BE I _ I N
F 0 _ 0 4 _ 1
9 9 5 _ 0 8 6 _ I T 5
BEI Information Année : 1995 Numéro : 086 Langue : IT
B A N C A
EUROPEA
PER
GII
INVESTIMENTI
DEN EüROPÄISKE
INVESTERINGSBANK
EUROPÄISCHE
INVESTITIONSBANK
ΕΥΡΩΠΑΪΚΗ ΤΡΑΠΕΖΑ ΕΠΕΝΔΥΣΕΩΝ EUROPEAN INVESTMENT BANK B A N C O EUROPEO DE INVERSIONES
Φ^^'δ
BE
^.;..^
NFORMAZION B A N Q U E EUROPEENNE DINVESTISSEMENT B A N C A EUROPEA PER G I I INVESTIMENTI
EUROPESE INVESTERINGSBANK B A N C O EUROPEU DE INVESTIMENTO
EUROOPAN INVESTOINTIPANKKI EUROPEISKA INVESTERINGSBANKEN
Novembre 1 9 9 5 · Ν . 8 6 ISSN 0250-3905
La BEI e le reti transeuropee H
La realizzazione di reti d'interes-
in una prospettiva più ampia in cui si
se europeo nei settori dei trasporti,
inserisce un sistema più efficiente di
delle telecomunicazioni e dell'energia
comunicazioni
con
i Paesi
limitrofi,
è sempre stata una delle priorità della
principalmente quelli dell'Europa cen-
BEI,
il cui p r i n c i p a l e obiettivo è di
tro-orientale, allo scopo di preparare e
favorire uno sviluppo regionale equili-
facilitare il progressivo ravvicinamento
brato
delle
e l'integrazione
effetti
europea.
In
loro
economie
α
quella
del
l'Unione europea.
queste
Sommario - Lo BEI e le reti transeuropee
1
- I finanziamenti della BEI nel settore delle telecomunicazioni
5
reti, facilitando
la
Infrastrutture d'interesse comunitario: 33 miliardi di ecu dal 1990 al 15.11.1995
libera
Principale
fonte
di
finanziamenti banca
circolazione
ri per la realizzazio
delle persone, Gasdotti
Strade e autostrade
La realizzazione di reti transeuropee efficienti nei settori dei trasporti, delle telecomunicazioni e dell'energia è
ne di g r a n d i progetti
essenziale per l'integrazione europea.
servizi e del-
nella m a g g i o r porte
Le reti transeuropee assorbono una
l'informazio-
dei Paesi dell'Unione
buona parte dei finanziamenti della
europea, la BEI con
BEI,
tribuisce α finanziare
nella listo dei progetti prioritari adot-
una
dei b e n i , dei
ne,
Elettricità
Ferrovie
contribui-
scono in moniera decisiva sia
allo
luppo
svi-
Tel ecomunicazion
regio-
vasto
in particolare quelle figuranti
gommo
tata dal Consiglio europeo di Essen
di infrastrutture d'in
nel dicembre 1994 per le quali sono
teresse
stati approvati, negli ultimi due anni,
comunitario
chie c o n c e r n o n o a n
finanziamenti per quasi 6 miliardi di
i Paesi partner. Dal 1 9 9 0 sino α
ecu. La BEI sta svolgendo un ruolo
Rinsaldando i legami economici tra i
metà novembre 1 9 9 5 , questi progetti
importante nello realizzazione di que-
diversi Paesi, esse sono essenziali per
hanno
nale
che
al
consolidamento
del
mercato
unico.
che
beneficiato
di
finanziamenti
competitività
per un totale di 3 3 m i l i a r d i di ecu
dell'industrio europea e per la riparti-
(V. grafico sopra e corte p p . 3 e 4),
zione armoniosa degli investimenti e
p o r i al 3 8 % delle o p e r a z i o n i
dell'occupazione.
BEI nell'Unione europea. Essi riguar-
il
mantenimento
della
dano
La BEI finanzia i grandi progetti tramite i mutui individuali e quelli di picco-
lo sviluppo e lo progressiva integrazio-
rittimi e a e r e i , controllo del traffico
la ο media dimensione, realizzati per
ne delle diverse reti nazionali in un
aereo
insieme
10
comunitario.
Un'attenzione
centri
miliardi
di
ecu
7
i
e
17,2
- Prestiti globali
trasporti (collegamenti terrestri, mo-
Dallo fine degli anni ' 7 0 lo BEI sostiene
per
dello
ste reti grazie alla suo lunga esperienza nel finanziamento di infrastrutture.
intermodali),
per
m i l i a r d i d i ecu le telecomunica
la maggior parte da PMl, con i prestiti globali. I prestiti globali della Banco
particolare viene prestato attualmente
zioni
fibre
favoriscono l'occupazione, la crescita
alle
necessarie
ottiche ο via satellite) e per 5,8 miliar
e lo sviluppo regionale in tutta
all'Europa del prossimo millennio; que-
di di ecu gasdotti, opere di metaniz
l'Unione europea.
ste
reti
transeuropee,
reti, definite
α
fine
1994
dal
Consiglio europeo di Essen, rientrano
( c o n v e n z i o n a l i , tramite
z a z i o n e e reti elettriche d i trasmis sione.
