GIORNALINO SCOLASTICO P e r i o d i c o d’informazione e cultura a cura degli alunni dell’Istituto Comprensivo “DON MILANI” Via Cilea 4 LATINA Dirigente scolastico prof. Santo Reitano N°1 - Gennaio 2003
Sito Web Scuola WWW.lticdonmilani.3000.it - indirizzo
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Sfogliando le pagine del giornalino troverai una grande varietà di rubriche: dall'attualità ai dossiers scientifici, alle interviste ed una scelta di lavori di studenti di varie classi che hanno contributo ad arricchire quest'edizione con articoli e argomenti interessanti e piacevoli. Inoltre potrai cimentarti in giochi matematici e ti divertirai nel leggere le barzellette più carine. Per la varietà dei contenuti abbiamo deciso di intitolare questo numero "VARIETY". Affrettati a sfogliarlo e buona lettura!! La Redazione
Siamo ormai al terzo anno di pubblicazione del nostro giornalino. Con soddisfazione possiamo affermare che il nostro laboratorio ha dato buoni frutti, infatti parecchi fra i nostri studenti hanno mostrato "la stoffa" di veri giornalisti. Sono state realizzate ormai molte edizioni speciali: sull'alimentazione, sull'Europa, sull'ambiente, sulla città e possiamo dire che il numero dei nostri lettori è sempre crescente. Quest'anno poi avremo la possibilità di pubblicare in rete gli articoli migliori, in quanto la scuola aderisce al progetto organizzato in collaborazione con il quotidiano "La Repubblica" che ci mette a disposizione un sito web chiamato: www.lafragola.it. Prof.ssa Ida Albergamo Prof. Giuseppe Patti
Direttori responsabili: docenti – Albergamo Ida – Patti Giuseppe Caporedattore: Grossi Roberto 3A Passatempo : Zambon Gabriele 3A -Giusti Matteo 3A
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Cronisti : Cacciatori Giorgio 3A - Trapani Matteo 3B Cultura: Mecca Daniele 3C – Antoci Alex 3C Rubriche (attualità, costume, giochi) : Guratti Fabrizio 3A – Mattei Gianmarco 3A Varie: Grassia Gennaro 3C - Giovannoni Mirko 3C
ISTITUTO COMPRENSIVO “DON MILANI”
NEWS SCUOLA
Era questo il nome della manifestazione organizzata dal Social Forum che sabato 5 ottobre, si è svolta in 100 città italiane, tra cui Latina. In piazza c’erano più di 1000 persone. Oltre a noi hanno partecipato la Lega Ambiente e in genere partiti di sinistra. Noi ragazzi della 2^A, insieme ai nostri genitori e altri cittadini, ci siamo ritrovati in Piazza del Popolo per manifestare contro chi, nel 2002, non ha ancora capito che la guerra non risolve nulla ma che, anzi, provoca solo la morte di innocenti, oltre che odio il dolore. Prima che iniziasse il corteo abbiamo distribuito volantini e abbiamo indossato, anche se con un po’ di imbarazzo, i nostri sandwich e abbiamo innalzato i nostri striscioni, preparati qualche
Penso, penso e ripenso, trepida in me la mia anima pensante, ribolle ansia nel mio spirito, guizza il legger zampillo di paura, paura pensante, paura di poca felicità . Nei miei pensieri si gusta il soave sapor della tristezza Tristezza tranquilla, tristezza di pura felicità Penso , penso e ripenso, nel pozzo delle gioie pescar non si può, penso, penso e ripenso. Lucci Federico 1^A
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giorno prima. Tutti avevamo una fascetta bianca in simbolo di pace. Verso le 18:00 abbiamo cominciato a muoverci e a urlare a squarciagola i nostri slogan e a cantare le nostre canzoni sulla pace. Abbiamo percorso Piazza della Libertà, i giardini pubblici, corso della Repubblica e infine, Piazza del Popolo dove la 2^A si è esibita davanti al pubblico presente con una canzone di De Andrè. Si è concluso tutto con un magnifico discorso sulla pace e sul ruolo che gli USA hanno oggi rispetto anche a questo argomento. Le guerre hanno segnato la storia dell’umanità provocando odio, morte e distruzione per la sete di potere di tiranni e di dittatori.
