GRUPPO BANCARIO INTESA SANPAOLO CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO S.p.A. Società iscritta all’Albo delle Banche Facente parte del Gruppo Bancario INTESA SANPAOLO iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari Sede sociale in Viterbo - via Mazzini 129 Capitale sociale Euro 49.407.056 interamente versato Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione Registro delle Imprese di Viterbo: 01383000567 Numero iscrizione Albo delle Banche: 5086 Codice ABI 06065.7
PROSPETTO DI BASE relativo al Programma di Obbligazioni a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down, di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. Le obbligazioni a Tasso Fisso fruttano un interesse determinato applicando al valore nominale delle obbligazioni un tasso di interesse fisso. Le obbligazioni a Tasso Fisso Step Up fruttano un interesse determinato applicando al valore nominale delle obbligazioni un tasso di interesse prefissato crescente. Le obbligazioni a Tasso Fisso Step Down fruttano un interesse determinato applicando al valore nominale delle obbligazioni un tasso di interesse prefissato decrescente. Il presente documento costituisce un prospetto di base (il Prospetto di Base, in cui si devono ritenere ricompresi i documenti indicati come inclusi mediante riferimento, così come modificati ed aggiornati) ed è stato predisposto da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. (l'Emittente o la Banca) in conformità ed ai sensi della Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetti o la Direttiva) ed è redatto in conformità all’articolo 26 ed agli Schemi di cui al Regolamento 2004/809/CE ed al Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifiche). Il Documento di Registrazione relativo a Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. depositato presso la CONSOB in data 8 agosto 2008 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008 è incluso mediante riferimento alla Sezione V del Prospetto di Base. L’informativa completa sull'Emittente e sull'offerta degli strumenti finanziari può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta del Prospetto di Base (ivi inclusi i documenti incorporati per riferimento) e, con riferimento a ciascuna offerta che sarà effettuata nell'ambito del Programma, delle Condizioni Definitive. Si veda inoltre il Capitolo "Fattori di Rischio" di cui alla Sezione VI del Prospetto di Base, al Documento di Registrazione, nonché nelle Condizioni Definitive, per l'esame dei fattori di rischio che devono essere presi in considerazione prima di procedere ad un investimento negli strumenti finanziari. Il Prospetto di Base è stato depositato presso la CONSOB in data 8 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008. L'adempimento di pubblicazione del Prospetto di Base non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Il Prospetto di Base sarà consultabile sul sito internet dell'Emittente www.carivit.it, dove sono altresì consultabili le Condizioni Definitive.
1
Ulteriori luoghi di messa a disposizione del Prospetto di Base e delle Condizioni Definitive saranno indicati in queste ultime. Una copia cartacea del Prospetto di Base e delle Condizioni Definitive verrà consegnata gratuitamente ad ogni potenziale investitore che ne faccia richiesta.
2
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
INDICE Articolo
Pagina
GLOSSARIO ...............................................................................................................................................5 SEZIONE I – DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ...........................................................................9 1.1 Denominazione e sede della persona giuridica che si assume la responsabilità del presente documento .................................................................................................9 1.2 Dichiarazione di responsabilità ......................................................................................9 SEZIONE II - DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA............................................................10 SEZIONE III: FATTORI DI RISCHIO.......................................................................................................11 SEZIONE IV: NOTA DI SINTESI .............................................................................................................12 SEZIONE V: INFORMAZIONI SULL'EMITTENTE ................................................................................20 SEZIONE VI: INFORMAZIONI SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E SULL'OFFERTA.......................21 1. DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ ..................................................................................21 2. FATTORI DI RISCHIO.................................................................................................................22 2.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO...................................................................................22 2.2 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO.......................22 2.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALLE OBBLIGAZIONI.....................................23 2.4 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO.......................27 3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI ...........................................................................................32 3.1 Conflitto di interessi ....................................................................................................32 3.2 Ragioni dell'offerta ed impiego dei proventi ................................................................32 4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE...................33 4.1 Descrizione del Tipo e della classe dei Titoli offerti.....................................................33 4.2 Legislazione in base alla quale i Titoli sono stati creati ................................................33 4.3 Accentramento dei Titoli e Anagrafica ........................................................................33 4.4 Valuta di emissione dei Titoli ......................................................................................34 4.5 Ranking dei Titoli........................................................................................................34 4.6 Diritti connessi ai Titoli e relative limitazioni ..............................................................34 4.7 Tasso di interesse ........................................................................................................34 4.8 Data di Scadenza e procedure di rimborso ...................................................................36 4.9 Tasso di rendimento effettivo ......................................................................................36 4.10 Organizzazioni rappresentative dei portatori dei Titoli .................................................36 4.11 Delibere ed autorizzazioni relative ai Titoli..................................................................37 4.12 Data di Emissione .......................................................................................................37 4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità dei Titoli................................................................37 4.14 Regime fiscale.............................................................................................................37 5. CONDIZIONI DELL'OFFERTA ...................................................................................................39 5.1 Statistiche relative all'Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell'Offerta ..................................................................................................................39 5.2 Piano di ripartizione ed assegnazione...........................................................................42 5.3 Fissazione del prezzo...................................................................................................43 5.4 Collocamento e sottoscrizione .....................................................................................44 6. AMMISSIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE ...................................................................45 6.1 Mercati regolamentati presso i quali gli strumenti finanziari potrebbero essere ammessi alla quotazione..............................................................................................45 6.2 Mercati regolamentati o equivalenti sui quali, per quanto a conoscenza dell'Emittente, sono già ammessi alla negoziazione, strumenti della stessa classe di quelli offerti ............................................................................................................45 6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si sono assunti il fermo impegno di agire quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario ...................................................45
3
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
7.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI ..........................................................................................46 7.1 Consulenti legati all'emissione.....................................................................................46 7.2 Informazioni contenute nel Prospetto di Base sottoposte a revisione ............................46 7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica..........................................................46 7.4 Informazioni provenienti da terzi.................................................................................46 7.5 Rating .........................................................................................................................46 APPENDICE 1 - REGOLAMENTO GENERALE DEI TITOLI.................................................................47 APPENDICE 2 – MODELLO DI AVVISO INTEGRATIVO CONTENENTE LE CONDIZIONI DEFINITIVE – OBBLIGAZIONI a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down......................................................................................................................................53 1. FATTORI DI RISCHIO.................................................................................................................55 2. CARATTERISTICHE DEL PRESTITO ........................................................................................60 3. ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO..........................................64
4
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
GLOSSARIO
Avviso Integrativo
L'avviso integrativo a mezzo del quale sono comunicate al pubblico le Condizioni Definitive.
Base di Calcolo
La Base di Calcolo indica ciascuna delle convenzioni di calcolo che sono specificate nelle Condizioni Definitive, fra cui quelle di seguito riportate: (a) "Actual/Actual (ICMA)" indica il numero di giorni a partire dalla data in cui gli interessi cominciano a decorrere (inclusa) sino alla data in cui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il numero effettivo di giorni nel relativo periodo di calcolo degli interessi; (b) "Actual/365" o "Actual/Actual (ISDA)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365 (o, se qualunque parte di quel periodo di calcolo degli interessi cade in un anno bisestile, la somma di (A) il numero effettivo di giorni in quella parte di periodo di calcolo degli interessi che cade in un anno bisestile diviso per 366 e (B) l’effettivo numero di giorni in quella parte di periodo di calcolo degli interessi che cade in un anno non bisestile diviso per 365); (c) "Actual/365 (Fixed)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365; (d) "Actual/365 (Sterling)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365, oppure, nel caso di una Data di Pagamento degli Interessi che cada in un anno bisestile, per 366; (e) "Actual/360" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 360; (f) "30/360" indica il numero di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 360 (il numero di giorni da calcolarsi sulla base di un anno di 360 giorni con dodici mesi di 30 giorni (salvo il caso in cui (i) l’ultimo giorno del periodo di calcolo degli interessi sia il giorno 31 di un mese, ma il primo giorno del periodo di calcolo degli interessi sia un giorno diverso dal giorno 30 o 31 di un mese, nel qual caso il mese che include tale ultimo giorno non deve essere ridotto ad un mese di 30 giorni, o (ii) l’ultimo giorno del periodo di calcolo degli interessi è l’ultimo giorno del mese di febbraio, nel qual caso il mese di febbraio non deve essere esteso ad un
5
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
mese di 30 giorni). Collocatori
Le banche e gli intermediari finanziari che collocheranno i Titoli di volta in volta offerti ai sensi del Programma.
Condizioni Definitive
Le condizioni definitive relative all’offerta delle Obbligazioni. Le condizioni definitive sono comunicate agli investitori e trasmesse all’autorità competente in occasione di ogni singola offerta, entro il giorno antecedente l’inizio dell’offerta o comunque in conformità alla vigente normativa applicabile, dall’Emittente, tramite l’Avviso Integrativo che sarà messo a disposizione del pubblico sul sito internet dell'Emittente, nonché negli altri luoghi indicati nelle condizioni definitive, quali, ad esempio, il sito internet del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori. Copia dell’Avviso Integrativo è contestualmente trasmessa alla CONSOB.
CONSOB
La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa.
Convenzione di Calcolo
Indica ciascuna delle convenzioni di calcolo che sono specificate nelle Condizioni Definitive, fra cui quelle indicate di seguito: Following Business Day Convention, indica che, ai fini del pagamento dell'ammontare del rimborso finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non è un Giorno Lavorativo Bancario, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo Bancario successivo alla suddetta data. Modified Following Business Day Convention indica che, ai fini del pagamento dell’ammontare del rimborso finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non è un Giorno Lavorativo Bancario, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo Bancario successivo alla suddetta data; qualora ciò comporti il passaggio al mese solare successivo, tale ammontare sarà accreditato il Giorno Lavorativo Bancario immediatamente precedente alla suddetta data. La Convenzione di Calcolo può essere Adjusted ovvero Unadjusted: Adjusted indica che al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente Convenzione di Calcolo, sarà modificata la durata del computo degli interessi;
6
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Unadjusted indica che, al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente Convenzione di Calcolo, non sarà modificata la durata del computo degli interessi. Data di Emissione
La data di emissione dei Titoli ai sensi del Programma.
Data di Godimento
La data a partire dalla quale i Titoli offerti ai sensi del Programma maturano diritto al pagamento degli importi nonché all'esercizio dei diritti ad essi collegati.
Data di Pagamento degli Interessi
Ciascuna data di pagamento degli interessi relativi alle Obbligazioni.
Data di Regolamento
Data in cui i Titoli sono accreditati sui conti degli investitori a fronte dell'avvenuto pagamento del corrispettivo per la sottoscrizione dei Titoli medesimi.
Data di Scadenza
Data in cui è previsto il rimborso dei Titoli ai sensi del Programma.
Direttiva Prospetti o Direttiva
La Direttiva 2003/71/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 novembre 2003.
Documento di Registrazione
Il Documento di Registrazione, depositato presso la CONSOB in data 8 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008.
Emittente
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Giorno Lavorativo
Indica qualunque giorno in cui il Trans-European Automated Real-Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET) è operativo, ovvero il diverso giorno specificato nelle Condizioni Definitive.
Gruppo Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo S.p.A. e le società bancarie, finanziarie e strumentali da essa controllate, tra cui l'Emittente, secondo le previsioni del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385 – Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia.
Investitori Qualificati
Gli investitori qualificati di cui all'articolo 100 del Testo Unico, e relativa normativa regolamentare di attuazione.
Nota di Sintesi
La nota di sintesi, redatta in conformità all'Articolo 5, secondo comma, della Direttiva Prospetti.
7
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Obbligazioni o Titoli o Prestito
Le obbligazioni che sono di volta in volta offerte ai sensi del Programma.
Programma
Il Programma di obbligazioni a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base
Il presente prospetto di base redatto in conformità all'articolo 26 ed agli Schemi di cui al Regolamento 2004/809/CE ed al Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifiche).
Regolamento Generale dei Titoli
Il regolamento che disciplina termini e condizioni dei Titoli offerti ai sensi del Programma, contenuto nell'Appendice 1 alla Sezione VI del Prospetto di Base.
Regolamento dei Titoli o Regolamento
Il Regolamento Generale dei Titoli, supplementato ed integrato dalle Condizioni Definitive.
Regolamento Emittenti
Il Regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato.
Responsabile del Collocamento
Il soggetto, indicato nelle Condizioni Definitive, che organizza e costituisce il consorzio di collocamento, il coordinatore del collocamento o il collocatore unico dei Titoli di volta in volta offerti.
Singola Offerta
L'offerta di sottoscrizione delle Obbligazioni di volta in volta rilevanti ai sensi del Programma, le cui specifiche caratteristiche sono contenute nelle Condizioni Definitive.
Testo Unico
Il Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 come successivamente modificato.
Valore Nominale o VN
Il valore nominale delle Obbligazioni.
I riferimenti normativi contenuti nel Prospetto di Base, ivi incluso il Glossario, devono ritenersi relativi ai riferimenti normativi così come di volta in volta modificati ovvero sostituiti dalla normativa di volta in volta vigente. Ove consentito o richiesto dal contesto, le definizioni e i termini al singolare comprenderanno anche i corrispondenti termini al plurale e viceversa.
8
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
SEZIONE I – DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ 1.1
Denominazione e sede della persona giuridica che si assume la responsabilità del presente documento
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A., in persona del legale rappresentante Santino Clementi, con sede in via Mazzini 129, Viterbo, assume la responsabilità delle informazioni e dei dati contenuti nel Prospetto di Base. 1.2
Dichiarazione di responsabilità
Il Prospetto di Base è conforme al modello depositato presso la CONSOB in data 8 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008 e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi con i Titoli. Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A., in persona del legale rappresentante Santino Clementi, con sede in via Mazzini 129, Viterbo, si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel Prospetto di Base e attesta che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Prospetto di Base sono, per quanto di sua conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.
9
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
SEZIONE II - DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. ha redatto il presente Prospetto di Base nel quadro di un programma per l’offerta di obbligazioni a medio/lungo termine, deliberato in data 29 aprile 2008, per un ammontare totale complessivo pari a € 130.000.000, da emettersi nei 12 mesi successivi alla pubblicazione del presente Prospetto di Base. Il presente Prospetto di Base è relativo all’emissione di Obbligazioni a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down. Le Obbligazioni a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza. Le Obbligazioni danno inoltre diritto al pagamento di cedole periodiche il cui ammontare è predeterminato in misura costante, nel caso di Titoli a tasso fisso, crescente nel caso di Titoli a Tasso Fisso Step Up e decrescente nel caso di Titoli a Tasso Fisso Step Down, pagabile a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi. Per informazioni dettagliate sulle Obbligazioni si veda il Capitolo 4 della Sezione VI del presente Prospetto di Base. La Banca potrà effettuare singole sollecitazioni a valere sul programma di offerta, ai sensi di quanto previsto al Capitolo 5 della Sezione VI del presente Prospetto di Base. Le Condizioni Definitive, che conterranno i termini e le condizioni specifiche dei titoli di volta in volta emessi, saranno redatte secondo il modello esposto nell'Appendice 2 della Sezione VI del presente Prospetto di Base e pubblicate entro l'inizio del periodo di offerta sul sito internet www.carivit.it e, contestualmente, inviate alla Consob.
10
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
SEZIONE III: FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE Con riferimento ai fattori di rischio relativi all'Emittente, si rinvia al Capitolo 3 del Documento di Registrazione, incorporato per riferimento alla Sezione V del presente Prospetto di Base. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI Con riferimento ai fattori di rischio relativi agli strumenti finanziari offerti, si rinvia alla Sezione VI, Capitolo 2 del presente Prospetto di Base.
11
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
SEZIONE IV: NOTA DI SINTESI AVVERTENZA La presente Nota di Sintesi deve essere letta come un'introduzione al Prospetto di Base. Qualsiasi decisione di investire nelle Obbligazioni dovrebbe basarsi sull'esame da parte dell'investitore del Prospetto di Base nella sua completezza. Qualora venga proposta un'azione legale in merito alle informazioni contenute nel Prospetto di Base dinanzi all'autorità giudiziaria di uno degli stati dell'Area Economica Europea, prima dell'inizio del procedimento il ricorrente potrebbe dover sostenere i costi della traduzione del Prospetto di Base, ai sensi della legislazione nazionale dello stato nel quale tale azione sia stata intentata. A seguito dell’attuazione delle disposizioni della Direttiva Prospetti in ognuno degli Stati Membri dell'Area Economica Europea, nessuna responsabilità civile sarà attribuita in uno qualsiasi di tali Stati Membri alle persone che si sono assunte la responsabilità del Prospetto di Base, con riferimento alla Nota di Sintesi, ivi compresa la sua traduzione, a meno che la stessa non risulti fuorviante, imprecisa o incoerente se letta insieme con le altre parti del Prospetto di Base. I termini e le espressioni definiti nel Regolamento Generale dei Titoli "a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down ", o nel Prospetto di Base manterranno lo stesso significato nella presente Nota di Sintesi. *** DESCRIZIONE FINANZIARIO
SINTETICA
DELLE
CARATTERISTICHE
DELLO
STRUMENTO
I titoli oggetto della presente Nota di Sintesi (i Titoli) sono rappresentati da Obbligazioni (i) a Tasso Fisso, o (ii) a Tasso Fisso Step Up, o (iii) a Tasso Fisso Step Down, emesse da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. Le Obbligazioni sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza. Le Obbligazioni danno inoltre diritto al pagamento di cedole periodiche (annuali, semestrali o trimestrali, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive) il cui ammontare è predeterminato e pagabile a ciascuna data di pagamento degli interessi. Obbligazioni a Tasso Fisso: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse fisso. Gli interessi saranno pagati in via posticipata a ciascuna data di pagamento degli interessi specificata nelle Condizioni Definitive (ciascuna, una Data di Pagamento degli Interessi) fino alla Data di Scadenza; Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato crescente. Gli interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza; Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato decrescente. Gli interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza.