*-
A N C A
DALL'INIZIATIVA Dl CRESCITA ALL'INDIVIDUAZIONE Dl PROGEHI PRIORITARI Al fine di rilanciare le economie europee e favorire l'integrazione del· l'Unione, è stato adottata, dal 1 992 in poi, una serie di misure nella cui applicazione la BEI è chiomato α svol gere un ruolo attivo. A seguito dei Consigli europei di Edimburgo (dicem bre 1992) e di Copenaghen (giugno 1993), lo BEI ho istituito un meccani smo (Strumento finanziario di Edimburgo) dotato di 7 miliardi di ecu che ho permesso di accelerare il finanziamento di circa 150 progetti d'infrastruttura. Successivamente, nel dicembre 1993 α Bruxelles, approvan do il Libro bianco dello Commissione europea sullo crescita, sullo competiti vità e sull'occupazione, gli Stati membri dell'UE si sono impegnati α pren-
OPERAZIONI DEL FEl: UN PRIMO BILANCIO Anche il Fondo europeo per gli in vestimenti (FEl) ha un ruolo impor tante da svolgere nella mobilitazione di finanziamenti privati. Creato nel giugno 1994, nel quadro dell'inizia tiva europea di crescita, il FEl è dotato di un capitale sociale autorizzato di 2 miliardi di ecu sottoscritto dalla BEI (40%), dalla Comunità europea (30%) e, finora, da 76 istituzioni finanziarie dei quindici Paesi membri dell'Unione europea. Le sue operazioni, complementari di quelle delle banche commerciali e di finanziamenti pubblici, sono destinate α facilitare la realizzazione di grandi progetti d'infrastruttura (in partico lare reti transeuropee) e di investi menti di PMl, ovviando olla carenza di garanzie α lungo termine. Tre progetti cofinanzioti dalla BEI per 230 milioni di ecu (aeroporto di Milano-Malpensa, un gasdotto in Portogallo e tratti autostradali in Catalogna) hanno già beneficiato di garanzie del FEl.
2
ΒE :
; Κ F 0 8 ν A Ζ ' Ο \ '
\ Ο y
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PER
GLI
I N V E S T I M E N T I
dere misure concrete e coordinate olio scopo di favorire la crescita economica, facilitare lo competitività dell'industria europea e accrescere l'occupazione. Tra le misure più importanti figurano quelle per un maggiore sostegno alle reti transeuropee nei settori dei trasporti, delle telecomunicazioni e dell'energia. Tenuto conto del limitato margine di manovro sul bilancio in diversi Paesi europei e per ridurre l'implicazione di fondi pubblici nello realizzazione di reti transeuropee, le autorità europee hanno allora sottolineato lo necessità di fare appello α fonti alternative e com plementari di credito: finanziamenti α lungo termine dello BEI e finanziamenti privati nonché - se del coso, nelle zone meno favorite dell'UE - sovvenzioni dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione. Grazie al suo ruolo catalizzatore, alla sua esperienza nel finanziare progetti di questo tipo e allo suo capacità nel predisporre, con lo partecipazione di altre istituzioni finanziarie pubbliche ο private, pioni di finanziamento specifi camente adottati olle esigenze delle grandi reti, lo BEI doveva naturalmen te svolgere un ruolo di primissimo piano nel mettere α frutto le sinergie
possibili. Durante tutto il 1994 la BEI ho attiva mente partecipato oi lavori del gruppo composto di rappresentanti personali dei copi di Stato ο di Governo e presie duto dall'alloro Vicepresidente dello Commissione Henning Christophersen. Essa ha contribuito all'individuazione di 14 progetti altamente prioritari nel settore dei trasporti e di 10 progetti prioritari nel settore dell'energia, approvati poi in dicembre dal Consiglio europeo di Essen. A questi progetti prioritari se ne aggiungono altri che sono importanti per il migliora mento dei collegamenti con i Poesi limi trofi.
PRODOni FINANZIARI APPROPRIATI Il Consiglio europeo di Essen ho offerto allo BEI l'occasione di confermare il suo impegno α mobilitare cospicui mezzi di finanziamento per continuare od inter venire α favore delle infrastrutture d'in teresse europeo. In effetti i finanzia menti dello BEI, α lungo termine e il più delle volte α tosso fisso, sono partico larmente appropriati per i progetti d'in frastruttura. Inoltre, per tener conto dell'insolita dimensione di taluni progetti di reti transeuropee, lo BEI ho proposto uno serie di misure volte od adottare, se necessario, le modalità dei suoi finanziamenti olle esigenze specifiche dei progetti transeuropei, in considerazione dello loro ampiezza, dei periodi di costruzione particolarmente lunghi e dello redditività spesso differita nel tempo. Queste misure, che costituiscono il cosiddetto «Sportello speciale», possono applicarsi α progetti facenti parte di reti che vengono realizzati nell'Unione europeo ο olla suo periferia (nel l'Europa centro-orientale e nel Bacino mediterraneo), α progetti riguardanti l'attraversamento delle Alpi ο α quelli riguardanti lo protezione dell'ambiente e aventi un carattere transeuropeo. In particolare, lo BEI si è dichiarato disposta a: - allungare lo durata dei finanziamenti nonché dei periodi di preommortamento (per il rimborso tanto del capitole quanto degli interessi); - offrire un'«ingegneria» finanziario tale da ridurre i rischi incorsi dalle banche e dai promotori, in particolare privati, soprattutto tramite la possibilità di rifinanziamento, lo concessione di prefinanziamenti e lo firmo preliminore di accordi-quadro di finanziamento; - intervenire sin dalle primissime fasi del progetto per poter definire anticipatamente, insieme ol Fondo europeo per gli investimenti (FEl) e in coopero-
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GLI
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zione con il sistema b a n c a r i o europeo,
DATI PRINCIPALI
le strutture contrattuali e finan-
diverse volte, in particolare per il finan-
Reti transeuropee prioritarie: interventi BEI - Trasporti (14 reti prioritarie): 9 decisioni di finanziamento per 5,8 miliardi di ecu; 8 finanziamenti firmati per 4,1 miliardi di ecu. - Energia (IO reti prioritarie): 4 decisioni di finanziamento per 1,8 miliardi di ecu; 3 finanziamenti firmati per 0,6 miliardi di ecu.
ziamento di linee ferroviarie per treni
Inoltre, per la realizzazione di altre reti transeuropee negli stessi settori, la BEI ha
ad alto velocità, di aeroporti e di reti di gasdotti ο reti elettriche di trasmissione.
approvato dal 1993 finanziamenti per 6,1 miliardi di ecu. - Trasporti: decisioni di finanziamento per 4,6 miliardi di ecu; finanziamenti firmati per 1,9 miliardi di ecu.
