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NUMERO 6 novembre dicembre 2011
Proficui incontri con i cittadini A cura del Sindaco, Dott.ssa Liana Serrani
Nel corso del mese di novembre, quindi prima di accingersi alla stesura del Bilancio di previsione 2012, Sindaco e Giunta hanno incontrato i cittadini presso la delegazione di Marina e la sede municipale di Montemarciano al fine di raccogliere consigli, proposte e osservazioni per la stesura del più importante documento di programmazione dell’attività amministrativa. Le richieste più numerose sono riferite a domande di riduzione dei tributi, della TARSU in particolare, sia da parte dei privati cittadini che da parte delle imprese; tutti fanno riferimento alla difficoltà economica del momento che viviamo. Da parte sua l’Amministrazione, sensibile a questo problema tanto che ha sempre contenuto gli aumenti del costo dei servizi, proverà a soddisfare questa richiesta, nel momento in cui avrà piene certezza dei tagli relativi al nuovo decreto “salva Italia” al momento non ancora disponibili sul sito del ministero. Molteplici sono poi state le richieste di manutenzione dei marciapiedi riferite alle diverse zone del territorio; per
questo l’Amministrazione si è già attivata facendo una ricognizione fotografica puntuale del territorio, e programmando successivamente gli interventi di ripristino in base alla maggior necessità di intervento. I lavori saranno fatti dagli operai del comune e sono già iniziati in alcuni tratti dei marciapiedi di Marina. Anche se l’Amministrazione era consapevole della necessità di questo intervento negli anni passati, a causa del blocco imposto dai vincoli di spesa, è stata data priorità alle questioni sociali ed al mantenimento dei servizi forniti alla comunità. Altra richiesta pervenuta da parte di alcuni utenti è l’apertura degli uffici comunali il sabato mattina; questa possibilità dovrà essere valutata assieme ai dipendenti per valutarne la concreta fattibilità. In merito alla viabilità alcuni cittadini hanno chiesto che venisse realizzata una rotatoria su Via Roma all’altezza dell’incrocio semaforico con Via Spontini per favorire lo scorrimento del traffico veicolare su Via Roma; di questa rotatoria era stata fatta anche la progettazione ma la Provincia
aveva creato delle difficoltà per cui il progetto era stato accantonato. Possiamo dare la disponibilità a rivedere il progetto per valutarne nuovamente la fattibilità. Altro problema della viabilità ci è stato rappresentato sulla SS 16 in merito alle code ai semafori. Per questo l’Amministrazione sta già lavorando, ha ottenuto anche un contributo tramite i fondi per le zone AERCA, per la progettazione e la sostituzione dei semafori; permettendo la loro sincronizzazione si dovrebbe agevolare lo scorrimento del traffico. L’Amministrazione è sicuramente sensibile alle istanze espresse dai cittadini e spera di poter dar corso alle loro richieste; tuttavia ancora una volta è da rilevare che si è costretti ad amministrare in condizioni di incertezza in quanto da parte dei competenti ministeri non sono stati ancora forniti i dati relativi ai tagli ai trasferimenti. Questo impedisce di chiudere i bilanci in quanto è un valore che deve essere inserito nelle entrate correnti, la cui errata imputazione avrebbe conseguenze problematiche per la gestione delle spese.
Basta credere alle favole!!! Cari cittadini di Montemarciano, è a Voi che mi rivolgo. Solo un mese fa abbiamo fatto pervenire nelle vostre case un volantino intitolato “BASTA PRENDERE IN GIRO LA GENTE” contro l’iniziativa intrapresa dalla minoranza che ha portato alla richiesta di dimissioni di Sindaco e Giunta. In quel volantino, oltre alle risposte politiche contro le accuse mosse, che qui non è il caso di ricordare, Vi abbiamo anche detto che “CHI STA ALL’OPPOSIZIONE HA IL DOVERE CIVILE E MORALE DI INFORMARE CORRETTAMENTE I CITTADINI”. Tuttavia prendo atto che questo non sta accadendo. Infatti in un articolo apparso sul Corriere Adriatico di Venerdì 13 Gennaio, relativo al rinvio in cassazione dell’istanza di dissequestro di un appartamento dell’ex-Sindaco, c’è questa espressione poco felice e fortunata: ….....”i consiglieri comunali di minoranza hanno chiesto a più riprese le dimissioni del Sindaco Liana Serrani con l’accusa di aver falsato il bilancio. Secondo la minoranza infatti se la cifra è stata messa nei vari anni a bilancio deve essere esigibile e riscossa, altrimenti, se fosse vero il contrario, il bilancio sarebbe falsato con conseguenza dello sforamento del patto di stabilità”... In altre parole, poiché abbiamo messo in bilancio un valore previsionale derivante dalla monetizzazione delle aree inerenti il comparto “c” - e questa somma non è stata ancora riscossa – i bilanci degli ultimi anni sarebbero falsi e conseguentemente avremmo sempre sforato il patto di stabilità. Ci vuole coraggio per accusare Sindaco e Giunta di falso in bilancio! A tal proposito voglio semplicemente ricordare due cose: in primo luogo, le somme previsionali derivanti dalla monetizzazione che sono state sempre inserite nel bilancio di previsione degli anni 2010 e 2011 (cioè quelli predisposti dalla attuale amministrazione) come contropartita dell’estinzione anticipata di mutui e quindi non hanno mai finanziato nemmeno per un centesimo le spese correnti o gli investimenti del Comune.
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Foto di copertina: L’applaudito concerto di Natale al Teatro Comunale
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sociale
NUMERO 6 novembre dicembre 2011
Al via gli alloggi comunali per anziani
a cura dell’Avv. Emanuele Paladini – Vice Sindaco – Assessore ai Servizi Sociali e alla Tutela della Salute
Il progressivo invecchiamento della popolazione e le crescenti difficoltà abitative di numerosi nuclei familiari, composti da coppie di anziani o da un singolo anziano, hanno determinato una costante crescita delle richieste di alloggi di residenzialità pubblica. A tal fine l’Amministrazione Comunale di Montemarciano, dopo aver provveduto a ristrutturare e potenziare la Residenza protetta per Anziani “G.B. Marotti” destinata a soggetti anziani in condizione di non autosufficienza, ha inoltre adeguatamente ristrutturato internamente alcuni alloggi di proprietà comunale siti in Vicolo Oberdan n. 3, destinandoli a persone ultrasessantacinquenni in condizione di autosufficienza. Gli alloggi, per un totale di quattro unità abitative, verranno assegnati mediante apposita graduatoria che verrà formata a seguito di pubblicazione di specifico bando rivolto a coppie di anziani o ad un singolo anziano con più di sessantacinque anni, con residenza nel nostro territorio comunale, senza abitazione di proprietà e con determinati limiti di reddito. La durata ed il canone della locazione concertata saranno determinati in base alle disposizioni di cui alla legge 431/1998. Per informazioni ci si può rivolgere al Servizio Sociale del Comune di Montemarciano (tel. 071/9163361 – assistente sociale). Gli obiettivi primari che l’Amministrazione Comunale vuole raggiungere, attraverso questa struttura rivolta agli anziani autosufficienti residenti nel Comune di Montemarciano, sono, oltre al potenziamento dell’aiuto agli anziani che si trovano in difficoltà abitative, anche la valorizzazione delle loro capacità residue, la promozione dell’autonomia individuale e la permanenza dell’anziano all’interno del proprio contesto sociale. L’ubicazione degli alloggi nel Centro del Capoluogo consentirà, inoltre, di prevenire l’isolamento e la solitudine degli anziani, favorendone l’integrazione sociale.
Nelle foto: la palazzina destinata ad alloggi comunali in vicolo Oberdan n. 3
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sociale
Nido d’Infanzia Comunale “Il Colibrì”: sono iniziati tre progetti formativi per bambini, genitori ed educatrici a cura dell’Avv. Emanuele Paladini – Vice Sindaco – Assessore ai Servizi Sociali e alla Tutela della Salute
L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Montemarciano, in collaborazione con la Provincia di Ancona e l’Associazione “Acchiappasogni”, ha sviluppato tre importanti progetti formativi di ausilio ai bambini, genitori ed educatrici del Nido d’Infanzia comunale “Il Colibrì”. Il primo progetto “Tu guardi, io ascolto” – dire fare giocare… sotto i tre” è un progetto contenitore di diverse iniziative, tra cui le letture animate per bambini. Si intende favorire “il narrare di sé”, seppur a livelli diversi. Si vuole creare così un “tempo di parola e un tempo di ascolto” per i piccini e per gli adulti che si rapportano ai bambini. In tal modo si cerca di dar risposta sia all’esigenza sempre più emergente dei genitori di condividere dubbi e perplessità e di comprendere meglio alcuni passaggi di crescita, sia all’esigenza degli educatori di elaborare modi professionali più efficaci per instaurare relazioni significative e collaborative con la famiglia. L’obiettivo è di riflettere insieme sulle proprie convinzioni ed emozioni per essere in grado di rielaborarle e gestirle nelle relazioni tra bambini ed adulti, in altre parole, migliorare la propria “capacità di ascolto”. L’adulto “narra” di sé attraverso il gioco e la costruzione condivisa, sperimenta le proprie possibilità, i propri limiti, le proprie contraddizioni, predisponendosi al bambino che si “narra”, nell’ascolto di una storia animata, concorrendo così alla realizzazione di un generale benessere. Il progetto si esplica attraverso il modello pedagogico del laboratorio attraverso un ciclo di sei letture animate che si tengono presso la Biblioteca Comunale di Montemarciano nei giorni del 13 gennaio, 20 gennaio, 27 gennaio, 3 febbraio, 10 febbraio e 17 febbraio, alle ore 16,30 in primo turno e alle ore 17,45 in secondo turno, e prevede tre interlocutori: i Bambini: nelle letture animate, il bambino, attraverso l’oggetto libro e la narrazione può stabilire una comunicazione privilegiata con l’adulto e anche rivivere momenti di vita quotidiana, affrontare prove, superare paure o proiettare all’esterno emozioni i Genitori: i genitori accompagnano i bambini nell’ascolto delle letture. Essi possono osservarli e riconoscerli nella loro espressività, in un ambiente diverso da quello familiare, interrogarsi sui comportamenti e sulle loro evoluzioni, riflettere sulla relazione che il bambino ha con l’oggetto, con l’ambiente, con l’altro, fungere da rispecchiamento. è previsto un tempo, dopo una prima fase di osservazione, in cui potranno realizzare insieme al bambino, o da soli, piccoli oggetti e manufatti, legati alla storia animata delle piccole letture, che, collezionati in una ”scatola”, rappresenteranno la continuità nella relazione casa/scuola. L’obiettivo è che i genitori mettano in gioco le proprie capacità comunicative, ne acquisiscano delle nuove, utilizzino gli stimoli sonori, visivi, per comunicare il proprio mondo attraverso la lettura gli Educatori: attore comprimario del processo educativo, l’educatore non può non avere un proprio percorso di stimolo creativo nel progetto in essere. Sono perciò previsti incontri formativi e laboratorio di lettura espressiva, attraverso il quale formare gli educatori alla ricerca di un percorso d’invito alla lettura, di
Letture animate presso la Biblioteca comunale
stimolazione delle immagini fantastiche, messa in gioco delle proprie capacità comunicative e acquisizione di nuove. Il secondo progetto intitolato “Piccoli problemi… grandi preoccupazioni”, consiste in tre conversazioni a tema rivolte ai genitori e alle educatrici e condotte dall’ esperta psicopedagogista e formatrice, Dott.ssa Francesca Ciabotti, che si tengono presso il Nido d’Infanzia comunale “Il Colibrì” e che hanno come suggestivi e interessanti argomenti: “Il tempo di fermarsi” (19 gennaio), “Morsi e graffi… scontrarsi per crescere” (2 febbraio), “Il gioco delle regole” (16 febbraio). Il terzo progetto riguarda una serie di incontri nei quali ai genitori dei più piccoli viene insegnata la tecnica del massaggio al proprio bambino con l’ausilio di un’esperta. Tutti i progetti sono stati organizzati dall’Amministrazione comunale con la finalità di offrire ai bambini ulteriori e adeguate occasioni di sviluppo motorio, cognitivo e affettivo e come sostegno alla genitorialità, per concorrere ad ottimizzare lo sviluppo della globalità del bambino, sensibilizzando e rinforzando l’attitudine all’ascolto, condizione indispensabile per rispondere nel modo più corretto ai suoi bisogni e alle sue domande.
