SETTORE IMPIANTI E SERVIZI TECNOLOGICI
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA FORNITURA ED ANNESSE OPERE EDILI PER LA REALIZZAZIONE DI N° 9 ISOLE ECOLOGICHE SEMINTERRATE ED N° 1 ISOLA ECOLOGICA INTERRATA, PER IL POTENZIAMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI NEL TERRITORIO COMUNALE
GENERALITA' L'Appaltatore, assumendo l'esecuzione della fornitura ed annesse opere edili, riconosce di aver preso piena conoscenza del presente Capitolato Speciale e degli altri documenti da esso richiamati e citati, e di obbligarsi ad osservarli in ogni loro parte, nonché di avere considerato tutte le condizioni e circostanze generali e particolari che possono aver influito nella determinazione del prezzo offerto in sede di gara e che, dopo compiuti i propri calcoli, giudica remunerativo e di sua convenienza. ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO L’oggetto dell’appalto consiste nella fornitura e messa in opera di n. 9 isole ecologiche seminterrate e di n. 1 isola ecologica interrata , nonché nella esecuzione dei lavori per la realizzazione di scavi e della vasca per l’alloggiamento degli impianti da ubicarsi nel Comune di Salerno nei siti sottoelencati e così come individuati nelle planimetrie allegate alla relazione tecnica: LOTTO A: 1. n. 1 isola ecologica seminterrata presso il mercato rionale di via De Crescenzo, costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro, n. 1 contenitore per la raccolta della frazione organica; 2. n. 1 isola ecologica seminterrata presso mercato rionale di via Piave costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro, n. 1 contenitore per la raccolta della frazione organica; 3. n. 1 isola ecologica seminterrata presso mercato rionale di via Robertelli costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro, n. 1 contenitore per la raccolta della frazione organica; 4. n. 1 isola ecologica seminterrata presso piazza Giancamillo Gloriosi costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro; 5. n. 1 isola ecologica seminterrata presso via Conforti angolo via Dalmazia costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro; 6. n. 1 isola ecologica seminterrata presso via Vinciprova costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro ; 7. n. 1 isola ecologica seminterrata presso via Dei Mille costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro; 8. n. 1 isola ecologica seminterrata presso via Limongelli costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro; 9. n. 1 isola ecologica seminterrata presso parco Arbostella costituita da n. 1 contenitore per la raccolta carta/cartone, n. 1 contenitore per la raccolta di plastica/alluminio, n.1 contenitore per la raccolta del vetro; LOTTO B: 10. n. 1 isola ecologica interrata presso traversa S. Lucia costituita da una piattaforma a scomparsa con quattro torrette per la raccolta di cartone/carta, plastica/alluminio, vetro ed RSU indifferenziato. Gli impianti delle isole ecologiche seminterrate e dell’isola interrata sono descritti nelle schede tecniche allegate alla documentazione del bando di gara.
ART. 2 - OPERE EDILI RICHIESTE Prima della fornitura di cui al bando di gara l’impresa è tenuta all’esecuzione di tutte le opere edili necessarie per l’alloggiamento delle isole ecologiche. I lavori propedeutici alla fornitura dell’isole seminterrate riguardano la demolizione dei marciapiedi esistenti e lo scavo della fossa di alloggiamento dei contenitori, nonché il ripristino dei marciapiedi e delle pavimentazioni stradali.
Mentre per l’isola interrata verrà realizzata una vasca in c.a. interrata delle dimensioni di cui ai grafici di progetto. ART. 3
- AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo della forniture e delle opere poste, a corpo, a base di gara è definito come segue: LOTTO A FORNITURE ED OPERE Fornitura di n. 9 isole seminterrate (n. 30 contenitori) per lavori a corpo subappaltabili oneri di sicurezza Totale lavori e fornitura a base di gara SOMME A DISPOSIZIONE PER: a) IVA 20% su lavori e forniture b) indagini scavi archeologici c) spostamento impianti tecnologici interrati d) compensi ex art 92 D.lgs 163/06 (1,5% su (lavori + b+c) e) pubblicazione bandi f) imprevisti totale somme a disposizione TOTALE GENERALE LOTTO A LOTTO B FORNITURE ED OPERE Fornitura di n. 1 impianto interrato per lavori a corpo subappaltabili oneri di sicurezza Totale lavori e fornitura a base di gara
euro € 210.000,00 € 40.000,00 € 800,00 € 250.800,00
€ 50.160,00 € 10.000,00 € 25.000,00 € 4.287,00 € 5.000,00 € 14.753,00 € 109.200,00 € 360.000,00
euro € 20.000,00 € 12.500,00 € 300,00 € 32.800,00
SOMME A DISPOSIZIONE PER: a) IVA 20% su lavori e forniture b) imprevisti totale somme a disposizione TOTALE GENERALE LOTTO A
€ 6.560,00 € 640,00 € 7.200,00 € 40.000,00
TOTALE GENERALE LOTTO A+LOTTO B
€ 400.000,00
L’importo contrattuale corrisponde all’importo della fornitura e dei lavori edili da eseguire IVA esclusa come risultante dal ribasso offerto dall’aggiudicatario in sede di gara applicato all’importo di cui al comma 1.
