VERBALE DELL’ ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI – 29 APRILE 2016 Come da avviso di convocazione regolarmente emesso in data 5 aprile 2016 e portato a conoscenza di tutti i Soci, nelle forme e nei termini previsti dal regolamento, il giorno 29 aprile 2016 alle ore 17,15, presso presso l’Auditorium del Banco Popolare di Via Meucci 5, in Verona, ha avuto luogo l'Assemblea ordinaria dei Soci per trattare il seguente ordine del giorno: 1) Relazione del Consiglio di Amministrazione; 2) Relazione del Collegio dei Sindaci; 3) Approvazione del Bilancio di Esercizio 2015; 4) Varie ed eventuali. Assume la presidenza dell’Assemblea, ai sensi dell’art. 8 del regolamento, il Presidente del Fondo Notaio Maurizio Marino e assume la funzione di segretario dell’assemblea il Dott. Sancassani Alessandro, Direttore del Fondo. Partecipano altresì all’Assemblea i seguenti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Sindaci: Marcozzi Elvira, Fontana Gianpaolo, Dal Ben Alberto e Uglietti Giuseppe, consiglieri, nonchè Donisi Andrea, sindaco. Il Presidente inizia ricordando gli iscritti deceduti nell’ultimo anno: Tullini Alessandro, Bonini Edda, Erbogasto Maria Margherita, Uguzzoni Franco, Ferraguti Luigi e Cuccuru Elio, iscritti in quiescenza; Spanò Alfredo, Garbarino Giuseppe, Costa Paola, Barbieri Fabio, Sauta Carmelo, Antolini Martino Stefano e Bonezzi Paolo Pietro, iscritti in servizio. Il Presidente, dopo aver dato lerure della Relazione del Consiglio di Aministrazione cede la parola al Responsabile per la propria dichiarazione ed al sindaco Donisi Andrea per la Relazione del Collegio dei Sindaci. Le predette relazioni vengono allegate al presente verbale. Il Presidente dell’Assemblea chiede quindi l’approvazione del Bilancio dell’esercizio 2015 ed apre la discussione dando la parola agli iscritti presenti che volessero intervenire. Intervengono alcuni iscritti per manifestare la propria soddisfazione sui risultati raggiunti. Il sindaco Donisi oltre a portare i saluti del Presidente del Collegio, Dalla Pasqua Alessandro, impossibilitato a partecipare per gravi motivi di salute, esprime il proprio apprezzamento per il supporto tecnico offerto dal service ammnistrativo in sede ispettiva. Dopo una breve discussione sugli aspetti principali del quando macroeconomico e finanziario dello scorso esercizio nonché sulle aspettative per l’anno 2016, alle ore 18,00, viene dichiarata chiusa la votazione. Gli aventi diritto al voto sono n. 7.923, di cui 6.845 in servizio, 768 in quiescenza o in differimento e 310 familiari a carico. Il numero dei votanti, comunicato dal Comitato Elettorale, è di 2.193. Alle ore 18,00 il Comitato Elettorale provvede alla definitiva verifica delle presenze degli iscritti: Iscritti al Fondo presenti di persona, in forma elettronica o per delega: iscritti in servizio: a) presenti di persona b) presenti per delega c) presenti per via informatica totale iscritti in servizio
n. n. 6 n. 2.183 n. 2.189
- iscritti in quiescenza: a) presenti di persona o delega totale iscritti in quiescenza
n. n.
totale presenti all’Assemblea
4 4
n. 2.193
Approvazione del Bilancio dell'Esercizio 2015 voti favorevoli voti contrari schede bianche
n. 2.152 n. 25 n. 16
Totale voti n. 2.177
Il Bilancio dell'esercizio 2015 è stato approvato. Il Presidente alle ore 18.30 dichiara chiusa l’Assemblea. Il Presidente
Il Segretario
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Allegati ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI ISCRITTI – 29 APRILE 2016 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Signore e Signori Iscritti, l'assemblea annuale è convocata a norma dell’art.15 dello Statuto vigente e si riunisce per l'approvazione dei conti relativi all'esercizio 2015, 56° anno di vita del Fondo. Prima di iniziare doverosamente ricordiamo gli iscritti che ci hanno lasciato nel corso dell’ultimo anno: i signori Tullini Alessandro, Bonini Edda, Erbogasto Maria Margherita, Uguzzoni Franco, Ferraguti Luigi e Cuccuru Elio, iscritti in quiescenza; i signori Spanò Alfredo, Garbarino Giuseppe, Costa Paola, Barbieri Fabio, Sauta Carmelo, Antolini Martino Stefano e Bonezzi Paolo Pietro, iscritti in servizio. A tutti loro va il nostro commosso pensiero ed ai familiari esprimiamo le nostre più sentite condoglianze.
