LICEO STATALE
“Giuliano Della Rovere” SAVONA
ESAME DI STATO
Documento finale CLASSE 5a sez. A A.S. 2014-2015
Riferimenti normativi + Legge
n. 425/97
Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore
D.P.R. n. 323/98
Disciplina degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, per le parti compatibili con la vigente normativa in materia
D.P.R. n. 122/09
Coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia
O.M.
n. 11 del Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di 29/O5/15 Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e non statali.
ESAME DI STATO Anno scolastico 2014 - 2015
Liceo delle Scienze Umane Composizione del Consiglio della classe 5a sez. A +
+ Elenco Docenti
Discipline
CIARLO DOMENICO
LINGUA E CULTURA LATINA
FIORINI SIMONETTA
SCIENZE NATURALI
KHAN JASMINE
LINGUA E CULTURA STRANIERA INGLESE
LA SPESA ROSANNA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE +
MAGLIO GABRIELLA
STORIA - FILOSOFIA
MENCONI LEA
MATEMATICA - FISICA +
PARODI ELISABETTA
SCIENZE UMANE *
TERZ I FRANCA
STORIA DELL' ARTE
TOBIA MARCELLO TREMOLIO FABIANA *Coordinatore del C.d.C. +Membri interni
+
RELIGIONE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Elenco alunni classe 5a sez. A 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
ANGELOV SVILEN AUCIELLO LUNA BELTRAME LINDA BONATI TANYA CALCAGNO ANDREA CAMPANELLA LUCIA CANESI GAIA CAVIGLIA ELISA COCCA ELISA CUVATO CLARA DE LUCA CLAUDIO DE MARTINO FEDERICA FARANNA MARIAGIORGIA FIORENZO LINDA FRANCO CRISTINA LATELLA FABIANA ODDERA MARTA PELISSERO GIADA POLIFRONI MARTINA ROSSELLO GABRIELE SCOTTO GIACOMO VECCHIO SARA VINCENZI ALESSANDRO ZORRA ELENA
Variazioni nel Consiglio di Classe DISCIPLINE Scienze naturali Fisica Inglese Latino Filosofia Storia
CLASSI 3a 4a •
5a • • • •
• •
•
•
(*) anno in cui vi è stato un cambiamento di Docente rispetto all’anno precedente () anno in cui vi è stato una supplenza
Flussi degli Studenti della classe + Flusso degli alunni che hanno frequentato il corso nel 2° biennio e nel 5° anno Anno scolastico
12/13 13/14 14/15
Classe a
3 a 4 a 5
Nuovi iscritti
7 1 1
Già iscritti
19 22 23
Totale iscritti
26 23 24
Totale promossi
24 23
Non promossi
3
Ritirati
Iscritti alla classe successiva
22 23
PROFILO DELLA CLASSE La classe è costituita da 24 alunni, di cui 15 provenienti dal nucleo originario. All’inizio del terzo anno scolastico, nella classe prettamente femminile, si sono inseriti nuovi elementi che ne hanno modificato la fisionomia. Pur essendo venuta a mancare nel corso del triennio la continuità didattica in alcune discipline, gli allievi hanno comunque risposto in modo abbastanza adeguato alle sollecitazioni culturali. Tuttavia, all’atteggiamento di disponibilità e partecipazione dimostrato in classe, non sempre ha corrisposto un altrettanto sistematico studio individuale. La frequenza non del tutto regolare da parte di alcuni allievi ha influito sul loro rendimento in qualche disciplina, mentre buona parte della classe ha evidenziato discrete capacità e costante interesse . Il profitto è mediamente discreto. In alcuni casi, carenze pregresse e/o impegno discontinuo, condizionano ancora gli esiti specifici. Nella classe è presente un alunno con disturbo BES.
SITUAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE +
+ Materia Italiano Latino Filosofia Storia Inglese Matematica Fisica Scienze umane Scienze naturali Scienze motorie Storia dell’arte Religione
Partecipazione Frequenza Interesse a Impegno Capacità al dialogo educativo suff. discreto suff. discrete buona discreto discreto discreto discreto suff. suff. discreto discreto discrete discreta suff. buono discreto discrete discreta suff. discreto suff. suff. discreta suff. discreto discreto discrete discreta suff. suff. suff suff. discreta discreta discreto discreto discrete discreta discreta
Risultati conseguiti sufficienti discreti discreti discreti sufficienti discreti discreti discreti
suff.
suff.
suff.
suff.
sufficienti
discreta
discreto
discreto
discrete discreta
discreti
buona
ottimo
buono
buone
buona
buoni
ottima
ottimo
ottimo
ottime
ottima
Ottimi
Indicatori: insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo Gli esiti di ogni indicatore della tabella rispecchiano la situazione media della classe.
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali + NELL’AREA METODOLOGICA • acquisisce un efficace metodo di studio che gli permette di proseguire nell’istruzione universitaria e di aggiornarsi per tutta la vita NELL’AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA • sa leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione • sa argomentare con rigore logico una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui NELL’AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA • padroneggia la lingua italiana e in particolare: • domina la scrittura in tutti i suoi aspetti • legge e comprende testi complessi di diversa natura • sa parlare, adeguandosi ai diversi contesti • utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare • sa parlare, leggere e scrivere in Inglese NELL’AREA STORICO-UMANISTICA • conosce le istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche dell’Italia e dell’Europa e i diritti e i doveri del cittadino • conosce la storia d’Italia, nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri • padroneggia metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea • conosce la cultura e la tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea • sa fruire dell’espressione artistica • conosce le principali caratteristiche culturali dei paesi di lingua inglese NELL’AREA SCIENTIFICA E MATEMATICA • conosce il linguaggio, le principali teorie e le procedure del pensiero della matematica e della fisica • padroneggia i contenuti fondamentali della scienze naturali
Risultati di apprendimento del Liceo delle Scienze Umane + Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; • aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; • saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo; • saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; • possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. La preparazione offre basi culturali e strumenti di orientamento per la prosecuzione degli studi a livello universitario, e contribuisce alla costruzione di una professionalità di base per attività rivolte al “sociale” con predominanti valenze formative e riferite ad aspetti relazionali, di comunicazione, di organizzazione, con specifica attenzione a competenze di tipo progettuale.
CLIL + In merito all'insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL per le quinte classi degli indirizzi non linguistici, (art. 6 comma 2 e art. 10 comma 5 del D.P.R. n.89/2010), il Collegio dei Docenti ha seguito le indicazioni riportate nella Nota MIUR 4069 del 25 Luglio 2014. Il Collegio Docenti ha deliberato di affidare ai singoli consigli di classe la scelte delle DNL e delle lingue straniere su cui basare l' elaborazione di unità didattiche interdisciplinari cui lavoreranno, ciascuno secondo le proprie competenze, le diverse componenti del team CLIL (Docente
Referente, Docente DNL, docente di lingua straniera e conversatore ove presente). In sede di Esame di Stato la stessa normativa prevede che "l'accertamento del profitto nelle discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera dovrà mettere gli studenti in condizione di valorizzare il lavoro svolto durante l'anno scolastico". Pertanto sono state attivate con la metodologia CLIL le seguenti unità: MODULO Umanistico: Storia dei paesi del Medio Oriente e del conflitto arabo – israeliano L'unità didattica svolta in lingua inglese secondo metodologia CLIL ha avuto per titolo “History of the Middle East Countries (1916-nowadays), focusing on the Israeli-Palestinian conflict” ed è rientrata nel programma di storia. Insegnante: prof. Marcello Tobia Metodo e strumenti: lezione frontale, supporto presentazione ppt, film documentario “Five Broken cameras” di Emad Burnat (Premio Sundance Festival 2013), articoli da quotidiani israeliani, inglesi, statunitensi, blog e siti internet di giornalisti ed ebrei ortodossi e laici. Dopo la lezione e la visione del documentario, i ragazzi hanno letto, commentato e relazionato per iscritto sulla base degli articoli loro distribuiti. Durata: 6 ore , mese di maggio. (modulo CLIL in allegato). MODULO scientifico: Fisica (l’elettrostatica) Come è stato deciso a suo tempo e presentato nel Consiglio di Classe di novembre, la classe ha affrontato la parte del programma relativa all’ elettrostatica anche in lingua inglese. A questa attività sono state dedicate 6 ore di lezione nel mese di febbraio, tre delle quali con la presenza del docente di madrelingua che ha affiancato il docente di fisica, aiutando nella corretta comprensione e pronuncia della lingua inglese. Semplici quesiti orali e una verifica conclusiva, strutturata in quesiti a risposta multipla, frasi di completamento ed esercizi di abbinamento di definizioni o spiegazioni di fenomeni, hanno permesso di verificare la preparazione della classe su quanto trattato. ( Modulo CLIL in allegato).