L’importo a base d’asta dell’intera fornitura è di €. 283.600,00 (euro duecentottantatremilaseicento/00) oltre Iva al 20%, così suddiviso: ¾ LOTTO A: € 250.800,00 di cui € 800,00 per oneri della sicurezza, oltre Iva; ¾ LOTTO B: € 32.800,00 di cui € 300,00 per oneri della sicurezza, oltre Iva. L’intervento è finanziato con fondi regionali P.O.R. Campania e le liquidazioni avverranno secondo quanto riportato nel disciplinare approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 1340/2007. ART. 4 – DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA LOTTO A: I contenitori seminterrati da collocarsi nei siti di cui al precedente articolo 1 dal punto 1) al punto 9) si intendono così costituiti: 3
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elemento prefabbricato in cls armato impermeabile con parte a vista in graniglia; di sezione circolare del diametro esterno di circa 2000 mm; altezza totale elemento di circa 2600 mm di cui 850 mm con finitura esterna in graniglia, in quanto lasciati a vista ed i restanti 1750 lasciati al grezzo, in quanto andranno interrati. Contenitore interno in acciaio zincato a caldo per la raccolta dei rifiuti, costituito da un sistema modulare di capacità 4 o 5 mc a seconda del tipo di raccolta, fondo apribile con due ante con vasca per raccolta di eventuali liquidi di percolati da rifiuti conferiti. Coperchio realizzato in lamiera di acciaio zincata a caldo, a chiusura del contenitore in lamiera di acciaio, di spessore 4 mm circa e diametro 2060 mm circa verniciata in poliestere resistente ai raggi UV, colore verde RAL, avente bocca di conferimento circolare del diametro utile di 500 mm per le frazioni plastica/alluminio, vetro , organico ed a sezione rettangolare 600x300 mm per carta/cartone, tale bocca circolare o rettangolare dovrà essere munita di coperchio apribile in acciaio zincato a caldo poi verniciato in poliestere in colore uguale o diverso rispetto al coperchio grande del contenitore. Sistema di sollevamento ed apertura/svuotamento costituito da due ganci situati sul coperchio.
LOTTO B: L’impianto interrato, da collocarsi nel sito di cui al precedente articolo 1 al punto 10), s’intende così costituito: • Piattaforma a scomparsa, movimentata con sistema idraulico, concepito per contenere i normali cassonetti usati delle dimensioni di circa mm 1850x1180xh1450 ed esclusi dalla fornitura , totalmente interrata restano visibili solo le torrette di conferimento. • Struttura modulare in acciaio zincato a caldo con quattro torrette in acciaio inox da ognuna delle quali è possibile conferire un tipo di rifiuto carta/cartone, plastica/alluminio, vetro, RSU indifferenziato, predisposte per essere trasformate ad accesso controllato, nonché per l’installazione di bilance elettroniche di pesatura e tariffazione. • La piattaforma è concepita per essere azionata idraulicamente per mezzo del circuito idraulico del camion che effettua la raccolta al quale ci si collega con semplice presa rapida per cui non necessita di nessun attacco elettrico. ART. 5 - MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA Il presente appalto , sarà aggiudicato, per singoli lotti, con il criterio del prezzo più basso rispetto a quello posto a base di gara di cui all’art. 82 comma 2 lettera b) del medesimo d.lgs. 163/06. Trovano applicazione gli artt. 86, 87 e 88 del d.lgs. n. 163/06. Si potrà procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. In presenza di due o più offerte con lo stesso prezzo offerto , si procederà in seduta stante al sorteggio, anche in assenza dei Legali Rappresentanti o Titolari dell’Impresa o delle persone che comunque determinano scelte ed indirizzi dell’Impresa o loro delegati. Il Comune si riserva ai sensi dell’art. 81 comma 3 del D.lgs. 163/06 e s.m.i. di non procedre all’aggiudicazione se nessuna offerta risulta idonea o conveniente, senza che i concorrenti possano vantare diritti o aspettative di sorta. ART. 6 - SUBAPPALTO Il subappalto è consentito nel pieno rispetto dei limiti e condizioni di cui all’art. 118 del D.lgs. 163/06 e s.m.i.. 4