12
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Ove la Banca svolga il ruolo di Collocatore degli strumenti finanziari non sarà applicata alcuna commissione, esplicita o implicita, in fase di collocamento, di sottoscrizione o di rimborso. Ove invece il ruolo di Collocatore sia svolto da un soggetto terzo, potrà essere prevista una commissione implicita di collocamento, la cui entità sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Non sarà applicata alcuna altra commissione in fase di sottoscrizione o di rimborso. ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO La scomposizione delle Obbligazioni, le esemplificazioni del rendimento delle Obbligazioni, ed il confronto tra il rendimento dei Titoli e quello di un titolo di stato (BTP di similare scadenza) saranno contenuti nelle Condizioni Definitive.
FATTORI DI RISCHIO Esistono taluni rischi connessi all'Emittente ed ai Titoli che gli investitori devono tenere in considerazione al fine di un migliore apprezzamento dell'investimento. In particolare, con riferimento all'attività dell'Emittente, gli investitori devono tenere in considerazione i seguenti rischi dettagliatamente descritti nel Capitolo 3 del Documento di Registrazione, incorporato mediante riferimento nella Sezione V del Prospetto di Base, e nel Capitolo 2 della Sezione VI del Prospetto di Base : A) FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL'EMITTENTE: ·
RISCHIO EMITTENTE;
·
RISCHIO DI NATURA LEGALE E REGOLAMENTARE;
B) FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI ED ALL'OFFERTA DEI MEDESIMI: ·
DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO;
·
ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO;
·
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALLE OBBLIGAZIONI; ·
RISCHIO EMITTENTE;
·
RISCHIO CONNESSO ALLA MANCANZA DI GARANZIE PER LE OBBLIGAZIONI;
·
RISCHIO DI LIQUIDITÀ DEI TITOLI;
·
DEPREZZAMENTO DEI TITOLI IN PRESENZA DI COMMISSIONI IMPLICITE UP-FRONT;
·
RISCHIO DI PREZZO;
·
RISCHIO CONNESSO ALLA PRESENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI;
·
RISCHIO RELATIVO ALL'ASSENZA DI RATING;
·
RISCHIO RELATIVO ALL'ASSENZA DI INFORMAZIONI;
·
RISCHIO DI ANNULLAMENTO DELL'OFFERTA;
13
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
·
RISCHIO DI CHIUSURA ANTICIPATA DELL'OFFERTA;
·
RISCHIO RELATIVO AL RIACQUISTO ED ANNULLAMENTO DEI TITOLI DA PARTE DELL'EMITTENTE;
·
RISCHIO CONNESSO ALLA VARIAZIONE DEL REGIME FISCALE.
INFORMAZIONI RELATIVE ALL'EMITTENTE Emittente: Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. (l'Emittente o la Banca) è una società costituita in forma di società per azioni iscritta al Registro delle Imprese di Viterbo, codice fiscale e partita IVA numero 01383000567. L'Emittente è stato costituito nel 1991 a seguito di conferimento dell’azienda bancaria Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo, anno di costituzione 1854, ed è entrato a far parte del Gruppo Intesa, oggi Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo nel 1998. La durata della Banca è stabilita sino al sino al 31 dicembre 2050. La sede legale della Banca è sita in via Mazzini 129, Viterbo tel. 0761 3111. L'Emittente è una banca ai sensi del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n. 385, opera in base alla legislazione italiana ed è iscritta all'albo delle banche al n. 5086. L'Emittente opera prevalentemente nella provincia di Viterbo e nel nord/ovest della provincia di Roma, per un totale di 43 sportelli. Per ulteriori informazioni si vedano i Capitoli 4 e 5, intitolati, rispettivamente, "Informazioni sull'Emittente" e "Panoramica delle Attività", contenuti nel Documento di Registrazione. Organi di Amministrazione, direzione e vigilanza: Consiglio di Amministrazione: Alla data del Documento di Registrazione il Consiglio di Amministrazione dell'Emittente è composto da: Santino Clementi, Sergio Medori, Carlo Confidati, Marco Cardia, Gianluca M. Esposito, Luca Galli, Nando Mariani, Paolo Bighignoli, Paolo Parrini. Michele Rattacaso ricopre la carica di Direttore Generale. Collegio Sindacale: Alla data del Documento di Registrazione il Collegio Sindacale dell'Emittente è composto da: Nello Mazzoni, Luigino Ambrosiani, Andrea Arcangeli. Tutti domiciliati per la carica presso la sede dell’Emittente. Principali Azionisti: Alla data del Documento di Registrazione, L'Emittente è controllato al 75,81% da Casse del Centro S.p.A. L'11,09% del capitale sociale dell'Emittente è detenuto dall'Ente Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo mentre il restante 13,10% è detenuto da terzi investitori. Posizione finanziaria dell'Emittente: Si riporta di seguito la tabella contenente i principali indicatori economico-finanziari relativi all'Emittente, aggiornata al 31 dicembre 2007.
Indici
2007
2006
Tier one capital ratio
9,02%
9,08%
Total capital ratio
8,98%
9,05%
Sofferenze lorde/impieghi
1,24%
3,12%
14
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Sofferenze nette/impieghi
0,48%
1,03%
Partite anomale lorde/impieghi
3,32%
5,78%
116.720 migliaia di Euro
migliaia di Euro
Patrimonio di Vigilanza
111.186
Al 31.12.2007 il coefficiente di solvibilità dell'Emittente (rapporto tra il Patrimonio di Vigilanza e le attività di rischio ponderate) era pari al 8.98% a fronte di un coefficiente di solvibilità minimo richiesto da Banca d’Italia pari al 7%. Con riferimento al free capital (inteso come patrimonio al netto degli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali, delle partecipazioni e delle sofferenze nette), l’importo individuale dell'Emittente era pari a 111.665 migliaia di Euro. Si riporta di seguito altresì una sintesi dei principali dati patrimoniali e di conto economico dell'Emittente. Per maggiori dettagli in merito alle informazioni finanziarie dell'Emittente si rinvia al Capitolo 11 del Documento di Registrazione "Informazioni finanziarie riguardanti le attività e le passività, la situazione finanziaria e i profitti e le perdite dell’Emittente". Voce 2007 2006 in migliaia di Euro in migliaia di Euro Margine di interesse
48.073
41.853
Margine di intermediazione
64.431
59.370
63.199
56.915
16.137
15.284
2007 in migliaia di Euro
2006 in migliaia di Euro
1.042.019
977.351
Impieghi verso clientela
875.365
824.085
Patrimonio netto
128.318
121.362
Risultato finanziaria
netto
della
gestione
Utile di esercizio
Voce Raccolta diretta da clientela
Si segnala altresì che non vi sono stati deterioramenti della solvibilità aziendale a decorrere dal bilancio relativo all'esercizio chiuso il 31 dicembre 2007.
Attestazioni dell'Emittente L'Emittente attesta che, successivamente alla pubblicazione dell'ultimo bilancio sottoposto a revisione e pubblicato: - non si sono verificati eventi recenti sostanzialmente rilevanti per la valutazione della sua solvibilità; - non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali nelle sue prospettive;
15
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
- non si sono verificati tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle sue prospettive almeno per l'esercizio in corso; - non si sono verificati cambiamenti significativi nella situazione finanziaria o commerciale del Gruppo. INFORMAZIONI RELATIVE AGLI STRUMENTI FINANZIARI Tipologia dei Titoli I Titoli oggetto della presente Nota di Sintesi sono Obbligazioni (i) a Tasso Fisso, o (ii) a Tasso Fisso Step Up, o (iii) a Tasso Fisso Step Down emesse da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.. Le Obbligazioni sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza. In particolare: Obbligazioni a Tasso Fisso: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse fisso. Gli interessi saranno pagabili periodicamente (annualmente, semestralmente o trimestralmente, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive) in via posticipata a ciascuna data di pagamento degli interessi specificata nelle Condizioni Definitive (ciascuna, una Data di Pagamento degli Interessi) fino alla Data di Scadenza; Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato crescente. Gli interessi saranno pagabili periodicamente (annualmente, semestralmente o trimestralmente, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive) in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza; Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato decrescente. Gli interessi saranno pagabili periodicamente (annualmente, semestralmente o trimestralmente, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive) in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza. Status dei Titoli: I Titoli che saranno offerti ai sensi del Programma costituiscono obbligazioni dirette, non garantite e non subordinate della Banca e sono parimenti ordinate (pari passu) tra loro e con altre obbligazioni non garantite (diverse dalle obbligazioni subordinate) della Banca. Forma dei Titoli: I Titoli sono al portatore e sono ammessi al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna, 6, 20154 Milano, in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 24 giugno 1998 n. 213 e deliberazione CONSOB del 23 dicembre n. 11768 e successive modifiche ed integrazioni. I portatori dei Titoli non potranno richiedere la consegna materiale dei Titoli. La cessione dei Titoli sarà effettuata con scritture contabili in regime di dematerializzazione in conformità al regolamento del sistema di gestione e amministrazione accentrata della Monte Titoli S.p.A. Prezzo di Emissione: I Titoli saranno emessi alla pari. Il prezzo viene determinato attualizzando i flussi di cassa sulla base della curva dei tassi swap. Taglio dei Titoli: I Titoli saranno emessi nei tagli stabiliti dall'Emittente ed indicati nelle Condizioni Definitive. Rimborso: Le Condizioni Definitive indicheranno la Data di Scadenza dei Titoli. Non è prevista la facoltà di rimborso anticipato. Ciascun Titolo cessa di essere fruttifero alla Data di Scadenza. Sistema di Gestione Accentrata: Monte Titoli S.p.A. , Via Mantegna, 6, 20154 Milano. Valuta: Euro.
16
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Commissioni: Le commissioni, ove previste ed indicate nelle Condizioni Definitive, costituiscono una componente implicita del prezzo di offerta delle Obbligazioni che non partecipa alla determinazione del prezzo in sede di mercato secondario. In particolare, saranno previste commissioni implicite solo nel caso in cui il Collocatore sia un soggetto terzo rispetto all'Emittente. Collocamento: I Titoli saranno offerti da uno o più soggetti collocatori che saranno di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive. Il ruolo di Responsabile del Collocamento, ove previsto, sarà svolto dal soggetto indicato nelle Condizioni Definitive. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, i Titoli saranno collocati attraverso la rete di sportelli della Banca e il ruolo di Responsabile del Collocamento sarà svolto dall'Emittente medesimo. Criteri di riparto ed assegnazione: Non sono previsti criteri di riparto e la ripartizione e relativa assegnazione avverranno secondo le seguenti modalità. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'Offerta (comprensivo dell'eventuale importo, indicato nelle Condizioni Definitive, destinato all'assegnazione delle Obbligazioni prenotate successivamente alla pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata dell'Offerta e fino all'effettiva chiusura anticipata dell'Offerta ovvero l’ultimo giorno dell’Offerta ed eccedente un importo per ciascuna Singola Offerta, indicato nelle Condizioni Definitive). Infatti, qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo indicato nelle Condizioni Definitive, si procederà alla chiusura anticipata dell'Offerta, che sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet del Responsabile del Collocamento e dell'Emittente, e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB, ovvero con le modalità indicate nelle Condizioni Definitive e la chiusura dell'Offerta sarà efficace dal giorno successivo alla pubblicazione dell'avviso. In ogni caso saranno assegnate ai richiedenti tutte le Obbligazioni prenotate prima della pubblicazione dell’avviso di chiusura anticipata; mentre alle Obbligazioni prenotate (i) l'ultimo giorno dell'Offerta o (ii) nel caso di chiusura anticipata, nel periodo compreso tra la pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata dell'Offerta e l'ultimo giorno di Offerta effettivo ed eccedenti l'ammontare specificato nelle Condizioni Definitive sarà destinato l'importo residuo specificato nelle Condizioni Definitive. Ove tale importo non fosse tuttavia sufficiente a soddisfare le richieste di prenotazione eccedenti l'ammontare specificato nelle Condizioni Definitive, le Obbligazioni verranno assegnate con criterio cronologico fino ad esaurimento delle medesime. Per ogni prenotazione soddisfatta i Collocatori invieranno apposita "nota di eseguito", sempre salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, attestante l'avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. Regime Fiscale: Le informazioni fornite di seguito riassumono il regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni per certe categorie di investitori, ai sensi della legislazione tributaria italiana e della prassi vigente alla data di pubblicazione della presente Nota di Sintesi. Quanto segue non intende essere un'analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale applicabile alle Obbligazioni. Si segnala che non è possibile prevedere eventuali modifiche all'attuale regime fiscale durante la vita delle Obbligazioni né può essere escluso che, in caso di modifiche, i valori netti degli interessi indicati nel Prospetto di Base, ivi inclusa la Nota di Sintesi, possano discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno effettivamente applicabili alle Obbligazioni alla data di pagamento delle somme dovute ai sensi delle medesime. In particolare, le Obbligazioni sono soggette al regime fiscale descritto alla Sezione VI, Capitolo 4, Paragrafo 4.14, cui si rimanda, ed avente ad oggetto: •
Redditi di capitale: agli interessi ed agli altri frutti delle Obbligazioni è applicabile l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%.
•
Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo 17
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota del 12,50%. •
Tassa sui contratti di borsa: a seguito dell'abrogazione della tassa sui contratti di borsa, a partire dal 31 Dicembre 2007, gli atti aventi ad oggetto la negoziazione di titoli scontano l'imposta di registro come segue: (i) gli atti pubblici e le scritture private autenticate scontano l'imposta di registro in misura fissa pari a Euro 168 (ii) le scritture private non autenticate scontano l'imposta di registro solo in "caso d'uso" o a seguito di registrazione volontaria.
Con riferimento a ciascun Prestito, eventuali modifiche al regime fiscale di cui sopra vengono rappresentate nelle Condizioni Definitive. Ammissione alle Negoziazioni: L'Emittente non ha presentato richiesta di giudizio di ammissibilità alla quotazione del Programma. L’Emittente si riserva la facoltà di poter richiedere la quotazione dei Titoli oggetto di ciascuna Singola Offerta in mercati regolamentati, MOT o altro mercato. In caso di ammissione a quotazione delle Obbligazioni su mercati regolamentati, l’Emittente ne darà comunicazione ai portatori delle Obbligazioni nelle Condizioni Definitive. L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di richiedere in futuro l’ammissione alla negoziazione su Sistemi Multilaterali di Negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF), tra cui EuroTLX. Il Sistema Multilaterale di Negoziazione prescelto sarà indicato nelle Condizioni Definitive ovvero comunicato successivamente agli investitori con le modalità di cui all'Articolo 12 del Regolamento dei Titoli. L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, assumendosi l'onere di controparte, con l’obiettivo di garantire adeguati livelli di liquidità per i Titoli di propria emissione. In merito, al fine di garantire un mercato secondario per le Obbligazioni, l’Emittente renderà disponibili per la clientela, durante i normali orari di negoziazione, quotazioni denaro/lettera per i Titoli nel rispetto delle regole di best execution. In particolare, l'Emittente si impegna a negoziare le proprie Obbligazioni considerando un titolo di Stato avente caratteristiche simili al Titolo oggetto di negoziazione, applicando uno Spread massimo denaro/lettera pari a 0,50%. Non sono previsti limiti alla quantità di Titoli su cui l'Emittente può svolgere attività di negoziazione. Restrizioni alla Vendita: Non esistono clausole limitative della trasferibilità e/o della circolazione dei Titoli in Italia. Legge che governa i Titoli e foro competente: I Titoli sono emessi e creati in Italia ed il regolamento dei Titoli è sottoposto alla legge italiana. L'autorità giudiziaria competente per le controversie relative alle Obbligazioni sarà il Tribunale di Viterbo; tuttavia, ove il portatore delle Obbligazioni rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell’art. 1469 bis del Codice Civile e 33 e 63 del codice del consumo (Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206), il foro competente sarà quello di residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo. Estremi dei provvedimenti di approvazione del Prospetto di Base: Il Prospetto di Base, incluso il Documento di Registrazione, è stato depositato presso la CONSOB in data 8 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008. Documentazione a disposizione del pubblico: Copia del Prospetto di Base, ivi incluso il Documento di Registrazione, dei bilanci di esercizio di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. per gli esercizi 2007 e 2006, nonché dell'atto costitutivo e dello statuto dell'Emittente sono disponibili presso la sede legale dell'Emittente e sul sito Internet www.carivit.it.
18
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
La documentazione relativa alla capogruppo Intesa Sanpaolo S.p.A. ed al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, è a disposizione per la consultazione presso il sito internet www.intesasanpaolo.com.
19
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
SEZIONE V: INFORMAZIONI SULL'EMITTENTE La presente sezione include mediante riferimento le informazioni contenute nel Documento di Registrazione sull'Emittente, depositato presso CONSOB in data 8 agosto 2008 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008. Il Documento di Registrazione è consultabile sul sito internet dell'Emittente: www.carivit.it e copie cartacee del documento possono essere ottenute gratuitamente presso la sede legale dell'Emittente. Ulteriori luoghi di messa a disposizione del Documento di Registrazione saranno indicati nelle Condizioni Definitive.
20
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
SEZIONE VI: INFORMAZIONI SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E SULL'OFFERTA 1.
DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ
Si rinvia alla dichiarazione di responsabilità di cui alla Sezione I del Prospetto di Base.
21
Prospetto di Base Tasso Fisso FATTORI DI RISCHIO
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
2.