INFORMAZIONI GENERALI Dati relativi agli iscritti al Fondo Alla data del 31 dicembre 2015, risultano complessivamente 8.063 iscritti di cui: - 6.930 iscritti in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato o con le tipologie introdotte recentemente dalle modificate normative di legge; - 310 iscritti in qualità di familiari fiscalmente a carico; - 823 iscritti in quiescenza o dimissionari dei quali: • n. 698 iscritti con riscatto differito; • n. 125 iscritti ai sensi dell'art. 13 e n. 1 ai sensi dell'art. 4 (n. 64 con prestazione diretta e n. 61 con prestazione di reversibilità). Dati patrimoniali L’attivo netto destinato alle prestazioni (ANDP), maggiorato delle contribuzioni di dicembre 2014, è passato da €. 510.164.852 a €.514.334.499, considerate poi le contribuzioni del mese di dicembre che avranno contabilizzazione nell’ANDP di gennaio 2015, per €. 21.335.770, l’incremento effettivo è risultato pari al 5,00%. Al 31/12/2015 la distribuzione del patrimonio sui comparti di investimento è risultata:
Peso
Comparto
9,04% OBBLIGAZIONARIO PRUDENTE
Rendimento netto 0,73%
13,06% AZIONARIO
6,19%
24,07% OBBLIGAZIONARIO DINAMICO
1,20%
20,26% COMPARTO DI STABILITA’
2,28%
32,67% COMPARTO GARANTITO
1,05%
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Il rendimento complessivo del Fondo Pensioni risulta quindi pari a + 2,04% medio netto. Si chiarisce che i rendimenti esposti sono al netto delle commissioni di gestione e di banca depositaria, nonché delle imposte (20% o 12,5% su redditi da titoli di Stato e assimilati). Si conferma che le attività dei vari comparti di investimento sono state valutate, come per gli anni passati e come previsto anche da Co.Vi.P., al prezzo di mercato dell’ultimo giorno lavorativo dell’anno, attraverso i servizi dei providers Telekurs e Bloomberg, utilizzati da ICBPI e verificate giornalmente dalla banca depositaria. Criteri di ripartizione degli oneri e delle spese: Anche per l’anno 2015, gli oneri e le spese del conto economico, diversi da quelli relativi alla gestione patrimoniale e distinti dal premio per la polizza per invalidità e premorienza, sono stati interamente compensati da sopravvenienze attive non allocabili sulle posizioni individuali. Di seguito il riepilogo delle spese e contributi obbligatori sostenuti dal Fondo nell’esercizio 2015:
Spese generali Quota associativa Assoprevidenza Costo compensi al Collegio dei Sindaci Contributo Covip (obbligatorio) Imposta di bollo su e/c e varie Totale
Anno 2015 €. 1.500,00 €. 28.122,09 €. 20.624,90 €. 87,39 €. 50.334,38
Anno 2014 €. 1.500,00 €. 28.074.49 €. 19.970,48 € -10.205,79 €. 39.339,18
Il contributo obbligatorio all’organismo di vigilanza (Covip), da calcolarsi sui flussi contributivi annui, è stato parimenti compensato con l’eccedenza di rendimento citata. L’accantonamento per la polizza per invalidità e premorienza, budgettizzato per l’anno 2015, per un importo medio pro capite di €.115,87, è stato trattenuto dal flusso contributivo individuale.
Si chiarisce che, in base agli accordi sindacali vigenti, il premio previsto dalla polizza base 2015 di competenza del Fondo, pari ad €. 237.145,87, è stato interamente compensato da una contribuzione aziendale aggiuntiva di pari importo e che la franchigia a carico del Fondo, pari ad €.512.351,88, è stata ridotta, per intervento del Banco Popolare, di un importo pari ad €.123.885,35. Inoltre il premio per la polizza aggiuntiva per i casi di morte da malattia o da suicidio rimasto a carico degli aderenti al netto dell’intervento aziendale è pari a €. 402.619,84.