ART. 7 - ESAME DELLE OFFERTE Le operazioni di gara si svolgeranno presso la sede del Comune di Salerno - Servizio Appalti e Contratti - Via Irno n° 63 - 84100 Salerno. N.B. L’aggiudica è subordinata all’emissione a favore del Comune di Salerno del provvedimento di finanziamento della Regione Campania. Pertanto NON potranno essere formulate, dalle ditte concorrenti, nessun tipo di richiesta di rivalsa, di richiesta di indennizzi e/o danni nei confronti del Comune che potrà anche NON procedere ad alcuna aggiudica. ART. 8 - SOSPENSIONE DELLA FORNITURA E SERVIZI ACCESSORI L'Aggiudicatario non può sospendere la fornitura e/o i servizi accessori richiesti in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con il Comune committente. L'eventuale sospensione della fornitura e/o servizi per decisione unilaterale dell'Aggiudicatario costituisce inadempienza contrattuale e la conseguente risoluzione del Contratto per colpa, restando a suo carico tutti gli oneri, compresi quelli derivanti dal rinnovo della procedura ad evidenza pubblica, e le conseguenze derivanti da tale risoluzione. ART. 9 - ACCETTAZIONE DELLA FORNITURA L'Aggiudicatario è tenuto all'osservanza di tutte le norme indicate e richiamate nel bando di gara e nel presente capitolato. Non sono ammesse, in fase di offerta, richieste di deroga, clausole o comunque proposte di condizioni diverse o limitazioni. La fornitura dovrà essere garantita in tutte le sue parti e componenti. ART.10 - CAUZIONE PROVVISORIA La cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta del lotto o dei lotti per il quale/i la ditta concorre, dovrà essere prodotta in conformità a quanto previsto dall’art. 75 del D.lgs 163/06 e s.m.i. ed a quanto espressamente previsto dal disciplinare di gara ART.11 - CAUZIONE DEFINITIVA La cauzione definitiva seguirà secondo quanto esposto dall’art.. 113 del D.lgs 163/06 e s.m.i. e garantirà l’esatto adempimento del contratto sia per quanto attiene la consegna delle isole seminterrate che relativamente allo specifico impegno manutentivo ordinario e straordinario di cui all’art. 16 relativo all’isola interrata. ART.12 - IMPORTO DEL CONTRATTO La fornitura di che trattasi sarà remunerata in base all'importo di aggiudicazione. Il prezzo contrattuale è comprensivo di ogni spesa e prestazione, generale e particolare, principale ed accessoria, inerente le prestazioni considerate e valgono per l'esecuzione dell'appalto nelle condizioni di qualsiasi grado di difficoltà, con l'obbligo di attenersi alle prescrizioni imposte da tutti i documenti contrattuali. Il prezzo offerto, Iva esclusa, è da intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto senza alcuna possibilità di revisione. ART.13 - CONSEGNA – TEMPI MASSIMI DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA Il termine entro il quale l'impresa aggiudicataria deve ultimare la fornitura sarà quello indicato in sede di offerta, e comunque entro e non oltre i 60 (sessanta) giorni naturali, successivi e continuativi dal ricevimento dell' ordine. Il Comune, nelle more della stipula dell’atto contrattuale, si riserva la facoltà di dare corso alla fornitura ed al rapporto contrattuale mediante lettera scritta di consegna con 5
procedura di urgenza. In tal caso, l’ordinazione può essere effettuata a mezzo fax anche subito dopo avvenuta l’aggiudicazione. ART.14 - PENALITA’ In caso di ritardo nell’esecuzione di tutta la fornitura o anche di una sola parte di essa, la ditta aggiudicataria sarà tenuta al pagamento di una penale stabilita nella misura di € 200,00 (Euro duecento/00) per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo, fermo restando l’obbligo dell’adempimento, o nel caso di risoluzione del contratto, del risarcimento dei danni. L’Amministrazione comunale applicherà la penale fino ad un massimo del 5% (cinque per cento) dell’importo di aggiudicazione, rinviando, qualora venga raggiunto tale limite, a quanto previsto dall’art. 23. L’importo della penale sarà detratto dall’ammontare della fattura ammessa in pagamento, previa emissione di nota di credito di ammontare pari alla penale applicata. La liquidazione della fattura relativa alla fornitura soggetta a penalità avverrà solo successivamente all’emissione della suddetta nota di credito. Qualora la ditta non proceda all’emissione di detta nota di credito l’applicazione della penalità potrà avvenire escutendo parzialmente o integralmente la garanzia prestata a titolo di cauzione. ART.15 - COLLAUDO DELLA FORNITURA L’Amministrazione Comunale, alla