matematica
CURRICOLI VERTICALI Alla fine del terzo anno
COMPETENZE Alla fine del quinto anno
D.M. 254, 16 nov 2012 Alla fine del terzo anno, l’alunno dovrà dimostrare:
PRIMARIA
SECONDARIA PRIMO GRADO
SCUOLA INFANZIA Il numero Stabilire corrispondenze tra diversi insiemi Individuare relazioni : di più, di meno, tanto quanto … Stabilire corrispondenza tra sequenza numerica verbale, raccolta di oggetti e rappresentazione grafica Ordinare più insiemi in base a quantità numerica Rappresentare a livello iconico o con semplici simbolizzazioni le operazioni di quantificazione
Spazio e figure Riconoscere, percorrere e riprodurre graficamente la successione di elementi che sono disposti nello spazio Individuare, verbalizzare e rappresentare relazioni topologiche Riconoscere rappresentare varie tipologie di linee e figure piane
Il numero muoversi con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e decimali e saper valutare l’opportunità di ricorrere a strumenti per operare nella realtà
Il numero L'alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.
Finalità della disciplina Acquisire e interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni Risolvere problemi Comunicare Progettare
Spazio e figure Percepire, descrivere, rappresentare relazioni spaziali, forme e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico
Spazio e figure Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
Acquisire e interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni Risolvere problemi Comunicare Progettare
Relazioni, misura, dati e previsioni Individuare e ricercare criteri di classificazione Stimare pesi e capacità utilizzando unità di misura concordate
Relazioni, misura, dati e previsioni Descrivere, classificare e rappresentare elementi e dati in situazioni significative e saperli utilizzare per ricavare informazioni
La misura,
le relazioni
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale
Acquisire e interpretare l’informazione 1
Alla fine del terzo anno
Alla fine del quinto anno
Alla fine del terzo anno, l’alunno dovrà dimostrare:
SCUOLA INFANZIA
PRIMARIA
SECONDARIA PRIMO GRADO
Riconoscere e applicare unità di misura concordate in una scansione temporale (durata e successione)
Percepire e rappresentare grandezze che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando i più comuni strumenti di misura
dati e previsioni Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.
Finalità della disciplina Individuare collegamenti e relazioni Comunicare
Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, Progettare ...) si orienta con valutazioni di probabilità. Problemi Individuare e ricercare soluzioni a semplici questioni di natura logica
Problemi Affrontare i problemi con strategie diverse e rendersi conto che in molti casi si possono ammettere più soluzioni Risolvere situazioni problematiche mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati e spiegare a parole il procedimento seguito
Educazione al pensiero razionale Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
Acquisire e interpretare l’informazione
Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati
Individuare collegamenti e relazioni
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
Risolvere problemi
Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.
Agire in modo autonomo e responsabile Collaborare e partecipare Comunicare Progettare
Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.
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Programmazione
OBIETTIVI FORMATIVI
Scuola infanzia
NUMERO OBIETTIVI SPECIFICI Assumere confidenza con il numero
Comprendere il concetto di numeri e che Contare oggetti e confrontare ci sono modi di rappresentarli
ABILITA’ Contare fino a 10 aiutandosi con le dita delle mani o con altri oggetti Giochi di insiemistica formalizzati
Conoscere la successione numerica Confrontare quantità di oggetti Comprendere il significato delle relazioni fra i numeri
Associare un numero ad una raccolta di oggetti Disegnare oggetti associati al numero Osservare oggetti e fenomeni individuando in essi alcune grandezze misurabili
Comprendere attributi, unità e sistemi di Individuare un’unità di misura, anche non misura convenzionale, condivisa Comprendere la necessità di una misura OBIETTIVI FORMATIVI
Rappresentare percorsi ed eseguirli su consegna verbale o anche attraverso l’uso di mappe e schemi iconici
SPAZIO E FIGURE OBIETTIVI SPECIFICI Intuire l’idea di percorribilità, in termini di capacità specifiche di direzionalità, orientamento e sequenzialità logica. Scoprire che esistono percorsi diversi per lo stesso fine. Cogliere punti di riferimento.
