WWW
030
SUPPLEMENTO SETTIMANALE GRATUITO AL NUMERO ODIERNO DE “IL CITTADINO OGGI - CORRIERE NAZIONALE”
quiperugia.it
sul Natale
Sapete qual è l’albero che va di moda? È probabile che quest’anno abbiate portato un abete vero dentro casa, seguendo la tendenza del momento. Allora, non resta che osservare la regola d’oro del poco co-
venerdi 11 dicembre 2009
Natale si avvicina Come viverlo bene
I migliori appuntamenti di questo fine settimana
lore per non sbagliare nei decori. Poi buttate un occhio ai consigli degli stilisti di grido per la tavola delle feste. E meditate sui regali graditi e sgraditi. Con tanto di prezzi. Buona lettura.
La pallavolo in festa allo Zero7cinque. Una serata, quella presentata da Meet all’insegna del cibo e dell’ottima musica, alla quale parteciperanno le belle e i belli del Volley. Protagonista anche la beneficienza. L’incasso sarà, in-
All’interno
Il volley in festa per beneficenza fatti, devoluto all’Aucc, Associazione umbra per la lotta contro il cancro. Anticipazioni sul Capodanno in questo numero, serate alternative con Dancing Queer e tutti gli appuntamenti del weekend. All’interno
Per il servizio di intermediazione comunale fino a venti chiamate al giorno. Attira la garanzia di maggiore professionalità
Tutti vogliono la badante doc I dati sul 2009 della Municipale
Incidenti, nessun calo Nel 2008 il numero degli incidenti stradali in Umbria e in provicia di Perugia è notevolmente sceso. Negli ultimi due anni a non migliorare è invece il quadro del capoluogo di regione. A pagina 3
Per la gente il delitto ha cambiato la città
Sentenza Mez e polemiche Mentre l’America sembra mobilitarsi contro la condanna pronunciata dalla corte d’assise di Perugia per Amanda Knox e Raffaele Sollecito, riaffiora una certezza: dopo il delitto la città non sarà mai più la stessa. A pagina 6
Settima vittoria casalinga del Grifo
E domenica si va a Foligno Il Perugia ha battuto la Paganese per 2-1. Una vittoria sofferta. Decisive le reti di Martini e Bondi. La zona play off adesso è solo a un punto. Intanto domenica c’è il derby con il Foligno di mister Fusi. Alle pagine 16 e 17 Da sinistra: Vrachana, Anna Liscio, Dorina Rossi, Patricia Okpara, Edi Cicchi, amministratore delegato “Casamica”
Alle pagine 4 e 5
il Fatto
venerdì 11 dicembre 2009
Il punto del comandante della Municipale Caponi
Il livello degli incidenti non cala in città Ecco le strade “nere” Nel capoluogo umbro gli incidenti stradali non calano, a differenza di quanto avvenuto a livello umbro e in provincia nel 2008. Nella regione, infatti, in base a dati IstatAci, i sinistri sono diminuiti di oltre il 7 per cento rispetto all'anno precedente (3300 in totale), con un decremento dei morti pari all'11 per cento e dei feriti pari al 7,5 per cento. Ancor più netto il miglioramento registrato in provincia di Perugia, con gli incidenti in calo del 9 per cento e i feriti diminuiti del 10 per cento. Nel comune di Perugia, il raffronto del periodo gennaio-settembre 2008 con lo stesso periodo 2009 mostra invece una situazione stabile, senza miglioramenti significativi. Sono i numeri forniti dal comando dei vigili urbani, dal 2003 competente per il rilevamento degli incidenti all'interno dei confini comunali (superstrada esclusa), a parlare di sostanziale costanza: si è passati da 1026 a 1035 incidenti, da 2467 a 2500 persone coinvolte, da 567 a 493 feriti, da 5 a 4 morti. Ben note ormai anche le strade a più alto tasso di incidenti, che restano quelle super-trafficate: Settevalli (67 incidenti), Dotto-
PRIMO GENNAIO- 30 SETTEMBRE 2009 Totale incidenti 1035
Persone coinvolte 2500
Illesi Morti 1985
Infrazioni dimezzate in due anni
Passaggio col rosso, vizio superato Da quasi un anno i Photo R&V hanno mandato in pensione i T-red che fecero fioccare migliaia di multe e altrettanti ricorsi. Le multe fatte con i nuovi apparecchi si sono dimezzate: sono 2373 i verbali al 30 settembre di quest'anno, mentre su tutto il 2008 erano 4109, considerando anche il fermo da agosto a settembre per sostiture i T-red. "Le infrazioni residue sono più che altro addebitabili a distrazione - commenta il comandante Caponi -. Soprattutto, non si contesta più l'assenza del giallo, che dura 4 secondi in tutti gli incroci controllati, né il funzionamento dei rilevatori". Il contenzioso si è quindi gran lunga sgonfiato. Nel 2008 i ricorsi sono stati circa 6mila e i giudici di pace finora hanno in prevalenza optato per il non accoglimento. ri (28), Pievaiola (27), Angeloni (24), Cortonese (21), Trasimeno Ovest (20). Come mai il quadro tende a replicarsi? Lo abbiamo chiesto al comandante della municipale Nicoletta Caponi. "E' molto complesso dare una risposta, ma punterei soprattutto sul fattore comportamentale. A Perugia, infat-
1026
Persone coinvolte 2467
Illesi Morti 1885
20
295
95
83
Prognosi Feriti Rifiuta Prognosi Prognosi Prognosi superiore riservata cura inferiore a 10 10-25 giorni ai 25 giorni
5
10
567
31
308
150
78
INCIDENTI PER SESSO ED ETÀ sesso
Età indefinita
Fino a 18 anni
18-30 anni
31-50 anni
Oltre i 50
donne
11
71
239
282
207
810
uomini
16
160
490
597
427
1690
totale
27
231
729
879
634
2500
per densità di parco auto. Ma, a parte questi fattori strutturali, c'è da interrogarsi sugli atteggiamenti verso la guida, che ritengo determinanti soprattutto nei centri urbani". Per questo, come altri esponenti di forze dell'ordine, anche la Caponi ritiene insufficiente la repressione: "Per far calare il numero
Cittadini, aiutate i vigili a migliorare la segnaletica cesso agli atti e alle planimetrie dell'ufficio infortunistica da parte di privati. Dall'aprile di quest'anno c'è un'altra novità: la competenza ad adottare ordinanze permanenti sulla viabilità cittadina. È quindi su proposta dei vigili urbani, magari anche su segnalazione dei cittadini, che si può arrivare a modifiche come l'aggiunta di uno stallo per disabili o l'introduzione di paletti dissuasori contro la sosta selvaggia, previa concertazione con l’ufficio mobilità. Per i lavori previsti dalle ordinanze, poi, è in grado di agire subito l'officina segnaletica. Con questi servizi e competenze ora all'interno della struttura di vigilanza, gli uomini della Municipale sono sempre più chiamati a fare da sentinelle rispetto alle condizioni di sicurezza stradale. Non a caso, le ordinanze frutto di questo tipo di controllo del territorio alla fine dell’anno saranno circa cento. È stato inoltre mandato
493
PRIMO GENNAIO- 30 SETTEMBRE 2008 Totale incidenti
Risposte più rapide e concrete grazie a nuovi poteri di intervento acquisiti dal comando ad aprile
"Il nostro organico è sotto di 50 persone, dobbiamo quindi scegliere le priorità del servizio, ma anche nelle situazioni in cui tutta la Municipale scende in campo, come nelle grandi manifestazioni, cerchiamo di assicurare una pattuglia per il rilievo degli incidenti", dice il comandante Caponi. L'infortunistica, che quindi impegna 24 ore al giorno per 365 giorni all'anno i vigili urbani, è diventata il fiore all'occhiello della loro attività. E in sei anni, ossia da quando alla Municipale è passata la competenza sulle strade comunali, sono aumentate capacità e strumentazioni. Risale all'anno scorso, ad esempio, l'acquisizione di un furgone allestito con segnaletica, cassetta di primo soccorso, etilometro e computer per redigere gli atti nell'immediatezza. Cresciute anche le attività di indagine delegate dalla Procura a fronte di notizie di reato, così come le richieste di ac-
18
TOTALE COINVOLTI INCIDENTI Via Settevalli 67 192 Via Gerardo Dottori 28 81 Via Pievaiola 27 67 Via Mario Angeloni 24 73 Via Cortonese 21 51 Strada Trasimeno Ovest 20 65 Vai Campo di Marte 19 48 Strada Tiberina Nord 18 39 Via Pietro Tuzi 17 43 Via della Pallotta 16 37 Via XX Settembre 15 33 Via Alessandro Manzoni 15 34 Via Gaetano Donizetti 14 36 Viale San Sisto 14 39 Piazza Vittorio Veneto 13 49 Strada dei Loggi 12 32 Via Sandro Penna 12 28 Via Enrico Berlinguer 12 35
ti, non sono mancati interventi, come la realizzazione di rotonde, marciapiedi e altre opere viarie tese ad aumentare le condizioni di sicurezza. Né credo che le strade del capoluogo siano tra le peggiori. Certo, resta l'alto tasso di veicoli presenti sul territorio, dato che la nostra provincia è ai primi posti
Prognosi Feriti Rifiuta Prognosi Prognosi Prognosi superiore riservata cura inferiore a 10 10-25 giorni ai 25 giorni
4
STRADA
FOCUS
03
Vigili urbani sentinelle di situazioni a rischio
in giunta il regolamento elaborato dalla Municipale per gli specchi parabolici. Spesso sono i cittadini a reclamare l'apposizione di questa segnaletica complementare. Ora la normativa dirà loro la procedura da seguire garantendo anche tempi di risposta certi.
degli incidenti non serve intervenire sul comportametno finale con le sanzioni. È il nostro lavoro, ma è all'educazione degli utenti della strada che bisogna puntare". Lo dimostra una pericolosa regolarità emersa nell’attività recente della Municipale, soprattutto nelle ore notturne: "In moltissimi casi - dice la Caponi -, anche quando non interveniamo per un incidente ma per i controlli di routine, riscontriamo un alto numero di conducenti positivi all'etilometro. C'è poi il fattore velocità e altri comportamenti ritenuti a torto normali, come il fatto di pensare che almeno in città sia lecito rinunciare alle cinture di sicurezza, o che si possa parlare al cellulare almeno di notte o quando la strada è quasi vuota. Purtroppo, non riusciamo spesso a valutare le conseguenze di certe scelte e le regole sono ben lungi dall’essere avvertite come tali". Le misure deterrenti, quindi, sarebbero più che opportune. La Caponi fa l'esempio delle colonnine speed check sulla Marscianese e nella zona Nord di Perugia: "Nel tratto di San Martino abbiamo sempre registrato moltissimi sinistri mortali mentre ora gli inci-
Totale
denti sono diminuiti. Segno che quei sistemi servono a far pestare meno il pedale, anche se, ovviamente, ci riferiamo pur sempre a utenti 'normali' della strada, ovvero a persone che non interpretano l'automobile come uno strumento da cui ricavare sicurezza, ma che la usano per bisogno e quindi percepiscono il disvalore della trasgressione, quanto potrebbe ripercuotersi in negativo sulla loro vita ordinaria. Basti pensare al ritiro della patente per lo stato di ebbrezza che adesso scatta per sei mesi". Non tutti i sistemi deterrenti sembrano però buoni al comandante, come ad esempio il divieto del fumo in auto di cui ora si parla: "Per chi ama la guida sicura il fatto di fumare è distraente quanto il telefono. Parlo da persona che da 14 anni fa 70 chilometri al giorno e si rende conto di quanto, di fronte a un tratto molto congestionato, ogni atteggiamento attivo che sposta l'attenzione dalla strada sia di intralcio. Non a caso io, in certe situazioni, spengo addirittura la radio. In generale, però, sono diffidente verso normative che colpiscono situazioni di fatto difficili da accertare come la sigaretta in auto". Alessandra Borghi
PAGINA
QUì
Perugia
04
La società che cambia
venerdì 11 dicembre 2009
Primo Piano
Il servizio di intermediazione pubblico da poco nato da un’idea della cooperativa Nuova Di
Venti famiglie al giorno chiamano il Comune per una badante “doc”
“La persona giusta al posto giusto”. In queste sei parole è racchiuso l’obiettivo dell’associazione ‘Casamica’, che ricerca e seleziona le assistenti familiari più idonee a soddisfare le esigenze delle famiglie che richiedono una badante. Il tutto tramite l’accesso a una banca dati specificatamente selezionata. L’iniziativa dell’associazione, che rientra tra i servizi offerti dai Comuni di Perugia, Torgiano e Corciano, aiuta nella ricerca e nella gestione della persona più adatta all’assistenza domiciliare di anziani, disabili e malati. “Questo non è un servizio di natura interinale - afferma Edi Cicchi, amministratore delegato di ‘Casamica’ - ma ha lo scopo di tutelare l’assistente dalla stipula del contratto, all’iter burocratico per disbrigare le pratiche di soggiorno. In pratica, le famiglie vengono da noi e noi troviamo la figura che meglio si integra con le richieste avanzate. Si tratta di un modello di welfare unico nel suo genere, in cui si cerca di eliminare l’improvvisazione nel mon-
do delle badanti, caratterizzato spesso da un mercato clandestino che impedisce l’affermazione dei diritti di questa categoria di lavoratori”. “Il servizio offerto - continua Edi Cicchi - prevede, a carico di ogni singola famiglia della persona anziana, un costo minimo di 200 euro e un massimo di 650 all’anno, oltre al pagamento dello stipendio della badante. Inoltre, sono previste agevolazioni economiche nel caso in cui il reddito Isee della persona da assistere sia pari o inferiore a 15mila euro l’anno”. Per la realizzazione del progetto, nel periodo che va da dicembre 2009 a dicembre 2010, il Comune di Perugia ha previsto uno stanziamento di 110mila euro. La natura del contratto stipulato, si rifà a quello nazionale di lavoro (eColf, contratto nazionale collaboratrici domestiche). “Ai corsi che organizziamo per sviluppare la capacità di identificare bisogni e problematiche fisiche, psicologiche, assistenziali e curative di disabili o anziani non autosufficienti - continua Cicchi
-, partecipano donne di nazionalità diverse, romene, bulgare, somale, nigeriane... In ogni caso, sono sempre i familiari a fare la scelta, perché è importante che nasca un rapporto di empatia tra le due parti. Proprio a tale fine sono previsti otto giorni di prova, regolarmente retribuiti. Si cerca, in questo modo, di consentire alla lavoratrice e alla famiglia di conoscersi, capirsi e interagire nel contesto giornaliero. Inoltre, solo in caso di richiesta specifica della famiglia la badante deve essere automunita”. Intanto, la possibilità di ottenere un lavoro tutelato e in piena regola ha fatto il giro tra le straniere disoccupate che hanno tempestato di richieste di informazioni l’Ufficio della Cittadinanza “Pievaiola” e la cooperativa “Nuova Dimensione”: “La voce è presto circolata tra le assistenti - sostiene Doretta Rossi, promotrice del progetto ‘Casamica’ - che hanno attivato subito un passaparola. Molte di loro si recano presso gli sportelli per saperne di
La sede della cooperativa “Nuova Dimensione”
più, ma sono altrettanto numerose le famiglie che chiamano, con una media di venti telefonate al giorno per avere maggiori informazioni sul servizio offerto. L’Isee richiesto può essere quello del nucleo familiare di cui la persona fa parte, oppure, se l’anziano vive da solo, può essere presentato singolarmente an-
mensione è già molto ricercato
QUì
Ecco il nuovo inquadramento degli assistenti Le famiglie devono capire che figura cercano Il progetto “Casamica” garantisce alle badanti l’adempimento a tutti gli obblighi burocratici e fiscali
sufficienti, comprese attività connesse alle esigenze di vitto e pulizia. Livello C: collaboratori familiari in grado di svolgere le
mansioni assegnate con autonomia e responsabilità. Livello C super: assistente a persone non autosufficienti comprese attività
Attrae la garanzia di un aiuto professionalizzato sgravare le famiglie dalle difficoltà che si creano nel fornire assistenza agli anziani. Il progetto ‘Casamica’ è, invece, un'esperienza unica nel panorama nazionale: siamo stati i primi a trasformare un servizio di mediazione in servizio pubblico. In futuro sono previsti nuovi corsi di formazione e ci auguriamo che al progetto possano aderire anche le cooperative fuori regione, al fine di spezzare un mercato clandestino così da riaffermare i diritti di queste persone, oltre che garantire competenza e professionalità alle famiglie e a coloro che usufruiscono del servizio”. ‘Casamica’ è
operativa fino a dicembre 2010 in forma sperimentale, con monitoraggio mensile e bilanci trimestrali. Infine - conclude Edi Cicchi tra le idee future è prevista la realizzazione di un’associazione delle badanti in cui si cercherà di fornire l’informazione e l’assistenza a tutte le donne straniere che lo desiderano”. Info: ufficio della Cittadinanza ‘Pievaiola’, via dell’Armonia 75, 075 5773509. Cooperativa sociale ‘Nuova Dimensione’, via Campo di Marte 22/b, 075 5052666. Sito internet: www.assistenzafamiglia.it. Alfonso Barbadoro, Geraldina Rindinella
Spesso alle prese con finte agenzie di collocamento, sono felici di dare l’addio al sommerso
Soddisfatte anche le lavoratrici “Così possiamo uscire dall’ombra” Siamo abituati a sentire raccontare quasi all'ordine del giorno storie di vita vissuta nel difficile mondo delle badanti. Spesso si tratta di esperienze negative, in cui l'assistente di turno viene sfruttata, sottopagata e, prima che uscisse la legge sull'emersione del lavoro nero, costretta a guadagnarsi da vivere senza la garanzia di un futuro previdenziale. In Umbria tutto ciò è stato risolto grazie all'intuizione di alcuni collaboratori dell’associazione ‘Casamica’ (di cui fa parte anche il consorzio sociale ‘Nuova Dimensione’) che, mettendo a disposizione il proprio servizio, negli anni ultimi 9 anni hanno aiutato le famiglie a ricercare e a scegliere la persona più idonea per l'assistenza domiciliare agli anziani, ai disabili e ai malati. Le badanti gestite da ‘Casamica’ si dicono entusiaste per la possibilità che viene data loro di avere un lavoro vero e proprio, con regolare contribuzione e un contratto a tempo indeterminato; ce ne sono davvero tantissime, provenienti da qualsiasi parte del mondo: dal-
Perugia
Il contratto nazionale “eColf” contempla otto livelli che corrispondono a diverse competenze e trattamenti Il nuovo inquadramento dei lavoratori è composto da otto livelli, con le badanti che in primis devono possedere alcuni requisiti: avere almeno sei mesi d’esperienza in questo settore o aver frequentato il corso dell’associazione; aver raggiunto la maggiore età; nessuna precedente iscrizione al casellario giudiziale; parlare l’italiano o aver frequentato il corso di lingua organizzato dalla stessa associazione. Nel livello A rientrano i collaboratori familiari generici, non addetti all’assistenza di persone, con meno di dodici mesi d’esperienza maturata anche con diversi datori di lavoro. Livello A super: addetti alle mansioni di sola compagnia a persone autosufficienti, baby sitter e vigilanza dei bambini senza prestazioni di cura. Livello B: collaboratori in possesso d’esperienza (addetti alla pulizia, cucina, lavanderia e camerieri). Livello B super: addetti a mansioni d’assistenza a persone auto-
che da un parente. Parte fondamentale dell’esperienza di ‘Casamica’ - continua Edi Cicchi - è comunque la formazione. Ogni sei mesi, infatti, poniamo in essere moduli in collaborazione con alcune scuole e ospedali per venire incontro a una sentita esigenza di professionalizzazione. Le badanti ne hanno bisogno, così come noi stessi abbiamo l’esigenza di conoscere meglio queste persone e il bagaglio culturale che si portano dietro. In realtà, sono già 9 anni che in qualità di consorzio ‘Nuova Dimensione’ è iniziata questa esperienza nella formazione di badanti, al fine di
05
PAGINA
venerdì 11 dicembre 2009
Patricia Okpara, badante da 12 anni
Vrachana, a Perugia da 7 anni
la Romania all'Equador, dalla Somalia alla Polonia, tutte con un bagaglio di conoscenze nell'ambito dell'assistenza familiare e non solo. Patricia Okpara, nigeriana di 53 anni, giunta in Italia nell'81, è una delle badanti "sto-
riche" della cooperativa con una grande esperienza e un diploma da infermiera, conseguito nel suo Paese d'origine: "Arrivata a Perugia, ho dato un concorso per entrare a lavorare come paramedico e mi è stato proposto un trasferimento a Bergamo che, per motivi logistici, non ho accettato. Dopo qualche anno, leggendo i manifesti di ‘Casamica’ che pubblicizzavano alcuni corsi da badante, ho deciso di iscrivermi per poter intraprendere la professione. Così, ho iniziato questo lavoro che, a seconda delle situazioni, può risultare difficile perchè richiede spiccate capacità di gestione a 360 gradi e una disponibilità oraria che varia a seconda delle necessità. Fortunatamente, mi sono sempre trovata bene con tutte le famiglie in cui sono stata e non mi sono mai sentita discriminata per il colore della pelle". Altra storia quella di Vrachana, cinquantenne, in Italia da 7 anni: " Ho deciso di trasferirmi qui perchè in Bulgaria, la ditta per la quale lavoravo come capo-ragioniera, ha fallito e
mi sono ritrovata senza un'occupazione. Tramite conoscenti, sono venuta a sapere che a Terontola esisteva un'agenzia matrimoniale, in realtà fasulla, che procurava badanti senza regolare contratto. Ho trascorso così 6 anni e mezzo in nero quando un giorno, finalmente, alcune amiche mi hanno parlato di questa associazione che garantiva un lavoro con tutti gli adempimenti agli obblighi burocratici e fiscali, con tanto di assunzione, busta paga, ferie, ecc. Da giugno 2008 la mia vita è cambiata in meglio e sono contenta di poter collaborare con un team di persone che dà la possibilità agli stranieri in difficoltà di avere un futuro". Quella di Patricia e Vrachana sono solo due delle tante storie a lieto fine: le badanti si trovano spesso a vivere come borderline, ai margini di una società che non le ripaga delle tante fatiche e delle condizioni precarie in cui sono costrette, vivendo quasi come fantasmi all' ombra di famiglie che non possono fare a meno di loro. Geraldina Rindinella
di pulizia e vitto. Livello D:collaboratori familiari che ricoprono posizioni di responsabilità. Livello D super: assistente a persone non autosuffcienti, mansioni di gestione e coordinamento delle attività della casa. In queste categorie rientrano: lavoratori a tempo pieno o parziale (30 ore settimanali), non conviventi (valori orari), assistenti notturni (20-8 con valori mensili), sola prestazione notturna (21-8 con valori mensili) e indennità di vitto e alloggio (valori giornalieri) Alf.Bar.
