Settimanale PRESEPI PER LA SOLIDARIETA

S e t t i m a n a l e

Anno IV - Una copia Euro 0,20 N. 33 - dal 26 Ottobre al 1° Novembre 2009

SETTIMANALE INDIPENDENTE LOCALE Attualità - Storia - Politica - Sport

PRESEPI

PER

LA SOLIDARIETA’

Le suore di Carità dell'Immacolata Concezione d'Ivrea, con la collaborazione della Consulta Comunale dei Servizi Sociali e della Punto Comunicazione S.r.l., promuovono un’esposizione di presepi finalizzata alla riscoperta della tradizione del presepe nella comunità cittadina. Il TUO presepe contribuirà alla costruzione di una casa di accoglienza per i bambini della missione di Macalder (Tanzania). Per una migliore organizzazione si prega di confermare la propria adesione consegnando il modello di iscrizione presso l’Istituto "Cirielli" Via Roma 27. La consegna dei presepi dovrà avvenire entro e non oltre il 6 Dicembre 2009. A sostegno dell'iniziativa potrà essere organizzata un'asta di beneficienza dei presepi donati. (Dimensione massima del presepe 100 cm x 100 cm) SCHEDA DI ISCRIZIONE

Cognome e Nome _______________________________________________________________ Indirizzo ______________________________________Tel. ____________________________ e-mail _______________________________Codice Fiscale _____________________________

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 33

L’UNIVERSITA’ DELLA TERZA ETA’ DA’ IL VIA AL NUOVO ANNO ACCADEMICO Per l'occasione hanno dato il benvenuto a tutti gli iscritti al nuovo corso di studio Marilena Chimienti, p r e s i d e n t e U . T. E , e Stefano Pietroforte, preside dell'Istituto scolastico Giovanni XXIII di Acquaviva delle Fonti. Dopo un primo incontro avvenuto il 2 ottobre Presidente UTE Acquaviva scorso, dedicato alla presentazione dei corsi e delle schede di iscrizione dell'anno corrente, quello di sabato 24 ottobre ha avuto lo scopo di inaugurare questa iniziativa giunta all'XI anniversario. L'oratorio "San Domenico" pertanto si è popolato di numerosi corsisti, interessati a quelle che saranno le nuove tematiche da affrontare da questo momento in poi, come la salute, l'attualità, l'ecologia, l'intercultura, tutte elaborate attraverso l'entusiasmo e la creatività di

docenti e studenti. Per questo il presidente Chimienti ha parlato dell'Università della Terza Età come un "vero e proprio organismo vivente completo e coinvolgente", ruotante attorno ad un solido sistema formativo istituzionale. Inoltre la stessa precisa che durante l'anno accademico i trecentocinquanta iscritti saranno divisi in diciannove corsi e si cimenteranno in ben diciotto laboratori, oltre che ad altri numerosi progetti, e tutto questo non può che alimentare l'entusiasmo che circonda il grande lavoro intrapreso. A questo punto è intervenuto il preside Pietroforte, il quale si è definito estremamente onorato dell'invito a tale manifestazione. La scuola media che lui rappresenta, i n f a t t i , s a r à l a s e d e d i d a t t i c a d e l l ' U . T. E . "La partecipazione è indice di sensibilità: è questo che muove la gente verso la cultura" spiega egli stesso, assolutamente soddisfatto del numero sempre crescente di aspiranti "matricole", come si suole dire in linguaggio universitario, e convinto che anche alle soglie di una certa età per l'uomo non è mai troppo tardi dedicarsi con impegno all'apprendimento.

L’ECO DI … ACQUAVIVA

Periodico della Associazione Progetto Spazio 2000 Via San Giovanni Decollato, 5 - 70021 Acquaviva delle Fonti (BA) Tel./ Fax 080 761540 e - mail: [email protected] - sito: www.telemajg.com Anno IV n. 33 - Settimana dal 26 ottobre al 1° novembre 2009 Registrazione Tribunale di Bari n. 13 del 20/02/2006

Direttore Responsabile: Luigi MAIULLI Grafica - Impaginazione - Stampa: Punto Comunicazione S.R.L. Per Inserzioni Pubblicitarie: Punto Comunicazione S.R.L. tel. 331 7325601 Hanno Collaborato: Nicola Baldassarre, Claudio Maiulli, Francesca Marsico, Giulia Masiello, Angela Rita Radogna, Vito Radogna, Scuole elementari “De Amicis”- “Luciani” e Graziano Vaiani.

