is a Gastroenterologist? What What is a Gastroenterologist? A physician who specializes in the diagnosis and treatment of disorders of the gastrointestinal tract, including the esophagus, stomach, small intestine, large intestine, pancreas, liver, gallbladder, and biliary system.
MRGE
Varici
Acalasia
Barrett Cancro
Dispepsia
Ulcera Emorr agia
Gastrite HP
Cancro Linfoma
SIBO Celiachia
Mal. Infettive M. Crohn
Linfoma Cancro
SCI Diverticoli
Mal. Infettive
Colite ulcerosa M.Crohn Poliposi
Cancro
Litiasi
Cisti
Pancreatite acuta cronica
Cancro
Litiasi HAV HBV HCV
Steatosi Cirrosi
Ittero
HCC
Anni di vita persi per causa (dati WHO Global Burden of Disease 2004) Malattie cardiache: -cardiopatia isch. e IMA -disturbi circolat. encefalo Tumori Traumi Malattie digestive Malattie respiratorie Mal. neuropsichiatriche - disturbi psichici Malattie endocrine: -diabete mellito Malattie infettive
34.5 18.0 8.3 33.7 8.3 4.4 4.2 3.8 1.3 3.7 2.6 1
Mortalità nel mondo per malattie non-comunicabili, età <70
altro
Cancro
MD 8% BPCO Diabete Malattie CV (dati WHO,2008)
Decessi per malattie digestive Italia 2006 ICD10, K00-K93
M
F
Totale Tasso std /100.000 (M+F) Malattie 11.606 11.409 23.015 37,73 digestive (4,23) (4,06%) 4.14
Tassi di mortalità per Malattie Dig. ICD10 K00-K93
Maschi
Femmine
Anni 0-14
25
22
Anni 15-44
463
140
Anni 45-64
2396
967
Anni 65-84
6699
6030
Anni 85+ Tutte le età
2023 11.606
4250 11.409
Trend dei tassi di mortalità per Malattie Digestive (1991, 2001) 1991 Causa morte
Deces si
2001
TSD
ES
Deces si
TSD
ES
Mal.stomaco
2630
5.68
0.11
2002
3.51
0.08
Ulc. gastrica
1030
2.23
0.07
768
1.78
0.05
Ulc.duoden
985
2.13
0.07
744
1.31
0.05
Ulc. peptica
248
0.53
0.03
178
0.31
0.02
Dati ISTAT
MD in ITALIA 1 Valore economico MDC MDC
05. App. cardio-circolat. 09.Muscolo scheletr. 06.Apparato digerente 06 + 07 07.Epatobiliari pancreas
Totale (euro)
media/dimesso
5.276.221.589 4.006.077.449 2.303.515.160 3.521.720.327 1.218.205.167
4.017 3.167 2458 5.469 3.011
MD in ITALIA 2 10-15% della popolazione visitato Totale 1.767.830 Regione N°viene visite GE ogni anno dal MMG per sintomi riferibili prestazioni precedute VENETO all’Apparato(12% 56.374 Digerente visita GE) endo+fisiopatol. LOMBARDIA (5-6 milioni dida visite/anno) 28.647 EGDS 724.81825.182 PIEMONTE CS 516.65416.838 TRENTO EMILIA ROM SS flessibile 29.327 14.772 LIGURIA SS rigido 19.206 9.219 TOSCANA colon Polipect. 71.517 8.399 MARCHE 6.444 Breath test HP 149.150 FR. VEN.GIULIA 407 Altri Breath test 49.598
Totale (dati NSIS 2009,Italia)
166.282
MD in ITALIA 2
Appropriatezza
Appropriatezza Clinica 1. Conoscenza delle caratteristiche del malato 2. Conoscenza delle caratteristiche del farmaco o della tecnologia 3. Corretta interpretazione dei dati 4. Corretta utilizzazione dei dati 5. Corretto monitoraggio dei dati
Appropriatezza Clinica 1. Valutare se il soggetto con l’indicazione riceva l’indagine indicata 2. Valutare che il soggetto senza indicazione non riceva l’indagine non indicata 3. Valutare come il soggetto con l’indicazione riceve l’indagine indicata
Appropriatezza dell’indicazione & prevalenza di reperti rilevanti
Di Giulio E, Hassan C, Marmo R, Zullo A, Annibale B.: Appropriateness of the indication upper endoscopy: meta-analysis. DigB.: Liver Dis. 2010,42(2):122-6 . Di Giulio E,for Hassan C, Marmo R,a Zullo A, Annibale Dig Liver Dis. 2010,42(2):122-6.