ATTIVITA’ FORMATIVE INIZIATIVE COMPLEMENTARI/INTEGRATIVE + ANNO SCOLASTICO 2012- 2013 Progetti: Narciso “Star bene con se stessi” sotto la guida della dott. Sonia Pepe del Centro di Igiene mentale Savona “Diversamente :Savona
cinematografico”
Cooperativa
“Città
del
Sole”
“Il mare a scuola …globalizzazione, diritti, intercultura “ Associazione Stella Maris Savona Viaggio di istruzione :Firenze Teatro: “ Big bang” e "Apocalisse"di L. Giagnoni Spettacolo musicale “Ladri di carrozzelle” Attività : Gioca-sport in collaborazione con C.S.I. Savona Rafting Incontri : Sciamano Massimo Romagnolo per approfondimento Antropologia ANNO SCOLASTICO 2013- 2014 Convegno: I disturbi Alimentari a cura di Ilaria Caprioglio Attività :Gioca Sport in collaborazione con C.S.I. Savona Teatro: “Il mercante di Venezia” di W.Shakespeare “Vergine madre” di L.Giagnoni Viaggio di istruzione : Napoli
ANNO SCOLASTICO 2014- 2015 Orientamento: Visita al Salone A B C D E Genova Stage facoltà Economia Genova ( 2 alunni) Stage DIMA Genova ( 3 alunni) Presentazione Scienze Infermieristiche Liceo della Rovere (4 alunni) Olimpiadi della Matematica (2 alunni) Potenziamento Biologia (4 alunni)
Progetti: AVO ( 6 Alunni) ISREC : Resistenza come laboratorio di democrazia LABORATORIO per i diritti e per la legalità: incontro con Giovanni Impastato Convegni: “ Che cosa ricordare della I^ guerra mondiale cent’anni dopo” relatore prof. Labanca Nicola , Università Siena;” Interventismo e neutralismo” relatore ricercatore Milazzo Giuseppe. ( sala della Sibilla Priamar) “Lezione di Storia Moderna”, prof. De Bernardi ( Priamar) “Nulla succede per caso” interventi contro la violenza domestica, Associazione telefono donna centro antiviolenza Savona Teatro : “Ecce Homo “ di L. Giagnoni Viaggio di istruzione Praga, Mauthausen, Salisburgo, Monaco di Baviera Visite: Mostra “Donne del Sud del mondo” Bottega della Solidarietà (sala della Sibilla Priamar) Scuola di Don Milani a Barbiana (Firenze) Unità Spinale Unipolare Ospedale S. Corona Pietra Ligure
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI + Per quanto riguarda i criteri di valutazione utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina si rinvia ai piani di lavoro delle singole materie
SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME Prima Prova Data 27 MAGGIO 2015 Durata prova 6 ore Griglia di valutazione TIPOLOGIA A
Fino a
ANALISI DEL TESTO
Punti
1. Completezza ed articolazione dell’analisi
5
2. Organizzazione ed elaborazione delle risposte
4
3. Proprietà espositiva e terminologica
4
4. Contestualizzazione dell’interpretazione
2
PUNTEGGIO TOTALE
Su 15
TIPOLOGIA B
Fino a
SAGGIO BREVE
Punti
1. Capacità di utilizzare e rielaborare criticamente i 4 documenti proposti 2. Coerenza logica ed efficacia delle argomentazioni 4 3. Capacità di esprimere il proprio punto di vista
3
4. Capacità espositiva e adeguatezza del registro 4 linguistico PUNTEGGIO TOTALE
Su 15
Punteggio assegnato
Punteggio assegnato
TIPOLOGIA B
Fino a
ARTICOLO DI GIORNALE
punti
1. Individuazione del destinatario e strutturazione
4
2. Capacità di rielaborare criticamente i documenti
4
3. Sviluppo originale e personale
3
4. Qualità dei registri linguistici utilizzati
4
PUNTEGGIO TOTALE
Su 15
TIPOLOGIA C e D
Fino a punti
TEMA DI ARGOMENTO STORICO O DI ORDINE GENERALE 1. Rispondenza dello svolgimento rispetto 5 all’enunciato 2. Pertinenza e coerenza delle considerazioni
3
3. Raccordi interdisciplinari e rielaborazione critica
3
4. Correttezza e qualità del registro linguistico
4
PUNTEGGIO TOTALE
Su 15
Seconda Prova Data 20 MAGGIO 2015 Durata prova 6 Griglia di valutazione
CRITERI
PUNTEGGIO
1)Conoscenza specifica dei (1-4) contenuti a)assolutamente fuori tema b)trattazione parziale della traccia c)aderisce alla traccia nelle linee (3) sufficiente generali d)trattazione ampia ed esauriente
Punteggio assegnato
Punteggio assegnato
2)Competenze linguistiche e (1-4) capacità lessicale a)gravi errori morfosintattici b)lessico limitato, ma sporadici errori c)testo corretto e lessico adeguato (3) sufficiente d)testo corretto e lessico ricco ed articolato
3) Capacità di costruire un testo (1-4) organico a)mancanza di collegamento tra gli argomenti e sviluppo poco equilibrato tra le parti b)parziali collegamenti, ma sviluppo (2) sufficiente adeguato ed equilibrato c)collegamenti e ragionamenti conseguenti e motivati d)testo organico con sviluppo equilibrato e buona connessione logica
4)Capacità critica, originalità e (0-3) creatività a)giudizi inesistenti, semplice ripetizione di nozioni b)giudizi e scelte adeguate, ma non (2) sufficiente sempre motivate c)rielaborazione personale di giudizi d)giudizi critici che denotano originalità e creatività TOTALE PUNTEGGIO 15/15
TERZA Prova Tipologia B durata prova : 120 minuti (1^ e 2^simulazione); 150 minuti (3^ simulazione) Date 29 GENNAIO 2015 (4 Discipline) arte, biologia, filosofia, fisica 20 MARZO 2015 (5 Discipline) inglese, latino, matematica, scienze motorie, storia 15 MAGGIO 2015 (4 Discipline) matematica, filosofia, storia, inglese Griglia di valutazione
Criteri
1
Punteggio
Pertinenza della risposta domanda assegnata.
alla
Conoscenza dell’argomento Da 0.5 a 5 richiesto e capacità di individuazione degli aspetti fondamentali ad esso inerenti.
2 Correttezza risposta.
e
3 Correttezza sintattica.
ortografica,
Uso corretto specifico.
completezza
del
4 Espressione organica chiarezza di pensiero.
della Da 0.5 a 5
lessicale, Da 0.5 a 3
linguaggio
e
fluida, Da 0.5 a 2
Capacità logico-deduttive. Tot. 15/15
Punteggio attribuito
CONTENUTI DISCIPLINARI
Italiano Libri di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia, u.e.; D.Alighieri, Paradiso, ed. scolastica a scelta. Docente: Prof. Fabiana TREMOLIO Obiettivi raggiunti In riferimento ai risultati di apprendimento e alle competenze disciplinari riportati in altra parte del presente documento, la completa padronanza della lingua italiana scritta in tutti i suoi aspetti è appannaggio di un numero di alunni abbastanza ristretto, nonostante un continuo lavoro in questo senso che, per chi ha avuto un percorso scolastico regolare, è durato un quinquennio. Lacune pregresse difficili da sradicare, frequenze saltuarie e uno studio domestico irregolare e finalizzato al solo espletamento delle verifiche hanno contribuito ai risultati non brillanti di una parte consistente della classe. Si segnala che alcuni alunni hanno superato il 25% delle assenze relative alla materia. Nell’esposizione orale gli obiettivi sono stati sufficientemente raggiunti.
Competenze disciplinari Esprimersi in modo sostanzialmente corretto sotto il profilo ortografico, morfologico, sintattico e lessicale. Strutturare organicamente un intervento scritto e/o orale. Produrre in modo guidato e non vari tipi di testo, individuando le caratteristiche della tipologia richiesta (testo argomentativo, analisi del testo, saggio breve, articolo). Conoscere i temi significativi dell’opera degli autori oggetto di studio. Leggere un testo poetico sapendone fare la parafrasi, l’analisi ed il commento. Contestualizzare testi letterari. Sviluppare capacità critiche, rielaborando le conoscenze acquisite. Metodologia Lezioni frontali , talvolta integrate con il supporto della LIM . Esercizi di verifica dell’apprendimento in rapporto al programma svolto. Correzione collettiva e discussione dei testi presentati durante le lezioni e delle verifiche. Esercizi di verifica dell’apprendimento in rapporto al programma svolto.
Indicazioni metodologiche sullo studio e collegamenti, anche interdisciplinari, tra gli argomenti trattati. Gli alunni sono stati guidati al potenziamento delle capacità di composizione scritta, relativa alle prove dell’Esame di Stato.
Contenuti Giacomo LEOPARDI: vita, opere e pensiero. Lettura, analisi e commento dei seguenti Canti: Ad Angelo Mai (vv. 61-75), L’infinito, A Silvia, Le ricordanze, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, A se stesso, La ginestra; Le Operette morali presenti sul libro di testo, assegnate come lettura per le vacanze estive nella classe quarta, sono state riprese, ridiscusse e contestualizzate durante lo studio dell’autore. La Scapigliatura: la contestazione ideologica e stilistica. Emilio PRAGA: lettura, analisi e commento di Preludio e La strada ferrata. Igino Ugo TARCHETTI: della morte.
lettura, analisi e commento del brano L’attrazione
Il Verismo: caratteristiche generali. Rapporti con Positivismo e Naturalismo. Giovanni VERGA: vita, opere e pensiero . Le novelle. Il ciclo dei Vinti. Le tecniche narrative: impersonalità e regressione. I principi teorici della poetica veristica verghiana. La lingua e lo stile. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: da Vita dei campi: la prefazione de L’amante di Gramigna e Fantasticheria; da I Malavoglia: la prefazione I vinti e la ‘fiumana’del progresso; Il mondo arcaico e l’irruzione della storia; I malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico”righe 1-34); Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta; La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno. da Mastro don Gesualdo: La morte di Mastro-don Gesualdo. Giosuè CARDUCCI: vita , opere e pensiero . La diversa fortuna di Carducci presso la critica. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: da Odi barbare: Nevicata, Alla stazione in una mattina d’autunno; da Rime nuove: Idillio maremmano.
Giovanni PASCOLI: vita , opere e pensiero. Le tematiche, le innovazioni lessicali , sintattiche e metriche. La poetica del ‘fanciullino’. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie:
da da da da
Myricae: L’assiuolo ; Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; Poemetti: Digitale purpurea; Il fanciullino: Una poetica decadente (righe 56 - 128).
Il primo Novecento: quadro storico e culturale. Il Decadentismo: quadro generale. Gabriele D’ANNUNZIO: vita , opere e pensiero. Estetismo, panismo e superomismo. Da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti; Una fantasia in bianco maggiore; da Il fuoco: Le ville sul Brenta (materiale fornito dall’insegnante); da Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo (righe1 -14). da Alcyone: lettura, commento e analisi de La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Meriggio. da Il Notturno : La prosa ‘notturna’ . Crepuscolari e futuristi: caratteristiche generali. Sergio CORAZZINI: Desolazione del povero poeta sentimentale. Guido GOZZANO: • La signorina Felicita ovvero la Felicità; • Invernale. Filippo Tommaso MARINETTI: • Manifesto del futurismo, • Manifesto tecnico della letteratura futurista Aldo PALAZZESCHI: E lasciatemi divertire. Italo SVEVO: vita, opere e pensiero. I romanzi: vicenda, tematiche, struttura . L’inattendibilità di Zeno narratore. Da Una vita: lettura, analisi e commento del brano Le ali del gabbiano; da Senilità: Il ritratto dell'inetto, (cap. I); La trasfigurazione di Angiolina (cap. XIV); da La coscienza di Zeno: lettura, analisi e commento dei brani: La prefazione del dottor S , Il vizio del fumo (materiali forniti dall'insegnante); La morte del padre; La salute ‘malata’ di Augusta (righe 1-72) ; La vita non è né brutta né bella, ma è originale (righe 104-129) La morte dell’antagonista (righe 71147); Psico-analisi; La profezia di un'apocalisse cosmica. Luigi PIRANDELLO: vita, opere e pensiero. La visione del mondo, la frantumazione dell’io, il relativismo conoscitivo. Contrasto “forma” e “vita”. I romanzi: vicenda, tematiche e struttura di Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila. Lo svuotamento del dramma borghese. Il teatro nel teatro.