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sociale
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La Residenza Protetta “G.B. Marotti” festeggia il Natale
L’imitazione di Giacomo di Antonella Clerici a “La prova del cuoco”
Nella Residenza Protetta per Anziani, in occasione delle festività natalizie, sono state organizzate allegre giornate di svago grazie anche alla collaborazione delle varie associazioni operanti sul territorio. Gioiose le mattinate in cui ci sono venuti a trovare gli alunni delle classi 2B e 3B della scuola Primaria di Montemarciano e le classi 1B e 1C del plesso di Marina. I bambini hanno cantato canzoni, recitato poesie e filastrocche, ed hanno mostrato tanta voglia di conoscere gli anziani che avevano di fronte con l’allegria ed il senso di amicizia di cui sono capaci . Un ringraziamento affettuoso va alle insegnanti che rispondono sempre con grande sensibilità al nostro invito natalizio e a tutti i bambini che ci portano gioia, entusiasmo e vitalità. Il 15 Dicembre alcuni ospiti hanno partecipato alla cena offerta dal centro sociale “Spensierati senza età”. Una bella serata trascorsa fra gustose portate e due chiacchiere insieme. Ringraziamo il Presidente e l’associazione tutta per l’invito e la gentilezza sempre dimostrata nei nostri confronti. Il giorno 21 dicembre abbiamo festeggiato il Natale con la presenza dello “showman” (o quasi) Giacomo Marcelloni che, forte dell’esperienza di animatore della Casa di Riposo di Cingoli e da anni attore teatrale nella compagnia “Teatro Emporio”, si è esibito in giochi, magie,canzoni e karaoke. Giacomo si è
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a cura dell’educatrice Aurora Palpacelli
dimostrato un trascinatore incredibile oltre che un bravo cantante. Divertentissimi gli sketch comici e le imitazioni di Raffaella Carrà e di Antonella Clerici. In tale occasione il vice sindaco Emanuele Paladini ha portato i consueti auguri da parte di tutta l’Amministrazione comunale agli ospiti, al personale, ai familiari e ai volontari . Le celebrazioni religiose hanno visto alternarsi Don Luigi, le suore e i volontari che si sono prodigati nell’organizzare pomeriggi di recita del rosario, distribuzione di Comunione e Santa Messa per tutto il periodo dell’Avvento. Un ringraziamento va a tutti loro per la preziosa opera che svolgono all’interno della struttura curando l’aspetto religioso e spirituale. Anche per il mese di Dicembre, come per tutti i mesi dell’anno, l’associazione di volontariato avulss, sempre attiva e presente, ha organizzato “il compleanno del mese”: pomeriggio dedicato a chi compie gli anni in quel periodo. Infine l’8 gennaio la Corale “ S. Cassiano” è venuta, come ormai tradizione, ad allietarci con un applauditissimo concerto. Presenti, oltre a numerosi familiari, amici e fans, il Capo settore Sandro Gregorini e il sindaco Liana Serrani che si è complimentata con la corale per i brillanti traguardi raggiunti ed ha sottolineato come questo appuntamento abbia una valenza solidale ed umana, discorso ripreso anche dal Presidente Claudio Nicolini che ha confermato quanto questo concerto sia particolarmente sentito da parte di tutti i componenti del gruppo. Con un brindisi tutti insieme abbiamo salutato le festività natalizie… ed il nostro pensiero vola già al prossimo carnevale!!!
La Signora Lidia ringrazia a nome di tutta la Residenza protetta la Corale “San Cassiano”
Il Signor Luigi mostra ai bambini come si utilizzano le attrezzature della palestra. Ne scaturisce una bellissima, quanto spontanea, lezione di ginnastica
Un momento del Karaoke con Giacomo Marcelloni. Chi non canta è perchè occupato a ridere!
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cultura
Gran Tour Cultura:
Montemarciano presente! a cura del Dott. Lorenzo Socci - Assessore alla Cultura
“150 anni: porte aperte alla Cultura. Un viaggio nella nostra storia attraverso biblioteche, archivi e musei delle Marche”. L’iniziativa realizzata presso la Biblioteca comunale “Guido Moretti” era parte di un progetto sviluppato dall’Associazione Italiana Biblioteche in collaborazione con il Coordinamento Regionale dei Musei della Marche ICOM Italia e l’Assessorato alla Cultura della Regione Marche. L’evento ha preso vita in due appuntamenti: il primo con un’esposizione di documenti storici dall ‘800 al ‘900 provenienti dalla collezione privata del Sig. Battista Belloli, da molti anni residente a Montemarciano; mostra intitolata “dal Regno delle Due Sicilie all’Unità d’Italia” inaugurata con il saluto delle autorità il 26 novembre e rimasta aperta fino all’11 dicembre. Il secondo appuntamento, sempre in biblioteca ma in data 9 dicembre, ha visto la presentazione, da parte dell’autore, del Libro “Piccolo Profondo Risorgimento” del Prof. Marco Severini, Docente presso il Dipartimento di Scienze Storiche, Documentarie, Artistiche e del Territorio dell’Università degli studi di Macerata. L’opera, ultima di una già vasta produzione, narra vicende note e meno note di protagonisti e figure purtroppo dimenticate ma tutt’altro che marginali del periodo risorgimentale e della loro importanza nella formazione dell’identità nazionale. La manifestazione che ha raccolto le due citate iniziative, era inserita nel cartellone di “Gran Tour Cultura” della Regione Marche, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha visto coinvolti un gran numero di Comuni della Regione e che si è sviluppata
nel periodo 26 novembre / 11 dicembre, ha incluso anche la Giornata delle Marche (10 dicembre). Quest’anno la Giornata è stata dedicata proprio al 150° dell’Unità d’Italia ed a Giacomo Leopardi, in un significativo connubio di Storia e Sapere che ha ribadito in generale l’importanza della cultura nella formazione del sentimento unitario ed in particolare il ruolo di primo piano, sotto questo aspetto ma non solo, della nostra regione nel contesto nazionale.
Inaugurazione della mostra. Da sinistra: il Presidente del Consiglio A. D’Alessandro, L’Assessore alla Cultura L. Socci, il curatore della mostra B. Belloli, il Consigliere Comunale M. Galluzzo e il Presidente dell’Avis A. Staffolani
Da sinistra il nostro concittadino Luca Frontini, il Prof. Mario Severini e l’Assessore alla cultura Dott. Lorenzo Socci segue a pag. 8
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cultura da pag. 7
Donne che vincono “Donne che Vincono” è il titolo del calendario foto-biografico, voluto da ANMIL, INAIL e Miss Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tutela della salute delle donne sul luogo di lavoro, che si è avvalso della forza delle straordinarie immagini scattate da un grande nome della fotografia italiana, Tiziana Luxardo. Dodici donne, le loro storie. Donne che nella vita hanno vinto grazie alla loro tenacia e alla loro determinazione. Donne che sono state duramente colpite da un incidente sul lavoro e che improvvisamente hanno dovuto riprogettare totalmente la loro vita e i loro sogni, ma al contempo sono riuscite a preservare la loro femminilità e il loro ruolo all’interno della famiglia. Accanto e insieme a loro altre dodici giovani donne che hanno raggiunto il sogno di diventare Miss nel Concorso più prestigioso del nostro Paese. Nato da un’idea del Gruppo donne ANMIL per le politiche femminili e patrocinata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministro per le Pari Opportunità, l’iniziativa ha portato alla produzione di un Calendario stampato in 10.000 esemplari che sono stati distribuiti gratuitamente nei vari eventi che hanno preso vita a livello locale. A Montemarciano, la manifestazione ha avuto luogo presso il Centro sociale di Marina di Montemarciano mercoledì 28 dicembre, dove alla presenza della coordinatrice locale dell’A.N.M.I.L., Silvana Rocconi, del consigliere nazionale dell’A.N.M.I.L., Graziella Nori, del Vicesindaco Emanuele Paladini e del sottoscritto, è stato proiettato un toccante DVD rappresentate la creazione del suddetto progetto. Un sentito ringraziamento a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale va all’A.N.M.I.L. locale per questa importante iniziativa.
Nella foto a lato: da sinistra Silvana Rocconi, Coordinatrice locale ANMIL; Emanuele Paladini, Vice Sindaco; Gabriella Bori, Consigliere Nazionale ANMI; Lorenzo Socci, Assessore alla cultura
Il numeroso pubblico intervenuto all’iniziativa
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cultura
P. Ferdinando Diotallevi 1869 - 1958 a cura di Valerio Torreggiani
Martedì 13 Dicembre 2011, presso la Biblioteca comunale, la Confederazione Internazionale Cavalieri Crociati, la Provincia Picena dei Frati Minori in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura su iniziativa del Cav, Piero Tognini è stato presentato il volume P. Ferdinando Diotallevi 1869-1958.
Un volume dedicato ad una delle più grandi figure del francescanesimo, non solo marchigiano, del secolo scorso. Il padre Ferdinando Diotallevi, vissuto a cavallo tra iI 19° e il 20° secolo. Nato a Montemarciano e morto a Falconara, nel convento da lui realizzato, assieme alla bella chiesa dedicata al Santo dei miracoli Il noto frate scrittore padre Giancarlo Mandolini, direttore della pinacoteca e della biblioteca francescana di Falconara, ha colpito ancora. Ha Visto la luce, datato luglio 2011, un altro pregevole, corposo lavoro del frate, dedicato a una delle più grandi figure del francescanesimo, non solo marchigiano, del secolo scorso: il padre Ferdinando Diotallevi, vissuto a cavallo tra il 19° e il 20° secolo. è nato infatti nel 1869 ed è morto, alla bella età di 89 anni, nel 1958. P. Diotallevi è nato a Montemarciano ed è morto a Falconara, nel convento da lui realizzato, assieme alla bella chiesa dedicata al Santo del miracoli, negli anni trenta. P. Diotallevl è stato un autentico francescano, innamorato della sua vocazione serafica e sacerdotale e bene ha fatto padre Mandolini ad aprire il suo lavoro con una frase significativa del frate
Si resta stupefatti nel leggere la massa di incarichi e opere realizzate dal p. Diotallevi, che p. Mandolini illustra
La foto del libro e la locandina
con dovizia di documenti, testimonianze e belle foto. Sacerdote nel 1892, p. Diotallevl ha operato in Sardegna, è stato Superiore della Missione di Costantinopoli, Ministro Provinciale delle Marche per ben tre volte, fondatore dello Studio Biblico di Gerusalemme, visitatore Generale di varie Provincie francescane, Custode di Terra Santa dal 1918 al 1924. Fu un grande organizzatore e realizzatore di opere; fu anche fecondo scrittore, dalla penna appassi0nata e ben documentata. Il libro di p. Mandolini, molto curato nella veste grafica, è edito dalla Provincia Picena di S. Giacomo dalla Marca del Frati Minori e si onora della presentazione del Ministro Generale dei Frati Minori, dell’attuale Custode di terra Santa e del Comune di Falconara Marittima.
Presentazione del libro presso la Biblioteca comunale. Da sinistra: Dott. Lorenzo Socci, Assessore alla cultura; Dott.ssa Liana Serrani, Sindaco; Padre Giancarlo Mandolini, Autore del libro; Piero Tognini, ideatore dell’evento.