TELEMAJG IN DIGITALE TERRESTRE CH 64 BARI E PROVINCIA CH 52 ANDRIA BARLETTA TRANI CH 50 BRINDISI FARMACIE TURNI FESTIVI 31 ottobre: Marsico - Vitola 1° novembre: Marsico DISTRIBUTORI CARBURANTI TURNO FESTIVO 1 novembre: Q8 via Sannicandro

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

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IL RISVEGLIO DEI GIOVANI IN POLITICA L'"ECO" della settimana scorsa ha pubblicato una nota dal titolo: "Giovani, mezzi giovani e …" di Danilo Pastore. Il contenuto dell'articolo è decisamente apprezzabile, condiviso certamente da molti lettori e, secondo noi, da riconsiderare perché apre un nuovo scenario nella politica locale: segna il risveglio dei giovani. Il giovane autore ha fatto una fotografia perfetta e, purtroppo, inquietante, del clima politico di Acquaviva con una amministrazione "fangosa ed ingombrante". E tutto per colpa di un "sistema politico-clientelare", da lui stesso denunciato, che predilige conquistarsi il consenso degli elettori non sulla base di programmi concreti, di idee valide, di aperture al moderno guardando all'Europa, ma con vane promesse di favori, di posti di lavoro, di agevolazioni personali, di offerte allettanti, successivamente disattese. Il fatto che questa denuncia proviene da un giovane è da ritenersi di grande importanza: vuol dire che fra i giovani si va sviluppando una decisa presa di coscienza delle brutture dei più recenti avvenimenti politici ed una forte volontà di tentare di riequilibrare il sistema restituendo al paese laboriosità, spirito di servizio, lealtà, impegno, professionalità, dedizione. A volte, però, nello scritto di Pastore affiorano elementi di scetticismo, di perplessità, di riluttanza e di riservatezza nella candidatura di giovani per la guida della città. Tutti temono di essere schiacciati o emarginati dai "professionisti della politica" e dai detentori dei cosiddetti "pacchetti di voti", ammesso che ce ne siano. Fermarsi dinanzi a questi ostacoli, è un grave errore. Bisogna sempre proporsi al giudizio degli elettori,

anche per offrire loro un'alternativa valida per la scelta del loro voto. Guai ad arrendersi prima del tempo. L'intraprendenza e l'energia dei giovani, la loro purezza di sentimenti, i loro ideali di onestà, la loro incondizionata disponibilità, la loro preparazione possono agire con efficacia, come grimaldelli, per scardinare con successo quell'intreccio politico-clientelare che indubbiamente incombe sulla situazione locale. L'appello, quindi, ai giovani è quello di rispondere positivamente all'invito di partiti, movimenti, associazioni a candidarsi nelle prossime elezioni comunali, approfittando di questo momento che tutti sono alla ricerca spasmodica di candidati disponibili, visto che da più parti, a quanto è dato sapere, arrivano solo rifiuti. Certo meglio sarebbe proporsi con una lista fatta tutta di giovani, raccolti sotto il logo: "I giovani per Acquaviva". Ci vuole coraggio, quell'ardire che ai giovani non manca I cittadini elettori, dal canto loro, capiranno il tentativo di rinnovamento in atto, perché sono stanchi di esercitare un ruolo passivo nella gestione della cosa pubblica. E' necessario, però, offrire loro alternative valide; ecco perché è necessario tirar fuori nomi nuovi rispetto a personaggi più volte riciclati sotto bandiere diverse. La cittadinanza spesso sonnecchia, ma non dorme. Contro "i padroni della politica", è pronta a reagire con ragionevolezza alla chiamata di candidati giovani, probi, capaci, preparati, disposti a servire il paese, piuttosto che a servirsi del potere per il raggiungimento di fini personali e di parte. Vito Radogna

