Sessant’anni di Libertas a Viterbo
2012
Sono passati sessant’anni dall’agosto 1952 quando l’iniziativa del compianto Romolo Camilli e di un gruppo di sportivi viterbesi, permise la costituzione della Polisportiva Libertas. La prima società Libertas della provincia di Viterbo fu chiamata Libertas Giammei per ricordare il fondatore del movimento a livello nazionale. Subito dopo la catastrofe bellica vi era la volontà di offrire ai giovani qualcosa di nuovo per farli crescere come sportivi ma soprattutto come autentici cittadini. Infatti dove si coltivano i valori, dove si realizzano le condizioni per stare bene insieme, si attua uno sport “associativo” che unisce in sé l’educazione, la spiritualità e la cultura. Questi sono stati i cardini e gli ideali che la Libertas ha sempre portato con sé, ed oggi abbiamo il compito di continuare a trasmetterli alle nuove generazioni. Questa modesta pubblicazione vuole fare memoria grata del passato, nel ricordo di tanti amici uniti da un ideale sportivo; ma apre con forza e con fiducia al futuro per favorire una nuova cultura dello sport in cui la Libertas sarà ancora protagonista per tanti anni. IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Prof. LUIGI MUSACCHIA
NILDO RAPITI
ROBERTO PACIFICI
Presidente CNS Libertas
Segretario CNS Libertas
Presidente Provinciale Libertas
S
essant’anni è una bella età. Se poi a raggiungerla è un organismo sportivo che in tutto questo tempo ha espresso una realtà di grande prestigio nazionale, la ricorrenza acquista ancora maggiore importanza e un significato che va oltre il senso della continuità, espressa sempre ad alto livello. Il Centro Provinciale Sportivo Libertas di Viterbo festeggia in questi giorni un simbolico giro di boa, e può guardare indietro con soddisfazione perché conta, anno dopo anno, una crescita continua in termini di affiliazioni, di adesioni, di eventi che hanno motivato il profondo radicamento della sua attività e del suo impegno sportivo e culturale nel tessuto della provincia fino a renderlo una realtà fondamentale e irrinunciabile della società civile. Da presidente del Centro Nazionale Sportivo Libertas, partecipo con entusiasmo ad una celebrazione per tutti noi significativa ed esemplare, nella convinzione che, in linea con quanto fatto fino ad oggi, essa rappresenta per Viterbo il punto di partenza per nuovi traguardi nella sfera istituzionale del nostro Ente. Viterbo è infatti tra le realtà libertiane più attive, conta Associazioni di assoluto livello nazionale, si è sempre distinta per l’impegno nello sport ad ogni livello, con particolare attenzione alla realizzazione di uno “Sport di Tutti” che è il messaggio con il quale la Libertas vuole promuovere e diffondere una nuova cultura sportiva. Sport come possibilità motoria per ogni cittadino, cultura dello sport come educazione, in particolare dei più giovani, ad essere correttamente protagonisti di un elemento ormai centrale nella società contemporanea. Sono convinto che il CPS Libertas Viterbo, con i suoi dirigenti, i suoi tecnici, gli atleti delle molte discipline diffuse, insegnate e praticate, con l’attenzione particolare ed esemplare rivolta al mondo della disabilità, saprà proseguire con il successo di sempre nell’impegno fin qui profuso.
E
’ con immensa simpatia e particolare orgoglio che partecipo alla celebrazione del 60° anniversario della nascita del Centro Provinciale Libertas di Viterbo. E’ la mia città: all’evoluzione della sua cultura sportiva mi lega evidentemente un affetto e un’attenzione ancora più stretti. Viterbo è tra le realtà più attive nel mondo libertiano, fino a raggiungere punte di assoluta eccellenza nazionale in molte delle discipline che le sue Associazioni hanno meritoriamente diffuso nel tempo con un’azione di reclutamento e di formazione tra i giovani, nel rispetto dei princìpi istituzionali del nostro Ente. Dal pattinaggio al calcio, al basket, a tutti gli altri sport più popolari, con l’attenzione rivolta in modo specifico al settore della disabilità, la Libertas di Viterbo in tutti questi anni si è significativamente proposta tra i Centri più attivi offrendo alla città occasioni importanti di pratica motoria e sportiva ed eventi agonistici e spettacolari di grande spessore. Ma l’aspetto di maggiore rilievo e particolarmente apprezzabile è quello legato all’educazione allo sport e alla diffusione della sua cultura: un patrimonio importante che i dirigenti e i tecnici hanno incessantemente trasmesso ai propri ragazzi in tutti questi anni e che fa sì che l’anniversario che si celebra in questi giorni consenta di tirare un bilancio sicuramente positivo per il passato e altrettanto stimolante per il futuro. Da segretario generale del CNS Libertas, e da viterbese, ne ho seguito l’impegno e ne ho ammirato la dedizione: sessant’anni rappresentano uno spaccato di vita assai lungo, ma la freschezza, la propositività, l’entusiasmo espressi nel tempo da quanti si sono succeduti nella gestione del Centro Provinciale e delle sue Associazioni costituiscono la garanzia di una continuità ai livelli di eccellenza ormai radicati.
L
a Libertas compie 60 anni ma se li porta davvero bene. L’impegno profuso in questi dodici lustri dimostrano che quantità e qualità si sono perfettamente unite nella storia della Libertas. E questo è merito dei Dirigenti che si sono succeduti nel corso degli anni: Camilli, il fondatore, Picara, il presidente per 42 anni, Ferruccio Gatta, Giovanni Cardoni, Guglielmo Casciani, Mario Cardarelli, Agostino Moscatelli e Raffaele Berretta, vera istituzione nel mondo Libertas. Oltre a loro è merito di tecnici, allenatori, educatori e atleti che hanno ottenuto risultati brillanti in tante discipline. L’impegno della Libertas per il futuro è quello di sviluppare sempre più la promozione dello sport in tutta la provincia, ponendo in primo piano i valori etici ed educativi che sono alla base del nostro progetto. L’occasione dei sessant’anni della Libertas Provinciale a Viterbo e’ un’occasione per me molto importante anche per ringraziare chi mi affianca giornalmente in questa avventura sfidante e densa di soddisfazione. Sono davvero felice di poter guidare la Libertas di Viterbo nella sua sede sociale, inaugurata presso il Centro Sportivo Parrocchiale che, nel mio quartiere, Don Flavio e Don Enzo hanno fortemente voluto lavorando fianco a fianco con la Libertas Pilastro dotando cosi’ il rione e la citta’ di un impianto sportivo che tanti ci invidiano. Il mio sarà un impegno costante e vigile per garantire che la Libertas, associazione sportiva di ispirazione cristiana, continui a proporre ai giovani iniziative e manifestazioni in cui oltre lo sport siano perfettamente visibili i valori dell’amicizia, dell’integrazione e della condivisione. Se così sarà, la Libertas avrà un lungo futuro nel nostro territorio.
TRETA
On. MARCELLO MEROI
On. GIULIO MARINI
Presidente CNS Libertas
Presidente Provincia di Viterbo
Sindaco di Viterbo
A
nome mio personale e di tutto il Consiglio Provinciale del CONI, desidero porgere un caloroso e sincero augurio di ben- venuto ad atleti, tecnici e dirigenti che con la loro presenza vogliono essere testimoni di questo traguardo importante: sessanta anni di vita vissuta insieme all'insegna della Sport. Grazie ai primi campioni: Rosati, Napoli, Stefanoni, ecc. che hanno impreziosito gli Albi d'Oro e grazie a tutta la Libertas per avere sempre collaborato con tutti gli organismi sportivi sul territorio, facendosi co-promotrice dei principi fondamentali e di sviluppo formativo e morale, oltre che sportivo, dei propri atleti. Voglio qui ricordare le tante manifestazioni organizzate in stretta collaborazione con il Coni Provinciale come quelle inserite nella Primavera dello Sport ed in particolare la Pasqua dello Sportivo diventata ormai un appuntamento irrinunciabile per l’intero mondo dello sport a Viterbo e Provincia. Sono certo che la manifestazione avra’ un grande successo e che tutti vivranno una giornata indimenticabile in occasione dei festeggiamenti ai quali parteciperò con piacere. Rivolgo agli organizzatori in particolare un augurio per la migliore riuscita dell'evento ed agli atleti un augurio per ancora più numerosi successi.
I
l 2012 ha un particolare significato per la Libertas provinciale e per l’intero sport viterbese. Il Centro sportivo presieduto nella nostra provincia da Roberto Pacifici compie, infatti, i suoi primi sessanta anni di vita: un traguardo importante per una realtà che ha ricoperto, e ancora ricopre, un ruolo fondamentale in molte discipline del nostro panorama sportivo. Pattinaggio, ginnastica, pallacanestro, cricket e sport per disabili sono alcune delle maggiori attività che vengono praticate in provincia grazie all’importante aiuto della Libertas locale, realtà che ha come scopo primario non solo la diffusione dell’attività fisica-sportiva, sia a livello amatoriale che agonistico, ma anche la promozione del sociale, come testimonia il grande impegno a favore dei disabili e l’importante presenza nel mondo del volontariato. Sessanta anni di vita, quindi, che meritano assolutamente di essere ricordati; come devono essere ricordate ed avere il giusto palcoscenico, quelle importanti figure che, in questa ormai lunga esperienza, hanno saputo svolgere al meglio il loro compito e allo stesso tempo hanno onorato il nome di Viterbo e della sua provincia promuovendola nell’intero Paese. Ringrazio, per questo, tutto il comitato viterbese e il presidente Luigi Pacifici per il loro prezioso lavoro. Con l’augurio che l’attività della Libertas viterbese possa crescere sempre di più ed avere numerosi riconoscimenti sia a livello locale che extra locale”.
Non sono tanto i sessanta anni,o i dodici lustri che mi affascinano. Sono invece i numeri, è la storia, la cultura, la qualità che – da sempre – appunto da sessanta anni, il nome Libertas ci regala in abbondanza. Ottocentomila soci, oltre duemila associazioni affiliate e altrettanti club e circoli: un’organizzazione così, se non è seria e se non ha basi concrete, sana, forti,non può vivere tanto a lungo. La Libertas Viterbo compie sessanta anni: pochi meno della “madre” che dovrebbe esser nata proprio alla fine della seconda guerra mondiale. A Viterbo, non voglio esagerare, è stata ed è un’istituzione. Tanti ragazzi sono cresciuti- sportivamente e non solo- sotto l’ala protettrice della Libertas. Un’organizzazione da tutti conosciuta e apprezzata nel campo dello sport (il mio personale ricordo va alla gloriosa Libertas Basket e allo storico campo in asfalto sotto la Rocca degli Albornoz, dietro lo Chalet Garbini) ma che proprio dallo sport trae spunto ed energia per una serie considerevole di altri impegni: in ambito culturale e in quello turistico fino a quello del volontariato. Ho conosciuto tanti appassionati dirigenti, nel corso degli anni, giovani e meno giovani, tutti orgogliosi di essere dirigenti della Libertas Viterbo e di appartenere a questo pezzo di storia sportiva d’Italia. L’organizzazione Libertas ha anche dato in Italia il suo preziosissimo contributo ai colori nazionali, rifornendo le varie discipline di circa 1000 atleti. Esprimo personalmente ed istituzionalmente una sincera gratitudine a tutti i dirigenti e i presidenti che si sono avvicendati in questi anni dando significativi contributi sul territorio in fatto di educazione e di assistenza a tanti, tantissimi giovani viterbesi. Per raggiungere tutti loro – anche nel ricordo di alcuni che non sono più tra noi – mi rivolgo al Presidente Roberto Pacifici, degno attuale ambasciatore della Libertas Viterbo.
