ANNO XVII • N 9
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OTTOBRE 20 07
P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E
CARTA RICICLATA 100%
IN CORSA PER LA CITTÀ
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EDITORIALE
Cesano non sarà una Cenerentola
Nel clima di incertezza alimentato dai continui battibecchi a livello nazionale, Cesano avvia politiche locali e sovraccomunali con obiettivi specifici
Il nuovo municipio, la palazzina Kennedy, la piscina, la zona a traffico limitato lungo i controviali della Nuova Vigevanese, l'area ex Akzo, una nuova struttura per i giovani e per gli anziani. Ma anche la riqualificazione dei servizi, che devono mantenere un elevato livello di qualità, nonostante la carenza di risorse. La nostra città ha bisogno di un'iniezione di energia, una spinta propulsiva, di essere aiutata a fare sistema in una realtà, come quella del sud ovest, dove la collaborazione tra Enti pubblici in generale è fondamentale se si intende proseguire sulla strada della risposta puntuale ai bisogni delle proprie comunità. COSA FRENA LO SVILUPPO? Qual è, però, il vero problema che frena lo sviluppo, che rallenta gli interventi rivolti a bambini, giovani, anziani? Purtroppo, ancora una volta la politica del ripensamento, del voler sempre anticipare e fare battaglie contro ipotesi, prima di conoscerne i contenuti. E mi riferisco, in particolare, al nuovo palazzo comunale. Se ne parla da un decennio. Le forze politiche di centrosinistra hanno prima sostenuto la richiesta avanzata da una di loro. È stata inserita anche all'interno del Piano regolatore generale approvato alla fine della precedente Amministrazione e oggi si vuole cavalcare la facile demagogia, il facile qualunquismo che appartiene più alle forze di opposizione, più propense, anche a livello nazionale, a diffondere preoccupazioni e paure invece di impegnarsi per il proprio Paese. Si è poi addirittura detto che io sarei un assolutista e che su questa, come su altre questioni, sarei irremovibile. Chi mi conosce sa che il mio modo di pensare, il mio modo di agire è ben diverso. Però sia io, sia le forze politiche che mi sostengono hanno un preciso dove-
Credo che, anche in questo caso, si sia perso troppo tempo. Tempo che l’antipolitica ha voluto prendersi. I cittadini oggi hanno bisogno di risposte certe, altrimenti daranno maggior credito ai “grillini” che puntano più a distruggere che a costruire. Anche sulla piscina non c'è tempo da perdere. Infatti, la pressione che stiamo facendo sul concessionario sta dando buoni frutti. E sull'area ex Akzo serve coerenza con il Piano regolatore, assicurandosi che l'intervento sia di qualità e sia accompagnato da misure di mitigazione del traffico e del conseguente inquinamento atmosferico. Una risposta concreta potrebbe giungere proprio dalla ztl lungo la via Benedetto Croce. re nei confronti degli elettori in prima istanza, ma anche dei cittadini tutti: gli impegni vanno rispettati. Questo non vuol dire che ogni processo democratico di confronto, di verifica debba essere cancellato. Anzi, esattamente il contrario. Però sono convinto che un amministratore pubblico non possa sottrarsi alle proprie responsabilità, accogliendo tutte le sollecitazioni che giungono dalla società, che vengono interpretate dalla politica e farne sintesi, nell'interesse della città che governa. TANTO RUMORE PER NULLA Sul nuovo municipio, quindi, ritengo si stia facendo tanto rumore per nulla, perché è stata solo avviata la discussione, il confronto. Possibili, però, solo su proposte concrete, su ipotesi progettuali, non sul fumo o sulla confusione. LE ALTRE SFIDE Lo stesso si può dire della palazzina Kennedy, per la quale abbiamo pronto un progetto che presenteremo in un numero successivo di Cesano notizie.
CONTRASTARE ALCUNE ABITUDINI Contemporaneamente siamo impegnati a proseguire nell'opera di riordino delle situazioni diventate abitudine nel recente passato, ma che rasentano l'illegalità. Mi riferisco, ad esempio, alla questione orti con il ricorso, che alla fine è stato perso, da parte di un occupante abusivo. Ma anche all'area di via Vespucci, per la quale la tenacia che ho voluto tenere nel risolvere la questione ha consentito un'entrata nelle casse comunali di un milione di euro in più rispetto alle previsioni. Oggi ci troviamo di fronte a un'altra situazione di prepotenza di fronte alla quale non possiamo restare indifferenti e useremo tutte le possibilità che la legge ci consente, affinché l'area, oggi occupata da una società sportiva che non accetta soluzioni alternative sostenibili, torni alla città per essere destinata a residenza, come previsto dal Prg, che noi vorremmo assegnare ai giovani. Il vostro Sindaco Vincenzo D’Avanzo
PRIMO PIANO
Una vera e propria cittadella dello sport, con nuove proposte rivolte soprattutto ai Cesanesi. Anche un progetto sociale, rivolto ad anziani e disabili Circa 60.000 euro di risparmio annuo per le casse comunali, ingresso gratuito per le persone che hanno più di sessant'anni, per i disabili e per gli atleti dell'associazione sportiva dell'Istituto Sacra Famiglia, “Giovani x i giovani”, tariffe scontate per tutte le associazioni cesanesi, completa gestione e manutenzione a carico del concessionario: sono i principali punti dell'accordo siglato nelle scorse settimane tra l'Amministrazione comunale (nell’ambito del progetto di realizzazione di nuovi modelli organizzativi), attraverso la sua società patrimoniale “Progetto Cesano srl” e l'associazione temporanea d'impresa (ATI) costituita dalla “FC Cesano Boscone” e dalla “Scuola
GLI IMPIANTI DISPONIBILI Il Centro sportivo comunale Bruno Cereda è costituito da: • un campo di calcio in erba • un campo di allenamento • una struttura di servizio con spogliatoi e infermeria, servizi igienici, docce, locale bar, saletta riunioni • un'area verde • una tensostruttura • una pista di atletica
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Il Centro Cereda fulcro dello sport
sportiva atletica.it” che dovrà gestire, fino al 5 agosto 2010, il Centro sportivo comunale di via Vespucci. L’ATI è risultata la vincitrice del bando pubblicato dalla società patrimoniale cesanese. UN PROGETTO SOCIALE “Il nostro centro Cereda – sottolinea l'assessore allo sport, Massimo Mainardi – è un vero e proprio punto di riferimento per migliaia di atleti, provenienti da tutto il milanese”. L’iniziativa della Patrimoniale ha permesso di raggiungere tre importanti obiettivi: economicità, efficienza e funzionalità dell’impianto. “Un ringraziamento particolare prosegue Mainardi - va alla coope-
PALLAVOLO E CICLISMO A CESANO Nel precedente numero del periodico comunale, nell’elencare le associazioni che propongono attività rivolte ai cesanesi, per motivi tecnici, ne sono rimaste fuori quattro che puntualmente ricordiamo: Per la pallavolo: Polisportiva S. G. Battista (02.4583475 dopo le ore 18), Polisportiva San Giustino (339.5739447), Cesano volley club (02.4584139). Per il ciclismo: Unione Polisportiva cesanese 1908 (02.4580935 - Romeo Ornati).
rativa sociale che ha assicurato il buon andamento della struttura negli ultimi anni e che continua la collaborazione con l'Ente, in particolare per la manutenzione di alcune aree a verde pubblico”. Gli unici oneri che rimangono a carico dell'Ente sono la manutenzione straordinaria degli edifici e degli impianti e l'assicurazione contro gli incendi, oltre alla copertura della responsabilità civile che deriva dalla proprietà degli edifici. L'INVESTIMENTO Per la stagione 2007/2008, il bilancio preventivo di gestione prevede un pareggio a 88.000 euro. Sono state stabilite le nuove tariffe in vigore dall'1 settembre 2007 al 31 luglio 2008, che si differenziano per fasce orarie. Previsti sconti alle associazioni che erano già presenti al Cereda o che sono iscritte all’albo comunale. Un esempio: il campo di calcetto costa 50 euro l'ora, che diventano 30 euro per le associazioni cesanesi operanti, negli ultimi anni, al Centro comunale.
