PROPOSTE SCUOLE PRIMARIE
CALENDARIO PROIEZIONI
Anche quest'anno Schermi e Lavagne – Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna propone alle scuole una serie di film, divisi per tematiche e pensati per bambini. Come da tradizione il film è introdotto da un esperto che accompagnerà la visione e insieme ai bambini rifletterà su tematiche quali: la paura, le emozioni, il diventare grandi ma anche la responsabilità e le tematiche ambientali. Oltre a percorsi tematici, la Cineteca propone approfondimenti sulla storia del cinema e i suoi autori che quest’anno riguarderanno soprattutto Buster Keaton, Charlie Chaplin e il Cinema delle origini. Oltre queste proposte è possibile organizzare proiezioni su richiesta, sia di film già in programma che di altri titoli, se l'Istituto garantisce la presenza di almeno 70 studenti. Inoltre, verranno organizzate proiezioni di film in prima visione, in questo caso le date verranno comunicate agli insegnanti mese per mese tramite il sito di Schermi e Lavagne e la newsletter dedicata ai docenti (potete richiedere l'iscrizione scrivendo a
[email protected]). Le proiezioni di tutti i film in programma al Cinema Lumière si terranno con un minimo di 60 studenti.
NOVEMBRE
Martedì 3 ore 9.30 - Inside Out Martedì 17 ore 9.30- Il bambino che scoprì il mondo
DICEMBRE
Martedì 15 ore 9.30 - Kiki consegne a domicilio Martedì 22 ore 9.30 Paddington
GENNAIO
Giovedì 14 ore 9.30 - Buster Keaton Lunedì 25 ore 9.30- Il Grande Dittatore
FEBBRAIO
Martedì 2 ore 9.30 - Il bambino che scoprì il mondo Martedì 9 ore 9.30 - Il buio oltre la siepe Giovedì 25 ore 9.30 - Lo straordinario viaggio di T. S. Spivet
MARZO
Martedì 1 ore 9.30 - Mune, il guardiano della luna Martedì 15 ore 9.30 - Inside Out
APRILE
Giovedì 14 ore 9.30 - Buster Keaton Mercoledì 20 ore 9.30 - Il Grande Dittatore
DIVENTARE GRANDI Uno straordinario viaggio tra emozioni, amicizia e riti di iniziazione. Avventura, amicizia, percorsi di crescita, difficoltà nel diventare grandi sono alcune delle tematiche di questa piccola rassegna che vuole, attraverso l’immedesimazione con i giovani protagonisti, riflettere con i bambini sulle difficoltà della crescita.
DOVE: Tutti i film in programma si terranno al Cinema Lumière, Via Azzo Gardino, 65, 40122 Bologna. COSTO: Il costo del biglietto di ingresso è di euro 4,00 a studente (gratuito per i docenti accompagnatori). Per i film della rassegna Il Cinema Ritrovato al cinema il biglietto costa euro 3,00 a studente. In alcuni casi, segnalati nel programma, l'ingresso è gratuito per tutti. INFO e PRENOTAZIONI:
[email protected]
Giovedi' 25 febbraio ore 9.30
LO STRAORDINARIO VIAGGIO DI T. S. SPIVET (The Young and Prodigious Spivet, FranciaCanada/2013) di Jean-Pierre Jeunet (105')
Dalla pagina allo schermo
T.S. Spivet è un bambino prodigio di 10 anni con una passione per la cartografia e le invenzioni. Vive in un ranch nel Montana insieme a sua mamma ossessionata dalla morfologia degli insetti, suo padre, cowboy, e sua sorella quattordicenne che sogna di diventare Miss America. Layton, il fratello gemello di T.S., è morto in un incidente nel fienile; nessuno ha mai parlato del fatto che T.S. fosse con lui. Un giorno T.S. riceve una telefonata inaspettata dall’Istituto Smithsonian che gli annuncia la vittoria del prestigioso premio Baird per la sua invenzione di un dispositivo dal moto perpetuo. All’insaputa di tutti, per ritirare il premio e tenere il suo discorso di ringraziamento, T.S. salta su un treno merci e intraprende il suo stravagante viaggio attraverso l’America in direzione Washington… ma allo Smithsonian tutti ignorano che T.S. è solo un bambino! Dall'autore di Il favoloso mondo di Amélie e ispirato al romanzo Le mappe dei miei sogni di Reif Larsen il film è il racconto di uno straordinario viaggio di formazione personale attraverso un’America sconfinata, meravigliosa e un po' dimenticata. Parole chiave Avventura, viaggio, scoperta di sé, amicizia, solitudine, famiglia, lutto.
