ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI LECCO GIURAMENTO PROFESSIONALE DEI COLLEGHI NEOABILITATI
Il Consiglio Direttivo dell’Ordine di Lecco intende porre in essere azioni concrete, in favore dei Colleghi neo-laureati, che si avviano alla Professione Medica, e anche di tutti i giovani che affrontano problematiche di inserimento e di progressione professionale. Dedichiamo pertanto una serata non solo a festeggiare i nuovi laureati dell’anno trascorso, ma anche per iniziare, con un evento allegro ed interattivo, un percorso di approfondimento dei temi che riteniamo rilevanti per la professionalità dei colleghi più giovani (“under 40”).
PROGRAMMA DELLA SERATA
Presentazione ufficiale dei neo-abilitati e Giuramento Professionale Breve rassegna di alcuni temi di particolare interesse professionale, sui quali l’Ordine intende sviluppare iniziative, specie a favore delle “giovani leve” Proposta di istituzione, sulla base di quanto sollecitato anche dalla Federazione Nazionale, di una Commissione Giovani Medici, con funzioni consultive e propositive nei confronti del Consiglio. -
Giuramento Professionale e Deontologia Medica
NEOABILITATI iscritti
dall’agosto 2015 al gennaio 2016 Medici Aloisio Elena Valsecchi Clara Odontoiatri Perondi Isabella Rodriguez Del Rio Danet Rota Elisa Tasuni Emanuela Tulipano Stefano
NEOABILITATI FEBBRAIO 2016 Medici Alde’ Mirko Allegri Chiara Bordoli Ruben Brambilla William Brioschi Filippo Achille Brunetti Carolina Cazzaniga Matteo Colombo Costanza Natalia Julia
NEOABILITATI FEBBRAIO 2016 Medici Conti Grazia Maria Dei Giulia Delle Marchette Martina Dell’Oro Stefania Dusava Ina Ferraroli Elisabetta Fumagalli Arianna Fumagalli Gloria
NEOABILITATI FEBBRAIO 2016 Medici Ghislanzoni Stefano Malzanni Giulia Elvira Monti Eleonora Muraca Emanuele Nicolini Carlotta Paglia Valentina Palazzuolo Michele Paleari Vittoria
NEOABILITATI FEBBRAIO 2016
Medici Pontiggia Livia Sala Luca Stropeni Serena Tien Thien Trung Tovazzi Valeria Vitale Andrea Zangani Caroline
NEOABILITATI
GIURAMENTO PROFESSIONALE – 1 Consapevole dell'importanza e della solennità dell'atto che compio e dell'impegno che assumo,
GIURO:
di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento rifuggendo da ogni indebito condizionamento; di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale; di curare ogni paziente con eguale scrupolo e impegno, prescindendo da etnia, religione, nazionalità, condizione sociale e ideologia politica e promuovendo l'eliminazione di ogni forma di discriminazione in campo sanitario;
GIURAMENTO PROFESSIONALE
GIURAMENTO PROFESSIONALE – 2 di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di una persona; di astenermi da ogni accanimento diagnostico e terapeutico; di promuovere l’alleanza terapeutica con il paziente fondata sulla fiducia e sulla reciproca informazione, nel rispetto e condivisione dei principi a cui si ispira l’arte medica; di attenermi nella mia attività ai principi etici della solidarietà umana contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzerò mai le mie conoscenze; di mettere le mie conoscenze a disposizione del progresso della medicina; di affidare la mia reputazione professionale esclusivamente alla mia competenza e alle mie doti morali;
GIURAMENTO PROFESSIONALE - 3 di evitare, anche al di fuori dell'esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il decoro e la dignità della professione; di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni; di rispettare e facilitare il diritto alla libera scelta del medico; di prestare assistenza d'urgenza a chi ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità, a disposizione dell'autorità competente; di osservare il segreto professionale e di tutelare la riservatezza su tutto ciò che mi è confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell'esercizio della mia professione o in ragione del mio stato; di prestare, in scienza e coscienza, la mia opera, con diligenza, perizia e prudenza e secondo equità, osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione.
GIURAMENTO PROFESSIONALE
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MEDICINA : Tecnica o Artigianato di Alta Precisione?
