AUTOMOBILE CLUB SALERNO
Relazione performance anno 2012. Presentazione Questa Relazione viene stilata ai sensi del’art.10 comma1, lettera b) del D.Lgs. n° 150/2009 e in osservanza delle linee guida emanate dalla CIVIT con la delibera n° 5/2012. La relazione costituisce lo strumento di comunicazione finale del ciclo di gestione della performance, da parte dell’Ente, per portare a conoscenza dei cittadini, degli stakeholder, degli interlocutori interni ed esterni i risultati ottenuti durante l’anno 2012. La comunicazione rivolta all’esterno sarà completata dalla presentazione della medesima relazione durante le “ Giornate della Trasparenza” e dalla pubblicazione sul sito istituzionale alla sezione “ trasparenza, valutazione e merito”. La relazione analizza i risultati organizzativi ed individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse, rilevando gli eventuali scostamenti, con l’indicazione delle cause e delle misure correttive da adottare. L’obiettivo è quello di giungere ad un documento snello e comprensibile, facilmente accessibile ai destinatari e dotato di tutte le necessarie informazioni. Sono rispettati i principi di trasparenza, immediata intelligibilità, veridicità e verificabilità dei contenuti, partecipazione e coerenza interna ed esterna. Nell’esposizione dei dati economico-finanziari si tiene conto sono stati osservati i principi contabili generali previsti dall’allegato 1 del D. Lgs.91/2011. La Relazione, definita in collaborazione con il Direttore, viene approvata dal Commissario Straordinario dell’Automobile Club Salerno e dovrà successivamente essere validata dall’OIV per l’accesso agli strumenti premiali.
INDICE: 1) Sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e gli altri Stakeholder esterni. 1.1 Analisi del contesto esterno 1.2 L’amministrazione “in cifre” 1.3 I risultati raggiunti 1.4 Le criticità e le opportunità
2) Obiettivi: risultati raggiunti e scostamenti 2.1 Albero della performance 2.2 Obiettivi strategici 2.3 Obiettivi e piani operativi 2.4 Obiettivi individuali
3) Risorse, efficienza ed economicità 4)Pari opportunità e bilancio di genere 5) il processo di redazione della relazione sulla performance 5.1 fasi, soggetti, tempi e responsabilità 5.2 Punti di forza e debolezza del ciclo della performance
1.1 Analisi del contesto esterno L’Automobile Club Salerno risente della situazione generale di forte crisi e di conseguente caduta sui livelli di produzione, redditi e consumi che ha avuto riflessi negativi anche nel settore dell’“automobilismo”. Il mercato di riferimento è ormai saturo e gli alti costi a carico degli utenti consumatori, hanno determinato una significativa battuta di arresto della domanda di autoveicoli. Infatti, il peso economico che grava sui possessori di veicoli si rileva non solo in fase di acquisto ma soprattutto nelle fasi successive di mantenimento del veicolo, con aumenti di prezzi e tariffe (carburanti - assicurazioni - autostrade) e di carico fiscale che grava sul mezzo privato (IPT - tassa automobilistica – accise sui carburanti). E’ stato calcolato da ACI che quella per l’automobile è una tra le prime voci di spesa delle famiglie italiane, dopo la casa e l’alimentazione. Il prelievo fiscale incide per circa un terzo. Nel 2012 gli italiani hanno speso circa 3.425,00 euro rispetto ai 3.278,00 euro del 2011 (+4,4%). L’analisi della struttura dei costi evidenzia che il maggior incremento di euro 147,00 annui è assorbito per il 72,8% dal costo del carburante che incide globalmente per il 47,8% sul costo finale. Al secondo posto la voce più rilevante è quella dell’assicurazione con un valore di 738,00 euro con una crescita del 3,2% rispetto allo scorso anno. Tendono a ridursi i costi per i pedaggi autostradali (- 6,4%) e per le multe (- 6,8%), in sostanziale equilibrio la manutenzione ordinaria ed i costi di ricovero e parcheggio, in crescita la manutenzione straordinaria (possibile indicatore di una tendenza a stressare il veicolo) e i danni non rimborsabili, forse frutto del crescente fenomeno di autovetture circolanti prive di copertura assicurativa (si parla di circa 4,0 milioni di veicoli prevalentemente circolanti nel mezzogiorno). La crisi porta necessariamente al cambiamento delle abitudini e degli stili di vita e quindi anche alla riduzione dell’utilizzo del mezzo privato. La Federazione ACI è intervenuta proprio in relazione ad argomenti di così grande interesse pubblico, come il caro–assicurazioni e i continui aumenti del prezzo della benzina; sono state, inoltre, avanzate proposte per quanto riguarda le recenti elezioni politiche. Il mercato dell’auto evidenzia tassi negativi di forte decremento mentre la tenuta del mercato dell’usato e il contenimento delle radiazioni comportano un incremento dell’anzianità del parco circolante. Tale situazione comporta la necessità di rivedere il tradizionale modello di mobilità (soprattutto in ambito urbano), basato prevalentemente sull’uso dell’auto privata, e di concentrare la propria azione su nuove strategie, ruolo, caratteristiche e tecniche di mercato. In ultima analisi la situazione rilevabile nel territorio della provincia di Salerno risulta lo specchio di quella generale fortemente condizionata in negativo dalla forte crisi
economica che ha colpito diversi settori ma, in particolare quello dell’auto e di tutto il mondo collegato alla mobilità. Inoltre, questa particolare congiuntura economica ha ripercussioni anche nel settore del terziario e, in particolare del turismo. L’Automobile Club Salerno, nonostante la particolare contingenza negativa, solo grazie ad una politica tesa in particolare al contenimento delle spese correnti di gestione e al miglior utilizzo delle proprie risorse, è riuscito faticosamente ad assorbire le conseguenze della minore richiesta dei propri servizi commerciali, connessa al ridotto potere di acquisto dei potenziali clienti, offrendo comunque servizi al cittadino di assoluta e riconosciuta qualità e professionalità. È opportuno precisare che l’Ente, non ha ricevuto alcun finanziamento/contributo dallo Stato ed altre pubbliche amministrazioni sia centrali che locali. Nonostante ciò ha adempiuto alla propria mission coerentemente con quanto pianificato. Nonostante lo scenario del tutto sfavorevole, le attività e le azioni previste dall’Ente sono state portate avanti e gli obiettivi sono stati conseguiti.
