Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
GRUPPO BANCARIO INTESA SANPAOLO CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO S.p.A.
Società iscritta all’Albo delle Banche Facente parte del Gruppo Bancario INTESA SANPAOLO iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari Sede sociale in Viterbo - via Mazzini 129 Capitale sociale Euro 49.407.056 interamente versato Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione Registro delle Imprese di Viterbo: 01383000567 Numero iscrizione Albo delle Banche: 5086 Codice ABI 06065.7
Condizioni Definitive relative all'offerta di € 18.000.000 di Obbligazioni a Tasso Variabile con scadenza 15/12/2011 ISIN IT0004433733 di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. ai sensi del Programma di Offerta di Obbligazioni a Tasso Variabile di cui al relativo Prospetto di Base Condizioni Definitive depositate presso la CONSOB in data 08 agosto 2008 L’adempimento di pubblicazione delle Condizioni Definitive mediante Avviso Integrativo non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Le informazioni complete sull'Emittente e sull'Offerta sono ottenibili solo con la consultazione congiunta del Prospetto di Base e delle Condizioni Definitive. Il Prospetto di Base è disponibile presso il sito internet dell'Emittente www.carivit.it,. *** Il presente documento costituisce le Condizioni Definitive relative all'offerta dei Titoli di seguito descritti. Esso deve essere letto congiuntamente al Prospetto di Base (inclusivo dei documenti incorporati mediante riferimento) ed al Documento di Registrazione depositato presso CONSOB in data 8 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008, incluso mediante riferimento alla Sezione V del Prospetto di Base relativo al Programma di Obbligazioni a Tasso Variabile di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. depositato presso la CONSOB in data 8 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8074998 del 6 agosto 2008. Le presenti Condizioni Definitive, congiuntamente al Regolamento Generale dei Titoli, costituiscono il Regolamento dei Titoli in oggetto. I termini di seguito utilizzati e non direttamente definiti hanno lo stesso significato attribuito loro nel Prospetto di Base.
Nel prendere una decisione di investimento gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all'Emittente, ai settori di attività in cui esso opera, nonché agli strumenti finanziari proposti.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
I fattori di rischio descritti nelle presenti Condizioni Definitive devono essere letti congiuntamente alle altre informazioni di cui al Prospetto di Base ivi inclusi gli ulteriori fattori di rischio di cui al Documento di Registrazione. Per ulteriori informazioni relative all'Emittente, gli investitori sono invitati a prendere visione del Documento di Registrazione, e dei documenti a disposizione del pubblico, nonché inclusi mediante riferimento nel Prospetto di Base, di cui ai Capitoli 11 e 14 del Documento di Registrazione, ovvero di cui alle Condizioni Definitive. ***
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
FATTORI DI RISCHIO
1.
