Programma Elezioni Comunali 2016 Il Cittadino di Marino al centro del programma Questo programma è stato pensato ed è nato con Donne e Uomini di Marino che vogliono impegnarsi per cambiare il loro territorio. Cittadini che hanno perso il loro riferimento nei partiti tradizionali, falsamente contrapposti e membri dello stesso sistema. Cittadini che nelle passate settimane si sono incontrati per discutere della nostra città, di come immaginare il suo sviluppo, di come risolvere le sue criticità e di come valorizzare i suoi punti di forza. Insieme – con la ricchezza di tante voci diverse - sono state elaborate numerose proposte che compongono il programma elettorale del Movimento 5 Stelle di Marino per le elezioni amministrative del prossimo 5 Giugno. Siamo certi che il lavoro ripagherà delle energie investite per dare un futuro a Marino e consentirle di uscire dalla situazione di disagio nella quale la città è sprofondata a causa di una classe di amministratori che negli anni passati l'hanno trattata come terra di conquista, feudo, destinandola alla spartizione di interessi e devastandola con il solo fine dell'arricchimento di pochi amici speculatori. E’ tempo di un rinnovamento radicale. Una rinnovamento che metta alla sua base le idee dei cittadini ed il loro coinvolgimento nella vita amministrativa. Un rinnovamento con il Cittadino di Marino al centro del programma.
Trasparenza Legalità e Democrazia Diretta
Cultura Scuola e Sport
Lavoro e Sviluppo sostenibile Salute Ambiente e Territorio
Cittadino di Marino
Servizi e Opere Pubbliche
Servizi sociali e Parità di genere
Sicurezza Comunità e Volontariato Viabilità e Mobilità
1
INDICE 1. Lavoro e sviluppo sostenibile 1.1. Nuovo impulso a Piccole e Medie Imprese locali 1.2. Nuove iniziative turistiche 1.3. “Ufficio progettazione” per lo sfruttamento di fondi europei 2. Salute Ambiente e Territorio 2.1. Nuova politica rifiuti 2.2. Urbanistica e recupero standard urbanistici. Stop speculazione Divino Amore e consumo di suolo. Incentivo alle ristrutturazioni 2.3. Monitoraggio qualità Aria e Acqua. Controllo scarichi inquinanti. Pericolo Gas Radon 2.4. Piano antenne e monitoraggio Elettromagnetismo 2.5. Ripristino della legalità nel funzionamento dell’aeroporto Ciampino 2.6. Riqualificazione energetica per illuminazione ed edifici pubblici 2.7. Verde Urbano 2.8. Piano Emergenza Comunale di Protezione Civile come strumento di Formazione e Prevenzione 3. Servizi Pubblici Locali ed Opere Pubbliche 3.1. Riorganizzazione Servizi Pubblici Locali e ruolo della Multiservizi 3.2. Acqua Pubblica. Rispetto accordi ACEA ATO2 e revisione della convenzione 3.3. Innovazione tecnologica nei Servizi erogati dal Comune 3.4. Allaccio fogne e acqua in tutte le zone già abitate del Comune 3.5. Accesso a Internet per tutte le generazioni (Connettività) 4. Servizi Sociali e Parità di genere 4.1. Supporto alle Famiglie in difficoltà ed introduzione del Reddito di cittadinanza 4.2. Mobilità, accessibilità e servizi garantiti a diversamente abili e loro famiglie 4.3. Creazione di servizi a supporto delle Donne vittime di violenza e abuso 4.4. Servizi pensati per le donne lavoratrici 4.5. Introduzione nel regolamento comunale del Baratto Amministrativo e delle Banche del tempo 5. Viabilità e Mobilità 5.1. Riorganizzazione Trasporto Pubblico Locale e Piano navette tra stazioni ferroviarie 5.2. Piste ciclabili e aree pedonali 6. Sicurezza, Comunità e Volontariato 6.1. Sicurezza 6.2. Creazione della Casa delle Associazioni e del Volontariato 6.3. Valorizzazione e coinvolgimento dei Comitati di Quartiere e dei Centri Anziani 7. Cultura, Scuola e Sport 7.1. Cultura al centro della vita cittadina 7.2. Sicurezza e decoro nelle Scuole 7.3. Asili nido 7.4. Sostegno alle Associazioni Sportive ed alle altre organizzazioni ludiche ed educative 8. Trasparenza, Legalità e Democrazia diretta 8.1. Facile consultazione di tutti i documenti pubblici 8.2. Bilancio Partecipato e altri strumenti di partecipazione e democrazia diretta 8.3. Diretta streaming e Podcast di Consigli Comunali e Commissioni
2
1. Lavoro e sviluppo sostenibile Le attività economiche di un territorio costituiscono un fondamento imprescindibile per la tenuta sociale e la vitalità di una Comunità e, a maggior ragione in un contesto economico di crisi, l’Amministrazione comunale deve agire il suo ruolo a sostegno di tali attività. L’articolo 1 della Costituzione recita - L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro – e, partendo da questo fondamento, identifichiamo il Lavoro come lo strumento più efficace a garanzia dei diritti del Cittadino all’interno di un contesto di “Sviluppo Sostenibile”, nelle sue declinazioni di: - sostenibilità Economica: “intesa come capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione” - sostenibilità Sociale: “intesa come capacità di garantire condizioni di benessere umano (sicurezza, salute, istruzione, democrazia, partecipazione, giustizia.) equamente distribuite per classi e genere” - sostenibilità Ambientale: “intesa come capacità di mantenere qualità e riproducibilità delle risorse naturali”. L’attenzione agli obiettivi di Sviluppo sostenibile garantirà alle generazioni future la stessa disponibilità di risorse di cui si gode oggi (Sostenibilità Intergenerazionale). 1.1 Nuovo impulso a Piccole e Medie Imprese locali Obiettivi: ˃ garantire le migliori condizioni per lo svolgimento delle attività economiche, con imparzialità e trasparenza ˃ favorire le sinergie tra gli operatori locali ˃ valorizzare le eccellenze del territorio in termini di prodotti e bellezze culturali e naturali ˃ incentivare il commercio di prossimità ˃ dare impulso alla nascita di una nuova imprenditoria. Azioni:
Organizzazione di Tavoli di incontro periodici e regolari tra imprenditori ed Amministrazione comunale. L’Amministrazione svolgerà un ruolo di facilitatore delle relazioni tra gli imprenditori ed allo stesso tempo assicurerà strumenti e modalità di ascolto che si caratterizzino per un reale accoglimento delle istanze e per risposte in tempi certi. Supporto alla “Rete tra le attività produttive locali” per privilegiare il commercio di prossimità e l’utilizzo di prodotti a “km 0” per esercenti, ristoratori, attività ricettive e mense scolastiche. Promozione presso i cittadini consumatori della “filiera corta”, per la produzione agricola e la commercializzazione di prodotti a "KM ZERO", sia attraverso la creazione di un marchio/logo che identifichi il circuito produttivo-commerciale del territorio, come garanzia di qualità e di "località”, che attraverso altre iniziative concertate con gli imprenditori. Sottoscrizione di protocolli di Accordo con altri Enti, Organizzazioni ed Associazioni di categoria per la definizione di azioni mirate di comunicazione e promozione dei prodotti locali. Sostegno al commercio di prossimità sia nel centro storico che nelle frazioni: il reticolato di piccole attività della città, se coordinato, agevolato e promosso con eventi e una nuova urbanistica può divenire un reale “Centro commerciale naturale” che riporta i suoi abitanti a fare acquisti nelle attività locali, creando un circuito virtuoso che genererà benefici economici per tutti e rivitalizzerà il senso di comunità. 3
Attraverso un ufficio per lo sfruttamento delle risorse sovracomunali, rendere accessibile e promuovere la partecipazione a Corsi di formazione, coordinati con la Regione, per favorire la didattica agricola ed artigianale, la divulgazione di competenze tecnologiche e professionali in settori innovativi nonché la sensibilizzazione verso le tematiche ambientali e la loro strategicità anche in senso economico. Attivare collaborazioni tra Comune, Università ed imprese locali per la realizzazione di Progetti di ricerca e Progetti di Sviluppo sostenibile. Le attività di ricerca universitaria, sia di tipo “istituzionale” che portate avanti da singoli Ricercatori, rappresentano fucine di idee che hanno solo bisogno di un’opportunità per essere messe in pratica, o per misurarsi con un prezioso riscontro empirico. Ne possono nascere la creazione di nuovi posti di lavoro e l’individuazione di nuove aree di ricchezza diffusa.