Risascherzi, schiamazzi, urla una radio senza pausa con grida di insegnanti e risate in sotto fondo battute imperterrite da ragazzi cresciuti. Sbadigli di noia, risate di gioia. Saluti, baci e abbracci concluderanno quest’ultimo anno. Spero che le note musicali della nostra radio, rimarranno sempre nei nostri Cuori!!
te,
Muto Annalisa 1^D
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NEWS SCUOLA
1) Quali attività sportive pomeridiane vengono effettuate quest’anno a scuola? Quest’anno abbiamo organizzato corsi pomeridiani di: basket, pallavolo, corsa campestre e calcio a 5. 2) Quanti alunni vi partecipano? Gli alunni sono molti, nella pallavolo femminile sono 40 in quella maschile sono 20, nella corsa campestre sono 12, nella pallacanestro sono 12, mentre nel calcio a 5 sono 12. 3) Secondo quale criterio sono stati formati i gruppi? I gruppi sono stati formati in base alla disciplina sportiva scelta dagli alunni. 4) E’ prevista la partecipazione a gare e tornei? E’ prevista una fase d’istituto che coinvolge tutte le classi e attraverso i giochi sportivi studenteschi si formeranno delle squadre che rappresenteranno la scuola e incontreranno altre squadre di LATINA e provincia. 5) Quali finalità si vogliono raggiungere attraverso queste attività? Lo sport, se praticato seriamente, attraverso le sue discipline, è un’attività altamente formativa; pertanto nella nostra scuola intendiamo promuovere la cultura dello sport, esaltandone i valori, quali quello del fair play e del sano agonismo, che possono incidere positivamente sullo stile di vita degli studenti, favorire la socializzazione e l’integrazione attraverso il lavoro di squadra e di gruppo. 6) E’ soddisfatta del rendimento dei ragazzi? Si, sicuramente. Numerose sono state le adesioni e notevole l’entusiasmo dei ragazzi che dimostrano una grande voglia di imparare. Grazie per la sua cortesia e buon lavoro! Cacciatori G. 3^A - Trapani M 3^B
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Norme di comportamento in caso di terremoto Se ti trovi in un luogo chiuso: • Mantieni la calma. • Non precipitarti fuori. • Resta in classe e riparati sotto il banco, sotto l’architrave della porta o vicino a un muro portante. • Allontanati dalle finestre, porte con vetri, armadi perché cadendo potrebbero ferirti • Se sei nei corridoi o nel vano - scala rientra nella tua classe o in quella più vicina. Dopo il terremoto, all’ordine di evacuazione, abbandona l’edificio senza usare l’ascensore e ricongiungiti con gli altri compagni di classe nella zona di raccolta assegnata. Se sei all’aperto: • Allontanati dall’edificio, dagli alberi, da lampioni e linee elettriche potresti ferirti. • Cerca un posto dove non hai nulla sopra di te; se non lo trovi cerca riparo sotto qualcosa di sicuro come una panchina. • Non avvicinarti ad animali spaventati. Grossi R. 3^A
Norme di comportamento in caso di incendio • • • • •
Mantieni la calma Se l'incendio si è sviluppato in classe esci subito chiudendo la porta. Se l'incendio è fuori della tua classe ed il fumo rende impraticabili le scale e i corridoi chiudi bene la porta e cerca di sigillare le fessure con panni possibilmente bagnati. Apri la finestra e senza esporti troppo, chiedi soccorso. Se il fumo non ti fa respirare filtra l'aria attraverso un fazzoletto, meglio se bagnato, e sdraiati sul pavimento (il fumo tende a salire verso l’alto). Antoci A. – Giovannoni M. 3^C
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La coscienza e le funzioni mentali superiori si trovano nel cervello. Grazie alle più avanzate tecniche, oggi è possibile studiarlo, comprenderne il funzionamento e identificarne le basi biologiche. Gli studi sono così avanzati che ormai è possibile disegnare un atlante completo delle strutture e delle funzioni del cervello, una mappa che potrà essere usata innanzitutto per curare malattie celebrali tra queste: ictus, pazzia, esaurimento, tumore ecc. Uno dei risultati più emozionanti delle nuove tecniche è stata certamente la scoperta della plasticità cerebrale, cioè la capacità del cervello adulto di rigenerarsi, ricostruendo le connessioni perdute in seguito a un trauma, ma soprattutto di rimodellarsi con l’apprendimento.
