Comune di ZANICA
C.C.
Nr. 37
DATA 08/11/2012
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica
OGGETTO: VARIANTE AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE: ADOZIONE ALLEGATI ENERGETICI E RADON
L’anno duemiladodici addì otto del mese di novembre alle ore 19:30 nella Sala delle adunanze consiliari. Previa l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri comunali. All’appello risultano: Cognome e Nome ACETI GIOVANNI BROLIS BRUNO CATTANEO ANSELMO FACCHINETTI PAOLO FACOETTI ALVARO GIBELLINI LUCA GRITTI ANNAMARIA LOCATELLI LUIGI MASCHERETTI BEATRICE PASSERA MARIA ALBA SALVETTI MARIA ERMINIA SANGALETTI LARA RACHELE SERTORIO FABRIZIO SPADA LORENZO TERZI EUGENIO VITALI GRAZIANO ZANCHI FABIO TOTALE
Pres.
Ass.
Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì == Sì Sì 16
== == == == == == == == == == == == == == Sì == == 1
Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa CRISCUOLI MARIA GRAZIA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. ACETI GIOVANNI, Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato, posto al N.5 dell’ordine del giorno.
Il Sindaco introduce il quinto punto all’ordine del giorno cedendo successivamente la parola all’Assessore Gibellini per la sua illustrazione. Chiarisce che con l’occasione della modifica del regolamento sono state inserite anche delle specifiche tecniche in più al fine di conformarsi alle indicazioni della ASL sul rischio Gas Radon. L’Assessore Gibellini rinvia, quanto all’allegato energtico, alla discussione ed alla illustrazione che già è stata effettuata nel punto precedente e dunque alle spiegazioni che già la Dott.ssa Valle ha fornito nel corso del precedente punto anche perché i due argomenti sono molto legati. Precisa infine che la modifica del Regolamento edilizio comporta la normale procedura di pubblicazione e deposito di 15 giorni e la successiva possibilità di presentare osservazioni. Non vi sono altri interventi. Chiusa la discussione si procede a votazione.
IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - questo Comune ha adottato il PGT con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 25.07.2012; - in data 30.11.1999 con deliberazione n. 56 di Consiglio Comunale è stato approvato il Regolamento Edilizio Comunale (pubblicato sul B.U.R.L. serie intersezioni n. 5 in data 02.02.2000) successivamente modificato con varianti: 1. adottato ai sensi della L.R. 23/97 con delibera di Consiglio Comunale n. 31 del 20.07.2001, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del 27.11.2001, pubblicato sul B.U.R.L. serie inserzioni del n. 4 del 23.01.2002; 2. adottato ai sensi della L.R. 12/05 con delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 15.02.2006, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 del 26.05.2006, pubblicato sul B.U.R.L. serie inserzioni del n. 28 del 12.07.2006; 3. adottato ai sensi della L.R. 12/05 con delibera di Consiglio Comunale n. 63 del 30.11.2009, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 30.04.2010, pubblicato sul B.U.R.L. serie inserzioni del n. 26 del 30.06.2010; Vista la deliberazione n. 19 del 29.04.2011, l’Amministrazione Comunale di Zanica ha aderito al “Covenant of Mayors- Patto dei Sindaci”, iniziativa lanciata nel 2008 dalla Commissione Economica Europea per coinvolgere le città e i cittadini europei nel raggiungimento degli obiettivi di politica energetica sostenibile, il cosidetto pacchetto 20-20-20, ovvero la riduzione del 20 % dei consumi di energia, l’incremento del 20% delle fonti rinnovabili e la riduzione del 20 % delle emissioni di CO2 al 2020; Visto che: - l’Allegato Energetico (ALLEGATO A) al Regolamento Edilizio è uno strumento importante per attuare strategie di risparmio energetico nell’edilizia esistente e di nuova costruzione; All’interno del percorso del Patto dei Sindaci la struttura di supporto della Provincia di Bergamo ha predisposto le Linee Guida dell’Allegato Energetico al Regolamento Edilizio; - contestualizza a livello locale le linee guida provinciali; Ritenuto pertanto di dover modificare il Regolamento Edilizio, inserendo l’Allegato Energetico de quo modificando a tal fine il Titolo VI ( Prescrizioni edilizie relative all’igiene edilizia, alla tutela dell’ambiente alla forma e requisiti generali delle costruzioni), Capo I (Igiene edilizia- igiene e tutela dell’ambienteprescrizioni antincendio e norme tecniche buone costruzioni) del testo vigente aggiungendo a tal fine l’art. 49.1 – “Prestazione energetica richiesta agli edifici” di cui si riporta il nuovo testo: Art. 49.1 – “Prestazione energetica richiesta agli edifici” Al fine di realizzare il miglioramento termico degli edifici, si prescrivono criteri e sistemi i cui riferimento è l’Allegato A al presente Regolamento Edilizio Comunale facente parte integrante e sostanziale della presente norma.