1.2 Nuove iniziative turistiche Obiettivi: ˃ recuperare e valorizzare le ricchezze di Marino, riscoprendo quelle abbandonate e sottovalutate e ripensando quelle male utilizzate ˃ promuovere un turismo di qualità, orientato a cultura, enogastronomia ed amore per la natura e spazi aperti. Azioni:
Nuova veste per Palazzo Colonna perché diventi fulcro e catalizzatore dell’attività turistica e culturale sul territorio. Pianificazione di fiere ed eventi che abbiano carattere di originalità e siano espressione della “distintività” di Marino, delle sue attrazioni, dei propri prodotti tipici e della propria tradizione enogastronomica. La Sagra dell’Uva non sarà l’unico evento significativo di promozione turistica del territorio. Revisione obiettivi della Sagra dell’Uva con trasformazione da evento di massa (con afflusso insostenibile di visitatori, spesso motivo di devastazioni e problemi per la sicurezza) ad evento destinato ad un pubblico che apprezzi il vino di qualità e la cultura enologica e non solo. La Sagra dell’Uva sarà estesa anche ad altre zone della città. Promozione di percorsi culturali, enogastronomici e naturalistici: per la promozione del Mitreo e delle altre bellezze artistiche ed architettoniche del centro storico (ad oggi borgo trafficato, trascurato e non godibile per visitatori e cittadini), per il recupero e la riscoperta del sistema di grotte, eredità storica dei nostri antenati e dei loro rifugi dai bombardamenti americani del 1944, per la valorizzazione dei nostri Parchi (siamo un territorio che può vantare ben due parchi di grande interesse: Parco Regionale dell’Appia Antica e Parco Regionale dei Castelli Romani). Riqualificazione dell’Appia Antica e recupero della sua percorribilità lungo tutto il tracciato del territorio comunale. Collaborazione con l’Ente Parco per il collegamento con i tratti di Ciampino e Roma. Una pista ciclabile piantumata collegherà l’Appia Antica a S. Maria delle Mole attraverso via delle Capanne di Marino, via Mameli e viale della Repubblica. La pista ciclabile permetterà, a chi viene da Roma ed in particolare ai ciclisti, di entrare nel centro abitato per una sosta ristoratrice (con rimessaggio bici) ed alle famiglie di S. Maria delle Mole, Cava de’ Selci e Frattocchie di avere un punto di riferimento verde, sicuro e salutare per le proprie passeggiate. Sarà valutato, inoltre, il prolungamento del percorso ciclabile fino alle "Cave di peperino" con la creazione sul posto di un'area di rimessaggio per le bici e di un percorso pedonale che porti verso il centro storico.
4
1.3 “Ufficio progettazione” per lo sfruttamento di fondi europei Obiettivi: ˃ sfruttare i cospicui fondi europei a disposizione degli enti locali con la nuova pianificazione “Horizon 2020” Azioni:
Istituzione di un ufficio di progettazione comunale per lo studio, la selezione, lo sviluppo e la presentazione di progetti che sfruttino i cospicui fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per l’innovazione, la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale.