Si forniscono ora i principali indicatori statistici, desunti dalla comunicazione annuale alla Covip, rinviando alla Nota integrativa l’analisi di dettaglio delle principali voci che compongono il Bilancio.
Iscritti (*) Anno 2015 Iscritti attivi 7.654 Iscritti non versanti 288 Iscritti non versanti con posizione di ammontare non superiore ai 100 euro 3 Totale (iscritti attivi + non versanti ) 7.942 Nuovi iscritti nell'anno 208 Nuovi iscritti nell'anno che hanno aderito con modalità tacite o non versanti 8 (*) dato comprensivo degli iscritti non più dipendenti di società del Gruppo Banco Popolare, che hanno mantenuto la posizione presso il Fondo e al netto degli iscritti percettori di rendita.
3
Anno Numero pensionati percettori di rendite erogate dal fondo Numero pensionati diretti percettori di rendite erogate dal fondo Numero pensionati indiretti percettori di rendite erogate dal fondo Ammontare rendite erogate dal fondo Numero percettori di prestazioni pensionistiche erogate in forma di capitale Ammontare delle prestazioni pensionistiche erogate in forma di capitale
2015 125 64 61 2.004 50 3.742
Iscritti per classi di età e sesso (*) Maschi
Femmine
Inferiore a 20
Classi di età
98
105
Totale 203
tra 20 e 24
31
38
69
tra 25 e 29
160
143
303
tra 30 e 34
236
358
594
tra 35 e 39
419
485
904
tra 40 e 44
643
580
1.223
tra 45 e 49
787
639
1.426
tra 50 e 54
817
499
1.316
tra 55 e 59
780
424
1.204
tra 60 e 64
479
144
623
65 e oltre
71
6
77
Totale 4.521 3.421 7.942 (*) dato comprensivo degli iscritti non più dipendenti di società del Gruppo Banco Popolare, che hanno mantenuto la posizione presso il Fondo e al netto degli iscritti percettori di rendita. Beneficiari e prestazioni previdenziali (importi in migliaia di euro) Anticipazioni (importi in migliaia di euro) Anno Numero di iscritti che hanno ottenuto anticipazioni nell'anno Numero di iscritti che hanno ottenuto anticipazioni per spese sanitarie Numero di iscritti che hanno ottenuto anticipazioni per l'acquisto prima casa e ristrutturazione Numero di iscritti che hanno ottenuto anticipazioni per ulteriori esigenze Ammontare anticipazioni erogate nell'anno
2015 540 3 85 468 10.692
Riscatti (importi in migliaia di euro) Anno
2015
Numero di posizioni individuali riscattate nell'anno Numero di posizioni riscattate integralmente
135 76
Numero di posizioni riscattate parzialmente Ammontare riscatti erogati nell'anno
59 9.817
4
Trasferimenti (importi in migliaia di euro) Anno Numero di iscritti trasferiti da altre forme pensionistiche complementari Ammontare trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari Numero di iscritti trasferiti verso altre forme pensionistiche complementari Ammontare trasferimenti verso altre forme pensionistiche complementari Contributi lordi (importi in migliaia di euro) Anno Contributi a carico del lavoratore Contributi del datore di lavoro TFR Ammontare contributi incassati nell’anno
2015 21 804 7 720
2015 7.749 15.159 17.822 40.730
\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\ EVENTI ED ATTIVITA’ SIGNIFICATIVE DELL’ANNO
Preliminarmente si evidenzia che, relativamente alla gestione patrimoniale, anche l’esercizio 2015 si è concluso con performance positive ed in linea con i rendimenti obiettivo fissati nel “Documento sulla politica degli investimenti”. Ciò tenuto conto anche che, come da disposizioni Covip, nel mese di gennaio 2015 si è provveduto ad imputare alle linee il conguaglio di imposta di competenza dell’anno 2014, resosi necessario a seguito della variazione retroattiva della normativa sulla fiscalità dei rendimenti, conseguiti dalle forme di previdenza complementare. Il legislatore infatti, con la Legge di Stabilità del 23 dicembre 2014 n.190, ha innalzato