LE RETI TRANSEUROPEE PRIORITARIE
- Energia: decisioni di finanziamento per 1,5 miliardi di ecu; finanziamenti firmati per 0,8 miliardi di ecu.
ziarie più adeguate olle caratteristiche di ciascun progetto. Queste misure sono state già applicate
Lo BEI avevo avviato l'istruttorio delle reti transeuropee prioritarie già primo del
Consiglio
europeo
Attualmente (fine
1995)
di
Essen.
lo stato di
do più traghetto) Irlanda-Regno Unito-
Channel Tunnel Rail Link, che miglio-
Benelux, ampliamento
dell'aeroporto
rerà notevolmente i collegamenti ferro-
di
autostrade
in
viari tra il tunnel sotto lo M o n i c a e
Portogallo
Londra, contribuendo cosi al ravvicina-
Milono-Molpenso,
avanzamento vario considerevolmente
Grecia,
da un progetto all'altro; ciò è dovuto
(numerosi tratti) e Triangolo
in Spagna
e in
nordico
mento dello Gran Bretagna all'Europa
per uno buono porte olle caratteristiche
continentale.
(tratti di arterie stradali e linee ferrovia-
inerenti α ciascuno di essi e olle priorità
rie in Finlandia per i collegamenti con
fissate dalle autorità di pianificazione ο
le capitoli degli altri Paesi scandinavi).
Parallelamente,
zionano in largo misura lo mobilitazio
Inoltre, tra i progetti che sono stati
vamente ai differenti gruppi d i lavoro
ne di fondi per lo loro realizzazione.
oggetto di una decisione di finanzia-
costituiti sotto l'egida dello Commis
negli
ultimi
mesi
lo
Banco ho continuato α partecipare atti
di coordinamento, elementi che condi
mento ο di cui la BEI ho avviato recen
sione per altri progetti prioritari quali il
A metà novembre 1 9 9 5 lo BEI avevo
temente l'istruttorio si ricordano il colle
TGV-Est
approvato finanziamenti per un impor-
gamento fisso attraverso l'Öresund (tra
burgo-Froncoforte) ο il tratto belga
to di 5,8 miliardi di ecu α favore di
la Danimarca e lo Svezia) nonché il
del
(Porigi-Strosburgo-Lussem-
TGV Porigi-Bruxelles-Colonio-
nove progetti, ο loro componenti, relativi olle
I n f r a s t r u t t u r e e u r o p e e nel s e t t o r e d e i t r a s p o r t i :
14 reti trans
presentazione schematica degli interventi BEI ( 1 9 8 4 - 15.1 1.1995)
Refi tronseuropee prioritarie
europee prioritarie nel
settore dei tro
sporti;
olio
Progetti
stessa
H
doto finonziamenti per
4,1 miliardi d i
#r!ly.
Finanziamenti ο decisioni di finanziomento BEI
ecu erano stati già firmati per progetti nell'ambito
delle
seguenti
tran-
reti
Altre reti transeuropee Η
Oggetto di un intervento BEI
seuropee: Asse del Brennero (tratto itaStrado/Ferrovia
liano dello lineo ferroviaria per treni ad
^
Aer,oporto
Q
Gestione traffico aereo
ry
Porto
D
Centro intertnodale
alta velocità), TGV Parigi-BruxellesColonia - Amsterdam-Londra, colle-
' ^ ^
gamento ferroviario in
Irlanda
(Cork-
Dublino-Belfast),
-7
collegamento (stroBEI
INFORMAZION.
A N C A
E U R O P E A
PER
GLI
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LE RETI TRANSEUROPEE PRIORITARIE
Amsterdam-Londra, un grande proget-
standard
to di cui taluni aspetti sono ancoro
e c o n o m i c h e d i base, in p a r t i c o l a r e
oggetto di studi di fattibilità ai quali lo
nel settore dei t r a s p o r t i , al fine di
BEI contribuisce finanziariamente in-
m i g l i o r a r e i c o l l e g a m e n t i tra essi e
sieme
svolgendo
l'Unione e u r o p e a . A tale titolo, essa
ne del capitole privato ol finanziamento
cosi un ruolo centrale nella messo α
ho prestato u n ' i m p o r t a n z a particola-
di grandi progetti risulta talvolta più age-
puntp di progetti complessi che concre
re al finanziamento di progetti situati
vole, specialmente per le reti di gasdotti.
tizzano l'Europa agli occhi dei cittadini.
lungo
prioritari
I motivi vanno ricercati essenzialmente in
definiti olla Conferenza p a n e u r o p e a
uno redditività finanziario sufficiente e
olla
Commissione,
europei
i nove
ALTRE INFRASTRUnURE D'INTERESSE
sui
trasporti
COMUNITARIO: U N IMPEGNO
marzo 1 994.
le
infrastrutture
«corridoi» tenutasi
α
Creta
nel
NEL SEHORE DELL'ENERGIA Nel settore dell'energia, lo portecipozio
meno differita nonché in un costo globale generalmente inferiore. Per quattro dei dieci progetti prioritari sono stati già
COSTANTE DELLA BEI Finanziamenti per 1,1 m i l i a r d i d i ecu
autorizzati finanziamenti BEI per un tota-
Oltre α finanziare le reti transeuropee
sono stati accordati per lo rete stra
le di 1,8 miliardi di ecu: si tratto del-
prioritarie, lo Banco interviene regolar
d a l e (in B u l g a r i a , U n g h e r i a , Roma
l'interconnessione
Portogallo, di uno rete di gasdotti in
mente dal 1 9 9 0 0 favore di infrastruttu
nia,
Slovenia, Polonia e Slovacchia),
re di trasporto d'interesse comunitario,
per
lo rete f e r r o v i a r i a (in P o l o n i a ,
che hanno beneficiato di finanziamenti
nello Repubblica ceco e in Slovenia),
elettrica
Spagno-
Portogallo e del suo raccordo olla rete spagnolo nonché di gasdotti in Grecia.