2. Salute Ambiente e Territorio Il territorio del nostro Comune è stato ampiamente saccheggiato, deturpato e sacrificato da nuovi investimenti per vecchie logiche di profitto. La nostra linea politica intende coniugare salvaguardia ambientale ed esigenze economiche, un ambizioso obiettivo nella piena consapevolezza della esauribilità delle risorse ambientali e degli effetti nocivi e duraturi della devastazione cui sta andando incontro il nostro territorio. Non si medierà in nessun caso sul rispetto di Salute e Ambiente e non si esiterà nel fermare il consumo improprio delle risorse e nel promuovere una nuova qualità della vita. 2.1 Nuova politica dei rifiuti Il Comune di Marino scarica l’80% dei propri rifiuti in discarica, contribuendo ad un conclamato disastro ambientale. Il Movimento 5 Stelle di Marino non sarà mai complice di chi, come i nostri amministratori degli ultimi anni, ha contribuito ad arricchire i gestori delle discariche permettendo la loro proliferazione, con tutte le emergenze ambientali che ne conseguono. Noi intendiamo dimostrare che con una diversa politica dei rifiuti non solo si possono rispettare l’ambiente e la salute pubblica ma si possono trarre una nuova “ricchezza” e posti di lavoro. Un nuovo sistema di filiera capace di reimpiegarli anziché inviarli in discarica. Obiettivi: ˃ raggiungere i risultati a tutela degli Interessi pubblici che la legge impone, ex D. Lgs 152/06 (rispetto di Salute e Ambiente come fini primari della P.A.) ˃ promuovere nuovi modelli di consumo utili a rispettare gli interessi dei cittadini nel più breve tempo possibile, differenziando al 65% e Riducendo, Riutilizzando, Riciclando e Recuperando il materiale di rifiuto prima di inviarlo allo smaltimento in discarica ˃ conseguire risparmi in ragione del ridotto sversamento in discarica, così da liberare risorse a vantaggio di cittadini, esercenti e categorie produttive, stimolando una riqualificazione del servizio che coinciderà con l'aumento dei posti di lavoro ˃ poter abbattere la relativa imposizione fiscale a carico dei cittadini (in aumento da anni a causa di gestioni inefficienti condotte dalle precedenti amministrazioni comunali) ˃ introdurre una tariffazione puntuale sui rifiuti che garantirà a tutti un abbattimento della TARI proporzionale ai rifiuti differenziati, rendendo conveniente quel che è giusto, sostenibile e richiesto dalle leggi. 5
Azioni:
Attivazione del servizio di raccolta dei Rifiuti “porta a porta”, già previsto dal Capitolato di Appalto con la Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.a. Sgravi fiscali consistenti, partendo dalla contribuzione sui Rifiuti, a quei produttori e commercianti locali che si impegnino a ridurre la produzione di Rifiuti, riciclare e riutilizzare materie prime o “materie prime secondarie”. Supporto e stimolo alle attività economiche che permettono di reimpiegare i rifiuti e quindi salvaguardare ambiente e salute, stimolare una nuova tipologia di imprenditoria locale, aumentare la domanda di lavoro e generare minori costi per il Comune nella raccolta e smaltimento. Le attività economiche e sociali interessate potrebbero essere, ad esempio: o mercati dell’usato presso i centri comunali di raccolta o artigianato che lavori o si serva di plastica, carta, legno, alluminio e altri metalli recuperati; o aziende o Coop. Agricole, che utilizzino e/o producano il Compost di qualità recuperato dalla raccolta dell’organico; o negozi di vendita alla spina nei centri abitati e nel centro storico o nuova imprenditoria nella gestione “industriale” ed innovativa dei rifiuti. Promozione dell’istituzione di un Consorzio tra i Comuni dei Castelli romani per la gestione condivisa dei rifiuti, con partecipazione dei Sindaci a titolo gratuito, stimolando in prospettiva la specializzazione tecnica di ogni singolo Comune alla raccolta e soprattutto alla preparazione al recupero dei singoli materiali, pianificando quindi una possibile filiera integrata. Collaborazione con le scuole per patrocinare e promuovere l’inserimento nei Piani di Offerta Formativa di progetti o iniziative ludiche per la sensibilizzazione di alunni e Famiglie sulla corretta gestione dei rifiuti. Introduzione progressiva di una imposizione fiscale tariffaria basata sull’effettiva produzione di rifiuti.
2.2 Urbanistica e recupero standard urbanistici. Stop speculazione Divino Amore e consumo di
suolo. Incentivo alle ristrutturazioni L’Urbanistica per il Movimento 5 Stelle di Marino è inserita in un più ampio programma organico pensato per ripianificare il territorio, riqualificandolo e tutelandone le risorse secondo le esigenze dei cittadini. Si dovrà intervenire, con tutti gli strumenti a disposizione e nel più breve tempo possibile, per porre rimedio alle speculazioni ed alla cementificazione indiscriminata, caotica ed ingiustificata del territorio, lavorando per recuperare gli standard urbanistici, in termini di servizi e vivibilità, “dimenticati” dalle ultime amministrazioni. Sarà arrestato il consumo di nuovo territorio, a partire dall’area Divino Amore-Mugilla, e saranno agevolati nuovi investimenti in ristrutturazioni e recupero del decoro urbano. Obiettivi: ˃ fermare la cementificazione, a partire dalla totale contrarietà al progetto Divino Amore-Mugilla (con altri 12.500 abitanti a distruzione di un’area verde e archeologica) ˃ salvaguardare i terreni agricoli e le aree verdi ˃ mettere in sicurezza ed a norma gli edifici e recuperare le bellezze architettoniche e naturali, deturpate o in stato di abbandono ˃ ridare priorità al decoro urbano, per il benessere dei cittadini e la godibilità di residenti e visitatori. 6
Azioni:
Avvio iter di un Nuovo Piano Regolatore e adozione variante generale di salvaguardia per fermare la cementificazione e per il ripristino degli standard urbanistici, tenendo presente che in alcune aree del territorio lo standard dei servizi è ridotto a 5mq/abitante contro i 18 mq/abitante previsti dalla legge. La nostra azione nel campo dell’Urbanistica sarà inquadrata all’interno di un progetto più vasto di riassetto del territorio che lo salvaguardi, tuteli il verde pubblico, prevenga i rischi ambientali e ne valorizzi le peculiarità e punti ad uno sviluppo locale sostenibile. Adozione del Piano Strategico Comunale, per una visione ed una pianificazione del territorio globale e di lungo termine. “Opzione Zerocemento” sull’area del Divino Amore-Mugilla e richiesta di ampliamento del Parco regionale dell’Appia Antica sui lotti attualmente pianificati per la cementificazione. Ristrutturazione del Centro Storico, predisponendolo a diventare un polo commerciale e culturale, fulcro dell’aggregazione cittadina, attraverso lo sfruttamento di fondi sovracomunali. Avvio concorso di idee a livello Universitario per riprogettazione del territorio, centro storico e 100 ettari del Divino Amore/Mugilla e Mazzamagna in particolare. Messa in sicurezza e riqualificazione energetica degli stabili comunali che ne dimostrino necessità. Supporto ed agevolazioni alle ristrutturazioni dei privati che tendano all’efficienza energetica, al contenimento del rischio sismico ed al controllo sulle emissioni di Gas Radon. Verifica delle Convenzioni urbanistiche in essere, al fine di recuperare opere destinate alla collettività.
2.3 Monitoraggio qualità Aria e Acqua. Controllo scarichi inquinanti. Pericolo gas Radon Obiettivi: ˃ in stretta collaborazione con la ASL RM H, monitorare costantemente qualità di acqua e aria ed informare adeguatamente la cittadinanza ˃ avviare adeguate azioni di verifica sulla presenza di scarichi inquinanti presenti sul territorio ˃ gestire adeguatamente il rischio Gas Radon. Azioni:
Stretta collaborazione con la ASL RM H per il monitoraggio e la pubblicazione costante sul sito del Comune dei dati relativi a qualità dell’acqua e dell’aria. Ove non presenti, installazione delle apposite centraline. Avvio di un censimento e di adeguate azioni di controllo per la verifica di eventuali scarichi inquinanti presenti sul territorio. Gas Radon: valutazione e quantificazione del rischio, cui seguiranno, nel breve, azioni dirette e positive, volte alla messa in sicurezza delle strutture e degli edifici pubblici interessati dalle esalazioni di gas Radon. Agevolazioni per la messa in sicurezza e adeguata informazione sul gas Radon presente negli edifici privati: modifiche al Regolamento edilizio al fine di favorire le iniziative dei privati tese ad eliminare il rischio Radon. Continuità nell’implementazione di sistemi di monitoraggio e mappatura del rischio Radon, uniti alla valutazione dei rischi sismico ed idrogeologico per tutti gli edifici ed i luoghi pubblici.
