In ogni cuore c’è una porta santa, una porta della misericordia. Non dobbiamo lasciarci suggestionare dalle manifestazioni altisonanti quasi fossero le uniche o le più importanti, ma al contrario è importante scovare quelle porte nascoste e ordinarie che nessun riflettore o giornalista mai illuminerà e che tuttavia sono il vero obbiettivo dell’Anno Santo. Passare per la Porta Santa di s. Pietro a Roma arreca davvero una emozione fortissima, eppure è ben poca cosa rispetto a superare il divario nato da un litigio e le porte sbarrate dalle incomprensioni; visitare le basiliche e ricevere l’indulgenza è un dono meraviglioso ma è molto più sconvolgente accettare le scuse e concedere indulgenza a chi ci ha offeso; fare un gesto di misericordia è doveroso e giusto in questo Giubileo ma sarebbe più giusto e doveroso rivedere il proprio stile di vita e diventare definitivamente misericordiosi. Santa è la porta di quella casa nella quale si entra con gratitudine, sollievo e pace, dove si è accolti dal calore di un sorriso, di un saluto, di un bacio, dove abita il dialogo e l’amore. Dove c’è un crocifisso, una immagine sacra che ricordi a chi è dentro e annunci a chi è fuori la fede che in essa si vive. Ma più santa ancora è la porta che, bloccata dalla ruggine di antichi e nuovi malumori, viene oliata e riaperta dalla buona volontà e dal desiderio di riconciliazione; davvero santa è la porta tra vecchie e nuove generazioni quando il rispetto e l’umiltà la socchiudono e si possono condividere le ricchezze delle une e delle altre; degna di Dio è quella porta che, mentre difende chi è dentro, si apre a chi è di fuori e scavalca le divisioni di razza, cultura e religione perché non ha paura.... 1
Gli ostacoli più difficili al cammino del Giubileo non sono misurabili in chilometri ma in anni; il vero pellegrinaggio è quello che deve superare durissime montagne di superbia, aridi deserti di pregiudizi, sconfinate tundre di gelosia, buie valli di paura e di autodifesa. Però laddove vere o presunte ingiustizie, avidità ed egoismo, offese fatte e subite hanno costruito un muro impenetrabile, ecco apparire una porta, stretta ma che è possibile allargare: è la porta santa! Essa è sempre lì ma sparisce alla vista quando si viene accecati dall’ira o dalle altre passioni dell’anima; il Giubileo ne ridisegna i contorni e ce la mostra a portata di mano, anzi di cuore. Vinciamo la paura ed apriamo la porta: al di là di essa non vi sono nemici ma persone, non il buio ma la luce, non l’ignoto ma l’amore di Dio; il rischio non è oltre la porta ma al di qua, il rischio è vivere una vita “chiusa”, con il soffitto basso e le doppie finestre, riscaldata solo dall’incerto tepore dell’amore umano. Da parte sua, Dio ha spalancato le porte quando ha mandato il suo Figlio Gesù, indifeso e povero, per salvare e perdonare tutti quelli che lo accolgono e per dare loro la libertà e la gioia dei figli di Dio. E per non chiudere la porta della misericordia, Gesù è rimasto sulla croce a morire per amore; è sulla croce perché vuole comprendere fino in fondo la nostra debolezza ed aiutarci nella fatica e nel dolore. Ecco, il Giubileo della Chiesa è il Giubileo di ogni cuore disposto ad aprirsi, è l’occasione per dare una svolta verso Dio e verso gli altri, tempo speciale per ridare valore ad ogni tempo della vita. 2
incontri La Parrocchia offre una piccola gamma di incontri per chi vuole approfondire la propria fede o servire gli altri: vVi sono in Parrocchia diverse associazioni di volontariato: Cavalieri del Soccorso (tel. 3282009000), AVIS, Misericordia, che offrono diverse possibilità di servizio. vun servizio bello (e anche gioioso) è quello del Coro Parrocchiale che si riunisce ogni lunedì alle ore 21.00 nella Chiesa di s. Amanzio. v ’è anche la Caritas parrocchiale che si incontra una volta al mese per realizzare piccoli progetti a favore dei poveri (il 6 febbraio ore 21.00 presso l’Uff. Parr.) vogni giovedì puoi trovare in Chiesa a s. Amanzio un piccolo gruppo di persone per l’Adorazione del SS.mo Sacramento: 16.30 Rosario ore 17.00 s. Messa ore 17.30 Adorazione ore 18.00 Vespri e Benedizione Eucaristica. vil sabato pomeriggio alle ore 15.30 presso l’Ufficio Parrocchiale, incontro di riflessione sulla Bibbia (“La misericordia umana e divina”) aperto a tutti