Arte Medica Applicazione secondo Scienza e Coscienza delle Tecniche Biomediche al conseguimento del benessere fisico, psichico e sociale delle persone
COMUNICAZIONE Un essere umano è coinvolto fin dall’inizio della sua esistenza in un complesso processo di acquisizione delle regole della comunicazione, ma di tali regole è consapevole solo in minima parte. La comunicazione è uno scambio interattivo fra due o più partecipanti, dotato di intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza, in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazione secondo la cultura di riferimento. Paul Watzlawick
COMUNICAZIONE
Carlo Alberto Camillo Mariano Salustri detto Trilussa 1871-1950
COMUNICAZIONE
COMUNICAZIONE .
Espressione sociale (servizio) Non basta scrivere o pronunciare parole, necessario che le parole vengano comprese = la comunicazione è relazione Le competenze comunicative vanno acquisite/rafforzate se c’è possibilità che portino un vantaggio (es. sistemi complessi contesto sanitario)
COMUNICAZIONE Caratterizzata da coinvolgimento emozionale . Comunicare non è informare, ma entrare nella sfera cognitiva dell’altro Obiettivo: arrivare a scelte condivise nel rispetto della conoscenza e della carica emozionale Competenze comunicative utili nella routine e nelle situazioni eccezionali, tuttavia considerata talvolta “tempo sprecato”
COMUNICAZIONE Nuovo Codice Deontologico: “Il tempo . della comunicazione (va considerato) quale tempo di cura” Buona comunicazione: relazione efficace-alleanza + empowerment Ricadute positive su esiti del percorso di cura Riduzione rischio di contenzioso
RAPPORTO EMPATICO Il rapporto medico – paziente si articola sullo scambio di informazioni su vari livelli comunicativi La comprensione del messaggio verbale è solo una delle vie di interazione, peraltro spesso quantitativamente minimale Specie in condizioni emotivamente coinvolgenti, la comunicazione empatica costituisce la porzione preponderante del messaggio nel rapporto medico – paziente
Il punto di vista del paziente
Un Malato di Cuore
RAPPORTO EMPATICO Il medico deve essere tecnicamente ed emotivamente «attrezzato» ad affrontare la gestione di un rapporto empatico corretto con la persona (non necessariamente il paziente) con cui interagisce. Un buon livello di rapporto empatico aiuta a svolgere in modo più completo e convincente la professione medica ed in ultima analisi riduce anche il rischio di incomprensione, che spesso è il primo gradino di eventuale contenzioso.
PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA La Medicina rimane, anche in presenza degli elevatissimi livelli di tecnicizzazione consentiti dalle tecnologie attuali, arte di estrema precisione. La necessità di adeguare la tecnica alla componente umana è necessaria per la intrinseca variabilità della biologia umana e per le complesse interazioni tra corpo e psiche, imprescindibili nella interazione sanitario – persona assistita.
PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA
da Robert M.Pirsig in Lo Zen e l’Arte della Manutenzione della Motocicletta
Il Tocco del Meccanico
Il Tocco del Meccanico
PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA MEDICINA – Professione Tecnica o Artigianato di Alta Precisione?
Principi Fondatori della Bioetica: - Perseguire il bene della persona - Primum non nocere - Rispetto delle scelte della persona - Giustizia Distributiva
PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA MEDICINA – Professione Tecnica o Artigianato di Alta Precisione?
Un caso particolare di personalizzazione della cura è quello che attiene al rapporto tra il medico e la malattia - Sia in veste di paziente - Sia in veste di medico di collega
ASPETTI PREVIDENZIALI a cura del dr. Carlo ROTA Gli aspetti previdenziali sono attirano difficilmente l’attenzione del giovane professionista Le trasformazioni del mondo del lavoro e delle normative previdenziali rendono invece assolutamente attuale occuparsi del proprio futuro previdenziale fin dalla giovane età Esistono buoni motivi per occuparsi inserire anche i propri figli in programmi di carattere previdenziale
ASPETTI PREVIDENZIALI a cura del dr. Carlo ROTA
PREVIDENZA & ASSISTENZA ORDINE DEI MEDICI DELLA PROVINCIA DI LECCO
Cadrota 1 MARZO 2016
Organizzazione del sistema pensionistico italiano
PREVIDENZA PUBBLICA • IL SISTEMA ITALIANO DI TUTELA SOCIALE NON È ORGANIZZATO SECONDO CRITERI UNIVERSALI. • PER AVERE DIRITTO AI BENEFICI E’ NECESSARIO SODDISFARE ALCUNI CRITERI (AD ESEMPIO TERMINI DI ETÀ, DI PERIODI DI CONTRIBUZIONE E, IN ALCUNI CASI, DI CONDIZIONI REDDITUALI).