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Martedi' 3 novembre ore 9.30 replica
Martedi' 15 marzo
prime visioni
ore 9.30
INSIDE OUT
(Inside Out, USA/2015) di Peter Docter (94’)
Riley ha undici anni e una vita felice. Divisa tra l'amica del cuore e due genitori adorabili cresce insieme alle sue emozioni che, accomodate in un attrezzatissimo quartier generale, la consigliano, la incoraggiano, la contengono, la spazientiscono, la intristiscono, la infastidiscono. Trasferiti dal Minnesota a San Francisco, Riley e genitori provano ad adattarsi alla nuova vita. Il debutto a scuola e il camion del trasloco perduto nel Texas, mettono però a dura prova la nostra protagonista e le sue emozioni. La Pixar, si sa, fa le cose in grande. Verso la fine dei lunghissimi titoli di coda del nuovo film spuntano addirittura due «consulenti scientifici»: Dacher Keltner e Paul Ekman, professori di psicologia presso l’università della California. Inside Out è un film che ci fa riflettere e lancia un messaggio politico forte, forse il più forte che si sia visto al cinema quest’anno: non sentiamoci in colpa se non siamo felici, ma impariamo a convivere con la malinconia. Parole chiave Emozioni: paura, rabbia, gioia, malinconia e disgusto, riti di passaggio, iniziazione.
martedi' 15 DICEMBRE ore 9.30
Kiki è una strega un po’ imbranata. Ha da poco compiuto 13 anni e, come imposto da un’antica tradizione, deve lasciare la famiglia per compiere l’apprendistato di un anno lontano da casa. Partita con il suo inseparabile gatto nero Jiji, raggiunge Koriko, una caratteristica cittadina di mare, meta prefissata nell’immaginario della ragazzina fin dalla sua partenza. Una volta arrivata in città, luogo dello smarrimento e dell’emancipazione, la giovane strega è costretta ben presto a una necessaria e dura introspezione, e si rende conto che l’autonomia e la realizzazione personale passano prima di tutto attraverso l’accettazione di sé e della sua diversità. Riportato al suo originale splendore, Kiki Consegne a domicilio non dimostra affatto i suoi venticinque anni, e anzi, rappresenta perfettamente la summa delle tematiche care ancora adesso a Miyazaki che nella parabola della streghetta dagli umili abiti rivive il consueto viaggio iniziatico con la perdita dei riferimenti noti, la messa in gioco del protagonista e la possibilità del fallimento che ogni viaggio di crescita comporta. Parole Chiave: Viaggio, autonomia, indipendenza, diversità, amore, amicizia, paura.
KIKI – CONSEGNE A DOMICILIO
(Majo no Takkyuubin, Giappone/1989) di Hayao Miyazaki (102')
omaggio a miyazaki
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Dalla pagina allo schermo
martedi' 9 febbraio ore 9.30 IL BUIO OLTRE LA SIEPE (To kill a mockingbird, Usa/1962) di Robert Mulligan (129’)
Trasposizione del romanzo omonimo di Harper Lee pubblicato negli Usa due anni prima dell’uscita del film del quale si attende ora in Italia, a oltre cinquant’anni di distanza, il sequel ad opera della stessa Lee. Alabama, 1932, un avvocato di elevati principi difende un nero accusato ingiustamente di aver violentato una ragazza bianca. Il nero viene condannato da una giuria di bianchi razzisti, ma il padre della giovane cerca ugualmente di vendicarsi dell’avvocato aggredendo i suoi figli. Il film è un quadro fosco del profondo su, visto in parte con gli occhi dei due bambini protagonisti e girato negli anni segnati dalle lotte di Martin Luther King e di Malcom X contro il perdurare del razzismo in Usa. Parole chiave Razzismo, amicizia, giustizia e famiglia.