DANTI
CORSO
CONTARDO
LUIGI MANGANIELLO
Ass.re Sport Provincia di Viterbo
Segretario CNS Libertas
Presidente Provincia di Viterbo
PRESIDENTE DELLA BANCA DI VITERBO
L
o sport viterbese ha una grande fortuna visto che da oltre mezzo secolo può contare sull’aiuto e il sostegno della Libertas. Il centro sportivo provinciale del presidente Roberto Pacifici compie, infatti, i suoi primi sessantenni: un lungo periodo al servizio delle attività sportive del viterbese. Un lavoro capillare e costante, quello profuso dalla Libertas provinciale, che permette a molti giovani di praticare sport, ma che è molto attivo anche in ambito sociale. Testimoniano questo impegno le tante iniziative a favore dei disabili e l’importante presenza nel mondo del volontariato. Ringrazio, per questo, il presidente Pacifici e tutti i suoi collaboratori che stanno proseguendo in maniera impeccabile un lavoro iniziato sessanta anni fa, che, proprio grazie all’apporto di numerose persone, ha permesso di costruire qualcosa di importante sul territorio. L’auspicio è che l’operato della Libertas provinciale possa ricoprire sempre più un ruolo determinante nel mondo sportivo viterbese. Un lavoro che mi auguro possa essere accompagnato da grandi soddisfazioni e, perché no, anche da numerosi trofei che rappresentano, da sempre, la giusta ricompensa per il grandi sacrifici profusi dagli atleti in primis, ma anche dai tecnici.
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o accolto con estremo piacere l'invito, rivoltomi dal Presidente del Centro Provinciale, ad indirizzare un sincero saluto a tutti i partecipanti alla Cerimonia Celebrativa del sessantesimo anniversario della Libertas provinciale di Viterbo. Le ricorrenze sono sempre un’occasione per rinnovare momenti di incontro e ricordare i passaggi più importanti del percorso fatto, ma sono ancor più significative in ambito sportivo quando, ripercorrere nel tempo l'attività svolta, significa poter mettere in risalto i meriti sportivi raggiunti. E non vi è dubbio che 60 anni di attività di promozione sportiva, continuativa, assidua siano meritevoli di un riconoscimento, di un ringraziamento da parte del movimento sportivo italiano in generale ma anche da parte degli abitanti della provincia di Viterbo che in tutti questi anni hanno potuto usufruire del ”servizio" sportivo della Libertas: uno degli aspetti più importanti della vita sociale e culturale di una comunità. E' significativo inoltre che, a celebrare questo anniversario, con il presidente Pacifici ci siano anche uomini di sport come Raffaele Berretta ed Agostino Moscatelli i quali, con il loro operato, hanno reso per tantissimi anni vivacemente attiva la partecipazione delle province nell'ambito dell'organizzazione regionale. L’espressione del lavoro svolto a livello territoriale é la vera essenza dell’attività del nostro Ente di Promozione e, come Presidente del Centro Regionale, sono ben lieto di poter contare sulla collaborazione di quanti come tutti voi si dedicano, in provincia, alla promozione dello Sport.
I
compiti istituzionali mi hanno offerto in questi ultimi anni la possibilità di constatare la validità del Movimento Libertas, assistendo ad alcune delle tante manifestazioni sportive che hanno coinvolto centinaia di atleti ed atlete. Una Libertas quindi credibile, gestita da validi dirigenti, che dopo un sessantennio di intensa e meritoria attività si propone ai ragazzi di oggi con lo stesso entusiasmo dei primi anni ’50, quando alcuni giovani e meno giovani vollero iniziare un discorso non solo sportivo, ma anche e soprattutto di ordine sociale. Nell’assicurare che l’assessorato Comunale allo sport continuerà ad impegnarsi nella promozione dell’attività sportiva, mi è gradito rivolgere il più vivo apprezzamento ai dirigenti, ai tecnici e agli atleti per i successi conseguiti, unitamente all’auspicio di raggiungere nel prossimo futuro traguardi sempre più prestigiosi.
Credo che la Banca di Viterbo, che ho l’onore di presiedere, possiede un suo carattere ed una sua natura genetica che la fa essere in sintonia con la gloriosa società sportiva “ LIBERTAS” che quest’anno compie il suo sessantesimo anno di vita, di storia, e soprattutto di esaltanti vicende sportive. La circostanza che accumuna le due istituzioni e’ quella di essere in tutto e per tutto di vera matrice viterbese, svolgendo le rispettive funzioni nel territorio e per il territorio di Viterbo e provincia. Anche per questo riguardo –e non solo- abbiamo inteso di buon grado dare la nostra collaborazione alla stesura della pubblicazione che vuole avere il merito di celebrare nel modo debito e sentito il sessantesimo anniversario della società Libertas alla quale ci sentiamo in dovere, come viterbesi, di riconoscere una attività veramente meritoria nell’ambito dello sport nella formazioni delle leve giovanili e nei risultati agonistici che nell’arco del sessantennio non sono di certo mancati e che oggi formano un considerevole patrimonio etico-sociale. Ho avuto l’occasione personale di aver seguito e di aver potuto apprezzare l’opera e l’attività tutta della gloriosa società sin dal suo nascere e di poi nel suo affermarsi nel panorama dello sport viterbese rivolto massimamente al mondo del basket, privilegiando soprattutto i settori giovanili. La Libertas sul territorio viterbese tutto, ha dato e sicuramente continuerà a dare piene soddisfazioni e ottimi risultati non soltanto sportivi ma anche meritori sotto il riguardo del nostro vivere civile, formando ed istruendo i giovani all’agonismo più puro e più sano. E’ dal 1952 infatti che la primigenia-Libertas Emilio Giammei- per opera e iniziativa del compianto Romolo Camilli compie i suoi primi passi nell’ambito dello sport viterbese; da allora molta acqua è passata sotto l’Urcionio e le vicende tutte della società restano e saranno sempre per tutti noi Viterbesi oggetto ormai di leggenda e di mito. Per tutte il ricordo con simpatia l’inaugurazione del gennaio 1954 dell’impianto all’aperto nei pressi di Porta Fiorentina a fianco dello chalet Garbini, di fronte a Prato Giardino, per tanti anni teatro di alterne sorti del basket viterbese. Tanti tanti innumerevoli giovani si sono formati alla disciplina sportiva riportando anche considerevoli risultati. La mia ormai veneranda età mi permette a mo’ esemplificativo di ricordare per tutti, due personaggi, due atleti che ne sono convinto hanno saputo dare (certo come tanti tanti altri) il loro cuore e la loro passione alla disciplina sportiva del basket; mi riferisco a Sergio Fontana e a Pina Caporossi che ho l’ardire di citare perché entrambi sono stati (purtroppo per loro) miei allievi –più o meno prediletti- al “Paolo Savi” Istituto scolastico che ha avuto davvero stretti e continui legami con la Libertas. Certo la storia e le vicende tutte della Libertas non devono e non posso finire oggi qui; semmai da questa prestigiosa ricorrenza del sessantesimo si dovrà trarre la nuova linfa perché la gloriosa società possa continuare il suo iter che sarà, come sempre ,rivolto soprattutto alle nuove leve giovanili, alla loro vita, alloro formarsi nel professare lo sport. “Ad Majora”
Breve storia del nostro movimento
P
arlare oggi del nostro Movimento, sia a livello Nazionale sia Provinciale, in questa solenne ricorrenza della costituzione a Viterbo, è sicuramente motivo, per tutti noi dirigenti, di grande soddisfazione poiché parlare di sessanta anni di vita della Libertas a Viterbo, vuol dire ricordare una mole imponente di opere compiute e di concreti risultati che hanno visto il nostro Ente primeggiare e imporsi costantemente nel tempo. Ma è sicuramente anche motivo di viva commozione perche’ insieme alle consistenti realizzazioni brilla e s’innalza un patrimonio morale e spirituale che di gran lunga supera ogni pur importante fatto materiale. Sono stati questi valori che hanno consentito il compimento di cosi’ imponente lavoro e il superamento di tante difficoltà in un generale appassionato impegno illuminato dalla luce dei valori della democrazia e della fede cristiana. Forse oggi non sono giustamente riconosciuti questi valori e non si sa risalire alla realta’ italiana di quel lontano 1944 che vide sorgere la Libertas a loro difesa. Quanti cari amici hanno combattuto per questo ideale che aveva il simbolo dello scudo crociato e il motto “Libertas”! Quanti ci
hanno lasciato ma sono ancora vivi fra noi perché lo spirito non
muore mai. Fu nel 1944 che Alcide De Gasperi dette l’incarico di costituire la Libertas che doveva preoccuparsi dell’assistenza sportiva dei giovani, grandemente abbandonati e in gravi pericoli. La costituzione del Movimento fu una solida diga contro la minaccia del Fronte della Gioventù di estrema sinistra che mirava al possesso dei beni dell’ex GIL con ambiziosi progetti di penetrazione negli Enti sportivi nazionali con il compito di disgregare il Coni. L’organizzazione Libertas diventava cosi’ un fatto organico nazionale e cominciò anche a perfezionarsi il contenuto tecnico delle attività ed i rapporti con le federazioni sportive finché il nuovo statuto di Ente Autonomo gli ha permesso di ottenere da parte del Coni il riconoscimento di Ente di Promozione Sportiva e da parte del Ministero dell’Interno quello di Ente Nazionale di Assistenza, In tal modo si aprono alla Libertas molte nuove strade nella realizzazione di altri programmi nei campi culturali, di addestramento professionale, della ricreazione e del tempo libero. C’e’ poi un magnifico complesso di dirigenti e tecnici che rappresentano i primi fondamentali artefici di ogni valida realizzazione. Tutta l’imponente attività può essere riassunta nello sviluppo di quella addestrativa e di avviamento allo sport, nella realizzazione di un’eccezionale mole di leve e di manifestazioni in tutte le discipline sportive che hanno avuto attuazione capillare. Dall’attenta e seria cura e valutazione di centinaia di migliaia di giovani sono emersi e sono stati giustamente seguiti molti validi talenti che hanno raggiunto traguardi ragguardevoli in campo internazionale e mondiale. Grazie alle associazioni Libertas Pilastro e Nuoto Ronciglione
anche la Libertas Provinciale di Viterbo ha espresso ed esprime tuttora atleti e atlete di tale livello. E’ stato questo il naturale risultato di cosi’ vasto lavoro compiuto. Nella Libertas nata a Viterbo nel lontano 12 agosto 1952 si rispecchia pienamente quella nazionale. Partita appunto 60 anni or sono sotto la spinta dell’entusiasmo e dello spirito d’iniziativa di uomini e donne d’alto spessore umano e cristiano sono state educate generazioni di atleti e di sportivi. I dirigenti hanno contribuito alla realizzazione di impianti, formato operatori, organizzato manifestazioni, diffusa la cultura dello sport per tutti. In questa sede non citiamo alcun dirigente perche’ corriamo il rischio di dimenticare tanti validi e prestigiosi collaboratori che, con il loro impegno, il loro entusiasmo e le indubbie loro capacità hanno dato lustro alla Libertas, impulso allo sport ed hanno contribuito all’elevazione morale e culturale della comunità della Tuscia. In sede provinciale la Libertas ha avuto un continuo e progressivo sviluppo, sia in campo promozionale che agonistico, raggiungendo qualità e quantità con risultati tecnico-organizzativi di elevato spessore che sicuramente, sulla base delle ottime impostazioni, saranno sempre maggiori. Soprattutto ora, con la disponibilità di una sede sociale, oltretutto inserita nell’ambito di un centro sportivo, come quello del Centro Oratoriale del Sacro Cuore, ottimamente gestito dalla Libertas Pilastro con la quale il Centro Provinciale Sportivo Libertas opera validamente anche per la fiducia ottenuta dal Parroco Don Flavio Valeri. Gli ex Presidenti Provinciali Libertas RAFFAELE BERRETTA AGOSTINO MOSCATELL
Fiduciario Provinciale Anacleto Cagionati Consiglieri 1952 Romolo Camilli Mario Cardarelli Vice Fiduciario Provinciale Irnerio Condurelli Provinciali Raffaele Berretta Antonio Palazzetti Elio Rotellini dalla 1970 Romolo Camilli Carlo Tribuzi costituzione Raffaele Berretta Ivo Valentini Michelangelo Calevi ad oggi: Remo Lazzari 1985 Mario Cardarelli Domenico Gigante 1973 Raffaele Berretta Bonaventura Biondini Irnerio Condurelli Remo Lazzari Nicola Piermartini Rosati Bruno
Raffaele Berretta Bonventura Biondini Irnerio Condurelli Federico Fabrizi Giuseppe Giunta Elio Rotellini Giancarlo Tancredi Ivo Valentini
1975 Raffaele Berretta Bonaventura Biondini Anacleto Cagionati Irnerio Condurelli Domenico Di Biagio Umberto Laurenti Don Giuliano Medori Franco Piccioni Bruno Rosati
1989 Guglielmo Casciani Aurelio Baleani Raffaele Berretta Bonaventura Biondini Anacleto Cagionati Maria Cardarelli Irnerio Condurelli Federico Fabrizi Lodovico Mocini
1977 Raffaele Berretta Anacleto Cagionati Mario Cardarelli Irnerio Condurelli Giovanni Pacelli Antonio Palazzetti Arcangelo Perugini Elio Rotellini Carlo Tribuzi
1992 Guglielmo Casciani Aurelio Baleani Raffaele Berretta Bonaventura Biondinì Anacleto Cagìonatì Massimo Caporossi Mario Cardarelli Irnerio Condurellì Lodovico Mocini
1981 Raffaele Berretta Bonaventura Biondini
1995 Moscatelli Agostino Berretta Raffaele
Baleani Aurelio Cardarelli Mario Condurelli Irnerio Graziano Salvatore Grispigni Paola Turchetti Carlo 1997 Moscatelli Agostino Aronne Carlo Baleani Aurelio Condurellì Irnerio Graziano Salvatore Grispigni Paola Lattanzi Mario Turchetti Carlo 2001 MoscatelliAgostino Aronne Carlo Berretta Raffaele Condurelli Irnerio Lattanzi Mario Mazzi Fiona Turchetti Carlo Zadro Maria 2005 Moscatelli Agostino Raffaele Berretta Carlo Aronne Fiona Mazzi Carlo Turchetti Lodovico Mocini Alvaro Pasqualini Mario Lattanzi 2009 Roberto Pacifici Raffaele Berretta Carlo Aronne Antonio Bardeglinu Luigi Giovagnoli Agostino Moscatelli Alvaro Pasqualini Mauro Soffi Carlo Turchetti
QUADRI DIRIGENTI ATTUALI (Eletto il 21 dicembre 2008) Consiglio Direttivo Provinciale Libertas di Viterbo
Presidente Vice Presidente Consiglieri
Sig Roberto Pacifici Sig.Carlo Aronne Geom. Antonio Bardeglinu ( Segretario ) Geom. Raffaele Berretta Prof. Agostino Moscatelli Sig. Alvaro Pasqualini Sig. Mauro Soffi ( Addetto Stampa ) Sig. Carlo Turchetti
Componenti di diritto o nominati dal C.D.
