NEWSLETTER n. 40 del 16 febbraio 2015
SOMMARIO
Pag. 2. PREVENZIONE DEI RIFIUTI: PUBBLICATO IL PIANO NAZIONALE Pag. 3. BANDO FOTOVOLTAICO: PUBBLICATA LA GRADUATORIA DELLO SPORTELLO 1 Pag.
3.
AMIANTO:
ADOTTATO
IL
PIANO
REGIONALE
DI
PROTEZIONE,
DECONTAMINAZIONE, SMALTIMENTO E BONIFICA DELL’AMBIENTE Pag. 4. ENERGIA: MICROINCENTIVI PER LE IMPRESE SARDE Pag. 5. CONTO TERMICO: ONLINE LE PRIME SEMPLIFICAZIONI DEL PORTALE INFORMATICO
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NEWSLETTER n. 40 del 16 febbraio 2015
PREVENZIONE DEI RIFIUTI: PUBBLICATO IL PIANO NAZIONALE Con decreto direttoriale del 7 ottobre 2013, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare ha adottato il Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti (Pnpr), da integrarsi nei piani regionali di gestione dei rifiuti, che dovranno identificare specifiche misure di prevenzione, secondo quanto previsto dal comma 1 bis dell’articolo 180 del D.lgs. 3 aprile 2006, n.152, come modificato dal D.lgs. 3 dicembre 2010, n. 205. Il Programma fissa i seguenti obiettivi di prevenzione al 2020, rispetto ai valori registrati nel 2010, per unità di Pil: riduzione del 5% della produzione di rifiuti urbani; riduzione del 10% della produzione di rifiuti speciali pericolosi; riduzione del 5% della produzione di rifiuti speciali non pericolosi. Entro un anno le Regioni sono tenute a integrare la loro pianificazione territoriale con le indicazioni contenute nel Programma nazionale. Tra le misure generali rientrano la produzione sostenibile, il “green public procurement”, il riutilizzo, l’informazione e sensibilizzazione, gli strumenti economici, fiscali e di regolamentazione, nonché la promozione della ricerca. Inoltre, sono state individuate alcune misure specifiche di prevenzione su particolari flussi di prodotti/rifiuti ritenuti prioritari: rifiuti biodegradabili, rifiuti cartacei, rifiuti di imballaggio, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, rifiuti da costruzione e demolizione. Le azioni prioritarie per migliorare la gestione dei rifiuti organici, prevedono la riduzione, entro il 2016, dello smaltimento in discarica dei rifiuti biodegradabili al 35% di quelli prodotti nel 1995, fino alla totale eliminazione dalla discarica dei rifiuti organici non trattati. Tra le altre misure, c’è l’incentivazione della produzione di compost di qualità, anche attraverso la definizione di specifici criteri “end of waste” attualmente in fase di definizione a livello europeo. Il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare ha inoltre pubblicato un avviso relativo al Bando Pubblico per l’attribuzione di contributi economici a soggetti pubblici e privati per azioni aggiuntive e funzionali a progetti e programmi in materia di riduzione e prevenzione della produzione di rifiuti, già finanziati in quota parte dall’Unione Europea. Il Bando avvia una procedura ad evidenza pubblica per la selezione di progetti di riduzione e prevenzione della produzione e nocività dei rifiuti. Le risorse finanziarie disponibili sono pari a euro 513.475,22. Sono ammessi a partecipare alla procedura i soggetti pubblici e privati (senza scopo di lucro) che hanno in essere progetti o programmi, già finanziati in quota parte dall’Unione Europea, in materia di riduzione e prevenzione della produzione di rifiuti, con priorità alle azioni di innovazione e di informazione, sensibilizzazione e comunicazione, come proposto dall’Allegato IV della Direttiva Comunitaria n. 2008/98/CE, e dall’Allegato L del decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205. Ciascun soggetto può presentare una sola richiesta di contributo per azioni aggiuntive e funzionali ai progetti e programmi già finanziati in quota parte dall’Unione Europea.