DA SCOPRIRE La scelta di risarcire chi viene scippato piace in altre città
Assicurazione antifurto del Comune, tanta attenzione ma poche richieste A breve 50mila dépliant informativi Grande interesse da parte dei cittadini ma poche polizze di assicurazione stipulate finora. Stiamo parlando del servizio "La città ti assicura", la polizza di assistenza per i residenti del comune di Perugia vittime di furti, scippi e rapine partita lo scorso 1 ottobre nell'ambito del Patto per la sicurezza. Nel capoluogo umbro, secondo gli ultimi dati a disposizione, provenienti dal Ministero dell'interno e riguardanti il 2008, ci sono stati 1145 furti con destrezza, 107 scippi, 607 furti d'auto, 1817 furti in abitazioni e 206 rapine. "Unisalute ci fornirà dei dati su base trimestrale - spiega Luca Conti, responsabile della struttura organizzativa che fa capo al gabinetto del sindaco e che si occupa proprio della gestione delle polizze assicurative offerte dal Comune di Perugia quindi per il momento non abbiamo ancora dati definitivi a disposizione. Qualcosa di più preciso si potrà avere a gennaio, dopo il primo report ufficiale. Fino ad ora comunque il bilancio di questi primi due mesi è senza dubbio positivo: in generale abbiamo visto un grande interesse da parte dei cittadini per questa iniziativa. Con il passare dei giorni sono state sempre di più le persone che ci hanno contattato per avere informazioni sul funzionamento della polizza assicurativa e per avere altre spiegazioni. Per quanto riguarda invece le richieste di intervento per il risarcimento, si contano sulle dita di una mano". L'idea, a quanto pare, sembra aver attirato l'attenzione anche di altre realtà italiane: "Da quando è partito il progetto - sottolinea Conti - siamo stati contattati da altre città italiane che ci hanno chiesto informazioni in merito al funzionamento". Un'esperienza innovativa che, visto l'interesse suscitato e la buona riuscita, potrebbe dunque essere replicata anche da altre amministrazioni comunali. "A breve conclude il responsabile della macchina organizzativa - partirà la distribuzione di circa 50mila folder informativi per le famiglie che si aggiunge alla comunicazione effettuata sul periodico del Comune e a tutte le spiegazioni disponibili sul sito internet". David Barbetti
06
Attualità
venerdì 11 dicembre 2009
Si è chiuso tra le polemiche il processo agli ex fidanzati Amanda Knox e Raffaele Sollecito dopo due anni trascorsi sotto i riflettori di mezzo mondo: assassini crudeli per alcuni, ragazzi acqua e sapone stritolati da un meccanismo più grande di loro per altri. Anche il segretario di Stato, Hillary Clinton, interviene sulla vicenda della connazionale Amanda Knox, il cui verdetto ha suscitato grandi polemiche negli Usa: “Onestamente non ho avuto tempo di prendere in esame la questione. Incontrerò chiunque abbia una qualche preoccupazione, ma al riguardo non sono in grado di farmi alcuna opinione”. I due imputati, come ormai è noto, hanno evitato l'ergastolo che era stato chiesto dai pubblici ministeri, perché la corte ha ritenuto di escludere le aggravanti contestate e di concedere le attenuanti generiche. In questi mesi il capoluogo umbro ha vissuto la tragica vicenda, subendo lo stress di un costante interesse mediatico che ha inghiottito nella sua interezza la città, con un'immagine negativa che si è ripercossa anche nel mondo universitario. La causa di tutto ciò è da ricondurre alle continue accuse avanzate dalla stampa internazionale che ha sempre dipinto Perugia come una città occulta, una sorta di Ibiza italiana fatta di sballi, divertimenti,
Marisa Rinaldini
Laura
Enrico
“Il clamore della stampa estera ha fatto calare gli iscritti all’ateneo” A sinistra Amanda Knox, condannata con Raffaele Sollecito dalla Corte d’assise di Perugia per il delitto della studentessa inglese Meredith Kercher
Fioccano i commenti sul processo dell’anno. Per la gente Perugia è cambiata per sempre
Knox e Sollecito condannati per Mez “Ma l’immagine della città è distrutta” pullulante di droga e spacciatori: è così che, nel giro di poche ore dalla notizia che annunciava la morte di Meredith Kercher, è stata fatta a pezzi l'immagine di una tranquilla provincia, ricca di storia e cultura. Ma cosa ne pensano i cittadini di tutto il clamore suscitato da
tale vicenda? "Perugia uscirà distrutta da questa storia - spiega Marisa Rinaldini - e, anche a distanza di tempo, nulla riuscirà a risollevare la denigrante situazione vissuta. I mass media esteri non si sarebbero dovuti permettere di parlare male di questa città, la cui immagi-
ne è stata rovinata dalla bravata di due personaggi che, tra l'altro, provengono da realtà differenti dalla nostra". Dello stesso parere anche Milena: "È stata una cosa molto forte per tutti e, anche coloro che non si sono interessati alla storia, si sono resi conto che è cambia-
to l'assetto della città". "Per me - afferma Alessandro, professore di educazione fisica - hanno scelto per Amanda e Raffaele una via di mezzo senza senso: tra meno di 10 anni fra buona condotta, appello, e altro saranno fuori. Intorno alla vicenda si è suscitatao troppo
clamore: che colpa possono avere i perugini e la città di quanto è accaduto? Non è giusto colpevolizzare un'intera comunità". "Seconda la mia opinione - afferma Laura - Perugia non è stata danneggiata. C'è stato un calo degli studenti, soprattutto stranieri, ma non credo sia collegata alla vicenda dell'omicidio. È vero però che la macchina mediatica ha esagerato nella descrizione di Perugia come capoluogo pericoloso". "Si tratta di una brutta storia - commenta Enrico - e penso che abbia danneggiato la nostra città, con un notevole calo di iscrizioni all’ateneo. Io ho un'attività commerciale, e questo tipo di aspetti lo noto. Devo però ammettere che, dopo l'omicidio della ragazza inglese, a Perugia qualcosa è cambiato, ci sono più controlli e maggiore sicurezza in centro". Geraldina Rindinella e Alfonso Barbadoro
Il neopresidente Moscariello pensa a incontri sulla riforma Gelmini e con la Hack
Alla ricerca di una sede per la consulta studenti “Siamo in tanti, quella di via Palermo non basta” “L’obiettivo della nuova Consulta? Renderla visibile e far capire che siamo un organo attivo, che rappresenta concretamente gli studenti, e non un’occasione per saltare le lezioni a scuola”. Su questo presupposto si fonda il mandato biennale del nuovo presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Perugia, Elia Moscariello, al IV anno del liceo scientifico Galilei. E’ stato eletto il mese scorso insieme agli altri 85 membri della Consulta: due rappresentanti per ognuno dei 43 istituti superiori della Provincia di Perugia, che vanno a formare l’Assemblea Plenaria, la Giunta Esecutiva e l’Organo di Garanzia. “La Consulta è un organo istituzionale, istituito dal D.P.R. 597 del 1996. La prima Consulta è nata proprio a Perugia dalla necessità di dare una rappresentanza agli studenti. Per questo, vogliamo che torni a promuovere progetti concreti”. Scopo della Consulta è assicurare il confronto tra gli studenti, ha funzioni informative e propositive di attività extrascolastiche. “Il presidente - spiega Elia - rappresenta a livello pubblico e cittadino l’intero organo e intrattiene rapporti
L’istituto Pieralli. A dx, Elia Moscariello
con enti pubblici e privati. La Giunta stabilisce l’ordine del giorno dell’Assemblea e propone iniziative. L’Assemblea ha il potere di modificarle o di promuovere altri eventi”. Quest’ultima fa anche da anello di connessione con gli istituti rappresentati, informando su problematiche e progetti. Uno degli eventi più noti organizzati dalla Consulta è la Giornata dell’Arte e della Creatività, attività promossa a livello nazionale, per il quale l’organo studentesco riceve finanziamenti statali. “Il Ministero riconosce fondi ai comitati studenteschi di ogni scuola, pro-
porzionati alla numerosità degli iscritti. E, naturalmente, anche alla Consulta: l’anno scorso circa 10mila euro, a cui si aggiungono quelli per la Giornata dell’Arte e della Creatività. Nel caso di Perugia, 20mila euro”. Ma l’idea che il nuovo presidente ha in mente è di spaziare, di uscire dal seminato di una sola giornata di iniziative e dare alla Consulta un ruolo centrale nella vita studentesca perugina: “A gennaio terremo una conferenza stampa per presentarci alla città. Sabato 12 dicembre l’Assemblea si riunirà per discutere delle iniziative che la Giunta Esecutiva ha pensato. Prima di tutto, ridare linfa vitale a Azad, il nostro giornalino, aperto alle idee e alla collaborazione di tutti gli studenti che vogliano scrivere dei pezzi - spiega Elia -. Sempre a gennaio, poi, vorremmo organizzare una giornata dedicata alla riforma scolastica firmata Gelmini: spiegare cosa prevede per il comparto della scuola superiore, analizzare le problematiche e le conseguenze. Stiamo pensando di invitare delle personalità nazionali che ne parlino con competenza. Infine, vorremmo organizzare una giornata
al planetario dell’istituto Volta. L’idea è di dedicare una serata allo studio di stelle e filosofia. Sarebbe fantastico poter avere tra noi Margherita Hack!”. Per quanto riguarda, poi, il ruolo che la Consulta dovrà ricoprire, è in programma un raduno di tre giorni degli 86 membri dell’Assemblea: “L’obiettivo è riprendere i nostri spazi. Per farlo dobbiamo avere le idee chiare su cos’è la Consulta e su quali sono competenze e poteri. In questi tre giorni potremo affrontare l’analisi e l’eventuale modifica del Regolamento interno. C’è infatti un riferimento nazionale, ma ogni Consulta ha poi il diritto/dovere di cambiarlo a livello provinciale, a seconda delle esigenze. E poi, posso aggiungere una mia personale idea? Se gli studenti che fanno parte della Consulta legano e stringono amici-
zie, la nostra attività sarà ancora più proficua: verremo alle riunioni con più piacere e con la voglia di fare bene”. Quando verranno stabiliti i progetti annuali dell’organo, sarà possibile creare delle Commissioni di Lavoro che seguano da vicino ogni singola iniziativa: “Delegare è la parola d’ordine: coinvolgere direttamente i membri fa si che la partecipazione diventi più stabile e concreta”. A questo punto, ultimo problema da affrontare è quello di una sede adeguata. “A Perugia non esistono grandi sale a disposizione. Noi ci riuniamo in via Palermo, nell’Ufficio scolastico provinciale. Ma gli spazi sono limitati e noi siamo molti. In teoria, dovremmo usare l’aula magna del Pieralli, ma concretamente non si è fatto ancora nulla”. Chiara Cruciati
Attualità
venerdì 11 dicembre 2009
07
L’Arcat compie 20 anni. Matteucci, pioniera del metodo Hudolin: “Ci serve solo più visibilità”
Club per alcolisti in trattamento: “Metodo efficace nell’80% dei casi” Decenni di dipendenza dall' alcol alle spalle, azzeramento della vita familiare e sociale, problemi correlati che vanno dalla depressione ai disturbi alimentari, cammini di disperazione che sembrano impossibili da spezzare. Finché non riaffiora la scommessa di tornare a vivere grazie alla scoperta di un mondo di relazione ed emozioni. Sono le esperienze reali testimoniate da centinaia di persone legate ai club per alcolisti in trattamento, riuniti nell'associazione regionale Arcat, che quest'anno compie vent'anni. Esperienze venute a galla nell'ultimo interclub annuale svolto sabato 5 dicembre. Perché il valore delle storie, il continuo comunicarle all'esterno col coinvolgimento dei familiari sempre in primo piano, è la via maestra su cui da sempre si muovono le 40 realtà presenti in tutte le principali città dell'Umbria, 11 solo nel Comune di Perugia. La pioniera del metodo ideato dallo psichiatra Vladimir Hudolin, uno dei massimi esperti mondiali sui problemi alcolcorrelati, a livello locale è stata la dottoressa Valeria Matteucci, dirigente medico della Asl 2. "Il club come proposta di vita che vede nella persona e nella famiglia una risorsa e l’invito rivolto alle persone con problemi a divenire promotori di salute nella comunità attraverso la testimonianza sono elementi che mi colpirono subito quando scoprii per la prima volta il metodo Hudolin a Milano - ci spiega -. Dietro questo modello vedevo uno strumento di prevenzione di cui i servizi sanitari potevano tener conto. Ecco perché proprio dopo aver dato avvio ai club nacquero anche i servizi alcologici della Asl, con cui le nostre associazioni territoriali lavorano a stretto contatto. Oggi, ciò che possiamo chiedere alle istituzioni è di sostenere momenti conoscitivi che servano a divulgare ciò che facciamo". I frutti di un'esperienza ventennale sono ora riassunti in uno studio di valutazione in base a cui l'80 per cento delle persone che partecipano ai club riescono a conservare l'astinenza a due anni dalla prima esperienza. Ogni club riunisce da quattro a dieci famiglie, gruppi non troppo affollati, dunque, per dare a tutti modo di raccontarsi in ognuno degli incontri settimanali. Ci si accosta a un club magari perché è il geni-
Le storie di chi è uscito dal tunnel della dipendenza Sopra, Marco Trauzzola, presidente dell’Acat Perugia-Trasimeno, e la dottoressa Valeria Matteucci
Il tossicologo Rufini parla del vizio da “bionda” e delle conseguenze sull’organismo
“La sigaretta? Un piccolo orgasmo cerebrale Ma chi fuma si toglie dodici anni di vita” “O fumi...o corri”. E’ questo il titolo della campagna 2009 del Coni sui corretti stili di vita. Chi fuma spesso si giustifica dicendo che lo fa per placare l’ansia o lo stress, controllare il peso o darsi un’aria d’adulto. Capita spesso che le stesse persone abbandonino la pratica sportiva, presi da altri impegni personali. Lo sport è però un antidoto efficace per resistere alle crisi di astinenza. L’attività fisica, infatti, consente di controllare il peso corporeo, aumentare l’efficienza muscolo scheletrica, diminuisce lo stress e potenzia l’autostima e la sicurezza. Lo sportivo dovrebbe essere un modello per gli altri giovani, mentre il fumatore no. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità attualmente nel mondo ci sono 650 milioni di fumatori accertati (1 miliardo stimati). Il fumo rappresenta poi la "prima causa di morte facilmente evitabile" con oltre 5 milioni di morti all’anno per malattie cardiovascolari, cancro e patologie respiratorie. Un dato molto allarmante è che questi morti raddoppieranno entro il 2030. In Italia (dati Istat) vi sono 11 milioni di fumatori (22% della popolazione oltre i 14 anni) con 82.000 morti per anno. Al centro e nelle isole si fuma di più, mentre l'Umbria è nella media italiana (22,6% di fumatori contro la media nazionale di 22,1%). “Quando parliamo di fumatori accanniti, intendiamo chi ha una vera e propria dipendenza. Sono dei tossicodipendenti, ma non a livello di droghe leggere, ma di droghe pesanti”. Parola del professore Stefano Rufini (nella foto), tossicologo alla facoltà di Farma-
cia dell’Università di Perugia. “Se facciamo un confronto tra i morti di overdose - continua il tossicologo e quelle dovute ai decessi da fumo, possiamo notare la differenza. Ogni anno nel nostro paese muoiono 90 mila persone a causa di malattie provocate dal fumo, mentre solo 500 sono i decessi relativi ad overdose provocate da eroina e cocaina, mentre 40 mila quelle provocate da alcol, compresi gli incidenti stradali. Il fumo fa più morti di tutte le altre droghe messe insieme”. La percentuale di gente che in Italia fuma è la stessa (22% della popolazione) che pratica anche uno sport. Ma solo pochi sportivi fumano e pochi fumatori riescono a fare sport. Quei pochi fumatori che però lo fanno perdono ogni giorno un po’ di forza, di voglia di competere, di speranza
di vincere. “La tossicodipendenza è molto difficile da eliminare - continua il professor Rufini - perchè la nicotina da una dipendenza e piacere cerebrale. Secondo alcuni dati a nostra disposizione, si comincia prima a bere che a fumare, ma i risultati sono diversi. In media, un fumatore vive dodici anni in meno rispetto a una persona normale. Possiamo considerare il piacere derivante dal fumo, come un piccolo orgasmo cerebrale. La nicotina, infatti, è la sostanza più rapida nel dare dipendenza. In media bastano solo due settimane per diventare dipendenti della sigaretta. Un modo per supplire alla mancanza? esistono caramelle, gomme e cerotti alla nicotina, distribuite in farmacia. Un modo per superare la crisi di astinenza”. Esiste un test che prende il nome di Fargestrom per capire il livello di dipendenza. “Sono tre livelli - continua Rufini - per percepire il grado di dipendenza. Se appena sveglio accendi una sigaretta dopo dieci minuti sei un tossicodipendente, se passa una mezzoretta ti trovi in una posizione intermedia, ma è difficile tu possa smettere. Passata l’ora sei ancora in tempo per chiudere, perchè la sigaretta è più un’abitudine che un vizio”. Lo sport allora diventa un mezzo per combattere questa malattia: “Lo sport aiuta a combattere il fumo - conclude provocando il tossicologo - perchè fa provare un piacere che soddisfa la mancanza di nicotina. Oltre a questo c’è anche l’amore per una ragazza o una soddisfazione scolastica”. Alfonso Barbadoro
tore di una persona con problemi alcol-correlati a volerlo. È successo ad esempio a Marco Trauzzola, presidente dell'Acat Perugia-Trasimeno, sei anni fa. "Stare insieme agli altri - ricorda - mi metteva in difficoltà, perché mi sentivo considerato solo il parente di ‘uno con problemi’. Poi ho capito il valore della compartecipazione, dell'assunzione di responsabilità, ed ecco perché ho accettato di diventare presidente Acat e perché a tutti raccomando di mettersi a fare, di dare il proprio contributo umano". Simona, 41 anni, invece la scelta del club l'ha fatta da sola 14 mesi fa. "Provengo da un'alcol dipendenza lunga vent'anni - racconta -, con collegati problemi di anoressia, bulimia e anche tentati suicidi. La gente mi additava come quella cui piaceva bere. Mi sono avvicinata al club perché non ne potevo più. All'inizio avvertivo solitudine, perché quando smetti di bere smetti con certe frequentazioni, ma non mi importava, dovevo fare il punto su me stessa. E sono nate amicizie che prima come famiglia non avevamo. Davvero, non mi poteva accadere cosa migliore. Oggi riesco a essere me stessa senza lo schermo dell'alcol, riesco a dire 'mi sento felice'. Ora sia io sia i miei partecipiamo in modo molto attivo agli incontri e ai corsi per dare ad altri ciò che qui abbiamo ricevuto". Questo rivoluzionamento di prospettive che contagia interi gruppi familiari è ben noto anche alla signora Stefania. "Nel club ho trovato un approccio sincero - ci dice -, così, sei anni fa, lì ho tirato fuori le difficoltà di mio figlio, che erano diventate quelle di tutta la famiglia. Ho lavorato molto su me stessa lasciando alle spalle le ansie e la mancanza di fiducia verso di lui, che non facevano che peggiorare la sua vita. E anche lui è cambiato di conseguenza. Ora cerchiamo di aiutare altri con le nostre esperienze. Mi sento in particolare di raccomandare a chiunque sia genitore di seguire con attenzione i propri figli. Sapevo che il mio beveva, ha cominciato da giovanissimo, ma all'inizio si preferisce far finta di niente, certe cose sono dure da accettare. Poi sono cominciate i continui incidenti, le auto sfasciate... Non fate l’errore di chiudere gli occhi". Alessandra Borghi
08
Quartieri
venerdì 11 dicembre 2009
Ci sono i fondi per migliorare attraversamenti e accessi
Pievaiola, nel 2010 i lavori a Castel del Piano-Capanne Il nuovo anno porterà un cambio di look per la Pievaiola. Infatti, proprio all'inizio del 2010 cominceranno i tanto attesi lavori in alcuni tratti strategici della strada regionale 220. La Pievaiola, così denominata perché collega Perugia con Città della Pieve, è un percorso automobilistico estremamente trafficato e, purtroppo, scenario di svariati incidenti. In virtù di questo, sono stati progettati e finanziati dalla Provincia degli interventi di manutenzione, ma soprattutto di messa in sicurezza. Il primo intervento è rivolto al tratto di via che da Castel del Piano arriva fino a Capanne. "La strada resterà sempre a due corsie - spiega Giuliano Mercanti, ex presidente di circoscrizione - ma subirà dei cambiamenti sostanziali. Verranno infatti, tolti gli attraversamenti e smantellati gli accesi e le rotatorie, diventando in questo modo una strada extraurbana a tutti gli effetti. Questo renderà il tratto più sicuro, visto anche la gran mole di auto che giornalmente la percorrono. I lavori prenderanno vita all' inizio del prossimo anno". Ma non è ancora tutto. Infatti, si cercherà di alleggerire la viabilità della via Pievaiola anche con la creazione di una variante esterna di circa 8,8 km, che parallelamente transiterà dal bivio di Piegaro, fino al paese di Fontignano. L'intervento, che costerà 27 milioni di euro, prevede la realizzazione di 5 viadotti, 12 sottopassi, 2 sovrappassi, 3 scatolari per i corsi d'acqua presenti e una galleria ar-
INIZIATIVE
Alla Pro loco di San Sisto venerdì sera dalle 20.30
Torneo di briscola e spaghettata
Il circolo della Pro loco, inaugurato nel luglio del 2008
Primo torneo di briscola venerdì 11 presso il circolo della Pro loco di San Sisto, organizzato dal rione “Il Cedro”. Il torneo, con inizio alle 20.30, prevede una serie di sfide tra trentadue coppie di giocatori. L’iscrizione è di 20 euro. I premi per le coppie vincitrici sono quattro: ai primi classificati va una cesta natalizia ciascuno, alla seconda coppia saranno asseganti due prosciuti, alla terza coppia classificata due capocolli, infine, alla quarta coppia due salami. Durante la gara è in programma una spaghettata. In caso di minori iscritti, i premi saranno ridotti. Per maggiori informazioni chiamare Enzo, al numero 3339675718. tificiale di circa 100 metri. Il primo dei 5 svincoli previsti è una rotatoria di raccordo con l'attuale Pievaiola, in località industriale "La Potassa", il secondo sarà a Tavernelle Ovest e servirà la zo-
na industriale di Tavernelle, agevolando l'immissione e il deflusso del traffico pesante senza caricare la viabilità urbana del centro abitato. Il terzo svincolo interesserà invece Tavernelle Est e sarà a
servizio del centro urbano del paese e fungerà anche da raccordo con la strada comunale per Castiglion Fosco, mentre il quarto, a Pietrafitta, servirà la strada provinciale 340 di Spina, il centro abitato di Pietrafitta, la nuova centrale elettrica dell'Enel ed il centro abitato di Acquaiola - Gratiano. Per finire, l'ultimo svincolo della variante, quello di Fontignano, farà da raccordo con l'attuale strada regionale 220 e con l'area urbana di Osteria Vecchia. "Nel 2010 credo che questi lavori inizieranno prosegue l'ex presidente di circoscrizione - anche perché la firma del progetto c'è stata, così come pure il finanziamento. Il problema concreto della creazione di una nuova strada sono i tempi lunghi, proprio perché, come in questo caso, occorre fare degli espropri di terreno a dei privati cittadini. Tutto questo farà allungare i tempi, ma siamo fiduciosi. Sempre il prossimo anno verrà terminata anche la rotatoria nei pressi di Strozzacapponi. I lavori erano stati bloccati dalla Sovrintendenza a causa del ritrovamento di trombe etrusche, ora la Provincia ha modificato il progetto e rifinanziato l'opera, anche in virtù del fatto che la stessa Sovrintendenza ha dato il via libera". La Pievaiola nel tratto di Capanne avrebbe dovuto collegarsi anche con il nodo di Perugia: "La proposta è stata bocciata - conclude Mercanti - e quindi non se ne fa più nulla, almeno per ora". Agnese Priorelli
LAVORI
Lotta alle infiltrazioni d’acqua e nuovi ampliamenti
Dalla giunta 190mila euro per il restyling di sei cimiteri
Interventi a di Castel del Piano, Ponte della Pietra, S. Marco, Pontevalleceppi, Cenerente e Monterone (nella foto il Monumentale)
I problemi che hanno caratterizzato alcuni cimiteri della città saranno presto risolti grazie ad interventi di restyling. Si tratta, nello specifico, di progetti di manutenzione straordinaria o di completamento di opere già avviate, per un totale di 190mila euro, che riguarderanno le strutture di Castel del Piano, Ponte della Pietra, San Marco, Pontevalleceppi, Cenerente e Monterone. “Nella prima verrà sistemata l'area dove sono state realizzate cappelle private per facilitare - spiega l'assessore all'Edilizia cimiteriale, Monia Ferranti - l'accesso dei visitatori, oltre all'impiantistica per le acque piovane. Verrà, inoltre, posizionata una nuova recinzione lungo tutto il perimetro dell'ampliamento mentre, nella parte posteriore, verrà ripristinata la forma stradale, interrompendo l'accesso che si è creato e che viene utilizzato da mezzi che scaricano abusivamente materiale di vario tipo”. “Nell'area intorno all'ultimo ampliamento eseguito a Ponte della Pietra, è stata già realizzata una recinzione esterna e muri di contenimento, con tanto di pavimentazione – prosegue – e ora sarà sistemata la viabilità di accesso al nuovo ingresso. A San Marco si sono invece verificati problemi per infiltrazioni d'acqua nel giardino pensile. E' dunque necessario sistemare l'impermeabilizzazione e rimettere uno strato di prato sintetico. Occorre anche sostituire un cancello di ferro e realizzare una nuova recinzione. A Pontevalleceppi, nell'area tra il nuovo parcheggio e il cimitero, sarà terminata la finitura esterna, saranno completati i muri esistenti, e si interverrà anche sulla fognatura e sull'accesso al parcheggio. A Cenerente verranno realizzate quattro edicole e due cappelle mentre a Monterone saranno tagliate alcune piante che creavano danni alle strutture e favorivano infiltrazioni d'acqua. D.B.
Sabato scorso focus della trasmissione di Rai2 su Pretola, il “paese delle lavandaie”, e San Martino in Colle
I racconti degli anziani delle campagne perugine a Sereno Variabile
Una suggestiva immagine della torre di Pretola, noto come il “paese delle lavandaie”
Le frazioni simbolo della campagna perugina sono assurte agli onori della cronaca nazionale grazie a Sereno Variabile, la trasmissione di Rai Due condotta da Osvaldo Bevilacqua. I riflettori si sono accesi su Pretola e San Martino in Colle, con focus sui modi di vita del passato. Il grande protagonista del momento dedicato a Pretola è stato il Tevere, grazie alle testimonianze di anziani che hanno sempre vissuto lungo le sue sponde. É il caso di Elda, 85 anni, definita "l'ultima lavandaia" che ha portato i suoi ricordi di bambina e ragazza. Ha detto di aver iniziato a lavare i panni ai margini del Tevere, con l'ausilio dell'inginocchiatoio di legno che si chiamava "barca", dall'età di 9 anni, quando frequentava
le scuole elementari ("Ho ripetuto quattro volte la prima", ha confessato). Ha rievocato tempi dove non c'erano soldi e poco da mangiare, soprattutto nelle famiglie come la sua, con otto figli, ma dove anche tutto il divertimento ruotava attorno al Tevere, tra balli e passatempi. Ecco perché ancora oggi ama tornare lungo le sue rive: "Ci parlo, lo guardo e penso che i ricordi sono già andati a Roma", ha detto. Un altro storico residente di Pretola, Anselmo, accanto al figlio Giorgio Alunno e ai due nipotini, ha invece spiegato perché in paese è noto come "l'uomo del fiume": "Per anni con l'uncinaia, una specie di arpione - ha detto -, ho tirato fuori sabbia e legna per ripulire il fiume, specie in caso di pie-
na. Una volta però ho agganciato anche un animale. Era un maiale che arrivava da Ponte Felcino portato via dalle acque. Era vivo, ma non lo abbiamo lasciato, con quella fame che c'era...". Quindi Sereno variabile si è spostato a San Martino in Colle, dove le riprese sono state effettuate durante l'ultima edizione della festa del vino e delle castagne, la trentaduesima. Qui Giuseppe Grelli ha parlato della Bandaccia, gruppo nato nel 1974, "quando il Perugia andò in serie A". È seguito quindi l'omaggio musicale al pubblico della trasmissione con un brano molto legato al territorio e incentrato proprio sulla città: Notturno perugino. AleBor
Quartieri
venerdì 11 dicembre 2009
09
In tutta la zona rocambolesche manovre per parcheggiare e schivare i pedoni
Elce, rotonda troppo piccola per un traffico troppo intenso Gioca anche l’indisciplina
La rotonda di Elce. Il caos qui regna sovrano complici anche le molte attività
La rotatoria di Elce ha sempre suscitato aspre critiche da parte degli automobilisti perché non ha mai svolto in maniera adeguata il suo compito. La rotonda in questione, a causa della sua scomoda ubicazione e della circonferenza “minima”, è quotidianamente sottoposta ad un eccessivo volume di traffico in qualsiasi ora della giornata.