consegna della fornitura, effettuerà, a mezzo dei propri dipendenti, il collaudo della fornitura per l’accettazione della stessa. Le isole ecologiche seminterrate e l’isola ecologica interrata dovranno corrispondere in ogni parte alle caratteristiche minime di cui alle schede tecniche allegate al presente Capitolato. Saranno altresì contestati i difetti o le situazioni in qualsiasi modo non rispondenti alle specifiche tecniche offerte. La ditta aggiudicatrice della fornitura ha l’obbligo di ritirare e/o sostituire e riconsegnare a sua cura e spese, quanto respinto in sede di verifica provvisoria. ART.16 - GARANZIA A partire dalla data di collaudo l'attrezzatura dovrà essere coperta da garanzia contro i vizi di funzionamento e/o difetti costruttivi. La durata della garanzia si estenderà per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla data del collaudo. Per tutta la durata del periodo di garanzia, sarà cura dell'aggiudicatario provvedere senza ritardi, e comunque entro le 48 ore lavorative successive alla segnalazione da parte dei Responsabili del Servizio di Igiene Urbana del Comune di Salerno, alla riparazione del guasto o sostituzione dei componenti difettosi senza che ciò comporti alcun onere economico aggiuntivo per il Comune di Salerno. Esulano comunque dalla garanzia i soli danni provocati da imperizia d' uso, da manomissioni operate da personale non competente, od eventi accidentali non indotti dalle attrezzature stesse. La ditta garantisce inoltre la reperibilità di tutte le parti di ricambio per un periodo non inferiore a cinque anni. ART.17 - RESPONSABILITA’ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA E’ a carico della ditta aggiudicataria l’assunzione di ogni responsabilità in ordine all’assolvimento degli obblighi in materia previdenziale, assicurativa e di sicurezza sul lavoro 6
ai sensi del Decreto Lgs 626/1994 e s.m.i., nei confronti della mano d’opera impiegata per l’esecuzione della fornitura. La ditta aggiudicataria è unica responsabile per infortuni e danni arrecati a persone o cose dell’Amministrazione comunale o a terzi, per fatto proprio o dei suoi dipendenti e collaboratori, nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto, con conseguente esonero del Comune e del proprio personale da qualsiasi responsabilità a riguardo. La ditta assume l’obbligo di garantire all’Amministrazione Comunale la proprietà dei beni forniti e di mantenerla estranea ed indenne di fronte ad azioni o pretese al riguardo. ART.18 - IMPEGNO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA La ditta aggiudicataria resta impegnata nei confronti del Comune per effetto della presentazione dell’offerta mentre, quest’ultimo, assumerà i suoi obblighi solo dopo il perfezionamento degli atti amministrativi e la stipula del contratto di appalto. ART.19 - ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA Restano a totale carico dell’Appaltatore considerandosi già compresi nell’appalto e remunerati con i prezzi di contratto, gli oneri e le spese di seguito elencati a mero titolo esemplificativo e non limitativo. - le spese per le opere provvisionali ed i ponteggi, compreso le centine mobili; - le spese per le deviazioni di traffico da eseguire in conformità alle indicazioni del Committente, che dovessero risultare necessarie nel corso dei lavori; - le spese per il controllo di qualità e relative certificazioni; - le spese relative alla realizzazione delle misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori impegnati nell’esecuzione dell’opera, previste dalle leggi vigenti in materia, nessuna esclusa; - gli oneri sociali, previdenziali, assicurativi e trattamenti sindacali in genere; - i danni a terzi dipendenti dall’esecuzione delle opere; - gli oneri per l’individuazione e posizionamento dei sottoservizi; - gli oneri e le spese di ricerca ed ottenimento delle aree di discarica, sia pubbliche che private; - tutti gli oneri e le spese di trasporto, a qualsiasi distanza, per e dai cantieri dei materiali di cava e di quelli di risulta; - gli oneri che dovessero derivare da aumenti o diminuzioni del costo del materiale o della mano d’opera, tali da determinare un aumento o una diminuzione superiore al decimo del corrispettivo dell’appalto, restando espressamente esclusa l’applicabilità dell’art. 