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NEWSLETTER n. 40 del 16 febbraio 2015 Le richieste di contributo vanno redatte utilizzando il modulo scaricabile dal sito del ministero e devono essere inviate entro 30 giorni a partire dal 15 gennaio 2015. Il Bando e la relativa modulistica sono disponibili al seguente indirizzo: http://www.minambiente.it/bandi/bando-pubblico-rifiuti
BANDO FOTOVOLTAICO: PUBBLICATA LA GRADUATORIA DELLO SPORTELLO 1 L’Assessorato regionale dell’Industria ha approvato l’elenco definitivo dei beneficiari del bando per la concessione di contributi a favore di persone fisiche e soggetti giuridici privati diversi dalle imprese per l’installazione di impianti fotovoltaici - Sportello n. 1. Il procedimento era stato sospeso per gravi ragioni in attesa dell’esito delle indagini avviate a seguito del sequestro di circa 225 istanze presentate dai beneficiari del bando – Sportello n. 1. Le indagini non risultano al momento concluse e le 225 istanze sono ancora sotto sequestro, ma dal momento che non è possibile prorogare ulteriormente la sospensione del procedimento ai sensi della L. 241/90, è stato definito il procedimento relativo alle istanze non sottoposte alla procedura di sequestro da parte dell’Autorità Giudiziaria. Si ricorda che il primo sportello riguarda le richieste per la concessione di contributi alle persone fisiche e ai soggetti giuridici privati diversi dalle imprese presentate entro le ore 13 del 14 febbraio 2013 per impianti entrati in esercizio tra il 1° gennaio e l'8 novembre 2012. La determinazione dirigenziale e i relativi allegati sono disponibili al seguente indirizzo: http://www.regione.sardegna.it/j/v/1725?s=1&v=9&c=389&c1=1241&id=32407
AMIANTO: ADOTTATO IL PIANO REGIONALE DI PROTEZIONE, DECONTAMINAZIONE, SMALTIMENTO E BONIFICA DELL'AMBIENTE La Giunta regionale, su proposta dell'Assessore della difesa dell'ambiente Donatella Spanu, di concerto con l’Assessore della Sanità Gilberto Arru, ha adottato in data 29.12.2014 il Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell'ambiente ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto (PRA), che costituisce una delle sezioni del Piano regionale di gestione rifiuti. Entro il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione sul BURAS dell'avviso di avvenuto deposito del Piano e del Rapporto ambientale, ai sensi della normativa sulla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), chiunque può prendere visione dei documenti e presentare proprie osservazioni. Le osservazioni dovranno essere inviate all'Assessorato della difesa dell'ambiente, servizi Tutela dell'atmosfera e del territorio (T.A.T.) e Sostenibilità ambientale, valutazione impatti e sistemi informativi ambientali (S.A.V.I.). In questo stesso periodo il PRA verrà, inoltre, presentato al pubblico durante gli incontri che si svolgeranno
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NEWSLETTER n. 40 del 16 febbraio 2015 nelle provincie di Oristano, Cagliari, Sassari e Nuoro. Agli incontri sarà data adeguata pubblicità mediante pubblicazione dei calendari sul sito web della Regione. Il Piano è disponibile sul sito della Regione Sardegna al seguente indirizzo: http://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=612&s=273056&v=2&c=4806&idsito=18
ENERGIA: MICROINCENTIVI PER LE IMPRESE SARDE Sardegna Ricerche ha pubblicato il nuovo bando "Microincentivi per check-up energetici nelle imprese" che mette a disposizione delle imprese operanti in Sardegna una dotazione finanziaria di 200.000 euro per l'esecuzione di check-up energetici. Obiettivo del bando è consentire alle imprese di dotarsi di strumenti per razionalizzare i propri consumi energetici creando un'opportunità economica che si possa tradurre in un vantaggio competitivo durevole. Sono beneficiarie le imprese iscritte nel registro delle imprese e con sede operativa in Sardegna, attive da almeno 24 mesi, ad eccezione di quelle escluse dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 