LA SINISTRA NON HA IL PRIMATO NE’ DEI COMPORTAMENTI MORALI NE’ DELLA TUTELA DELLA LEGALITA’ Gentile Direttore, da antico e modesto militante del MSI-Alleanza Nazionale, ora PDL, mi preme manifestare il mio disappunto per l'iniziativa recentemente promossa dall'ex sindaco di Acquaviva delle Fonti ed ex Consigliere provinciale, nonché capogruppo, Francesco Pistilli. Mi riferisco alla raccolta di firme a favore della candidatura di Rocco Palese e contro quella del Dr. D'Ambruoso alla presidenza della Regione. Ho notizia del fatto che questa iniziativa, poco dopo il suo annuncio, si sarebbe già arenata per ragioni meteorologiche (?) ed organizzative, ma il danno, per quanto limitato, è già stato fatto. Si è restituita l'immagine di un partito pronto a dividersi su una scelta cruciale per il futuro della Puglia e si è data in pasto ai mass media una contrapposizione politica inesistente. Unico beneficiario, Vendola. La sinistra si è sempre rimproverata, a posteriori, di riuscire a farsi del male da sola. Non vorrei che questa peculiarità attecchisse miserevolmente anche a destra. La Puglia ha bisogno della competenza amministrativa e del rigore di Rocco Palese tanto quanto della capacità del Dr. D'Ambruoso di portare valore aggiunto alla coalizione e al programma condiviso. Raccogliere firme a favore dell'uno contro l'altro mortifica il lavoro costante che si sta da tempo portando avanti per favorire l'integrazione fra i partiti co-fondatori del PDL ed in ogni caso non rende alcun vantaggio al rafforzamento della proposta politica del centrodestra. Avendo contatto costante coi militanti e con i simpatizzanti sono convinto che nessuno nel Partito, a nessun livello, a partire dalla "base" abbia trascurato il valore anche simbolico e aggregante che potrebbe attribuirsi alla candidatura di D'Ambruoso. Si tratta di sconfiggere definitivamente un luogo comune intorno al quale la politica anche regionale si avvita da troppo tempo, anche se le cronache più recenti si sono già incaricate di smentirlo. La sinistra non ha il primato né dei comportamenti morali né della tutela della legalità. Vito Marino Abrusci Presidente AN-PDL Acquaviva

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GIOIA DEL COLLE PRIMITIVO RISERVA 2006 DELLA CHIAROMONTE DI ACQUAVIVA CONQUISTA I “TRE BICCHIERI GAMBERO ROSSO” "Di colore rubino cupo, ha un naso profondo, che spazia dai frutti neri maturi, dalle spezie alla macchia mediterranea, mentre il palato, elegante, ma allo stesso tempo di grande fittezza e materia, è pieno , lungo, sapido con note iodate, complesso, equilibrato nonostante l'alcool (18°)". Un grande vino del sud. Parola della guida Vini d'Italia del Gambero Rosso 2010 il best seller dell'enologia. Una sola bottiglia costa circa 75 Euro. Questo è Il Gioia del Colle primitivo riserva 2006 della Chiaromonte di Acquaviva, il vino che ha conquistato i palati degli esperti enologi Gambero Rosso. La qualità è il "must" dell'azienda la quale produce una quantità di bottiglie non superiore alle 20-30 mila bottiglie ad annata. L'azienda di Nicola Chiaromonte, fondata nel 1826, ha presentato anche Il Primitivo del 2005, e la differenza tra le due annate è

davvero poca. Due vini d'eccellenza che hanno fruttato il più ambito riconoscimento del settore enologico: "Tre bicchieri verdi Gambero Rosso", verdi perché il vino oltre ad essere di gran pregio è stato prodotto biologicamente. La premiazione è avvenuta a Roma il 18 ottobre nell' Auditorium del Massimo in cui è stata presentata anche la guida, e i critici hanno affermato che "la Puglia si sta sempre più confermando come una regione di altissimo livello per qualità dei vini, i "bicchieri" sono passati in un anno da 7 a 12 e l'Azienda Chiaromonte con il suo primitivo ha valorizzato un territorio, quello tra Acquaviva e Gioia del Colle, che sembrava completamente dimenticato e destinato all'oblio".Un grande vino mediterraneo, ricco di rispetto per l'ambiente, e amore per la Puglia, parola di Gambero Rosso. Francesca Marsico

AVO PRIMA GIORNATA NAZIONALE DEI VOLONTARI GIOVANI IN PRIMA FILA

L'Associazione dei Volontari Ospedalieri Avo fondata da Erminio Longhini, primario dell'ospedale di Sesto San Giovanni di Milano, nata nel 1975, oggi conta all'attivo 30 mila volontari, 240 associazioni sul territorio nazionale, attivi in 520 strutture sanitarie. Questi i numeri dell'Avo nazionale che comprendono i circa 1 0 0 d e l l ' Av o d e l l e M u r g e , l'associazione di volontari ospedalieri di Acquaviva, Cassano e Santeramo. Volontari che da 14 anni hanno deciso di donare il proprio tempo (circa 6 mila ore annue) a chi soffre nelle strutture del Miulli, nella Fondazione Maugeri di Cassano e nella casa di riposo "Simone Calabrese" di Santeramo. In occasione della prima giornata nazionale Avo, i volontari hanno allestito stand nelle strutture sanitarie in cui operano per tutta la giornata del 24 ottobre

allo scopo di fare conoscere volontari con il loro prezioso operato e di avvicinare questa importante realtà umana e sociale alla popolazione. L'associazione locale oltre ad essere molto attiva, vanta un primato rispetto alle altre sparse sul territorio: pare esser quella con il più alto numero di giovani dediti a questo tipo di volontariato. Il perché, lo ha spiegato il presidente Avo delle Murge Vito Carnevale, il quale ha ricordato l'importanza dei giovani, quale linfa vitale e garanzia di continuità, che sono attratti dall'Avo perché coinvolti attivamente nella vita associativa. I giovani, infatti, riescono a esprimere al meglio con entusiasmo e gioia gli intenti del volontariato Avo, garantendo così la perfetta riuscita di tutte le iniziative associative.

