PROGRAMMA ELEZIONI COMUNALI 2011 Comune di Chioggia
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INDICE
1) PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
pag. 4
2) DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA
pag. 4
3) LE CINQUE STELLE 3.1 Ambiente 3.2 Trasporti 3.3 Energia 3.4 Rifiuti 3.5 Sviluppo
pag. 5 pag. 5 pag. 7 pag. 7 pag. 8
4) ...E TUTTE LE ALTRE 4.1 Urbanistica 4.2Agricoltura 4.3Pesca 4.4Turismo 4.5Economia e Impresa 4.6Famiglia e Anziani 4.7Scuola 4.8Cultura ed Educazione Civica 4.9Sanità 4.10 Frazioni 4.11 Giovani 4.12 Diversamente abili 4.13 Diritti e pari opportunità 4.14 Sport
pag. 9 pag. 9 pag. 10 pag. 10 pag. 11 pag. 11 pag. 12 pag. 12 pag. 12 pag. 13 pag. 13 pag. 14 pag. 14 pag. 15
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PRESENTAZIONE Nessuno ci credeva, sembrava solo un'utopistica speranza che sarebbe svanita in breve tempo. Invece ci siamo, la lista civica del Movimento 5 Stelle Chioggia è una realtà pronta ad affrontare una complessa competizione elettorale. Una lista civica di cittadini nuovi della politica, con fedina penale pulita, non iscritti a partiti. Nessuna alleanza con i tradizionali schieramenti politici, né ora né all’eventuale ballottaggio. Il nostro metodo di agire non si basa sullo scambio di favori, compromessi e compravendita di voti come usano fare tutti i partiti e le liste civiche civetta a loro legati: le uniche cose che prometteremo e sulle quali potrete contare sempre sono l’onestà e la coerenza unitamente ai principi che abbiamo, finalizzati sempre al bene comune. Queste scelte sono l’unico modo esistente per infrangere l’attuale corrotto e fallito meccanismo politico. Insomma, un’opportunità per incontrare i cittadini e ristabilire quel dialogo costruttivo e democratico tra istituzioni ed elettorato per la concretizzazione di progetti tangibili che rispondano alle reali esigenze dei cittadini. Caratteristiche essenziali che da anni ormai mancano nel tradizionale scenario politico locale. In generale, quindi, un’alternativa nuova non solo per tutti coloro che non ne possono più della vecchia politica strumentalizzata da interessi personali e di parte, ma anche un nuovo modo di fare politica coinvolgendo e riavvicinando i cittadini ad essa, introducendo il concetto di democrazia partecipativa, sconosciuto ai più. Non vi chiederemo quindi di sceglierci per votare noi e basta, ma di sceglierci e attivarvi civicamente e politicamente, impegnandovi affinché la società in cui viviamo possa migliorare. A quale livello, decidetelo voi, ma fatelo. La lista civica del Movimento 5 Stelle Chioggia esiste proprio perché ventitre cittadini hanno fatto questa scelta. L’ora della delega è finita: è giunta l’ora di riprendersi in mano il proprio futuro e quello di Chioggia. Gilberto Boscolo – Portavoce Lista Civica del Movimento 5 Stelle Chioggia. P.S. Qualora qualcuno dei candidati perdesse i requisiti indispensabili necessari per l’ingresso nella lista, rimetterà il suo mandato.
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1)PUBBLICA AMMINISTRAZIONE •STOP al
nepotismo e al familiarismo; mandati al massimo nello stesso ente per persone elette con effetto retroattivo; •Non eleggibilità per i cittadini condannati (in qualsiasi grado di giudizio); •Nomine degli amministratori degli enti comunali e delle società partecipate secondo criteri di merito e attraverso un concorso pubblico; •Proposte di delibere rese pubbliche almeno 1 mese prima dall'approvazione per dare possibilità ai cittadini di modificarle; •Stop alla privatizzazione o gestione a società s.p.a. pubbliche di settori gestiti dal comune; •No a doppi o tripli incarichi per eletti nella pubblica amministrazione e società controllate da enti pubblici; •Riduzione consistente dei compensi agli amministratori delle società SST e Veritas; •Eliminazione della figura di Capo di Gabinetto del Sindaco; •Totale trasparenza nelle spese del Comune. Gli stipendi dei funzionari pubblici dovranno essere visibili a tutti; •Semplificazione informatica per lo svolgimento e l'ottenimento delle pratiche burocratiche e amministrative, attraverso l'attivazione di sportelli on-line; •Consulenze e appalti pubblicati in maniera dettagliata. Soprattutto per l’aspetto economico. Inoltre si punterà all’introduzione di un sistema di gare d’appalto on-line (esattamente come funziona a Bolzano); •Nomina degli scrutatori dei seggi elettorali per estrazione; •Informatizzazione dei pubblici uffici attraverso l'introduzione di piattaforme gratuite di Office Automation e software open source, con conseguente risparmio economico; •Questionari periodici (anche via internet) per cittadini per il miglioramento dei servizi al cittadino; •Tabelloni informativi sulle attività comunali nelle principali piazze, nel centro urbano e nelle frazioni; •Incontri periodici con le varie categorie lavorative da effettuarsi con scadenze prestabilite; •Introduzione nello statuto di nuove clausole di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità per evitare conflitti di interesse, nella fattispecie per gli assessorati ai Lavori pubblici, all'Urbanistica, all'Edilizia Privata, al Turismo, alle Attività Produttive; •Inserire una clausola che obblighi l'amministrazione a ricorrere alla procedura di mobilità solo ed esclusivamente prima dell'indizione di un eventuale concorso e non con concorso in itinere o dopo la pubblicazione della graduatoria di merito, rendendo così obbligatorio lo scorrimento della stessa; •Introduzione di criteri ambientali per l'acquisto di beni e servizi per il Comune di Chioggia, caratterizzati da una minore pericolosità per la salute umana e per l'ambiente e da una sostenibilità degli stessi. •Due
2) DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA •Modificare
lo Statuto comunale per dare ai cittadini la possibilità di esercitare, oltre ai Referendum “Consultivi”, anche Referendum “Deliberativi”, “Confermativi” e “Abrogativi”, senza quorum ; •Obbligo per l’amministrazione di indire Referendum Confermativi su tematiche prestabilite (es. : viabilità locale e opere di media/grande dimensione) per l’approvazione definitiva delle delibere; •Modificare
lo Statuto comunale, abbassando a 1/3 il numero dei consiglieri comunali necessari per indire referendum; •Introduzione
del Bilancio Partecipativo;
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•Consigli
comunali aperti di zona per problematiche specifiche nelle frazioni e quartieri.
3) LE CINQUE STELLE... 3.1 Ambiente •Stop alle speculazioni edilizie; •Concessione Permesso di Costruire per nuove costruzioni o recupero esistente almeno in classe energetica C e solo su aree urbane dismesse con piani di Social Housing finanziati anche tramite fondi ERP regionali; •Individuazione nuove zone urbane da destinare a verde pubblico attrezzato (es. : zona dei Ghezzi e porzione del Parco degli Orti); •Mantenimento della gestione pubblica dell'acqua; •Adeguamento vie di comunicazione esistenti al fine di porre freno al degrado ambientale esistente nelle zone agricole difficilmente accessibili; •Adeguamento verde urbano; •Piantumazione di un nuovo albero per ogni nascita. 3.2Trasporti •Incremento delle corse sulle linee 3, 4 e 5 per le frazioni nei feriali e nei festivi, utilizzazione dei mezzi ad alta capienza negli orari ad alto flusso (es. orari scolastici) e mezzi a capienza ridotta negli orari a basso flusso (es. orari serali), privilegiando mezzi a metano o elettrici; •Valorizzazione del servizio navetta e dei parcheggi scambiatori con potenziamento delle corse nella fascia serale; •Chiusura al traffico del centro storico di Chioggia (solo dopo aver realizzato autorimesse sufficienti fuori dal centro per i residenti) e accesso videosorvegliato consentito solo ad auto dei residenti con garage privato, ai mezzi pubblici e ai fornitori e proprietari degli esercizi commerciali; •Prolungamento del servizio urbano circolare negli orari serali, almeno fino all'una di notte, per incentivare gli spostamenti turistici tra Sottomarina e Chioggia, soprattutto durante l'estate; •Creazione di un capolinea unico per le linee 3, 4 e 5 con transito per Borgo S. Giovanni, Corso del Popolo e quindi capolinea all'Isola dell'Unione (attualmente le scolastiche passano per Borgo S. Giovanni, mentre le altre corse per via Madonna Marina, e questo crea molto disagio per l'utenza); •Messa in sicurezza di TUTTE le fermate autobus con piazzole di sosta apposite e pensiline coperte; •Creazione di corsie esclusive per autobus a Sottomarina e nel tratto di collegamento tra Sottomarina e Borgo S. Giovanni, solo dopo aver aumentato il numero di passeggeri trasportati almeno del 20%; •Miglioramento