UNA LOTTA LUNGA 30 ANNI Per una Storia dell’ infezione da HIV a Ravenna
1° dicembre 2011
Cosetta Ricci , Vittorio Foschini
Compare una nuova sindrome . Devastante , in persone giovani . Sembra sia infettiva. Non sappiamo da cosa sia causata
Giugno , Los Angeles Compare una nuova sindrome . Devastante , in persone giovani . Sembra sia infettiva. Non sappiamo da cosa sia causata 1982 prima definizione di AIDS Sembra colpire gli omosessuali maschi E le persone che fanno uso di droghe per via endovenosa 1982 - 83: compare in persone soggette a ripetute trasfusioni di sangue
Si trasmette col sesso e col sangue
1983 - identificazione virus HIV 1982 , Esordio dell’epidemia in Italia
E’ la punta dell’iceberg Grande serbatoio di infezione Si stimavano circa 18.000 infezioni l’anno Altissima letalità E mancava il test !
1985 - 1° test per l’ HIV
1985 Test per l’ HIV
19 87
A ZT Altri N RT i
Epoca pandemica stimate in Italia 7-8000 nuove infezioni l’anno Ravenna 1° provincia In Emilia Romagna 1988: obbligatorio lo screening delle unità di sangue
1985 Test per l’ HIV
I farmaci in monoterapia o duplice terapia non funzionano
1995 Picco massimo di casi di AIDS in Italia : 5651 nell’anno Letalità 65,9 %
19 87
A ZT Altri N RT i IP
1994 - 95 : Si definisce l’EFFICACIA della triplice terapia ( 3 tipi di farmaci agenti su diverse tappe del ciclo virale)
1985 Test per l’ HIV
Nascono associazioni di volontariato per il supporto alle persone con HIV
19 87
A ZT Altri N RT i IP
L. 135 / 90 Stabilisce l’incremento Delle unità di assistenza Ospedaliera e domiciliare per i malati, l’obbligo di cura, il rispetto della privacy e l’obbligo di non discriminare le persone con HIV
1985 Test per l’ HIV
19 87
A ZT Altri N RT i
15 anni fa : Diffusione della terapia antriretrovirale ad alta efficacia (HAART) Successo nel controllo della viremia Crollo dei nuovi casi di AIDS E aumento della sopravvivenza Delle persone positive all’HIV
T R A HA
1985 Test per l’ HIV
Nel mondo: 2000 conferenza di Durban 19 87
A ZT
Bacino di infezione ancora ampio. Ravenna ha la maggior prevalenza in regione di persone HIV-positive (oltre 60 /100.000 abitanti) Grande stigma sociale La necessità di assistenza incontra profonde resistenze Nasce la Casa alloggio a Borgo Montone.
Altri N RT i
2001: lancio del Fondo globale Contro HIV, TB e malaria
T R A HA a Cas io gg Allo
1985 Test per l’ HIV
19 87
A ZT Altri N RT i
Cambiamenti epidemiologici: La trasmissione eterosessuale diventa prevalente Aumenta il numero di donne In continuo aumento l’età alla diagnosi I casi di Aids diminuiscono, Ravenna ancora al 2° posto in Italia 2006: 8, 2 casi /100.000 abitanti
T R A HA a Cas io gg Allo
vi i o c Nu ma r fa
T R A HA
Dati nuove infezioni
Nuove infezioni in Emilia Romagna • Fra il 2006 e il 2009 sono state circa 400 all’anno le nuove infezioni da HIV in Emilia Romagna • Nel 2010, le nuove diagnosi di HIV, sono state 369 tra i residenti, un dato in calo rispetto agli anni precedenti che dovrà trovare conferma nei prossimi anni. •
ER-Dati AIDS 2010 • In Emilia-Romagna continuano a diminuire le nuove diagnosi di AIDS. • Sono 2,1 ogni centomila residenti i nuovi casi di AIDS nel biennio 2009-2010 • (2,5 il dato nel biennio 2008-2009) • La provincia di Ravenna si situa al secondo posto con 2,8 nuovi casi /100.000 abitanti ( 12 casi nel 2009, 10 casi nel 2010).
ER- Nuove infezioni da HIV • Nel periodo 2006-2010, il tasso medio di incidenza annuale è di 9,1 nuovi casi ogni centomila emilianoromagnoli. romagnoli • Nel solo 2010, il valore è dell'8,4. • La nostra provincia, tende ora ad allinearsi ai dati regionali
• L’infezione è trasmessa in larghissima prevalenza ( 84,5%) per via sessuale attraverso rapporti a rischio non protetti.
Ravenna • Le nuove diagnosi di infezione da HIV hanno avuto nel 2010 un tasso di incidenza di 6,2 /100.000 contro una media regionale di 8,4; • considerando tutto il periodo di osservazione, dal 2006 al 2010 , la media annuale per Ravenna è 8,9 / 100.000 ( media regionale 9,1).
Il ritardo di diagnosi • Il 48% delle nuove diagnosi , • quindi del primo test HIV positivo per la persona, • avviene con molto ritardo rispetto al momento dell’infezione stessa , con già in atto una compromissione immunitaria piu’ o meno avanzata
L’età • L’età media alla diagnosi di infezione è 40,1 anni • La fascia di età piu’ rappresentata è quella fra i 30 e i 39 anni ( 35,4% del totale ).
Il genere • I maschi rappresentano, in regione, il 71,8% delle nuove diagnosi ; • però la prevalenza maschile è piu’ forte oltre i 40 anni di età ( quasi l’80% ) mentre sotto i 30 anni i maschi sono il 59%
Genere ed età • . Negli uomini, la fascia di età prevalente al momento della diagnosi è 30-49 anni (65,5%), nelle donne è 2039 (64,4%). • Il 20,3% delle donne sieropositive, ha scoperto di avere l’HIV in occasione di controllo in gravidanza.
La nazionalità • Le diagnosi riguardano persone straniere nel 29,4%.
I giovani • Sotto i 20 anni le diagnosi sono state solo 17 nel quinquennio • Nel quinquennio 2006-2010 si registra un lieve aumento delle diagnosi nella fascia di età 20-29 anni ; è prevalente tra i giovani maschi.