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L’INFLUENZA PANDEMICA SPIEGATA DAL DOTTOR MADARO Il dottor Madaro della ASL di Acquaviva delle Fonti (Responsabile dell'Unità operativa dell'igiene pubblica) fornisce alla gente un quadro completo di quelle che sono le cause e gli effetti dell'influenza pandemica, definita con termine scientifico influenza A/H1N1 e conosciuta comunemente come "febbre suina". Il medico pertanto, ha risposto ad alcune domande, che in qualche modo accomunano un pò tutti i cittadini in questo particolare periodo. Cos'è una pandemia? Una pandemia è il risultato che si verifica quando un continuativa; nuovo virus influenzale, a causa di un riassortimento nei -portatori di almeno una delle condizioni di rischio indicate geni che lo compongono, circola in tutto il mondo e si dall'Ordinanza dell'11 settembre 2009, nonché soggetti diffonde facilmente da persona a persona perché non si con meno di 24 mesi nati gravemente pretermine; -bambini di età superiore a 6 ore che frequentano l'asilo è immunizzati (protetti) contro di esso. Le manifestazioni dell'influenza pandemica in corso sono nido; minori che vivono in comunità o istituzionalizzati; simili a quelle della comune influenza, ma talvolta, possono -persone di età compresa tra più di 6 mesi e 17 anni, non essere particolarmente gravi. Al fine di contrastare la incluse nei precedenti punti, sulla base degli aggiornamenti diffusione del virus, l'Autorità sanitaria nazionale offre della scheda tecnica autorizzata dall'EMEA; la vaccinazione, in via prioritaria a quelle categorie di -persone tra i 18 e 27 anni, non incluse nei precedenti persone per le quali è atteso il massimo beneficio, non punti. solo come singoli, ma anche in termini di ricaduta sulla Come può essere assunta la Focetria? Il medico o l'infermiere somministrerà il vaccino in collettività. Il vaccino antinfluenzale per l'H1N1 si chiama Focetria conformità alle raccomandazioni ufficiali. e il suo compito, parimenti ai vaccini utilizzati da sempre Il vaccino verrà iniettato in un muscolo (normalmente per la vaccinazione antinfluenzale, è quello di "stimolare" nella parte superiore del braccio). le difese naturali dell'organismo, rendendole pronte nel Per gli adulti, compresi gli anziani, la somministrazione caso di esposizione al virus pandemico. Quando una prevede una dose (0.5 ml) di vaccino. Una seconda dose persona viene vaccinata, riceve, con una iniezione, alcune di vaccino verrà somministrata dopo un intervallo di proteine che non possono causare l'influenza, ma sono in almeno tre settimane. grado di promuovere la formazione di anticorpi. In caso si ritenga necessario vaccinare bambini o Oltre alle proteine del virus, il vaccino contiene un adolescenti, questi riceveranno una dose di 0,5 ml di "adiuvante", cioè un composto in grado di favorire una vaccino ed una seconda dose di 0,5 ml dopo un intervallo di almeno tre settimane. risposta più efficace. A chi particolarmente indicato il vaccino? La vaccinazione di soggetti di età inferiore ai sei mesi L'ordinanza del Ministero della salute emanato il 30 non viene attualmente raccomandata. settembre di quest'anno individua le categorie di persone Per i pazienti a cui viene somministrata una prima dose a cui è offerta la vaccinazione antinfluenzale con vaccino di Focetria si consiglia di completare il ciclo di pandemico A/H1N1 a partire dal momento dell'effettiva vaccinazione con questo medicinale (e non con altro vaccino contro l'influenza H1N1). disponibilità del vaccino. In ordine di priorità l'offerta vaccinale sarà rivolta a: Quali potrebbero essere i possibili effetti indesiderati? - personale sanitario e socio-sanitario; personale delle Come tutti i medicinali, Focetria può causare effetti forze di pubblica sicurezza e della protezione civile; indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. personale del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco del Dopo la vaccinazione possono verificarsi reazioni Ministero dell'Interno; personale delle Forze Armate; allergiche, raramente con comparsa di shock. personale che assicura i servizi pubblici essenziali di cui I medici sono consapevoli di questa eventualità alla legge del 12 giugno 1990, n.146 e successive e hanno a disposizione le misure d'emergenza modificazioni, secondo piani di continuità predisposti dai necessarie per questi casi. datori di lavoro o per i soggetti autonomi dalle Studi clinici condotti con un vaccino simile hanno Amministrazioni competenti; donatori di sangue periodici; evidenziato che gli effetti indesiderati sono lieti e di breve -donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza; durata. Gli effetti indesiderati sono generalmente simili donne che hanno partorito da meno di 6 mesi o, in loro a quelli associati alla somministrazione di vaccini assenza, la persona che assiste il bambino in maniera influenzali stagionali.