dei sistemi di controllo biglietti e abbonamenti; •Sconti progressivi fino alla gratuità del servizio man mano che l'utente della tessera utilizza i mezzi pubblici: grazie al conteggio effettuato tramite la tessera, se i primi 50 viaggi dell'anno costano un euro, i secondi 50 possono costare 80 centesimi e poi così via fino a zero; •Sconti sul trasporto pubblico per le famiglie: biglietto familiare scontato, viaggi gratuiti fino a 14 anni se si viaggia col genitore, sconti crescenti sugli abbonamenti per i figli oltre il primo; •Pretesa di una migliore efficienza di ACTV al fine di risanare il debito del comune di Chioggia (rimuovere gli sprechi), migliorare il servizio e aumentare gli utenti; •Riequilibrare il rapporto tra Comune di Chioggia e ACTV: non è accettabile che di fatto il comune non conti nulla nelle scelte della società, pur possedendone una considerevole
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quantità di azioni (secondo solo al Comune di Venezia); •Pressione presso la Regione Veneto per la trasformazione dei contributi pubblici regionali ad Actv, da €/km percorso a €/persona trasportata; •Eventuale recesso dal contratto con ACTV relativamente al trasporto su gomma nel caso in cui le richieste di efficienza e riequilibrio avanzate dal Comune di Chioggia non venissero accolte, con proporzionale vendita di azioni della società; •Tessera elettronica di mobilità cittadina valida per pagare qualsiasi mezzo di spostamento (bus, metro, bike sharing, car sharing, taxi) con credito prepagato (ricaricabile anche via internet) o con addebito su conto corrente, incentivando l'uso dei mezzi pubblici grazie alla semplificazione del pagamento; •Creazione autorimesse pubbliche per residenti presso l'ex mercato ittico; •Creazione parco auto pubbliche (10 per prova) per l’uso individuale e collettivo di automobili pubbliche (car sharing e taxi collettivi) con relativi parcheggi esclusivi per esse individuati nelle aree strategiche dei vari quartieri e frazioni, prenotazione anche via web; •Creazione rete per l’uso collettivo di automobili private (car pooling, sistema jungo); •Pressione presso la Regione Veneto per allargare di una corsia l'autostrada A13 PadovaBologna nella quale dirottare i mezzi pesanti che attualmente transitano sulla Statale Romea 309; •Priorità assoluta per realizzare la linea ferroviaria diretta Chioggia-Padova (prevista nel SFMR), con due binari elettrificati, uno per trasporto merci, uno per trasporto passeggeri; •Pressione per i lavori di messa in sicurezza della Statale Romea 309 (piazzole di sosta, piazzole fermate mezzi pubblici, rifacimento manto stradale, posizionamento autovelox, sorpassometri e semafori controllati, eliminazione, dove possibile, incroci a raso); •Creare un sistema di pedaggio per i mezzi pesanti che percorrono la Romea; •Pressione per dire NO al folle progetto Sublagunare Venezia-Chioggia; •Nuova linea navale diretta Isola dell'Unione-Venezia; •Blocco della costruzione di nuove infrastrutture viarie destinate ad automobili e mezzi privati, privilegiando la messa in sicurezza, l'allargamento e la ristrutturazione delle vie di trasporto comunali esistenti, favorendo il transito di mezzi pubblici, cicli e pedoni; •Completamento piste ciclabili sicure in modo da poter potenzialmente usare la bicicletta per tutto il Comune; •Rimozione forzata immediata per chi parcheggia l'auto nelle piazzole di fermata autobus; •Accordo con FS per utilizzo della linea ferroviaria Chioggia-Rovigo al fine di integrare la carenza di bus per Chioggia-Sant’Anna-Cavanella; •Ristrutturazione edificio stazione ferroviaria, riqualificazione edifici limitrofi abbandonati, ripristino biglietteria, servizi igienici e sala d'attesa; •No alla strada che dal nuovo ponte sul Brenta arrivi alla zona artigianale di Ca' Lino, ma adeguamento, ristrutturazione della viabilità esistente e asfaltatura con allargamento del tratto rettilineo che da via S. Giuseppe arriva all'argine del fiume Brenta (attualmente sterrato); •Introduzione di parcheggi per sole biciclette nelle aree urbane e conseguente installazione di apposite rastrelliere; •Introduzione sistema bike sharing sempre con la stessa carta prepagata, utilizzabile per bus, car sharing; •Tassazione extra per il parcheggio di veicoli SUV nel centro di Sottomarina e Borgo S. Giovanni.