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lavori pubblici
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Notizie dall’Assessorato ai Lavori Pubblici A cura dell’Assessore ai LL.PP., Luigi Como
Nell’ambito dell’attività e della particolare attenzione dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, una grande rilevanza rivestono anche i rapporti continui e costanti con gli altri Enti, Aziende e Società Pubbliche per la soluzione delle varie problematiche che interessano le strutture, le infrastrutture, gli impianti tecnologici e quant’altro. Riportiamo, quindi, di seguito, tre importanti interventi che è stato possibile realizzare grazie all’interessamento dell’Amministrazione comunale e al suddetto tipo di rapporto collaborativo e sinergico instaurato:
proprio nulla osta per la realizzazione, in Via Galoppo (tratto ricadente nel Comune di Montemarciano) dei lavori di manutenzione straordinaria della sede stradale e del collettore fognario. Questo Assessorato è quindi ora in grado di dar corso all’ulteriore iter procedurale che dovrà portare, in tempi ragionevoli, all’appalto dell’opera, e precisamente: redazione dei progetti definitivo ed esecutivo e relative approvazioni e validazioni di legge; attivazione e conclusione delle operazioni di gara.
RIPRISTINI SEDI STRADALI
MANUTENZIONE FOCE TORRENTE RUBIANO
Uno dei problemi legati alla realizzazione di interventi di pubblica utilità è rappresentato dal non sempre possibile coordinamento tra i vari Enti interessati ai lavori. Ultimamente nel nostro territorio, ad esempio, alcune strade erano state interessate ad opere di allacciamento elettrico delle nuove utenze da parte dell’ENEL e non pochi malumori erano stati espressi dai cittadini per i “tagli” eseguiti nei manti stradali. Succede anche che i relativi ripristini non siano poi così solleciti, sia per motivi di consolidamento e riassetto delle parti manomesse, sia per ragioni meno giustificative, legate semplicemente ad errate ed unilaterali valutazioni di urgenza. Soprattutto quest’ultimo aspetto ha indotto l’Amministrazioni comunale a sollecitare l’ENEL ad eseguire senza ulteriori indugi ed a perfetta regola d’arte i ripristini, che ora sono stati completati.
VIA GALOPPO Lo si attendeva da qualche tempo e final-
mente la Società Multiservizi ha fatto pervenire al Comune il
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Anche in questo caso l’Assessorato era in attesa del parere favorevole delle Ferrovie dello Stato sul progetto sul progetto redatto dall’Ufficio Lavori Pubblici per i lavori di manutenzione della sponda nord del Torrente Rubiano, nei pressi della foce. L’intervento sarà ora soggetto ad apposito convenzionamento con le stesse Ferrovie dello Stato, per poter poi procedere all’appalto dei lavori ad una ditta specializzata nel settore. Il progetto prevede la sistemazione della salita già esistente sulla sponda del Torrente per consentire l’accesso ai mezzi adibiti alla manutenzione dell’alveo ed in particolare alla pulizia della foce che viene regolarmente ostruita dalla ghiaia portata dal mare. Con la realizzazione di questo particolare “passaggio”, sarà notevolmente facilitato l’ingresso e l’uscita dal torrente in tempi molto brevi, con conseguente riduzione dei costi per l’Amministrazione e, soprattutto, con possibilità di attuazione nei tempi più celeri possibili dei vari interventi che via via si rendessero necessari per ovviare a situazioni di pericolo o di rilevanza igienico sanitaria.
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festività
Luminarie natalizie A cura dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Andrea Tittarelli
La crisi economica in atto ha creato non poche difficoltà per la consueta installazione delle luminarie natalizie in occasione delle passate festività. Ancora una volta, però, ha prevalso il senso di collaborazione dei vari commercianti e dei titolari di altre attività, che hanno voluto assicurare la loro partecipazione all’iniziativa. Li ringrazio quindi pubblicamente e sono certo che il loro esempio sarà seguito in futuro anche da coloro che, per vari motivi, quest’anno non hanno ritenuto di garantire la loro adesione. Il periodo natalizio, d’altronde, rappresenta per l’intera comunità un forte momento di aggregazione e solidarietà e credo che renderlo più festoso con luci ed addobbi, oltre a far parte della tradizione, costituisca un motivo in più per viverlo con gioia e letizia.
Il volantino augurale con i nomi degli aderenti alle luminarie natalizie
Casetta di Babbo Natale
A cura dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Andrea Tittarelli
Nonostante le ben note difficoltà economiche del momento, anche quest’anno Babbo Natale ha voluto costruirsi la propria casetta…proprio a Montemarciano! è stato in questa sua originale residenza che egli ha accolto con tanto affetto i numerosi bambini che gli hanno fatto visita e che gli hanno recapitato le loro letterine piene di desideri e di promesse. Babbo Natale ha avuto il suo bel daffare per riservare ad ogni piccolo ospite un piacevole momento di accoglienza. Concluso questo impegno, Babbo Natale se ne è ritornato nella sua Lapponia, dando però a tutti appuntamento al prossimo Natale. L’Amministrazione comunale lo ringrazia tanto per questo suo seppur breve soggiorno e ringrazia anche le Associazioni e quanti hanno comunque voluto rendersi partecipi dell’iniziativa. La casetta di Babbo Natale a Montemarciano
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bilancio
Bilancio di metà mandato A cura del Dott. Damiano Bartozzi, Assessore al Bilancio e alle Finanze
Abbiamo da poco superato la metà del mandato elettorale e in questo articolo vorrei fare un mio primo bilancio per valutare il lavoro svolto. Prima della tornata elettorale di giugno 2009, non mi ero mai schierato a favore di un partito politico; l’unico mio interesse è stato, nel 1995, a favore del nascente movimento dell’Ulivo di Romano Prodi quando, come simpatizzante, partecipai ad alcune riunioni in ambito provinciale. Quindi molti anni dopo ho accettato la candidatura propostami dall’Italia dei Valori, e mi sono ritrovato assessore al bilancio, tributi e personale. Anche se in ambito locale, i meccanismi della politica son tali che puoi fare affidamento solo su una cerchia molto ristretta di persone. In questi due anni e mezzo, insieme al personale della ragioneria, ci siamo adoperati per riorganizzare gli uffici di questo settore. Abbiamo istituito la gestione del territorio, cioè una banca dati di tutte le unità immobiliari presenti nel Comune, al fine di intersecare i dati ottenuti con quelli già in possesso dell’amministrazione ai fini dell’applicazione dei tributi quali ici e tarsu, rilevando così diverse sacche di evasione. Altra operazione messa in atto è quella legata ad una sentenza della Corte di Cassazione che stabilisce l’indivisibilità del nucleo familiare ai fini ici; ciò ha permesso di contestare la legittimità dell’esenzione ici sulla prima casa a tutti quei coniugi che avevano opportunamente spostato le loro residenze in due unità immobiliari diverse per non pagare detto tributo su entrambe le abitazioni. Questo ha sollevato polemiche da parte di quei proprietari di seconde case, ma anche il plauso da parte di chi in maniera onesta, paga l’ici sulla seconda o terza casa. Altra cosa fortemente voluta è stata la rivisitazione e modernizzazione del sito internet del Comune, che grazie alle competenze del personale che vi ha lavorato e lo aggiorna costantemente, è stato trasformato “quasi” in sportello del Comune, aperto 24 ore su 24, con una completezza di informativa che trova uguali solo in pochi altri siti. Recentemente abbiamo istituito l’Ufficio Entrate del Comune, dove abbiamo accentrato, sotto la responsabilità della Ra-
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gioneria, quasi tutte le entrate comunali ma in particolar modo quelle derivanti dai servizi a domanda individuale quali: mensa, nido e trasporto scolastico, che prima erano in capo ad altro settore. Purtroppo abbiamo inizialmente incontrato delle difficoltà a bonificare i dati relativi ai pagamenti degli ultimi cinque anni ma siamo ormai sulla buona strada. Abbiamo svolto anche un egregio lavoro sui passi carrabili, i cui risultati saranno disponibili soltanto nel 2012 e 2013, riscontrando, anche con l’ausilio di fotografie, la corretta denuncia in Comune del proprio passo carrabile. Insieme al Sindaco e alla Giunta abbiamo dovuto affrontare anche gravi problemi, primo fra tutti il mancato rispetto nell’anno 2009 del patto di stabilità. Sappiamo tutti le motivazioni del mancato rispetto del patto, ma giova ricordare che, nonostante le sanzioni subite nell’anno 2010 e legate a precise disposizioni di legge, siamo riusciti a rispettare tutti i limiti e i vincoli stabiliti per il bilancio di questo esercizio finanziario. A ciò si aggiunga anche la difficoltà ma il costante impegno nel distribuire tra i vari capitoli di spesa, le risorse provenienti dalle entrate comunali, che si sono sempre più assottigliate a seguito dei continui interventi del governo centrale. Cosa mi aspetto per i prossimi due anni e mezzo? Oltre che continuare a migliorare le cose già intraprese e sopra descritte, provvedere alla razionalizzazione delle risorse umane, cioè il personale del Comune. Innanzitutto tengo a precisare che il Comune ha 78 dipendenti, cioè un dipendente ogni 135 abitanti, quindi vorrei sfatare il “mito” che i dipendenti comunali sono troppi. Sicuramente in Comune, come alla Microsoft tanto per prendere una eccellenza tra
le ditte private, ci sarà chi si sente poco appagato o poco apprezzato, i carichi di lavoro non saranno equamente distribuiti, e così via. Pertanto sarà necessario cercare di risolvere queste tipologie di problemi perché penso che ognuno di noi ha il dovere di essere onesto, di far bene il proprio lavoro, ma ha anche il diritto di essere messo nelle condizioni di farlo. Altra cosa che mi vedrà impegnato sarà quella di garantire ai cittadini di Montemarciano la maggiore equità possibile nell’applicazione dei tributi che pagano al Comune. A tal fine, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti, progettata e costruita in tempi in cui la raccolta differenziata era solo un sogno o in tempi in cui non esisteva lo smaltimento obbligatorio di rifiuti speciali e pericolosi, sicuramente deve essere rivisitata al fine di non creare disparità. Da ultimo, ricordo a tutti i cittadini, che sono sempre aperto a consigli e suggerimenti e che ricevo il pubblico in Comune, anche senza appuntamento, tutti i Venerdì durante il normale orario di apertura degli uffici, o in alternativa potete scrivere agli indirizzi [email protected] oppure [email protected] Un caro saluto
ambiente
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Polveri sottili
Un problema ricorrente A cura dell’Assessore all’Ambiente ed Ecologia, Andrea Tittarelli
Anche per l’anno in corso il comune di Montemarciano ha organizzato l’incontro tra i 6 comuni limitrofi per ragionare sulla stesura dell’ordinanza sulle polveri sottili stilata dalla Regione Marche e resa operativa tramite ordinanze dei Sindaci. Ai comuni degli anni passati, Senigallia, Falconara, Chiaravalle, Monte San Vito e Montemarciano quest’anno si è anche aggiunto il comune di Camerata Picena. L’incontro ha lo scopo di organizzare la viabilità coordinando gli interventi tra le diverse strade del territorio al fine di realizzare soluzioni coerenti. è un problema che riguarda la salute pubblica quello delle polveri, anche per questo lo abbiamo preso assieme al fine di moltiplicarne gli effetti benefici verso il territorio; il testo dell’ordinanza è stato redatto dalla Regione Marche con l’apporto della consulenza tecnica dell’ARPAM che ha stabilito i valori delle emissioni delle diverse tipologie di veicoli e del-
le differenti fonti di riscaldamento. I limiti da non superare in termini di valore delle emissioni di polveri sono stabiliti da una norma europea; le sanzioni previste per chi sfora sono molto pesanti se non si riesce a dimostrare di aver preso tutti i possibili provvedimenti atti a ridurre le emissioni. La regione ha inoltre previsto un fondo da ripartire tra i comuni che avranno aderito in maniera precisa al provvedimento, che qualora venisse erogato potrebbe essere usato come incentivo nelle politiche a favore della riduzione delle emissioni. Pur ribadendo l’importanza dell’ordinanza come provvedimento che va verso la tutela della salute, la cosa che contestiamo come comuni, è l’aver sottovalutato l’impatto che quest’ordinanza ha sul commercio e sull’economia in un momento di crisi così grave; le limitazioni di orario alla circolazione, la limitazione dell’accensione e quindi dell’utilizzo dei mezzi di riscaldamento a legna possono portare a crolli nelle loro vendi-
te e mettere in difficoltà gli operatori economici del settore. Altrettante difficoltà potrebbero esservi per quelle aziende che con la crisi non riescono a sostituire i mezzi più obsoleti e più inquinanti e che quindi possono incorrere in sanzioni o nel blocco della circolazione. Da quest’anno, come associazione dei comuni, chiederemo alla Regione che ai diversi tavoli di pianificazione siano presenti anche l’assessore alla viabilità e quello al commercio visti i molteplici riflessi che l’ordinanza ha anche in questi campi. La salute deve essere al primo posto delle priorità di chi amministra, ma occorre poter mettere in atto politiche coerenti che se da un lato vanno verso il blocco del traffico privato, dall’altro dovrebbero prevedere un aumento dell’offerta del trasporto pubblico; così come la sostituzione di veicoli obsoleti potrebbe essere incentivata con aiuti di tipo economico per chi rinnova il parco mezzi.