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DONARE UN PO’ DI NOSTRO NON E’ VANO: SERVE AD AIUTARE UN ALTRO ESSERE UMANO L’UNICEF E I DIRITTI DEI BAMBINI L'Unicef è un'organizzazione mondiale per l'infanzia. Il suo acronimo corrisponde a "United Nations I n t e r n a t i o n a l C h i l d r e n ' s E m e rg e n c y F u n d " , cioè "Fondo Internazionale delle Nazioni Unite di Emergenza per l'infanzia". Il suo logo rappresenta un globo che simboleggia l'umanità; i rametti di ulivo la pace; la donna che prende in braccio il bambino sta ad indicare l'aiuto che l'Unicef offre per l'infanzia e l'adolescenza. Infine i colori bianco e blu sono i colori ufficiali delle Nazioni Unite. L'Unicef è nata nel 1946, alla fine della seconda guerra mondiale,per soccorrere i bambini. Si trova anche in Italia, a Roma. Per operare in tutto il mondo si divide in Comitati presenti in 156 Paesi in via di sviluppo e 36 industrializzati, ma la zona in cui interverrà prioritariamente, con alcune raccolte fondi come l'"Orchidea Unicef", è quella dell'Africa occidentale, (Togo, Ghana, Congo, Senegal,…). Il suo obiettivo è promuovere il diritto dell'infanzia alla salute, all'istruzione, all'uguaglianza e alla protezione. Questi sono soltanto i suoi principali obiettivi, quelli a lungo termine, ma ce ne sono tanti altri.

ACROSTICO

Osiamo Regalare a Chi Ha I Desideri E non può Esaudirli

Uniti Nelle Imprese Che Elargiscono Fratellanza senza frontiere

Classe V A scuola elementare “E. De Amicis”

I suoi impegni concreti:assistere le donne in gravidanza e durante il parto; somministrare vaccini contro le malattie diffuse in quei Paesi; distribuire tavolette di Acquatabs, Plumpynut, braccialetti per monitorare il peso dei bambini, medicine, vaccini, zanzariere per contrastare la diffusione della malaria, sali reidratanti, vitamina A; ridurre la mortalità per la malattia HIV/AIDS; soccorrere i bambini se ci sono guerre o calamità naturali; offrire pari opportunità a maschi e femmine per lo studio in ambienti accoglienti; evitare che i bambini possano essere reclutati come soldati o utilizzati come scudi umani. L'Unicef collabora con sindaci, capi di Stato, ministri, funzionari, associazioni religiose e raccoglie i fondi grazie ad un contributo volontario dei cittadini. Per saperne di più l'Unicef ha creato un sito web su cui si può ricavare informazioni dettagliate e più precise. Questo l'indirizzo: www.unicef.it. L'Unicef è un aiuto per l'infanzia, per dare a bambini più sfortunati di noi un po' di felicità e la metà della metà di quanto riceviamo noi da genitori, parenti e amici. Classi V C-D scuola elementare “E. De Amicis”

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AMICI LONTANI SONO IN PERICOLO: SALVIAMOLI!

