Foglio Informativo n° MI 362
aggiornamento n°002
data ultimo aggiornamento 13.08.2015
Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari ai sensi degli artt. 115 e segg. T.U.B.
FOGLIO INFORMATIVO
FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO AGRARIO AGEVOLATO A TASSO FISSO “INIZIATIVE REGIONE SICILIA” “MUTUO DI SOCCORSO” DECRETO LEGISLATIVO N. 102 DEL 29/3/2004 (EX LEGGE N. 185 DEL 14.02.1992) INFORMAZIONI SULLA BANCA UniCredit S.p.A.
Sede Sociale: Via Alessandro Specchi 16 - 00186 Roma - Direzione Generale: Piazza Gae Aulenti 3, Tower A - 20154 Milano Tel.: 800.323285 (dall’estero 02.3340.8965) Fax: 02.3348.6999 Sito Internet: www.unicredit.it Contatti: http://www.unicredit.it/contatti Banca iscritta all'Albo delle Banche e Capogruppo del Gruppo Bancario UniCredit - Albo dei Gruppi Bancari: cod. 2008.1 - Cod. ABI 02008.1 - Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e P. IVA n° 00348170101 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia.
DATI E QUALIFICA SOGGETTO INCARICATO DELL’OFFERTA FUORI SEDE Nome /Ragione Sociale
Telefono Sede
Cognome Iscrizione ad Albi o elenchi
E-mail Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco
Qualifica
CHE COS’E’ IL MUTUO Il mutuo Chirografario Impresa è un finanziamento a medio-lungo termine, destinato alle Piccole, Medie e Grandi Imprese (inclusi i Condomini). In genere la sua durata va da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 60 mesi, salvo quanto eventualmente stabilito nelle condizioni applicabili a specifiche forme di mutuo. E’ un finanziamento solitamente destinato all’acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento di immobili, all’acquisto di impianti e macchinari ovvero alla copertura del fabbisogno finanziario connesso Pagina 1 di 9
all’investimento e allo sviluppo delle imprese. Il cliente rimborsa il mutuo, secondo quanto previsto dal contratto, con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. L’erogazione può avvenire in unica soluzione ovvero a stato avanzamento lavori (S.A.L.). Nel caso di mutuo a S.A.L., l’erogazione dell’importo, sino al raggiungimento del totale richiesto, avviene in più riprese, previo accertamento dello stato di avanzamento dei lavori relativi al programma, così come documentato e dimostrato dall’impresa medesima, La durata massima per le singole erogazioni parziali, è fissata in massimo di 24 mesi. In quest’arco temporale saranno emesse rate di rimborso composte da soli interessi. È comunque prevista la possibilità, prima della scadenza di detto periodo, di richiedere l’erogazione a saldo del finanziamento. In tale ipotesi le rate successive saranno composte da una quota di capitale ed una quota di interessi. In caso di estinzione anticipata (o di rimborso parziale) del finanziamento viene richiesto, qualora previsto, un compenso onnicomprensivo indicato in contratto.
TIPI DI MUTUO E RISCHI
MUTUO AGRARIO Il mutuo agrario è un finanziamento a breve o a medio-lungo termine. La sua durata va da un minimo di 1 mese ad un massimo di 60 mesi, salvo quanto stabilito nelle condizioni economiche di seguito indicate. Il mutuo agrario è un finanziamento destinato a fornire all’impresa i capitali di anticipazione, cioè le spese sostenute in attesa della raccolta e vendita delle produzioni aziendali (es: salari stipendi acquisto di carburanti, lubrificanti, mangimi, lettimi, concimi, antiparassitari, manutenzione, consulenze, assicurazioni, acquisto bestiame da ingrasso e macellazione). Il mutuo agrario può essere altresì destinato a fornire all’impresa i capitali necessari a dotarla delle scorte vive (bestiame) e morte (macchine, impianti ed attrezzature), cioè dei mezzi di produzione durevoli. L’erogazione può avvenire in unica soluzione ovvero a stato avanzamento lavori (S.A.L.) .
