INDICE RILEVAZIONI AUDIOVISIVE R101
6 marzo
Nuvolari TV
gennaio
Rai Educational
gennaio
Radio KissKiss
20 dicembre
Radio 24
15 dicembre
TG5
10 dicembre
Isoradio
6 dicembre
GR1
6 dicembre
TG2 Costume e Società
6 dicembre
Radio Capital
6 dicembre
Radio Bruno
6 dicembre
Radio Montecarlo
6 dicembre
Radio 24
6 dicembre
Moto TV Canale Italia
PER VISUALIZZARE LE RILEVAZIONI COLLEGARSI AL SEGUENTE LINK: http://www.fondazioneania.it/pages/videogallery/Motor%20show2007.html
INDICE RASSEGNA STAMPA Ansa
8 marzo
Apcom
8 marzo
Virgilio Notizie
8 marzo
Giornale Motori
7 marzo
Omniauto.it
7 marzo
Reuters
7 marzo
Famiglia Cristiana
24 febbraio
La Rivista tecnica dell’automobile
19 febbraio
Motorinews
15 febbraio
Uomini e Trasporti
12 febbraio
Auto Più
7 febbraio
Alla Guida
4 febbraio
Motor
1° febbraio
Automobilismo
1 febbraio
Gioia
19 gennaio
A Anna
10 gennaio
Auto Oggi
2 gennaio
Specchio economico
1 gennaio
Quattroruote
1 gennaio
Moto Sprint
28 dicembre
Il Giornale
23 dicembre
Il Portale dell’Automobilista
20 dicembre
Gazzetta di Modena
20 dicembre
Stampa Dossier Più
20 dicembre
Auto Oggi
20 dicembre
Il Bologna
17 dicembre
Sesto Potere
17 dicembre
TgCom
17 dicembre
Il Domani Bologna
17 dicembre
L’Unità
16 dicembre
Il Resto del Carlino
16 dicembre
Blogsfere
16 dicembre
Motor Show.it
15 dicembre
Il Resto del Carlino
15 dicembre
Il Resto del Carlino
15 dicembre
Gente
14 dicembre
La Provincia Pavese
13 dicembre
Il Giornale di Sicilia
13 dicembre
Pinkblog.it
13 dicembre
L’Eco di Bergamo
12 dicembre
Libero Mercato
11 dicembre
Daily Quattroruote
10 dicembre
Il Resto del Carlino.it
10 dicembre
TGCom
10 dicembre
City
10 dicembre
AGI
10 dicembre
Adnkronos
10 dicembre
Metro
9 dicembre
La Cronaca edizione di Piacenza
8 dicembre
Quotidiano Nazionale
8 dicembre
Masterworld
8 dicembre
Worldnews
8 dicembre
NotiziaWeb
8 dicembre
MRCBR.com
8 dicembre
Solinder
8 dicembre
Touringclub
8 dicembre
Libero
8 dicembre
Il Gazzettino Venezia
8 dicembre
Gaag
7 dicembre
Le mie news
7 dicembre
Ticino online
7 dicembre
Anna Donati
7 dicembre
L’Unità
7 dicembre
Quotidiano Nazionale
7 dicembre
Omniauto.it
7 dicembre
Giornale Motori
7 dicembre
Giornale Motori
7 dicembre
Abrahamsearch
6 dicembre
Accodati
6 dicembre
L’Unità.it
6 dicembre
Mia.it
6 dicembre
Newscontrol
6 dicembre
Notizie.net
6 dicembre
Riassunto.it
6 dicembre
Sicurauto
6 dicembre
Virgilio news
6 dicembre
Sassuolo.it
6 dicembre
Quattruote.it
6 dicembre
La Repubblica.it
6 dicembre
Emilianet
6 dicembre
Customercareservice
6 dicembre
Bologna 2000
6 dicembre
Blogspot
6 dicembre
AGI
6 dicembre
Clandestinoweb
6 dicembre
Apcom
6 dicembre
Ansa
6 dicembre
Adnkronos
6 dicembre
Adnkronos
6 dicembre
Corriere della Sera
6 dicembre
Economy
6 dicembre
Gazzetta dello Sport
6 dicembre
Gazzetta di Parma
6 dicembre
La Repubblica
5 dicembre
Emilia.net
5 dicembre
ApCom
4 dicembre 2007
Ansa
4 dicembre 2007
Quotidiano Nazionale
24 novembre 2007
Turingblog.it
19 novembre 2007
Motorionline.com
19 novembre 2007
Sestopotere.com
18 novembre 2007
Megamondo.com
16 novembre 2007
Motorshow.it
16 novembre 2007
P2forum.it
16 novembre 2007
Motorshow.it
15 novembre 2007
8 MARZO: UNA 'SCATOLA ROSA' PER LA SICUREZZA AL VOLANTE (ANSA) - ROMA, 7 MAR - Una 'scatola rosa' per le donne al volante. La Fondazione Ania, la Fondazione delle Compagnie di Assicurazione per la Sicurezza Stradale, in occasione dell'8 marzo, fornira' gratis alle prime 100 donne registrate sul sito web www.smaniadisicurezza.it un dispositivo satellitare per l'auto: la memoria digitale permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente e consente, inoltre, un pronto soccorso immediato in caso di scontro o di una emergenza di sicurezza personale. La Fondazione Ania per la sicurezza stradale e Federcasalinghe hanno siglato, nei giorni scorsi, un accordo per favorire la massima diffusione della 'scatola rosa' tra le donne al volante. Nonostante i luoghi comuni, osserva la Fondazione, le guidatrici hanno storicamente un'esposizione al rischio d'incidente stradale minore rispetto a quello degli uomini. Tuttavia nel 2005, rispetto al 2004, si e' registrato un incremento del 2,2% delle donne morte per incidente stradale; nel 2006 sono morte 1.277 donne, con un ulteriore incremento annuo della mortalita' femminile pari al 10,2%. Va poi sottolineato come le donne non siano esenti da alcuni comportamenti scorretti alla guida che si ritenevano tipici del mondo maschile: nei primi 6 mesi del 2007, ad esempio, il 5,5% delle donne sottoposte all'alcol test dalle forze dell'ordine e' risultato positivo alla prova dell'etilometro. (ANSA). COM-NE 07-MAR-08 13:13 NNNN
Apc-8 MARZO/ ANIA: UNA "SCATOLA ROSA" PER SICUREZZA DONNE A VOLANTE _Un dipositivo da applicare su qualsiasi auto Roma, 7 mar. (Apcom) - Una "Scatola rosa" per le donne al volante. La Fondazione Ania, la Fondazione delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale, in occasione del centenario della Festa della donna, fornirà gratis alle prime 100 donne registrate sul sito web 'smaniadisicurezza.it' un nuovo dispositivo satellitare creato per migliorare la sicurezza stradale, e non solo. Un dispositivo tecnologico creato dalle maggiori aziende del settore per rispondere ai rischi delle donne alla guida: incidenti, guasti meccanici e, peggio ancora, aggressioni ed atti di violenza. Nonostante i luoghi comuni, le guidatrici hanno storicamente un`esposizione al rischio d`incidente stradale minore rispetto a quello degli uomini. Tuttavia nel 2005, rispetto al 2004, si è registrato un incremento del 2,2% delle donne morte per incidente stradale; nel 2006 sono morte 1.277 donne, con un ulteriore incremento annuo della mortalità femminile pari al 10,2%. Da questi presupposti nasce l`idea delle compagnie di assicurazione di offrire la "Scatola Rosa", un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile; è la memoria digitale del veicolo e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un sinistro. Questo dispositivo garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. Red/Rbr _071520 mar 08
VIRGILIO NOTIZIE 8 marzo 2008
8 MARZO/ ANIA: UNA "SCATOLA ROSA" PER SICUREZZA DONNE A VOLANTE Un dipositivo da applicare su qualsiasi auto Roma, 7 mar. (Apcom) - Una "Scatola rosa" per le donne al volante. La Fondazione Ania, la Fondazione delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale, in occasione del centenario della Festa della donna, fornirà gratis alle prime 100 donne registrate sul sito web 'smaniadisicurezza.it' un nuovo dispositivo satellitare creato per migliorare la sicurezza stradale, e non solo. Un dispositivo tecnologico creato dalle maggiori aziende del settore per rispondere ai rischi delle donne alla guida: incidenti, guasti meccanici e, peggio ancora, aggressioni ed atti di violenza. Nonostante i luoghi comuni, le guidatrici hanno storicamente un'esposizione al rischio d'incidente stradale minore rispetto a quello degli uomini. Tuttavia nel 2005, rispetto al 2004, si è registrato un incremento del 2,2% delle donne morte per incidente stradale; nel 2006 sono morte 1.277 donne, con un ulteriore incremento annuo della mortalità femminile pari al 10,2%. Da questi presupposti nasce l'idea delle compagnie di assicurazione di offrire la "Scatola Rosa", un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile; è la memoria digitale del veicolo e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un sinistro. Questo dispositivo garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale.
7 Marzo 2008
L'8 marzo una "Scatola Rosa" in regalo E noi facciamo gli auguri a tutte le lettrici di OmniAuto.it! Il centenario della Festa della Donna è diventato per la Fondazione ANIA (Fondazione delle Compagnie di Assicurazione per la Sicurezza Stradale) l'occasione giusta per regalare alle prime 100 donne
che
si
registreranno
sul
sito
web
smaniadisicurezza.it
una
"Scatola
Rosa".
Questo dispositivo satellitare di piccole dimensioni (si può installare su qualsiasi automobile) è stato ideato per aiutare le donne al volante nelle situazioni di pericolo o difficoltà più disparate, dagli incidenti ai guasti meccanici, ma soprattutto in caso di aggressioni ed atti di violenza. La Scatola Rosa - già mostrata al Motor Show di Bologna - rappresenta la memoria digitale della vettura e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un sinistro. In caso di incidente, garantisce poi un soccorso immediato grazie ad un collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, le condizioni del veicolo. Nei casi di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può richiedere soccorso premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando attivabile nei pressi del proprio veicolo.
Autore: Eleonora Lilli
8 Marzo, arriva la "Scatola Rosa" per sicurezza donne alla guida venerdì, 7 marzo 2008 5.30
ROMA (Reuters) - Le donne al volante saranno da oggi più sicure: è in arrivo la "Scatola Rosa", un nuovo kit satellitare pensato proprio per il mondo femminile alla guida, che in occasione del centenario della Festa della Donna verrà distribuito gratuitamente a 100 fortunate automobiliste. La "pink box", spiega la Fondazione Ania in un comunicato, è un dispositivo creato dalle più avanzate aziende del settore per rispondere ai rischi delle donne alla guida, dal semplice guasto meccanico a incidenti più gravi, ed è predisposto per proteggere il gentil sesso perfino da aggressioni e atti di violenza. Ania riferisce che, attraverso il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa, il dispositivo garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, nonché un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale che può essere attivato premendo semplicemente un pulsante. La "Scatola Rosa", portatile e di piccole dimensioni, permette tra le altre cose di ricostruire con precisione la dinamica di un sinistro. Pur se bersagliate da sarcasmo e luoghi comuni, le donne al volante sono in realtà sempre state meno esposte al rischio di incidenti rispetto agli uomini. Su questo le statistiche parlano chiaro, ma negli ultimi anni si è registrato purtroppo un incremento del coinvolgimento delle donne negli incidenti gravi: nel 2005 il numero delle donne morte sulle strade è cresciuto del 2,2% rispetto al 2004, e nel 2006 ben 1.277 donne hanno perso la vita a causa di incidenti stradali. In più, le donne sembrano non essere esenti da alcuni brutti comportamenti che generalmente caratterizzano la guida del mondo maschile: secondo l'Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera, il 5,5% delle donne sottoposte alla prova dell'etilometro nei primi 6 mesi del 2007 è risultato positivo. L'idea di fornire gratis il dispositivo, ha detto Ania, nasce proprio dall'analisi di questi dati. Ania, Fondazione delle Compagnie di Assicurazione per la Sicurezza Stradale, darà in omaggio il dispositivo alle prime 100 che si registreranno al sito web www.smaniadisicurezza.it. Il progetto prevede inoltre la fornitura completamente gratuita di 2.000 "Scatole Rosa" per altrettante donne che, al termine di un percorso teorico e pratico di guida sul portale smaniadisicurezza.it, risulteranno le migliori guidatrici "virtuali".
http://www.borsaitaliana.reuters.it/misc/PrinterFriendlyPopup.aspx?type=entertainme... 10/03/2008
19 febbraio 2008
La Scatola Rosa per le automobiliste Pubblicato da Giuliano in Mondo auto Lunedì, 4 Febbraio 2008. Anche le donne avranno la loro scatola… rosa, sul modello della nera, un apposito dispositivo satellitare verrà montato all’interno delle auto e, nella malaugurata ipotesi di un sinistro, svelerà l’esatta dinamica dello stesso. A progettare il tutto, la Fondazione Ania, l’apposito Ente delle compagnie di assicurazione, nato per diffondere la sicurezza stradale. Ove montata, la scatola rosa, invia il segnale di incidente stradale ad apposita centrale operativa, fornendo nel dettaglio, l’esatta collocazione del veicolo sinistrato, inoltre, tramite apposito tasto, sarà possibile inviare un S.O.S. alla stessa centrale operativa che si occuperà di inviare i soccorsi, 24 ore su 24, o l’eventuale soccorso stradale in caso di panne dell’autoveicolo.
Il portale dell'automobilista - NEWS
Donne al volante Inviato da redazione giovedì 20 dicembre 2007
Ideata una memoria digitale del veicolo. Il progetto è della Fondazione Ania (Fondazione delle compagnie d’assicurazione per la sicurezza stradale). La “scatola rosa”, pensata per donne al volante, è un piccolo dispositivo satellitare che permette di ricostruire con esattezza la dinamica di un incidente. Questa memoria digitale potrà essere applicata su qualsiasi veicolo. Per verificarne l’efficacia in termini di sicurezza, il progetto iniziale della Fondazione prevede l'installazione di due mila dispositivi. Durante il Motor Show che si è tenuto a Bologna dal 7 al 16 dicembre, sono stati installati, gratuitamente, i primi 500 dispositivi. La “scatola rosa” assicura un soccorso immediato in caso di sinistro, un servizio personalizzato di assistenza stradale e un Sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. Permette, inoltre, il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che, in tempo reale, segnala un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato. (fonte: ASAPS)
http://www.newsilportaledellautomobilista.net
Realizzata con Joomla!