Segretario Nazionale Consigliere Regionale
Rag. Nildo Rapiti Sig. Luigi Giovagnoli
LA LIBERTAS ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA I
l Centro Nazionale Sportivo Libertas è un Ente autonomo di promozione e diffusione sportiva, culturale, turistica, ricreativa e di volontariato. Ha compiti di tutela ed assistenza previdenziale. Nato nel 1945, per volere di Alcide De Gasperi nel quadro della ricostruzione morale e materiale del Paese, è stato riconosciuto dal CONI con delibera del 24 giugno 1976 e dal Ministero dell’interno con decreto del 27 dicembre 1979 quale Ente nazionale con carattere assistenziale. Il C.N.S. Libertas, Ente senza scopo di lucro, promuove ed incrementa il libero associazionismo, cura la formazione di idonei quadri direttivi e tecnici, attua programmi di avvio e di addestramento alla pratica fisico-sportiva, organizza manifestazioni promozionali, amatoriali ed agonistiche, favorendo l’affiliazione dei propri Organismi societari alle Federazioni Sportive Nazionali. Cura i rapporti operativi con gli Enti locali e con il CONI, sia al
centro che in periferia, ed assume anche iniziative tendenti all’incremento dell’edilizia sportiva e alla gestione degli impianti. Organizza Seminari di Studio riservati ai suoi quadri dirigenti e Tecnici, al fine di approfondire la materia tecnica, scientifica, organizzativa delle più importanti discipline sportive, presportive e di medicina dello sport. All’impegno sportivo la Libertas affianca quello in campo sociale, svolgendo attività di formazione professionale, di volontariato. Cura la costituzione di consorzi, di cooperative e di altre forme associative. Formula ed attua programmi culturali, turistici e per il tempo libero. E’ attivamente impegnato anche in campo internazionale mantenendo rapporti e scambi con numerosi Paesi Europei ed extraeuropei. Il C.N.S.L. opera attraverso i suoi Organismi di base quali Associazioni, Club e Circoli Libertas, presenti in tutte le province d’Italia, nonché attraverso cen-
tri di promozione e di formazione fisico-sportiva, culturale e ricreativa, Centri di Avviamento allo Sport. La storia dell’Ente Libertas e’ anche la storia dello sport italiano. Dai vivai delle associazioni Libertas sono nati campioni olimpici come: Mario Armano, Stefania Belmondo, Maurizio Damilano, Marco D’Altrui, Paolo Magoni, Sara Simeoni, Maurizio Stecca, Gustavo Thoeni. Tra i campioni del mondo: Moreno Argentin, Antonio Castello, Claudio Cocco, Romeo Collina, Mario D’Agata, Luciano Dalla Bona, Corrado Donadio, Rosario Fina, Massimo Galli, i due fratelli Marotta Roberto e Sandro, Sante Marsili, Maria Teresa Motta, Loris Stecca etc. Campioni d’Europa Marcello Guarducci, Stefano Mei, Tiberio Mitri, Salvatore Morale, Venanzio Ortis, Fausto Radici, Ilaria Tocchini, Renzo Vecchiato e molti altri atleti che hanno vestito la maglia azzurra ed ancora oggi in attività.
La manifestazione organizzata in occasione del cinquantennale Libertas Provinciale di Viterbo
ATTO COSTITUTIVO POLISPORTIVA LIBERTAS
NOMINA PRIMO CONSIGLIO DIRETTIVO
GRAZIE A P M A T S A ALL
Rivista del CNS Libertas
DICEMBRE 2005
anno I - n. 2
Rivista del CNS Libertas
settembre - ottobre 2007
anno III - n. 4/5
Fiocco Azzurro in casa Libertas
Novara
festeggia i 50 anni della ginnastica e i 30 del nuoto
Pattini
d’argento Brogi e Soffi protagonisti ai Mondiali
Un
Poste Italiane SPA - Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Roma
Poste Italiane SPA - Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Roma
Luciano Messina Una vita al servizio della Libertas
bronzo mondiale Martina Tosini
terza in Australia
www.libertasnazionale.it
Manifestazioni nazionali Libertas
1974 VITERBO
organizzate a Viterbo e Provincia
1991 VITERBO
Campionati Nazionali Maschili e Femminili di Pallacanestro.
1982 VITERBO Cerimonia per il trentennale del Centro Provinciale Sportivo Libertas
1991 VITERBO Fase Nazionale Campionato Allievi di Pallacanestro
Convegno sul tema “Le Consulte Sportive negli Enti Locali”
1992 MONTEFIASCONE Fase Nazionale Campionato Allievi di Pallacanestro
1992 VITERBO Cerimonia per il quarantennale del Centro Provinciale Sportivo Libertas
1997 VITERBO Convegno “Lo Sport per tutti” in occasione del quaranta cinquennale del Centro Provinciale Sportivo Libertas
Il Convegno organizzato in occasione del cinquantennale Libertas Provinciale di Viterbo
2002 VITERBO Cerimonia per il cinquantennale del Centro Provinciale Sportivo Libertas
2005 MONTALTO DI CASTRO Campionato Italiano Libertas di Pattinaggio Artistico a Rotelle
2007 VITERBO Torneo nazionale di Cricket “Sport senza frontiere”
2008 MONTEFIASCONE Campionato nazionale Libertas di Ginnastica Artistica
2009 MONTEFIASCONE Campionato italiano tennistavolo
2009 ACQUAPENDENTE Campionato Italiano Libertas di Pattinaggio Artistico a Rotelle
2010 VITERBO Campionato Italiano Handbike
2010 MONTEFIASCONE Campionato Italiano Libertas di Pallavolo
Torneo Nazionale di Cricket Libertas “Sport senza frontiere” - Viterbo 2007
Mauro Cratassa della Vitersport Libertas Campione Italiano Handbike
I campionati Italiani Libertas di Ginnastica - Montefiascone 2008
1952 60 Anni della Libertas Viterbo 2012 al servizio dei giovani e dello sport I
nostri “primi” sessant’anni. C’è una punta di compiaciuta autoironia in questa presa d’atto, ma anche di legittimo orgoglio. Era il 12 agosto 1952 quando alcuni amici decisero di dar vita alla Polisportiva Libertas “Enrico Giammei” costituendo così ufficialmente a Viterbo il Centro Provinciale Sportivo Libertas, che veniva ammesso di diritto nell’Organismo Nazionale dell’Ente. Ma, come si sa, ogni nascita è il culmine di un percorso iniziato
in precedenza ed infatti già dalla fine degli anni quaranta era apparsa la scritta “Libertas” in alcune attività di carattere amatoriale di calcio e pallacanestro. La storia sessantennale della Libertas è possibile caratterizzarla in tre particolari periodi temporali. I primi venti anni si identificano essenzialmente con le attività della Libertas Giammei, principalmente con la pallacanestro, per la sua continuità, quantità e anche qualità, ed in secondo
luogo con l’atletica leggera ed il ciclismo che ebbero momenti di notevole risalto. Sono queste alcune delle discipline base dello sport nazionale che la Libertas attuerà anche negli anni a venire. Il secondo periodo, quello del terzo decennio, vede un notevole sviluppo delle attività con la nascita di nuove Società Libertas in vari comuni della provincia e l’attività sportiva prende concretezza in varie discipline. Il terzo periodo, degli anni ot-
M Anno 1947: La prima squadra di calcio Libertas: il dirigente Celestini, Patara, Damiani, Iadicicco D., Pasquini, Melli, Iadicicco F., Cantoni, Beruccini, il dirigente Camilli, Gasbarri, Meschini e Della Rocca (l’atleta Morucci è rimasto a ...difesa della porta)
M 1954 - La Libertas Giammei al campionato di 1ª diviasione. In piedi da sx.l’arbitro Berretta, Guerra, Proietti, Stefanoni, Marchi, Zompanti, Rotelli, Stoppani, Tarantini, Natalini e Bruni.
M 1953 - La Libertas Giammei vince la 2ª Coppa Helios di palla canestro. In piedi da sx. Allievi, Bruni, Schiavotti, Conti, Stefanoni, Gaboardi, Natalini e Barbacci
Il difficile inizio Siamo nei primi anni cinquanta, era il periodo della ricostruzione morale e materiale del Paese e quindi l’avvio è stato, come si può ben intuire, molto duro, sia per la mancanza pressoché totale di impianti che di finanziamenti, e si deve essenzialmente alla forza di volontà di pochi dirigenti se l’attività ha potuto ben presto assumere una notevole consistenza. E’ stata la pallacanestro a farla da padrona, su quel glorioso campo di Porta Fiorentina, realizzatodalla stessa Libertas
Giammei e che ha rappresentato una porzione non trascurabile della storia sportiva viterbese, un campo di gioco che per molti è un ricordo perenne impresso nella mente. Nel settore maschile viene formata una squadra che, sotto la guida del prof. Stramaccioni, nello stesso anno di nascita vince la 1^ Coppa Helios e prende parte per alcuni anni alla 1^ divisione fede rale. Nel 1956 con l’arrivo dell’allenatore Cafiero Perrella si registra il primo passo in avanti con la vittoria del campionato e la partecipazione a quello di promozione, che vede l’inserimento in squadra del Civitavecchiese Maggioli e la conquista della serie C. Nel 1958 la squadra, grazie ad altri rinforzi Civitavecchiesi, ot-
1963 - Squadra ciclistica Libertas Giammei con il direttore sportivo De Santis
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M 1957 - La Giammei vince il campionato di promozione e conquista per la prima volta la serie C. In piedi da sx. Berretta, Cerasa, Conti, Rotelli, -, Bruni, Grubessi, Pasqualini, Giannotti, Maggioli, Cardini, Stefanoni, tarantini, Marchi e Spanata
prattutto per comprendere quello che la Libertas ha rappresentato nella crescita socioculturale di Viterbo.