Giochi di quantizzazione mediante mediante l’utilizzo dei concetti: di più, di meno, tanto quanto. Primi approcci alla lettura e alla scrittura del simbolo grafico numerico Rappresentare insiemi in base all’assegnazione di criteri specifici Primi approcci ad esperienze matematiche relativamente a grandezze, pesi e misure Compiere confronti diretti e indiretti in relazione alle grandezze individuate Effettuare misurazioni ed utilizzare l’idea che un numero esprime una misura Effettuare misure di grandezze continue con oggetti e strumenti (es, un bastoncino, il metro, la bilancia) ABILITA’ Percorsi motori da eseguire e poi riprodurre nello spazio grafico In relazione a semplici concetti topologici di riferimento(sopra, sotto, dentro, fuori, destra, sinistra, in altro, in basso, ecc) Percorsi a staffetta da riprodurre graficamente utilizzando simboli di riferimento Giochi motori e grafici per giungere ad una meta fisica o grafica (anche gare tra squadre) 3
Riconoscere e descrivere le principali figure piane
Descrivere forme geometriche nel mondo circostante e riconoscere somiglianze e differenze Descrivere e appresentare figure geometriche piane Riprodurre una figura in base ad una descrizione Capacità di elaborare figure equiestese
Avvio al concetto di lunghezze, aree, volumi
Costruire oggetti tridimensionali aventi lo stesso volume ma forma diversa Realizzare e rappresentare simmetrie
OBIETTIVI FORMATIVI
RELAZIONI OBIETTIVI SPECIFICI
Classificare Raggruppare oggetti in base a più attributi. Ordinare
Mettere in corrispondenza gli elementi di due raccolte
Seriare
Riconoscere relazioni esistenti fra elementi e rappresentarle,utilizzando forme diverse di rappresentazione
Riconoscere nell’ambiente circostante le principali figure geometriche piane(cerchio, quadrato e triangolo) Giochi strutturati co materiale formalizzato finalizzati al riconoscimento e alla riproduzione non grafica di tali figure Rappresentazione grafica delle figure geometriche Gioco del Tangram Giochi con solidi geometrici di diversa grandezza da mettere in relazione secondo criteri logici dati Riconoscere piastrelle accostabili atte a pavimentare una porzione di piano Riprodurre simmetrie assiali con metodi elementari (piegamenti, ritagli, macchie di colore, ricalco o punteruolo) ABILITA’ Riconoscere enunciati, in contesti ludici e particolarmente semplici, e attribuire il valore di verità Stabilire, data una raccolta, in base a quale attributo essa è stata ottenuta Uso corretto e spontaneo delle parole: nessuno, qualche, tutti, non tutti, uno solo, ognuno. Usare, in situazioni di attività consuete per i bambini, alcune delle rappresentazioni grafiche più elementari (a frecce, a colonna)
Mettere in relazione
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OBIETTIVI FORMATIVI
DATI E PREVISIONI OBIETTIVI SPECIFICI Utilizzare insiemi, istogrammi, diagrammi ad albero per registrare dati ed eventi.
Interpretare dati, utilizzando metodi di esplorazione Sviluppare e valutare deduzioni, predizioni, e argomentazioni che siano basate sui dati
OBIETTIVI FORMATIVI Individuare e ricercare soluzioni a semplici questioni di natura logica
Completare tabella a doppia entrata sia in pratica che sul foglio.