Considerato inoltre che con Circolare n. H1.2011.0037800 del 27.12.2011 la Regione Lombardia invitava i Comuni ad attivare le procedure di revisione dei regolamenti edilizi inserendo specifiche norme per la prevenzione dell’esposizione a gas radon negli ambienti confinati. Visto il Decreto Regionale DDG 12678 del 21.12.2011: “Linee Guida per la prevenzione delle esposizioni a gas radon negli ambienti indoor”; Vista la bozza dell’articolo da inserire nel Regolamento Edilizio Comunale predisposta dall’ASL di Bergamo (con nota del 7 febbraio 2012 ns. prot. 1755) che così recita: “Art. xxx- Prevenzione e Protezione dall’inquinamento da gas Radon Gli interventi di nuova costruzione nonché gli interventi relativi al patrimonio edilizio esistente ( interventi di ristrutturazione edilizia; interventi di restauro e risanamento conservativo; interventi di manutenzione straordinaria) destinati in qualsiasi modo alla permanenza di persone (abitazioni, insediamenti produttivi, commerciali, di servizio ecc.) devono assicurare criteri e sistemi di progettazione e costruzione tali da eliminare o mitigare a livello di sicurezza l’esposizione della popolazione al gas Radon. Il riferimento a tali criteri e sistemi è costituito dal Decreto Regionale “DDG12678 del 21.12.2011LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DELLE ESPOSIZIONI A GAS RADON NEGLI AMBIENTI INDOOR- ed eventuali s.m.i., allegate al presente Regolamento come parte integrante e sostanziale della presente norma. La coerenza e conformità a tali criteri e sistemi, con particolare riferimento alle “tecniche di prevenzione e mitigazione” di cui al cap. 3 delle Linee Guida” andrà certificato dal committente, progettista e direttore dei lavori in fase di progetto ed in fase di abitabilità. La verifica di efficacia delle misure adottate potrà essere effettuata mediante determinazione sulle concentrazioni residue ad intervento ultimato e prima dell’occupazione dei fabbricati” Ritenuto pertanto opportuno dover procedere a modificare il testo vigente del Regolamento edilizio anche per la parte inerente la prevenzione delle esposizioni a gas radon aggiungendo al Titolo VI del testo ( Prescrizioni edilizie relative all’igiene edilizia, alla tutela dell’ambiente alla forma e requisiti generali delle costruzioni), Capo I (Igiene edilizia- igiene e tutela dell’ambiente- prescrizioni antincendio e norme tecniche buone costruzioni) l’art. 49.2 – Prevenzione e protezione dall’inquinamento da gas Radon” secondo la proposta dell’ASL: Art. 49.2- Prevenzione e Protezione dall’inquinamento da gas Radon Gli interventi di nuova costruzione nonché gli interventi relativi al patrimonio edilizio esistente ( interventi di ristrutturazione edilizia; interventi di restauro e risanamento conservativo; interventi di manutenzione straordinaria) destinati in qualsiasi modo alla permanenza di persone (abitazioni, insediamenti produttivi, commerciali, di servizio ecc.) devono assicurare criteri e sistemi di progettazione e costruzione tali da eliminare o mitigare a livello di sicurezza l’esposizione della popolazione al gas Radon. Il riferimento a tali criteri e sistemi è costituito dal Decreto Regionale “DDG12678 del 21.12.2011LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DELLE ESPOSIZIONI A GAS RADON NEGLI AMBIENTI INDOOR- ed eventuali s.m.i., allegate al presente Regolamento come parte integrante e sostanziale della presente norma (ALLEGATO B). La coerenza e conformità a tali criteri e sistemi, con particolare riferimento alle “tecniche di prevenzione e mitigazione” di cui al cap. 3 delle Linee Guida” andrà certificato dal committente, progettista e direttore dei lavori in fase di progetto ed in fase di abitabilità. La verifica di efficacia delle misure adottate potrà essere effettuata mediante determinazione sulle concentrazioni residue ad intervento ultimato e prima dell’occupazione dei fabbricati” Visto l’art. 29 della L.R. 12/2005 che attribuisce al Consiglio Comunale la competenza per l’approvazione del Regolamento Edilizio e delle varianti;