1.2 L’amministrazione “in cifre” Vengono di seguito sinteticamente riportati i dati più significativi relativamente ai dipendenti ACI, le risorse finanziarie complessivamente assegnate, il numero delle strutture territoriali con cui l’Ente opera e l’utenza servita nel corso dell’anno 2011. a) I dipendenti Al 31 dicembre 2012 risultano in servizio presso l’Automobile Club Salerno 4 dipendenti così distribuiti: segreteria : 1 contabilità : 1 Ufficio soci : 1 Ufficio tasse e Assistenza Automobilistica : 1 Sono presenti presso l’AC Salerno due unità in stage assegnate dalla Direzione Centrale Risorse Umane e Organizzazione rispettivamente con nota prot. n. 0009614/12 del 20/06/2012 e n. 0009612/12 del 20/06/2012 con le quali veniva prorogato il perido di stage fino al 31/12/2012. Gli uomini rappresentano il 75 % del totale, ovvero 3 dipendenti, e le donne il 25 % con 1 unità . Le unità in stage sono donne.
b) Le risorse finanziarie complessivamente assegnate Si premette che l’Automobile Club Salerno non riceve trasferimenti da parte dello Stato o di altre pubbliche amministrazioni L’insieme dei ricavi della produzione risultano stimati, come emerge dal Conto Consuntivo relativo all’anno 2012, in € 1.901.771,00 che derivano, per € 1.073.138,00, dalla vendita di beni e prestazione di servizi e, per € 828.633,00, da altri ricavi non riconducibili alla gestione caratteristica. I ricavi della gestione caratteristica, possono essere scomposti nelle seguenti macro categorie: Ricavi relativi all’attività associativa per € 760.591,31 che sono, principalmente, i proventi derivanti dall’acquisizione di nuovi Soci del Club e dal rinnovo delle tessere acquisite negli anni precedenti. Nel corso dell’anno l’Ente fornisce assistenza ai suoi soci nell’ambito del soccorso stradale e organizza eventi a loro favore.. Ricavi relativi all’attività di riscossione tasse automobilistiche per € 83.882,69. Nell’ambito di questa attività l’ente fornisce tutta l’assistenza necessaria relativa a problematiche legate al bollo auto e provvede a riscuotere la tasse per conto della Regione Campania, ente titolare del tributo. Ricavi relativi all’attività di assistenza automobilistica per € 42.435,29. Nell’ambito di questa attività l’Ente fornisce ai soci e anche ai non soci tutta l’assistenza necessaria relative all’espletamento delle formalità legate al mondo auto. Ricavi relativi all’attività parcheggi per € 173.399,11. Nell’ambito del territorio provinciale di competenza, l’Ente gestisce alcune aree adibite a parcheggio per conto di Enti pubblici . Ricavi relativi all’attività carburanti per € 12.829,31. L’Ente possiede un impianto di distribuzione carburanti la cui gestione è a premi separati ovvero la società petrolifera che fornisce il punto vendita riconosce una percentuale sulle vendite al gestore del distributore e all’Ente in quanto possessore del decreto. I ricavi non riconducibili alla gestione caratteristica pari a € 828.632,77 attengono a: - Affitti di immobili per €. 60.432,98
- Canone marchio derivante dai contratti con le delegazioni per € 80.080,00 - Provvigioni su polizze Sara per €. 669.394,58 - Altri ricavi non riconducibili alla gestione caratteristica per € 18.725,21
3) Risorse, efficienza ed economicità Il bilancio dell’esercizio 2012 presenta un utile dopo le imposte di € 130.395,87; il valore della produzione è stato pari ad € 1.901.771,00 registrando una differenza di valore, rispetto al 2011 di € 297.431,96. Tale differenza deriva essenzialmente, da una variazione nel sistema di contabilizzazione delle quote sociali che aveva dato effetti negativi nel 2011 ma che dal 2012 risultano assestati. I costi della produzione ammontano a € 1.629.242,22 e sono rappresentanti: dal 69,01% da spese per prestazioni e servizi dal 15,78% dalle spese per il personale dipendente dal 1,82% dalle spese per godimento di beni di terzi dal 5,21% da oneri diversi di gestione dal 6,10% da ammortamenti e svalutazioni dallo 0,25% da acquisto di beni di consumo. dall’1,83% da accantonamenti fondo “decreto razionalizzazione spesa pubblica” I costi hanno avuto una riduzione, rispetto al 2011 del 15,17%, confermando la politica di razionalizzazione dei costi perseguita dalla struttura nel corso dell’anno. Dal confronto tra il totale del valore della produzione e i costi, si rileva un risultato operativo lordo positivo pari a € 272.528,26. Il risultato sulla gestione finanziaria è pari a -€165.981,15 e quello proveniente dalla gestione straordinaria è pari a ad € 35.844,63. In particolare si segnalano l’incidenza elevata dei ricavi della gestione extracaratteristica nonché un saldo della gestione finanziaria negativo che etrode il margine operativo, pur se positivo nel 2012. Tale incidenza è espressione di una situazione finanziaria logorata da un eccesso di indebitramento per i noti eventi del periodo precedente legati al fallimento della Società collegata e ciò impone al management una gestione attenta e ponderata non solo sulle attività ordinarie ma anche su quelle pianificate proprio in vista di un intervento straordinario orientato alla rivitalizzazione delle attività ed alla ridefinizione di una struttura finanziaria con alto rischio per la situazione debitoria attuale. A tal fine si elencano le attività poste in essere dal Commissario Straordinario insediatosi il 4 ottobre 2012 la rotazione della gestione esterna dell’ufficio di sede e l’emorragia associativa [epurata della produzione SARA assicurazioni ed ACI Global nonché delle tessere
CLUB omaggio, evidenzia un decremento del 11% nel 2011, in ulteriore discesa] rende necessari la ristrutturazione della rete e piani di incentivazione e di formazione dei delegati. Nell’immediatezza della nomina sono stati avviati contatti sia per la stipula di convenzioni con il mondo dei CRAL, sia per la gestione completa del parco veicolante facente capo a società di autotrasporto merci per conto terzi operanti sul territorio, con la creazione di uno scadenziario riportante scadenza bolli, scadenza revisioni, scadenza patenti autisti, in più una proposta associativa rivolta a soddisfare le esigenze di mobilità di aziende e imprese, offrendo soluzioni e tariffe personalizzate; è prossima alla sottoscrizione una convenzione con la C.C.I.A.A. di Salerno per la istituzione di sportelli dedicati ai servizi di mediazione, conciliazione e arbitrato offerti dall’Ente camerale presso le delegazioni, primo passo verso la creazione di un sistema a rete di servizi; è in fase di definizione un procedimento di evidenza pubblica teso alla stipula di una convenzione di tesoreria in favore di tutti gli operatori (Agenzie e Delegazioni) comprensiva del servizio POS al fine di potenziarne l’operatività di tutte le articolazioni dell’ACS; è in fase di definizione il procedimento per la stipula di una convenzione unica con l'Azienda Sanitaria Locale Salerno finalizzata alla gestione di tutti i parcheggi interni ai Presidi Ospedalieri di competenza, in luogo delle singole scadute; è stato avviato il procedimento per il rinnovo della convenzione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. S. Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona per la gestione del parcheggio interno; si é aderito al Contratto di Sviluppo (decreto Ministero Sviluppo Economico 11 maggio 2011) “polo logistico Brignano” previa allocazione, nel suo àmbito, del Distributore Carburante già operante alla via L. De Bartolomeis di Salerno (giusta concessione prefettizia n. 1245 rilasciata il 30 dicembre 1977 e l’autorizzazione del Comune di Salerno n. 88466 del 29 settenmbre 1986 nonché di tutte le infrastrutture di progetto, e al momento inattivo; nelle more della definizione, con l’amministrazione locale, del procedimento di delocalizzazione - nell’area del Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. S. Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona sito al Largo Città di Ippocrate di Salerno, foriero di una utenza incommensurabile -, è stato avviato l’adeguamento, previa installazione di un dispositivo self service post-pagamento, del Distributore Carburante di proprietà, sito in Piazza Matteo Luciani di Salerno (giusta concessione prefettizia rilasciata il 23/11/1987 e la Licenza di Esercizio SAY00075R del 19/03/1997) e; è stata data attuazione all’art. 9 del d.l. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito in l. 24 marzo 2012, n. 27, e del collegato d.M. Giustizia 20 luglio 2012, n° 140, recanti l’applicazione retroattiva delle nuove tariffe forensi anche ai processi in corso ed all’attività già svolta ed esaurita prima della sua entrata in vigore;
sono stati avviati gli atti per la cessazione dell’attività dell’associazione club auto d’epoca denominata “storiche seduzioni”, avente sede presso l’ACS, e la sua estinzione ad ogni effetto e conseguenza di legge; sono in fase avanzata le interlocuzioni, con la Direzione Commerciale di SARA Assicurazioni, finalizzate al rafforzamento dell’impegno territoriale della compagnia previa ristrutturazione della rete esistente e l’apertura di nuove agenzie generali.
