NEWS LETTER ORDINE AVVOCATI DI MONZA N. 27, MARZO 2014
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Ogge o: NEWS LETTER ORDINE AVVOCATI DI MONZA N. 27, MARZO 2014 Mi ente: "Ordine Avvoca# Monza"
Data: 19/03/2014 09:20 A:
NEWS LETTER N. 27, MARZO 2014 LE NEWS DEL FORO Ü Ü Ü Ü Ü Ü Ü Ü Ü
VE R S O L A T E L E M A T I Z Z A Z I O N E D E I P R O C E S S I S I T UA Z I O N E C A N C E L L E R I E I P A R A M E T R I F OR E N S I L . 2 4 7 / 2 0 1 2 - A R T . 1 3 ( C O N F E R I M E N T O D E L L ’ I N C A R I C O E CO M P E N S O ) IL SERVIZ IO DI MEDIAZ IONE F AMILIARE A R I A D ’ E UR O P A F ORMAZ IONE CONTINUA N O N S O L O P R O F E S S I O N E : L E I N I Z I A T I V E CU L T U R A L I L E E L E Z I O N I S U P P L E T I VE
TORNA ALL’INIZIO VERSO LA TELEMATIZZAZIONE DEI PROCESSI In data 13.02.2014, il Ministero della Giustizia ha adottato l’allegato decreto ministeriale (ai sensi dell’art.35 DM 44/2011) con cui abbiamo ottenuto un risultato importantissimo, a coronamento dell’impegno profuso dal nostro Ordine per lo sviluppo e l’implementazione del processo telematico civile nonché dell’impegno comune assunto per risolvere la crisi organizzativa del Foro anche a seguito dell’accorpamento della sede distaccata di Desio. Grazie a tale provvedimento a partire dal 17.2.2014 pressoché tutti gli atti dei processi civili pendenti avanti il Tribunale di Monza possono essere depositati, con pieno valore legale, anche in via telematica, senza dovere dunque accedere fisicamente nelle competenti Cancellerie. L’elenco completo degli atti depositabili è presente nel decreto ministeriale allegato (link). Si tratta di un risultato epocale, in quanto sino ad oggi tale funzione del PCT era stata attivata solo presso il Tribunale di Milano e peraltro con funzioni più limitate rispetto a quelle autorizzate presso il Tribunale di Monza. Si tratta anche di una grande opportunità poiché permette di testare il sistema e imparare a conoscerne le caratteristiche prima dell’avvento definitivo del p.c.t. del prossimo 14 giugno. Da quella data, a mente delle norme sull’Agenda Digitale, il “doppio binario” cartaceo e telematico dovrà essere definitivamente abbandonato a favore della sola via telematica. Anche in ambito penale si sta cercando di sfruttare i sistemi telematici per migliorare i servizi delle Cancellerie ed evitare le lunghe code agli sportelli. Col protocollo sottoscritto tra Camera Penale di Monza, la Procura della Repubblica di Monza e l'Ordine degli Avvocati di Monza gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari ex art.415 bis cpp saranno inviati per via telematica dalla Procura della Repubblica di Monza agli indirizzi pec degli Avvocati iscritti al Foro di Monza e/o alla Camera Penale di Monza. Il Presidente Avv. Francesca Sorbi TORNA ALL’INIZIO SITUAZIONE CANCELLERIE
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Le criticità note a tutti ed ampiamente evidenziate nelle precedenti newsletter permangono con riferimento alla carenza di personale amministrativo ed al permanente sovraffollamento della cancelleria della seconda sezione civile Va dato atto di un miglioramento grazie all’introduzione del sistema di richieste copie in via informatica e alla creazione di cancelleria appositamente dedicata alle procedure di sfratto e quelle alla stessa connesse. Si invitano i colleghi a segnalare sempre e comunque ogni disservizio per iscritto per poter intervenire prontamente presso la Presidenza del Tribunale.