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tanta fino ai nostri giorni, è ovviamente quello del consolidamento delle attività e della maggiore crescita Libertas nel territorio provinciale con il contemporaneo adeguamento alle esigenze mutevoli del tempo. Tale sviluppo ha portato così il movimento Libertas ad un impegno notevole sul fronte di molte discipline sportive, oltre alle diverse attività artistiche, culturali, ricreative, turistiche, del tempo libero e del volontariato in genere. Quello che seguirà è un resoconto sommario anche per la complessità dei tempi, dei luoghi e delle attività. Si soffermerà maggiormente sugli aspetti del primo periodo, un po’ dimenticati e sconosciuti ai giovani d’oggi, ma certamente molto importanti, so-
1953 - La squadra Libertas di Atletica leggera. In piedi da sx. D’Angelo, Lepri,-, il tecnico Bruni, Puri, Marchi, Fratini, Coletta, Rosati, Terri e Napoli.
M 1954 - Arrivo m. 60 piani, con i giudici Boccia e Berretta, allo stadio della Palazzina su pista in erba.
nel 1966, a causa delle sempre maggiori ed inaffrontabili spese, dell’abbandono di alcuni atleti e soprattutto per la mancanza di un impianto coperto, dopo una scelta tormentata ma ben ponderata, la società si vede costretta a rinunciare al campionato di appartenenza e con due indomabili atleti locali, Carlo Bruni e Sergio Fontana, un gruppo di giovani e l’allenatore Maggioli, si riprende con il campionato di promozione. E’ una decisione sofferta ma anche l’unica possibile per non far tramontare quanto di buono era stato fatto dall’inizio fino a quel momento. A questo punto merita una citazione particolare Sergio Fontana, allora atleta validissimo (nell’anno 63/64 realizzò in serie B 286 punti, pari al 30%
dell’intero bottino della squadra), successivamente insostituibile dirigente societario ed ora anche responsabile provinciale F.I.F. Parimenti al settore maschile viaggia che è un bel piacere quello femminile, artefice Clara Prosperi Calevi, con il primo campionato di propaganda regionale nel 1952/53, subito vinto con relativa promozione in serie C. La squadra si classifica al 3° posto nel 1954 e si comporta ottimamente nelle stagioni successive. Nel 1954, grazie all’intuizione dello sportivissimo cav. Aldo Carbonetti, la Libertas organizza l’importante manifestazione cestistica femminile “Torneo di S. Rosa”, che nel 1956 divenne internazionale e riportata in prima pagina dai
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tiene la promozione in B e, con la guida affidata a Gonzales, il quintetto si classifica 3°. Nell’anno seguente la squadra viene affidata a Nevio Stefanoni, una colonna del quintetto Libertas, che si definisce “un guardiano più che un allenatore, un amico più che un ...dittatore”. In questi anni la Giammei deve affrontare le quotate Società romane, alcune delle quali la Libertas Tuscia SDA ritroverà dopo 3O anni. Nel 1964 il quintetto cestistico si aggiudica di nuovo la serie B, ma questa volta finalmente con atleti fatti in casa, e prende parte a Potenza alle finali di serie A (oggi B/2), il cui mancato successo è determinato essenzialmente dall’inesperienza dei giovani ragazzi. Purtroppo, dopo anni di gloria,
1955 - Il premio di una stagione sportiva della Libertas Giammei: una ...scampagnata offerta dal Presidente Micara
M 1956 - Torneo Coppa Città di Tuscania per il Trofeo Giulio Andreotti
particolar modo con Paolo Chiani nel 1963, ed ancora con Morucci, Faggiani e soprattutto con Franco Originali e Vittorio Urbani, quest’ultimo campione regionale esordienti e 7° classificato nella Leva Nazionale di Ivrea del 1964, bissando la prova regionale nel 1965. Insomma questi ragazzi, con le loro bici, la fanno da veri padroni sulle strade di casa e non. In questo primo periodo si costituiscono le prime associazioni Libertas, anche se, in verità, le difficoltà dell’epoca non consentono risultati degni di nota.
Il lavoro continua Il movimento si espande Il lavoro di base della Libertas, seppure non troppo appari-
1955 - Il premio di una stagione sportiva della Libertas Giammei: una ...scampagnata offerta dal Presidente Micara
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M 1957 - Il Sindaco di Viterbo ing. Domenico Smargiassi posa con la squadra e i dirigenti della Libertas Giammei dopo il termine della gara che ha convalidato la conquista della serie C.
Lepri, Puri, Marchi, Rosati, Coletta, Terri, Fratini e Napoli, un’attività questa portata avanti con notevole sacrificio ed anche qui senza un impianto. Ma la disciplina che merita una citazione particolare, subito dopo la pallacanestro, è quella ciclistica. La passione del dirigente Romolo Camilli e la guida tecnica del direttore sportivo Remo De Santis riescono a formare un gruppo ciclistico Libertas d’avanguardia, tanto che si legge in una relazione: “nel 1961 gli atleti Belli, Napoli, Cutigni, Agostinello, Natalini e Paparozzi hanno preso parte a ben 34 gare riuscendo ad ottenere 8 primi posti”. Negli anni a seguire sono ancora molte le affermazioni nel ciclismo, in
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quotidiani sportivi nazionali. Purtroppo cessò dopo l’edizione del 1960 per mancanza di un impianto di gioco idoneo per un torneo di tale levatura. ln questo primo periodo non vanno però dimenticate altre discipline sportive, nell’ambito Libertas. Si trovano citazioni di pattinaggio a rotelle che però non può decollare per l’assenza di un’apposita pista. Nel 1956 viene costituita la scuderia Libertas di automobilismo che, data la specificità della disciplina, dopo alcuni anni viene trasferita al competente organismo sportivo dell’A.C.I. Come pure non si può dimenticare la sezione di atletica leggera affidata a Luigi Bruni, che annovera nelle sue file validissimi atleti, alcuni dei quali rispondono ai nomi di D’Angelo,
1962 - Il Sindaco Smargiassi consegna al Presidente della Libertas Giammei comm. Ferdinando Micara il Premio CONI.
1971 - Roma - Stadio dei Marmi De Parri Alessandro della Libertas Atletica Viterbo vincitore della finale nazionale dei m. 80 ai Giochi della Gioventù
Gli anni d’oro, il massimo sviluppo ed i successi Con prospettive di attività anche sociali, si apre il terzo periodo, quello degli anni ‘80 fino ai nostri giorni. E’ senza dubbio quello del boom Libertas. Le moltissime Società affiliate offrono la dimostrazione di una Libertas alquanto efficiente, che oltre a praticare lo sport si affaccia anche al panorama delle attività sociali, turi-
1985 - Assemblea prov.le Libertas. Presenti il dirigente Rotellini, il nuovo presidente prov.le Cardarelli, il vice presidente naz.le Scrimieri, il presidente uscente BERRETTA.
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la Libertas FIME di Carlo Tribuzi allenata dal prof. Tamantini e quella successiva GM del coach Carlo Scaramuccia, che per due anni consecutivi arriva ai playoff di A/2 senza però riuscire a conquistare la massima serie.
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scente, comincia a dare i suoi frutti. Negli anni ‘70 nascono, a Viterbo e in provincia, altre Società che, unitamente alle precedenti, svolgono discipline sportive, alcune delle quali e per lunghi periodi di tempo, solo la Libertas riesce a praticare nel Viterbese. ln questo periodo il basket maschile continua sempre con la Libertas Giammei che però sceglie la strada dell’attività promozionale e giovanile, che gli è la più congeniale secondo i principi di base del movimento Libertas, e grazie ai buoni propositi del compianto comm. Augusto Garbini prima e della figlia Anna poi, d`a vita alla Libertas Garbini per poi diventa re in seguito Libertas Tuscia Basket. Nel basket femminile troviamo
1993 - Squadra di atletica leggera della Libertas Vitersport alle gare per disabili con il Presidente prof.ssa Paola Grispigni ed il Vice Presidente Prov.le Libertas carlo Aronne.
stiche, culturali, ricreative e del tempo libero. Vanno infatti ricordati gli spettacoli teatrali della Compagnia FAUL ed i bellissimi saggi di danza classica e moderna delle Libertas di Montefiascone e Pescia Romana. Vanno poi sottolineati il Trentennale Libertas nel 1982, il Convegno Provinciale sulle Consulte Sportive negli Enti locali, svoltosi nella Sala Regia del Comune di Viterbo il 2 marzo 1991, la gita turistico-sportiva in Ungheria nell’aprile ‘91, il Campionato Mondiale di Body Building sempre nel ‘92 ad opera della Libertas Top Center Club dell’allora efficientissima Presidente signora Paola Porciani, il Quarantennale Libertas nel 1992 ed il convegno “Lo Sport per tutti” in occasione del quarantacinquennale Libertas
Campionati Nazionali di Basket, di cui due a Viterbo (‘74 e ‘91) ed uno a Montefiascone (‘92); la frequenza di numerosi dirigenti e tecnici della nostra provincia ai Seminari di qualificazione, sia come allievi che come docenti, indetti dal Centro Nazionale. Non va poi sottovalutata l’azione costante della Libertas tendente alla realizzazione di impianti sportivi. Innanzi tutto la realizzazione del glorioso campo di basket di Porta Fiorentina. Se da una parte si attenua l’interessamento del Comune per il Palazzetto dello Sport, gli sforzi continui della Libertas vengono indirizzati verso altre strade che condurranno alla palestra di S.M. della Verità, autentico campo di battaglia per molte gare di basket
Trofeo Libertas Nuoto 2004 Da sx. Raffaele Berretta, Agostino Moscatelli, Carlo Aronne ed il compianto Mario Angelucci.
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M Decennale della fondazione dell’Associazione Libertas Kineseos Center di Viterbo. Premiazione delle gare alla presenza di: (da sinistra) Massimo Natili, Piana F rancesco, Berni Giuseppe, Fracassini Antonio, Berretta Raffaele, sacchi Luciano, Baruzzi marco.
Di rilievo i notevoli risultati tecnici raggiunti in questi anni da molti atleti e atlete di categorie giovanili nelle discipline dell’atletica leggera, della ginnastica artistica, del nuoto e nuoto per salvamento e soprattutto nel pattinaggio artistico con la conquista di tre campionati europei ed un titolo di vice-campioni del mondo a Roma 2005 da parte della coppia danza Soffi-Brogi della Libertas Pilastro ‘92 ed un terzo posto ai campionati mondiali di solo dance tutti. Vanno inoltre poste in grande rilievo: la partecipazione ai Campionati Nazionali, che il Centro Sportivo Libertas organizza annualmente, e gli ottimi risultati raggiunti in tali manifestazioni, già menzionati in altre pagine; l’organizzazione di tre finali dei
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nel 1997. Sul piano sportivo l’ascesa è costante e maggiormente qualificata, anche se è sempre parte determinante l’aspetto promozionale e la preparazione dei dirigenti. Si raggiungono traguardi tecnicoagonistici di un certo rilievo, come quelli della Società Tennistavolo in serie C ed in B e della Tuscia Basket, prima SDA poi HIDRA, promossa nel 1992 in serie B e nel 1994 in B/1. Come pure è interessante ed accolto con piacere in quest’ultimo periodo l’ingresso nella Libertas di nuove discipline sportive, quali la ginnastica artistica, il judo, il karate, il culturismo, l’aerobica, il fitness, lo sci, la pallavolo, la vela, il pattinaggio artistico, la danza sportiva, il nuoto, la pallanuoto, la subacquea e il cricket.