SI COMUNICA CHE L’ORDINANZA DEL SINDACO n° 11 del 14/01/2012 ISTITUISCE IL DIVIETO DI TRANSITO per alcune categorie di veicoli alimentati a gasolio (diesel) su tutto il territorio comunale nel periodo dal 14 gennaio 2012 al 15 maggio 2012 nelle fasce orarie 08.30 - 12.30 / 14.30 - 18.30 dal lunedì al venerdì esclusi i giorni di festività nazionale Eccezioni al divieto di circolazione: - veicoli diretti alle strutture ospedaliere che trasportano pazienti, medicinali o attrezzature sanitarie; - veicoli a servizio di persone invalide munite di apposito contrassegno; - veicoli di soccorso e dei medici in visita domiciliare; - taxi e veicoli NCC fino a 9 posti; - veicoli autorizzati dagli organi di Polizia Stradale; - solo fino al 4 marzo 2012, veicoli commerciali, trattori stradali e autobus in possesso di documentazione attestante la prenotazione di acquisto o d’installazione di filtro anti particolato (FAP) da esibire nel caso di controlli. UTILIZZA L’AUTOBUS Per conoscere gli orari telefona al numero verde 800218820 oppure visita il sito: www.conerobus.it
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anniversario
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Tanti auguri a Paolino Bruschi A cura dell’Uff icio Stampa
Se è vero che le Marche sono la Regione più longeva d’Italia, è altrettanto vero che Montemarciano partecipa molto attivamente al conseguimento di tale traguardo. Questa volta a festeggiare i 100 anni di vita è stato Paolino Bruschi, nato il 21 gennaio 1912, residente nella centralissima Via Falcinelli. Per la lieta ricorrenza, Paolino è stato contornato dai parenti ed amici, mentre il Sindaco Liana Serrani ed il Vice Sindaco Emanuele Paladini gli hanno portato gli auguri dell’Amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza. Un caloroso “Buon Compleanno!” anche dalla Redazione di “MONTEMARCIANO”.
Il nonno di Montemarciano, Paolino Bruschi
Paolino festeggiato da parenti ed amici, alla presenza del Sindaco Liana Serrani e del Vice-sindaco Emanuele Paladini
riconoscimenti
Prestigioso riconoscimento al concittadino Mario Greganti A cura dell’Uff icio Stampa
In occasione della Giornata della Memoria, il Prefetto di Ancona ha consegnato le medaglie d’onore a trentuno cittadini della Provincia di Ancona , militari e civili, deportati nei lager nazisti. Soltanto tre degli interessati hanno potuto presenziare alla cerimonia e fra essi anche il nostro concittadino Mario Greganti, residente a Marina di Montemarciano. Per gli altri erano presenti i familiari. Nato l’8 giugno 1919, Mario Greganti ha partecipato alle azioni militari a Rodi, dove è stato fatto prigioniero dai tedeschi e deportato in Ucraina e Bielorussia a combattere nelle loro file. In seguito è stato fatto prigioniero dai russi ed in questo status è rimasto fino alla fine della guerra nella zona del Caucaso. Alla cerimonia erano presenti anche numerosi Amministratori dei Comuni di residenza dei beneficiari del riconoscimento, fra i quali anche il Sindaco di Montemarciano, Dott.ssa Liana Serrani. Emozionanti e dense di significato sono state le parole che il Prefetto ha rivolto agli intervenuti: “Le medaglie che oggi consegniamo costituiscono il tributo ideale a un incolmabile debito di solidarietà, vicinanza, gratitudine e riconoscenza. A chi vi chiederà cosa rappresentino, rispondete che sono il simbolo dell’onore e della dignità, di ingiusti lutti e sofferenze patiti per il riscatto e per la libertà di tutti i figli di questa nostra amata Patria”.
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Il toccante momento della consegna del riconoscimento a Mario Greganti da parte del Prefetto di Ancona Paolo Orrei, alla presenza del Sindaco di Montemarciano Liana Serrani
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lutti
Paolo Bosi e Giorgio Giambenedetti altri due gravissimi lutti per la comunità di Montemarciano
A cura dell’Uff icio Stampa
Profondo cordoglio e grande commozione hanno suscitato a Montemarciano la perdita di Paolo Bosi e Giorgio Giambenedetti (il popolare Giambo), protagonisti assoluti per tanti anni della vita sociale e civile della comunità.Particolarmente colpita, oltre alle Famiglie degli scomparsi, la locale Sezione AVIS della quale entrambi sono stati delle vere e proprie colonne portanti.
Il compianto Paolo Bosi
PAOLO BOSI Deceduto prematuramente il 10 dicembre, dopo una brevissima malattia, è stato anche Amministratore del Comune di Montemarciano. è stato Consigliere comunale nel periodo dal 1976 al 1985, durante il quale ha fatto anche parte della Giunta con deleghe assessorili in materia di cultura e sport. Tra le tante iniziative di cui si è reso promotore, ricordiamo il forte impegno profuso per la riapertura, il 2 maggio 1985, del Teatro Comunale, gravemente danneggiato dal terremoto del 1972 e la toccante cerimonia di intitolazione, a nome del compianto Luigi Di Gregorio, del Centro Sportivo Comunale di Gabella. Bosi è stato inoltre tra i fondatori dell’Associazione Mondo Giovane, che si è contraddistinta per una qualificata serie di attività, fra le quali ci piace ricordare il Concorso Canoro per bambini “CANTAMONTE” che a suo tempo riscosse un grande successo di critica e di pubblico e che da qualche viene felicemente riproposto. Nelle file dell’AVIS è stato, praticamente fino all’ultimo giorno della sua vita, un Dirigente attivo e lungimirante dell’Associazione, all’interno della quale ha portato, pur con la modestia che lo distingueva, il prezioso contributo della sua saggezza ed esperienza. Riportiamo di seguito il commosso ricordo di Paolo Bosi da parte dell’ex-Sindaco di Montemarciano, Prof. Giancarlo Giaccani:
24 dicembre 1983 Cerimonia di intitolazione del Centro Sportivo Comunale di Gabella a nome di Luigi Di Gregorio, da parte dell’Assessore allo sport Paolo Bosi
“Per Paolo Bosi Sono stato colpito dalla repentina sequenza della notizia della malattia, prima, e, subito dopo, da quella della morte prematura di Paolo Bosi. Credo, da ex collega di giunta, che per me sia doveroso ricordarlo per la stima e per l’amicizia, che penso siano state reciproche, che ci hanno legato. Vorrei ricordare, in particolare, le qualità che hanno contrassegnato l’operato di Paolo come amministratore comunale e segnatamente la dedizione, l’impegno, la generosità e la capacità di organizzare il lavoro al servizio della collettività. Accade spesso, purtroppo, che la politica pensa di poter fare a meno troppo presto dell’ apporto di persone preziose. Di ciò non riesco a capire la ragione soprattutto se si parla di un uomo come Paolo Bosi. La sua scomparsa lascia tutti più poveri, a cominciare dalla famiglia alla quale va tutto il mio affetto, per continuare con l’A VIS a cui Paolo ha dato un prezioso contributo in questi ultimi anni e, infine, con la comunità montemarcianese nel suo complesso. Mi accade spesso, quando entro nel teatro comunale, di andare con la memoria all’appassionato e diuturno impegno che Paolo ha messo durante i lavori di restauro che hanno portato alla riapertura della struttura di cui i cittadini di Montemarciano vanno fieri. Penso che per questa opera sia stato molto importante il suo lavoro e per questo mi piace pensare che questo ricordo attraversi la mente di tanti nostri concittadini. L’augurio che mi viene spontaneo è che almeno ti sia leggera la terra, Paolo. Prof. Giancarlo Giaccani Ex Sindaco di Montemarciano”
GIORGIO GIAMBENEDETTI Ci resta oggi difficile immaginare una Montemarciano senza la sua presenza, la verve e la sua voglia di fare. Il primo pensiero che viene in mente ricordando Giorgio, deceduto l’11 gennaio, è quello dell’AVIS, la cui Sezione – di cui egli fu l’ideatore –venne da lui fondata, insieme ad un manipolo di altri promotori, nel lontano 1966. Non a caso, per contraddistinguerlo, egli veniva spesso definito “Giorgio dell’AVIS”. La sua attività di donazione del sangue gli ha valso, nel 1979, il riconoscimento della cittadinanza benemerita da parte del Consiglio Comunale di Montemarciano. Il compianto Giorgio Giambenedetti
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lutti
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Ma parlare di Giorgio significa anche accomunarlo alla sua consorte Carla (già cuoca presso la Scuola Materna di Montemarciano). Non si contano i trofei che i due hanno vinto nelle tante gare di ballo a cui partecipavano, sbaragliando sempre i vari avversari.Giorgio ha lavorato per tanti anni all’Ospedale Regionale e chissà quanti montemarcianesi hanno beneficiato dei suoi buoni uffici per risolvere qualche loro problema presso tale nosocomio! Fino a qualche tempo fa lo si vedeva scorazzare per le vie del paese con la sua carrozzina elettrica, con gli adesivi del locale Club Ferrari a testimonianza della sua passione per il Cavallino rampante. Rinnoviamo alle Famiglie dei cari Estinti le più sentite condoglianze. Ciao Paolo, ciao Giorgio, Montemarciano non potrà mai dimenticarvi!
Il popolarissimo Giambo (seduto) con lo “zoccolo” storico dell’Avis di Montemarciano
solidarietà Tutti insieme per Christian A cura dell’Uff icio Stampa
è stata recentemente presentata all’Amministrazione, rappresentata dal Sindaco Liana Serrani e dell’Assessore alla Cultura Lorenzo Socci, un’iniziativa di solidarietà nei confronti di un bambino montemarcianese affetto da una rara malattia genetica. Il progetto, dal titolo “Tutti insieme al piccolo Christian” è stato illustrato dai Cavalieri dell’Ordine di Montevago, associazione filantropica con sede in San Pietro in Musio di Arcevia dedita alla protezione e valorizzazione dei beni culturali ed ad attività di beneficenza, nelle cui fila si annovera anche un cittadino montemarcianese, Piero Tognini. Lo stesso Tognini, assieme ad alcuni Cavalieri (Patrick Puglisi D’Arcevia, Paolo Degli Atti, Angelo Sgreccia e Alvise Berti Von Ekesparre) ha presentato al Sindaco ed all’Assessore l’artista di fama internazionale Bruno D’Arcevia, anch’egli membro della suddetta associazione cavalleresca, che ha realizzato in cento copie numerate un’opera grafica dal titolo “Cavaliere d’Amore”. L’opera (nella foto) verrà venduta al pubblico al prezzo politico di € 100,00 per ogni copia (un prezzo del tutto eccezionale date le quotazioni correnti dell’artista, molto maggiori del prezzo stabilito) e l’intero ricavato sarà donato alla famiglia del piccolo Christian Cialona. Il bambino, come si diceva, è affetto da una rara e grave patologia genetica, una forma di leucodistrofia nota come Malattia di Pelizaeus-Merzbacher. Christian, che oggi ha sei anni, non parla, ha difficoltà motorie, non è in grado di stare seduto autonomamente né di camminare. Il suo calvario è iniziato fin dai primi mesi di vita ma solo all’età di tre anni e dopo diversi viaggi della speranza all’estero (Canada, Stati Uniti) gli è stata diagnosticata la malattia di cui è affetto, che a tutt’oggi non ha purtroppo cure. Per questo la famiglia è costretta a continui “pellegrinaggi” nel mondo alla ricerca di centri sanitari che possano offrire al piccolo il più adeguato trattamento sanitario. Per questo ogni aiuto e sostegno è indispensabile. Il periodo natalizio è un momento speciale: l’Amministrazione comunale, nel ringraziare i Cavalieri dell’Ordine di Montevago e l’artista
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Bruno D’Arcevia per l’encomiabile iniziativa, esprime quindi l’auspicio che la cittadinanza montemarcianese, sempre esemplare nel manifestare i propri nobili sentimenti, sappia dimostrare una volta di più, con l’acquisto delle copie della preziosa opera (contattando il Cavaliere Piero Tognini), di quanta solidarietà è capace.