Siamo pietre vive, scolpite dallo Spirito. Abbiamo raccolto un invito: “Siate famiglia” Lanciamo una sfida: “Amate senza misura”
Famiglia Mariana Le Cinque Pietre
Ogni giorno: Ore 15.30 Adorazione Eucaristica Ore 19.00 S. Messa Domenica s. Messa ore 10.00
La presenza dei frati e delle suore delle stata come un sasso gettato nello stagno, che ha smosso anche le acque della pastorale parrocchiale verso i di Vitorchiano. Si è formata una equipe di animatori, composta dal parroco, da e , da una coppia di sposi, , da due dinamici papà ( ) e da un giovane pieno di entusiasmo ( ) per portare ai ragazzi/e del dopo-Cresima una proposta di incontri e di attività al fine di accompagnarli nel cammino verso la maturità umana e spirituale. Dopo un primo approccio a base di pizza, si è formato un gruppetto di circa dodici ragazzi/e che ha scelto di darsi il nome: hanno poi deciso di organizzare una uscita a Firenze per visitare il Museo degli Uffizi e scoprire fra l’altro l’importanza della fede nelle stupende opere d’arte lì conservate; la giornata stabilita (il 13 dicembre) è stata memorabile, vissuta con la gioia di stare insieme e di vedere cose ineguagliabili, senza nessuna nota negativa. Ora viene il momento di impostare una linea di attività e di temi che possano invogliare questi ragazzi a pensare, pregare e agire come giovani credenti, alla ricerca della propria identità e della verità; noi adulti ci siamo offerti per sostenere e aiutare a realizzare i loro progetti, mostrando, ognuno a suo modo, la forza e la bellezza della fede in Cristo Gesù. Preghiamo per i nostri giovani e per chi li accoglie e si prende cura di loro; chiediamo che il Signore susciti persone (animatori/trici) disposte a dedicare un po’ del proprio tempo al loro futuro, che è anche il futuro della Chiesa e del mondo. 3
Vorrei riflettere insieme a voi sul significato di questo Anno Santo, rispondendo alla domanda: perché un Giubileo della Misericordia? Cosa significa questo? La Chiesa ha bisogno di questo momento straordinario. Non dico: è buono per la Chiesa questo momento straordinario. Dico: la Chiesa ha bisogno di questo momento straordinario. Nella nostra epoca di profondi cambiamenti, la Chiesa è chiamata ad offrire il suo contributo peculiare, rendendo visibili i segni della presenza e della vicinanza di Dio. E il Giubileo è un tempo favorevole per tutti noi, perché contemplando la Divina Misericordia, che supera ogni limite umano e risplende sull’oscurità del peccato, possiamo diventare testimoni più convinti ed efficaci. Volgere lo sguardo a Dio, Padre misericordioso, e ai fratelli bisognosi di misericordia, significa puntare l’attenzione sul contenuto essenziale del Vangelo: Gesù, la Misericordia fatta carne, che rende visibile ai nostri occhi il grande mistero dell’Amore trinitario di Dio. Celebrare un Giubileo della Misericordia equivale a mettere di nuovo al centro della nostra vita personale e delle nostre comunità lo specifico della fede cristiana, cioè Gesù Cristo, il Dio misericordioso. Un Anno Santo, dunque, per vivere la misericordia. Sì, cari fratelli e sorelle, questo Anno Santo ci è offerto per sperimentare nella nostra vita il tocco dolce e soave del perdono di Dio, la sua presenza accanto a noi e la sua vicinanza soprattutto nei momenti di maggiore bisogno. Questo Giubileo, insomma, è un momento privilegiato perché la Chiesa impari a scegliere unicamente “ciò che a Dio piace di più”. E, che cosa è che “a Dio piace di più”? Perdonare i suoi figli, aver misericordia di loro, affinché anch’essi possano a loro volta perdonare i fratelli, risplendendo come fiaccole della misericordia di Dio nel mondo. Questo è quello che a Dio piace di più. 4
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Stando ai dati del Comune di VitorVisita il nostro sito chiano (aggiornati a novembre) siamo ben 5.239 abitanti, di cui 2667 femmine www.parrocchiavitorchiano.it e 2572 maschi. manda una e-mail Nell’anno 2015 abbiamo celebrato
[email protected] 14 battesimi al nostro fonte battesimale; chiama al telefono hanno ricevuto la Prima Comunione in quarta elementare 39 bambini tra il 30 parroco 0761370787 e il 31 maggio; alla Cresima quest’anno suore 3248691677 sono stati ammessi 30 giovani che vieni di persona l’hanno ricevuta dalle mani del Vescovo Lino sabato 2 maggio; abbiaUfficio Parrocchiale mo celebrato in Parrocchia sei Borgo Cavour 28 matrimoni; i funerali sono stati 28.