Pirandellismo e “miti”, I giganti della montagna. Pirandello e il disagio del teatro. L’adesione al fascismo. Da Il fu Mattia Pascal : lettura, analisi e commento dei brani Premessa e Premessa (filosofica) seconda (materiale fornito dall’insegnante); “La costruzione della nuova identità e la sua crisi (righe 26-38;71-95; 205-246) Lo strappo nel cielo di carta e La lanterninosofia (righe 30-82 e 105-133) Dalle Novelle per un anno: lettura, analisi e commento di Il treno ha fischiato, C’è qualcuno che ride. Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale (righe 26-38; 65-87;108-143). Da Uno, nessuno, centomila: Io e il mio naso (materiale fornito dall’ insegnante) , Nessun nome. Da Sei personaggi in cerca d’autore : visione della sequenza dell’ingresso dei personaggi in scena nell’allestimento di G. De Lullo (1965); La rappresentazione tradisce il personaggio. Umberto SABA: vita, opere e pensiero. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie tratte dal Canzoniere: La stazione, A mia moglie, Teatro degli Artigianelli, Il vetro rotto; da Scorciatoie e raccontini: Tubercolosi, cancro, fascismo. Giuseppe UNGARETTI: vita, opere e pensiero. L’esperienza della guerra. La novità delle soluzioni formali. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: da L’allegria: I fiumi, Il porto sepolto, San Martino del Carso, Veglia, Mattina. da Sentimento del tempo: L’isola, Di luglio. da Il dolore: Non gridate più. L’Ermetismo: cenni. Salvatore QUASIMODO da Ed è subito sera: Ed è subito sera, Alle fronde dei salici. Eugenio MONTALE: vita, opere e pensiero. La poetica, il ruolo del poeta. Il “varco”. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato; da Le occasioni: La casa dei doganieri, Non recidere forbice quel volto; da La bufera e altro: La primavera hitleriana, Piccolo testamento. PARADISO Caratteri generali della cantica. Discussione del saggio Lettura del Paradiso di U. Eco (materiale fornito dall’insegnante). Lettura, analisi e commento dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XII, XV, XVI, XVII, XXXIII.
Valutazione La valutazione è avvenuta sulla base delle competenze indicate e si è basata sull’osservazione degli allievi e dei loro interventi , su interrogazioni, temi, saggi, articoli, analisi dei testi esaminati. Della valutazione gli alunni sono stati regolarmente informati alla fine dell’attività sopra indicate.
Latino Libro di testo: G. Garbarino, L. Pasquariello, Veluti flos, Paravia, Vol. 2. Docente: prof. Domenico Ciarlo Obiettivi Conoscere i temi significativi dell’opera e del pensiero degli autori latini oggetto di studio. Saper sintetizzare e commentare testi di autori latini, specie in traduzione italiana. Saper fare una contestualizzazione storico-culturale dei testi esaminati. Acquisire la consapevolezza delle diverse caratteristiche stilistiche dei testi. Rielaborare autonomamente le conoscenze. Metodologia Inquadramento storico-letterario degli autori e degli aspetti salienti delle loro opere. Lettura e commento di testi, soprattutto in traduzione italiana, al fine di verificare quanto appreso dal punto di vista teorico. Contenuti Fedro. Velleio Patercolo, Curzio Rufo, Valerio Massimo (cenni). Seneca. La vita, le opere, il pensiero. Testi letti in traduzione italiana: Come trattare gli schiavi (p. 738); Il valore del passato (p. 751); La galleria degli occupati (p. 752); Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (p. 755); La felicità consiste nella virtù (p. 766). Testo letto in latino: La vita è davvero breve? (p. 744). Lucano. Le idee e i personaggi del Bellum Civile. Testo letto in traduzione italiana: Il proemio (p. 808). Persio (cenni). Petronio. L’autore, l’opera, il genere letterario, il realismo. Testi letti in traduzione italiana: Trimalchione entra in scena (p. 832); La matrona di Efeso (p. 842). Poesia e prosa nell’età dei Flavi: Silio italico (cenni), Valerio Flacco (cenni), Stazio, Plinio il Vecchio. Marziale. Vita, poetica, temi e stile degli Epigrammi.
Testi letti in traduzione italiana: Una poesia che sa di uomo (p. 876); Matrimoni di interesse (p. 881); Tutto appartiene a Candido … (p. 884); La bellezza di Bilbili (p. 885); Erotion (p. 887). Quintiliano. Finalità e contenuti dell’Institutio oratoria. Il problema della decadenza dell’eloquenza. Testi letti in traduzione italiana: Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore (p. 899); Anche a casa si corrompono i costumi (p. 903); Vantaggio dell’insegnamento collettivo (p. 905). Svetonio. La biografia. Giovenale. Le satire e l’indignatio. Testo letto in traduzione italiana: Roma, città crudele con i poveri (p. 930). Plinio il Giovane. L’oratoria e l’epistolografia. Testi letti in traduzione italiana: L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio (p. 933); Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani (p. 936). Tacito. L’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le Historiae e gli Annales. La concezione della storia in Tacito e la sua prassi storiografica. Testi letti in traduzione italiana: La prefazione dell’Agricola (p. 956); Il discorso di Calgaco (p. 958); Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (p. 963); La fedeltà coniugale (p. 966); Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale (p. 968); La tragedia di Agrippina (p. 975); Nerone e l’incendio di Roma (p. 978); La persecuzione dei cristiani (p. 980). Testo letto in latino: Il proemio degli Annales (p. 972). Apuleio. La vita. Il processo per magia. Le Metamorfosi: trama, caratteristiche e significato dell’opera. Testi letti in traduzione italiana: Lucio diventa asino (p. 1016); La preghiera a Iside (p. 1019); Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (p. 1021); Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (p. 1023); Psiche vede lo sposo misterioso addormentato (p. 1026); Psiche è salvata da Amore (p. 1029). Agostino. Dati biografici. Le confessioni. Il De civitate Dei. Testi letti in traduzione italiana: L’incipit delle Confessioni (p. 1047); Il furto delle pere (p. 1048); La misurazione del tempo avviene nell’anima (p. 1054).
Valutazione La valutazione si è basata su prove orali e questionari scritti, intesi ad accertare il raggiungimento degli obiettivi sopra elencati
Inglese Libro di testo: With Rhymes and Reason di Medaglia e Young
Docente Prof.ssa: Jasmine KHAN Obiettivi disciplinari • Formazione umana, sociale e culturale attraverso il contatto con la letteratura dei paesi anglofoni, anche in analisi contrastiva con la propria cultura, • Acquisizione di una discreta competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato alla situazione, • Sviluppo delle capacità cognitive attraverso l'analisi e la sintesi, • Acquisizione di un metodo di studio/lavoro autonomo e coordinato. Competenze • • • •
Dimostrare capacità di sostenere una conversazione adeguata al contesto, Orientarsi nella comprensione dei testi proposti, dimostrando capacità di rielaborazione logica e di sintesi, Produrre testi scritti di carattere generale con adeguatezza formale e lessicale, Possedere una conoscenza sufficiente della letteratura anglofona al fine di arricchire e sviluppare la propria personalità nell'ambito dell'ottica europea.
Metodologia: il programma viene svolto in moduli, ognuno dei quali presenta un periodo storico-letterario con l’obiettivo di sviluppare negli studenti una maggiore comprensione degli autori trattati attraverso un parallelo tra le loro opere. Temi ed autori vengono presentati mediante un approccio comunicativo. Analisi e correzione dello sbaglio e dell’errore come momento formativo e non punitivo. Confronto con la lingua materna e le altre studiate. Confronto sistematico ed esposizione alla cultura e civiltà straniere in tutte le sue manifestazioni.
Contenuti
The Romantic Age (1760-1837) Historical background The Literary Context, The Sublime Literary Techniques: Poetry. W. Blake: The Lamb, The Tyger W. Wordsworth: Preface to the Lyrical Ballads I Wandered lonely as a cloud J. Keats: La Belle Dame Sans Mercy Lord Byron: So, we’ll go no more a roving (fotocopia) J. Austen: Pride and Prejudice The Gothic Novel Mary Shelley Frankenstein Edgar Allan Poe The Tell-Tale Heart The Victorian Age (1837-1901) The Historical Background The Literary Context - Charles Dickens: Oliver Twist, Hard Times, - Charlotte Bronte: Jane Eyre - Emily Bronte: Wuthering Heights - Thomas Hardy: Tess of the d’Urbervilles - Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray The Twentieth Century – Part 1 (1901-45) The Historical Background The Literary Context - James Joyce: Dubliners (Eveline, The Dead) - Virginia Woolf: Mrs Dalloway Nel mese di maggio si prevede di svolgere i seguenti argomenti: The Twentieth Century – Part II (1945-present day) The Historical Background The Literary Context - George Orwell: Animal Farm, Nineteen Eighty-Four - Samuel Beckett: Waiting for Godot
Verifiche e criteri di valutazione: Gli obiettivi didattici indicati nella programmazione iniziale sono stati verificati in quattro prove scritte ed in tre orali. Nelle prove scritte sono state somministrate • simulazioni di terza prova con domande aperte e chiuse, simulazione di seconda prova • Altre esercitazioni scritte sono state effettuate nel corso dell’anno allo scopo di verificare in itinere l’assimilazione degli argomenti proposti. Tali prove, non valutate con voti, sono state: • riassunti • materiale raccolto attraverso testi specializzati o internet • retroversioni di testi specialistici • traduzione di articoli specialistici la valutazione è stata effettuata secondo una griglia di correzione che prevedeva: § comprensione del quesito e aderenza alla traccia § correttezza grammaticale § conoscenza dei contenuti. Nelle prove orali gli studenti hanno esposto argomenti a scelta o argomenti proposti dall’insegnante. La valutazione è stata effettuata secondo una griglia che prevedeva: § comprensione della domanda, § costruzione della risposta, § ricchezza di lessico, § pronuncia, fluency e intonation, § conoscenza dei contenuti. Per ogni prova è stato stabilito un punteggio e la sufficienza si otteneva raggiungendo almeno due terzi del punteggio stesso; la votazione è sempre stata resa nota allo studente
Filosofia Testo adottati :Abbagnano-Fornero, Il Nuovo protagonisti e testi della filosofia, vol. 3A, 3B Paravia Docente: Gabriella Maglio Obiettivi : riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione • filosofica e pedagogica • analizzare testi di autori rilevanti individuando i rapporti che collegano il testo sia al contesto storico di cui è documento sia la tradizione storica nel suo complesso • confrontare e contestualizzare le diverse risposte degli autori allo stesso problema. Competenze disciplinari: • formazione culturale attraverso un approccio storico-critico-problematico alla tradizione filosofica • capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere • attitudine a problematizzare conoscenze e idee attraverso il riconoscimento della loro storicità esercizio del controllo critico del discorso, usando rigorose procedure • logiche ed argomentative • capacità di pensare per modelli diversi. Metodologia Intendendo l’insegnamento della filosofia come educazione alla ricerca e all’acquisizione di un abito di riflessione, gli argomenti sono sostenuti da un riferimento diretto ai “testi”, quando linguaggio e contenuti risultano accessibile e rispondenti al grado di conoscenze possedute dallo studente. Il “testo” come punto di partenza dell’indagine filosofica è centrale per le possibilità che esso offre di ripercorrere reti diverse di rapporti e significati e dunque di ricostruire la complessità del tessuto, anche in una scelta limitata di nuclei tematici e di percorsi didattici. Contenuti: Autori e Nuclei tematici Crisi del soggetto ‘borghese’ nella filosofia post-hegeliana Feuerbac • La teologia come antropologia e il concetto di alienazione religiosa Marx • Formazione culturale e politica. • Unità di teoria e prassi. • La problematica dell’alienazione. Il materialismo storico. • • Il Manifesto del partito comunista.