per un importo di circo 1 2,7 miliardi di
per
ecu. Tra i progetti finanziati figurano,
a m m o d e r n a m e n t o dei sistemi di con
Nel novembre 1995 lo Banco ho anche
do
trollo del traffico aereo (in Bulgaria,
approvato il finanziamento di gasdotti
Estonia,
e
che assicureranno l'approvvigionamento
Monica e il collegamento fisso attraver
Romania), per a e r o p o r t i in Lituania e
in gas proveniente dalla Russia di diversi
so lo Storebaeit (Danimarca) e, dall'al
Polonia e per infrastrutture portuali in
Paesi europei. Inoltre finanziamenti per
tro, diverse infrastrutture di cui alcune
A l b a n i a e Lituania.
circo 4 0 0 milioni di ecu, accordati nel
una parte, progetti di dimensioni
eccezionali
come il tunnel sotto lo
un p r o g r a m m o a r m o n i z z a t o d i
Ungheria,
Slovacchia
contribuiscono anche ol riassetto del
1993 e nel 1994, contribuiscono olio
territorio, riducendo in particolare l'iso
G l i interventi dello BEI in questo set
lamento di alcune regioni.
tore sono strettamente c o o r d i n a t i con
lo Stretto di Gibilterra; le decisioni di
quelli
PHARE
finanziamento concernenti lo prosecuzio-
In questo contesto, e α completamento
(Commissione europea) per g i u n g e r e
ne di questo gasdotto verso lo Spagna, il
dello sua azione α favore dei progetti
ad
prioritari, lo Banco sto svolgendo attual
sovvenzioni e f i n a n z i a m e n t i .
una
del
programmo
r i p a r t i z i o n e a d e g u a t o tra
costruzione di un gasdotto tra l'Algeria e
Portogallo e altri Paesi europei sono state già adottate. •
mente l'istruttorio di numerosi nuovi pro getti; per alcuni di quelli individuati dal
I n f r a s t r u t t u r e e u r o p e e nel settore d e l l ' e n e r g i a :
gruppo Christophersen per il loro inte
presentazione schematica degli interventi BEI ( 1 9 8 4 - 15.11.1 995)
resse comunitario nel settore dei traspor ti, lo BEI ho già approvato finanziamenti
Reti transeuropee prioritarie Progetti
per un importo di 2,4 miliardi di ecu: in Italia, il centro intermodale di Padova ed
^-
il tratto Roma-Napoli dello lineo ferroviario
per treni ad alto velocità, in
Finanziamenti ο decisioni di finanziamento BEI
Francia l'autostrada dello Maurienne ed il
TGV-Mediterroneo
che
collegherà
Valence α Marsiglio e Nîmes
e in
Altre reti transeuropet· β
Oggetto di un intervento BEI
Portogallo l'autostrada Moroteco-Elvas. LE RETI TRANSEUROPEE Elettricità
NEL SEHORE DEI TRASPORTI NELL'EUROPA CENTRO-ORIENTALE Dal Paesi
1 9 9 0 lo BEI ho f i n a n z i a t o dell'Europa
Gas
nei
centro-orientale
progetti per potenziare e portare agli ÛRMAZIONI
NOV
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PER
I N V E S T I M E N T
GL
I finanziamenti della BEI nel settore delle telecomunicazioni Le reti transeuropee e lo liberalizza-
sivamente α questo settore 18,5 miliardi
CRITERI Dl FINANZIAMENTO E
zione del mercato nel settore delle teleco-
di ecu, di cui 9,8 miliardi nel 1990-1994;
PROGETTI FINANZIATI
municazioni sono essenziali per l'integra-
ne hanno beneficiato, in particolare, pro
zione europea. Lo liberalizzazione dei
getti riguardanti apparecchiature e reti
mercato, avviata nel 1990, sarà comple-
tradizionali, reti specializzate, la messa in
BEI per il settore delle telecomunicazioni è
tata entro il 1° gennaio 1998 (') con l'a-
orbita di satelliti e lo poso di cavi sottoma
stata finora destinato al miglioramento e
pertura alla concorrenza dei servizi pub-
rini. La maggior porte dei finanziamenti
all'estensione delle reti interurbane nazio-
blici di telefonia α frequenza vocale e
ha avuto come obiettivo lo sviluppo regio
nali, come confermato anche dallo riparti-
•
principalmente
in
Grecia,
Lo maggior porte dei finanziamenti dello
delle infrastrutture. L'importanza delle reti
nale,
in
zione dei finanziamenti negli ultimi cinque
transeuropee di telecomunicazione, cosi
Spagna, in Irlanda, in Italia, in Portogallo
anni (1990-1994): su un totale di 9,8
come quelle dei trasporti e dell'ener
miliardi di ecu, 8,3 miliardi sono stati
gia, è stata sottolineata dal Consiglio
Finanziamenti accordati nell'Unione europea per il settore delle telecomunicazioni (1985-1994)
europeo di Bruxelles del dicembre 3C
accordati per impianti e reti telefoniche tradizionali. In Italia lo Banco ho accordato 3,4 miliardi di ecu per il
1993, che ha fatto dello loro realiz-
miglioramento e l'estensione dello rete
zazione uno dei principali obiettivi nel quadro della politica dell'Unione
nazionale 2000
funzionamento
del
regionali;
in
cessi per l'ommodernomento e l'esten-
mercato
sione della rete interurbana nazionale
unico e per lo sviluppo economico, un efficiente sistema di telecomunica-
reti
Spagna, 1,9 miliardi sono stati con-
europea. Di grande importanza per i buon
e di
e per infrastrutture telefoniche regio-
"
nali; nello Germania orientale, 492
zioni permette anche di perseguire
milioni di ecu sono ondati nel 1993
altri importanti obiettivi dell'Unione europea quali lo sviluppo regionale,
86
87
92
90
93
l'integrazione dell'industrio europea,
mento delle regioni periferiche. D'altra porte, le infrastrutture di telecomunicazione contribuiscono α rafforzare le relazioni
della
(nelle
di
aree
rete
telefonica
Rostock,
Lipsia,
Magdeburgo, Halle, Dresda e Gera) e
una migliore distribuzione delle attività economiche e la riduzione dell'isola-
all'estensione
e nei nuovi Lander tedeschi, e ciò confor-
altri 521 milioni nel 1994 all'estensione
memente allo missione prioritaria della
della rete di telecomunicazioni α fibre otti
Banca. Dall'inizio degli anni '90, tuttavia,
che. I finanziamenti BEI per l'ammoderna
pur continuando α dare la priorità allo
mento di reti di telecomunicazione nel
tra l'Unione europea e gli altri Paesi, in
sviluppo regionale, la BEI presta un'atten-
Regno Unito sono ammontati α un miliar
particolare quelli dell'Europa centro-orien
zione particolare anche alle reti transeu-
do di ecu. Cospicui finanziamenti sono
tale e del Bacino mediterraneo.