Squadra Cadetti Libertas
M Livia Soffi e Marco Brogi in gara ai Campionati mondiali di pattinaggio del 2005 a Roma
Convegno “Lo sport per tutti”
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L’ultimo decennio: i successi internazionali, il centro sportivo e la nuova sede
Non si arresta, anzi raggiunge punte d’eccellenza, lo sport targato Libertas nel decennio dal 2003 al 2012. Il naturale avvicendarsi di societa’ e specialita’ vede l’esplosione della Libertas Pilastro ’92 che per un quinquennio ha dettato legge nel pattinaggio artistico a rotelle in Italia ed in Europa fino a sfiorare il titolo di campioni del mondo con la coppia Livia Soffi / Marco Brogi, gia’ tre volte campioni d’Europa. Sedici finora i viterbesi in maglia Azzurra in gara nei campionati del Mondo, d’Europa, Coppa Europa e Open di Hettange, dal 2001 al 2006 quando in pista c’erano “quelli di Viterbo” erano in molti gli avversari a preoccuparsi. Ancora oggi il Pattinaggio e’ uno dei fiori all’occhiello del Centro Sportivo
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delle squadre Libertas Garbini, Libertas GM femminile e SISV, ed alla palestra del P. Savi. Soltanto più tardi, i successi della Libertas Garbini, gli sforzi dei dirigenti e l’atteggiamento imperterrito del Comitato Provinciale FIP guidato da Raffaele Berretta, convinceranno l’Amministrazione comunale a realizzare il Palazzetto dello Sport in località Murialdo, che verrà inaugurato il 15/10/1983 dal Sindaco di Viterbo Rosati e con la prima gara di campionato di serie C della rinnovata Tuscia Basket.
I pattinatori viterbesi della Libertas Pilastro ‘92 ai Campionati Italiani Libertas 2008 con l’allenatrice Elisa Cascioli
Provinciale Libertas con la presenza continua e qualificata a gare nazionali, internazionali, stages, campionati ed esibizioni. C’e’ stata anche la bella esperienza con il Cricket con due squadre viterbesi che, sotto l’ala protettiva della Libertas e tra le mille difficolta’ del mondo dei migranti, riescono ad organizzarsi e a partecipare con successo ai campionati nazionali e alla Coppa Italia raggiungendo piu’ volte le finali nazionali. Puntuali come sempre le attivita’ ed i successi, non solo le medaglie, per gli sport tradizionali della Libertas Provinciale di Viterbo come la ginnastica, il tennistavolo, il nuoto ed il ritorno del basket con il Santa Rosa Basket dell’attivissimo dirigente Luigi Giovagnoli.
Importante il lavoro instancabile con i disabili ad opera della Vitersport Libertas che e’ impegnata su diversi campi con lo sci, il nuoto, l’Handbike, dove miete successi Mauro Cratassa, e l’Hockey in carrozzina con i viterbesi che partecipano al campionato di serie A. Tra le societa’ emergenti c’e’ da segnalare il ritorno all’attivita’ della Libertas Ellera che dopo aver costruito la storia dello sport provinciale e’ tornata al centro dell’attenzione grazie al presidente Pier Paolo Laureti che sta raccogliendo successi con il Calcetto, maschile e soprattutto femminile e con il gruppo podistico organizzando molte importanti manifestazioni, come il campionato provinciale Libertas di Calcetto,
presso il centro sportivo di Santa Barbara che gestisce con grande capacita’. La Tuscia diventa anche un centro importante per la Libertas Nazionale che porta a Montalto di Castro, Acquapendente e Viterbo campionati italiani e tornei nazionali di Pallavolo, Tennistavolo, Pattinaggio Artistico e Cricket. Da Viterbo arrivano a livello nazionale anche tecnici e dirigenti come il segretario nazionale Libertas, Nildo Rapiti, e la referente nazionale per il pattinaggio Sara Turchetti, responsabile tecnico della Libertas Pilastro. E proprio grazie alla societa’ rionale della Libertas Pilastro e’ nato un bellissimo centro sportivo parrocchiale presso il quale la Libertas Provinciale ha isti-
tuito la sua sede sociale e che rappresenta per Viterbo uno dei rari e preziosi spazi per fare sport al di fuori degli impianti comunali, spesso indisponibili per le attivita’ di base. Nel quartiere Pilastro e nella sua bella pista coperta nasce e si sviluppa la “Pasqua dello Sportivo”, manifestazione organizzata a quattro mani con il Coni Provinciale che ogni anno vede gli sportivi di Viterbo e Provincia insieme con il Vescovo per scambiarsi gli auguri di Pasqua e per una bella esibizione che vede in scena le societa’ partecipanti. In questo breve resoconto non sono stati citati volutamente tanti, tantissimi dirigenti che si sono succeduti nel tempo. Si deve esclusivamente a loro se la
M I ragazzi del nuoto disabili
M I Campionati Italiani Libertas 2008 di ginnastica Artistica al Palazzetto dello Sport di Montefiascone
lungo lasso di tempo si siano verificate varie alternanze di Società Libertas, comunque è inconfutabile come il movimento Libertas abbia coinvolto in quasi tutta la provincia migliaia e migliaia di dirigenti, tecnici, atleti e soci. Non possiamo esimerci, nel concludere questo veloce resoconto, dal ringraziare la “stampa”, su carta e on line, che costantemente ci ha accompagnati in questo lungo cammino dando il giusto risalto agli sforzi di atleti, tecnicie dirigenti.
dono parte alle attività federali. Sessant’anni sono certamente pochi se paragonati all’intera vita di una grande istituzione, sono però molti, anzi tantissimi, nel nostro caso, nel caso di un gruppo di amici che hanno svolto con il volontariato una seria attività che ha raggiunto un grande traguardo, impensabile in quel lontano 12 agosto 1952. Sessant’anni di intensa attività rilasciano alla Libertas di Viterbo una virtuale importante carta di credito, tuttavia è vietato voltarsi indietro, l’obiettivo vero, anche oggi vivo e reale, è sempre proiettato nel futuro.
Un doveroso ringraziamento va poi rivolto ai Dirigenti del CONI edelle Federazioni sportive provinciali, molti dei quali cresciuti e formatisi nelle file Libertas, per la collaborazione prestata ai nostri tanti sodalizi che pren-
Un futuro Libertas...
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Libertas ha potuto raggiungere questo traguardo. l meriti vanno indistintamente ripartiti fra tutti. Ma fra loro ci sono quelli che sono passati a miglior vita, ed è giusto che il pensiero venga rivolto anche e soprattutto a questi amici che idealmente sono ancora in mezzo a noi. Ne citiamo alcuni per tutti: il nostro tesoriere Mario Angelucci, il compianto Claudio Fazzini che tanto ha dato alla diffusione del nuoto, Romolo Camilli, Ferdinando Micara, Ferruccio Gatta e Giovanni Cardoni, che molto hanno dato alla Libertas negli anni ‘50 e ‘60, e Mario Cardarelli e Guglielmo Casciani che nella veste di Presidenti provinciali Libertas hanno proseguito l’opera negli anni seguenti. Non v’è dubbio che in un così
Il gruppo corsa della Libertas Ellera Viterbo
M Le formazioni viterbesi di Cricket al Torneo nazionale del 2009.
M La formazione di ginnastica della Freesport Libertas con il tecnico Fiona Mazzi
Onorificenze, benemerenze e riconoscimenti sportivi STELLE AL MERITO SPORTIVO (riconoscimento del CONI) D’ORO a dirigenti 2003 Berretta Raffaele D’ARGENTO a Società 1992 POLISPORTIVA LIBERTAS a Dirigenti 1970 Cagionati Anacleto 1975 Berretta Raffaele 1975 Stramaccioni Cesare 1980 Palazzetti Antonio 1981 Condurelli Irnerio DI BRONZO a Dirigenti 1981 Rotellini Elio 1984 Calevi Properi Carla 1984 Micara Ferdinando 1986 Casciani Guglielmo 2002 Aronne Carlo 2006 Vera Turchetti
ALLORI LIBERTAS (riconoscimenti del Centro Nazionale Sportivo Libertas) I° grado – Bronzo Carlo Aronne Francesco Bianchi Giovanni Casciani Guglielmo Casciani Ulisse Cavalloro Mario Lattanzi Don Giuliano Medori Massimo Salcini Romolo Scaramuccia Daniela Stefani Ivo Valentini
Viterbo Tarquinia Viterbo Viterbo Montalto di Castro Bagnoregio Vitorchiano Viterbo Viterbo Montalto di Castro Viterbo
II° grado - Argento Raffaele Berretta Ugo Cardoni Irnerio Condurelli Don Flavio Valeri Don Enzo Aquilani Federico Fabrizi Alessandro Fagiani Luigi Fraticelli Ludovico Mocini Ferdinando Micara Agostino Moscatelli Roberto Pacifici Ugo Rotelli
Viterbo Viterbo Viterbo Viterbo Viterbo Orte Nepi Orte Montefiascone Viterbo Viterbo Viterbo Viterbo
III° grado - Oro Raffaele Berretta Bonaventura Biondini Mario Cardarelli Sergio Fontana
Viterbo Bagnoregio Viterbo Viterbo
PREMI C.O.N.I. 1964
LIBERTAS E. GIAMMEI 1° - Medaglia d’oro e diploma
1965
VULSINIA LIBERTAS BOLSENA 3° - Targa d’argento
1966
LIBERTAS E. GIAMMEI 4° - Medaglia d’argento
1969
LIBERTAS E. GIAMMEI 2° - Medaglia d’oro
1971
LIBERTAS GINNASTICA VITERBO 1° - Targa d’oro
1974
LIBERTAS GINNASTICA VITERBO 3° - Targa d’argento
1975
LIBERTAS ORTE 2° - Medaglia d’oro
1978
LIBERTAS AQUILANI VITERBO 2° - Medaglia d’oro
1982
LIBERTAS CASSIA SPORTING CLUB 6° - Diploma
DIPLOMA C.I.O. Massimo Caporossi Irnerio Condurelli
MEDAGLIA D’ORO C.I.P. Paola Grispigni
Consegna della Stella d’Oro al merito sportivo al dirigente Raffaele Berretta, Roma - Foro Italico 06/04/2004.
Elenco Società Sportive Libertas ATTIVITÀ
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della Provincia di Viterbo ATTIVITÀ
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PRESIDENTE
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Risultati tecnico-agonistici conseguiti da atleti Libertas classificatisi ai primi tre posti nelle competizioni sportive nazionali Federali e Libertas di Categoria.
ATLETICA LEGGERA Campionati Federali 1978 Fernando FORTI - 2° cat. allievi - lancio del peso - Libertas Viterbo 1992 Raffaele CORTIGIANI - 3° cat. all. - lancio del peso - Libertas Bagnoregio Italchimica Lazio Giochi della gioventù — Giochi studenteschi 1971 Alessandro DE PARRI - 1° m. 80 - Libertas Atletica Viterbo 1971 DE PARRI, PARIS, BURLA, Di BIAGIO - 1° staffetta mista 4x100 - Libertas Atletica Viterbo Claudio PETRICCA – 3° 20 km. marcia – Libertas Atletica Viterbo 1972 Alessandro DE PARRI - 1° m. 80 - Libertas Atletica Viterbo 2001 Gloria MEDURI - 1° classificata salto in lungo - Libertas Bagnoregio Campionati Libertas 1969 Fernando FUMAGALLI - 2° m. 400 hs cat. allievi -Libertas Atletica Viterbo 1971 Adorno CORRADINI - 2° giavellotto cat. allievi - Libertas Atletica Viterbo Luigi ONOFRI - 2° giavellotto cat. allievi – Libertas Atletica Viterbo 1972 Alessandro DE PARRI - 3° m. 80 cat. ragazzi -Libertas Atletica Viterbo 1976 Rossana Di BIAGIO - 1° m. 100 hs cat. allieve - Libertas Atletica Viterbo 1977 Fernando FORTI - 2° lancio dei peso cat. allievi - Libertas Atletica Viterbo 1978 Alba MILIONI - 2° m. 300 cat. cadette – Libertas Atletica Viterbo 1979 Monica CONDURELLI - 3° giavellotto cat. allieve - Libertas Atletica Viterbo 1992 Marco FARNETI - 2° m. 600 cat. cadetti – Libertas Atletica Viterbo Raffaele CORTIGNANI - 2° lancio dei peso cat. cadetti - Libertas Bagnoregio ltalchimica Lazio Federico CASAMASSA - 2° salto in alto cat. Cadetti Libertas Bagnoregio ltalchimica Lazio Federico ADAMI - 3° m. 80 cat. cadetti – Libertas Bagnoregio ltalchimica Lazio
1993 Barbara TIRINNANZI - 3° nel lancio del disco - Libertas Bagnoregio Raffaele CORTIGNANI - 1° lancio del peso cat. cadetti - Libertas Bagnoregio 1996 Marco PIFFERI - nazionale juniores lancio del peso - Libertas Bagnoregio 2000 Diego CENTI - 1° classificato lancio del peso - Libertas Bagnoregio Gloria MEDURI - 1° classificata salto in lungo - Libertas Bagnoregio 2001 Marco TOMBA - 4° classificato salto in lungo cat. cadetti - Libertas Bagnoregio
ARTI MARZIALI 1987 Angelo MORGANTINI - Libertas Etruria Montalto di Castro - Titolo italiano seniores di JUDO cat. 95 kg., cintura marrone. 1992 CHIARAVALLI - Libertas Top Center Club Viterbo - 1° cat. alte taglie campionato italiano BODY BUILDING.