FINANZIAMENTO AGRARIO AGEVOLATO “DI SOCCORSO” D.lgs. n.102 del 29/03/2004 A TASSO FISSO Il finanziamento agrario agevolato “di soccorso” risponde alla finalità di favorire la ripresa economica e produttiva delle imprese agricole in qualsiasi forma organizzate - individuale e collettiva - che abbiano subito danni alle produzioni agricole e zootecniche, alle strutture aziendali agricole, agli impianti produttivi ed alle infrastrutture agricole, nelle zone colpite da calamità naturali o eventi eccezionali. Il finanziamento agrario agevolato “di soccorso” risponde alla finalità di favorire la ripresa dell’attività produttiva e promuovere interventi di prevenzione per far fronte ai danni alla produzioni agricole, alle strutture ed infrastrutture aziendali agricole colpite da calamità naturali o da eventi eccezionali. È destinato alle imprese agricole in qualsiasi forma organizzate, sia individuale che collettiva Il decreto legislativo 102/2004 (che abroga la Legge 185/1992) ha l’'obiettivo di promuovere principalmente interventi di prevenzione per far fronte ai danni alle produzioni agricole e zootecniche, alle strutture aziendali agricole, agli impianti produttivi ed alle infrastrutture agricole, nelle zone colpite da calamità naturali o eventi eccezionali, alle condizioni e modalità previste dalle disposizioni comunitarie vigenti in materia di aiuti di Stato, con il fine di favorire la ripresa economica e produttiva Pagina 2 di 9
delle imprese agricole nei limiti dell'entità del danno, accertato nei termini previsti dagli orientamenti e regolamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo. L’agevolazione consiste in un contributo in conto interessi su un finanziamento. ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell'anno in cui si è verificato l'evento dannoso e per l'anno successivo. Il contributo è calcolato nel 20% del tasso di riferimento per le operazioni di credito agrario oltre 18 mesi per le aziende ricadenti nelle zone svantaggiate e nel 35% del tasso di riferimento per le operazioni di credito agrario oltre 18 mesi per le aziende ricadenti in altre zone. Possono accedere al prestito le imprese che hanno ottenuto l’emissione, a loro favore, del nulla osta da parte dell’organo pubblico competente. Il tasso rimane fisso per tutta la durata del prestito salvo determinazioni delle competenti autorità. Mutuo a tasso fisso Rimane fisso, per tutta la durata del mutuo, sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
CONDIZIONI ECONOMICHE Quanto può costare il Mutuo Il TAEG sotto indicato è stato calcolato considerando le spese, ove previste, relative a: istruttoria, invio avviso scadenza, produzione e invio certificazione di interessi, invio rendiconto periodico/documento di sintesi, imposta sostitutiva (ove prevista contrattualmente) Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) - Tasso Fisso 1,89654% Calcolato al tasso di interesse del 1,88% (parametro Tasso di Riferimento Ministeriale del 25/06/2015 pari a 1,88%) su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 5 anni
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto.
Durata
Massima 5 anni
TASSI Tasso Fisso Globale applicato
Il tasso d’interesse sarà pari al Tasso di Riferimento Ministeriale per le operazioni di credito agrario di esercizio oltre i 18 mesi.
Tasso Agevolato applicato
Pari al tasso globale diminuito del contributo Pubblico stabilito per ogni singola operazione
Parametro di riferimento (per mutui a tasso fisso)
Tasso di Riferimento Ministeriale
Tasso di mora
2 punti percentuali in più del tasso in vigore
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Non Prevista
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SPESE PER LA GESTIONE DEL CONTRATTO Spese invio avviso scadenza/incasso rata (avviso non previsto per mutui con addebito automatico in conto) : * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse)
2,00 euro 0,02 euro
Spese produzione ed invio per ogni certificazione interessi * In formato cartaceo * On line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse)
5,00 euro 0,02 euro
Spese invio rendiconto periodico /documento di sintesi inviato ai soggetti finanziati ed ai garanti * In formato cartaceo * On line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line)
0,61 euro gratuito
Rimborso per sollecito rate insolute
5,00 euro
Commissione rinuncia mutuo deliberato
250,00 euro (dopo invio lettera concessione)
Spese per dichiarazione consistenza rapporti
20,00 euro
Spese invio diffida
15,00 euro
Attestazione pagamento / dichiarazione di Interessi pagati Spese per dichiarazione di sussistenza debito/credito
15,00 euro 120,00 euro
Commissione per anticipata estinzione (Sull’importo capitale estinto anticipatamente, dovuta anche in caso di risoluzione)
Non prevista
Commissione per conteggio per anticipata estinzione (nel caso in cui non si proceda all’estinzione)
Non prevista
Nessun importo può essere addebitato al cliente relativamente alla predisposizione, produzione, spedizione. o altre spese comunque denominate relative alle comunicazioni di cui agli articoli 118 (modifica unilaterale delle condizioni contrattuali) 120-ter – esclusivamente per persone fisiche – (estinzione anticipata dei mutui immobiliari), 120-quater (Surrogazione nei contratti di finanziamento. Portabilità) e 40bis (Cancellazione delle ipoteche ) del D.Lgs 385/1993 (Testo Unico Bancario) così come successivamente modificato e integrato.
PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate
Francese Vedere la sezione “Legenda” Costante Semestrale, Annuale.
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Calendario per il calcolo interessi
Anno commerciale
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
Data 11 dicembre 2013 25 giugno 2015
Valore Tasso di Riferimento Ministeriale 4,23% 1,88%
In caso di mutuo fisso un piano di ammortamento personalizzato è allegato al Documento di Sintesi; si consiglia di prenderne visione prima della conclusione del contratto.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA (TASSO FISSO) Tasso di interesse Durata del finanziamento Importo della rata semestrale per applicato con il (anni) Euro 100.000,00 di capitale parametro Tasso di Riferimento Ministeriale al 25/06/2015 1,88% 3 € 17.219,27 1,88% 5 € 10.524,25
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l.n. 108/1996), relativo ai contratti della categoria “Altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese”, può essere consultato in filiale e sul sito della Banca www.unicredit.it
SERVIZI ACCESSORI
Polizze assicurative a carattere opzionale
Creditor Protection
Polizza collettiva a premio unico anticipato, a copertura del debito residuo in linea capitale in caso di morte, invalidità totale permanente e malattia grave (quest'ultima prevista solo in caso di mutui chirografari), in base al piano di ammortamento alla data del sinistro. Di seguito a titolo di esempio, il premio calcolato su un mutuo di 50.000,00 Euro, durata 10 anni: il costo della polizza è pari ad Euro 4.500,00.
Polizza collettiva a premio unico anticipato a copertura dei rischi Incendio del fabbricato, macchine agricole, impianti, colture arboree, temporanea caso morte, invalidità totale permanente. Polizza Agricoltura Di seguito a titolo di esempio, il premio calcolato su un mutuo di 40.000,00 Euro, durata 5 anni, acquisto di macchine agricole: il costo della polizza è pari ad Euro 360,00. Per le condizioni contrattuali, i costi e le relative modalità di pagamento delle polizze collocate dalla Banca è necessario fare riferimento alle relative note informative ed alle condizioni generali di polizza disponibili presso tutte le Filiali. I costi assicurativi saranno rimborsati, per la parte di premio non goduta, secondo le modalità disciplinate nel contratto di assicurazione Pagina 5 di 9
CONTI CORRENTI Facoltativi •
Conto Corrente di corrispondenza in euro per non consumatore
•
Conto Corrente di corrispondenza in euro per microimprese
Per le condizioni economiche e contrattuali del conto, nonché per tutte le altre informazioni, è necessario fare riferimento all’omonimo Foglio Informativo, disponibile in Agenzia e sul sito www.unicredit.it
ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Imposta sostitutiva (ove prevista contrattualmente)
S.G.F.A. Società di Gestione Fondi per l’Agroalimentare
Sul totale dell’importo del mutuo erogato come da disposizioni legislative tempo per tempo vigenti. La garanzia, automatica ed obbligatoria per legge, ha carattere sussidiario ed è automaticamente rilasciata dalla SGFA a fronte delle operazioni di credito agrario poste in essere ai sensi dell’articolo 43 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n.385 che sorgano sotto particolari condizioni indicate dalla normativa che ne regola l’attività. Per la determinazione del costo della garanzia e le la modalità operative della Garanzia sussidiaria stessa si rimanda al sito www.ismea.it
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
ESTINZIONE ANTICIPATA
L’impresa, nonché i suoi successori o aventi causa, hanno la facoltà di rimborsare anticipatamente in tutto o in parte il mutuo, in linea capitale ed interessi, a con dizione che: a) siano saldati gli arretrati che fossero dovuti, ivi compresi gli interessi moratori, le eventuali spese legali documentate, comprese quelle giudiziali, sostenute dalla Banca in relazione ad incarichi conferiti per il recupero del credito insoluto ed ogni altra somma di cui la Banca fosse creditrice in relazione al presente mutuo; b) sia versata unicamente una commissione pari al ....% del capitale restituito anticipatamente. Ad esempio: capitale restituito anticipatamente Euro 1.000,00 (mille) e commissione del ... %: 1.000,00 x ... = ... 100 Le disposizioni sopraindicate si applicano anche in tutti i casi in cui la Banca avesse diritto di chiedere l'immediato rimborso del suo credito, anche attraverso la risoluzione del contratto. Per l’estinzione anticipata non potrà essere addebitato nessun altro onere oltre al compenso sopra indicato. In caso di anticipata estinzione del prestito, previa autorizzazione dell’Ente Agevolante e nel rispetto della normativa vigente (anche Regionale), la parte finanziata dovrà versare alla Banca il residuo Pagina 6 di 9