ropee, soprattutto quando implicano l'uti-
stati accordati anche in Grecia, in Irlanda
lizzo di tecnologie avanzate.
e in Portogallo. In Danimarca, i finonzia menti hanno interessato la rete telefonica
UN SEHORE D'INTERVENTO TRADIZIONALE PER LA BEI
Fuori dell'Unione europea lo BEI intervie-
in diverse contee (Ribe, Vejle, Arhus,
ne nel quadro dello politica comunitaria
Ringkobing, Viborg e Nordjylland) non
Lo BEI ha sempre accordato e continua ad
di cooperazione e di aiuto allo sviluppo (^)
ché lo sviluppo dello commutazione digi-
accordare finanziamenti per progetti nel
e svolge un ruolo particolarmente impor-
tale e il sistema di trasmissione α fibre otti
campo delle telecomunicazioni, purché
tante per quanto concerne le telecomuni-
che (Sjaelland, Sonderjylland e Bornholm).
contribuiscano allo sviluppo
cazioni nei Paesi limitrofi, concentrando
In tutti questi Paesi i finanziamenti sono
oppure alla realizzazione ο al migliora
la sua attività sui progetti che migliorano
andati ai principali operatori, come lo
mento di reti transeuropee; talvolta, p. es.
le
e
Deutsche Bundespost Telekom, Telefonica
nel coso di satelliti, gli investimenti posso
l'Unione europea; nel 1994, infatti, circo
de Espaiìa, Bord Telecom Eireann, SIP
no ricevere un sostegno finanziario dallo
un terzo del totale dei
(poi Telecom Italia), Telecom Portugal e
BEI anche perché consentono l'utilizzazio-
nell'Europa centro-orientale (300 milioni
ne di tecnologie avanzate.
di ecu su un totale di 957) è stato destina-
regionale
comunicazioni
tra
questi
Paesi
finanziamenti
British Telecom.
to olle telecomunicazioni. Quanto ai Paesi
Dogli ultimi anni '80, un nuovo impulso ai
Da quando, nel 1965, accordò il primo
terzi mediterranei, la Banca ho finanziato
finanziamenti della BEI nel settore delle
finanziamento per le telecomunicazioni
progetti per il miglioramento delle teleco-
telecomunicazioni è venuto dal suo impe-
(costruzione di una fabbrico di covi telefo-
municazioni internazionali in Giordania e
gno nel favorire il completamento del mer-
nici in Italia), la BEI ha destinato comples-
in Marocco.
cato unico e l'ulteriore convergenza BEI
I N F O R M A Z I O N I
fig .
A N C A
E U R O P E A
ΡΕ
G ι
I N V E S T I M E N T I
membri
α finanziare il miglioramento e l'ammo
mi britannico, greco, portoghese e olan
dell'Unione europea in vista dell'Unione
dernamento dei collegamenti telefonici
dese.
economica e monetaria. Lo suo attività di
con i sette Paesi limitrofi. In campo satelli
Banco sta finanziando, in cooperazione
finanziamento è notevolmente cresciuta in
tare, lo BEI ha finanziato in Germanio il
con il programmo PHARE che accorda
quasi tutti gli Stati membri, ivi compresa
sistema di trasmissione Kopernikus e un
sovvenzioni dell'Unione europea, un pro
l'Austria (membro α pieno titolo dal 1°
sistema di telemisurazione, in Spagna due
grammo coordinato di investimenti per lo
satelliti per le telecomunicazioni e la tra
gestione del traffico aereo in molti Paesi
smissione
dell'area
delle
economie
degli
Stati
gennaio 1995) dove lo BEI ha contribuito
di
programmi televisivi
e
radiofonici, in Idando stazioni di terra, in
Nell'Europa
centro-orientale lo
(Bulgaria, Repubblica ceco,
Estonia, Ungheria, Polonia, Romania e
NUOVE INIZIATIVE
Italia un sistema di telecomunicazioni via
Repubblica
Dl FINANZIAMENTO
satellite e nel Lussemburgo un satellite per
miglioramento del sistema di controllo del
lo trasmissione di programmi televisivi e
traffico aereo, due finanziamenti di 6 e
Nel quadro dello Strumento finanzia rio di Edimburgo ('), dotato di 7 miliardi di ecu. Ια BEI ha accordato finanziamenti non solo per le reti transeuropee di telecomunicazione ma anche per reti nazionali od esse raccordate. A fine 1994, dopo solo due anni, i 7 miliardi dello Strumento di Edimburgo erano stati completa mente impegnati, con il 12% destina to olle telecomunicazioni. Tra i primi progetti approvati figura l'estensione della rete telefonica in sei città dei Lander or^ientali dello Germanio; sono stati poi finanziati investimenti di Eurocontrol, l'ammodernamento delle reti di telecomunicazione in Grecia, Irlanda, Portogallo e Regno Unito ed il lancio di un satellite in Italia. Un'altro iniziativa per il finanziamento delle reti transeuropee nell'ambito della quale lo BEI sta svolgendo un ruolo attivo, unitamente olla Commissione europea e od istituzioni finanziarie dei Paesi membri dell'Unione europea, è il Fondo europeo per gli investimenti (FEl) ["). Il FEl
concentra lo sua attività nella concessione di garanzie finanziarie per grandi progetti d'infrastruttura, in particolare reti transeuropee, e per investimenti di PMl. Al 30 settembre 1995, le operozioni di garanzia approvate nel settore delle telecomunicazioni ammontavano α 330 milio ni di ecu, pari ad oltre il 30% del totale; tra i progetti che ne hanno beneficiato figurano lo telefonia mobile digitale in Grecia e il poten ziamento delle telecomunicazioni nazionali via cavo, delle centrali di commutazione e dei collegamenti con la rete internazionale in Italia.