CICLISMO 1964 Vittorio URBANI - Libertas Giammei Viterbo - 7° leva nazionale esordienti F.C.l. 1992 Simona LAU RETI - Lib. Ellera Viterbo - 3° fase nazionale Giochi della Gioventù 1995 Simona LAURETI ~ Lib. Ellera Viterbo - 1° campionato nazionale Libertas cat. Esordienti.
CRICKET 2008 Campionato italiano serie B – 2° classificata Libertas Sri Lanka 2009 Campionato italiano serie C – 2° classificata Libertas Tuscia S.S.C - 3° classificata Libertas Sri Lanka 2010 Campionato italiano serie C – 3° classificata Libertas Tuscia S.S.C.
GINNASTICA
(risultati conseguiti da atleti della Free Sport Libertas) 1992 Primo trofeo primavera Libertas - Spagna Rachele, Bonifazi Patrizia, Brugnolini Deborah, Bonifazi Sonia 1994 Stefania MANCINI - 10° classificata campionati nazionali Libertas 1995 1° classificate camp. federale regionale : Chiricozzi Elisa, Ceccobelli Cristina, Bertini Marta, Massetti Claudia, Madeleine Anisha, Santini Simona,Scorzino Sara, Biccheri Claudia, Spagna Rachele 1996 1° classificate camp. federale regionale : Goretti Gisela, Bonifazi Patrizia, Ceccobelli Cristina 1997 Stefania MANCINI - 4° classificata campionati nazionali Libertas 1998 Campione regionale ginnastica artistica cat. Giovani 1999 3° classificate camp. federale regionale : Goretti Gisela, Bonifazi Patrizia, Ceccobelli Cristina Santini Simona 2000 2° classificate camp. federale regionale : Goretti Gisela, Bonifazi Patrizia, Ceccobelli Cristina, Santini Simona 2001 2° classificate camp. federale regionale : Gorettì Jacqueline, Bonifazi Patrizia, Ceccobelli Cristina, Santini Simona 2° classificato campionato regionale ginnastica artistica cat. Giovanile , partecipazione alla Festa Nazionale della Ginnastica 2002 1° classificate camp. federale regionale : Casella Elisabetta, Lucarini Silvia, Caciola Noemi, Ferretti Sara, Valentino Giulia, Chiatti Valeria. 2° classificata alla festa regionale della Ginnastica Trofeo Libertas - primi posti nelle categorie Esordienti, Ragazze, Giovani 2006 Campionato italiano – Trave - Prima classificata : Valentina Rossi 2007 Campionato Italiano – Squadra terza classificata : Martina Ferri, Martina Leonardi, Valentina Nicolai, Serena Pagliaccia 2008 Campionato italiano – Primi classificato : Guglielmo Macculi 2009 Campionato italiano – Primi classificati : Valentina Rossi, Guglielmo Macculi
JUDO 1995 Samuele Fortuni - Libertas Pescia Romana - 3° classificato Campionato Regionale cat. Esordienti
NUOTO
(risultati conseguiti da atleti della LIBERTAS NUOTO VITERBO) 1996 Trofeo nazionale salvamento - 3° posto cat. Juniores Giada CROCETTI 1999 Campionati regionali juniores Nuoto Salvamento - 3° classificato Fabio FRITTELLI 2001 Trofeo nazionale Luca LERARIO - 1° posto esordienti A 2° posto esordienti A maschi Giacomo GRAZINI, Alessandro PALAZZO, Riccardo TENTI, Matteo BIAGGIOLI 2001 Campionato italiano estivo - 50 mt. Misto Alessandro PALAZZO. 2002 Campionato Italiano Primaverile - cat. Esordienti triathlon salvamento Matteo BIAGGIOLI Campionato Italiano Estivo - cat. Esordienti triathlon tre titoli per Matteo BIAGGIOLI Campionato Nazionale nuoto per salvamento - 1° Matteo BIAGGIOLI Campionato Nazionale nuoto per salvamento -A 1° squadra femminile cat. ragazze 2010 Christian Bizzotto 3° class. Campionato Nazionale nuoto per salvamento (risultati conseguiti da atleti del Cassia Sporting Club) 1997 Meeting Internazionale Masters di nuoto - Citta’ di Castello - 21° classificata (risultati conseguiti da atleti della Libertas Nuoto Ronciglione) 2001 Campionato Nazionale nuoto per salvamento - 1° Martina MARITI 2002 Campionato Nazionale C-iovanile 50m. libero e farfalla - 1° Jessica SARNACCHIOLI 2005 Campionato Europeo nuoto per salvamento – 1° Martina MARITI
PALLACANESTRO 1974 LIBERTAS E. GIAMMEI VITERBO – 2° campionati nazionali Libertas cadetti 1991 LIBERTAS E. GIAMMEI VITERBO – 2° campionati nazionali Libertas allievi 1992 LIBERTAS MONTEFIASCONE – 3° campionati nazionali Libertas allievi 1994 LIBERTAS TUSCIA HIDRA – Promozione in serie B1 1995 LIBERTAS GIAMMEI VITERBO – 1° classificato campionato nazionale libertas pallacanestro femminile
PATTINAGGIO ARTISTICO A ROTELLE
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Livia Soffi e Marco Brogi, vice-campioni mondiali coppia danza Roma nel 2005
Martina Tosini, terza classificata ai mondiali di solo dance in Australia nel 2007
(risultati conseguiti da atleti della LIBERTAS PILASTRO ’92 VITERBO) 1997 Campionato Italiano Libertas – coppia danza esordienti primi classificati Martina TOSINI / Eduardo MAZZARELLI 1998 coppia danza promozionali “B” – secondi classificati Martina DE SANTIS / Settimio STARNA - terzi classificati Alexandra PELLI / Emanuele ORLANDI 1999 Campionato Italiano F.I.H.P. cat. promozionale “B” coppia danza – primi classificati Alexandra PELLI / Settimio STARNA Open Internazionali di Francia coppia danza cat. cadetti – quarti classificati Livia SOFFI / Marco BROGI Campionato Italiano Libertas – prima classificata Beatrice DURI Trofeo nazionale F.I.H.P. di solo dance – terza classificata cat. junior Elisa CASCIOLI 2000 Campionato Italiano F.I.H.P. – Cat. Jeunesse secondi classificati Susanna MENICHINI / Andrea LUCARELLI Open Internazionali di Francia Coppia Danza – Primi classificati cat. cadetti Livia SOFFI / Marco BROGI – Secondi classificati cat. Jeunesse Susanna MENICHINI / Andrea LUCARELLI – Secondi classificati cat. Juniores Alexandra PELLI / Settimio STARNA Trofeo Nazionale Solo Dance – prima classificata cat. elementary Martina TOSINI – Prima classificata cat. boys Martina DE SANTIS - Terza classificata cat. Juvenile Eleonora FILIPPI - Terza classificata cat. Senior Sara TURCHETTI 2001 Trofeo Nazionale Solo Dance – Terza Classificata Cat. Boys Martina TOSINI – Terza Classificata Cat. Senior Sara TURCHETTI Campionato Italiano F.I.H.P. Cat. Cadetti - Secondi Classificati Livia SOFFI / Marco BROGI Campionato Europeo Coppia Danza – Secondi Classificati Cat. Cadetti Livia SOFFI / Marco BROGI – Secondi Classificati Cat. Juniores Susanna MENICHINI / Andrea LUCARELLI Open Internazionali di Francia Coppia Danza - Secondi Classificati Alexandra PELLI / Settimio STARNA 2002 Campionato Italiano F.I.H.P. Cat. Jeunesse – Primi Classificati Livia SOFFI / Marco BROGI Campionato Italiano F.I.H.P. Solo Dance - Prima Classificata Cat. Promozionale “A” Valentina TURCHETTI – Seconda Classificata Cat. Promozionale “B” Maurizia BURIONI– Seconda Classificata Cat. Cadetti Martina TOSINI Campionato Europeo coppia danza cat. Jeunesse – Primi Livia SOFFI / Marco BROGI 2003 Coppia Danza - Campioni europei Livia SOFFI / Marco BROGI, Coppa Europa Solo Dance – Seconda classificata Alexandra Pelli - Open di Francia –Secondi classi-
ficati Elisa Giovanale / Simone Fiani – Campionato italiano Solo Dance – seconda societa’ classificata Libertas Pilastro Viterbo - Campioni italiani UISP :Iacopo Sapronetti, Sara Minnocci / Francesco Soffi, Elisa Giovanale / Simone Fiani, Livia Soffi / Marco Brogi - Campioni italiani Libertas Francesco Soffi, Ruben Celani 2004 Coppia Danza - Campioni europei Livia SOFFI / Marco BROGI , terzi classificati Marianna Bianchi / Cristian Cascella – Open di Francia – Secondi classificati : Ilenia Fratello / Ruben Celani e Elisa Giovanale / Simone Fiani – Coppa Europa – Seconda classificata Martina Tosini - Campionati italiani Uisp – primi classificati : Ilenia Fratello / Ruben Celani, Marianna Bianchi / Cristian Cascella 2005 Campionato Mondiale Coppia Danza – Secondi classificati Livia SOFFI / Marco BROGI – Campionato Europeo Coppia Danza – Primi Classificati Alessandro SPIGAI / Martina TOSINI – Open di Francia : primi classificati Elisa Giovanale / Simone Fiani, secondi classificati Marianna Bianchi / Cristian Cascella - Coppa Europa Solo Dance : Terzo classificato Cristian Cascella - Campionato Italiano Coppia Danza – Primi classificati Sara MINNOCCI / Francesco SOFFI – Campionati italiani Uisp : Primi classificati Livia Soffi / Marco Brogi. 2006 Open di Francia : Primi Classificati Martina Tosini / Alessandro Spigai – Coppa Europa di Solo Dance : Prima classificata Martina Tosini - Campionato Italiano Solo Dance – Prima Classificata Alessia Marchetti - Campionato italiano Uisp – primi classificati : Sara Minnocci – Ruben Celani 2007 Campionato Mondiale Solo Dance – Terza classificata Martina Tosini – 2009 Campionato Italiano Solo Dance – Prima classificata Divisione Nazionale A Ludovica Delfino – Campionato italiano Libertas – Societa’ prima classificata : Libertas Pilastro – Campioni italiani Libertas : Sofia Marazzi, Stefano Ottavianelli, Lorenzo Turchetti, Francesco Mascia, Rachele Cerica, il quartetto Lady Bugs formato da Verdiana Agostini, Rachele Cerica, Ludovica Delfino, Greta Maggini e l’altro quartetto Little Dancer con Flaminia Bertoccini, Virginia Bertoccini, Elena Capitanelli, Edvige Santucci
SCI ALPINO (risultati ottenuti da atleti/e dello Sci Club Libertas Tuscia di Viterbo ai campionati nazionali Libertas)
M La formazione di hockey in carrozzina della Libertas Vitersport Viterbo in azione
M 1982 ROCCA Di CAMBIO Francesca RUSSO – 2° cat. cucciole Paola PETRI – l° cat. allieve Cinzia PETRI – 2° cat, allieve Alessandra BASILE – 3° cat. allieve Roberto CATTANEO – 1° cat. allievi Alessandro STOPPANI – 2° cat. Allievi 1983 MADONNA DI CAMPIGLIO Enrico MAURI – 3° cuccioli 1984 CAMIGLIATELLO SILANO Raffalea SISTI – 1° cat. cucciole Paola SCOTTO – 3° cat. cucciole Elisabetta MANCINELLI – 3° cat. ragazze Cristiano COLLETTINI – 1° cat. ragazzi 1985 ENEGO Cristiano COLLETTINI – 3° cat. allievi Mara BRUGNOLI – 3° cat. aspiranti 1986 CUTIGLIANO Domenico PAGANA – 1° cat. giovani Mauro PIETRINI – 2° cat. ragazzi Elisabetta MANCINELLI – 2°- cat. allieve Vanessa QUADRANI – 3° cat. allieve Cristiano COLLETINI – 2° cat. allievi
SPORT DISABILI 1995 Michele SAVINO – 1° campionato nazionale Libertas m. 80 - Vitersport Emanuele CONTI – 1° campionato italiano Sci disabili - Vitersport 1996 Emanuele CONTI – 1° campionato italiano Sci disabili – Vitersport 1999 Emanuele CONTI – 1° campionato italiano Sci disabili – Vitersport 2001 Gioia BERRETTA – 2° giochi nazionali nuoto disabili 25 dorso - Vitersport Silvano CARPINELLI – 1° giochi nazionali nuoto disabili 25 dorso - Vitersport Viviana COZZANI – 1° giochi nazionali nuoto disabili 25 stile libero - Vitersport 2002 Emanuele CONTI – 1° campionato italiano Sci disabili – Vitersport Gioia BERRETTA – 1° campionato italiano nuoto FISD 25 dorso - Vitersport Emanuele MARCHINI – 2° campionato italiano nuoto FISD 25 stile libero – Vitersport 2006 campionato italiano nuoto DIRp : Antonio Carosi 1° class. - Giada BERRETTA 2° class. – Emanuela Marchini 2° class. – Carlo Bestini 3° class.