L’opera grafica realizzata dal celebre Maestro Bruno D’Arcevia
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solidarietà
Il DAE (Defibrillatore semi automatico)… è in viaggio A cura della Sezione Avis di Montemarciano
Per questo Natale alcune famiglie, singoli cittadini ed aziende hanno voluto contribuire a regalare all’Avis di Montemarciano il DAE (Defibrillatore Semi automatico), strumento indispensabile e utile per il soccorso in caso di arresto cardio-circolatorio. Il DAE è un’apparecchiatura elettromedicale che può essere utilizzata da personale, cosiddetto, “laico”, ossia da operatori del soccorso che non sono professionisti sanitari (medici, infermieri) ma che hanno ottenuto una certificazione nazionale per l’utilizzo, conseguita con un corso di formazione ed un esame finale. L’arresto cardiaco è un fattore di pericolo frequente: colpisce centinaia di migliaia di persone l’anno che se soccorse prontamente e in modo adeguato, hanno buone probabilità di ripresa ed il cuore torna a battere!
L’apparecchiatura che i volontari possono utilizzare per contrastare l’arresto cardiaco è il DAE (Defibrillatore Automatico Esterno). Il DAE è un dispositivo che eroga una scossa elettrica al cuore attraverso piastre posizionate sul torace per riavviarne il sistema elettrico. L’erogazione di una scossa elettrica al cuore colpito da arresto cardiaco improvviso blocca brevemente tutta l’attività elettrica cardiaca. Questa breve “interruzione” dal caos elettrico precedente può essere sufficiente per riavviare il battito cardiaco al ritmo normale. Il defibrillatore semiautomatico analizza autonomamente il ritmo cardiaco del paziente e determina se è necessaria l’erogazione di uno shock. Le istruzioni vocali guidano il soccorritore durante l’esecuzione delle procedure di rianimazione cardiaca. I soccorritori dell’Avis sono tutti abilitati all’utilizzo di questa apparecchiatura che è già presente in due delle tre ambulanze di emergenza. Per rendere completa ed operativa anche la terza ambulanza di emergenza l’Avis, nel periodo natalizio, ha voluto coinvolgere la popolazione e le aziende al fine di acquistare il DAE, dal costo di 4.000 €, per quest’ultimo mezzo
Molte famiglie, singoli cittadini ed aziende si sono mobilitate ed hanno deciso di effettuare una donazione finalizzata all’acquisto del DAE e grazie alla loro generosità sono stati raccolti 2.890 €. Attualmente il DAE è in fase di aggiornamento con una nuova versione che sarà disponibile nel mese di marzo, ancora più efficace e precisa. Appena disponibile in commercio provvederemo ad ordinarlo ed acquistarlo per far si che il nostro soccorso, e la risposta ai bisogni delle persone malate, sia sempre più adeguata e completa. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno effettuato una donazione per l’acquisto del DAE, solo grazie a loro l’Avis potrà dotarsi di questa ulteriore apparecchiatura! Anche se non è stata raggiunta la cifra necessaria, l’associazione provvederà a contribuire con la cifra mancante. Chi desidera sostenere questa iniziativa può ancora farlo passando in associazione oppure trovando i riferimenti bancari o postali nel nostro sito internet www. avismontemarciano.org Grazie, grazie, grazie per l’affetto ed il sostegno!
Esercitazioni di pronto soccorso
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solidarietà
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Centro Sociale Spensierati Senza Età non solo feste, ma anche solidarietà A cura del Centro Sociale Spensierati Senza Età
Come ormai consuetudine, il Centro Sociale “Spensierati Senza Età” di Montemarciano ha organizzato una serata in amicizia, allegria, musica e…ottima gastronomia per i ragazzi diversamente abili del Centro Sociale “Scrigno dei Desideri” e per gli Ospiti della Casa Protetta per Anziani di Montemarciano, oltre che per i Familiari, gli Operatori ed i Volontari che vi operano con grande dedizione. Un momento, questo, di grande aggregazione e socializzazione, molto apprezzato ed atteso, che ha visto anche la gradita partecipazione del Sindaco Liana Serrani e del Vice Sindaco-Assessore ai Servizi Sociali Emanuele Paladini, in rappresentanza dell’intera Amministrazione comunale. Il Centro “Spensierati Senza Età” ha così ribadito la propria funzione sociale, che non è solo quella di coinvolgere nella sua molteplice attività il maggior numero possibile di associati (con particolare riferimento allo svago ed al divertimento), ma anche di proporsi Un momento della simpatica serata solidaristica per iniziative di solidarietà. Il Centro tiene inoltre ad evidenziare la propria politica di autofinanziamento, senza dover sistematicamente ricorrere ad “aiuti finanziari” dell’Amministrazione comunale. Il Centro provvede anche direttamente all’esecuzione, nei locali assegnatigli, dei vari lavori di manutenzione ordinaria, ivi inclusa la riparazione dei danni provocati spesso involontariamente, ma qualche volta anche senza il rispetto delle regole di correttezza nell’uso, da parte di coloro che sporadicamente utilizzano i locali stessi su autorizzazione dell’Amministrazione. Questo, comunque, è il modo di fare che il Centro si è dato e dal quale non intende derogare, ringraziando tutti coloro che collaborano al suo mantenimento ed accettando ogni forma di sostegno da parte di chicchessia. Il Sindaco Liana Serrani ed il Vice Sindaco - Assessore ai Servizi Sociali Emanuele Paladini intervenuti in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale
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solidarietà
Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo a cura del Coordinamento Solidarietà - Autosviluppo ONLUS
Cari amici, il nuovo anno è da poco iniziato e riteniamo opportuno ricordarvi che nel 2011 abbiamo affrontano come tema culturale “L’AMBIENTE”. Sono stati tra noi diversi relatori che hanno trattato il problema dell’acqua, dell’energia, del nucleare ecc… Quest’anno ci proponiamo di sviluppare il tema “RIAPPROPRIAMOCI DELL’ETICA”. Abbiamo inteso la necessità di affrontare questo argomento perché da lungo tempo questo valore ha perso il suo significato ed ha prodotto una generazione a cui nessuno ha mai insegnato onestà, sincerità, servizio, condivisione, senso della famiglia, non violenza ecc… Anzi hanno sentito irridere questi valori come pratica inefficace e rassegnata. Sono figli nostri. Generati da un mondo adulto che giustifica tutto, perfino le guerre “chirurgiche” e “intelligenti”. Guerre i cui morti sono definiti “danni collaterali”. Sono figli di un mondo che non si scandalizza per la moltitudine che muore di fame grazie alle politiche dettate da una minoranza: l’1% degli abitanti del
pianeta. Fortunatamente sembra sbocciare una nuova primavera: “il movimento degli indignati” che nato in Spagna, si sta velocemente diffondendo in molta parte del mondo, a iniziare dagli Stati Uniti d’America. Noi ci auguriamo che questo movimento sia formato da uomini e donne capaci di sguardi di contemplazione, in grado di scrutare l’incognita dell’orizzonte, scommettere su un nuovo tempo nel quale la comunità umana si ritrovi e riscopra i valori fondamentali della vita per ridare speranza a tutti, a partire dai giovani. Ognuno di noi deve riscoprire la propria responsabilità e riportare al centro del proprio agire i valori della persona. La conferma di questo assunto viene tanto dall’etica laica che da quella ebraico-cristiana. Per quest’ultima il rimando è al Decalogo ebraico, le cui due tavole definiscono i criteri secondo i quali vanno vissute le due fondamentali relazioni a Dio e ai fratelli: “Non fare all’altro ciò che non vuoi sia fatto a te”. Come vedete ci siamo proposti di sviluppare un tema di notevole impegno e interesse e noi speriamo, attraverso gli oratori che interverranno, di offrirvi un’opportunità per un approfondimento. Oltre a questo abbiamo il piacere di informarvi che il progetto di Sierra Leone: “ristrutturazione scuola, costruzione bagni e pozzo per acqua potabile” è stato completato e saldato. Da Sierra Leone ci siamo spostati nuovamente in Uganda e più precisamente a RUTENGA per realizzare, come avrete visto nei cartelli esposti nelle chiese e nella nostra sede, una SCUOLA TECNICA PROFESSIONALE PER: Muratori, Falegnami, Elettricisti, Panettieri ecc…. Come sempre facciamo affidamento sulla provvidenza che, grazie a molti di voi, non è venuta mai meno in ventidue anni di servizio in favore dei poveri. Ci permettiamo di invitarvi a visitare la nostra associazione aperta nei seguenti orari: Mercoledì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; Venerdì dalle ore 21.15 alle ore 22.30; Domenica dalle ore 10,30 alle ore 12.15, per meglio prendere visione del lavoro di volontariato che facciamo. Teniamo a sottolineare che l’associazione è aperta a tutti e pertanto chi vuole collaborare è ben accetto.
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Infine, visto che quando riceverete questo giornalino saremo a fine febbraio o inizio marzo, vi ricordiamo che il vostro sostegno economico potete darlo anche attraverso il 5 x 1000 senza alcuna spesa aggiuntiva per voi. Basta indicare nel mod. 730 o CUD o UNICO, il nostro codice fiscale che è: 93032560422 Grazie per quello che potrete fare a sostegno dei nostri progetti. Cordiali saluti
Il COORDINAMENTO
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musica
Il concerto di Natale diventa maggiorenne A cura di: Banda Musicale “Gastone Greganti” Il Presidente – Giacomo Greganti Corale “San Cassiano” Il Presidente – Claudio Nicolini
è giunto alla sua diciottesima edizione il Concerto di Natale che la Banda Musicale “Gastone Greganti” e la Corale “San Cassiano” offrono ai propri concittadini in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Montemarciano. Il giorno 27 dicembre, nella splendida cornice del Teatro Comunale “Vittorio Alfieri” si è tenuto l’ormai tradizionaLa “San Cassiano Vita Nuova” in concerto le evento, realizzato magistralmente dalle due formazioni, che si sono esibite con brani singoli e pezzi suonati e cantati assieme. Straordinario il risultato, anche per i tanti elementi di eccellenza di cui entrambe le formazioni musicali dispongono. Il Concerto è stato aperto dalla Corale montemarcianese con il brano “Life il beautiful” di Nicola Piovani, tratto dalla celebre colonna sonora del film di Roberto Benigni “La vita è bella”: tema proposto con l’accompagnamento musicale dei solisti Giacomo Rotatori alla fisarmonica
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e Federico Zoppi al sax. In alcuni brani si è esibita il soprano Marta Torbidoni, deliziando la nutritissima platea con la sua splendida voce. Dopo la parte riservata alla Corale è stata la volta della “Gastone Greganti”, che ha anche proposto la composizione originale per banda “Visions of Jericho” di Daniele Carnevali: brano presentato dalla nostra Banda Musicale al Concorso Nazionale organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in occasione del 150° dell’Unità d’Italia. Il concerto si è chiuso con un pezzo accattivante e ritmato, “O happy day”, cantato dalle sorelle Marta e Silvia Nicolini accompagnate da Banda e Coro. A fine serata il Sindaco Liana Serrani ha consegnato ai Direttori della “Gastone Greganti” e della “San Cassiano”, i Maestri Fabrizio Bosi e Marco Guarnieri, gli attestati di nomina ministeriale a “Gruppi di Interesse Nazionale” delle due formazioni musicali, rinnovando le congratulazioni per il livello musicale raggiunto e per l’eccellente risultato conseguito da ambedue le realtà al citato Concorso Nazionale, ed ha al contempo ringraziato i maestri delle rispettive Scuole di Musica per il lavoro svolto nell’attività didattica e di avvicinamento alla musica. Proprio le giovani leve delle due associazioni, anch’esse sul palcoscenico del “Vittorio Alfieri”, si erano per la prima volta esibite insieme il giorno 22 dicembre scorso, nell’altrettanto gradevole spettacolo dal titolo “Dolci Note”. Il ruolo di aggregazione sociale e di promozione culturale che svolgono entrambe le associazioni è innegabile, visto che danno modo a tanti montemarcianesi di tutte le età di coltivare in ambienti sani e stimolanti la propria passione ed al contempo permettono alla comunità di conoscere ed apprezzare quel mondo straordinario ed affascinante rappresentato dalla musica. Cogliamo infine l’occasione per formulare sincere felicitazioni per la recentissima maternità a Gloria Frontini, Beatrice Petrocchi e Daniela Greganti, rispettivamente Maestra della Scuola di Musica della “Gastone Greganti”, Direttrice della Corale per voci bianche “San Cassiano Vita Nuova” e compagna dell’Assessore alla Cultura Lorenzo Socci: tantissimi auguri a tutte!!