L’Automobile Club Salerno è presente sul territorio con la seguente struttura: Delegazioni n. 32 Punti ACI n. 4 Agenzie Principali SARA n. 4 Agenzie Capo SARA n. 7
1.3 I risultati raggiunti L’attività dell’Automobile Club Salerno nel corso dell’anno 2012 ha proseguito l’azione di ripristino della normale attività istituzionale e di controllo delle risultanze contabili, ma è stata soprattutto impegnata nel percorso qualitativo intrapreso per il conseguimento del Premio LABEL , conclusosi poi con il prestigioso riconoscimento ottenuto. Per ristabilire e consolidare l’immagine presso i soci , un accento particolare e un rinnovato impegno sono stati profusi nei servizi istituzionali e , soprattutto, nel settore della sicurezza stradale, ma tutta l’attività è stata prima sottoposta al vaglio per l’opera di autovalutazione e poi riprogrammata per la formulazione del successivo piano di miglioramento, inserendo nel ciclo organizzativo l’obiettivo della qualità e del miglioramento continuo. Questo risultato è stato ottenuto in maniera “corale” nel senso che il progetto ha interessato tutte le componenti dell’Ente, a partire dagli organi e, attraverso il coinvolgimento attivo di dipendenti e delegati, ha raggiunt gli stakeholders e i clienti finali, per la produzione di servizi caratterizzati qualitativamente. Soprattutto è da sottolineare il fine sociale che ha improntato l’attività prevalente. Inoltre, nell’ambito dei rapporti con il territorio e le istituzioni locali, l’Ente è parte bene integrata della filiera intersettoriale. Gli strumenti utilizzati per il coinvolgimento sono stati i colloqui, gli incontri, i questionari, i focus group, le interviste: il tutto finalizzato all’ascolto dei bisogni e a rivedere il servizio alla luce delle opportune indicazioni. L’Ente ha avuto modo di presentarsi come soggetto attivo, propositivo e attore della realtà sociale e del territorio di competenza. L’attività fondamentale ha perseguito lo scopo di diffondere un vero e proprio messaggio culturale sulla sicurezza stradale e sulla mobilità sostenibile e
responsabile, con la creazione di eventi appositi ed è stata effettuata lungo tutto l’arco dell’anno con la partecipazione a tutte le iniziative effettuate sul territorio , concentrandosi, poi, in particolare nel periodo della campagna di sensibilizzazione rivolta ai giovani, ancora una volta denominata “RiportACI a casa Ulisse“, utilizzando come negli anni precedenti il personaggio di Ulisse e dando il senso di continuità del messaggio. L’azione dell’Ente ha la duplice funzione e caratteristica di formazione/informazione e si è svolta attraverso una serie di incontri in collaborazione con altri Enti per la partecipazione a progetti sul territorio, come quelli dell’Osservatorio per la sicurezza stradale presso la Prefettura e di cui la scrivente fa parte per decreto prefettizio, della Provincia denominato Securtir su tutto il territorio provinciale, dell’Istituto scolastico “Ipsar Virtuoso” nell’ambito dell’offerta formativa con organizzazione e svolgimento di incontri , focus group e dimostrazioni di guida sicura per gli alunni presso la società ACI Vallelunga. Il percorso formativo è stato organizzato non solo con la proiezione di filmati e l’illustrazione dei dati sulla incidentalità ma anche del quadro normativo e comunicazionale europeo in tema di guida in stato di ebbrezza. Per la prima volta, l’Ente ha anche partecipato ai campi estivi del CONI, rivolgendosi a un pubblico di ragazzi poco più che adolescenti. La comunicazione nei confronti dei ragazzi è stata sempre selezionata in relazione alle fasce di età del pubblico di riferimento ed è stata effettuata con metodi e sistemi diversi per poter meglio raggiungere lo scopo. A tal fine è stata mantenuta la collaborazione, relativa alla fascia di età over 18, con il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Salerno, per la rassegna “FILMIDEA”, che prevede la partecipazione agli incontri che personaggi famosi del mondo dello spettacolo hanno avuto con gli studenti , ai quali hanno lasciato la loro riflessione sulla sicurezza stradale, oltre alla firma di adesione alle attività dell’Ente per il sostegno alle iniziative e alle interviste rilasciate per la rivista dedicata ai soci,che, al riguardo hanno sempre espresso pareri favorevoli. Ma l’Ente ha anche organizzato eventi esterni all’insegna del divertimento responsabile e per diffondere la figura del guidatore designato. Ne sono esempio la serata in discoteca denominata “Notte della Vita”, giunta alla sesta edizione ed effettuata quest’anno due volte , l’evento “ACI Movida Sicura”; è stata anche rinnovata l’iniziativa del ceck-up gratuito per i soci, in collaborazione con alcuni centri di revisione convenzionati in diversi punti del territorio provinciale per sensibilizzare alla cura del veicolo. E’ stata ripetuta l’iniziativa “Movida Sicura”, come momento di prevenzione ed informazione sull’effetto dell’alcool alla guida, in collaborazione con le Forze di Polizia , la CRI e il Servizio Adolescenti dell’ASL. L’obiettivo è stato quello di preparare la serata finale in discoteca denominata “La notte della vita”, in cui le pattuglie delle forze dell’ordine hanno operato con gli etilometri e dove sono stati incentivati con gadgets e biglietti omaggio le figure dei “guidatori designati” dalle stesse comitive all’ingresso.