Appropriatezza dell’indicazione & prevalenza di neoplasie gastriche Appropriatezza dell’indicazione & prevalenza di neoplasie
Di Giulio E, Hassan C, Marmo R, Zullo A, Annibale B.: Appropriateness of the indication forHassan upper endoscopy: a meta-analysis. Dig B.: LiverDig Dis. 2010,42(2):122-6 . Di Giulio E, C, Marmo R, Zullo A, Annibale Liver Dis. 2010,42(2):122-6.
MD in ITALIA 3 1 ricovero ospedaliero su 12 avviene per MD 8.3% soltanto in UO Gastroenterologia
MD in ITALIA 3 Prime 5 diagnosi dimissione da UO Gastreonterologia n.
DRG
Descrizione
Ricoveri
%
dmd
peso
1
202
Cirrosi epat.
9.458 16.49 5.09
2
183
Esof,gastroen età>17 no cc
6.095 10.63 10.38 0.56
3
203
Neo mal. epatobil -pan
5.566 9.70
10.37 1.36
4
179
IBD
5.369 9.36
7.69
1.09
5
174
Emorragia dig. con cc
4.362 7.61
9.94
0.99
1.33
MD in ITALIA 3
Distribuzione dimessi anziani (anni 65-74) per MDC (2006) MDC Maschi 05. MalattIe 244.432 apparato circolat. 06. Malattie 120.857 apparato digerente 06 + 07 58.857 179.714 07. Malattie epatobil. pancreas
% 20,2
Femmine 160.256
% 15,6
10,0
73.679
7,2
14.8 4,8
122.303 11.4 48.624 4,2
NUTRIZIONE ARTIFICIALE • Enterale • Parenterale
E’ compito del gastroenterologo!!! • Ospedaliera • Domiciliare
Ricoveri per MDC 6 e 7 2007-2009 Anno
N° casi
%
gg.degenza Degenza media
% casi 1 giorno
MDC 6 Malattie App.Dig.
2007 2008 2009
771.983 745.195 695.981
9.8 9.7 9.6
5.233.406 5.102.822 4.753.127
6.8 6.8 6.8
6.1 16.5 17.7
MDC 7 Malattie Ept.bilpancreas
2007 2008 2009
345.898 341.238 324.448
4.2 4.4 4.5
2.980.908 2.924.673 2.758.493
8.6 8.6 8.5
5.5 5.7 6.2
Totale
2007 2008 2009
1.117.881 1.086.433 1.020.429
MD in ITALIA 4 2% di tutti i ricoveri in urgenza avviene per emorragia acuta digestiva DRG 174 Ricoveri Decessi % decessi
GE 4.362 98 2.25
MG 13.828 761 5.50
CG 8.446 460 5.45
Totale 26.636 1.319 4.40
MD in ITALIA 5:la cronicità 1/200 =incidenza delle IBD(m.Crohn, 1/1000 = prevalenza della celiachia CU) (1/183 se eseguito lo screening)
Rischio Ogni cancro Linfoma Ca Intestinale Ca Esofago
3x 30 x 3x 8x
MD in ITALIA .5 INFIAMMAZIONE & CANCRO INFIAMMAZIONE Prime 5 cause di Esofago di Barrett 1 Polmone (27,6%) Inf. Helicobater Pylori
CANCRO morte per cancro Cancro dell’esofago Mammella (16,3%) Cancro dello stomaco
Mal.Infiamm. intest.