ABILITA’ Nel vissuto quotidiano, ad esempio nella routine delle presenze, dedurre se la tabella sarà completata o se rimarranno spazi non compilati (assenti, presenti). Leggendo i dati chi è stato più presente questo mese? Oppure raccogliamo i dati per conoscere quale frutto o cartone…piace di più. O ancora, in contesto ludico, raccogliamo i dati per evidenziare chi ha vinto più partite. Valutare, in situazioni di gioco, espressioni del tipo: forse, è certo, è probabile, impossibile Saper prevedere (avvio) l’andamento di un gioco semplice, anticipando le mosse
Comprendere e applicare nozioni base di caso e di probabilità EDUCAZIONE AL PENSIERO RAZIONALE (PROBLEM SOLVING) OBIETTIVI SPECIFICI ABILITA’ Risolvere semplici e concrete situazioni problematiche Applicare strategie di natura logica per risolvere Rappresentare graficamente quantità e problemi. variazioni di quantità in motivanti situazioni problematiche
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secondaria primo grado
prima
OBIETTIVI FORMATIVI Definiti con i relativi standard di apprendimento…
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO …e riferiti a CONOSCENZE Il numero
1) Favorire la conoscenza della struttura degli insiemi numerici e dell’ampliamento del concetto di numero 2) favorire la strutturazione dei principi che stanno alla base dei sistemi di numerazione posizionale 3) favorire una prima educazione algebrica per avviare l’alunno alla conquista della capacità di generalizzazione 4) sviluppare la capacità di passare da operazioni su costanti ad operazioni su variabili 5) viceversa, sviluppare la capacità di passare da operazioni su variabili a operazioni su costanti
Ripresa complessiva dei numeri interi e dell’aritmetica della Scuola Primaria: - le operazioni con i numeri naturali - i concetti di multiplo e divisore di un numero - i numeri primi - M.C.D. e m.c.m. tra due o più numeri - le potenze dei numeri naturali - numeri interi relativi Approfondimento e ampliamento del concetto di numero: - le frazioni e la loro rappresentazione sulla retta - la frazione come rapporto e come quoziente - i numeri razionali - operazioni tra numeri razionali - confronto tra numeri razionali
e ABILITA’ coinvolte Il numero Risolvere problemi e calcolare semplici espressioni tra numeri interi mediante l’uso delle quattro operazioni Eseguire in modo corretto l’elevamento a potenza nell’insieme dei numeri naturali e decimali Ricercare multipli e divisori di un numero, individuare multipli e divisori comuni a due o più numeri. Scomporre in fattori primi un numero naturale Leggere e scrivere numeri naturali e decimali in base dieci usando la notazione polinomiale e quella scientifica Riconoscere frazioni equivalenti Confrontare numeri razionali e rappresentarli sulla retta numerica Eseguire semplici calcoli con i numeri razionali usando metodi e strumenti diversi
Ad esempio, costatato che le proprietà delle operazioni valgono per coppie particolari di numeri naturali, intuire ed essere in grado di mettere in evidenza che valgono per i numeri naturali qualsiasi, che si possono estendere alla stessa operazione in relazione ad altri insiemi numerici o addirittura non numerici
La misura 1) acquisire la consapevolezza della necessità di conoscere i sistemi di misura nazionali e internazionali, imparare a operare con essi
Alla fine del primo anno, l’alunno dovrà dimostrare:
Le grandezze geometriche Il Sistema Internazionale di misura
La misura Esprimere le misure secondo il Sistema Internazionale, utilizzando le potenze del 10 e le cifre significative Effettuare e stimare misure in modo diretto e indiretto Saper operare con le misure Valutare la significatività delle cifre del risultato di una data misura
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OBIETTIVI FORMATIVI Definiti con i relativi standard di apprendimento…
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Alla fine del primo anno, l’alunno dovrà dimostrare:
…e riferiti a CONOSCENZE
1) Sviluppare la capacità di estendere una Spazio e figure proprietà verificata in un caso particolare a tutti i casi analoghi e successivamente Ripresa complessiva della Geometria piana della Scuola dimostrarne la validità generale con il Primaria: ragionamento e quindi per via deduttiva - le figure geometriche piane: proprietà caratteristiche dei triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio 2) Sviluppare la capacità di comprendere - somma degli angoli di un poligono il testo di un problema, individuare un - perimetri dei poligoni procedimento risolutivo e svilupparlo correttamente 3) Sviluppare l’apprendimento creativo