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Il Capitale: merce, valore e plusvalore; le contraddizioni del capitalismo.
Kierkegaard • L’esistenza come possibilità • La singolarità come categoria propria dell’esistenza • Gli stadi dell’esistenza • Angoscia e disperazione Individuo e " disagio della civiltà” Freud e la psicoanalisi La rivoluzione psicoanalitica • • L’inconscio e i modi per accedere ad esso • La scomposizione psicoanalitica della personalità • Il disagio della civiltà civiltà Nichilismo, critica esistenzialismo
della
razionalizzazione,
Nietzsche • La concezione tragica del mondo • Spirito apollineo e dionisiaco • La critica della morale tradizionale e la nuova tavola dei valori • La ‘morte di Dio’ • Il nichilismo • L’eterno ritorno, il superuomo, la volontà di potenza Sartre • Esistenza e libertà Essere in sé • • Essere per sé • Dalla “nausea all'impegno”
Il problema della responsabilità e la realtà del male Annah Arendt • Formazione, interessi, opere • Il totalitarismo e i suoi caratteri • La banalità del male • Colpa e colpevolezza nel totalitarismo • Il caso di Himmler: la metamorfosi del padre di famiglia • La banalità del male e la società di massa Savater, Etica per un figlio, ed. Laterza lettura dell’opera integrale
TESTI analizzati Marx • Da: Manoscritti economico-filosofici, Il lavoro estraniato, pag.135 • Da: Per la critica dell’economia politica, Struttura e sovrastruttura, pag.136 • Da: Il Capitale: La vendita della forza-lavoro e l’origine del plusvalore, pag 139 Kierkegaard • Da: Don Giovanni, Il seduttore: di desiderio in desiderio, pag.66 • Da: Considerazioni varie sul matrimonio. In risposta a delle obiezioni da parte di un marito, L'amore coniugale come simbolo della vita etica, pag.68 Nietzsche • Da : La nascita della tragedia: La nascita della tragedia, pag 431 Da: Considerazioni inattuali: I diversi tipi di storia pag.433 • • Da: La Gaia Scienza: Nietzsche: Il carattere vitale della conoscenza , pag.427 Freud • Da: Il disagio della civiltà ,”Dall’esplorazione della psiche allo studio della civiltà” pag. 495 • Da: Introduzione alla psicoanalisi, L’es la parte oscura della personalità, pag.501 • Perché la guerra? Carteggio tra Einstein e Freud ( testo consegnato nel materiale didattica sul registro elettronico). Sartre • Da: L'esistenzialismo è un umanismo, “Libertà e responsabilità in Sartre, pag.591 Valutazione • La tradizionale interrogazione • Discussioni organizzate • Testi di comprensione della lettura • Tipologie previste dalla normativa per il nuovo esame di maturità.
Storia Libri di testo : Antonio Brancati e Trebi Pagliarani, Dialogo con la storia e l'attualità, vol.2 e 3 Docente: Gabriella Maglio Obiettivi raggiunti ricostruire la complessità del fatto storico individuando interconnessioni e • rapporti tra soggetti e contesti; • acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate in base a fonti di natura diversa; • consolidare l'attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a spazi e tempi diversi, ad inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari; • riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva; • scoprire la dimensione storica del presente; • acquisire la consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato. Competenze disciplinari • utilizzare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali; • padroneggiare gli strumenti concettuali offerti dalla storiografia per individuare e descrivere persistenze e mutamenti, quali continuità, fratture, rivoluzioni, restaurazione, decadenza, progresso, struttura, ciclo, evento, conflitto, trasformazioni, transizione e crisi; • usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici locali, regionali, continentali, etc.; • avere raggiunto la consapevolezza che ogni fatto storico va accertato e che ogni interpretazione si fonda su una ricostruzione dell'accaduto. • Cogliere in modo autonomo la complessità dell’evento storico ricostruendone il processo storico che l’ha originato e valutandone gli esiti. Metodologie Lo strumento metodologico di base, è stata la lezione frontale, dovendo economizzare il più possibile il tempo, orientata a favorire il dialogo e la discussione. Ci sono stati lavori di gruppo e di approfondimento personali, che hanno avuto il compito di far emergere le implicazioni operative della disciplina. La classe si è dimostrata particolarmente impegnata nella realizzazione del progetto dell'ISREC "La Resistenza laboratorio di democrazia", buone le produzioni realizzate e l'introduzione preparata per il Convegno. Si è sempre cercato di privilegiare l’apporto degli alunni che, di volta in volta hanno presentato alla classe loro approfondimenti, o letture storiografiche. E’ stato questo un momento particolarmente importante per i ottenere delle chiavi interpretative che emergessero da un’analisi guidata ma effettiva degli studenti.
Contenuti Modulo 1: L’Europa delle grandi potenze • Il quadro internazionale del secondo Ottocento • La Gran Bretagna e l’egemonia mondiale • La Germania e l’egemonia europea • La Francia della terza repubblica
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L’Italia liberale La nuova Italia: il governo della Destra La Sinistra al potere Sviluppo, squilibri, lotte sociali: l’Italia fra Ottocento e Novecento L’età giolittiana
Modulo 2: L’inizio del nuovo secolo e la grande guerra • Il novecento: le masse, la politica, la modernità • La lotta per il predominio mondiale La grande guerra: il primo conflitto su scala mondiale • Modulo 3: La Rivoluzione Russa • La Russia tra i due secoli • La rivoluzione del 1905,la fine del regime zarista e la • La Russia dei Soviet • La guerra civile • Il comunismo di guerra • La nuova politica economica e la nascita dell’Urss
Rivoluzione Russa
Modulo 4: La crisi delle democrazie: i regimi autoritari a partito unico Il novecento senza libertà 1.Il totalitarismo: proposte di definizione • La definizione fascista dello Stato totalitario • Il significato di Totaler Staat in Germania • Definizioni antinaziste di Stato Totale • La definizione nazista di Stato Totale • L’obiettivo dello Stato totalitario • L’uso del termine totale nei paesi dell’area anglo-americana • La guerra fredda e la ricerca del modello del totalitarismo • Definizione degli anni ‘90 • Il sogno di ordine totale e la distruzione creativa dei regimi totalitari
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2. La conquista del potere da parte del nazismo La sconfitta della Germania La Repubblica di Waimar Il programma del Partito nazionale dei lavoratori La crescita del Partito Nazional socialista tedesco L’ideologa
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La missione del popolo tedesco e l’eliminazione dei deboli nel Men Kampf La ripresa economica della Germania e il declino delle socialdemocrazie La grande crisi economica del ‘29
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3. La conquista del potere da parte del Fascismo I fasci di combattimento:il programma di “un antipartito” I moti contro il carovita e le elezioni del 1919 Il governo Giolitti e il governo rosso Intervento di Giolitti e fine dell’occupazione La crisi del compromesso giolittino e la crescita del fascismo Gli ideali dello squadrismo Elezioni del maggio del 1921 La nascita del Partito fascista Caduta del governo Bonomi e i due ministeri Facta Il governo Mussolini
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4. Gli Stati totalitari La costruzione dello Stato totalitario in Germania La costruzione dello Stato totalitario in Russia La costruzione dello Stato totalitario in Italia 5. La fine dei regimi totalitari
Modulo 5: Cenni sulla seconda guerra mondiale Modulo 6: Il bipolarismo USA-URSS, la guerra fredda e i tentativi di “disgelo” Valutazione: La valutazione si è basata sui seguenti elementi: - Completezza delle informazioni. - Capacità di elaborazione e di collegamento tra le varie parti della materia e con le altre discipline. - Interesse e partecipazione al dialogo educativo. - Impegno nello studio domestico. - Difficoltà incontrate e miglioramenti conseguiti . Strumenti di verifica • Discussioni in classe introdotte da approfondimenti personali • Tipologie previste dalla normativa per il nuovo esame di maturità.