Come ogni anno l’Ente, con l’iniziativa “ ACI per …..”, ha voluto porre sotto la lente d’ingrandimento un territorio particolare, trasferendovi, per un periodo di tempo limitato, tutte le attività in materia di sicurezza stradale; quest’anno è stato preso in esame il territorio di Cava de’ Tirreni, con incontri nelle scuole, l’evento in discoteca e, in collaborazione con l’ASL SA, il progetto “Difendiamo il nostro futuro” per il progetto “TrasportACI” a favore delle future mamme all’interno dei corsi pre-parto e che durerà per tutto il 2013. Sempre per lo stesso progetto, l’A.C. è intervenuto al festival internazionale per ragazzi “Giffoni Film Festival Experience”, rivolgendosi ad una vasta platea di genitori. In molti eventi ed occasioni anche di rilevanza nazionale, come Fareturismo, la Borsa del Turismo Archeologico, il Premio Charlot, i Giochi Olimpici della Provincia di Salerno, la partecipazione, attraverso il patrocinio o la presenza con uno stand per pubblicizzare le attività, è stata decisa per rafforzare il legame con il territorio provinciale e ribadire l’immagine di un Ente partecipe delle vicende e strettamente connesso al tessuto sociale. La partecipazione al Progetto MUSA, Mobilità Urbana Sostenibile ed Attrattori Culturali, che prevede il coinvolgimento delle Pubbliche Amministrazioni nella pianificazione di efficaci ed innovative politiche per la gestione della mobilità urbana e degli attrattori culturali, ha come obiettivo quello di creare stabili relazioni e scambio di buone pratiche tra amministrazioni delle aree urbane per produrre un concreto miglioramento dell’ambiente urbano e conseguentemente per migliorare la qualità della vita dei cittadini. MUSA ha coinvolto i Comuni delle quattro Regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), con attività specifiche su otto aree pilota: Bari, Lecce, Cosenza, Reggio Calabria, Salerno, Pozzuoli-Area Flegrea, Siracusa, Distretto di Taormina. La giornata della trasparenza, celebrata il 20 dicembre, è stata utile per fare il punto della situazione sull’argomento della mobilità sostenibile su di un territorio ad alta valenza turistica ed elevato impatto ambientale, sottolineando, nel contempo, il ruolo e la funzione sociale dell’Ente; la grande partecipazione delle istituzioni locali e la presenza del mondo istituzionale ACI hanno contribuito al successo dell’iniziativa, così come testimoniato anche dal numero della rivista per i soci appositamente dedicato all’argomento. Di particolare importanza, poi, il valore grandemente sociale che l’Ente ha voluto sottolineare decidendo di intraprendere le attività di auto-valutazione e miglioramento che, prendendo le mosse dalla Carta dei Servizi Sociali stilata nel 2011, ha posto particolare attenzione alle fasce cosiddette “deboli” degli utenti della strada, quali i bambini, i giovani, gli anziani, i pedoni e i disabili. L’attività dell’Ente a favore delle utenze deboli, si è espressa nel Protocollo d’Intesa con il Comune di Salerno e con la distribuzione sperimentale dei cosiddetti “Cartellini di Cortesia” a trenta automobilisti disabili ai quali è stato poi chiesto il relativo feedback.
Di particolare rilevanza sociale anche la traduzione della Carta dei Servizi Sociali in caratteri Braille, e gli aggiornamenti della stessa che era stata appositamente intesa dall’Ente e fortemente voluta in maniera compatta per stringere un patto con la collettività a favore della mobilità sostenibile in particolare per le utenze cosiddette deboli, alle quali è stato dedicato lo Sportello Virtuale, continuamente aggiornato per fornire servizi tempestivi ed efficienti e appositamente previsto dal Piano di Miglioramento del percorso qualitativo intrapreso, che ha inteso istituzionalizzare il principio del miglioramento continuo delle attività e coinvolgere tutti gli interlocutori interni ed esterni dell’Ente, oltre ad essere considerato un elemento di crescita ed aggregazione di tutti gli attori dell’Ente coinvolti ognuno nel proprio ruolo.
Servizi per i soci Soci al 31 dicembre 2012 - Produzione Totale n 17.094 Produzione al netto delle Tessere ACI GLOBAL e FACILE SARA’ n 9720. L’Ente ha operato nonostante la non felice congiuntura economica cercando di mantenere il numero dei soci anche se occorre sottolineare che questo numero totale è stato raggiunto grazie alla produzione “Facile Sarà” Ma va comunque rilevato che la SARA ha operato una riorganizzazione sul territorio che ha interessato l’Agenzia Capo di Angri, collegata a ben tre delegazioni e ciò ha condizionato fortemente la produzione sociale. L’attività in campo associativo ha sempre cercato di: ricercare soluzioni fidelizzanti nei confronti dei soci; migliorare il processo di integrazione dei marchi ACI / SARA, accettando le politiche di ristrutturazione della rete agenziale sul territorio anche se queste hanno penalizzato l’associazionismo; diffondere, nonostante le notevoli difficoltà intercorse al riguardo, la Tessera Multifunzione; perseguire l’obiettivo del miglioramento continuo e dell’introduzione del principio di qualità nell’organizzazione. Per questo è stata appositamente creata la Carta dei Servizi Sociali intesa dall’Ente e fortemente voluta in maniera compatta per stringere un patto con la collettività a favore della mobilità sostenibile in particolare per le utenze cosiddette deboli, alle quali è stato dedicato l’apposito Sportello Virtuale che intende, istituzionalizzando i suddetti principi, coinvolgere nelle attività tutti gli interlocutori interni ed esterni dell’Ente, facendo crescere l’aggregazione di tutti gli attori dell’Ente coinvolti ognuno nel proprio ruolo. Tra gli altri servizi effettuati per i soci, si ricordano il “Bollo sereno”, il servizio “memo” per le scadenze di bolli e patenti e la convenzione per la fornitura telepass.
Tasse Automobilistiche Tasse pagate n. 222.117 (32.605 in sede A.C. Salerno) In questo settore l’Ente ha mantenuto sostanzialmente i proprio ruolo effettuando il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche per conto della Regione Campania e fornendo la relativa assistenza necessaria per le problematiche legate allo stesso tenendo anche presente che la nostra Regione non è convenzionata con l’ACI.
Assistenza Automobilistica Pratiche espletate formalità telematiche 20.605. L’Ente ha continuato a fornire con la competenza e la professionalità riconosciuta sia ai soci e anche ai non soci tutta l’assistenza necessaria relativa all’espletamento delle formalità legate al mondo automobilistico.