Generata: 6 February, 2008, 12:22
SESTO POTERE 17/12/2007 SI E' CHIUSA LA 32^ EDIZIONE DEL MOTOR SHOW 2007 : IL BILANCIO Sesto Potere) - Bologna - 17 dicembre 2007 -Si è conclusa la 32^ edizione del Motor Show di Bologna: nonostante il freddo e la neve caduta in mattinata, anche nella giornata finale l’affluenza di pubblico è stata massiccia. Tempo di bilanci, dunque, ed è Giada Michetti, Amministratore Delegato di Promotor International, ad esprimere tutta la soddisfazione per questo Motor Show 2007: “Al termine della giornata di sabato avevamo superato il milione di visitatori: a questo dato vanno aggiunti quelli dell’ultima giornata e il dato relativo alla prevendita, disponibile solo nei prossimi giorni. Nonostante alcune avversità, come il blocco dei tir, la neve e il calendario che prevedeva un festivo in meno, con l’8 dicembre che “cadeva” di sabato, abbiamo mantenuto il trend degli anni passati. Siamo soddisfattissimi e sorridenti: il nostro pubblico è un alleato sul quale siamo fieri di poter sempre contare. Sicuramente i tre temi di quest’anno, il mercato, la sicurezza stradale e l’ecologia, saranno i focus principali anche della prossima edizione, in cui sarà riproposta la formula ormai classica che prevede la parte espositiva, l’attività di test drive e le gare”. Numeri più che positivi, dunque, e ci sono altre cifre che possono spiegare in modo esaustivo il successo di questa edizione: sono stati diversi i momenti di approfondimento legati ai temi dominanti del Salone, sicurezza stradale ed ecologia. Nella fattispecie, sono stati sei i convegni e le conferenze dedicate al tema della sicurezza e cinque quelli sull’ecologia e il rispetto dell’ambiente legato al mondo dell’automobile. Dal punto di vista della sicurezza stradale sono stati circa 20.000 i visitatori che hanno seguito i dibattiti organizzati dalla Polizia di Stato, a cui vanno aggiunti gli spettatori che hanno assistito agli interventi della Polizia sul palco de I miti della musica Volkswagen, che hanno catalizzato l’interesse di decine di migliaia di visitatori del Salone, più di 8.000 i test drive organizzati esclusivamente dall’Aci con i suoi istruttori di guida sicura mentre l’Osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza dell’Emilia Romagna ha distribuito ai giovani 1.500 quiz, ha portato quasi 500 ragazzi provenienti da tutta Italia all’Incontro Nazionale delle Consulte Scolastiche Provinciali e ha organizzato un convegno per illustrare l’accordo tra autoscuole e istituzioni a cui hanno partecipato quasi 200 persone. Seguito importante anche per la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale: polverizzate in poco tempo le 500 scatole rosa dell’omonimo progetto, mentre migliaia di visitatori hanno provato il simulatore di guida presente sullo stand. Sono stati quasi 30.000 i gadget (adesivi, penne ed etilometri) distribuiti nell’ambito della campagna “La sicurezza non è un limite” promossa dal Ministero dei Trasporti insieme all’Ati Unasca-Confedertaai, e non va inoltre dimenticato l’impegno di Bosch, che con i suoi dummies gialli ha illustrato a diverse decine di migliaia di visitatori l’utilità dell’Esp, il Programma Elettronico di Stabilità. Grandi numeri anche per l’approfondimento dedicato all’ecologia: oltre un centinaio gli addetti ai lavori intervenuti all’EcoCity Meeting e sono stati oltre 2.000 i test drive effettuati solamente nell’area 49, dedicata ai veicoli con alimentazione alternativa. 4.000 i giocatori che hanno giocato all’autopista a cui si accedeva compilando quiz specifici sugli oli usati allestita dal Coou (il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati), che ha distribuito anche 10.000 depliant informativi. Tutti i visitatori del Salone, poi, hanno potuto osservare la campagna pubblicitaria Fight for Nature, con cui Anfia, Unrae e Promotor International intendevano dare un messaggio per far comprendere al meglio il percorso intrapreso da diversi anni dal mondo dell’automobile nella direzione del rispetto dell’ambiente e del risparmio energetico. In mattinata è stata presentata anche la 6° edizione di My Special Car Show, il Salone dell’Auto Speciale e Sportiva organizzato da Promotor International in programma a Rimini Fiera dal 28 al 30 marzo 2008. Diverse le novità previste per la prossima edizione: vi sarà una netta separazione nel layout della manifestazione tra la parte espositiva, dedicata alla personalizzazione dell’automobile e al car entertainment, e quella dedicata ai raduni di appassionati (tra cui My Special Club, il raduno indoor più grande d’Europa), che come sempre rappresentano un momento importante per la manifestazione. In occasione della 6° edizione di My Special Car Show verrà particolarmente implementata l’attività di coinvolgimento degli operatori del settore: saranno organizzati veri e propri seminari con le associazioni di categoria in cui le aziende e i produttori forniranno ai professionisti del settore dettagli relativi ai recenti cambiamenti delle normative nel campo della personalizzazione dell’auto, analizzeranno nuove tecniche e nuovi prodotti e approfondiranno il tema delle responsabilità successive all’installazione del pezzo. Alla presentazione è intervenuto anche il presidente di Ascar (l’associazione dei produttori e dei distributori di accessori e componenti speciali per auto) Renato Gallo: “Noi produttori abbiamo chiesto regole precise per dare ad appassionati e consumatori la possibilità di scegliere i componenti e di montarli in sicurezza. Queste nuove regole del mercato saranno la chiave del nostro comparto e da questo punto di vista My Special Car Show 2008 rappresenterà l’inizio di un nuovo ciclo. L’intenzione di tutti è quella di portare il segmento verso una maggiore coscienza di sicurezza”. Presentazione in grande stile, con diversi piloti del “Bettega” presenti, anche per il Rally d’Italia Sardegna, unica tappa italiana del Mondiale Rally, in programma dal 15 al 18 maggio 2008: nuovo itinerario (lungo 1.045 chilometri) particolarmente tecnico e selettivo, con strade utilizzate già nelle passate edizioni ma diverse novità, tra cui le speciali quasi interamente distribuite al’interno dei cantieri forestali. Nel Barclaycard Memorial Bettega, atto conclusivo del Salone, ha trionfato l’estone Markko Martin su Subaru Impreza. In finale Martin ha battuto Gardemeister, su Peugeot 307, mentre al terzo posto si è classificato il belga Duval, su Subaru Impreza, e al quarto Simone Campedelli, su Peugeot 307, vincitore ieri della Barclaycard Coppa Dante Salvay.
TGCOM 17 DICEMBRE 2007 Scatola rosa per donne al volante Un'iniziativa a tutela della sicurezza Donne al volante, pericolo costante: un luogo comune poco veritiero. Lo dicono i numeri della Fondazione Ania, la Fondazione delle Compagnie d’Assicurazione per la sicurezza stradale. Le guidatrici, secondo l’Ania infatti, hanno da sempre un’esposizione al rischio d’incidente stradale minore rispetto agli uomini. Ma questo non vuol dire che ne siano esenti: solo nel 2005 1.158 donne sono morte su strada, con un incremento del 2,2% rispetto al 2004. La causa sono come sempre stanchezza e distrazione, ma anche alcuni comportamenti scorretti alla guida, che fino a qualche anno fa si ritenevano peculiari in esclusiva del mondo maschile. Un altro dato che deve far riflettere viene dall’Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera: nei primi 6 mesi del 2007, il 5,5% delle donne sottoposte all’alcol test dalle forze dell’ordine è risultato positivo alla prova dell’etilometro. Per questo è nata la “Scatola Rosa” per le donne al volante. Il progetto viene proprio dalla Fondazione ANIA, che ha annunciato l’installazione delle prime 2.000 scatole rosa. Si tratta di un dispositivo tecnologico, prodotto dalle maggiori aziende del settore, per rispondere ai rischi cui le donne incorrono sulle strade: incidenti, guasti meccanici e, peggio ancora, aggressioni ed atti di violenza. Ma quali sono le funzioni della “scatola rosa”? La scatola è un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere volontariamente applicato su qualsiasi automobile; è la memoria digitale del veicolo e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un sinistro. Questo dispositivo garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La “pink box” consente infatti il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale sinistro. Invece, in casi di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi del veicolo di appartenenza. Grazie al dispositivo satellitare, la centrale può sapere, in caso di allarme, dove è localizzato il veicolo, in modo tale da fornire immediate indicazioni alle Forze dell’Ordine, richiedere il pronto intervento meccanico o il soccorso sanitario.
16 dicembre 2007
Motor Show 2007: superato il milione di visitatori Dal punto di vista della sicurezza stradale sono stati circa 20.000 i visitatori che hanno seguito i dibattiti organizzati dalla Polizia di Stato, a cui vanno aggiunti gli spettatori che hanno assistito agli interventi della Polizia sul palco de I miti della musica Volkswagen, che hanno catalizzato l’interesse di decine di migliaia di visitatori del Salone, più di 8.000 i test drive organizzati esclusivamente dall’Aci con i suoi istruttori di guida sicura mentre l’Osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza dell’Emilia Romagna ha distribuito ai giovani 1.500 quiz, ha portato quasi 500 ragazzi provenienti da tutta Italia all’Incontro Nazionale delle Consulte Scolastiche Provinciali e ha organizzato un convegno per illustrare l’accordo tra autoscuole e istituzioni a cui hanno partecipato quasi 200 persone. Seguito importante anche per la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale: polverizzate in poco tempo le 500 scatole rosa dell’omonimo progetto, mentre migliaia di visitatori hanno provato il simulatore di guida presente sullo stand. Sono stati quasi 30.000 i gadget (adesivi, penne ed etilometri) distribuiti nell’ambito della campagna “La sicurezza non è un limite” promossa dal Ministero dei Trasporti insieme all’Ati Unasca-Confedertaai, e non va inoltre dimenticato l’impegno di Bosch, che con i suoi dummies gialli ha illustrato a diverse decine di migliaia di visitatori l’utilità dell’Esp, il Programma Elettronico di Stabilità.
15 dicembre 2007 Nella giornata odierna si sono svolte due premiazioni: Fondazione ANIA e Polizia Stradale hanno celebrato il vincitore del concorso sulla sicurezza stradale “cHIC!ken, non fare ridere i polli” mentre al padiglione 25 sullo stand Peugeot Miss Italia Silvia Battisti e Miss Peugeot Stephanie Salvadori hanno premiato i vincitori del Trofeo Peugeot Competition.
Pinkblog.it La scatola rosa per la sicurezza stradale delle donne presentata al Motor Show pubblicato: giovedì 13 dicembre 2007 da Ilaria Danesi
La scatola rosa, o “Pink box”, è stata presentata in questi giorni al Motorshow di Bologna dalla ANIA (fondazione per la sicurezza stradale). Altro non è che una sorta di “scatola nera”, come quella installata sugli aerei, che permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. E’ composta da un dispositivo satellitare, di piccole dimensioni, che viene applicato sull’automobile e ne registra i movimenti. Collegata costantemente con una centrale operativa, permette di rilevare in tempo reale, un eventuale incidente. Oltre all’assistenza in caso di incidente stradale si può chiedere soccorso immediato anche se si verificano guasti dell’automobile o nel caso di aggressioni. Basta premere un pulsante in auto, oppure su un telecomando elettronico che si può attivare a breve distanza dall’automobile.
10 dicembre 2007
MOTOR SHOW 2007 Sicurezza, la scatola rosa per le donne al volante Si tratta di un dispositivo tecnologico che vuole essere uno strumento di controllo, di dissuasione da comportamenti pericolosi, ma anche di difesa contro le aggressioni Bologna, 6 dicembre 2007 Sicurezza al volante "in rosa"; è dedicato alle donne volante la "pink box" ideata da Ania, la Fondazione per la sicurezza stradale, che ha scelto il Motorshow di Bologna per presentare questo nuovo progetto, annunciando l'installazione delle prime 2mila "scatole rosa". Si tratta di un dispositivo tecnologico che vuole essere uno strumento di controllo, di dissuasione da comportamenti pericolosi, ma anche di difesa contro le aggressioni. Se le guidatrici sono statisticamente meno esposte degli uomini al rischio, la tendenza alla "maschilizzazione" c'è anche nei comportamenti di guida: così nel 2005 il numero di donne morte in incidenti stradali è aumentato del 2,2% rispetto all'anno precedente; inoltre secondo i dati diffusi dall'Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera nei primi 6 mesi del 2007 il 5,5% delle donne sottoposte ad alcool test è risultato positivo all'etilometro. Contro questi comportamenti la "scatola rosa" rappresenta uno strumento di dissuasione: permetterà infatti di registrare i "movimenti" del veicolo, ricostruendo, ad esempio, la dinamica, di un incidente. Ma la "pink box" potrà essere anche un aiuto in caso di malessere o di aggressione basterà infatti premere un tasto, che può essere sull'auto o su un telecomando, per chiedere soccorso immediato; inoltre, essendo dotata di un dispositivo satellitare, consentirà alle Centrali collegate e alle forze dell'Ordine, di localizzare il veicolo, in caso di furto, così come in caso di perdita di coscienza del guidatore.
A Bologna si discute di sicurezza 10 dicembre
Focus su giovani ed educazione stradale
2007
Bologna 10/12/2007 - Motori non significa soltanto correre, il mito della velocità anzi è decisamente obsoleto, superato, risale agli albori della storia dell'automobile ed era rappresentato da artisti come Balla all'inizio del secolo scorso. Ben lo sanno gli organizzatori e gli enti che curano il Motor Show di Bologna, la cui 32° edizione coltiva invece il ben più moderno mito della sicurezza stradale e della responsabilità al volante. Sono tanti gli approfondimenti dedicati a questo tema nei 10 giorni della rassegna bolognese, a cominciare dall'impegno quotidiano dello stand al padiglione 29 che promuove la campagna: "La sicurezza non è un limite", sostenuta dal Ministero dei Trasporti e dalle associazioni delle Autoscuole e degli Studi di Consulenza Automobilistica. La campagna va avanti ormai da 3 anni e ogni giorno, allo stand, si svolgeranno vere e proprie lezioni sulla sicurezza. Il 14 dicembre si discuterà poi della prossima legge finanziaria e di quel che prevede in tema di sicurezza stradale. Ne parlerà, fra gli altri, il Viceministro ai Trasporti con Delega alla sicurezza stradale Cesare De Piccoli. L'educazione stradale sarà al centro delle lezioni curate dal Dipartimento di Polizia di Stato, che cercherà di coinvolgere i visitatori più giovani. Iniziativa dello stesso tenore è quella organizzata dalla Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale (ANIA è l'Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), che al suo stand al padiglione 32 monterà quattro simulatori di guida sicura dedicati ai neopatentati (si trovano anche sul sito www.neopatentati.it), un desk informativo sull'attività della Fondazione, in particolar modo l'iniziativa "Guido con Prudenza", volta a sensibilizzare i giovani verso i rischi della guida in stato di ebbrezza. Da annotare anche il video loop di "Black Point", un progetto che invita gli utenti a segnalare i problemi infrastrutturali delle strade italiane (informazioni sul sito www.smaniadisicurezza.it). Molto attiva anche la Regione Emilia-Romagna, che come ogni anno apre al Motor Show l'Osservatorio per l'Educazione Stradale e la Sicurezza (padiglione 33), organizzando vari appuntamenti, come martedì 11 il convegno organizzato dal titolo: "Autoscuole e sicurezza stradale. Il futuro dei giovani sulle strade". Il 12 dicembre si terrà poi il 7° incontro nazionale delle Consulte scolastiche provinciali dal tema: "La Carta Europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010", promosso dall'Osservatorio e dalla Direzione dell'Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia Romagna, mentre il 14 dicembre verrà presentata la campagna di comunicazione di Oliviero Toscani nell'ambito dell'Accordo di Programma tra la Regione Emilia Romagna e la Direzione Regionale dell'Inail per la convivenza civile sulle strade, un progetto dedicato agli autotrasportatori. Sempre in materia di sicurezza, si svolge stamane il convegno del Centro Studi Promotor e del Siiv (Società Italiana delle Infrastrutture Viarie) su: "Strade e veicoli: integrazione della conoscenza per ridurre l'incidentalità stradale", con il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini. Spazi esterni per l'Aci, che farà provare ai visitatori due modelli di Mini Cooper insieme agli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Vallelunga. Inoltre nel motorhome multimediale "M.e-mo" verranno proiettati su alcuni monitor al plasma filmati con immagini di crash test e consigli di guida sicura.
8_12_2007
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www.
smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico.
8 dicembre 2007
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www.
smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico.
8 dicembre 2007
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile.
A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico.
8 dicembre 2007
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile.