Scienze Umane Libro di testo: Scienze umane Corso integrato di Antropologia ( Fabietti) Pedagogia (Chiosso) Psicologia (Crepet) Sociologia ( Volonté, Lunghi, Magatti, Mora), Einaudi Scuola Docente: Prof.ssa Parodi Elisabetta Obiettivi raggiunti • Comprensione e definizione dei concetti chiave • Acquisizione delle competenze necessarie per comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi formali e non, ai fenomeni interculturali dei principali campi di ricerca • Confronto tra le principali teorie antro-socio-pedagogiche • Comprensione , interpretazione brani antologici • Espressione corretta e coerente delle informazioni apprese Competenze disciplinari Antropologia: • Conoscere contenuti, nuclei problematici, diversità culturali e la loro specificità • Saper analizzare e applicare i metodi di ricerca in campo antropologico • Leggere, comprendere e interpretare i modelli teorici e politici del vivere sociale Sociologia: • Saper cogliere i diversi modi di intendere individuo e società • Analizzare le tematiche sociologiche e il loro significato storico culturale • Saper distinguere gli elementi essenziali dell’indagine sociologica sul campo Pedagogia • Padroneggiare le principali tipologie educative e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea • Saper riconoscere in un’ ottica multidisciplinare i principali temi del confronto educativo • Saper compiere una semplice ricerca empirica
Competenze disciplinari integrate • Esprimere capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale • Applicare le conoscenze ai diversi tipi di argomentazioni e contesti • Elaborare criticamente le argomentazioni affrontate producendo testi di vario tipo e sapersi confrontare con i diversi punti di vista Metodologia La lezione frontale é stata limitata al massimo; sono state formulate proposte per consentire l'acquisizione dei contenuti per via induttiva; si è partiti da esperienze in grado di coinvolgere lo studente, rendendolo soggetto attivo del processo di apprendimento. Di molti argomenti sono stati letti, analizzati, brani antologici di opere di autori significativi ed è stato letto “Il mio credo pedagogico” di J.Dewey in forma integrale.
Contenuti PEDAGOGIA Mappe concettuali relative al fine mondo greco al positivismo.
dell’educazione attraverso i secoli: dal
L’educazione nel primo novecento: dal maestro al fanciullo. La pedagogia e le scienze dell’educazione I CONCETTI DISUGUAGLIANZA E DIVERSITA’ PEDAGOGIA Diversamente abili la classificazione della disabilità ICIDH e ICF , i contesti della disabilità : la famiglia, la scuola e il lavoro Disabilità e cura della persona integrazione dei disabili e didattica inclusiva, i servizi di cura alla persona SOCIOLOGIA La disuguaglianza che cos’è la disuguaglianza, le differenze tra gli individui Stratificazione e mobilità, classe e ceto la stratificazione e la mobilità, le classi sociali, i ceti sociali, la devianza
LE DISCIPLINE PEDAGOGIA La scuola attiva in Europa Claparède: la scuola su misura; Montessori: la casa dei bambini, materiale di sviluppo, il maestro scienziato La scuola attiva l’esperienza di Dewey negli Stati Uniti: che cos’è l’educazione, l’interesse base per l’apprendimento, democrazia ed educazione I CONCETTI SVILUPPO E FORMAZIONE DELL’NDIVIDUO SOCIOLOGIA Identità e socializzazione agenzie di socializzazione La socializzazione formale e informale, i mass media, il gruppo dei pari, la scuola GRUPPI, SOCIETA’, CULTURE SOCIOLOGIA Individuo e società che cosa significa agire, l’irrigidimento delle relazioni sociali: ripetizione e tipizzazione Dall’azione all’istituzione come nasce una istituzione : ruoli e posizioni sociali, dall’istituzione all’organizzazione, il sistema sociale e il mondo della vita ,il mutamento sociale, razionalizzazione, individualizzazione e società di massa
LE DISCIPLINE PEDAGOGIA La reazione antipositivistica: Gentile La reazione antipositivistica nella cultura cattolica :
Maritain
La reazione antipositivistica nella cultura marxista: Freinet La pedagogia del dialogo e della parola : Don Milani Nuovi problemi per l’educazione e per la scuola: dal puerocentrismo alla scuola di massa, i documenti internazionali sull’educazione, la formazione degli adulti, connessioni tra il sistema scolastico italiano e le politiche dell’istruzione a livello europeo I CONCETTI
LINGUE LINGUAGGI E MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA ANTROPOLOGIA Diversità e unità della specie umana: geni, lingue, culture il linguaggio umano e la comunicazione Pensare, comunicare, conoscere pensiero concreto e astratto, parola e mondo SOCIOLOGIA Linguaggio e comunicazione forme di comunicazione Comunicazione mediale i principali mezzi PEDAGOGIA I media, le tecnologie e l’educazione multimedialità
la società in rete, come educare alla
STRUTTURE E FORME DI GOVERNO La dimensione politica della società norme e leggi Le caratteristiche della democrazia il consenso popolare Lo stato sociale origine , evoluzione e crisi del Welfare State Le politiche sociali e il terzo settore
GLOBALIZZAZIONE E MULTICULTURALISMO SOCIOLOGIA La globalizzazione e la società multiculturale che cos’ è la globalizzazione, le forme della globalizzazione, le differenze culturali, il multiculturalismo ANTROPOLOGIA L’antropologia e la globalizzazione l’antropologia nel mondo globale, potere e violenza PEDAGOGIA La formazione alla cittadinanza e l’educazione ai diritti umani educazione e democrazia , il dibattito sui diritti umani
Educazione e multiculturalismo i contenuti dell’apprendimento nella società multiculturale, la scuola e il dialogo multiculturale IL METODO Il procedimento di ricerca le fasi della ricerca I metodi di rilevazione la ricerca qualitativa e quantitativa, l’intervista, il questionario, l’osservazione, l’uso dei documenti, l’esperimento I metodi di ricerca in campo antropologico Valutazione Le verifiche sia orali sia scritte sono state mirate ad accertare le conoscenze possedute dall’allievo e il grado di interiorizzazione delle stesse, il grado di applicazione e partecipazione consapevole alla conoscenza. Le valutazioni, proposte alla fine di ogni modulo, hanno tenuto conto dei seguenti elementi: a) proprietà di linguaggio ed acquisizione del lessico specifico; b) capacità di comporre gli argomenti appresi in un discorso coerente ; c) capacità di analisi e di sintesi. La classe ha effettuato una visita all’Unità Spinale dell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure per una indagine sul campo relativa all’ambito delle politiche di cura e di servizio alla persona diversamente abile
Matematica Libro di testo : M. Bergamini – A.Trifone – G. Barozzi. MATEMATICA . AZZURRO Vol 5 LM Zanichelli
Docente:
Lea Menconi
Obiettivi raggiunti La fisionomia della classe, le capacità ed i tempi di apprendimento hanno permesso di conseguire i seguenti obiettivi minimi: 1. La conoscenza dei termini (dominio, funzione, simmetrie, asintoti, intersezioni con gli assi, limite, derivata, continuità, crescenza, concavità ecc.), delle regole e delle tecniche calcolative di limiti e derivate e del simbolismo specifico ; 2. La capacità di calcolare semplici limiti che si presentano nelle forme indeterminate introdotte; 3. La capacità di applicare le regole di derivazione in semplici esercizi; 4. La capacità di classificare una funzione; di determinare il campo di esistenza di funzioni algebriche; di analizzare semplici grafici e individuarne le caratteristiche; di verificare l’applicabilità dei teoremi studiati a semplici situazioni. Competenze disciplinari 1. Conoscenza e utilizzo consapevole di tecniche e procedure relative a limiti e derivate; 2. Rigore espositivo e uso corretto del lessico e del simbolismo specifico; 3. Capacità di affrontare semplici situazioni problematiche; 4. Potenziamento delle capacità di analisi e di sintesi. La classe, ferme restando le differenze individuali anche marcate con alcuni alunni il cui livello di competenza raggiunto si giudica buono ed anche ottimo, ha acquisito una competenza mediamente più che sufficiente, nell’interpretare, collegare e sintetizzare i risultati ottenuti dall’analisi dell’equazione di una funzione con il suo grafico cartesiano.
Metodologia I vari temi sono stati introdotti partendo soprattutto da situazioni adeguate sia al livello delle capacità degli allievi sia alle loro precedenti conoscenze. Le lezioni sono state proposte con lezione frontale e gli argomenti sono stati trattati con gradualità. Durante le lezioni frontali la classe è stata sempre coinvolta e stimolata. Il consolidamento delle conoscenze si è attuato attraverso esercizi svolti in classe o assegnati per compito, successivamente corretti in classe. La prima parte delle lezioni, infatti, è stata sempre dedicata alla discussione sulle difficoltà incontrate dagli alunni nella risoluzione degli esercizi assegnati per casa e nello studio individuale. Numerosi gli esempi proposti, atti a consolidare le nozioni acquisite e a far acquisire una certa padronanza delle tecniche risolutive. Si è anche tentato di operare un graduale potenziamento del processo di formalizzazione e di rielaborazione personale.
Contenuti FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE Intervalli nell’insieme dei numeri reali. Intorno di un punto. Concetto di funzione. Insieme di esistenza di una funzione. Classificazione delle funzioni. Ricerca dell’insieme di esistenza di funzioni razionali intere, razionali fratte, irrazionali, esponenziali, logaritmiche. Funzioni pari e dispari. LIMITI DELLE FUNZIONI NUMERICHE REALI Definizione generale di limite. Esempi di applicazione delle definizioni di limite. Limite da destra e da sinistra. Teoremi fondamentali sui limiti (enunciati): unicità, permanenza del segno, confronto. Operazioni sui limiti e teoremi relativi. Forme indeterminate ( 0/0 , ∞ / ∞ , ∞ - ∞, 0 ∙ ∞ ) Limite fondamentale di y = sin x / x per x→0 (senza dimostrazione). FUNZIONI CONTINUE Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo. Teoremi sulle funzioni continue (enunciati). Discontinuità delle funzioni: di prima specie, di seconda specie, di terza specie. Asintoti per una funzione: ricerca degli asintoti verticali, degli asintoti orizzontali e di quelli obliqui. DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Il rapporto incrementale e suo significato geometrico. Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Punti di non derivabilità per una funzione. Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili in un punto.