GLI ALUNNI DI 5^ E L’ ORCHIDEA SALVA-VITA Con l'acquisto dell' Orchidea Unicef 2009 le classi quinte del primo Circolo Didattico di Acquaviva delle Fonti contribuiranno ad aiutare i bambini malnutriti e maltrattati dell'Africa Occidentale. Sabato 3 ottobre 2009, nell'Aula Magna della scuola Per questo motivo con un piccolissimo gesto, un po' dei "E. De Amicis" e nel plesso scolastico "Luciani" sono nostri risparmi, una piccola rinuncia al nostro superfluo, stati allestiti punti di incontro e di sensibilizzazione per centesimo dopo centesimo abbiamo riempito il grande salvadanaio trasparente che spiccava tra le bellissime l'iniziativa "Orchidea Unicef". Noi alunni di quinta siamo stati accolti dal responsabile ORCHIDEE messe in bella mostra tra bandiere e palloncini di zona, nella persona di Pino Solazzo, che ci ha ringraziato colorati dell'Unicef. per la sensibilità mostrata e ci ha illustrato questa iniziativa Una di quelle piante, ricevuta in cambio della raccolta che nasce per finanziare un intervento capace di salvare fondi, sarà curata da noi e così sarà come occuparsi di la vita di 200.000 bambini dell' Africa Occidentale. alcuni nostri coetanei in pericolo di vita. Si tratta di un' azione che farà raggiungere, fino ai villaggi Alle nostre spalle, mentre avvenivano le riprese e più lontani dell' Africa, alimenti terapeutici, zanzariere, scattavano fotografie, potevamo leggere la significativa vaccini, sali reidratanti, assistenza alla gravidanza e al frase del nostro cartellone: "Diamo una mano: i diritti sono di tutti". parto, braccialetti per il monitoraggio del peso, tavolette Il canto "Goccia dopo Goccia", che abbiamo ripetuto per per purificare l'acqua. Abbiamo saputo che in quelle zone milioni di bambini due volte, all'inizio e alla fine di questa toccante esperienza, muoiono a causa di malattie, come il morbillo e la ha voluto sottolineare come tutti i bambini hanno il diritto poliomelite, per la disidratazione e la malnutrizione, per di nascere e crescere sani e che noi con un piccolissimo il virus HIV/AIDS e anche per i maltrattamenti subiti da gesto di solidarietà possiamo salvare la vita di CHI NON parte di coloro che li vogliono soldati o li utilizzano come CE LA FA. Classe V B scuola elementare “E. De Amicis” scudi umani.

Il prossimo lunedì saranno pubblicati altri elaborati

I Circolo Didattico Plesso “Luciani”

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LA CAMPAGNA MIA CARA COMPAGNA Verde Campagna, tu sei la mia compagna, chi ti tratta bene ci guadagna. Gli occhi ed i cuori ammirano i tuoi fiori, l'olfatto fiuta i tuoi vari e tenui odori. Respiriamo la tua aria pura, per i polmoni efficace cura: difendiamo la natura. Il silenzio è accarezzato dagli uccelli, la solitudine dagli alberelli. Non sei solo un monumento: tu provvedi al nostro sostentamento. Sei sempre, in biologica funzione, in evoluzione ma regolata creazione, micro-laboratorio d'impossibile imitazione.

Ogni opera umana è prodotta dall’artigiano, la tua meraviglia è frutto della divina mano. S. Tommaso d’Aquino doctor: “QUID QUID MOVETUR AB ALIO MOVETUR”. Delle sue cinque questa è una via del più famoso teologo che nel mondo sia. Ma tu sotto un cielo nuvoloso e terso fai parte dell’immenso universo: mari, fiumi, laghi, monti sono tuoi fratelli con uomini, animali brutti e belli, mia cara campagna mi sei cara anche quando mi sei avara! Rendo omaggio al Creatore della NATURA, io, sua umile creatura. Nicola Baldassarre

Dedicata e letta per la prima volta ai soci del Centro sociale di Acquaviva delle Fonti a Santa Cesarea Terme (LE)

Invia le tue opinioni e le tue segnalazioni ai seguenti indirizzi [email protected] via Maria Scalera 32 Acquaviva delle Fonti

nuova sede

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JOHN WOO TORNA IN PATRIA PER DIRIGERE UN KOLOSSAL DA OLTRE 80 MILIONI DI DOLLARI John Woo dopo anni di silenzio e una fortunata parentesi artistica negli Stati Uniti (Face off/Paycheck) che gli ha permesso di farsi conoscere dal grande pubblico, torna in patria per dirigere un kolossal da oltre ottanta milioni di dollari, probabile massimo storico per l'Oriente. Già uscito in patria diviso in due lungometraggi della durata di due ore ciascuno, arriva nel resto del mondo in una versione tutta nuova, rimontato in un'unica parte, lasciando inalterate le linee narrative del libro da cui è tratto il film. Lo stile che ha reso famoso il regista si nota subito, scene d'azione memorabili contornate in scenografie grandiose. Tutte le sequenze sono collocate al punto giusto e la trama scorre gradevolmente. Il montaggio serrato e la spettacolarità delle riprese rende La battaglia dei tre regni

uno dei suoi migliori lavori in assoluto. Nulla è lasciato al caso, lo schermo si illumina ad ogni inquadratura e le mitiche battaglie incluse nel film, affascinano come pochi sanno fare. Il regista torna ai suoi splendori che sembrava aver smarrito a causa delle pressioni delle Major americane che poco spazio lasciano al genio artistico offuscato spesso da motivi aziendali. Bene ha fatto John Woo a tornare in patria e dar sfogo alla sua vena artistica dei tempi migliori. Chi ha amato il suo cinema non potrà che apprezzare La battaglia dei tre regni dove la ricostruzione storico/scenografica è straordinaria. John Woo è tornato e di questo non possiamo che esserne felici. Claudio Maiulli