Oltre a ciò sono molte le motivazioni che spingono a valutare la sua scarsa funzionalità: anzitutto, le numerose vetture che vi circolano e lo spazio eccessivamente ristretto all'interno del quale le auto devono compiere ridotte e scomode manovre; inoltre, le macchine parcheggiate in divieto di sosta nell' area a ridosso del rondò a
causa delle numerose attività commerciali concentrate nella zona. In questa parte nevralgica di Elce non manca proprio nulla per mandare il traffico in tilt: l'alimentari, l'autoscuola, il benzinaio, la farmacia, il tabaccaio, la banca, il blockbuster, il bar, la pizzeria, una cornetteria e molti, molti negozi per pochissimi parcheggi (tra l'al-
tro a pagamento o riservati ai residenti della zona). Il tutto si complica a causa dei tanti pedoni che si materializzano come formiche impazzite ed è un miracolo se si riesce ad uscire dal quartiere senza aver investito persone che attraversano ovunque, tranne che sulle strisce: universitari distratti a causa della musica ascoltata con le cuffie, studenti che aspettano l'autobus lungo la via, ecc. Sicuramente, l'incrocio gestito da un semaforo sarebbe stato ancora più ingolfato con conseguenti code in attesa del verde, più ingorghi e stress per gli automobilisti. Una piccola consolazione per la rotonda di Elce la cui funzionalità arriva a sfiorare la sufficienza. Geraldina Rindinella
VIE E NOMI/X Tra piazza Partigiani e via Pellini
Fiorenzo di Lorenzo l’artista anticipatore È intitolata al grande pittore perugino Fiorenzo di Lorenzo la strada che collega la stazione dei bus di piazza Partigiani con il parcheggio omonimo e via Pellini. Nato nel capoluogo umbro intorno al 1440, Fiorenzo di Lorenzo fu il primo ad introdurre le ultime novità rinascimentali arricchendo i modi tipici della scuola umbra con elementi fiorentini originalmente elaborati e con influssi della cultura padovana. Artista versatile dallo "stile calligrafico e quasi metallico, in cui si inserisce uno strano e bizzarro gusto espressivo, curiosamente ironico - sottolineano alcuni critici - dove sembra rivivere il fondo popolaresco perugino", Fiorenzo di Lorenzo nella maturità aderì ai modelli del Perugino, smorzando le proprie qualità più originali (Nicchia con i SS. Pietro e Paolo, la Vergine col Bambino e cherubini, firmata e datata 1487, Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria). Morì nel 1525. F.C.
³4XDQGRLOJLRFRVLIDGXURLPLJOLRULFRPLFLDQRDJLRFDUH´ $SUHD3HUXJLD/()217,,PPRELOLDULEUDQGGLQXRYDFRVWLWX]LRQH FKHDIÀDQFDODFRQVXOHQ]DD]LHQGDOHHÀQDQ]LDULDGL/H)RQWL*URXS /HDSHUWXUHLQL]LDOLYHGRQRROWUHD3HUXJLDDQFKH0LODQRH)RUOu &RQROWUHDQQLGLHVSHULHQ]DQHOVHWWRUHGHJOLLPPRELOLGLSUHVWLJLRGHOFRUSRUDWH FRPPHUFLDOHLQGXVWULDOHDOEHUJKLHUR GHOODJHVWLRQHGLFUHGLWLLPPRELOLDUL13/ GHOODGLVPLVVLRQHDFTXLVL]LRQHGLDVVHWSHU)RQGL,PPRELOLDUL GHO7XUQDURXQGD]LHQGDOHGHOOHDVWHLPPRELOLDUL )LQDOPHQWHRSHUDWLYRDQFKHLQ8PEULD/()217,,002%,/,$5( VLSRQHO·RELHWWLYRGLLQWHUYHQLUHGRYHJOLDOWULQRQRVDQR 3HUODSURVVLPDDSHUWXUDGHOORVKRZURRPLQ&RUVR9DQQXFFLVLULFHUFDQRIXQ]LRQDUL SUHIHULELOPHQWHFRQHVSHULHQ]DQHOVHWWRUHLPPRELOLDUH FRQVSHFLDOL]]D]LRQHLQLPPRELOLGLSUHVWLJLRFRPPHUFLDOLHGDLQYHVWLPHQWR
&217$77$&, /H)RQWL,PPRELOLDUH&RUVR9DQQXFFL3(58*,$ 7HO)D[HPDLOSHUXJLD#OHIRQWLUHHX:HEZZZOHIRQWLUHHX
10
venerdì 11 dicembre 2009
Corciano FOCUS Consegna il 16 dicembre
Cosa dovranno aspettarsi i cittadini di Corciano dall'amministazione comunale per i prossimi anni? Il consiglio comunale ha approvato nei giorni scorsi le linee programmatiche per il mandato 2009-2014. I punti messi a programma toccano tutti gli ambiti della vita econimica, sociale e ubanistica del territorio. Per quanto riguarda il Welfare, alla rete di servizi già presenti ne saranno affiancati altri a favore di anziani soli, come il Telesoccorso e la Teleassistenza. Sostegno e inclusione sociale sono rivolti anche alla popolazione immigrata e alle famiglie. Il tutto si concretizza con l'inserimento lavorativo per persone svantaggiate, con interventi di carattere economico e con il potenziamento del servizio di assistenza domiciliare. Sono previsti infatti “bonus” per il gas, l’energia elettrica e per la Tarsu. Particolare attenzione viene inoltre riservata alla condizione dei minori diversamente abili, garantendo l'assistenza nei diversi ordini di scuola. Un punto importante nelle linee programmatiche è rivolto anche alla mobilità, alle infrastrutture e alla qualità urbana. Attraverso l'azione sinergica della Commissione
La mobilità ok guadagna la “Targa blu”
Si completeranno spazi comuni come la sala polivalente del Girasole A sinistra, il consiglio comunale di Corciano che ha approvato le linee programmatiche . Anziani, mobilità e qualità urbana in primo piano
I progetti messi in cantiere per l’anno prossimo si evincono dalle linee programmatiche
Aiuti alle persone svantaggiate e qualità urbana tra le priorità dell’amministrazione comunale per la qualità urbana e il nucleo di controllo sull'attività edilizia ci sarà un miglioramento della qualità delle costruzioni e dell’inserimento urbanistico e ambientale. Saranno proprio queste le linee guida del nuovo regolamento edilizio, ormai pronto per la
fase di partecipazione. Gli interventi infrastrutturali sono orientati nel portare a termine alcune realizzazioni in corso come il Teatro della Filarmonica di Corciano, la sala polivalente del Girasole, il centro ricreativo di Chiugiana, la strada di collegamento
fra il Girasole e la Provinciale con Solomeo e le nuove opere già inserite nel programma triennale dei lavori pubblici a partire dalla Palestra di Mantignana, la nuova scuola media del Girasole, la ristrutturazione dell'asilo nido e scuola materna di Chiugiana. Il Co-
mune non tralascia le energie rinnovabili e la bioedilizia per la costruzione di nuovi centri urbani. A Mantignana sarà creato un impianto fotovoltaico e continuerà l'istallazione di pannelli fotovoltaici negli edifici pubblici. Agnese Priorelli
Corciamo ha vinto la “Targa blu 2009”. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha attribuito infatti, a Corciano, unico Comune in Umbria, il fregio della "Targa blu 2009". Il riconoscimento è stato asseganto per le politiche attive in materia di sicurezza stradale e di prevenzione sociale, temi questi, che l’amministrazione ha saputo affrontare con attenzione in questo anno passato. Il conferimento del titolo avverrà il 16 dicembre, a Roma, presso la Camera dei Deputati. Il Premio viene assegnato all’operato degli Enti proprietari delle strade che si siano distinti, sia in Italia che all’estero, per aver contribuito alla realizzazione di una maggiore sicurezza stradale, oltre che allo sviluppo e al miglioramento della mobilità, riducendo il numero delle vittime e dei feriti nelle stradale.
il Personaggio
"Sono timido. Ma con il tempo ogni attore trova escamotage per non pensare con terrore che tutti stanno guardando te". David ride alla domanda che salta in mente a tutti quelli che non fanno gli attori. Come fai a non farti prendere dal panico su un palco? "In teatro non te ne accorgi, le luci nascondono il pubblico. Nei set televisivi sei circondato da tante persone. Può essere imbarazzante, soprattutto a inizio carriera o se devi girare una scena intima con una ragazza. Non è mica facile. A 16 anni non avrei mai preso in considerazione una cosa simile". David Sef fa l'attore. Partito poco più che ventenne da Perugia, è arrivato a recitare nelle serie più seguite del piccolo schermo: "Agrodolce", "Incantesimo 9", "Un medico in famiglia 3". "Lo sognavo fin da piccolo. Ho studiato al Centro Universitario Teatrale di Perugia e ho mosso i primi passi con il Teatro Stabile dell'Umbria - racconta -. Poi mi sono trasferito nella capitale. Vivo a Roma da dieci anni: se vuoi fare questo mestiere, devi stare sul campo. Trovi un agente, che ti aiuta con i provini. Contano molto anche i contatti che ti crei: persone con cui hai lavorato in passa-
venerdì 11 dicembre 2009
“Ho avuto la fortuna di fare cose che mi piacciono” A sinistra, la serie televisiva di RaiTre “Agrodolce”, ambientata in Sicilia In alto, l’attore perugino David Sef
Il perugino, partito ventenne per Roma, è approdato alla serie Rai “Agrodolce”
David Sef, dal teatro al cinema fino alla tv Un fascino latino che ha messo tutti d’accordo to, ad esempio". Proprio a Roma approda al suo primo spettacolo importante. "Era un lavoro teatrale per la regia di Giuseppe Patroni Griffi, una grande occasione. Poi ho iniziato a dividermi tra cinema, televisione e teatro". E qua arriva la seconda domanda da
non addetto ai lavori: che differenza c'è tra recitare su un palco o davanti alla telecamera? David ride: "Lo chiedono tutti. Gli impatti sono diversi, a teatro tutto è più diretto e l'adrenalina si fa sentire. Cambiano i tempi: in tv o al cinema sono più dilatati, si può
rigirare una scena venuta male. Anche se a volte il tempo stringe e ci si accontenta del primo ciak". E cosa preferisci? "A me piace fare tutto. Sai perché? Perché dipende sempre e solo dal progetto. Se è intrigante, va bene sia il teatro che la tv. Io sono stato for-
tunato, anche a inizio carriera ho avuto la possibilità di fare cose che mi piacevano. A parte un paio di lavori che non vi dirò mai!". Come in tutti i mestieri del mondo, l'ambiente di lavoro conta e a fare la differenza sono le persone con cui devi condividere un progetto.
11
"L'ambiente è fondamentale, come l'intesa con il regista. Per questo non dico mai "Vorrei lavorare con quel regista, piuttosto che con l'altro", so che la buona riuscita dipende solo dai rapporti che si creano con i compagni di lavoro, da come il tuo carattere si rapporta con il loro. E questo è visibile: in una scena, se c'è tensione si vede.". Tra poco David ricomincerà con il cast della serie di RaiTre a girare in Sicilia: "Amo quella terra da morire. Ho preso casa a Palermo, la Sicilia lascia senza parole. E poi è necessario per noi attori non siciliani: si sta sul set dal lunedì al venerdì, con certi ritmi è impossibile fare avanti e indietro. "Agrodolce" mi piace molto: adoro le ambientazioni, la storia e il mio personaggio, il modo in cui si relaziona con gli altri. E cosa c'è di meglio, dopo una giornata davanti alle telecamere, correre al mare?". Chiudiamo in bellezza con l'ultima domanda da non attori: ti fermano per strada per un autografo? David ride di nuovo: "Certo, è normale! E anche se preferisco di gran lunga le attenzioni femminili, ho tanti fan nel mondo gay, ci sono siti pieni di mie foto…" Chiara Cruciati
12
PAGINA
QUI
Perugia
Spettacoli e Cultura
venerdì 11 dicembre 2009
CONCERTO EVENTO
Ian Paice scatenato durante un concerto: il batterista dei Deep Purple ha ancora la carica dei giorni migliori
Roger Glover, Ian Gillan e Steve Morse durante uno dei tanti concerti di quest’anno della sempreverde rock band
Pietre miliari
Lunedì 14 appuntamento imperdibile al PalaEvangelisti per gli amanti della musica
Un tuffo nella storia del rock sulle note dei Deep Purple La Storia (rigorosamente con la S maiuscola) della musica fa tappa a Perugia. Lunedì alle 21,30 al PalaEvangelisti è in programma il concerto dei Deep Purple, la band che insieme a Led Zeppelin e Black Sabbath è considerata tra i progenitori dell’hard rock e dell’heavy metal. Ormai per loro l’Italia è una seconda casa. Le quattordici date negli scorsi 20 mesi sono quasi sempre andate esaurite. E l’affetto mostrato dai fan italiani ha convinto i cinque a tornare nel nostro Paese con sei nuovi concerti.Ian Gillan e soci sono pronti a deliziare il pubblico perugino con uno spettacolo di quasi due ore che ripercorre oltre quarant’anni della storia della musica. Dalla mitica Hush (contenuta in Shades of Deep Purple del 1968) a Rapture of the Deep che dà il nome all’ultimo lavoro in studio della band datato otto-
bre 2005, c’è spazio per tutti i classici. Dall’immancabile Highway star, a Strange kind of woman, passando per Fireball, Speed king, Black night, Space Truckin’ fino alla leggendaria Smoke on the water, che ogni chitarrista ha suonato almeno una volta nella vita. E non mancheranno le sorprese, con i cinque che si divertono a cambiare la scaletta del concerto di sera in sera. Spettacolare anche il gruppo spalla. Ad aprire i sei concerti italiani dei Deep Purple sarà Maurizio Solieri con una superband. Il chitarrista di Vasco Rossi sarà accompagnato al basso da Claudio “Gallo” Golinelli. Alle tastiere ci sarà Mimmo Camporeale, alla voce Michele Luppi e alla batteria Adriano Molinari. Ai Deep Purple si deve l’unione di sonorità neoclassiche al tempo e al ritmo tipici del blues e del rock. Il loro sound compren-
de anche progressive rock e pop. In oltre 40 anni sulla breccia (con una pausa di nove, dal 1975 al 1984) hanno venduto più di 100 milioni di dischi. E non finisce qua. Tanto che non si escludono novità discografiche dopo quattro anni di incessante attività live. Ian Gillan, in una recente intervista, si è detto possibilista sull’uscita di un nuovo lavoro: «E’ arrivata l’ora di pensare a un album. Credo che cominceremo a registrare a inizio 2010. Non abbiamo idea di che direzione prenderà il disco; posso solo dire che sarà un altro album dei Deep Purple» ha detto il mitico cantante. I Deep Purple hanno cambiato formazione più volte nel corso degli anni, ma la potenza del sound è rimasta invariata. Ora il gruppo è formato dagli “storici” Ian Gillan (voce), Roger Glover (basso) e Ian Paice (batteria) a cui si
sono aggiunti Steve Morse (che ha preso il posto di Ritchie Blackmore alla chitarra nel ‘93) e Don Airey (tastierista che ha sostituito Jon Lord). L’esordio dei Deep Purple è datato 1968: il nome fu scelto da Blackmore in onore della canzone di Nino Tempo e April Stevens, la preferita di sua nonna. La formazione era composta da Rod Evans (voce), Nick Simper (basso), Jon Lord (tastiere), Ritchie Blackmore (chitarra) e Ian Paice (batteria). Nel 1969 escono The book of Taliesyn e Deep Purple e successivamente Simper e Evans vengono sostituiti da Ian Gillan e Roger Glover. Al rinnovato gruppo piace la via del “progressive”, però alla fine prevalgono le idee di Glover e Blackmore “rapiti” dalle sonorità hard-rock-blues dei Led Zeppelin. La mossa si rivela azzeccata e nel 1970 arriva il
capolavoro “Deep Purple in rock”, una pietra miliare con perle come Speed King e Child in time. L’anno successivo è la volta di “Fireball” e la consacrazione arriva nel ‘72 con “Machine Head” che contiene canzoni senza età come Highway star e Smoke on the water. Dopo la mitica tournée in Giappone, esce il live Made in Japan, altro album fondamentale nella storia dell’hard rock. Dopo “Who do we think we are” del 1973, Ian Gillan
lascia la band e viene sostituito da David Coverdale. Alla nuova line up si devono due album di successo, entrambi nel 1974: “Burn” e “Stormbringer”, dischi caratterizzati da elementi funky, rhythm’n’blues e soul. Ma le fortune non durano molto: Blackmore litiga anche con Coverdale e se ne va, sostituito alla chitarra da Tommy Bolin che nel 1976 muore di overdose. I Deep Purple si sciolgono e tornano insieme
Appuntamenti MUSICA Giovedì 10 dicembre I concerti di Agimus Presso la sede dell'Agimus (Associazione Giovanile Musicale), all'interno di Palazzo Gallenga, alle ore ore 21.00, esibizione del duo pianistico Gabriella Rivelli-Corrado Perinelli che eseguirà musiche di Rachmaninoff. Info 3494472425.
Venerdì 11 dicembre Il jazz protagonista Si terrà presso l'auditorium "Hotel Giò jazz area", alle ore 18.45, l'incontro con l'esperto Adriano Mazzoletti che presenterà il suo libro dal titolo "Il jazz in Italia dall'era dello Swing agli anni sessanta". Alle 21.00, esibizione del pianista Stefano Bollani.
Mercoledì 16 dicembre Jazz e vino La Bottega del Vino in via del Sole dedica una serata al jazz di qualità con l'esibizione del chitarrista Alessandro Magnalasche e del bassista Stefano Fiorucci. Info 0755736460 oppure 0755716181.
MOSTRE Fino al 18 dicembre Contro sguardi Presso l'area "Spazio Terra-Informagiovani" mostra fotografica dell'artista Luigi Caterino dal titolo "Finis Terrae".
Fino a giovedì 31 dicembre Mira et magica Si terrà presso il museo archeologico di
Perugia la mostra di gemme antiche soprattutto di epoca imperiale incentrate sui temi della magia. Info tel. 075575961
TEATRO Fino a domenica 13 Una coppia... proprio strana Avrà inizio alle 21 (eccetto domenica: ore 17) presso il teatro Morlacchi lo spettacolo di Neil Simon interpretato da Mariangela D'Abbra ed Elisabetta Pozzi "La strana coppia". Info 075 575421 oppure www.teatrostabile.umbria.it.
Fino a venerdì 18 dicembre Gli italiani sul palco del Morlacchi Sempre presso il teatro Morlacchi andrà in scena la pièce "Italiani, Italieni, Italioti,
testo di Michele Serra, regia e drammaturgia Giorgio Gallione. Info 075 575421 oppure www.teatrostabile.umbria.it.
EVENTI Domenica 13 dicembre A scuola di stelle Alle ore 17.30, presso il Planetario "Ignazio Danti" di Piscille, prosegue l'iniziativa "Appuntamenti con il cielo 2009". Il pomeriggio sarà dedicato al giorno di Santa Lucia, con proiezione del cielo del solstizio d'inverno. Info 0755837880.
Fino a mercoledì 23 dicembre Natale in… L’ormai radizionale fiera-mercato con prodotti dell'artigianato locali e di enogastronomia si terrà presso il centro storico di Perugia e all’interno della Rocca Paolina.
Marchini: “Un anno positivo, le soddisfazioni più grandi dai ragazzi”
Fontemaggiore chiude il 2010 con Scrooge
nel 1984 con “Perfect strangers”. La band va avanti, le tensioni tra Gillan e Blackmore anche, e dopo il tour del 1993 il chitarrista abbandona definitivamente il gruppo per dedicarsi a progetti solisti. Per le successive date, il suo posto viene preso da Joe Satriani, poi la scelta definitiva cade su Steve Morse. Nel 2002 lascia anche il tastierista Jon Lord. Il resto è storia dei giorni nostri. Francesco Giustiniani
Il nuovo anno è alle porte ed è tempo di bilanci anche in casa Fontemaggiore teatro stabile di innovazione. Tanto più che con l'avvicinarsi delle festività natalizie l'attività perugina della compagnia - ospitata nel nuovo teatro Brecht di San Sisto - andrà in pausa per qualche settimana. "Gli altri anni - esordisce Fausto Marchini - proseguivamo con gli appuntamenti domenicali del teatro per ragazzi anche a ridosso del Natale, ma per esperienza ci siamo resi conto che in questo periodo le famiglie preferiscono andare a fare compere, così, dopo lo spettacolo di domenica prossima, riprenderemo con gli appuntamenti della rassegna a gennaio". A concludere il 2009 del teatro per ragazzi sarà lo spettacolo "Scrooge", appunto domenica 13 dicembre, mentre il Brecht riaprirà i battenti per i più piccini domenica 10 gennaio con "Pimpa cappuccetto rosso". E sono proprio loro, gli spettatori più piccoli, "quelli che danno le soddisfazioni più grandi. Ad esempio noi portiamo avanti anche un' importante collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado del territorio, che ospitiamo nel nostro teatro per proporre spettacoli a cui fanno seguito degli incontri con gli attori. Ecco, vedere come i giovani studenti partecipano racconta Marchini - come letteralmente interagiscono con gli attori, non solo con le domande a fine spettacolo ma proprio a volte anche durante la recitazione, è la dimostrazione più bella di come il teatro sia coinvolgente e vivo, ed è la soddisfazione più grande per chi ci lavora". Tempo di bilanci si diceva, "e il nostro
non può che essere positivo - prosegue Marchini - anche per quanto riguarda la grande scommessa della stagione di teatro contemporaneo e non solo per quella di teatro per ragazzi". La seconda, cominciata al teatro Sant'Angelo, proseguita al Pavone e ora conclusa nel nuovo spazio di San Sisto, si conferma come uno degli appuntamenti più apprezzati dalle famiglie umbre, "che ormai ci conoscono e ci seguono, e vengono anche da fuori città per vedere gli spettacoli". Buone risposte di pubblico anche per la stagione di teatro contemporaneo, sicuramente una proposta più "di nicchia" e meno immediata di una classica stagione di prosa, ma che ha attirato un pubblico eterogeneo ed interessato. "Si va dai residenti di San Sisto che hanno visto nascere il teatro, gli piace e hanno fatto l'abbonamento per vedere di che si tratta - spiega Marchini - allo studente che ha seguito un laboratorio con noi, passando per i tanti curiosi e appassionati". E la stessa scelta di affidarsi alle compagnie del territorio ha dato i suoi frutti, così come la "collaborazione con le realtà del posto legate alla rete delle compagnie di teatro amatoriale". Oramai città nella città - vista anche la presenza del polo unico ospedaliero - San Sisto sta quindi rispondendo bene "alla sfida di un grande teatro come il Brecht, che conta ben 300 posti", dimostrando che la strada per crescere da quartiere-dormitorio a realtà viva passa anche, se non soprattutto, attraverso un seria attività culturale e non solo commerciale. Filippo Costantini
QUI
13
PAGINA
venerdì 11 dicembre 2009
Perugia
Sott’occhio Rassegna a Palazzo Penna fino al 7 gennaio
I personaggi del futurismo
Anche Perugia - "dinamismo di guerre medievali cubisticamente pietrificato", come ebbe a dire Filippo Tommaso Marinetti - celebra il centenario del Futurismo. Da domenica 13 dicembre (l'anteprima sarà sabato 12 alle 17.30) fino al 7 gennaio, Palazzo della Penna ospiterà infatti la mostra "Umbria Veloce. Personaggi dell'arte e della letteratura del Futurismo", promossa dal Comune in collaborazione con l'associazione "Gerardo Dottori". Diverse le sezioni nelle quali si articolerà l'esposizione, a partire dalla mostra dedicata a "Futuristi ritratti e autoritratti futuristi", passando per la serata-evento di sabato 12 dicembre "Febbre futurista. Uccidiamo il chiaro di luna nei sotterranei di Palazzo della Penna...", con letture, declamazioni di manifesti e spettacolarità a sorpresa. Tra le chicche presenti, alcuni rarissimi esemplari di "Griffa!", il periodico dei futuristi umbri del 1920: il Comune ha infatti deciso di ripubblicare l'intera collezione della rivista (12 numeri), che nessuna biblioteca pubblica conserva integralmente; il volume sarà presentato il 5 febbraio prossimo alla Sala dei Notari con il concerto "Futurismo e futurismi" di Daniele Lombardi e "i Solisti di Perugia". F.C.
L’oroscopo della settimana La Luna proprio nei primi giorni di dicembre dà il prosieguo a un periodo di incontri molto vivaci e passionali. Ci sono nuovi progetti, anche se portare avanti il lavoro ora potrebbe risultare alquanto faticoso.