Derivata di alcune funzioni elementari: f(x) = k; f(x) = x; f(x) = x2; n x f(x)=x , nєN ; f(x) = sin(x) ; f(x) = cos(x) ; f(x) = e ; f(x) = ln(x) . Operazioni sulle derivate. Derivata di una funzione composta. Definizioni di funzioni crescenti o decrescenti. APPLICAZIONI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE Equazione della retta tangente ad una curva. Definizione di massimo e minimo relativo. Ricerca degli estremanti per le funzioni derivabili; metodo del segno della derivata prima (enunciato). Concavità di una curva in un suo punto e punti di flesso di una curva piana. Condizione necessaria per l’esistenza di un flesso (enunciato). Metodo del segno della derivata seconda per la ricerca dei flessi. STUDIO DELLE FUNZIONI E LORO DIAGRAMMA Schema generale per lo studio di una funzione e relativo diagramma. Studio delle funzioni algebriche : razionali intere, razionali fratte, irrazionali. Semplici esempi di funzioni trascendenti: logaritmiche, esponenziali. CALCOLO INTEGRALE Integrale indefinito: Funzioni primitive. Proprietà. Integrale definito: Area del trapezoide. Proprietà. Area di parte di piano delimitata da una curva piana. Teoremi. Valutazione Il raggiungimento degli obiettivi didattici specifici e il grado di interiorizzazione e di assimilazione degli stessi, si è attuato attraverso una serie di prove diversificate, tenendo conto di: 1. Conoscenza di regole, termini, definizioni, proprietà 2. Comprensione di concetti, di relazioni, di procedure 3. Applicazione delle tecniche specifiche sia ad esercizi di tipo ripetitivo sia alla risoluzione di problemi via via più impegnativi; 4. Rielaborazione personale mediante le capacità di analisi, di sintesi, di formalizzazione. Il controllo del processo di apprendimento è avvenuto attraverso: 1. L'osservazione sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli allievi; 2. La registrazione puntuale degli interventi, atta a stimolare un attivo coinvolgimento; 3. Interrogazioni orali, importanti per controllare anche le capacità espressive, per chiarire eventuali dubbi e per comprendere il processo logico seguito nell'applicazione e nella rielaborazione dei contenuti; 4. Frequenti prove scritte: verifiche tradizionali; verifiche di recupero.
Nelle prove di verifica proposte nel corso dell’anno, è stato attribuito un peso differente ai vari quesiti in base alla difficoltà; talvolta sono stati inseriti quesiti di tipo teorico per permettere agli allievi con difficoltà nell’applicazione, di poter comunque dimostrare di possedere le conoscenze di base. La scala decimale usata è estesa dal due al dieci. Le prove sono state ritenute sufficienti quando gli allievi ne hanno sviluppato correttamente almeno il 55%, dimostrando di conoscere e comprendere gli argomenti di base e di saper applicare le fondamentali procedure di calcolo. Nelle interrogazioni orali, invece, la scala utilizzata è andata dal tre al nove, assegnando il punteggio minimo nel caso d’impreparazione. Le valutazioni assegnate hanno tenuto conto sia dell’impegno, da parte di alcuni alunni, a voler superare le proprie difficoltà in matematica sia del conseguente progresso compiuto nell’arco del quinquennio.
Fisica Libro di testo : Ugo Amaldi LE TRAIETTORIE DELLA FISICA Vol 3 Elettromagnetismo-Relatività e quanti Zanichelli Docente:
Lea Menconi
Obiettivi raggiunti La classe ha raggiunto, complessivamente ed in media, una conoscenza più che sufficiente degli argomenti trattati, con gradi differenziati di apprendimento. Non tutti gli studenti hanno acquisito una adeguata proprietà di linguaggio, coerenza e completezza espositiva soprattutto nella descrizione dei fenomeni complessi e articolati. Gli studenti sono stati guidati e sollecitati, fin dall'inizio dell'anno, a sostenere argomentazioni scientifiche sui vari argomenti trattati, sia verbalmente che per via scritta. Per la parte scritta è stata richiesta la capacità di descrivere sinteticamente un fenomeno fisico (per trattazione in quesiti da terza prova), piuttosto che nell' applicazione dello stesso in esercizi. Il programma svolto nell’ultimo anno ha toccato gli argomenti previsti di Elettrostatica, Elettrodinamica, Magnetostatica, Elettromagnetismo. Per mezzo dell'attività di laboratorio si è cercato di sviluppare la capacità di trarre semplici deduzioni teoriche e di confrontarle con i risultati sperimentali, di descrivere, anche per mezzo di schemi, le apparecchiature e le procedure utilizzate e di sviluppare abilità operative connesse con l’uso degli strumenti.
Competenze disciplinari La disciplina si prefigge il raggiungimento delle seguenti competenze: • Osservare e identificare fenomeni • Affrontare e risolvere semplici problemi usando gli strumenti matematici adeguati · Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, attraverso l’ analisi critica dei dati e la costruzione e/o validazione di modelli · Comprendere e valutare le scelta scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive · Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica attraverso un continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale · Acquisire la capacità di reperire informazioni e di comunicarle con un linguaggio corretto e sintetico · Sviluppare l’organizzazione del lavoro di gruppo e apprezzarne l’utilità nel confronto di idee
·
Saper cogliere l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento nella descrizione del mondo fisico e saperlo utilizzare adeguatamente.
Metodologia Gli argomenti sono stati introdotti con lezione frontale, trattati con gradualità e ripresi via via al fine di coglierne le relazioni, evitandone una trattazione settoriale, partendo soprattutto da situazioni adeguate sia al livello delle esperienze conoscitive degli allievi sia alle loro precedenti conoscenze. Il consolidamento delle competenze si è attuato attraverso esercizi graduati proposti in classe o assegnati per compito, in seguito corretti collettivamente. Si è operato un graduale potenziamento della formalizzazione attraverso un lavoro più autonomo per migliorare la conoscenza, l’applicazione e la rielaborazione personale. Gli strumenti didattici utilizzati sono stati il libro di testo, la lavagna e la LIM. All’attività di laboratorio sono state dedicate alcune ore curricolari poiché essa svolge un ruolo essenziale nell’insegnamento della fisica, in quanto consente allo studente di essere protagonista attivo, sia individualmente che in collaborazione con gli altri. Le esperienze sono state condotte in attività di gruppo e alcune direttamente dall’insegnante e dal tecnico di laboratorio. Durante gli esperimenti si sono verificati momenti di discussione collettiva e al termine di ciascuno di essi è stata richiesta la stesura di una relazione scritta, impostata secondo una traccia predisposta dall’insegnante e successivamente valutata come verifica individuale. Le esperienze sono state effettuate durante la presentazione di ciascun argomento sia come introduzione allo stesso, nell’ottica di un metodo di lavoro sperimentale sia come chiarificazione pratica dei concetti teorici esposti. Contenuti Elettrostatica : lLa carica elettrica e la legge di Coulomb a) I metodi di elettrizzazione, conduttori e isolanti b) La legge di Coulomb nel vuoto e nella materia · Il campo elettrico e il potenziale a) Il vettore campo elettrico di una o più cariche puntiformi. b) La rappresentazione grafica mediante le linee di forza c) Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss d) L'energia potenziale elettrica e) Il potenziale elettrico e le superfici equipotenziali f) La circuitazione del campo elettrico · Fenomeni di elettrostatica
a)La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico, potere delle punte,capacità b) Il condensatore piano e la sua capacità La corrente elettrica l La corrente elettrica continua a) L’intensità di corrente elettrica b) Il circuito elettrico elementare c)Le leggi di Ohm l La corrente elettrica nei metalli a) I resistori in serie e parallelo b) Effetto Joule c) Resistività e temperatura d) L'estrazione degli elettroni da un metallo l La corrente elettrica nei liquidi e nei gas a) Le soluzioni elettrolitiche b) La scarica nei gas c) I raggi catodici L’elettromagnetismo l Fenomeni magnetici fondamentali a) Le esperienze elementari di magnetismo b) L’esperienza di Oersted c) Forza magnetica su un filo percorso da corrente d) L'esperienza di Faraday e) L’esperienza di Ampère ( forze tra fili) f) Campo magnetico di un filo, di una spira, di un solenoide g) Il funzionamento di un motore elettrico h) L'amperometro e il voltmetro
l Il campo magnetico a) La forza di Lorentz b) Il flusso del campo magnetico c) La circuitazione del campo magnetico ( Teorema di Ampère) d) Le proprietà magnetiche dei materiali
l L induzione elettromagnetica a) La corrente indotta b) La legge di Faraday, Neumann, Lenz c) Le correnti di Foucault d) Il funzionamento dell’alternatore e le correnti alternate
e) Il trasformatore l Le onde elettromagnetiche a) Il campo elettrico indotto b) Le equazioni di Maxwell c)Le onde elettromagnetiche e lo spettro Fisica moderna (approfondimenti presentati a scelta dagli alunni) l
La relatività a) Elementi fondanti della relatività ristretta b) Elementi fondanti della relatività generale
l
La fisica quantistica e nucleare a) I principi dell’effetto fotoelettrico b) La quantizzazione della luce c) Le forze nucleari e i fenomeni di radioattività
Valutazione Il controllo del processo di apprendimento è avvenuto attraverso: - L'osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni; - La registrazione puntuale degli interventi, atta a stimolare un attivo coinvolgimento dell'alunno; - Interrogazioni orali, importanti per controllare anche le capacità espressive, per chiarire eventuali dubbi e per comprendere il processo logico seguito nell'applicazione e nella rielaborazione dei contenuti; - Prove scritte di vario tipo: test a scelta multipla; quesiti a risposta singola; prove V/F; verifiche tradizionali; verifiche formative e sommative; verifiche di recupero. Le valutazioni hanno tenuto conto anche dell’impegno volto a superare le difficoltà che alcuni alunni manifestano nella risoluzione dei problemi di fisica con l’uso della matematica. Le prove di verifica proposte nel corso dell’anno, oltre ai compiti in classe di tipo tradizionale, si sono articolate anche con domande di diversa tipologia alle quali viene attribuito un peso differente in base alle difficoltà. La scala decimale usata si è estesa dal due al dieci. La valutazione delle prove è stata ritenuta sufficiente quando gli allievi, nelle prove proposte, ne hanno sviluppato correttamente almeno il 55 % dimostrando di conoscere, di comprendere gli argomenti di base e di saper applicare le fondamentali procedure di calcolo. Nelle interrogazioni orali la scala utilizzata è andata dal tre al nove, assegnando il punteggio minimo nel caso d’impreparazione.