PREVIDENZA PUBBLICA
• TUTTI I LAVORATORI CHE SVOLGONO LA PROPRIA ATTIVITÀ NEL TERRITORIO ITALIANO SONO SOGGETTI A COPERTURA ASSICURATIVA PREVIDENZIALE
PREVIDENZA PUBBLICA L’INPS GESTISCE ANCHE UNA SERIE DI FONDI SPECIALI DI PREVIDENZA PER DETERMINATE CATEGORIE DI LAVORATORI : FONDO TRASPORTI, FONDO ESATTORIALE, FONDO TELEFONICI, FONDO GAS, FONDO CLERO E FONDO VOLO. DAL 2012 L’INPS GESTISCE ANCHE PRESTAZIONI EROGATE A DIPENDENTI PUBBLICI (GIÀ ISCRITTI ALL’INPDAP).
FONDI DEGLI ORDINI PROFESSIONALI • TUTTI PROFESSIONISTI SONO OBBLIGATI ALL’ISCRIZIONE AL FONDO PENSIONI GESTITO DAL LORO ORDINE PROFESSIONALE (PER I MEDICI L’ENPAM) • O ALLA GESTIONE SEPARATA GESTITA DALL’INPS SE IL PROFESSIONISTA NON APPARTIENE AD UN SPECIFICO ORDINE PROFESSIONALE.
FONDI DEGLI ORDINI PROFESSIONALI
Essi agiscono, in attuazione delle norme di sicurezza sociale, sotto la guida e supervisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero dell’Economia e Finanza e il Ministero della Salute
L’Ente di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri
La gestione finanziaria di Enpam: ripartizione su periodo pluriennale
previdenza complementare
credito agevolato
mutui, credito, prestiti
FondoSanità
MEDICO
coperture assicurative
RCP, IPM, LTC e 30gg
ASSISTENZA
assistenza sanitaria integrativa
fondo sanitario integrativ o
PREVIDENZA OBBLIGATORIA
La gestione dei fondi previdenziali: previdenza obbligatoria
CONTRIBUTIVO INDIRETTO A VALORIZZAZIONE IMMEDIATA -la
prestazione viene determinata in base ai compensi rivalutati (comunque sempre ricostruiti a partire dalla contribuzione versata). E’ un meccanismo a valorizzazione immediata perché consente di assegnare subito ai contributi pagati un valore certo, che sarà riscosso al momento del pensionamento. Questo metodo rimane per i fondi della Medicina generale, degli Specialisti ambulatoriali e della Libera professione che in totale rappresentano oltre l’80% delle entrate contributive dell’Enpam.
QUOTA A • CHE COS’È :
LA QUOTA A È IL FONDO PENSIONISTICO OBBLIGATORIO PER TUTTI I MEDICI E GLI ODONTOIATRI ISCRITTI ALL’ALBO PROFESSIONALE. DÀ DIRITTO A TUTTE LE PRESTAZIONI DELLA PREVIDENZA OBBLIGATORIA, GARANTENDO: – UNA PENSIONE DI BASE (ATTUALMENTE DI CIRCA 200 EURO AL MESE); – UNA PENSIONE DI CIRCA 15 MILA EURO (MINIMO) NEI CASI DI INVALIDITÀ O DI DECESSO DELL’ISCRITTO IN ATTIVITÀ (SI APPLICA ANCHE AI GIOVANI MEDICI O DENTISTI INDIPENDENTEMENTE DA QUANTI CONTRIBUTI HANNO VERSATO); – L’INDENNITÀ DI MATERNITÀ ANCHE SE L’ISCRITTA NON HA REDDITI PROFESSIONALI; – PRESTAZIONI ASSISTENZIALI (ES: CALAMITÀ NATURALI, INDIGENZA, ASSISTENZA DOMICILIARE).