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SPORT
Il Sindaco premia i campioni d’Italia del calcio a 7. Dal forte risvolto sociale e dall’essenziale contributo del volontariato le numerose attività della Polisportiva San Giustino A più di due mesi dalla vittoria, l’Amministrazione comunale e l’oratorio San Giustino hanno, finalmente, potuto festeggiare un grandioso successo che rende fiera tutta la comunità cesanese. In un festoso e soleggiato pomeriggio settembrino il sindaco, Vincenzo D’Avanzo, e l’assessore alla Pubblica istruzione, Filippo Capuano, hanno premiato i vincitori del campionato nazionale CSI a 7. Lo scorso 8 luglio, infatti, a Chianciano Terme, dopo una partita al cardiopalma contro i pugliesi dell’Anastasis Bari, i cesanesi del San Giustino hanno conquistato il titolo di campioni d’Italia. Un cammino non facile quello che ha portato la squadra, composta da ragazzi tra i 24 e i 36 anni, a salire sul più alto gradino del podio. Il lavoro, gli impegni familiari e la fatica di allenamenti e partite sono stati le difficoltà che questo gruppo, diventato quasi una famiglia, è riuscito a superare insieme. Una duplice vittoria, quindi. Il riconoscimento delle capacità e delle abilità di chi si impegna si è affiancato al trionfo di quei valori umani - quali solidarietà, umiltà e rispetto delle regole - che lo sport porta con sé. La Polisportiva San Giustino attraverso il calcio e la pallavolo è, infatti, un importante punto di riferimento per gli abitanti
A San Giustino una squadra formidabile del quartiere Giardino, capace di proporre momenti in cui le nuove generazioni, e non solo, possono trovare motivazione, valori e possibilità di aggregazione anche in un contesto dove le difficoltà quotidiane non mancano. IL VOLONTARIATO UN VALORE INESTIMABILE Ventuno squadre di calcio e tre di pallavolo, oltre quattrocento i partecipanti dai 7 ai 40 anni. Questi sono solo alcuni dei numeri della nuova, importante stagione inaugurata dalla Polisportiva che richiederà costantemente l’impegno di molte persone e di numerose risorse, anche economiche. Le persone che mettono al servizio della collettività esperienza, capacità e soprat-
tutto buona volontà, a sacrificio del proprio tempo libero, sono il vero motore della Polisportiva San Giustino. Un motore che per funzionare bene e consentire ai piccoli cesanesi di sognare ha bisogno di una buona “benzina.” Attualmente, la Polisportiva non è affiancata da nessuno sponsor, anche se riceve un contributo economico dall’Amministrazione comunale. È certamente una vittoria, tanto clamorosa quanto meritata, che porterà un’ulteriore gioia a questa realtà frequentata da così tante famiglie. Le attività commerciali e industriali della zona interessate a sostenere i futuri successi della Polisportiva possono contattare Raffaele Angiolicchio al 339.5739447.
“SOLIDARIETÀ IN RETE” Venerdì 12 ottobre, alle ore 21, al Centro sportivo Cereda, in via Vespucci, con il patrocinio dei Comuni di Cesano Boscone, Buccinasco e Corsico, si disputerà la partita di beneficenza tra la Nazionale calcio tv e alcuni rappresentanti delle associazioni dei Comuni del territorio, con la presenza del Gabibbo. Nella rosa della squadra: Paolo Bonolis, Gene Gnocchi, Mario Fargetta, Moreno Morelli, Ugo Conti. L’incasso sarà devoluto interamente al sostegno della cooperativa Prospettive Nuove di Cesano Boscone, che opera all’interno dell’Istituto Sacra Famiglia nei settori della cartolegatoria, degli assemblaggi e dell’ortoflorovivaistica per dare sbocchi professionali alle persone svantaggiate. La vendita dei biglietti comincerà alle ore 18. L’ingresso per la partita costa 5 euro per gli adulti e 1 euro per i bambini sotto i 12 anni. Alle ore 20, si terrà una dimostrazione delle associazioni sportive di Cesano. Per gli ultimi aggiornamenti: tel. 800.967.789 oppure www.caesius.it.
CULTURA
Martedì 9 ottobre alle ore 21, in Villa Marazzi, un’importante occasione di informazione e riflessione su obesità e sovrappeso. Il percorso proseguirà il 10 e il 16 ottobre Una corretta alimentazione e una buona attività fisica sono alla base della salute di ogni essere umano. Un equilibrio, questo, non così facile da raggiungere in quanto frutto di consapevolezza e conoscenza che troppo spesso non “sposano” i ritmi dell’odierno vivere quotidiano. Recenti indagini epidemiologiche hanno dimostrato che sovrappeso e obesità sono in progressivo e costante aumento e superano il 40% della popolazione nei paesi industrializzati, favorendo la comparsa di molte malattie come il diabete, l'ipertensione, l'arteriosclerosi, l'insufficienza respiratoria, la calcolosi e alcuni tumori. Attraverso il salotto culturale, l’assessora alla Cultura Lilia Di Giuseppe
LA TESTIMONIANZA Nella serata di martedì 16 ottobre, alle ore 21, nella Sala delle carrozze il salotto culturale darà spazio alle testimonianze di ex grandi obesi, che sono riusciti a dimagrire grazie alla dieta, all’attività fisica e alla fiducia in se stessi. Nel corso della serata, verranno premiati i primi tre pazienti che hanno perso più peso nel maggiore tempo a disposizione: più tempo, più fatica, più fedeltà! L’incontro verrà condotto dalla dottoressa Elena Dalla Valle e dai pazienti che hanno avuto fiducia nella possibilità di dimagrire senza mezzi impropri e con la voglia di rischiare e confrontarsi con se stessi.
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Contro l’obesità… un salotto culturale! vuole quindi proporre un’interessante occasione di divulgazione scientifica sulle problematiche legate a obesità e sovrappeso. RISPARMIARE IN SALUTE Il dibattito “Risparmiare in salute? Conoscere, prevenire e curare l’obesità e il sovrappeso aiuta a vivere meglio. Ascoltiamo il parere dell’esperto” si terrà nella Sala delle carrozze in Villa Marazzi martedì 9 ottobre, alle ore 21. All’incontro parteciperanno medici specialisti nelle varie discipline della nutrizione clinica, della psichiatria, dell’oncologia, della cardiologia e della pneumologia.
OBESITY DAY: GIORNATA APERTA ALLE VISITE Il 10 ottobre, si terrà l”Obesity day”, un progetto nato dall’accordo tra i centri ADI (servizi di dietetica e nutrizione clinica, servizi territoriali, centri obesità), l’Amministrazione comunale e la Casa di Cura Ambrosiana. Dalle ore 9 alle 18, l’ambulatorio di dietologia situato nel seminterrato della palazzina rossa (presso il centro prelievi), in piazza Monsignor Moneta, sarà aperto al pubblico per consulenze e informazioni riguardanti i disturbi del comportamento alimentare. Per ulteriori informazioni: tel. 02.45876220; 347.4343100. IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA - dalle 9 alle 18: l’ambulatorio di dietologia della dr.ssa Dalla Valle è aperto al pubblico, per fornire una valutazione medica sul peso, gli eventuali fattori di rischio e le correzioni alimentari utili a una sana alimentazione; in forma anonima verrà compilato un questionario per conoscere le abitudini alimentari, il peso e i fattori di rischio delle persone che accedono al servizio - dalle 11 alle 12: risveglio muscolare in palestra (in questa ora è possibile fare un’esperienza di rilassamento muscolare attraverso l’allungamento e lo stretching; è utile indossare abiti comodi, come tuta e calzine, e portare un plaid) - dalle 11 alle 12: consulenza fisiatrica (dr.ssa Fabbri) - dalle 14 alle 16: prevenzione del tumore della mammella (la dr.ssa Fossati, previo appuntamento telefonico allo 02.45876220, è disponibile per consulenze senologiche per lo screening del tumore della mammella). - dalle 14 alle 15: prevenzione di malattie cardio-vascolari (il dr. Lorenzi, previo appuntamento telefonico allo 02.45876220, è disponibile per consulenze cardiologiche per lo screening dell’ipertensione arteriosa e delle malattie Cardiache - dalle 17 alle 18: prevenzione di malattie respiratorie (il dr. Sposato, previo appuntamento telefonico allo 02.45876220, è disponibile per consulenze pneumologiche per lo screening della sindrome delle apnee notturne).
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TEATRO
Gli attori di spicco del panorama artistico italiano saranno protagonisti degli spettacoli in calendario a Cesano Boscone presso il cinema teatro Cristallo Dal 13 novembre, i riflettori si riaccenderanno al cinema teatro Cristallo. Sarà, infatti, lo spettacolo “Menopause – The Musical” con Marisa Laurito, Fioretta Mari e Fiordaliso a inaugurare la XXVII edizione della stagione teatrale di Cesano Boscone. Questo è solo l'inizio di un calendario che vedrà in scena i nomi più prestigiosi del panorama artistico di casa nostra. La manifestazione conferma così il suo ruolo da protagonista nel sud-ovest milanese, dove il teatro d'autore rappresenta un consolidato punto di riferimento. IMPEGNO E GENEROSITÀ A organizzare la rassegna è l'associazione Centro Culturale Città Viva, presieduta da Salvatore Indino. “L'Associazione – sottolinea Monsignor Franco Agnesi – è nata dalla sinergia delle
A SCUOLA DI TEATRO! Sono aperte le iscrizioni ai laboratori teatrali per adulti “Dalla voce alla recitazione” (dizione, dinamica ed espressività della voce, training fisico, recitazione, lettura, improvvisazione, seminari e stage), organizzati dalla compagnia teatrale “I Rabdomanti”, giunta al suo 55° anno di attività. I corsi sono aperti ai maggiori di 14 anni, senza limite di età e si terranno presso il teatro “L. Piana”, in via Turati 6. Per maggiori informazioni e per le iscrizioni: tel. 0331.58.00.72; 347.8110693; e-mail:
[email protected]
Una “stagione” d'autore
parrocchie cittadine e ha trovato nella generosità dei numerosi volontari un valido sostegno per proseguire il suo cammino”. Un impegno apprezzato a livello nazionale e locale dove l'Amministrazione ha fornito un utile contributo rivolto, soprattutto, ai residenti, che potranno usufruire di alcune agevolazioni. INGRESSO RIDOTTO “L'accordo fra l'Amministrazione e l'associazione – conferma l'assessora alla Cultura Lilia Di Giuseppe – prevede uno sconto di 2,50 euro riservato ai residenti fino a 25 anni e agli ultra sessantenni. Un contributo – prosegue l'assessora – per avvicinare i giovani al teatro e permettere ai meno giovani di coltivare una passione o far nascere un nuovo interesse culturale, considerando anche la qualità delle proposte e dei protagonisti”. ABBONAMENTI E BIGLIETTI La campagna abbonamenti proseguirà fino al 14 novembre tutti i giorni dalle ore 17.30 alle 19. La vendita dei singoli biglietti rispetterà lo stesso orario presso il cinema teatro Cristallo (telefono 02.45.80.242).
