Le biblioteche degli enti territoriali (anno 2012)
Roma, 11 luglio 2013
L’indagine
Centro per il libro e la lettura
Promossa dal Centro per il Libro e la Lettura e dall’Associazione Italiana Biblioteche, in collaborazione con ANCI e ISTAT, l’indagine statistica si è proposta la raccolta sistematica di informazioni e dati descrittivi relativi alle biblioteche degli enti territoriali al fine di fornirne una rappresentazione uniforme e comparabile a livello nazionale.
I dati sono relativi all’anno 2012.
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L’indagine
L’indagine ha riguardato le biblioteche di Province e Comuni, in larghissima prevalenza di pubblica lettura, un servizio culturale capillarmente diffuso sul territorio, ma non altrettanto diffusamente analizzato a livello nazionale.
Pubblica lettura 94,48%
Specializzata 4,62%
Non indicato 0,89%
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L’indagine
Obiettivi dell’indagine • la mappatura nazionale delle biblioteche di enti territoriali;
• una raccolta organica di informazioni essenziali (tipologia, sede, patrimonio, servizi, utenza, ecc.). • una descrizione uniformata che consenta la condivisione di informazioni e dati aggiornati, omogenei e comparabili oltre che la loro accessibilità all’utenza esterna.
La mappatura
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Varie fonti hanno consentito di raggiungere il primo obiettivo: • l’Anagrafe delle biblioteche italiane (ICCU); • i siti delle Regioni; • l’elenco delle biblioteche realizzato nel 2012 dall’OLAVeP (Osservatorio lavoro e professione dell’Aib); • l’indirizzario della Fondazione Gates per l’anno 2012.
Sono state censite 6.890 biblioteche, di cui 6.385 riportate dall’Anagrafe a dicembre 2012, le restanti 505 individuate nelle fonti AIB e nei siti web delle singole Regioni. Di queste biblioteche, 4.002 sono al Nord, 922 al Centro, 1.966 al Sud e nelle isole.
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La mappatura
La distribuzione delle biblioteche per Regione 1451
666
624
508 380 238
161
109
345 357 371
312 220
193
249 151 127
287 88
53
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La mappatura
Rapporto biblioteche/abitanti 0
Regione Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Alto Adige Umbria Valle d'Aosta Veneto
Biblioteche 161 109 238 380 508 220 312 193 1.451 151 127 666 249 345 357 371 287 88 53 624
Biblioteche per 10.000 ab. 1,2 1,9 1,2 0,7 1,2 1,8 0,6 1,2 1,5 1 4 1,5 0,6 2,1 0,7 1 2,8 1 4,2 1,3
Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia
Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Alto Adige Umbria Valle d'Aosta Veneto
1
2
3
4
5
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La mappatura
Rapporto biblioteche/comuni 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0
Numero Comuni Biblioteche di pubblica lettura
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I dati
Il campione Trattandosi di un’indagine svolta esclusivamente on line, il questionario è stato somministrato alle biblioteche dotate di recapito e-mail attivo e funzionante, ossia 4.658 sulle 6.890 censite.
senza mail 32%
con mail 68%
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I dati
Il questionario Si articola in 33 domande e rileva: • • • • • •
Tipologia funzionale e sede delle biblioteche; Consistenza, composizione e caratteristiche dell’utenza; Prestito librario e altri servizi offerti; Patrimonio e acquisti; Organizzazione di attività culturali ed eventi; Utilizzo e gestione dei mezzi di comunicazione.
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I dati
Il tasso di risposta Il tasso di risposta del campione risulta omogeneo a livello regionale, assestandosi tra il 70% e l’80%.
