Il Great Generation Airborne Reenactors Group (G.G.A.R.G.) nasce dall’unione di alcuni collezionisti e cultori di storia con la passione per la Seconda Guerra Mondiale per ricordare quegli uomini (nessuno escluso, dal pluridecorato al semplice conducente di automezzi) della Grande Generazione che contribuirono a liberare il mondo dalla tirannia e dall’oppressione. Scopo del gruppo è divulgazione, la rappresentazione della memoria storico-culturale e didattica delle unità aviotrasportate statunitensi durante il conflitto in forma apolitica, senza scopi militari. Le unità principalmente rappresentate dal GGARG sono le truppe aviotrasportate, paracadutisti e aliantisti, dello US Army operanti nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, che si ricoprirono di gloria ma che accusarono anche gravi perdite a causa della loro continua presenza sulla linea del fronte. Le unità rappresentate sono: • • • • •
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le ormai mitiche 82 e 101 divisioni aviotrasportate a la 17 divisione che combatté nella Battaglia del Bulge e partecipò all’ultima grande operazione aviotrasportata (operazione Varsity) del Teatro Europeo a l’11 divisione che combatté nel fronte dell’Oceano Pacifico La First Special Service Force, la famosa unità speciale congiunta di americani e canadesi addestrata per operazioni aviotrasportate,anfibie e montane I reggimenti e i battaglioni aviotrasportati indipendenti (509° PIB, 517° PRCT, 551° PIB, 503° PIR) che furono via via aggregati alle unità citate precedentemente e che versarono anch’essi un pesante tributo in vite umane
All’occorrenza il gruppo è equipaggiato per rievocare truppe di fanteria; sono state rappresentate finora la 34a divisione di fanteria che combatté a Montecassino, la 91a divisione che combatté sulla Linea Gotica, l’88a divisione, la prima unità americana ad entrare a Roma il 4 giugno del 1944 e a Verona il 25 aprile 1945, e la 10a divisione di montagna. Il tradizionale rapporto di amicizia e fratellanza che si sviluppa tra commilitoni (ancor più enfatizzato nelle truppe aviotrasportate) è rispecchiato all’interno del GGARG. Ogni evento rievocativo cui il gruppo partecipa diviene un’occasione per rivedersi, divertirsi e ridere assieme. È stata sviluppata una coesione interna che rende il gruppo compatto e affiatato, in grado di affrontare nel migliore dei modi gli avvenimenti e le sfide che il mondo della rievocazione storica prospetta. I membri del GGARG vantano una conoscenza storica medio alta sull’argomento, in modo da poter anche dare eventuali spiegazioni o risposte ad un pubblico durante le manifestazioni. E’ particolarmente curato l’aspetto uniformologico, inoltre il gruppo ha una preparazione basica di drill che permette di partecipare a raduni o celebrazioni in maniera consona e credibile. Periodicamente il GGARG si ritrova con tutti i suoi membri per svolgere attività di ripasso su nozioni base dell’organizzazione gerarchica e logistica dello US
Army e delle truppe aviotrasportate, su movimenti di drill e spostamento di unità sul campo, sull’uso e montaggio-smontaggio delle armi e delle attrezzature in dotazione ai reparti statunitensi nel secondo conflitto mondiale. Tutto ciò garantisce maggiore qualità e veridicità delle rappresentazioni storiche alle quali il gruppo partecipa. 1° Training Camp
2° Training Camp
3° Training Camp
4° Training Camp
Nel nostro gruppo oltre ai classici ruoli di un plotone (staffette,marconisti,mortaisti,mitraglieri,fucilieri) sono presenti le figure di assistenti di sanità e persino un cappellano militare, interpretati da membri del gruppo. Il GGARG è composto da circa 25-30 membri, un numero che permette comunque di partecipare a più raduni anche in aliquote. Ha un sito internet: www.ggarg.it Il gruppo si propone di: - partecipare ed organizzare mostre, dimostrazioni, raduni di veicoli d’epoca e gruppi di ricostruzione storica, eventi rievocativi di vita civile e militare attraverso la ricostruzione storica vivente; - contribuire alla promozione ed alla diffusione della pubblicistica derivante dagli studi storici promossi ed effettuati dai soci dell’Associazione ed all’organizzazione, partecipazione e promozione di convegni, documentari, servizi fotografi ci e cinematografici; - curare la promozione e l’organizzazione di incontri, raduni e rievocazioni storiche, anche a cadenza periodica, a livello locale, nazionale ed internazionale.
Il GGARG ha collaborato fornendo mezzi e figuranti con produzioni televisive RAI come Ulisse: Il piacere della scoperta con Alberto Angela e Centocinquanta con Pippo Baudo e Bruno Vespa.
Ulisse: Il piacere della scoperta con Alberto Angela
Centocinquanta con Pippo Baudo
Ha partecipato a raduni storici su campi di battaglia in Italia (Sicilia, Anzio,Linea Gotica) e in Europa (Normandia e Ardenne). Sicilia
Anzio
Linea Gotica (Passo del Giogo)
Verona- Colonna della Libertà 2011
Normandia
Bastogne
Il GGARG ha presenziato più volte al Memorial Day (giorno nel quale gli Stati Uniti commemorano i loro caduti di tutte le guerre) al cimitero americano dei Falciani, presso Firenze.
Il gruppo ha partecipato due volte al Ferrara Reenacting Festival nel 2009 e nel 2010 con un proprio display di mezzi, uniformi ed equipaggiamenti. Ferrara Reenacting Festival 2009
Ferrara Reenacting Festival 2010
Il GGARG organizza eventi interni al gruppo in cui si svolgono foto ricostruzioni e riprese audiovisive. Ricostruzione Ardenne
I Ponti
Linea Sigfrido
Canale Mussolini
Montecassino
Decima Divisione di Montagna- Operazione Encore
Per la prima volta nel mondo dei rievocatori italiani della Seconda Guerra Mondiale, nel giugno 2010 il gruppo è stato invitato a partecipare ad un raduno della 14a Compagnia “Pantere Indomite” del 186° reggimento,Brigata Paracadutisti Folgore,appena rientrata da una missione in Afghanistan. Il GGARG è stato ospitato nella caserma Bandini a Siena, sede del 186° reggimento (protagonista di epiche imprese a El Alamein nel 1942) ed ha partecipato alla cerimonia tenutasi nella piazza d’armi della caserma. In una parte della piazza è stato anche allestito un display con equipaggiamenti e mezzi (compresi una stazione di pronto soccorso e un pezzo di carlinga di C47 Skytrain all’interno del quale erano proiettati filmati del GGARG).