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3.3 Energia •No al Nucleare inserito nello Statuto del Comune di Chioggia; •Diagnosi energetica degli edifici pubblici; •Stesura del Piano Comunale Efficienza Energetica (PCEE); •Riduzione dei consumi energetici degli edifici pubblici a da 300 a 50 kWh/mq/anno (finanziamento tramite metodo ESCO); •Installazione impianti solari fotovoltaici sulle coperture degli edifici pubblici ove possibile (finanziamento tramite ESCO); •Installazione negli edifici pubblici di impianti di riscaldamento elettrici basso consumo per irraggiamento o con micro-cogeneratori (finanziamento tramite ESCO); •Installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria sulle coperture degli edifici pubblici, ove possibile (finanziamento tramite ESCO); •Sostituzione parco lampade illuminazione pubblica da 70 lumen/watt a 30 lumen/watt (finanziamento tramite ESCO); •Installazione di lampioni nei punti critici e disinstallazione degli stessi dove non servono; •Apertura sportello energia comunale per diagnosi gratuite sulla propria abitazione per i cittadini, sugli interventi inerenti la riduzione dei consumi o l'installazione di impianti energetici puliti o a basso consumo; •Corsi gratuiti per cittadini sulla diagnosi energetica immobili, sul risparmio energetico ed energie rinnovabili; •Spese condominiali a consumo, non per millesimi; •Creazione su iniziativa comunale di gruppi d'acquisto impianti solari fotovoltaici, termici e per riscaldamento con consulenza, progettazione, installazione e fornitura tramite imprese, aziende e tecnici locali con l'obiettivo di ridurre il più possibile le spese familiari per l'energia; •Progressiva sostituzione parco mezzi pubblici a gasolio con mezzi a metano o elettrici. 3.4 Rifiuti •Detassazione per attività che commercializzano servizi, e non oggetti. Non si comprano fotocopiatrici, ma il servizio di fotocopiatura. Se l’hardware resta di proprietà del produttore, a lui spetta lo smaltimento. Pertanto diventa suo interesse che aumenti la durata degli oggetti e che la progettazione venga effettuata in funzione della riparabilità e del recupero dei materiali di cui sono composti quando vengono dismessi; •Introduzione tassazione dei vuoti a perdere; •Pressione verso Veritas per pretendere trasparenza nel bilancio, eliminando le inefficienze e le spese superflue; •Riequilibrare il rapporto tra Comune di Chioggia e Veritas: non è accettabile che di fatto il Comune non conti nulla nelle scelte della società pur possedendone una considerevole quantità di azioni (secondo solo al Comune di Venezia); •Rescissione contratto con Veritas relativo ai rifiuti in caso di mancato accordo; •Appalto gestione rifiuti a una società comunale esistente o nuova; •Introduzione raccolta rifiuti differenziata porta a porta con almeno due raccolte a settimana per tipologia di rifiuto; •Applicazione quota variabile TIA calcolata in funzione delle quantità di rifiuti indifferenziati (Tariffa puntuale o volumetrica) conferiti allo smaltimento (più indifferenziato, più spesa); •Esenzione parte variabile TIA per attività produttive che dimostrano di conferire al riciclo, tramite apposite imprese private con regolare formulario rifiuti (ai sensi dell'art. 62, comma 3, del D. Lgs. 507/1993); •Eliminazione cassonetti raccolta indifferenziata;
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•Esenzione
tasse comunali per 5 anni (Ici, Acee, Acirpef) per attività imprenditoriali di riciclo (tipo Vedelago); •Sconto tasse comunali per (Ici, Acee, Acirpef) per attività di commercializzazione e rivendita materiali riciclati e per gli esercizi che applicano il “vuoto a rendere”; •Sconto tasse comunali per (Ici, Acee, Acirpef) per attività di commercializzazione e rivendita prodotti alla spina; •Consistente aumento o raddoppio imposte comunali (Ici, Acee, Acirpef) per attività ad alto impatto ambientale o con ingenti quantitativi di rifiuti tossici, pericolosi o non riciclabili, prodotti; •Sanzioni da €2000 a € 500.000 (tabella in base al volume e alla tipologia di rifiuto) per discariche rifiuti abusive, versamento rifiuti o sostanze inquinanti nei corsi d'acqua o inquinamento falde acquifere; •Introduzione di una rigida normativa di controllo per verificare il riuso e il riciclo dei materiali provenienti dalle raccolte differenziate; •Piano smaltimento rifiuti obbligatorio (pena il non rilascio del permesso) per Concessione Permessi Costruire per ristrutturazione; •Formulari rifiuti prodotti obbligatori durante l'esecuzione dei lavori; •Divieto di utilizzo di posate e piatti in plastica in tutti gli esercizi di ristorazione; •Realizzazione nuovo centro raccolta rifiuti pericolosi nella zona di Sottomarina-Brondolo (sito da individuare); •Introduzione raccolta differenziata spinta in tutte le scuole, inserendo anche dei percorsi didattici in merito per gli studenti; •Progetto Ecoscambio, centro raccolta oggetti inutilizzati integri ritirabili da altri cittadini, con tessera accumulo punti per ogni oggetto depositato, scontabili dall'importo della TIA (opzione finale da valutare nei dettagli). 3.5 Sviluppo •Esenzione tasse comunali per 5 anni (Ici, Acee, Acirpef) per attività imprenditoriali di riciclo, ricomposizione e vendita materiali elettrici riutilizzati (computer, TV, ecc.); •Servizio wi-fi pubblico gratuito a bassa emissione (minore di 0.6 V/m come in Liechtenstein) nelle piazze, nei parchi, nei principali luoghi pubblici e negli uffici comunali; •Creazione di uffici dotati di connessione internet veloce affittabili da aziende non locali per consentire ai cittadini residenti nel Comune di Chioggia di lavorare senza diventare pendolari, (Telelavoro); •Gruppi d'acquisto per prodotti agricoli e ittici locali; •Sviluppo turismo congressuale (sfruttando meglio il Centro Congressi) e termale per ampliare l'attività turistica anche nella stagione invernale; •Creare le condizioni per l'applicazione delle iniziative tipo Last Minute Market per il recupero e la distribuzione, alle famiglie o persone in stato di povertà, di prodotti alimentari utilizzabili in prossimità di scadenza o con difetti trascurabili.