e ABILITA’ coinvolte Spazio e figure Conoscere proprietà di figure piane e classificarle sulla base di criteri diversi Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e ad opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra, compasso…) Utilizzare nella risoluzione di un problema le nozioni sulle varie operazioni Saper scegliere a seconda del contesto la rappresentazione grafica adeguata
4) Sviluppare la capacità di organizzazione Educazione al pensiero razionale Porsi e risolvere problemi 1) - acquisire la capacità di vedere sotto problemi particolari la loro comune struttura - acquisire la capacità di costruire problemi con struttura assegnata e darne una rappresentazione grafica 2) sviluppare la capacità di intuire la validità dell’espressione simbolica generale dopo aver constatato la validità di regole e procedimenti
Educazione al pensiero razionale Passare dal linguaggio comune al linguaggio simbolico e viceversa, comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto Comprendere il ruolo della definizione Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati Produrre congetture relative all’interpretazione e spiegazione di osservazioni effettuate in contesti diversi Analizzare criticamente le proprie congetture, comprendendo la necessità di verificarle in casi particolari e di argomentarle in modo adeguato Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le argomentazioni Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da cui partire e l’obiettivo da conseguire Schematizzare in modi diversi un problema, allo scopo di elaborare una possibile procedura risolutiva Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando le azioni da compiere e il loro collegamento Confrontare criticamente diversi procedimenti di soluzione di un problema 7
secondaria primo grado seconda OBIETTIVI FORMATIVI Definiti con i relativi standard di apprendimento… 1) Comprendere l’esigenza di ampliare l’insieme numerico N in R 2) Favorire la conoscenza delle grandezze proporzionali in vari contesti e le relative applicazioni nella vita quotidiana 3) Approfondire una educazione algebrica per portare l’alunno alla conquista della capacità di generalizzazione 4) Sviluppare la capacità di operare con le variabili
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO …e riferiti a CONOSCENZE
Il numero Approfondimento ed ampliamento del concetto di numero: - scrittura decimale dei numeri razionali - la radice quadrata e cubica come operazione inversa dell’elevamento a potenza - grandezze costanti e variabili - rapporti tra numeri e loro confronto - concetto di funzione - rapporto tra grandezze omogenee e non omogenee - proporzioni e proprietà relative - grandezze direttamente e inversamente proporzionali - definizione di percentuale e di tasso percentuale - concetti di base di matematica finanziaria: sconto
Spazio e figure 1) Sviluppare la capacità di estendere una proprietà verificata in un caso particolare a tutti i casi analoghi e successivamente dimostrarne la validità generale con il ragionamento e quindi per via deduttiva 2) Sviluppare l’apprendimento creativo e il ragionamento logico 3) Sviluppare la capacità di organizzazione e l’apprendimento geometrico intorno al concetto unificante di trasformazione geometrica 4) Saper scoprire le proprietà di una figura piana e dedurne altre
Alla fine del secondo anno, l’alunno dovrà dimostrare:
Ripresa complessiva della Geometria piana della Scuola Primaria: - la circonferenza e il cerchio - poligoni inscritti e circoscritti - equiscomponibilità di semplici figure poligonali - Teorema di Pitagora Nozione intuitiva di trasformazione geometrica: traslazione, rotazione e simmetria Rapporto tra grandezze Omotetie, similitudini Similitudini piane, i Teoremi di Euclide, Teorema di Talete Riduzioni e ingrandimento di figure Introduzione al concetto di sistema di riferimento: le coordinate cartesiane, il piano cartesiano