TORNA ALL’INIZIO I PARAMETRI FORENSI In attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che renderà applicabili i nuovi parametri approvati dal Ministro Orlando dopo un iter lungo oltre un anno, suggeriamo di approfittare dell’attesa per imparare a conoscere le nuove disposizioni . Riportiamo qui di seguito la tabella elaborata dal C.N.F. sugli incrementi percentuali che l’applicazione del decreto comporterà per una causa del valore di € 15.000,00: TABELLA COMPARATIVA TIPO TRA DM 140/2012 E DECRETO ORLANDO GIUDIZI ORDINARI e SOMMARI DI COGNIZIONE
VALORE CAUSA: €15.000,00 FASI PROCESSUALI
DM 140/2012
DM ORLANDO
550
875
STUDIO INTRODUTTIVA ISTRUTTORIA/TRATTAZIONE
Diff. % DM 140/12 e DM ORLANDO +59,1%
300
740
+146,7%
550
1600
+190,9%
DECISIONALE
700
1620
+131,4%
TOTALE
2100
4835
+130,2%
Ricordiamo che, a mente dell’art. 13 della L. 247/2012 (nuova legge professionale forense):
· il compenso è “di regola” pattuito per iscritto · la pattuizione dei compensi è libera · la pattuizione può essere: -
a tempo
-
a forfait
-
per convenzione per uno o più affari
-
riferita ai tempi di erogazione della prestazione
-
per singole fasi o prestazioni o per l’intera attività
-
a percentuale sul valore dell’affare
-
a percentuale su quanto si prevede possa giovarsene il destinatario della prestazione (vedi riquadro)
· la pattuizione non può prevedere un patto di quota lite (vedi riquadro) Precisiamo:
· i parametri di cui al Decreto Ministeriale si applicano quando -
il compenso non sia stato determinato in forma scritta
-
non vi sia accordo consensuale sul compenso
-
in caso di liquidazione giudiziale dei compensi
-
in caso in cui la prestazione è resa nell’interesse di terzi
·
è dovuto all’avvocato il rimborso delle spese effettivamente sostenute e degli oneri e dei contributi anticipati per conto del cliente
· è dovuto all’avvocato il rimborso delle spese forfetarie in ragione del 15% del compenso totale della prestazione TORNA ALL’INIZIO
L. 247/2012 - Art. 13 (Conferimento dell’incarico e compenso) Comma 3. La pattuizione dei compensi è libera: è ammessa la pattuizione ….a percentuale sul valore dell’affare o su quanto si prevede possa giovarsene, non soltanto a livello strettamente patrimoniale, il destinatario della prestazione. Comma 4: sono vietati i patti con quali l’avvocato percepisca come compenso in tutto o in parte una quota del bene oggetto della prestazione o della ragione litigiosa
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Le due previsioni necessitano di una comune coniugazione, considerata l’apparente dicotomia. Apparente poiché trattasi di richiamo a due corsie, l’una ammessa ed una vietata, già individuata nella precedente normativa. La percentuale di cui al comma 3 (lecita), può essere rapportata al valore dei beni o degli interessi litigiosi ma non al risultato. L’espressione “si prevede possa giovarsene” evoca appunto una previsione e non ciò che costituisce il consuntivo della prestazione professionale. L’eventuale (illecito) accordo di cui al comma 4, fa invece riferimento al risultato e non alla sua previsione. La ratio del divieto del patto di quota lite sta nel distacco dell’avvocato dagli esiti della lite, diminuendo la portata dell’eventuale commistione di interessi quale si avrebbe se il compenso fosse collegato, in tutto o in parte, all’esito della lite, rischiando di trasformare il rapporto professionale da rapporto di scambio a rapporto associativo (sentenza C.N.F. 295/2013).