I TITOLI IN CALENDARIO “Menopause – The musical” con Marisa Laurito, Fioretta Mari e Fiordaliso aprirà la rassegna teatrale martedì 13 novembre alle ore 21, in replica mercoledì 14. Una serie di parodie canore rievocherà i mitici anni Sessanta e Settanta, sfatando i luoghi comuni e le paure legate alla menopausa. Il calendario proseguirà il 4 e 5 dicembre con Luca Barbareschi, interprete di “Il sogno del principe Salina: l'ultimo Gattopardo”, mentre il 15 e 16 gennaio Luigi De Filippo porterà in scena “Quaranta ma non li dimostra”. Un altro figlio d'arte, Massimo Dapporto, sarà protagonista il 19 e 20 febbraio di “I due gemelli veneziani”. In marzo (11 e 12) toccherà, invece, a Gianfranco Jannuzzo e Daniela Poggi con “Il divo Garry”, per concludere nel mese di aprile (1 e 2) con la coppia formata da Chiara Noschese e Christian Ginepro, che presentano la commedia musicale di Garinei e Giovannini “Il giorno della tartaruga”. La rassegna prevede anche una serie di appuntamenti dedicati a memoria, operetta, stagione dialettale e mordi e fuggi. Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito internet www.cristallo.net
ANZIANI
In omaggio agli “angeli custodi” delle famiglie, domenica 7 ottobre l’Amministrazione comunale festeggerà le nonne e i nonni cesanesi Domenica 7 ottobre, presso il Centro anziani di via Don Sturzo, si terrà l’edizione 2007 della Festa dei nonni, con musica e balli. Alle ore 15, due animatori della cooperativa “Il Cigno” riceveranno i nonni con i loro nipotini. I bambini saranno invitati a un laboratorio creativo, dove ognuno disegnerà e realizzerà con la carta di giornali e con fogli di cartone un vestito. Sarà anche l’occasione per ricordare a piccoli e grandi la raccolta differenziata e i materiali riciclabili. Inoltre, con il “truccabimbi” si trasformeranno i visi dei nipotini in
PROGRAMMA ASSOCIAZIONE
SPIGHE D’ORO
OTTOBRE 2007 1, ORE 15 • iscrizioni alla gita sociale (castagnata) a Mulazzo (MS) DOMENICA 7, ORE 15 • Festa dei nonni, ore 15 DOMENICA 14 • ballo con musica con CD SABATO 20 • gita e castagnata a Mulazzo (MS); pranzo al ristorante “La pineta” DOMENICA 21 • ballo con musica con CD VENERDÌ 26, ORE 16 • tombolata a premi DOMENICA 28, ORE 16 • sagra delle castagne e musica dal vivo LUNEDÌ
Durante il mese di ottobre: visita a Villa Sormani con canti e tombolata, preparazione delle pigotte per l’Unicef, festa delle caldarroste con i bambini della scuola materna. Il martedì e il giovedì pomeriggio riprendono i lavori di cucito, ricamo e uncinetto. a cura di Romano Sandi
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Nonni in festa splendide maschere. La sfilata chiuderà la festa, con i bambini che porteranno uno striscione di stoffa colorato da loro stessi con gli auguri alle nonne e ai nonni.
“NONNI GIOCHIAMO CON L’ACQUA” L’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Circolo fotografico Cizanum e il Centro Anziani, indice anche per l’edizione 2007 della festa dei nonni un concorso fotografico, quest’anno ispirato al tema “Nonni giochiamo con l’acqua”. IL REGOLAMENTO • la partecipazione è aperta a nonni e nipoti con non più di una foto (formato 12,5 x 18 cm) che li rappresenti • sul retro dovranno essere indicati nome e cognome dell’autore, indirizzo e telefono • ogni autore è responsabile del contenuto della fotografia presentata e, salvo espresso divieto scritto, ne autorizza la pubblicazione per gli atti ufficiali della mostra e il libero utilizzo da parte dell’Amministrazione • tutte le foto ricevute rimarranno di proprietà del Comune e verranno conservate nell’archivio fotografico • le foto dovranno essere presentate entro il 16 novembre 2007 presso l’ufficio Promozione eventi culturali o la biblioteca comunale, in Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 • la giuria sarà costituita da un rappresentante dell’Amministrazione comunale, un rappresentante delle associazioni, un rappresentante del circolo fotografico Cizanum, un rappresentante del Centro anziani • tutte le fotografie verranno esposte il 25 novembre 2007 in occasione della premiazione • la partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente regolamento. L’accettazione delle opere, la selezione e l’assegnazione dei premi è di esclusiva competenza della giuria, il cui giudizio è insindacabile e inappellabile.
LA RIABILITAZIONE ARRIVA A CASA Presso la fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone, è attivo il servizio di riabilitazione domiciliare per tutte le persone impossibilitate ad accedere ai servizi ambulatoriali dell'Istituto. Il servizio è completamente gratuito per il cittadino, grazie a una convenzione con la Regione Lombardia, copre il territorio di Milano e provincia e comprende fisioterapia e logopedia. Possono accedervi bambini, adulti e anziani con patologie post acute (ictus, politraumatizzati, persone con amputazioni, anziani non autosufficienti, bambini con ritardo dello sviluppo psico e neuro motorio e/o con disturbi del linguaggio ecc.): basta l'impegnativa del medico di base, cui seguirà una visita fisiatrica per la valutazione della patologia e della relativa terapia e subito dopo si avvierà il servizio a domicilio. Le attività domiciliari della Sacra Famiglia, come tutti gli altri servizi, sono prenotabili on line attraverso il sito: www.sacrafamiglia.org o ai numeri telefonici 02.45677770/1.
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BIBLIOTECA
Con un piccolo contributo è possibile diventare “sostenitori” della “Fondazione per leggere” e beneficiare di sconti su vari acquisti e a riduzioni sull’ingresso a mostre, cinema, teatri e ad altre manifestazioni culturali Leggere è bellissimo, arricchisce, emoziona, accultura e così via. Chi legge non ha bisogno di essere convinto della bontà del suo hobby. Sa anche che quando si legge molto si verificano due eventi sgradevoli: il portafoglio si svuota e la casa si riempie di volumi. La soluzione, però, non è leggere meno: basta andare in biblioteca e prendere a prestito i libri. Per una volta, chi usa il servizio può ricambiare il favore alla sua biblioteca di riferimento, aderendo alla campagna della “Fondazione per leggere” partita il 17 settembre scorso - che propone ai lettori di diventare suoi “Partecipanti sostenitori”.
UNO SGUARDO SULL’ISLAM Il Circolo donne Sibilla Aleramo e la biblioteca comunale di Cesano Boscone organizzano due serate in Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47, per conoscere la civiltà islamica (venerdì 5 ottobre, ore 21) e il ruolo della donna nella società islamica (venerdì 12 ottobre, ore 21). La proposta di incontri sull’Islam nasce dall’esigenza di comprendere e capire una cultura diversa, con cui si viene a contatto attraverso i nuovi cittadini che vivono e lavorano nelle nostre città. L’ingresso è libero.
È il momento di ricambiare il favore
UNA PICCOLA SOMMA PER GRANDI PROGETTI Versando una piccola quota associativa annuale (10 euro per i minori di 18 anni o gli over 60 anni, 20 euro per chi ha tra i 18 e i 60 anni) si diventa parte attiva della Fondazione e si offre un importante sostegno ai progetti di promozione della lettura delle biblioteche associate alla Fondazione. Soprattutto, però, si dimostra concretamente quanto i cittadini riconoscano il valore della lettura. SCONTI E AGEVOLAZIONI Al partecipante verrà rilasciata una tessera, con la quale potrà accedere a sconti sugli acquisti presso numerose strutture convenzionate (tra cui librerie, negozi di musica e altri importanti esercizi commerciali) e a riduzioni sui biglietti di ingresso a mostre, cinema, teatri e ad altre manifestazioni culturali. TUTTI IN BIBLIOTECA! Per diventare “Partecipante sostenitore”, basta andare alla biblioteca comunale - in Villa Marazzi, via Dante Ali-
ghieri 47 - ritirare e compilare il modulo di domanda di partecipazione. Le quote di adesione raccolte verranno divise in tre: un terzo andrà alla copertura delle spese della campagna, un terzo a beneficio dei progetti e delle attività della biblioteca presso la quale si effettua l’adesione e il rimanente terzo verrà reinvestito dalla Fondazione per progetti di promozione della lettura.