LA COPPIA PETRUZZELLIS-LOSACCO FESTEGGIA IL 50° ANNIVERSARIO DI NOZZE I due coniugi Vito Petruzzellis e Maria Losacco hanno festeggiato il 21 ottobre il loro cinquantesimo anniversario di matrimonio e, come nel lontano 1959 anche quest'anno, la loro gioia è condivisa con le pagine de "L'Eco di…Acquaviva". All' epoca infatti, racconta lo sposo emozionato, l'amico Santino Zirioni, noto giornalista e scrittore acquavivese, pubblicò all'insaputa dei due neosposi, a pagina tre del mensile, che allora comprendeva uno spazio intitolato "Eco giornaliera", un articolo dedicato all'evento nuziale, per esprimere le proprie felicitazioni e di tutta la redazione a riguardo. Questa grande sorpresa è rimasta nel cuore della coppia al punto che essi conservano ancora oggi gelosamente il pezzo di carta su cui è stampato l'articolo, che li ha resi "celebri" nel giorno più importante della loro vita. "Cinquant'anni di tanto amore" li definisce il signor Petruzzellis, che con lo sguardo traboccante di gioia ed entusiasmo parla di questi lunghi anni, in cui gioie immense, come l'arrivo dei figli e dei nipoti (che egli definisce "i tesori della casa"), ma anche grandi sacrifici si sono alternati e hanno reso sempre più forte il loro legame inscindibile. Come allora anche quest'anno gli sposi hanno voluto rivivere il momento del fatidico "si", varcando nuovamente l'altare della chiesa di Sant'Agostino e ripercorrendo ogni singolo felice momento di quel giorno con i parenti.

Nell'Eco giornaliera compresa nel numero di ottobrenovembre del lontano 1959, furono pubblicate anche altre notizie riguardo sposalizi, curate sempre da Zirioni, come l'unione di Giovanni Pietroforte e Lina Martoscia, Rocco Serini e Maria Cassano. Presenti anche le congratulazioni da parte della redazione al neo-laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Siena, Giuseppe Barbieri. Inoltre, nella consueta parte intitolata "Appunti di storia acquavivese", Giuseppe Palombella illustrava la devozione dei cittadini verso la Madonna di Costantinopoli, patrona del paese e la storia della festa celebrata in suo onore. Inoltre l'interessato racconta che ancora oggi e per tutti questi anni ha sempre letto e sfogliato volentieri le pagine de "L'Eco di… Acquaviva", ribattezzato dall'associazione Progetto Spazio 2000, sempre come mensile, da marzo 2006, per poi diventare dal 14 aprile 2008 il settimanale di cui oggi i lettori ne apprezzano contenuti e riflessioni in esso raccolte. In questa occasione pertanto, anche il settimanale appena citato, presente anche in internet, può festeggiare i diversi anni in cui ha cercato di trasmettere al meglio le informazioni nel contesto locale, condividendo e facendosi portavoce alle volte, come in questo caso, delle grandi gioie dei cittadini, nonché dei suoi lettori. Giulia Masiello

Sul sito internet www.telemajg.com le informazioni della tua città

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LO SFOGO DEL CITTADINO Giudizi, Osservazioni, Opinioni, Proposte, Suggerimenti e quant'altro riterrete opportuno inviare o lasciare nella cassetta postale della Redazione Via San Giovanni Decollato, 5 70021 Acquaviva delle Fonti (Ba)

Tel./Fax 080.761540

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L’ACQUA ROSSA ... NON E’ MAI FINITA! Caro Direttore, prima di diventare dipendente dell'azienda per cui lavoro oggigiorno e quindi cambiare attività lavorativa ho lavorato, per diversi anni, come idraulico; questa esperienza mi ha reso, quantomeno, capace di comprendere la cause di problematiche legate alla rete idrica pubblica. Nella zona di Sant'Agostino, dalle tubazioni della mia abitazione sgorga acqua di colore rosso e quindi sono costretto sistematicamente a far scorrere molta acqua prima che ritorni al suo colorito naturale. Ogni volta che ho segnalato il fatto all'Acquedotto mi hanno risposto che avrebbero provveduto a fare i controlli: così è stato. Purtroppo con i controlli si sono limitati a controllare le tubazioni e fare le operazioni di rito come il controllo batteriologico del liquido senza, però, risolvere il problema. Sono purtroppo costretto a comprare acqua minerale per dissetarmi e a consumare tanta acqua perché colorata! Secondo me poiché le tubazioni sono vecchie e quindi arrugginite perché risalenti a 50 anni fa ogni volta che cala la pressione o chiudono alcune "saracinesche" la ruggine si deposita sul fondo delle tubazioni e poi al ritorno della pressione alla normalità tale "ferro", prima sedimentato, si rimette in circolo giungendo fino ai nostri contatori e poi sgorgare nelle nostre abitazioni. Quando finalmente sostituiranno l'antica rete idrica del centro storico in zinco (oggi di ruggine) con quella nuova secondo quanto stabilito dalle norme europee? Acqua potabile significa anche acqua trasparente ed inodore non di colore rossa o che puzzi di cloro!