NATALE AL CINEMA
A seguito della visita dell'esploratore Montgomery, con la sua buonissima marmellata di arance, una famiglia di orsi peruviani coltiva da anni il mito dell'Inghilterra, patria del buon gusto e paese ospitale. Quando il piccolo della famiglia approda nell'ambitissima meta, scopre una Londra ben più complicata del previsto. A trovarlo alla stazione di Paddington e a prendersi cura di lui saranno i Brown. Prodotta da David Heyman (Harry Potter), questa fiaba è tratta dai libri di Michael Bond. La storia che vede la nascita di questo piccolo orsetto è veramente interessante: nella vigilia di Natale del 1956, Michael Bond, entrando in un grande magazzino londinese, video su uno scaffale un peluche a forma di orsetto, rimasto solo soletto senza i “suoi simili”. L'allora operatore della BBC decise di far passare anche a questo piccolo e morbido orso un Natale in compagnia, porgendolo in dono alla moglie. E gli diede il nome di Paddington, stazione londinese vicino alla quale viveva la coppia. L'affetto e l'interesse per questo piccolo orso di peluche furono talmente tanti che Bond decise di scriverne un racconto. Oggi le avventure di Paddington hanno fatto il giro del mondo, tradotte in 40 lingue. Parole chiave Amicizia, viaggio, famiglia.
martedi' 22 DICEMBRE ore 9.30
PADDINGTON (GB-Francia-Canada/2014) di Paul King (95')
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martedi' 1 marzo ore 9.30
MUNE IL GUARDIANO DELLA LUNA (Mune, le gardien de la lune, Francia/2014) di Alexandre Heboyan, Benoit Philippon (90')
Un bambino vive con i suoi genitori in campagna e passa le giornate in compagnia di ciò che gli offre la natura che lo circonda: pesci, alberi, uccelli e nuvole, tutto diventa pretesto per un gioco e una risata, briglie sciolte alla fantasia. Ma un giorno il padre parte per la città in cerca di lavoro. E il bambino, a cui il genitore ha lasciato nel cuore la melodia indimenticabile che gli suonava sempre, mette in valigia una foto della sua famiglia e decide di seguirne le tracce. Si troverà in un mondo a lui completamente ignoto, fatto di campi di cotone a perdita d'occhio, fabbriche cupe, porti immensi e città sovraffollate. Affronterà imprevisti e pericoli per terra e per mare, crescerà, ma qualcosa di quel bambino che si tuffava in mezzo alle nuvole in lui rimarrà sempre. Il bambino che scoprì il mondo, vincitore di molti premi internazionali, tra cui quello della Giuria e del Pubblico come Miglior film al Festival Intenazionale di Annecy, è un’opera straordinaria realizzata unendo disegno animato, computer grafica e riprese dal vivo, un viaggio nelle contraddizioni della modernità viste con gli occhi di un bambino. Nato come documentario, diventato film d’animazione il film ci mostra tutte le contraddizioni di un paese che si trova schiacciato tra il progresso, i diritti del lavoro e lo sfruttamento dell’ambiente. Parole chiave Avventura, resistenza, diritti, lavoro, famiglia, emigrazione, amicizia, solitudine
LA NOSTRA TERRA CINEMA E AMBIENTE
Due film di grandissima qualità artistica due proposte per riflettere con i bambini sulle tematiche ambientali
E se il sole non tornasse a sorgere ogni mattina? O se la luna dimenticasse di illuminare la notte? Mune, piccolo fauno da poco nominato guardiano della luna, si trova a fronteggiare le forze del male che sono riuscite ad oscurare i due astri. Una favola avvincente sulla necessità di preservare i ritmi della natura, in cui il nostro Guardiano della Luna cerca di proteggere il mondo. Sarà proprio durante il tentativo di affrontare questa nuova responsabilità che Mune scopre un potere incredibile che non si è mai reso conto di possedere. Parole chiave Amicizia, responsabilità e salvaguardia dell’ambiente
Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia
martedi' 17 nonembre ore 9.30 replica
martedi'2 febbraio ore 9.30
IL BAMBINO CHE SCOPRI’ IL MONDO (O Menino e o Mundo, Brasile/2013) di Alê Abreu (80')
Dopo la proiezione è possibile partecipare ad un laboratorio/gioco sul film.
