Istituto comprensivo MARCONI – ANTONELLI Torino
Scuola Secondaria di 1° Grado “G.Marconi”
Musica
Programmazione d’istituto
CLASSI PRIME Obiettivi Decodificazione e utilizzo della notazione tradizionale ed altri sistemi di scrittura Saper decodificare i segni musicali tradizionali e non tradizionali: capacità di lettura e scrittura musicale semplice. Pratica Strumentale e Vocale Esecuzione corretta di semplici periodi musicali strumentali. Riproduzione, per imitazione o per lettura di semplici brani corali . Capacità di orientamento e sviluppo del senso ritmico. Produzione Musicale Capacità di improvvisare sequenze ritmiche e melodiche vocali e strumentali. Saper elaborare semplici idee musicali, mediante manipolazione di oggetti sonori. Ascolto, Interpretazione e Analisi Saper riconoscere gli strumenti musicali più comuni e saperli classificare per famiglie strumentali. Conoscere le origini, gli autori e le caratteristiche di opere musicali. Capacità di analizzare con terminologia appropriata, mediante l'ascolto, le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva.
Obiettivi minimi finali. Saper eseguire un brano musicale molto semplice con lo strumento o con la voce. Saper discriminare il suono sulla base dei parametri fondamentali. Creazione di brani semplici basati su pochi elementi. FINALITA’ Sviluppare un’attenzione critica verso la realtà sonora circostante; educare l’orecchio musicale; conoscere il repertorio musicale di diverse civiltà; affinare il gusto estetico; promuovere la partecipazione attiva all’esperienza musicale; promuovere la creatività; utilizzare il linguaggio musicale come mezzo espressivo di comunicazione. METODOLOGIA Si dà preferenza ad un metodo attivo che permetta al singolo allievo di operare una continua ricerca in modo autonomo e di poter intervenire positivamente nel miglioramento della sua formazione e nell’attività di gruppo.
CONTENUTI
Caratteristiche del suono (altezza, intensità, timbro, durata) Differenza tra suono analogico e suono digitale Ritmo Melodia Rigo musicale La chiave Le note musicali Le figure musicali La battuta La stanghetta
Il ritornello La legatura di valore Le alterazioni Le indicazioni del tempo L’estensione 2)Brani
musicali:
di difficoltà graduale; di vario genere e di vario argomento; adatti al canto collettivo e alla pratica strumentale; adatti all’ascolto guidato: che aiutino, quindi, a rilevare gli elementi costitutivi del discorso musicale (“lettura di un opera”). 3)Storia
della musica
Elementi di storia della musica riguardanti i brani oggetto di studio. Strumenti musicali Strumenti musicali tra i più comuni presentati durante le varie attività e classificati secondo le caratteristiche della produzione del suono e, quindi, secondo la famiglia di appartenenza. Nota ai contenuti Si ritiene opportuno non fare un elenco degli argomenti più dettagliato e programmato nel tempo perché legato, non solo all’esperienza del singolo insegnante, ma anche alle caratteristiche della classe. Spesso i vari contenuti devono essere ripresi per migliorare le tecniche esposte e le capacità musicali individuali nonché per stimolare e favorire gli aspetti fondamentali del “far musica”. Attraverso la programmazione individuale, riportata sul registro personale, e la relazione di fine anno scolastico di ogni classe, si avrà una visione completa del lavoro svolto. ATTIVITA’ di Ritmica Scrittura e lettura musicale Decodifica dei segni e loro funzione Canto collettivo