7
2.4 Piano antenne e monitoraggio Elettromagnetismo Obiettivi: ˃ conoscere, informare, ridurre i rischi ambientali e per la salute umana derivanti da elettromagnetismo ˃ con una adeguata pianificazione, contenere l’inquinamento da elettromagnetismo senza penalizzare la qualità dei “servizi in mobilità”. Azioni:
Definizione in tempi brevi di un piano antenne, come già richiesto anche in Consiglio Comunale dai Consiglieri Comunali del Movimento 5 Stelle, mai adottato dalle amministrazioni di Marino: piano delle antenne comunale, che razionalizzi e riduca l’impatto, anche visivo, dell’elettromagnetismo sull’Ambiente, sulla Salute e sul paesaggio.
2.5 Ripristino della legalità nel funzionamento dell’aeroporto di Ciampino L'impatto dell'aeroporto sul territorio della pianura di Marino (Santa Maria delle Mole, Cava dei Selci e Frattocchie in particolare) è ben conosciuto dalla popolazione. Alcuni studi sanitari a cura del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regione Lazio, tra cui il SERA (Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale sulla salute della popolazione residente nei comuni di Ciampino e Marino, 2009) e il S.Am.Ba (Studio sugli effetti dell’ambiente sulla salute dei bambini residenti a Ciampino e Marino del 2012) nonché una serie di studi effettuati dall'ARPA Lazio, hanno messo in evidenza i gravi problemi per la salute che provoca l’Aeroporto di Ciampino. Da oltre 10 anni il Comitato di Cittadini per la Riduzione dell'Impatto Ambientale dell'Aeroporto di Ciampino (CRIAAC) si batte per vedere rispettate diverse norme di legge che fino ad oggi sono state totalmente ignorate: assenza di Valutazione di Impatto Ambientale dal 2002 e assenza di Valutazione Ambientale Strategica, come obbligatorio per norme europee da applicare anche in Italia. Questa situazione di illegalità è stata affermata dal CRIAAC anche in sede di Comunità Europea nel novembre 2015 grazie ai deputati europei del Movimento 5 Stelle. Il Movimento 5 Stelle di Marino ha supportato costantemente nel passato l'azione dei cittadini e continuerà nel futuro a battersi con loro per eliminare le situazioni di illegalità nel funzionamento dell’Aeroporto di Ciampino e ricondurre nelle norme rumore ed inquinamento dell’aria. Obiettivi: ˃ indurre le Istituzioni e gli Enti preposti alla salvaguardia della salute e dell’ambiente, per anni colpevolmente non tutelati, a riportare il traffico dell’aeroporto di Ciampino entro i limiti di legge. Azioni:
Affiancamento fattivo ai Comitati di Cittadini che si battono per il rispetto delle leggi nazionali ed europee a tutela dell’ambiente e della salute. Azione sinergica con i portavoce del Movimento 5 Stelle a livello regionale, nazionale ed europeo per ottenere il rispetto delle normative a tutela dei cittadini.
8
2.6 Riqualificazione energetica per illuminazione ed edifici pubblici OBIETTIVI ˃ riqualificare l’illuminazione pubblica, stradale e negli edifici, attraverso l’uso di tecnologie capaci di migliorare le prestazioni e ridurre il consumo di energia e l’impatto ambientale. Azioni:
Piano dell’illuminazione comunale, al fine di riorganizzare ed ottimizzare le risorse e l'energia necessarie per alimentare le illuminazioni pubbliche, tramite l’introduzione di sistemi di alimentazione rinnovabile (quali mini-eolico e fotovoltaico) e l’adozione di nuove tecnologie capaci di migliorare le prestazioni e ridurre l’impatto ambientale. Contrasto dell’inquinamento luminoso ai sensi della Legge Regionale 13 Aprile 2000 n. 23 e del successivo Regolamento emanato il 18 Aprile 2005. Accesso agli incentivi, tramite fondi sovracomunali, per la riqualificazione energetica.
2.7 Verde Urbano Obiettivi: ˃ aumentare le aree verdi e migliorare la godibilità di quelle esistenti, per cittadini ed animali domestici ˃ sanzionare in modo puntuale e sistematico i danni alle strutture pubbliche e i padroni di animali irrispettosi delle norme relative alle defecazioni animali. Azioni:
Progettazione e attrezzamento di nuove aree verdi per restituire alle persone "la cultura dell'esterno" ed individuare nuove aree da dedicare agli animali domestici. Piano del verde urbano, previa consultazione con i cittadini, che stabilisca criteri per l’affidamento prioritario di orti urbani e didattici a Progetti associativi, di sostegno al reddito o di altra finalità sociale. Pianificazione in cooperazione con i Comitati di Quartiere della verifica della manutenzione delle aree verdi e del rispetto delle regole di convivenza civile. 2.8 Piano Emergenza Comunale di Protezione Civile come strumento di Formazione e Prevenzione Obiettivi: ˃ garantire a tutta la popolazione residente la massima diffusione e conoscenza del Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile. Azioni:
Approvare il Piano di Emergenza Comunale e pianificarne l’aggiornamento annuale con il coinvolgimento di associazioni della Protezione Civile e di Volontariato del territorio.