A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico.
mrcbr.com 8 dicembre 2007 E’ arrivata la “Scatola Rosa”
Il Grande Fratello per proteggere le donne al volante Incidenti, guasti meccanici e aggressioni contro gli automobilisti sono i fattori che hanno spinto l’ANIA - Fondazione delle Compagnie d’Assicurazione per la sicurezza stradale - a ideare la “Scatola Rosa”, presentata in anteprima al Motor Show di Bologna. Il nome richiama quello della “scatola nera”, il dispositivo utilizzata da anni negli aeromobili per registrare i dati di volo. E il principio di funzionamento è esattamente lo stesso riadattato al diverso mezzo di trasporto. Nello specifico questo dispositivo sfrutta una memoria digitale installata a bordo e collegata 24 ore su 24 con una centrale operativa che sarà avvertita in tempo, dell’incidente con tanto di geolocalizzazione satellitare. In caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può invece richiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando attivabile nei pressi dell’autovettura. Il progetto dell’ANIA prevede in una prima fase l’installazione di 2 mila Scatole Rosa e le prime 500 donne che la richiederanno presso lo stand della Fondazione ANIA al Motor Show di Bologna beneficeranno dell’installazione gratuita con un canone di 3 anni interamente finanziato dalla Fondazione. “Con questo progetto – ha dichiarato il Presidente dell’ANIA Fabio Cerchiai – le compagnie di assicurazione intendono offrire alle donne un servizio personalizzato di assistenza stradale e soccorso sanitario in caso di incidente oltre che, in un momento particolarmente delicato per la protezione fisica delle donne, testimoniare una necessaria sensibilità a fornire loro un efficiente strumento di tutela della sicurezza personale”. Inoltre, a partire da gennaio 2008, verrà realizzata un’area “rosa” dedicata all’iniziativa nel portale www.smaniadisicurezza.it. Ogni donna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici “virtuali” riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori cento classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l’Autodromo di Misano Adriatico. Va ricordato, infine, che nonostante i luoghi comuni, le donne al volante hanno storicamente un’esposizione al rischio d’incidente stradale minore rispetto agli uomini. Nel 2005, tuttavia, si sono registrati 1.158 morti appartenenti al mondo femminile, con un incremento del 2,2% rispetto al 2004. Va poi sottolineato come anche le donne non siano esenti da alcuni comportamenti scorretti alla guida che si ritenevano peculiari del mondo maschile. L’Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera ha pubblicato un dato che fa riflettere: nei primi 6 mesi del 2007, il 5,5% delle donne sottoposte all’alcol test dalle forze dell’ordine è risultato positivo alla prova dell’etilometro. A questo proposito, lo stesso Presidente dell’ANIA, Fabio Cerchiai, ha anticipato, in occasione della presentazione del progetto al Salone di Bologna, che è in corso la sperimentazione di un dispositivo simile alle “Scatole Rosa” contro le stragi del sabato sera. Secondo Cerchiai, infatti,i prossimi destinatari di un’iniziativa simile saranno i “giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni”, mentre, allo stesso tempo, è in corso di studio un satellitare ideato per le due ruote.
6 dicembre 2007
"Donne al volante ARRIVA IN AIUTO LA "SCATOLA ROSA" Pubblicata il 06/12/2007
Una "scatola rosa" arriva in aiuto delle donne al volante. L'Ania (associazione nazionale fra le imprese assicuratrici), attraverso la sua fondazione per la sicurezza stradale, ha presentato in anteprima al Motorshow di Bologna un nuovo dispositivo studiato appositamente per il mondo femminile. Il "pink box" (in questa foto) è un apparecchio satellitare di piccole dimensioni che può essere volontariamente installato su qualsiasi automobile: da quel momento in poi rappresenta la memoria digitale del veicolo e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un sinistro. Grazie a un collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa, tra l'altro, questo dispositivo garantisce un pronto soccorso immediato in caso d'incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed è in grado di lanciare un sos d'emergenza a tutela della sicurezza personale in caso d'aggressione o di atti di violenza."
tuningclub.net 8 dicembre 2007 Incidenti, guasti meccanici e aggressioni contro gli automobilisti sono i fattori che hanno spinto l'ANIA Fondazione delle Compagnie d’Assicurazione per la sicurezza stradale - a ideare la "Scatola Rosa", presentata in anteprima al Motor Show di Bologna. Il nome richiama quello della “scatola nera”, il dispositivo utilizzata da anni negli aeromobili per registrare i dati di volo. E il principio di funzionamento è esattamente lo stesso riadattato al diverso mezzo di trasporto. Nello specifico questo dispositivo sfrutta una memoria digitale installata a bordo e collegata 24 ore su 24 con una centrale operativa che sarà avvertita in tempo, dell’incidente con tanto di geolocalizzazione satellitare. In caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può invece richiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando attivabile nei pressi dell’autovettura. Il progetto dell’ANIA prevede in una prima fase l’installazione di 2 mila Scatole Rosa e le prime 500 donne che la richiederanno presso lo stand della Fondazione ANIA al Motor Show di Bologna beneficeranno dell’installazione gratuita con un canone di 3 anni interamente finanziato dalla Fondazione. “Con questo progetto – ha dichiarato il Presidente dell’ANIA Fabio Cerchiai – le compagnie di assicurazione intendono offrire alle donne un servizio personalizzato di assistenza stradale e soccorso sanitario in caso di incidente oltre che, in un momento particolarmente delicato per la protezione fisica delle donne, testimoniare una necessaria sensibilità a fornire loro un efficiente strumento di tutela della sicurezza personale”. Inoltre, a partire da gennaio 2008, verrà realizzata un’area “rosa” dedicata all’iniziativa nel portale www.smaniadisicurezza.it. Ogni donna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici “virtuali” riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori cento classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l’Autodromo di Misano Adriatico. Va ricordato, infine, che nonostante i luoghi comuni, le donne al volante hanno storicamente un’esposizione al rischio d’incidente stradale minore rispetto agli uomini. Nel 2005, tuttavia, si sono registrati 1.158 morti appartenenti al mondo femminile, con un incremento del 2,2% rispetto al 2004. Va poi sottolineato come anche le donne non siano esenti da alcuni comportamenti scorretti alla guida che si ritenevano peculiari del mondo maschile. L’Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera ha pubblicato un dato che fa riflettere: nei primi 6 mesi del 2007, il 5,5% delle donne sottoposte all’alcol test dalle forze dell’ordine è risultato positivo alla prova dell’etilometro. A questo proposito, lo stesso Presidente dell’ANIA, Fabio Cerchiai, ha anticipato, in occasione della presentazione del progetto al Salone di Bologna, che è in corso la sperimentazione di un dispositivo simile alle "Scatole Rosa" contro le stragi del sabato sera. Secondo Cerchiai, infatti,i prossimi destinatari di un'iniziativa simile saranno i "giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni", mentre, allo stesso tempo, è in corso di studio un satellitare ideato per le due ruote.
LIBERO.IT 8 DICEMBRE 2007. E' arrivata la "Scatola Rosa” Il Grande Fratello per proteggere le donne al volante
Incidenti, guasti meccanici e aggressioni contro gli automobilisti sono i fattori che hanno spinto l'ANIA - Fondazione delle Compagnie d’Assicurazione per la sicurezza stradale - a ideare la "Scatola Rosa", presentata in anteprima al Motor Show di Bologna. Il nome richiama quello della “scatola nera”, il dispositivo utilizzata da anni negli aeromobili per registrare i dati di volo. E il principio di funzionamento è esattamente lo stesso riadattato al diverso mezzo di trasporto. Nello specifico questo dispositivo sfrutta una memoria digitale installata a bordo e collegata 24 ore su 24 con una centrale operativa che sarà avvertita in tempo, dell’incidente con tanto di geolocalizzazione satellitare. In caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può invece richiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando attivabile nei pressi dell’autovettura. Il progetto dell’ANIA prevede in una prima fase l’installazione di 2 mila Scatole
Rosa e le prime 500 donne che la richiederanno presso lo stand della Fondazione ANIA al Motor Show di Bologna beneficeranno dell’installazione gratuita con un canone di 3 anni interamente finanziato dalla Fondazione. “Con questo progetto – ha dichiarato il Presidente dell’ANIA Fabio Cerchiai – le compagnie di assicurazione intendono offrire alle donne un servizio personalizzato di assistenza stradale e soccorso sanitario in caso di incidente oltre che, in un momento particolarmente delicato per la protezione fisica delle donne, testimoniare una necessaria sensibilità a fornire loro un efficiente strumento di tutela della sicurezza personale”. Inoltre, a partire da gennaio 2008, verrà realizzata un’area “rosa” dedicata all’iniziativa nel portale www.smaniadisicurezza.it. Ogni donna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici “virtuali” riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori cento classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l’Autodromo di Misano Adriatico. Va ricordato, infine, che nonostante i luoghi comuni, le donne al volante hanno storicamente un’esposizione al rischio d’incidente stradale minore rispetto agli uomini. Nel 2005, tuttavia, si sono registrati 1.158 morti appartenenti al mondo femminile, con un incremento del 2,2% rispetto al 2004. Va poi sottolineato come anche le donne non siano esenti da alcuni comportamenti scorretti alla guida che si ritenevano peculiari del mondo maschile. L’Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera ha pubblicato un dato che fa riflettere: nei primi 6 mesi del 2007, il 5,5% delle donne sottoposte all’alcol test dalle forze dell’ordine è risultato positivo alla prova dell’etilometro. A questo proposito, lo stesso Presidente dell’ANIA, Fabio Cerchiai, ha anticipato, in occasione della presentazione del progetto al Salone di Bologna, che è in corso la sperimentazione di un dispositivo simile alle "Scatole Rosa" contro le stragi del
sabato sera. Secondo Cerchiai, infatti,i prossimi destinatari di un'iniziativa simile saranno i "giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni", mentre, allo stesso tempo, è in corso di studio un satellitare ideato per le due ruote.
GAAG.it - News dal sito
Pagina 1 di 1
GAAG.it - News dal sito Titolo: 07.12.2007 - Autore: Angela Occhipinti (Ragusa)
07.12.2007
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida Donne al volante? Ecco la scatola rosa repubblica.it (6 dicembre 2007) Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico.
© GAAG: Gruppo Aziendale Agenti Commercial Union già Geas Assicurazioni. © 2003 GAAG.it Tutti i diritti riservati.
http://www.gaag.it/printnews.php?id=2116
11/12/2007
7 Dicembre 2007
E' arrivata la "Scatola Rosa” Il Grande Fratello per proteggere le donne al volante Incidenti, guasti meccanici e aggressioni contro gli automobilisti sono i fattori che hanno spinto l'ANIA - Fondazione delle Compagnie d’Assicurazione per la sicurezza stradale - a ideare la "Scatola Rosa", presentata in anteprima al Motor Show di Bologna. Il nome richiama quello della “scatola nera”, il dispositivo utilizzata da anni negli aeromobili per registrare i dati di volo. E il principio di funzionamento è esattamente lo stesso riadattato al diverso mezzo di trasporto. Nello specifico questo dispositivo sfrutta una memoria digitale installata a bordo e collegata 24 ore su 24 con una centrale operativa che sarà avvertita in tempo, dell’incidente con tanto di geolocalizzazione satellitare. In caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può invece richiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando attivabile nei pressi dell’autovettura. Il progetto dell’ANIA prevede in una prima fase l’installazione di 2 mila Scatole Rosa e le prime 500 donne che la richiederanno presso lo stand della Fondazione ANIA al Motor Show di Bologna beneficeranno dell’installazione gratuita con un canone di 3 anni interamente finanziato dalla Fondazione. “Con questo progetto – ha dichiarato il Presidente dell’ANIA Fabio Cerchiai – le compagnie di assicurazione intendono offrire alle donne un servizio personalizzato di assistenza stradale e soccorso sanitario in caso di incidente oltre che, in un momento particolarmente delicato per la
protezione fisica delle donne, testimoniare una necessaria sensibilità a fornire loro un efficiente strumento di tutela della sicurezza personale”. Inoltre, a partire da gennaio 2008, verrà realizzata un’area “rosa” dedicata all’iniziativa nel portale www.smaniadisicurezza.it. Ogni donna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici “virtuali” riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori cento classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l’Autodromo di Misano Adriatico. Va ricordato, infine, che nonostante i luoghi comuni, le donne al volante hanno storicamente un’esposizione al rischio d’incidente stradale minore rispetto agli uomini. Nel 2005, tuttavia, si sono registrati 1.158 morti appartenenti al mondo femminile, con un incremento del 2,2% rispetto al 2004. Va poi sottolineato come anche le donne non siano esenti da alcuni comportamenti scorretti alla guida che si ritenevano peculiari del mondo maschile. L’Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera ha pubblicato un dato che fa riflettere: nei primi 6 mesi del 2007, il 5,5% delle donne sottoposte all’alcol test dalle forze dell’ordine è risultato positivo alla prova dell’etilometro. A questo proposito, lo stesso Presidente dell’ANIA, Fabio Cerchiai, ha anticipato, in occasione della presentazione del progetto al Salone di Bologna, che è in corso la sperimentazione di un dispositivo simile alle "Scatole Rosa" contro le stragi del sabato sera. Secondo Cerchiai, infatti,i prossimi destinatari di un'iniziativa simile saranno i "giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni", mentre, allo stesso tempo, è in corso di studio un satellitare ideato per le due ruote.
Autore: Eleonora Lilli
TioDonna
Pagina 1 di 1
MOTORI
Notizia del 07/12/2007 - 06:30 Pink box per le donne al volante
Un assistente stradale personalizzato per il popolo femminile sulle quattro ruote in arrivo a gennaio
Pink box- Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale in Italia, che presenterà in anteprima il progetto completamente rivolto al mondo femminile proprio durante il Motorshow di Bologna che ha aperto oggi i battenti. Si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. In caso di guasto meccanico o di aggressione inoltre, la guidatrice può chiedere subito soccorso premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. C' è già chi si chiede se l'assistente virtuale sarà presto disponibile anche in Ticino.
