Organizzazione Tecnica
TALISMANO VIAGGI S.r.l. Aut. Reg. N. 4058 del 13/06/1984
Mosca Città grande, per numero di abitanti (dodici milioni) e per il sovradimensionamento di molti spazi urbani, essa non esaurisce il suo fascino architettonico nel ‘centro’, tra San Basilio e il Cremlino, ma offre ovunque, anche in periferia, luoghi di straordinari interesse. Per ritrovare il fascino intatto dell’antica Mosca basta entrare attraverso la Torre Borovickaja nel Cremlino e soffermarsi nel cuore della fortezza, la ‘Sobornaja Ploscad’ (la Piazza delle Cattedrali), circondata dalle pareti bianche delle chiese quattrovìcentesche incoronate dall’oro delle cupole che al sole si accende come fuoco. Definita spesso la città dei musei (ne ospita più di 70), Mosca offre l’imbarazzo della scelta per i cultori dell’arte. Dalla grande Via Arbat, l’asse del prestigioso quartiere liberty di Mosca dalle facciate decorate in stile dei palazzi e dove le poche vecchie case colorate in legno evidenziano la metamorfosi urbana in atto, si svolta in una delle viuzze secondarie, tra vicoli, piazzette e giardini alla ricerca della ‘osobniak’, della villetta, o dell’appartamento di Pushkin, Skrjabin o Achmatova. Per rituffarsi nella dinamica vita cittadina basta ritornare sull’affollato Novji Arbat o incamminarsi lungo uno dei tanti boulevard, lasciandosi coinvolgere dal movimento frenetico e dalle chiacchiere della gente, dai contrasti dell’architettura tra il vecchio stile e il vetro dei nuovi grattacieli.
San Pietroburgo E’ una regina, e visitarla è come entrare a corte: distaccata e altera, può sembrare difficile penetrare la sua solenne bellezza, vederla dentro l’ombra cogliendone l’ambivalenza, senza restare abbagliati dalla luce riflessa dal granito delle sue pareti. San Pietroburgo, o ‘Piter’ per gli amici, si scopre a poco a poco quasi per caso, agli sguardi pensosi, ripetuti e pigramente curiosi. Il cuore della città, appoggiata sulla Neva tra l’Ermitage e la cattedrale di Sant’Isacco, è uno spazio di articolata monumentalità, non intaccabile nella sua imponenza e regola, di una bellezza senza tempo perché insensibile al tempo lineare ma solo a quello ciclico delle stagioni. Da qui si aprono a ventaglio sulla città tre grandi arterie stradali, tra cui la mitica Nevskij Prospekt, il boulevard più trafficato e affollato della città. Qui sembra concentrarsi l’anima dello scambio, del baratto, della vita caotica e affaristica della città, ma basta svoltare in una qualsiasi laterale per ritrovare il silenzio e per introdursi dentro al sistema dei percorsi parallelo e alternativo alla grande strada, in un susseguirsi di vicoli e cortili comunicanti.
PROGRAMMA DI VIAGGIO 1° giorno
MILANO/FRANCOFORTE/MOSCA
Partenza per Mosca con voli di linea Lufthansa, via Francoforte. Arrivo all’aeroporto di Mosca, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento. HOLIDAY INN LESNAYA – cat. 4* (o similare)
Circondato dai negozi e dai ristoranti di via Lesnaya, questo moderno hotel a 4 stelle del centro di Mosca offre camere insonorizzate con TV a schermo piatto, cucina internazionale e una palestra con attrezzature all'avanguardia. Tutte climatizzate, le camere e le suite dell'Holiday Inn dispongono di minibar, scrivania e cassetta di sicurezza. La connessione internet via cavo e il Wi-Fi sono disponibili a un costo aggiuntivo. La sera, potrete gustare specialità internazionali nel raffinato ristorante Red & White e poi approfittare del bar della hall, caratterizzato da un design elegante e minimalista. La connessione Wi-Fi è disponibile gratuitamente nel bar e nel ristorante. L'Holiday Inn Lesnaya si trova a 5 minuti a piedi dalla stazione della metropolitana di Belorusskaya e a 3 km dalla famosa Piazza Rossa.
2° giorno
MOSCA
Prima colazione in hotel. Partenza in mattinata per la visita panoramica della città. La capitale della Federazione Russa sorge sulle rive della Moscova ed è oggi una grande metropoli di circa 9 milioni di abitanti. Durante la visita si vedrà la celeberrima Piazza Rossa, la più antica di Mosca, si estende lungo le mura orientali del Cremino e misura 700 metri in lunghezza e 130 in larghezza. Risale al XV secolo, quando si formò un centro commerciale animatissimo, il Gran Mercato.