La formazione di Ginnastica della Polisportiva Libertas Montefiascone con il presidente Lodovico Mocini
2007 campionato italiano nuoto DIRp : 2° class. Giada Berretta 2008 campionato italiano nuoto DIRp : 1° class. Carosi Antonio, Di Vittorio Diego, Serafini Giorgio, 2009 Mauro CRATASSA – 2° maratona di Roma Handbike e 3° class. Campionato italiano, Alberto Bocci 2° class. Campionati italiani nuoto DIR. 2010 Campionati italiani nuoto DIR_: Alberto Bocci 1° class. Luca Miniucchi 1° class. Hockey in carrozzina 3° class. Campionato italiano - Mauro CRATASSA – 1° class. Campionato Italiano handbike
TENNIS TAVOLO (risultati conseguiti da atleti della LIBERTAS CENTRO TENNIS TAVOLO VITERBO ai Campionati Nazionali Libertas) 1988 Andrea CANNELLA – 2° singolare allievi 1990 Ivan MATTIOLI – 3° singolare propaganda A. CANNELLA, I. MATTIOLI – 2° doppio juniores I. MATTIOLI, C. MATTIOLI – 3° doppio propaganda 1991 A. CANNELLA – 3° singolare juniores 1992 A. CANNELLA – 2° singolare juniores Simone PIRICO – 3° singolare juniores A. CANNELLA, S. PIRICO – 1° doppio juniores Secondo posto nel girone serie C maschile nazionale – promozione in serie B. 1993 Simone PIRICO – 1° campionati italiani Libertas Juniores 1995 I. MATTIOLI - 3° posto terza categoria. 1998-1999 Secondo posto nel girone – promozione in serie B. 1999 C. MATTIOLI – PAOLO SIMONI – primo posto cat. 4 2001 – 2002 Secondo posto nel girone – promozione in serie B.
ALTRI RICONOSCIMENTI 1961 Medaglia d’oro del CONI al Presidente Ferdinando Micara per la notevole attivita’ della Libertas E. Giammei Viterbo nelle discipline del ciclismo e della pallacanestro. 1992 Premio “Mecenate ‘92” alla rassegna regionale del teatro amatoriale della Fita-Lazio alla Compagnia Teatrale Libertas FAUL di Viterbo e all’attore Francesco Salerno per l’interpretazione “Il Suggeritore” di Dino Buzzati.
Manifestazioni organizzate dalle Associazioni Sportive Affiliate in occasione dei
24 marzo PASQUA DELLO SPORTIVO CNS LIBERTAS CENTRO SPORTIVO PROVINCIALE LIBERTAS Centro Sportivo Oratorio Parrocchiale Sacro Cuore VITERBO
21-22 aprile 18° MEETING LIBERTAS DI PRIMAVERA PATTINAGGIO ARTISTICO A ROTELLE A.S.D. LIBERTAS PILASTRO ‘92 C. Sportivo Parrocchiale Sacro Cuore – Tangenziale Ovest – VITERBO
22 aprile TROFEO LIBERTAS DI GINNASTICA ARTISTICA E GINNASTICA GIOCO MASCHILE E FEMMINILE FGI – CNS LIBERTAS – ASD FREE SPORT LIBERTAS Palestra I.T.C.S. “Paolo Savi” VITERBO
25 aprile “… NON PIU’ LIMITI” GARA VALEVOLE COME TAPPA DEL GIRO D’ITALIA E PROVA DEL CAMPIONATO ITALIANO PER SOCIETA’ FCI – CIP – ASD DI VOLONTARIATO VITERSPORT LIBERTAS MONTALTO DI CASTRO
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“60 Anni Libertas”
La formazione di calcio a 5 femminile della Libertas Ellera con il Presidente Pierpeolo Laureti
14 maggio 2° TORNEO DI CALCIO A 5 MASCHILE ASD LIBERTAS ELLERA FIGC – CNS LIBERTAS – ASD LIBERTAS ELLERA Piazzale dei Buccheri - Santa Barbara - VITERBO
14 giugno 2° TORNEO DI CALCIO A 5 FEMMINILE MEMORIAL “KATIA PELLIZZARI” FIGC – CNS LIBERTAS – ASD LIBERTAS ELLERA Piazzale dei Buccheri - Santa Barbara - VITERBO
27 maggio CAMPIONATI PROVINCIALI DI TENNISTAVOLO FITET – ASD AMICI DEL TENNISTAVOLO CENTRO POLISPORTIVO LIBERTAS MONTEFIASCONE Via Cardinal Salotti MONTEFIASCONE
1 giugno SAGGIO DI GINNASTICA ARTISTICA FGI – CNS LIBERTAS – CENTRO POLISPORTIVO LIBERTAS MONTEFIASCONE Palazzetto dello Sport MONTEFIASCONE
30 giugno 32° SAGGIO SPETTACOLO – DANZA CLASSICA, MODERNA E SPORTIVA – CNS LIBERTAS – A.S.D. POLIP. MAREMMA PESCIA ROMANA – Piazza delle Mimose – PESCIA ROMANA
INIZIATIVE PER I 60 ANNI DELLA LIBERTAS A VITERBO Pubblicazione rievocativa dei 60 anni della Libertas Provinciale di Viterbo Mostra Fotografica “60 anni di Libertas a Viterbo “ dal 12 al 15 giugno 2012 presso la sala “Anselmi” in via Saffi a Viterbo Festa dei 60 anni Libertas 16 giugno 2012 Centro Sportivo Parrocchiale “Sacro Cuore” – Tangenziale Ovest - VITERBO GREST 2012 – “Educare alla vita e allo sport” – Parrocchia del Sacro Cuore a Viterbo
SPORT DISABILI La Vitersport Libertas, da sempre attenzione ed entusiasmo nello sport per disabili.
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La Vitersport è un’associazione sportiva dilettantistica di volontariato, che opera sul territorio della provincia di Viterbo da oltre trentacinque anni, una delle prime società, quindi, per lo sport disabili (fisici, mentali e sensoriali) in Italia. Nel tempo ha promosso e praticato varie discipline, secondo le richieste e le possibilità degli utenti. Opera grazie alla prestazione volontaria e gratuita di tecnici e operatori esperti e qualificati. E’ affiliata al CIP (Comitato Italiano Paralimpico), al Centro Nazionale Sportivo Libertas dal 1994, alla FIWH (Federazione Italiana Hockey in carrozzina elettronica), alla FCI (Federazione Ciclistica Italiana), alla FISDIR (Federazione Sport Disabilità intellettiva e relazionale), alla FINP (Federazione Nuoto Paralimpico), ed è iscritta al Registro Regionale del Volontariato. Il suo obiettivo è offrire la possibilità di svolgere attività sportiva ed agonistica, l’opportunità di sviluppare la forma fisica, ma soprattutto di dimostrare coraggio, provare gioia, condividere talento, abilità e amicizia tra gli atleti, le loro famiglie, i tecnici, i volontari, la comunità sportiva.
l’epoca, assolutamente innovativo progetto di deistituzionalizzazione sostenuto dalla Regione Lazio, che coinvolge una quarantina di giovani ospiti della Casa di Cura Villa Immacolata, desiderosi di affrontare a pieno la vita di persone portatrici di diverse abilità, con la formazione delle case-famiglia. Una iniziativa importante, che non distrae però dall’impegno sportivo: nel 1980 arriva il terzo scudetto nel basket e nel 1982 il quarto. Il 26 marzo del 1986 viene registrato l’atto di fondazione dell’Associazione, che ormai opera al di fuori dall’Istituto, accogliendo nuovi atleti. Si aggiungono nuove discipline: tiro con l’arco, tiro a segno, cui seguono tennis e tennis tavolo. Negli anni ’90 a livello nazionale l’attività federale è arricchita dal settore dedicato alla disabilità intellettiva e relazionale, sulla spinta del movimento internazionale Special Olimpics. La Vitersport si apre così ad un nuovo folto gruppo di atleti nel nuoto, nello sci e nell’atletica leggera. Da questo momento l’attività del settore sarà molto intensa ed i risultati sempre più incoraggianti, finché nel ‘97 Emanuele Conti è convocato nella Nazionale di sci alpino per i Giochi Mondiali di Toronto, in Canada; nei successivi otto anni sarà campione nazionale di categoria; Nel decennio che segue e fino ad oggi, si incrementa costantemente l’attività natatoria sia nel settore HF sia nel DIR, fino a raggiungere complessivamente i quaranta atleti, grazie anche all’ospitalità presso la piscina della Scuola Marescialli dell’Esercito. La partecipazione ai Campionati Regionali e Nazionali è caratterizzata costantemente da ottimi risultati. Il 1994 è l’anno della prima affiliazione al Centro Nazionale Sportivo Libertas. Nel 2002 si costituisce il primo nucleo di handbike, attività che appassiona molti atleti giovani e adulti, per lo più con invalidità dovuta a traumi per incidenti
Attività svolta: Nel 1975 un gruppo di giovani con disabilità ospiti della Casa di Cura Villa Immacolata, dettero vita ad una squadra di basket in carrozzina, cui seguirà un gruppo di atletica leggera; Già nel 1976 l’atleta Savino Michele viene selezionato nella rappresentativa italiana di atletica leggera per le paralimpiadi in Canada; E’ poi un susseguirsi di affermazioni: nel 1978: la squadra di basket vince il Primo Campionato Nazionale, nel 1979 conquista il terzo posto nella Coppa dei Campioni a Siviglia (Spagna) e si aggiudica il secondo Campionato Nazionale di basket; Dal1980, tutto il gruppo di atleti si fa promotore di un interessante e, per
La formazione Vitersport di Basket in carrozzina dell’anno 1982
stradali o sul lavoro; Nel 2005 nasce la squadra di hockey in carrozzina elettronica, disciplina riservata ad atleti con patologie gravemente invalidanti; costituirà l’impegno più pressante per gli anni successivi; 2006: il 17 gennaio viene registrato il nuovo statuto dell’Associazione Sportiva Dilettantistica di Volontariato Vitersport, adeguato alla normativa vigente (Legge 288/91, Legge 289/04); è anche l’anno dell’iscrizione al Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato; 2010: a giugno l’atleta di handbike Mauro Cratassa entra a far parte della Nazionale Italiana; il 26 settembre è organizzata a Viterbo la IX tappa del Campionato Italiano, 1° trofeo Libertas di handbike; 2011: Mauro Cratassa il 19 giugno a Paternò è Campione Italiano su strada e crono; a settembre è bronzo ai Campionati Mondiali in Danimarca. A giugno, dopo uno splendido campionato con la vittoria in tutti gli incontri, la squadra di Hockey conquista la Serie A1. Negli stessi giorni, ai Campionati Nazionale FISDIR, l’atleta Alberto Bocci si aggiudica il titolo Italiano nei 50 metri rana. Nel 2012 continua l’attività nel nuoto, hockey, handbike. Il 25 aprile è organizzata a Montalto la seconda Tappa del Giro d’Italia di Handbike, valevole come gara del Campionato Italiano per società e 2° Trofeo Libertas. L’attenzione all’area volontari è l’impegno parallelo che la Vitersport ha sempre mantenuto attivo perché funzionale alla pratica delle varie discipline: annualmente sono attivate iniziative promozionali e progetti specifici rivolti al reperimento ed alla formazione relazionale e tecnica dei volontari, con esiti soddisfacenti. L’organizzazione di eventi sportivi e culturali è una costante nella vita dell’associazione: meeting e gare ufficiali delle varie discipline, mostre fotografiche (di rilievo “Donna comunque, Bella comunque” nel 2009 e “Energie” nel 2011) e convegni, sempre con il fine di promuovere l’attività paralimpica tra le persone con disabilità e di renderla concretamente attuabile sul territorio. Oggi la Vitersport conta novantasette soci, di cui sessanta atleti.