FATTORI DI RISCHIO
Le Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive presentano elementi di rischio che gli investitori devono considerare nel decidere se investire nelle stesse. Gli investitori, pertanto, sono invitati ad effettuare un investimento in tali Titoli solo qualora abbiano compreso la loro natura e il grado di rischio sotteso. Gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all'Emittente ed agli strumenti finanziari proposti, ed in particolare i fattori di rischio esposti nel Documento di Registrazione (Capitolo 3), nella Nota di Sintesi, nella Sezione VI (Capitolo 2) del Prospetto di Base e nelle Condizioni Definitive. I termini in maiuscolo non definiti nel presente capitolo hanno il significato ad essi attribuito in altri capitoli del Prospetto di Base, ovvero del Documento di Registrazione. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO I Titoli oggetto delle presenti Condizioni Definitive (i Titoli) sono rappresentati da obbligazioni a tasso variabile (le Obbligazioni a Tasso Variabile) emesse da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. Le Obbligazioni a Tasso Variabile non prevedono alcun rendimento minimo garantito ma garantiscono il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza. Le Obbligazioni danno inoltre diritto al pagamento di cedole periodiche (semestrali) il cui ammontare è determinato in ragione dell'andamento del Parametro di Riferimento prescelto, diminuito di un importo (Spread), pagabile a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi. Il Parametro di Riferimento è il tasso Euribor (a sei mesi) Essendo previsto uno Spread negativo, il rendimento delle Obbligazioni sarà inferiore a quello di un titolo indicizzato esclusivamente al Parametro di Riferimento prescelto. Ove la Banca svolga il ruolo di Collocatore degli strumenti finanziari non sarà applicata alcuna commissione, esplicita o implicita, in fase di collocamento, di sottoscrizione o di rimborso. ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO Di seguito sono forniti: - la scomposizione delle Obbligazioni; - una tabella esemplificativa del rendimento lordo e netto delle Obbligazioni; - una simulazione retrospettiva dell'andamento delle Obbligazioni; e - un grafico illustrativo dell'andamento storico del parametro di riferimento; e - un confronto, al lordo e al netto dell'effetto fiscale, con un titolo di stato (CCT di similare scadenza). Si precisa che le informazioni di cui sopra sono fornite a titolo esemplificativo nel Prospetto di Base al Capitolo 2, Paragrafo 2.4. Si segnala altresì che le commissioni, costituiscono una componente implicita del prezzo di offerta delle Obbligazioni che non partecipa alla determinazione del prezzo in sede di mercato secondario. In particolare, saranno previste commissioni implicite solo nel caso in cui il Collocatore sia un soggetto terzo rispetto all'Emittente.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
FATTORI DI RISCHIO
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALLE OBBLIGAZIONI RISCHIO EMITTENTE Coloro che sottoscrivono le Obbligazioni diventano finanziatori dell’Emittente, assumendosi il rischio che questi non sia in grado di adempiere, in caso di impossibilità finanziaria o patrimoniale, ai propri obblighi relativamente al pagamento degli interessi e/o al rimborso del capitale a scadenza. L’Emittente non ha previsto garanzie per il rimborso delle Obbligazioni e per il pagamento degli interessi ed i Titoli non sono assistiti dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Per una descrizione dei rischi relativi all'Emittente, si rinvia al Capitolo 3 del Documento di Registrazione. RISCHIO CONNESSO ALLA MANCANZA DI GARANZIE PER LE OBBLIGAZIONI Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Inoltre, il rimborso del Prestito e il pagamento degli interessi non sono assistiti da garanzie reali o personali di terzi, né sono previsti impegni relativi alla assunzione di garanzie. Infine l'Emittente può liberamente procedere a successive ed ulteriori emissioni di emissioni già effettuate, con la conseguenza che, in tal caso, i portatori dei Titoli concorreranno nel soddisfacimento dei propri diritti, anche con i portatori delle obbligazioni successivamente emesse. RISCHIO DI LIQUIDITÀ DEI TITOLI Tale rischio è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere i Titoli prontamente prima della scadenza ad un prezzo in linea con il rendimento atteso al momento della sottoscrizione. Non è prevista al momento attuale la presentazione di una domanda di ammissione alle negoziazioni presso alcun mercato regolamentato delle Obbligazioni di cui alle presenti Condizioni Definitive. L’Emittente si riserva tuttavia la facoltà di poter richiedere in futuro la quotazione dei Titoli in mercati regolamentati. L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di richiedere in futuro l’ammissione alla negoziazione sul Sistema Multilaterale di Negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF), EuroTLX che sarà comunicato agli investitori con le modalità di cui all'Articolo 13 del Regolamento dei Titoli. L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, assumendosi l'onere di controparte, con