Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (in gestione transitoria)
SCHEDA DI SETTORE GIOIELLERIA 2012
VOCI DOGANALI : 7100 : Gioielleria totale (perle, pietre preziose, metalli preziosi, metalli placcati in metalli preziosi, bigiotteria, monete preziose)
di cui 7102 : 7106 : 7108 : 7110 : 7113 : 7116 : 7117 :
Diamanti, anche lavorati, ma non montati né incastonati Argento in forma grezza o semilavorata o in polvere Oro, in forma grezza o semilavorata o in polvere Platino, in forma grezza o semilavorata o in polvere Articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi Opere in perle fini o di coltura, in pietre preziose o pietre sintetiche Bigiotteria fantasia
Le importazioni francesi (MLN €) IMPORTAZIONI FRANCESI Gioielleria 7113 7102 7108 7106 7117
Articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi Diamanti, anche lavorati, ma non montati né incastonati Oro, in forma grezza o semilavorata o in polvere Argento in forma grezza o semilavorata o in polvere Bigiotteria fantasia
2009
2010
2011
Var % 11/10
Var.% 10/09
2.432,959
3.391,634
4.255,017
25,5
39,4
1.027,105
1.361,341
1.867,519
37,2
32,5
311,333
422,847
555,440
31,4
35,8
271,625
405,208
465,819
14,9
49,2
128,542
342,911
411,218
19,9
166,7
334,785
377,685
371,685
-1,6
12,8
Fonte: Dati dogane francesi – elaborazioni ICE – http://lekiosque.finances.gouv.fr
Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (in gestione transitoria)
Le importazioni globali francesi di gioielleria registrano in valore tassi di crescita notevoli negli ultimi due esercizi (rispettivamente +25,5% e +39,4% nel 2010 e 2011) anche se trainati dall’aumento dei prezzi delle materie prime. Le importazioni globali valgono nel 2011 4.255,017 milioni di euro. Tali andamenti positivi sono confermati anche nel corso del primo semestre 2012 (+26,4%), con le buone performance degli Articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi (+36,5%) che costituiscono il 40% circa del totale. Buono anche l’andamento degli acquisti in Diamanti, anche lavorati, ma non montati né incastonati (+18%) e di Oro (+13%). Il saldo della bilancia commerciale globale di gioielleria per 2011 è positivo per la Francia, poiché le esportazioni in valore superano le importazioni (5.086,541 vs. 4.255,017 milioni di euro). Le importazioni francesi – Primo semestre (MLN €) IMPORTAZIONI FRANCESI Gioielleria 7113 7102 7108 7106 7117
2010
1.600,310
Articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi Diamanti, anche lavorati, ma non montati né incastonati Oro, in forma grezza o semilavorata o in polvere Argento in forma grezza o semilavorata o in polvere Bigiotteria fantasia
2011
2012
2.022,141 2.422,209
Var % 12/11
Var.% 11/10
19,8
26,4
577,706
788,533
1000,906
26,9
36,5
223,078
263,341
370,755
40,8
18,1
222,719
252,274
304,771
20,8
13,3
157,006
236,082
224,055
-5,1
50,4
175,026
181,247
200,051
10,4
3,6
Fonte: Dati dogane francesi – elaborazioni ICE – http://lekiosque.finances.gouv.fr
I principali Paesi fornitori (MLN PRINCIPALI PAESI FORNITORI €)
2009
2010
2011
Var% 11/10
Var % 10/09
Quota % 2011
1
Svizzera
219,330
381,660
669,408
+75,4
+74,0
27,6
2
Germania
217,023
326,232
325,151
-0,3
+50,3
13,4
3
Italia
296,702
332,420
319,592
-3,9
+12,0
13,2
4
Regno Unito
155,125
223,474
203,352
-9
+44,1
8,4
5
Belgio
136,051
144,371
167,366
+15,9
+6,1
6,9
Fonte: Dati dogane francesi – elaborazioni ICE – http://lekiosque.finances.gouv.fr
La Svizzera, che risulta essere il primo Paese fornitore, è da considerare per la gioielleria una piattaforma di transito in cui i prodotti vengono poi distribuiti nei vari mercati.
Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (in gestione transitoria)
L’Italia, dal canto suo, ha perduto negli ultimi anni la sua posizione di primo fornitore storico della Francia a vantaggio della Germania, anche se le quote per il momento rimangono sostanzialmente simili (13,4% e 13,2%). Al terzo posto il Regno Unito (8,4%), seguito dal Belgio (6,9%). L’andamento dei flussi di importazioni vede, inoltre, gli acquisti in provenienza dalla Svizzera e dalla Germania in forte aumento, mentre quelli in provenienza dall’Italia, pur essendo positivi, risultano molto meno dinamici e con valori inferiori all’andamento dei flussi globali.
Le importazioni francesi dall’Italia La Francia importa dall’Italia soprattutto oro, in forma grezza o semilavorata o in polvere, e articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi che costituiscono assieme circa il 75% del totale. Le importazioni francesi totali di gioielleria dall’Italia valgono nel 2011 614,329 milioni di euro, esse sono in aumento del 7% nel 2011, dopo il +25,3% del 2010, ma con andamenti fortemente contrastanti a seconda del sotto-comparto: negativi gli andamenti degli acquisti di Articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi e di Bigiotteria fantasia, ben orientati quelli di Oro (primo sottocomparto con più di un terzo delle vendite) e in forte crescita quelli di Argento e Platino. Le importazioni francesi dall’Italia (MLN €)
7108 7113 7106
IMPORTAZIONI FRANCESI DALL’ITALIA
2009
2010
2011
Var % 11/10
Var.% 10/09
Gioielleria
458,201
574,275
614,329
7,0
25,3
Oro, in forma grezza o semilavorata o in polvere
162,824
212,611
233,7445
9,9
30,6
218,764
265,621
233,481
-12,1
21,4
12,018
22,685
48,377
113,3
88,8
Articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi Argento in forma grezza o semilavorata o in polvere
7117
Bigiotteria fantasia
30,963
40,537
33,690
-16,9
30,9
7110
Platino, in forma grezza o semilavorata o in polvere
8,942
10,931
19,200
75,6
22,2
Fonte: Dati dogane francesi – elaborazioni ICE – http://lekiosque.finances.gouv.fr
Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (in gestione transitoria)
Le importazioni francesi dall’Italia – Primo semestre IMPORTAZIONI FRANCESI DALL’ITALIA
2010
2011
2012
Var % 12/11
Var.% 10/10
Gioielleria
296,702
332,420
319,592
-3,9
12,0
7108
Oro, in forma grezza o semilavorata o in polvere
115,704
142,461
140,029
-1,7
23,1
7113
Articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi
132,709
114,320
115,118
0,7
-13,9
7117
Bigiotteria fantasia
21,038
18,371
19,378
5,5
-12,7
12,095
25,335
17,772
-29,9
+109,5
4,242
14,665
9,017
-38,5
245,7
(MLN €)
7106 7110
Argento in forma grezza o semilavorata o in polvere Platino, in forma grezza o semilavorata o in polvere
Fonte: Dati dogane francesi – elaborazioni ICE – http://lekiosque.finances.gouv.fr
Nel corso del primo semestre 2012 è da segnalare un deterioramento dell’andamento dei flussi in provenienza dall’Italia (–4%), in un mercato che aumenta di circa il 20%. Tale tendenza negativa si ripercuote sulla quasi totalità dei sottocomparti, ad eccezione della Bigiotteria fantasia (+5,5%), che pero’ ne costituisce solo una piccola parte. Per le importazioni di Oro e di Articoli di bigiotteria o di gioielleria e loro parti in metalli preziosi, invece, che sono i due più grossi sotto segmenti, l’andamento risulta negativo o stagnante.
Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (in gestione transitoria)
Il Mercato Il mercato della gioielleria in Francia, secondo i dati pubblicati dal Comité Francéclat*, vale complessivamente 5,5 miliardi di euro (dati relativi al periodo luglio 2011 – giugno 2012) . Il fatturato risulta in leggero aumento (+2%) nel periodo considerato, ma risulta in calo dell’1% nel primo semestre 2012 rispetto al primo semestre 2011. Il giro d’affari è costituito per il 40% circa da vendite di gioielli in oro 750 o/oo, per il 26% di orologi, per il 13% di gioielli in argento e per il 9% di bigiotteria fantasia. Le vendite di orologi rappresentano circa 1,4 miliardi di euro IVA inclusa nel periodo considerato, mentre quelle di gioielli e bigiotteria valgono 3,8 miliardi di euro. Nel periodo considerato, le vendite di orologi sono in aumento del 9% in valore ( e del 7% in volume), mentre quelle dei gioielli in oro sono in calo sia in valore (-3%) che in volume (-7%). Le vendite di gioielli in argento aumentano del 4% in valore e calano del 5% in volume.
I Principali Canali Distributivi I principali canali distributivi sono le gioiellerie dette “di città” che totalizzano circa il 50% delle vendite in valore e che si focalizzano sui prodotti di media e alta gamma, seguite dalle gioiellerie dei centri commerciali (20%) e da quelle presenti nella grande distribuzione (9%) che invece vendono principalmente prodotti di entrata di gamma. Tra le insegne maggiormente presenti sul territorio francese, si segnalano nella grande distribuzione Le Manège à Bijoux (gruppo Leclerc) che rappresenta il leader della distribuzione di bigiotteria/orologeria in Francia in termini di fatturato. Per le gioiellerie dei centri commerciali le marche più commi sono Histoire d’Or, Julien D’Orsel e Marc Orian, Jean Delatour ; per le gioiellerie in città Trésor, La Guilde des Orfèvres e Les Nouveaux Bijoutiers. Infine, Vi è l’insegna Maty per le vendite per corrispondenza, che, tuttavia, rimangono marginali i termini di fatturato e l’insegna AGATHA, leader nella bigiotteria fantasia, assieme a Réminiscence. Gli altri punti di vendita da segnalare per il comparto sono i Grandi Magazzini (Galeries Lafayette e Printemps); la Place Vendôme che raggruppa le principali boutique di lusso del settore e concentrate geograficamente nel centro di Parigi (Cartier, Van Cleef & Arpels, Bulgari, Buccellati, Boucheron, Chanel…). Printemps, tra l’altro, ha inaugurato un piano completamento dedicato alla gioielleria dove si trovano i principali produttori a livello mondiale.
* = Comité Francéclat – Comité Professionnel de Développement de l’Horlogerie, de la Bijouterie, de la Joaillerie, de l’Orfévrerie et des Arts de la Table – www.ecostat-franceclat.fr )
Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (in gestione transitoria)
CONTATTI UTILI
SALONI SPECIALIZZATI BIJORHCA PARIS – PORTE DE VERSAILLES Prossima edizione: dal 18 al 21 gennaio 2013 www.bijorhca.com PRINTOR (Salon de l’horlogerie, bijouterie, joaillerie) EUREXPO - LIONE Prossima edizione: dal 13 al 15 gannaio 2013 www.printor.fr
RIVISTE PROFESSIONALI SPECIALIZZATE Orion Magazine (mensile). 26, rue Cardinet 75017 Paris. Tél. : 01 43 87 04 40.
[email protected] www.orionmagazine.fr L’OFFICIEL Horlogerie & Bijouterie (mensile) Editeur : Pegaze Visions 117, rue des Charmette, 69006 LYON. Tél. :04 72 83 84 70. www.lofficiellhb.com
FEDERAZIONI e ASSOCIAZIONI UFBJOP Union Française de la Bijouterie, de la Joaillerie, de l’Orfèvrerie , des Pierres et des Perles www.bjop-France.com Comité Francéclat Comité Professionnel de Développement de l’Horlogerie, de la Bijouterie, de la Joaillerie, de l’Orfévrerie et des Arts de la Table www.franceclat.fr