DOSSIER
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Cervelletto: - coordinamento (movimenti volontari)- alcune memorie dei riflessi motori- equilibrio. Midollo allungato:- respirazione - battito cardiaco – riflessi a stimoli visivi e auditivi - controllo del sudore, della pressione sanguigna, della digestione, temperatura – vigilanza - sonno. Lobi frontali: particolarmente sviluppati nella specie umanacontrolli degli impulsi- capacità di provare ed esprimere emozioni – pensiero critico – capacità di prevedere eventi futuri – capacità di apprendere dall’esperienza. Lobi temporali:- capacità uditive – centro del linguaggio – alcune percezioni visive – classificazione degli oggetti – riconoscimento dei volti. Lobi parietali: - attenzione visiva – percezione tattile e del corpo – manipolazione degli oggetti – integrazione degli input sensoriali. Lobi occipitali: - processi visivi – capacità di immagazzinare. Guratti F 3^A – Mattei G 3^A
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STRANE STORIE
N e l lontan o , antic o paese di Cioccolatonia, a est del ducato di Mal di Denti, regnò per primo Cioccolatino Fondente, così chiamato perché era piccolo, ma buono come un croccantino. Gli successe sul trono Cioccolato Nocciole, detto “Casa delle Carie“, perché mangiando cioccolatini in abbondanza ogni sera un dente si cariava. Dopo di lui nell’ordine, salirono sul trono di Cioccolatonia, che era collocato a capo di una tavola Carte d’or o Perugina sgranocchiata giorno e notte: Cioccolato Galak, detto Bianco Latte; Cioccolato al Cocco, detto Raffaello; Cioccolato al Caffè, detto Pocket Coffee; Cioccolato Amarena, detto Mon Chérie; Cioccolato Duro, detto “Il forte”, che divorò perfino la corona, e sì che era di torrone; Cioccolato Bocca Grande, detto “il Divoratore di Cioccolata“, che non trovò più niente e mangiò la barretta messa a mo’ di tovaglia; Cioccolato Demolitore, detto “Ganascia che si scioglie“, che mangiò il trono di cioccolata con tutti i capolavori che vi erano sopra. Così la dinastia finì. Luciano Mottola 1D
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La bellezza è molto importante se si vuole intraprendere il lavoro nel cinema e nella tv. Ciò nonostante se sei bella, ma non hai talento, sei esclusa comunque. È sicuramente piacevole stare insieme a persone che hanno un bell'aspetto, questo comunque non vuol dire che una persona se non è bellissima è inutile. Talvolta ci sono persone che nonostante il loro aspetto poco piacevole hanno una grande simpatia e una grande intelligenza che è molto più visibile e ha più valore della bellezza. Se invecchiando la bellezza svanisce, resta comunque la persona, la sua intelligenza, che col tempo si è arricchita. Questo vuol dire che la bellezza è una qualità che non dura nel tempo, mentre l'intelligenza e la bontà rimangono per sempre negli anni. Molte persone per essere e rimanere più belle fanno grandi sacrifici, aiutandosi con la medicina. La vera bellezza non è quella che appare fuori, ma quella che è dentro ognuno di noi, che ci fa stare bene con noi stessi e con gli altri.. Gardenia Nadia 1D MONTE- SALTO ( monte – monto – manto – santo – salto)
Ora prova tu. Meno passaggi fai e più sei abile. (Sotto ti proponiamo delle soluzioni, ma tu puoi trovarne di migliori.)