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CINEMA RITROVATO AL CINEMA: BUSTER KEATON E CHARLIE CHAPLIN Conclusosi il restauro dell’opera di Charlie Chaplin la Cineteca di Bologna e il suo laboratorio L'Immagine Ritrovata mettono mano ad un altro immenso maestro dell'epoca muta: Buster Keaton. L’intera opera cinematografica sarà al centro di un pluriennale progetto di restauro che restituirà al pubblico di tutto il mondo le scorribande "a rotta di collo" di un protagonista assoluto dell'epoca d'oro del cinema muto. giovedi' 14 gennaio ore 9.30
ritrovati e restaurati
replica
giovedi' 14 aprile ore 9.30
ONE WEEK
(USA/1920) di Buster Keaton, 25’ One Week narra le vicissitudini di una giovane coppia di sposi alle prese con la costruzione di una casa prefabbricata. Ne succederanno di tutti i colori quando un pretendente rifiutato decide di cambiare la numerazione delle casse contenenti i pezzi della casa. Secondo film del giovanissimo Keaton, che esordisce nel 1920 dietro la macchina da presa con The High Sign, One week è un opera straordinaria in cui si possono rintracciare buona parte della tematiche ketoniana: l’interesse per la modernità e i suoi risvolti comici, il rapporto uomo – macchina e soprattutto la visione drammatica e paradossale della vita.
SHERLOCK JR - LA PALLA N°13
E’ possibile associare alle proiezioni un laboratorio d’approfondimento su Buster Keaton e Charlie Chaplin
(USA/1924) di Buster Keaton, 45’
Un proiezionista che sogna di diventare un detective, un amore contrastato e un furto sono all’origine di Sherlock Jr, un film del 1924, in cui Keaton riflette sul cinema e la sua natura onirica, capace di trasfigurare la realtà e reinventarla. Grazie all'apparente banale storia del giovane proiezionista che cerca invano di diventare un bravo detective, riuscendoci solo nel suo immaginario, Keaton pensa al cinema come laboratorio di sogni e luogo in cui realtà e sogno si confondono. René Clair scrisse che per il “pubblico surrealista” Sherlock Jr. rappresentava un modello paragonabile a ciò che per il teatro aveva rappresentato Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello. Segnando l’inizio di un acceso dibattito, che continua ancora oggi, sul carattere surrealista dei film di Buster Keaton, al quale hanno preso parte registi, filosofi e drammaturghi. Inoltre, Sherlock Jr è interessantissimo anche dal punto di vista delle scelte stilistiche e registiche non usuali nel cinema del 1924, in primis la scena in cui il nostro giovane proiezionista si addormenta e grazie a sovraimpressioni e dissolvenze incrociate lo vediamo contemporaneamente nel sogno e appisolato nella cabina di proiezione. Un altro momento esemplare è sicuramente la lunga fuga onirica di Buster-Sherlock Jr. sulla motocicletta guidata da… nessuno. Il corpo si muove in modo involontario in reazione allo spazio circostante creando una situazione di armonia costante in cui l’uomo e la macchina sono un tutt’uno. Nonostante i numerosi ostacoli che incontra sulla strada, che evita (per un pelo), rimane in qualche modo "agganciato" alla moto grazie a una forza "altra" e superiore. Corpo umano e macchina: equilibrio perfetto. Questa è la condizione in cui si trova il giovane detective al quale non resta che accettare il suo ruolo di ingranaggio e lasciarsi trasportare. Attraverso Sherlock Jr, Keaton, riflette sulla modernità, sul rapporto uomo-maccchina, tema che ritroveremo nel magnifico Tempi Moderni di Charlie Chaplin.
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Lunedi' 25 gennaio ore 9.30 replica
mercoledi' 20 aprile ore 9.30
IL GRANDE DITTATORE
(USA/1940) di Charlie Chaplin (126')
giornata della memoria
"Mentre ero a metà del Dittatore cominciai a ricevere allarmanti comunicazioni da parte della United Artists. L'ufficio Hays li aveva avvertiti che stavo per cacciarmi nei guai. Anche quelli della sede inglese erano molto preoccupati all'idea di un film antihitleriano e dubitavano che lo si potesse proiettare in Gran Bretagna. Ma io ero deciso a tirare avanti, perché Hitler doveva essere messo alla berlina. Se avessi conosciuto gli orrori dei campi di concentramento tedeschi non avrei potuto fare Il Dittatore; non avrei certo potuto prendermi gioco della follia omicida dei nazisti. Ma ero ben deciso a mettere in ridicolo le loro mistiche scemenze sulla purezza del sangue e della razza. [...] Altre lettere preoccupatissime mi furono spedite dall'ufficio di New York, per implorarmi di non fare il film, dichiarando che non sarebbe mai stato proiettato né in Inghilterra né in America. Ma io ero deciso a portarlo a termine, avessi anche dovuto noleggiare personalmente le sale da proiezione" (Charlie Chaplin).