Pranzo libero e proseguimento per la visita del territorio del Cremlino.
Il Cremino è il nucleo più antico di Mosca, attorno a cui la città si è sviluppata nel corso dei secoli. Fu edificato nel XII secolo con una prima fortezza, e in seguito ampliato e fortificato. Le sue mura contengono ben venti torri, ognuna con il proprio nome, legato alla posizione o a particolari caratteristiche. Il centro del suo territorio è costituito dalla Piazza delle Cattedrali, che offre uno spettacolo di incomparabile bellezza e armonia. E’ inclusa la visita di due cattedrali.
Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° giorno
MOSCA
Prima colazione in hotel. Partenza in mattinata per l’escursione a Serghiev Posad (ribattezzata Zagorsk in epoca sovietica), a circa 74 Km. a nord-est di Mosca. Visita del Monastero della Trinità di San Sergio, una delle quattro ‘laure’, i massimi monasteri della Russia. Fondato nel 1340, venne trasformato in fortezza da Ivan il Terribile nel XVI secolo; in seguito divenne centro di studi teologici ed artistici. Attualmente il complesso monasteriale, circondato da una bellissima cinta muraria con dieci torri, comprende sette chiese, due Cattedrali, un’Accademia di Teologia e un seminario, un Museo di Arte Applicata, l’antico Ospedale e gli uffici. Oltre al suo valore artistico, che richiama turisti da tutto il mondo, il Monastero ha per la Russia un alto significato spirituale, rivestendo un’importanza analoga a quella del nostro Vaticano.
Pranzo libero. Nel pomeriggio visita al monastero di Novodevici. Il Monastero delle Vergini, complesso architettonico del 1524 secondo solo al Cremlino, è uno dei quattro Monasteri ancora esistenti dei sei che furono costruiti a difesa della città, ed è sicuramente il più bello. Il suo nome risale, forse, al campo delle vergini dove gli invasori mongoli, secondo la tradizione, vendevano le giovani prigioniere; ma, ed è più credibile, forse è più semplicemente legato al fatto che qui era ospitata una comunità monastica femminile. Il monastero è cinto da mura di mattoni rossi con dodici torri: all'interno si trovano quattro chiese e il cimitero dove riposano molti poeti e musicisti russi fra i quali Cechov, Tolstoj e Gogol.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
4° giorno
MOSCA/SAN PIETROBURGO
Prima colazione in hotel. La mattinata è dedicata alla visita della metropolitana di Mosca e alla Via Arbat. La metropolitana di Mosca, uno dei sistemi ferroviari sotterranei più esteso e grandioso al mondo, fu progettata per dimostrare i successi dell'Unione Sovietica, per i russi e per i visitatori internazionali. Aperta nel 1935 con una linea e 13 stazioni, oggi vanta oltre 180 stazioni: il labirinto di tunnel resta tra quelli più in profondità al mondo. Si vedranno stazioni realizzate unicamente con elementi decorativi quali mosaici, statue, pavimenti in marmo e scalinate imponenti. Risalendo in strada, si visiterà la Via Arbat, una strada pedonale considerata una delle strade più ambite della città, ma che deve la sua vera fama alla quantità di artisti che ci vivono. Lungo l’Arbat e le vie circostanti si potranno acquistare souvenir dagli artigiani che ancora qui vivono e lavorano, a un soffio dal Cremlino.
Pranzo libero. Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in treno per San Pietroburgo. Arrivo e trasferimento in hotel. HOTEL SOKOS OLYMPIA GARDEN – cat. 4* (o similare)
L’hotel sorge di fronte all'Olympia Park di San Pietroburgo e propone connessione wireless gratuita ed eleganti camere con TV a schermo piatto. Tutti gli interni del Sokos sono arredati secondo uno stile caldo caratterizzato da colori ricchi e parquet. I lussuosi bagni vantano vasca, doccia e set di cortesia. Il ristorante Fransmanni, dal design elegante e provvisto di caminetto, propone specialità francesi e internazionali. Come ospiti dell'Olympia Sokos siete invitati a rilassarvi nella palestra, nella sauna o al bar della hall. La reception è aperta 24 ore su 24. Con una passeggiata di 5 minuti potrete inoltre accedere alla fermata della metro Tekhnologicheskiy Institut e raggiungere in 2 fermate la Prospettiva Nevsky.