Il ricordo della benedizione Una saponetta a forma di cuore vuol essere l’augurio di poter ricevere e conservare, in questo anno di misericordia, un cuore puro, libero da ogni legame con peccati vecchi e nuovi, senza pregiudizi e preclusioni, pronto ad accogliere con gratitudine i doni del Signore. E’ come riscoprire e rivestire la veste battesimale: non quella piccolina che ci riporta all’infanzia ma quella “veste più bella” di cui il Padre misericordioso rivestì il figlio tornato finalmente a casa: è ritrovarsi padroni della propria vita dopo averla data in affitto a tante speranze che non hanno pagato e dopo averla concessa a tanti timori e piaceri che l’hanno avvizzita e sporcata. Ma la saponetta non è soltanto pulita, essa sa anche pulire. Il Giubileo che stiamo vivendo ci annuncia che è possibile, con la forza che viene da Dio cioè con lo Spirito Santo, ricostruire strade interrotte e ponti distrutti, aprire porte sbarrate e sciogliere nodi intricati; un cuore puro e pulito non può rimanere tale se non spargendo profumo e bellezza intorno a sé, con sentimenti di perdono, di aiuto, di comprensione, di rispetto. 5
CALENDARIO BENEDIZIONI ZONA PALLONE 14.00 - 20.00
Via Patrizi—Via M. Cervino—Via M. Grappa
14.00 - 20.00
Via Dolomiti—Via Gran Sasso—Via Terminillo
14.00 - 20.00
Via della Stazione—Via Gran Paradiso—Via M. Amiata
14.00 - 20.00
Via Maiella—Via M. Pollino—Via Piangoli
14.00 - 20.00
Via Sorianese - Strada Ortana
14.00 - 20.00
Via Vesuvio - Via M. Bianco - Piazza M. Cimini - Via Gramignana - Via Monte Vettore
14.00 - 20.00
Via Porciani - Via Monte Rosa - Via Marmolada
14.00 - 20.00
Via Etna - Via Monviso
ZONA S. ANTONIO - MARCONI - MANZONI 14.00 - 20.00
Via C.A. Dalla Chiesa - Via Livatino
14.00 - 20.00
Via Bachelet - Piazza A. Moro - Via Verga Via S. Allende
14.00 - 20.00
Via Manzoni - Via Pirandello
14.00 - 20.00
Via I. Calvino—Via Pertini
14.00 - 20.00
Via Marconi - Via Nunziatella (fino al Cimitero)
14.00 - 20.00
Via La Quercia (escl. Paparano)— Borgo Cavour
14.00 - 20.00
Piazza Umberto I—Via Aquilanti—Via s Pietro—Via s. Rocco
CENTRO STORICO 14.00 - 20.00
Via Arringa—Vicolo Tortuoso—Via Ariosto— Via delle Palme—Sermichelino - Piazza Roma—v. s. Antonio
14.00 - 20.00
Via Ugolini - Via Dante - v. Cordonari - v. Galli - v. Cupo - v. Sinibaldesco—v. Branca v. Ottaviani - v. Carbonara
14.00 - 20.00
Belvedere—v. Mastrostefano– v. Chiuso—v. s. Rosa– v. Scalette 6
14.00 - 20.00
Piazza s. Agnese—Via s. Maria—Via Marzio— Via s. Michele
ZONA PALOMBARA 14.00 - 20.00
Via Teverina - Via della Chiusa - Via Palombara—Via Galvaligi
14.00 - 20.00
Via Vagnozzi - Via Beata Gabriella
14.00 - 20.00 14.00 - 20.00
Via delle Mimose—Via dei Tigli - Via degli Olmi - Via dei Pini Via degli Ulivi
ZONA PAPARANO 14.00 - 20.00
Via di Paparano - Via dei Girasoli –Via delle Peonie—Via delle Primule - Via Gatti
14.00 - 20.00
Via dei Ciclamini—Via delle Ortensie - Via dei Narcisi - Via dei Biancospini - Via delle Azalee
14.00 - 20.00
Via della Quercia - Via dei Castagni –Via dei Cerri- Via dei Mughetti
14.00 - 20.00
Via delle Orchidee—Via degli Oleandri -Via dei Papaveri
14.00 - 20.00
Via delle Viole—Via dei Quadrifogli—Via delle Rose—Via delle Eriche—Via delle Dalie
14.00 - 20.00
Via dei Bucaneve- Via delle Begonie - Via dei Tulipani - Via delle Petunie
STRADE E CAMPAGNE 14.00 - 20.00