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4) ...E TUTTE LE ALTRE 4.1 Urbanistica •Ridimensionamento delle zone di espansione edilizia proporzionalmente alle reali esigenze demografiche e abitative della popolazione bloccando definitivamente le inutili e dannose speculazioni edilizie; •Nuovo Centro Sportivo Polifunzionale adeguatamente proporzionato alle reali esigenze della città, ubicato in zone che non portino alla strumentalizzazione dell'opera a fini speculativi edilizi (quindi, non nel Parco degli Orti); •Adeguamento accessibilità al Parco degli Orti, e inserimento progetti di riqualificazione agricola per l'eventuale creazione di un parco pubblico attrezzato; •Concessione Permesso di Costruire per ristrutturazione e ampliamento (non oltre il 30%) degli edifici esistenti ove consentito dalla Variante P.R.G. vigente, solo se accompagnate da interventi che portino il fabbricato a un fabbisogno energetico inferiore a 70 kWh/mq/anno; •Concessione Permesso di Costruire per nuove costruzioni o recupero esistente almeno in classe energetica C e solo su aree dismesse con piani di Social Housing finanziati anche tramite fondi ERP regionali; •Esenzione Oneri Urbanizzazione e Costo di Costruzione per immobili residenziali classe energetica A o passive; •Concessione Permesso di Costruire per demolizioni e ricostruzioni pro riqualificazione sia in zone residenziali che in zone artigianali e agricole, solo se accompagnate da interventi che portino il fabbricato ad un fabbisogno energetico inferiore a 70 kWh/mq/anno; •Ampliamento aree verdi attrezzate nel centro urbano di Sottomarina, Borgo S. Giovanni, S. Anna, e parte dei terreni destinati a edificazione, al fine di ridurre lo squilibrio tra inorganico e organico, migliorare il microclima urbano, ridurre l'impermeabilizzazione dei suoli, alimentare la falda acquifera sotterranea e potenziare la fotosintesi clorofilliana per l'assorbimento di CO2; •No a nuovi parcheggi nel centro urbano; •Cancellazione nella Variante del P.R.G. Vigente delle schede speciali specifiche inserite in zone con aree a diversa destinazione; •Riqualificazione Isola dei Saloni con piano edilizia sociale e trasformazione portualità merci (spostata in Val da Rio) in portualità turistica; •Riqualificazione “Isola dei Cantieri” con trasformazione mercato ittico in centro polifunzionale con posti auto, architettonicamente integrato, e riqualificazione con edilizia sociale, esclusa parte sud vecchie “tenze”; •Snellimento burocratico pratiche edilizie, al fine di ridurre i tempi per l'evasione delle stesse; •Stop ai fenomeni di ghettizzazione attraverso l'introduzione di una politica residenziale pubblica, responsabile e solidale .
4.2 Agricoltura •Messa al bando degli organismi geneticamente modificati; •Promozione colture autoctone locali, al fine di indirizzare il maggior numero possibile di agricoltori alla coltivazione coordinata con metodi caratteristici per differenziare e valorizzare sul mercato i prodotti locali, come il radicchio IGP nei confronti dei prodotti ibridi coltivati in altre zone; •Pressione per ridare al mercato ortofrutticolo un ruolo centrale nell'economia agricola; •Esenzione fiscale comunale completa per aziende contadine diretto-coltivatrici a conduzione familiare che praticano l’autoproduzione e vendono le eccedenze con
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coltivazioni biologiche, e fornitori dei gruppi d'acquisto locali; Convenzione fornitura diretta da parte di agricoltori e allevatori locali della mensa dell'ospedale di Chioggia, mensa Ipab e mense scolastiche presenti nel territorio comunale; •Creazione gruppi d'acquisto solidali di cittadini locali ai quali gli agricoltori potranno vendere direttamente i loro prodotti saltando la grande distribuzione, con centro di raccolta e organizzazione logistica nel Mercato Ortofrutticolo di Brondolo; •Creazione portale web per adesione ai gruppi d'acquisto e prenotazione prodotti; •Distribuzione a domicilio prodotti, agli aderenti ai gruppi d'acquisto; •Programmazione annuale fiere delle colture tipiche locali (radicchio, zucca, cipolla, ecc.), anche nel periodo estivo, nelle zone turistiche di Chioggia, Sottomarina e Isola Verde; •Divieto installazione pannelli solari su terreni agricoli (autorizzazione solo su tetti di edifici o su superfici impermeabilizzate da almeno 10 anni o in disuso); •Sconti sulle imposte comunali sui terreni per la riqualificazione Parco degli Orti e zona dei Ghezzi; •Progetto Orti Solidali per Parco degli Orti e zona dei Ghezzi; •Progetto Orti Didattici zona dei Ghezzi e nuovo spazio verde pubblico attrezzato;. •Progetto per adeguamento del mercato ortofrutticolo al fine di installare un impianto di lavaggio e conservazione dei prodotti al suo interno tramite fondi europei. •