debito in una con gli interessi alla data dell’estinzione calcolati al tasso di riferimento dell’operazione di cui all’art. 4, e restituire l’eventuale contributo pubblico percepito maggiorato degli interessi legali. Nel caso in cui per qualsiasi motivo o ragione dovesse essere abbandonata la conduzione del fondo prima della scadenza del prestito la parte finanziata dovrà comunque estinguere il finanziamento, rinunciando al beneficio del termine, al momento della cessazione della conduzione, versando alla Banca, oltre al residuo debito, gli interessi alla data dell’estinzione calcolati al tasso di riferimento dell’operazione come sopra indicato nonché, per le rate scadute non pagate, l’importo del concorso pubblico sugli interessi. PORTABILITA’ DEL FINANZIAMENTO Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra Banca/intermediario- nei casi previsti dalla normativa di riferimento - il cliente non deve sostenere, neanche indirettamente, alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. La disciplina di cui sopra si applica se il cliente è una, persona fisica o una micro-impresa RECLAMI – DEFINIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE Nel caso in cui sorga una controversia tra l’Impresa e la Banca relativa all'interpretazione ed applicazione del presente contratto l’Impresa - prima di adire l'autorità giudiziaria ordinaria - ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti nei successivi paragrafi. L’impresa può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a UniCredit S.p.A Customer Satisfaction Italy – Gestione Reclami - Via Del Lavoro, 42 – 40127 Bologna - Email:
[email protected] – Tel.+39 051.6407285 – Fax +39 051.6407229. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se l’Impresa non è soddisfatta della risposta o non ha ricevuto risposta entro il termine dei 30 giorni, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro e l’ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell’Arbitro non pregiudica la possibilità per l’Impresa di ricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria, fermo quanto indicato al comma successivo. Prima di fare ricorso all’autorità giudiziaria la Banca e/o l’Impresa devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo, ai sensi dell’art. 5 comma 1bis decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28: - all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it , dove è consultabile anche il relativo Regolamento), oppure - ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia, oppure - all’Arbitro Bancario Finanziario. In caso di variazione di tale normativa si applicheranno le disposizioni all’epoca vigenti. Le disposizioni sopra indicate valgono anche per le controversie che dovessero sorgere tra la Banca e gli eventuali garanti della parte finanziata.
LEGENDA Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gr av ato da i poteca si im p e gn a a p agare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo. Nel caso di mutui ad imprese, l’Accollo può avvenire anche in conseguenza di vicende societarie quali ad esempio: scorporo, conferimento, fusione, cessione di ramo d’azienda Pagina 7 di 9
Ammortamento
è il processo di restituzione graduale del mutuo m e d ia nte il pa ga m e nto pe r io di c o di r a te comprendenti una quota capitale e una quota interessi.
Euribor (Euro interbank Offered Rate)
è il tasso interbancario rilevato dal Comitato di Gestione dell’Euribor (Euribor Panel Steering Commitee), pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà tempo per tempo il finanziamento.
EuroIrs (Interest Rate Swap)
è il tasso Swap Euro pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà il finanziamento per tutta la sua durata.
Imposta sostitutiva
L’imposta sostitutiva, prevista dal DPR 601/73, viene applicata sui finanziamenti di durata contrattuale superiore a 18 mesi. Con il pagamento di questa imposta non si deve procedere l pagamento delle imposte di registro, bollo, ipotecarie e catastali nonché delle tasse sulle concessioni governative.
Interessi di mora
tasso di interesse, a carico del cliente, maggiorato rispetto al tasso che regola il finanziamento, ed applicato per il periodo del ritardo, sugli importi dovuti e non pagati alle scadenze previste. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Istruttoria
Medie imprese
Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Piano di ammortamento
Piano di ammortamento “francese”
Imprese che impiegano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro, oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro (si considera il dato più favorevole) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Piccole imprese
Imprese che impiegano meno di 50 persone e il cui fatturato annuo o totale di bilancio non supera i10 milioni di euro
Preammortamento
periodo iniziale del mutuo nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Quota capitale Quota interessi Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Pagina 8 di 9
Risoluzione
Scioglimento anticipato del contratto al verificarsi. Di specifici eventi pregiudizievoli previsti nel contratto stesso, a causa del quale il mutuatario ha l’obbligo di pagare immediatamente l’intero debito
Spese di istruttoria
spese per l’analisi di concedibilità
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.
Valuta
Periodo di tempo riferito alla decorrenza degli interessi: si intende cioè il giorno in cui cominciano a maturare gli interessi attivi e passivi di un’operazione bancaria.
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