FATTORI DI RISCHIO
Le Obbligazioni oggetto del Prospetto di Base presentano elementi di rischio che gli investitori devono considerare nel decidere se investire nelle stesse. Gli investitori, pertanto, sono invitati ad effettuare un investimento in tali Titoli solo qualora abbiano compreso la loro natura e il grado di rischio sotteso. Gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all'Emittente ed agli strumenti finanziari proposti, ed in particolare i fattori di rischio esposti nel Documento di Registrazione (Capitolo 3), nella Nota di Sintesi, nella presente Sezione VI (Capitolo 2) del Prospetto di Base e nelle Condizioni Definitive. I termini in maiuscolo non definiti nel presente capitolo hanno il significato ad essi attribuito in altri capitoli del Prospetto di Base, ovvero del Documento di Registrazione. 2.1
DESCRIZIONE FINANZIARIO
SINTETICA
DELLE
CARATTERISTICHE
DELLO
STRUMENTO
I titoli oggetto del presente Prospetto di Base (i Titoli) sono rappresentati da Obbligazioni (i) a Tasso Fisso, o (ii) a Tasso Fisso Step Up, o (iii) a Tasso Fisso Step Down, emesse da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. Le Obbligazioni sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza. Le Obbligazioni danno inoltre diritto al pagamento di cedole periodiche (annuali, semestrali o trimestrali, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive) il cui ammontare è predeterminato e pagabile a ciascuna data di pagamento degli interessi. Obbligazioni a Tasso Fisso: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse fisso. Gli interessi saranno pagati in via posticipata a ciascuna data di pagamento degli interessi specificata nelle Condizioni Definitive (ciascuna, una Data di Pagamento degli Interessi) fino alla Data di Scadenza; Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato crescente. Gli interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza; Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato decrescente. Gli interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza. Ove la Banca svolga il ruolo di Collocatore degli strumenti finanziari non sarà applicata alcuna commissione, esplicita o implicita, in fase di collocamento, di sottoscrizione o di rimborso. Ove invece il ruolo di Collocatore sia svolto da un soggetto terzo, potrà essere prevista una commissione implicita di collocamento, la cui entità sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Non sarà applicata alcuna altra commissione in fase di sottoscrizione o di rimborso.
2.2
ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO
Nelle Condizioni Definitive saranno forniti:
22
Prospetto di Base Tasso Fisso FATTORI DI RISCHIO
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
- la scomposizione delle Obbligazioni; - una tabella esemplificativa del rendimento lordo e netto delle Obbligazioni; e - un confronto, al lordo e al netto dell'effetto fiscale, con un titolo di stato (BTP di similare scadenza). Si precisa che tali informazioni sono fornite a titolo esemplificativo nel presente Prospetto di Base al Capitolo 2, Paragrafo 2.4. Si segnala altresì che le commissioni, ove previste ed indicate nelle Condizioni Definitive, costituiscono una componente implicita del prezzo di offerta delle Obbligazioni che non partecipa alla determinazione del prezzo in sede di mercato secondario. In particolare, saranno previste commissioni implicite solo nel caso in cui il Collocatore sia un soggetto terzo rispetto all'Emittente. Nelle Condizioni Definitive è riportata la scomposizione delle Obbligazioni che indicherà, qualora presenti, anche le commissioni a carico dei sottoscrittori. 2.3 2.3.1
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALLE OBBLIGAZIONI RISCHIO EMITTENTE
Coloro che sottoscrivono le Obbligazioni diventano finanziatori dell’Emittente, assumendosi il rischio che questi non sia in grado di adempiere, in caso di impossibilità finanziaria o patrimoniale, ai propri obblighi relativamente al pagamento degli interessi e/o al rimborso del capitale a scadenza. L’Emittente non ha previsto garanzie per il rimborso delle Obbligazioni e per il pagamento degli interessi ed i Titoli non sono assistiti dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Per una descrizione dei rischi relativi all'Emittente, si rinvia al Capitolo 3 del Documento di Registrazione. 2.3.2
RISCHIO CONNESSO ALLA MANCANZA DI GARANZIE PER LE OBBLIGAZIONI
Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Inoltre, il rimborso del Prestito e il pagamento degli interessi non sono assistiti da garanzie reali o personali di terzi, né sono previsti impegni relativi alla assunzione di garanzie. Infine l'Emittente può liberamente procedere a successive ed ulteriori emissioni di emissioni già effettuate, con la conseguenza che, in tal caso, i portatori dei Titoli concorreranno nel soddisfacimento dei propri diritti, anche con i portatori delle obbligazioni successivamente emesse. 2.3.3
RISCHIO DI LIQUIDITÀ DEI TITOLI
Tale rischio è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere i Titoli prontamente prima della scadenza ad un prezzo in linea con il rendimento atteso al momento della sottoscrizione. Non è prevista al momento attuale la presentazione di una domanda di ammissione alle negoziazioni presso alcun mercato regolamentato delle Obbligazioni di cui al Prospetto di Base. L’Emittente si riserva tuttavia la facoltà di poter richiedere in futuro la quotazione dei Titoli in mercati regolamentati. L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di richiedere in futuro l’ammissione alla negoziazione su Sistemi Multilaterali di Negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF), tra cui EuroTLX. Il Sistema Multilaterale di Negoziazione prescelto sarà indicato nelle Condizioni Definitive ovvero comunicato successivamente agli investitori con le modalità di cui all'Articolo 12 del Regolamento dei Titoli.
23
Prospetto di Base Tasso Fisso FATTORI DI RISCHIO
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, assumendosi l'onere di controparte, con l’obiettivo di garantire adeguati livelli di liquidità per i Titoli di propria emissione. In merito, al fine di garantire un mercato secondario per le Obbligazioni, l’Emittente renderà disponibili per la clientela, durante i normali orari di negoziazione, quotazioni denaro/lettera per i Titoli nel rispetto delle regole di best execution. In particolare, l'Emittente si impegna a negoziare le proprie Obbligazioni considerando un titolo di Stato avente caratteristiche simili al Titolo oggetto di negoziazione, applicando uno Spread massimo denaro/lettera pari a 0,50%. Non sono previsti limiti alla quantità di Titoli su cui l'Emittente può svolgere attività di negoziazione. Per informazioni riguardo alla modalità di determinazione del prezzo sul mercato secondario, si rinvia al Capitolo 6, Paragrafo 6.1. 2.3.4
DEPREZZAMENTO DEI TITOLI IN PRESENZA DI COMMISSIONI IMPLICITE UP-FRONT
Qualora fossero previste delle commissioni implicite up-front con riferimento ad una Singola Offerta, l'Emittente ne darà comunicazione nelle Condizioni Definitive. L’investitore deve tenere presente che le Obbligazioni sconteranno subito sul mercato secondario le commissioni implicite up-front contenute nel prezzo delle medesime. Gli investitori devono altresì tenere presente che tali commissioni sono implicite nel Prezzo di Offerta dei Titoli e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell'investimento prima della scadenza. 2.3.5
RISCHIO DI PREZZO
Tale rischio è rappresentato dalla possibile “oscillazione” del prezzo di mercato del Titolo durante la vita del medesimo. Le oscillazioni di prezzo dipendono essenzialmente, sebbene non in via esclusiva, dall’andamento dei tassi di interesse. In particolare, le variazioni del valore del Titolo sono legate in maniera inversa alle variazioni dei tassi di interesse sul mercato per cui, ad una variazione in aumento dei tassi di interesse, corrisponde una variazione in diminuzione del valore del Titolo mentre, ad una variazione in diminuzione dei tassi di interesse, corrisponde un aumento del Titolo. Con riferimento ai Titoli Step Up (che corrispondono interessi predeterminati crescenti) o Step Down (che corrispondono interessi predeterminati decrescenti), si precisa che il rischio di prezzo risulta maggiore, per i Titoli Step Up, e minore, per i Titoli Step Down rispetto ai Titoli con cedole a tasso fisso e costante in quanto più sensibili alle variazioni della curva dei tassi. Le fluttuazioni dei tassi d’interesse sui mercati finanziari si ripercuotono sui prezzi e quindi sui rendimenti dei Titoli in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. Conseguentemente, qualora l’investitore decidesse di vendere i Titoli prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare inferiore anche in maniera significativa al prezzo di sottoscrizione dei Titoli, il ricavo di tale vendita potrebbe quindi essere inferiore anche in maniera significativa all’importo inizialmente investito ovvero il rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare anche significativamente diverso ovvero significativamente inferiore a quello attribuito al Titolo al momento dell’acquisto, ipotizzando di mantenere l’investimento fino alla scadenza. 2.3.6
RISCHIO CONNESSO ALLA PRESENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI
Con riferimento alle Singole Offerte, potranno verificarsi le seguenti situazioni, che possono dare origine ad un conflitto di interessi nei confronti degli investitori.
24
Prospetto di Base Tasso Fisso FATTORI DI RISCHIO
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
·
Qualora l’Emittente agisca quale Collocatore o Responsabile del Collocamento ovvero si avvalga di Collocatori o Responsabili del Collocamento che siano società facenti parte del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo ovvero società partecipate dall'Emittente, tale situazione potrebbe determinare un conflitto di interessi nei confronti degli investitori. Inoltre, l’attività dei Collocatori, in quanto soggetti che agiscono istituzionalmente su incarico dell’Emittente e percepiscono commissioni in relazione al servizio di collocamento svolto, implica in generale l’esistenza di un potenziale conflitto di interesse.
·
L’Emittente negozierà le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, agendo in tal senso in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.
·
I Titoli potranno essere negoziati su EuroTLX. Tale Sistema Multilaterale di Negoziazione è organizzato e gestito da TLX S.p.A., società partecipata in misura rilevante da Banca IMI S.p.A., società appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, che svolge anche il ruolo di market maker nel suddetto mercato. L'appartenenza di tali soggetti al medesimo gruppo cui appartiene l'Emittente determina una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.
·
L'Emittente potrà stipulare contratti di copertura del rischio di interesse con controparti che fanno parte del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, ovvero società partecipate dall'Emittente. L'appartenenza dell'Emittente e della controparte per la copertura del rischio allo stesso gruppo bancario determinerebbe una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.
2.3.7
RISCHIO RELATIVO ALL'ASSENZA DI RATING
All'Emittente non sono stati assegnati giudizi di rating. Non esiste pertanto alcuna valutazione indipendente della capacità dell'Emittente di assolvere i propri impegni finanziari, ivi compresi quelli relativi ai Titoli. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive relative alla specifica emissione, ai titoli oggetto del presente Prospetto di Base non è stato attribuito alcun giudizio di rating. Ove fosse attribuito un giudizio di rating alla specifica emissione, si precisa che tale rating potrebbe non riflettere il potenziale impatto di tutti i rischi relativi al Titolo e al mercato, gli ulteriori fattori di rischio sopra menzionati, e degli altri fattori che possono influenzare il valore dei Titoli. Il rating non costituisce un invito a sottoscrivere, vendere o detenere Titoli e può essere oggetto di revisione, sospensione o cancellazione in ogni momento da parte delle agenzie di rating. 2.3.8
RISCHIO RELATIVO ALL'ASSENZA DI INFORMAZIONI
L'Emittente non fornirà, successivamente all'Offerta, alcuna informazione relativamente al valore di mercato corrente delle Obbligazioni. 2.3.9
RISCHIO DI ANNULLAMENTO DELL'OFFERTA
Qualora, successivamente alla pubblicazione delle Condizioni Definitive e prima della Data di Emissione, delle Obbligazioni dovessero verificarsi circostanze che siano tali, secondo il ragionevole giudizio dell'Emittente e del Responsabile del Collocamento, d'intesa fra loro, da pregiudicare in maniera sostanziale la fattibilità e/o la convenienza della Singola Offerta, il Responsabile del Collocamento e l’Emittente, d'intesa fra loro, avranno la facoltà di non dare inizio alla Singola Offerta, ovvero di ritirare la Singola Offerta, e la stessa dovrà ritenersi annullata. In tale ipotesi, ove gli investitori abbiano versato l'importo di sottoscrizione delle Obbligazioni prima della comunicazione di annullamento dell'Offerta, non potranno beneficiare degli interessi sulle somme versate
25
Prospetto di Base Tasso Fisso FATTORI DI RISCHIO
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
che avrebbero altrimenti percepito se non avessero pagato tali somme come corrispettivo per la sottoscrizione delle Obbligazioni. 2.3.10 RISCHIO DI CHIUSURA ANTICIPATA DELL'OFFERTA Il Responsabile del Collocamento, unitamente all'Emittente, hanno la facoltà di chiudere anticipatamente la Singola Offerta. Tale decisione, limitando la possibilità di collocare ulteriori Titoli e, pertanto, raggiungere un ammontare nominale complessivo maggiore, avrà un impatto negativo sulla liquidità dei Titoli. Per una descrizione dettagliata del rischio di liquidità si rinvia al rischio 2.3.2 che precede. 2.3.11 RISCHIO RELATIVO AL RIACQUISTO ED ANNULLAMENTO DEI TITOLI DA PARTE DELL'EMITTENTE L’Emittente può in ogni momento acquistare i Titoli al prezzo determinato secondo le modalità indicate al Capitolo 6. I Titoli riacquistati potranno essere conservati, riemessi, rivenduti o, a scelta dell'Emittente, cancellati. In tale ultimo caso, l'ammontare nominale complessivo della singola emissione sarà corrispondentemente ridotto con impatto negativo sulla liquidità dei Titoli. Per una descrizione dettagliata del rischio di liquidità si rinvia al rischio 2.3.2 che precede. 2.3.12 RISCHIO CONNESSO ALLA VARIAZIONE DEL REGIME FISCALE Sono a carico dell'Obbligazionista le imposte e le tasse, presenti e future, che per legge colpiscano le Obbligazioni ed o i relativi interessi, premi ed altri frutti. I valori lordi e netti relativi al tasso di interesse ed al rendimento delle Obbligazioni vengono indicati nelle Condizioni Definitive e saranno calcolati sulla base del regime fiscale in vigore alla data di pubblicazione delle medesime. Non vi è certezza che il regime fiscale, applicabile alla data di pubblicazione delle Condizioni Definitive, non muti durante la vita delle Obbligazioni con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dalle Obbligazioni. Di conseguenza, qualora tali trattenute si rendano necessarie, gli investitori riceveranno un importo inferiore a quello cui avrebbero avuto diritto quale pagamento relativo alle obbligazioni alla Data di Scadenza. L'Emittente non è in grado di prevedere se modifiche normative quali quelle sopra descritte si verificheranno entro la scadenza delle Obbligazioni e, qualora ciò accadesse, quali saranno gli importi che dovrà trattenere. In nessun caso potrà essere decisa qualsiasi trattenuta a discrezione dell'Emittente. Si rinvia al Capitolo 4, Paragrafo 4.14 della Sezione VI del Prospetto di Base per una descrizione del regime fiscale applicabile ai Titoli.
26
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
2.4
ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO
Assumendo che il Titolo abbia le caratteristiche indicate nelle tabelle seguenti, si riportano, con riferimento a Obbligazioni che abbiano le caratteristiche di un ipotetico strumento che può essere offerto ai sensi del Programma: A) la scomposizione delle Obbligazioni; B) l'esemplificazione dei rendimenti; e C) la comparazione con un titolo di stato (BTP di similare durata). Si evidenzia come tali informazioni siano riportate a titolo meramente esemplificativo e siano il risultato di ipotesi formulate alla data del Prospetto di Base prendendo in considerazione Titoli che abbiano le caratteristiche descritte nelle tabelle contenute nei successivi paragrafi "Caratteristiche ipotetiche delle Obbligazioni". Con riferimento alla modalità di determinazione del Prezzo di Offerta dei Titoli, si rinvia al Capitolo 5, Paragrafo 5.3 che segue. Esemplificazioni quantitative riferite al rendimento dei Titoli di volta in volta offerti ai sensi del Programma ed un confronto tra il rendimento dei Titoli e quello di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (ad esempio BTP di similare scadenza) sono fornite nelle Condizioni Definitive. 2.4.1
Scomposizione delle Obbligazioni
Si riporta di seguito una tabella che evidenzia le varie componenti che formano il prezzo di offerta delle Obbligazioni, nel caso in cui sia prevista una commissione implicita.