Via Ponte Vecchio – Strada Corsia
14.00 - 20.00
Strada Avio Secco - Via Nunziatella
14.00 - 20.00
Strada Bandita
14.00 - 20.00
Strada dei Galli - Strada Fonti
14.00 - 20.00
Strada Poggio Caccia - Strada la Nova
14.00 - 20.00
Strada Sodarella - Strada Poggio Pasquale
14.00 - 20.00
Strada Mazzatosta
NEL CALENDARIO L’ORA DELLA VISITA DIPENDE DA DIVERSI FATTORI (tempo atmosferico, ev. funerali o altri eventi, prolungamento in alcune famiglie,...); ogni giorno la visita si interrompe tra le 17.00 e le 18.00 circa per la celebrazione della s. Messa. 7
La festa di , il 17 gennaio, con la Benedizione degli animali e inizio del Carnevale, inaugura le celebrazioni festose , inizierà la di quest’anno; poi il 10 febbraio, mercoledì delle Quaresima, tempo di grazia per ritrovare la misericordia del Padre e ripensare lo stile di accoglienza della nostra vita, perché la che sarà il 27 marzo, sia davvero anche per noi una risurrezione; intorno a domenica 8 maggio celebreremo la festa di , nostro Patrono con la tradizionale “poggiata” e la solenne processione; sabato 14 e domenica 15 maggio vivremo la grande festa delle mentre sabato 21 maggio avremo tra noi il vescovo per la dei nostri giovani e e domenica 31 maggio alla sera si svolgerà la Processione di Fine Maggio dedicata a Maria; sia il 29 maggio nella solennità del , sia domenica 5 giugno, quando sarà la volta di ad essere venerato come patrono, il paese si colorerà con le caratteristiche “infiorate”; poi la festa di il 12 giugno. Al centro della stagione estiva, il 14 e 15 agosto sta infine l’amatissima festa dell’ Invitiamo la vostra famiglia a prendere parte a queste occasioni di incontro, di preghiera e di allegria; ma soprattutto sarebbe bello ritrovarsi insieme alla comunità cristiana intorno alla mensa dell’Eucaristia ogni settimana secondo questi orari: sabato ore 17.00 (inv.) - 18.00 (est.) - Chiesa di s. Amanzio domenica ore 9.00 - Chiesa di s. Maria ore 10.00 - Convento s. Antonio - Monastero delle Trappiste (inv. 9.30) - Noviziato Dehoniano ore 10.15 - Chiesa della Madonna al Monastero (s. Messa dedicata ai bambini e alle loro famiglie) ore 11.30 - Chiesa di s. Amanzio ore 18.00 (inv.) 19.00 (est.) - Noviziato Dehoniano Nella chiesa di s. Amanzio è disponibile una piccola stanza nella quale è possibile seguire la s. Messa e nello stesso tempo accudire i bambini più vivaci. Venite, vi aspettiamo. In questo anno giubilare vi saranno altre occasioni straordinarie per vivere insieme la festa della fede: sabato 5 marzo ci sarà un pellegrinaggio parrocchiale a Colledara san Gabriele, santuario del sorriso, e nel mese di aprile un secondo pellegrinaggio a Roma con la visita alle basiliche, per ricevere, attraverso la confessione e la comunione sacramentale, l’indulgenza plenaria. 8
Volontari in azione Vitorchiano vanta una bella realtà di volontariato che le fa onore: è il segno di una maturità umana e civile, quella che manca in molte parti d’Italia e che non è di tutti neanche nel nostro piccolo paese, ma lo stimolo offerto dai volontari non mancherà di portare frutti a suo tempo. Anzitutto l’ che raccoglie antichi e nuovi donatori di sangue, preziosissima e molto vitale qui a Vitorchiano, che con le sue numerose donazioni è il fiore all’occhiello dell’associazione in provincia di Viterbo. Ci sono poi i (tel. 3282009000) , che offrono un inestimabile servizio di trasporto con l’ambulanza per i malati, nonché di vigilanza durante le varie manifestazioni che si svolgono in paese. C’è la neonata , che sta muovendo i primi passi ed offre i suoi servizi per l’assistenza ai poveri e ai bisognosi. Una delle realtà più radicate e forti è il , che organizza molteplici iniziative (di animazione e di raccolta fondi) per realizzare la grande festa del Patrono intorno all’8 maggio. Grazie al loro servizio e alle tante energie che spendono la tradizione di san Michele continua ad essere uno dei punti focali della vita di Vitorchiano. Da ricordare e ringraziare è anche l’opera del da Padova che coordina le festività legate al Convento, e il piccolo gruppo che si abate; infine il raduna per organizzare la festa del 17 gennaio per che allieta e valorizza il periodo dei festeggiamenti con tre sfilate annuali dei carri allegorici. Una ammirevole e bella forma di volontariato è quella della che con maestria e dedizione non soltanto rallegra le feste e accompagna le processioni, ma anche propone una “scuola” di musica per i nuovi membri e organizza manifestazioni e concerti; senza dimenticare le che aggiungono un tocco di colore e di grazia al suono della banda. Altre realtà associative si interessano poi delle attività culturali, ludiche e sportive, anch’esse importanti per la via sociale del paese. Insieme a tutti questi non voglio dimenticare i volontari del Vangelo, cioè i /e e i laici impegnati nella vita della Parrocchia; grazie a loro Vitorchiano è e rimane fedele non solo a Roma ma soprattutto a Dio.
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RENDICONTO ANNUALE Proprio alla fine dell’anno è arrivata una forte e improrogabile spesa per sostituire la caldaia del riscaldamento di s. Rocco (dove si fa catechismo) con un nuovo impianto, non più ad aria calda ma con i termosifoni ad acqua calda. La fattura è stata di 7000 euro (anticipate dal Parroco) e finora le offerte raccolte hanno coperto circa il 25 per cento dell’importo. Quest’anno la Benedizione delle famiglie che va a costituire come sempre il fondo cassa per il resto dell’anno, ha dato alla Parrocchia la somma di 8.510 (8.795)* euro cui va aggiunta la piccola rendita di alcune proprietà. Le raccolte effettuate nelle ss. Messe domenicali e festive hanno fruttato un totale di 6.136 (7.326) euro con cui abbiamo potuto sostenere le nostre suore con un contributo mensile adeguato; alle questue si sommano le offerte per la celebrazione di Messe e sacramenti per 2.690 (3.330) euro e altre offerte varie nella misura di 3.948 (2.264) euro. Nel corso dell’anno sono state celebrate diverse giornate a tema (CEIS, Caritas, Giornata per la Vita, Giornata Missionaria Mondiale, ...) nelle quali sono stati raccolti fondi per un totale di 3.625 (2.605) euro: grazie di cuore comunque a tutti coloro che hanno compreso l’urgenza della carità e hanno donato secondo i propri mezzi; grazie alle persone e alle famiglie che hanno portato offerte e giocattoli per la missione. Tra le spese, le bollette diventano sempre più salate: il riscaldamento ha richiesto 4.305 (6.926) euro e la luce 4.199 (2.308) euro; un altro colpo forte è arrivato dalle tasse (3.382 euro); sono stati spesi 1.490 (1.371) euro per altri lavori di manutenzione e abbiamo potuto aiutare qualche famiglia con circa 1.650 (1.950) euro; le altre spese arrivano a un totale di 11.191 (7.328) euro. Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato, in qualsiasi modo, allo svolgimento delle varie attività, spesso mettendo di tasca propria; ugualmente ringrazio chi ha fatto delle offerte o doni secondo il proprio cuore. Un modo bello e “santo” per sostenere la Parrocchia è quello di chiedere la celebrazione delle ss. Messe per i propri defunti, lasciando una offerta per l’intenzione. Invito quanti avessero critiche, suggerimenti e proposte di presentarli senza timore e di prendere visione del dettaglio dei dati presso l’Ufficio Parrocchiale, Borgo Cavour 28. (* tra parentesi i dati del 2014) 10
Il foglio settimanale è uno strumento “povero” per cercare di mantenere l’unità della nostra Parrocchia: ogni domenica questo foglio è presente nelle chiese del nostro territorio riportando, insieme ad alcuni pensieri spirituali, le notizie riguardanti le attività e le iniziative pastorali della Parrocchia; non è di pertinenza del parroco ma è aperto al contributo di chiunque voglia esprimere un pensiero o proporre un evento legato alla fede o alla carità. Chi non lo trovasse in Chiesa, può trovarlo appeso nelle bacheche esterne oppure scaricarlo tramite internet sul sito www.parrocchiavitorchiano.it alla voce “Foglio della settimana”. Eventuali commenti, suggerimenti e contributi possono essere inviati attraverso il blog presente in fondo all’articolo. www.parrocchiavitorchiano.it
DEHONIANI Il Noviziato Dehoniano, strada Ortana n. 15 nel 2016 propone ancora alcune iniziative e attività spirituali: Ÿ ogni Domenica alle ore 10.00 e alle ore 18.00 S. Messa, nei periodi estivi ore 10.00 e 19.00. Ÿ ogni giorno alle ore 18.15 in spirito d’amore e riparazione, come voleva il Fondatore dei Sacerdoti , Adorazione del Sacro Cuore Eucaristica. Ÿ Tutti i Mercoledì alle ore 17.00 Catechesi per adulti per conoscere, scoprire, approfondire le nostre radici cristiane. Ÿ Nel mese di Maggio, tutti i giorni S. Rosario ed una volta la settimana, alle ore 21.00 S. Rosario all’aperto nelle diverse zone del Pallone. Mese di Giugno, incontri di preghiera in preparazione alla Festa del Sacro Cuore (3 Giugno: Festa del Sacro Cuore di Gesù) 11
Non chiudere il cuore Qualche tempo fa, quando un gelato costava molto meno di oggi, un bambino di dieci anni entrò in un bar e si sedette al tavolino. Una cameriera gli portò un bicchiere d'acqua. "Quanto costa un gelato tipo il Biscotto?" chiese il bambino. "Un euro" rispose la cameriera. Il bambino prese delle monete dalla tasca e cominciò a contarle. "Bene, e quanto costa invece un gelato semplice?" In quel momento c'erano altre persone che aspettavano e la cameriera cominciava un po' a perdere la pazienza. "80 centesimi!" gli rispose in maniera
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Il bambino contò le monete ancora una volta e disse: "Allora mi porti un gelato semplice!" La cameriera gli portò il gelato e il conto. Il bambino finì il suo gelato, pagò il conto alla cassa e uscì. Quando la cameriera tornò al tavolo per pulirlo tenerezza e rimorso le assalirono il cuore perché lì, ad un angolo del piatto, c'erano 20 centesimi di mancia per lei.
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