Rilevato che la procedura di approvazione dell’Allegato Energetico e del Radon al Regolamento Edilizio presuppone l’acquisizione del parere sulle norme di carattere igienico-sanitario da parte dell’ASL e il deposito nella segreteria comunale, con contestuale avviso affisso all’albo pretorio, degli atti adottati per quindici giorni consecutivi, dando facoltà a chiunque di prendere visione degli atti adottati e presentare osservazioni entro quindici giorni decorrenti dalla scadenza del termine di deposito;
VISTO l’art. 42 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. 267/2000 e s. m. e i.; Con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano
DELIBERA 1. Adottare gli Allegati Energetico (allegato A) e Prevenzione e protezione gas Radon (allegato B) al regolamento Edilizio; 2. Aggiungere al Titolo VI ( Prescrizioni edilizie relative all’igiene edilizia, alla tutela dell’ambiente alla forma e requisiti generali delle costruzioni), Capo I (Igiene edilizia- igiene e tutela dell’ambienteprescrizioni antincendio e norme tecniche buone costruzioni) del testo del Regolamento Edilizio Comunale gli artt. 49.1 e 49.2 (Allegato C); 3. di dare atto che la procedura di approvazione degli Allegati Energetico e Radon al Regolamento Edilizio presuppone l’acquisizione del parere sulle norme di carattere igienico-sanitario da parte dell’A.S.L. e il deposito nella segreteria comunale, con contestuale avviso affisso all’albo pretorio, degli atti adottati per quindici giorni consecutivi, dando facoltà a chiunque di prendere visione degli atti adottati e presentare osservazioni entro quindici giorni decorrenti dalla scadenza del termine di deposito; 4. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D.lgs. 267/2000 e s. m e i
ALLEGATO ALLA DELIBERA C.C. N.37 DEL 08/11/2012
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA AI SENSI DELL’ART. 49 – 1^ COMMA D.LGS. N. 267/2000.
OGGETTO: “VARIANTE AL REGOLAMENTO ALLEGATI ENERGETICO E RADON”
EDILIZIO
COMUNALE:
ADOZIONE
Il sottoscritto Dott. Arch. MARCELLINO ARNOLDI in qualità di Responsabile dell’Ufficio Tecnico Urbanistica/Edilizia Privata – Ecologia, ai sensi dell’art.49 comma 1, D.Lgs. n.267 del 18.08.2000 esprimono il proprio parere,
POSITIVO
alla proposta di deliberazione indicata in oggetto.
Zanica lì 29/10/2012
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to DOTT. ARCH. MARCELLINO ARNOLDI
IL PRESIDENTE ACETI GIOVANNI
IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa CRISCUOLI MARIA GRAZIA
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Si certifica che questa deliberazione, ai sensi dell’art. 124 -1^ comma- del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, in data odierna viene affissa in copia all’albo pretorio e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi.
Addi’, 28/11/2012 IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa CRISCUOLI MARIA GRAZIA
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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
Si certifica che la presente deliberazione, dichiarata immediatamente eseguibile, è stata pubblicata nelle forme di legge all’albo pretorio per dieci giorni consecutivi, senza riportare denunce di vizi, di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva il 08/12/2012 ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267.
Addi’,____________
IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa CRISCUOLI MARIA GRAZIA
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Copia conforme all’originale, in carta libera per uso amministrativo.
Addi’, ___________
IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa CRISCUOLI MARIA GRAZIA