3. Servizi Pubblici Locali ed Opere Pubbliche I Servizi Pubblici a Marino, seguendo una linea di tendenza nazionale e non solo, vengono sempre più sacrificati ad interessi privati e l’efficienza è ormai un miraggio per la cittadinanza, che ha paradossalmente e contemporaneamente conosciuto un rincaro dell’imposizione fiscale ormai insostenibile. 9
Sul territorio di Marino, poi, sono molti cittadini che non godono di diritti pubblici essenziali quali il collegamento alla rete idrica comunale. 3.1 Riorganizzazione Servizi Pubblici Locali e ruolo della Multiservizi Obiettivi: ˃ riportare i Servizi ad essere pubblici, rendendoli efficienti, estesi a tutti ed orientati a sistemi contributivi per fasce sociali. I Servizi sono la traduzione concreta dei Diritti, ed in quanto tali sono inalienabili per i cittadini e la loro garanzia è un obbligo per gli Amministratori ˃ garantire il diritto di accesso ai servizi con imparzialità ˃ valorizzare la partecipazione attiva dei cittadini attraverso un reale coordinamento con le Associazioni e le altre organizzazioni pubbliche ˃ promuovere l’integrazione tra le diverse comunità ˃ trasformare la Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.a. in Azienda pubblica, vincolata al Pubblico interesse e controllata dall’intero Consiglio comunale, con la Partecipazione dei Cittadini suoi Utenti e Contribuenti. Azioni:
Diritto di accesso ai Servizi senza nessuna discriminazione e con imparzialità e continuità nell'erogazione, stimolando e valorizzando la partecipazione attiva del cittadino attraverso un reale coordinamento con le Associazioni, le organizzazioni pubbliche e le “Banche del tempo”. Servizi Pubblici Locali/Multiservizi dei Castelli di Marino: pubblicizzazione dei Servizi Pubblici Locali, come stabilito dal Referendum del 12-13 Giugno 2011. Estensione dei servizi informatici del Comune attraverso il “Portale del cittadino”. Il sistema consentirà la richiesta e l’acquisizione dei certificati personali ed inoltre consentirà di attivare un sistema di votazione nel quale verranno proposti di volta in volta dei quesiti da sottoporre alla cittadinanza rendendola attiva nella partecipazione alle decisioni del consiglio comunale.
3.2 Innovazione tecnologica nei Servizi erogati dal Comune Obiettivi: ˃ aumentare gli investimenti in innovazione tecnologica al fine di erogare nuovi servizi ai Cittadini e facilitare la fruizione di quelli esistenti
˃ assicurare adeguata formazione del personale del Comune per l’utilizzo delle nuove tecnologie. Azioni:
Utilizzo di soluzioni “open source” Creazione di spazi pubblici per il Telelavoro. Formazione del personale del Comune per il miglior sfruttamento delle nuove tecnologie.
3.3 Acqua pubblica. Rispetto accordi ACEA ATO2 e revisione della convenzione Obiettivi: ˃ imporre il rispetto degli accordi di concessione ad ACEA ATO2 ˃ garantire la salubrità dell’acqua 10
˃ ritornare all’acqua pubblica: il servizio idrico deve essere un diritto inalienabile, pubblico ed indisponibile all’investimento privato. Azioni:
Verifica della corretta esecuzione di interventi e investimenti sottoscritti da Acea Ato2 in fase di affidamento del servizio idrico. Verifica dei livelli di servizio e pubblicazione dello storico dei guasti segnalati e dei tempi di intervento. Avvio – per quanto di competenza del Comune – di una revisione della convenzione a vantaggio dei cittadini. Monitoraggio costante della qualità dell’acqua e pubblicazione dei dati. Censimento di tutte le falde acquifere presenti sul territorio di Marino.
3.4 Allaccio fogne e acqua in tutte le zone già abitate del Comune Obiettivi:
˃ portare gli allacci in fogna ed il servizio idrico pubblico in tutte le zone già abitate del territorio comunale. Azioni:
Verifica della situazione degli allacci in fogna e del servizio idrico per il patrimonio immobiliare esistente e priorità alla soluzione delle relative mancanze per quelli che sono dei servizi pubblici essenziali ed irrinunciabili.
3.5 Accesso a Internet per tutte le generazioni (Connettività) Obiettivi: ˃ rendere il web uno strumento alla portata di tutti favorendone gli impieghi pubblici in linea con le finalità di aumento dei servizi online, efficienza e risparmio ˃ contribuire a ridurre il “Digital Divide”. Azioni:
Reperimento di fondi sovracomunali (europei in particolare) per investimenti in progetti di innovazione tecnologica, al fine di poter erogare nuovi servizi ai Cittadini e facilitarne la partecipazione alla vita pubblica. Promozione di corsi di formazione comunali gratuiti (alfabetizzazione digitale) indirizzati alle utenze con maggior difficoltà nell’utilizzo dei nuovi media. Servizio di ritiro e redistribuzione di computer usati per renderli disponibili a Scuole ed Enti no profit. Connettività tramite la diffusione della rete senza fili gratuita nelle aree di maggiore affluenza, quali i nodi di scambio dei trasporti pubblici e i luoghi di maggiore attrazione turistica. Riduzione dei costi attraverso l’utilizzo di software gratuiti (Open Source). Supporto al Telelavoro attraverso la disponibilità di Wi-Fi pubblico in spazi comunali coperti ed attrezzati.
11
4. Servizi Sociali e Parità di Genere Nel corso degli anni le misure dei governi nazionali hanno di molto ridotto le risorse a disposizione dei Comuni e l’obbligo di diminuire annualmente i costi relativi al personale ha ulteriormente messo in difficoltà alcuni settori degli Enti Locali proprio quando, a causa della crisi, si sono moltiplicate le richieste di aiuto. Le passate Amministrazioni hanno agito privilegiando gli interventi di tipo assistenziale (spesso anche per poco nobili interessi clientelari) contribuendo ad indebolire l’azione sociale del Comune. Il Movimento 5 Stelle di Marino intende agire con imparzialità ed attenzione alle reali situazioni di bisogno, recuperando nuove risorse da efficienza ed eliminazione dei clientelismi e ricorrendo, ove possibile, alla valorizzazione del volontariato. 4.1 Supporto alle famiglie in difficoltà ed introduzione del Reddito di cittadinanza Obiettivi: ˃ rispondere con imparzialità ed attenzione alle situazioni di bisogno ˃ dedicare ai Servizi sociali nuove risorse derivanti dall’eliminazione di sprechi e clientelismi Azioni:
Introduzione a livello comunale del Reddito di cittadinanza Pubblicazione on line ed in tutti gli spazi comunali, rendendoli fruibili, di criteri di assegnazione e risorse per i servizi sociali a disposizione della cittadinanza. Attraverso lavori socialmente utili, opportunità e occasione di riscatto e reintegrazione per detenuti sottoposti a misure detentive alternative. Campagne di disincentivazione e controlli puntuali, per quanto nelle competenze comunali, sulle attività e gli spazi dedicati al “gioco d’azzardo legalizzato”.
4.2 Mobilità, accessibilità e servizi garantiti a diversamente abili e loro famiglie Obiettivi:
˃ fissare tra le priorità della prossima Amministrazione l’attenzione alla mobilità, all’accessibilità in tutti i luoghi pubblici ed ai servizi forniti ai diversamente abili ed alle loro famiglie. Azioni:
Rimozione delle barriere architettoniche ancora esistenti e degli impedimenti all’accessibilità e mobilità per i diversamente abili, a partire da uffici pubblici, scuole, marciapiedi, parchi ed aree verdi.