TORNA ALL’INIZIO IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE FAMILIARE
Ø Chi: Organismo di Mediazione dell’Ordine Avvocati Monza con sei Avvocati del Foro già mediatori familiari formati ed abilitati a rendere il relativo servizio di mediazione (il percorso formativo dura almeno 220 ore in un biennio)
Ø Che cosa: Verranno gestiti, tramite il servizio, gli eventi conflittuali inerenti la frattura del patto coniugale o di convivenza, le disfunzioni del legami fraterni e dei legami generazionali. Il servizio offrirà alle parti ed ai professionisti un supporto per la gestione cooperativa della gestione della crisi.
Ø Dove: Segreteria: sig.ra V.Leporati p.zza Garibaldi, presso segreteria Organismo di Mediazione Forense da Lunedì a Venerdì dalle 9.00 alle 12.30 ( Ufficio III° piano Ala Procura della Repubblica- tel. 039 328673 - Fax 039 8944162 [email protected], [email protected] ) Sedute: Nei locali di via De Gradi 3, presso l’Organismo di Mediazione Forense.
Ø Quando: A partire dal 25.03.14. Il servizio di mediazione familiare svolgerà attività sperimentale per due anni, offrendo la propria collaborazione all’Autorità Giudiziaria. Ø Come: Il servizio verrà messo a disposizione dei Cittadini e dei Colleghi che intendano gestire la risoluzione di controversie di carattere familiare sia in corso di causa che stragiudizialmente facilitando l’attività negoziale. Verrà agevolata la comunicazione tra Colleghi e tra gli stessi ed i loro assistiti, verranno ristrutturati rapporti familiari e composte le vicende conflittuali con l’obiettivo di salvaguardare i legami parentali. Verrà ridotta la conflittualità tra le parti. Verranno redatti accordi con la collaborazione dei legali. Verranno raccolti dati statistici, anche a mezzo di questionari, e valutati a fini di ricerca e soprattutto: Ø Perché: Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Monza, già dal 2007, ha costituito un Organismo di Conciliazione Forense accreditato presso il Ministero della Giustizia nell’intento di promuovere la cultura della risoluzione alternativa delle controversie e di fornire un qualificato servizio di rilevanza sociale. Con l’introduzione del D.Lgs 28/2010 i Consigli degli Ordini Forensi sono stati individuati come soggetti preposti alla gestione degli organismi di mediazione e, successivamente, agli stessi, in forza della riforma dell’ordinamento forense ( art. 29 lett. n ), è stata ulteriormente riconosciuta la facoltà di costituire di camere di conciliazione ed organismi di risoluzione delle controversie. Le competenze professionali specifiche dell’Avvocatura consentono, dunque, di soddisfare anche la crescente esigenza di gestione dei conflitti che coinvolgono le famiglie. In tal genere di controversie, il percorso giudiziario va auspicabilmente affiancato ad un procedura di mediazione familiare mediante un servizio a favore del cittadino e che costituisce anche ulteriore strumento per i professionisti. Offrire un servizio qualificato per la risoluzione di controversie in ambito familiare può consentire di svolgere un importante ruolo sociale per contenere la crescente conflittualità ed incentivare la diffusione della cultura della mediazione. Con tali finalità il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Monza ha, pertanto, approvato il relativo progetto con delibera del 29.05.13 nonché il relativo Regolamento con ulteriore delibera del 13.11.13. Sul sito dell’Ordine Avvocati di Monza – area Organismo di Conciliazione – sono pubblicati i predetti documenti nonché l’elenco dei mediatori familiari e del modulo di presentazione della domanda.
Ø Quanto costa: € 15,00 iva compresa per ciascuna parte per le spese di segreteria e di avvio del procedimento; € 75,00 iva
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compresa per ciascuna parte per ogni incontro; € 50,00 iva compresa in caso di reddito annuo lordo inferiore ad € 25.00,00 (art. 7 Indennità) Il servizio di Mediazione Familiare verrà presentato il prossimo 21 marzo 2014 alle ore 14,30 presso lo Sporting Club in Viale Brianza. Si ringrazia la Camera Civile di Monza per la collaborazione.