4.3 Pesca •Nuovo mercato ittico zona Val da Rio (località Casale) con finanziamenti europei, concentrando così nello stesso luogo mercato all'ingrosso, organi di controllo, capannoni delle varie ditte per la lavorazione del prodotto locale e del prodotto importato e oggetto di lavorazione prima della vendita; •Protezione vivai da opere che ne precluderebbero definitivamente la produttività; •Collegamento ferroviario del nuovo mercato ittico con la linea Chioggia-Rovigo; •Gruppi d'acquisto locali per aggirare la grande distribuzione; •Fornitura diretta mense pubbliche. 4.4 Turismo •ZTL nella parte centrale del lungomare di Sottomarina nel periodo serale estivo; •No alla tassa di soggiorno; •Incentivi o detassazione per iniziative turistiche giovanili promosse da imprese locali; •Migliorare la formazione di guide turistiche locali; •Sconto su biglietto autobus per i turisti che affittano camere o appartamenti a Chioggia, Sottomarina o Isola Verde; •Istituzione bus navetta Sottomarina-Piove di Sacco e Sottomarina-Monselice in andataritorno, in accordo con i comuni locali per lo smaltimento del traffico nel periodo estivo, con pacchetto trasporto-ombrellone a prezzi convenienti; •Aumento tariffe parcheggio auto lungomare Adriatico periodo giugno-settembre; •Parcheggio scambiatore auto Val da Rio e bus navetta Val da Rio-Sottomarina andataritorno ogni 20 min. pagando un unico biglietto comprendente parcheggio, mezzo pubblico, lettino con ombrellone; •Abbassamento TIA per attività turistiche locali che raggiungono il 70% di raccolta differenziata; •Manifestazioni con prodotti orticoli locali in stagione estiva a Sottomarina, Chioggia e Isola Verde; •Apertura sportello turistico comunale in centro storico a Chioggia; •Animazione conviviale e promozione del commercio e del turismo nelle aree pedonali.
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4.5 Economia e Impresa •Introduzione moneta locale in abbinamento all'euro tra il 5 ed il 30% del valore di un bene; •Divieto assoluto investimenti azionari, derivati o titoli in borsa di fondi pubblici del Comune di Chioggia; •Indirizzare i risparmi dei cittadini, in alternativa al mercato borsistico globale, verso buoni obbligazionari comunali (BOC), titoli emessi dagli enti locali per finanziare progetti nell'ambito del territorio; •Bilancio Partecipativo. Intendiamo promuovere e rafforzare lo strumento del bilancio partecipativo, per coinvolgere la cittadinanza nelle scelte comunali di politica finanziaria; •Statistiche accurate e trasparenti sui nuovi proprietari delle abitazioni, per evitare infiltrazioni di stampo mafioso e riciclaggio di denaro sporco; •Istituzione di corsi locali di formazione per artigiani, specie per quelle attività storicamente legate al territorio (es. cantieristica navale), tramite cofinanziamento dall'Unione Europea; •Favorire l'insediamento di un'unica area artigianale (non di vendita) nella zona della Val da Rio, favorendo gli imprenditori locali e consentendo l'edificazione solo di fabbricati forniti di impianti solari fotovoltaici sulle coperture; •Stralcio di tutte le altre zone artigianali dal P.R.G.; •Adesione alla comunità Last Minute Market, ovvero organizzazione raccolta, tramite associazioni no profit, prodotti alimentari in prossimità di scadenza, e consegna immediata a enti e mense pubbliche. 4.6 Famiglia e Anziani •Pannolini lavabili riciclabili gratuiti per ogni neonato offerti dal Comune; •Creazione rete “asilo nido a casa” tramite supporto web comunale; •Promozione di strutture di co-housing per dare maggiore sostegno alle famiglie con necessità di assistenza di anziani in famiglia e per creare rapporti di collaborazione tra single anziani e single giovani; •Potenziamento di una rete di centri diurni per anziani come luogo di socializzazione, di mantenimento delle autonomie e delle capacità funzionali, ma anche come servizio di sostituzione rispetto al carico di cura famigliare per essi; •Ampliamento e organizzazione delle opportunità di volontariato civico per gli anziani in attività utili alla collettività, dalla sorveglianza del traffico davanti alle scuole alla manutenzione di spazi verdi e locali civici; •Promozione di attività fisiche dolci per gli anziani, negli impianti sportivi comunali; •Promozione di opportunità di formazione continua per gli anziani, compresa l'alfabetizzazione informatica e l'educazione all'uso delle nuove forme di partecipazione e di interazione con il Comune, contrastando l'analfabetismo di ritorno; •Tariffe agevolate per accesso a palestre comunali per persone anziane o con reddito insufficiente.