Scienze Naturali Libri di testo: • Biologia
: Sadava, Heller, Orians, Purves, Hillis “Biologia blu - Le basi molecolari della vita” Ed. Zanichelli
• Biochimica : Tottola, Allegrezza, Righetti “Biochimica” – Dal carbonio alle nuove tecnologie Linea Verde LM A. Mondadori Scuola
Docente: Prof. Simonetta Fiorini Obiettivi raggiunti Alla fine del corso gli allievi sono stati portati a: - cogliere l’origine e lo sviluppo storico della genetica; - acquisire i concetti di base per comprendere la trasmissione dei caratteri ereditari; - essere in grado di costruire, leggere, interpretare grafici rappresentativi della trasmissione dei caratteri ereditari; - comprendere le relazioni tra DNA,RNA e proteine nelle cellule; - descrivere le cause e gli effetti dei diversi tipi di mutazione, spiegandone l’importanza per la vita umana e per la comprensione della storia della vita; - evidenziare l’importanza delle scoperte sul genoma virale per lo sviluppo della genetica e per lo studio di molte malattie umane; - comprendere come i meccanismi di regolazione genica consentono di modulare l’azione dei geni, adattandola alle variazioni ambientali; - saper spiegare come le conoscenze acquisite nel campo della genetica molecolare vengono utilizzate per mettere a punto le biotecnologie; - comprendere i caratteri distintivi della chimica organica; - cogliere la relazione tra la struttura delle molecole organiche e la loro nomenclatura; - comprendere il significato dei diversi casi di isomeria; - spiegare la natura dei principali gruppi funzionali presenti nelle molecole organiche; - spiegare la natura delle principali biomolecole che compongono gli organismi viventi
Competenze disciplinari Gli obiettivi sopra indicati hanno contribuito a far acquisire agli studenti le seguenti competenze: - Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle loro varie forme i concetti di sistema e complessità. - Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomenilegati alle trasformazioni di energia. - Saper classificare. - Saper formulare ipotesi in base ai dati forniti. - Saper riconoscere e stabilire relazioni. - Saper trarre conclusioni in base ai dati ottenuti. - Risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici. - Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale - Essere consapevoli della potenzialità delle tecnologie in relazione al contesto culturale e sociale in cui sono applicate. Metodologia Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si è cercato di operare: • evitando il più possibile il ricorso a nozioni e definizioni prive di una adeguata spiegazione, che costringano lo studente ad una faticosa quanto sterile memorizzazione di serie di nomi, di formule e di enunciati; • approfondendo maggiormente le spiegazioni dei più importanti fenomeni naturali, chimici e fisici, sacrificando eventualmente qualche nozione marginale; • fornendo un quadro il più possibile unitario, mettendo in evidenza i legami esistenti fra i vari fenomeni e processi naturali; • sollecitando osservazioni, critiche e suggerimenti, contribuendo a migliorare il metodo di lavoro dell’insegnante e il metodo di studio degli allievi; • proponendo i vari nuclei tematici in forma problematica, ampliandoli e approfondendoli a seconda dell’interesse suscitato, e collegandoli in un continuo filo logico con le lezioni precedenti, in modo tale che le osservazioni e gli esperimenti analizzati non siano presentati come fatti isolati, ma considerati nell’evoluzione storica della tecnica e del pensiero scientifico a cui gli allievi dovranno accedere, coinvolgendoli e inducendo in loro, per quanto possibile, le risposte ai quesiti posti. MEZZI
- Lezione frontale
STRUMENTI
- Libri di testo in adozione e non in adozione - Discussione guidata e colloquio aperto - Riviste scientifiche e quotidiani - Simulazioni, test e questionari - LIM e libri digitali
CONTENUTI GENETICA E BIOTECNOLOGIE Da Mendel ai modelli di ereditarietà - Le basi della genetica. - La genetica mendeliana. - Cromosomi, geni e genetica umana. Il linguaggio della vita - La struttura del materiale genetico. - Il modello a doppia elica di Watson e Crick - La duplicazione del DNA. Il genoma in azione - Il trasferimento delle informazioni genetiche dal DNA all’RNA: la trascrizione. - La traduzione dell’mRNA e la sintesi proteica. - Le mutazioni geniche e le alterazioni nel numero e nella struttura dei cromosomi. La regolazione genica - La genetica dei virus: virus a DNA e virus a RNA - La genetica dei batteri; processi di trasformazione, trasduzione e coniugazione. - La regolazione dell’espressione genica nei procarioti: l’operone come unità di trascrizione nei batteri. Dalla doppia elica alla genomica - DNA ricombinante. - Reazione a catena della polimerasi. - Elettroforesi e impronta genetica. - Progetto Genoma Umano e Progetto Encode. - OGM. - Dal DNA ricombinante alle biotecnologie: campi di intervento e sviluppo sostenibile. CHIMICA ORGANICA La chimica del carbonio - Il carbonio : configurazione elettronica e ibridizzazione. - I legami carbonio-carbonio - Isomeria: isomeria di posizione e stereoisomeria - Le reazioni organiche: classificazione. Gli idrocarburi - Idrocarburi alifatici aciclici: alcani,alcheni,alchini, - Idrocarburi alifatici aliciclici : cicloalcani, cicloalcheni, cicloalchini. - Idrocarburi aromatici. Il benzene e la delocalizzazione elettronica. Dai gruppi funzionali alle macromolecole. - Alogenuri alchilici: proprietà generali - Cenni su alcoli, fenoli, eteri, composti carbonilici ( aldeidi e chetoni ), ammine, acidi carbossilici, esteri, polimeri.
Valutazione La valutazione è stata concepita sia come: - valutazione formativa, intesa come puntuale verifica delle singole tappe del percorso didattico con la finalità prioritaria di aiutare lo studente a formare il proprio apprendimento; sia come: - valutazione sommativa, intesa come periodica verifica della qualità e della quantità dell’apprendimento al termine di un certo numero di moduli didattici, in modo da rendere consapevoli docente e studente dell’acquisizione o meno di un determinato concetto, tenendo conto anche dell’interesse individuale all’apprendimento, della preparazione culturale, della capacità espressiva, dell’autonomia di ragionamento e della personalità nell’esposizione. In entrambi i casi è stata adottata l’intera scala decimale dei voti, se il caso variamente articolata con il ½ punto o i segni + e – ; alle prove totalmente insufficienti è stato concordato di assegnare in genere il voto minimo di 3/10. Parallelamente, è stata assegnata una valutazione in quindicesimi. Le prove di verifica si sono basate su procedure di diverso genere: - procedure formalizzate, quali ad esempio test oggettivi tipo quesiti a scelta multipla, per verificare l’attivazione o il consolidamento di capacità di livello semplice, relative a singole tappe del percorso didattico; - procedure non formalizzate, quali questionari scritti con quesiti a risposta singola, interrogazioni orali a carattere disciplinare, anche se meno utilizzate per motivi di tempo e più spesso sostituite da colloqui brevi, come occasione di approfondimento - spiegazione, da commenti e interpretazioni critiche di letture per verificare l’acquisizione di capacità di analisi, sintesi e rielaborazione.
Scienze Motorie Libro di testo: Per vivere in perfetto equlibrio - ed. D' Anna Docente Prof.ssa : La Spesa Rosanna
Obiettivi raggiunti: Capacità di gestire il proprio corpo in situazioni motorie diversificate, quando espressione di un impegno adeguato e significativo. Spirito di collaborazione e disponibilità buoni, in prevalenza nelle attività svolte in ambiti esterni.
Competenze disciplinari: compatibilmente con le condizioni soggettive ,l'alunno deve essere in grado di esprimere anche per distretti corporei le componenti coordinative .Utilizzare le procedure motorie necessarie al mantenimento della migliore condizione fisica. Saper gestire anche sotto forma di gioco attività sportive di squadra o individuali.Saper trasferire le abilità motorie motorie acquisite anche in ambienti non predisposti per l'attività fisica e sportiva.Saper riconoscere gli aspetti culturali trasversali delle Sc. Motorie e saperli sviluppare.
Metodologia: metodi di appproccio alle attività : globale ,analitico,brain-storming, sperimentazione sul campo , sperimentazione didattica con i bambini.
Contenuti: Preatletica generale, attività a corpo libero, giochi sportivi, attività propriocettive, tecniche di rilassamento globale e segmentario individuali e a piccoli gruppi.Lancio del vortex e dello javelin da seduti a terra,sulla trave bassa,dalla stazione eretta. Muoversi in un area circoscritta senza controllo visivo.verbalizzazione e riflessioni sull'esperienza. Incontri di bowling
La colonna vertebrale: caratteristiche e funzionalità. Paramorfismi e dismorfismi della colonna vertebrale. L'analisi posturale, i punti di repere : osservazione del corpo ai fini del riconoscimento di fenomeni scoliotici nei bambini o a fini preventivi . S.N.C. e relazione con i diversi livelli di controllo neuro-motorio. Attività paralimpica presso il Centro di Unità Spinale di Pietra Ligure- visita dei vari settori di lavoro del Centro e incontro di pallamano in carrozzina. BLS Documento video su Maria Montessori e il Regime – Il mito di pinocchio nella scuola del regime.
Valutazione: La valutazione degli alunni-nne si basa sui seguenti punti: qualità e costanza di partecipazione ed impegno ed interesse espressi nel corso delle attività svolte. Aspetti disciplinari : mantenimento di comportamenti educati e rispettosi del dialogo educativo, questi ultimi spesso elusi da un certo numero di alunni avvezzi a comportamenti infantili, dispersivi e superficiali, difficoltà nell' autocontrollo e rispetto di semplici regole di vita scolastica quotidiana.
Storia dell’Arte Libro di testo: Il Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’età dei Lumi ai giorni nostri. Versione verde. Vol. 3 Docente: Prof.
ssa
Franca Terzi
Obiettivi raggiunti Lo studio dell’Ottocento e Novecento, a partire dai movimenti neoclassico e romantico, seguendo le principali linee di sviluppo dell’arte, dai movimenti di avanguardia fino alla metà del secolo scorso, con uno sguardo sulle esperienze contemporanee
Competenze disciplinari • Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte • Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, all’iconografia, allo stile e alle tipologie. • Riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, modi di rappresentazione, linguaggi espressivi. • Individuare significati e messaggi complessivi mettendo a fuoco: • il contesto socio-culturale entro il quale l’opera si è formata e l’eventuale rapporto con la committenza • l’apporto individuale, la poetica e la cultura dell’artista. • Comprendere le problematiche relative alla fruizione dell’opera nelle sue modificazioni nel tempo • Comprendere le problematiche relative all’evoluzione dei giudizi sulle opere e sugli artisti • Possedere un adeguato lessico tecnico nelle sue definizioni generali e specifiche • Analizzare il ruolo dell’arte nell’ambito della società e dei comportamenti individuali · Metodologia
Lo studio della storia dell’arte si fonda sull’analisi del testo: l’oggetto artistico viene sempre proposto come punto di partenza per risalire al contesto, alla significatività, alle problematiche più ampie relative a quel prodotto assunto come occasione d’indagine. Il percorso si sviluppa dall’opera d’arte alle coordinate storico-culturali entro le quali si forma e che esprime. Le opere proposte sono selezionate per rappresentatività o di un fenomeno o di un autore. Di alcuni autori si sono esaminate più opere ritenute idonee a mostrare la formazione, la complessità, il percorso personale, relativamente ad una problematica più ampia, sottesa all’analisi dei contenuti e al “come” per individuare elementi utili a stimolare quesiti e a favorire l’acquisizione di concetti e di informazioni.