TORNA ALL’INIZIO ARIA D’EUROPA Nei giorni 3-4-5 marzo 2014 si è svolta l’interessante visita al Parlamento Europeo, prima esperienza formativa all’estero organizzata dalla Fondazione Forense di Monza. I partecipanti sono stati complessivamente 28, dei quali 22 avvocati e 6 accompagnatori, interessati non meno dei professionisti forensi a conoscere com’è e come funziona il cuore dell’attività legislativa europea. Tra i partecipanti anche colleghi di Bergamo, Como e Milano, che hanno molto apprezzato questa particolare iniziativa formativa proposta dal nostro Ordine. L’evento formativo, oltre alla visita al Parlamentarium (un museo interattivo molto particolare, che illustra dagli albori ad oggi il lungo cammino che ha portato alla costruzione dell’Unione Europea) ed alla visita guidata all’interno della stesso Parlamento Europeo, ha compreso altresì la partecipazione ad un pregevole seminario dal titolo “Diritto internazionale privato della famiglia: le prospettive europee” tenuto anche alla presenza dell’europarlamentare on.le Patrizia Toia - dalle relatrici colleghe prof. avv. Sara Tonolo e avv. Martina Tonetti, cui va il nostro plauso e ringraziamento. Naturalmente, non sono mancati momenti di mera convivialità e relax, ed occasioni per visitare i siti più caratteristici ed i musei più famosi di Bruxelles. L’intendimento presente e futuro della Fondazione Forense e dell’Ordine degli Avvocati di Monza è quello di offrire occasioni di formazione e di approfondimento professionale sempre più qualificate ed interessanti, unite ove possibile ad occasioni di incontri anche conviviali tra colleghi e di esperienze culturali le più diversificate, che non possono non far parte dell’essere Avvocato oggi. Visto il successo dell’iniziativa, abbiamo già in agenda la programmazione di un prossimo viaggio formativo con visita alla sede del Parlamento Europeo di Strasburgo, ivi compresa la visita alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Vi terremo informati. Il Presidente della Fondazione Forense Avv. Gabriele Tossani
TORNA ALL’INIZIO FORMAZIONE CONTINUA Nel rammentarvi i prossimi appuntamenti formativi organizzati da Fondazione Forense, vi segnaliamo che a breve verrà approvato dal C.N.F. il nuovo Regolamento per la Formazione Continua, che introdurrà non poche novità in tema appunto di formazione professionale e che ridisegnerà in maniera piuttosto innovativa l’intero sistema. Alcune delle più sostanziali modifiche riguarderanno la possibilità per ciascun avvocato di costruire in libertà il proprio percorso di aggiornamento e di formazione all’interno di un quadro di verifica che giunge fino al monitoraggio delle attività svolte; la rideterminazione dei crediti da maturare nel triennio; il sistema di accreditamento, che non avverrà più su base esclusivamente temporale (superamento del criterio 1 ora = 1 credito) ma in relazione al singolo evento formativo, al quale saranno attribuiti crediti in virtù di criteri oggettivi predeterminati che valuteranno l’approfondimento proposto. Peraltro, Fondazione Forense ha in parte precorso i tempi, avendo già da quest’anno organizzato e proposto i c.d. percorsi formativi di approfondimento, che per le particolari modalità espositive e per la limitata partecipazione numerica dei colleghi si prefiggono di rendere l’evento formativo maggiormente qualificato e coinvolgente. Di seguito l’elenco dei prossimi eventi formativi per cui risultano esserci ancora posti disponibili sulla Piattaforma Riconosco: · a partire da 11/04/2014 MASTER IN MEDIAZIONE FAMILIARE ·
20/3-9/4-8/5-29/5-25/6/2014 IL DIRITTO DI DIFESA
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20/3-28/3-11/4-6/5-13/5/2014 FAMIGLIE E MINORI: I PROCEDIMENTI E LA TUTELA DEI DIRITTI COSA E' CAMBIATO, COSA NON PUOI NON SAPERE, DOPO LA RIFORMA SULLA FILIAZIONE (legge 219/2012 e successivi decreto legislativo attuativo della deroga)