l’aliquota da applicarsi ai redditi annui del Fondo dal 11,5% al 20% e al 12,50%, per i titoli di stato e assimilati. Viste le ampie aree di indeterminatezza della norma la Commissione di Vigilanza ne ha disposto l’imputazione contabile dopo i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate (gennaio 2015). Sempre sotto il profilo reddituale si ricorda, come già comunicato con specifiche circolari, che le remunerazioni delle liquidità della Linea Garantita e della Linea Stabilità hanno subito riduzioni a seguito della perdurante discesa dei tassi del mercato monetario, mantenendo però livelli relativi più che soddisfacenti. Il tasso attivo lordo della Linea Garantita è stato infatti pari al 75% della variazione dell’indice Istat FOI maggiorato dell’1,5%, mentre quello delle liquidità della Linea Stabilità, in relazione anche ad una operazione di time deposit, si è attestato complessivamente all’1%. E’ opportuno significare, con riconoscenza, lo sforzo operato dal Banco Popolare nel mantenere le predette elevate remunerazioni a favore del Fondo Pensioni e conseguentemente del proprio personale dipendente. La redditività del Fondo Immobiliare “Primo” è stata particolarmente soddisfacente evidenziando un rendimento lordo del 6,62%, con un rendimento netto del 5,3%, si rinvia al Rendiconto dello stesso, già pubblicato sul sito web, per un maggiore dettaglio dell’attività gestionale. In chiusura dell’esercizio il Fondo ha poi operato investimenti in obbligazioni quotate nei mercati regolamentati ad elevato rating, definiti “Geen Bond”, e potenzialmente compatibili con la normativa (D.M. 19/06/2015), che prevede un recupero d’imposta pari al 9% del capitale in essi investito. Le emissioni, i cui principali emittenti sono EDF, BEI, Iberdrola, Hera, GDF e KFW, sono state selezionate in modo tale da essere altamente liquidabili e compatibili con le strategie di gestione dei comparti in cui sono state inserite. Il Fondo si sta attualmente facendo parte attiva nell’ottenere i necessari chiarimenti da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, circa i
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molti aspetti non definiti della norma agevolativa, confidando di aver operato in modo armonico alla volontà del legislatore. Nel corso del 2015 si è inoltre provveduto a definire, come da disposizione Covip, il livello massimo di onerosità degli OICR detenibili in portafoglio, distinguendoli per lo stile di gestione (attiva o passiva) e per singola categoria Assogestioni. Per un maggiore dettaglio si rinvia alla Nota Informativa. Si informa inoltre che, in relazione alla scadenza dei mandati di gestione, il Fondo congiuntamente a tutte le forme di previdenza del Gruppo Banco Popolare ha aderito alla costituzione di una Commissione Consortile per la selezione dei gestori patrimoniali. I lavori di detta Commissione sono stati sospesi su richiesta dei firmatari delle fonti istitutive (sindacato ed azienda) e previo avallo di Covip, a seguito della stipula dell’Accordo 22/12/2015 “Riassetto del Welfare pensionistico del Gruppo BP – Fondo Unico di Gruppo a contribuzione definita”. L’accordo, che ha una elevata importanza programmatica ed una propedeuticità ai successivi atti delle fonti istitutive (proposte di modifica statutaria, regolamenti, normativa transitoria, ecc.), si pone l’obiettivo di razionalizzare le forme di previdenza del Gruppo Banco Popolare. Esso prevede infatti che gli iscritti con posizioni a contribuzione definita, attive presso gli altri fondi del Gruppo Banco Popolare, vengano trasferiti al Fondo mediante l’istituto dei passaggi collettivi ed inoltre prevede che le fonti istitutive producano una proposta di modifica statutaria