FITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ Dottoressa Loredana D’ Alessandro Primo semestre primo anno UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE
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GEROMOTRICITÀ Possibile presenza di deficit cognitivi , di attenzione, sensoriali, fisici
• Istruzioni semplici e brevi • Movimenti simili alla vita quotidiana (schema motorio consolidato) • Alto livello motivazionale
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Elementi del movimento • Spazio • Tempo • Fluidità • Peso • Gravità • Forma
più o meno grande, definito, organizzato
velocità di esecuzione movimenti legati, coordinazione del corpo in se, di attrezzi distesi, in piedi, in volo, in acqua posizione del corpo all’inizio e durante un movimento
• Movimento a gruppi/ coppie Dottoressa Loredana D'Alessandro 2015/2016
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SCHEMI MOTORI Consapevolezza del movimento e della sua strutture attraverso la rappresentazione mentale dello stesso
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SCHEMI MOTORI • • • •
Sono il presupposto per tutta la motricità Vanno appresi/ricostruiti nel tempo Vanno appresi/ricostruiti gradualmente Vanno appresi con diversi esercizi attraverso varianti strutturali ( avanti/dietro, sopra/sotto, alto/basso, grande/piccolo ….)
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SCHEMI MOTORI S.M DI BASE (riguardano azioni combinate) • camminare • lanciare • arrampicarsi • correre • strisciare • saltare • afferrare • calciare • rotolare
S.M POSTURALI ( riguardano segmenti corporei) • flettere • piegare • addurre / abdurre • ruotare • slanciare
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CAPACITÀ COORDINATIVE Si basano su condizioni neurologiche, fisiologiche, psicologiche che permettono di organizzare, controllare e trasformare il movimento (6-10 anni) • FATTORI FISICI • PATRIMONIO MOTORIO • CAPACITÀ DEGLI ANALIZZATORI Dottoressa Loredana D'Alessandro 2015/2016
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CAPACITÀ COORDINATIVE • • • • •
Apprendimento motorio Controllo motorio Adattamento e trasformazione Combinazione Differenziazione ( controllo dell’impegno neurale per modulare i diversi distretti muscolari)
• • • • • •
Equilibrio Orientamento Ritmo Reazione Trasformazione Fantasia motoria Dottoressa Loredana D'Alessandro 2015/2016
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CAPACITÀ CONDIZIONALI • Insieme delle caratteristiche motorie legate a fattori energetici (disponibilità di energie ) • Dipendono da caratteristiche biochimiche, morfologiche e funzionali che permettono all’individuo di svolgere determinate attività motorie • Sono collegate a requisiti strutturali di tutto l’organismo: età, sesso, peso, massa muscolare, processi biochimici, SN, sistema endocrino, sistema cardiocircolatorio, sistema polmonare, etc. • ≥ 11 anni Dottoressa Loredana D'Alessandro 2015/2016
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CAPACITÀ CONDIZIONALI • • • •
Forza - capacità di superare e vincere una resistenza Resistenza – capacità di protrarre nel tempo uno sforzo muscolare Velocità – capacità di svolgere un azione nel minor tempo possibile Mobilità articolare – capacità di effettuare un movimento con la massima escursione articolare
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CAPACITÀ
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ABILITÀ MOTORIE Sono determinate dalle capacità coordinative e condizionali, coordinazione dei movimenti, fasi di apprendimento e/o recupero schemi motori
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GEROMOTRICITÀ Età anziana assiste a una riduzione delle capacità coordinative e condizionali e quindi delle abilità
Scopo attività fisica
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Mantenere e/o aumentare le abilità
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ABILITÀ MOTORIE
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GEROMOTRICITÀ
Mantenere e/o aumentare le abilità
• Principio della polivalenza ( interventi didattici specifici e globali) • Principio della multilateralità (combinazioni variabili, vasta gamma di attività) Dottoressa Loredana D'Alessandro 2015/2016
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GESTO MOTORIO Coordinazione senso – muscolare • • • • • •
Recettori vestibolari, propriocettivi, esterocettivi Analizzatore motorio Analizzatore visivo Analizzatore uditivo Analizzatore tattile Analisi mnemonica
ANALIZZATORE: complesso - recettore Dottoressa Loredana D'Alessandro 2015/2016
via afferente
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ANZIANI • • • • •
Ridotte capacità rigenerative e riparative Soggetti a patologie sistemiche Riduzione funzionalità del sistema immunitario Deficit motori e sensitivi Deficit psichici
RIDOTTA MOBILITÀ Dottoressa Loredana D'Alessandro 2015/2016
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TEST FISICI • • • • •
Valutazione e controllo Analizzare una o più capacità Correlare diversi parametri Valutare miglioramenti / peggioramenti Fare previsioni
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TEST FISICI ERRORI FREQUENTI • Scarsa precisione nella somministrazione /esecuzione • Materiale inadeguato • Valutazione errata Dottoressa Loredana D'Alessandro 2015/2016
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TEST FISICI • • • • •
CARATTERISTICHE Standardizzazione Validità (grado di precisione della misura) Attendibilità (possibilità di ottenere lo stesso risultato per lo stesso soggetto ripetendo il test) Obiettivo (l’operatore non deve influire sul risultato del test) Semplicità
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TEST FISICI • • • • • • •
Scelta dei test Ambiente Possibilità di somministrazione Età dei soggetti Tempo a disposizione Attrezzature Variabili da analizzare
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ANAMNESI GENERALE
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ANAMNESI GENERALE Pressione arteriosa Interventi chirurgici
Nome cognome
Attività fisica svolta
Patologie Farmaci assunti
………. Recapito telefonico/ Recapito telefonico emergenza
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ANAMNESI GENERALE
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Fratture, artrosi, artrite, osteoporosi
Alzaimer, parkinson, problemi mnemonici, depressione
Insufficienza cardiaca e respiratoria
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GEROMOTRICITÀ Il progressivo aumento della vita media porta a un incremento dell’insorgenza di malattie cronicodegenerative
• • • •
Analisi problematiche presenti Mantenimento autosufficienza Riduzione rischio cadute Riduzione insorgenza patologie legate all’immobilità • Mantenimento/ reintroduzione alla vita sociale e autosufficienza
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