Una Luna straordinaria nel segno proprio a inizio settimana vi permette di recuperare un rapporto d'amore e di attirare a sè nuovi solidi amori. Osate e tirate fuori la grinta: finalmente sarete ascoltati.
Siete coinvolti dal lavoro e dalle dinamiche del quotidiano. Venere è ostile. Qualche possibile scontro è possibile a causa delle esigenze della vostra famiglia. Cercate sempre di accontentare tutti.
L'amore per alcuni di voi è gratificante in particolar modo nei primi giorni della settimana di novembre. Invece, per altri, potrebbe essere un momento di malcontento. Tutto sta nel vedere quello che è accaduto fin qui.
L'amore migliora con Venere straordinaria dall'amico Sagittario, riportando il sano ottimismo. Poi Marte condisce tutto con la forza della sensualità accesa. Avanti così! Organizzate al meglio i progetti e sarete ascoltati.
Ora riuscite a percepire una sintonia ritrovata con le persone vicine. Mercurio positivo dal giorno 5 porta una ventata di affetto e maggiore comprensione. Le amicizie sono fondamentali per aumentare l'ottimismo.
Gli amori sono più semplici da vivere anche se possono essere sempre presenti le scaramucce sentimentali nella vostra vita. La Luna Piena di inizio mese vi riporta il gusto per uscire con gli altri.
L'affetto è presente e voi dovreste dedicare maggiore tempo ai vostri cari. C'è maggiore trasporto e calore nel vivere i sentimenti. Siete molto presi dalle dinamiche del lavoro. Ora, però, pensate all'amore.
E' un momento davvero pieno per i sentimenti. Ci sono emozioni intense per amori travolgenti. Venere entrante nel segno riporta un'atmosfera giocosa in amore. Trasgressioni possibili, attenti!
Venere in aspetto ottimista in Sagittario permette di far continuare l'armonia nella coppia. Il dialogo risulterà essere basato sulla fiducia reciproca e l'affetto. Evitate solo di non essere monotematici.
L'amore, in questa settimana, sembra essere al vertice dei vostri pensieri. La Luna Piena del giorno 2, in aspetto positivo, vi aiuterà a recuperare alla grande i bisticci dell'ultimo periodo.
Siete proiettati nella vostra carriera per essere proprio del tutto presenti in amore. Comunque l'amore è sempre presente e, per chi è solo, Venere provoca incontri forse fugaci, ma stuzzicanti.
Supplemento settimanale al numero 294 del
DIRETTORE RESPONSABILE DUCCIO RUGANI EDITORE EDITRICE GRAFIC COOP S.C.P.A. di giornalisti ISCRITTA ALBO SOCIETÀ COOPERATIVE N˚ A131424 SEZ. MUTUALITÀ PREVALENTE SEDE LEGALE Via dei Termini, 20 - 53100 Siena mail:
[email protected] SEDE AMMINISTRATIVA Via P. Soriano,63 - 06132 PERUGIA - Tel. 075.5272310 - Fax 075.5279097 REDAZIONI SIENA - Via dei Termini, 20 PERUGIA - Via P. Soriano, 63 - Tel. 075.5280069 - Fax 075.5298050 GUBBIO - Via Perugina (Centro Maddalena) e-mail:
[email protected] CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ PUBLIKOMPASS S.p.A. PERUGIA - Via Pievaiola, 166F Tel. 075.5288741-2-3 FOLIGNO - Via Oberdan, 16 Tel. 0742.356667 TERNI - Piazza del Mercato, 8 Tel. 0744.426826 AREZZO - Via Petrarca, 4 Tel. 0575.28388 STAMPA Galeati Industrie Grafiche s.r.l. - Imola - Via Salice 187-9 Galeati Perugia Industrie Grafiche s.r.l. - Perugia - Via Pievaiola 166 F-2 Registrazione Tribunale di Siena n. 574 del 29.01.1993 Iscrizione Registro Operatori di Comunicazione (ROC) n. 4635
14
venerdì 11 dicembre 2009
Scatti Monteluce Lo stato dei lavori: demolizione al 70 per cento Il punto su Monteluce è stato fatto la scorsa settimana nel corso di un sopralluogo alla presenza del sindaco Boccali. La bonifica dei fabbricati da demolire si concluderà entro il 2009. La percentuale di avanzamento della demolizione è superiore al 70%.
inviateci i vostri scatti saranno pubblicati in questa rubrica
[email protected]
Già venduti alcuni lotti urbanizzati Per residenze e negozi servono progetti
“Trasformazione urbanistica di gran pregio”
La commercializzazione di alcuni lotti urbanizzati ha già preso il via. Per la commercializzazione delle residenze, degli spazi commerciali e degli uffici bisognerà attendere il completamento dei progetti, previsto nel corso del 2010. Il completamento della prima fase dell’intervento, comprendente la parte centrale del progetto, è previsto nel corso del 2012.
“Siamo molto attenti - ha detto Boccali durante il sopralluogo della scorsa settimana ai problemi del quartiere che sta cambiando la sua identità. In questa fase delicata non lasciamo soli gli abitanti e gli operatori di Monteluce. Sarà una operazione di trasformazione urbana di pregio”.
Dietro l’operazione “un grande piano di edilizia ospedaliera”
Un abete altissimo in piazza come simbolo del Natale perugino Il Natale dei perugini quest’anno vivrà il suo momento più intenso a Monteluce. Il Comune ha deciso di fare del quartiere il centro delle celebrazioni per sottolineare come la delicata fase di trasformazione urbana attualmente in atto interessi tutta la città. Nel nostro speciale Natale all’interno del giornale, diamo quindi conto anche delle iniziative previste nel quartiere.
L’assessore regionale Riommi (primo a sinistra) ha ricordato che “la Regione è riuscita a realizzare in tempi civili un piano di edilizia ospedaliera per rinnovare un parco infrastrutturale vecchio di 130 anni, cercando di valorizzare il patrimonio dismesso per far tornare i conti”.
Zibaldone Per la pubblicazione delle Vostre lettere scrivete a:
[email protected]
Basta tasse “occulte” sugli studenti Sono una studentessa perugina iscritta alla Facoltà di Scienze Politiche ormai da tre anni e vorrei segnalare un problema che riguarda tanti studenti e che è diventato ormai intollerabile. I parcheggi nella zona universitaria di Elce. Quelli con le strisce bianche, non a pagamento, sono introvabili e se per caso la buona stella ti assiste riesci a scovarne uno a ore: come posso lasciare la macchina solo per 60 minuti, quando una sola lezione dura almeno il doppio? Di quelli con le strisce blu, poi, non ne parliamo: difficile trovarne liberi e in ogni caso si dovrebbero investire 10 euro al giorno per poterla lasciare senza avere problemi. Perché non parcheggiare nel grande posteggio davanti a Matematica e Scienze Politiche, allora? Perchè non si può... almeno fino alle 13.30, la mattina è riservato ai professori. Il problema va risolto in fretta e quella di Elce non è la sola zona rossa. L'altro giorno un mio amico che frequenta Agraria, a San Francesco, si è ritrovato una multa da 38 euro sul parabrezza. Ma il fatto è che anche là i parcheggi sono quasi inesistenti e tutti a pedaggio. E gli studenti pagano... Ma se Perugia ha la pretesa di presentarsi fuori come “cittadella universitaria” dovrebbe porsi seriamente il problema di come consentire agli studenti di godersi a piacimento l’ateneo. Una studentessa
tesa, con questo steccato la strada è diventata sicuramente più sicura, per lo meno non si rischia più di precipitare nel vuoto se si prende male la curva o se si è costretti a fare marcia indietro per far passare l'autobus che viene giù da Monteluce. Ancora un ringraziamento e con la mia lettera volevo informarvi su questa piccola sorpresa, proprio a ridosso delle feste, che si sono trovati gli abitanti del quartiere perugino. Affezionata lettrice
venerdì 11 dicembre 2009
15
L’esperto
Rubinetti del gas chiusi per gioco Grazie per il guardrail in via dei Narcisi Caro "Qui Perugia", sono una vostra affezionata lettrice. Volevo ringraziarvi, visto che forse è anche un po' merito vostro, perché hanno finalmente messo un guardrail in via dei Narcisi a Casaglia, nei pressi del semaforo. Mesi prima vi siete occupati di questa strada e della curva pericolosa, che era stata anche scenario di ben due automobili precipitate nel sottostante greppo, scrivendo proprio un articolo a riguardo e denunciando alle autorità competenti il pericolo. La questione, portata alla luce sia da voi che da gli abitanti di Casaglia, ha dato i suoi frutti e adesso, dopo mesi di at-
Sono uno studente pugliese da poco trasferito in centro, in una traversa di via dei Priori (nella foto). Vorrei segnalare un disagio al quale, io e altri abitanti della via, siamo stati sottoposti troppo spesso in queste ultime settimane. Avendo il contatore del gas proprio sulla strada, è capitato, infatti, di svegliarmi senza ricaldamento, gas e acqua calda. In pratica, pare che durante la notte qualche buontempone si diverta tanto a chiuderli. La trafila per riaprire il rubinetto prevede il possesso di una chiave che bisogna ritirare, dopo aver fatto un’apposita richiesta, presso Enel gas. E’ successo però che, dopo essere riuscito a riavere una temperatura accettabile in casa, dopo due giorni, di ritrovarmi nella stessa situazione. Vorrei sottolineare che ho un gran senso dell’umorismo ma, questo scherzo, non fa affatto ridere. E se non si trattasse di questo, allora che ci siano più controlli notturni anche dalle mie parti. Vincenzo
Lo ha realizzato l’esperta perugina Alessandra Caprini
Il blog per appassionati di design "Cool Hunter", letteralmente procacciatrice di tendenze. Ecco cos'è Alessandra Caprini, trentenne perugina creatrice del blog "Design your life", nel quale, è possibile trovare argomenti di varia natura. Il denominatore comune del blog è la leggerezza e la spensieratezza. Tema centrale è invece l'ecologia, con grande attenzione all' arredo, al cibo, alle curiosità, ai viaggi nel mondo, agli oggetti e all'ecodesign. Si parla di fotografia e di cinema, di giovani artisti quasi sconosciuti, sempre con molta attenzione all'aspetto estetico. Il blog fa parte anche della rivista online "One Generation" di Calvin Klein."Nel mio lavoro - afferma Alessandra - parlo di cose poco note,
che nel nostro paese sono ancora sconosciute. Mi piace stuzzicare la curiosità delle persone, anche su argomenti di stretta attualità. Le mie fonti sono molto variegate e appartengono a paesi europei ed extra europei. Traggo ispirazione dal nord Europa, dall'America, dall'Inghilterra. Mi piace definirmi una procacciatrice di tendenze, alla scoperta di cose nuove, che saranno poi delle tendenze della società. Naturalmente parlo solo di cose che mi piacciono". L'ultima cosa messa in rete, riguarda l'Arte ecologica, una serie di opere realizzate solo con le foglie di alberi. Per maggiori informazioni basta collegarsi con il link www.design-you.blogspot.com.
Parola al veterinario: la sverminazione dei cuccioli Nell'articolo precedente abbiamo parlato dell'importanza delle vaccinazioni nel cucciolo, altrettanto lo è la sverminazione; i piccoli di solito nascono con parassiti intestinali (ricordiamo Ascaridi, Strongili, ect.) è importante per questo effettuare un primo trattamento alla 4 settimana di vita e ripeterla poi ad 8 settimane. Si consiglia di portare il soggetto al più presto dal veterinario in modo che possa essere lui ad effettuare l'analisi delle feci e l'eventuale sverminazione nel cucciolo. Ricordate che i parassiti in-
testinali possono essere trasmessi all'uomo (zoonosi) e in particolare bisogna stare molto attenti ai bambini piccoli che spesso giocano con i cuccioli e poi si mettono le mani in bocca senza prima lavarsi, cosi facendo possono prenderli. Questo trattamento andrebbe effettuato regolarmente, durante la vita del soggetto, per impedire che la carica parassitaria dello stesso divenga troppo alta; vi consiglio di affidarvi al vostro veterinario che potrà seguirvi con più attenzione e darvi i giusti suggerimenti. Stefano Picchioni
CHI SALE & CHI SCENDE Cinzia Corneli Cinzia Corneli è arrivata prima (andrà in viaggio in una capitale europea) per la sezione "Racconto con foto" del concorso letterario Parole in corsa di Apm. La scrittrice di S. Mariano continua a fare incetta di premi.
Falsari Il nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza ha sgominato un’organizzazione di falsari con ramificazioni in varie regioni italiane. Sequestrati più di 9mila prodotti, due le persone arrestate, 29 quelle denunciate.
Sport Prima divisione
A sinistra il brasiliano del Perugia sembra indicare la strada giusta per agganciare il treno che porta ai play off
A destra, l’esultanza della panchina biancorossa dopo la rete di Bondi su punizione. Per il Grifo è la settima vittoria in casa
Foligno, la trasferta più corta Il Grifo c’è, in attesa del derby di domenica contro il Foligno. La settima vittoria in casa di questo campionato (su otto gare) ha detto che i biancorossi possono ancora giocarsi le proprie carte per accedere ai play off, anche se c’è da migliorare il rendimento in trasferta. Con la Paganese la squadra di Zaffaroni ha sfruttato un avvio convincente, andando in rete già dopo ventitrè secondi con Martini. Il raddoppio firmato da Bondi, ha illuso che si potesse finalmente passare una domenica tranquilla. A questo Perugia però le cose facili non piacciono, ed ecco allora il gol di Maisto dopo una serie di tiri e qualche brivido, non solo a causa del freddo, sulla schiena di Be-
Con la Paganese i grifoni hanno vinto soffrendo. Domenica i Falchetti di Fusi
Verso il derby nassi e dell’intera tifoseria. Con questa vittoria il Perugia si riavvicina al Benevento, quinta in classifica. In ogni caso, nonostante la vittoria, resta qualche perplessità sulla tenuta della squadra perugina, a tratti dominata dalla Paganese, che solo per poco non è riuscita a portare a casa almeno il pareg-
gio. Parola di Zaffaroni: “Dovevamo gestire meglio il doppio vantaggio - afferma il tecnico biancorosso - senza dimenticare però che eravamo reduci da una sconfitta particolare a Benevento. Una batuta d’arresto che, nonostante la buona prestazione, ci ha fatto perdere un pò di sicurezza. La Paganese
qui aveva tutto da guadagnare, e noi sapevamo che non sarebbe stato facile. Il momento decisivo?Sicuramente l’impatto positivo con la gara”. Il tecnico sa quanto ci sia ancora da lavorare, e sopratutto, conosce i punti deboli della sua squadra: “Possiamo solo migliorare, ma per
crescere ancora dobbiamo cercare di dare continuità ai nostri risultati. Con qualche risultato positivo in trasferta, aumenterà anche la consapevolezza nei nostri mezzi. Sono convinto che da qui in avanti, possiamo davvero fare un grande campionato”. Intanto è probabile che il difensore Zoppetti, espulso
quando era in panchina, si opererà al naso fratturato a Benevento, magari approfittando del possibile turno di squalifica. Sotto i ferri dovrebbe finire anche il difensore Raimondi, per un problema al piede. Problemi che non disturbano più di tanto Zaffaroni, il quale, lancia un messaggio chiaro ai
METEORE Arrivò a gennaio nell’anno dello spareggio con la Fiorentina, oggi gioca nell’Aris Salonicco
Carlos Andres Fernandez Arano, il “giocattolino” poco funzionante
Il terzino sinistro detto “El Chiche” è alla terza avventura in Europa
Fino a qualche anno fa si parlava dell'Inter e della sua cronica 'sfortuna' con i terzini sinistri, ma più o meno negli stessi anni anche a Perugia qualche problemino dello stesso tipo c'è stato. Basta prendere, ad esempio, la stagione 2003-2004, quella terminata con la retrocessione in serie B dopo il discusso spareggio con la Fiorentina. Nella squadra allenata da Serse Cosmi, che dopo una stagione tribolata si guadagnò la sfida con i viola all'ultima giornata vincendo in casa con l'Ancona (rete decisiva di Jay Bothroyd), sulla corsia sinistra c'erano il futuro campione del Mondo Fabio Grosso (che a gennaio andò però al Palermo) e il brasiliano Fabiano. Fin qui niente da dire, ma le riserve erano di tutt'
altro spessore: il greco Konstantinos Loumputis e l'argentino Carlos Andres Fernandez Arano, al centro di un intreccio di mercato nel gennaio 2004 con il Siena che vide i due giocatori scambiarsi casacca. Ed è proprio quest'ultimo la 'meteora' di questa settimana. Nato il 6 maggio del 1980 ad Avellaneda, città portuale nella provincia di Buenos Aires, inizia a muovere i primi passi proprio nel club locale, il Racing, dove resta fino al 2003, quando tenta l'avventura italiana approdando al Siena. A gennaio del 2004 'El Chiche' (tradottto: il giocattolino) passa invece al Perugia. Viene ritenuto dai critici un giocatore con molta grinta, robusto e sempre pronto a veloci discese lungo la sua fascia ma la
sua esperienza dalla parti di Pian di Massiano è negativa e in pratica non mette mai piede in campo. Terminata l'avventura perugina senza lasciare troppo ricordi, Arano torna in patria al Quilmes, poi nel 2005 passa all'Estudiantes e nel 2006 di nuovo al Racing. L'anno successivo sbarca di nuovo in Europa e si accasa al Polideportivo Ejido, nella serie B spagnola, ma la nostalgia di casa si fa sentire e così nel 2008-2009 ecco di nuovo l'Argentina e l'Huracan. Ma il richiamo dell'Europa è forte e all'inizio di questa stagione ecco una chiamata dalla Grecia che Arano non rifiuta. Oggi infatti è titolare nell'undici dell'Aris Salonicco, nella serie A ellenica. David Barbetti
QUI
17
PAGINA
venerdì 11 dicembre 2009
Perugia
VOLLEY La squadra di Sartoretti centra il primo obiettivo stagionale
Il tecnico Zaffaroni “Possiamo solo migliorare Con la giusta continuità crescerà anche la consapevolezza dei nostri mezzi”
“A volte abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo L’ingresso in finale ci ripaga”
I giocatori della Rpa entrano nelle finali della Coppa nazionale
suoi uomini: “Dobbiamo essere convinti della nostra forza e potenzialità. Tiriamo fuori quello che abbiamo dentro e andremo lontano”. Domenica derby con il Foligno: Con la squadra di Fusi sarà l’unico derby umbro della stagione (la Ternana è nell’altro girone) una partita che si preannuncia
calda. I folignati sono reduci dalla pesante sconfitta di Figline (4-2) anche se difficilmente si faranno condizionare. I falchetti sono noni in classifica con 20 punti, a cinque lunghezze dal Grifo. La squadra di Fusi in questo girone d’andata ha subito 24 reti (seconda peggiore difesa del girone) e ne ha segnato
altrettante. In casa Guastalvino e soci hanno vinto 4 volte, pareggiato in 2 occasioni e perso altrettante gare. Tra le fila dei folignati non ci sarà lo squalificato Calderini, ex di turno della partita con i biancorossi, espulso domenica scorsa per un fallo di reazione. Alfonso Barbadoro
La Rpa Luigibacchi.it Perugia ha centrato il primo obiettivo della stagione. La squadra guidata dal perugino Sartoretti, alla sua prima esperienza in una panchina, ha infatti raggiunto le finali di Coppa Italia, battendo per tre set a uno la Prisma Taranto. Erano tre stagioni che la squadra del presidente Sciurpa non centrava il traguardo tricolore (inteso come coppa), e l’ottavo posto in questa prima parte di stagione, consente l’accesso alle tanto desiderate finali nazionali. La prima gara dovrebbe giocarsi a fine mese, probabilmente il 30 dicembre. Grande soddisfazione per l’obiettivo raggiunto, da parte del tecnico Andrea Sartoretti: “Sono davvero contento per questa vittoria - af-
ferma l’allenatore - perchè Taranto si è dimostrata squadra ostica da affrontare. Venivamo dalla gara di coppa europea, e per fortuna non abbiamo sofferto la stanchezza. Dobbiamo continuare a giocare in questa maniera, trovando sempre più energie in noi stessi”. A un certo punto l’accesso alle finali sembrava sfumato, anche se Sartoretti ha sempre creduto alla possibilità: “Meritavamo di entrarci, sia per il gioco espresso sia perchè qualche volta abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo. Abbiamo sfruttato l’occasione offertaci, trasformando le prestazioni in punti importanti”. Alf.Bar.