Chiudi la finestra
Copyright © 1997-2006 Ticinonline SA - Tutti i diritti riservati è un marchio registrato.
http://www.tiodonna.ch/aa_pagine_comuni/articolo_print.asp?idarticolo=366764
11/12/2007
6 DICEMBRE 2007
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile
nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007)
La "scatola rosa" per proteggere le donne al volante
Pagina 1 di 1
La "scatola rosa" per proteggere le donne al volante E' in arrivo una “Scatola Rosa” per le donne al volante. Si tratta di un dispositivo tecnologico per rispondere ai rischi cui le donne incorrono sulle strade: incidenti, guasti meccanici e, peggio ancora, aggressioni ed atti di violenza. La Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d’Assicurazione per la sicurezza stradale, ha presentato in anteprima al Motorshow di Bologna un nuovo progetto per il mondo femminile, annunciando l’installazione delle prime 2.000 scatole rosa. Nonostante i luoghi comuni, le guidatrici hanno storicamente un’esposizione al rischio d’incidente stradale minore rispetto agli uomini. Nel 2005, tuttavia, si sono registrati 1.158 morti appartenenti al mondo femminile, con un incremento del 2,2% rispetto al 2004. Va poi sottolineato come anche le donne non siano esenti da alcuni comportamenti scorretti alla guida che si ritenevano peculiari del mondo maschile. L’Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera ha pubblicato un dato che fa riflettere: nei primi 6 mesi del 2007, il 5,5% delle donne sottoposte all’alcol test dalle forze dell’ordine è risultato positivo alla prova dell’etilometro. Ma quali sono le funzioni della “scatola rosa”? La scatola è un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere volontariamente applicato su qualsiasi automobile; è la memoria digitale del veicolo e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un sinistro. Questo dispositivo garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente “pink box” consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente. Invece, in casi di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi del veicolo di appartenenza. La scatola contiene un dispositivo satellitare che consente alla centrale di sapere, in caso di allarme, dove è localizzato il veicolo, per poter fornire immediate indicazioni alle Forze dell’Ordine, richiedere il pronto intervento meccanico o il soccorso sanitario.
created by Walueurope/NCH
http://www.annadonati.it/printindex.jsp?pid=1197038840572&doc=1633
07/12/2007
OmniAuto.it - Magazine online del mondo dei motori
Pagina 1 di 1
Il Grande Fratello per proteggere le donne al volante
E' arrivata la "Scatola Rosa”
7 Dicembre 2007
Incidenti, guasti meccanici e aggressioni contro gli automobilisti sono i fattori che hanno spinto l'ANIA Fondazione delle Compagnie d’Assicurazione per la sicurezza stradale - a ideare la "Scatola Rosa", presentata in anteprima al Motor Show di Bologna. Il nome richiama quello della “scatola nera”, il dispositivo utilizzata da anni negli aeromobili per registrare i dati di volo. E il principio di funzionamento è esattamente lo stesso riadattato al diverso mezzo di trasporto. Nello specifico questo dispositivo sfrutta una memoria digitale installata a bordo e collegata 24 ore su 24 con una centrale operativa che sarà avvertita in tempo, dell’incidente con tanto di geolocalizzazione satellitare. In caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può invece richiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando attivabile nei pressi dell’autovettura. Il progetto dell’ANIA prevede in una prima fase l’installazione di 2 mila Scatole Rosa e le prime 500 donne che la richiederanno presso lo stand della Fondazione ANIA al Motor Show di Bologna beneficeranno dell’installazione gratuita con un canone di 3 anni interamente finanziato dalla Fondazione. “Con questo progetto – ha dichiarato il Presidente dell’ANIA Fabio Cerchiai – le compagnie di assicurazione intendono offrire alle donne un servizio personalizzato di assistenza stradale e soccorso sanitario in caso di incidente oltre che, in un momento particolarmente delicato per la protezione fisica delle donne, testimoniare una necessaria sensibilità a fornire loro un efficiente strumento di tutela della sicurezza personale”. Inoltre, a partire da gennaio 2008, verrà realizzata un’area “rosa” dedicata all’iniziativa nel portale www.smaniadisicurezza.it. Ogni donna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici “virtuali” riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori cento classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l’Autodromo di Misano Adriatico. Va ricordato, infine, che nonostante i luoghi comuni, le donne al volante hanno storicamente un’esposizione al rischio d’incidente stradale minore rispetto agli uomini. Nel 2005, tuttavia, si sono registrati 1.158 morti appartenenti al mondo femminile, con un incremento del 2,2% rispetto al 2004. Va poi sottolineato come anche le donne non siano esenti da alcuni comportamenti scorretti alla guida che si ritenevano peculiari del mondo maschile. L’Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera ha pubblicato un dato che fa riflettere: nei primi 6 mesi del 2007, il 5,5% delle donne sottoposte all’alcol test dalle forze dell’ordine è risultato positivo alla prova dell’etilometro. A questo proposito, lo stesso Presidente dell’ANIA, Fabio Cerchiai, ha anticipato, in occasione della presentazione del progetto al Salone di Bologna, che è in corso la sperimentazione di un dispositivo simile alle "Scatole Rosa" contro le stragi del sabato sera. Secondo Cerchiai, infatti,i prossimi destinatari di un'iniziativa simile saranno i "giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni", mentre, allo stesso tempo, è in corso di studio un satellitare ideato per le due ruote. di Eleonora Lilli
OmniAuto.it - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma n. 510/2003
http://www.omniauto.it/magazine/print_articolo_4143.html
10/12/2007
6 DICEMBRE 2007
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile
nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007)
Accodati.com 6 dicembre 2007 Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007)
6 DICEMBRE 2007
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida.
Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007)
L’UNITA’.IT 6 DICEMBRE 2007 Sicurezza stradale: arriva scatola rosa, alleata guidatrici La presenta la fondazione Ania al Motor Show BOLOGNA, 6 DIC - Una 'scatola rosa' per le donne al volante per incoraggiare la guida sicura e dare aiuto in caso di incidenti,guasti e perfino aggressioni. La nuova iniziativa, che in via sperimentale interessera' 2 mila guidatrici,e' stata presa dalla Fondazione Ania. Un dispositivo tecnologico collegato h24 con una centrale operativa risponde ai vari rischi cui le donne incorrono sulle strade. Consente la richiesta di soccorso immediato in caso di aggressione premendo un pulsante all'interno dell'abitacolo.
semplicemente Mia
Pagina 1 di 7
CERCA NEL BLOG
CONTRASSEGNA BLOG
Blog successivo»
Crea blog | Entra
Free Christmas Myspace Cursors
Semplicemente Mia
"La Moda Invecchia, Solo Lo Stile Rimane Sempre Uguale"
Benvenuti nel mio blog!! NOVITA' musica in sottofondo, mymood, nuovi amici.. RICORDIAMOCI SEMPRE dei progetti importanti: UNIC
About Me
Lunedì 10 Dicembre 2007
Donne Al Volante? Ecco La Scatola Rosa
Name: Mia From: Modena, Italy About me: dolce, sensibile, a volte testarda.. mi piace stare in compagnia e divertirmi in modo sano.. visualizza profilo completo e fai il test per scoprire quanto mi conosci!! -----------------
La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile.
Get free graphics at BlingyBlob.com! -----------------
-----------------
A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale.
----------------My Mood Today:
La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007 - da repubblica.it) -------------------------------------------Lo vorrei anche io..
http://mia-itsallapartofme.blogspot.com/2007/12/donne-al-volante-ecco-la-scatola-ros... 11/12/2007
motoriesport.com
Arriva scatola rosa per guidatrici Inviato da Ansa 06 Dicembre 2007 18:19
La presenta la fondazione Ania al Motor Show (ANSA) - BOLOGNA, 6 DIC - Una ’scatola rosà per le donne al volante per incoraggiare la guida sicura e dare aiuto in caso di incidenti,guasti e perfino aggressioni. La nuova iniziativa, che in via sperimentale interesserà 2 mila guidatrici,é stata presa dalla Fondazione Ania. Un dispositivo tecnologico collegato h24 con una centrale operativa risponde ai vari rischi cui le donne incorrono sulle strade. Consente la richiesta di soccorso immediato in caso di aggressione premendo un pulsante all’interno dell’abitacolo.
http://www.motoriesport.com
Realizzata con Joomla!
Generata: 11 December, 2007, 10:51
NEWCONTROL.IT 6 DICEMBRE 2007 La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida.
Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007)
Notizie.net 6 dicembre 2007 Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale.
La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e
pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007)
6 dicembre 2007 Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007)
6 DICEMBRE 2007
Donne al volante? Ecco la scatola rosa Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico.
Virgilio News 6 dicembre 2007 MOTORSHOW/ SICUREZZA STRADALE IN ROSA CON LA "PINK BOX" DI ANIA Registra "movimenti" del veicolo e permette localizzazione auto
Bologna, 6 dic. - Sicurezza al volante "in rosa"; è dedicato alle donne volante la "pink box" ideata da Ania, la Fondazione per la sicurezza stradale, che ha scelto il Motorshow di Bologna per presentare questo nuovo progetto, annunciando l'installazione delle prime 2mila "scatole rosa". Si tratta di un dispositivo tecnologico che vuole essere uno strumento di controllo, di dissuasione da comportamenti pericolosi, ma anche di difesa contro le aggressioni Se le guidatrici sono statisticamente meno esposte degli uomini al rischio, la tendenza alla "maschilizzazione" c'è anche nei comportamenti di guida: così nel 2005 il numero di donne morte in incidenti stradali è aumentato del 2,2% rispetto all'anno precedente; inoltre secondo i dati diffusi dall'Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera nei primi 6 mesi del 2007 il 5,5% delle donne sottoposte ad alcool test è risultato positivo all'etilometro. Contro questi comportamenti la "scatola rosa" rappresenta uno strumento di dissuasione: permetterà infatti di registrare i "movimenti" del veicolo, ricostruendo, ad esempio, la dinamica, di un incidente. Ma la "pink box" potrà essere anche un aiuto in caso di malessere o di aggressione basterà infatti premere un tasto, che può essere sull'auto o su un telecomando, per chiedere soccorso immediato; inoltre, essendo dotata di un dispositivo satellitare, consentirà alle Centrali collegate e alle forze dell'Ordine, di localizzare il veicolo, in caso di furto, così come in caso di perdita di coscienza del guidatore.
6 dicembre 2007
Sicurezza stradale in rosa al Motor Show con la 'pink box' di Ania Bologna - Sicurezza al volante "in rosa"; è dedicato alle donne volante la "pink box" ideata da Ania, la Fondazione per la sicurezza stradale, che ha scelto il Motorshow di Bologna per presentare questo nuovo progetto, annunciando l'installazione delle prime 2mila "scatole rosa". Si tratta di un dispositivo tecnologico che vuole essere uno strumento di controllo, di dissuasione da comportamenti pericolosi, ma anche di difesa contro le aggressioni. Se le guidatrici sono statisticamente meno esposte degli uomini al rischio, la tendenza alla "maschilizzazione" c'è anche nei comportamenti di guida: così nel 2005 il numero di donne morte in incidenti stradali è aumentato del 2,2% rispetto all'anno precedente; inoltre secondo i dati diffusi dall'Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera nei primi 6 mesi del 2007 il 5,5% delle donne sottoposte ad alcool test è risultato positivo all'etilometro. Contro questi comportamenti la "scatola rosa" rappresenta uno strumento di dissuasione: permetterà infatti di registrare i "movimenti" del veicolo, ricostruendo, ad esempio, la dinamica, di un incidente. Ma la "pink box" potrà essere anche un aiuto in caso di malessere o di aggressione basterà infatti premere un tasto, che può essere sull'auto o su un telecomando, per chiedere soccorso immediato; inoltre, essendo dotata di un dispositivo satellitare, consentirà alle Centrali collegate e alle forze dell'Ordine, di localizzare il veicolo, in caso di furto, così come in caso di perdita di coscienza del guidatore.
6 dicembre 2007
Donne al volante
ARRIVA IN AIUTO LA "SCATOLA ROSA"
•
Una "scatola rosa" arriva in aiuto delle donne al volante. L'Ania (associazione nazionale fra le imprese assicuratrici), attraverso la sua fondazione per la sicurezza stradale, ha presentato in anteprima al Motorshow di Bologna un nuovo dispositivo studiato appositamente per il mondo femminile.
Il "pink box" (in questa foto) è un apparecchio satellitare di piccole dimensioni che può essere volontariamente installato su qualsiasi automobile: da quel momento in poi rappresenta la memoria digitale del veicolo e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un sinistro.
Grazie a un collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa, tra l'altro, questo dispositivo garantisce un pronto soccorso immediato in caso d'incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed è in grado di lanciare un sos d'emergenza a tutela della sicurezza personale in caso d'aggressione o di atti di violenza.
Repubblica.it 6 dicembre 2007 La Fondazione ANIA presenta al Motorshow di Bologna la sua nuova iniziativa per la sicurezza del gentil sesso alla guida
Donne al volante? Ecco la scatola rosa
Una "scatola rosa" per le donne al volante. L'idea è venuta alla Fondazione ANIA, la Fondazione delle Compagnie d'Assicurazione per la sicurezza stradale, che ha colto l'occasione di questo Motorshow per presentare in anteprima un progetto volto completamente al mondo femminile. A parte il nome azzeccato, nella sostanza si tratta di un dispositivo satellitare di piccole dimensioni che può essere applicato su qualsiasi automobile: è la memoria digitale del veicolo, e permette di ricostruire con precisione la dinamica di un incidente. In una prima fase il progetto della Fondazione prevede l'installazione di 2.000 "scatole rosa" per altrettante guidatrici, per testare l'efficacia del dispositivo in termini di sicurezza. Il progetto prenderà il via proprio durante il Motorshow e le prime 500 donne che richiederanno la scatola rosa presso lo stand della Fondazione riceveranno l'installazione gratuita con un canone di 3 anni già pagato. La scatola rosa garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La sorprendente "pink box" consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente, mentre in caso di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un telecomando elettronico, attivabile nei pressi della propria automobile. A partire da gennaio 2008, verrà realizzata un'area "rosa" dedicata all'iniziativa nel portale www. smANIAdisicurezza. it, dove ognuna potrà seguire un percorso per migliorare la propria formazione teorica e pratica alla guida. Le migliori 1.500 guidatrici "virtuali" riceveranno gratuitamente il nuovo dispositivo e le migliori 100 classificate potranno partecipare ad un corso di guida sicura presso l'Autodromo di Misano Adriatico. (6 dicembre 2007)
6 dicembre 2007
Motor Show 2007, tutto pronto per la festa Da venerdì cancelli aperti al pubblico. Tantissimi gli appuntamenti per gli appassionati di motori
BOLOGNA (6 dic. 2007) - Ci siamo, ancora poche ore e i cavalli del Motor Show di Bologna edizione 2007 inizieranno a ruggire. Da venerdi 7 dicembre, fino a domenica 16, prenderà finalmente vita la 32esima edizione della kermesse di settore più importante d'Italia, con la presenza di 50 gruppi auto e 95 novità di prodotto. SICUREZZA STRADALE: STAND-PIAZZA DELLA POLIZIA AL MOTORSHOW Una tipica piazza italiana, con tutto il valore positivo di luogo di incontro, ma anche i risvolti più negativi: la carcassa di un'auto incidentata, un autovelox, gli etilometri. E' il 'set' che sarà ricostruito al padiglione 29 del Motorshow, a Bologna dal 7 al 16 dicembre, nello stand della Polizia di Stato, quest'anno affiancata dalle tre testate del 'Quotidiano Nazionale' (Resto del Carlino, Nazione, Giorno) oltre che dall'Ania, la fondazione delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale. Agenti della Polstrada saranno a disposizione, con filmati, dimostrazioni pratiche, ricostruzioni tridimensionali di sinistri, per spiegare tutti i pericoli connessi all'eccesso di velocità, alla guida sotto l'effetto di alcol o droghe, al mancato uso delle cinture di sicurezza o del casco. Ci sarà anche un gommista, per fornire consigli sulla manutenzione dei pneumatici, e ai visitatori verrà distribuita una tabella, con un promemoria sulle infrazioni che portano alla decurtazione di punti dalla patente. 'Meglio un ragazzo che torna a casa senza patente, che una patente senza il ragazzo' è l'immagine forte utilizzata da Giovanni Di Salvio, dirigente del Compartimento Polizia Stradale Emilia-Romagna, durante la conferenza stampa di presentazione. La volontà, anche in questa edizione, è raggiungere con messaggi diretti i giovani visitatori della kermesse, per sensibilizzarli sui temi della sicurezza e della prevenzione degli incidenti. In collaborazione con l'Ufficio Scolastico Provinciale, ogni giorno 50 studenti di quinta superiore di vari istituti cittadini visiteranno lo spazio espositivo e incontreranno il personale della polizia stradale e i diversi testimonial che si alterneranno nella 'piazza': tra gli altri ci saranno Gianni Morandi, Carlo Lucarelli, Marino Bartoletti, Alex Zanardi. Inoltre Giorgio Comaschi e l'attore bolognese Vito, già protagonisti di una campagna sulla sicurezza l'estate
scorsa e intervenuti anche alla presentazione dello stand. Accanto all' impegno sui temi della sicurezza stradale, la polizia sarà presente in forze al Motorshow anche per vigilare sulla sicurezza dei visitatori e degli espositori. Come ogni anno - ha spiegato il Questore Vicario Vito Cunzolo - saranno predisposti servizi straordinari per combattere borseggiatori, parcheggiatori e venditori abusivi e i famigerati giocatori delle tre carte o delle tre campanelle. All'interno dei padiglioni verrà inoltre attivato un posto fisso di polizia, per raccogliere denunce e gestire 'in loco' molti aspetti amministrativi che riguardano il trattamento dei reati di volta in volta scoperti.
