FOGLIO INFORMATIVO NORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI
MUTUO IPOTECARIO “LIBERAILMUTUO” A TASSO VARIABILE INFORMAZIONI SULLA BANCA UNIPOL BANCA S.p.A. SEDE LEGALE ED AMMINISTRATIVA IN BOLOGNA - Piazza della Costituzione, 2 - 40128 BOLOGNA. Numero Verde 800.112.114 – Telefax 051 35.44.100/101 - Recapito telefonico per contattare la banca dall’estero +39 051/35.44.444 Indirizzo e.mail:
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Firma___________________________________________________
CHE COS’E’ IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni. Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità. Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile a rata costante. Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. CHE COS’E’ LIBERAILMUTUO TASSO VARIABILE LiberailMutuo Il prodotto è dedicato esclusivamente al Cliente che trasferisce in UNIPOL Banca il mutuo precedentemente contratto presso un’altra banca, sfruttando quanto previsto dalla legge n. 40 del 2 aprile 2007. LiberailMutuo Tasso Variabile è un mutuo a tasso variabile, con rate mensili. In abbinamento al mutuo si può sottoscrivere la polizza facoltativa Credit Protection Insurance (CPI) Formula Serena che contiene diverse garanzie finalizzate alla tutela del tenore di vita della famiglia (per le caratteristiche vedasi Fascicolo Informativo Protezione Mutui Formula Serena). E’ possibile abbinare al contratto di mutuo il Servizio Multicanalità che consente al Cliente di ricevere e di consultare gratuitamente le comunicazioni periodiche e specifiche fornite dalla Banca, in relazione al/ai rapporto/rapporti per cui ne è richiesta l’attivazione, in modalità telematica, all’indirizzo di posta elettronica prescelto all’atto di accensione del Servizio stesso. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito della banca www.unipolbanca.it .
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PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO’ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 4,08 % riferito ad un finanziamento di € 100.000,00 e durata 240 mesi, erogato in data 01/10/2015, con rate mensili commissioni di incasso rata € 7,00 (importo massimo previsto per il prodotto) – invio comunicazioni cartacee € 1,75 (cadauna) Spesa mensile gestione amministrativa pratica € 5,00 - Polizza incendio e scoppio di € 644,00* *Costi stimati sulla base dei prezzi medi vigenti sul mercato Importo rata: € 602,29 (comprensivo di commissioni incasso rata e spesa gestione amministrativa pratica) - Tasso di interesse nominale annuo 3,70 % Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca. Per i mutui a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo.
VOCI
€ 70.000,00
Importo massimo finanziabile
L’intero debito residuo del mutuo presso la banca originaria, comprensivo di capitale ed interessi, con limite pari al 70% del valore commerciale dell’immobile su cui grava ipoteca.
TASSI
Durata Tipologia tasso di interesse Tasso di interesse nominale annuo (Calcolo interessi gg. 360/360) Parametro di indicizzazione
Spread Tasso di interesse di preammortamento
Spese per la gestione del rapporto
Spese per la stipula del contratto
Il suddetto tasso è applicato anche alla prima rata di ammortamento del mutuo. Tasso minimo di contratto Tasso di mora (Calcolo interessi moratori gg.365/365) Istruttoria
SPESE
COSTI
Importo minimo finanziabile
Consegna di una copia completa del testo contrattuale idonea per la stipula, su richiesta del Cliente (se preventiva rispetto all’accordo sulla data di stipula) Consegna di una copia completa del testo contrattuale idonea per la stipula, su richiesta del Cliente (a partire dal momento in cui viene concordata la data di stipula) Consegna dello schema di contratto, privo delle condizioni economiche; di un preventivo contenente le condizioni economiche basate sulle informazioni fornite dal Cliente (su richiesta del Cliente) Spese di stipulazione fuori sede (da addebitare anche per ogni rinvio di stipula qualora l’addetto si sia recato sul luogo) Nell’ambito della Provincia: Fuori Provincia: Incasso rata: - con addebito continuativo in conto corrente presso Unipol Banca - con pagamento diverso dall’addebito continuativo in conto corrente presso Unipol Banca Spesa mensile gestione amministrativa pratica Invio comunicazioni - invio cartaceo - invio on line (per la clientela che ha aderito alla funzionalità “Corrispondenza on line”, attivabile gratuitamente con il Servizio Internet Banking, a condizione che la comunicazione sia oggetto del Servizio)