ed i connessi regolamenti funzionali alla concentrazione delle citate popolazioni, mantenendo nella fase di start up una completa separazione contabile e di diritto fra i patrimoni conferiti. Si informa di aver avuto rassicurazione dall’azienda, in merito ad un percorso, conforme alla normativa in vigore, preventivamente sottoposto alla valutazione di Covip, rispettoso delle prerogative assembleari degli iscritti, nonché delle responsabilità dell’attuale Consiglio in merito alle tutele degli aderenti al Fondo, vecchi e nuovi, con particolare attenzione ai valori patrimoniali trasferendi. Analizzando poi la compagine sociale si può rilevare che il Fondo ha incrementato le adesioni degli attivi rispetto al livello dell’esercizio precedente (7.942 iscritti contro i 7.880 del 2014) anche se presso il Banco Popolare sono state poste in essere importanti azioni gestionali volte alla riduzione degli organici. L’effetto sul totale iscritti degli esodi è risultato molto contenuto per l’impatto positivo delle 208 nuove adesioni 2015 e per il diffuso utilizzo della facoltà di mantenimento della posizione presso il Fondo, da parte degli aventi diritto al riscatto/prestazione previdenziale. I flussi in erogazione quindi risultano ampiamente compensati dai buoni rendimenti ed dagli ordinari flussi contributivi, con un conseguente incremento del patrimonio complessivo del fondo, passato da 510 milioni a circa 536 milioni di euro (+5,00% circa). E’ quindi da sottolineare, quale segnale dell’apprezzamento del buon operato del fondo, che ben 698 iscritti hanno deciso di proseguire presso il nostro Fondo la costruzione del proprio piano previdenziale, pur avendo già acquisito la facoltà di smobilizzo, ed inoltre che i familiari a carico, per i quali è stata attivata una posizione, hanno raggiunto le 310 unità (+65%). Si informa che, a seguito di accordi sindacali fra il Banco Popolare e le OO.SS., per l’anno 2015 le prestazioni secondarie per invalidità e premorienza sono state integrate dalla previsione di erogazione di un capitale aggiuntivo pari ad €. 100.000, per i decessi da malattia o suicidio. Per l’anno 2016 la predetta prestazione aggiuntiva è stata elevata, sempre a seguito di accordo sindacale, ad €. 120.000. Per quanto riguarda invece la sinistrosità si informa che nello scorso esercizio la polizza ha prodotto indennizzi ai soci o ai loro beneficiari per un importo complessivo di €. 1.237.656,85 a fronte di un costo complessivo per i soci pari ad €. 791.086,37, ciò in ragione dell’intervento diretto del Banco Popolare nel sostenimento del premio e di parte della franchigia della polizza base, nonché del 50% del premio della polizza aggiuntiva, mediante una contribuzione integrativa. Si comunica inoltre che è stato aggiornato il “Documento sulla politica degli investimenti”, che, oltre alla manutenzione dei rendimenti obiettivo, ha anche recepito i contenuti del “Manuale delle procedure interne di controllo della gestione finanziaria”. Si è altresì attivato l’Organismo di Controllo Interno, come suggerito da Covip, nella persona di Ginammi Stefano, facente medesime funzioni di audit presso il Fondo Pensioni del Credito Bergamasco e si è provveduto,
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nonostante il Decreto Legge n. 5 del 9/02/2012 avesse abrogato l’obbligo di redigere annualmente il “Documento Programmatico sulla Sicurezza”, a reiterare la predisposizione di un documento complessivo, denominato “Documento sulla Sicurezza”, allo scopo di monitorare gli adempimenti relativi agli obblighi imposti dal D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e dal collegato Disciplinare Tecnico – Allegato B in materia di “Misure minime di sicurezza”.