Valore della componente obbligazionaria
98,80%
Commissioni implicite
1,20%
Prezzo di Emissione
100%
Commissioni esplicite
0%
Prezzo di Sottoscrizione
100%
2.4.2
Esemplificazione dei Rendimenti
Si riporta di seguito un'esemplificazione del rendimento di un'obbligazione a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down del valore nominale di Euro 1.000 emessa alla pari, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale. Al fine di tale esemplificazione dei rendimenti sono state formulate le seguenti ipotesi: a)
Obbligazioni a Tasso Fisso
27
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
VALORE NOMINALE
euro 1.000
DATA GODIMENTO
01.06.2008
DATA SCADENZA
01.06.2012
DURATA
4 anni
PREZZO DI EMISSIONE
100
PREZZO DI RIMBORSO
100
FREQUENZA CEDOLA
Annuale
TASSO CEDOLA
4,20%
BASE
30/360
RIMBORSO
Date di Pagamento
unica soluzione
Tasso cedolare annuo
01.06.2009 01.06.2010 01.06.2011 01.06.2012
Cedola Lorda
4,20% 4,20% 4,20% 4,20%
Rendimento
Cedola Netta
4,20% 4,20% 4,20% 4,20%
3,67% 3,67% 3,67% 3,67%
4,20%
3,67%
Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data del Prospetto di Base. Il rendimento netto annuo è pari a 3,67%, mentre il tasso interno annuo di rendimento lordo è pari a 4,20%. b)
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up
VALORE NOMINALE
1.000 euro
DATA GODIMENTO
01.06.2008
DATA SCADENZA
01.06.2012
DURATA
4 anni
PREZZO DI EMISSIONE
100
PREZZO DI RIMBORSO
100
FREQUENZA CEDOLA
annuale
28
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
TASSO CEDOLA BASE RIMBORSO
Date di Pagamento
prima 4,00%, seconda 4,20%, terza 4,40% e quarta 4,50% 30/360 unica soluzione
Tasso cedolare annuo
01.06.2009 01.06.2010 01.06.2011 01.06.2012
Cedola Lorda
4,00% 4,20% 4,40% 4,50%
Rendimento
Cedola Netta
4,00% 4,20% 4,40% 4,50%
3,50% 3,68% 3,85% 3,93%
4,26%
3,73%
Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data del Prospetto di Base. Il rendimento netto annuo è pari a 3,73%, mentre il tasso interno annuo di rendimento lordo è pari a 4,26%. c)
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down
VALORE NOMINALE
1.000 euro
DATA GODIMENTO
01.06.2008
DATA SCADENZA
01.06.2012
DURATA
4 anni
PREZZO DI EMISSIONE
100
PREZZO DI RIMBORSO
100
FREQUENZA CEDOLA
annuale
TASSO CEDOLA BASE RIMBORSO
Date di Pagamento 01.06.2009 01.06.2010 01.06.2011 01.06.2012
prima 4,50%, seconda 4,40%, terza 4,20% e quarta 4,00% 30/360 unica soluzione
Tasso cedolare annuo
Cedola Lorda
4,50% 4,40% 4,20% 4,00%
4,50% 4,40% 4,20% 4,00%
29
Cedola Netta 3,94% 3,85% 3,68% 3,50%
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
4,28%
Rendimento
3,75%
Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data del Prospetto di Base. Il rendimento netto annuo è pari a 3,75%, mentre il tasso interno annuo di rendimento lordo è pari a 4,28%. 2.4.3
Comparazione con un titolo di Stato (BTP)
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento annuo al lordo ed al netto della ritenuta fiscale del Titolo ipotizzato e di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza). I rendimenti per il BTP sono riferiti al prezzo di 98,50 alla data del 23.05.2008. a) Obbligazioni a tasso fisso
Obbligazioni a Tasso Fisso
Rendimento Effettivo Lordo
Rendimento Effettivo Netto
4,20%
3,67%
4,47%
3,94%
BTP 15.04.2012 IT0004220627
Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data del Prospetto di Base. b) Obbligazioni a tasso fisso Step Up
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up
Rendimento Effettivo Lordo
Rendimento Effettivo Netto
4,26%
3,73%
4,47%
3,94%
BTP 15.04.2012 IT0004220627
Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data del Prospetto di Base. c) Obbligazioni a tasso fisso Step Down
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down
Rendimento Effettivo Lordo
Rendimento Effettivo Netto
4,28%
3,75%
30
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
BTP 15.04.2012 4,47%
3,94%
IT0004220627
Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data del Prospetto di Base. Una comparazione del rendimento dei Titoli di volta in volta offerti ai sensi del Programma con titoli basso rischio emittente (BTP di similare durata) sarà fornita nelle Condizioni Definitive.
31
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
3.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI
3.1
Conflitto di interessi
Qualora l’Emittente agisca quale Collocatore o Responsabile del Collocamento ovvero si avvalga di Collocatori o Responsabili del Collocamento che siano società facenti parte del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo ovvero società partecipate dall'Emittente, tale situazione potrebbe determinare un conflitto di interessi nei confronti degli investitori. Inoltre, l’attività dei Collocatori, in quanto soggetti che agiscono istituzionalmente su incarico dell’Emittente e percepiscono commissioni in relazione al servizio di collocamento svolto, implica in generale l’esistenza di un potenziale conflitto di interesse. L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, agendo in tal senso in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori. I Titoli potranno essere negoziati su EuroTLX. Tale Sistema Multilaterale di Negoziazione è organizzato e gestito da TLX S.p.A., società partecipata in misura rilevante da Banca IMI S.p.A., società appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, che svolge anche il ruolo di market maker nel suddetto mercato. L'appartenenza di tali soggetti al medesimo gruppo cui appartiene l'Emittente determina una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori. L'Emittente potrà stipulare contratti di copertura del rischio di interesse con controparti che fanno parte del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, ovvero società partecipate dall'Emittente. L'appartenenza dell'Emittente e della controparte per la copertura del rischio allo stesso gruppo bancario determinerebbe una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori. Gli investitori sono inoltre invitati a leggere il Capitolo 9, Paragrafo 9.2 (Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza) del Documento di Registrazione. 3.2
Ragioni dell'offerta ed impiego dei proventi
L'Emittente intende procedere all'offerta dei Titoli (l'Offerta) al fine di soddisfare sia le esigenze di investimento della propria clientela offrendo ad essa strumenti finanziari sia le proprie esigenze di raccolta a medio/lungo termine connesse alla continuazione ed allo sviluppo dell’attività di intermediazione creditizia. Qualora la Singola Offerta sia riservata ad investitori che apportano "denaro fresco", le somme ricavate saranno destinate ad aumentare la liquidità della Banca.
32
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
4.
INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
4.1
Descrizione del Tipo e della classe dei Titoli offerti
I Titoli oggetto del presente Prospetto di Base sono Obbligazioni (i) a Tasso Fisso, o (ii) a Tasso Fisso Step Up, o (iii) a Tasso Fisso Step Down che determinano l'obbligo per l'Emittente di rimborsare all'investitore il 100 per cento del loro Valore Nominale e di corrispondere il pagamento di, rispettivamente, Cedole (i) a Tasso Fisso, (ii) a Tasso Fisso predeterminato Crescente, (iii) a Tasso Fisso predeterminato Decrescente. Gli interessi potranno avere cadenza annuale, semestrale o trimestrale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive emesse da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. In particolare: Obbligazioni a Tasso Fisso: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse fisso. Gli interessi saranno pagati in via posticipata a ciascuna data di pagamento degli interessi specificata nelle Condizioni Definitive (ciascuna, una Data di Pagamento degli Interessi) fino alla Data di Scadenza. Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato crescente. Gli interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza. Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato decrescente. Gli interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza. *** Il Codice ISIN delle Obbligazioni di volta in volta oggetto di offerta ai sensi del Programma sarà indicato nelle Condizioni Definitive. I Titoli da emettere ai sensi del Programma saranno titoli non subordinati. 4.2
Legislazione in base alla quale i Titoli sono stati creati
I Titoli saranno emessi e creati in Italia ed il Regolamento dei Titoli è sottoposto alla, e deve essere interpretato secondo la, legge italiana. L'autorità giudiziaria competente per le controversie relative alle Obbligazioni sarà il Tribunale di Viterbo; tuttavia, ove il portatore delle Obbligazioni rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell’art. 1469 bis del Codice Civile e 33 e 63 del codice del consumo (Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206), il foro competente sarà quello di residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo. 4.3
Accentramento dei Titoli e Anagrafica
I Titoli saranno rappresentati da titoli al portatore e saranno ammessi al sistema di gestione e amministrazione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna, 6 – 20154 Milano, in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 24 giugno 1998 n. 213 (il D. Lgs. n. 213/98) e deliberazione CONSOB del 23 dicembre 1998 n. 11768 e successive modifiche ed integrazioni.
33
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
4.4
Valuta di emissione dei Titoli
I Titoli saranno denominati in Euro. 4.5
Ranking dei Titoli
I Titoli rappresentano una forma di indebitamento non garantita dell'Emittente, vale a dire il rimborso dei Titoli e il pagamento degli interessi non saranno assistiti da garanzie specifiche né saranno previsti impegni relativi alla assunzione di garanzie finalizzate al buon esito delle singole emissioni. I diritti inerenti i Titoli saranno parimenti ordinati rispetto ad altri debiti chirografari (vale a dire non garantiti e non privilegiati) dell’Emittente già contratti o futuri. Il credito dei portatori verso l'Emittente verrà quindi soddisfatto pari passu con gli altri debiti non garantiti e non privilegiati dell'Emittente. 4.6
Diritti connessi ai Titoli e relative limitazioni
I Titoli incorporano i diritti e i benefici previsti dal Regolamento dei Titoli, governato dalla legge italiana, nonché i diritti ed i benefici previsti dalla normativa italiana applicabile agli strumenti finanziari della stessa categoria. Non vi sono oneri, condizioni o gravami – di qualsiasi natura – che possono incidere sui diritti dei sottoscrittori dei Titoli. Non vi sono, inoltre, clausole di convertibilità in altri titoli. 4.7
Tasso di interesse
Si descrivono di seguito le caratteristiche che avranno i Titoli a seconda che siano scelti Interessi a Tasso Fisso, Interessi a Tasso Fisso Step Up o Interessi a Tasso Fisso Step Down. (A)
Obbligazioni a Tasso Fisso
I Titoli maturano interessi sul relativo Valore Nominale in circolazione, al lordo della eventuale imposta sostitutiva, con cadenza annuale, semestrale o trimestrale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive, pari al tasso di interesse (ciascuna una Cedola) pagabile in via posticipata a ciascuna data di pagamento degli interessi specificata nelle Condizioni Definitive (ciascuna, una Data di Pagamento degli Interessi) fino alla Data di Scadenza. A ciascuna Data di Pagamento degli Interessi saranno corrisposti interessi pari all’Importo della Cedola (come specificato nelle Condizioni Definitive). (B)
Obbligazioni Step Up
I Titoli maturano interessi sul relativo Valore Nominale in circolazione, al lordo della eventuale imposta sostitutiva, con cadenza annuale, semestrale o trimestrale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive, pari ai relativi Tassi di Interesse prefissati crescenti (ciascuna una Cedola) pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza. A ciascuna Data di Pagamento degli Interessi saranno corrisposti interessi pari all’Importo della Cedola (come specificato nelle Condizioni Definitive). (C)
Obbligazioni Step Down
34
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
I Titoli maturano interessi sul relativo Valore Nominale in circolazione, al lordo della eventuale imposta sostitutiva, con cadenza annuale, semestrale o trimestrale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive, pari ai relativi Tassi di Interesse prefissati decrescenti (ciascuna una Cedola) pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza. A ciascuna Data di Pagamento degli Interessi saranno corrisposti interessi pari all’Importo della Cedola (come specificato nelle Condizioni Definitive). *** Il Tasso di Interesse sarà determinato applicando la Convenzione di Calcolo e la Base di Calcolo precisate nelle Condizioni Definitive1. 4.7.1
Durata, data di godimento e Data di Scadenza dei Titoli
La durata dei Titoli, la Data di Emissione, la Data di Godimento e la Data di Scadenza dei Titoli saranno indicate nelle Condizioni Definitive. 4.7.2 1
Termine di prescrizione degli interessi e del capitale
La Convenzione di Calcolo indica ciascuna delle convenzioni di calcolo che sono specificate nelle Condizioni Definitive, fra cui quelle di seguito
riportate: Following Business Day Convention, indica che, ai fini del pagamento dell'ammontare del rimborso finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non è un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla suddetta data. Modified Following Business Day Convention indica che, ai fini del pagamento dell’ammontare del rimborso finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non è un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla suddetta data; qualora ciò comporti il passaggio al mese solare successivo, tale ammontare sarà accreditato il Giorno Lavorativo immediatamente precedente alla suddetta data. La Convenzione di Calcolo può essere Adjusted ovvero Unadjusted: Adjusted indica che al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente Convenzione di Calcolo, sarà modificata la durata del computo degli interessi; Unadjusted indica che, al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente Convenzione di Calcolo, non sarà modificata la durata del computo degli interessi. La Base di Calcolo indica ciascuna delle convenzioni di calcolo che sono specificate nelle Condizioni Definitive, fra cui quelle di seguito riportate: (a) "Actual/Actual (ICMA)" indica il numero di giorni a partire dalla data in cui gli interessi cominciano a decorrere (inclusa) sino alla data in cui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il numero effettivo di giorni nel relativo periodo di calcolo degli interessi; (b) "Actual/365" o "Actual/Actual (ISDA)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365 (o, se qualunque parte di quel periodo di calcolo degli interessi cade in un anno bisestile, la somma di (A) il numero effettivo di giorni in quella parte di periodo di calcolo degli interessi che cade in un anno bisestile diviso per 366 e (B) l’effettivo numero di giorni in quella parte di periodo di calcolo degli interessi che cade in un anno non bisestile diviso per 365); (c) "Actual/365 (Fixed)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365; (d) "Actual/365 (Sterling)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365, oppure, nel caso di una Data di Pagamento degli Interessi che cada in un anno bisestile, per 366; (e) "Actual/360" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 360; (f) "30/360" indica il numero di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 360 (il numero di giorni da calcolarsi sulla base di un anno di 360 giorni con dodici mesi di 30 giorni (salvo il caso in cui (i) l’ultimo giorno del periodo di calcolo degli interessi sia il giorno 31 di un mese, ma il primo giorno del periodo di calcolo degli interessi sia un giorno diverso dal giorno 30 o 31 di un mese, nel qual caso il mese che include tale ultimo giorno non deve essere ridotto ad un mese di 30 giorni, o (ii) l’ultimo giorno del periodo di calcolo degli interessi è l’ultimo giorno del mese di febbraio, nel qual caso il mese di febbraio non deve essere esteso ad un mese di 30 giorni). Giorno Lavorativo indica qualunque giorno in cui il Trans-European Automated Real-Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET) è operativo, ovvero il diverso giorno specificato nelle Condizioni Definitive.
35
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Il diritto al pagamento degli interessi si prescrive decorsi cinque anni dalla data in cui gli interessi sono divenuti esigibili. Il diritto al rimborso del capitale si prescrive decorsi dieci anni dalla data in cui i Titoli sono divenute rimborsabili. 4.8
Data di Scadenza e procedure di rimborso
I Titoli saranno rimborsati alla pari, in un'unica soluzione, alla Data di Scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Non sono previsti né premi né oneri di rimborso, né altri elementi di maggiorazione o di decurtazione (commissioni, spese ed altri oneri a carico degli investitori) del valore di rimborso dei Titoli. (a)
Rimborso alla scadenza
Salvo il caso di riacquisto o cancellazione dei Titoli, come di seguito specificato, alla Data di Scadenza, l'Emittente corrisponderà ai portatori dei Titoli l'importo dovuto a titolo di rimborso. Non è prevista la possibilità di rimborso anticipato delle Obbligazioni. (b)
Acquisti
L’Emittente può in ogni momento acquistare i Titoli al prezzo determinato secondo le modalità indicate al Capitolo 6. Qualora gli acquisti siano effettuati tramite offerta pubblica, l’offerta deve essere rivolta a tutti i portatori dei Titoli a parità di condizioni. Tali Titoli possono essere conservati, riemessi, rivenduti o, a scelta dell'Emittente, cancellati. (c)
Annullamento
I Titoli cancellati e i Titoli acquistati ed annullati ai sensi del precedente paragrafo 4.8(b) non potranno essere riemessi o rivenduti. Il rimborso del capitale investito nei Titoli sarà effettuato in unica soluzione alla Data di Scadenza. I Titoli cesseranno di essere fruttiferi dalla Data di Scadenza. 4.9
Tasso di rendimento effettivo
Il tasso di rendimento effettivo relativo ai Titoli offerti ai sensi del Programma sarà indicato nelle Condizioni Definitive. Il tasso di rendimento effettivo sarà calcolato attualizzando i flussi futuri al tasso di interesse indicato nelle Condizioni Definitive. Si precisa in tal senso che il tasso interno di rendimento indica il tasso di attualizzazione che eguaglia il valore attuale di tutti i flussi di cassa rispetto al Prezzo di Emissione dei Titoli, assumendo che i medesimi siano detenuti fino a scadenza e che i flussi cedolari intermedi siano reinvestiti al medesimo tasso interno di rendimento. 4.10
Organizzazioni rappresentative dei portatori dei Titoli
Non è prevista la costituzione di una o più organizzazioni (né il mero coinvolgimento di organizzazioni già esistenti) per rappresentare gli interessi dei portatori dei Titoli. Qualora l'Emittente, in connessione ad una determinata emissione di Titoli decida di nominare una o più di tali organizzazioni per rappresentare gli interessi dei portatori dei Titoli, provvederà a darne comunicazione ai portatori dei Titoli specificando nelle Condizioni Definitive, i nomi e gli altri dati identificativi di tali organizzazioni, le regole che tali organizzazioni osserveranno nell'adempimento delle proprie funzioni di 36
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
rappresentanza, nonché le indicazioni circa il luogo in cui il pubblico potrà avere accesso ai contratti relativi a tali forme di rappresentanza, ovvero le modalità di comunicazione dei dati di cui sopra. 4.11
Delibere ed autorizzazioni relative ai Titoli
In data 29 aprile 2008, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha deliberato di procedere nei 12 mesi successivi alla pubblicazione del presente Prospetto di Base ad operazioni di raccolta di fondi a medio/lungo termine per un importo complessivo fino ad Euro 130 milioni, tramite l'emissione di prestiti obbligazionari o altri strumenti di debito, ordinari o subordinati, e ha approvato il relativo programma di emissione. 4.12
Data di Emissione
La Data di Emissione relativa ai Titoli offerti ai sensi del Programma sarà indicata nelle Condizioni Definitive. 4.13
Restrizioni alla libera trasferibilità dei Titoli
Non sono previste restrizioni alla libera negoziabilità dei Titoli. 4.14
Regime fiscale
Con riferimento a ciascun Prestito, eventuali modifiche al regime fiscale descritto nel Prospetto di Base, sono rappresentate nelle Condizioni Definitive. Le informazioni fornite qui di seguito riassumono il regime fiscale delle Obbligazioni per certe categorie di investitori, ai sensi della legislazione tributaria italiana e della prassi vigente alla data di pubblicazione del presente Prospetto di Base, fermo restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi. Quanto segue non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della cessione di obbligazioni. Redditi di capitale: gli interessi ed gli altri frutti delle Obbligazioni (ivi inclusa ogni differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborso) sono soggetti - nelle ipotesi e nei modi e termini previsti dal Decreto Legislativo 1 Aprile 1996, n. 239, come successivamente modificato ed integrato all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. I redditi di capitale sono determinati in base all’art. 45 comma 1 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (T.U.I.R.). Nessuna imposta sostitutiva è dovuta sugli interessi ed altri frutti delle Obbligazioni, qualora l'investitore sia una società o un ente commerciale residente in Italia, in quanto gli interessi stessi concorrono alla formazione della base imponibile ai fini dell'Imposta sul reddito delle persone giuridiche (IRES). Nessuna imposta sostitutiva è dovuta sul pagamento di interessi relativamente ad obbligazioni sottoscritte da investitori non residenti in Italia, a condizione che questi siano residenti in un Paese che consente un adeguato scambio di informazioni con le autorità fiscali italiane. Al fine di evitare l'applicazione dell'imposta sostitutiva gli investitori non residenti devono (i) essere i beneficiari effettivi dei pagamenti; (ii) devono depositare le Obbligazioni presso una banca italiana e (iii) consegnare un'autocertificazione redatta in conformità al Decreto Ministeriale 12 dicembre 2001. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni (art. 67 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed integrato) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e
37
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed integrato e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 e dei regimi opzionali di cui all'art. 6 (risparmio amministrato) e all'art. 7 (risparmio gestito) del Decreto Legislativo 21 novembre 1997, n. 461. Nessuna imposta sostitutiva è dovuta sulle plusvalenze realizzate da una società o un ente commerciale residente in Italia, in quanto le plusvalenze stesse concorrono alla formazione della base imponibile ai fini dell'Imposta sul reddito delle persone giuridiche (IRES). Le plusvalenze realizzate da investitori non residenti in Italia non sono soggetti ad imposta sostitutiva qualora il trasferimento delle Obbligazioni sia concluso in mercati regolamentati. Se il trasferimento delle Obbligazioni non è concluso in un mercato regolamentato, le plusvalenze non sono soggette ad imposta sostitutiva qualora l'investitore (i)sia il beneficiario effettivo dei pagamenti; (ii) sia residente in un Paese che consente un adeguato scambio di informazioni con le autorità fiscali italiane, e (iii) consegni un'autocertificazione redatta in conformità al Decreto Ministeriale 12 dicembre 2001. Tassa sui contratti di borsa: l'art. 37 del D.L. 31 Dicembre 2007 n. 248, convertito nella Legge 28 Febbraio 2008, n. 31 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 51 del 29 Febbraio 2008, ha soppresso la tassa sui contratti di borsa prevista dal Regio Decreto 30 dicembre 1923 n. 3278, così come integrato e modificato dall'art. 1 del D. lgs. 21 Novembre 1997 n. 435. A seguito dell'abrogazione della tassa sui contratti di borsa, a partire dal 31 Dicembre 2007, gli atti aventi ad oggetto la negoziazione di titoli scontano l'imposta di registro come segue: (i) gli atti pubblici e le scritture private autenticate scontano l'imposta di registro in misura fissa pari a Euro 168 (ii) le scritture private non autenticate scontano l'imposta di registro solo in "caso d'uso" o a seguito di registrazione volontaria.