l’obiettivo di garantire adeguati livelli di liquidità per i Titoli di propria emissione. In merito, al fine di garantire un mercato secondario per le Obbligazioni, l’Emittente renderà disponibili per la clientela, durante i normali orari di negoziazione, quotazioni denaro/lettera per i Titoli nel rispetto delle regole di best execution. In particolare, l'Emittente si impegna a negoziare le proprie Obbligazioni considerando un titolo di Stato avente caratteristiche simili al Titolo oggetto di negoziazione, applicando uno Spread massimo denaro/lettera pari a 0,50%. Non sono previsti limiti alla quantità di Titoli su cui l'Emittente può svolgere attività di negoziazione. Per informazioni riguardo alla modalità di determinazione del prezzo sul mercato secondario, si rinvia al Capitolo 6, Paragrafo 6.1.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
FATTORI DI RISCHIO
RISCHIO DI SPREAD NEGATIVO Le Obbligazioni possono prevedere che il Parametro di Riferimento prescelto per il calcolo degli interessi venga diminuito di uno spread, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive. Nel caso in cui sia previsto uno spread negativo, gli importi da corrispondere a titolo di interesse agli obbligazionisti generano un rendimento inferiore rispetto a quello che risulterebbe in assenza di tale spread negativo. Ad ogni modo, l'applicazione di uno spread negativo al Parametro di Riferimento non potrà in alcun modo portare ad una Cedola negativa. RISCHIO DI TASSO Tale rischio è rappresentato da eventuali variazioni – in aumento – dei livelli dei tassi di interesse; dette variazioni riducono, infatti, il valore di mercato dei Titoli. Fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati e relative all’andamento del Parametro di Riferimento potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento, rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari, e conseguentemente, determinare variazioni sui prezzi dei Titoli. Pertanto, qualora l’investitore intendesse vendere le Obbligazioni prima della scadenza naturale, il loro valore potrebbe risultare inferiore al prezzo di sottoscrizione. RISCHIO DI INDICIZZAZIONE Gli investitori devono tener presente che la scelta tra i diversi Parametri di Indicizzazione (Euribor e Rendimento d'asta dei BOT) ha un effetto differenziato sul rendimento dell'investimento. Poiché il rendimento delle Obbligazioni dipende dall'andamento del Parametro di Riferimento, ad un eventuale andamento decrescente del Parametro di Riferimento, anche il rendimento del Titolo sarà proporzionalmente decrescente. In caso di andamento negativo del Parametro di Riferimento, l’investitore otterrebbe un rendimento inferiore a quello ottenibile da un titolo obbligazionario a tasso fisso. È inoltre possibile che il Parametro di Riferimento possa ridursi fino a zero; in questo caso l’investitore non percepirebbe alcuna Cedola di interesse sull’investimento effettuato. RISCHIO CONNESSO ALLA PRESENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI Con riferimento alle Singole Offerte, potranno verificarsi le seguenti situazioni, che possono dare origine ad un conflitto di interessi nei confronti degli investitori. •
Qualora l’Emittente agisca quale Collocatore o Responsabile del Collocamento ovvero si avvalga di Collocatori o Responsabili del Collocamento che siano società facenti parte del Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero società partecipate dall'Emittente, tale situazione potrebbe determinare un conflitto di interessi nei confronti degli investitori. Inoltre, l’attività dei Collocatori, in quanto soggetti che agiscono istituzionalmente su incarico dell’Emittente e percepiscono commissioni in relazione al servizio di collocamento svolto, implica in generale l’esistenza di un potenziale conflitto di interesse.
•
Qualora l’Emittente agisca quale Agente per il Calcolo ovvero si avvalga di agenti che siano società facenti parte del Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero società partecipate dall'Emittente, tale situazione potrebbe determinare un conflitto di interessi nei confronti degli investitori. L'Agente per il Calcolo ha la facoltà di procedere ad una serie di determinazioni che influiscono sulle Obbligazioni e che potrebbero influenzare negativamente il valore delle medesime comportando una potenziale situazione di conflitto d’interessi.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
FATTORI DI RISCHIO
•
L’Emittente negozierà altresì le Obbligazioni in conto proprio in modo non sistematico, agendo in tal senso in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori. (non applicabile solo nel caso in cui i titoli siano ammessi a quotazioni ovvero negoziati su MTF)
•
I Titoli potranno essere negoziati su EuroTLX. Tale Sistema Multilaterale di Negoziazione è organizzato e gestito da TLX S.p.A., società partecipata in misura rilevante da Banca IMI S.p.A., società appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, che svolge anche il ruolo di market maker nel suddetto mercato. L'appartenenza di tali soggetti al medesimo gruppo cui appartiene l'Emittente determina una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori. Euro TLX.