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4.7 Scuola •Valorizzazione
dell'educazione fisica fin dalle scuole elementari, trattandosi di un reale investimento sul futuro in termini di salute, di socializzazione e di cultura. Promozione delle collaborazioni delle scuole con le società sportive; •Avvio sperimentale di strategie di digitalizzazione della didattica attraverso ebook e lavagne elettroniche per ridurre il costo dei testi, eliminare il peso del loro trasporto e migliorare l'interazione e l'efficacia della didattica; •Richiesta alle autorità governative di escludere dal patto di stabilità le spese comunali per la scuola primaria in modo da permettere al Comune di investire in questo settore senza eccessivi vincoli finanziari; •Lezioni di educazione stradale; •Invito alla conoscenza e all'approfondimento della storia locale; •Organizzazione e sostegno di pedibus (accompagnamento a piedi strutturato dei bambini sul percorso casa-scuola) per tutte le scuole comunali, anche in sinergia con associazioni e anziani del quartiere sul modello “nonno civico”; •Apertura di un asilo nido pubblico nel centro di Chioggia. 4.8 Cultura ed Educazione Civica •Creazione di centri di aggregazione sociale (centri civici) nei maggiori quartieri ed in tutte le frazioni; •Unico biglietto per Museo Giuseppe Olivi (Palazzo Grassi), Sede Museale G.N.L., Museo oltre le Mura, Museo Diocesano; •Interventi di restauro storico affidati a ditte specializzate nel settore e individuate attraverso procedure di appalto trasparenti; •Introdurre nei relativi contratti una semplice clausola: la società che cura il restauro deve offrire una garanzia minima di 10 anni sul lavoro svolto; •Istituzione di una figura di guida storico-turistica abilitata per il Comune di Chioggia. 4.9 Sanità •Corsi serali periodici gratuiti per cittadini su alimentazione, prevenzione, salute ed omeopatia; •Avvio di laboratori di educazione alimentare aperti a bambini e genitori, promuovendo la partecipazione di entrambe le parti al fine di arginare la piaga dell'obesità infantile e di promuovere stili di vita sani; •Incontri informativi sulla libertà di vaccinazione (in Veneto, non è obbligatoria); •Mense ospedaliere ed Ipab fornite da produttori agricoli e allevamenti locali; •Prenotazioni online visite e appuntamenti; •Statistiche prestazioni Asl 14 pubbliche; •Statistiche sanitarie pubbliche bacino d'utenza Asl 14; •Statistiche sanitarie pubbliche medici di base; •Censimento cartografico delle aziende certificate insalubri. Individuazione attraverso il Piano Operativo Comunale (POC) delle criticità, quali ad esempio distretti produttivi a ridosso di zone residenziali. Pianificazione di riconversioni produttive o delocalizzazioni delle aziende in Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA) idonee.
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4.10 Frazioni •Centri civici culturali di aggregazione sociale con biblioteca in ogni frazione dove mancanti e con connessione ADSL veloce gratuita; •Consigli comunali aperti nelle frazioni con argomenti specifici riguardanti le stesse; •Riunioni di zona periodiche dell'amministrazione comunale (almeno 2 volte l'anno); •Adeguamento trasporti pubblici con aumento corse bus con inserimento sistema car sharing; •Velocizzazione tempistica chiusura/apertura passaggi a livello sulla ferrovia ChioggiaRovigo; •Consultazioni locali obbligatorie e vincolanti con i cittadini per l'amministrazione, relativamente a interventi e opere di rilevante impatto ambientale, per le frazioni interessate; •Ampliamento e messa in sicurezza piste ciclabili, strade principali e secondarie, fermate del bus; •Stop alle speculazioni edilizie; •Nuove zone destinate a verde pubblico attrezzato; •Interventi per il risparmio energetico nelle scuole (con sistema ESCO); •Connessione ADSL veloce via cavo in tutte le frazioni; •Tabelloni o bacheche informative sulle attività comunali in ogni frazione; •Installazione sistemi automatici per il rilevamento infrazioni stradali sia della velocità che dei semafori; •Creare un fondo ricavato delle contravvenzioni riscosse, utilizzabile solo per opere da effettuarsi nella frazione, con il quale finanziare l’acquisto dei sistemi di controllo e delle opere necessarie alla messa in sicurezza di tutti i punti critici della zona (comprese le fermate degli autobus). •Messa in sicurezza intersezioni stradali particolarmente pericolose (semaforo S.Anna, incroci Ca' Lino, Cavanella, Valli) sia per veicoli che per pedoni e cicli; •Zone wi-fi gratuite nei centri delle frazioni. 