QUOTA A • GLI IMPORTI AGGIORNATI AL 2016 SONO: • •€ 271,88 ALL’ANNO FINO A 30 ANNI DI ETÀ • •€ 472,21 ALL’ANNO DAL COMPIMENTO DEI 30 FINO AI 35 ANNI • •€ 834,42 ALL’ANNO DAL COMPIMENTO DEI 35 FINO AI 40 ANNI • •€ 1491,06 ALL’ANNO DAL COMPIMENTO DEI 40 ANNI FINO ALL’ETÀ DEL PENSIONAMENTO DI QUOTA A • LE SOMME COMPRENDONO ANCHE IL CONTRIBUTO DI MATERNITÀ, ADOZIONE E ABORTO DI 59 EURO ALL’ANNO.
QUOTA A Chi si è iscritto all’Ordine nel corso del 2016, dovrà versare nel 2017: • i contributi per il 2017, a seconda della fascia di età di appartenenza (comprendono il contributo per maternità adozione e aborto) • le rate dovute per il 2016, che partono dal mese successivo all’iscrizione all’Albo.
FONDO SANITA’: PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER I MEDICI E GLI ODONTOIATRI”
TASSO DI SOSTITUZIONE DI DIPENDENTE CHE ENTRA OGGI NEL MONDO LAVORO E ANDRÀ IN RIPOSO DOPO IL 2040 (67 ANNI E 37 DI CONTRIBUZIONE SENZA INTERRUZIONI) 60-65 %ULTIMA RETRIBUZIONE
Il tasso di sostituzione della previdenza obbligatoria è comunemente indicato dal rapporto fra la prima rata che riscuoterai quando vai in pensione e l’ultimo stipendio percepito
FONDI PENSIONE • I GIOVANI NON CONSIDERANO IL SECONDO PILASTRO COME UN COMPLETAMENTO DELL’ASSEGNO OBBLIGATORIO, PRINCIPALMENTE PERCHÉ NE SANNO MOLTO POCO O NULLA. • I LIBERI PROFESSIONISTI NON CONOSCONO A SUFFICIENZA LA NORMATIVA SUI FONDI PENSIONE E, VEDENDONE SOLO GLI ASPETTI RESTRITTIVI (PROPRIO PERCHÉ COSTRUITI IN OTTICA PREVIDENZIALE), NON PRENDONO IN CONSIDERAZIONE I NOTEVOLI VANTAGGI FISCALI CHE NE DERIVANO SIA NEL MOMENTO DELLA CONTRIBUZIONE SIA NEL MOMENTO DELLA RENDITA VITALIZIA.
FONDI PENSIONE (ELEMENTI) • NELLA FASE DI CONTRIBUZIONE, SI POSSONO DEDURRE DAL REDDITO COMPLESSIVO I VERSAMENTI FINO A 5.164,57 EURO OGNI ANNO. • I RENDIMENTI SONO TASSATI AL 20%, RISPETTO AL 26% DELL’IMPOSTA SUI GUADAGNI REALIZZATI CON ALTRI STRUMENTI FINANZIARI. • IN USCITA, LA TASSAZIONE DELL’ASSEGNO PENSIONISTICO È SEPARATA ED INDIPENDENTE DAL CASELLARIO DELLE PENSIONI. • FINO A 15 ANNI DI PERMANENZA IN UNO O PIÙ FONDI PENSIONE, LA TASSAZIONE SARÀ DEL 15%; IN SEGUITO SARÀ DIMINUITA DI 0,3% L’ANNO FINO AD UNA TASSAZIONE MINIMA DEL 9%. • INOLTRE NON SONO TASSATI I RENDIMENTI E I VERSAMENTI NON DEDOTTI.
FONDI PENSIONE (ELEMENTI) • IMPATTO CHE PUÒ AVERE, PER UN LAVORATORE, UN RITARDO NELL’INIZIARE UNA CONTRIBUZIONE AD UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE, SUL PATRIMONIO FINALE, ANCHE NON CONSIDERANDO IL MASSIMO DELLA DEDUCIBILITÀ FISCALE , 5.164,57 €. • IL RENDIMENTO AGGIUNTIVO COSTITUITO DAL VANTAGGIO FISCALE.