RISCHIO RELATIVO ALL'ASSENZA DI RATING All'Emittente non sono stati assegnati giudizi di rating. Non esiste pertanto alcuna valutazione indipendente della capacità dell'Emittente di assolvere i propri impegni finanziari, ivi compresi quelli relativi ai Titoli. Ai titoli oggetto delle presenti Condizioni Definitive non è stato attribuito alcun giudizio di rating. Ove fosse attribuito un giudizio di rating alla specifica emissione, si precisa che tale rating potrebbe non riflettere il potenziale impatto di tutti i rischi relativi al Titolo e al mercato, gli ulteriori fattori di rischio sopra menzionati, e degli altri fattori che possono influenzare il valore dei Titoli. Il rating non costituisce un invito a sottoscrivere, vendere o detenere Titoli e può essere oggetto di revisione, sospensione o cancellazione in ogni momento da parte delle agenzie di rating. RISCHIO RELATIVO ALL'ASSENZA DI INFORMAZIONI L'Emittente non fornirà, successivamente all'Offerta, alcuna informazione relativamente all’andamento del Parametro di Riferimento prescelto o, comunque, al valore di mercato corrente delle Obbligazioni. Si rinvia al Capitolo 4, Paragrafo 4.7.3 ("Parametro di Riferimento"), per l'indicazione dei luoghi in cui saranno reperibili le informazioni aggiornate relative al Parametro di Riferimento. RISCHIO DI ANNULLAMENTO DELL'OFFERTA Qualora, successivamente alla pubblicazione delle Condizioni Definitive e prima della Data di Emissione, delle Obbligazioni dovessero verificarsi circostanze che siano tali, secondo il ragionevole giudizio dell'Emittente e del Responsabile del Collocamento, d'intesa fra loro, da pregiudicare in maniera sostanziale la fattibilità e/o la convenienza della Singola Offerta, il Responsabile del Collocamento e l’Emittente, d'intesa fra loro, avranno la facoltà di non dare inizio alla Singola Offerta, ovvero di ritirare la Singola Offerta, e la stessa dovrà ritenersi annullata. In tale ipotesi, ove gli investitori abbiano versato l'importo di sottoscrizione delle Obbligazioni prima della comunicazione di annullamento dell'Offerta, non potranno beneficiare degli interessi sulle somme versate che avrebbero altrimenti percepito se non avessero pagato tali somme come corrispettivo per la sottoscrizione delle Obbligazioni. RISCHIO DI CHIUSURA ANTICIPATA DELL'OFFERTA Il Responsabile del Collocamento, unitamente all'Emittente, hanno la facoltà di chiudere anticipatamente la Singola Offerta. Tale decisione, limitando la possibilità di collocare ulteriori Titoli e, pertanto, raggiungere un ammontare nominale complessivo maggiore, avrà un impatto negativo sulla liquidità dei Titoli. Per una descrizione dettagliata del rischio di liquidità si rinvia al rischio 2.3.2 che precede.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
FATTORI DI RISCHIO
RISCHIO RELATIVO AL RIACQUISTO ED ANNULLAMENTO DEI TITOLI DA PARTE DELL'EMITTENTE L’Emittente può in ogni momento acquistare i Titoli al prezzo determinato secondo le modalità indicate al Capitolo 6 della Sezione VI del Prospetto di Base. I Titoli riacquistati potranno essere conservati, riemessi, rivenduti o, a scelta dell'Emittente, cancellati. In tale ultimo caso, l'ammontare nominale complessivo della singola emissione sarà corrispondentemente ridotto con impatto negativo sulla liquidità dei Titoli. Per una descrizione dettagliata del rischio di liquidità si rinvia al rischio 2.3.2 che precede. RISCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA È possibile che, durante la vita di un Titolo, si verifichino eventi di turbativa o straordinari riguardanti il Parametro di Riferimento sottostante le Obbligazioni. La Sezione VI del Prospetto di Base, al Capitolo 4, Paragrafo 4.7.4, prevede, in