1.4 Le criticità e le opportunità. Si specifica che gli obiettivi di performance di Ente sono stati indicati dall’ACI e recepiti da questo Automobile Club. In particolare con circolare prot. n.3999/12 del 21/02/2012 a firma del Segretario Generale è stato comunicato il sistema di valutazione delle performance individuali dei ruoli direzionali per l’anno 2012. Il Consiglio Direttivo, con delibera n.170 del 29 marzo 2012, prende atto degli obiettivi annuali del direttore. Successivamente la Direzione del Personale di Roma ha trasmesso in data 15/06/2012 la scheda obiettivi individuali anno 2012 sostitutiva della precedente per un errore materiale. La stessa è stata sottoscritta e inviata dal Direttore in Sede Centrale il 18/06/2012. In ultimo con delibera Commissariale n.2 del 17 ottobre 2012 è stato confermato il risultato conseguito nella produzione delle tessete multifunzione con il raggiungimento del risultato. La stessa delibera è stata inviata all’OIV in data 17/10/2012. Nel corso del periodo successivo all’assegnazione degli obiettivi, significative criticità riferite sia al contesto interno sia a quello esterno, di cui in parte si è già detto con riferimento alla complessa situazione economico finanziaria del Paese, hanno inciso sulle attività dell’Ente. In particolare, nell’ambito associativo: l’andamento dell’economia a livello nazionale che ha comportato una diminuzione dei consumi da parte delle famiglie ed ha inciso sull’andamento della produzione associativa, la stagnazione del mercato dell’auto, il perdurare della crisi economica del settore di riferimento
Si rileva che tutte le attività programmate nel Piano Attività sono state realizzate, fatta eccezione per il programma di collaborazione con l’INAIL che è stato attuato nell’ambito della forma di collaborazione generale con tutte le istituzioni sul territorio per affermare una nuova cultura della mobilità. La prevista raccolta dati per il progetto TrasportACI è stata trasformata con la somministrazione dei questionari stabiliti centralmente. Così anche non è stato effettuato il progetto con la Capitaneria di Porto per l’alternarsi dei comandanti nel corso dell’anno. Per le varie contingenze di natura economica non è stato possibile realizzare la cerimonia di gemellaggiodegli AA.CC. delle Repubbliche Marinare; perciò, si è proceduto solo a creare delle targhe-ricordo. No anche per Ready2go. Per quanto riguarda il progetto di sicurezza stradale “ Le(g)ali al Sud”, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero, si sottolinea che, pur programmato per l’anno 2011, è stato svolto nel primo semestre del 2012 per decisione dello stesso Istituto. L’Ente ha cercato di cogliere al massimo e sotto tutti gli aspetti le opportunità di crescita offerte dal percorso di qualità iniziato per l’iscrizione al Label 2012 e che già nel 2011 ha visto la redazione del Rapporto di Autovalutazione e del successivo Piano di Miglioramento. Partendo dall’esame dei punti di debolezza e delle criticità rilevate nei processi e a livello organizzativo, l’Ente ha interessato tutte le sue componenti, da quella politica ai dipendenti ai delegati, creando con l’elemento della forte coesione interna un valore aggiunto ai servizi offerti alla collettività e a tutte le attività in genere svolte sul territorio di competenza.
2) Obiettivi: risultati raggiunti e scostamenti Di seguito verranno presentati i risultati di performance conseguiti nell’anno 2011, seguendo la descrizione della logica a cascata. Perciò, il discorso verrà articolato in quattro paragrafi:
2.1 Albero della performance Ai fini di una rappresentazione visuale sintetica e complessiva della performance dell’amministrazione, di seguito si riporta il medesimo albero della performance sviluppato nel Piano.
MANDATO ISTITUZIONALE (art. 1-5 Statuto ACI) MISSIONE “Presidiare i molteplici versanti della mobilità e diffondere una nuova cultura dell’automobile, rappresentando e tutelando gli interessi generali dell’automobilismo italiano, del quale l’Ente promuove e favorisce lo sviluppo”. Priorità politiche: Sviluppo attività associativa; Rafforzamento ruolo e attività istituzionali; Consolidamento servizi delegati; Ottimizzazione organizzativa.
AREE STRATEGICHE SOCI
TURISMO AUTOMOBILISTICO
SPORT AUTOMOBILISTICO
MOBILTA’ / INFOMOBILITA/ ASSISTENZA AUTOMOBILISTICA/STUDI
ISTRUZIONE AUTOMOBILISTI CA E SICUREZZA STRADALE
COLLABORAZIO NI ISTITUZIONALI
Il conseguimento degli obiettivi sono indicati nelle schede
INFRA STRUTTURE E ORGANIZZAZIO NE
Obiettivi di Ente Obiettivi di performance organizzativa legati alla progettualità
Missione Attività Istituzionale
Priorità politica Sicurezza ed educazione stradale
Area Strategica Istruzione automobilistica e sicurezza stradale
Attività Coinvolgimento delle autoscuole al progetto “Ready to go”
Indicatori Numero contratti acquisiti Target assegnato Numero 3 contratti
Risultato al 31 Dicembre 2012 Relativamente alle operazioni di apertura delle autoscuole a marchio Ready2go, bisogna sottolineare che i rapporti sono stati affidati alla struttura creata appositamente da ACINFORMATICA e dalla quale non è ancora pervenuto il report annuale. Comunque, non ci sono stati risultati, anche perché il momento di crisi del settore non consente avvio di ulteriori attività o investimenti.
Obiettivi di Ente Obiettivi di performance organizzativa legati alla progettualità
Missione Attività Istituzionale
Priorità politica Sicurezza ed educazione stradale
Area Strategica Istruzione automobilistica, sicurezza stradale, difesa delle utenze deboli
Indicatori Numero contratti acquisiti
Risultato al 31 Dicembre 2012 E’ stato rispettato il numero richiesto di incontri per la presentazione del progetto TrasportACI e fra le altre si sottolineano 2 iniziative: gli incontri con i genitori dei piccoli giurati del Giffoni Film Festival (Giffoni Experience), festival internazionale del cinema per ragazzi e il progetto in collaborazione con l’ASL SA per la partecipazione a corsi preparto delle future mamme.
Attività Corsi per i genitori
Target assegnato Numero 3 corsi + 1 evento divulgativo
Obiettivi di Performance organizzativa legati ai piani di miglioramento gestionale
A)
Missione Attività Istituzionale
Attività Incremento numero soci
Area strategica Incremento compagine associativa
Priorità Politica Sviluppo attività associativa
Indicatori Portafoglio soci
Target assegnato N° 11.178 soci
Risultato 9.720 tessere emesse (con esclusione di quelle ACI Global e Facile Sarà)
B) Missione Attività Istituzionale
Priorità politica Incrocio portafoglio ACI / SARA
Risultato Numero 7.187 tessere IASA emesse
Area strategica Soci
C) Missione Attività istituzionale
Attività Incremento tessere gold e sistema
Priorità politica Maggiore qualificazione portafoglio ass.vo
Indicatori Composizione % portafoglio
Area strategica Equilibrio portafoglio associativo
Target >=80%
Risultato 92,06 % Il risultato è stato raggiunto
D)
Missione Attività istituzionale
Attività Tessere club
Priorità politica Maggiore qualificazione portafoglio ass.vo
Indicatori Composizione % portafoglio
Risultato 0,86 % Il risultato è stato raggiunto
Area strategica Equilibrio portafoglio ass.vo
Target <=5%
E) Missione Attività istituzionale
Attività Incremento tessere multifunzione
Priorità politica Maggiore diffusione dei servizi offerti dalla tessera
Indicatori Multifunzioni prodotte
Area strategica Soci