In ogni caso l’iscrizione ipotecaria non deve essere inferiore al 150% dell’importo finanziato Da 10 a 25 anni. Tasso variabile 3,70 % Media aritmetica mensile dell’euribor a 3 mesi, pubblicata da “Il Sole 24 Ore” (colonna 365), arrotondata ai 5 centesimi superiori e relativa al mese che precede il mese di applicazione; periodicità della variazione del parametro, e quindi del tasso di interesse nominale annuo: mensile Valore del parametro riferito al mese di settembre, rilevato il 01/10/2015: 0,00 % 3,70 punti percentuali 3,70 %* *pari alla rilevazione dell’euribor a 3 mesi, pubblicata il giorno della stipula da “Il Sole 24 Ore” (colonna 365), arrotondata ai 5 centesimi superiori, e maggiorato dello spread 3,70 % Tasso di contratto maggiorato di 3 punti (salvo tassi di usura) Esente Esente
€ 0,00
€ 0,00
€ 150,00 € 380,00 € 3,00 € 7,00 € 5,00 € 1,75 € 0,00
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Spesa produzione ed invio comunicazione di variazione contrattuale unilaterale (art. 118 D.lgs 385/1993 TUB) - invio cartaceo - invio on line
SPESE
Spese per la gestione del rapporto
Servizio Multicanalità – Invio comunicazioni periodiche in formato elettronico Adesione al servizio: Compenso di estinzione anticipata parziale o totale
Gratuita Ai sensi dell’ art. 7 del decreto legge n. 7 del 31 gennaio 2007, convertito in Legge n. 40 del 2 aprile 2007, non è prevista alcuna penale per l’ estinzione anticipata del finanziamento.
Spese per conteggio debito residuo (importo che verrà percepito solo se l’estinzione, parziale o totale, non avvenga entro la scadenza della rata in corso al € 50,00 momento del rilascio della dichiarazione) Spese di sollecito € 38,00 Produzione ed invio certificazione interessi (a richiesta) € 50,00 Richiesta copie documenti archiviati mediante sistema € 2,50 per ogni copia informatico/duplicato rendiconto Richiesta copie documenti archiviati fuori sede € 10,00 per ogni copia L’accessibilità alla documentazione archiviata può risultare diversa in dipendenza della tipologia/anno di produzione dei documenti richiesti in copia; un calcolo preventivo dei costi complessivi può essere richiesto in Filiale. Piano di ammortamento (stampa a richiesta in corso di € 10,00 ammortamento) Spese per l’accertamento delle cause di decadenza o di € 50,00 risoluzione del contratto Spese rilascio assenso a cancellazione ipoteca (effettuata da € 250,00 notaio a scelta del cliente e con parcella notarile a carico del tale somma non viene percepita in caso di cancellazione con cliente) procedura semplificata ai sensi della L.40/2007. Spese per restrizione ipotecaria (effettuata da notaio a scelta del cliente e con parcella notarile a carico del cliente) € 180,00 Commissione per rinnovo ipoteca € 250,00 oltre a spese vive Commissione per variazione garanzia
€ 120,00
Commissione per rinegoziazione mutuo
Gratuita
Sospensione pagamento rate Pagamento premi assicurativi (effettuati per conto di mutuatari inadempienti): Commissione per il frazionamento in quote:
Piano di ammortamento
€ 0,00 € 0,00
Tipo di ammortamento
Non prevista Maggiorazione del 10% (con un minimo di € 50) del premio pagato, in aggiunta al premio stesso € 150,00 per ogni quota frazionata
Piano di ammortamento “francese”
Tipologia di rata
A rata costante
Periodicità delle rate
Mensile, con scadenza alla fine di ogni mese
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Data Valore 01/09/2015
0,00 %
01/08/2015
0,00 %
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi.
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CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA (non comprensiva degli oneri di incasso della stessa) Tasso di interesse applicato 5,00 % 5,00 % 5,00 % 5,00 %
Durata del Finanziamento (anni) 10 15 20 25
Importo della rata mensile per € 100.000,00 di capitale € 1.060,66 € 790,79 € 659,96 € 584,59
Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni (*) € 1.142,24 € 885,91 € 765,53 € 699,05
Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni (*) € 982,71 € 701,90 € 562,98 € 480,78
(*) Solo per i mutui che hanno una componente variabile al momento della stipula. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet www.unipolbanca.it .