caso di indisponibilità del Parametro o in caso di eventi straordinari, particolari modalità di determinazione degli interessi a cura dell’Agente per il Calcolo. In tali casi l’Agente per il Calcolo effettuerà, ove necessario, gli opportuni correttivi, quali la sostituzione del Parametro di Riferimento o altre modifiche, al fine di mantenere inalterate, nella massima misura possibile, le caratteristiche finanziarie delle Obbligazioni, secondo le modalità indicate nelle Condizioni Definitive. RISCHIO CONNESSO ALLA VARIAZIONE DEL REGIME FISCALE Sono a carico dell'Obbligazionista le imposte e le tasse, presenti e future, che per legge colpiscano le Obbligazioni ed o i relativi interessi, premi ed altri frutti.
I valori lordi e netti relativi al tasso di interesse ed al rendimento delle Obbligazioni vengono indicati nelle Condizioni Definitive e saranno calcolati sulla base del regime fiscale in vigore alla data di pubblicazione delle medesime. Non vi è certezza che il regime fiscale, applicabile alla data di pubblicazione delle Condizioni Definitive, non muti durante la vita delle Obbligazioni con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dalle Obbligazioni. Di conseguenza, qualora tali trattenute si rendano necessarie, gli investitori riceveranno un importo inferiore a quello cui avrebbero avuto diritto quale pagamento relativo alle obbligazioni alla Data di Scadenza. L'Emittente non è in grado di prevedere se modifiche normative quali quelle sopra descritte si verificheranno entro la scadenza delle Obbligazioni e, qualora ciò accadesse, quali saranno gli importi che dovrà trattenere. In nessun caso potrà essere decisa qualsiasi trattenuta a discrezione dell'Emittente.
Si rinvia al Capitolo 4, Paragrafo 4.14 della Sezione VI del Prospetto di Base per una descrizione del regime fiscale applicabile ai Titoli.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
2.
Prospetto di Base Tasso Variabile
CARATTERISTICHE DEL PRESTITO
1. Emittente:
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
2. Tipologia di Titolo:
Obbligazioni a Tasso Variabile
3. [(i)] Numero dell'emissione: [(ii) Numero della Tranche:
174^ 1
4. Valuta:
Euro (€)
5. Ammontare Nominale complessivo:
18.000.000
6. Taglio dei Titoli(1):
1.000
7. (i) Data di Emissione: [(ii) Data di godimento degli interessi (se differente dalla Data di Emissione):
15/12/2008 Non applicabile
8. Data di Scadenza
15/12/2011
9. Prezzo di Offerta:
100% del Valore Nominale
Prezzo di Regolamento:
100% del Valore Nominale
10. Status dei Titoli:
Titoli non subordinati
11. Giorno Lavorativo:
Indica qualunque giorno in cui il Trans-European Automated RealTime Gross Settlement Express Transfer System (TARGET) è operativo DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE OBBLIGAZIONI 12. Tasso di Interesse:
Euribor a 6 mesi – 0,60% lordo annuo Il calcolo degli interessi sarà eseguito utilizzando il tasso ricavato dalla formula: media EURIBOR 6 mesi rilevata dall’ottavo al quarto giorno antecedente l’inizio di ciascun periodo d’interessi meno 0,60%/2, senza alcun arrotondamento e considerate le prime due cifre decimali
13. Parametro di Riferimento
Euribor a 6 mesi
14. Agente per il Calcolo
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
15. Periodicità di pagamento degli Interessi
Semestrale
(i) Periodo(i) / Date di Pagamento Interessi:
15 giugno e 15 dicembre di ogni anno fino alla Data di Rimborso
(ii) Metodo di determinazione del Tasso di Interesse e del Parametro di Riferimento:
Determinazione Telematica
- Data/e di Rilevazione del Parametro di Riferimento:
rilevato dall’8^ al 4^ giorno antecedente l’inizio di ciascun periodo d’interesse