CREDITO AGEVOLATO
• UN BANDO DA 100 MILIONI DI EURO PER FINANZIARE MUTUI RISERVATI A MEDICI E DENTISTI ANCHE PER L’ANNO 2016 PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA
UN BANDO DA 100 MILIONI DI EURO.. • SONO MUTUI IPOTECARI, DI IMPORTO FINO A 300MILA EURO, A TASSO FISSO CON DURATA MASSIMA DI 30 ANNI. • POTRANNO SERVIRE A FINANZIARE, FINO ALL'80% DEL VALORE, L'ACQUISTO, LA COSTRUZIONE O LA RISTRUTTURAZIONE DELLA PRIMA CASA. IL MUTUO POTRÀ ESSERE CHIESTO ANCHE PER SOSTITUIRNE UN ALTRO ESISTENTE.
UN BANDO DA 100 MILIONI DI EURO.. • AVERE ALMENO TRE ANNI CONSECUTIVI DI ISCRIZIONE E DI CONTRIBUZIONE EFFETTIVA • POSSONO FARE LA DOMANDA ANCHE I FAMIGLIARI DI ISCRITTI DECEDUTI • L’ETÀ SOMMATA AGI ANNI DI AMMORTAMENTO NON DEVE SUPERARE GLI 80.
UN BANDO DA 100 MILIONI DI EURO.. IL MUTUO DEVE ESSERE GARANTITO DA • IPOTECA DI PRIMO GRADO • POLIZZA CONTRO I DANNI • COPERTURA ASSICURATIVA TEMPORANEA CASO MORTE
UN BANDO DA 100 MILIONI DI EURO..
PER METÀ RISERVATO AI PROFESSIONISTI CON MENO DI 45 ANNI.
• PER GLI OVER 45 • AL TASSO FISSO DEL 2,95% • CONDIZIONE RICHIESTA: REDDITO SUPERIORE A 32.557 EURO (CINQUE VOLTE IL MINIMO INPS).
È stato invece annullato il limite per i redditi superiori a 65mila euro, purché siano già state soddisfatte le richieste degli iscritti con redditi inferiori.
• PER GLI UNDER 45 CON PARTITA IVA • AL TASSO FISSO DEL 2,55% • CONDIZIONE RICHIESTA: REDDITO SUPERIORE A 26.046 EURO (QUATTRO VOLTE IL MINIMO INPS)
• PER GLI UNDER 35 CON PARTITA IVA CON IL REGIME DEI MINIMI: • AL TASSO FISSO DEL 2,55% • CONDIZIONE RICHIESTA: REDDITO SUPERIORE A 20MILA EURO. E’ POSSIBILE CONSIDERARE IL SOLO REDDITO PERSONALE DEL 2014 O DEL 2015, OPPURE ALTERNATIVAMENTE LA MEDIA ANNUA DEL REDDITO DEL NUCLEO FAMILIARE DEGLI ULTIMI DUE ANNI O TRE ANNI (2013-2014 O 2012-2013-2014).
• SCADENZA IL 15 APRILE • IL BANDO È PUBBLICATO ONLINE SU WWW.ENPAM.IT, ALL'INTERNO DELL'AREA RISERVATA AGLI ISCRITTI. • PER FARE RICHIESTA E PERFEZIONARE LA PRATICA, GLI INTERESSATI HANNO TEMPO SINO ALLE 12 DEL 15 APRILE.
WELFARE ENPAM
• INDENNITÀ DI MATERNITÀ ANCHE ALLE SPECIALIZZANDE: NEL 2013 L'ENPAM HA CHIESTO E OTTENUTO DAL MINISTERO DEL LAVORO DI POTER INTEGRARE L'INDENNITÀ DI MATERNITÀ ALLE SPECIALIZZANDE CHE NON POTEVANO BENEFICIARE PER INTERO DELLA TUTELA PREVISTA, AVENDO GIÀ USUFRUITO DEL PERIODO DI SOSPENSIONE DEL CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER UNA MALATTIA O PER UNA PRECEDENTE GRAVIDANZA
GRAZIE PER L’ATTENZIONE.