MOV
il
radiofonici. Tra gli altri progetti finanziati
10 milioni di ecu sono stati accordati
si ricordano la telefonia mobile in Grecia
rispettivamente α Malto e in Libano.
e in Portogallo, l'estensione e l'ommoder
Anche nei Paesi ACP, firmatari dello
nomento delle reti di radio-telediffusione
Convenzione di Lomé, Ια BEI ho finanziato
in Spagna e l'installazione del sistema
una vasto gommo di investimenti in questo
informatizzato Amadeus (prenotazioni e
settore (in Africa, tra l'altro, tramite
informazioni nel settore dei viaggi) in
l'ASECNA-Agenzia per lo sicurezza dello
Francia e in Germanio.
navigazione
aereo
in
Africa
e
in
Madagascar). Nell'Americo latino, un DAL CONTROLLO DEL TRAFFICO
finanziamento di 75 milioni di ecu è stato
AEREO Al SATELLITI
destinato all'installazione del sistema di controllo del traffico aereo in Cile.
In questo contesto è opportuno ricordare anche gli investimenti per il controllo del
Una categoria particolare di progetti
traffico aereo. Pur non rientrando nel set-
finanziati dallo Banca è quella costituita
tore delle telecomunicazioni, il comparto
do investimenti che, pur localizzati fuori
dell'aviazione utilizza in ampio misura gli
dell'Unione, lo interessano direttamente.
impianti di telecomunicazione e fa appello
Sono do ricordare l'acquisto e il lancio
olle stesse industrie fornitrici. Negli ultimi
di
cinque anni (1990-1994), i finanziamenti
[International Maritime Satellite O r g a -
satelliti
do
porte
dell'INMARSAT
dello Banco per il miglioramento del con-
nisation) per le comunicazioni con novi,
trollo del traffico aereo nell'Unione euro-
aerei e veicoli terrestri, in particolare in
pea e nei Paesi limitrofi sono ammontati α
cosi di emergenza, e dell'EUTELSAT
circo 404 milioni di ecu. In vista dell'au
(Organizzazione europea per le teleco-
mento del traffico aereo in Europa, il
municazioni via satellite) per lo messo in
ruolo svolto do Eurocontrol - l'Organizza
orbita di satelliti dello nuova generazio-
zione europea per lo sicurezza dello navi
ne, tra l'altro per trasmissioni digitali
gazione aereo istituita nel 1960 per svi
rodio-TV e sistemi di comunicazione per
luppare un sistema armonizzato di gestio
imprese commerciali nonché la poso di
ne del traffico aereo e nuovi standard
covi sottomarini α fibre ottiche come
nonché per migliorare le infrastrutture esi-
p. es. tra il Portogallo do un loto e
stenti - è di primario importanza; α que
Madeira, lo Francia e il Marocco dall'al
st'organizzazione la BEI ho accordato
tro, tra il Marocco e lo Spagna e, infine,
circo 100 milioni di ecu per il raggruppa
tra il Regno Unito e l'Irlanda do uno
mento delle sue attività in nuovi edifici
porte e i Coroibi e l'Americo del Nord
vicino all'aeroporto di Bruxelles e per un
dall'altro.
centro con simulatori di volo α Bretignysur-Orge (vicino α Parigi), ivi comprese
(1) Tenuto conto dello particolarità delle loro reti,
nuove apparecchiature digitali e impianti
l'apertura del mercato delle telecomunicazioni in
per la ricerca. Lo BEI ho anche contribuito
Grecia, Spagna, Irlanda e Portogallo è prevista
α finanziare lo costruzione e l'ottrezzotura
per il 2003, nel Lussemburgo per il 2000.
del centro nazionale belga di controllo del traffico aereo e il miglioramento dei siste
INFQÇV. A Z . Q N '
slovacca). Sempre per
(2) V. anche BEI-lnformozioni n. 85, pp. 1-13. (3) V. anche p. 2. (4) V. anche p. 2.
A N C A
E U R O P E A
PER
GLI
I N V E S T I M E N T I
I prestiti globali della BEI nell'Unione europea H
t e r i n t e r v e n i r e α f a v o r e d i investi
f i n a n z i a r i p a r t n e r della BEI che o p e r a n o α
Dal 1 9 9 0 al 1 9 9 4 , oltre 1 3 0 istituzioni
menti di p i c c o l a ο m e d i o d i m e n s i o n e che
livello n a z i o n a l e , r e g i o n a l e ο a n c h e locale
finanziarie ο banche commerciali hanno
non
e le u t i l i z z a n o per e r o g a r e crediti d ' i m
ottenuto d o l i o BEI prestiti g l o b a l i per un
tramite
p o r t o u n i t a r i o relativamente p o c o elevato
i m p o r t o di 1 7 i 7 m i l i a r d i d i ecu.
mutui i n d i v i d u a l i , lo BEI ha introdotto, g i à
0 f a v o r e di investimenti scelti d'inteso con
s a r e b b e possibile, per motivi di effi
cienza
gestionale,
finanziare
nel 1 9 6 8 , un meccanismo d i f i n a n z i a m e n -
lo Banco e c o n f o r m e m e n t e a i suoi criteri;
A S O S T E G N O DELLO SVILUPPO
to indiretto d e c e n t r a l i z z a t o : i prestiti g l o -
agli intermediari i n c o m b e anche lo gestio
DELLE P M l ...
b a l i . I prestiti g l o b a l i s o n o , in p r a t i c o ,
ne del prestito e del rischio o d esso con
delle linee di credito aperte α i n t e r m e d i a r i
nesso.