(1) Essendo i Titoli dematerializzati, per "Taglio dei Titoli" deve intendersi l'importo minimo richiesto per ciascun trasferimento dei Titoli.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
- Pagina Telematica di Riferimento:
EURIBOR3656MD= di REUTERS
(iii) Spread:
-0,60 per cento per anno
16. Rendimento (i) Rendimento annuo netto a scadenza:
3,856%
(ii) Rendimento annuo lordo a scadenza:
3,370%
(iii) Formula per la determinazione del tasso di rendimento a scadenza:
Il rendimento effettivo alla Data di Emissione è calcolato utilizzando la seguente formula, nella quale si ricerca il tasso (rendimento effettivo) che uguaglia al prezzo di emissione del titolo il valore attuale dei proventi futuri da incassare a titolo di capitale e interessi:
:
dove: P = prezzo di emissione del titolo flussi da incassare per capitale e interessi (future prestazioni del titolo) K = 1, 2, ....., n = numero degli anni (o frazioni di anno calcolate sulla base dei giorni di calendario) intercorrenti tra la data di calcolo del rendimento (nel caso specifico la Data di Emissione) e le scadenze delle singole prestazioni i = tasso di rendimento effettivo Nella formula sopra indicata l’incognita “i” che si trova al denominatore è ricavata mediante processo iterativo
(iv) Base di Calcolo
Actual/Actual (ISMA)
(v) Convenzione di Calcolo:
Following Business Day Convention
DISPOSIZIONI RELATIVE AL RIMBORSO 17. Ammontare del Rimborso Finale:
Alla pari
COLLOCAMENTO E OFFERTA 18. Periodo di validità dell'Offerta:
Dal 24/11/2008 al 12/12/2008 (date entrambe incluse) salvo chiusura anticipata del collocamento e proroga della chiusura del Periodo di Offerta
19. (i) Responsabile del Collocamento:
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Sito internet:
www.carivit.it
(ii). Collocatori:
La rete di sportelli della Banca
Sito internet:
www.carivit.it
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
(iii) Destinatari dell'Offerta:
Pubblico in Italia
(iv) Modalità di collocamento:
Sportelli del Collocatore
20 Chiusura anticipata dell'Offerta:
Si applicano le modalità di cui al Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base Si applicano le modalità di cui al Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base Si applicano le modalità di cui al Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base Non Applicabile
21. Facoltà di proroga della chiusura del Periodo di Offerta: 22. Facoltà di aumentare l'ammontare dell'Offerta: 23. Data entro cui è comunicata la proroga della chiusura del Periodo di offerta: [se diversa dall'ultimo giorno del Periodo d'Offerta] 24. Importo raggiunto il quale si procede alla pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata dell'Offerta: 25. Importo destinato all'assegnazione dei Titoli prenotati l’ultimo giorno dell’Offerta ovvero dopo la pubblicazione dell'avviso di chiusura anticipata fino alla chiusura effettiva della medesima (importo residuo): 26. Modalità di comunicazione al pubblico dell'avviso di chiusura anticipata della Singola Offerta: 27. Facoltà di non dare inizio alla Singola Offerta: 28. Facoltà di ritirare l'Offerta:
17.500.000
500.000
Si applicano le modalità di cui al Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base
29. Data di Regolamento:
15/12/2008
(i) Ulteriori Date di Regolamento:
Non Applicabile
(ii) Mezzo di pubblicazione delle ulteriori Date di Regolamento:
Non Applicabile
30. Lotto Minimo
1.000
31. Termine/i per il pagamento del Prezzo di Offerta:
15/12/2008
32. Modalità di adesione:
Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.5 del Prospetto di Base
33. Modalità di attestazione dell'avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e condizioni di aggiudicazione delle stesse: 34. Modalità e termini per la comunicazione dei risultati dell'Offerta: 35. Incentivi all'acquisto
Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.5 del Prospetto di Base
36. Criteri di riparto:
Si applica quanto previsto al Capitolo 5, Paragrafo 5.2.2 del Prospetto di Base
Si applica il Capitolo 5, Paragrafo 5.1.6 del Prospetto di Base Non Applicabile
37. Modalità di pagamento del Prezzo di Offerta:
Addebito su conto corrente – In contanti
38. Commissioni per i Collocatori
Non Applicabile
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
INFORMAZIONI OPERATIVE 39. Sistema/i di gestione accentrata:
Alla data dell'emissione i Titoli saranno accentrati presso Monte Titoli S.p.A. che agirà anche quale depositario
40. Anagrafica dei Titoli (i) Codice ISIN:
IT0004433733
(ii) Rating:
Non applicabile
ALTRE INFORMAZIONI 41. Dettagli della delibera dell'organo competente dell'Emittente che ha approvato la specifica emissione, ove diversa da quella che ha approvato il Programma:
Non applicabile
42. Regime fiscale2:
Si applica la disciplina di cui al Capitolo 4 Paragrafo 4.14 del Prospetto di Base e quanto previsto nel Regolamento dei Titoli. Redditi di capitale: agli interessi ed agli altri frutti delle Obbligazioni è applicabile l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura attualmente prevista del 12,50%. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi; aliquota attuale del 12,50%.
43. Negoziazione:
I Titoli sono negoziati in conto proprio dall'Emittente (non applicabile solo nel caso in cui i titoli siano ammessi a quotazione ovvero negoziati su MTF) I Titoli potranno essere negoziati su EuroTLX o altro MTF Non Applicabile
44. Ulteriori Luoghi di messa a disposizione del Prospetto di Base e delle Condizioni Definitive: 45. Ulteriori informazioni, incluse eventuali informazioni sull'Emittente:
2
Informazioni finanziarie infrannuali relative all’Emittente
Le informazioni fornite nelle Condizioni Definitive sono un mero riassunto del regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni per certe categorie di investitori, ai sensi della legislazione tributaria italiana e della prassi vigente alla data di pubblicazione dello stesso, fermo restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi. Quanto ivi contenuto non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della cessione di obbligazioni. Si segnala che non è possibile prevedere eventuali modifiche all'attuale regime fiscale durante la vita delle Obbligazioni né può essere escluso che, in caso di modifiche, i valori netti gli interessi indicate nelle Condizioni Definitive e nel Regolamento dei Titoli possano discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno effettivamente applicabili alle Obbligazioni alla data di pagamento delle somme dovute ai sensi delle medesime.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
3.
Prospetto di Base Tasso Variabile
ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO
Scomposizione delle Obbligazioni Si riporta di seguito una tabella che evidenzia le varie componenti che formano il prezzo di offerta delle Obbligazioni.
Valore della componente obbligazionaria
100%
Commissioni implicite
0%
Prezzo di Emissione
100%
Commissioni esplicite
0%
Prezzo di Sottoscrizione
100%
Esemplificazione dei Rendimenti Si riporta di seguito un'esemplificazione dei rendimenti delle Obbligazioni, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale, ipotizzando la costanza del Parametro di Riferimento prescelto. Si riassumono di seguito le caratteristiche delle Obbligazioni. Si precisa che è previsto uno Spread negativo. In tal senso, il rendimento delle Obbligazioni sarà inferiore a quello di uno strumento indicizzato al mero Parametro di Riferimento prescelto.