LA TERRA CHIAMATA PALESTINA Domenica 7 ottobre, alle ore 11.15, in Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47, verrà inaugurata la mostra fotografica di Francesco Cito “Sulla terra chiamata Palestina”, che rimarrà aperta al pubblico fino al 21 ottobre il sabato e la domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19, il giovedì e il venerdì dalle 17 alle 19. L’ingresso è libero. Per informazioni: associazione Cizanum, tel. 360.976310, sito Internet ww.cizanum.too.it
FESTA PATRONALE
Grande successo tra i cittadini, mai stati così numerosi, dell’edizione 2007 della festa patronale Quindici giorni di folklore, spettacolo, entusiasmo, scambi culturali hanno caratterizzato l’edizione 2007 della festa patronale. Una manifestazione che è soprattutto dei Cesanesi ma che - come ormai è consuetudine - vuole aprirsi alle nuove realtà e che ha visto una grande partecipazione popolare, anche dai Comuni limitrofi, in risposta alla ricchezza e alla qualità dei programmi. Una finestra sul mondo e sulle bellezze di casa nostra, che quest’anno è stata dedicata al Piemonte e al Brasile, due realtà molto diverse tra loro che è stato possibile conoscere più da vicino. I festeggiamenti sono cominciati in grande, venerdì 7 settembre, sul sa-
I VINCITORI DELLA LOTTERIA 1° premio: 7329 2° premio: 17950 3° premio: 8235 4° premio: 15462 5° premio: 19068 6° premio: 10735 7° premio: 2935 8° premio: 3038 9° premio: 7900 10° premio: 7470 11° premio: 15178 12° premio: 17935 13° premio: 10421 14° premio: 3350 15° premio: 11374 16° premio: 7915
Tra la tradizione e l’innovazione
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FESTA PATRONALE
grato della chiesa di San Giovanni Battista con l’anteprima assoluta italiana dello spettacolo ”Danza Brasile”, guidato dal cantautore e strumentista Tatà Sympa e sono proseguiti nel segno del divertimento, ma anche dell’attenzione alle realtà più disagiate. I numerosi cittadini che hanno partecipato alla festa hanno potuto assistere alle mostre allestite in Villa Marazzi, degustare e ammirare i prodotti tipici della gastronomia e dell’artigianato delle nostre terre e del Brasile, visitare le bancarelle, immergersi in un’atmosfera medioevale attraverso una coreografia curata dal Borgo Moretta di Alba. UN ANTICO BORGO DEL PIEMONTE A CESANO Il nostro centro storico è stato letteralmente trasformato in un antico borgo piemontese dove, oltre ad assistere all’esposizione degli antichi mestieri e ammirare i costumi dell’epoca, era possibile cimentarsi con alcuni giochi tipici come il tiro al salame, la pesca miracolosa della bottiglia e la ruota della fortuna. Proprio in prossimità dei giochi si
concentrava il maggior numero di visitatori, molti dei quali sono riusciti ad aggiudicarsi un premio. Le vere protagoniste della festa, però, sono state la musica e la danza, perché i ritmi brasiliani non
sono stati i soli ad animare le vie cesanesi, dove si sono susseguite iniziative musicali e danzanti, l’espressione della volontà di tradurre questo momento importante in un’occasione di aggregazione.
DEDICATO ALL’AMAZZONIA IL SALOTTO CULTURALE La festa patronale non è stata solo un momento di divertimento e di folklore, ma anche un’occasione di contatto e solidarietà con un paese lontano, il Brasile, una terra meravigliosa dove il sorriso e la gioia della popolazione contrastano la povertà. Sabato 8 settembre, anche il salotto culturale di Villa Marazzi si è occupato di questo argomento e per parlare di una realtà tanto lontana è intervenuto Dom Franco Cuter, vescovo della diocesi di Grajaù, nello Stato del Maranhào, che si trova nella parte nord orientale del Brasile, ai confini con l’Amazzonia. Il padre cappuccino, confratello dei frati della Sacra Famiglia, si batte da molti anni per permettere lo sviluppo economico e sociale della popolazione e si è detto sorpreso di vedere come la realtà cesanese sia aperta verso il mondo. Nel suo intervento, Dom Franco ha spiegato che il problema più grosso della zona - che presenta forti contrasti ed è sospesa tra realtà ancora tipicamente rurali e tecnologie all’avanguardia - è quello ambientale. La Chiesa opera da molto tempo in queste zone e agisce sui due fronti dell’evangelizzazione e dell’aiuto alla popolazione, ma c’è bisogno del contributo di tutti, perché ci si trova ad operare con scarse risorse. Significativa è l’azione dell’ICEI (Istituto Cooperazione Economica Internazionale), un’associazione non governativa che opera nelle zone più povere del mondo e che in Amazzonia ha sviluppato progetti volti a promuovere lo sviluppo locale nel rispetto dell’ecosistema. La sfida è ardua: fare in modo che l’attività di preservazione si sposi con quella economica, attraverso il turismo responsabile e la coltivazione di prodotti commercializzabili.
FESTA PATRONALE
INAUGURATA LA CASA DELL’ACQUA “Facile come bere un bicchiere d’acqua” è un modo di dire conosciuto da tutti, ma che forse al giorno d’oggi ha perso un po’ della sua efficacia da quando la grande maggioranza delle famiglie italiane preferisce dissetarsi con la minerale in bottiglia che si compra al supermercato, anziché aprire semplicemente il rubinetto e bere un’acqua sempre disponibile e, soprattutto, buona. Buona a tal punto che l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone ha intrapreso un percorso di valorizzazione dell’acqua pubblica culminato, nella mattina di sabato 15 settembre, con l’inaugurazione della Casa dell’acqua. Nell’area ex Cascina Broggi, in via A. Vespucci, alla presenza del sindaco Vincenzo D’Avanzo, dell’assessora provinciale all’Ambiente Bruna Brembilla e del presidente di Tasm Tiziano Butturini, e con la partecipazione di circa 150 cesanesi, è stata aperta al pubblico la struttura che fornisce gratuitamente acqua sia naturale che refrigerata che gassata. La Casa dell’acqua si presenta come un piccolo chiosco, dall’aspetto gradevole, che dal punto di vista architettonico richiama la tradizionale cascina lombarda e che ben si sposa con l’ambiente circostante, la nuova “foresta” dell’area ex cascina Broggi. Un luogo in cui è possibile prelevare gratuitamente acqua dell’acquedotto certificata, filtrata, refrigerata, naturale o gassata. Visto il positivo riscontro avuto dalla popolazione si è deciso di adottare regolamenti che ne disciplinino l’uso: ad esempio, la quantità massima di prelievo per persona non può superare i 12 litri al giorno. E chi meglio di Dom Franco Cuter poteva dare la benedizione ufficiale alla struttura? Don Franco Agnesi ha ceduto con piacere questo onore al vescovo della diocesi di Grajaù, perché l’acqua è fonte di vita per tutti i popoli e deve essere un bene che ci lega a tutte le popolazioni del mondo.
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IL PALIO DEL CINGHIALE L’edizione 2007 ha voluto rispettare gli elementi tradizionali della festa: non potevano, infatti, mancare le bande musicali, gli sbandieratori, i fuochi d’artificio, l’attenzione alla religiosità, ma ha anche voluto aprirsi ad importanti novità. Per esempio il Palio del cinghiale, che si è svolto nel campo sportivo Dornetti di via Grandi, ha coinvolto anche gli ospiti dell’Istituto Sacra Famiglia dell’associazione sportiva “Giovani x i giovani” nella sfida tra quartieri. Questi ragazzi, che praticano sport con regolarità, hanno preso parte alla staffetta e contagiato tutti con la loro passione e il loro entusiasmo. La gara si è conclusa con l’ennesima vittoria de “Il Ponticello” (quartiere Pasubio) con soli due punti di scarto da “La corte”: al vincitore è stato consegnato il palio, una scultura che rappresenta un cinghiale realizzata dall’artista cesanese Domenico Amato. Il palio delle undici edizioni precedenti, creazione del maestro Franco Lombardi, è stato affidato al Sindaco, da conservare nella Casa della Memoria. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori della festa, che aveva un obiettivo ben preciso: mostrare a tutti quanto di bello e di buono esiste vicino e lontano da noi e ricordarci come anche nelle piccole cose sia possibile trovare “lo stupore della vita.” E visto l’entusiasmo e il coinvolgimento mostrato dai partecipanti, pare proprio che l’obiettivo sia stato raggiunto.
PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE
Reg. Tribunale di Milano n. 96 del 23 febbraio 1990 Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001 Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,3 Direttore responsabile: Vincenzo D’Avanzo Direttrice editoriale: Lilia Di Giuseppe Consulente di direzione: Claudio Trementozzi Segreteria di redazione: Claudia Boschini Redazione: Simone Negri, Mario Bellintani Collaboratori: R.Sandi, E.Bolognesi, A.Bucci, A.Rotolo Foto: Mario Manili Stampa: La Tipografia sas via Bramante 5,Buccinasco
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GIOVANI
In Villa Marazzi e al Tessera sono riprese le attività di gioco, laboratorio, musica, compiti dedicate ai ragazzi del territorio Dopo la pausa estiva, il Progetto Giovani e Comunità Locale torna a incontrare i giovani del territorio: gli operatori, infatti, hanno ripreso i contatti con gli adolescenti e i giovani della città e hanno riaperto, ormai da circa un mese, gli spazi dei due Centri giovani del Comune di Cesano Boscone per fare ripartire le attività della programmazione annuale. Giochi, laboratori, musica, compiti e spazi liberi accompagnano l’esperienza di condivisione e di confronto che gli educatori compiono con i ragazzi. LE APERTURE DEI CENTRI GIOVANI Il Centro giovani di Villa Marazzi è aperto il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 15 alle 19. Il Centro giovani di Tessera, che da quest’anno rivolge una particolare attenzione ai ragazzi della fascia d’età delle scuole medie, è aperto il lunedì e il giovedì dalle 15 alle 19. Sono previste anche delle aperture serali rivolte ai giovani, occasione in cui le band musicali del territorio possono suonare dal vivo e incontrare altri gruppi, incrociando esperienze e
Riaprono i Centri giovani generi musicali differenti. Mentre i giovani coinvolti nel progetto stanno diventando sul territorio un soggetto attivo riconosciuto sia dall’Amministrazione comunale che dalla cittadinanza per l’impegno nell’organizzazione di attività e spunti culturali per i coetanei, gli operatori continuano a dedicare sempre maggiori energie per agganciare i cittadini attivi che vogliano dare il proprio
contributo. Dopo l’esperienza vissuta con gli abitanti del Quartiere Giardino in occasione della giornata di Street Garden, gli operatori si propongono nuovamente di incontrare il territorio attraverso feste e spettacoli, momenti di scambio e di attivazione diretta che costituiscono un’occasione impareggiabile di crescita del progetto e del territorio stesso.