Composizione e/o elaborazione di un testo da adattare a una melodia Composizione e/o elaborazione di un brano musicale (ritmico o melodico ) Composizione e/o elaborazione di brani musicali con utilizzo di onomatopee Esecuzione individuale o collettiva di brani vocali e strumentali anche Avvalendosi di strumentazioni elettroniche, Analisi di brani musicali tramite lettura e tramite ascolto Comprensione del testo Rappresentazione grafica degli strumenti musicali, Descrizione di concetti relativi all’analisi di un brano musicale e a sensazioni soggettive che la musica può suggerire. STRATEGIE L’apprendimento musicale sarà di tipo graduale, ma le varie attività ripresenteranno tecniche e difficoltà già incontrate in precedenza. Per ciò che riguarda i livelli di apprendimento e la maturazione di ciascun allievo, ci si avvale soprattutto degli aiuti differenziati e di attività che presentino difficoltà di grado diverso. VALUTAZIONE I criteri di valutazione terranno conto principalmente del livello di partenza, dell’attenzione e dell’impegno personale, della progressiva maturazione personale e dell’acquisizione delle specifiche capacità musicali fondamentali: ascoltare, esprimere e comunicare, leggere e scrivere, capire e criticare. VERIFICHE Le verifiche saranno prove oggettive strutturate in diversi quesiti secondo le seguenti forme: Vero/falso - scelte multiple – corrispondenza e associazioni - completamento. Si faranno anche quesiti aperti sul tipo di brevi saggi. Può essere necessario prevedere l’uso di stimoli sonori. Si verificheranno i seguenti apprendimenti: Conoscenze terminologiche - conoscenza di simboli - riconoscimento di strutture conoscenze storico-culturali - appropriatezza dell’uso delle tecniche vocali e strumentali. Verifiche orali saranno continuamente effettuate durante e dopo ogni unità didattica per meglio approfondire certi aspetti, accertare se il risultato è stato conseguito, discutere le difficoltà incontrate.
CLASSI SECONDE Obiettivi Decodificazione e utilizzo della notazione tradizionale e di altri sistemi di scrittura. Saper decodificare i segni musicali tradizionali e non tradizionali. Consolidamento delle capacità di lettura e scrittura. Pratica Strumentale e Vocale Riproduzione, per imitazione e/o per lettura di semplici brani corali e strumentali. Consolidamento della capacità di orientamento e sviluppo del senso ritmico. Produzione Musicale Capacità di improvvisare sequenze ritmiche e melodiche. Saper elaborare semplici idee musicali, mediante la manipolazione di oggetti sonori o utilizzando semplici programmi musicali con l’utilizzo del computer. Ascolto, interpretazione e analisi Consolidamento delle conoscenze acquisite riguardanti gli strumenti musicali più comuni, classificandoli per famiglie strumentali. Conoscere le origini, gli autori e le caratteristiche di opere musicali ascoltate. Capacità di analizzare con terminologia appropriata, mediante l'ascolto, le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva.
Obiettivi minimi finali. Saper eseguire un semplice brano musicale con lo strumento e/o con la voce. Saper discriminare il suono sulla base dei parametri fondamentali. Creazione di brani semplici basati su pochi elementi.
FINALITA’ (Vedi Classi Prime) METODOLOGIA (Vedi Classi Prime) CONTENUTI 1) Teoria musicale di base: consolidamento del programma svolto precedentemente . (vedi classi prime) 2)Brani
musicali: (Vedi Classi Prime)
3)Storia della musica Elementi di storia della musica riguardanti gli stili e le Epoche. 4) Strumenti musicali: tra i più comuni presentati durante le varie attività . Nota ai contenuti (Vedi Classi Prime)
ATTIVITA’ (Vedi Classi Prime)
STRATEGIE (Vedi Classi Prime)
VERIFICHE (Vedi Classi Prime)
CLASSI TERZE Obiettivi Decodificazione e utilizzo della notazione tradizionale e di altri sistemi di scrittura Saper scrivere segni musicali in una composizione di media difficoltà. Capacità di analisi strutturale, arricchimento del lessico e della terminologia specifica. Pratica strumentale e vocale Capacità di coordinamento della motricità fine relativa al canto, all’uso degli strumenti musicali e all’apparato respiratorio. Sviluppo del senso ritmico in una composizione di media difficoltà. Capacità di controllo dell’emissione sonora, vocale e strumentale, e capacità di riproduzione di modelli musicali dati. Ascolto, interpretazione e analisi Capacita' di analizzare, mediante l’ascolto, fondamentali strutture del linguaggio musicale. Capacità di collocazione ambientale storico-sociale. Produzione musicale Capacità di improvvisare sequenze ritmiche e melodiche di media difficolta'. Tradurre strutture musicali date in altre linguaggi.