Apertura tavoli di confronto periodici con Associazioni e famiglie per l’ascolto e, ogni qualvolta possibile, l’accoglimento delle istanze. 4.3 Creazione servizi a supporto Donne vittime di violenza e abuso Obiettivi: ˃ fornire supporto ed ascolto a donne vittime di abusi e violenze ˃ sensibilizzare sul tema i ragazzi delle scuole e contribuire a creare una cultura del rispetto della donna 12
Azioni: Apertura sportello di ascolto e accoglienza per donne vittime di abusi e violenze. Creazione di una rete sinergica tra le varie associazioni operanti nel territorio dei Castelli Romani ed i presidi della ASL Roma 6. Collaborazione con scuole e Consigli d’Istituto per stimolare l’inserimento nei Piano di Offerta Formativa di progetti di informazione e sensibilizzazione sul tema della violenza alle donne. 4.4 Servizi pensati per le donne lavoratrici Obiettivi: ˃ supportare le donne lavoratrici con servizi mirati che consentano di conciliare al meglio famiglia e lavoro Azioni: Sostegno all’accesso al lavoro delle donne con progetti di formazione dedicati all’Universo Femminile finanziati da enti sovracomunali. Creazione di spazi ed infrastrutture di supporto al Telelavoro. In concertazione con scuole ed Associazioni, progettazione di servizi che prevedano la cura dei ragazzi negli orari di assenza dei genitori per lavoro, con attività quali il doposcuola (attività didattiche e ludiche) o le attività sportive. L’introduzione nel regolamento comunale delle “Banche del tempo” costituirà un decisivo fattore abilitante. 4.5 Introduzione nel regolamento comunale del Baratto Amministrativo e delle Banche del tempo Obiettivi: ˃ consentire lo scambio tra lavoro a favore della comunità e debiti per tasse locali ˃ coordinare e valorizzare la disponibilità di tempo e la propensione al volontariato delle persone per dare la possibilità di offrire alla comunità il proprio tempo, le proprie competenze, le attitudini o le sensibilità. Azioni: Introduzione nel regolamento comunale del “Baratto amministrativo”, per consentire lo scambio tra lavoro a favore della comunità ed eventuali debiti per tasse locali Introduzione nel regolamento comunale delle “Banche del tempo” e creazione di una “piattaforma on line” per consentire la valorizzazione della propria disponibilità di tempo, delle proprie competenze, delle attitudini o delle proprie sensibilità a beneficio della comunità. Sviluppo di sinergie con Banche del tempo di Comuni limitrofi.
5. Viabilità e Mobilità 5.1 Riorganizzazione Trasporto Pubblico Locale e Piano navette tra Stazioni Ferroviarie Obiettivi: ˃ agevolare il pendolarismo che si rivolge al servizio di trasporto pubblico 13
˃ riconsiderare il capitolato di appalto del Trasporto Pubblico Locale anche in base alle rilevanti modifiche demografiche e urbanistiche avvenute sul territorio ˃ coinvolgere i cittadini/comitati di pendolari nell’operazione di nuova definizione del capitolato del Trasporto Pubblico Locale ˃ ottenere il potenziamento (raddoppio) della linea ferroviaria Velletri – Ciampino. Azioni:
Investimenti sulla mobilità sostenibile. Predisposizione sul territorio di aree di sosta per autovetture, ciclomotori o bici (nodi di scambio), con abbonamenti a prezzi popolari, collegate tramite un servizio di navetta elettrica agli snodi maggiori del traffico locale quali stazioni FS e principali fermate dell’autobus. Attivazione di un nuovo servizio navetta tra le Stazioni Ferroviarie e gli altri principali snodi del traffico locale (Marino e S.M. delle Mole) sincronizzato con gli orari dei treni (inclusi eventuali ritardi). Affiancamento al Comitato per il raddoppio linea ferroviaria Velletri – Ciampino, in sinergia con i portavoce del Movimento 5 Stelle regionali e nazionali.
5.2 Piste ciclabili e aree pedonali Obiettivi: ˃ permettere l’utilizzo delle bici per il tempo libero o per l’accesso ai mezzi pubblici in orario di lavoro ˃ inserire nel piano triennale dei lavori pubblici un’area specifica dedicata alla pianificazione della creazione di piste ciclabili ed aree pedonali Azioni:
Realizzazione di aree di sosta attrezzate per biciclette presso le stazioni ferroviarie per l’utilizzo dei mezzi pubblici nelle giornate lavorative. Realizzazione di una pista ciclabile piantumata, di collegamento tra l’Appia Antica e S. Maria delle Mole, attraverso via delle Capanne di Marino, via Mameli e Viale della Repubblica, prevedendo, ove possibile il prolungamento alle "Cave di peperino" e la cura di un percorso pedonale verso il centro storico. Rispetto della normativa in materia di aree di sosta a pagamento con aumento delle aree di parcheggio libero. Concorso di idee per il rinnovo della circolazione e dell’urbanistica allo scopo di creare aree pedonali, permanenti o temporanee, che consentano di ritrovare una nuova vivibilità per centro storico e frazioni.
6. Sicurezza, Comunità e Volontariato L’amministrazione comunale, nella sua prerogativa di istituzione più vicina ai cittadini, è chiamata a svolgere un ruolo attivo nella costruzione della Comunità lavorando in tutte le direzioni per garantire la qualità della vita del Cittadino. Il territorio di Marino non ha – negli ultimi anni – visto un impegno costante in questa direzione e il Movimento 5 Stelle di Marino ritiene strategico unire sinergicamente attività dedicate ad aumentare il senso di sicurezza del Cittadino con attività dedicate alla costruzione della Comunità, della solidarietà e della tolleranza.
14
6.1 Sicurezza Obiettivi: ˃ cooperare attivamente con Forze dell’Ordine e Comitati di quartiere ai fini della condivisione e della comunicazione tempestiva di ogni minaccia alla sicurezza sul territorio ˃ riservare costantemente, negli anni, risorse per investimenti atti ad adiuvare il controllo del territorio ˃ puntare sulla “Rete sociale” per la promozione di una cultura della Comunità che sia elemento fondante dell’attenzione al prossimo, della qualità della vita e, conseguentemente, del mantenimento dell’ordine pubblico Azioni:
Creazione di un sistema di cooperazione con Forze dell’Ordine e Comitati di quartiere, ai fini della condivisione e della comunicazione tempestiva alle forze dell'ordine di ogni pericolo relativo alla sicurezza sul territorio. “Rete sociale” per la promozione di una cultura della Comunità come strumento fondamentale per la qualità della vita ed il mantenimento dell’Ordine pubblico. Valutazione con le Forze dell’Ordine del territorio di un Piano telecamere.