1664, comma 1, del Codice Civile; - gli oneri derivanti dalla mancata applicazione dell’art. 1664, comma 2, del Codice Civile; - tutti gli oneri e le spese per formare, mantenere i cantieri ed illuminarli, le spese di trasporto di materiali e mezzi d’opera, le spese per attrezzi, opere provvisionali, ponteggi, centine mobili, ecc., le spese per i baraccamenti degli operai e le latrine, le strade di servizio del cantiere, anche se riutilizzabili dopo la presa in consegna delle opere da parte dell’Ente appaltante, le spese per mantenere in buono stato di servizio gli attrezzi ed i mezzi necessari anche ai lavori in economia e tutti gli oneri comunque necessari per organizzare ed attrezzare il cantiere in modo da minimizzare le situazioni di disagio; - tutti gli oneri e le spese per l’energia elettrica, l’acqua ed i relativi eventuali contratti, le imposte ed i canoni; - tutti gli oneri per puntellature, sbadacchiature ed aggottamento dell’acqua degli scavi;
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- tutti gli oneri e le spese per l’allontanamento delle acque superficiali o d’infiltrazione che possano arrecare danni; - tutti gli oneri e le spese per lo sgombero del cantiere entro due giorni dall’ultimazione dei lavori, ad eccezione di quanto occorrente per le operazioni di collaudo, da sgomberare subito dopo il collaudo stesso; - tutti gli oneri e le spese per le operazioni di consegna dei lavori, sia riguardo al personale di fatica e tecnico, sia riguardo a tutte le strumentazioni ed i materiali che il Direttore dei Lavori riterrà opportuni; - tutti gli oneri per il tracciamento dell’opera sull’area; - tutte le spese per le provvidenze atte ad evitare il verificarsi di danni alle opere , alle persone ed alle cose durante l’esecuzione dei lavori; - la recinzione del cantiere con idonee strutture, anche murarie se richieste dalla Stazione Appaltante e dalla Direzione dei lavori, preventivamente approvata dalla Direzione dei Lavori ed autorizzata dagli organi competenti; - l’apposizione all’esterno del cantiere di tabelle informative, di dimensioni minime cm. 120x200, con le indicazioni usuali (previste dalla Circolare del Ministero dei LL.PP. n. 1729/UL del 1 giugno 1990), nel numero richiesto dalla Direzione dei Lavori ed in ogni caso in numero non inferiore a 2, autorizzate dalle competenti autorità ed in regola con il pagamento di eventuali canoni ed imposte, la loro manutenzione e /o sostituzione in caso di degrado fino alla ultimazione dei lavori; in caso di contestazione degli organi di polizia, ogni addebito all’Ente Appaltante verrà addebitato all’Appaltatore in sede di contabilità; - la riparazione, il rifacimento delle opere e/o l’eventuale risarcimento di eventuali danni diretti, indiretti e conseguenti che in dipendenza dell’esecuzione dei lavori venissero arrecati a proprietà pubbliche o private o alle persone, sollevando con ciò l’Ente Appaltante, la Direzione dei Lavori ed il personale di sorveglianza che rimarranno, pertanto, estranei a qualsiasi controversia, ed esonerati da qualsiasi responsabilità; ART.20 - INVARIABILITA’ DEI PREZZI La fornitura di cui al presente disciplinare sarà remunerata in base all'importo di aggiudicazione. Detto prezzo tiene conto dell'utile dell'impresa, di ogni spesa e prestazione, generale e particolare, principale ed accessoria, inerente la fornitura di che trattasi. Il prezzo offerto è da intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto, senza alcuna possibilità di revisione. ART.21 - SPESE CONTRATTUALI Sono a carico della ditta aggiudicataria della fornitura tutte le imposte, tasse, bolli e le spese relative e conseguenti al contratto, nessuna esclusa od eccettuata, comprese quelle per la sua registrazione. ART.22 - PAGAMENTI Le liquidazioni avverranno secondo quanto riportato nel disciplinare regolante i rapporti tra Regione Campania e i Beneficiari finali dei fondi P.O.R. Campania 2000-2006, approvato con deliberazione di G.R. n. 1340/2007. Il pagamento della fornitura verrà disposto dal Comune mediante un primo acconto pari al 30% del prezzo contrattuale ad avvenuta consegna e montaggio delle attrezzature di almeno la metà della fornitura, previa stipula del contratto di appalto e ad avvenuto accreditamento da parte della Regione Campania dei fondi P.O.R.. La fattura di acconto sarà liquidata con determinazione dirigenziale. 8