97% 69%
64% 61%
70%
77%
85% 82% 79%
86% 73%
80%
85%
77% 81% 76% 79%
86%
83% 73%
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I dati
Tipologia delle sedi Il 14,43% delle biblioteche è collocato in un edificio appositamente costruito, il 29,16% è ospitato in edifici storico-monumentali, oltre la metà del campione è ubicata in strutture preesistenti (edifici scolastici, sedi municipali, ecc.). Altro 50,71%
Appositamente costruito 14,43%
Non indicato 5,70%
Monumentale 29,16%
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I dati
Appartenenza a un sistema/rete di biblioteche L’83% delle strutture consultate aderisce ad una rete di biblioteche. No 15,08%
Non indicato 1,94%
Sì 82,98%
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I dati
Punti di servizio decentrati Sono presenti punti di servizio decentrati in 305 biblioteche (9,4% del campione). 44,35%
No 89,30% Non indicato 1,30%
20,83% 13,69% 10,12% 5,65%
Sì 9,40%
5,36%
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I dati
Orari di apertura L’orario medio di apertura settimanale è di 22 ore, con punte più alte in Lazio e Sicilia e più basse in Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Solo il 4% delle strutture osserva un orario settimanale superiore a 56 ore. 38,07% 34,43%
17,57%
3,98% 570
Fino a 10 ore settimanali
1.235
1.117
Da 11 a 25 ore Da 26 a 56 ore settimanali settimanali
129
Oltre 56 ore settimanali
5,95% 193
Non indicato
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I dati
Prestiti La media annua di prestiti ammonta a 12.436 volumi (la media al Nord è di 15.981, al Centro di 8.994, nelle isole di 4.262 e al Sud di 1.638).
Ne risulta un valore totale annuo stimato di oltre 47 milioni di libri prestati dalle biblioteche del campione.
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I dati
Medie per Regione 33.986
26.835
16.801 11.545 9.697
11.239
10.111
8.366 5.823
5.927
5.396
4.736 2.774
1.514
718
956
Su una base di 12.436 prestiti annui a livello nazionale
1.998
3.002 938
1.838
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I dati
Prestito di e-book Il prestito di e-book non è ancora particolarmente diffuso. L’81,20% dei rispondenti, infatti, ha dichiarato di non offrire tale servizio ai propri utenti. Le biblioteche che prevedono tale tipologia di prestito sono localizzate prevalentemente presso i comuni di medie e grandi dimensioni. Non indicato 6,32%
No 81,20%
Sì 12,48%
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I dati
Medie per Regione 37,7%
25,3%
19,0%
17,5%
15,8%
15,8%
12,9%
12,0% 7,7%
7,6% 5,6%
5,2% 0,9%
0,8%
1,1%
2,7% 0,0%
Prestito di e-book
1,2%
2,3%
6,2%
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I dati
Postazioni di lettura Il 51,26% possiede dagli 11 ai 50 posti a sedere e il 22,44% conta meno di 10 postazioni. Presso i comuni con più di 10.000 abitanti aumentano le biblioteche con più di 100 posti di lettura; percentuale ancora più rilevante presso i comuni con più di 50.000 abitanti. 51,26%
22,44% 11,07%
10,27% 4,84% 0,12%
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I dati
Postazioni audio In linea di massima, le postazioni audio sono presenti in poche biblioteche e in numero non superiore a 5, a prescindere dalla grandezza del comune e dalla Regione di appartenenza.
66,99%
15,50%
14,43% 2,62%
0,40%
0,06%
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I dati
Postazioni video Le postazioni video sono presenti solo nel 25,62% delle biblioteche intervistate, indipendentemente dalle dimensioni del comune e dalla Regione di appartenenza.
58,72%
21,45% 15,66% 2,87%
1,08%
0,22%
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I dati
Postazioni internet Il 60,76% delle biblioteche conta fino a 5 postazioni che consentono l’accesso ad internet, mentre il 10,39% ne ha a disposizione fino a 15.
60,76%
12,42%
15,01% 10,39% 1,36%
0,06%
Centro per il libro e la lettura
I dati
Catalogo on-line Il 70,41% delle strutture pubblica il proprio catalogo on-line.