38
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
5.
CONDIZIONI DELL'OFFERTA
5.1
Statistiche relative all'Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell'Offerta
5.1.1
Condizioni cui l'Offerta è subordinata
Salvo quanto previsto a successivi paragrafi 5.1.3 e 5.1.4, l'Offerta, non è subordinata ad alcuna condizione. 5.1.2
Ammontare totale dell'emissione e dell'Offerta
L'ammontare nominale massimo complessivo di ciascuna singola emissione ed offerta di Titoli ai sensi del Programma (Singola Offerta) è indicato nelle Condizioni Definitive. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, al Responsabile del Collocamento sarà riservata peraltro la facoltà, durante il periodo in cui sarà possibile sottoscrivere le Obbligazioni (il Periodo di Offerta) di aumentare, con il preventivo consenso dell'Emittente, l'ammontare totale dell'Offerta e di indicare l'ammontare definitivo con apposito avviso integrativo da trasmettersi alla CONSOB non appena tale elemento è determinato, dandone comunicazione altresì sul proprio sito internet e sul sito internet dell'Emittente ovvero secondo le modalità specificate nelle Condizioni Definitive. 5.1.3
Periodo di validità dell'Offerta
Il Prospetto di Base sarà valido ed efficace per 12 mesi dalla data della pubblicazione dello stesso. Il Periodo di Offerta di ciascuna Singola Offerta effettuata in base al Programma è indicato nelle Condizioni Definitive. Ove non diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, il Responsabile del Collocamento unitamente all'Emittente hanno la facoltà di chiudere anticipatamente la Singola Offerta anche ove non sia stato raggiunto l’importo indicato nelle Condizioni Definitive e dovranno comunicare al pubblico la chiusura anticipata prima della chiusura del Periodo di Offerta, con apposito avviso pubblicato sul sito internet dell’Emittente www.carivit.it e del Responsabile del Collocamento e trasmesso contestualmente alla CONSOB, ovvero, in caso di mutamento della normativa applicabile, secondo le ulteriori modalità specificate nelle Condizioni Definitive. Ove non diversamente previsto nelle Condizioni Definitive, al Responsabile del Collocamento unitamente all'Emittente, sarà riservata peraltro la facoltà di prorogare la chiusura del Periodo di Offerta. Tale decisione verrà tempestivamente comunicata al pubblico, mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente e del Responsabile del Collocamento e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro l'ultimo giorno del Periodo di Offerta o entro altra data indicata, ovvero secondo le modalità specificate, nelle Condizioni Definitive. Qualora, ove non diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, successivamente alla pubblicazione delle Condizioni Definitive e prima della Data di Emissione delle Obbligazioni dovessero verificarsi circostanze che siano tali, secondo il ragionevole giudizio dell'Emittente e del Responsabile del Collocamento, d'intesa fra loro, da pregiudicare in maniera sostanziale la fattibilità e/o la convenienza della Singola Offerta, il Responsabile del Collocamento e l’Emittente, d'intesa fra loro, avranno la facoltà di non dare inizio alla Singola Offerta, ovvero di ritirare la Singola Offerta, e la stessa dovrà ritenersi annullata. In caso di annullamento della Singola Offerta le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, anche in relazione ai Titoli eventualmente già prenotati.
39
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Tali decisioni verranno comunicate al pubblico entro, rispettivamente, la data di inizio della Singola Offerta e la Data di Emissione delle Obbligazioni, mediante avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e del Responsabile del Collocamento e contestualmente trasmesso alla CONSOB, ovvero secondo le modalità specificate nelle Condizioni Definitive. 5.1.4
Descrizione della possibilità di ridurre la sottoscrizione
Non è prevista la possibilità per l'Emittente di ridurre l'ammontare di Titoli offerto, fatto salvo quanto previsto al Paragrafo 5.1.3 che precede. 5.1.5
Indicazione dell'ammontare minimo e/o massimo della sottoscrizione e modalità di adesione
Ammontare minimo e/o massimo della sottoscrizione Le domande di adesione alla Singola Offerta dovranno essere presentate presso la rete dei Collocatori e, ai soli fini della sottoscrizione, per quantitativi minimi (il Lotto Minimo) specificati nelle Condizioni Definitive. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, i Titoli verranno collocati attraverso la rete di sportelli della Banca. Eventuali incentivi all'acquisto saranno indicati nelle Condizioni Definitive. Modalità di adesione Le domande di adesione alla Singola Offerta dovranno essere presentate mediante la consegna dell'apposito Modulo di Adesione, disponibile presso la rete dei Collocatori, debitamente compilato e sottoscritto dal richiedente. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni, salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive. Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell’inizio del Periodo di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Ciascun richiedente potrà presentare più domande di adesione alla Singola Offerta le quali verranno integralmente soddisfatte, fatto salvo quanto previsto al seguente Paragrafo 5.2.4. All’aderente che non intrattenga alcun rapporto di clientela con l'Emittente potrebbe essere richiesta l’apertura di un conto corrente, ovvero di un dossier titoli, ovvero il versamento di un deposito temporaneo infruttifero di importo pari al controvalore dei Titoli richiesti calcolato sulla base del Prezzo di Offerta. In caso di mancata assegnazione dei Titoli, per qualsiasi ragione (ivi inclusa l'ipotesi di annullamento dell'Offerta), la totalità delle somme versate in deposito temporaneo, ovvero l’eventuale differenza rispetto al controvalore dei Titoli assegnati, verrà corrisposta al richiedente senza alcun onere a suo carico. Ai sensi degli articoli 30 e 32 del Testo Unico i Collocatori, ove previsto nelle Condizioni Definitive, possono avvalersi per Singole Offerte di tecniche di comunicazione a distanza con raccolta dei Moduli di Adesione tramite Internet (collocamento on-line) ovvero fuori sede (collocamento fuori sede). L'eventuale utilizzo della modalità di collocamento on-line ovvero fuori sede, viene comunicata nelle Condizioni Definitive di volta in volta rilevanti. Ai sensi dell’articolo 30, comma 6 del Testo Unico, l'efficacia dei contratti conclusi fuori sede è sospesa per la durata di 7 (sette) giorni di calendario decorrenti dalla data di sottoscrizione degli stessi da parte dell'investitore. Conseguentemente, l'eventuale data ultima in cui sarà possibile aderire alle Singole Offerte mediante contratti conclusi fuori sede ovvero tramite l'uso di altre tecniche, ove ai sensi della normativa applicabile sia previsto il diritto di recesso a favore dell’investitore sarà indicata nelle Condizioni Definitive.
40
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Infine, ai sensi degli articoli 8 e 16 della Direttiva, nel caso in cui l'Emittente proceda alla pubblicazione di un avviso e/o supplemento al Prospetto di Base, secondo le modalità di cui alla Direttiva e dell'articolo 94, comma 7 e 95-bis del Testo Unico, gli investitori, che abbiano già aderito all'Offerta prima della pubblicazione dell'avviso e/o del supplemento, potranno revocare la propria accettazione, entro il secondo Giorno Lavorativo successivo alla pubblicazione dell'avviso e/o del supplemento medesimo, mediante una comunicazione scritta all'Emittente ed al Collocatore o secondo le modalità indicate nel contesto dell'avviso e/o del supplemento medesimo. Gli interessati potranno aderire alla Singola Offerta anche tramite soggetti autorizzati all’attività di gestione individuale di portafogli di investimento per conto terzi, ai sensi del Testo Unico e relative disposizioni di attuazione, purché gli stessi sottoscrivano l’apposito Modulo di Adesione in nome e per conto del cliente investitore, e tramite soggetti autorizzati, ai sensi dello stesso Testo Unico, e delle relative disposizioni di attuazione, all’attività di ricezione e trasmissione ordini, alle condizioni indicate nella relativa normativa di attuazione. Le società fiduciarie autorizzate alla gestione patrimoniale di portafogli d’investimento mediante intestazione fiduciaria potranno aderire alla Singola Offerta esclusivamente per conto dei loro clienti, indicando sul Modulo di Adesione il solo codice fiscale del cliente. Il Responsabile del Collocamento si riserva di verificare la regolarità delle domande di adesione alla Singola Offerta, sulla base dei dati identificativi degli intestatari, avuto riguardo per le modalità e condizioni stabilite per la Singola Offerta stessa, nonché per la regolarità delle operazioni di collocamento, e si impegna a comunicare alla CONSOB l'esito di tale verifica. Il Responsabile del Collocamento si impegna inoltre a pubblicare, ai sensi della vigente normativa applicabile, secondo le modalità indicate nelle Condizioni Definitive, entro 5 giorni dalla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati della Singola Offerta (si veda paragrafo 5.1.7 che segue). Il Prospetto di Base e le Condizioni Definitive verranno messi a disposizione per la consultazione presso il sito Internet dell'Emittente, del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori, ai sensi dell'articolo 8 del Regolamento Emittenti e verranno consegnati gratuitamente agli investitori che ne faranno richiesta. 5.1.6
Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari
L'Emittente potrà prevedere che durante il Periodo di Offerta vi siano una o più date nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento del Prezzo di Emissione (le Date di Regolamento e ciascuna una Data di Regolamento). Le Date di Regolamento verranno indicate nelle Condizioni Definitive. Alla Data di Emissione dei Titoli, ovvero alla Data di Regolamento, ove diversa, sui conti correnti degli investitori verrà automaticamente addebitato un importo pari al prezzo d'offerta, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Emissione e la Data di Regolamento, come indicato nelle Condizioni Definitive (il Prezzo di Regolamento), a cura dell'Emittente. Contestualmente, i Titoli sottoscritti verranno messi a disposizione degli aventi diritto mediante contabilizzazione sui conti di deposito intrattenuti dai Collocatori, direttamente o indirettamente, presso Monte Titoli S.p.A. dall'Emittente, come previsto nel Modulo di Adesione. Non è previsto alcun aggravio di commissioni o spese a carico dell'investitore. 5.1.7
Data in cui i risultati dell'Offerta verranno resi pubblici
Il Responsabile del Collocamento comunicherà, entro i cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati della stessa mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e del Responsabile del Collocamento e contestualmente trasmesso alla CONSOB.
41
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto avviso, l'Emittente, ove agisca quale responsabile del collocamento ovvero il Responsabile del Collocamento indicato nelle Condizioni Definitive, comunicherà altresì a CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati riepilogativi della Singola Offerta, ai sensi della vigente normativa applicabile. 5.1.8
Procedura per l'esercizio di un eventuale diritto di prelazione
Non sono previsti diritti di prelazione con riferimento alle Obbligazioni. 5.2
Piano di ripartizione ed assegnazione
5.2.1
Categorie di potenziali investitori
L'Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive le categorie di investitori cui le Singole Offerte sono di volta in volta dirette. In particolare: (i)
i Titoli potranno essere offerti esclusivamente al pubblico in Italia fino ad un massimo del 100% (comprensivo dell'eventuale importo, indicato nelle Condizioni Definitive, destinato all'assegnazione delle Obbligazioni prenotate successivamente alla pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata dell'Offerta e fino all'effettiva chiusura anticipata dell'Offerta ovvero l’ultimo giorno dell’Offerta ed eccedente un importo per ciascuna Singola Offerta, indicato nelle Condizioni Definitive) del relativo ammontare complessivo; o
(ii)
contestualmente all'Offerta al pubblico in Italia, le Obbligazioni potranno essere altresì offerte ad operatori qualificati, così come definiti dall'Articolo 100 del Testo Unico e relativa normativa di attuazione (gli Investitori Qualificati); o
(iii)
l'Emittente si riserva di collocare le Obbligazioni che risultassero, al termine del Periodo d'Offerta, non sottoscritte dal pubblico in Italia, presso Investitori Qualificati successivamente alla data di chiusura della Singola Offerta e nel rispetto della vigente normativa applicabile; o
(iv)
ciascuna Singola Offerta potrà essere suddivisa in più tranche:
(v)
•
una rivolta al pubblico in Italia. Non possono aderire a tale tranche gli Investitori Qualificati, i quali potranno aderire esclusivamente alla tranche loro riservata, di cui al successivo punto;
•
una contestuale tranche riservata alle adesioni da parte di Investitori Qualificati; o
ciascuna Singola Offerta potrà essere riservata a soggetti che apportano cd. “denaro fresco”, vale a dire nuove disponibilità accreditate dal sottoscrittore presso la Banca. Non sono considerate nuove disponibilità le somme già depositate o derivanti dal rimborso e/o dalla vendita di prodotti finanziari detenuti presso l’Emittente.