CONTENITORI PER GLI ABITI USATI: LA STORIA NON E’ FINITA! Caro Direttore, ancora non è stata data una buona sistemazione a questi ormai celebri contenitori gialli, destinati alla raccolta degli abiti usati. Infatti per il paese se ne vedono un pò di tutti i colori: addirittura ce n'era uno ribaltato, pericoloso per chi camminava a piedi o anche in auto. Possibile che non si riesca a dare una giusta collocazione, soprattutto sicura a questi, senza il rischio di provocare seri danni ai passanti? A volte sembra che certi oggetti, creati per facilitare o per lo meno migliorare la vita e l'aspetto del paese, facciano esattamente il contrario.

Lo Sfogo del Cittadino

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

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LUCI ROSSE, VERDI O SPENTE! Per diverso tempo i semafori dell'incrocio per Cassano sono rimasti spenti (subito dopo le elezioni provinciali) poi dopo qualche mese hanno ripreso a funzionare ma non hanno provveduto alla loro riparazione in quanto alcuni pali sono stati divelti e quindi gli automobilisti difficilmente riescono a guardare se la luce è rossa o verde: alcune lampade sono proprio rotte! Anche la segnaletica verticale con il segnale di stop da tempo è inclinato. Ora sono trascorsi diversi mesi dalle elezioni provinciali spero che si provveda al più presto alla loro riparazione.

PARCHEGGI PER DIVERSAMENTE ABILI INVISIBILI Gentile Direttore, è ormai diffusa l'abitudine da parte dei cittadini "sani" di occupare i parcheggi riservati ai diversamente abili, nonostante le visibili strisce gialle e il palo retto sul posto per indicare il divieto di sosta a coloro che nella maggior parte dei casi si improvvisano portatori di handicap. Un atteggiamento diffuso nel nostro paese, assolutamente non rispettoso nei confronti di chi ha davvero la necessità di usufruire di un posto auto vicino all'ingresso della propria abitazione. Per non parlare poi delle rampe dei marciapiedi, che dovrebbero agevolare la salita e la discesa dei diversamente abili, ma che sono puntualmente bloccate dalle auto parcheggiate. Si chiama rispetto questo?

RIFIUTI CHE “CAMMINANO” PER STRADA Egregio Direttore, l'inciviltà è un problema ancora troppo presente nelle nostre strade. Nonostante la presenza di numerosi contenitori per la raccolta differenziata, molti rifiuti vagano senza meta per il paese. Il peggio è che questi, trascinati dal traffico e dall'acqua delle piogge di questi ultimi giorni, vanno ad intasare i pozzetti delle strade riservati proprio all'acqua piovana. Quindi, al posto di facilitarne lo scorrimento per evitare possibili allagamenti, questi rifiuti vanno a complicare la situazione perché ne impediscono il normale flusso. Vorrei sollecitare pertanto tutti i cittadini a fare maggiore attenzione a non disperdere i rifiuti nell'ambiente, per evitare che si verifichino spiacevoli situazioni e, chi di competenza, a far pulire.

CAOS E PERICOLO ALL’USCITA DA SCUOLA! SI PUO’ EVITARE? Spettabile Redazione, ma è possibile che ogni giorno all'ora di uscita dei ragazzi dalle scuole in via Iacovelli è quasi impossibile transitare? Non capisco come mai i bambini della scuola elementare De Amicis escano dal portone situato su quella via, dove confluiscono anche i ragazzi della scuola media Giovanni XXIII. Perché non utilizzare per i più piccoli la porta che si affaccia in via Roma? Che ci fanno lì i vigili se i bimbi escono da tutt'altra parte? Oppure bisognerebbe chiudere al traffico la via perchè diventa pericolosissima sia per i ragazzi che per gli automobilisti.

Segnalati da Videomania via Roma, 69 Acquaviva delle Fonti www.videomania65.altervista.org

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