4.11 Giovani •Creare un centro di ascolto con specialisti che si occupino in forma anonima delle problematiche dei giovani che sono sempre più inascoltati dai genitori; •Ampliamento della durata dei campi gioco estivi a tutto il periodo estivo per aiutare i genitori che devono lavorare e non hanno parenti disponibili; •Creazione sul sito web del Comune di un forum per raccogliere idee, opinioni e suggerimenti su quali siano le reali esigenze dei giovani chioggiotti; •Istituire, in collaborazione con altri comuni, associazioni e locali della zona e non, una rete trasporti notturni a basso costo per arginare il triste fenomeno delle “stragi del sabato sera”; •Creazione, preferibilmente utilizzando edifici esistenti, di un centro di aggregazione polifunzionale (con annesso l’accesso gratuito alla rete web) per i giovani, autogestito, per incentivare attività culturali e musicali; •Progetti di sensibilizzazione, realizzati con le associazioni competenti, sul fenomeno dilagante dell’assunzione di alcolici e stupefacenti da parte dei giovani; •Istituzione di un consultorio con presenza di varie figure professionali preposte ad affrontare i disagi giovanili (psicologo, alimentarista, sessuologo);
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4.12 Diversamente abili •Piano mobilità comunale per disabili; •Aumentare i contributi del Comune alle scuole per: - educatori di sostegno nelle scuole elementari, medie e superiori; - trasporti scolastici; - ausili didattici; - informare le famiglie sui nuovi centri informativi regionali; - supportare le famiglie sulle agevolazioni; - distribuzione del volume sui “Diritti dei Diversamente Abili” •Assistenza domiciliare per alleviare i familiari di persone diversamente abili nelle difficoltà quotidiane; •Il Comune incoraggia le famiglie con componenti diversamente abili, a creare comitati, affinché i problemi comuni sfocino in progetti supportati da aiuti concreti; •Applicare la normativa vigente sull’abbattimento delle barriere architettoniche nei locali aperti al pubblico; •Incentivare la formazione di volontari, fin dall’età scolastica, per servizi alla persona e sviluppo progetti mirati; •Integrazione di persone diversamente abili nei campi gioco estivi nel tempo libero (vacanze estive e pomeriggi); •Finanziare attività pomeridiane di rieducazione gestite dall’ASL. 4.13 Diritti e pari opportunità •Trattamento equivalente per tutti i cittadini nei rapporti tra essi e il Comune di Chioggia; •Riconoscimento del fatto che in qualsiasi decisione amministrativa si annidano questioni di genere e di non discriminazione che vanno valutate preventivamente con attenzione; •Riconoscimento nelle nostre azioni politiche dei valori di autodeterminazione, laicità, antirazzismo; •Riconoscimento del diritto all'autodeterminazione per sé e per il proprio corpo, che in concreto significa esprimere liberamente il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere, essere liberi di amare e di scegliere come e con chi vivere, scegliere liberamente se essere o non essere genitori, scegliere come affrontare la malattia ed anche la morte; •Riconoscimento del diritto a scegliere il luogo dove vivere, alla libertà di movimento e a non essere discriminati sulla base della provenienza geografica; •Riconoscimento del diritto alla salute indipendentemente dalle proprie condizioni legali e amministrative; •Riconoscimento del diritto a una istruzione e a una formazione pubbliche e laiche per rimuovere le diseguaglianze; •Riconoscimento del diritto al lavoro e alla dignità di tutti i lavori senza discriminazioni e ricatti; •Riconoscimento del diritto di usufruire dei beni comuni e di contribuire alle decisioni sulla loro gestione; •Impegno al fine di introdurre almeno la quota del 30% di manager donna all'interno delle società controllate dal Comune di Chioggia ; •Impegno nel cercare di attribuire ruoli pubblici visibili a donne e a esponenti di minoranze etniche e sociali per contribuire alla creazione di modelli che incentivino le donne e le minoranze a partecipare più attivamente alla vita pubblica della città.
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4.14 Sport •Rendere gli impianti sportivi redditizi per il Comune (salvo le attività assistenziali) utilizzando tariffe di mercato e controllando meglio la gestione degli stessi; •Introduzione di un sistema di valutazione dell’uso degli impianti sportivi e ricreativi comunali dati in concessione, con possibilità di annullamento della concessione in caso di mancata valorizzazione o speculazioni; •Riconoscimento del fatto che il ruolo del Comune è primariamente quello di favorire la pratica sportiva di base, prima che di sostenere lo sport professionistico; •Nuovo polo sportivo polifunzionale inserito in contesti slegati da strumentalizzazioni a fini speculativi, pertanto non nel Parco degli Orti.
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