6 dicembre 2007 ALLO STUDIO UNA "SCATOLA ROSA" CON L'SOS PER LE DONNE AL VOLANTE.
S
i tratta di una ricetrasmittente attraverso la quale
chiedere l'intervento per un soccorso "meccanico" oppure chiedere aiuto alle forze di polizia in caso di aggressione. L'idea può essere carina, per le donne al volante: installare sull'auto una "scatola rosa" per il pronto intervento. Si tratta di una ricetrasmittente dotato di un tasto di colore rosa - per l'appunto - l'automobilista potrà pigiarlo per chiedere l'intervento per un soccorso di tipo meccanico oppure chiedere aiuto alle forze di polizia in caso di aggressione.L'iniziativa rivolta alle donne attende le necessarie autorizzazioni per essere sperimentata, ma viene annunciata i vertici di Fondazione Ania per la sicurezza stradale. Dopo la sperimentazione della scatola nera sulle vetture private (su iniziativa dell"Isvap) e sui mezzi pesanti (per iniziativa dell"Ania), la novità sarebbe dunque la "scatola rosa" destinata alle automobiliste.L'Ania (l'associazione tra le imprese assicurative) dallo scorso gennaio ha installato alcune "scatole nere" sui mezzi pesanti."Si tratta di raccogliere dati aggregati sui tipi di trasporto, velocita", percorsi e condotte medie di guida - ha spiegato Umberto Guidoni, segretario generale della fondazione -: non si tratta di un Grande Fratello che registra i singoli comportamenti. Solo in caso di richiesta di un giudice i dati venuti dal singolo automezzo potranno essere svelati".
6 dicembre 2007
Sicurezza stradale in rosa al Motor Show con la 'pink box' di Ania Bologna - Sicurezza al volante "in rosa"; è dedicato alle donne volante la "pink box" ideata da Ania, la Fondazione per la sicurezza stradale, che ha scelto il Motorshow di Bologna per presentare questo nuovo progetto, annunciando l'installazione delle prime 2mila "scatole rosa". Si tratta di un dispositivo tecnologico che vuole essere uno strumento di controllo, di dissuasione da comportamenti pericolosi, ma anche di difesa contro le aggressioni. Se le guidatrici sono statisticamente meno esposte degli uomini al rischio, la tendenza alla "maschilizzazione" c'è anche nei comportamenti di guida: così nel 2005 il numero di donne morte in incidenti stradali è aumentato del 2,2% rispetto all'anno precedente; inoltre secondo i dati diffusi dall'Osservatorio Permanente sulle stragi del sabato sera nei primi 6 mesi del 2007 il 5,5% delle donne sottoposte ad alcool test è risultato positivo all'etilometro. Contro questi comportamenti la "scatola rosa" rappresenta uno strumento di dissuasione: permetterà infatti di registrare i "movimenti" del veicolo, ricostruendo, ad esempio, la dinamica, di un incidente. Ma la "pink box" potrà essere anche un aiuto in caso di malessere o di aggressione basterà infatti premere un tasto, che può essere sull'auto o su un telecomando, per chiedere soccorso immediato; inoltre, essendo dotata di un dispositivo satellitare, consentirà alle Centrali collegate e alle forze dell'Ordine, di localizzare il veicolo, in caso di furto, così come in caso di perdita di coscienza del guidatore.
BLOGSPOT.COM 6 DICEMBRE 2007 Allo studio una "scatola rosa" con l'Sos per le donne al volante MILANO, 6 maggio 2007 - L'idea può essere carina, per le donne al volante: installare sull'auto una 'scatola rosa' per il pronto intervento. Si tratta di una ricetrasmittente dotato di un tasto di colore rosa - per l'appunto l'automobilista potrà pigiarlo per chiedere l'intervento per un soccorso di tipo meccanico oppure chiedere aiuto alle forze di polizia in caso di aggressione. L'iniziativa rivolta alle donne attende le necessarie autorizzazioni per essere sperimentata, ma viene annunciata i vertici di Fondazione Ania per la sicurezza stradale. Dopo la sperimentazione della scatola nera sulle vetture private (su iniziativa dell'Isvap) e sui mezzi pesanti (per iniziativa dell'Ania), la novità sarebbe dunque la 'scatola rosa' destinata alle automobiliste. L'Ania (l'associazione tra le imprese assicurative) dallo scorso gennaio ha installato alcune 'scatole nere' sui mezzi pesanti. ''Si tratta di raccogliere dati aggregati sui tipi di trasporto, velocita', percorsi e condotte medie di guida - ha spiegato Umberto Guidoni, segretario generale della fondazione -: non si tratta di un Grande Fratello che registra i singoli comportamenti. Solo in caso di richiesta di un giudice i dati venuti dal singolo automezzo potranno essere svelati''.
MOTOR SHOW: LA KERMESSE APRE DOMANI AL GRANDE PUBBLICO (AGI) - Bologna, 6 dic. - Conclusa la tradizionale ‘due giorni’ dedicata alla stampa, apre domani al grande pubblico il Motor Show 2007, 32^ edizione che da domani e fino al 16 dicembre conta di superare il milione di visitatori, come avviene ormai da qualche anno. Oggi, giornata dedicata anche agli operatori del settore - che potranno entrare anche domani particolare interesse si e’ avuto per l’assise organizzata da Federaicpa e dal mensile InterAuto News: 1.400 persone hanno gremito la Sala Europa del Palazzo dei Congressi di Piazza Costituzione. Alla tavola rotonda hanno partecipato il presidente di Bmw Italia Andrea Castronovo, il responsabile del Mercato Italia del brand Fiat Santo Ficili, l’amministratore Delegato di General Motors Italia Juan Jose’ Lillo, l’amministratore Delegato di Toyota Motor Italia Massimo Nordio, il presidente di Vokswagen Group Italia Giuseppe Tartaglione, il presidente di Ford Italia Gaetano Thorel, il presidente di Federaicpa Vincenzo Malago’ e il vicepresidente vicario di Federaicpa Piero Mocarelli. La discussione, incentrata soprattutto sui problemi del mercato italiano per Case e Concessionari, e’ stata moderata da Tommaso Tommasi, direttore della testata InterAuto News. Dal dibattito, durato quasi due ore e mezzo, sono emerse le strategie essenziali delle Case Auto e le richieste dei concessionari, che vertono sulla rimunerativita’ del business. L’appuntamento si e’ concluso con le consegne dei premi per la migliore rete di vendita a Volkswagen e per i migliori rivenditori alla Toyota. Google ha consegnato alla Peugeot Italia il premio per miglior sito automotive, mentre sono stati consegnati otto viaggi agli otto migliori progetti riguardanti il post-vendita, premiati da InterAuto News, Federaicpa e Mobil1. Nel pomeriggio il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati ha presentato il risultato di un sondaggio dal titolo “Motori e ambiente”, realizzato dall’ISPO. Domani il Salone apre ai visitatori: alle 10 si terra’ nella Sala Italia di Palazzo dei Congressi il Convegno Inaugurale, organizzato da Promotor International in collaborazione con Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) e Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), dal titolo “Mobilita’ e ambiente in una visione integrata di sistema”. Nel corso del convegno sara’ presentata una ricerca del CSST, il Centro Studi sui Sistemi di Trasporto, sul rapporto tra mobilita’ e ambiente, uno tra i temi dominanti del Salone. A seguire, avverra’ il tradizionale taglio del nastro alla presenza del Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Marco Stradiotto. Numerosi gli appuntamenti ludici e sportivi, tra i quali spettacolo alle ore 14 circa in Shell Arena con il Ferrari Formula Uno Pit Stop: un’occasione, per i tanti tifosi della Rossa, di festeggiare il team laureatosi Campione del Mondo in Formula Uno al termine di un’appassionante rimonta. La vettura iridata, guidata dal collaudatore Luca Badoer, effettuera’ una serie di giri di pista alternati a cambi gomme effettuati dai meccanici della Rossa. Tantissimi gli ospiti presenti al Salone
fin da questo primo giorno: tra gli altri, da segnalare domani Alex Zanardi, Gianni Morandi, i due ct delle nazionali maggiori di volley Andrea Anastasi e Massimo Barbolini. (AGI)
6 dicembre 2007 Aperto il 32 °MOTOR SHOW con 343 espositori. Da venerdi 7 si apre al pubblico. La prima conferenza stampa della giornata e' prevista per le 10, mentre alle 10.40 si parlera' di sicurezza stradale al padiglione 32 con la Fondazione ANIA, che presentera' il progetto "La Scatola Rosa per le donne al volante".
Bologna: il Motor Show scalda i motori Ancora pochi giorni prima che la kermesse di settore più mportante d'Italia entri nel vivo
BOLOGNA (5 dic. 2007) - Il Motor Show di Bologna scalda i motori e da venerdi 7 dicembre, fino a domenica 16, prenderà vita la kermesse di settore più importante d'Italia, con la presenza di 50 gruppi auto e 95 novità di prodotto. Oltre un milione gli spettatori attesi a questa 32esima edizione. L'appuntamento cade oltretutto in un favorevole contesto di mercato, con la domanda che anche a novembre ha dimostrato di tenere. LE CIFRE DI QUESTA EDIZIONE Oltre 200mila metri quadri di aree espositive, 9 piste per test drive, un circuito da 50mila spettatori, 92 anteprime di automobili, di cui 8 mondiali. Sono queste le cifre della 32esima edizione del Motor Show di Bologna - la prima gestita dal gruppo francese GL Events -, che si terrà dal 7 al 16 dicembre, presentata a Milano. I dieci giorni della manifestazione, ospitata nei padiglioni di Bologna Fiere, saranno come sempre l'occasione per gli operatori del settore di fare il punto sul mercato delle quattro ruote, e per gli appassionati di scoprire e provare le novità offerte dalle case automobilistiche. Tra le anteprime mondiali, sono previste quelle dell'Hummer H3 Black Edition e dell'Ace Elettrico dell'indiana Tata. Mentre tra le sei 'prime' continentali c'é attesa per Bubble, la city car cinese al centro di polemiche per la somiglianza con la Smart. Lo scorso anno al Motor Show sono stati contati 1,2 milioni di visitatori, "e in genere il 20% di loro esce da qui con l' intenzione di acquistare un'auto nuova nei sei mesi successivi", secondo le stime di Promotor International, la società organizzatrice, ceduta dal fondatore del Motor Show, Alfredo Cazzola, a GL Events. Tra gli appuntamenti del Salone, molti quelli dedicati alla sicurezza stradale. Nelle piste istruttori e piloti professionisti terranno lezioni di guida sicura. Dalle semplici gimcane, all'asfalto bagnato e ghiacciato, fino alle prove a bordo di 4x4 su un percorso irto di ostacoli, realizzato grazie a 400 tonnellate di marmo prelevato dalle cave di Carrara. Dopo il mercato e la guida sicura, l'ecologia è il terzo tema della manifestazione, nel corso della quale saranno presentati i nuovi progetti di motori alimentati con impianti a gas. Spettacolo ed emozioni
saranno infine garantiti da gare ed esibizioni nell'arena dove, il giorno dell'inaugurazione, di fronte a 50mila spettatori, i team Ferrari, reduce dal doppio trionfo mondiale, si esibirà in una serie di giri di pista e cambi gomme. Alle gare - 38 tra quelle su auto e moto, e anche un rally in notturna - prenderanno parte anche piloti del calibro di Marco Melandri,Randy De Puniet e Sato. Mentre in contorno al Motor Show saranno allestiti a Bologna percorsi artistici ed eventi musicali. Dopo la lunga era di Alfredo Cazzola, fondatore e anima del Motor Show per decenni, ci sarà quest'anno una donna al volante della fiera motoristica più importante d'Italia. C'é già chi la chiama la 'Signora Motorshow', Giada Michetti, amministratore delegato della 'Promotor international' che è pronta a debuttare sul ponte di comando ed avrà al fianco un team composto in maggioranza da donne, fra cui Federica Cazzola, figlia di Alfredo, responsabile del marketing. La 'Promotor international' è stata infatti acquistata dalla francese 'Gl events'. "Questa è un'occasione per ringraziare Cazzola - ha detto Giada Michetti, che per anni è stata una delle sue più strette collaboratrici - per i risultati ottenuti nella crescita dell'azienda e della fiera. Il nostro lavoro, pur con qualche novità, sarà nel segno della assoluta continuità. Il Motor Show ha un legame indissolubile con la città di Bologna, sia per la centralità geografica, sia per la passione di questa terra per i motori". Per presentare il Motor Show a Bologna è stato scelto il Mambo, il nuovo museo d'arte moderna. Una scelta non casuale visto che il rapporto fra arte e motori sarà uno dei tratti distintivi della manifestazione di quest'anno. Verrà infatti realizzato un percorso artistico che coinvolgerà, oltre al Mambo, altre 11 gallerie d'arte contemporanea della città. Venerdì 7 dicembre, giornata di apertura al pubblico del salone, ognuna delle sede ospiterà un'opera dedicata ai motori, costruendo così una specie di mostra itinerante. SICUREZZA STRADALE: STAND-PIAZZA DELLA POLIZIA AL MOTORSHOW Una tipica piazza italiana, con tutto il valore positivo di luogo di incontro, ma anche i risvolti più negativi: la carcassa di un'auto incidentata, un autovelox, gli etilometri. E' il 'set' che sarà ricostruito al padiglione 29 del Motorshow, a Bologna dal 7 al 16 dicembre, nello stand della Polizia di Stato, quest'anno affiancata dalle tre testate del 'Quotidiano Nazionale' (Resto del Carlino, Nazione, Giorno) oltre che dall'Ania, la fondazione delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale. Agenti della Polstrada saranno a disposizione, con filmati, dimostrazioni pratiche, ricostruzioni tridimensionali di sinistri, per spiegare tutti i pericoli connessi all'eccesso di velocità, alla guida sotto l'effetto di alcol o droghe, al mancato uso delle cinture di sicurezza o del casco. Ci sarà anche un gommista, per fornire consigli sulla manutenzione dei pneumatici, e ai visitatori verrà distribuita una tabella, con un promemoria sulle infrazioni che portano alla decurtazione di punti dalla patente. 'Meglio un ragazzo che torna a casa senza patente, che una patente senza il ragazzo' è l'immagine forte utilizzata da Giovanni Di Salvio, dirigente del Compartimento Polizia Stradale Emilia-Romagna, durante la conferenza stampa di presentazione. La volontà, anche in questa edizione, è raggiungere con messaggi diretti i giovani visitatori della kermesse, per sensibilizzarli sui temi della sicurezza e della prevenzione degli incidenti. In collaborazione con l'Ufficio Scolastico Provinciale, ogni giorno 50 studenti di quinta superiore di vari istituti cittadini visiteranno lo spazio espositivo e incontreranno il personale della polizia stradale e i diversi testimonial che si alterneranno nella 'piazza': tra gli altri ci saranno Gianni Morandi, Carlo Lucarelli, Marino Bartoletti, Alex Zanardi. Inoltre Giorgio Comaschi e l'attore bolognese Vito, già protagonisti di una campagna sulla sicurezza l'estate scorsa e intervenuti anche alla presentazione dello stand. Accanto all' impegno sui temi della sicurezza stradale, la polizia sarà presente in forze al Motorshow anche per vigilare sulla sicurezza dei visitatori e degli espositori. Come ogni anno - ha spiegato il Questore Vicario Vito Cunzolo - saranno predisposti servizi straordinari per combattere borseggiatori, parcheggiatori e venditori abusivi e i famigerati giocatori delle tre carte o delle tre campanelle. All'interno dei padiglioni verrà inoltre attivato un posto fisso di polizia, per raccogliere denunce e gestire 'in loco' molti aspetti amministrativi che riguardano il trattamento dei reati di volta in volta scoperti.