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31/03/2014 CORSO DI SCRITTURA FORENSE
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1/4-6/5-3/6/2014 LE GARANZIE TIPICHE ED ATIPICHE. PROBLEMI SOSTANZIALI E TUTELA PROCESSUALE
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3/4/2014 INCONTRO DI STUDIO PER GIOVANI AVVOCATI: L’EVOLUZIONE PROCESSUALE DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA RADICATA NEL TERRITORIO BRIANZOLO
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3/4 – 17/4-15/5-5/6/201 LA PROVA SCIENTIFICA NEL PROCESSO PENALE
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4/4/2014 "I DERIVATI" - PERCORSO FORMATIVO DI APPROFONDIMENTO
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14/4 – 5/5-26/5/2014 CORSO IN DIRITTO SPORTIVO
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15/04/2014 RASSEGNA CINE-FORMA 2014: "LADYBIRD, LADYBIRD"
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15/05/2014 INCONTRI DI STUDIO PER GIOVANI AVVOCATI: IL FILTRO IN APPELLO
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26/06/2014 ESTINZIONE DELLA SOCIETÀ,TUTELA DEI CREDITORI SOCIALI, RITARDI DI PAGAMENTO NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI
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a partire da 24/09/2014 SCUOLA FORENSE 2014 - CORSO INTENSIVO
TORNA ALL’INIZIO NON SOLO PROFESSIONE: LE INIZIATIVE CULTURALI
Continuano le proposte del settore Iniziative culturali dell’Ordine degli Avvocati di Monza. Dopo Pollock, Warhol, Kandinsky, Van Gogh è ora il momento di Klimt. Di seguito le prossime visite guidate cui risultano esserci posti disponibili. Per informazioni e prenotazioni: [email protected] DOMENICA 11 MAGGIO 2014 ORE 18.00 DOMENICA 18 MAGGIO 2014 ORE 17.30
Milano. A Palazzo Reale risplende il mito Klimt La mostra dedicata al grande austriaco apre ufficialmente la "Primavera" che conduce all'Expo 2015. In mostra una straordinaria selezione di opere che percorrono l'intera carriera di colui che definiva l'arte un'avventura della mente. Dalla formazione alla Secessione, fino alla ricostruzione del Fregio di Beethoven. Sino al 13 luglio Milano ospita Klimt il pittore viennese protagonista della Seccesione, che definiva l'opera d'arte un 'avventura della mente. A Palazzo Reale sono in mostra un centinaio di opere sue e di altri autori a lui vicini. "Klimt alle origini del mito" è il titolo dell'esposizione, che inizia spiegando i suoi rapporti famigliari. Realizzata in collaborazione con il Museo Belvedere di Vienna, promossa dal Comune di Milano-Cultura, organizzata e prodotta da Palazzo Reale. Sono una ventina i dipinti ad olio di Gustav Klimt che il pubblico potrà ammirare fino al 13 luglio, più disegni, stampe e molti documenti; una raccolta straordinaria se si pensa che sono circa 100 al mondo i dipinti e gli affreschi del maestro di cui si ha notizia e che il Museo Belvedere, in occasione del 150° anniversario della nascita di Klimt, ha esposto. Un’occasione da non perdere! Peccato mancare!!!!
TORNA ALL’INIZIO LE ELEZIONI SUPPLETIVE
19/03/2014 10:31
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Dati delle elezioni suppletive per la copertura del posto lasciato vacante a seguito delle dimissioni dell’avv. Vittorio Sala (eletto nel Comitato dei Delegati alla Cassa Forense) : Aventi diritto al voto: 1.896 avvocati Votanti: 516 avvocati E’ risultato eletto al primo turno l’Avv. Massimo Costa che ha riportato 381 voti Un ringraziamento a tutti coloro che hanno esercitato il diritto di voto consentendo la validità delle elezioni e permesso la copertura del posto vacante. All’Avv. Massimo Costa l’augurio di buon lavoro.
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www.ordineavvocatimonza.it
19/03/2014 10:31