ASPETTI ASSICURATIVI a cura del dr. Mauro SOMASCHI Il contenzioso medico-legale richiede che ogni professionista si a protetto da adeguato «ombrello assicurativo» Il contesto lavorativo (dipendente, convenzionato, libero professionista) determina la necessità di assetti assicurativi anche molto differenti Pur augurando di non doverne mai sfruttare le risorse, occorre provvedere fin dalle prime mosse ad essere adeguatamente protetti
ASPETTI ASSICURATIVI a cura del dr. Mauro SOMASCHI
LA RC PROFESSIONALE
Dr. Mauro Somaschi
Dal rapporto ANIA 2015
Dal rapporto ANIA 2015
R.C. PROFESSIONALE • Dal 14 agosto 2014, i medici e gli operatori sanitari sono tenuti a sottoscrivere un'assicurazione per la responsabilità civile professionale a copertura delle richieste di risarcimento danni. • I medici dipendenti del SSN sono esclusi dall’ obbligatorieta’ tranne in caso di attività privata extramoenia
IL MASSIMALE DELL’RC PROFESSIONALE IL MASSIMALE E’ LA QUOTA ECONOMICA CHE LA SOCIETA’ ASSICURATIVA CORRISPONDE IN CASO DI UN SINISTRO MEDICO MEDICINA GENERALE : MASSIMALE CONSIGLIATO 2.000.000 EURO MEDICO SPECIALISTA: MASSIMALE CONSIGLIATO TRA I 2.000.000 E I 5.000.000 EURO MEDICO DIPENDENTE SSN: UTILE SOTTOSCRIZIONE DI ASSICURAZIONE « DIFFERENCE IN CONDITIONS» oppure «DIFFERENCE IN LIMIT» È una particolare copertura integrativa che ricomprende in garanzia alcune condizioni (DIC) che sono normalmente escluse nelle polizze tradizionali standard o che prevede ad integrazione massimali / capitali (DIL) normalmente più alti di quelli delle polizze base.
VALUTARE SE LE SPESE LEGALI SIANO COMPRESE O MENO NEL MASSIMALE DELLE ATTIVITA’ CLINICHE AD ALTO RISCHIO VALUTARE UNA POLIZZA ALL RISK
DURATA TEMPORALE DELLA COPERTURA ASSICURATIVA
ASPETTO PIU’ IMPORTANTE DA TENERE CONTO: LA RETROATTIVITA’ IL RISCHIO MAGGIORE : NON COPERTURA TEMPORALE PRECEDENTE ANCHE IN PRESENZA DI PAGAMENTO DEL PREMIO ASSICURATIVO UTILE MANTENERE SEMPRE ILCONTRATTO CON LA MEDESIMA COMPAGNIA ASSICURATIVA IN CASO DI CAMBIO DI COMPAGNIA ASSICURATIVA PREVEDERE DI RICHIEDERE NEL CONTRATTO UNA RETROATTIVITA’ DI 10 ANNI
DURATA TEMPORALE DELLA COPERTURA ASSICURATIVA • POSTUMA: È UNA CLAUSOLA CHE COPRE EVENTUALI RICHIESTE DANNI ANCHE DOPO LA SCADENZA DI UNA POLIZZA NON RINNOVATA • PERMETTE UNA COPERTURA PER EVENTUALI SINISTRI AVVENUTI NEL PERIODO PRECEDENTE LA STIPULA DEL CONTRATTO ANCHE QUANDO LA POLIZZA NON E’ PIU’ IN VIGORE
VERIFICARE ASSENZA NEL CONTRATTO DI STIPULA DI EVENTUALE FRANCHIGIA O SCOPERTO • FRANCHIGIA (da wikipedia): in campo assicurativo-finanziario elemento contrattuale di una polizza relativo all'ammontare economico della parte di danno che rimane a carico dell'assicurato. • SCOPERTO (da wikipedia): può essere espresso in importo fisso (minimo o massimo scoperto) o in percentuale sull'entità del danno, ma è conoscibile solo dopo la quantificazione dell'evento dannoso
ESTENSIONE PER FURTO ESTENSIONE PER INCENDIO LOCALI STUDIO ESTENSIONE PER INCENDIO CONTENUTO STUDIO ESTENSIONE PER MACCHINE ELETTRONICHE ESTENSIONE RICORSO TERZI
“UNA POLIZZA ASSICURATIVA COPRE TUTTO, TRANNE QUEL CHE ACCADE.” ARTHUR BLOCH
COMMISSIONE GIOVANI MEDICI Indicazione della Federazione nazionale di attuare iniziative specifiche per la fascia dei giovani medici Identificazione di un referente nell’ambito del Consiglio Direttivo Raccolta di adesioni spontanee Coordinamento di attività con carattere consultivo e propositivo di ausilio al CD
COMMISSIONE GIOVANI MEDICI
Grazie per l’attenzione e Buon Lavoro a Tutti anche con l’aiuto e la supervisione del vostro ordine professionale