Lo BEI interviene α f a v o r e delle piccole e m e d i e imprese del settore p r o d u t t i v o g i à
CRITERI Dl FINANZIAMENTO ADAHATI ALLE ESIGENZE DELLE PMl Previsti inizialmente solo per le PMl
1 9 9 5 : investimenti delle PMl nei setto
situate nelle zone che beneficiano di
ri del commercio al dettaglio e dei
aiuti olio sviluppo regionale, i prestiti
Crediti su p r e s t i t i g l o b a l i d a l 1 9 9 0 a l 1 9 9 4 : 1 4 , 9 m i l i a r d i d i ecu
g l o b a l i sono stati adottati all'evolu
servizi ai privati.
Tutte le PMl possoServizi
Reti idriche e fognarie, gestione rifiuti
d o molti a n n i ; esso ho cosi
largamente
a n t i c i p a t o le misure d i sostegno prese α livello n a z i o n a l e e c o m u n i t a r i o per contri b u i r e o l r i l a n c i o d e g l i investimenti d e l l e PMl.
N e g l i ultimi cinque a n n i , oltre 3 5 0 0 0 PMl
no cosi ora essere
hanno
finanziate
ottenuto,
su
prestiti g l o b a l i
in
dalla
corso, crediti per 9 , 4 m i l i a r d i d i ecu, che
Trasporti, viabilità urbana
BEI, che privilegia
h a n n o interessato quasi tutti i settori i n d u
per i suoi interventi
striali e i servizi. Di queste P M l , 2 2 0 0 0
Energia
le più piccole, cioè
sono localizzate nelle r e g i o n i m e n o svilup
economiche comu
quelle con meno di
pate dei Paesi m e m b r i , il cui f i n o n z i o m e n
nitarie ο naziona
50 addetti. Negli
to è sempre stato un obiettivo p r i o r i t a r i o
ultimi cinque anni,
dello BEI.
zione delle esigen ze delle imprese e alla diversificazio ne
li;
delle politiche
ii loro c a m p o
d'applicazione
Industria, agricoltura
è
delle oltre 35 0 0 0
a n d a t o cosi progressivamente esten-
PMl finanziate, circa 29 0 0 0 (81%) ave-
... S O P R A H U n O Dl QUELLE
dendosi:
vano meno di 5 0 addetti e la quasi tota-
CHE C R E A N O POSTI Dl L A V O R O
lità meno di 2 5 0 . - 1 9 6 8 : investimenti delle PMl del settore produttivo localizzate nelle zone di sviluppo regionale; - 1 9 7 9 : investimenti realizzati da enti locali per lo sviluppo di infrastrutture di piccola e media dimensione di utilità pubblico nelle zone di sviluppo regionale; - 1 9 8 0 : investimenti volti α r i d u r r e il
Sono considerate PMl le imprese con un numero di addetti non superiore α 5 0 0 e i cui immobilizzi netti iscritti in bilancio siano inferiori α 7 5 milioni di ecu prima della realizzazione degli investimenti. La
Nel
1994,
in
cooperazione
con
un meccanismo α sostegno delle PMl che c r e a n o posti di l a v o r o , le q u a l i h a n n o cosi potuto ottenere crediti per un i m p o r t o p o r i
priorità viene data alle imprese indipen-
α 3 0 0 0 0 ecu per ciascun posto di l a v o r o
denti, il cui capitole non sia detenuto per
c r e a t o , c o n un a b b u o n o d'interesse del
più di un terzo do una ο più imprese di
2%
grande dimensione.
totalità d e l l ' i m p o r t o previsto (1 milior-
per 5 a n n i . A fine o t t o b r e 1 9 9 5 , lo
consumo di petrolio grazie o d un'uti lizzazione più razionale dell'energia;
L'importo minimo di un credito su un
- 1 9 8 5 : investimenti volti α consentire
prestito globale è di 2 0 0 0 0 ecu, l'im-
l'introduzione ο lo sviluppo di tecnolo
porto massimo è di 12,5 milioni di ecu;
gie avanzate;
non potendo lo BEI finanziare, solvo casi
- 1 9 8 6 : investimenti per la protezione dell'ambiente; - 1 9 8 7 : investimenti delle PMl su tutto il territorio comunitario;
lo
C o m m i s s i o n e e u r o p e a , la BEI ho istituito
particolari, più del 5 0 % del costo di un dato investimento, ne risulta che il costo di un progetto non dev'essere inferiore α 40 000 ecu né superiore α 25 milioni di ecu.
1995:
10 0 0 0 CREDITI I N 10 MESI...
N e i primi dieci mesi del 1 9 9 5 , α valere su 5 0 prestiti globali per un totale di 3 miliardi di ecu sono stoti erogati crediti α favore di 9 0 0 0 PMl e di 1 0 0 0 piccole infrastrutture.
BEI
I N f O R M A Z I O N I
N_§..
A N C A
E U R O P E A
PER
GL'
I N V E S T I M E N T I
ECU
d i s t r i b u z i o n e di gas natu FINANZIAMENTI ALLE PMl DAL 1990 AL 1994
Milioni di ecu Belgio Danimarca Germania Grecia Spagna Francia Irlanda Italia Paesi Bassi Portogallo Regno Unito
rale.