Apc-SICUREZZA STRADALE/ AL MOTORSHOW UNO STAND-PIAZZA PER LA POLIZIA Dedicato soprattutto ai giovani,con filmati,documenti e ospiti, Bologna, 4 dic. (Apcom) - Due "birrini" bevuti pure da un "ragazzone grande e grosso" che non sembra per niente "brillo" bastano e "l'etilometro fischia": la fotografia del "ragazzone" e dei due "birrini" è di Vito, ospite speciale, insieme a Giorgio Comaschi, volti della comicità bolognese doc, allo stand che la polizia di stato avrà al Motorshow di Bologna, la manifestazione che aprirà il sipario il 7 dicembre per andare avanti fino al 16. Uno stand-piazza dove, affiancata dalle tre testate del 'Quotidiano Nazionale' (Resto del Carlino, Nazione, Giorno) oltre che dall'Ania, la Fondazione delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale, la Polizia anche quest'anno accenderà i propri riflettori sui rischi di una guida poco attenta, anche quando, "apparentemente è tutto normale". "Come ogni anno - ha spiegato il Questore Vicario Vito Cunzolo nella conferenza stampa di presentazione - il Motorshow vedrà la Polizia impegnata con servizi straordinari per combattere borseggiatori, parcheggiatori e venditori abusivi e i famigerati giocatori delle tre carte o delle tre campanelle. All'interno dei padiglioni verrà poi attivato un posto fisso di polizia, per raccogliere le denunce"; all'interno invece ci sarà la 'piazza', che ospiterà, oltre agli uomini delle Forze dell'Ordine anche tanti ospiti: tra gli altri ci saranno Gianni Morandi, Carlo Lucarelli, Marino Bartoletti, e il pilota Alex Zanardi Con un calendario fitto di appuntamenti la polizia Stradale spiegherà con filmati, ricostruzioni tridimensionali di sinistri, testimonianze di giovani vittime di incidenti stradali e filmati, i pericolo connessi all'alta velocità, alla guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, al mancato uso delle cinture di sicurezza, e del casco. Sarà poi una macchina incidentata a richiamare l'attenzione sul fatto che se l'incidente stradale può essere evitato seguendo semplici regole, le sue conseguenze possono essere terribili: "abbiamo voluto solo l'auto, niente manichini, perchè vogliamo dare l'immagine dell'oggetto, sarà chi guarda a dover trarre le conseguenze" ha chiarito Giovanni Di Salvio,Dirigente Superiore della Polizia di Stato di Bologna, sottolineando poi "Meglio un ragazzo che torna a casa senza patente, che una patente senza il ragazzo". Perchè di certo, nonostante i controlli, sulle strade continua ad esserci una vera e propria mattanza, anche su quelle dell'Emilia-Romagna; nei primi 11 mesi del 2007 sulle strade della regione ci sono stati più di ottomila e 500 incidenti , con 144 vittime e più di sei mila infortunati; e se lo scorso
anno le stragi del sabato sera avevano fatto contare 589 incidenti con 10 vittime e 560 infortunati, da gennaio a novembre 2007 gli incidenti del weekend sono già 569 con 18 vittime e 567 infortunati. Tra gli eventi del Motorshow da segale quello del 10 dicembre, quando lo stand 29 farà da cornice alla presentazione della ricerca del titolo "Il paradosso del giovane guidator", curata da due docenti dell'univestità La Sapienza di roma, nell'ambito del Progetto sulla sicurezza stradale "Icaro". Dallo studio, promosso dalla Polizia di Stato, dal ministero della Pubblica Istruzione, dalla Fondazione delle compagnie assicurative per la sicurezza stradale, con la collaborazione di Sicurstrada e dell'Unicef, emerge che un terzo dei neopatentati e dei giovani guidatori di ciclomotori intervistati sono alla ricrca di "sensazioni forti, hanno scraso altruismo, aggressività alla giuda, fatalismo, e guidano spesso di notte in stato di ebbrezza". E proprio ai giovani andrà la maggiore attenzione: saranno infatti 50 gli alunni di quinta superiore di vari istituti del bolognese che, grazie ad un accordo raggiunto con l'Ufficio scolastico provinciale, visitaranno lo stand per poter toccare coin mano la strumentazione della Stradale, visionare i docimenti e scambiare qualche battuta congli sospiti. Quest'anno, per la prima volta, ci sarà anche un angolo intermanete dedicato alla cura dei pneumatici, con un gommista che aiuterà, giovani e non, ad acquisire quelle conoscenze necessarie per una giuda ancora più sicura. Dap
041720 dic 07
SICUREZZA STRADALE: STAND-PIAZZA DELLA POLIZIA AL MOTORSHOW FILMATI E DIMOSTRAZIONI PER SENSIBILIZZARE I GIOVANI VISITATORI (ANSA) - BOLOGNA, 4 DIC - Una tipica piazza italiana, con tutto il valore positivo di luogo di incontro, ma anche i risvolti piu' negativi: la carcassa di un'auto incidentata, un autovelox, gli etilometri. E' il 'set' che sara' ricostruito al padiglione 29 del Motorshow, a Bologna dal 7 al 16 dicembre, nello stand della Polizia di Stato, quest'anno affiancata dalle tre testate del 'Quotidiano Nazionale' (Resto del Carlino, Nazione, Giorno) oltre che dall'Ania, la fondazione delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale. Agenti della Polstrada saranno a disposizione, con filmati, dimostrazioni pratiche, ricostruzioni tridimensionali di sinistri, per spiegare tutti i pericoli connessi all'eccesso di velocita', alla guida sotto l'effetto di alcol o droghe, al mancato uso delle cinture di sicurezza o del casco. Ci sara' anche un gommista, per fornire consigli sulla manutenzione dei pneumatici, e ai visitatori verra' distribuita una tabella, con un promemoria sulle infrazioni che portano alla decurtazione di punti dalla patente. 'Meglio un ragazzo che torna a casa senza patente, che una patente senza il ragazzo' e' l'immagine forte utilizzata da Giovanni Di Salvio, dirigente del Compartimento Polizia Stradale Emilia-Romagna, durante la conferenza stampa di presentazione. La volonta', anche in questa edizione, e' raggiungere con messaggi diretti i giovani visitatori della kermesse, per sensibilizzarli sui temi della sicurezza e della prevenzione degli incidenti. In collaborazione con l'Ufficio Scolastico Provinciale, ogni giorno 50 studenti di quinta superiore di vari istituti cittadini visiteranno lo spazio espositivo e incontreranno il personale della polizia stradale e i diversi testimonial che si alterneranno nella 'piazza': tra gli altri ci saranno Gianni Morandi, Carlo Lucarelli, Marino Bartoletti, Alex Zanardi. Inoltre Giorgio Comaschi e l'attore bolognese Vito, gia' protagonisti di una campagna sulla sicurezza l'estate scorsa e intervenuti anche alla presentazione dello stand. Accanto all' impegno sui temi della sicurezza stradale, la polizia sara' presente in forze al Motorshow anche per vigilare sulla sicurezza dei visitatori e degli espositori. Come ogni anno - ha spiegato il Questore Vicario Vito Cunzolo - saranno predisposti servizi straordinari per combattere borseggiatori, parcheggiatori e venditori abusivi e i famigerati giocatori delle tre carte o delle tre campanelle. All'interno dei padiglioni verra' inoltre attivato un posto fisso di polizia, per raccogliere denunce e gestire 'in loco' molti aspetti amministrativi che riguardano il trattamento dei reati di volta in volta scoperti. (ANSA). YRD-GIO 04-DIC-07 13:33 NNNN
19 Novembre Motorshow di Bologna - Si parlerà di sicurezza stradale
Al Motor Show 2007 sarà dedicata ancora maggiore attenzione al tema della sicurezza sulle strade, da sempre uno tra gli argomenti di approfondimento affrontati con più sensibilità e interesse nell’ambito del Salone Internazionale dell’Automobile di Bologna. L’obiettivo, come di consueto, è quello di educare e sensibilizzare i visitatori del Salone a un comportamento corretto alla guida dei propri veicoli. Diverse le iniziative in programma, a cominciare dall’attività quotidiana del Ministero dei Trasporti e dell’Ati (Associazione Temporanea di Imprese) formata da Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e da Confedertaai (Confederazione dei Titolari di Autoscuole e Agenzie d’Italia). Sul loro stand al padiglione 29 questi enti presenteranno ai visitatori del Salone i risultati della loro campagna di educazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale dal titolo “La sicurezza non è un limite”, che dura ormai da tre anni, con particolare attenzione ai dati sulla diffusione presso i giovani. Ogni giorno saranno inoltre effettuate vere e proprie lezioni sulla sicurezza, tavole rotonde su questo tema e sullo stand verranno distribuiti etilometri e materiale divulgativo. Il 14 dicembre insieme al Viceministro ai Trasporti con Delega alla Sicurezza Stradale Cesare De Piccoli si discuterà anche di quanto previsto sulla prossima finanziaria in tema di sicurezza stradale e sulle strategie del Governo per il 2008. Questo dibattito sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sui lavori parlamentari della Commissione Trasporti, con l’intervento di rappresentanti di maggioranza e opposizione sia sul lavoro svolto per il decreto legge 24/80, attualmente in discussione in Parlamento, sia in merito alla presentazione del nuovo Disegno di Legge presentato dal portavoce alla Camera dei Popolari Udeur, on. Mauro Fabris. Il testo di legge, già illustrato pubblicamente il 16 ottobre scorso a Roma, prevede pene più severe per i reati stradali
in merito a chi causa vittime e lesioni gravi su strada, per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Sempre al padiglione 29 troverà spazio il Ministero dell’Interno – Dipartimento di Polizia di Stato: saranno organizzate delle vere e proprie lezioni di educazione stradale che vedranno coinvolti i visitatori del Salone e in particolar modo giovani e studenti. A queste lezioni parteciperanno diversi testimonial d’eccezione, che spiegheranno ai ragazzi l’importanza di un comportamento corretto sulla strada e le loro esperienze in merito: tra coloro che hanno già confermato la loro adesione l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Volley Gian Paolo Montali, il giornalista Marino Bartoletti e gli attori Giorgio Comaschi e Vito. All’interno del padiglione 32 sarà presente la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale (ANIA è l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici). Diverse le attività proposte dalla Fondazione: sullo stand vi saranno quattro simulatori di guida sicura dedicati ai neopatentati (che si trovano anche sul sito www.neopatentati.it curato dalla Fondazione) un desk informativo sulle opere della Fondazione, in particolar modo “Guido con Prudenza”, iniziativa dedicata alla sensibilizzazione dei giovani verso i rischi della guida in stato di ebbrezza, e un video loop di “Black Point”, un progetto che invita gli utenti a segnalare i problemi infrastrutturali delle strade italiane (tutti i dettagli su questa iniziativa di possono trovare sul sito www.smaniadisicurezza.it). Il 6 dicembre, inoltre, la Fondazione ANIA organizzerà un incontro stampa presso il proprio stand nel quale verranno esposti i contenuti di un progetto di sicurezza stradale dedicato alle donne mentre il 15 dicembre si terrà una cerimonia di premiazione in cui verranno presentati altri progetti sulla sicurezza stradale dedicati ai giovani, per sensibilizzarli sui rischi della guida in stato di ebbrezza. Come accade ormai da molti anni, nell’ambito del Motor Show l’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna (padiglione 33) organizza diversi appuntamenti che riguardano la sicurezza stradale: il 10 dicembre verranno presentate in una conferenza stampa le iniziative legate ad un accordo tra la Regione Emilia Romagna e le Associazioni delle Autoscuole, mentre martedì 11 si terrà un convegno organizzato dall’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna e dal Centro Studi Promotor dal titolo “Autoscuole e sicurezza stradale. Il futuro dei giovani sulle strade”. Il 12 dicembre si terrà il settimo incontro nazionale delle Consulte scolastiche provinciali dal tema “La Carta Europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010”, promosso dall’Osservatorio e dalla Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, mentre il 14 dicembre verrà presentata la campagna di comunicazione di Oliviero Toscani nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione Emilia Romagna e la Direzione Regionale dell’Inail per la convivenza civile sulle strade, un progetto dedicato in particolar modo agli autotrasportatori. Tra gli appuntamenti dedicati alla
sicurezza da segnalare anche quello del 10 dicembre con il convegno del Centro Studi Promotor e del Siiv (Società Italiana delle Infrastrutture Viarie) dal titolo “Strade e veicoli: integrazione della conoscenza per ridurre l’incidentalità stradale”. Interverranno, tra gli altri, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini: al centro del dibattito il ruolo della manutenzione delle strade e delle autovetture per la sicurezza sulle strade. Non mancheranno le dimostrazioni e la pratica di guida sicura nelle aree esterne: si rinnova il tradizionale appuntamento con Aci, Automobile Club d’Italia, che all’area 46 farà provare ai visitatori due modelli di Mini Cooper insieme agli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Vallelunga. Inoltre nel motorhome multimediale “M.e-mo” verranno proiettati su alcuni monitor al plasma filmati con immagini di crash test e consigli di guida sicura.
19 novembre 2007 Gli Appuntamenti con la Sicurezza Stradale al 32° Motor Show di Bologna
Al Motor Show 2007 sarà dedicata ancora maggiore attenzione al tema della sicurezza sulle strade, da sempre uno tra gli argomenti di approfondimento affrontati con più sensibilità e interesse nell’ambito del Salone Internazionale dell’Automobile di Bologna. L’obiettivo, come di consueto, è quello di educare e sensibilizzare i visitatori del Salone a un comportamento corretto alla guida dei propri veicoli.