6.2 Creazione della Casa delle Associazioni e del Volontariato Obiettivi: ˃ valorizzare e coordinare l’Associazionismo e la disponibilità al Volontariato ˃ far crescere senso di appartenenza e solidarietà ˃ garantire spazi di riunione e di confronto aperto e democratico a tutti i cittadini. Azioni:
Disponibilità per le Associazioni di spazi comunali e gestione del relativo coordinamento. Supporto all’organizzazione di Gruppi di Acquisto Solidale (G.A.S.) ed altri soggetti di consumo critico. Il G.A.S. è formato da un gruppo di persone che acquista, preferibilmente ed in via diretta dai produttori locali, beni alimentari o di uso comune da redistribuire al proprio interno. Il criterio della solidarietà lo differenzia da un qualsiasi altro gruppo d'acquisto perché rivolto, attraverso la scelta dei prodotti, ai piccoli produttori, al rispetto dell'ambiente e dei lavoratori locali. Ai G.A.S. saranno affiancati corsi e seminari per diffondere l’educazione alimentare, trattando ad esempio il tema dei prodotti di stagione ed autoctoni. Organizzazione di eventi a promozione della multiculturalità e della conoscenza reciproca, attraverso momenti di divulgazione delle rispettive culture con occasioni “ludiche” (gastronomia, musica, balli, ecc.).
6.3 Valorizzazione coinvolgimento dei Comitati di Quartiere e dei Centri Anziani Obiettivi: ˃ coinvolgere i Comitati di Quartiere e i Centri Anziani in tutte le attività di utilità sociale per le quali danno disponibilità Azioni: 15
Valorizzazione dei contributi offerti da Comitati di Quartiere e Centri Anziani attraverso il supporto ed il coordinamento della loro disponibilità
7. Cultura, Scuola e Sport L’amministrazione comunale, nella sua prerogativa di istituzione più vicina ai cittadini, è chiamata a svolgere un ruolo attivo ed importante nella diffusione della cultura, nella promozione della solidarietà e nell’arricchimento degli spazi sociali, sia come diretta protagonista che come elemento di coordinamento. Il Movimento 5 Stelle di Marino punterà sulla Cultura come volano di rilancio economico e di rinascita di un nuovo senso di appartenenza, rispetto per il proprio territorio e amore per le arti e la bellezza. La bellezza salverà il mondo – F. Dostoevskij. Non è poi certo necessario ribadire l’importanza della scuola e dello sport nella formazione e nella crescita dei cittadini di domani, si rende però necessario, data l’insufficiente attenzione evidenziata dalle precedenti amministrazioni, ribadire che è obbligo dell’amministrazione comunale garantire strutture ed ambienti scolastici sicuri, accessibili e decorosi ed è auspicabile una sua azione tesa a diffondere lo “sport per tutti”.
7.1 Cultura al centro della vita cittadina Obiettivi: ˃ trasformare Marino in “Città delle arti e della conoscenza”. ˃ promuovere la cultura sia come momento di necessaria crescita personale e collettiva che come risorsa economica per la vita cittadina ˃ divulgare la conoscenza del patrimonio storico e paesaggistico della città, il rispetto per le risorse del territorio e la multiculturalità a partire dalla cittadinanza marinese Azioni: Nuova caratterizzazione di Marino come “Città delle arti e della conoscenza”, con la creazione di un marchio che identifichi Marino in modo completamente nuovo grazie al nuovo orientamento alle arti ed alla cultura. Realizzazione di eventi culturali come momento di aggregazione, conoscenza e opportunità economica per la comunità marinese: musica, cinema, teatro, arti figurative, poesia e letteratura possono essere strumento di crescita sociale, integrazione e volano per l’economia locale. Recupero di spazi comunali inutilizzati da dedicare alla cultura ed alle arti. Nuova veste per Palazzo Colonna, perché diventi fulcro e catalizzatore dell’attività culturale sul territorio. Presentazione e promozione di percorsi culturali ed enogastronomici. Recupero e promozione del Mitreo e delle altre bellezze artistiche ed architettoniche. Coinvolgimento di Università e scuole locali in concorsi di idee per il “ridisegno” artistico culturale del territorio e la realizzazione di eventi aventi carattere di originalità. Revisione degli obiettivi della Sagra dell’Uva, da trasformare da “evento di massa” ad evento destinato alla promozione della cultura enologica e del territorio e delle sue intere risorse (dalle sue produzioni al suo commercio). Riqualificazione dell’Appia Antica e recupero della sua percorribilità lungo tutto il tracciato del territorio comunale. Collegamento con i tratti di Ciampino e Roma. 16
Una pista ciclabile piantumata potrà collegare l’Appia Antica a S. Maria delle Molte attraverso via delle Capanne di Marino, via Mameli e viale della Repubblica; la pista ciclabile permetterà ai ciclisti di entrare nel centro abitato (con rimessaggio) per una sosta ristoratrice ed alle famiglie di S. Maria delle Mole, Cava de’ Selci e Frattocchie di avere un punto di riferimento verde, sicuro e salutare per le proprie passeggiate. Sarà valutato anche il prolungamento del percorso ciclabile fino alle "Cave di peperino" con la creazione sul posto di un'area di rimessaggio per le bici e la cura di un percorso pedonale che porti verso il centro storico. 7.2 Sicurezza e decoro nelle Scuole Obiettivi: ˃ riservare costanti e consistenti risorse alle scuole per renderle sicure ed accoglienti ˃ sostenere la scuola, in sinergia con genitori e nonni, nell’educazione dei bambini ai valori civici quali la cura e la conoscenza del proprio territorio, il rispetto per l’ambiente, il valore della legalità ed il rispetto della diversità ˃ fare della mensa scolastica un’occasione che valorizzi le produzioni locali, sensibilizzi al rispetto dell’ambiente e veicoli la corretta educazione alimentare ˃ impiegare il patrimonio immobiliare scolastico per scopi di utilità sociale facilitandone l’uso anche al di fuori degli orari didattici. Azioni:
Impegno e pianificazione costante e prioritaria delle dovute e necessarie risorse affinché le scuole siano sempre un ambiente accogliente, sicuro, completamente accessibile ai diversamente abili ed adeguato all’insegnamento. Adozione delle idonee misure di sicurezza per l’eliminazione dei continui furti. Realizzazione di un sistema e delle relative procedure per la tracciatura delle segnalazioni relative agli interventi di manutenzione. Dovranno essere rispettati i livelli di servizio contrattualizzati. Promozione dell’inserimento nei Piani di Offerta Formativa di iniziative e progetti che, coinvolgendo anche genitori e nonni, insegnino valori civici di rispetto dell’ambiente, rispetto della legalità, conoscenza delle Istituzioni, multiculturalità e conoscenza del proprio territorio. Promozione e supporto alla realizzazione di orti scolastici e all’inserimento nei P.O.F. di visite ad aziende agricole per far conoscere le produzioni locali, le stagionalità e l’importanza del “chilometro zero” per la salvaguardia dell’ambiente. Promozione e patrocinio dell’inserimento nei P.O.F. di percorsi formativi, per studenti e Famiglie, sulla gestione dei rifiuti. Revisione del capitolato di affidamento del servizio mensa per fare della mensa stessa, attraverso la promozione delle produzioni locali, un’occasione che valorizzi i prodotti del territorio e veicoli la corretta e sana educazione alimentare (promozione del consumo di frutta e verdura locali e di stagione). Revisione del capitolato di affidamento del servizio mensa per renderla più ecosostenibile eliminando, dove possibile, le bottiglie di plastica in favore dell'erogazione diretta dell'acqua pubblica e sostituendo le stoviglie monouso con quelle riutilizzabili. "Scuole aperte": utilizzo in orario pomeridiano delle strutture per attività extra scolastiche, sia sportive che ludico-ricreative e culturali (teatro e musica etc.) dedicate ai ragazzi. Utilizzo delle strutture al di fuori degli orari didattici per scopi di utilità sociale. Impiego delle strutture scolastiche come centri estivi con costi calmierati. 17
7.3 Asili nido Obiettivi:
˃
adeguare l’offerta di asili nido comunali e convenzionati alla crescita demografica
Azioni:
pianificazione della realizzazione di nuovi asili nido comunali e del convenzionamento di strutture private per adeguare l’offerta di posti disponibili alla crescita demografica intervenuta negli anni più recenti.