No 20,68%
Non indicato 8,91%
Sì 70,41%
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I dati
Servizi di riproduzione I servizi di riproduzione destinati al pubblico sono offerti dal 66,21% delle biblioteche interessate dall’indagine. Non indicato 8,20%
NO 25,59%
SI 66,21%
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I dati
Medie per Regione 81,0% 75,6% 68,4%
72,9%
78,5% 72,1%
70,6% 65,7%
61,1%
69,2% 64,1%
60,9% 56,3%
51,6%
48,6%
47,8%
15,5%
Servizi di riproduzione
79,5%
78,9%
76,1%
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I dati
Servizi per particolari categorie di utenti Il 68,59% delle strutture offre servizi dedicati ai bambini per i quali si registra una diffusa sensibilità; minore l’attenzione per altre categorie (stranieri, anziani, ipovedenti e non vedenti). Il 3,05% delle biblioteche intervistate fornisce servizi specifici per disoccupati e cassa integrati, degenti, persone affette da autismo, tossicodipendenti, detenuti. 68,59%
34,17% 21,32%
18,18%
32,95%
14,68% 3,05%
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I dati
Monitoraggio dell’utenza Il 47,38% delle biblioteche effettua attività di monitoraggio al fine di conoscere le caratteristiche della propria utenza, di queste il 26,72% pubblica i dati raccolti. L’attività di monitoraggio è diffusa soprattutto presso i comuni di maggiori dimensioni. Non indicato 6,35% Sì 47,38% No 46,27%
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I dati
Tipologia dell’utenza • Il 63,1% delle biblioteche è frequentato da un pubblico prevalentemente femminile, a fronte del 6,38% con utenza prevalentemente maschile. • Per quanto riguarda l’età mancano indicazioni specifiche nel 37% dei casi; il 29,32% delle biblioteche rispondenti registra una maggiore presenza di adulti, seguito dal 22,07% con una prevalenza di bambini. • Presso la maggior parte delle strutture intervistate prevalgono utenti italiani. Solo lo 0,74% delle biblioteche registra una prevalenza di lettori stranieri. • Oltre il 61 % delle strutture conta visitatori abituali.
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I dati
Utenza annuale Il numero medio di utenti annuali è pari a 14.032. Le regioni che hanno raggiunto il più alto numero medio di visitatori sono Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana e Lazio, seguite da Lombardia, Liguria, Veneto e Marche. A Nord il numero medio è stato di 15.605 visite annue, al Centro 21.307, per scendere a 4.577 nelle isole e 4.954 al Sud.
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I dati
Motivazione Le biblioteche del campione vengono frequentate principalmente per il prestito, lo studio, l’utilizzo di Internet e le ricerche scolastiche. 91,88%
49,39%
47,75%
45,92%
35,20% 19,78%
23,76% 14,61% 2,57%
1,91%
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I dati
Argomenti di lettura più richiesti I volumi più richiesti in lettura o in prestito sono quelli di narrativa contemporanea (l’89,53% ); seguono i libri dedicati a bambini e ragazzi (l’85,32% ). 89,53%
85,32%
40,11% 30,19% 19,69%
17,12% 10,24% 3,37%
4,95%
9,38%
2,28% 1,32%
2,02%
4,62% 6,75%
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I dati
Patrimonio librario Il numero medio di libri posseduti dalle biblioteche coinvolte nell’indagine è di 21.247. La gran parte delle strutture intervistate possiede tra i 10.000 e i 100.000 volumi. 48,74%
21,91% 12,33%
10,73% 3,55%
2,37%
Il patrimonio
0,34%
0,03%
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I dati
Documenti multimediali Il 30,24% degli intervistati non ha fornito il dato relativo il possesso di documenti multimediali: il 20,07% di essi dichiara di non possederne alcuno. Ovviamente questa tipologia di documenti è diffusa soprattutto presso le biblioteche dei comuni più grandi. 30,24%
20,07% 14,24%
15,26%
11,47% 7,77% 0,95%
Il patrimonio
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I dati
Testate giornalistiche Cartacee
Digitali
Il 37,64% delle biblioteche offre la possibilità di accedere a quotidiani in formato cartaceo. Non indicato 38,22%
Sì 37,64%
Il 4,04% delle biblioteche possiede testate giornalistiche digitali.