Cena e pernottamento in hotel.
5° giorno
SAN PIETROBURGO
Prima colazione in hotel. Partenza in mattinata per la visita del Museo Hermitage. L’Hermitage è uno dei musei più famosi del mondo e vanta un’immensa collezione all’interno di un grandioso complesso di edifici. L’edificio più suntuoso è il barocco Palazzo d’Inverno, opera dell’architetto Rastrelli, che fu la residenza ufficiale degli zar fino alla rivoluzione. A questo Caterina la Grande affiancò dapprima il Piccolo Hermitage e successivamente il Grande Hermitage per ospitare la sua collezione d’arte che si stava rapidamente ampliando. Dopo la rivoluzione russa il Palazzo d’Inverno venne incorporato agli altri edifici e trasformato in museo.
Pranzo libero. Il pomeriggio è dedicato alla visita panoramica della città. Si vedranno il piazzale delle Colonne Rostrate, il Campo di Marte, la prospettiva Nevskij, la Piazza del Palazzo con la famosa colonna di Granito, la piazza di Sant’Isacco con la celebre Cattedrale, l’Ammiragliato e la Fortezza di Pietro e Paolo. Centro originario della città, sulla piccola isola di Zayatchy, la fortezza Pietro e Paolo fu la prima costruzione di San Pietroburgo, costruita nel 1703. Fiancheggiata da dodici bastioni alla Vauban, aveva lo scopo di proteggere il principale accesso marittimo della Russia. Ma, anziché difendere il paese, è servita soprattutto da prigione per gli oppositori del regime assolutista. La porta San Pietro, principale entrata della fortezza, è decorata con un'aquila bicipite, simbolo degli zar, e sormontata da un rilievo che rappresenta l'apostolo Pietro che spodesta re Simone. Ogni giorno, a mezzogiorno, un colpo di cannone, sparato da uno dei bastioni, echeggia in tutta la città. Situata al centro della fortezza, la cattedrale San Pietro e San Paolo fu costruita da Trezzini nel 1712. La sua torre campanaria dorata, alta 120 m, è sormontata da un angelo che regge una croce.
Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno
SAN PIETROBURGO
Prima colazione in hotel. Partenza in mattinata per la visita alla residenza estiva di Pushkin, a circa 25 Km. dalla città.
Il famoso Gran Palazzo Caterina è così chiamato in onore della madre dalla zarina Elisabetta che ne affidò la progettazione a Rastrelli nel 1752. Anche Caterina la Grande diede la sua impronta al palazzo, incaricando lo scozzese Cameron di riprogettare gli interni in stile barocco. E’ tutto un susseguirsi di splendide sale, tra le quali la “sala delle ambre” che ospita magnifici pannelli con mosaici della pregiata resina.
Pranzo libero. Nel pomeriggio Petrodvoretz.
proseguimento
per
Petrodvoretz o Peterhof, che viene spesso chiamato "Versailles russa", è probabilmente, la tenuta imperiale più famosa e spettacolare di San Pietroburgo: una città di parchi, palazzi e fontane. Si trova sulla costa del Golfo di Finlandia. Peterhof è stata la residenza estiva preferita di Pietro il Grande e per un lungo periodo di tempo fu la residenza ufficiale della dinastia Romanov. L'idea di creare tutto l'insieme architettonico, la progettazione di base del disegno, i progetti di arte decorazioni appartiene personalmente a Pietro il Grande. Egli, la fece costruire all’inizio del XVIII secolo allo scopo di creare una reggia in grado di competere con quella occidentale della Francia del re Sole.
Cena e pernottamento in hotel.
7° giorno
SANPIETROBURGO/FRANCOFORTE/MILANO
Prima colazione in hotel. In mattinata trasferimento in aeroporto. Partenza per Milano con voli di linea Lufthansa, via Francoforte.