TITOLO A TASSO VARIABILE VALORE NOMINALE
1.000
DATA GODIMENTO
15/12/2008
DATA SCADENZA
15/12/2011
DURATA
3 anni
PREZZO DI EMISSIONE
100
FREQUENZA CEDOLA
Semestrale
TASSO CEDOLA
Euribor 6 mesi – 60 basis point
CONVENZIONI
Following Business Day Convention
RIMBORSO
100
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
Si ipotizzi che per il calcolo della prima cedola variabile, il Parametro di Riferimento rilevato in data 14/11/2008 e pari a 4,4246%, si mantenga costante per tutta la vita del Titolo.
Date di Pagamento
Parametro di Riferimento
Spread
Tasso Cedolare Lordo
Tasso Cedolare Netto
15/06/2009 15/12/2009 15/06/2010 15/12/2010 15/06/2011 15/12/2011
4,4246% 4,4246% 4,4246% 4,4246% 4,4246% 4,4246%
-0,60% -0,60% -0,60% -0,60% -0,60% -0,60%
1,91% 1,91% 1,91% 1,91% 1,91% 1,91%
1,67125% 1,67125% 1,67125% 1,67125% 1,67125% 1,67125%
3,856%
3,370%
Rendimento Effettivo
Nell'ipotesi proposta il titolo avrebbe un rendimento lordo pari a 3,856% (3,370% al netto della ritenuta fiscale). Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data del Prospetto di Base.
Simulazione retrospettiva A mero titolo esemplificativo si espone di seguito il rendimento che avrebbe avuto una ipotetica obbligazione emessa in data 15/12/2005, con scadenza il 15/12/2008, con cedole determinate sulla base del tasso euribor 6 mesi diminuito dello 0,60%. Il tasso euribor 6 mesi valido per la prima cedola è stato rilevato il 09/12/2005 per valuta 15/12/2005 ed è pari a 0,99% base 365.
Date di Pagamento
Parametro di Riferimento
Spread
Tasso Cedolare Lordo
Tasso Cedolare Netto
15/06/2006 15/12/2006 15/06/2007 15/12/2007 15/06/2008 15/12/2008
2,5952% 3,1794% 3,8042% 4,3258% 4,9036% 5,1160%
-0,60% -0,60% -0,60% -0,60% -0,60% -0,60%
0,99% 1,28% 1,60% 1,86% 2,15% 2,25%
0,86625% 1,12% 1,40% 1,6275% 1,88125% 1,96875%
3,379%
2,957%
Rendimento Effettivo
Andamento storico del parametro di riferimento Si avverte l'investitore che l'andamento storico del tasso Euribor a sei mesi non è necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso. La performance storica che segue deve essere pertanto intesa come meramente esemplificativa e non costituisce una garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A.
Prospetto di Base Tasso Variabile
Line, QEURIB3656MD=, 14/11/2008, 4.352
Price 8 6 4 2
1992
1994
1996 1990
1998
2000
2002
2004 2006 2000
2008
Confronto con un titolo di Stato (CCT) Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento effettivo annuo al netto della ritenuta fiscale del Titolo offerto e di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT di similare durata). I rendimenti per il CCT sono riferiti al prezzo di 98,04 alla data del 13/11/2008.
Rendimento Effettivo Lordo
Rendimento Effettivo Netto
Obbligazioni della Banca
3,856
3,37
CCT 01/11/2011 ISIN IT0003746366
3,95
3,53
Nota: Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data delle Condizioni Definitive.
RESPONSABILITA' Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. si assume la responsabilità per le informazioni contenute nelle presenti Condizioni Definitive.
IL DIRETTORE GENERALE (Firma Autorizzata) __________________________