Cancro del colon
3 Prostata (8,5%)
Polmone (10,3%)
2 Colon-retto (10,7%) Colon-retto (11,9%) HBV,HCV
Epatocarcinoma
4 Stomaco (7,3%)
Stomaco (7,2%)
Pancreatite cronica
Cancro del pancreas
5 Fegato (6,1%)
Pancreas (6,5%)
Celiachia
Linfoma intestinale
Tassi grezzidi mortalità/100.000 per grandi gruppi di causa Uomini e donne ICD10
Causa morte
0-14 15-44 45-64 anni anni anni
65.84 anni
>85 anni
K00K93
Malattie App Dig
47
C16
C18
3.82
32.55
149.07
535.7
Ca 0.00 stomaco
0.85
15.42
92.91
215.0
CCR
0,82
17.76
106.21
274.6
1
Trend in diminuizione dei tassi di mortalità per neoplasie digestive 1991 Ca Esofago Stomaco Intestino tenue Dati ISTAT
Decessi TSD
2001 ES
Decessi
TSD
ES
2.306
4.74
0.10
1871
0.34
0.02
13.678
28.9 0 0.47
0.25
10.816
18.98
0.18
0.03
272
0.48
0.03
221
Trend in aumento dei tassi di mortalità per neoplasie digestive 1991 Decessi TSD
Ca
2001 ES Decessi
TSD
ES
CCR
14.017
29,55 0,25
16.592
29,11
0,23
Fegato Vie biliari
4.995 2.880
10.38 0.15 5.90 0.11
5.485 3.143
9.62 5.51
0.13 0.10
Pancreas
6.597
13.78 0.17
8.169
14.33
0.16
Dati ISTAT
Morte evitabile Cause
Maschi,n° (%) Femmine,n°(%)
Tumori App.Dig 9.883 (22.7) 5.008 (13.9)
PREVENZIONE PRIMARIA Piano Oncologico Nazionale 2010-2012. Obiettivi di salute supportati da evidenza •combattere il fumo •promuovere un’alimentazione salubre •combattere l’uso dell’alcool •combattere gli agenti infettivi oncogeni •sviluppo tecnologico
Agenti infettivi e carcinogenesi
HP (Helicobacter pylori) HBV,HCV Opisthorchis viverrini
Classificazione secondo IARC 1 1 1
Tumore Stomaco Fegato Vie biliari
Eradicazione HP e Ca stomaco
Fuccio et al. 2009
Prevenzione secondaria Il gastroenterologo, sulla base dei dati epidemiologici,della storia familiare e personale del paziente,dei fattori di rischio e della presentazione clinica, è il medico di riferimento per una possibile diagnosi precoce di cancro. Grazie all’endoscopia può inoltre rimuovere alcune di queste lesioni.
Screening del cancro del colon-retto
Gruppo Italiano Screening Colon-Retto (GISCOR).
Rischio di CCR per sindromi ereditarie Poliposi adenomatosa familiare (FAP)
100%
CCR ereditario non poliposico(HNPCC)
> 80%
Rischio di CCR per soggetti con storia familiare Situazione familiare Rischio Rischio popolazione generale
6%
1 parente I°grado con CCR
> 2-3 volte
2 parenti I°grado con CCR
> 3-6 volte
1 parente I°gr.CCR età < 50
> 3-6 volte
1 parente 2°-3° gr. con CCR
> circa 1,5 volte
2 parenti 2° grado con CCR
> circa 2-3 volte
1 parente I°gr. polipo aden.
> circa 2 volte
Screening per CCR: 2007 Persone che % hanno aderito popolazione
Nord
948.395
44,5%
Centro
177.220
41,0%
SudIsole ITALIA
15.450
28,7%
1.141.065
43,6%
Fonte: ONS
Ca
2782
Polipi
13.587
Numero di colonscopie per un invio tipo di 7.150.000 inviti e un SOF+ = 4,5% Accettazione invito %
Accettazione CS %
N° CS
100
100
322.000
70
90
203.000
50
90
145.000
Requisiti dei Centri di Endoscopia Digestiva per lo screening Garantire norme di sicurezza secondo la normativa vigente Disporre di endoscopisti dedicati con training appropriato Disporre di infermieri professionali di endoscopia digestiva "dedicati" Disporre di sistemi di pulizia e sterilizzazione secondo le Linee Guida SIED Poter effettuare routinariamente sedazione cosciente e/o profonda
Prevenzione terziaria Negli ultimi anni si è registrato un sempre migliore risultato terapeutico che si traduce in una diminuzione dei tassi di mortalità,cui è riconducibile l’incremento del tasso di prevalenza per alcuni tumori digestivi.
GASTROENTEROLOGO
Tumore dello stomaco: prevalenza 1970 vs 2010 1970
Prevalenza
2010
Prevalenza
Casi
n. x 100.000
Casi
n. x 100.000
Maschi
12.197
47
29.262
83
Femmine
11.436
43
20.732
46
Totale
23.633
90
49.994
129
Tumore del colon-retto: prevalenza 1970 vs 2010 1970
Prevalenza
2010
Prevalenza
Casi
n. x 100.000
Casi
n. x 100.000
14.492
55
102.122
391
Femmine 18.931
60
95.443
344
115
197.565
735
Maschi
Totale
33.323
Appropriatezza della colonscopia di controllo
(Copyright ©2008 IUMSP/CHUV, Losanna, Svizzera – EPAGE II).
CHE COSA E’ NECESSARIO ? 1.Più specialisti: 68 posti/anno nelle Scuole di Specializzazione non sono sufficenti 2.Più specialisti nel territorio 3.Più specialisti dedicati allo screening del CCR ed all’endocopia operativa 4.Più specialisti dedicati ad oncologia digestiva, epatologia, nutrizione artificiale 5.Più UO in grado di trattare l’emergenza, in particolare quella emorragica