ricorrenze
Festeggiamenti per la ricorrenza di S. Antonio Abate A cura del Comitato dei festeggiamenti
Santa Veneranda Come da consuetudine si sono svolti anche quest’anno il 15 gennaio i festeggiamenti in onore di S. Antonio Abate protettore degli animali presso la cappellania di Santa Veneranda in Montemarciano. Nella mattinata si è svolta la celebrazione religiosa con la Santa Messa e la benedizione delle campagne con il Santo alla presenza delle Autorità cittadine per poi portarsi nel piazzale del Circolo dove il parroco Don Luigi Imperio ha impartito la benedizione delle macchine agricole e degli animali presenti. S. Veneranda ricorda così le proprie tradizioni agricole anche se profondamente mutate rispetto al passato quando ogni casa colonica era abitata, aveva la sua porcilaia, nell’aia scorazzavano oche e galline e nelle stalle, con tanto di mucche e vitelli, all’interno veniva esposto il calendario di S. Antonio Abate. Come novità di quest’anno, durante i festeggiamenti, sono stati esposti vecchi ed antichi attrezzi per vari lavori che venivano eseguiti a mano negli anni 40 e 50 dai nostri nonni con il sudore della fronte, molti dei quali comunque, anche se non più utilizzati, sono riconosciuti ed apprezzati dai presenti. Terminata la liturgia, la festa del mattino si è conclusa nella sede del Circolo con la classica distribuzione del pane benedetto a tutti gli intervenuti. Il Comitato dei festeggiamenti coglie l’occasione per ringraziare tutti i presenti, inclusi ovviamente il Parroco e le Autorità cittadine
Festa di S. Antonio a S. Veneranda: antichi e moderni mezzi e attrezzi agricoli e loro benedizione
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Montemarciano A cura dell’Ufficio Stampa
Cambiano i tempi, le situazioni e le abitudini, ma resta sempre viva nella nostra zona la devozione nei confronti di S. Antonio Abate, protettore degli animali. La tradizione è stata ancora una volta pienamente rispettata un po’ ovunque, assumendo il consueto carattere della solennità, con la benedizione finale dei nostri amici animali, non più intesi, come una volta, quali insostituibili destinatari delle più gravose fatiche dei campi, ma come compagni della nostra vita. Vediamo nelle immagini alcuni aspetti della celebrazione di Montemarciano.
Momenti dei festeggiamenti in onore di S. Antonio Abate
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sport
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Il potere del Real Casebruciate a cura di Lorenzo Gigli
In pochi, forse nessuno, ha il potere di coinvolgere e aggregare le persone come il Real Casebruciate. Il mio è un azzardo lo so, ma vedere riunite, nella stessa sala, 170 persone per festeggiare il Natale non ha eguali. Non solo calcio dunque nella testa del Real, ma amicizia, unificazione e sorrisi. Certo sono tempi di magra chi non lo ammette, ma pazienza se le tasse di iscrizione ai campionati sono aumentate, se la Lega chiede sempre di più, se il Comune vuole la sua quota mensile per l’utilizzo di campi e palestre; con il lavoro estivo, con un’accurata gestione delle spese, e con il fondamentale aiuto di tanti negozianti e amici che
I partecipanti alla cena di Natale
credono in noi, anche quest’anno abbiamo tesserato, vestito e fatto giocare cinquanta ragazzi del Comune. Perché lo sport è importante, lo sport è vita, e pensare che quei ragazzi hanno scelto di giocare con la nostra maglia ci onora. Al termine del girone di andata la squadra di calcio è al quarto posto in classifica, quella di calcetto, dopo un inizio super, è scivolata al nono posto. Le prospettive sono buone da entrambe le parti, soprattutto grazie ad un azzeccato mix di gioventù ed esperienza che ha dato la marcia in più. Ma torniamo all’evento con cui abbiamo aperto questo articolo: la cena di Natale. In perfetto Stile Real ci
siamo incontrati al Centro Sociale di Marina, dove, con il prezioso supporto dello staff del Centro, con le deliziose cibarie di Marco Seta, con la direzione del mitico Giorgio Giaccani e la partecipazione di tanti amici abbiamo dato inizio ad una splendida serata. è stato un piacere ospitare il sindaco Liana Serrani e l’assessore alla Cultura Lorenzo Socci, i cugini del Marina Calcio, alcuni dei nostri sponsor e soprattutto tanti amici che hanno voluto passare insieme questa serata organizzata dal Real Casebruciate. Lo ripeto eravamo 170 persone e volevamo ringraziarle una per una per aver scelto di passare insieme a noi il 17 dicembre 2011. Per chi se la fosse persa, davvero peccato. Il Real augura a te e a tutto il Comune di Montemarciano un 2012 pieno di sorrisi.
Dopo cena via alla tombolata
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50 anni e non sentirli! a cura del Comitato Organizzatore
Il 26 novembre, dopo dieci anni dall’ultima grande festa, i “ragazzi” del mitico ’61 si sono ritrovati insieme per festeggiare questo loro mezzo secolo di vita! L’appuntamento è stato al Cafè del Mar, dove tanto cibo e tanta buona musica del karaoke hanno saputo conquistare e coinvolgere tutti e farli ritornare indietro nel tempo, quando ragazzi lo erano davvero e la musica dal vivo andavano ad ascoltarla al Baboon. Ma in un’occasione di festa e rimpatriata non è potuto mancare un pensiero a quei ragazzi del ’61 che purtroppo sono rimasti ragazzi, che questi 50 anni li hanno festeggiati lassù; un pensiero, diventato concreto in una donazione all’Avis di Montemarciano, a Giuliana Catorci, Pericle Bastianelli e Riccardo Paoloni. Ringraziamo Gianni e Francesco che questa festa l’hanno pensata e organizzata, per aver regalato a tutti una serata in allegria, tanto che nessuno voleva più andare a casa. Ma soprattutto ringraziamo tutti quelli del ’61 che ancora si sentono ragazzi e che hanno voluto festeggiare questo traguardo importante con gli amici di sempre. E arrivederci alla prossima festa!
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I partecipanti alla simpatica rimpatriata
tribuna aperta
NUMERO 6 novembre dicembre 2011
Riceviamo e pubblichiamo
“Oltre l’antiberlusconismo” a cura di Samuele Simoncioni
È questo il titolo dell’appuntamento politico-culturale tenutosi presso il teatro Alfieri lo scorso 12 novembre. Il pomeriggio è stato infatti dedicato alla presentazione della rivista settimanale il futurista diretta da Filippo Rossi, presente di persona a Montemarciano. Con lui sul palco per discutere di come superare l’antiberlusconismo di destra e “progettare la nuova Italia”, Daniele Silvetti, consigliere regionale FLI, e Maurizio Grilli consigliere comunale di questo Comune e promotore dell’evento. Un’affollata platea ha seguito il dibattito, incentrato sul presente
e il futuro del nostro Paese, e in particolare come ricostruire la destra politica dopo Berlusconi. Tema tanto più attuale se si pensa che in quello stesso giorno si votava alla Camera la legge sulla stabilità, voto poi seguito dalle dimissioni dell’allora Capo del Governo: e proprio dalla Camera dei deputati è intervenuta telefonicamente all’incontro Flavia Perina, giornalista e deputata di Futuro e Libertà per l’Italia. L’evento montemarcianese ha ispirato la realizzazione de il futurista Marche, un progetto editoriale ambizioso, che
mira a stimolare e coinvolgere iscritti, simpatizzanti ma anche persone esterne al movimento finiano per divulgare la pluralità di idee ed iniziative che avranno luogo su tutto il territorio marchigiano. Fare politica per i futuristi deve significare sfidare il presente, rompere gli schemi di un ordine costituito che mira invece all’immobilismo, creare discontinuità per prendere parte alla sfera pubblica da protagonisti. Il Futurista Marche sarà un mensile che si potrà sfogliare online, ma avrà anche un’edizione cartacea per ora riservata ai grandi eventi regionali.
Un fiasco d’acqua, un coltello e la curiosità di un soldato Parte II^ (la 1^ parte è stata pubblicata nel n. 3/2011) a cura del Dott. Cesare Jacomini
Il primo esame era stato brillantemente superato ma ora ne cominciava uno più difficoltoso per quanto il soldati no sembrasse abbastanza soddisfatto della mia prima risposta e per essersi imbattuto in un italiano che “masticava” abbastanza bene la sua lingua. Mi aveva fatto cenno di proseguire e si era messo a camminare al mio fianco mentre il suo sguardo si soffermava sul collo del fiasco che spuntava fuori dalla borsa. Non tardava a confessarmi che un po’ di quel vino lo avrebbe bevuto molto volentieri e quindi ero costretto a deluderlo, precisandogli che quell’italianissimo contenitore, creato per tenere in serbo proprio il vino, per sua sfortuna era invece pieno d’acqua. Data la sua incredulità, aprendo la borsa, dovevo fargli constatare che quel liquido così limpido e inodore tutto poteva essere fuorchè vino. Si era convinto, non senza abbozzare
un sorriso all’accenno che la destinataria di quell’acqua era mia nonna. “Ma c’è anche il pane” proseguiva il soldatino, insistendo e guardando all’interno della borsa. Fortunatamente si fermava lì mentre, all’ improvviso, mi era venuto in mente che, adagiato sul fondo della borsa, c’era anche un affilatissimo e lucente coltello dalle rispettabili dimensioni. Mi ero sentito gelare il sangue al pensiero che, se avesse persistito nell’assecondare la sua curiosità, pensando forse di scovare chissà quale altra “mangeria” , il soldatino avrebbe potuto scorgere anche il coltello. Come avrei giustificato la presenza di quell’utensile che poteva benissimo venire scambiato per un’arma? Avrebbe accettato l’unica versione possibile, cioè che era destinato ad affettare il pane? Eravamo già da tempo usciti dal paese e la curiosità del tedesco non
accennava a diminuire,seppure,fo rtunatamente,si stesse orientando in una diversa direzione. Incominciava una serie di domande. “Dove vai? La tua casa è molto lontana? Hai vino in casa?” concludendo con un “ti accompagno” e cammin facendo mi precisava che i “partisanen” non avevano esitato a far fuori dei soldati tedeschi isolati “anche” accoltellandoli a tradimento. Era proprio questa la notizia che mi rendeva sempre più preoccupato e pensieroso. Il mio atteggiamento, fra lo spaurito e il guardingo, la scarsa voglia di parlare conseguente alla riflessione che la non completa padronanza della lingua tedesca avrebbe potuto causare qualche malinteso nella impossibilità di esprimere con esattezza i concetti, avevano forse incominciato a insospettire il tedesco; ad un certo momento, avendo probabilmente avuto l’impressione che io tendessi segue a pag. 26
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a portarlo lontano dal paese e magari a farlo cadere in una imboscata, si era fermato e mi aveva chiesto bruscamente se era vero che abitavo in campagna, come mai questa casa non arrivava mai e se per caso non lo stavo prendendo in giro. Eravamo frattanto giunti a Santa Veneranda e mancava circa mezzo chilometro per raggiungere la casa colonica presso cui provvisoriamente alloggiavo. Il tedesco, seccato, tornava ancora una volta a chiedere quanto
ancora avrebbe dovuto camminare prima di giungere al vino desiderato. A pochi passi da noi, sulla destra, accanto alla chiesetta, c’era una solitaria tabaccheria di campagna e, all’improvviso, mi veniva in mente che in quel locale si vendeva anche il vino. Forse ciò avrebbe potuto interessare il mio interlocutore e quindi,timidamente,indicando la tabaccheria, giocavo la mia ultima carta con un “Auch dort gibt es Wein” - anche lì c’è del vino-.”Ach so, ich
bleibe hier” - bene, io rimango qui rispondeva il mio inconsueto accompagnatore con una enfasi da “hic manebimus opti me!” e già il pensiero di un bicchiere di vino gli aveva fatto cambiare umore. Per me era come essermi liberato da un incubo; nel percorrere gli ultimi cinquecento metri che ancora mi separavano dall’affettuoso “bentornato” di mia madre, giuravo a me stesso che mai più avrei portato coltelli ad affilare!