… ad esempio la Libertas Pilastro L
’a.s.d. Libertas Pilastro, nata nel 1992, ha compiuto 20 anni di attività, proprio quest’anno, oltre agli ottimi risultati degli atleti nelle varie competizioni italiane, europee e mondiali, l’as-
Gli atleti della Libertas Pilastro ‘92 prima classificata ai campionati nazionali Libertas di pattinaggio artistico a rotelle - Acquapendente (VT) 2009
sociazione con, a capo la dinamica Vera Turchetti, è riuscita a realizzare in sinergia con la Parrocchia Sacro Cuore il Centro Sportivo Parrocchiale nel quartire del Pilastro a Viterbo. La bella struttura, che ospita anche la sede provinciale del Centro Sportivo Libertas, ospita le attività di pattinaggio artistico a rotelle oltre a tante manifestazioni tra le quali la Pasqua dello Sportivo che, voluta da Coni e Libertas Provinciale, è diventata un appuntamento irrinunciabile per lo sport viterbese. L’associazione ringrazia i parroci don Enzo Aquilani e don Flavio Valeri per la fiducia concessa a dirigenti e istruttori per il lavoro svolto a favore dei ragazzi, nel segno dell’aggregazione e della socializzazione e per la realizzazione del bellissimo impianto sportivo. In un crescendo continuo dove si e’ lavorato fortemente sul piano della crescita tecnica e della co-
struzione di una propria struttura la societa’ e’ uscita dal quartiere dove e’ nata e fortemente radicata portando i propri colori e quelli di Viterbo sulle piste di pattinaggio di tutta Europa e nel mondo. Gli sforzi congiunti della societa’, dei tecnici, degli atleti e perche’ no anche dei genitori ha messo in moto una combinazione fortunata e difficilmente ripetibile che ha superato la cronica mancanza di strutture portando ad una ventina di maglie azzurre con il raggiungimento di un secondo ed un terzo posto ai campionati mondiali, diversi titoli europei e tantissimi titoli italiani sia a livello federale che nelle gare nazionali degli enti di promozione. Con una propria struttura coperta ed a fianco una pista scoperta ora e’ tutto il Lazio ad invidiare la societa’ viterbese che oltre a proseguire ad altissimi livelli l’attivita’ agonistica e di base ospita spesso manifestazioni regionali e raduni nazionali di pattinaggio a rotelle. Molti degli atleti degli anni scorsi fortunatamente sono rimasti nell’ambiente partecipando con successo ai corsi da allenatore e proseguendo da bordo pista la loro attivita’ crescendo con ottimi risultati le nuove leve dello
skating cittadino. Oltre al gran gala’ che ogni anno porta in citta’ il meglio del pattinaggio nazionale la societa’ rionale ha organizzato al meglio diverse edizioni del campionato italiano Libertas e puo’ vantare tra i propri quadri tecnici l’allenatrice Sara Turchetti che ha ottenuto grazie alla propria attivita’, capacita’ ed esperienza, l’incarico di Responsabile Nazionale del Centro Sportivo Nazionale Libertas per il pattinaggio artistico a rotelle. Quadri dirigenziali e Istruttori: Presidente Vera Lucernini Turchetti.
Vice Presidente Carlo Turchetti. Consigliere e responsabile settore tecnico Sara Turchetti (Responsabile Nazionale Libertas pattinaggio artistico). Istruttori: Maurizia Burioni, Elena Tosini, Alessia Marchetti, Martina Tosini e Jacopo Sapronetti. Collaboratori tecnici: Marianna Bianchi, Sara Apperti e Silvia Fracassi.
Tutti gli atleti della Libertas Pilastro ‘92 presso il Centro Sportivo Parrocchiale del Sacro Cuore a Viterbo
Il diritto di tutti... di Luigi Musacchia La primavera porta, per il CNS Libertas, un nuovo ed affascinante impegno, al quale sono chiamate a contribuire tutte le Associazioni Sportive e le strutture periferiche dell’Ente. La Libertas una volta di più si distingue per propositività e per la concretezza delle iniziative volte a promuovere lo sport e l’educazione motoria. In questa ottica è partito nelle scorse settimane il nuovo progetto “Un sentiero per la salute: il movimento efficace a qualsiasi età”. L’obiettivo è diffondere quanto più possibile, in linea con i princìpi che hanno sempre ispirato l’azione sul territorio della Libertas, l’educazione al buon vivere, e quindi alla salute, alla sana alimentazione, alla tutela dell’ambiente, all’attività fisica e sportiva, l’educazione per le pari opportunità ed anche l’educazione civica. Tutto questo naturalmente in parallelo con l’ulteriore promozione dell’attività sportiva dilettantistica. La “salute”, infatti, non è soltanto l’assenza di patologie, ma anche e soprattutto la situazione di benessere fisico, psicologico e sociale che rappresentano le componenti essenziali e l’obiettivo al quale tutti dovremmo tendere a titolo personale, individualmente, ma anche come collettività, superando le soglie del bisogno, che non sono unicamente economiche, ma anche mentali. L’impegno della Libertas quest’anno è dunque quello di promuovere una filosofia diversa di vita, nella quale il “movimento efficace” abbia un ruolo di primaria importanza, tale da rendere tutti parte attiva e responsabile della società, in ogni fascia d’età. In una fase sociale particolarmente difficile come è questa che stiamo vivendo, tra crisi economica generalizzata, sacrifici inevitabili che ci vengono richiesti e prospettive di sviluppo e di crescita ancora incerte, è quanto mai attuale l’invito a rivedere in qualche modo il proprio stile di vita attualizzandolo in relazione delle nuove esigenze e cercando di individuare i motivi e le occasioni di impegno più produttivi per il miglioramento individuale e collettivo. Per questo la gamma programmatica è così vasta, nella percezione convinta che ciascuno degli obiettivi educativi individuati contribuisce alla crescita sociale e alla sua ottimizzazione. Restiamo fermamente convinti del ruolo fondamentale che l’attività motoria riveste come corollario indispensabile di ogni atto quotidiano e a qualsiasi età. Consente di combattere il grande rischio delle generazioni più giovani che è quello dell’obesità a livello fisico, ma anche di offrire loro alternative valide e costruttive a costumi di vita (sedentarietà, bullismo, diffusione di droghe e dell’alcolismo) che tecnologia e cattivi esempi diffondono. E l’attività motoria consente anche di vivere la terza età in modo più sereno e produttivo per la collettività recuperando grandi numeri di persone in grado di offrire ancora significativi contributi con indubbia utilità sociale e con effetti importanti per la salute e l’autostima individuale.
Il progetto viene realizzato con la partecipazione volontaristica delle Associazioni Sportive e delle strutture dell’Ente, ma anche con il contributo scientifico di esperti dei diversi settori. Il fine è quello di dare una grossa mano al miglioramento sociale del nostro Paese attraverso la presa di coscienza di come un processo educativo diffuso negli ambiti che abbiamo identificato (salute, alimentazione, ambiente, sport, pari opportunità, cittadinanza) consenta un’assunzione di responsabilità convinta da parte di tutti. A metà marzo Firenze è stata teatro, nel Parco delle Cascine, della 63° edizione dei Campionati Nazionali Libertas di corsa campestre, di cui Libero Sport dà conto nelle pagine seguenti e che, organizzati in modo esemplare dagli amici dell’Atletica Firenze Marathon in collaborazione con il Centro Provinciale Libertas e con il Comune di Torino, hanno riscosso un successo senza precedenti. Oltre mille i partecipanti ad un evento che, al di là dei risultati agonistici, ha offerto una volta di più la misura dell’entusiasmo partecipativo e delle capacità organizzative che le Associazioni Sportive Libertas e i Centri periferici sanno produrre. Un’esperienza importante per gli atleti che, di ogni fascia d’età, si sono contesi i 34 titoli nazionali Libertas in palio, una giornata di grande sport e di amicizia, com’è consuetudine in ogni evento libertiano, un consuntivo estremamente positivo per gli organizzatori, per il Centro Nazionale Sportivo Libertas che ha visto una volta di più confortata dai numeri la validità del suo impegno, per i mille “crossisti” e le loro famiglie che hanno festeggiato tutti insieme i primi cenni della primavera imminente. In questa sede desidero sottolineare anche un altro aspetto che ritengo assai importante per le attività del nostro Ente sotto il profilo culturale e formativo. Nei giorni scorsi si è infatti aperto a Roma il 3° Corso di Formazione Universitario in Giornalismo Sportivo e Uffici Stampa, che il CNS Libertas, in collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma Tor Vergata, ha organizzato. Nella “società della comunicazione”, nella quale, come abbiamo visto, lo sport rappresenta sempre più una componente di primaria importanza, l’Ente ha ritenuto opportuno intervenire tenendo conto della trasformazione sociale in atto, ma anche della rapida e continua innovazione tecnologica e degli strumenti di comunicazione che si rendono disponibili. Tutto ciò ha comportato una profonda modificazione del modo di comunicare e della stessa professionalità degli operatori dell’informazione. Con la collaborazione dell’ateneo romano di Tor Vergata e con il contributo didattico di docenti universitari e di giornalisti di collaudata esperienza, il Corso di Formazione si prefigge il compito di approfondire un campo di attività che ha notevole rilievo sociale ed economico. L’obiettivo è quello di consolidare la cultura e la preparazione di chi aspira ad impegnarsi professionalmente nel campo della comunicazione sportiva, aprendo la strada sia al giornalismo sia alla gestione degli uffici stampa, che rappresentano - va sottolineato - un settore della professione altrettanto importante e vitale per ogni organizzazione imprenditoriale, quindi anche sportiva. L’intento è di superare, attraverso un percorso didattico che tiene conto delle trasformazioni sociali in atto e delle innovazioni tecnologiche, l’approssimazione troppo spesso presente nel sistema di comunicazione attuale per insufficiente conoscenza dei mezzi e per mancanza di formazione, necessaria per affrontare un settore così complesso e delicato. Il Corso ha la durata di cento giorni e vede impegnati una trentina di giovani appassionati di sport e di comunicazione ai quali il CNS LIbertas intende offrire una professionalità seria, concreta e consolidata, sottolineando il proprio convinto impegno anche attraverso la disponibilità di cinque borse di studio per gli studenti più meritevoli.