SARTA- VESTE (sarta- carta – certa – cesta – ceste - veste ) BUSTA-POSTA (busta – basta – pasta- posta)
soluzioni MEDICO FERITO ( medico medito merito ferito) CARTA PENNA ( carta canta canna panna penna) MARE NAVE (mare care cave nave) SOLE LUNA (sole sola sala sana lana luna) PEPE SALE (pepe pene pane sane sale)
Vuoi provare quanto sei abile con le parole? Ecco una serie di vocaboli, elencati a due a due. Partendo dal primo, arriva al secondo, cambiando ogni volta non più di una lettera ed ottenendo, però, sempre parole di senso compiuto. Ad esempio:
MEDICO-FERITO…………………… CARTA-PENNA……………………… MARE-NAVE………………………… SOLE-LUNA………………………… PEPESA-
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DOSSIER
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Quest’anno la nostra classe ha avuto l’opportunità di partecipare a due incontri con un esperto (il signor Alessandro Marzella) che ci ha parlato dell’acqua e della sua importanza, ma anche dei gravi rischi che minacciano questo irrinunciabile dono della natura . Come tutti sanno, da sempre l’uomo ha cercato di sfruttare l’acqua per i propri bisogni: le grandi civiltà sono nate vicino a corsi o specchi d’acqua importanti per le esigenze quotidiane, per le quali l’uomo è riuscito anche a trasformare l’acqua del mare in acqua potabile. Tuttavia, ogni cosa positiva ha i suoi lati negativi. Infatti, è stato ed è proprio l’uomo la causa delle maggiori forme di inquinamento atmosferico, del suolo e dell’acqua. Quest’ultimo è dovuto: alle fabbriche che spesso scaricano rifiuti nei fiumi e, inoltre, insieme allo smog cittadino, liberano nell’atmosfera agenti inquinanti nocivi che ricadono sulla terra con le piogge acide che hanno provocato e continuano a provocare seri danni all’ambiente; all’agricoltura con l’uso di fertilizzanti, diserbanti, insetticidi, pesticidi che vengono accumulati nel suolo per poi filtrare nelle falde superficiali e profonde che rappresentano una delle possibili fonti di acqua potabile, oppure,dilavati dalle piogge, vengono trasportati attraverso i canali fino al mare. Tutto ciò senza contare sostanze di vario genere che, nel tentativo di rendere frutta e verdura più “lucide” e “perfette”, risultano dannose per la salute in quanto finiscono per essere abitualmente ingerite; alle sostanze di uso quotidiano come i detersivi o quei prodotti che, come il balsamo per i capelli o l’ammorbidente per la biancheria, servono a “condizionare” l’acqua.
Non dobbiamo dimenticare che l’acqua è presente sulla Terra in quantità stabile, ma non sempre disponibile (i 3/4 sono bloccati nei ghiacciai). E’ il ciclo idrologico che consiste nel passaggio dell’acqua dall’oceano all’atmosfera che ne consente il costante “riciclaggio” e che collateralmente è associato ad altri cicli grazie ai quali si realizza il passaggio dell’acqua (inorganica) al mondo degli organismi viventi. Ma che cosa accade se l’acqua normalmente disponibile viene “sporcata” fino a renderla inutilizzabile ? E come fa ad arrivare nelle nostre case in condizioni tali da essere definita “potabile”? Ciò avviene attraverso un complesso sistema di depurazione: quando esce dalle nostre abitazioni, infatti, risulta modificata dalla presenza di ogni genere di rifiuti organici e chimici che, come abbiamo visto, possono essere presenti anche nelle falde o nei corsi d’acqua. L’acqua viene presa dai bacini naturali e viene filtrata, disinfettata e rifiltrata attraverso processi di chiarificazione, sterilizzazione e aerazione: così è poi pronta per essere portata fino ai nostri rubinetti. Ma è corretto berla? Perché la maggior parte delle famiglie preferisce acquistare acqua minerale? E’ veramente più “sana” di quella che arriva nelle nostre case? A differenza di ciò che si potrebbe pensare ogni acqua ha delle caratteristiche differenti a seconda della quantità di residuo fisso, cioè dei sali disciolti in ognuna. Per controllare quanto residuo fisso c’è in ogni
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Risorsa – acqua
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tipo d’acqua, questa viene rac- colta in grandi recipienti. Una volta evaporata, ciò che rimane è il “residuo fisso”. L’acqua da 0 a 500 mg/l di residuo fisso si dice oligominerale; quella da 500 a 1500 mg/l si dice mediamente mineralizzata; quella superiore ai 1500 mg/l è fortemente mineralizzata. Questa, di solito, è poco indicata per un consumo abituale, mentre è consigliata a chi ha determinati problemi di salute. Dopo aver imparato a leggere le etichette delle varie acque minerali e a riconoscerne le caratteristiche, abbiamo anche fatto degli esperimenti per confrontare l’acqua del rubinetto con alcune delle più comuni acque minerali. Abbiamo verificato la presenza di sali minerali con reazioni di precipitazione e valutato il pH dell’acqua, il suo grado di durezza e la presenza di particolari composti inorganici. Ci credereste? Da questi esperimenti abbiamo capito che, nonostante la sua mediocre qualità, l’acqua dei nostri rubinetti è migliore di molte altre che si trovano nei supermercati, in quanto contiene meno residuo fisso. Infine, abbiamo potuto constatare come l’acqua sia una componente fondamentale della nostra alimentazione. E’ indispensabile per il nostro corpo che ne è formato dal 90%: il cervello e il cuore ne contengono il 75%; i polmoni e il fegato dall’86%; i reni dall’83%. Inoltre, l’acqua regolarizza la temperatura corporea, permette di assimilare meglio i cibi, migliora le funzioni intestinali e la pressione sanguigna, riduce i livelli lipici del sangue (colesterolo) e fa diminuire le patologie dolorose. Ultimo, ma non meno importante, migliora la fluidificazione del sangue. Dunque, RICORDATE CHE È NECESSARIO BERE senza aspettare di avere sete, perché la sete è già un segnale di pericolo !