l’angolo della poesia Di quell’unica anima, la mia parte è già con te QUANDO LA TERRA INCONTRA IL CIELO Mano nella mano Nel rimembrar ricordi antichi, mi lascio da te con durre tra le memorie che l’anima dissentano per ascoltar, dal passato in noi, attimi gioiosi che, nel silenzio, amari tornano, delineando affetti e volti di quel vissuto insieme. Luci dal buio emergono, illuminando nostalgie lontane, quando, mano nella mano, amicizia e amore insieme andavano. Quante candeline, spegner si poteva ancora insieme! Ora, tra un cantico di stelle, vi soffia un angelo, perché musica radiosa sempre sia per te, che, se ben l’ascolti, in ogni sua nota sentirai vibrare un cuore, il mio per te, per te per sempre. Ennio Ennio Daino
è FINITO è finito il tempo delle vacche grasse: adesso ritorna il tempo delle tasse; è finito il tempo dell’abbondanza: è ora di tornare alla vecchia manza. Berlusconi se ne è andato e da Monti è rimpiazzato; ha finito di dire “la crisi non c’è”, ma a stringere la cinghia tocca a te! Se si vuole andare avanti, penitenza per tutti quanti!
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ISIDE OVUNQUE Piove e la roulotte continua scivolare ne burrone, mentre ghirlande di fiori mi distraggono da questo sacro momento. Non ho paura, eppure cado giù, sempre più a fondo e mai una volta che mi sia rialzato. è tutto così bello e pericoloso che vorrei morire ancora una volta. L’erba mi nutrirà quando il mio cuore rallenterà. Tu sei un punto sospeso, la luce che illumina la mia disgrazia. Eppure non hai paura, cadrai sempre più giù, sempre più a fondo. Ci mutileranno con il sorriso e non avremo gambe per rialzarci, così vedremo la fine avvicinarsi e rimarremo ad ammirarla fino al tramonto. Oggi cadremo fino in fondo e non atterreremo mai, è tutto così bello e pericoloso che la morte ci sembrerà un sogno. Luca Olivetti (29.08.2011)
Se penitenza seria da tutti si farà, allora sulla Patria il sereno tornerà! Ma se ci sarà l’astuto, allora benessere ti saluto, perché l’astuto dice di fare, ma è lui che non vuole dare; chi non su misura,ù sta certo che non dura! Antonio Tinti (15.11.2011)
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In secondo luogo, illustrare il percorso di formazione di un bilancio di previsione. Questo viene predisposto dalla Giunta dopo aver sentito i capi settore, successivamente la Ragioneria esprime il parere favorevole sulla regolarità contabile e la salvaguardia degli equilibri di bilancio, il Revisore predispone la sua Relazione, il Consiglio Comunale delibera, il tutto sotto la lente di ingrandimento e le continue richieste della Corte dei Conti. La domanda sorge spontanea: TUTTE QUESTE PERSONE, MA SOPRATTUTTO LA CORTE DEI CONTI, NON SI ACCORGONO CHE IL BILANCIO DEL COMUNE DI MONTEMARCIANO è FALSO? La risposta mi sembra superflua e quindi, cari cittadini, cercate di non CREDERE ALLE FAVOLE che vi racconta la minoranza quando parla o scrive sull’operato della nostra amministrazione. Anzi aggiungo di più; fatemi il “santo piacere” di interpellare il Sindaco o l’Assessore di competenza, tutte le volte che la minoranza attacca il nostro operato con una richiesta semplicissima: “Caro Sindaco o Caro Assessore, ho letto sul giornale che... ho sentito dire che... mi hanno riportato che... (elencare poi il presunto misfatto)... è vero tutto questo? Sindaco e Assessori sono sempre a vostra disposizione per fornire tutti i chiarimenti. Gli orari di ricevimento, i numeri di telefono, gli indirizzi di posta elettronica, sono facilmente reperibili sul sito internet del Comune: www.comune.montemarciano.ancona.it Damiano Bartozzi Capo Gruppo IDV
Becci: appello a tutti i cittadini liberi è tempo di partecipare alla vita del comune Dopo l’assemblea pubblica dello scorso dicembre e dopo il consiglio comunale del 19/12 sulla richiesta di dimissioni del sindaco, non posso non rilevare come vi sia forte, anche a Montemarciano, la necessità per molti cittadini di partecipazione e di cambiamento. Infatti, il deludente spettacolo offerto dall’amministrazione comunale ha avuto il solo merito di mostrare, una volta di più, come questa sia incapace ed inadeguata ad affrontare e gestire situazioni
dai gruppi consiliari complesse come quella della monetizzazione del comparto C. Sindaco e giunta hanno dimostrato di essere privi di quell’autorevolezza necessaria per misurarsi con i problemi del comune, rimanendo sempre succube degli eventi. Torneremo sulle questioni di merito del comparto C, abbiamo dimostrato che le nostre ragioni sono tutte vere e pertanto continueremo questa nostra battaglia. Tuttavia, al di là delle polemiche, in questo momento verificare che moltissimi cittadini hanno potuto assistere e constatare personalmente le ragioni di ciascuno di noi è motivo di grande soddisfazione, perché per noi questa è la partecipazione democratica che vogliamo: mettere in condizione ogni cittadino di poter conoscere, valutare e decidere. Per questo devo ribadire, come già fatto in un precedente articolo su questo giornalino, come i cittadini ci chiedono di sperimentare nuove vie di partecipazione, chiedono maggior confronto tra l’istituzione ed i cittadini stessi per riappropriarsi del loro ruolo, per essere veramente partecipi e per arrivare ad un buon governo della cosa pubblica, anche in un comune come il nostro. è tempo, quindi, che a Montemarciano tutte le persone di buona volontà, che hanno a cuore il futuro del nostro comune, si facciano carico di superare gli inutili steccati delle appartenenze partitiche che impediscono di affrontare in modo libero e serio i problemi amministrativi e decidano insieme di dare il loro prezioso contributo. Quello che è necessario oggi è che tutti i cittadini animati da un vero senso civico gettino il cuore oltre l’ostacolo e decidano di partecipare alla costruzione di un nuovo modo di amministrare questo comune. Per questo mi sono determinato a lanciare questo forte appello: a tutti coloro che sono liberi dalla faziosità partitica, a tutti coloro che sono liberi da interessi particolari, a tutti coloro che sono liberi da rendite del passato, a tutti coloro che sono liberi da pregiudizi, a tutti coloro che sono liberi di poter esercitare il proprio senso critico, a tutti coloro che sono liberi e autorevoli, a tutti coloro che sono liberi e oggi possono e debbono dare il loro contributo, forte giunga il mio invito ad unirsi per costruire insieme un nuovo contenitore civico che sappia realizzare non domani ma oggi una prospettiva concreta di cambiamento per il comune di Montemarciano. Scopo di questo “Progetto Politico” è quello di realizzare una autentica alternanza politico-amministrativa a Montemarciano, non solo nelle persone, ma anche nel metodo di fare politica e, soprattutto, attraverso un programma veramente innovativo e alternativo sappia superare la logica di mera gestione dell’esistente e del quotidiano, dando una visione strategica e progettuale all’azione politico-amministrativa. Vi è la necessità, fortissima, di dare un orizzonte ed una prospettiva comune a tutta l’azione amministrativa, in modo che si abbia una coerenza nelle scelte in ogni specifico settore. Ciò appare urgente e fondamentale in quanto il deficit di efficienza dell’azione amministrativa (controllo del territorio, manutenzione delle strade e del verde, gestione del patrimonio,
erogazione dei servizi) mostra limiti sempre più strutturali nella capacità di dare risposte alle esigenze che vengono dai cittadini impongono un ripensamento complessivo al modo di amministrare Montemarciano. Per questo proponiamo un progetto politico che dia voce e che sia da stimolo per tutti coloro che oggi fanno fatica a riconoscersi nell’attuale amministrazione in carica, non tanto per l’appartenenza partitica, quanto piuttosto per le modalità con cui questa svolge quotidianamente la sua azione amministrativa. Vogliamo lanciare questa sfida a tutte le persone di buona volontà affinché sappiano trovare, al di là delle appartenenze partitiche, ragioni per stare insieme e condividere un modo altro di concepire la politica locale e la gestione dell’amministrazione comunale. Bernardo Becci Democratici per Montemarciano-Lista Becci
Pieno appoggio alla giunta comunale Quando non si anno argomenti da trattare, si cerca di fare demagogia e mistificare la realtà per opportunità, in questo caso politica. Le forze politiche di opposizione in Consiglio Comunale a Montemarciano hanno fatto confusione e tenuto un comportamento scorretto verso la cittadinanza su una problematica che tanto ha fatto di discutere in questi ultimi tempi e che i Socialisti di Montemarciano, su queste colonne del giornalino comunale, vogliono prendere posizione. Noi crediamo fortemente in una democrazia partecipativa e plurale, ma quando viene meno il senso civico, etico e morale, con una opposizione che non informa correttamente la cittadinanza, non si può essere indifferenti. L’opposizione ha chiesto le dimissioni del Sindaco e della sua Giunta Comunale motivandole con la mancata riscossione, da parte del Comune, della monetizzazione dell’area situata in zona Gabella. La minoranza sa bene che il credito per il pagamento degli interessi non è esigibile, visto che manca la firma dell’atto che ne farebbe sorgere l’obbligazione, altrimenti avrebbe sicuramente denunciato il caso nelle sedi opportune, scritto dalla proprietà Ascoli nell’anno 2004, con cui si impegnava a cedere al Comune 9,5 ettari di terreno, segue a pag. 28
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dai gruppi consiliari
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viene recepito dalla ditta Prima Costruzioni nell’anno 2007; la Ditta propone la monetizzazione dei 9,5 ettari, ma il Consiglio Comunale decise di accettare la monetizzazione per 6,5 ettari (per un controvalore di € 2.535.000,00) e la cessione gratuita di 3 ettari per ampliamento dell’attuale area sportiva di Gabella. La scelta politica dell’Amministrazione fu quella di voler reperire fondi per la realizzazione del nuovo polo scolastico nel Capoluogo; scelta che ancora oggi riteniamo valida. Per la cessione dell’area e la monetizzazione occorre che la proprietà presenti un piano operativo unitario di tutta l’area e che la convenzione contenente gli obblighi tra la ditta e l’Amministrazione Comunale sia sottoscritta da entrambe le parti. Pertanto, la somma di € 2.535.000,00 non è ancora riscossa dal Comune in quanto la convenzione non è stata sottoscritta, ciò dovuto a novità legislative nuove in materia urbanistica e perché l’Amministrazione Comunale non accettò, prudentemente, il tipo di polizza presentata dalla ditta, ritenendola poco affidabile. Successivamente l’Amministrazione Comunale, ad aprile 2011, ha incaricato l’Agenzia del Territorio, organo super-partes, di fare una nuova perizia sul valore dell’area da monetizzare, essendo passati ormai quasi tre anni dall’ultima stima. L’Agenzia ha consegnato la perizia il 7 dicembre u.s., con un valore di € 40,70 euro, che conferma la valutazione precedente e che, anzi, permette di introitare una somma maggiore. Quindi un beneficio e non uno svantaggio per i cittadini. Per noi socialisti, la battaglia politica, quella che davvero pensa al benessere di una comunità, si deve fare con le idee, non con la diffamazione. La diffamazione non porta alcuna utilità ai cittadini. Crediamo che la Giunta Comunale, Sindaco ed Assessori, su questo caso, si sia comportata con serietà, trasparenza e lungimiranza. I Socialisti di Montemarciano sulla vicenda è solidale con il Sindaco e la sua Giunta. In linea generale, poi, in un momento di così grave crisi economica, con tagli ai trasferimenti da parte dello Stato centrale, riteniamo che questa maggioranza lavori bene, con capacità e massima responsabilità, riuscendo a trovare soluzioni che hanno permesso di mantenere ai cittadini gli stessi servizi, sia in quantità che qualità, senza aumento di tasse, se non per adeguamento delle tariffe ai dati ISTAT. Per quanto, poi, concerne la vicenda giudiziaria che ha coinvolto il nostro ex Sindaco Cingolani, i Socialisti ritengono di non dover entrare nel merito, la giustizia faccia il suo corso. Ne va dell’onore di un cittadino stimato, che per tanti anni ha ricoperto incarichi istituzionali con serietà, capacità e senso di responsabilità. Possiamo, comunque, dire che, ad oggi, il Tribunale del Riesame ha sancito che non ci sarebbero elementi per sostenere l’accusa nei confronti di Cingolani in quanto non sussiste nessun reato di corruzione. Questa sì che si può ritenere una vittoria politica e che chi ha cercato, in-