,7,692/7$XQDVFXRODSHULOIXWXUR
$EELDPRFKLHVWRDO'LULJHQWH 6FRODVWLFRGHO,VWLWXWR7HFQLFR ,QGXVWULDOH$OHVVDQGUR9ROWD GL3HUXJLDTXDOLYDULD]LRQL VLSUHYHGRQRSHULOSURVVLPR DQQRVFRODVWLFR
9RJOLDPRVRWWROLQHDUHFKHLQGLSHQGHQWHPHQWHGDO YDULDUHGLTXDOFKHRUDLQTXDOFKHGLVFLSOLQD ODVWUXWWXUDSRUWDQWHGHOODIRUPD]LRQHGHJOLLVWLWXWL WHFQLFLQRQVXELVFHJUDQGLYDULD]LRQL ,QIDWWL JOL XOWLPL GXH JRYHUQL KDQQR ULWHQXWR RSSRUWXQR VXOOD VSLQWD DQFKH GHO PRQGR SURGXWWLYRFRQIHUPDUHODSUHVHQ]DQHOSDQRUDPD IRUPDWLYRLWDOLDQRGLXQDLVWUX]LRQHFRQXQDEDVH IRUWHPHQWHWHFQLFDHWHFQRORJLFD 4XLQGL SHU OD QRVWUD VFXROD DQFKH FRQ O¶DSSURYD]LRQH GH¿QLWLYD GHO UHJRODPHQWR VXO ULRUGLQR QRQ YL VDUDQQR JUDQGL YDULD]LRQL *OL LVWLWXWLWHFQLFLLQGXVWULDOLULPDUUDQQRFRQXQQRPH FKH OL DFFRPXQD LVWLWXWL WHFQLFL DG LQGLUL]]R WHFQRORJLFR H DOO¶LQWHUQR VDUDQQR ULFRQIHUPDWL JOL LQGLUL]]L FKH DEELDPR DWWLYL GD WDQWL DQQL LQ SDUWLFRODUH O¶DUHD GHOOD PHFFDQLFD O¶DUHD GHOO¶ HOHWWURQLFDHHOHWWURWHFQLFDO¶DUHDGHOO¶LQIRUPDWLFD HWHOHFRPXQLFD]LRQLO¶DUHDGHOODFKLPLFDHLOOLFHR WHFQRORJLFR $OOHIDPLJOLHFKHGHYRQRLVFULYHUHLSURSUL¿JOL HQWUR OD ¿QH GL IHEEUDLR DOORUD FKH FRVD VL VHQWHGLGLUH" 3HU TXDQWR ULJXDUGD LO ³9ROWD´ GL 3HUXJLD GL VWDUH PROWR WUDQTXLOOL H GL JXDUGDUH FRQ ¿GXFLD OD ¿QH GHO SHUFRUVR LQIDWWL O¶LVFUL]LRQH H TXLQGL OD IUHTXHQ]D QHO QRVWUR LVWLWXWR SHU FLQTXH DQQL SHUPHWWHUjDJOLVWXGHQWLGLDWWLYDUHGXHSHUFRUVL XQR ODYRUDWLYR H XQR XQLYHUVLWDULR FRQ GHOOH SDUWLFRODUL FDUDWWHULVWLFKH 4XHOOR FKH SUHYHGH OD ULIRUPDLQUHOD]LRQHDOO¶RULHQWDPHQWRSURIHVVLRQDOH HG XQLYHUVLWDULR VL JLj VWD SUDWLFDQGR GD DOFXQL DQQL 3HU O¶XQLYHUVLWj L QRVWUL VWXGHQWL KDQQR OD SRVVLELOLWjGLHIIHWWXDUHXQSHUFRUVRLQWHJUDWRFRQ OD)DFROWjGL6FLHQ]HPDWHPDWLFKHFKLPLFD¿VLFD HFRQLQJHJQHULDHOHWWURQLFDFRQLOULFRQRVFLPHQWR GLFUHGLWLXQLYHUVLWDULROWUHDTXHOOLVFRODVWLFL 3HQVLDPRFKHTXHVWDVLDXQDRWWLPDRSSRUWXQLWj SHUJOLVWXGHQWLHXQULFRQRVFLPHQWRSHULOODYRUR VYROWDDVFXRODGDLGRFHQWL 3HULOODYRURULFRUGLDPRFKHLQRVWULDOXQQLGRSRXQ
WLURFLQLRSUHVVRVWXGLWHFQLFLHXQHVDPHGLVWDWR SRVVRQR LVFULYHUVL DOO¶RUGLQH GHL 3HULWL ,QGXVWULDOL H VYROJHUH OD OLEHUD SURIHVVLRQH QHO VHWWRUH HOHWWULFRPHFFDQLFRFKLPLFRDQFKHTXHVWDqXQD RSSRUWXQLWj XQLFD H XQD FDUDWWHULVWLFD GHO QRVWUR LVWLWXWR HVVHQGR O¶XQLFR D ULODVFLDUH LO GLSORPD GL 3(5,72 /H HVSHULHQ]H ODYRUDWLYH DWWUDYHUVR VWDJH H WLURFLQL LQL]LDQR JLj GDO WHU]R DQQR H FRVWLWXLVFRQR XQ DUULFFKLPHQWR GHO FXUULFROR VFRODVWLFR SDUWH ULOHYDQWH GHO FXUULFXOXP YLWDH HXURSHRUHGDWWRDOOD¿QHGHOTXLQWRDQQR ,QROWUH ULFRUGLDPR FKH PROWH D]LHQGH GHO VHWWRUH ULFKLHGRQRSHULWLLQGXVWULDOHHGqODVWHVVDVFXROD DWWUDYHUVR FRQYHQ]LRQL FRQ OD &RQ¿QGXVWULD H $3,)250 FKH IRUQLVFH LQIRUPD]LRQL DGGHVWUD JOL VWXGHQWL SHU L FROORTXL FRVWUXLVFH LO FXUULFROR VHJXHQGROLSRLSHUXQLQVHULPHQWRLPPHGLDWRQHO ODYRURQHOULVSHWWRGHOOHFDUDWWHULVWLFKHGLRJQXQR GLORURHGHOOHORURDVSHWWDWLYH ,Q¿QH VH YRJOLRQR SRVVRQR FHUFDUH OD VWUDGD DQFKH QHO PRQGR GHOOD VFXROD VLD QHO VHWWRUH $VVLVWHQWL 7HFQLFL VLD QHO VHWWRUH GRFHQ]D FRPH ,QVHJQDWH7HFQLFR3UDWLFR,73
&¶qTXDOFKHDOWUDQRYLWjHSDUWLFRODULWjFKHID GLVWLQJXHUHTXHVWDVFXRODQHOSURVVLPRDV" 'D GLYHUVL DQQL VWLDPR VSLQJHQGR PROWR QHO FHUFDUH GL FROORFDUH DO FHQWUR GL WXWWH OH DWWLYLWj OR VWXGHQWH LQWHVR FRPH VRJJHWWR FKH GHYH PLJOLRUDUHLOVXRDSSUHQGLPHQWRQHOULVSHWWRGHOOH VXH DWWLWXGLQL FDUDWWHULVWLFKH H HVSUHVVLRQL GL VH 6WLDPRFHUFDQGRGLDWWLYDUHXQDVHULHGLSHUFRUVL SHU UHQGHUH OD YLWD VFRODVWLFD QRQ GLFR ³IHOLFH´ DJOLVWXGHQWLPDDOPHQRPHQR³WULVWH´/DVFXROD SUHQGHLQFDULFRJOLVWXGHQWLOLDFFRPSDJQDQHOOH GLI¿FROWj H OL DLXWD DQFKH QHOOH VFHOWH LPSRUWDQWL GHOODYLWD,OVHUYL]LRGLRULHQWDPHQWRHFRXQVHOOLQJ DLXWD H JDUDQWLVFH JOL VWXGHQWL QHL YDUL SHUFRUVL VFRODVWLFL3DUWLFRODUHDWWHQ]LRQHVLqSUHVWDWD DLUDJD]]LGLVDELOLFRQODORURLQFOXVLRQHLQWXWWHOH DWWLYLWjGLGDWWLFKHHFRQODFRVWUX]LRQHGLSHUFRUVL GL DOWHUQDQ]D VFXROD ±ODYRUR SUHVVR D]LHQGH GHO WHUULWRULR &LGLFDSUHVLGHDOORUDTXDOLVRQROHD]LRQLFKH DYUHWHLQWUDSUHVR" (¶VWDWDDYYLDWDODVSHULPHQWD]LRQHGDTXHVWRDQQR GHOOD GLVFLSOLQD ³ &RVWLWX]LRQH H &LWWDGLQDQ]D´ FRQXQSURJHWWR¿QDQ]LDWRGDO0LQLVWHUR,VWUX]LRQH FODVVL¿FDWR SULPR D OLYHOOR UHJLRQDOH TXLQWR D OLYHOOR QD]LRQDOH VX SUHVHQWDWL H VROR ¿QDQ]LDWL SHUPHWWH GL SUDWLFDUH SHUFRUVL GL FLWWDGLQDQ]D DWWLYD DJLWD FRQ LO FRLQYROJLPHQWR
GHOOHLVWLWX]LRQLORFDOL&RQVLJOLRUHJLRQDOH8PEULD 'LSDUWLPHQWR*LXVWL]LD0LQRULOHGL3HUXJLD&HVYRO ,VXF $VVHVVRUDWR SDUL RSSRUWXQLWj LVWLWX]LRQL QD]LRQDOL 3DUODPHQWR ,WDOLDQR ,VWLWX]LRQL (XURSHH3DUODPHQWR(XURSHR ,SHUFRUVLDWWLYDWLVRQRWUH3HUFRUVRLQWHJUD]LRQH FRQIRUPD]LRQHGRFHQWLHVWXGHQWLVXOOHWHPDWLFKH GHOO¶LPPLJUD]LRQH LO SHUFRUVR 9RORQWDULDWR FRQ OD FRVWLWX]LRQHDOO¶,WLVGLXQSUHVLGLRGHOYRORQWDULDWR FL VDUj O¶LQDXJXUD]LRQH LO GL TXHVWR PHVH LO SHUFRUVR SDUL RSSRUWXQLWj FRQ FRVWLWX]LRQH ODERUDWRULRSDULRSSRUWXQLWjFRQDQDOLVLGHOPHUFDWR GHO ODYRUR SHU LQYHQWDUH LGHH LPSUHQGLWRULDOL DO IHPPLQLOH 3DUWLFRODUHDWWHQ]LRQHODVFXRODLQTXHVWLXOWLPLDQQL KDSUHVWDWRDOODFXOWXUDGLJHQHUHDSSURIRQGHQGR QHOOHGLVFLSOLQHXPDQLVWLFKHLOWHPDGHOODGLIIHUHQ]D GLJHQHUHHGHJOLVWHUHRWLSLFKHFXOWXUDHVRFLHWj KDQQR FRVWUXLWR QHO WHPSR /H DWWLYLWj SURSRVWH IDYRULVFRQRODSDUWHFLSD]LRQHHLOFRLQYROJLPHQWR GHJOL DOXQQL OD SHUFH]LRQH GHOOR VWDUH EHQH D VFXRODODFRQVDSHYROH]]DGLHVVHUHSDUWHGLXQD FRPXQLWj VFRODVWLFD FKH DFFRJOLH FKH PHWWH LQ SUDWLFD OH UHJROH GHO YLYHUH FLYLOH H VRFLDOH FKH GLDORJDFRQOHLVWLWX]LRQL 8QSHVRULOHYDQWHqVWDWRGDWRDLGLYHUVLSURJHWWL HXURSHL FKH KDQQR OD ¿QDOLWj GL YLYHUH H DJLUH OD FLWWDGLQDQ]DHXURSHD &RQ LO FRQWULEXWR H O¶LPSHJQR GHOOH LQVHJQDQWL GL OLQJXHSLPRWLYDWHVLDPRULXVFLWLDDSULUHOHSRUWH GHOOD VFXROD DOO¶(XURSD JUXSSL GL VWXGHQWL VRQR DQGDWLLQ)LQODQGLD5HSXEEOLFD&HFD'DQLPDUFD HDPDJJLRFLULXQLUHPRWXWWLLQVLHPHTXLD 3HUXJLDLOSURVVLPRDVWUHVWXGHQWLDQGUDQQRD VWXGLDUHWUHPHVLLQ)LQODQGLDFRQLOULFRQRVFLPHQWR GHLFUHGLWLHWUH¿QODQGHVLYHUUDQQRDVWXGLDUHGD QRLDEELDPRDWWLYDWRGXHSURJHWWLGL7ZHQLQJFRQ FODVVLFKHVFDPELDQRHPDLOFRQGLYLGRQRSDJLQH ZHE GD WXWWD (XURSD FRQ OD VSHUDQ]D FKH XQ GRPDQLVLSRVVDQRLQFRQWUDUHD3HUXJLD ,QROWUHLGRFHQWLGLWXWWHOHGLVFLSOLQHVSHULPHQWDQR JLj GD DOFXQL DQQL QXRYH PHWRGRORJLH GLGDWWLFKH SHUUHQGHUHSLDSSHWLELOLLFRQWHQXWLHSHUODYRUDUH VXOO¶ DFTXLVL]LRQH GHOOH FRPSHWHQ]H WHFQLFKH H VRFLDOL,GRFHQWLGLLQIRUPDWLFDODYRUDQRFRQLEORJ GLGDWWLFL H QHL ODERUDWRUL GL HOHWWURQLFD VL ODYRUD VLPXODQGROHDWWLYLWjGLLPSUHVD 3HU OH FODVVL SULPH DEELDPR DWWLYDWR LO PRGXOR ]HUR VSHVVR JOL VWXGHQWL LQ HQWUDWD QRQ KDQQR FRPSHWHQ]HRPRJHQHHLQWXWWHOHGLVFLSOLQHTXLQGL DEELDPR SURJHWWDWR XQ SHUFRUVR GL GXH PHVL SHU SRWHQ]LDUH OH FRPSHWHQ]H WUDVYHUVDOL FRPH SLDQL¿FDUHLOODYRURFDVDXVDUHFRUUHWWDPHQWHJOL
VWUXPHQWLGLODYRURFHUFDUHGLSRUVLGHJOLRELHWWLYL GDUH XQ VHQVR DOOR VWXGLR ROWUH DOOR VYLOXSSR GL FRPSHWHQ]HSLSUHWWDPHQWLGLVFLSOLQDUL 3HU¿QLUHYRUUHLVRWWROLQHDUHFKHODPDWHPDWLFD TXHVWD JUDQGH VFRQRVFLXWD q DO FHQWUR GL XQ SHUFRUVR GL ULYLVLWD]LRQH QHOO¶RWWLFD GL HVSHULHQ]H QD]LRQDOL FKH DYYLFLQHUj OD PDWHPDWLFD DO TXRWLGLDQR SHUWDQWR VWDQQR SDUWHQGR SURJHWWL GL PDWHPDWLFDHUHDOWjP#WDEHOPDSLFKHDOWURFL VLqFRQFHQWUDWLQHOUHYLVLRQDUHODSURJUDPPD]LRQH VXOOD EDVH GHOOH FRPSHWHQ]H ULFKLHVWH D OLYHOOR PRQGLDOHVHFRQGRO¶LQGDJLQH2&6(3,6$ ,Q VLQWHVL VWLDPR FHUFDQGR GL ULYHGHUH WXWWD OD GLGDWWLFD LQ XQ¶RWWLFD GL PLJOLRUDPHQWR FRQWLQXR SHQVLDPRFKHFLzFKHFRQWDqSRUWDUHJOLDOOLHYL DG XWLOL]]DUH TXDQWR KDQQR DSSUHVR D VFXROD QRQ VROWDQWR D ULSURGXUOR /D SUHVHQ]D GL XQD &RPPLVVLRQH GLGDWWLFD FRPSRVWD GD WXWWL L UDSSUHVHQWDWL GHOOH GLVFLSOLQH RUJDQL]]D H SURJUDPPD OH DWWLYLWj GL PLJOLRUDPHQWR SHU IDU UDJJLXQJHUHDJOLDOXQQLTXHOOHFRPSHWHQ]HFKLDYH GL FLWWDGLQDQ]D HXURSHD FKH DFFRPSDJQDQR OH SHUVRQH OXQJR O¶DUFR GHOOD YLWD /DYRUDUH SHU FRPSHWHQ]H UDSSUHVHQWD OD VYROWD H OD V¿GD IXWXUDGHOO¶,7,69ROWD &RPHVLSRQHODVFXRODULVSHWWRDOORVWXGHQWH TXDOLVRQRLVXSSRUWLHLVHUYL]LFKHRIIUHDQFKH DOODIDPLJOLD" 5LVSHWWRDOODIDPLJOLDDEELDPRDWWLYDWRGDWHPSRXQ VHUYL]LRGLPRQLWRUDJJLRVXOOHDVVHQ]HDULFKLHVWD GHOO¶XWHQ]D LQIDWWL RJQL JHQLWRUH SXz ULFHYHUH XQ VPVVXOVXRFHOOXODUHFKHVHJQDODODQRQSUHVHQ]D GHO¿JOLRVFXROD$EUHYHYHUUjDWWLYDWRLOUHJLVWUR HOHWWURQLFRGRYHLJHQLWRULPXQLWLGLXQDSDVVZRUG SRWUDQQR FRQWUROODUH O¶DQGDPHQWR VFRODVWLFR GHL ¿JOL $O¶LQWHUQRGHOODVFXRODqDWWLYRDQFKHXQR³VSRUWHOOR DVFROWR´FRQODSUHVHQ]DGLXQDSVLFRORJDFKHVX DSSXQWDPHQWRULFHYHDOXQQLHJHQLWRUL,QROWUHL JHQLWRUL GHJOL DOXQQL SRVVRQR HIIHWWXDUH DQFKH OD IRUPD]LRQHROWUHDJOLHVDPLSUHYLVWLSHUODSDWHQWH HXURSHD(&'/FRQXQSHUFRUVRSDUWLFRODUH/D FROODERUD]LRQHFRQOHIDPLJOLHqXQDGHOOH¿QDOLWj FKHODVFXRODFRQVLGHUDSULRULWDULD 3HU JOL VWXGHQWL FKH YRJOLRQR ULPDQHUH D VFXROD QHOSRPHULJJLRVRQRDWWLYLLOODERUDWRULROLQJXLVWLFR D VRVWHJQR GHL SHUFRUVL GL FRPXQLFD]LRQH L ODERUDWRUL SHU OLYHOOL D VRVWHJQR GHJOL DOXQQL VWUDQLHULLOJUXSSRVSRUWLYRSHUWXWWLTXHOOLFKHQRQ SUDWLFDQRVSRUWLQPRGRDXWRQRPRLOODERUDWRULR PXVLFDOHFRQODVDODGLLQFLVLRQHVHPSUHDSHUWDDL JUXSSLPXVLFDOLGHOODVFXROD
* + *
!""#%!""& ' !""# !" !""# "!"" !$!"" $ !""
( #'"%!'" & )'""%#'""
%"" ' ! "# !$$$ % &
!$$$ % & %"" '
meet
La notte più lunga Capodanno in centro
Allo Zero7cinque
Belle del volley Il party lunedì Ingresso a 15 euro La serata organizzata tra sport e solidarietà Il ricavato all’Aucc per la lotta al cancro
SPAZIO PER SPIRITI LIBERI
Scriveteci a:
[email protected] Su Facebook: QuiPerugia
Ambienti musicali diversi animeranno le sei piazze più importanti della città
Torta al testo Night&Day Tanti auguri Cukuc! Compleanno del fast food 12 e 13 dicembre dalle 18,30 con il dj Sauro Cosimetti
F
esta delle belle (e dei belli) del volley il 14 a Perugia. Una serata all’insegna del buon cibo e dell’ottima musica da ascoltare, certo, ma soprattutto gli atleti e le atlete della pallavolo. L’appuntamento è fissato per lunedì 14 dicembre appunto allo Zero7cinque di Perugia, in via Settevalli. Il costo totale della serata è di 15 euro, con il ricavato che sarà devoluto in beneficenza per l’Aucc, Associazione umbra per la lotta contro il cancro. L’inizio della serata, che si aprirà con un buffet, è fissato per le 19.30, e fino alle 23 sarà possibile mangiare. Festa che si protrarrà con la discoteca ben oltre l’una di notte. Atleti, allenatori, dirigenti, arbitri, tifosi e amici del volley insieme, al di là di ogni fede sportiva o bandiera di club. Una grande festa, un momento ludico e di relax, lontano dai campi di gioco e dalle pressioni del campionato e delle gare. L’evento è stato organizzato da Pianeta Volley. In pratica è invitata tutta la pallavolo dell’Umbria, sia uomini sia donne. Il binomio cena-musica unito al divertimento. La festa è aperta a tutti e non solo agli addetti ai lavori della pallavolo. Si tratta di una prima volta a Perugia. Giocatrici e giocatori, massaggiatori e accompagnatori, addetti ai lavori e giornalisti da tutta l’Umbria, che vogliono ritrovarsi e divertirsi tutti insieme, dopo essersi sfidati sul campo. In tanti hanno già aderito alla serata, ad ora circa 182 persone su fecebook, oltre a chi deciderà di organizzarsi nelle ultime ore. Per informazioni e prenotazioni 347-3409440 oppure
[email protected]. Alfonso Barbadoro
Serata Tra(n)sgressiva Una notte di follie al TuCandela col Dancing Queer L’Omphalos presenta lo spettacololive con le Spinsters in concerto e MisterGay Umbria
meet
venerdì 11 dicembre 2009
Per Capodanno si torna festeggiare in centro. Non un solo palco in Piazza IV Novembre, ma cinque o sei piccoli palchi dislocati in altrettante piazze, in cui si alterneranno dj set e musica live. Le piazze coinvolte, secondo indiscrezioni, dovrebbero essere Piazza Matteotti, Piazza Cavallotti, Piazza della Repubblica, Piazza Danti e Piazza Giordano Bruno. Location ancora da stabilire con certezze, così come da stabilire la lista definitiva delle attività del centro che prenderanno parte all’iniziativa. Sicuro è che, chi parteciperà, lo farà con la possibilità di somministrare, fuori dal proprio locale, alcune delle tipicità del proprio menu di beverage. Diversi temi e diverse ‘ambientazioni’ musicali, quindi, con la possibilità di festeggiare bevendo cocktail in giro per la città, mentre si passa da una selezione di musica anni ‘70/’80, ad un ritmo reggae. Il tutto per salutare l’arrivo del 2010 riportando in piazza, dopo l’assenza di festeggiamenti dello scorso31 dicembre, i consueti botti di fine anno. Lucrezia Sarnari
Capodanno si fa in sei
In centro non un solo palco ma ben sei situazioni musicali diverse
Tromba, pianoforte e musica elettronica Ingresso libero e razione doppia di vino a chi si veste futurista
La prima candelina di “Cukuc” il fast food della torta al testo con il dj Sauro dal Red Zone Tanti auguri, Cukuc! Il fast food della torta al testo made in Perugia spegne la sua prima candelina e per l'occasione spalanca le porte a due giorni di festa tra musica e prosciutto nostrano. Il 12 dicembre dalle 18,30 in poi nel locale di via Settevalli, i due giovani proprietari Riccardo e Michele saranno i protagonisti di una festa di compleanno molto speciale: il dj Sauro Cosimetti, from Red Zone, farà ballare gli amanti della specialità perugina per eccellenza. Gadget e magliette saranno distribuiti tra gli avventori del locale, aperto Night &Day, sia a pranzo che a cena. E il 13 dicembre il compleanno continua con omaggi e gadget targati Cukuc. In occasione del primo compleanno, Michele e Riccardo ricordano i primi passi mossi un anno fa: “Abbiamo deciso di puntare sull’idea di un fast food genuino e sulla torta al testa, perché è un piatto che lega tutti”. In via Barteri, traversa di via Settevalli. (Chi.Cru)
Questo venerdì al TuCandela (Sant’Andrea delle Fratte, Via Sacconi), l’associazione Omphalos presenta il Dancing Queer, pre-serata con spettacoli musica dal vivo a seguire musica house e commerciale, fino alle 24 ingresso con solo obbligo di consumazione. www.dancingqueer.it Ci sono le favolose Spinsters in concerto, con cover di brani e rivisitazioni fantastiche di successi senza tempo, l’irresistibile musica di Paola Dee DJ del GayVillage di Roma... e poi un occhio (anche due) al nuovo MisterGayUmbria e per finire le sorprese della nostra meravigliosa Nikita ad accendere una serata davvero imperdibile! Cosa aspettate? Il Dancing Queer, è nato il 31 ottobre 2007, in occasione della festa di Halloween. Ancora inconsapevoli, stavano gettando le basi per un successo che continua e cresce in maniera esponenziale ed è diventato moda...
Sabato 12 dicembre dalle 18,30 in poi
FOOD
Vuoi sapere tutto del Perugia pallonaro? Non puoi mancare al "Corzo de Perugino" lezione speciale "L Grifo", che si terrà lunedì 14 dicembre, presso il pub Kandinsky (via Enrico dal Pozzo 22) a partire dalle ore 20. Infatti, prima della lezione ci sarà anche una cena (10 euro su prenotazione), poi, verso le 21.15 "ncuminciano" incursioni, giochi, ricchi premi e cotillon, tutto reso possibile da "Wikidonca.it". Ospite speciale della serata sarà Leandro Corbucci. Allora, esperti e non "del Grifo" non potete mancare anche solo per intornare i cori da stadio!
Torna il vernacolo al pub Kandinsky con Wikidonca.it
Torna il “corzo de perugino” lunedì sera
Proposti i fasti delle più importanti discoteche italiane e internazionali
Il leggendario vocalist degli Iron Maiden con la cover band ufficiale Children of the damned Chiude il rock perugino dei Re-Creation
Dancing Queer Serate tra(n)sgressive Con Spinsters e MisterGay
Il giovane Dorian Gray (Ben Barnes) alla morte dello zio si trasferisce nella Londra vittoriana. Bello e molto ingenuo viene avviato alla vita mondana e viziosa dal carismatico Lord Wotton (Colin Firth) e il suo aspetto affascinate, unico valore assolto, è immortalato in un quadro dal pittore Basil Hallward. Al termine del ritratto Dorian desidera restare sempre giovane e da quel momento inizia il suo scivolare senza freni in una vita dissipata tra sesso indiscriminato, orge, droghe, bordelli, promesse di matrimonio non mantenute e sensi di colpa. Il suo aspetto non muterà, a cambiare sarà la sua morale e naturalmente il quadro, che assumerà le bruttezze dell’anima e del vissuto. Il film di Oliver Parker, ben fatto, non ha la presunzione di essere una trasposizione fedele, ma è liberamente tratto dal romanzo di Wilde, ad esempio la donna che gli farà fare “i conti con il quadro”, nel romanzo non c’è. Sconsigliato a chi si aspetta il romanzo sul grande schermo! Durata: 112’ cinema: Warner Village e Borgonovo. AP
Il ritratto di Dorian Gray Una vita di orge e sesso con l’anima allo specchio
Metti una sera al cinema...
Principe Maurice Special guest
Dobermann Sabato 12 dicembre ore 23,30
Febbre e aperitivo futuristi Tra contaminazioni musicali
Palazzo della Penna Sabato 12 dicembre ore 21
“The return of the beast”...Paul di Anno
Norman Sabato 12 dicembre ore 23,00
In consolle il ritmo ‘in rosa’ di Dj Selen
Country Cafè Venerdì 11 dicembre ore 23,30
Il locale di Bastia dedica la serata del venerdì alle ‘ospitate’. Questa settimana una Dj in consolle
Quattro attori, diplomati alla Scuola del Teatro Stabile dell'Umbria, forti dell’esperienza teatrale di “Purificati” ( per la regia di Antonio Latella ), altra opera della Kane, mettono in scena “Affamati”, spettacolo teatrale tratto da “Crave” (“Fame” ), testo sofferto, visionario, spietato.
I due giovani proprietari, Michele e Riccardo, alle prese con impasti e salsicce per un piacere nostrano “night & day”
La festa prosegue domenica 13 dicembre con gadget e magliette targate “Cukuc”
Protagonisti quattro attori della scuoa del teatro stabile dell’Umbria tra i quali Caroline Baglioni
“Affamati” alla Sala Cutu è... dipendenza
III
venerdì 11 dicembre 2009
II
Il giovedì sera alla Lumera (Corso Bersaglieri) l’aperitivo e il primo è offerto. Ordinando un bicchiere di vino fra quelli proposti dall’oste Domenico, a partire dalle 20.00 è incluso un ricco buffet per l'aperitivo e a seguire un primo diverso ogni settimana.
Alla Lumera il giovedì buffet e primo offerti dall’oste
Aperitivi
Sabato 13 dicembre on stage all’Urban Club di sant’Andrea delle Fratte i Velvet, che presenteranno il loro ultimo disco "Nella lista delle cattive abitudini". Il nuovo album dei Velvet è il quinto lavoro della band, composto da nove brani più uno ovvero una nuova versione di “Nascosto dietro un vetro”, canzone contenuta nel primo album “Versomarte”. Insieme a loro sul palco i Rosaspinto, pop-rock band perugina. A seguire dj set by Fooly.