Non indicato 38,41%
Sì 4,04%
No 57,55% No 24,14%
Il patrimonio
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I dati
Scarto Il 49,74% delle biblioteche, al fine di rinnovare il proprio patrimonio librario, provvede allo scarto dei volumi. Non indicato 6,10% Sì 49,74%
No 44,16%
Il maggior numero di biblioteche (73%) che effettua lo scarto si trova in Lombardia, regione in cui si registra anche la più alta percentuale di strutture che acquistano nuovi volumi e che hanno a propria disposizione risorse finanziarie più ingenti.
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I dati
Acquisto libri nel 2012 Nello scorso anno le biblioteche degli enti territoriali hanno acquistato in media 603 libri ciascuna. Gli acquisti medi vanno dai 1.096 libri per biblioteca in Toscana agli 84 per biblioteca in Basilicata. 1.061
1.096
900 794 718
697 601
478
603
589 520
516
507 408 324
293
229
173 91
162 84
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I dati
Risorse digitali acquistate Considerata l’esiguità della produzione digitale esistente, non sorprende che la maggior parte delle biblioteche non abbia effettuato acquisti in quest’ambito. Le percentuali più significative di strutture bibliotecarie che hanno effettuato questa tipologia di acquisti si trovano nel Lazio, in Toscana, Lombardia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e Sardegna.
Non indicato: 39,55%
Nessuno: 26,14%
Oltre 1000: 0,61%
Fino a 50: 16,28%
Da 501 a 1000: 2,00%
Da 101 a 500: 9,19%
Da 51 a 100: 6,23%
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I dati
Spesa sostenuta nel 2012 La spesa media sostenuta nel 2012 per l’acquisto di libri è stata di 7.850 €. Con una media al Nord di 8.281, rispetto agli 11.958 del Centro, ai 2.857 del Sud e ai 4.196 delle isole. Le Regioni che investono di più sono il Lazio (21.280) e il Trentino Alto Adige (19.428).
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I dati
Spesa stimata per il 2013 La spesa media stimata in Italia per l’acquisto di libri per il 2013 è di 6.138 € annui. A Nord la media sarà di 7.132, al Centro di 5.448, al Sud di 3.333 e nelle isole di 3.492.
Un aumento di spesa è previsto in Trentino Alto Adige (27.827 rispetto ai 19.428), mentre nel Lazio l’investimento crollerà (da 21.280 a 4.546).
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I dati
Confronto spese 2012/2013 30.000
25.000
20.000
15.000
10.000
5.000
0
Spesa media 2012
Spesa media 2013
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I dati
Personale Il personale del 61,44% delle biblioteche è costituito da un massimo di 3 impiegati e solo nel 22,75% delle strutture sono presenti fino a 10 dipendenti. 61,44%
22,75% 1,23%
5,49%
8,38% 0,71%
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I dati
Volontari Il dato che si riferisce all’impiego di volontari non è stato indicato dal 39,77% delle biblioteche. Il 26,08% dichiara, invece, di non usufruire di questa tipologia di collaboratori, mentre il 21,61% ne impiega fino ad un numero di 3. 39,77%
26,08% 21,61%
9,83% 2,56%
0,15%
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I dati
Attività Fra le manifestazioni e gli eventi prevalgono quelli destinati a un pubblico più giovane (attività rivolte alle scolaresche e laboratori per bambini). Seguono le presentazioni di libri, realizzate dal 54,17% delle biblioteche.
71,26% 63,33% 54,17%
33,08%
33,04% 22,58%
16,22%
20,87% 13,10%
36,83%
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I dati
Comunicazione La maggior parte delle biblioteche comunica con i propri utenti tramite newsletter (47,01%), sito Internet (39,69%), periodico o bollettino a stampa (32,11%). 47,01% 39,69% 32,11% 26,27%
2,47%
2,28%