e ABILITA’ coinvolte Il numero Eseguire operazioni con i numeri razionali in forma decimale Costruire rapporti fra grandezze omogenee e non omogenee e confrontarli Calcolare il termine incognito di una proporzione applicandone le proprietà Individuare grandezze direttamente e inversamente proporzionali Risolvere problemi sulla proporzionalità e sulla ripartizione Eseguire il calcolo della percentuale e di altre operazioni finanziarie con riferimento a situazioni pratiche
Spazio e figure Riconoscere le mutue posizioni di rette e circonferenze Applicare le proprietà delle corde e degli angoli al centro e alla circonferenza Riconoscere figure congruenti e descrivere le isometrie necessarie per portarle a coincidere Costruire figure isometriche con proprietà assegnate Utilizzare le trasformazioni per osservare, classificare ed argomentare proprietà delle figure Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e ad opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra, compasso…) Risolvere problemi diretti o inversi relativi a questioni di equivalenza o di isoperimetria Riconoscere grandezze proporzionali in vari contesti; ridurre in scala Calcolare aree e perimetri di figure piane Costruire figure simili dato il rapporto di similitudine Rappresentare sul piano cartesiano punti, segmenti, figure 8
OBIETTIVI FORMATIVI Definiti con i relativi standard di apprendimento…
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO …e riferiti a CONOSCENZE Dati e previsioni
1) Familiarizzare con la rappresentazione grafica di dati ordinati e non 2) Interpretare una rappresentazione grafica ricavandone informazioni 3) Favorire l’acquisizione di un linguaggio appropriato
Fasi di un’indagine statistica Tabelle e grafici statistici Valori medi e campo di variazione Concetto di popolazione e di campione Probabilità di un evento: valutazione di probabilità in casi semplici
Educazione al pensiero razionale 1) - acquisire la capacità di vedere sotto problemi particolari la loro comune struttura - acquisire la capacità di costruire problemi con struttura assegnata e darne una rappresentazione grafica 2) sviluppare la capacità di intuire la validità dell’espressione simbolica generale dopo aver constatato la validità di regole e procedimenti
Alla fine del secondo anno, l’alunno dovrà dimostrare:
Porsi e risolvere problemi
e ABILITA’ coinvolte Dati e previsioni Identificare un problema affrontabile con un’indagine statistica, individuare la popolazione e le unità statistiche ad esso relative, formulare un questionario, raccogliere dati, organizzare gli stessi in tabelle di frequenze Rappresentare graficamente e analizzare gli indici adeguati alle caratteristiche: la moda, se qualitativamente sconnessi; la mediana se ordinabili; la media aritmetica e il campo di variazione, se quantitativi Realizzare esempi di campione casuale e rappresentativo Realizzare previsione di probabilità e contesti semplici
Educazione al pensiero razionale Passare dal linguaggio comune al linguaggio simbolico e viceversa, comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto Comprendere il ruolo della definizione Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati Produrre congetture relative all’interpretazione e spiegazione di osservazioni effettuate in contesti diversi Analizzare criticamente le proprie congetture, comprendendo la necessità di verificarle in casi particolari e di argomentarle in modo adeguato Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le argomentazioni Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da cui partire e l’obiettivo da conseguire Schematizzare in modi diversi un problema, allo scopo di elaborare una possibile procedura risolutiva Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando le azioni da compiere e il loro collegamento Confrontare criticamente diversi procedimenti di soluzione di un problema 9
secondaria primo grado
terza
OBIETTIVI FORMATIVI Definiti con i relativi standard di apprendimento…
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO …e riferiti a CONOSCENZE Il numero
1) Approfondire la conoscenza della struttura degli insiemi numerici 2) Approfondire una educazione algebrica per la conquista della capacità di generalizzazione
Gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni Allineamenti decimali, periodici e non, esempi di numeri irrazionali Ordine di grandezza, approssimazione, errore, uso consapevole degli strumentini calcolo Scrittura formale delle proprietà delle operazioni e uso delle lettere con generalizzazione dei numeri in casi semplici Elementi fondamentali di calcolo algebrico Semplici equazioni di primo grado (cenni sulle equazioni di secondo grado)
Spazio e figure 1) Acquisire la capacità di scoprire le proprietà di una figura solida, utilizzando le conoscenze già acquisite sulle figure piane
Alla fine del terzo anno, l’alunno dovrà dimostrare:
Lunghezza della circonferenza e area del cerchio Significato di π e cenni storici ad esso relativi I concetti principali della geometria dello spazio, le proprietà fondamentali dei solidi, calcolo di superfici e volumi Ripresa dei solidi, calcolo dei volumi dei principali solidi e calcolo delle aree delle loro superfici (cubo, parallelepipedo, piramide, cono, cilindro, sfera)
e ABILITA’ coinvolte Il numero Riconoscere i vari insiemi numerici con le loro proprietà formali e operare in essi Effettuare semplici sequenze di calcoli approssimati Rappresentare con le lettere le principali proprietà delle operazioni Esplorare situazioni modellizzabili con semplici equazioni, risolvere equazioni in casi semplici
Spazio e figure Calcolare lunghezze di circonferenze e aree di cerchi Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali e viceversa, rappresentare su un piano una figura solida Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e ad opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra, compasso…) Calcolare i volumi e le aree delle superfici delle principali figure solide
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OBIETTIVI FORMATIVI Definiti con i relativi standard di apprendimento…
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO …e riferiti a CONOSCENZE Le relazioni
1) Saper analizzare e confrontare situazioni
Alcune relazioni significative (essere ≤, ≥, //, ) Funzioni: tabulazioni e grafici I concetti di variabile, di equazione, di funzione, di rappresentazione grafica di una funzione (y = mx + q, y = a/x, y = ax2) Semplici modelli di fatti sperimentali e di leggi matematiche
Dati e previsioni 1) Saper cogliere le situazioni matematiche della realtà
Raccolte di dati relativi a grandezze continue: costruzione degli intervalli di ampiezza uguale o diversa Istogrammi di frequenze Frequenze relative, percentuali Comprendere in modo adeguato le varie concezioni di probabilità: classica, frequentista, soggettiva
Educazione al pensiero razionale 1) Saper analizzare e confrontare situazioni 2) Comprendere la struttura deduttiva della matematica attraverso l’uso più frequente dei procedimenti dimostrativi
Alla fine del terzo anno, l’alunno dovrà dimostrare:
Le operazioni con gli insiemi Dal linguaggio naturale al linguaggio formale: le proposizioni e l’introduzione dei connettivi logici non, vel, et Implicazione e deduzione logica
e ABILITA’ coinvolte Le relazioni In contesti vari, individuare, descrivere e costruire relazioni significative: riconoscere analogie e differenze Utilizzare le lettere per esprimere in forma generale semplici proprietà e regolarità (numeriche, geometriche, fisiche…) Riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tra grandezze Usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazione e funzioni
Dati e previsioni Costruire istogrammi e leggerli Riconoscere grafici errati e correggerli, se possibile. Ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici di varie fonti Utilizzare strumenti informatici per organizzare e rappresentare dati Calcolare frequenze relative, percentuali e darvi significato; saperle utilizzare per attuare confronti tra raccolte dati Eseguire rilevazioni statistiche, organizzare e rappresentare i dati raccolti Calcolare la probabilità teorica e statistica di eventi in casi semplici Comprendere come e quando utilizzare le diverse misure di probabilità Educazione al pensiero razionale Utilizzare diversi procedimenti logici: induzione e generalizzazione, deduzione, funzione di esempi e controesempi Giustificare in modo adeguato enunciazioni, distinguendo tra affermazioni indotte dall’osservazione, intuite ed ipotizzate, argomentate e dimostrate Documentare i procedimenti scelti e applicati nella risoluzione di problemi Valutare criticamente le diverse strategie risolutive di un problema 11
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