E adesso, per concludere, qualche utile consiglio: ♦ quando comperate delle bottiglie di acqua scegliete in base alla qualità e non alla pubblicità: per questo LEGGETE ATTENTAMENTE L’ETICHETTA! Se il residuo fisso è alto, si tratta di acqua poco “digeribile” che certo non aiuta il nostro organismo: scegliete acque a residuo fisso basso e a basso contenuto di NO3 (nitrati); ♦ non acquistate bottiglie di acqua minerale che vengano conservate in luoghi aperti ed esposti alla luce e al calore ( in queste condizioni la plastica rilascia sostanze nocive!) ; ♦ limitate al massimo l’uso di sostanze “condizionanti”, ad esempio: ⇒ l’aceto è un ottimo anticalcare naturale e può sostituire il brillantante nella lavastoviglie; ⇒ il bicarbonato può sostituire prodotti come il Calfort con ottimi risultati…anche per l’ambiente! ⇒ risciacquare i capelli con l’aceto (e non con il balsamo ) aiuta a mantenerli sani e lucidissimi… e per non sentirsi un piatto d’insalata è sufficiente ripassarli sotto l’acqua corrente! ♦ Utilizzate sempre modeste quantità di detergenti: ciò che “pulisce, non è la quantità! ♦ Preferite la doccia al bagno in vasca: serve a dimezzare il consumo dell’acqua! ♦ Aprite i rubinetti per il tempo e nella misura necessari: se vi piacciono le cascate andate a cercarle in natura e non sprecate l’acqua in modo così inutile! ♦ Ricordate che una persona adulta ha bisogno di ingerire almeno 2 litri d’acqua al giorno e che per noi ragazzi tra gli 11 e i 14 anni (a meno di non essere impegnati in attività sportive) la giusta quantità è pari a 3,3 litri per i maschi e 2,8 litri al giorno per le femmine. V. Cascella - C. Lubrano – S. Manni 2^ A
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MUSICA e TEMPO LIBERO
Noir desir
Le Vent Nous Portera Il grande gruppo rock si chiama NOIR DESIR, e viene dalla Francia. Un quartetto ribelle, provocatorio, internazionale che annovera tra i suoi esponenti MANU CHAO e gli spagnoli Amparanoia e Wagner Pa. Le vent nous portera singolo tratto dall'album DES VISAGES, DES FIGURES è uno dei brani più suonati in Italia, anche grazie a quella irresistibile chitarra ritmica suonata da MANU CHAO. Antoci A. Mecca D. 3C. .
Je n'ai pas peur de la route Faudrait voir, faut qu'on y goûte Des méandres au creux des reins Et tout ira bien là. Le vent nous portera Ton message à la Grande Ourse Et la trajectoire de la course Un instantané de velours Même s'il ne sert à rien va. Le vent l'emportera Tout disparaîtra mais Le vent nous portera
A scuola - Sai cos’è una zebra? - fa un bambino all’altro. - Si, è un cavallo evaso dal carcere.Impeduglia Chiara 1C
La caresse et la mitraille Et cette plaie qui nous tiraille Le palais des autres jours D'hier et demain Le vent les portera
- Cosa disse Newton quando gli cadde la mela sulla testa? "Meglio una mela che un pianoforte"!!!
Génetique en bandouillère Des chromosomes dans l'atmosphère Des taxis pour les galaxies Et mon tapis volant dis? Le vent l'emportera Tout disparaîtra mais Le vent nous portera.
- Un carabiniere ad un collega : "dimmi se funziona la freccia ! E l'altro : " Ora si, ora no, ora si, ora no,! " Giusti M. 3A
Le caselle vuote vanno riempite con le cifre da 0 a 9 (anche ripetendone alcune e non utilizzandone altre) in modo che sommando i numeri di una riga si ottenga il totale nella casella grigia di destra, sommando quelli di una colonna si ottenga il totale nella casella grigia in basso e sommando quelli delle due diagonali si ottenga il totale nelle caselle grigie degli spigoli esterni.
19 18
0 6
5 2
26
3
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7
9
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5
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6
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6
19 9
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4 21
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2
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1
7
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3
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8
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16 21
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