NOTIZIE UTILI DOCUMENTI Per i cittadini italiani, oltre al passaporto valido e in regola con il bollo, occorre il visto consolare. Sono necessari: passaporto (firmato e con validità residua di almeno 6 mesi e 2 pagine libere consecutive) + formulario + 2 fototessera recenti, a colori, biometriche, su fondo bianco (no grigio, celestino o altro fondino anche molto chiaro) e senza occhiali scuri. Il passaporto è personale, pertanto il titolare è responsabile della sua validità e l’agenzia organizzatrice non potrà mai essere ritenuta responsabile di alcuna conseguenza (mancata partenza, interruzione del viaggio, etc.) addebitabile a qualsivoglia irregolarità dello stesso. Così come non si assume nessuna responsabilità in merito a danneggiamento, smarrimento o furto delle marche da bollo non applicate sul passaporto in modo regolare. Detti documenti dovranno pervenire alla società organizzatrice almeno 30 giorni prima della partenza per evitare diritti d’urgenza da parte del Consolato. Per i minori di 15 anni è obbligatorio avere il proprio passaporto. È bene in ogni caso consultare il sito www.poliziadistato.it/articolo/1087-passaporto/ per informazioni su aggiornamenti e variazioni relativi ai documenti che permettono l’ingresso nei vari paesi in programmazione. Si fa notare, in ogni caso, che i bambini fino a 15 anni devono sempre viaggiare accompagnati da un adulto, genitori o da chi ne fa le veci. La documentazione necessaria e il costo per l’ottenimento dei visti sono gli stessi che per gli adulti. Verificare che sul passaporto del minore siano riportate a pag. 5 le generalità dei genitori, in caso contrario è necessario l’“estratto di nascita” rilasciato dall’anagrafe. Quando il minore viaggia con una terza persona sono necessari l’“atto di accompagno” vidimato dalla Questura ed un “atto notorio” rilasciato dal comune di residenza in cui i genitori (o colui che ha la patria potestà) autorizzano la persona designata ad accompagnare il minore. Per i ragazzi da 15 a 18 anni, pur potendo viaggiare da soli, è necessario l’atto notorio con il quale i genitori autorizzano il minore a richiedere il visto. Si raccomanda di avere sempre con sé uno dei certificati in questione da mostrare all’occorrenza alla polizia di frontiera per dimostrare la patria potestà sul minore. Per i cittadini di altra nazionalità sono previste modalità e prezzi diversi, oltre al passaporto, formulario e foto sono necessari: per i cittadini CEE, il certificato di residenza; per tutti gli altri stranieri, il permesso di soggiorno. I cittadini di origine russa, devono contattare, prima dell’iscrizione, il proprio consolato per avere ragguagli circa le procedure da espletare.
MONETA La valuta russa è il rublo che si divide in 100 kopek. Al cambio attuale 1 Euro corrisponde indicativamente a 47,80 Rubli. Nei maggiori alberghi e nelle strade principali delle grandi città vi sono degli uffici cambio che accettano sia euro che dollari americani, anche se sempre più spesso questi ultimi vengono cambiati solamente dagli istituti bancari. Gli alberghi, i principali negozi e ristoranti accettano le maggiori carte di credito.
ORA LOCALE + 2 ore rispetto all’Italia
LINGUA In Russia, la lingua ufficiale è il russo. L’inglese è diffuso solamente nei locali turistici delle grandi città, mentre all’interno la popolazione parla esclusivamente il proprio idioma locale. Inoltre va segnalato che tutte le insegne e le scritte in genere, comprese quelle delle stazioni metropolitane e ferroviarie, sono in caratteri cirillici.
TELEFONO Le comunicazioni telefoniche sono possibili senza grosse difficoltà. I cellulari italiani funzionano pressoché ovunque, ad eccezione di alcune località minori. Per telefonare in Italia comporre lo 0039 seguito dal prefisso della città e dal numero. Se si utilizza un cellulare bisogna comporre il prefisso 810 39, seguito dal prefisso regionale, incluso lo zero e dal numero dell’abbonato. Per telefonare dall’Italia in Russia comporre lo 007 seguito dal prefisso 812 per San Pietroburgo e dal numero desiderato.
CLIMA In tutta la regione il clima è continentale, generalmente con estati corte e calde ed inverni lunghi e rigidi.
ABBIGLIAMENTO Si consiglia un abbigliamento sportivo ed informale; solo nei ristoranti e locali più eleganti possono essere richieste giacca e cravatta. Da non dimenticare scarpe comode, impermeabile e un capo pesante per gli sbalzi di temperatura.
CUCINA In genere la cucina è meno variegata di quella italiana. I piatti hanno sapori ricchi e sono a base di carne contornati da verdure, prevalentemente patate e altri tuberi. I pasti sono composti da una portata principale preceduta da zuppe che variano di zona in zona e di paese in paese. La cucina internazionale viene servita facilmente nei ristoranti delle maggiori città, mentre, per le località meno turistiche, si trovano unicamente piatti locali e la scelta del menu è molto limitata.
MANCE Le usanze e gli importi sono simili a quelli italiani. è abitudine lasciare una mancia per i facchini, le guide e gli autisti delle escursioni e presso i ristoranti.