LINGUA INGLESE Nell'ambito dei “Corsi fai da te” sono ancora aperte le iscrizioni al quarto livello, solo conversazione, del ciclo di lezioni con insegnante madrelingua. Per ulteriori dettagli telefonare allo 02.45.004.51 dalle 18 alle 20, sabato dalle 10 alle 12 oppure allo 02.45.814.30 nelle ore pasti.
SE L’AFFITTO È TROPPO CARO… Anche per il 2007, l’Amministrazione comunale ha istituito lo Sportello affitto per contribuire al pagamento del canone di locazione. Il bando e la modulistica sono disponibili presso: • ufficio Servizi sociali e ufficio Anagrafe, via Vespucci 5, da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 12.30, martedì e mercoledì dalle 16 alle 17 • sindacato inquilini, via delle Acacie (di fronte al civico 12), giovedì dalle 14 alle 18, sabato dalle 9.30 alle 12. • sul sito Internet www.comune.cesano-boscone.mi.it. Le domande per accedere ai contributi comunali vanno presentate entro sabato 10 novembre 2007 presso: • ufficio Servizi Sociali, in via Vespucci 5, martedì e giovedì dalle ore 9 alle 12 • Centri autorizzati di Assistenza Fiscale (CAF) o altri soggetti convenzionati con la Regione. Per maggiori informazioni: tel. 02.48694.681.
BANDO PRIMA CASA È stato fissato al 30 novembre 2007 il termine di presentazione delle domande per il settimo bando contributi acquisto prima casa, approvato dalla Regione Lombardia. I contributi per agevolare l'accesso e il recupero della prima casa a uso abitativo potranno essere riservati alle giovani coppie che: •si siano sposate o si sposino, con
rito civile o religioso concordatario, celebrato tra il 1° novembre 2006 e il 30 giugno 2008 • non abbiano compiuto i 40 anni di età alla data di presentazione della domanda • abbiano un indicatore ISEE non superiore a 25.000 euro (complessivo per la coppia) • non siano in possesso di un altro alloggio adeguato
• non abbiano usufruito di altre agevolazioni pubbliche per le stesse finalità L'entità del contributo è di 5.000 euro a coppia. Le relative domande possono essere presentate presso i CAF. Le sedi dei centri, la modulistica e tutte le informazioni utili sono pubblicate e scaricabili sul sito: www.casa.regione.lombardia.it/indi cecontributipersone.htm
GIOVANI
Coperti tutti i posti nelle due strutture comunali. Una razionalizzazione del servizio ha permesso un risparmio di oltre 60 mila euro, mantenendo elevati standard di qualità Sono oltre 130 i bambini iscritti nei due asili nido comunali di Cesano Boscone, “La coccinella” e “Maria Montessori”. Poco più di trenta sono in lista d'attesa. Ed è proprio per loro che l'Amministrazione comunale ha deciso di istituire, alcuni anni fa, il servizio “Oltre il nido”, oggetto, nei mesi scorsi, di un acceso dibattito per la preoccupazione di alcuni genitori che pensavano fosse intenzione della Giunta sospenderlo. “Avevamo solo evidenziato – precisa l'assessore alle Politiche di promozione e integrazione socio-culturale, Aldo Guastafierro – la necessità di adeguare gli elevati standard di qualità dei nostri asili nido a quanto prescritto dalla normativa regionale, che ci ha obbligato a rivedere e diminuire soprattutto il rapporto tra educatori e bambini. Nessuno aveva intenzione di sospendere un servizio come Oltre il nido, che ha dato risultati eccellenti, tanto che confermiamo l'impegno di spesa anche per questo anno scolastico e soddisfiamo tutte le ulteriori richieste d’iscrizione”. Per le educatrici del servizio riservato alle famiglie che non possono o non intendono inserire i propri piccoli nei due asili nido comunali, infatti, è previsto un impegno di spesa di quasi 58 mila euro. RISPARMIO E QUALITÀ “La revisione dei costi – precisa Guastafierro – ha riguardato il personale della cooperativa che aveva l'appalto con il Comune e l'aiuto cuoca. Però, contemporaneamente abbiamo previsto maggiori spese per interventi di pulizia straordinarie per il personale ausiliario di ruolo. Una revisione del servizio che comporterà un risparmio
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Il nido una risorsa per la città
di circa 62 mila euro, garantendo lo standard di qualità previsto dalla normativa regionale, senza ridurre o eliminare alcun servizio. D'altra parte – prosegue l'assessore – Oltre il nido si è connotato come centro per la prima infanzia che risponde oggi alle esigenze di circa 30 famiglie”. La stessa Regione prevede che questo tipo di Centri “offra un servizio temporaneo di assistenza educativa e di socializzazione, accogliendo in
maniera non continuativa bimbi da 0 a 3 anni, in numero non superiore a 30, eventualmente con la presenza di genitori e adulti di riferimento per un tempo massimo di 4 ore consecutive, senza la somministrazione di pasti”. LE NOVITÀ In particolare, per il personale educativo è stata prevista l'assunzione di una persona a tempo pieno a partire dal 3 settembre scorso e la garanzia della sostituzione di personale assente per oltre dieci giorni. Per il personale ausiliario, invece, il contratto è stato trasformato da part time a 18 ore a tempo pieno a 36 ore. L'aiuto cuoca è stata promossa e assegnata all'asilo “Montessori”, oltre all'acquisto del servizio di pulizia da una cooperativa di tipo B, che mette a disposizione due persone a tempo pieno. Ma la novità più importante è che, in seguito alle numerose iscrizioni, si è istituito anche il terzo turno.
ANCHE CESANO ALLA MARCIA DELLA PACE DI ASSISI Anche Cesano Boscone sarà tra gli oltre mille e cento organizzazioni ed enti locali che hanno deciso di impegnarsi concretamente per i diritti umani partecipando alla marcia della pace di domenica 7 ottobre che chiederà “Tutti i diritti umani per tutti”. L’iniziativa partirà alle ore 8 dai Giardini del Frontone di Perugia per arrivare alle 15 circa alla Rocca Maggiore di Assisi. SE TUTTI I CITTADINI DEL MONDO… “Ho partecipato anch’io a marce per la pace negli anni della guerra fredda. Se le gambe mi reggessero lo farei ancora. Lo farei ancora perché? Ma perché so che… se tutti i cittadini del mondo partecipassero ad una marcia per la pace, la guerra sarebbe destinata a scomparire dalla faccia della terra”. (Norberto Bobbio, scrittore)
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LETTERA
P ERCHÉ… TI RISPONDIAMO CHE… P ?… TI RISPONDIAMO CHE….
ERCHÉ
STORIA DI UNA SCONFITTA ANNUNCIATA È un anno che combatto con le istituzioni locali e i celeberrimi bandi per l’acquisto di case in edilizia convenzionata. In ultimo ho provato a candidarmi per le case in costruzione in via San Carlo, presentando la domanda come single: abito a Cesano da oltre 30 anni e, con tutti i requisiti in regola, attendo solo che venga formata la graduatoria degli aventi diritto. Innanzi tutto, non ho ancora capito come venga formata questa lista. Non esistono, infatti, criteri oggettivi di “classifica” al di là dei requisiti di partecipazione e quindi non è reso noto come mai venga scelto un cognome invece che un altro (o forse sì); apparentemente la scelta sembra venga lasciata al costruttore (?!). Dopo parecchie settimane di avanti e indietro e telefonate fra Comune e agenzia preposta alle assegnazioni, scopro che per i single sono “riservati” solo appartamenti da 3 locali di 110 mq del valore di 260.000 euro! E mi chiedo: “Ma se il prezzo al mq è 1.885 euro, per un appartamento di 110 mq come si arriva al prezzo di 260.000 euro se 1.885 x 110 = 207.350?”. Mi rispondono che al prezzo base calcolato con i 1.885 euro al mq si devono aggiungere tutte le parti comuni come ascensore, discesa ai box, scale che ognuno paga in misura corrispondente alla sua quota, “Altrimenti quelle cose lì chi le paga?”. Penso che 110 mq per un single siano tanti e chiedo lumi alla gentile signora (che non lo è più tanto) e mi dice che tanto si sa che non ci vado a vivere da solo! Ma come? Sono fuori dal bando per giovani coppie perché non convivente da almeno un anno e in quello per single mi dicono che tanto ci andremo a vivere in 2? Aggiunge che con il Comune hanno valutato di costruire case più grandi e definitive per non “costringere” i cittadini a cambiare casa dopo qualche anno perché piccola, però mi conferma che alle giovani coppie sono riservati gli appartamenti da 2 locali, altrimenti troppo cari. Quindi, casa più piccola e non definitiva alle coppie (magari con figli); casa grande, costosa e definitiva per i single! Scopro anche che il Comune ha “vietato” all’agenzia di assegnare eventuali appartamenti da 2 locali non accettati dalle giovani coppie ai single in graduatoria, perché per loro ci sono i 3 locali da 110 mq a 260.000 euro. Alle mie rimostranze mi sento rispondere che anche se io non me lo posso permettere, il prezzo è vantaggioso: “Sono case da 350.000 euro a prezzo libero, 100.000 euro in meno non sono pochi!”, mi dice la signora. E poi aggiunge: “Sa, ci sono persone che lavorano e in 5 anni mettono da parte i soldi e altre che pensano solo a divertirsi”. (!) Vediamo un po’ i conti: se guadagnassi 1.500 euro al mese (e non li guadagno) in 5 anni, senza spendere 1 euro (no casa, no cibo, no mezzi pubblici, niente!) arriverei a 105.000 euro. Con un mutuo da 120.000 (siamo intorno ai 650 euro al mese per 30 anni!) dovrei anticipare “solo” 140.000 euro, esattamente 35.000 in più di tutto quello che avrei potuto guadagnare, senza aver speso nulla del mio stipendio. Concludo con qualche domanda: siamo sicuri che il prezzo di acquisto sia davvero agevolato? Per chi è agevolato? Per quelli come me o per quelli che si potevano permettere comunque una bella casa e così ce l’hanno a un prezzo più favorevole? Forse un errore di valutazione dare la fase finale delle scelte in mano all’agenzia? Se gli altri single fossero squattrinati come me e quelle case non fossero acquistate, saranno “costretti” a venderle a prezzo pieno?