I Velvet sul palco dell’Urban presentano il nuovo album quinto lavoro della band
Musica live
4
delweekend
i fantastici
meet
meet venerdì 11 dicembre 2009
IV
Pagina pubblicitaria
sul Natale Decorazioni per l’abete e la tavola, idee regalo amiche del bon ton, senza scordare presepi ed eventi
Quell’aria di Natale in casa
24
venerdì 11 dicembre 2009
Speciale Natale Vietato mischiare decorazioni e palline di tinte e forme troppo diverse
L’albero chic? Al massimo bicolore Torna l’accostamento bianco e oro
Se lo spazio è poco ci sono gli abeti a parete, in pratica tagliati a metà
John Galliano ne realizzerà uno nella hall dell'Hotel Claridge di Londra, interamente decorato con orchidee di color argento, blu e bianco e con dei cristalli per renderlo luminoso e fiabesco. Stiamo parlando dell'albero di Natale. Per chi non può ingaggiare un famoso stilista per decorare quello di casa propria, ma vuole comuque essere di tendenza e molto glamour, non preoccupatevi, alcune idee ve le diamo noi. La scelta dell'addobbo è fondamentale e le palline dovranno essere vivaci e colorate, meglio ancora se di vetro, lavorate a mano e impreziosite da qualche ricamo. Certo, il prezzo in questo caso può salire e ogni pallina può costare anche oltre i sei euro. Per chi invece non vuole spendere molto può ripiegare su addobbi in feltro. E' vietato rimpire l'albero con numerosi abbobbi, peggio ancora se sono di diversi
CONTROCORRENTE
Come ornamenti fette di arancia essiccate e dipinte
Con le bottiglie si realizza quello ecologico Per i più alternativi ed ecologisti ecco l'albero di Natale ecologico, realizzato con lattine, bottiglie e carta. Una volta che avrete raccolto abbastanza lattine o bottoglie, preferibilmente tutte di colore verde, servitevi di materiali riciclati anche per la base, l'asta centrale e gli steli sui quali si possono sistemare le lattine: manici di scopa, vecchi raggi di bicicletta, coperchi di plastica o scheletri d’ombrelli. Anche le fette di arance essiccate e decorate con lo spray l'oro possono trasformarsi in addobbi alternativi, dalla tonalità calda ed elegante. colori e di diversi forme. Un addobbo chic prevede infatti al massimo un paio di alterntive cromatiche. Resiste ancora ovviamente il bianco e il blu, ma per questo Natale i colori dominati sono l'argento e l'oro meglio se uniti insieme. Per un albero alternativo e alla moda, invece, vi consigliamo anche di usare
addobbi viola o rosa. Ecco riapparire il viola, non solo nei vestiti, ma anche in molte decorazioni natalizie compresa la carta per i pacchetti da mettere sotto l'albero e le lucine. Luci che devono essere anch'esse argentate o dorate. Fondamentale comunque, è anche la scelta dell'albero, il dilemma è
prenderlo vero o finto? Ma le proposte creative e di design non mancano e vanno oltre questa scelta. Una follia recente sono gli alberi a testa in giù, appesi al soffitto. Sicuramente ideali per grandi spazi, ma assolutamente improponibili per i piccoli appartamenti. Proprio per chi a problemi di spazio c'è però quest'anno una valida alternativa divertente e interessante, cioè gli alberi di Natale a parete (in pratica dei mezzi alberi) sia con la punta rivolta verso l'alto che con la punta in giù. Interessante, e da tenere in considerazione, è anche l'idea di realizzare un albero di Natale in vaso. Basta raccogliere qualche ramo spoglio di foglie e posizionarlo in un vaso pieno di sabbia, si possono lasciare i rami naturali oppure dipingerli di oro o d'argento, a seconda dei vostri gusti e del vostro arredamento. Agnese Priorelli
Speciale Natale
venerdì 11 dicembre 2009
25
Impennata di vacanzieri malgrado la crisi, cresce la fascia di chi spende di più
In giro per capitali europee o sotto il sole del Mar Rosso In media ciascun turista impegnerà 1.200 euro
Mete esotiche ancora in cima ai desideri degli italiani che si spostano a Natale
C’è chi, per una vacanza a capodanno, riuscirà a spendere fino a 50 mila euro: la maggior parte dei perugini si accontenterà, invece, di “mete popolari” e prezzi scontati. Nonostante questo sia stato un anno “complicato”, a causa della crisi economica, le prenotazioni per le feste natalizie ci sono. E tra le mete più gettonate ci sono in testa
le capitali europee, seguite da Mar Rosso, Maldive e Kenya. Le famiglie per un viaggio di corto-medio raggio spenderanno tra gli 800 e i 1.200 euro a persona; chi vorrà raggiungere mete più lontane, come ad esempio Cuba e i Caraibi, arriverà a spendere fino a 5.000 euro. C’è, infine, un gruppo di turisti di fascia elevata (un segmento
forte del turismo) che non baderà a spese: per passare Natale e Capodanno in Australia o in America metterà a disposizione dai 30 ai 50 mila euro. “Rispetto al 2008 - spiegano dalle agenzie di viaggio - i clienti che appartenengono ad una fascia medio-alta e che sono abituati a fare almeno due viaggi all’anno, hanno prenotato di più:
nel 2009 c’è stato un aumento del 5-6% delle pratiche dei tour operator. Fino a ottobre c’era incertezza sulle previsioni di fine anno ma, in questi giorni, le prenotazioni per Capodanno sono aumentate”. Le località sono innumerevoli, una più bella dell’altra e, se si è indecisi, la guida Lonely Planet fornisce una lista di luoghi eccezionali da poter visitare: dalla Thailandia, dove potersi rilassare risiedendo in un bungalow sulla spiaggia, alla costosa Londra, con hotel e ristoranti di lusso; dalla Malaysia al Messico, dalla magica India alla Bulgaria, da poco rientrata nella hit dei posti più belli da vedere e, infine, l’affascinante e peccaminosa città di Las Vegas. Geraldina Rindinella
Si acquista online o nelle agenzie di viaggio
Il Box che blocca i prezzi di venti soggiorni diversi Per chi si volesse “fuggire” dalla routine quotidiana, Alpitour propone i pacchetti ‘We Box’, acquistabili on-line o nelle agenzie di viaggio. In ogni scatola sono previste fino a 20 proposte per week end e soggiorni in Italia o all’estero in diverse versioni e fasce di prezzo (da 120 a 530 euro). Qui di seguito, tutte le soluzioni offerte dal tour operator: WeBox Cultura, da 120 e da 240 euro, Passione da 240 e 420 euro, Natura da 120 e 240 euro, Gusto da 240 euro, Benessere da 350 euro e Golf da 420 euro. Il prezzo è garantito fino alla scadenza della scatola e sono possibili 2 pernottamenti, oppure oltre a un pernottamento anche un'esperienza legata al tema (es. cena a lume di candela, visita a un museo, ecc). All’interno delle confezioni si possono scegliere le soluzioni più adatte: una volta decisa la destinazione bisogna prenotare il prima possibile per avere la più ampia scelta di date e strutture. Ge.Ri.
26
venerdì 11 dicembre 2009
Speciale Natale Le promozioni per chi acquista entro il 31 dicembre consentono di regalare una valanga di sms e chiamate
Carte servizi di Tim e Vodafone per rendere felici gli irriducibili del cellulare Il periodo natalizio porta sempre con sé alcune nuove e interessanti offerte che permettono di risparmiare quando, ad esempio, è arrivato il momento di farsi gli auguri. Anche quest’anno gli operatori telefonici Tim e Vodafone propongono le loro carte servizi. Tim conferma l’ormai classica “Carta Auguri” che, a differenza delle precedenti edizioni, parte da 2 euro. CartAuguri, CartAuguri Parole e CartAuguri Messaggi: per ciascuna di esse il 1˚ di gennaio Tim rimborsa il costo di chiama-
Un esempio delle originalità che si incontrano sul web, eccone una carrellata
FOCUS
La lingerie si adatta a lui e a lei, occhio a non strafare
L’intimo rosso può andare ma solo a Capodanno Un modo alternativo per far contenti non solo chi riceve il regalo ma forse anche se stessi. Donare un capo di lingerie sexy per donna o per uomo può davvero far felici. Un regalo da mettere sotto l’albero, da donare alle proprie mogli, fidanzate, amiche o amici o se stessi. Eistono vari tipi di biancheria di questo tipo. Il capo più classico è il “leopardato”, aggressivo al punto giusto, ma che può essere anche elegante, realizzato da alcuni dei più famosi stilisti in circolazione. C’è ad esempio la mutandina di una famosa coppia di stilisti nostrani, che unisce stile e classe, senza essere mai volgare. Oltre alla mutandina, di altre marche ci sono anche i corpetti, mini abiti e pantaloni. In vista del capodanno, sempre di tendenza so-
te, sms o entrambi effettuati verso tutti dalla data di attivazione della carta auguri fino al 31 dicembre. Vodafone in-
vece permette di fare gli auguri di Natale con Christmas Card Parole, che per ogni 10 euro di traffico generato ne restituisce 10 di bonus fino ad un massimo di 250 euro (da utilizzare entro 30 giorni dall’attivazione, verso tutti). Christmas Card Messaggi con 300 SMS gratis verso tutti; inoltre, Internet Card e Christmas Pack, la confezione regalo che permette di fare un “regalo speciale” sostenendo l’associazione Salvabebè - Salvamamme. Geraldina Rindinella
no i capi di abbigliamento di colore rosso, da regalare però solo in prossimità della notte di San Silvestro. Anche qui è facile trovare un punto d’incontro tra le proprie esigenze e un tocco di eleganza. Sempre le mutandine (da uomo e da donna) al primo posto, accompagnati da reggiseno e magliettine intime da uomo. Portatore di buona sorte, solitamente si mette solo per questa notte rigorosamente nuovo. Donare capi raffinati, eleganti e sensuali può tra l’altro servire a far contenti con poco dispendio. Qualcuno potrà considerarlo banale. ma le tradizioni sono belle perché raccontano una storia. E non sempre l’intimo è piccanti: per i giovani viva cuoricini e angioletti. Alfonso Barbadoro
Campioni di regali strani con la forchetta motorizzata Stanchi dei soliti regali. Volete idee originali e uniche anche se non molto utili. Alla fine chi lo ha detto che i regali natalizi devono essere sempre utili? Abbiamo fatto un giro per i negozi e nel web e le stravaganze non mancano di certo. Ecco alcuni esempi tra i più curiosi. Gli appassionati di tecnologia non potranno non buttare l'occhio nel sito: "Think Geek". Come svela il nome stesso si tratta di un negozio on line che presenta oggetti tecnologici, e non solo, veramente incredibili e divertenti. Si va dalle tazze che mutano a seconda del calore delle bevande, alle magliette animate. L’anno scorso veniva messa in vendita nel sito la t-shirt per batteristi, una maglietta con batteria incorporata che si può suonare davvero. Ad un anno di distanza è stata creata anche una t-shirt per chitarristi (30 €), con tanto di strumento disegnato che suona davvero, mentre per i fan dei mattoncini Lego c'è la possibilità di "costruirsi" una maglietta personalizzata(17,99$), usando ap-
Per chi ha paura degli aghi c’è anche il tatuaggio che non fa male
punto le costruzioni. La t-shirt della Lego in vendita su "Think Geek" è dotata di una base sulla quale è possibile costruire usando i mattoncini,
idea questa che rende possibile non solo la creazione di immagini bidimensionali, ma anche di elaborate scene in tre dimensioni. Ma non è tutto.
Per i maniaci del sudoku ecco la carta igienica con i gioco disegnato, ogni rotolo è differente per schemi dall'altro ed è consigliato solo a chi giocherebbe a Sudoku in qualsiasi momento. Usare con cautela, un rotolo costa più di 7 euro. Volete regalere un gioco da tavolo vi consigliamo quello del Vaticano: 286 carte divise in 4 categorie e diventerete cardinali in lizza per il trono papale, costo 39,95 dollari. Avete un amico che ama i tatuaggi, ma ha paura degli aghi? Nessun problema, potete regalargli un "Tattoo Sleeves", una mancia che renderà il braccio come tatuato, è disponibili in versione a colori o in nero, costo 9 euro. Invece, per un'amica chic vi consigliamo un kit perla faida-te, che contiene tutto il necessario per coltivare i gioielli in casa e creare delle collane (10,99$). Per i conoscenti più pigri c'è la forchetta elettrica per mangiare gli spaghetti senza faticare e il cono gelato motorizzato, che permette di evitare lo sforzo di ruotare il cono per leccarlo. Agnese Priorelli
Speciale Natale
venerdì 11 dicembre 2009
27
Tante le iniziative previste nello storico quartiere per tutto dicembre
Monteluce vivrà di magia natalizia
L’albero di Natale le cui luci sono state accese lo scorso venerdì in concomitanza con le luminarie appese per le vie del centro
"Insieme a Monteluce". Questo il nome del calendario degli eventi da dicembre 2009 a aprile 2010, curato dal Comune di Perugia e legati alla zona di Monteluce. Con l’accensione dell'albero, lo scorso venerdì si è dato il via alle celebrazioni. Mostre, mercatini, spettacoli teatrali e musicali. Sabato 12 e domenica 13 il Cesvol organizza la mostra mercato della solidarietà e del volontariato. Tanti gli appuntamenti di sabato 12. Si parte con Cappuccetto
Rosso, spettacolo di burattini a cura di Tieffeu, presso la tensostruttura alle 11,30. Due appuntamenti nel pomeriggio. Alle 16 una tavola rotonda sul tema delle nuove povertà di oggi e alle 17,30 una simultanea di scacchi che vedrà in azione il maestro internazionale, Sergio Mariotti. Domenica 13, oltre alla premiazione del concorso fotografico "Un anno di sorrisi, immagini gioiose della realtà", un concerto della Corale Giu-
seppe Verdi di Gubbio vedrà animare con canti natalizi la Chiesa. Domenica 20 (e per tutte le seconde domeniche del fine fino ad aprile), nella piazza si terrà una Mostra mercato dei prodotti biologici con degustazioni. Dal 24 al 27 sarà possibile passeggiare tra i mercatini che verranno allestiti davanti la Chiesa che si animerà, il 27 dicembre e il 6 gennaio, con le rappresentazioni del Presepe vivente.
Presentato il programma ufficiale degli eventi festivi
Capodanno tra i fuochi d’artificio
Presepi, spettacoli, musica Un mese di celebrazioni verso il gran finale col botto Dal sacro al profano, è un calendario ricco di appuntamenti ed eventi quello preparato dal Comune di Perugina, in occasione delle festività natalizie. "Per Natale, Per te Perugia" è il contenitore all'interno del quale è stata raccolta l'intera programmazione fatta di musica, mercatini, proposte letterari e eventi legati al mondo dell'arte. E' con l'accensione dell'albero in piazza a Monteluce che si sono ufficialmente aperte le feste natalizie. Un pomeriggio quello di venerdì dedicato ai bambini, durante il quale sono state accese tutte le luminarie appese in città e che ha visto l'inaugurazione della Via dei Presepi (via Cartolari, via della Viola, piazza del Duca, Porta Pesa), iniziativa che si concluderà il prossimo 6 gennaio e che vuole recuperare la più importante trazioni natalizia, coniugandola al discorso del recupero della zona. Il percorso parte dalla Galleria Artemisia in cui è stata allestita la mostra 'Presepi d'artista' di
FOCUS Tutte le domeniche
Pomeriggi al Post con la scienza per i più piccini L'iniziativa pensata da Post, Officina della scienza prende il nome di Officine della domenica e parla di laboratori e attività per bambini fino agli undici anni. In via del Melo., infatti, il Post, ogni domenica (fino al 20 dicembre), a partire dalle 16.30, si trasformerà in una vera e propria palestar per giovani scienziati che vogliono imparare, divertendosi. Giuseppe Fioroni e di Giuseppe Mariotti. Anima del natale perugino, ormai pezzo forte dei pomeriggi che precedono il Natale è il tradizionale Mercatino delle strenne. In Piazza del Circo, dallo
scorso sabato, tutti i giorni dalle 9,30 alle 21, fino al 24 dicembre, sarà possibile passeggiare tra le ormai note bancarelle di artigianato e piccole stranezze e, magari, scegliere alcuni tra i regali da mettere sotto l'albero. Nella Rocca Paolina, tutti i giorni fino al 23 dicembre dalle 10 alle 20 si terrà la XVII edizione di Natale…IN, la consueta mostra mercato dedicata alla cultura artigianale, enogastronomica, artistica e antropologica dell'Italia intera. Sono stati in molti a dare il proprio contributo per organizzare i tanti appuntamenti (il programma completo è scaricabile dal sito del comune, www.turismo.comune.perugia.it). Associazioni di quartieri, operatori culturali e commercianti hanno tutti dato il proprio apporto per animare al meglio il mese di dicembre, e per dare alla città un'impronta diversa. Diverse le iniziative volute dall' associazione BorgoBello. Natale nell'arte, ad esempio, appuntamento con Stefano
Un’immagine di Corso Vannucci illuminato con le luci natazlizie
Ugolini che parlerà della Notte Santa attraverso gli occhi degli artisti (sabato 19 dicembre ore 17.30). Sempre a cura dell'Associazione è Babbo Natale anni 50, un'idea simpatica che unisce divertimento e solidarietà. Mercoledì 23 dicembre, a partire dalle ore 16, un pulmino anni 50 accompagnerà i bambini a con-
segnare doni agli anziani delle residenze protette di Fontenuovo e del Donini. Interessante la proposta culturale. Il laboratorio Danzaidea porterà in scena al Morlacchi il 22 dicembre alle ore 21 lo Schiaccianoci, spettacolo di danza per la regia di Arturo Cannistrà, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all'
Associazione La Gomena. L'Accademia del Donca, il Teatro di Sacco e la compagnia Tieffeu saranno impegnate in diversi spettacoli in diverse location della città. Tanti i concerti che ripongono le consuete note di musiche natalizie, in una serie di proposte che coinvolgeranno la Sala dei Notari, la Chiesa di San Domenico, quella di Monteluce e la Basilica di San Pietro. Da Natale a Capodanno. Il nuovo anno verrà salutato ai Giardini Carducci, con lo Spettacolo di fuochi d'artificio. Il 5 gennaio invece, alle ore 21.00, presso il Teatro Morlacchi il Maestro Salvatore Silivestro dirigerà il Concerto di Capodanno Vienna…! Vienna…! per salutare il nuovo anno. Nella piazza di Monteluce, il 6 gennaio si concluderanno le celebrazioni natalizie con Befana in piazza e Vin Brulè. E come di consueto si spegneranno le luci sul Natale, proprio là dove, le stesse luci, sono appena state accese. Lucrezia Sarnari
28
venerdì 11 dicembre 2009
Speciale Natale
Un breve elenco di titoli firmati da autori nati o cresciuti in città
Libri perugini da impacchettare C’è anche Timi sotto l’albero Regalare libri non è mai un gesto superficiale. E sceglierne uno che è, in qualche modo, legato alla propria città significa voler condividere un pezzettino della propria vita. Ecco allora un breve elenco con alcuni libri scritti da autori perugini (o legati alla città) che, speriamo, vi possa aiutare nella scelta del libro da mettere sotto l’abete. Limbo Mobile (di Ugo Coppari per Morlacchi editore, 12 euro). Scrittura minimalista per molti racconti brevi che lasciano da parte la trama e dedicano attenzione ai malfunzionamenti del corpo e dell'anima. Omicidio al Frontone, (di Santi Parlagreco per Sarapar editore, 10 euro). Nuovo giallo di Parlagreco ambientato nel cuore di Perugia. Da un omicidio si snodano eventi e vicende sullo sfondo della vecchia Perugia. Sopravvissuto (di Giuseppe Cavilli in vendita a 10 euro). Giovane autore catanese, vive e lavora a perugia. La storia di un naufrago sopravvissuto, una metafora rivolta alla vita. L'uomo in biancorosso (di Fortunato Pantaleone Vinci per Calzetti e Mariucci editore in vendita a 15 euro). Racconta stagione per stagione i quattordici anni di Gaucci alla guida del Perugia. Corredato statistiche e fotografie. Racconti Perugini (Autori vari, Midgard editrice, 12 euro). Alcuni tra i più affermati e promettenti autori umbri, tra gli altri Filippo Timi
Piacciono anche agli adulti
Volumi “pop up” Non solo da bimbi
e Gaia Mencaroni. Brevi istantanee da Perugia per tredici diversi autori. Borges all'Inferno, (racconti di Jose Eduardo Agualusa, 12 euro). Punto di forza di Urogallo
editore, giovane casa editrice perugina, nuova e singolare, che pubblica esclusivamente narrativa in lingua portoghese e galega. Lucrezia Sarnari
Se per Natale non si volesse regalare il "solito" libro, c'è un'idea originale che sta spopolando. Un fenomeno commerciale piuttosto recente, anche se i primi volumi risalgono al secolo scorso. Parliamo dei libri Pop Up. Che cosa sono? Pagine animate, in rilievo e a tre dimensioni, che aperto il libro, saltano su, dando forma al contenuto. Diventano gioco, teatrino, magia o scoperta. Ce ne sono di tanti tipi e di diversi generi, per tutte le fasce d'età. Ci sono libri per bambino come "Il piccolo principe", "Alice nel paese delle meraviglie", "Peter Pan". Volumi, con costi che vanno oltre i 20 euro. Oltre ai volumi dedicati ai più piccoli, esistono libri pop up realizzati per gli adulti. Infatti, questo genere è stato ideato per spiegare teorie scientifiche. Allora ritroviamo il libro "Architettura moderna" (35 euro), sulle "Macchine di Leonardo Da Vinci" (28 euro), sulle scoperte di "Galileo" (28 euro) e sulle "Navi" (27 euro circa). Alfonso Barbadoro
Speciale Natale
venerdì 11 dicembre 2009
29 AL POLSO Da 130 euro in su
"Quando si sceglie di regalare un gioiello, bisogna tenere ben presente che l'acciaio, che è andato abbastanza di moda negli ultimi anni, è soltanto un monile, quindi una cosa ben diversa. Il gioiello, infatti, è un oggetto che ha un valore ben preciso, destinato ad aumentare con il passare del tempo. Scegliere di regalarlo, dunque, ha un significato e un valore ben preciso, che è preferibile non sostituire con qualcosa che ha una durata limitata". Parola di Paolo Alberani, gioielliere del centro storico ed esperto del settore a cui abbiamo chiesto qualche consiglio da girare a quei lettori che per le festività natalizie vogliono stupire con un regalo di sicuro effetto. Vediamo allora quali possibilità offre questo settore merceologico che, a differenza di quanto possono pensare in molti, presenta anche prodotti a prezzi tutto sommato contenuti: "Un diamante rimane sempre in cima alle preferenze - prosegue Alberani - sia che si tratti di un anello, un punto luce, un bracciale o un paio di orecchini. Oggi comunque la tendenza è quella ad avere oggetti colorati, come diamanti brown o neri montati
L’orologio giovane fa l’amore con la forma
Alla portata di tutti resta il brillante, da 100 euro L’oro ha recuperato il suo valore reale e per questo gli acquisti potrebbero tornare a salire proprio in questo periodo
I consigli dell’esperto sul dono più ambito: “Attenzione, quelli in metallo sono solo monili”
Diamanti brown e neri su oro brunito Così il super-gioiello si arricchisce di colore su oro brunito, una particolarità possibile grazie alle nuove tecniche di realizzazione, che al tempo stesso lo rendono giovane e mettono in evidenza la pietra". "Ma si può scegliere - aggiunge - di puntare anche a qualcosa di più classico, come ad esempio
un solitario, un trilogy, una fedina oppure orecchini con un singolo brillante, adatti per un numero elevato di persone di qualsiasi età. Inoltre mi aspetto un incremento dell'acquisto di oro, che sta diventando sempre più prezioso dopo che nel 2009
ha toccato il suo prezzo massimo sia in euro che in dollari. Sta tornando, insomma, ad avere il suo valore reale e per questo motivo potrebbe esserci un impulso ad un aumento degli acquisti". "Quanto ai prezzi - conclude Alberani - si può dire che ci
sono gioielli per tutte le tasche: per un oggetto con brillante si possono spendere anche 100 euro, fino ad arrivare a diverse migliaia. Tutto dipende, ovviamente, dalla disponibilità economica del cliente". David Barbetti
Forme particolari per i più giovani, stile classico per chi è un po' più avanti con l'età. Pare essere questa la regola non scritta che guida l'acquisto degli orologi, oggetti che quando si tratta di regali non passano mai di moda. La conferma ci arriva anche da un esperto del settore che ha un negozio specializzato nel centro storico, Luca Bianchini: "Per quanto riguarda gli orologi da polso - spiega - il cliente più giovane, sia al maschile che al femminile, chiede oggetti che colpiscono, con forme fuori dal comune, tipi di movimento diversi, e anche prodotti non pubblicizzati per averli in maniera esclusiva, mentre per tutti gli altri resiste in cima alle preferenza l'oggetto classico. Per quanto riguarda i prezzi si parte da un minimo di 130 euro, ma se ne possono arrivare a spendere anche diverse migliaia".
30
venerdì 11 dicembre 2009
Speciale Natale
BON TON
La regola d’oro è non dare l’idea di doni sbrigativi
Suocera sgradita? Il regalo adatto ...la tiene a casa!