Contenuti Unità 1
Tra Neoclassicismo e Romanticismo
Il Neoclassicismo: “…una nobile semplicità e una quieta grandezza” Lo studio dell’antico; la nascita dell’Archeologia; la diffusione dei Musei e delle Accademie L’architettura e gli interventi UrbanisticiMateria:
INGLESE
Testo: With Rhymes and Reason di Medaglia e Young Canova: l’ideale estetico Amore e Psiche, Le Grazie, Paolina Borghese, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria
David: l’ideale etico Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat
Il Romanticismo: i paesaggi dell’anima, i temi della storia La poetica del pittoresco e del sublime La funzione dell’artista nella cultura romantica europea
Friedrich: Monaco in riva al mare, Il viandante sul mare di nebbia Il naufragio della speranza
Constable
studio di nuvole
Turner
Tramonto
Gericault:
La zattera della Medusa
Delacroix:
La libertà che guida il popolo
Hayez:
I ritratti, Il bacio, Pensiero malinconico
Unità 2
Arte e rivoluzione industriale
La città liberale e post-liberale Le nuove tipologie edilizie e l’architettura del ferro Le esposizioni universali La nascita della fotografia
Il Realismo: Courbet:
Lo spaccapietre, Le Signorine sulla riva della Senna,
Il seppellimento a Ornans,
I Macchiaioli: Fattori:
In vedetta, La rotonda di Palmieri,
Arte e rappresentazione della vita moderna: l’Impressionismo Manet:
Colazione sull’erba, Olympia,
Monet:
Impressione: levar del sole, La gazza, La Cattedrale di Rouen (serie), Le ninfee
Degas:
La lezione di danza,L’assenzio
Renoir:
Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri, Bagnanti
Unità 3
Il post-impressionismo
Il puntinismo: Seurat: Domenica pomeriggio all’isola della Grande-Jatte Cézanne:
i giocatori di carte, Le grandi bagnanti
Van Gogh:
I mangiatori di patate, Campo di grano
Il simbolismo : Gauguin:
Il Cristo siamo?Dove andiamo?
Toulouse-Lautrc
La camera da letto, Notte stellata, Autoritratti,
giallo,
Aha
Au salon de la Roue des Moulins
oe
feii?,Da
dove
veniamo?Chi
Unità 4
Secessioni e modernità
L’art nouveau : il nuovo gusto borghese Gaudì:
Casa Milà, Sagrada Familia
Klimt:
Giuditta I e II, Il bacio, Le tre età
Munch:
Il grido, Pubertà
Unità 5
Le avanguardie (fino agli anni trenta)
I fauves: Matisse
La danza, La tavola imbandita(armonia in rosso)
Espressionismo: Kokoschka Schiele: Il cubismo: Picasso
La sposa del vento Abbraccio Poveri in riva al mare, Les Demoiselles d’Avignon, Guernica
Il futurismo: Boccioni
La città che sale, Stati d’animo: gli addii, Forme uniche della continuità dello spazio
Balla:
Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità astratta,
Russolo:
Dinamismo di un’automobile
Il dadaismo:Duchamp Fontana, Ruota di bicicletta, la Gioconda coi baffi Il surrealismo: Magritte La condizione umana Dalì
La persistenza della memoria, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Costruzione molle con fave bollite
L’astrattismo: Kandinskij Mondrian e De Stijil
Alcuni cerchi,
L’albero (serie) Composizione in rosso, blu e giallo
Razionalismo e Architettura organica: Le Corbusier e Wright.
Unità 6 Espressioni artistiche nel secondo dopoguerra. Dalla ricostruzione al sessantotto- tendenze e sperimentazioni The Action painting: Pollock
Pop –Art: Arte e civiltà di massa La valutazione La valutazione formativa e sommativa avviene mediante prove scritte relative a: Test a risposta chiusa Test a risposta aperta su quesiti specifici da elaborare in un numero limitato di righe Prove orali: Colloqui/discussioni sia individuali sia collettivi. La valutazione privilegia gli aspetti relativi alla rielaborazione personale dei contenuti più che la ricchezza di conoscenze
Religione Libro di Testo: La Bibbia Interconfessionale. Traduzione in lingua corrente. Docente: prof. Marcello Tobia Obiettivi raggiunti: capacità critiche nell'esame di testi di autori moderni e contemporanei sul tema del senso dell'esistenza con e senza la fede in Dio. Competenze disciplinari: più completa conoscenza di autori, filosofi e letterati, importanti nella costruzione del pensiero moderno e della sua sensibilità. Metodologia: dovendo introdurre il tema del Senso della vita nella modernità, si è seguita in un primo tempo la strada dell'introduzione al tema e agli autori da parte dell'insegnante secondo un metodo classico, anche se questo non ha mai significato propriamente una semplice lezione frontale, ma ha comportato uno stile fortemente dialogato, in cui i temi e i nuclei fondamentali di significato sono stati raggiunti attraverso un percorso spesso differente da classe a classe. Nella seconda parte del corso i ragazzi hanno scelto alcune opere da leggere e da relazionare alla classe fra quelle proposte dall'insegnante in un'ampia bibliografia degli autori presi in esame. Per mancanza di tempo e per coincidenze con altre attività scolastiche, non tutti sono riusciti a relazionare le opere lette. Contenuti: Gli allievi si sono avvicinati al pensiero di letterati e filosofi determinanti o particolarmente significativi per la nascita e lo sviluppo della sensibilità moderna. A partire dal veterotestamentario Libro di Giobbe, simbolo delle inquietudini di ogni tempo, ciò che accomuna determinati autori è la domanda essenziale sul senso delle vita, tutt'altro che chiaro ed evidente, sia che si dia la fede in un Dio, sia che questo Dio venga negato. La domanda riemerge sempre e, collegate ad essa, ulteriori questioni riguardanti l'identità dell'uomo, la sua libertà, la possibilità di costruire o meno una morale con o senza Dio. Sono stati presentati i seguenti autori: F.M. Dostoevskij, G. Greene, H. Hesse, G. Simenon, J.P. Sartre, F. Nietzsche, S. Kierkegaard. Valutazione: hanno seguito il corso i seguenti allievi: Angelov Svilen, Auciello Luna, Beltrame Linda, Calcagno Andrea, Campanella Lucia, Caviglia Elisa, Cocca Elisa, De Luca Claudio, Fiorenzo Linda, Franco Cristina, Oddera Marta, Polifroni Martina, Rossello Gabriele, Scotto Giacomo, Vecchio Sara, Vincenzi Alessandro, Zorra Elena. Il giudizio su frequenza, interesse, impegno, capacità, partecipazione, risultati è ottimo.
ESAME DI STATO
Allegati al Documento finale a
CLASSE 5 sez.A A.S. 2014-2015
Vedi cartaceo
ESAME DI STATO
DOCUMENTO FINALE CLASSE 5a sez.
A
ALLEGATO C.L.I.L. A.S. 2014-2015
RIFERIMENTI NORMATIVI + Nota
Prot. n. 4969 del 25/7/2014
Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo, quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici – Norme transitorie a.s. 2014/15
O. M.
N° 11 prot. n° 320 del 29/5/15
Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e non statali. Anno scolastico 2014/2015
UNITÀ DIDATTICHE SVOLTE CON METODOLOGIA C.L.I.L. +
TITOLO
MATERIA
LINGUA
N° ORE
1. L’elettrostatica
2.
“History of the Middle East Countries(1916nowadays) focusing on the Israeli-Palestinian conflict
Fisica
Inglese
6
Storia
Inglese
6
Titolo L’ELETTROSTATICA
Materia coinvolta FISICA
Docenti coinvolti Prof. Menconi Lea Prof. Hicks Cressida
Lingua straniera Inglese
Breve descrizione dei contenuti, con indicazione di strumenti e materiale didattico
a) La carica elettrica e la legge di Coulomb b) Il campo elettrico e il potenziale c) Fenomeni di elettrostatica Libro di testo, Attività di laboratorio, lavagna LIM, Conversazione in lingue inglese, letture in lingue inglese, filmati Lezione frontale, attività di laboratorio, lavoro di gruppo
Durata temporale :
6 ore
Periodo temporale : mese di Febbraio
Modalità di verifica
Verifica sommativa con prove strutturate
Criteri di valutazione
La prova è stata ritenuta sufficiente quando si è dimostrata la conoscenza di almeno il 55%dei contenuti proposti. Per il lessico specifico in lingua, la penalizzazione è stata del 20%.
Titolo “History of the Middle East Countries(1916-nowadays) focusing on the IsraeliPalestinian conflict”
Materia coinvolta Storia
Docenti coinvolti Prof. Tobia Prof. Maglio
Lingua straniera Inglese
Breve descrizione dei contenuti, con indicazione di strumenti e materiale didattico
Storia dei paesi del Medio Oriente (dal 1916 ad oggi),focalizzato sul conflitto israelo –palestinese Lezione frontale, supporto presentazione in PPT. di 25 diapositive illustrative di mappe, fotografie e di concise sintesi dei nodi principali del discorso; film documentario “Five Broken cameras” di Emad Burnat; articoli da quotidiani israeliani, inglesi, statunitensi; blog e siti internet di giornalisti ebrei ortodossi e laici
Durata temporale :
6 ore
Periodo temporale : mese di
Maggio
Modalità di verifica
Divisione in gruppi, lettura e commento fra loro sulla situazione politica attuale del Medio Oriente, nello specifico sulla situazione nello Stato di Israele successiva alla elezione di Benjamin Netanyahu Sintesi scritta di quanto letto e discusso
Criteri di valutazione
Si è tenuto conto della comprensione, della qualità della lingua inglese, dell’interesse e dell’impegno