\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\ Il Fondo ha dato inoltre comunicazione al Banco Popolare delle consistenze patrimoniali alla data del 31.12.2015 relative alle prestazioni in forma di rendita, permettendo la manutenzione della garanzia come da accordi sindacali vigenti. \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\ Come positivamente già sperimentato da alcuni anni, le votazioni potranno essere effettuate, oltre che di presenza e per delega, anche per via informatica attraverso l’utilizzo di una procedura le cui istruzioni tecniche sono state inserite nel portale Intranet area Risorse Umane – Welfare di Gruppo – Previdenza – Fondo Pensioni per il personale del Gruppo Banco Popolare. Ai fini delle votazioni, le operazioni per via telematica, potranno iniziare il giorno 11 aprile e termineranno alle ore 18,00 del 29 aprile \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\ Di seguito il Consiglio recepisce la relazione formale relativa all’assolvimento delle attività di Responsabile, svolte dal Direttore. RELAZIONE CIRCA LE ATTIVITA’ DI AMMINISTRAZIONE
RESPONSABILE DEL FONDO AL CONSIGLIO DI
Preliminarmente si ricorda che nel Fondo Pensioni le attività Direttore. Di seguito la dichiarazione di legge:
di competenza del Responsabile sono assolte dal
“Il Responsabile ha svolto il proprio ruolo in modo autonomo e indipendente ed informa codesto Consiglio di Amministrazione che le attività del Fondo, nel corso dell’anno 2015, sono risultate conformi alla vigente normativa statutaria e di legge. Più specificatamente precisa di aver: • • • •
verificato che la gestione del Fondo fosse svolta nell’esclusivo interesse degli aderenti; vigilato sul rispetto dei limiti di investimento, complessivamente e per ciascuna linea in cui si articola la gestione finanziaria del Fondo; inviato all’Autorità di Vigilanza dati, notizie ed ogni altra comunicazione necessaria e interloquito con la medesima Autorità, anche in sede ispettiva; vigilato sulle operazioni in conflitto di interesse e sull’adozione di prassi operative idonee a meglio tutelare gli aderenti. \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\
Sulla base di quanto sopra illustrato il Consiglio di amministrazione sottopone alla Assemblea degli iscritti, per l'approvazione, il Bilancio dell'esercizio 2015. Verona, 04 aprile 2016 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente
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ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI ISCRITTI DEL 29 APRILE 2016 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI SINDACI AL BILANCIO DELL' ESERCIZIO 2015 Signore e Signori iscritti, il Collegio dei Sindaci, operando in conformità a quanto previsto dagli artt. 2403 e seg. del Codice Civile e dagli artt. 2409 bis e 2409 ter Cod. Civ., nonché dell’art. 25, comma 2, dello statuto del Fondo informa di aver svolto sia le funzioni tipiche assegnate al collegio dei Sindaci, che quelle di controllo contabile. In particolare, compatibilmente con le facoltà attribuite ed in aderenza con le norme di comportamento di pertinenza del Collegio dei Sindaci, ha esercitato la vigilanza nell'osservanza delle leggi, dello Statuto, delle indicazioni e prescrizioni della CO.VI.P. e del rispetto dei principi di corretta amministrazione, non rilevando alcuna difformità. Relativamente alle attività svolte dal fondo nell’esercizio 2015 si rileva che sono proseguite le attività di aggiornamento ed adeguamento alle normative di settore, finanziarie ed organizzative in coerenza anche con le segnalazioni pervenute dalla Commissione di Vigilanza. Di seguito si elencano i principali adeguamenti posti in essere: 1) In merito al sistema di controllo interno, si è rilevato che il Fondo ha individuato nel signor Ginammi Stefano il responsabile dell’audit interno del Fondo, ciò a conclusione del percorso di evoluzione dei processi operativi, ed in particolare di quelli di controllo e monitoraggio delle attività amministrative; 2). Si è rilevato che è a regime la formalizzazione delle comunicazioni relative ai controlli effettuati da parte di Banca Depositaria, recepita nella convenzione di servizi con essa intrattenuta. 3) Il fondo ha proceduto nel corso dell’esercizio in esame alla definizione dei costi massimi, per singola tipologia, degli OICR detenibili in portafoglio, come previsto da CO.VI.P 4) E’ stato aggiornato il “Documento su struttura e sistema organizzativo del Fondo” con le nuove attività di audit; 5) E’ stato aggiornato il DDS (Documento sulla sicurezza) con il supporto delle competenti funzioni di SGS (Società Gestione Servizi); 6). E’ stato rispettato il termine di aggiornamento triennale di implementazione del “Documento sulla politica degli investimenti”; 7) E’ stata meglio normata l’attività della Funzione Finanza, mediante la emanazione di un apposito regolamento operativo; 8) In relazione alla scadenza, nel corso dell’anno 2015, dei mandati per la gestione finanziaria, si