Target N° 668
Risultato Numero tessere TM prodotte 900 Il risultato è stato raggiunto
F)
Missione Ottimizzazione organizzativa Ente
Priorità politica Miglioramento situazione economico patrimoniale
Attività Aumento dei ricavi e riduzione dei costi
Area strategica Infrastrutture ed organizzazione
2.2 Obiettivi strategici Descrizione Obiettivo
Peso Risorse Risorse Obiettivo Umane Finanziarie
Indicatori
Peso Indicatori
Target
Valore Grado di Consuntivo Raggiungimento Indicatori Obiettivo (valore compreso tra 0 e 100%)
Eventi ed incontri
30%
20
20
100
7
Superiore a 10
100
Istruzione automobilistica e sicurezza stradale Soci maggiore diffusione di prodotti e servizi miglioramento dei servizi
30%
1
20.909,37
40%
1
510.453,33 riunioni con delegati
40%
Infrastrutture ed organizzazione Ottimizzazione dei costi di gestione e semplificazione delle procedure amministrativo Miglioramento dei servizi ed incremento esazione tasse auto
10%
1
25.716,81
aggiorname nto backoffice
10%
aggiornam aggiorname ento nto backoffice backoffice
100
20%
1
34.751,16
tasse sede n.32.605
20%
tasse sede n.32.605
100
Tasse sede n.32.605
2.3 Obiettivi e piani operativi
Si conferma quanto precisato nei piani di attività suesposti. Sono state osservate tutte le normative in materia di trasparenza e che costituiscono livello essenziale delle prestazioni erogate dalle AA.PP. ai sensi dell’art. 117 della Costituzione. Per il programma triennale della trasparenza adottato ha ricevuto anche l’attestazione. E’ stata effettuata nell’anno 2012 n.1 “giornata della trasparenza” con la partecipazione dei delegati – in qualità di clienti interni – e dei principali Stakeholder sul territorio a cui sono stati invitati i seguenti stakeholder: la Regione Campania, la Prefettura, il Comune e la Provincia di Salerno, gli Uffici Giudiziari e Parlamentari, il Comune di Cava de’ Tirreni e di Angri, l’Università degli Studi di Salerno, i Carabinieri, la Polizia Provinciale, la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco, la Forestale, l’ASL di Salerno e di Cava de’ Tirreni, la CRI, l’Humanitas, gli Automobile Club della Regione Campania, la Stampa e i Dirigenti Scolastici interessati ai progetti. Ci sono state le testimonianze del Consigliere Regionale Anna Petrone, del Consigliere Comunale Gianluca Memoli, dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno Dott. Giovanni Savastano, del Direttore dell’Ufficio Provinciale ACI di Salerno Dott. Salvatore Memoli, del Dirigente scolastico Prof. Gianfranco Casaburi e degli studenti dell’Isituto Alberghiero R. Virtuoso, della Dott.ssa Rosa Zampetti dell’ASL di Salerno. Dopo i saluti istituzionali del Prof. Avv. Rodolfo Vitolo, Commissario Straordinario dell’Automobile Club Salerno, il Direttore dell’Ente, Dott.ssa Anna Maria Caso ha illustrato tutte le iniziative rivolte ai giovani ed i dati sull’incidentalità stradale; la Dott.ssa Anna Martorano ha relazionato sulle attività dedicate ai disabili. La Dott.ssa Maria Rosaria Patella ha tenuto un intervento sul percorso Qualità dell’Automobile Club Salerno e sul conseguimento del premio Europeo Label 2012; infine il Sig. Antonio Milo, delegato CSAI, ha parlato delle attività inerenti il settore sportivo. Per quanto riguarda il processo di definizione degli standard è proseguito l’aggiornamento della “Carta dei Servizi Sociali” deliberata dal Consiglio Direttivo in data 9 dicembre 2011. Con riferimento alle comunicazioni indirizzate all’Ente tramite PEC dell’Ente automobileclubsalerno @pec.aci.it, l’Ente ha curato l’attivazione della casella dando riscontro a tutte le email con tempestività Il coinvolgimento degli stakeholder è stato assicurato secondo le seguenti modalità: - attraverso la pubblicazione del programma secondo le modalità prescritte; - attraverso l’organizzazione della giornata della trasparenza nel mese di Dicembre.
2.4 Obiettivi individuali Sono stati individuati gli obiettivi assegnati al Direttore dapprima con lettera del S.G. in data 21/02/2012 prot.3999/12. Tali obiettivi considerati dal Consiglio Direttivo dell’Ente sono stati comunicati dal Direttore al personale dipendente, tenendo conto della particolare situazione dell’Ente e del contesto economico generale ed inseriti nel più vasto obiettivo del buon andamento delle attività amministrative considerando anche i progetti specifici dell’Ente. Per quanto riguarda gli obiettivi individuali si formulano le seguenti osservazioni. La produzione totale è stata di 17.094 tessere rispetto al numero di 18.672 registrato nel 2011, e ciò è sicuramente imputabile alla crisi di carattere generale e a quella che in particolare ha avuto ampie ricadute proprio in particolare sul settore dell’auto. Questa Direzione in collaborazione con il Dipartimento ACIRETE che cura l’attività commerciale sul territorio ,ha messo in atto ogni iniziativa utile per il conseguimento dell’obiettivo: i delegati, infatti, sono stati coinvolti in riunioni periodiche per fare il punto della produzione e per cercare di adottare opportune iniziative. La produzione al netto delle tessere ACI GLOBAL e Facile Sarà” è di 9.720 rispetto al target assegnato di 11.178 . Vale la pena di sottolineare che il numero di tessere Facile Sarà prodotto in più rispetto al target prefissato è stato effettuato su di un territorio dove le strutture agenziali sono affiancate a quelle di delegazioni , se non addirittura unite e dove sono state effettuate nei tempi recenti modifiche della struttura agenziale SARA sul territorio, senza procedere ad ampliamenti . creando così non poche difficoltà e perdite associative Anche la produzione di tessere Azienda ha subito una flessione: sono state prodotte 2247 tessere rispetto all’obiettivo di prefissato di 2683; ma anche questa diminuzione si spiega non solo per gli alti costi che gravano sull’intero settore, ma anche per le variazioni intervenute sulle modalità del relativo tesseramento. La produzione di tessere multifunzione ha raggiunto la produzione di 900 tessere, superando l’obiettivo richiesto del numero di 668. E’ stato raggiunto anche l’obiettivo dell’equilibrio del portafoglio associativo con le seguenti percentuali : 92,06% per il totale di tessere Gold + Sistema 0,86% per la produzione di tessere Club Relativamente alle operazioni di apertura delle autoscuole a marchio Ready2go, bisogna sottolineare che i rapporti sono stati affidati alla struttura creata appositamente da ACINFORMATICA e dalla quale non è ancora pervenuto il report annuale. E’ stato rispettato il numero richiesto di incontri per la presentazione del progetto TraportACI e fra le altre si sottolineano due iniziative: gli incontri con i
genitori dei piccoli giurati del Giffoni Film Festival (Giffoni Experience) festival internazionale del cinema per ragazzi e il progetto in collaborazione con l’ASL SA per la partecipazione ai corsi preparto delle future mamme. Occorre, infine, ricordare come la situazione economico-finanziaria di questo Automobile Club risenta ancora pesantemente della risaputa e nota gestione precedente. E’ stata avviata una adeguata revisione di tutte le partecipazioni societarie dell’Ente e la situazione corrente risulta notevolmente migliorata per la prosecuzione di una gestione estremamente rigorosa di risparmio e di controllo della spesa, che tenga in debito conto anche il pagamento delle quote sociali attuali oltre al rispetto della rata del piano di rientro.