Ciascuna Singola Offerta sarà effettuata per il tramite dei Collocatori, secondo quanto indicato al Paragrafo 5.4, esclusivamente in Italia, con conseguente esclusione di qualsiasi mercato internazionale. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, i Titoli saranno collocati attraverso la rete di sportelli della Banca. Pertanto il Prospetto di Base non costituisce offerta, invito ad offrire, attività promozionale relativa alle Obbligazioni nei confronti di alcun cittadino o soggetto residente o soggetto passivo di imposta negli Stati Uniti d'America, in Canada, Australia, Giappone o in qualsiasi altro paese nel quale tali atti non siano consentiti in assenza di specifiche esenzioni o autorizzazioni da parte delle competenti autorità (gli Altri Paesi). Le Obbligazioni non sono state né saranno registrate ai sensi del Securities Act del 1933, e successive modifiche, vigente negli Stati Uniti d’America né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in
42
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Canada, Giappone, Australia e negli Altri Paesi e non potranno conseguentemente essere offerte, vendute o comunque consegnate, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d’America, in Canada, in Giappone, in Australia o negli Altri Paesi. 5.2.2 Criteri di riparto e procedura relativa alla comunicazione agli investitori dell'importo di Obbligazioni assegnate Non sono previsti criteri di riparto e la ripartizione e relativa assegnazione avverranno secondo le seguenti modalità. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'Offerta (comprensivo dell'eventuale importo, indicato nelle Condizioni Definitive, destinato all'assegnazione delle Obbligazioni prenotate successivamente alla pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata dell'Offerta e fino all'effettiva chiusura anticipata dell'Offerta ovvero l’ultimo giorno dell’Offerta ed eccedente un importo per ciascuna Singola Offerta, indicato nelle Condizioni Definitive). Infatti, qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo indicato nelle Condizioni Definitive, si procederà alla chiusura anticipata dell'Offerta, che sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet del Responsabile del Collocamento e dell'Emittente, e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB, ovvero con le modalità indicate nelle Condizioni Definitive e la chiusura dell'Offerta sarà efficace dal giorno successivo alla pubblicazione dell'avviso. In ogni caso saranno assegnate ai richiedenti tutte le Obbligazioni prenotate prima della pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata, mentre alle Obbligazioni prenotate (i) l'ultimo giorno dell'Offerta o (ii) nel caso di chiusura anticipata, nel periodo compreso tra la pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata dell'Offerta e l'ultimo giorno di Offerta effettivo ed eccedenti l'ammontare specificato nelle Condizioni Definitive cui sarà destinato l'importo residuo specificato nelle Condizioni Definitive. Ove tale importo non fosse tuttavia sufficiente a soddisfare le richieste di prenotazione eccedenti l'ammontare specificato nelle Condizioni Definitive, le Obbligazioni verranno assegnate con criterio cronologico fino ad esaurimento delle medesime. Le medesime modalità si applicheranno altresì nel caso in cui siano previste la modalità di collocamento online o fuori sede. Per ogni prenotazione soddisfatta i Collocatori invieranno apposita “nota di eseguito”, salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive attestante l'avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse. 5.3
Fissazione del prezzo
Le Obbligazioni saranno offerte in sottoscrizione alla pari, come specificato nelle Condizioni Definitive (il Prezzo di Offerta). Il Prezzo viene determinato attualizzando i flussi di cassa sulla base della curva dei tassi swap. Resta inteso che, nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenga ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi maturato dalla Data di Godimento del prestito alla data di sottoscrizione. Ove la Banca svolga il ruolo di Collocatore degli strumenti finanziari non sarà applicata alcuna commissione, esplicita o implicita, in fase di collocamento, di sottoscrizione o di rimborso. Ove invece il ruolo di Collocatore sia svolto da un soggetto terzo, potrà essere prevista una commissione implicita di collocamento, la cui entità sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Non sarà applicata alcuna altra commissione in fase di sottoscrizione o di rimborso.
43
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
5.4
Collocamento e sottoscrizione
5.4.1
Nome e indirizzo dei Coordinatori dell'Offerta e dei Collocatori
Ciascuna Singola Offerta avrà luogo in Italia e sarà effettuata per il tramite dei Collocatori. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, i Titoli saranno collocati attraverso la rete di sportelli della Banca. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, il coordinamento e la direzione delle attività di collocamento verranno svolti dalla Banca, in qualità di responsabile del collocamento (il Responsabile del Collocamento). 5.4.2
Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 – 20154 Milano). 5.4.3
Data in cui è stato o sarà sottoscritto l'accordo di sottoscrizione
Informazioni sull'accordo di sottoscrizione, ove esistente, saranno contenute nelle Condizioni Definitive.
44
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
6.
AMMISSIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
6.1
Mercati regolamentati presso i quali gli strumenti finanziari potrebbero essere ammessi alla quotazione
L'Emittente non ha presentato richiesta di giudizio di ammissibilità alla quotazione del Programma. L’Emittente si riserva la facoltà di poter richiedere la quotazione dei Titoli oggetto di ciascuna Singola Offerta in mercati regolamentati, MOT o altro mercato. In caso di ammissione a quotazione delle Obbligazioni su mercati regolamentati, l’Emittente ne darà comunicazione ai portatori delle Obbligazioni nelle Condizioni Definitive. L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di richiedere in futuro l’ammissione alla negoziazione su Sistemi Multilaterali di Negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF), tra cui EuroTLX. Il Sistema Multilaterale di Negoziazione prescelto sarà indicato nelle Condizioni Definitive ovvero comunicato successivamente agli investitori con le modalità di cui all'Articolo 12 del Regolamento dei Titoli. L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, assumendosi l'onere di controparte, con l’obiettivo di garantire adeguati livelli di liquidità per i Titoli di propria emissione. In merito, al fine di garantire un mercato secondario per le Obbligazioni, l’Emittente renderà disponibili per la clientela, durante i normali orari di negoziazione, quotazioni denaro/lettera per i Titoli nel rispetto delle regole di best execution. In particolare, l'Emittente si impegna a negoziare le proprie Obbligazioni considerando un titolo di Stato avente caratteristiche simili al Titolo oggetto di negoziazione, applicando uno Spread massimo denaro/lettera pari a 0,50%. Non sono previsti limiti alla quantità di Titoli su cui l'Emittente può svolgere attività di negoziazione. 6.2
Mercati regolamentati o equivalenti sui quali, per quanto a conoscenza dell'Emittente, sono già ammessi alla negoziazione, strumenti della stessa classe di quelli offerti
L'Emittente non è a conoscenza di altri mercati regolamentati o equivalenti su cui siano già ammessi alla negoziazione strumenti della stessa classe delle Obbligazioni. 6.3
Nome e indirizzo dei soggetti che si sono assunti il fermo impegno di agire quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario
Nessun soggetto si è assunto l'impegno di agire quale intermediario nelle operazioni sul mercato secondario. Per informazioni sull'attività svolta dall'Emittente sul mercato secondario si rinvia al Paragrafo 6.1 che precede.
45
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
7. 7.1
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI Consulenti legati all'emissione
Non vi sono consulenti legati all’emissione delle Obbligazioni. 7.2
Informazioni contenute nel Prospetto di Base sottoposte a revisione
Il Prospetto di Base non contiene informazioni sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. 7.3
Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica
Il Prospetto di Base non contiene pareri o relazioni di terzi in qualità di esperti. 7.4
Informazioni provenienti da terzi
Il Prospetto do Base non contiene informazioni provenienti da terzi. 7.5
Rating
All'Emittente non sono stati assegnati giudizi di rating. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive relative alla specifica emissione, ai titoli oggetto del presente Prospetto di Base non è stato attribuito alcun giudizio di rating. L'eventuale rating che dovesse in futuro essere attribuito all'Emittente o ai Titoli di volta in volta offerti ai sensi del Programma, sarà indicato nelle Condizioni Definitive.
46
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
APPENDICE 1 - REGOLAMENTO GENERALE DEI TITOLI I Titoli offerti ai sensi del Programma saranno disciplinati dalle disposizioni del regolamento dei Titoli formato dal presente Regolamento Generale dei Titoli, così come di volta in volta supplementato ed integrato dalle Condizioni Definitive e, per quanto ivi non specificamente previsto, dalle disposizioni normative e regolamentari applicabili (il Regolamento dei Titoli o il Regolamento). Le Condizioni Definitive relative a ciascuna offerta potranno includere ulteriori termini e condizioni dei Titoli, che, laddove fossero in contrasto con una o più disposizioni del presente Regolamento, sostituiranno o modificheranno, a seconda dei casi, tale o tali disposizioni del presente Regolamento ai fini dei, e limitatamente ai, Titoli oggetto di quell'offerta. 1
Natura, Taglio e Moneta dei Titoli
I Titoli oggetto del presente Regolamento (i Titoli) sono rappresentati da Obbligazioni (i) a Tasso Fisso, o (ii) Step Up, o (iii) Step Down (le Obbligazioni), secondo quanto specificato nelle Condizioni Definitive, emesse da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. (l'Emittente). Il taglio, il numero e il valore nominale (il Valore Nominale) dei Titoli è specificato nelle Condizioni Definitive. I Titoli sono denominati in Euro. 2
Regime di Circolazione
I Titoli sono al portatore e sono ammessi al sistema di gestione e amministrazione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna, 6 – 20154 Milano, in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 24 giugno 1998 n. 213 ( il D. Lgs. N. 213/98) e deliberazione CONSOB del 23 dicembre 1998 n. 11768 e successive modifiche ed integrazioni. Pertanto, in conformità a quanto previsto dalla citata normativa, ogni operazione avente ad oggetto i Titoli (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l'esercizio dei relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati italiani o esteri, aderenti al sistema di gestione e amministrazione accentrata gestito da Monte Titoli S.p.A. I portatori dei Titoli non potranno richiedere la consegna materiale dei Titoli, fatto salvo il diritto di richiedere il rilascio della certificazione di cui all’articolo 85 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e all’articolo 31, comma 1, lettera b), del D. Lgs. N. 213/98. 3
Status dei Titoli
I Titoli costituiscono obbligazioni dirette, non garantite e non subordinate dell'Emittente e sono parimenti ordinate (pari passu) tra loro e con altre obbligazioni non assistite da garanzie reali dell'Emittente. 4
Prezzo di Emissione
Le Obbligazioni sono emesse alla pari, come specificato nelle Condizioni Definitive (il Prezzo di Emissione), per ogni Obbligazione di pari valore nominale alla data indicata nelle Condizioni Definitive (la Data di Emissione). 5
Durata, godimento e scadenza dei Titoli
47
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
La durata dei Titoli, la data a partire dalla quale viene computato il rendimento sui Titoli (la Data di Godimento), nonché la data di scadenza (la Data di Scadenza) dei Titoli sono specificati nelle Condizioni Definitive dell'emissione. 6
Interessi
Si descrivono di seguito le caratteristiche che avranno i Titoli a seconda che per il rilevante periodo di interessi siano scelti Interessi a Tasso Fisso, Interessi a Tasso Fisso Step Up o Interessi a Tasso Fisso Step Down. (A)
Obbligazioni a Tasso Fisso
I Titoli maturano interessi sul relativo Valore Nominale in circolazione, al lordo della eventuale imposta sostitutiva, ai tassi annuale, semestrale o trimestrale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive, pari al tasso di interesse (ciascuna una Cedola) pagabile in via posticipata a ciascuna data di pagamento degli interessi specificata nelle Condizioni Definitive (ciascuna, una Data di Pagamento degli Interessi) fino alla Data di Scadenza. A ciascuna Data di Pagamento degli Interessi saranno corrisposti interessi pari all’Importo della Cedola (come specificato nelle Condizioni Definitive). (B)
Obbligazioni Step Up
I Titoli maturano interessi sul relativo Valore Nominale in circolazione, al lordo della eventuale imposta sostitutiva, ai tassi annuale, semestrale o trimestrale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive, pari ai relativi Tassi di Interesse prefissati crescenti (ciascuna una Cedola) pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza. A ciascuna Data di Pagamento degli Interessi saranno corrisposti interessi pari all’Importo della Cedola (come specificato nelle Condizioni Definitive). (C)
Obbligazioni Step Down
I Titoli maturano interessi sul relativo Valore Nominale in circolazione, al lordo della eventuale imposta sostitutiva, ai tassi annuale, semestrale o trimestrale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive, pari ai relativi Tassi di Interesse prefissati decrescenti (ciascuna una Cedola) pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificata nelle Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza. A ciascuna Data di Pagamento degli Interessi saranno corrisposti interessi pari all’Importo della Cedola (come specificato nelle Condizioni Definitive). *** Il Tasso di Interesse sarà determinato applicando la Convenzione di Calcolo e la Base di Calcolo precisate nelle Condizioni Definitive. In particolare la Convenzione di Calcolo indica ciascuna delle convenzioni di calcolo che sono specificate nelle Condizioni Definitive, fra cui quelle di seguito riportate: Following Business Day Convention, indica che, ai fini del pagamento dell'ammontare del rimborso finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non è un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla suddetta data.
48
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Modified Following Business Day Convention indica che, ai fini del pagamento dell’ammontare del rimborso finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non è un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla suddetta data; qualora ciò comporti il passaggio al mese solare successivo, tale ammontare sarà accreditato il Giorno Lavorativo immediatamente precedente alla suddetta data. La Convenzione di Calcolo può essere Adjusted ovvero Unadjusted: Adjusted indica che al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente Convenzione di Calcolo, sarà modificata la durata del computo degli interessi; Unadjusted indica che, al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente Convenzione di Calcolo, non sarà modificata la durata del computo degli interessi. La Base di Calcolo indica ciascuna delle convenzioni di calcolo che sono specificate nelle Condizioni Definitive, fra cui quelle di seguito riportate: (a) "Actual/Actual (ICMA)" indica il numero di giorni a partire dalla data in cui gli interessi cominciano a decorrere (inclusa) sino alla data in cui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il numero effettivo di giorni nel relativo periodo di calcolo degli interessi; (b) "Actual/365" o "Actual/Actual (ISDA)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365 (o, se qualunque parte di quel periodo di calcolo degli interessi cade in un anno bisestile, la somma di (A) il numero effettivo di giorni in quella parte di periodo di calcolo degli interessi che cade in un anno bisestile diviso per 366 e (B) l’effettivo numero di giorni in quella parte di periodo di calcolo degli interessi che cade in un anno non bisestile diviso per 365); (c) "Actual/365 (Fixed)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365; (d) "Actual/365 (Sterling)" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 365, oppure, nel caso di una Data di Pagamento degli Interessi che cada in un anno bisestile, per 366; (e) "Actual/360" indica il numero effettivo di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 360; (f) "30/360" indica il numero di giorni nel periodo di calcolo degli interessi diviso per 360 (il numero di giorni da calcolarsi sulla base di un anno di 360 giorni con dodici mesi di 30 giorni (salvo il caso in cui (i) l’ultimo giorno del periodo di calcolo degli interessi sia il giorno 31 di un mese, ma il primo giorno del periodo di calcolo degli interessi sia un giorno diverso dal giorno 30 o 31 di un mese, nel qual caso il mese che include tale ultimo giorno non deve essere ridotto ad un mese di 30 giorni, o (ii) l’ultimo giorno del periodo di calcolo degli interessi è l’ultimo giorno del mese di febbraio, nel qual caso il mese di febbraio non deve essere esteso ad un mese di 30 giorni). Giorno Lavorativo indica qualunque giorno in cui il Trans-European Automated Real-Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET) è operativo, ovvero il diverso giorno specificato nelle Condizioni Definitive. 7
Pagamenti
(a)
Modalità di pagamento I pagamenti dovuti con riferimento ai Titoli, ivi incluso il rimborso del capitale sono effettuati su conti correnti degli investitori intrattenuti presso gli intermediari autorizzati, italiani ed esteri, aderenti al sistema di gestione ed amministrazione accentrata gestito da Monte Titoli S.p.A.
49
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
(b)
Disposizioni generali applicabili ai pagamenti I portatori dei Titoli sono i soli soggetti legittimati a ricevere i pagamenti in relazione ai rispettivi Titoli e l’Emittente sarà liberato una volta corrisposti gli importi dovuti direttamente a ciascun portatore dei Titoli, ovvero ad un terzo dal medesimo indicato.
8
Rimborso e acquisto
I Titoli saranno rimborsati alla pari, in un'unica soluzione, alla Data di Scadenza indicata nelle Condizioni Definitive. Non sono previsti né premi né oneri di rimborso, né altri elementi di maggiorazione o di decurtazione (commissioni, spese ed altri oneri a carico degli investitori) del valore di rimborso dei Titoli. (a)
Rimborso alla scadenza Salvo il caso di riacquisto o cancellazione dei Titoli, come di seguito specificato, alla Data di Scadenza, l'Emittente corrisponderà ai portatori dei Titoli l'importo dovuto a titolo di rimborso. Non è prevista la possibilità di rimborso anticipato delle Obbligazioni.
(b)
Acquisti L’Emittente può in ogni momento acquistare i Titoli al prezzo determinato secondo le modalità indicate al seguente Articolo 15. Qualora gli acquisti siano effettuati tramite offerta pubblica, l’offerta deve essere rivolta a tutti i portatori dei Titoli a parità di condizioni. Tali Titoli possono essere conservati, riemessi, rivenduti o, a scelta dell'Emittente, cancellati.
(c)
Annullamento I Titoli cancellati e i Titoli acquistati ed annullati ai sensi del precedente articolo 8(b) non potranno essere riemessi o rivenduti.