Obiettivi minimi finali Saper eseguire un brano musicale semplice cono lo strumento e/o con la voce; Saper individuare i principali generi musicali e le loro caratteristiche; Saper elaborare un brano musicale semplice tramite alcuni elementi dati.
FINALITA’ Sviluppare un’attenzione critica verso la realtà sonora circostante. Educazione dell’orecchio musicale. Conoscenza del repertorio musicale tradizionale e non. Affinare il gusto estetico. Promuovere la partecipazione attiva del “far musica”. Utilizzo del linguaggio musicale come mezzo espressivo di comunicazione.
CONTENUTI Teoria musicale di base - Oltre alla teoria musicale di base già oggetto di studio negli anni precedenti, saranno presentati i seguenti elementi: legatura di portamento, punto di valore, le scale musicali, il tono e il semitono, l’intervallo musicale, le sezioni. Brani musicali: di vario genere e argomento e di varie epoche, adatti al canto collettivo, all’educazione dell’orecchio e nella pratica strumentale, che permettano di presentare gradualmente gli elementi costitutivi del discorso musicale. Storia della musica - Cenni storici riguardanti i vari generi musicali (Classica, Jazz, Popolare, ecc…). Strumenti musicali presentati durante le varie attività e classificati secondo le caratteristiche della produzione del suono e, quindi, secondo la famiglia di appartenenza. Nota ai contenuti Si ritiene utile non fare un elenco degli argomenti più dettagliato e programmato nel tempo perché legato non solo alle esperienze del singolo insegnante, ma anche alle caratteristiche della classe. Spesso i vari contenuti devono essere ripresi per migliorare le tecniche esposte precedentemente e le capacità musicali individuali nonché per stimolare e favorire gli aspetti fondamentali del “far musica”. Attraverso la programmazione individuale, riportata sul registro personale, e la relazione di fine anno scolastico di ciascuna classe, si avrà una visione completa del lavoro svolto.
ATTIVITA’ Ritmica; Scrittura e lettura musicale; Decodifica dei vari segni e loro funzione; Canto collettivo; Composizione e/o elaborazione di brani musicali; Composizione e/o elaborazione di testi da adattare ad una melodia; Composizione e/o elaborazione di brani con l’utilizzo di onomatopee; Esecuzione individuale e collettiva di brani vocali e strumentali anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche. Descrizione e ricerca; Analisi di brani musicali tramite lettura e ascolto; Comprensione del testo; Rappresentazione grafica di strumenti musicali. STRATEGIE L’apprendimento musicale sarà di tipo graduale. Per ciò che riguarda i livelli di apprendimento e la maturazione di ciascun allievo ci si avvale, soprattutto, degli aiuti differenziati e di attività che presentino le difficoltà in modo graduale.
VALUTAZIONE I criteri di valutazione terranno conto principalmente del livello di partenza (preconoscenze, precedenti esperienze) dell’attenzione e dell’impegno personale, della progressiva maturazione della personalità e dell’acquisizione delle specifiche capacità musicali fondamentali: ascoltare, esprimere e comunicare (con mezzi vocali, strumentali e corporei), leggere e scrivere, capire e criticare.
VERIFICHE Le verifiche saranno prove oggettive strutturate in diversi quesiti secondo le seguenti forme: 1. vero/falso 2. scelte multiple 3. corrispondenza e associazioni 4. completamento
Si faranno anche quesiti aperti sul tipo di brevi saggi. Nella preparazione dei test formativi (o prove oggettive) può essere necessario prevedere l’uso di stimoli sonori. Il questionario, con domande predisposte dall’insegnante servirà ad accertare il processo di apprendimento nel caso di ascolto e interpretazione di brani. Si verificheranno i seguenti “apprendimenti”: − conoscenze terminologiche − conoscenze di simboli − riconoscimento di strutture − conoscenze storico-culturali − conoscenze relative a strumenti − appropriatezza dell’uso delle tecniche vocali e strumentali. Verifiche orali saranno continuamente effettuate durante e dopo ogni unità didattica per meglio approfondire certi aspetti, accertare se il risultato è stato conseguito, discutere difficoltà incontrate.