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vece, di colpire l’onorabilità di un cittadino, si trova a dover fare i conti con la propria coscienza. Sezione “G. Brodoloni” – Montemarciano Il Segretario Sauro Stronati e-mail: [email protected]
Insicurezze e incertezze Il nostro territorio, come molti altri della provincia anconetana, sta subendo una forte ondata di eventi criminosi, lega ti, in maggioranza, a furti e rapine, apparentemente riconducibili ad una crescita della microcriminalità. Poiché da alcune settimane si ripetono con una frequenza inusuale, riteniamo utile esprimere alcune considerazioni sul tema. È necessario partire da una riflessione ad ampio spettro sul concetto di insicurezza, anche in considerazione del quadro sociale ed economico del territorio provinciale. È evidente che il termine sicurezza racchiude in sé molteplici aspetti: essa può essere legata alla criminalità, alla precarietà lavorativa, alla presenza di stranieri, al degrado urbano. La Politica ha il dovere di non occuparsene in maniera demagogica, essendo ormai chiaro che proprio i sindaci e le amministrazioni locali sono sempre più chiamati a dare risposte, in termini di politiche di sicurezza urbana, alla crescente richiesta di tutela da parte delle cittadinanze. Si pensi che l’indagine Istat più recente (2009) sull’argomento, evidenzia che, nonostante un calo effettivo di reati a danno del patrimonio, la percezione del rischio sul territorio marchigiano è in controtendenza, un aspetto che non può assolutamente essere trascurato da parte degli amministratori di un Comune. La violazione del domicilio e la conseguente sottrazione di beni lascia tracce profonde nella sfera più intima delle persone, e quando questi episodi si susseguono, e finiscono per essere oggetto di attenzione mediatica, possono incidere negativamente anche in realtà, come il nostro Comune, dove la coesione sociale è ancora a buoni livelli. Come consiglieri di opposizione, pertanto, proseguiamo nella richiesta di porre in essere tutte quelle azioni che permettano di far proseguire i pattugliamenti delle forze dell’ordine, soprattutto nelle ore notturne, essendo quelle in cui si sono verificati i recenti atti criminosi e durante le quali hanno luogo fenomeni di prostituzione: in questo senso, il Sindaco ha il dovere di chiedere ed ottenere simili interventi dalle autorità preposte, anche in sinergia fra i vari soggetti deputati al controllo del territorio. La Polizia Municipale, poi, deve essere maggiormente presente lungo le strade, pertanto
ben vengano le ricognizioni appiedate, ma per far questo il sindaco e la giunta devono riorganizzare gli uffici, affinché i vigili urbani siano sempre meno chiamati a svolgere lavoro burocratico e vengano finalmente potenziati con nuove assunzioni, rese possibili da recenti normative. Ancora, investimenti nella videosorveglianza, senza tralasciare lo studio di progetti per la sicurezza utili a captare risorse fuori dal bilancio comunale, messe a disposizione dalla Regione: un’opportunità da non trascurare, soprattutto collaborando a livello intercomunale. Migliorare e potenziale l’illuminazione pubblica è un altro investimento ormai non più procrastinabile per il nostro territorio (ricordiamo anche le richieste scritte dei cittadini in merito). Infine, segnaliamo alla maggioranza politica che tenta di governare questo Comune, ma che appare sempre più incerta, che se avrà la forza di presentare al consiglio comunale provvedimenti seri per un’efficace politica di sicurezza urbana, la nostra lista non mancherà di contribuire. In questo senso, aggiungiamo un’ulteriore proposta: chiediamo alla Regione, coinvolgendo anche altri Comuni, di aumentare le risorse da destinare all’Osservatorio sulla Sicurezza, che, seppur formalmente istituito, non ci risulta abbia ampie capacità di intervento. Si chieda anche una specifica normativa regionale, ispirandosi a quella della vicina Emilia Romagna, che punti ad una promozione di un sistema integrato di sicurezza, anche attraverso l’impiego di cittadini volontari da “utilizzare” in determinate attività, preventive e mai repressive o sanzionatorie, a supporto degli agenti di polizia municipale. In definitiva, chi governa ha il dovere di impedire che il “suo” territorio possa trovarsi impreparato e ancor più vulnerabile, a causa di un’amministrazione incerta sul da farsi o, peggio ancora, a causa di una sottovalutazione degli eventi. Maurizio Grilli e Michela Magnini
Una occasione perduta
Della questione comparto “C” cioè dell’area situata in zona Gabella si era già occupato il Consiglio comunale del 10/11/2011 a seguito di una mozione presentata dal cons. Becci. In quell’occasione l’Amministrazione oltre a dare le risposte nel merito alle questioni poste aveva anche chiesto al proponente il ritiro della mozione in attesa che l’Agenzia del Territorio facesse conoscere la perizia sull’eventuale nuovo valore dell’area tenensegue a pag. 29
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do conto che la stessa richiesta era contenuta nella mozione presentata. Occorre inoltre ricordare che già dal mese di Aprile gli uffici erano stati incaricati per attivare una convenzione con l’Agenzia del Territorio per una nuova stima del valore dell’area in considerazione che erano ormai trascorsi quasi 3 anni dalla precedente perizia giurata che aveva valutato l’area 39 euro al mq. Fu inoltre proposto che appena giunto il risultato (giunto il 7 Dicembre) sarebbero state convocate la Conferenza dei Capigruppo e la 1^ Commissione consigliare proprio per analizzare al meglio la questione, compresa quella degli interessi tra un atto convenzionale e l’altro, ed eventualmente individuare nuove direttrici perché nessuno vuol questa situazione d’attesa. Anche da alcuni settori dell’opposizione si era valutato che certo si potevano anche cercare alternative ma che forse era più facile proseguire nell’attuale. Occorreva perciò andare ad una nuova Convenzione per “stabilire regole nuove, stabilito che la regole vecchie,… vanno cambiate perché è in diffi-
dai gruppi consiliari coltà la controparte a trovare le somme da dare al Comune”. Veniva anche riproposta una commissione proprio per trovare nuove direttrici e per un maggiore coinvolgimento delle opposizioni. Pur nell’articolazione delle posizioni (nel corretto rispetto dei ruoli) era sembrato che potesse aprirsi un confronto per tentare di individuare quelle nuove direttrici e per arrivare alla conclusione della vicenda (iniziata nel 2002) e quindi superare questa situazione di stallo. Pretestuosamente e con i consueti toni esacerbati, la mozione non fu ritirataCome era stato preannunciato in Consiglio, appena arrivò il risultato della nuova perizia furono convocate la Conferenza dei Capigruppo e la 1^ Commissione consigliare proprio per avviare quel confronto e quel coinvolgimento richiesto. Il nuovo valore dell’area veniva stimato a 40,7 euro al mq che dato il tempo trascorso confermava la correttezza della precedente valutazione. Le riunioni però sono state disertate dalle opposizioni che chiedendo successivamente anche la dimissioni del Sindaco hanno pre-
ferito sottrarsi alla discusione politica per cavalcare lo scandalismo con una aggressiva campagna mediatica (ben supportata dalle “indipendenti” corrispondenze dei quotidiani) tentando di unire surrettiziamente fatti politici e fatti giudiziari. Dal coinvolgimento richiesto le opposizioni sono passate alla rottura e si è pertanto perduta l’occasione politica di poter risolvere una questione (iniziata nel 2002) che con il passare degli anni e con il negativo cambiamento della situazione economica è divenuta sempre più complessa. Importante però è che i cittadini siano ben consapevoli che nessuno vuole fare “regali” perché questa Amministrazione e le forze politiche che la sostengono operano solo per il bene della collettività e che il sindaco Serrani agisce con impegno, competenza e trasparenza proprio per il raggiungimento di questo obiettivo. Alessandro D’Alessandro cons. com. Alleanza Repubblicana www.alleanzarepubblicana.it
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curiosità giochi e passatempi
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a cura di Gabriele Autizzi
I PROMESSI SPOSI (riassunto)
(soluzione nel prossimo numero)
ontemarciano
Renzo è cotto di Lucia e la vuole come sposa… Don Abbondio ha fifa e chiosa per minacce avute in via. Ma Don Rodrigo e una Sorella, più due bravi…mascalzoni alla luce dei lampioni s’en rapiscono Mondella!
Epperò ci sta la peste che fa strage degli ignavi: Don Rodrigo, el Griso e i Bravi Son conciati per le feste… Ma il Manzoni una mattina, stanco di codesta osmosi unisce i due promessi sposi nella chiesa di…Marina!! (novembre 2011 – Gabriele Autizzi)
Aut. Trib. Ancona n. 33 del 14.09.1984 pubbl. inf. 50%
Direttore Responsabile: Sergio Greganti
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AVVISO
Il termine per la presentazione degli articoli da pubblicare nel n. 1/2012 (gennaio-febbraio) del giornale è fissato per il giorno 15 marzo 2012
Direzione e Redazione: Montemarciano Via Umberto I, 20 (Palazzo Municipale) tel. 0719163313 fax 0719163319 [email protected]; [email protected] Comitato di redazione: Presidente: Liana Serrani Vice-Presidente: Roberto Carletti Componenti: Laura Barchiesi, Mario Cardinali, Salvatore Cicero, Enrica David, Milena Lucarini, Cesare Scattolini, Samue-
le Simoncioni
Segreteria: Lorella Pigliapoco Progetto Grafico e impaginazione: Grafica & Infoservice società cooperativa sociale - Monte San Vito Numero chiuso in redazione il 16 gennaio 2012 salvo deroghe Stampa: Tipografia Stampa Nova snc - Jesi
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