Profumi, cravatte e calzini (nella foto) restano regali a rischio. Attenzione anche al significato dei gioielli che si mettono sotto l’albero
Sotto l’albero senza imbarazzo
L'attesa, la curiosità, la carta e il nastro da strappare. Riceve e aprire un regalo è sempre bello. Ci sono però regali che quando li ricevi devi proprio sforzarti per non far trasparire la delusione e dire tra i denti, con un falso sorriso: "Grazie, era proprio quello che volevo!". Con il Natale alle porte e la corsa ai regali di questi giorni si rischia di incorrere in queste piccole gaffe. Per evitarvi queste butte figure nei confronti di amici e parenti, proviamo allora a darvi qualche consiglio utile per non sbagliare il cadeau. Numero uno: mai regalare un profumo. A meno che non si sappia per certo che sarà gradito da chi lo riceverà, per non rischiare si può comprare quello che viene usato di solito, sebbene sia un oggetto molto personale. Stesso discorso per le cravatte da uomo, che sono sempre un rischio visto che si tratta di un accessorio da abbinare a camice, giacche e vestiti. Regalarne una gialla ad esempio (come quella portafortuna di Adriano Galliani) significa quasi sicuramente andare incontro a cattiva riuscita. E' facile dunque sbagliare il colore, il tessuto e la fantasia, per cui anche in questo caso il gusto personale e la conoscenza del ricevente sono aspetti fondamentali. Attenzione poi anche nel regalare i gioielli. Spesso può sembrare una soluzione facile, ma il gioiello ha un valore simboli-
FOCUS Consigli tra il serio e il faceto
Nella lista nera profumi, cravatte, vino scadente e tanto altro
Vademecum anti-gaffe Tutti i pacchetti vietati co, soprattutto nelle coppie, e i fraintendimenti possono essere dietro l'angolo. Partendo dal presupposto che tutto ciò che si chiude a cerchio rappresenta un legame, il regalo meno impegnativo sono gli orecchini, cui seguono braccialetti e collane. Attenzione anche agli anelli: questo tipo di gioiello è l'equivalente di una promessa, dunque chi ha intenzione di metterlo nella sua lista è meglio che si orienti verso qualcos'altro di meno impegnativo. Secondo il bon ton, inoltre, non si regalano mai i fazzoletti. Sono un accesso-
rio che serve per asciugare il pianto e quindi è di male augurio, così pure le perle, che rappresentano le lacrime. Insomma, regali da abolire. Una donna non vorrebbe mai ricevere neppure elettrodomestici per la casa. Poco carini, in particolare se fatti dal proprio uomo, sono frullatori, aspirapolvere o ferro da stiro: della serie, è ora che inizi a fare qualcosa in casa…Out anche le candele. Dopo anni di regno sotto le feste di Natale, sono decisamente superate, anche perché nella maggior parte dei casi sono sintomo di poca
fantasia e di regalo rimediato all'ultimo momento. Uno stop lo diamo anche alla biancheria intima rossa. E' vero che porta fortuna, ma si indossa solo un paio di giorni all'anno, soprattutto se ha disegni e ricami con abeti, angeli o babbi natale. Restando in tema di abbigliamento resta vivamente sconsigliata la camicia di pile con righe che la rendono simil tovaglia, per non parlare di calzini di lana e canottiere. Anche nel settore delle bevande, in particolare quelle alcoliche, che a Natale spesso vengono scelte come regalo bisogna
fare attenzione. Alla soddisfazione vostra per il portafogli semipieno (derivante dall’aver risparmiato qualche euro per una bottiglia di vino o di liquore di seconda scelta, preso magari al discount) potrebbe fare da contraltare il rossore delle guance e l’ imbarazzo di chi apre il regalo e si accorge del sotterfugio. Quanto alle regole generali, utili per non sbagliare al momento della scelta del regalo è bene evitare quello 'in serie': immaginatevi la triste scena cui potreste assistere al momento di scartare i pacchi nel caso abbiate scelto la stessa sciarpina o lo stesso portachiavi per tutti i vostri amici. Altra piccola accortezza è quella di ricordare esattamente cosa si è regalato e a chi l'anno precedente: cadere nell'errore di scegliere in dono la stessa cosa di dodici mesi prima è anche indice di scarso interesse nei confronti di chi la riceve. Infine un ultimo consiglio se siete voi a ricevere un regalo indesiderato. Ricordate infatti che c'è sempre la possibilità di metterlo in vendita su e-bay o su qualche altro sito specializzato. Basta non lasciarlo in bella vista da qualche parte della casa, potrebbe sempre saltar fuori prima o poi ed essere visto da chi ve lo ha regalato. Come risponderesti poi alla fatidica domanda: "Ma non lo hai usato mai? Non ti era piaciuto?". David Barbetti e Agnese Priorelli
La matrigna di Cenerentola Non sempre i regali sono davvero “sentiti”
Ci sono persone alle quali fare il regalo di Natale non è proprio un piacere. E' più un dovere. La scelta del cadeau si divide in due opzioni: qualcosa che comunichi tra le righe la nostra non proprio simpatia o un regalo banale e fatto perché si è costretti. Una categoria può essere la suocera invadente. Per farla restare a casa sua gli possiamo comprare un libro di cucina con la speranza che provi tutte le ricette, una collezione in dvd della sua telenovela preferita, magari con più di 200 puntate o un puzzle che superi i 10mila pezzi. Poi ci sono i parenti serpenti. A loro in genere si fa il tipico regalo impersonale (un buono per un cd o per un libro) oppure si può ripiegare in un cesto alimentare e natalizio. Ultima categoria scomoda è il capo ufficio. Se la sua fissa è il lavoro, non c'è cosa migliore che un set per la scrivania o, perché no, una cornice con la nostra foto, così che si ricordi sempre di noi! A.P.
Speciale Natale
venerdì 11 dicembre 2009
Tante idee adatte alle esigenze degli amanti del fitness e una guida ai prezzi
Dagli attrezzi alle maglie originali i modi per “viziare” gli sportvi Avete un amico cui non sapete proprio che regalare per Natale e questo amico gioca a calcio? Beh, le scarpette ad esempio si rovinano con facilità e potrebbero essere un' idea niente male, anche se non sono l'unico accessorio a cui si può pensare. Ci sono i parastinchi, che possono arrivare a costare anche più di 50 euro (in particolare quelli di nuova tecnologia, flessibili e leggeri, con protezioni per le diverse parti della gamba più esposte agli infortuni), i guanti da portiere (prezzi fino a 140 euro per alcuni modelli), anche questi realizzati oggi con tecnologie che consentono un'ottima presa e la scelta a seconda delle condizioni del terreno di gioco, oppure le maglie originali di squadre nazionali ed internazionali che hanno un costo medio che si aggira sulle 70 euro. Tornando alle scarpette, comunque, anche in questo caso i prezzi variano a seconda della tipologia (tacchetti fissi o intercambiabili, materiale con cui sono fatte e, naturalmente, dalla marca) e si va da un minimo di circa 40 euro fino ad oltre 200. Prezzi più bassi invece per quelle da calcetto: per un paio di calzature di marca si spendono anche meno di 50 euro. Ma non c'è solo il calcio in quanto ad accessori sportivi che possono ben figurare nella lista dei possibili regali di Natale. Pensiamo al tennis, ad esempio. Perché non regalare ad esempio un completo (pantaloncini più maglietta) con poco più di 100 euro? Oppure lo strumento per eccellenza, vale a dire una racchetta, che a seconda del destinatario (bambini o adulti)
ha prezzi e modelli diversi, accessibili comunque a tutti (da circa 50 euro fino ad oltre 200). Oppure si può pensare al basket e al volley: per gli appassionati di entrambi un’ottima idea può essere quella di regalare magliette originali di squadre della Nba (per la pallacanestro) o delle squadre del campionato italiano (per la pallavolo),
senza dimenticare le scarpe più alla moda.Cambiando completamente settore, visto il periodo dell'anno e le partenze per la montagna tipiche di questi giorni, c'è anche lo sci che offre diverse opportunità in quanto ad accessori: gli sci classici, quelli da carving, che consentono di andare più veloce nelle discese, ma anche scarponi, tu-
te ed occhiali. Tante possibilità di scelta anche nel caso in cui si abbiano amici appassionati di bicicletta o di corsa: un accessorio adatto in entrambi i casi potrebbe essere un cardiofrequenzimetro (costi variabili a seconda del modello ma tutto sommato accessibili), un completo (maglietta più pantaloncini) oppure lettori
REGALO BENEFICO
Costo variabile da 10 a 60 euro, originali le confezioni con prodotti da colazione
Dal Sud del mondo il cesto natalizio equosolidale "A Natale regala dignità". È questo lo slogan che caratterizza quest'anno i doni di tipo equo e solidale, quei prodotti che rientrano in un circuito commerciale, nel quale, l'obiettivo principale è la lotta allo sfruttamento e povertà legate a cause economiche, sociali e politiche dei paesi in via di sviluppo. Ad esempio è possibile regalare una cesta con prodotti di tipo equo, di natura artigianale o di genere alimentare. Al Monimbò di Perugia, è possibile scegliere tra numerose varietà di ceste. Il costo di ognuna varia in base alle preferenze e alla grandezza della cesta stessa. Si va da 10 euro fino ad arrivare a un massimo di 60. In pratica, un regalo per tutte le tasche. C'è la cesta della prima colazione, con prodotti consumati durante il primo pasto della giornata: zucchero, biscotti, miele, marmellata o the. C'è poi il classico cesto natalizio, con prodotti di varia natura, tutti legati alle tradizioni di questo periodo: frutta secca, cioccolata, torroni, panettoni, pandorini, datteri e bevande. Senza dimenticare la cesta benessere, prodotti di tipo cosmetico equo e biologico, con sali essenziali. Di questo genere di dono, c'è la linea uomo e donna, sempre per la cura del corpo. Fare un regalo di questo tipo, è un modo di provare prodotti alimentari e artigianali del sud del mondo (Bolivia, Perù, Cile, Brasile e Argentina ad esempio), un momento nel quale si coniugano e
Cesto natalizio con prodotti equosolidali
coincidono, tradizioni di questi paesi con i gusti delle nazioni occidentali. Non solo ceste però si possono regalare a Natale. Ci sono anche alcune realizzazioni artigianali, come arazzi, presepi e capi di abbigliamento. Fare un regalo di questo tipo, non significa necessariamente fare beneficenza o carità, ma consentire a questi paesi di entrare in nuovi mercati. Alfonso Barbadoro
Ipod o mp3 per ascoltare musica anche mentre si pratica attività sportiva. Un altro sport che in questi ultimi tempi sta vedendo accrescere il numero di appassionati e che offre diverse possibilità di scelta regalo è il rugby. Per il completo da gioco della Nazionale italiana o delle altre squadre più conosciute (Nuova Zelanda, Francia, Galles, Irlanda, Sudafrica, Australia e Inghilterra) si spendono più di 100 euro, ma il risultato è garantito così come per t-shirt o tute. In alternativa si può puntare sulle scarpette, con prezzi e marche simili a quelle per il calcio. Passando agli sport cosiddetti minori c'è il golf, che in quanto ad accessori non è secondo davvero a nessuno: un set di mazze, visiere, guanti, palline e vestiario possono essere ottimi regali. Lo stesso si può dire per il baseball: ad un appassionato si possono regalre cappellini o magliette delle principali squadre professionistiche statunitensi (più facili da reperire sul mercato rispetto a quelle italiane). Più adatti forse ai bambini, ma non si possono dimenticare, come idea regalo, i palloni: ci sono quelli da gara (per calcio, basket, pallavolo e rugby che costano mediamente più di 60 euro) e quelli non ufficiali e più economici (costo che si aggira sui 20-30 euro). Ed infine, sempre restando in tema di sport, un'idea diversa. Perché non regalare lezioni o corsi dello sport che si vorrebbe iniziare a praticare? Può darsi che così il prossimo Natale ci sia un altro accessorio da poter inserire nella lista dei regali. David Barbetti
31 SEMPREVERDE Basta acquistare i biglietti
Prime all’opera, mostre, concerti e serie A Regalate un’esperienza
Prenotate un posto in platea
Come far contento qualcuno regalando un’emozione o un’esperienza?Basta donare un biglietto per il concerto del suo gruppo preferito, magari chiedendo pazienza. Ad agosto tornano ad esempio gli U2 in Italia. Il 6 a Torino. Due mesi prima ci sono i Muse a San Siro (Milano). Lo stesso periodo tornano nel belpaese i Rolling Stones. Tra gli artisti italiani, da segnalare il concerto di Ligabue nel giugno 2010, e Vasco Rossi in tour dall’aprile dell’anno prossimo. Oltre ai concerti ci sono le visite nei musei, tra i quali la Galleria degli Uffizzi a Firenze, o i musei Vaticani di Roma. Anche una prima alla Scala può essere un’idea. Il Don Giovanni sabato 30 gennaio e il Don Chisciotte il 13 febbraio, possono stuzzicare la fantasia di qualcuno. Per gli appassionati di fotografia, imperdibile è la mostra di Henry Cartier-Bresson a Genova, magari accompagnata da una visita all’acquario. Naturalmente anche il ticket di una partita della serie A potrebbe essere gradito. Il 10 gennaio c’è Juve-Milan, due settimane dopo i bianconeri a Roma, e il Milan nel derby con l’Inter. Alf.Bar.
32
venerdì 11 dicembre 2009
Speciale Natale
Ecco come Armani, Versace, Molinari, Missoni e Ralph Lauren interpretano le feste
I consigli dei big dello stile per portare l’eleganza in tavola Come giocare con oro rosso e argento
Il consiglio di Amani: decorare la tavola con un ramo di melo posto su un vassoio
Immancabilmente, ogni anno, in occasione delle feste natalizie e di fine anno, si presenta il problema di come decorare la casa e imbandire la tavola. Si vorrebbe sempre inventare qualcosa di nuovo, di elegante ma originale, che "faccia Natale" ma che non sia scontato. Certo il rosso, l'oro, l'argento sono da sempre i colori must di questi
giorni di festa. Ma come vedono la tavola delle feste alcuni tra i più importanti stilisti internazionali? Giorgio Armani, il guru dell'eleganza sottolinea: "Vedo il Natale come un momento di condivisione importante, attorno ad un tavolo, in pochi intimi. Non amo le tavole apparecchiate con pomposità ed ostentazione. Ogni dettaglio
dovrà parlare di sofisticata e discreta eleganza, ma con un tocco di originalità, come la composizione di fiori da me proposta per la tavola di questo Natale: un ramo di melo color rosso vivo adagiato su un semplice vaso in acciaio satinato".Ralph Lauren propone una sala da pranzo in cui convivono arredi neoclassici e tradizioni inglesi, mi-
scelati con elementi ispirati all'Art Déco. Anna Molinari, per la linea Blumarine Home propone una tavola delicata e raffinata, con tovaglia in pizzo, piatti bordati oro e piccole rose, centrotavola in argento, cristalli lavorati in rosso e oro. Elegante e colorata l'apparecchiatura della maison Versace che propone sofisticate porcellane abbinate agli storici calici con la Medusa Lumière disegnati da Gianni Versace. Rosita Missoni si caratterizza per piatti in porcellana dai motivi futuristi in nero e bianco con profili porpora e da piatti aerografati a mano e sfumati color petalo di rosa. Un modo inedito per decorare la tavola cercando il modo più carino, simpatico, ed elegante. Geraldina Rindinella
Adatto per chi consacra le feste al relax
Un giorno memorabile col menu a domicilio Quale idea migliore se non quella di noleggiare uno chef che prepari a domicilio piatti prelibati per il pranzo di Natale e per il cenone di Capodanno? Marco Cappella e Silvia Giovagnoni propongono menu e prezzi differenti, per venire incontro alle esigenze di tutti. Per il 25 dicembre sono previsti 4 antipasti, 2 primi (tra cui i cappelletti pasticciati), 2 secondi (maialino da latte con patate), dolce e vino a 30 euro. Per il cenone del 31 dicembre è possibile scegliere tra 2 possibilità: il menu da 18 euro comprende 5 antipasti assortiti, gnocchi alla romana con grana e tartufo, stinco al forno e patate, lenticchie, dolce e vino. Quello da 25 euro, oltre agli antipasti previsti, prevede altri piatti sfiziosi: 2 primi (tra cui lasagnette al profumo di bosco), 2 secondi, il dolce e il vino. Prenotazioni e info ‘Chef a domicilio’ (menu natalizio entro il 23, menu capodanno entro il 29): 333 9730204-338 5233505 Ge.Ri.
Speciale Natale
venerdì 11 dicembre 2009
33
Biscotti e frutta alla base di ornamenti facili e simpatici Decorare la propria casa per Natale, per qualcuno, è un vero e proprio stress all’ultima pallina. Per altri è un piacere da condividere in famiglia, per altri solo una scocciature alla quale si cerca di ovviare con insulsi alberelli pre-confezionati muniti di lucine, presepe e con su pure la neve. Decorare casa è frutto di scelte estrememante personali. C’è chi ama il rosso e l’oro, c’è chi preferisce i toni freddi dell’argento e blu, c’è chi concepisce il Natale come l’espressione del bianco e chi, invece, tende ad ab-
Abeti a parete per recuperare spazio e tante decorazioni dettate dalla fantasia
La casa si veste dei colori di tendenza Dalle soluzioni fai-da-te un tocco originale bracciare le nuove mode o le nuove tendenze. Ogni anno, infatti, le proposte parlano di sperimentare nuovi colori, nuovi modelli e nuovi tipi di decorazioni. Proposte stravaganti ma anche funzionali. Nelle fiere di settore sono stati proposti albe-
ri a parete (mezzi alberi per intenderci) ideali, per chi ha qualche problema di spazio. Carina l’idea di realizzare un albero di Natale in vaso, raccogliendo qualche ramo spoglio di foglie, in un vaso pieno di sabbia. I rami possono essere lasciati natu-
rali oppure dipinti di oro o d’argento. Un’altra idea originale può essere quella di fare i pacchetti da mettere sotto l’albero, con i colori di moda quest’anno: viola, verde e blu. Si può optare anche per lucine presentate di questo colore piuttosto che
per le solite bianche. Nuove tendenze riguardano anche le classiche ghirlande di benvenuto che adornano tante porte. Forme geometriche diverse come mezze lune o semplici angoli sostituiscono. Se poi si vuole imprimere alla propria casa un
tocco veramente personale si può ricorrere alle decorazione fai da te. Un’idea è quella di utilizzare frutta seccata e decorata con piccoli fiocchi o nastrini per addobbare l’albero. L’albero goloso, invece, fatto con piccoli biscotti dalle forme tipicamente natalizie è il preferito dai bambini. Bello, buono ma poco resistente agli attacchi di fame notturni. Insomma, la casa perfetta, anche durante le feste, è quella che meglio esprime gusti e tradizioni di chi la abita. Lucrezia Sarnari
34
venerdì 11 dicembre 2009
Speciale Natale Proposte creative e facilmente realizzabili con i materiali più semplici
Personalizzate il vostro presepe Pannolenci e creta a costo zero Personaggi con polistirolo, bottiglie e vecchie stoffe oppure coni di lana ricoperti di creta
Una Natività costruita con pannolenci e cotone idrofilo
Pasta di sale per modellare un piccolo ma coloratissimo presepe
Gli utilissimi gomitoli di lana: usate sia i coni di cartone che la stoffa
Se sognate con angoscia negozi affollati per le vacanze natalizie e pensate con terrore a regali originali per stupire i vostri amici il 25 dicembre, significa che avete bisogno di un po’ di relax. Cosa c’è di meglio che trascorrere un pomeriggio tra le calde mura domestiche a costruire il vostro personalissimo presepe? Idee semplici e facilmente realizzabili ne troverete a bizzeffe e a costo zero. Giocare con la creta. Acquistate della creta e modellate i personaggi: aiutatevi con i tubi vuoti della carta assorbente o i coni dei gomitoli di lana per rendere stabile la figura. Ricopriteli di creta, facendo attenzione a modellare bene la testa (a mo’ di pallina) e la base per permettere al personaggio di reggersi. Bagnate il corpo della figura con acqua per attaccare bene testa e braccia. Una volta che la creta sarà asciutta, coloratela come preferite: potete dipingere con accuratezza vestiti e volto, oppure ricoprire la figura soltanto con tempera bianca. In questo caso, potete nascondere fili di lucine natalizie tra i personaggi, così da creare dei bellissimi effetti luminosi. Polistirolo e bottiglie. Procuratevi del polistirolo e ricavatene una pallina. Attaccate con lo scotch o il vinavil la pallina ad una bottiglia di plastica (potete riempirla di sassi per renderla più stabile). Prendete vecchi pezzi di stoffa e fissateli alla bottiglia. Disegnate sulla pallina il viso del vostro personaggio
Feltro da appendere all’albero di Natale e statuite modellate con la pasta di sale
In via Cartolari i negozi fanno da teatro E Gesù nasce nei sotterranei medievali FOCUS
Rappresentazioni viventi, monumentali e in miniatura
Tornano le Natività a cielo aperto Perugia si trasforma in una Natività a cielo aperto. Tante le occasioni per visitare presepi artistici. Città della Pieve riproporrà il presepe monumentale del Terziere Castello, allestito dal 1966 nei sotterranei di Palazzo della Corgna, tra antichi magazzini e stalle medioevali. Aperto dal 25 dicembre fino al 6 gennaio, propone scene della nascita di Gesù su uno spazio di 400 metri quadrati. Il Museo Capitolare, in Piazza IV Novembre, dall’8 dicembre è teatro della mostra di Annamaria Marconi e dei suoi presepi in miniatura. In Piazza Giordano Bruno, i sotterranei della basilica di San Domenico faranno da cornice al presepe vivente (aperto il 25 e 26 dicembre e l’1, il 2 e il 6 gennaio). Nel centro storico di Corciano, tutte le domeniche dalle ore 16, si terrà la manifestazione “Crea il tuo Natale”, laboratori artistici per realizzare presepi e addobbi natalizi. Infine, dal 4 dicembre fino all’Epifania, l’associazione Le Botteghe del Carmine organizza “La via dei presepi”, evento che coinvolge via dei Cartolari, Porta Pesa e via della Viola: nei negozi della zona scene della Natività allestite con materiali di recupero, cartapesta e coccio.
e incollateci su dei fili di lana per fare i capelli. Pannolenci da appendere all’albero. Un’idea originale può essere “appendere” il vostro presepe all’albero di Natale. Potete farlo realizzando figure in pannolenci. Una volta acquistato il materiale in vari colori, disegnate su un foglio la sagoma del personaggio e ritagliatela. Appoggiatela sopra un pezzo di stoffa piegato in due e ritagliatela. Cucite il pannolenci lungo la sagoma utilizzando fili di cotone di un altro colore (ad esempio fili gialli se la stoffa è rossa, o fili verdi se è viola), facendo attenzione a lasciare spazio per inserire dentro del cotone idrofilo con cui riempirete il pannolenci. A questo punto, potete aggiungere con ago e filo tutti i particolari che desiderate: fate gli occhi con dei piccoli bottoni o usate il cotone e pezzi di vecchi abiti per creare fiocchetti, sciarpine o capelli. Date un tocco in più aggiugendo conchiglie o fette di arance seccate. Modellare la pasta di sale. Impastate farina, sale, acqua e olio (esempio di quantità: una tazza di farina, una di acqua, una di sale fino e un cucchiaio di olio). Ottenuta una pasta liscia, create i vostri personaggi, colorateli con la tempera e metteteli in forno a 50-60 gradi. Una volta sfornati, ricopriteli con una passata di pennello intriso nel tuorlo d’ovo sbattuto, per togliere opacità alla pasta e renderla luminosa. Chiara Cruciati
Speciale Natale
venerdì 11 dicembre 2009
35
Save the children quest’anno propone di donare yak, polli e vaccini
Colpa di abitudini che restano diverse
Con la “Lista dei desideri” un gesto utile per i bambini
Lo stress da shopping ammazza la coppia
Basta andare sul sito dell’organizzazione internazionale
Si può scegliere tra 22 regali per aiutare le aree dove opera Save the children
Un regalo originale per Natale? Perché non donare uno yak, 40 polli, una zanzariera, un posto a scuola o alberi da frutta? Con l’avvicinarsi del Natale, Save the Children, organizzazione internazionale indipendente per la tutela e la promozione dei diritti dei bambini di tutto il mondo, torna a proporre la “Lista dei Desideri”. Innovativa soluzione di regalo virtuale e solidale, che grazie alla generosità di migliaia di italiani, negli ultimi due anni ha consentito a Save the Children di dare un importante contributo per garantire educazione di qualità a 5.500 bambini in Sud Sudan, nonché costruire asili comunitari per 300 bambini in Etiopia e migliorare la salute e la nutrizio-
ne di altri 2.100. La Lista dei Desideri, spiega l’organizzazione, è un modo per offrire e farsi offrire regali originali, seppur virtuali, ma di grande valore. Per farlo è sufficiente andare sul sito www.savethechildren.it, scegliere uno tra i 22 regali messi a disposizione ed effettuare on-line la donazione corrispondente. La persona cui si desidera offrirlo sarà gratificata ricevendo una cartolina (cartacea o elettronica) quale simbolo di un regalo che migliora la vita di un bambino nel mondo. Concretamente si farà una donazione a beneficio dei bambini delle aree in cui Save the Children lavora. Nella Lista dei Desideri ci sono regali per tutte le ta-
sche, da 10 a oltre 1.000 euro, ma soprattutto regali utili. Molti di noi, sottolinea Save The children, ogni anno a Natale, infatti, ricevono e fanno doni che vengono relegati in fondo ad un cassetto: Save the Children propone invece di trasformarli in uno Yak, il bue tibetano che Giobbe Covatta ha contribuito a rendere famoso negli scorsi anni, 40 polli o 100 vaccini, regali che contribuiscono a migliorare la vita di migliaia di bambini. Per quanto riguarda le regioni, al primo posto c’è la Lombardia con il 23,3% dei donatori, seguita dal Lazio (17,8%) e dall’Emilia Romagna (10,9%), mentre quella più generosa in termini di spesa media è la Valle d’Ao-
sta, seguita da Calabria e Basilicata. Quest’anno, la Lista dei Desideri, si arricchisce di nuovi doni: i giocattoli, 12 euro, destinati in particolare ai bambini con disabilità per aiutarli a sviluppare la concentrazione, la creatività e migliorare la capacità di linguaggio, gli alberi da frutto, 20 euro, che rappresentano una fonte di sostentamento per molte famiglie, un posto a scuola, 24 euro, per assicurare il diritto all’istruzione, il babykit, composto da scodella, pannolini, asciugamani, una copertina e del sapone per un valore di 33 euro, in aiuto alle mamme che hanno dovuto abbandonare la propria casa a causa di guerre o calamità naturali.
