ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64 - 38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464- 918669 Fax 0464-911029
www.icmori.it e-mail:
[email protected] REPUBBLICA ITALIANA
PROVINCIA AUTONOMA di TRENTO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: I A
DOCENTE: SARA SOTTORIVA
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
Anno scolastico 2015-2016
Competenza 1
Leggere l’organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i principi della geografia; saper interpretare tracce e fenomeni e compiere su di essi operazioni di classificazione, correlazione, inferenza e generalizzazione
Competenza 2
Abilità
Conoscenze
- Utilizzare i diversi sistemi di rappresentazione cartografica in relazione agli scopi - Distinguere, confrontare diversi tipi di carte geografiche e trarne informazioni (insediamenti, territorio, attività produttive, elementi geologici, idrografici ecc.) - Orientarsi e muoversi nel territorio utilizzando piante di città, mappe e carte stradali - Ricavare informazioni da semplici grafici e tabelle - Calcolare distanze su carte utilizzando la scala grafica e/o numerica - Rappresentare gli spostamenti nello spazio con semplici soluzioni grafiche e plastiche - Proporre semplici itinerari di viaggio prevedendo le tappe principali sulla carta - Individuare sulla carta politica le regioni amministrative italiane e gli stati europei - Distinguere le funzioni d’uso di spazi vissuti e come possono essere riorganizzati in base ai bisogni - Formulare delle proposte di organizzazione degli spazi
- I sistemi di simbolizzazione e riduzione cartografica (uso del colore e del tratteggio, scala numerica e grafica ecc.) - Le carte geografiche a diversa scala (dalla grandissima scala della pianta alla piccolissima scala del planisfero e del globo geografico) - Le carte geografiche fisiche, politiche, tematiche ecc. - I grafici di diverso tipo e i cartogrammi per l’elaborazione dei dati statistici - La latitudine e la longitudine (coordinate astronomiche) - Gli elementi fisici e antropici di un ambiente e di un territorio (rurale, urbano, montano, naturale, antropizzato) - La cartografia dell’Italia e dell’Europa - Le funzioni d’uso degli spazi vissuti
Abilità
Conoscenze
Partendo dall’analisi - Riconoscere e descrivere le diverse tipologie di dell’ambiente regionale, paesaggio evidenziandone gli elementi comprendere che ogni territorio è caratterizzanti una struttura complessa e dinamica, - Osservare e descrivere i diversi tipi di realtà
- Le diverse tipologie di paesaggio (alpino, padano, appenninico, mediterraneo) - Gli elementi caratterizzanti un ambiente geografico: la montagna, la collina, le coste, la relativa
caratterizzata dall’interazione tra uomo e ambiente: riconoscere le modificazioni apportate nel tempo dall’uomo sul territorio
-
-
-
Competenza 3
Conoscere territori vicini e lontani e ambienti diversi, saperli confrontare, cogliendo i vari punti di vista con cui si può osservare la realtà geografica (geografia fisica, antropologica, economica, politica ecc.)
geografica prodotti dalle attività umane Descrivere a partire dall’esplorazione del proprio territorio, le esigenze che sono alla base delle trasformazioni operate dall’uomo, confrontando situazioni precedenti e successive a tali trasformazioni Riflettere, a partire dalle proprie esperienze, sull’impatto, positivo o negativo, che le trasformazioni operate dall’uomo hanno avuto o possono avere sull’ambiente Mettere in relazione l’ambiente, le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo Individuare le modificazioni apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale e nazionale Leggere e interpretare carte tematiche, immagini e grafici relativi al tema trattato
Abilità - Individuare e descrivere gli elementi caratterizzanti degli ambienti fisici di: montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici ecc.) con particolare attenzione a quelli regionali, italiani ed europei - Individuare e descrivere gli elementi relativi all’orografia, all’idrografia, al clima (elementi e fattori climatici) e ai paesaggi italiani ed europei - Individuare e motivare, in base alle risorse territoriali, la distribuzione dei diversi settori economici delle varie regioni e zone europee - Leggere e confrontare aerogrammi ed istogrammi relativi ai settori produttivi, mettendoli in relazione con gli elementi dell’ambiente fisico
-
nomenclatura, flora e fauna I principali elementi fisici del territorio regionale, nazionale ed europeo I fattori e le risorse che determinano l’insediamento dell’uomo su territorio (clima, morfologia, e idrografia, tecnologia) Gli insediamenti umani, le vie di comunicazione, i servizi, le attività produttive e le infrastrutture presenti sul territorio regionale e nazionale Gli strumenti di rappresentazione del territorio
Conoscenze - Gli elementi dello spazio fisico: la morfologia, l’idrografia, il clima - I principali paesaggi geografici e antropici italiani (le Regioni) ed europei (gli Stati) e la loro distribuzione - Riconosce la distribuzione dei più significativi elementi fisici e antropici del territorio italiano (regioni) e di alcuni stati europei - Il concetto di confine - L’organizzazione politico-amministrativa italiana - La posizione geografica dell’Italia in Europa e nel mondo e di alcuni stati europei