PMl con menodi 50 addett Numero %
720,8 258,7 1097,8 167,6 652,7 1821,5 70,4 3716,6 • 292,1 359,7 206,5
748 830 735 91 1968 17018 246 6048 303 692 341
Si riportano qui di seguito i controvalori in moneta nazionale, al 3 0
CARATTERISTICHE DEI
settembre 1 9 9 5 , dell'ecu; la Banca
PRESTITI GLOBALI
75 78 5 57 87 85 94 77 61 63 84
applica questi tassi di conversione nel quarto trimestre 1995 per l'ela-
L'aumento d e g l i interventi
borazione dei prospetti finanziari e
α f a v o r e d e g l i enti locali
dei dati statistici:
n o n deve f a r d i m e n t i c a r e che il p r i n c i p a l e o b i e t t i v o dei
prestiti g l o b a l i è
di
f a c i l i t a r e il f i n a n z i a m e n t o degli investimenti produttivi delle imprese. E eviden-
9364,2
Totale
29020
81
te che questi prestiti
non
p o s s o n o risolvere tutte le
DEM FRF GBP NLG DKK IEP SEK FIM
1,87684 6,47961 0, 834473 2, 10151 7, 29574 0,815884 9,16362 5, 62063
BEF 38,5982 LUF 38,5982 ITL 2124,94 ESP 162,659 PTE 197, 164 GRD 305, 779 ATS 13, 2058 USD 1,31847
difficoltà alle quali le PMl d o d i ecu) e r a stata i m p e g n a t o t r a m i t e
d e v o n o far fronte in un contesto in costan-
prestiti g l o b a l i a c c o r d a t i α istituti interme
te m u t a z i o n e . Tuttavia, lo vasta esperien-
d i a r i di tutti e 15 i Paesi d e l l ' U n i o n e euro
z a a c q u i s i t o ho permesso d i
p e a . Lo s c a d e n z o i n i z i a l m e n t e prevista
che
(31 luglio 1 9 9 5 ) è stato p r o r o g a t o sino ol
m e z z o efficace per f a c i l i t a r e - in stretta
dicembre
c o o p e r a z i o n e con le b a n c h e l o c a l i , con le
Paesi
1 9 9 5 per c o n s e n t i r e a i
membri
-
Austria,
nuovi
Svezia
e
i
prestiti
globali
constatare
costituiscono
un
q u a l i si sono stabiliti r a p p o r t i d i fiducia
-
Finlandia - di profittare d i questo mecca-
il f i n a n z i a m e n t o d i un n u m e r o elevato e
nismo.
4 000
sempre crescente di progetti di piccola e
i m p r e s e h a n n o p r e s e n t a t o d o m a n d e per
m e d i o d i m e n s i o n e , p r o g e t t i che costitui-
Complessivamente,
oltre
investimenti che p r e v e d o n o lo c r e a z i o n e
scono un fattore importante dello crescita
d i circo 4 2 0 0 0 posti d i l a v o r o .
e c o n o m i c a e d e l l ' o c c u p a z i o n e in Europa.
I prestiti g l o b a l i assicurano cosi un a p p o r A FAVORE DEGLI ENTI LOCALI
to f i n a n z i a r i o c o m p l e m e n t a r e α quello del
U n i t a m e n t e α istituti che f i n a n z i a n o g l i enti locali, per lo sviluppo delle infrastrut ture d i base necessarie allo r e a l i z z a z i o n e d i nuovi investimenti lo BEI ho a c c o r d a t o , dal
1 9 9 0 al
1 9 9 4 , quasi 2 0 0 0 crediti
( 2 m i l i a r d i d i e c u ) ; s o n o state f i n a n z i a t e reti 115
idriche
e
impianti
fognarie per
nonché
l'incenerimento
circo ο
il
m e r c a t o b a n c a r i o , senza p e r ò sostituirsi a d esso. Essi r a p p r e s e n t a n o
in q u a l c h e
m o d o una simbiosi tra lo BEI, il cui accesso a i mercati dei capitoli è favorito d a l l e sue dimensioni e d a l suo r a t i n g di primissimo o r d i n e , e gli intermediari f i n a n z i a r i , che conoscono m e g l i o le possibilità o p e rative e le realtà economiche locali.
8 0 0 piccole infrastrutture d i t r a s p o r t o ( 1 , 9 m i l i a r d i di ecu): strade d'interesse locale ο r e g i o n a l e , d i cui a l c u n e f a c i l i t a n o il rac
Crediti su p r e s t i t i g l o b a l i α f a v o r e d e g l i e n t i locali ( 1 9 9 0 - 1 9 9 4 ) : 3,9 m i l i a r d i d i ecu Reti idriche e fognarie, gestione rifiuti
Strade e viabilità urbana
c o r d o o l l e reti c o m u n i t a r i e ; i n s t a l l a z i o n i per
interporti;
La riproduzione degli scritti apparsi su BEI-lnformazioni è consentita; si gradirebbero però la citazione della fonte e l'invio del ritaglio dell'articolo pubblicato.
100, bd Konrad Adenauer L 2950 Luxembourg Tel.4379-1 • Fox: 43 77 04 • Videoconferenza (H320| 43 93 67 Dipartimento Italie: Via Sardegna, 38 I - 00187 Roma Tel, 4719 1 - Fox 42 87 34 38Videoconferenza (H320| 48 90 55 26 Ufficio di Atene Leoforos Amolios, 1 2 - GR - 10557 Athina Tel. 3220 773/774/775 Fax 3220 776 Ufficio di Lisbona: Avenida do Liberdade, 144-1 56, 8" Ρ • 1 250 Lisboa Tel, 342 89 89 ο 342 88 48 Fax 347 04 87 Ufficio di Londra: 68, Poli Moli London SWl Y 5ES Tel, 0171-343 12 00- Fax 0171-930 99 29
trattamento di rifiuti d o m e s t i c i .
A questi investimenti v a n n o a g g i u n t i circo
BEI-lnformazioni è una pubblicazione periodica della Banca europea per gli investimenti che esce contemporaneamente in 11 lingue (danese, finlandese, francese, greco, inglese, italiano, olandese, portoghese, spagnolo, svedese e tedesco).
Ufficio di Madrid: Calle José Ortega y Gasset,29 E - 28006 Madrid Tel, 431 13 40-Fax 431 13 83 Ufficio di Rappresentanza α Bruxelles: Rue de la Loi 227 - Β 1040 Bruxelles Tel, 230 98 90 - Fox 230 58 27 Videoconferenza |H320) 280 11 40
infrastrutture portuali e
a e r o p o r t u a l i ; l a v o r i d i riassetto u r b a n o . Design b\' ',•'"•.' Β s e Η DESIGN
A l t r i crediti h a n n o interessato, a n c h e se in minore misura, l'installazione di piccoli g r u p p i e l e t t r o g e n i ο investimenti p e r la UMAZIONI
NOV
Altri
Trasporti urbani
Stomput
ita da Ceuterick, . ,υναιη
IX-AA-9S-004-ITC