4) Pari opportunità e bilancio di genere Con delibera del Presidente dell’Automobile Club n. 26 del 30 dicembre 2011 l’Automobile Club Salerno ha dato attuazione alla legge n. 183/2010 che, apportando modifiche agli artt. 1, 7 e 57 del d.lgs. n. 165/2001, ha previsto la costituzione, all’interno di tutte le PP.AA. del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. In forza di quanto previsto dalla Direttiva emanata dal Dipartimento per le Pari Opportunità della PCM del 4 marzo 2011 ed, in particolare, della previsione del punto 3.1.1 che ha previsto la possibilità, per le piccole Pubbliche Amministrazioni di associarsi al fine di garantire maggiore efficacia ed efficienza nell’esercizio delle proprie funzioni, l’AC Salerno ha esercitato la facoltà di aderire al CUG dell’ACI. Inoltre nella relazione all’OIV dell’ACI ha inviato tutte le indicazioni richieste anche per le iniziative di rilevazione della soddisfazione degli utenti per i servizi erogati ed in particolare le indagini svolte così come sinteticamente descritte:
INIZIATIVE DI RILEVAZIONE PER I SERVIZI EROGATI ANNUALMENTE POSTE IN ESSERE DALL’AUTOMOBILE CLUB SALERNO PER L’ANNO 2012 Al fine di rilevare il grado di soddisfazione degli utenti interni ed esterni, l’Automobile Club Salerno ha svolto le seguenti indagini a mezzo somministrazione di questionari.
Questionario per gli utenti (cliente esterno) Il primo obiettivo è stato quello di costruire un questionario di rilevazione delle percezioni che i cittadini hanno dei servizi offerti dall’AC Salerno e, in generale del clima ambientale dell’Ente.
Il primo questionario somministrato ha indicato il giudizio espresso da un campione di utenti pari a 320 soci sulla logistica degli Uffici, sull’accessibilità e funzionalità degli ambienti, sulla cortesia e competenza degli operatori, sui tempi di attesa allo sportello, sulle informazioni relative alla tessera ACI e sulla gestione dei reclami. Atteso che il maggior numero di risposte negative è stato indicato nella valutazione degli ambienti, l’Automobile Club Salerno si è impegnato a migliorare tali condizioni non appena in possesso delle necessarie risorse finanziarie. L’analisi, è stata condotta presso l’Ufficio di sede e presso altre cinque delegazioni individuate sul territorio. E’ stato rilevato un generale elevato grado di soddisfazione, mentre l’analisi del contenuto dei reclami ha consentito di individuare le criticità maggiormente rilevate dal pubblico e, di converso, gli ambiti di miglioramento del servizio. In una fase successiva è stato somministrato agli utenti un secondo questionario attraverso le 6 delegazioni che collaborano con il Gruppo di Miglioramento nella realizzazione del percorso Qualità le quali, a cascata, hanno coinvolto tutte le altre delegazioni presenti sul territorio della provincia di Salerno facendosi carico ognuna di elaborare i risultati ottenuti. La rilevazione è stata effettuata nel periodo dal 26 marzo al 21 aprile 2012. L’Automobile Club Salerno ha predisposto un sistema di rilevazione dei dati che permettono di verificare se le attività svolte dall’Ente sono coerenti con quanto promesso nella Carta dei Servizi Sociali. Dalle analisi dei risultati è stato evidenziato che su un campione di 1425 utenti 1332 si ritengono soddisfatti rispetto ai tempi di attesa, all’accoglienza e alla qualità del servizio erogato, mentre 89 utenti non considerano le loro attese coincidenti con le promesse espresse nella Carta. Il grado di soddisfazione in percentuale è di circa il 93.5%, dato che l’Ente considera estremamente positivo alla luce dell’impegno che ogni giorno viene profuso nell’erogare un servizio sempre migliore, e soprattutto attento alle esigenze ed alle aspettative del cliente. Soddisfacente è anche l’accoglienza da parte del personale, fattore che viene evidenziato anche da quanto si evince dalla “cassetta Reclami”, dove sono emerse una serie di indicatori importanti che riguardano soprattutto la cortesia, la competenza, la professionalità e la gentilezza del personale, elementi che sono per l’Ente di primaria importanza in quanto rispondono ai principi di trasparenza. Durante il percorso Qualità è stata presentata e distribuita la Carta dei Servizi Sociali, non solo attraverso la presentazione ufficiale del 15 dicembre 2011 nel corso della Giornata della Trasparenza, ma anche durante incontri con stakeholder e partner. Inoltre la stessa è stata pubblicata sul sito web dell’AC Salerno e distribuita in forma cartacea agli utenti che si presentavano agli sportelli della rete dei delegati di tutta la provincia di Salerno, spiegando loro in maniera molto sintetica i principi fondamentali della Carta dei Servizi Sociali e quali erano gli impegni che l’Ente aveva preso nei confronti della collettività. Sono state affisse locandine della Carta in tutte le delegazioni e durante le manifestazione organizzate dall’Ente sulla sicurezza stradale.
La stessa è stata divulgata anche attraverso messaggi “memo” ossia attraverso comunicazioni ai soci che avevano comunicato il loro numero di cellulare. In ultimo si è pensato di far tradurre la Carta dei Servizi Sociali in versione Braille per gli utenti non vedenti. La traduzione in braille si innesta in un piano di diffusione capillare della stessa già avviato attraverso strumenti di comunicazione audiovisivi e tramite la distribuzione di CD agli utenti, ma soprattutto ciò dimostra il forte impegno sociale dell’Ente a favore delle utenze deboli. Dall’alto numero di questionari si evince che la Carta è stata distribuita in maniera capillare; si percepisce dunque l’importanza del contatto con l’utenza, sia allo sportello che attraverso gli strumenti di comunicazione del sito e della rivista. I risultati relativamente ai canali di comunicazione evidenziano una buona accessibilità al sito web, considerato di semplice consultazione e facilmente comprensibile.
Questionario per i delegati (cliente interno) Il questionario ha indicato la percezione che i delegati hanno nei confronti degli obiettivi istituzionali, il grado di coinvolgimento nelle strategie dell’ACI, l’attenzione che l’Ente esprime nei confronti del cliente interno ed esterno e la capacità di comunicazione e formazione dei delegati da parte dell’Automobile Club Salerno. E’ emersa una buona conoscenza dei valori dell’Ente anche se alcuni hanno lamentano una scarsa diffusione attraverso i canali di comunicazione interna, in modo particolare da parte della Sede Centrale. A tal proposito è stata realizzata una maggiore attività formativa ed è stata prestata maggiore attenzione all’informazione. Dopo tale percorso è stato distribuito un secondo questionario di rilevazione delle percezioni che i delegati hanno del percorso qualitativo intrapreso dall’AC Salerno. L’Ente ha predisposto un sistema di rilevazione dei dati che gli ha permesso di monitorare l’impatto che il Progetto Qualità ha avuto nei confronti delle delegazioni. Sono emerse le seguenti considerazioni. Il primo indicatore ha evidenziato un’ottima conoscenza da parte del cliente interno dei valori e degli obiettivi dell’Ente e una buona partecipazione all’attuazione delle strategie dell’Automobile Club Salerno. Il punto dove si evince la maggiore attenzione da parte dei delegati è dato proprio dalla loro condivisione sia nella realizzazione che nell’attuazione dei principi espressi nella Carta dei Servizi Sociali. In altre parole il dato per noi fondamentale è stato quello di promuovere la diffusione e divulgazione della Carta dei Servizi Sociali attraverso la condivisione con il cliente interno (dipendenti e delegati) per una migliore qualità e trasparenza dei servizi erogati.