Gennaro Mallardo
Innanzitutto ringraziamo il signor Mallardo che, in modo chiaro e incisivo ma senza inutili polemiche, ha richiamato l’attenzione dell’Amministrazione sulla questione “casa”, che è comunque centrale fra le politiche del Piano di mandato del Sindaco. Le osservazioni sono pertinenti e già avevamo preso coscienza delle “storture”, conseguenza di dati di fatto: si tratta di un primo passaggio, del tutto propedeutico, alla nostra politica sulla casa e per giunta di un intervento agito sul privato. Questo significa, innanzitutto, che un primo significativo risultato è stato raggiunto, ottenendo che il 30% di appartamenti privati fossero dati in disponibilità a giovani, single o in coppia, a prezzi inferiori a quelli del mercato. Non sarebbe stato possibile ai nostri uffici gestire direttamente graduatorie e/o priorità, per cui è rimasta all’impresa la possibilità di scegliere, secondo i requisiti indicati dall’Amministrazione. Essendo poi il primo passaggio di un percorso, ci siamo accorti, in itinere, di necessari correttivi quali, innanzitutto, il “taglio” decisamente troppo ampio degli appartamenti disponibili. Per questo ci siamo riservati di chiedere, come l’assessore Ursino ha dichiarato in Consiglio comunale, di offrire appartamenti di dimensioni più accessibili nei piani di lottizzazione già previsti. Contemporaneamente, poi, sta proseguendo il piano per quanto riguarda la politica della casa gestita direttamente dall’Amministrazione, che vuole dare risposte concrete a bisogni reali (che sono quelli che il signor Mallardo evidenzia nella lettera) e sta già operando in tal senso, sia procedendo al recupero di tutte le aree che devono essere destinate ai programmi di rigenerazione che di riqualificazione del territorio: si darà la possibilità di affitti a canone agevolato anche con patto di futura vendita, anche per rilanciare una sana politica di risparmio. Altro importante intervento sarà quello di individuare criteri di equità per affidare la quota di appartamenti da affittare nelle costruzioni della ex legge 167, in via Vespucci: in questo obiettivo di “equità” ci saranno preziose le osservazioni del signor Mallardo che, comunque, il Sindaco avrà piacere di incontrare quanto prima
l’Amministrazione comunale
CESANO SALUTA ITALINA CANTONI Nel mese di luglio è mancata Italina Cantoni, presidente, per quasi un decennio, dell’associazione Fogolar Furlan, circolo friulano attivo sul territorio dal 1988 per promuovere la cultura friulana anche a Cesano. La ricordiamo come splendido e concreto esempio di sintesi culturale: la sua storia e la tradizione friulana sono divenuti elementi di stimolo e ricchezza nel progetto culturale cesanese incentrato sul senso di appartenenza e identità collettiva.
CONSIGLIO COMUNALE
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Il Consiglio d’estate Bilancio consuntivo, edilizia, coppie di fatto e l’inestimabile valore pubblico dell’acqua i temi in discussione. Tra numerosi contrasti e qualche convergenza è sempre acceso il dibattito tra le forze politiche SEDUTA DEL 18 GIUGNO DISCUSSIONE SUL RENDICONTO 2006 Via libera del Consiglio comunale al bilancio consuntivo dell’esercizio finanziario 2006. Il sindaco, Vincenzo D’Avanzo, ha illustrato il documento con un’ampia relazione che ha spiegato come il bilancio 2006 abbia permesso la realizzazione di molti degli interventi in atto sul territorio comunale. Dagli edifici in costruzione in via Vespucci, che offriranno case a prezzo agevolato e alloggi per anziani autosufficienti, alla nuova società patrimoniale, per passare all’intervento di riforestazione sull’area ex Cascina Broggi, il rendiconto 2006 ha liberato le risorse finanziarie necessarie a nuovi elementi che influiranno fortemente sul futuro di Cesano. Rendiconto che non ha trovato l’appoggio delle opposizioni. Il consigliere di Forza Italia, Bongiorno, tuona: “L’impalcatura propagandistica del bilancio di previsione, fatta di belle promesse ma di poche e scarse realizzazioni, non è una novità di quest’anno. È consuetudine consolidata nel tempo, che si perpetua da decenni in perfetta continuità di mandato!” Rincara la dose il capogruppo di AN, Santi Raimondo, che pone l’attenzione a una maggiore parsimonia nella spesa pubblica: “La Sinistra vince soprattutto con i patrocini e l’elargizione a pioggia dei contributi del Comune, fino agli ottomila euro, alle associazioni culturali e sportive”. Stefano Bellintani della Lega Nord punta l’indice contro le divisioni dei gruppi di maggioranza: “C’è una questione politica interna alla maggioranza, il gruppo dei socialisti ha avuto occasione di esprimere dissenso e l’assessore di Rifondazione non è stato ancora sostituito.” A difesa delle associazioni la vicesindaco: “Le associazioni sono protagoniste della vita sociale di questo paese, a nessun presidente è stata chiesto il possesso di alcuna tessera di partito, abbiamo riconosciuto quelle competenze che vanno davvero a rendere viva la comunità cesanese”. Propositivo il capogruppo Ds, Paolo
Erasmi: “Il mio partito prossimamente proporrà iniziative che andranno incontro alle esigenze di tutti i cittadini che abitano in affitto. È necessaria una riduzione dei canoni di locazione.” Plauso al lavoro della Giunta D’Avanzo da Michele Tango (IdV): “Io vedo una Cesano Boscone che in questi ultimi anni è migliorata”. Favorevole al consuntivo Salvatore Ariemma (La Margherita), che dichiara: “Sono stati raggiunti tutti gli obiettivi, abbiamo mantenuti i servizi e sono state date risposte alla cittadinanza anche con i finanziamenti ridotti.” Sì anche da Luca Leonardi (PRC). SEDUTA DEL 18 LUGLIO RICONOSCIMENTO DELLE COPPIE DI FATTO Luca Leonardi (PRC) presenta una mozione che, oltre a sollecitare il Governo a riconoscere la piena dignità giuridica delle coppie di fatto, impegna il sindaco e la Giunta a promuovere i diritti delle coppie di fatto, anche dello stesso sesso. Mozione che trova in totale disaccordo i gruppi consiliari del centrodestra, che rivendicano l’assoluta centralità della famiglia che definiscono naturale. Tra le forze di centrosinistra solo Walter Venanzio (SDI) ed Elio Mazza (Verdi) condividono pienamente la mozione. I consiglieri Erasmi (DS), Petti (DS), e Peraudo (SDI) condividono la mozione solo in alcuni punti ed esprimono la perplessità nell’impegnare la Giunta comunale a rispettare qualcosa che il Governo non ha ancora sancito. Impossibilità di voto favorevole per il gruppo della Margherita, che per bocca di Salvatore Ariemma esprime la necessità che la famiglia tradizionale sia sempre al centro dell’azione politica. Il gruppo di Rifondazione - constatati i soli tre consiglieri favorevoli - decide di ripresentare il documento nella successiva seduta con modifiche che consentano il più ampio consenso possibile. L’ACQUA: BENE COMUNE È il gruppo dei Verdi a portare all’attenzione del Consiglio il tema della forte valenza pubblica dell’acqua.