SERVIZI ACCESSORI //
ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
A carico della banca A carico della banca per linea LiberailMutuo A carico del cliente per linea LiberailMutuo Extra A carico del cliente, con copertura minima richiesta “incendio e scoppio” e valore assicurato non inferiore al valore di ricostruzione dell’immobile (il valore di ricostruzione, a sua volta, non può essere inferiore di oltre il 10% del valore dell’immobile risultante dalla perizia)
Perizia tecnica Adempimenti notarili Assicurazione immobile
-
Altro: Imposta sostitutiva: 0,25% dell’importo erogato per linea LiberailMutuo Extra Non applicata per linea LiberailMutuo ai sensi della legge n. 40 del 2 aprile 2007
TEMPI DI EROGAZIONE - Durata dell’istruttoria: giorni massimi 15 (i tempi massimi indicati decorrono dal momento di consegna della documentazione completa, perizia inclusa. Nel calcolo non si tiene conto degli adempimenti notarili e dei tempi per l'assunzione di garanzie/assicurazioni esterne). - Disponibilità dell’importo: dopo iscrizione e consolidamento ipoteca e verifica documentazione notarile di perfezionamento nonchè, quando previste, dopo l’acquisizione delle ulteriori garanzie richieste.
ALTRO Commissione di rinuncia
0,125 % dell’importo deliberato (min. € 75,00)
PRI
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CONDIZIONI ECONOMICHE ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI NCIPALI
Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo facendone richiesta scritta con preavviso di almeno 2 mesi rispetto alla data prevista per l’estinzione senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo. Recesso dal Servizio Multicanalità – invio corrispondenza in formato elettronico (via e mail) Il Cliente potrà, in qualunque momento, recedere dal Servizio, ripristinando così l’invio delle comunicazioni in formato cartaceo, dandone comunicazione alla Banca a mezzo raccomandata a/r; il recesso avrà efficacia dal giorno bancariamente lavorativo successivo al ricevimento, da parte della Banca, della relativa comunicazione. Analoga facoltà di recesso è data alla Banca. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto Dal momento in cui la parte mutuataria ha corrisposto alla Banca tutte le somme dovute per l'estinzione totale anticipata, la Banca provvederà alla chiusura immediata del rapporto. Reclami UNIPOL Banca S.p.A. aderisce all’Arbitro Bancario Finanziario, sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie. Il Cliente, per la soluzione delle controversie derivanti da rapporti intrattenuti con la Banca, può presentare un reclamo scritto con una delle seguenti modalità: • lettera raccomandata con avviso di ricevimento all’ indirizzo: UNIPOL BANCA S.p.A. – Ufficio Reclami - Piazza della Costituzione 2, 40128 BOLOGNA; • via e-mail a:
[email protected]; • consegnato allo sportello presso cui viene intrattenuto il rapporto, contro rilascio di idonea ricevuta; • via fax al numero: 051.3544970; La procedura (fatte salve le spese per l’invio della corrispondenza) è gratuita per il Cliente. La Banca deve fornire riscontro entro 30 giorni dalla sua presentazione ovvero entro 90 giorni nel caso di reclamo relativo ai servizi e alle attività di investimento. Se accolto, la Banca comunica al cliente il tempo necessario per risolvere il problema. Se non riceve risposta entro 30 giorni oppure se non è soddisfatto della risposta, il cliente può presentare ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF), purché non siano trascorsi più di 12 mesi dalla presentazione del reclamo all'intermediario. Il ricorso all’ABF deve essere inoltrato con una di queste modalità: • per posta, via fax o con posta elettronica certificata (PEC), alla Segreteria tecnica competente o ad una qualunque delle Filiali della Banca d'Italia; • a mano, presso una delle Filiali della Banca d'Italia aperte al pubblico che lo inviano alla Segreteria tecnica competente. Non appena presentato il ricorso all'Arbitro il cliente deve inviarne copia alla Banca con lettera raccomandata a.r. o per posta elettronica certificata (PEC). Il Collegio si pronuncia entro 60 giorni dalla data in cui la Segreteria tecnica ha ricevuto le controdeduzioni da parte della Banca oppure dalla data di scadenza del termine di presentazione. Per avere maggiori informazioni e sapere come rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario è possibile consultare le apposite guide ABF disponibili presso tutte le filiali della Banca, chiedere informazioni agli operatori della Banca, consultare il sito internet www.arbitrobancariofinanziario.it ovvero rivolgersi alle segreterie tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario presso le Filiali della Banca d’Italia di Milano, Roma, Napoli ai seguenti indirizzi: - Segreteria tecnica del Collegio di Milano Via Cordusio, 5 20123 Milano Telefono: 02-724241
- Segreteria tecnica del Collegio di Roma Via Venti Settembre, 97/e 00187 Roma Telefono: 06-47921
- Segreteria tecnica del Collegio di Napoli Via Miguel Cervantes, 71 80133 Napoli Telefono: 081-7975111
I termini previsti dalle presenti disposizioni sono sospesi ogni anno dal 1° al 31 agosto e dal 23 dicembre al 6 gennaio.