7.4 Sostegno alle Associazioni Sportive ed alle altre organizzazioni ludiche ed educative Obiettivi: ˃ sostenere lo sport e i suoi valori: sport per tutti e di tutti ˃ sostenere iniziative di avvicinamento allo sport ˃ ottimizzare l’utilizzo degli impianti sportivi esistenti Azioni:
Sviluppo dell'attività sportiva amatoriale e sostegno delle eccellenze agonistiche locali attraverso il patrocinio di manifestazioni e gare. Agevolazioni per le classi sociali meno abbienti per rendere lo sport alla portata di tutti. Obbligatorietà per l’utilizzo di strutture pubbliche da parte di associazioni private dell’applicazione di quote calmierate all’utenza. Organizzazione e riqualificazione gli impianti sportivi affinché, grazie anche all’apertura di un dialogo costruttivo con le associazioni sportive, si porti nelle strutture di Marino la maggiore varietà di sport praticabili. Collaborazioni attive con Associazioni e Cooperative per l’utilizzo degli impianti sportivi a fini sociali e/o terapeutici, a titolo gratuito. Organizzazione di eventi di promozione della cultura sportiva (sport in strada, tornei liberi, dimostrazioni, lezioni gratuite, ecc).
8. Trasparenza, Legalità e Democrazia diretta La Trasparenza è uno degli elementi concreti di novità che caratterizzano e differenziano il Movimento 5 Stelle rispetto alle altre forze politiche. Sarà garantita da strumenti che facilitino il controllo dei cittadini sull’azione amministrativa ed inciderà positivamente sul ripristino della Buona Amministrazione, la Responsabilità istituzionale verso i cittadini, la garanzia dei loro Diritti, la Legittimità ed il senso delle Istituzioni che la cittadinanza potrà riscoprire partecipando attivamente alle decisioni che riguardano gli Interessi pubblici. La Legalità è per noi principio fondante ed irrinunciabile: nessuno di noi ha mai riportato condanne penali o è sottoposto a procedimenti penali in corso. Il controllo sull’operato degli appartenenti al Movimento è altresì assicurato dalla sua Assemblea Attivisti, organo diffuso, aperto e partecipato di decisione della linea politica e di indirizzo dell’attività dei portavoce. 18
8.1 Facile consultazione di tutti i documenti pubblici Obiettivi: ˃ garantire reale trasparenza ed avvicinare il Cittadino alla realtà amministrativa attraverso una facile consultazione di tutti gli atti, delibere, provvedimenti di spesa, dati ed altri documenti ˃ rendere efficiente la burocrazia e controllabile l’operato di cariche elettive e dirigenziali, ai fini del rispetto dei princìpi di buona amministrazione nell’erogazione dei servizi. Azioni:
Pubblicazione, ampia diffusione e facile consultazione di documenti, dati, atti e delibere a partire dal sito istituzionale, anche tramite la creazione di apposite guide on-line per il Cittadino, e tramite tutti gli strumenti che si riterranno idonei e saranno attivati su richiesta della cittadinanza.
8.2 Bilancio Partecipato e altri strumenti di partecipazione e democrazia diretta Obiettivi: ˃ introdurre e rendere effettivo il Bilancio Partecipato come strumento di condivisione delle scelte prioritarie dell’amministrazione cittadina ˃ introdurre e rendere effettivi altri strumenti di condivisione e proposta per orientare le scelte dell’amministrazione nell’interesse dei cittadini. Azioni:
Istituzione del Bilancio Partecipato, strumento principe della decisione diffusa e della partecipazione cittadina, ai fini della condivisione delle scelte strategiche e dell’impiego di risorse in funzione degli Interessi pubblici realmente avvertiti. Modifica dello Statuto comunale per l’adozione di regolamenti e strumenti di partecipazione diretta che facilitino e stimolino la partecipazione dei Cittadini alle decisioni che riguardano il territorio e i beni comuni, il godimento dei Diritti e gli Interessi pubblici: delibera di iniziativa popolare, petizione, referendum comunale.
8.3 Diretta streaming e Podcast di Consigli Comunali e Commissioni Obiettivi: ˃ garantire massima trasparenza e facilitare la conoscenza e la condivisione con la cittadinanza delle scelte di governo Azioni:
Diretta streaming di Consigli Comunali e Commissioni e pubblicazione di Podcast per il download e la libera visione.
19
Questi i nostri punti programmatici, frutto di studio e della nostra conoscenza del territorio, redatti col contributo di molti cittadini di tutte le aree della Città (Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie, Marino Centro, Santa Maria delle Mole) e di tecnici esperti. Il lavoro è tuttora aperto alla partecipazione. I cittadini del Movimento 5 Stelle di Marino vogliono fare gli interessi dei propri concittadini ed amministrare il Comune con loro, pur nel pieno rispetto delle proprio responsabilità e delle prerogative istituzionali. È nostra cura e fine ultimo amministrare nell’interesse della cittadinanza perché siamo noi stessi comuni cittadini di Marino.
o, r u t e u f n l o I i ass p co n
20