La mozione appoggia la proposta di un referendum abrogativo per rimuovere l’anomalia della Legge Regionale che consente la partecipazione privata nelle società titolari della proprietà di reti e infrastrutture. Il quesito è diretto ad abrogare anche la separazione della gestione dalla erogazione del servizio, imponendo la gara a evidenza pubblica e imponendo, quindi, la privatizzazione per l’affidamento dell’erogazione. Alla mozione si è espresso a favore Santi Raimondo (AN), che ha ricordato come il Consiglio regionale della Lombardia abbia dichiarato ammissibili i tre requisiti referendari che si oppongono alla messa sul mercato del servizio idrico integrato e come, quindi, nella prossima primavera i lombardi avranno la possibilità di votare contro la privatizzazione dell’acqua. Il referendum è stato accompagnato da un’intensa raccolta firme. LAVORI NELLE VIE BETULLE, SALICI E TIGLI L’interrogazione presentata dal consigliere di Forza Italia Vincenzo Bongiorno ha chiesto delucidazioni sui lavori avvenuti nella scorsa primavera in tre vie del quartiere Giardino. Sostenendo che gli abitanti delle vie Tigli, Salici e Betulle hanno subito disagi a causa della presenza di un gradone che avrebbe causato la rottura di alcune marmitte, la mozione chiedeva in particolare di elencare le motivazioni tecnico-logistiche che sono state tenute in considerazione per eseguire tali lavori. Lavori che secondo il consigliere azzurro sono stati svolti a singhiozzo per quattro settimane e si sono protratti per circa sette mesi. La replica dell’assessore competente Giuseppe Ursino (DS): “Come prevede la normativa, se lo scalino è oltre i 16 centimetri consentiti tra piano strada e piano marciapiede, l’impresa rifarà il lavoro e lo riporterà in piano. Credo che i residenti del Giardino siano complessivamente soddisfatti e abbiano sopportato con pazienza i disagi; per questo li ringrazio.”
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CONSIGLIO COMUNALE
Gruppi Consiliari LA POLITICA DEVE RIPARTIRE I temi della politica che hanno toccato più da vicino gli italiani in quest’estate tormentata dagli incendi, sono stati la sicurezza e la politica delle tasse del governo che sta strangolando le famiglie e le imprese. In questo scenario preoccupante per il futuro del Paese, si realizza lo psicodramma del governo Prodi. Da una parte le lacerazioni nel nascente Partito Democratico, il risultato di una violenza imposta dall’alto a milioni di cattolici e comunisti costretti a condividere una casa sempre meno riconosciuta come propria, dove Veltroni, Rosy Bindi, Letta & C, si azzuffano per la leadership. Dall’altra parte l’ansia dei comunisti doc, preoccupati di garantirsi una riserva dove continuare a vivere. Rifondazione Comunista, infatti, per tenere buona la sinistra antagonista chiede di tassare al venti per cento le rendite finanziarie e annuncia che il prossimo 20 ottobre scenderà in piazza contro la legge Biagi, uno dei due “assassini” (l’altro è Treu) di operai secondo l’onorevole “disobbediente” Caruso. Con queste premesse il futuro che ci attende non sarà certamente roseo. Per questa ragione Alleanza Nazionale si fa promotrice di un dialogo diretto con gli italiani. La posta in gioco è alta: il futuro del nostro Paese. Per condurre l’Italia fuori dal guado è necessario che la Politica riparta. Occorre un ritorno alla centralità della politica, quella con la P maiuscola, quella con la P di passione. Non quella della “Casta” che non ci appartiene e che gli italiani non vogliono. Una politica attenta ai bisogni degli italiani, da troppo tempo trattati come destinatari di messaggi pubblicitari senza attenzione alla richiesta pressante di un governo autentico, politico, pragmatico.
Occorre coinvolgere la gente e Alleanza Nazionale è pronta a farlo, a partire da Cesano Boscone, dove continuano i banchetti per la raccolta delle firme contro la realizzazione del nuovo municipio. Santi Raimondo Capogruppo Alleanza Nazionale FONDAZIONE CULTURALE? NO, GRAZIE! Durante una riunione congiunta delle Commissioni consiliari Sociale e Istituzionale dello scorso giugno, è stato presentato ufficialmente dall’assessore Di Giuseppe il progetto di creare una Fondazione a cui affidare l’organizzazione delle attività culturali cesanesi, oggi gestite dal Comune tramite l’assessorato competente. Si parlava da tempo di tale progetto; né il sindaco né l’assessore alla Cultura, però, avevano mai fornito informazioni precise in merito. I contenuti della Fondazione culturale iniziano adesso a diventare più chiari, confermando purtroppo i nostri peggiori timori a riguardo. È previsto che nella Fondazione possano entrare anche i privati, in grado così di influenzarne profondamente gli indirizzi e l’opera; ciò mette potenzialmente a rischio la possibilità di fornire un’offerta culturale plurale, che rispecchi le diverse sensibilità presenti nella società, e che un ente pubblico è invece maggiormente in grado di garantire. La pessima bozza di statuto presentata dall’assessore esautora completamente il Consiglio comunale da qualsiasi reale facoltà di indirizzo e controllo in merito alla politica culturale cesanese; i dirigenti della Fondazione risponderebbero esclusivamente al sindaco, azzerando gli spazi di confronto democratico su un tema così importante. Non condividiamo nella maniera più
assoluta la “filosofia” che sta alla base di una simile scelta, quella che concepisce il Comune come un ente “leggero” che debba affidare a terzi la gestione dei suoi servizi, limitandosi a una supervisione. L’affidamento all’esterno dei servizi comunali, su cui da tempo si sono scatenati i poderosi appetiti economici dei privati, si è sempre concretizzata in un aumento dei costi per la cittadinanza a fronte di un peggioramento della qualità delle prestazioni erogate (si pensi, ad esempio, ai casi di privatizzazione dei servizi idrici). È necessario che l’attuale Amministrazione rifletta attentamente su questi temi e accantoni un progetto dannoso per la nostra comunità, mantenendo il pieno controllo pubblico delle attività culturali. Luca Leonardi Capogruppo Rifondazione Comunista L’AGENZIA PER LA FORMAZIONE, L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO SUD-MILANO Nella seduta delle due Commissione congiunte, Sociale e Istituzionale, del 16 maggio e del 20 giugno, i commissari hanno partecipato con grande interesse e soddisfazione. Il Consiglio provinciale, con delibera del 4 maggio 2006, ha approvato le linee strategiche per la gestione dei servizi al lavoro e alla formazione. La delibera è stata approvata dopo un percorso che ha coinvolto tutte le Amministrazioni comunali del territorio provinciale, nonché le parti sociali chiamate a dare il proprio contributo alla definizione di un disegno organico e sostenibile, in grado di assicurare un forte rilancio del servizio pubblico sulle tematiche del mercato del lavoro e della formazione professionale. Con l’Agenzia è prevista la riaggregazione dei servizi che riguardano l’occupazione, la formazione e lo svilup-
CONSIGLIO COMUNALE
po, soprattutto l’innovazione, che sarà tenuta in grande considerazione nella programmazione delle attività dell’Agenzia. Voglio precisare che questo progetto tiene conto della difesa dei posti di lavoro e delle professionalità dei dipendenti. L’Agenzia ha un grosso impegno sulla formazione professionale anche sul rapporto diritto/dovere - istruzione/formazione. La forma scelta (l’Azienda speciale) prevede che i Comuni affidino all’Agenzia le competenze inerenti il lavoro, la formazione, ecc. Altro obiettivo è la promozione di servizi innovativi articolati sulla base dell’esperienza maturata da altri territori. Gli altri servizi che dovrà svolgere l’Azienda sono: uffici integrati da servizi di tipo amministrativo relativo il rilascio dei certificati; attivazione di politiche che puntino alla prevenzione; incontro tra la domanda e l’offerta in rapporto con le imprese; servizio di formazione professionale/educativa permanente; servizio per l’inserimento lavorativo di soggetti deboli; gestione di programmi transnazionali; gestione di servizi come quelli del Piano di zona. Il progetto è finanziato con i fondi della Provincia (0,5 euro per abitante e 1 euro da parte dei Comuni). L’Agenzia va vista come un’opportunità, come un servizio pubblico che deve interloquire costantemente con gli altri. L’O.d.G. è stato votato all’unanimità. Salvatore Ariemma Capogruppo La Margherita PAROLA DI PADOA SCHIOPPA “Contenimento della spesa e nessuna nuova tassa” sarà il motto che accompagnerà la stesura della legge finanziaria 2008. L’obiettivo fondamentale da raggiungere sarà quello di correggere l’andamento dei conti pubblici, eliminare gli sprechi, ricercare economie attraverso una buona potatura dei costi della politica, delle prestazioni professionali, dei viaggi e delle rappresentanze in Italia e all’estero, sprechi di cui sono vittime consapevoli i vari