Questionario per i dipendenti (cliente interno) Il questionario ha indicato il forte coinvolgimento del personale rispetto agli obiettivi e alle strategie dell’Ente e la diretta partecipazione dei dipendenti per l’attuazione dei piani operativi della propria struttura. Dal questionario si evince così un forte coinvolgimento anche nel formulare proposte e/o suggerimenti e la possibilità di confrontarsi per discutere su norme e circolari che riguardano l’Ufficio. Ogni dipendente ha inoltre espresso il proprio giudizio sulla capacità dell’Ente di percepire e quindi soddisfare le esigenze del cliente esterno (utente). L’Automobile Club Salerno è andato incontro alle loro esigenze realizzando corsi di formazione del personale per le attività da sottoporre a rotazione e per quelle del front-office per il contatto diretto tra dipendenti e utenti. Inoltre è stata portata avanti l’attività per la gestione dei reclami da parte degli utenti.
Questionario per le delegazioni Il questionario ha avuto come obiettivo l’accessibilità degli Uffici delle delegazioni da parte degli utenti diversamente abili, la tipologia di sistemi utilizzati per l’accesso fisico quali l’esistenza di corsie preferenziali o la presenza di rampe o scivoli e le iniziative varate dai diversi comuni a favore dei soggetti disabili. Questa analisi è stata considerata come elemento fondamentale di miglioramento per il rapporto con questo tipo di utenti ed è già stata oggetto di incontro specifico con il gruppo di delegati coinvolto nel progetto e percorso Qualità dell’Ente. Dalle prime indagini si evince che su 31 delegazioni risultano accessibili solo 21 in base ai sistemi sopra descritti. Da un’indagine successiva il numero delle delegazioni che ha reso le proprie strutture accessibili agli utenti con disabilità è aumentato da 21 a 26.
ELEMENTI CONOSCITIVI RIGUARDANTI LA DOTAZIONE ORGANICA DELL’ENTE, LE POLITICHE DEL PERSONALE E LE INIZIATIVE DI FORMAZIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE L’Automobile Club Salerno prevede un organico di n. 6 posti. Alla data del 31 dicembre 2011, la forza ruolo effettiva è costituita da quattro risorse. L’Automobile Club Salerno ha previsto, nell’ipotesi di accordo che precede il contratto integrativo di Ente per l’anno 2011 la definizione ed applicazione di criteri improntati alla premialità, al riconoscimento del merito ed alla valorizzazione
dell'impegno e della qualità della performance individuale:le rispettive comunicazioni e pubblicazioni saranno effettuate all’esito delle riunioni definitive.
5) il processo di redazione della relazione sulla performance 5.1 fasi, soggetti, tempi e responsabilità Si descrivono di seguito le fasi, i soggetti, i tempi e le responsabilità relative al processo di redazione della Relazione sulla Performance. Nel mese di gennaio 2012, il Direttore ha attivato il processo di rendicontazione per l’anno 2011 individuando, per ciascun obiettivo assegnato, il valore finale di conseguimento, con indicazione degli indicatori, del peso assegnato, del target assegnato e raggiunto nonché delle variazioni eventualmente intervenute in corso d’anno. Nel mese di febbraio è stata raccolta la documentazione, redatta secondo la modulistica prevista dal Sistema di Misurazione e Valutazione della performance dell’A.C., inerente i dati consuntivi di performance organizzativa ed individuale. Il Direttore ha quindi proceduto nel periodo marzo – giugno, sulla base di tutta la documentazione raccolta, all’elaborazione della Relazione sulla performance. Nella tabella seguente viene evidenziata la sintesi delle informazioni relative alle fasi, i soggetti coinvolti ed i tempi del processo di redazione della Relazione sulla Perfomance.
FASE DEL PROCESSO
SOGGETTI COINVOLTI
TEMPI
GEN
1 Sintesi delle
informazioni di interesse per i cittadini e gli altri stakeholder esterni 2 Obiettivi: risultati raggiunti e scostamenti 3 Risorse, efficienza ed
Direttore
Direttore Dipendenti Direttore
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
economicità 4 Pari opportunità e bilancio di genere
Documento
Direttore
Data di Data di Data ultimo approvazione pubblicazione aggiornamento
Sistema di misurazione e valutazione della performance Piano della performance
27/01/2011
27/01/2011
30/01/2012
30/01/2012
Programma triennale per la trasparenza e l'integrità Standard di qualità dei servizi
30/01/2012
30/01/2012
19/07/2011
Link documento http://www.salerno.aci.it/IM G/pdf/AC_SA_Sist_Misura z_Valutaz_Performance_Re v_1.pdf http://www.salerno.aci.it/IM G/pdf/ACS_Performance_2 012.pdf
10/04/2012 http://www.salerno.aci.it/IM Delibera G/pdf/AC_SA_OIV_2012_ Presidenziale Programma_Trasparenza_fo n.31 rmat_due_def.pdf
in corso di approvazione e stesura
5.2 Punti di forza e debolezza del ciclo della performance Nonostante l’Ente dispone di risorse economiche ed umane limitate, è riuscito a rispettare i termini dei diversi adempimenti, comprese le verifiche trimestrali da trasmettere all’OIV ed a mantenere e rispettare le aspettative degli stakeholder. Sono stati rispettati tutti gli adempimenti relativi alla trasparenza e pubblicità. Tutto ciò è stato realizzato, coerentemente ai dettati dell’Automobile Club d’Italia e dell’OIV. Il 20 dicembre presso il Centro Sociale, l’Automobile Club Salerno ha svolto la “Giornata della Trasparenza” per l’anno 2012, presentando i progetti e le attività poste in essere nel corso dell’anno, insieme ai dati dell’incidentalità stradale relativi al territorio procinciale. Il principale obiettivo è stato quello della tutela delle utenze deboli a supporto dell’esercizio del diritto alla mobilità che deve essere riconosciuto a tutti. L’Automobile Club Salerno persegue questa sua missione con un’intensa attività di formazione ed informazione, attuando a tal fine una rete integrata sul territorio in collaborazione con Enti ed Istituzioni. Grande attenzione, dunque, per le fasce più deboli della collettività: bambini, disabili, giovani e pedoni in quanto più colpiti dall’incidentalità stradale.
A dimostrazione del valore dell’impegno dell’Ente la partecipazione dei numerosi portatori di interesse (i cosiddetti “stakeholder” individuati secondo le logiche del Piano della Trasparenza). La manifestazione ha visto la partecipazione dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno Giovanni Savastano, del Consigliere Regionale Anna Petrone, del Consigliere Comunale Gianluca Memoli oltre a quella del Commissario Straordinario Prof. Avv. Rodolfo Vitolo, del Direttore dell’Automobile Club Salerno Dott.ssa Anna Maria Caso e del Dott. Salvatore Memoli Direttore dell’Ufficio Provinciale ACI di Salerno. Gli interventi al dibattito hanno testimoniato la validità e l’efficacia delle iniziative illustrate, incoraggiando l’Ente a proseguire nelle attività intraprese. L’attestazione conseguita nell’ambito del progetto “Qualità”, ha permesso di creare una struttura unita nelle Sue varie componenti interne dei dipendenti ed esterne dei delegati sul territorio, che hanno strettamente collaborato con la Direzione per il raggiungimento dell’obiettivo qualitativo, che costituisce il valore aggiunto dell’organizzazione.