Il valore del made in Italy È
“made in Italy” un bene di consumo ideato, prodotto e
confezionato in Italia; questa locuzione include anche il processo creativo, le metodologie produttive che sono espressione della cultura italiana. Il “made in Italy” rappresenta un asset reale con un trend di crescita notevole grazie soprattutto alla percezione che questo brand ha a livello internazionale: Il brand “made in Italy” è il terzo marchio più noto al mondo dopo Coca-Cola e Visa* Secondo dati forniti da Google, tra il 2006 e il 2010 le ricerche on line con keyword “made in Italy” sono cresciute del 153%.**
*fonte: www.mglobale.it - Camera di commercio di Milano **fonte: Google internal data queries growth 2006-2010; The World Bank 2010 UU growth 2006-2010
Lo scenario attuale
Come ogni marchio che gode di grande notorietà e valore il “made in Italy” è più esposto ad imitazioni e contraffazioni. In questi ultimi anni le cronache ci parlano spesso di prodotti italiani contraffatti, di idee e design copiati, di procedimenti di produzione riprodotti altrove. Persino molti dei prodotti enogastronomici tipici italiani, frutto di antiche tradizioni e conoscenze e di attenzione alla qualità delle materie prime, sono stati oggetto di copie “pirata”, con il Parmigiano prodotto in Germania o la Mozzarella di Bufala messicana. È quindi fondamentale una seria strategia finalizzata alla tutela legale del “made in Italy”, della proprietà intellettuale, dei marchi, del diritto d’autore e dei processi produttivi, industriali e creativi delle aziende italiane. Una battaglia che tutelando i diritti delle singole imprese possa essere anche una battaglia a difesa delle potenzialità di sviluppo del nostro Paese.
La missione dell’Osservatorio
L’osservatorio ha la finalità di divulgare le buone prassi della tutela del “made in Italy” a livello nazionale ed europeo, stimolare e agevolare il confronto tra le rappresentanze, contribuire ad informare l’opinione pubblica. L’Osservatorio per la Tutela del “made in Italy” nasce da un’iniziativa dell’Avvocato Annaluce Licheri, specializzata nella tutela del diritto d’autore e proprietà intellettuale e dell’Avvocato Cristiano Alliney, avvocato e consulente in materia di proprietà industriale e intellettuale presso il Gruppo Finmeccanica e collaboratore of counsel dello studio Licheri.
L’osservatorio persegue le proprie finalità attraverso le seguenti attività: · promozione della tutela dei marchi, dei prodotti di commercio e delle opere delle ingegno dalla contraffazione e dall’imitazione servile; · monitoraggio dell’evoluzione normativa nazionale e comunitaria in tema di proprietà industriale e intellettuale; · realizzazione di studi e ricerche tematiche legate alla tutela del “made in Italy” in coordinamento con altri Osservatori europei con focus ai settori della moda e dello spettacolo, al diritto d’autore cinematografico, televisivo e in Internet; · analisi e commenti di singoli casi d’attualità da un punto di vista giuridico; · costruzione di una rete ricercatori e esperti del settore; · promozione della formazione degli operatori nei settori di competenza dell’Osservatorio nelle rispettive filiere.
Il comitato scientifico Prof Giorgio Assumma, esperto di diritto d’autore, Presidente della Siae dal 2005 al 2010, docente di Diritto dell’Editoria a Roma 3 e di Diritto dell’Unione europea alla Lumsa, Avvocato Cristiano Alliney, consulente in materia di proprietà industriale e intellettuale presso il Gruppo Finmeccanica
Avvocato Stefano Longhini, Direzione affari legali RTI Spa.
Dott. Giovanni De Mari, Presidente del Consiglio Nazionale Spedizioneri Doganali
Dott. Paolo Lualdi, Direttore Finanziario Gruppo Cremonini
Cariche societarie
Il Presidente: Avvocato Annaluce Licheri. L’Avv. Licheri è responsabile dell'ufficio legale dell’Aesseci - Associazione Scenografi, Costumisti e Arredatori e componente del tavolo "Juris" dell'Istituto Giuridico dello Spettacolo e dell'Informazione, è a capo dello Studio Legale Santi Licheri che si occupa di difesa di brand, contratti in materia di marchi, brevetti e trasferimento di know how e tecnologie.
Osservatorio Italia in Testa Via Flavia, 112 00187 Roma ufficio stampa e segreteria organizzativa: Eleonora Isgrò tel 340.7004130 - 342.1003865
[email protected]