Ciascun Titolo cessa di essere fruttifero dalla Data di Scadenza. 9
Regime Fiscale
Redditi di capitale: agli interessi ed agli altri frutti delle Obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e nei modi e termini previsti dal Decreto Legislativo 1 Aprile 1996, n. 239, come successivamente modificato ed integrato - l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. I redditi di capitale sono determinati in base all’articolo 45 comma 1 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, come successivamente modificato ed integrato (il TUIR). Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni (articolo 67 del TUIR come successivamente modificato ed integrato) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'articolo 68 del TUIR come successivamente modificato ed integrato e secondo le disposizioni di cui all'articolo 5 e dei regimi opzionali di cui all'articolo 6 (risparmio amministrato) e all'articolo 7 (risparmio gestito) del Decreto Legislativo 461/97. Nessun pagamento relativo alle Obbligazioni è soggetto a ritenuta alla fonte o ad altre imposte federali negli Stati Uniti se gli investitori non sono cittadini statunitensi. Tuttavia, qualora durante la vita delle Obbligazioni, quale conseguenza di modifiche alla normativa applicabile, i pagamenti relativi alle Obbligazioni siano assoggettati a ritenuta alla fonte o altro tipo di imposta, contributo o onere governativo, negli Stati Uniti o in qualsiasi altra giurisdizione, o da parte di qualsiasi relativa entità politica o autorità
50
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
tributaria e, di conseguenza, l'Emittente debba trattenere tale imposta, onere o contributo dai pagamenti agli investitori inerenti alle Obbligazioni, questi effettuerà detti pagamenti inerenti alle Obbligazioni solo dopo avere trattenuto gli importi corrispondenti, e non corrisponderà agli investitori alcun importo aggiuntivo a compensazione. 2 Con riferimento a ciascun Prestito, eventuali modifiche al regime fiscale di cui sopra vengono rappresentate nelle Condizioni Definitive. 10
Diritti connessi alle Obbligazioni
I Titoli incorporano i diritti e i benefici previsti dal presente Regolamento, retto dalla legge italiana, nonché i diritti ed i benefici previsti dalla normativa italiana applicabile agli strumenti finanziari delle stesse categorie. 11
Termine di prescrizione degli interessi, del capitale e degli altri diritti connessi, con indicazione di chi trae vantaggio da tale prescrizione
Il diritto al pagamento degli interessi si prescrive decorsi cinque anni dalla data in cui gli interessi sono divenuti esigibili. Il diritto al rimborso del capitale si prescrive decorsi dieci anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili. La prescrizione del diritto di esigere il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale è a beneficio dell'Emittente. 12
Comunicazioni
Tutte le comunicazioni dell'Emittente ai portatori dei Titoli saranno validamente effettuate, ove non diversamente previsto dalla vigente normativa applicabile, mediante le modalità indicate nelle Condizioni Definitive. Le comunicazioni all'Emittente da parte dei portatori dei Titoli dovranno essere effettuate per iscritto e fatte pervenire, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, all'indirizzo dell'Emittente indicato di seguito, ovvero presso lo sportelli dei Collocatori a cui hanno presentato il Modulo di Adesione: Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. –via Mazzini 129, Viterbo. 13
Emissioni Successive
Senza che sia necessario il consenso dei portatori dei Titoli, l’Emittente si riserva la facoltà di procedere all’emissione di ulteriori titoli soggetti al medesimo regolamento dei Titoli già emessi, comunque nel rispetto dell'ammontare complessivo massimo originariamente previsto, (che tuttavia si distinguerà per l’importo dell'emissione, la data dell'emissione e le date di pagamento degli interessi) prevedendo che i Titoli di nuova emissione siano consolidati e formino un'unica serie con i Titoli già emessi ed in circolazione. 14
Legge Applicabile e Foro competente
I Titoli sono stati emessi e creati in Italia ed il presente Regolamento è sottoposto alla, e deve essere interpretato secondo la, legge italiana. 2
Le informazioni fornite nel presente Regolamento sono un mero riassunto del regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni per certe categorie di investitori, ai sensi della legislazione tributaria italiana e della prassi vigente alla data di pubblicazione del presente Regolamento, fermo restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi. Quanto contenuto al presente articolo non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della cessione di obbligazioni. Si segnala che non è possibile prevedere eventuali modifiche all'attuale regime fiscale durante la vita delle Obbligazioni né può essere escluso che, in caso di modifiche, i valori netti degli interessi indicati nel presente Regolamento possano discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno effettivamente applicabili alle Obbligazioni alla data di pagamento delle somme dovute ai sensi delle medesime.
51
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
L'autorità giudiziaria competente per le controversie relative alle Obbligazioni sarà il Tribunale di Viterbo; tuttavia, ove il portatore delle Obbligazioni rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell’art. 1469 bis del Codice Civile e 33 e 63 del codice del consumo (Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206), il foro competente sarà quello di residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo. 15
Negoziazione
L'Emittente non ha presentato richiesta di giudizio di ammissibilità alla quotazione del Programma. L’Emittente si riserva la facoltà di poter richiedere la quotazione dei Titoli oggetto di ciascuna Singola Offerta in mercati regolamentati. In caso di ammissione a quotazione delle Obbligazioni su mercati regolamentati, l’Emittente ne darà comunicazione ai portatori delle Obbligazioni nelle Condizioni Definitive. L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di richiedere in futuro l’ammissione alla negoziazione su Sistemi Multilaterali di Negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF), tra cui EuroTLX. Il Sistema Multilaterale di Negoziazione prescelto sarà indicato nelle Condizioni Definitive ovvero comunicato successivamente agli investitori con le modalità di cui all'Articolo 12 del Regolamento dei Titoli. L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, assumendosi l'onere di controparte, con l’obiettivo di garantire adeguati livelli di liquidità per i Titoli di propria emissione. In merito, al fine di garantire un mercato secondario per le Obbligazioni, l’Emittente renderà disponibili per la clientela, durante i normali orari di negoziazione, quotazioni denaro/lettera per i Titoli nel rispetto delle regole di best execution. In particolare, l'Emittente si impegna a negoziare le proprie Obbligazioni considerando un titolo di Stato avente caratteristiche simili al Titolo oggetto di negoziazione, applicando uno Spread massimo denaro/lettera pari a 0,50%. Non sono previsti limiti alla quantità di Titoli su cui l'Emittente può svolgere attività di negoziazione. 16
Organizzazioni rappresentative dei portatori dei Titoli
Non è prevista la costituzione di una o più organizzazioni (né il mero coinvolgimento di organizzazioni già esistenti) per rappresentare gli interessi dei portatori dei Titoli. Qualora l'Emittente, in connessione ad una determinata emissione di Titoli decida di nominare una o più di tali organizzazioni per rappresentare gli interessi dei portatori dei Titoli, provvederà a darne comunicazione ai portatori dei Titoli specificando nelle Condizioni Definitive, i nomi e gli altri dati identificativi di tali organizzazioni, le regole che tali organizzazioni osserveranno nello svolgimento delle proprie funzioni di rappresentanza, nonché le indicazioni circa il luogo in cui il pubblico potrà avere accesso ai contratti relativi a tali forme di rappresentanza, ovvero le modalità di comunicazione dei dati di cui sopra. 17
Varie
La titolarità dei Titoli comporta la piena conoscenza e accettazione di tutti i termini e condizioni fissati nel presente Regolamento, come di volta in volta integrato o modificato dalle Condizioni Definitive. Non esistono clausole limitative della trasferibilità e/o della circolazione dei Titoli in Italia. I Titoli non sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
52
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
APPENDICE 2 – MODELLO DI AVVISO INTEGRATIVO CONTENENTE LE CONDIZIONI DEFINITIVE – OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO, O A TASSO FISSO STEP UP, O A TASSO FISSO STEP DOWN Se le Condizioni Definitive non sono incluse nel Prospetto di Base (né in un supplemento), esse sono comunicate agli investitori e trasmesse all'autorità competente in occasione di ciascuna offerta entro il giorno antecedente l'inizio dell'offerta e comunque in conformità alla vigente normativa applicabile. Inoltre, le indicazioni relative al prezzo e alla quantità dei prodotti finanziari, se non conosciute al momento della pubblicazione del prospetto di base, possono essere inserite in avvisi integrativi. Infine, ai sensi dell'articolo 26.5 del Regolamento 809/2004/CE, qualora siano riportate in un documento separato, le Condizioni Definitive possono riprodurre alcune informazioni incluse nel prospetto di base approvato. Di seguito si riporta il modello di Avviso Integrativo contenente le Condizioni Definitive da utilizzarsi con riferimento a ciascuna offerta di Obbligazioni a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down effettuata ai sensi del Programma. ***
GRUPPO BANCARIO INTESA SANPAOLO CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO S.p.A.
Società iscritta all’Albo delle Banche Facente parte del Gruppo Bancario INTESA SANPAOLO iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari Sede sociale in Viterbo - via Mazzini 129 Capitale sociale Euro 49.407.056 interamente versato Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione Registro delle Imprese di Viterbo: 01383000567 Numero iscrizione Albo delle Banche: 5086 Codice ABI 06065.7
Condizioni Definitive relative all'offerta di [● indicare l'ammontare nominale massimo complessivo della tranche] di Obbligazioni a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down e scadenza [●] di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. ai sensi del Programma di Obbligazioni a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down
53
Prospetto di Base Tasso Fisso
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
di cui al relativo Prospetto di Base Condizioni Definitive depositate presso la CONSOB in data [·] L’adempimento di pubblicazione delle Condizioni Definitive mediante Avviso Integrativo non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Le informazioni complete sull'Emittente e sull'Offerta sono ottenibili solo con la consultazione congiunta del Prospetto di Base e delle Condizioni Definitive. Il Prospetto di Base è disponibile presso il sito internet dell'Emittente www.carivit.it, [nonché sul sito internet del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori come di seguito indicati ali punto 15]. *** Il presente documento costituisce le Condizioni Definitive relative all'offerta dei Titoli di seguito descritti. Esso deve essere letto congiuntamente al Prospetto di Base (inclusivo dei documenti incorporati mediante riferimento) ed al Documento di Registrazione depositato presso CONSOB in data 8 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008, incluso mediante riferimento alla Sezione V del prospetto di base relativo al Programma di Obbligazioni a Tasso Fisso, o a Tasso Fisso Step Up, o a Tasso Fisso Step Down di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. depositato presso la CONSOB in data 8 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008. Le presenti Condizioni Definitive, congiuntamente al Regolamento Generale dei Titoli, costituiscono il Regolamento dei Titoli in oggetto. I termini di seguito utilizzati e non direttamente definiti hanno lo stesso significato attribuito loro nel Prospetto di Base. Nel prendere una decisione di investimento gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all'Emittente, ai settori di attività in cui esso opera, nonché agli strumenti finanziari proposti. I fattori di rischio descritti nelle presenti Condizioni Definitive devono essere letti congiuntamente alle altre informazioni di cui al Prospetto di Base ivi inclusi gli ulteriori fattori di rischio di cui al Documento di Registrazione. Per ulteriori informazioni relative all'Emittente, gli investitori sono invitati a prendere visione del Documento di Registrazione, e dei documenti a disposizione del pubblico, nonché inclusi mediante riferimento nel Prospetto di Base, di cui ai Capitoli 11 e 14 del Documento di Registrazione, ovvero di cui alle Condizioni Definitive.
54
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
1.
Prospetto di Base FATTORI DI RISCHIO
FATTORI DI RISCHIO
Le Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive presentano elementi di rischio che gli investitori devono considerare nel decidere se investire nelle stesse. Gli investitori, pertanto, sono invitati ad effettuare un investimento in tali Titoli solo qualora abbiano compreso la loro natura e il grado di rischio sotteso. Gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all'Emittente ed agli strumenti finanziari proposti, ed in particolare i fattori di rischio esposti nel Documento di Registrazione (Capitolo 3), nella Nota di Sintesi, nella Sezione VI (Capitolo 2) del Prospetto di Base e nelle Condizioni Definitive. I termini in maiuscolo non definiti nel presente capitolo hanno il significato ad essi attribuito in altri capitoli del Prospetto di Base, ovvero del Documento di Registrazione. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO I titoli oggetto del presente Prospetto di Base (i Titoli) sono rappresentati da Obbligazioni [(i) a Tasso Fisso, (ii)] [a Tasso Fisso Step Up,] [ (iii) a Tasso Fisso Step Down], emesse da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. Le Obbligazioni sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza. Le Obbligazioni danno inoltre diritto al pagamento di cedole periodiche ([annuali][, semestrali][trimestrali]) il cui ammontare è predeterminato e pagabile a ciascuna data di pagamento degli interessi. [Obbligazioni a Tasso Fisso: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse fisso. Gli interessi saranno pagati in via posticipata a ciascuna data di pagamento degli interessi (ciascuna, una Data di Pagamento degli Interessi) fino alla Data di Scadenza; ] [Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato crescente. Gli interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi fino alla Data di Scadenza;] [Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse prefissato decrescente. Gli interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi fino alla Data di Scadenza.] [Ove la Banca svolga il ruolo di Collocatore degli strumenti finanziari non sarà applicata alcuna commissione, esplicita o implicita, in fase di collocamento, di sottoscrizione o di rimborso.] [Ove invece il ruolo di Collocatore sia svolto da un soggetto terzo, potrà essere prevista una commissione implicita di collocamento, la cui entità sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Non sarà applicata alcuna altra commissione in fase di sottoscrizione o di rimborso.]
ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO Di seguito saranno forniti: - la scomposizione delle Obbligazioni; - una tabella esemplificativa del rendimento lordo e netto delle Obbligazioni; e
55
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base FATTORI DI RISCHIO
- un confronto, al lordo e al netto dell'effetto fiscale, con un titolo di stato (BTP di similare scadenza). Si precisa che tali informazioni sono fornite a titolo esemplificativo nel Prospetto di Base al Capitolo 2, Paragrafo 2.4. [Si segnala altresì che le commissioni, costituiscono una componente implicita del prezzo di offerta delle Obbligazioni che non partecipa alla determinazione del prezzo in sede di mercato secondario. In particolare, saranno previste commissioni implicite solo nel caso in cui il Collocatore sia un soggetto terzo rispetto all'Emittente.] FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALLE OBBLIGAZIONI RISCHIO EMITTENTE Coloro che sottoscrivono le Obbligazioni diventano finanziatori dell’Emittente, assumendosi il rischio che questi non sia in grado di adempiere, in caso di impossibilità finanziaria o patrimoniale, ai propri obblighi relativamente al pagamento degli interessi e/o al rimborso del capitale a scadenza. L’Emittente non ha previsto garanzie per il rimborso delle Obbligazioni e per il pagamento degli interessi ed i Titoli non sono assistiti dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Per una descrizione dei rischi relativi all'Emittente, si rinvia al Capitolo 3 del Documento di Registrazione. RISCHIO CONNESSO ALLA MANCANZA DI GARANZIE PER LE OBBLIGAZIONI Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Inoltre, il rimborso del Prestito e il pagamento degli interessi non sono assistiti da garanzie reali o personali di terzi, né sono previsti impegni relativi alla assunzione di garanzie. Infine l'Emittente può liberamente procedere a successive ed ulteriori emissioni di emissioni già effettuate, con la conseguenza che, in tal caso, i portatori dei Titoli concorreranno nel soddisfacimento dei propri diritti, anche con i portatori delle obbligazioni successivamente emesse. RISCHIO DI LIQUIDITÀ DEI TITOLI Tale rischio è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere i Titoli prontamente prima della scadenza ad un prezzo in linea con il rendimento atteso al momento della sottoscrizione. [Non è prevista al momento attuale la presentazione di una domanda di ammissione alle negoziazioni presso alcun mercato regolamentato delle Obbligazioni di cui alle presenti Condizioni Definitive. L’Emittente si riserva tuttavia la facoltà di poter richiedere in futuro la quotazione dei Titoli in mercati regolamentati.] [L’Emittente [si riserva inoltre la facoltà di richiedere in futuro][ha richiesto] l’ammissione alla negoziazione su Sistemi Multilaterali di Negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF), [EuroTLX][che sarà comunicato agli investitori con le modalità di cui all'Articolo 13 del Regolamento dei Titoli.] [L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, assumendosi l'onere di controparte, con l’obiettivo di garantire adeguati livelli di liquidità per i Titoli di propria emissione. In merito, al fine di garantire un mercato secondario per le Obbligazioni, l’Emittente renderà disponibili per la clientela, durante i normali orari di negoziazione, quotazioni denaro/lettera per i Titoli nel rispetto delle regole di best execution. In particolare, l'Emittente si impegna a negoziare le proprie Obbligazioni considerando un titolo di Stato avente caratteristiche simili al Titolo oggetto di negoziazione, applicando uno Spread massimo denaro/lettera pari a 0,50%. 56
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base FATTORI DI RISCHIO
Non sono previsti limiti alla quantità di Titoli su cui l'Emittente può svolgere attività di negoziazione.] Per informazioni riguardo alla modalità di determinazione del prezzo sul mercato secondario, si rinvia al Capitolo 6, Paragrafo 6.1. [DEPREZZAMENTO DEI TITOLI IN PRESENZA DI COMMISSIONI IMPLICITE UP-FRONT Qualora fossero previste delle commissioni implicite up-front con riferimento ad una Singola Offerta, l'Emittente ne darà comunicazione nelle Condizioni Definitive. L’investitore deve tenere presente che le Obbligazioni sconteranno subito sul mercato secondario le commissioni implicite up-front contenute nel prezzo delle medesime. Gli investitori devono altresì tenere presente che tali commissioni sono implicite nel Prezzo di Offerta dei Titoli e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell'investimento prima della scadenza.] RISCHIO DI PREZZO Tale rischio è rappresentato dalla possibile “oscillazione” del prezzo di mercato del Titolo durante la vita del medesimo. Le oscillazioni di prezzo dipendono essenzialmente, sebbene non in via esclusiva, dall’andamento dei tassi di interesse. In particolare, le variazioni del valore del Titolo sono legate in maniera inversa alle variazioni dei tassi di interesse sul mercato per cui, ad una variazione in aumento dei tassi di interesse, corrisponde una variazione in diminuzione del valore del Titolo mentre, ad una variazione in diminuzione dei tassi di interesse, corrisponde un aumento del Titolo. [Con riferimento ai Titoli Step Up (che corrispondono interessi predeterminati crescenti) o Step Down (che corrispondono interessi predeterminati decrescenti), si precisa che il rischio di prezzo risulta maggiore, per i Titoli Step Up, e minore, per i Titoli Step Down rispetto ai Titoli con cedole a tasso fisso e costante in quanto più sensibili alle variazioni della curva dei tassi.] Le fluttuazioni dei tassi d’interesse sui mercati finanziari si ripercuotono sui prezzi e quindi sui rendimenti dei Titoli in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. Conseguentemente, qualora l’investitore decidesse di vendere i Titoli prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare inferiore anche in maniera significativa al prezzo di sottoscrizione dei Titoli, il ricavo di tale vendita potrebbe quindi essere inferiore anche in maniera significativa all’importo inizialmente investito ovvero il rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare anche significativamente diverso ovvero significativamente inferiore a quello attribuito al Titolo al momento dell’acquisto, ipotizzando di mantenere l’investimento fino alla scadenza. RISCHIO CONNESSO ALLA PRESENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI Con riferimento alle Singole Offerte, potranno verificarsi le seguenti situazioni, che possono dare origine ad un conflitto di interessi nei confronti degli investitori. ·
[Qualora l’Emittente agisca quale Collocatore o Responsabile del Collocamento ovvero si avvalga di Collocatori o Responsabili del Collocamento che siano società facenti parte del Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero società partecipate dall'Emittente, tale situazione potrebbe determinare un conflitto di interessi nei confronti degli investitori. Inoltre, l’attività dei Collocatori, in quanto soggetti che agiscono istituzionalmente su incarico dell’Emittente e percepiscono commissioni in relazione al servizio di collocamento svolto, implica in generale l’esistenza di un potenziale conflitto di interesse.]