dell'Unione europea agli aiuti "De minimis" per il periodo 2014–2020 in vigore dal 01/01/2014. Ogni impresa potrà beneficiare di un contributo a fondo perduto, finalizzato alla copertura delle spese ammissibili, pari all'80%, fino ad un importo massimo di 4.000 euro. L'intervento è attuato mediante procedura valutativa a sportello, seguendo l'ordine cronologico di presentazione delle domande. La presentazione delle domande si articola in due fasi consecutive: 1. in primo luogo per via telematica utilizzando l'apposito servizio online messo a punto da Sardegna Ricerche e disponibile a partire dalle ore 12:00 del 16 febbraio 2015 e fino alle ore 12:00 del 30 aprile 2015 (salvo che la dotazione finanziaria non si esaurisca prima, eventualità che determinerà il blocco anticipato della procedura online) al seguente indirizzo: www.sardegnaricerche-bandi.it 2. successivamente alla compilazione e validazione telematica della domanda, i soggetti richiedenti devono far pervenire a Sardegna Ricerche, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di trasmissione telematica della domanda, tutta la documentazione generata attraverso la procedura telematica, insieme ai documenti richiesti dal bando, esclusivamente tramite una delle seguenti modalità: - via posta, mediante raccomandata A/R, o a mano, o mediante altro recapito autorizzato; - via Posta Elettronica Certificata (PEC). Le richieste di informazioni devono avere per oggetto "Richiesta informazioni - Bando Microincentivi per check-up energetici nelle imprese" e devono essere inviate esclusivamente per posta elettronica al seguente indirizzo:
[email protected] Per scaricare il bando e la relativa documentazione: http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=558&tipodoc=3&s=13&v=9&c=4200&c1=4200&id=45968&va=
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NEWSLETTER n. 40 del 16 febbraio 2015 Il bando sarà presentato giovedì 19 febbraio all'Hotel Regina Margherita di Cagliari, dove a partire dalle 9:30 si terrà il seminario "Audit energetici nelle imprese: da obbligo normativo a fattore di successo". La partecipazione è libera e gratuita, previa iscrizione mediante la compilazione del modulo online: http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=2010&s=13&v=9&c=3134&c1=3134&id=248616&js=1&tk=Au dit+energetici+nelle+imprese%3A+da+obbligo+normativo+a+fattore+di+successo&fid=zbwSTkykH3WG Per consultare il programma dell’evento: http://www.sardegnaricerche.it/documenti/13_398_20150203121052.pdf
CONTO TERMICO: ONLINE LE PRIME SEMPLIFICAZIONI DEL PORTALE INFORMATICO Il GSE informa che, al fine di rendere più agevole la compilazione delle richieste di concessione degli incentivi attraverso il Portaltermico, è stato avviato un processo di semplificazione delle informazioni richieste dall’applicativo in fase di compilazione della “scheda-domanda”. Le modifiche apportate, online dal 13 febbraio, sono state definite nel quadro di miglioramento dell’efficacia del meccanismo richiesto dal DL 133/2014 (“Sblocca Italia”) per agevolare progressivamente l’accessibilità di imprese, famiglie e soggetti pubblici ai contributi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per interventi di efficienza energetica. Nel comunicato il GSE riporta anche alcuni interessanti dati: al 31 gennaio 2015 risultano attivati per il Conto Termico oltre 8.300 contratti, per un incentivo lordo totale di quasi 26 milioni di Euro e un impegno di spesa annua cumulata per l’erogazione degli incentivi 2015 di circa 14,5 milioni di Euro. Il GSE, infine, ricorda agli Operatori che, per favorire l’invio di documentazione conforme, sulla pagina web dedicata al conto termico, al seguente indirizzo http://www.gse.it/it/Conto%20Termico/Modulistica/Pages/default.aspx sono disponibili, a titolo esemplificativo, i modelli relativi alla documentazione da allegare, sulla base della specifica richiesta di accesso agli incentivi, attraverso il Portaltermico.
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