Un piccolo barbiere ebreo di una cittadina tedesca somiglia moltissimo al dittatore che ha dato il via ad una campagna razzista. Al pover'uomo ne capitano di tutti i colori, ma sfruttando la somiglianza si toglie anche qualche soddisfazione. Film scopertamente politico ed estremamente discusso. Chaplin volle strafare e il messaggio che dettò risultò magniloquente e retorico. Naturalmente il film funziona, ma soprattutto come storia comica. Chaplin parlava per la prima volta in un film, e usò questa possibilità al meglio (imitò perfettamente la voce di Hitler, per esempio). Per molti versi il film rimane legato ai concetti arcaici del muto (un certo uso della musica, molte gags tradizionali) che solo la grande personalità di Chaplin rende attendibili. Con tutto ciò, si tratta indubbiamente di uno dei grandi film della storia del cinema. Jack Oakie fa una divertente caricatura di Mussolini. (My movies)
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Martedì 19 gennaio- 17-20 ASCOLTARE IL CINEMA L’introduzione del sonoro è uno dei passaggi fondamentali nella storia del cinema: la scelta della colonna sonora, composta da silenzi, suoni, rumori e musiche, è parte integrante del significato del film. Martedì 26 gennaio- 17-20 CINEMA E LETTERATURA Sin dalle sue origini il cinema ha guardato il mondo letterario. Molti romanzi, infatti, sia classici che best seller, hanno un proprio adattamento cinematografico: da Il Gattopardo al Il Signore degli Anelli nessun genere letterario sfugge alla sua rappresentazione in immagini. Un incontro per indagare il legame tra cinema e letteratura, per analizzarne le differenze, le somiglianze e gli immancabili tradimenti.
CORSI aggiornamento per INSEGNANTI ed educatori Martedì 3 /Mercoledì 4 Novembre ore 16-17.30 SAME, SAME, BUT DIFfERENT
Due incontri per approfondire le tematiche di genere e costruire dei percorsi utilizzando il linguaggio cinematografico per educare le nuove generazioni al rispetto delle differenze, viste come portatrici di ricchezza culturale e motori di un dialogo costruttivo all’interno della società contemporanea. In collaborazione con il Festival Internazionale Gender Bender COSTO: Gratuito, prenotazione obbligatoria DOVE: Sala Cervi, via Riva di Reno, 72 STORIA E LINGUAGGIO DEL CINEMA
Sei appuntamenti, tra gennaio e febbraio 2016, sulla storia e il linguaggio del cinema, con focus su alcuni autori, periodi e Correnti. Martedì 12 gennaio - 17-20 INQUADRATURA E MONTAGGIO Un percorso che parte dal cinema muto fino ai giorni nostri nel corso del quale verranno analizzate e confrontate le differenti tipologie di montaggio, la composizione dell’inquadratura, le diverse tipologie di piani, punti di vista e movimenti di macchina attraverso la visione guidata di sequenze di film della storia del cinema.
Martedì 2 febbraio- 17-20 SLAPSTICK E BURLESQUE - CHAPLIN VS KEATON Un incontro per riscoprire la modernità e il genio dei due giganti indiscussi del cinema comico di tutti i tempi. Martedì 16 febbraio - 17-20 IL CINEMA CLASSICO HOLLYWOODIANO I grandi Studios e lo Star System Sul finire degli anni ’20 l’avvento del sonoro e il consolidarsi dell’industria cinematografica hollywoodiana determinarono l’affermarsi di stili ed estetiche particolari, le cui rigide regole consentirono a molti registi di offrire la misura del proprio talento. Martedì 23 febbraio - 17-20 LE NOUVELLE VAGUE Tra la fine degli anni ’50 e i primi anni ’60 un gruppo di giovani cinephile raccolti attorno André Bazin e alla rivista “Cahiers du Cinéma” decide di imbracciare la macchina da presa: nascono così i primi capolavori di Godard, Truffaut, Rohmer, Chabrol e Rivette segnati da un potente senso della realtà e dal desiderio di rompere gli schemi del cinema tradizionale. La Nouvelle Vague in Francia, il Cinema Novo in Brasile, Novà Vlna in Cecoslovacchia e il Free Cinema in Gran Bretagna si propagano rapidamente nel mondo, ribaltando forme consolidate e reclamando l’autonomia degli autori. DOVE: Sala Cervi, via Riva di Reno, 72 COSTO: € 50,00, è possibile seguire i singoli incontri al costo di € 10,00 a lezione
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