enti pubblici, i ministeri, le Amministrazioni regionali, provinciali e comunali. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e sopratutto c’è di mezzo la tenuta del traballante governo Prodi, che dovrà contenere, più che la spesa pubblica, la rivolta dei suoi ministri, che non vorranno vedere ridotto di un solo centesimo il bilancio del proprio dicastero, e gli attacchi della sua stessa classe politica, ancorata alla prima Repubblica, incapace di rinunciare a qualsiasi privilegio e incurante della continua crescita del debito pubblico, che ha raggiunto ormai cifre astronomiche. Così come a Roma, anche nelle regioni, nelle province, nei comuni la maggioranza dei nostri governanti/amministratori non sa rinunciare alle auto blu, alle rappresentanze, ai viaggi in Italia e all’estero, non sa rinunciare neanche a una piccola parte dell’indennità di carica, continua ad affidare incarichi e consulenze esterne. Anche a Cesano Boscone, in barba sia alle esternazioni del ministro Padoa Schioppa, sia alle direttive del governo Prodi, sia ai rilievi della Corte dei Conti in materia di costi della politica e riduzione degli sprechi, la maggioranza di centrosinistra, che amministra il nostro Ente, ha bocciato la proposta di Forza Italia che proponeva di migliorare il servizio di trasporto pubblico, recuperando le somme occorrenti attraverso la riduzione delle indennità di carica e attraverso la rinuncia del telefono cellulare concesso in dotazione anche ai consiglieri comunali. Vincenzo Bongiorno Forza Italia NO AL NUOVO MUNICIPIO. ABBIAMO ALTRE PRIORITÀ Vogliamo ribadire la nostra contrarietà all’ipotesi del “nuovo municipio” poiché riteniamo che si tratti di un ulteriore sperpero di denaro pubblico
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(circa 5 milioni di euro). Una contrarietà che tutta l’opposizione ha avuto modo di denunciare in Consiglio più volte. Oggi anche Rifondazione Comunista si dice contraria. Lo fa, come altre volte, cercando di appropriarsi di “battaglie che non le appartengono”. Nel senso che Rifondazione fa parte della maggioranza e ne ha sottoscritto sia il bilancio, sia il piano di mandato; del quale, ovviamente, il progetto del nuovo municipio è parte integrante. Vi ricordate quando Rifondazione si diceva contraria al centro commerciale al Tessera? Stessa storia d’incoerenza politica. I lavori nella vecchia sede municipale e la dislocazione di alcuni servizi nella ex scuola di via Vespucci (altri 915.000 euro) ci pare stiano dando buoni risultati. Che il nuovo municipio debba essere ben fatto, riservando attenzione all’impatto ambientale, ci sembra il minimo. Quantomeno perché il buon esempio dovrebbe venire proprio dall’ente pubblico. Lo stesso ente, il nostro, che ha emanato un nuovo regolamento edilizio in cui vi è l’obbligo tassativo per tutti i cesanesi d’installare pannelli solari-fotovoltaici anche per piccoli interventi d’ampliamento delle proprie case. A Cesano vi sono questioni ben più urgenti, come il problema del traffico e dell’inquinamento lungo la Vigevanese o come l’emigrazione delle giovani coppie che non possono permettersi una casa nel nostro Comune. Abbiamo servizi di trasporto pubblico assolutamente carenti, delle vie in cui l’asfalto assomiglia a un gruviera, un’atavica mancanza di parcheggi, problemi di sicurezza, un centro storico nuovo (anche se per ultimi rispetto ai Comuni limitrofi) che va valorizzato e reso “vivo”; insomma, crediamo che quel denaro debba essere destinato a ben altre priorità. Stefano Bellintani Capogruppo Lega Nord
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IL CALENDARIO DI OTTOBRE VENERDÌ 5 OTTOBRE ore 21 biblioteca, via Dante Alighieri 47 “LA CIVILTÀ ISLAMICA CLASSICA” Islam come componente non esaustiva della cultura del mondo arabo; la nascita dell’Islam, contesto sociale e culturale. Incontro organizzato dal Circolo donne Sibilla Aleramo sulla storia e la cultura islamica con il dott. Luca Alberti DOMENICA 7 OTTOBRE ore 11 Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “SULLA TERRA CHIAMATA PALESTINA” di Francesco Cito a cura del Circolo fotografico Cizanum. La mostra resterà aperta fino al 21 ottobre, giovedì e venerdì dalle 17 alle 19, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19. Per informazioni www.cizanum.too.it ore 15 Centro anziani, via Don Sturzo “NONNI E NIPOTI IN FESTA” con laboratorio creativo e “truccabimbi” MARTEDÌ 9 OTTOBRE ore 21 Sala delle carrozze, Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 SALOTTO CULTURALE: “COME RISPARMIARE IN SALUTE?” conoscere, prevenire e curare l’obesità e il sovrappeso aiuta a vivere meglio MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE dalle 9 alle 18 Casa di Cura Ambrosiana “OBESITY DAY” l’ambulatorio di dietologia sarà aperto al pubblico per consulenze e informazioni riguardanti l’obesità, i disturbi del comportamento alimentare e la sana alimentazione. Per informazioni 02.45876220 VENERDÌ 12 OTTOBRE ore 21 Centro sportivo Cereda, via Vespucci SOLIDARIETÀ IN RETE partita tra la Nazionale calcio tv e alcuni rappresentanti dei comuni del territorio con la
presenza del Gabibbo ore 21 biblioteca comunale, via Dante Alighieri 47 “ISLAM E MODERNITÀ. IL RUOLO DELLA DONNA NELLA SOCIETÀ ISLAMICA” incontro sulla storia e la cultura islamica con il dott. Luca Alberti, esperto di Islam e membro del comitato scientifico Crespi, e la dott.ssa Elisa Giunchi, docente di storia e istituzioni dei paesi islamici a cura del Circolo donne Sibilla Aleramo
MARTEDÌ 16 OTTOBRE ore 21 Sala delle carrozze, Villa Marazzi SALOTTO CULTURALE “PARLANO I GRANDI OBESI … DIMAGRITI CON DIETA, STIMA E ATTIVITÀ FISICA” premiazione dei pazienti che hanno avuto fiducia nella possibilità di dimagrire
DOMENICA 14 OTTOBRE dalle ore 9 alle 19 centro storico MERCATO PARCO AGRICOLO a cura dell’associazione Rione La Corte
GIOVEDÌ 25 OTTOBRE ore 15 Sala della trasparenza in via Libertà I GIOVEDÌ MUSICALI CON IL GIS (GRUPPO INTERESSE SCALA) per conoscere e approfondire le opere liriche dei maggiori compositori italiani e stranieri in collaborazione con il Comitato quartiere Pasubio
dalle ore 15 alle 20 Sala delle carrozze, Villa Marazzi CONVEGNO: “GIUSEPPE DESSÌ A 30 ANNI DALLA MORTE DELLO SCRITTORE” per parlare delle sue opere e della sua vita, a cura del Circolo dei sardi Domo Nostra
VENERDÌ 26 OTTOBRE ore 21 auditorium di via Vespucci “A CESANO UN NUOVO MUNICIPIO? PARLIAMONE” dibattito pubblico organizzato da L’incontro
ore 11,15 Sala della trasparenza, via Libertà CONCERTO APERITIVO con il fisarmonicista ucraino Pavel Runov dal repertorio virtuosistico di trascrizioni per fisarmonica di celebri pezzi del repertorio classico, al termine verrà offerto un aperitivo per informazioni sul musicista http://www.pavelrunov.com/ a cura dell’associazione Musica Laudantes
DOMENICA 28 OTTOBRE dalle ore 9 alle ore 19 centro storico ARTIGIANATO & SAPORI a cura dell’associazione Pro Loco
NOTIZIE
Sono ancora aperte le iscrizioni alla stagione 2007/2008. Notevole l’offerta didattica della scuola di musica È ancora possibile iscriversi all’anno scolastico 2007/2008 della Civica scuola di musica, la cui offerta didattica spazia dai corsi di strumento (arpa classica, arpa celtica, canto lirico, chitarra classica, clarinetto, contrabbasso, flauto traverso, oboe, percussioni, pianoforte, tromba, violino, violoncello, basso elettrico, batteria, canto moderno, chitarra elettrica, fisarmonica, piano pop, rock e jazz, sassofono e tastiere), ai corsi complementari (armonia complementare, propedeutica musicale, teoria e solfeggio, storia della musica, guida all’ascolto e analisi musicale) alla musica d’insieme (coro polifonico, coro di voci bianche, coro jazz, musica medievale, celtica, tradizionale, musica leggera, musica jazz, orchestra da camera e orchestra
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I corsi della Civica scuola di musica di fiati). Per maggiori informazioni e iscrizioni: segreteria della Civica scuola di musica, via Vespucci 5, dal lunedì al
venerdì dalle ore 15 alle 18.30, tel. 02.48694.696, fax 02.48694.697, e-mail
[email protected].
NUOVO DIRETTORE PER LA CIVICA
Lo scorso settembre, Michele Brescia è stato nominato direttore della Civica scuola di musica di Cesano Boscone. Diplomato in flauto presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, collabora con diverse orchestre e fa parte di alcuni gruppi cameristici tra cui il “Novarmonia Ensemble”, “MusicaMorfosi” e il quintetto “Athena” con cui ha vinto concorsi nazionali e internazionali di musica da camera. Ha tenuto concerti solistici per la “Gioventù Musicale Italiana”, l’orchestra Musica Rara, l’orchestra Nuova Cameristica, le “Serate musicali” di Milano. Docente di flauto dal 1997 presso le civiche scuole di Sesto San Giovanni e di Rozzano, ha studiato composizione e direzione d’orchestra con i maestri Emilio Pomarico e Aldo Ceccato. All’attività concertistica e didattica come flautista, ha affiancato anche quella di direttore. Ha diretto, tra l’altro: “Serenata per fiati” di A. Dvorak, “Gran partita”, “Don Giovanni”, “Nozze di Figaro”, “Il Flauto magico”, "Il Ratto dal Serraglio e "Così fan tutte" di W.A.Mozart e il concerto "Imperatore" di Beethoven. Inoltre, è stato direttore ospite del "Coro Bicocca" dell'università di Milano per una tournèe a Graz e Budapest con la Petit Messe Solennelle di Rossini.