- Localizzare i principali elementi fisici (monti, fiumi, laghi), antropici (confine, città, vie di comunicazione, infrastrutture) dell’Italia e dell’Europa attraverso le osservazioni dirette ed indirette (uscite, immagini, filmati) o la lettura di carte - Localizzare sulla carta geografica d’Italia e d’Europa la posizione delle regioni fisiche e amministrative
Competenza 4
Abilità
- Porsi domande sul rapporto uomo, ambiente e sfruttamento delle risorse - Rilevare, distinguere e descrivere i comportamenti che possano avere una ricaduta positiva e/o negativa sul territorio Avere coscienza delle - Individuare e ipotizzare le conseguenze delle azioni conseguenze positive e negative del singolo cittadino (spreco delle risorse, cattive dell’azione dell’uomo sul territorio, abitudini alimentari, consumismo,…) o di un rispettare l’ambiente e agire in gruppo sul patrimonio ambientale e collettivo modo responsabile nell’ottica di uno - Formulare ipotesi relative a possibili interventi per sviluppo sostenibile migliorare l’ambiente in cui vive - Adottare comportamenti di rispetto e risparmio delle risorse naturali: acqua, energia e calore - Individuare le azioni e gli atteggiamenti compatibili con la fruizione di un’area protetta
Conoscenze - Il rapporto uomo ambiente: le trasformazioni operate dall’uomo nel territorio in cui vive, in Italia, nei Paesi europei - I principali problemi ecologici del territorio italiano ed europeo - Le conseguenze dell’intervento dell’uomo sul patrimonio ambientale - I modi di conservazione del patrimonio ambientale e culturale - I Parchi Nazionali e le altre principali aree protette, i siti patrimonio dell’umanità in Italia e in Europa
Contenuti
Metodologie e Strumenti
- Gli strumenti della geografia: come orientarsi, le coordinate geografiche, i diversi tipi di carte geografiche, le immagini geografiche, elementi di statistica (grafici e tabelle) - Il continente europeo e la penisola italiana: regioni fisiche, fenomeni vulcanici e sismici, rilievi, pianure e bassipiani, fiumi, laghi, mari, isole e arcipelaghi, coste. - Regioni climatiche e ambienti naturali europei e italiani: il clima, i suoi fattori e le regioni climatiche; i principali ambienti naturali europei (tundra e taiga, brughiera, foresta di caducifoglie, macchia e foresta mediterranea, prateria e steppa) e italiani. - La popolazione in Europa e in Italia: lingue e culture, le comunità religiose, società e stili di vita; gli insediamenti (distribuzione della popolazione, paesaggi urbani e paesaggi rurali); risorse e attività economiche (i tre settori: primario, secondario e terziario) - Il rapporto uomo-ambiente, le trasformazioni operate dall’uomo nel territorio in cui vive, in Italia e nei paesi europei - I principali problemi ecologici del territorio italiano ed europeo - I parchi nazionali e le atre principali aree protette, i siti patrimonio dell’umanità in Europa e in Italia Metodologie Richiamo degli argomenti precedentemente affrontati attraverso domande stimolo; lezioni frontali (spiegazione dell’insegnante); lettura, dapprima guidata e successivamente autonoma, di testi del manuale in adozione in cui verranno individuati i concetti-base e le parole-chiave; lettura e analisi di tabelle e grafici per enucleare informazioni; esercitazioni guidate volte alla costruzione di mappe concettuali, schemi, riassunti; svolgimento individuale di esercizi; lavori di gruppo (cooperative learning); problematizzazione degli argomenti proposti al fine di stimolare nell’alunno ipotesi, nessi e relazioni; studio individuale a casa e rielaborazione personale; verbalizzazione dei ragionamenti; valorizzazione delle esperienze personali in rapporto alla geografia locale; attenzione al lessico specifico della disciplina. Strumenti Uso del manuale: F. Pratesi, A. Eblasi, La Terra insieme: Europa e Italia. Geografia fisica e umana, vol. 1, Atlas Edizioni, Bergamo 2014 Uso di carte, immagini, grafici, video, LIM, google maps.
Metodi di verifica
Il raggiungimento degli obiettivi sarà accertato attraverso: - verifiche orali (interrogazioni, esposizioni, presentazioni, verbalizzazioni di testi non continui come tabelle, schemi, grafici al fine di abituare gli alunni ad esprimere i contenuti in modo coerente ed appropriato, utilizzando termini specifici della disciplina) - verifiche scritte strutturate e semi-strutturate - controllo periodico dei quaderni
- interventi in classe - ricerche e lavori di gruppo
PRECISAZIONI CONCLUSIVE Il percorso di formazione terrà conto delle effettive difficoltà di ognuno, in base alle quali saranno previsti percorsi e valutazioni individualizzati. I criteri di valutazione saranno trasparenti e comunicati alla classe. Attraverso le verifiche si cercherà di stabilire la qualità dell'apprendimento, l'efficacia dell'impostazione dello studio e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Saranno tenuti presenti i progressi di ogni alunno rispetto al livello di partenza.
Mori, 31 ottobre 2015 Sara Sottoriva