I regali di Natale? Altro che momento gioioso e di condivisione: per la maggior parte degli italiani sembrano essere una vera e propria fonte di ansia e stress. Non solo, spesso fanno scoppiare litigi e malumori tra le coppie, come sottolinea il 55% degli “esperti del regalo”. Ecco allora che per superare indenni questa prova bisogna “pianificare” (53%), dividersi i compiti (39%) e scegliere bene “il momento” degli acquisti (31%). Ma non basta, bisogna tener conto di abitudini, tic e piccole manie dell’altro come il tempo di “permanenza” in ogni negozio. Ci sono insomma mille varianti nel modo di organizzare il tour dei regali, tanto che è possibile tracciare il profilo di vere e proprie tribù degli acquisti natalizi: dai “numeri primi”, scientifici e puntigliosi, agli “ultimi minuto”, che si riducono a corse contro il tempo, passando per i “dolce gusto”, i “senza rotta” e i “super voraci”. È quanto emerge da uno studio sul rapporto tra gli italiani e lo shopping natalizio promosso da Nescafè Dolce Gusto condotto su 150 esperti di regali (direttori e responsabili di negozi, commessi, consulenti e personal shopper) e diffuso da Bocconi & Trovato Partner. Negli acquisti natalizi secondo il 64% degli esperti intervistati a dominare è lo
stress: almeno la metà degli acquirenti va di fretta (41%), è irritabile (28%) e sembra vivere gli acquisti come un male a cui non ci si può sottrarre (19%). All’origine di questo stress ci sarebbe, secondo l’esperienza del 52% degli esperti, la poca organizzazione: non sanno cosa acquistare (35%) e dove farlo (28%), per non parlare della scelta dei destinatari (17%), tanto che in molti come conferma il 68% degli intervistati, vorrebbero delegare tutto ad un “professionista”. Le donne girano almeno 3 o 4 negozi prima di decidersi sull’acquisto, mentre gli uomini che tendono ad acquistare nel primo negozio (come afferma il 53%). In generale poi l’uomo arriva con le idee apparentemente chiare, ma poi “si perde” ed entra in crisi (42%) contrariamente alle donne hanno le idee molto più chiare. Donne che, secondo il 41%, sono capaci di rimanere bloccate nella scelta anche una intera ora (con punte di quasi 2 ore). Da evitare lo shopping di coppia: meglio “acquisti separati” o con un amico. L’acquisto del dono natalizio fa scoppiare veri e propri litigi o comunque crea malumore e dissapori all’interno della coppia non tanto sulla cifra quanto sul tempo investito negli acquisti (come evidenzia il 55%).
36
venerdì 11 dicembre 2009
Speciale Natale
Le stime di Coldiretti che invita: no a quelli finti dalla Cina Sono circa 6,5 milioni gli alberi veri acquistati dagli italiani che quest’anno sono venduti a prezzi stabili rispetto allo scorso anno per una spesa complessiva di circa 140 milioni di euro. È quanto stima la Coldiretti in occasione dell’Assemblea dei giovani imprenditori agricoli, sottolineando comunque che il costo dell’acquisto dell’albero vero varia notevolmente su valori che vanno dai 10 euro fino addirittura a più di 500 euro a seconda delle dimensioni, della varietà e del vaso in cui è riposto l’albero. “Quest’anno si verifica il sorpasso negli acquisti degli abeti veri su quelli finti, che non dovrebbero superare i 4 milioni di esemplari. Gli alberi finti di plastica - continua la Coldiretti - arrivano molto spesso dalla Cina e non solo consumano petrolio e liberano gas ad effetto serra per la loro realizzazione e il trasporto, ma impiegano oltre duecento anni prima di degradarsi nell’ambiente”. A differenza, l’acquisto dell’albero vero aiuta l’ambiente in quanto deriva per circa il
Albero naturale e made in Italy per oltre 6 milioni di consumatori
REGINA DELLA FESTA Acquistandole si può aiutare un settore con centinaia di imprese
Stelle natalizie da pochi euro fino a 80 Qualche trucco per conservarle a lungo
Gli abeti fanno registrare prezzi stabili rispetto al 2008
90 per cento da coltivazioni vivaistiche specializzate che occupano stagionalmente oltre mille aziende agricole situate soprattutto in Toscana, Veneto o Friuli con il restante 10 per cento (cimali o punte di abete) che sono il frutto della normale pratica forestale che prevede interventi colturali di “sfolli” e di-
radamenti indispensabili per lo sviluppo e la sopravvivenza del bosco. “Si tratta quindi - continua la Coldiretti - di una coltivazione che, nel rispetto del delicato equilibrio dell’ambiente, può rappresentare una ideale forma di utilizzo di terreni marginali di media collina e montani. Aree fragili dal
punto si vista ambientale dove - precisa la Coldiretti mantenere il terreno lavorato significa garantire la capacità di assorbire la pioggia in profondità prima di respingerla verso valle evitando i pericoli delle frane, mentre la pulizia dai rovi e dalle sterpaglie, diminuisce il pericolo d’incendi”. “L’acquisto di un albero Made in Italy aiuta dunque - sostiene la Coldiretti - l’ambiente e l’economia nazionale anche se si registrano notevoli importazioni dai Paesi dell’Est europeo (in particolare la Romania) che stanno fortemente incrementando le esportazioni di prodotti di bassa qualità che raggiungono il nostro Paese attraverso il trasporto con mezzi inquinanti per essere venduti dai centri della grande distribuzione che spesso spingono anche verso l’abete di plastica”.
Posizionarla in ambienti ben riscaldati, con temperature non inferiori ai 14 gradi e luminosi ricordando che non teme la luce del sole diretta nel periodo invernale e soprattutto innaffiarla poco, solo quando il terreno è completamente asciutto. Sono questi i piccoli accorgimenti suggeriti dalla Coldiretti per prendersi cura degli oltre 20 milioni di stelle di Natale che si stima saranno acquistate dagli italiani durante le festività, piante divenute protagoniste indiscusse del Natale grazie al loro colore rosso intenso, tipico della festa e alla disposizione delle foglie che le rendono simili ad una cometa. Il prezzo delle stelle di Natale è stabile rispetto allo scorso anno e all’ingrosso può oscillare da un minimo di 1,50 euro per un vaso di diametro di 10 centimetri uniflora ad un massimo di 30 euro per una stella ad alberello. L’importante, sottolinea la Coldiretti, è che al momento dell’acquisto si scelgano piante Made in Italy e non piante di altre nazioni. In questo modo si alimenta e si aiuta a consolidare un settore che dà lavoro a migliaia di addetti e centinaia di imprese sul territorio. Al dettaglio i prezzi partono dalle 2,50 euro per le piantine più piccole sino a 30 per quelle più grandi in vaso. Se però passiamo alla stella di Natale ad alberello i prezzi possono raggiungere i 70-80 euro.
Speciale Natale
E’ uscito la scorsa settimana il kolossal fantasy venato di horror A Christmas Carol, rilettura del premio Oscar Robert Zemeckis di un classico racconto di Disney. Zemeckis con il Natale ha un rapporto cinematograficamente intenso avendo già realizzato lo spettacolare The Polar Express nel 2004 in cui aveva sperimentato con Tom Cruise la stessa tecnica performance capture portata qui all’eccesso del 3D. Il film è uscito in oltre 450 copie, ma la notizia è che quelle in 3d sono circa 300, ossia tutte quelle finora disponibili sul mercato italiano. A Christmas Carol con un Jim Carrey irriconoscibile nei panni del vecchio avaro sprezzante Scrooge è infatti uno di quei film su cui il cinema punta per lanciare il tridimensionale, tra cui l’atteso Avatar di James Cameron a gennaio. Il film si vede con gli appositi occhialini da tre dimensioni che lo rendono ancora più magicamente pauroso: lo spettatore è trascinato in vorticosi voli tra i fiocchi di neve sulla Londra ottocentesca della storia, tra urla, sussulti e un iperrealismo grafico che buca lo schermo in direzione della sala, con qualche capo-
venerdì 11 dicembre 2009
37
Immagini del prossimo film di Zemeckis tratto dal racconto di Charles Dickens “A Christams Carol”. In Italia è distribuito in versione 3D
L’avaro Scrooge è interpretato da Jim Carrey, con lui anche Gary Oldman e Colin Firth Un racconto gotico e pieno di tensione in omaggio alla versione letteraria
Arriva il tormentone natalizio 3D “A Christmas carol” Zemeckis folgorato da Dickens ingaggia un cast stellare giro nei continui momenti in cui Carrey-Scrooge vola (o precipita) trascinato dagli spiriti natalizi che lo perseguitano. Fantasmi repellenti, spiriti amici che in realtà terrorizzano protagonista e spettatore e un avaraccio Scrooge reso la persona più indesiderabile che si possa immaginare: A
Christmas Carol, tratto dall’omonima novella di redenzione natalizia di Charles Dickens di dolce ha solo la canzone God bless us everyone di Andrea Bocelli, che chiude il film. Il film racconta di Scrooge che comincia le festività natalizie con il disprezzo di sempre urlando al suo fedele im-
piegato (Gary Oldman) e al gioviale nipote (Colin Firth). Ma quando gli spiriti del Natale passato, presente e futuro lo portano in un viaggio che gli rivela delle verità che il vecchio Scrooge non vuole affrontare, capisce di dover aprire il suo cuore per compensare anni di cattiva condotta prima che sia troppo
tardi. “Ho voluto rendere reale questo personaggio - ha detto Carrey alla stampa Tutti noi ci raccontiamo bugie su noi stessi. Quella di Scrooge riguarda l’impossibilità di amare. L’ho fatto al di là di ogni possibilità di redenzione”. Nella pellicola, Carrey dà sfogo a tutto il suo virtuosismo, cambiando nume-
rosi accenti quando passa da Scrooge ai vari spiriti. Ma i bambini, destinatari di questa pellicola, non saranno troppo impauriti da questa fiaba così gotica? I protagonisti e il regista pensano di no. “Io credo che il fattore più importante sia la suspense, non i fantasmi che fanno paura ha risposto Zemeckis - Dickens l’ha scritta così, e sarebbe stato criminale cercare di ammorbidirla”.
Comun ne di Perugia
HJE: E:G6GH8DCI> 8DCK 77DC6I>J 9:A8:CO>DC: C>K:GH>I6 G># EGDK>DBJC:9>E C : 8 G > J 6 < 9 69>HJ :6EB>E:GJ<>6! >6! #
677DC 6AIG 6B:CI> 9:IG66HEDGIDEJ 96AA6>7>A>6A&. 77A>8D 9:>G: 9>8=>6G6O 99>I> >DC:
OJE#>I
CJB:G LLL#6 DK:G9:-%% * EBE:G J<>6#>I &'&)&
B:CH>A:
677DC6B:CIDJE H:GK>O>DJG76CDE:GJ<>6 H:GK>O>DJG76CDE:GJ<>6 8DCAÈ677DC6B:CIDJEEJD>K>6<<>6G: 6AAÈ>CI:GCD9:A8DBJC:9>E:GJ<>6 HJAA:A>C::6EB!B>C>B:IGâ!686E!;H:;8J#
677DC6B:CID6EB H:GK>O>:MIG6JG76C> ;>CD6 , @B @B ,!%&"&% @B &%!%&"&* @B &*!%&"'% @B '%!%&"'* @B '*!%&"(% @B (%!%&"(* @B (*!%&)% @B )%!%&")* @B )*!%&"*% @B *%!%&"+% @B +%!%&",% @B ,%!%&"-% @B -%!%&".% @B .%!%&"&%% @B &%%!%&"&&% >CI:
DC: JG76CDE:GJ<>6
Provinc Pr ovi cia ia d dii P Perugia gi
DG9>C6G>D
JC>K:GH>I6G> I
DG9>C6G>D
JC>K:GH>I6G> I
)'!%%
(*!%%
.)!%%
-*!%%
(%+!%%
',-!%%
K6A>9>I¾B:CH>A:(%<>DGC> 96AA696I69>:B>HH>DC:
6 :JGD 7 8 9 : ; < = > A B C D E F G
6CCJ6A:
JC>K:GH>I6G> I
B:CH>A: ;6H8>6
IG>B:HIG6A:
DG9>C6G>D
IG>B:HIG6A:.%<>DGC> 96AA696I69>:B>HH>DC:
IG>B:HIG6A:
6CCJ6A:96A&H:II:B7G: 6A(&6KD
6CCJ6A:
DG9>C6G>D
JC>K:GH>I6G> I
DG9>C6G>D
JC>K:GH>I6G> I
DG9>C6G>D
JC>K:GH>I6G> I
((!%% ((!%% (-!%% )'!%% ),!%% *&!%% *+!%% +%!%% +*!%% +.!%% ,)!%% ,-!%% -(!%% --!%% .'!%% .,!%%
'.!%% '.!%% ((!%% (+!%% )%!%% )*!%% )-!%% *(!%% *+!%% +%!%% +)!%% +,!%% ,'!%% ,+!%% -%!%% -(!%%
-*!%% -*!%% .,!%% &%-!%% &&.!%% &(&!%% &)'!%% &*)!%% &+*!%% &,+!%% &--!%% &..!%% '&%!%% '''!%% '((!%% ')*!%%
,-!%% ,-!%% --!%% ..!%% &%.!%% &&.!%% &(%!%% &)%!%% &).!%% &+%!%% &,%!%% &-'!%% &.'!%% '%'!%% '&(!%% ''(!%%
(%,!%% (%,!%% ()&!%% (,*!%% )&%!%% )))!%% ),-!%% *&'!%% *)+!%% *-%!%% +&)!%% +,&!%% ,'-!%% ,-*!%% -)'!%% -..!%%
'-(!%% '-(!%% (&)!%% ()+!%% (,+!%% )%-!%% )(.!%% ),&!%% *%'!%% *((!%% *+)!%% +&+!%% ++.!%% ,'&!%% ,,(!%% -')!%%
&-!%% K6A>9>I¾B:CH>A: B:H:HDA6G:
)'!*% IG>B:HIG6A: IG>B:HIG:HDA6G:
&(.!*% 6CCJ6A:96A&H:I# 6A(&6KD
3 3 3
E:GG>8=>:9:G:AÈ677DC6B:CID!HIJ9:CI>9DKG6CCD ;DGC>G:>96I>6C68>!A6;68DAI¾;G:FJ:CI6I6! AÈ6CCD68869:B>8D:HDIIDH8G>K:G:AÈ6JID8:GI>;>86O>DC: 9>HEDC>7>A:EG:HHDA:7>:II:G>::A:C86I:HDIID# HIJ9:CI>JC>K:GH>I6G>>CEDHH:HHD9>/ 677DC6B:CID6CCJ6A:E:G>AH:GK>O>DJE"JC>8DE:GJ<>60 677DC6B:CID6CCJ6A:E:GJC6IG6II6 9>A>C:6:MIG6JG76C60 677DC6B:CID6CCJ6A:E:GJC6IG6II69>A>C:6 :MIG6JG76C6>CI:AH:GK>O>DJE"JC>8DE:GJ<>6 EDIG6CCDK>6<<>6G:H676ID:9DB:C>86:;:HI>K>HJIJII: A:A>C:::MIG6JG76C:<:HI>I:966EB8DBEA:I6B:CI:H# 677DC6B:CI>H6G6CCDG>A6H8>6I> 96AA:6<:CO>:6EB9>/ 8>II¾9>86HI:AAD 6<:CO>66EB"E>6OO6<6G>76A9>!(0 CD 6<:CO>66EB"E>6OO6H76GG:II>0 D :9>8DA6H6CC>EDA>"E>6OO6)%B6GI>G>0 ID9> 6<:CO>66EB"E>6OO69:AA68DCHDA6O>DC:0 E:GJ<>6 H:9:6EBE:GJ<>6"E>6C9>B6HH>6CD! 7JHI:GB>C6A"E>6OO6E6GI><>6C>! J;;>8>D677DC6B:CI>"HI6O>DC:;DCI>K:<<:#
Annunci MOTORI ALFA ROMEO 147 1.9 jtd 120cv distintive 5 porte anno 2002 blu met. full.optional vendesi Euro 6.000,00. SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 AUDI A2 1.4 top anno 2001 nero met., full.optional vendesi Euro 7.400,00 SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 AUDI A4 2.0 TDI Euro 32.000,00 Autogamma Tel. 0742.63.00 AUDI A5 SB 2.0 TDI/170CV Euro 44.500,00- Autogamma - Tel. 0742.63.00 AUDI ALLROAD 2.5 180 cv 4x4 Avant cambio automatico anno 2002 nera Euro 11.600,00 F.lli Palomba Tel. 075.39.55.75 AUDI TT Roadster 2.0 TFSI Euro 24.000,00- Autogamma Tel. 0742.63.00 AUDI TT Roadster 2.0 TFSI Euro 26.000,00 - Autogamma Tel. 0742.63.00 BMW 120D 5 porte P. DPF Euro 19.000,00 - Autogamma Tel. 0742.63.00 BMW 530 D TOURING 231cv Fap - Auto 6 mar 2005 Automatico ,Sensori park ant/ post- Euro 4 FAP Biselli Tel. 075.50.10.989 BMW X 5 3.0 218cv 6 marce 2004 Pelle, Navigatore., cambio automatico Biselli Tel. 075.50.10.989 CITROEN C3 PLURIEL 1.4 hdi exclusive anno 2005 azzurro met. cappotta grigio, full-optional Euro 9.900,00 - SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 CLASSE A 180 CDI Elegance Euro 18.500,00 - Autogamma - Tel. 0742.63.00 CLASSE B 200 CDI Euro 19.500,00 - Autogamma - Tel. 0742.63.00 CLK 240 benzina + GPL Euro 35.000,00 - Autogamma Tel. 0742.63.00 FIAT DOBLÒ cargo coibentato anno 2007 aziendale Euro17.500,00 SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 FIAT 500 1.2 lounge vari colori anno 11/2008,clima,tetto panoramico,cerchi in lega, radio mp3, a partire da 10.900,00 SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 FIAT CROMA 1.9 mj 120 e 150 cv, vari an-
ni e allestimento anno 2006/2007 colori bianco, nero e rosso metall., a partire da Euro 10.900,00 SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 FIAT GRANDE PUNTO 1.3 mj allestimento dynamic anno 2008, clima, radio cd, abs, 6 airbag,vendesi a Euro 9.900,00 SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 FIAT IDEA multijet 1.3 cambio automatico km. 30900 anno 2006 Euro 8.950,00 - F.lli Palomba - Tel. 075.39.55.75 FIAT MULTIPLA 1.6 natural power versione dynamic anno 2007 full.optional argento metallizzato vendo Euro 12.000,00 SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 FIAT PUNTO 1.2 16vELX cambio automatico anno 2003 Euro 3.900,00 Argento in rientro. - F.lli Palomba Tel. 075.39.55.75 FORD TRANSIT 90T350 2400 anno 2005 Km. 84000 Euro 8.500,00 + Iva perfetto - F.lli Palomba Tel. 075.39.55.75 HONDA ACCORD TOURER 2.2 CTDI anno 2004 Euro 8.500,00 Argento gomme e cerchi lega nuovi. - F.lli Palomba Tel. 075.39.55.75 HONDA ACCORD TOURER 2.2 IDTEC Advance i.Pilot Euro 27.500,00 Argento - F.lli Palomba - Tel. 075.39.55.75 HONDA JAZZ 1.2 LS km. 69000 interni in pelle originali Honda nuovi appena montati Euro 6.200,00 F.lli Palomba Tel. 075.39.55.75 JEEP CHEROKEE CRD Sport 2500 cc. 143 cv Argento anno 2002 Euro 7.500,00 come si trova F.lli Palomba - Tel. 075.39.55.75
JEEP GRAND CHEROKEE 3.0 V6 CRD Euro 23.000,00 Autogamma Tel. 0742.63.00 LAND ROVER DEFENDER 90 2.4 TD4 "SE" 2007 A.C.,ABS/ETC, Met., tetto in tinta, Freestyle Biselli Tel. 075.50.10.989 LAND ROVER DEFENDER 90 SW "E" 09/2009 ABS/ETC, A.C. Cubby, Cerchi in lega, Paras.Freestyle,Tessuto Biselli Tel. 075.50.10.989 LAND ROVER DEFENDER 90 SW "E" 09/2009 A.C.,Cubby Box Paraspruzzi Biselli Tel. 075.50.10.989 LAND ROVER DISCOVERY 3 2.7 HSE Automatico2006 N a v i , AFS,Volumetrico.,Ruota sc., Specchi Richiud., sensori park - Biselli Tel. 075.50.10.989 LAND ROVER FREELANDER 2.0 "S" 09/2009 Volante in pelle Poggiatesta post. - Vetri Oscurati Fari Bi xeno - Sensori park post. Sedili risc. Riscaldatore ausiliario Cold Climate Pack Biselli Tel. 075.50.10.989 MERCEDES ML 270 Cdi 12/2004 Special Edition Biselli Tel. 075.50.10.989 MINI COOPER S anno 2003 Euro 10.500 - SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 NUOVA LANCIA MUSA 1.3 mj allestimento oro 70cv fulloptional a partire da Euro 12.900,00 SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 OPEL ASTRA 1.9 JTD 120 cv Euro 12.500 - Autogamma - Tel. 0742.63.00 OPEL MERIVA ENJOI anno 2003 km 47000 1600 cc. Euro 6.500,00 Argento perfetta. F.lli Palomba Tel. 075.39.55.75
PORCHE 996 CARRERA 2-cc3.596Cv320 Restyling 2001 Fari Xeno, Navigatore+Telefono, sedili riscald, Tutta Pelle, 6 CD, Tiptronic, tergilunotto, Pirelli P zero rosso 6.000Km Euro 3 Biselli Tel. 075.50.10.989 PORSCHE CARRERA 45 Euro 42.000,00 - Autogamma - Tel. 0742.63.00 RENAULT ESPACE 3.0 V6 24V DCI nero anno 2005 Euro 18.500,00 Autogamma Tel. 0742.63.00 RENAULT GRAND ESPACE 2.2 dci anno 2003 Euro 8.500,00 Sabbia - F.lli Palomba Tel. 075.39.55.75 RENAULT MEGANE 1.5 dci 90 cv nuovo modello anno 2008 Euro 14.500,00 km. 25000 F.lli Palomba Tel. 075.39.55.75 RENAULT MEGANE COACH 1.6 anno 1997 Euro 1.800,00 Blu. F.lli Palomba - el. 075.39.55.75 ROVER R/R 3.0 TD6 Vogue 2003 FULL-OPTIONAL Biselli Tel. 075.50.10.989 ROVER RANGE R. SPORT 2.7 HSE 2007 FULL-OPTIONAL + Bluetooth Biselli Tel. 075.50.10.989 ROVER RANGE R. SPORT 3.6 HSE L.E. 2007 C.L Stormer, Fari AFS, Frigo, V.O., Legno nero lucido, Premium Ice Biselli Tel. 075.50.10.989 SMART 999 Benzina versione passion vari allestimenti a partire da Euro 5.800,00 vari colori SafiAutotipo Tel. 075.52.97.41 VOLKSWAGEN NEW BETTLE 1.9 tdi cabrio anno 2004 blu met. cappotta crema ottimo stato vendesi Euro
venerdì 11 dicembre 2009
13.500,00 SafiAutotipo. Tel. 075.52.97.41
PERSONALI A CITTA' DI CASTELLO Bellissima massaggiatrice spagnola per massaggi fantasiosi dolci delicati indimenticabili - chiama subito - ambiente molto tranquillo. Per P.R. 320.8039313 ALESSANDRA Bellissima Bolognese solo distinti per appuntamento. 331.3536721 CITTA' DI CASTELLO Novità bellissima massaggiatrice mexicana per favolosi dolci delicati massaggi e un intenso relax. Ambiente riservato. 329.3085991 CITTA' DI CASTELLO Trans Barbara massaggi completissimi rilassanti, trattamenti unici. Tutti i giorni anche la domenica. Ambiente riservato. 327.9536307 FOLIGNO Giovane massaggiatrice argentina riuscirà a stupirti con la sua abilità. Solo distinti ed italiani. 340.7191128 FOLIGNO S.ERACLIO Massaggiatrice molto bella ti darà momenti indimenticabili di intenso relax con calma senza fretta. Ambiente riservato e riscaldato. 348.8705950 NOVITA' CITTA' DI CASTELLO Giovane massaggiatrice bellissima appena arrivata specialista in massaggi lunghi e deliziosi. Indescrivibili. Ambiente tranquillo. Dalle 09.30/24.00. Stella 331.5907365 PERUGIA Altissimo livello massaggiatrice brasiliana mora, 26 anni, sensuale ed estremamente semplice, ti aspetta per un massaggio completissimo in amb. riservato. Dalle 9.00 alle 23.00. 329.9642500
39
PERUGIA Bella signora mora, massaggiatrice affascinante dolcissima, coccolona ti aspetta per un massaggio fantasioso e dolce. Chiamami. No anonimi. 366.3607265 PERUGIA GIAPPONESE NOVITA' ASSOLUTA Giovane massaggiatrice bellissima per un relax completo. Ambiente riservato. 327.2161413 PERUGIA PRIMA VOLTA! Virginia.. Splendida massaggiatrice italiana per veri intenditori. Rara bellezza! Il meglio… per il tuo "relax" particolare! (segreteria) 348.7568838 PONTE SAN GIOVANNI Appena arrivata bella donna russa, bionda, occhi verdi, massaggiatrice bravissima senza fretta, ti aspetta in ambiente riservato. 329.1220801 PONTE SAN GIOVANNI Bella spagnola piccola, mora, simpatica, molto gentile e raffinata ti aspetta per massaggi dolcissimi in ambiente riservato. Anche domenica. 349.3651030 Terni Carmela, siciliana, massaggiatrice numero uno. Giocare con me è la cosa piu' bella che c'è. Dalle ore 8.00/22.00 Tel. 349/8480706 TERNI Massaggiatrice nuovissima passionale bravissima e disponibile. Appassionata arte bolognese. 340.6667690 TERNI Nuovissima trans Monica, dolcissima, incantevole massaggiatrice ti aspetta per realizzare i tuoi sogni. 346.7301359 TERNI Prima volta bellissima massaggiatrice dolcissima bambolina bionda. Max riservatezza. 345.6276358