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LEGENDA Copertura assicurativa Formula Serena (CPI)
Invio on line Ipoteca Istruttoria Parametro di indicizzazione Piano di ammortamento Piano di ammortamento “francese” Polizza incendio e scoppio
Quota capitale Quota interessi Rata costante Servizio Multicanalità Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)
Facoltativa: Formula Serena è una polizza CPI (Credit Protection Insurance) che contiene diverse garanzie finalizzate alla tutela del tenore di vita della famiglia; la prestazione prevista è il rimborso del debito capitale residuo del mutuo al momento del sinistro (decesso o invalidità permanente) per le garanzie Morte derivante da malattia o da infortunio e Invalidità permanente derivante da malattia o da infortunio, oppure il rimborso di massimo 12 rate per ogni sinistro, con un limite complessivo di 36 rate nell’ambito del finanziamento ed un importo massimo unitario di 2.000 euro per le garanzie Perdita dell’impiego (per i lavoratori dipendenti del settore privato), Inabilità temporanea totale (derivante da infortunio o malattia, per i lavoratori autonomi). Ricovero ospedaliero (per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e per i dipendenti del settore privato che durante il finanziamento cessano l’attività lavorativa per pensionamento). Tali somme dovranno essere versate ad UNIPOL Banca per l’estinzione del debito/pagamento delle rate. Invio documentazione in formato elettronico per la clientela che ha attivato il Servizio Internet Banking o il Servizio Multicanalità. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Obbligatoria: Assicurazione immobile con copertura minima richiesta “incendio e scoppio” e valore assicurato non inferiore al valore di ricostruzione dell’immobile (il valore di ricostruzione, a sua volta, non può essere inferiore di oltre il 10% del valore dell’immobile risultante dalla perizia). La polizza deve essere stipulata con primaria compagnia assicurativa nonché vincolata a favore della Banca per tutta la durata del mutuo. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Il Servizio consente al Cliente di ricevere e di consultare gratuitamente on line, mediante posta elettronica, le comunicazioni periodiche e specifiche della Banca. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Il TEGM risulta dalla rilevazione effettuata ogni tre mesi dalla Banca d'Italia per conto del Ministro dell'Economia e delle Finanze. Le tabelle dei TEGM sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, sui siti della Banca d'Italia e del Ministero dell'Economia e delle Finanze (sono inoltre disponibili nei locali dell’intermediario o sul suo sito internet). Il TEGM, comprensivo di commissioni, di remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse, si riferisce agli interessi annuali praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari per operazioni della stessa natura. La classificazione delle operazioni per categorie omogenee, che tiene conto della natura, dell'oggetto, dell'importo, della durata, dei rischi e delle garanzie è effettuata ogni anno dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, che affida alla Banca d'Italia la rilevazione dei dati. Il limite oltre il quale gli interessi sono ritenuti usurari è calcolato aumentando il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali (vedi Comunicato del Dipartimento del Tesoro del 18 maggio 2011). Tale metodo di calcolo è stato introdotto dal d.l. 70/2011, che ha modificato l'art. 2, comma 4 della legge 108/96, che determinava il tasso soglia aumentando il TEGM del 50 per cento.
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