57
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base FATTORI DI RISCHIO
·
[L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, agendo in tal senso in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori. (non applicabile solo nel caso in cui i titoli siano ammessi a quotazioni ovvero negoziati su MTF)]
·
I Titoli potranno essere negoziati su EuroTLX. Tale Sistema Multilaterale di Negoziazione è organizzato e gestito da TLX S.p.A., società partecipata in misura rilevante da Banca IMI S.p.A., società appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, che svolge anche il ruolo di market maker nel suddetto mercato. L'appartenenza di tali soggetti al medesimo gruppo cui appartiene l'Emittente determina una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.Euro TLX.
·
[L'Emittente potrà stipulare contratti di copertura del rischio di interesse con controparti che fanno parte del Gruppo Intesa Sanpaolo, ovvero società partecipate dall'Emittente. L'appartenenza dell'Emittente e della controparte per la copertura del rischio allo stesso gruppo bancario determinerebbe una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.]
RISCHIO RELATIVO ALL'ASSENZA DI RATING All'Emittente non sono stati assegnati giudizi di rating. Non esiste pertanto alcuna valutazione indipendente della capacità dell'Emittente di assolvere i propri impegni finanziari, ivi compresi quelli relativi ai Titoli. [Ai titoli oggetto delle presenti Condizioni Definitive non è stato attribuito alcun giudizio di rating.] [Ove fosse attribuito un giudizio di rating alla specifica emissione, si precisa che tale rating potrebbe non riflettere il potenziale impatto di tutti i rischi relativi al Titolo e al mercato, gli ulteriori fattori di rischio sopra menzionati, e degli altri fattori che possono influenzare il valore dei Titoli. Il rating non costituisce un invito a sottoscrivere, vendere o detenere Titoli e può essere oggetto di revisione, sospensione o cancellazione in ogni momento da parte delle agenzie di rating.] RISCHIO RELATIVO ALL'ASSENZA DI INFORMAZIONI L'Emittente non fornirà, successivamente all'Offerta, alcuna informazione relativamente al valore di mercato corrente delle Obbligazioni. RISCHIO DI ANNULLAMENTO DELL'OFFERTA Qualora, successivamente alla pubblicazione delle Condizioni Definitive e prima della Data di Emissione, delle Obbligazioni dovessero verificarsi circostanze che siano tali, secondo il ragionevole giudizio dell'Emittente e del Responsabile del Collocamento, d'intesa fra loro, da pregiudicare in maniera sostanziale la fattibilità e/o la convenienza della Singola Offerta, il Responsabile del Collocamento e l’Emittente, d'intesa fra loro, avranno la facoltà di non dare inizio alla Singola Offerta, ovvero di ritirare la Singola Offerta, e la stessa dovrà ritenersi annullata. In tale ipotesi, ove gli investitori abbiano versato l'importo di sottoscrizione delle Obbligazioni prima della comunicazione di annullamento dell'Offerta, non potranno beneficiare degli interessi sulle somme versate che avrebbero altrimenti percepito se non avessero pagato tali somme come corrispettivo per la sottoscrizione delle Obbligazioni. RISCHIO DI CHIUSURA ANTICIPATA DELL'OFFERTA Il Responsabile del Collocamento, unitamente all'Emittente, hanno la facoltà di chiudere anticipatamente la Singola Offerta. Tale decisione, limitando la possibilità di collocare ulteriori Titoli e, pertanto, raggiungere un ammontare nominale complessivo maggiore, avrà un impatto negativo sulla liquidità dei Titoli.
58
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base FATTORI DI RISCHIO
Per una descrizione dettagliata del rischio di liquidità si rinvia al rischio 2.3.2 che precede. RISCHIO RELATIVO AL RIACQUISTO ED ANNULLAMENTO DEI TITOLI DA PARTE DELL'EMITTENTE L’Emittente può in ogni momento acquistare i Titoli al prezzo determinato secondo le modalità indicate al Capitolo 6 della Sezione VI del Prospetto di Base. I Titoli riacquistati potranno essere conservati, riemessi, rivenduti o, a scelta dell'Emittente, cancellati. In tale ultimo caso, l'ammontare nominale complessivo della singola emissione sarà corrispondentemente ridotto con impatto negativo sulla liquidità dei Titoli. Per una descrizione dettagliata del rischio di liquidità si rinvia al rischio 2.3.2 che precede. RISCHIO CONNESSO ALLA VARIAZIONE DEL REGIME FISCALE Sono a carico dell'Obbligazionista le imposte e le tasse, presenti e future, che per legge colpiscano le Obbligazioni ed o i relativi interessi, premi ed altri frutti. I valori lordi e netti relativi al tasso di interesse ed al rendimento delle Obbligazioni vengono indicati nelle Condizioni Definitive e saranno calcolati sulla base del regime fiscale in vigore alla data di pubblicazione delle medesime. Non vi è certezza che il regime fiscale, applicabile alla data di pubblicazione delle Condizioni Definitive, non muti durante la vita delle Obbligazioni con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dalle Obbligazioni. Di conseguenza, qualora tali trattenute si rendano necessarie, gli investitori riceveranno un importo inferiore a quello cui avrebbero avuto diritto quale pagamento relativo alle obbligazioni alla Data di Scadenza. L'Emittente non è in grado di prevedere se modifiche normative quali quelle sopra descritte si verificheranno entro la scadenza delle Obbligazioni e, qualora ciò accadesse, quali saranno gli importi che dovrà trattenere. In nessun caso potrà essere decisa qualsiasi trattenuta a discrezione dell'Emittente. Si rinvia al Capitolo 4, Paragrafo 4.14 della Sezione VI del Prospetto di Base per una descrizione del regime fiscale applicabile ai Titoli.
59
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
2.
Prospetto di Base Tasso Fisso
CARATTERISTICHE DEL PRESTITO
[Inserire quelli tra i seguenti paragrafi che sono rilevanti per l'offerta della relativa tranche altrimenti omettere le sezioni non applicabili. Si ricorda inoltre che ai sensi dell'art. 26.5 del Regolamento 809/2004/CE, le Condizioni Definitive possono riprodurre alcune informazioni incluse nel Prospetto di Base.] 1. Emittente: 2. Tipologia di Titolo: 3. [(i)] Numero dell'emissione: [(ii) Numero della Tranche:
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. [eventuale rating assegnato all'Emittente] Obbligazioni a [Tasso Fisso/ a Tasso Fisso Step Up / a Tasso Fisso Step Down] [ ] [ ] (se fungibile con una Serie esistente, dettagli di tale Serie, ivi compresa la data in cui i Titoli sono divenuti fungibili)]
4. Valuta: 5. Ammontare Nominale complessivo:
Euro (€) [ ]
6. Taglio dei Titoli(3):
1.000
7. (i) Data di Emissione: [(ii) Data di godimento degli interessi (se differente dalla Data di Emissione):
[ [
8. Data di Scadenza
[Data pagamento interessi che cade in [specificare giorno, mese, anno]
9. Prezzo di Offerta:
[100% del Valore Nominale]
Prezzo di Regolamento:
Prezzo di Offerta +[indicare dietimi]
10. Status dei Titoli:
Titoli non subordinati
11. Giorno Lavorativo:
[Indica qualunque giorno in cui il Trans-European Automated RealTime Gross Settlement Express Transfer System (TARGET) è operativo] [Indica qualunque giorno in cui [l] sono aperte al pubblico]
] ]
DISPOSIZIONI RELATIVE AGLI INTERESSI PAGABILI 12. Tasso/i di Interesse:
[ ] per cento per anno [pagabile in via posticipata [annualmente / semestralmente / trimestralmente] [ ] per cento per anno [pagabile in via posticipata] [annualmente / semestralmente / trimestralmente] per il periodo da [ ]a[ ], [ ] per cento per il periodo da [ ] a [ ]e[ ] per cento per il periodo da [ ]a[ ]
(i) Data/e di Pagamento Interessi:
[
] di ogni anno fino [alla Data di Scadenza/ specificare altro]
(3) Essendo i Titoli dematerializzati, per "Taglio dei Titoli" deve intendersi l'importo minimo richiesto per ciascun trasferimento dei Titoli.
60
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Fisso
inclusa / esclusa [altro] (ii) Ammontare relativo a cedole non intere:
[Inserire i dettagli relativi ad eventuali importi corrisposti a titolo di interessi per il primo o l’ultimo periodo di interessi non corrispondenti all’Importo della Cedola]
(iii) Base di Calcolo (Day Count Fraction):
[Actual/Actual (ICMA)] [Actual/Actual (ISDA)] Actual/365(Fixed)][ Actual/365 (Sterling)][ Actual/360][30/360]
(iv) Convenzione di Calcolo (Business Day Convention)
(vi) Formula di calcolo del rendimento:
[Following Business Day Convention] / [Modified Following Business Day Convention] [Adjusted] / [Unadjusted] [ ] per [ ] in Valore Nominale; [ ] per [ ] in Valore Nominale fino a [ ]; [ ] per [ ] in Valore Nominale fino a [ ]: [(eventuale)]; [ ] per [ ] in Valore Nominale fino a [ [(eventuale)]; [inserire la formula TIR]
(vii) Rendimento effettivo annuo lordo:
[
]
(viii) Rendimento effettivo annuo netto:
[
]
(v) Importo della Cedola:
[
]
DISPOSIZIONI RELATIVE AL RIMBORSO 13. Ammontare del Rimborso Finale:
Alla pari
COLLOCAMENTO E OFFERTA 14. Periodo di validità dell'Offerta:
15. (i) Responsabile del Collocamento: Sito internet: (ii). Collocatori: Sito internet: (iii) Destinatari dell'Offerta
(iv) Modalità di collocamento: 16 Chiusura anticipata dell'Offerta: 17. Facoltà di proroga della chiusura del Periodo di Offerta: 18. Facoltà di aumentare l'ammontare dell'Offerta: 19. Data entro cui è comunicata la proroga
Dal [ ] al [ ] (date entrambe incluse) salvo chiusura anticipata del collocamento e proroga della chiusura del Periodo di Offerta Solo per l'offerta conclusa fuori sede, ovvero tramite l'uso di altre tecniche, dal [ ] al [ ] (date entrambe incluse) Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. [altro]
[
]
[La rete di sportelli della Banca] [altro]
[
]
[Pubblico in Italia] [Investitori Qualificati] [tranche riservate] [Denaro Fresco] [Sportelli dei Collocatori] [Collocamento on-line] [Offerta fuori sede] [Si applicano le modalità di cui al Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base] [Non Applicabile] [Si applicano le modalità di cui al Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base] [Non Applicabile] [Si applicano le modalità di cui al Capitolo 5, Paragrafo 5.1.2 del Prospetto di Base] [Non Applicabile] [ ] / [Non Applicabile] 61
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
della chiusura del Periodo di offerta: [se diversa dall'ultimo giorno del Periodo d'Offerta] 20. Importo raggiunto il quale si procede alla pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata dell'Offerta: 21. Importo destinato all'assegnazione dei Titoli prenotati l’ultimo giorno dell’Offerta ovvero dopo la pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata fino alla chiusura effettiva della medesima (importo residuo): 22. Modalità di comunicazione al pubblico dell'avviso di chiusura anticipata della Singola Offerta: 23. Facoltà di non dare inizio alla Singola Offerta: 24. Facoltà di ritirare l'Offerta: 25. Data di Regolamento: (i) Ulteriori Date di Regolamento: (ii) Mezzo di pubblicazione delle ulteriori Date di Regolamento: [se diverso da quanto previsto al Capitolo 5 Paragrafo 5.1 del Prospetto di Base] 26. Lotto Minimo 27. Termine/i per il pagamento del Prezzo di Offerta: (Ove diverso dalla Data di Regolamento) 28. Modalità di adesione: 29. Modalità di attestazione dell'avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e condizioni di aggiudicazione delle stesse: 30. Modalità e termini per la comunicazione dei risultati dell'Offerta: 31. Incentivi all'acquisto 32. Criteri di riparto:
Prospetto di Base Tasso Fisso
[
] /[Non Applicabile]
[
] / [Non Applicabile]
[Si applicano le modalità di cui al Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base] / [Specificare altro] / [Non Applicabile] [Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base] / [Non Applicabile] [Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base] / [Non Applicabile] [ ] [ ] / [Non Applicabile] [ ] / [Non Applicabile]
1.000 [
]
[Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.5 del Prospetto di Base] / [Si veda anche punto 28] [Non Applicabile] [Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.5 del Prospetto di Base] / [Non Applicabile] [Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.6 del Prospetto di Base] [Non Applicabile] [Non Applicabile] [Specificare] [Si applica quanto previsto al Capitolo 5, Paragrafo 5.2.2 del Prospetto di Base] / [Non Applicabile]
33. Modalità di pagamento del Prezzo di Offerta:
[Addebito su conto corrente]
34. Commissioni per i Collocatori
[Non Applicabile] [Specificare]
INFORMAZIONI OPERATIVE 35. Sistema/i di gestione accentrata:
Alla data dell'emissione i Titoli saranno accentrati presso Monte Titoli S.p.A. che agirà anche quale depositario
36. Anagrafica dei Titoli (i) Codice ISIN:
[
]
(ii) Rating:
[
]
ALTRE INFORMAZIONI
62
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
37. Dettagli della delibera dell'organo competente dell'Emittente che ha approvato la specifica emissione, ove diversa da quella che ha approvato il Programma: 38. Regime fiscale4:
39. Negoziazione:
40. Ulteriori Luoghi di messa a disposizione del Prospetto di Base e delle Condizioni Definitive: 41. Ulteriori informazioni, incluse eventuali informazioni sull'Emittente:
4
[
Prospetto di Base Tasso Fisso
]
Si applica la disciplina di cui al Capitolo 4 Paragrafo 4.14 del Prospetto di Base e quanto previsto nel Regolamento dei Titoli. Redditi di capitale: agli interessi ed agli altri frutti delle Obbligazioni è applicabile l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota del 12,50%.] [inserire descrizione regime fiscale in caso di modifiche o integrazioni rispetto a quello di cui al Prospetto di Base o al Regolamento dei Titoli] [intende richiedere l’ammissione alla quotazione sul Mercato Telematico delle Obbligazioni] [intende richiedere l’ammissione alla quotazione su diverso mercato regolamentato/non regolamentato italiano/estero] [I Titoli potranno essere negoziati su EuroTLX o altro MTF]; [I Titoli sono negoziati in conto proprio dall'Emittente (non applicabile solo nel caso in cui i titoli siano ammessi a quotazioni ovvero negoziati su MTF)]; [ ] / [Non Applicabile] [Informazioni finanziarie infrannuali relative all’Emittente] [Altro]
Le informazioni fornite nelle Condizioni Definitive sono un mero riassunto del regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni per certe categorie di investitori, ai sensi della legislazione tributaria italiana e della prassi vigente alla data di pubblicazione dello stesso, fermo restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi. Quanto ivi contenuto non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della cessione di obbligazioni. Si segnala che non è possibile prevedere eventuali modifiche all'attuale regime fiscale durante la vita delle Obbligazioni né può essere escluso che, in caso di modifiche, i valori netti gli interessi indicate nelle Condizioni Definitive e nel Regolamento dei Titoli possano discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno effettivamente applicabili alle Obbligazioni alla data di pagamento delle somme dovute ai sensi delle medesime.
63
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
3.
Prospetto di Base Tasso Fisso
ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO
[Scomposizione delle Obbligazioni Si riporta di seguito una tabella che evidenzia le varie componenti che formano il prezzo di offerta delle Obbligazioni.
Valore della componente obbligazionaria
[l]%
Commissioni implicite
[l]%
Prezzo di Emissione
[l]%
Commissioni esplicite
[l]%
Prezzo di Sottoscrizione
[l]%
] Esemplificazione dei rendimenti Si riporta di seguito un'esemplificazione dei rendimenti delle Obbligazioni, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale. Si riassumono di seguito le caratteristiche delle Obbligazioni.
TITOLO A TASSO FISSO/ A TASSO FISSO STEP UP / A TASSO FISSO STEP DOWN VALORE NOMINALE
[l]
DATA GODIMENTO
[l]
DATA SCADENZA
[l]
DURATA
[l]
PREZZO DI EMISSIONE
[l]
FREQUENZA CEDOLA
[l]
TASSO CEDOLA
[l]
CONVENZIONI
[l]
RIMBORSO
[l]
Date di Pagamento
Tasso cedolare
Cedola Lorda
64
Cedola Netta
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
[l] [l] [l] [l]
Prospetto di Base Tasso Fisso
[l] [l] [l] [l]
Rendimento
[l] [l] [l] [l]
[l] [l] [l] [l]
[l]
[l]
Il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza è pari a [●]% e il rendimento effettivo annuo netto è pari a [●]%. Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del [l]%, in vigore alla data delle Condizioni Definitive.
Confronto con un titolo di Stato (BTP) Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento effettivo annuo al netto della ritenuta fiscale del Titolo offerto e di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza, rilevato alla data del [l]).
Rendimento Effettivo Lordo
Rendimento Effettivo Netto [l]
Obbligazioni a Tasso Fisso / A tasso Fisso Step Up / A tasso fisso Step Down
[l]
BTP [l]
[l]
[l]
RESPONSABILITA' Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. [e [l] si assumono] si assume la responsabilità per le informazioni contenute nelle presenti Condizioni Definitive. [l] (Firma Autorizzata) __________________________
65