Diverse le iniziative in programma, a cominciare dall’attività quotidiana del Ministero dei Trasporti e dell’Ati (Associazione Temporanea di Imprese) formata da Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e da Confedertaai (Confederazione dei Titolari di Autoscuole e Agenzie d’Italia). Sul loro stand al padiglione 29 questi enti presenteranno ai visitatori del Salone i risultati della loro campagna di educazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale dal titolo “La sicurezza non è un limite”, che dura ormai da tre anni, con particolare attenzione ai dati sulla diffusione presso i giovani. Ogni giorno saranno inoltre effettuate vere e proprie lezioni sulla sicurezza, tavole rotonde su questo tema e sullo stand verranno distribuiti etilometri e materiale divulgativo. Il 14 dicembre insieme al Viceministro ai Trasporti con Delega alla Sicurezza Stradale Cesare De Piccoli si discuterà anche di quanto previsto sulla prossima finanziaria in tema di sicurezza stradale e sulle strategie del Governo per il 2008. Questo dibattito sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sui lavori parlamentari della Commissione Trasporti, con l’intervento di rappresentanti di maggioranza e opposizione sia sul lavoro svolto per il decreto legge 24/80, attualmente in discussione in Parlamento, sia in merito alla presentazione del nuovo Disegno di Legge presentato dal portavoce alla Camera dei Popolari Udeur, on. Mauro Fabris. Il testo di legge, già illustrato pubblicamente il 16
ottobre scorso a Roma, prevede pene più severe per i reati stradali in merito a chi causa vittime e lesioni gravi su strada, per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Sempre al padiglione 29 troverà spazio il Ministero dell’Interno – Dipartimento di Polizia di Stato: saranno organizzate delle vere e proprie lezioni di educazione stradale che vedranno coinvolti i visitatori del Salone e in particolar modo giovani e studenti. A queste lezioni parteciperanno diversi testimonial d’eccezione, che spiegheranno ai ragazzi l’importanza di un comportamento corretto sulla strada e le loro esperienze in merito: tra coloro che hanno già confermato la loro adesione l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Volley Gian Paolo Montali, il giornalista Marino Bartoletti e gli attori Giorgio Comaschi e Vito. All’interno del padiglione 32 sarà presente la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale (ANIA è l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici). Diverse le attività proposte dalla Fondazione: sullo stand vi saranno quattro simulatori di guida sicura dedicati ai neopatentati (che si trovano anche sul sito www.neopatentati.it curato dalla Fondazione) un desk informativo sulle opere della Fondazione, in particolar modo “Guido con Prudenza”, iniziativa dedicata alla sensibilizzazione dei giovani verso i rischi della guida in stato di ebbrezza, e un video loop di “Black Point”, un progetto che invita gli utenti a segnalare i problemi infrastrutturali delle strade italiane (tutti i dettagli su questa iniziativa di possono trovare sul sito www.smaniadisicurezza.it). Il 6 dicembre, inoltre, la Fondazione ANIA organizzerà un incontro stampa presso il proprio stand nel quale verranno esposti i contenuti di un progetto di sicurezza stradale dedicato alle donne mentre il 15 dicembre si terrà una cerimonia di premiazione in cui verranno presentati altri progetti sulla sicurezza stradale dedicati ai giovani, per sensibilizzarli sui rischi della guida in stato di ebbrezza. Come accade ormai da molti anni, nell’ambito del Motor Show l’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna (padiglione 33) organizza diversi appuntamenti che riguardano la sicurezza stradale: il 10 dicembre verranno presentate in una conferenza stampa le iniziative legate ad un accordo tra la Regione Emilia Romagna e le Associazioni delle Autoscuole, mentre martedì 11 si terrà un convegno organizzato dall’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna e dal Centro Studi Promotor dal titolo “Autoscuole e sicurezza stradale. Il futuro dei giovani sulle strade”. Il 12 dicembre si terrà il settimo incontro nazionale delle Consulte scolastiche provinciali dal tema “La Carta Europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010”, promosso dall’Osservatorio e dalla Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, mentre il 14 dicembre verrà presentata la campagna di comunicazione di Oliviero Toscani nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione Emilia Romagna e la Direzione Regionale dell’Inail per la convivenza civile sulle strade, un progetto dedicato in particolar modo agli autotrasportatori.
Tra gli appuntamenti dedicati alla sicurezza da segnalare anche quello del 10 dicembre con il convegno del Centro Studi Promotor e del Siiv (Società Italiana delle Infrastrutture Viarie) dal titolo “Strade e veicoli: integrazione della conoscenza per ridurre l’incidentalità stradale”. Interverranno, tra gli altri, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini: al centro del dibattito il ruolo della manutenzione delle strade e delle autovetture per la sicurezza sulle strade. Non mancheranno le dimostrazioni e la pratica di guida sicura nelle aree esterne: si rinnova il tradizionale appuntamento con Aci, Automobile Club d’Italia, che all’area 46 farà provare ai visitatori due modelli di Mini Cooper insieme agli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Vallelunga. Inoltre nel motorhome multimediale “M.e-mo” verranno proiettati su alcuni monitor al plasma filmati con immagini di crash test e consigli di guida sicura.
SESTO POTERE.COM (18/11/2007 11:51) |
AL MOTOR SHOW 2007 LA SICUREZZA STRADALE
(Sesto Potere) - Bologna - 18 novembre 2007 - Al Motor Show 2007 sarà dedicata ancora maggiore attenzione al tema della sicurezza sulle strade, da sempre uno tra gli argomenti di approfondimento affrontati con più sensibilità e interesse nell’ambito del Salone Internazionale dell’Automobile di Bologna. L’obiettivo, come di consueto, è quello di educare e sensibilizzare i visitatori del Salone a un comportamento corretto alla guida dei propri veicoli.
Diverse le iniziative in programma, a cominciare dall’attività quotidiana del Ministero dei Trasporti e dell’Ati (Associazione Temporanea di Imprese) formata da Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e da Confedertaai (Confederazione dei Titolari di Autoscuole e Agenzie d’Italia). Sul loro stand al padiglione 29 questi enti presenteranno ai visitatori del Salone i risultati della loro campagna di educazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale dal titolo “La sicurezza non è un limite”, che dura ormai da tre anni, con particolare attenzione ai dati sulla diffusione presso i giovani. Ogni giorno saranno inoltre effettuate vere e proprie lezioni sulla sicurezza, tavole rotonde su questo tema e sullo stand verranno distribuiti etilometri e materiale divulgativo. Il 14 dicembre insieme al Viceministro ai Trasporti con Delega alla Sicurezza Stradale Cesare De Piccoli si discuterà anche di quanto previsto sulla prossima finanziaria in tema di sicurezza stradale e sulle strategie del Governo per il 2008. Questo dibattito sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sui lavori parlamentari della Commissione Trasporti, con l’intervento di rappresentanti di maggioranza e opposizione sia sul lavoro svolto per il decreto legge 24/80, attualmente in discussione in Parlamento, sia in merito alla presentazione del nuovo Disegno di Legge presentato dal portavoce alla Camera dei Popolari Udeur, on. Mauro Fabris. Il testo di legge, già illustrato pubblicamente il 16 ottobre scorso a Roma, prevede pene più severe per i reati stradali in merito a chi causa vittime e lesioni gravi su strada, per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Sempre al padiglione 29 troverà spazio il Ministero dell’Interno – Dipartimento di Polizia di Stato: saranno organizzate delle vere e proprie lezioni di educazione stradale che vedranno coinvolti i visitatori del Salone e in particolar modo giovani e studenti. A queste lezioni parteciperanno diversi testimonial d’eccezione, che spiegheranno ai ragazzi l’importanza di un comportamento corretto sulla strada e le loro esperienze in merito: tra coloro che hanno già confermato la loro adesione l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Volley Gian Paolo Montali, il giornalista Marino Bartoletti e gli attori Giorgio Comaschi e Vito.
All’interno del padiglione 32 sarà presente la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale (ANIA è l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici). Diverse le attività proposte dalla Fondazione: sullo stand vi saranno quattro simulatori di guida sicura dedicati ai neopatentati (che si trovano anche sul sito www.neopatentati.it curato dalla Fondazione) un desk informativo sulle opere della Fondazione, in particolar modo “Guido con Prudenza”, iniziativa dedicata alla sensibilizzazione dei giovani verso i rischi della guida in stato di ebbrezza, e un video loop di “Black Point”, un progetto che invita gli utenti a segnalare i problemi infrastrutturali delle strade italiane (tutti i dettagli su questa iniziativa di possono trovare sul sito www.smaniadisicurezza.it). Il 6 dicembre, inoltre, la Fondazione ANIA organizzerà un incontro stampa presso il proprio stand nel quale verranno esposti i contenuti di un progetto di sicurezza stradale dedicato alle donne mentre il 15 dicembre si terrà una cerimonia di premiazione in cui verranno presentati altri progetti sulla sicurezza stradale dedicati ai giovani, per sensibilizzarli sui rischi della guida in stato di ebbrezza.
Come accade ormai da molti anni, nell’ambito del Motor Show l’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna (padiglione 33) organizza diversi appuntamenti che riguardano la sicurezza stradale: il 10 dicembre verranno presentate in una conferenza stampa le iniziative legate ad un accordo tra la Regione Emilia Romagna e le Associazioni delle Autoscuole, mentre martedì 11 si terrà un convegno organizzato dall’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna e dal Centro Studi Promotor dal titolo “Autoscuole e sicurezza stradale. Il futuro dei giovani sulle strade”. Il 12 dicembre si terrà il settimo incontro nazionale delle Consulte scolastiche provinciali dal tema “La Carta Europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010”, promosso dall’Osservatorio e dalla Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, mentre il 14 dicembre verrà presentata la campagna di comunicazione di Oliviero Toscani nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione Emilia Romagna e la Direzione Regionale dell’Inail per la convivenza civile sulle strade, un progetto dedicato in particolar modo agli autotrasportatori. Tra gli appuntamenti dedicati alla sicurezza da segnalare anche quello del 10 dicembre con il convegno del Centro Studi Promotor e del Siiv (Società Italiana delle Infrastrutture Viarie) dal titolo “Strade e veicoli: integrazione della conoscenza per ridurre l’incidentalità stradale”. Interverranno, tra gli altri, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini: al centro del dibattito il ruolo della manutenzione delle strade e delle autovetture per la sicurezza sulle strade.
Non mancheranno le dimostrazioni e la pratica di guida sicura nelle aree esterne: si rinnova il tradizionale appuntamento con Aci, Automobile Club d’Italia, che all’area 46 farà provare ai visitatori due modelli di Mini Cooper insieme agli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Vallelunga. Inoltre nel motorhome multimediale “M.e-mo” verranno proiettati su alcuni monitor al plasma filmati con immagini di crash test e consigli di guida sicura.
16 novembre 2007
Gli appuntamenti con la sicurezza stradale al 32° Motor Show Al Motor Show 2007 sarà dedicata ancora maggiore attenzione al tema della sicurezza sulle strade, da sempre uno tra gli argomenti di approfondimento affrontati con più sensibilità e interesse nell’ambito del Salone Internazionale dell’Automobile di Bologna. L’obiettivo, come di consueto, è quello di educare e sensibilizzare i visitatori del Salone a un comportamento corretto alla guida dei propri veicoli. Diverse le iniziative in programma, a cominciare dall’attività quotidiana del Ministero dei Trasporti e dell’Ati (Associazione Temporanea di Imprese) formata da Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e da Confedertaai (Confederazione dei Titolari di Autoscuole e Agenzie d’Italia). Sul loro stand al padiglione 29 questi enti presenteranno ai visitatori del Salone i risultati della loro campagna di educazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale dal titolo “La sicurezza non è un limite”, che dura ormai da tre anni, con particolare attenzione ai dati sulla diffusione presso i giovani. Ogni giorno saranno inoltre effettuate vere e proprie lezioni sulla sicurezza, tavole rotonde su questo tema e sullo stand verranno distribuiti etilometri e materiale divulgativo. Il 14 dicembre insieme al Viceministro ai Trasporti con Delega alla Sicurezza Stradale Cesare De Piccoli si discuterà anche di quanto previsto sulla prossima finanziaria in tema di sicurezza stradale e sulle strategie del Governo per il 2008. Questo dibattito sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sui lavori parlamentari della Commissione Trasporti, con l’intervento di rappresentanti di maggioranza e opposizione sia sul lavoro svolto per il decreto legge 24/80, attualmente in discussione in Parlamento, sia in merito alla presentazione del nuovo Disegno di Legge presentato dal portavoce alla Camera dei Popolari Udeur, on. Mauro Fabris. Il testo di legge, già illustrato pubblicamente il 16 ottobre scorso a Roma, prevede pene più severe per i reati stradali in merito a chi causa vittime e lesioni gravi su strada, per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Sempre al padiglione 29 troverà spazio il Ministero dell’Interno – Dipartimento di Polizia di Stato: saranno organizzate delle vere e proprie lezioni di educazione stradale che vedranno coinvolti i visitatori del Salone e in particolar modo giovani e studenti. A queste lezioni parteciperanno diversi testimonial d’eccezione, che spiegheranno ai ragazzi l’importanza di un comportamento corretto sulla strada e le loro esperienze in merito: tra coloro che hanno già confermato la loro adesione l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Volley Gian Paolo Montali, il giornalista Marino Bartoletti e gli attori Giorgio Comaschi e Vito.
All’interno del padiglione 32 sarà presente la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale (ANIA è l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici). Diverse le attività proposte dalla Fondazione: sullo stand vi saranno quattro simulatori di guida sicura dedicati ai neopatentati (che si trovano anche sul sito www.neopatentati.it curato dalla Fondazione) un desk informativo sulle opere della Fondazione, in particolar modo “Guido con Prudenza”, iniziativa dedicata alla sensibilizzazione dei giovani verso i rischi della guida in stato di ebbrezza, e un video loop di “Black Point”, un progetto che invita gli utenti a segnalare i problemi infrastrutturali delle strade italiane (tutti i dettagli su questa iniziativa di possono trovare sul sito www.smaniadisicurezza.it). Il 6 dicembre, inoltre, la Fondazione ANIA organizzerà un incontro stampa presso il proprio stand nel quale verranno esposti i contenuti di un progetto di sicurezza stradale dedicato alle donne mentre il 15 dicembre si terrà una cerimonia di premiazione in cui verranno presentati altri progetti sulla sicurezza stradale dedicati ai giovani, per sensibilizzarli sui rischi della guida in stato di ebbrezza. Come accade ormai da molti anni, nell’ambito del Motor Show l’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna (padiglione 33) organizza diversi appuntamenti che riguardano la sicurezza stradale: il 10 dicembre verranno presentate in una conferenza stampa le iniziative legate ad un accordo tra la Regione Emilia Romagna e le Associazioni delle Autoscuole, mentre martedì 11 si terrà un convegno organizzato dall’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna e dal Centro Studi Promotor dal titolo “Autoscuole e sicurezza stradale. Il futuro dei giovani sulle strade”. Il 12 dicembre si terrà il settimo incontro nazionale delle Consulte scolastiche provinciali dal tema “La Carta Europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010”, promosso dall’Osservatorio e dalla Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, mentre il 14 dicembre verrà presentata la campagna di comunicazione di Oliviero Toscani nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione Emilia Romagna e la Direzione Regionale dell’Inail per la convivenza civile sulle strade, un progetto dedicato in particolar modo agli autotrasportatori. Tra gli appuntamenti dedicati alla sicurezza da segnalare anche quello del 10 dicembre con il convegno del Centro Studi Promotor e del Siiv (Società Italiana delle Infrastrutture Viarie) dal titolo “Strade e veicoli: integrazione della conoscenza per ridurre l’incidentalità stradale”. Interverranno, tra gli altri, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini: al centro del dibattito il ruolo della manutenzione delle strade e delle autovetture per la sicurezza sulle strade. Non mancheranno le dimostrazioni e la pratica di guida sicura nelle aree esterne: si rinnova il tradizionale appuntamento con Aci, Automobile Club d’Italia, che all’area 46 farà provare ai visitatori due modelli di Mini Cooper insieme agli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Vallelunga. Inoltre nel motorhome multimediale “M.e-mo” verranno proiettati su alcuni monitor al plasma filmati con immagini di crash test e consigli di guida sicura.