Il pagamento della rata di saldo avverrà a completamento della fornitura e montaggio delle attrezzature, a seguito della presentazione di regolare fattura, sempre che la fornitura stessa sia stata regolarmente ed interamente eseguita e collaudata positivamente. Il provvedimento di liquidazione sarà emesso dal dirigente competente mediante determinazione dirigenziale entro 30 giorni dall’avvenuto accredito da parte della Regione Campania dei fondi P.O.R.. ART.23 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO In tutti i casi d’inadempimento da parte della ditta aggiudicataria della fornitura, anche di uno solo degli obblighi derivanti dal contratto, lo stesso può essere risolto dal Comune ai sensi delle disposizioni del Codice Civile. La risoluzione opera di diritto ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile nei seguenti casi: frode; gravi e/o ripetute inadempienze e/o negligenze nell’adempimento degli obblighi contrattuali; cessazione di attività, fallimento, concordato preventivo; giudizio negativo in sede di collaudo; Superamento del limite di penale del 5% previsto dal precedente art. 14; Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione del Comune committente, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva. La ditta è obbligata all’immediata sospensione della fornitura. In particolare, il Comune di Salerno, oltre ad incamerare la cauzione definitiva, si riserva di esigere dalla ditta il rimborso delle spese sopportate in più rispetto a quelle che sarebbero derivate da un regolare adempimento del contratto. Il Comune ha facoltà di differire il pagamento del saldo dovuto al momento della risoluzione al fine di quantificare il danno che la ditta è tenuta a risarcire, nonché di operare la compensazione tra i due importi. ART.24 - ESECUZIONE IN DANNO A seguito della risoluzione del contratto o di recesso da parte della ditta aggiudicataria, il Comune può affidare a terzi, ovvero alla ditta seconda graduata, ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente, in danno della ditta inadempiente, la fornitura o i servizi in garanzia o la parte rimanente di questi. L’affidamento a terzi viene notificato alla ditta inadempiente a mezzo di lettera raccomandata, con l’indicazione dei nuovi termini di esecuzione della fornitura o dei servizi affidati e degli importi relativi. Alla ditta inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dal Comune rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse sono prelevate dalla cauzione definitiva, fatto salvo l’ulteriore risarcimento del danno. Nel caso di minore spesa nulla compete alla ditta inadempiente. L’esecuzione in danno non esime la ditta dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione. ART.25 - OSSERVANZA CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI LAVORO Nell’esecuzione della fornitura che forma oggetto del presente appalto la ditta si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi. I suddetti obblighi vincolano la ditta anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla natura industriale e artigianale, dalla 9
struttura e dimensione della ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. In caso di ottemperanza agli obblighi sopra precisati accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall’Ispettorato del lavoro, la stazione appaltante medesima comunicherà alla ditta ed anche all’Ispettorato suddetto, se del caso, l’inadempienza accertata e procederà alla sospensione del pagamento, destinando le somme cosi accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento alla ditta delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per la sospensione dei pagamenti di cui sopra la ditta non potrà opporre eccezioni alla stazione appaltante, né ha titolo a risarcimento danni. ART.26 - CONTROVERSIE L’unico foro competente riconosciuto per eventuali contestazioni o controversie derivanti dal presente appalto è quello di Salerno. ART.27 - DOMICILIO LEGALE A tutti gli effetti di cui all’oggetto del presente capitolato la ditta fornitrice dovrà eleggere domicilio legale presso la Casa Comunale.
Il Tecnico Comunale e R.U.P. Ing. C. Giordano
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