è rilevata l’opportuna costituzione di una Commissione Consortile di Gruppo per la selezione dei gestori mobiliari. A seguito dell’avvio del processo di razionalizzazione delle forme di previdenza complementare del Gruppo Banco Popolare, previo avallo della CO.VI.P, i lavori di detta Commissione sono stati sospesi sino al 30/09/16; 9) Si è rilevata l’introduzione del “Manuale delle procedure di controllo della gestione finanziaria”. Invece non è stato ancora reso operativo il controllo sull’andamento contributivo a livello di singolo iscritto. In relazione alla parte ordinaria si fa presente che nel corso dell'esercizio il Collegio dei Sindaci ha tenuto n. 7 riunioni, effettuando e verificando in particolare quanto segue: • l’investimento in titoli, i cui controlli a campione non hanno evidenziato anomalie fra i prezzi di negoziazione e i correlativi valori di mercato in pari data; • la puntuale trasmissione, da parte del Consiglio di Amministrazione, delle comunicazioni richieste dalla CO.VI.P., ivi comprese le segnalazioni statistiche; • i servizi amministrativo-contabile ed organizzativi svolti dal Banco Popolare a favore del Fondo Pensioni sono risultati adeguati a garantire il rispetto delle Leggi e dello Statuto; • la comunicazione periodica (mensile, trimestrale, semestrale) da parte di Banca Aletti e Investire Sgr. e i rendimenti dei vari comparti in raffronto ai relativi benchmark; • la regolare tenuta dei libri obbligatori, delle scritture contabili, dei relativi documenti nonché il costante flusso dei dati contabili nel sistema informativo e degli adempimenti fiscali obbligatori. Il Collegio dei Sindaci inoltre, ai fini del bilancio dell'esercizio 2015, ha proceduto all'esame della sotto indicata documentazione: • il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 nelle sue parti: Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, in forma aggregata e in forma analitica, distinta per singolo comparto di investimento; • la comunicazione dei dati riepilogativi dei rendimenti del Fondo Pensioni al 31 dicembre 2015, distinti per comparto ed analisi dei relativi investimenti, da parte di Banca Aletti; • la relazione del Consiglio di Amministrazione. La verifica dei documenti predetti ha permesso al Collegio di formulare le seguenti osservazioni:
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• il Bilancio dell'esercizio 2015 nelle sue parti è stato redatto in piena aderenza alle scritture contabili regolarmente tenute dall' amministrazione del Fondo; • i titoli in proprietà sono stati valutati in base ai prezzi di mercato al 31/12/2015 forniti dal provider di ICBPI come indicati nella relazione predisposta dal Consiglio di Amministrazione; a riguardo si precisa che si è provveduto a verificare l’avvenuta riconciliazione dei dati contabili con le risultanze degli estratti conto forniti dalla Banca depositaria. In relazione alla fase di erogazione si evidenzia che il patrimonio,destinato alle prestazioni in forma di rendita, accantonato sul conto corrente, ammonta ad €.113.896,95. Si rileva che,come da disposizione del C.dA, è stata chiusa la gestione patrimoniale presso Banca Aletti. Pertanto in relazione agli obblighi di erogazione delle prestazioni in forma di rendita, in data 22.12.2015 la direzione del Fondo ha provveduto a chiedere l’opportuna integrazione al garante Banco Popolare. Il Collegio informa altresì : • di essere sempre stato presente alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, intervenendo su argomenti di propria specifica competenza; • di essere sempre stato presente alle riunioni del Comitato Tecnico per la gestione mobiliare; • con riferimento all’operazione di investimento nelle quote del fondo immobiliare Primo, di averne monitorato con particolare attenzione l'andamento reddituale e le comunicazioni obbligatorie. Per quanto su esposto il Collegio Sindacale esprime parere favorevole all'approvazione del Bilancio dell'esercizio 2015. Il Collegio dei Sindaci informa inoltre che al termine dell’esercizio in esame ha ricevuto copia dell’Accordo sottoscritto il 22 dicembre 2015 dal Banco Popolare e dalle OO.SS. del Gruppo Banco Popolare, denominato “Razionalizzazione dei regimi previdenziali esistenti all’interno del Gruppo Banco Popolare”, che vede il nostro Fondo quale unico contenitore per tutti gli altri fondi pensione a contribuzione definita del Gruppo. La CO.VI.P con comunicazione del 18 febbraio 2016, ha preso atto dell’accordo siglato. Il Collegio assicura che, in ottemperanza alla normativa vigente, vigilerà sull’intera operazione affinché il processo di razionalizzazione avvenga nell’interesse dei Fondi del Gruppo senza ledere gli interessi dei Soci di questo Fondo, con particolare attenzione al trasferimento degli asset patrimoniali non quotati, per i quali necessiterà una adeguata valutazione civilistica e fiscale.
Verona, 6 Aprile 2016.
IL COLLEGIO DEI SINDACI. Il Presidente
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