Motor Show 2007 sicurezza stradale
dedicato
alla
Pubblicato da Silvio, Blogosfere staff 16 novembre 2007 in Motor Show 2007
Prosegue la marcia di avvicinamento al Motor Show 2007, che si terrà a Bologna dal 7 al 16 dicembre. Sul sito ufficiale si legge che sarà dedicata ancora maggiore attenzione al tema della sicurezza sulle strade, da sempre uno tra gli argomenti di approfondimento affrontati con più sensibilità e interesse nell’ambito del Salone Internazionale dell’Automobile. L’obiettivo, come di consueto, è quello di educare e sensibilizzare i visitatori del Salone a un comportamento corretto alla guida dei propri veicoli. Diverse le iniziative in programma, a cominciare dall’attività quotidiana del Ministero dei Trasporti e dell’Ati (Associazione Temporanea di Imprese) formata da Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e da Confedertaai (Confederazione dei Titolari di Autoscuole e Agenzie d’Italia). Sul loro stand al padiglione 29 questi enti presenteranno ai visitatori del Salone i risultati della loro campagna di educazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale dal titolo “La sicurezza non è un limite”, che dura ormai da tre anni, con particolare attenzione ai dati sulla diffusione presso i giovani. Ogni giorno saranno inoltre effettuate vere e proprie lezioni sulla sicurezza, tavole rotonde su questo tema e sullo stand verranno distribuiti etilometri e materiale divulgativo. Il 14 dicembre insieme al Viceministro ai Trasporti con Delega alla Sicurezza Stradale Cesare De Piccoli si discuterà anche di quanto previsto sulla prossima finanziaria in tema di sicurezza stradale e sulle strategie del Governo per il 2008. Questo dibattito sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sui lavori parlamentari della Commissione Trasporti, con l’intervento di rappresentanti di maggioranza e opposizione sia sul lavoro svolto per il decreto legge 24/80, attualmente in discussione in Parlamento, sia in merito alla presentazione del nuovo Disegno di Legge presentato dal portavoce alla Camera dei Popolari Udeur, on. Mauro Fabris. Il testo di legge, già illustrato pubblicamente il 16 ottobre scorso a Roma, prevede pene più severe per i reati stradali in merito a chi causa vittime e lesioni gravi su strada, per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Sempre al padiglione 29 troverà spazio il Ministero dell’Interno – Dipartimento di Polizia di Stato: saranno organizzate delle vere e proprie lezioni di educazione stradale che vedranno coinvolti i visitatori del Salone e in particolar modo giovani e studenti. A queste lezioni parteciperanno diversi testimonial d’eccezione, che spiegheranno ai ragazzi l’importanza di un comportamento corretto sulla strada e le loro esperienze in merito: tra coloro che hanno già confermato la loro adesione l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Volley Gian Paolo Montali, il giornalista Marino Bartoletti e gli attori Giorgio Comaschi e Vito. All’interno del padiglione 32 sarà presente la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale (ANIA è l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici). Diverse le attività proposte dalla Fondazione: sullo stand vi saranno quattro simulatori di guida sicura dedicati ai neopatentati (che si trovano anche sul sito www.neopatentati.it curato dalla Fondazione) un desk informativo sulle opere della Fondazione, in particolar modo “Guido con Prudenza”, iniziativa dedicata alla sensibilizzazione dei giovani verso i rischi della guida in stato di ebbrezza, e un video loop di “Black Point”, un progetto che invita gli utenti a
segnalare i problemi infrastrutturali delle strade italiane (tutti i dettagli su questa iniziativa di possono trovare sul sito www.smaniadisicurezza.it). Il 6 dicembre, inoltre, la Fondazione ANIA organizzerà un incontro stampa presso il proprio stand nel quale verranno esposti i contenuti di un progetto di sicurezza stradale dedicato alle donne mentre il 15 dicembre si terrà una cerimonia di premiazione in cui verranno presentati altri progetti sulla sicurezza stradale dedicati ai giovani, per sensibilizzarli sui rischi della guida in stato di ebbrezza. Come accade ormai da molti anni, nell’ambito del Motor Show l’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna (padiglione 33) organizza diversi appuntamenti che riguardano la sicurezza stradale: il 10 dicembre verranno presentate in una conferenza stampa le iniziative legate ad un accordo tra la Regione Emilia Romagna e le Associazioni delle Autoscuole, mentre martedì 11 si terrà un convegno organizzato dall’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna e dal Centro Studi Promotor dal titolo “Autoscuole e sicurezza stradale. Il futuro dei giovani sulle strade”. Il 12 dicembre si terrà il settimo incontro nazionale delle Consulte scolastiche provinciali dal tema “La Carta Europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010”, promosso dall’Osservatorio e dalla Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, mentre il 14 dicembre verrà presentata la campagna di comunicazione di Oliviero Toscani nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione Emilia Romagna e la Direzione Regionale dell’Inail per la convivenza civile sulle strade, un progetto dedicato in particolar modo agli autotrasportatori. Tra gli appuntamenti dedicati alla sicurezza da segnalare anche quello del 10 dicembre con il convegno del Centro Studi Promotor e del Siiv (Società Italiana delle Infrastrutture Viarie) dal titolo “Strade e veicoli: integrazione della conoscenza per ridurre l’incidentalità stradale”. Interverranno, tra gli altri, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini: al centro del dibattito il ruolo della manutenzione delle strade e delle autovetture per la sicurezza sulle strade. Non mancheranno le dimostrazioni e la pratica di guida sicura nelle aree esterne: si rinnova il tradizionale appuntamento con Aci, Automobile Club d’Italia, che all’area 46 farà provare ai visitatori due modelli di Mini Cooper insieme agli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Vallelunga. Inoltre nel motorhome multimediale “M.e-mo” verranno proiettati su alcuni monitor al plasma filmati con immagini di crash test e consigli di guida sicura.
Gli Appuntamenti con la Sicurezza Stradale al 32° Motor Show di Bologna 16 Novembre 2007
Al Motor Show 2007 sarà dedicata ancora maggiore attenzione al tema della sicurezza sulle strade, da sempre uno tra gli argomenti di approfondimento affrontati con più sensibilità e interesse nell’ambito del Salone Internazionale dell’Automobile di Bologna. L’obiettivo, come di consueto, è quello di educare e sensibilizzare i visitatori del Salone a un comportamento corretto alla guida dei propri veicoli. Diverse le iniziative in programma, a cominciare dall’attività quotidiana del Ministero dei Trasporti e dell’Ati (Associazione Temporanea di Imprese) formata da Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e da Confedertaai (Confederazione dei Titolari di Autoscuole e Agenzie d’Italia). Sul loro stand al padiglione 29 questi enti presenteranno ai visitatori del Salone i risultati della loro campagna di educazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale dal titolo “La sicurezza non è un limite”, che dura ormai da tre anni, con particolare attenzione ai dati sulla diffusione presso i giovani. Ogni giorno saranno inoltre effettuate vere e proprie lezioni sulla sicurezza, tavole rotonde su questo tema e sullo stand verranno distribuiti etilometri e materiale divulgativo. Il 14 dicembre insieme al Viceministro ai Trasporti con Delega alla Sicurezza Stradale Cesare De Piccoli si discuterà anche di quanto previsto sulla prossima finanziaria in tema di sicurezza stradale e sulle strategie del Governo per il 2008. Questo dibattito sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sui lavori parlamentari della Commissione Trasporti, con l’intervento di rappresentanti di maggioranza e opposizione sia sul lavoro svolto per il decreto legge 24/80, attualmente in discussione in Parlamento, sia in merito alla presentazione del nuovo Disegno di Legge presentato dal portavoce alla Camera dei Popolari Udeur, on. Mauro Fabris. Il testo di legge, già illustrato pubblicamente il 16 ottobre scorso a Roma, prevede pene più severe per i reati stradali in merito a chi causa vittime e lesioni gravi su strada, per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Sempre al padiglione 29 troverà spazio il Ministero dell’Interno – Dipartimento di Polizia di Stato: saranno organizzate delle vere e proprie lezioni di educazione stradale che vedranno coinvolti i visitatori del Salone e in particolar modo giovani e studenti. A queste lezioni parteciperanno diversi testimonial d’eccezione, che spiegheranno ai ragazzi l’importanza di un comportamento corretto sulla strada e le loro esperienze in merito: tra coloro che hanno già confermato la loro adesione l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Volley Gian Paolo Montali, il giornalista Marino Bartoletti e gli attori Giorgio Comaschi e Vito. All’interno del padiglione 32 sarà presente la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale (ANIA è l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici). Diverse le attività proposte dalla Fondazione: sullo stand vi saranno quattro simulatori di guida sicura dedicati ai neopatentati (che si trovano anche sul sito www.neopatentati.it curato dalla Fondazione) un desk informativo sulle opere della Fondazione, in particolar modo “Guido con Prudenza”, iniziativa dedicata alla sensibilizzazione dei giovani verso i rischi della guida in stato di ebbrezza, e un video loop di “Black Point”, un progetto che invita gli utenti a segnalare i problemi infrastrutturali delle strade italiane (tutti i dettagli su questa iniziativa di possono trovare sul sito www.smaniadisicurezza.it). Il 6 dicembre, inoltre, la Fondazione ANIA organizzerà un incontro stampa presso il proprio stand nel quale verranno esposti i contenuti di un progetto di sicurezza stradale dedicato alle donne mentre il 15
dicembre si terrà una cerimonia di premiazione in cui verranno presentati altri progetti sulla sicurezza stradale dedicati ai giovani, per sensibilizzarli sui rischi della guida in stato di ebbrezza. Come accade ormai da molti anni, nell’ambito del Motor Show l’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna (padiglione 33) organizza diversi appuntamenti che riguardano la sicurezza stradale: il 10 dicembre verranno presentate in una conferenza stampa le iniziative legate ad un accordo tra la Regione Emilia Romagna e le Associazioni delle Autoscuole, mentre martedì 11 si terrà un convegno organizzato dall’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna e dal Centro Studi Promotor dal titolo “Autoscuole e sicurezza stradale. Il futuro dei giovani sulle strade”. Il 12 dicembre si terrà il settimo incontro nazionale delle Consulte scolastiche provinciali dal tema “La Carta Europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010”, promosso dall’Osservatorio e dalla Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, mentre il 14 dicembre verrà presentata la campagna di comunicazione di Oliviero Toscani nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione Emilia Romagna e la Direzione Regionale dell’Inail per la convivenza civile sulle strade, un progetto dedicato in particolar modo agli autotrasportatori. Tra gli appuntamenti dedicati alla sicurezza da segnalare anche quello del 10 dicembre con il convegno del Centro Studi Promotor e del Siiv (Società Italiana delle Infrastrutture Viarie) dal titolo “Strade e veicoli: integrazione della conoscenza per ridurre l’incidentalità stradale”. Interverranno, tra gli altri, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini: al centro del dibattito il ruolo della manutenzione delle strade e delle autovetture per la sicurezza sulle strade. Non mancheranno le dimostrazioni e la pratica di guida sicura nelle aree esterne: si rinnova il tradizionale appuntamento con Aci, Automobile Club d’Italia, che all’area 46 farà provare ai visitatori due modelli di Mini Cooper insieme agli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Vallelunga. Inoltre nel motorhome multimediale “M.e-mo” verranno proiettati su alcuni monitor al plasma filmati con immagini di crash test e consigli di guida sicura.
15 novembre 2007 Gli Appuntamenti con la Sicurezza Stradale al 32° Motor Show
Al Motor Show 2007 sarà dedicata ancora maggiore attenzione al tema della sicurezza sulle strade, da sempre uno tra gli argomenti di approfondimento affrontati con più sensibilità e interesse nell’ambito del Salone Internazionale dell’Automobile di Bologna. L’obiettivo, come di consueto, è quello di educare e sensibilizzare i visitatori del Salone a un comportamento corretto alla guida dei propri veicoli. Diverse le iniziative in programma, a cominciare dall’attività quotidiana del Ministero dei Trasporti e dell’Ati (Associazione Temporanea di Imprese) formata da Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e da Confedertaai (Confederazione dei Titolari di Autoscuole e Agenzie d’Italia). Sul loro stand al padiglione 29 questi enti presenteranno ai visitatori del Salone i risultati della loro campagna di educazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale dal titolo “La sicurezza non è un limite”, che dura ormai da tre anni, con particolare attenzione ai dati sulla diffusione presso i giovani. Ogni giorno saranno inoltre effettuate vere e proprie lezioni sulla sicurezza, tavole rotonde su questo tema e sullo stand verranno distribuiti etilometri e materiale divulgativo. Il 14 dicembre insieme al Viceministro ai Trasporti con Delega alla Sicurezza Stradale Cesare De Piccoli si discuterà anche di quanto previsto sulla prossima finanziaria in tema di sicurezza stradale e sulle strategie del Governo per il 2008. Questo dibattito sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sui lavori parlamentari della Commissione Trasporti, con l’intervento di rappresentanti di maggioranza e opposizione sia sul lavoro svolto per il decreto legge 24/80, attualmente in discussione in Parlamento, sia in merito alla presentazione del nuovo Disegno di Legge presentato dal portavoce alla Camera dei Popolari Udeur, on. Mauro Fabris. Il testo di legge, già illustrato pubblicamente il 16 ottobre scorso a Roma, prevede pene più severe per i reati stradali in merito a chi causa vittime e lesioni gravi su strada, per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Sempre al padiglione 29 troverà spazio il Ministero dell’Interno – Dipartimento di Polizia di Stato: saranno organizzate delle vere e proprie lezioni di educazione stradale che vedranno coinvolti i visitatori del Salone e in particolar modo giovani e studenti. A queste lezioni parteciperanno diversi testimonial d’eccezione, che spiegheranno ai ragazzi l’importanza di un comportamento corretto sulla strada e le loro esperienze in merito: tra coloro che hanno già confermato la loro adesione l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Volley Gian Paolo Montali, il giornalista Marino Bartoletti e gli attori Giorgio Comaschi e Vito. All’interno del padiglione 32 sarà presente la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale (ANIA è l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici). Diverse le attività proposte dalla Fondazione: sullo stand vi saranno quattro simulatori di guida sicura dedicati ai neopatentati (che si trovano anche sul sito www.neopatentati.it curato dalla Fondazione) un desk informativo sulle opere della Fondazione, in particolar modo “Guido con Prudenza”, iniziativa dedicata alla sensibilizzazione dei giovani verso i rischi della guida in stato di ebbrezza, e un video loop di “Black Point”, un progetto che invita gli utenti a segnalare i problemi infrastrutturali delle strade italiane (tutti i dettagli su questa iniziativa di possono trovare sul sito www.smaniadisicurezza.it). Il 6 dicembre, inoltre, la Fondazione ANIA organizzerà un incontro stampa presso il proprio stand nel quale verranno esposti i contenuti di un progetto di sicurezza stradale dedicato alle donne mentre il 15 dicembre si terrà una cerimonia di premiazione in cui verranno presentati altri progetti sulla sicurezza stradale dedicati ai giovani, per sensibilizzarli sui rischi della guida in stato di ebbrezza. Come accade ormai da molti anni, nell’ambito del Motor Show l’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna (padiglione 33) organizza diversi appuntamenti che riguardano la sicurezza stradale: il 10 dicembre verranno presentate in una conferenza stampa le iniziative legate ad un accordo tra la Regione Emilia Romagna e le Associazioni delle Autoscuole, mentre martedì 11 si terrà un convegno organizzato dall’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna e dal Centro Studi Promotor dal titolo “Autoscuole e sicurezza stradale. Il futuro dei giovani sulle strade”. Il 12 dicembre si terrà il settimo incontro nazionale delle Consulte scolastiche provinciali dal tema “La Carta Europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010”, promosso dall’Osservatorio e dalla Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, mentre il 14 dicembre verrà presentata la campagna di comunicazione di Oliviero Toscani nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione Emilia Romagna e la Direzione Regionale dell’Inail per la convivenza civile sulle strade, un progetto dedicato in particolar modo agli autotrasportatori. Tra gli appuntamenti dedicati alla sicurezza da segnalare anche quello del 10 dicembre con il convegno del Centro Studi Promotor e del Siiv (Società Italiana delle Infrastrutture Viarie) dal titolo “Strade e veicoli: integrazione
della conoscenza per ridurre l’incidentalità stradale”. Interverranno, tra gli altri, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini: al centro del dibattito il ruolo della manutenzione delle strade e delle autovetture per la sicurezza sulle strade. Non mancheranno le dimostrazioni e la pratica di guida sicura nelle aree esterne: si rinnova il tradizionale appuntamento con Aci, Automobile Club d’Italia, che all’area 46 farà provare ai visitatori due modelli di Mini Cooper insieme agli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Vallelunga. Inoltre nel motorhome multimediale “M.emo” verranno proiettati su alcuni monitor al plasma filmati con immagini di crash test e consigli di guida sicura.