UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2008-2009
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Indice Organizzazione della didattica Iscrizione ai corsi di laurea Semestri e orari delle lezioni Programma dei corsi Colloqui con i docenti Esami Piani di studio Esami di laurea
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Corsi di laurea triennale Lettere Filosofia Lingue e letterature straniere Storia Scienze dei beni culturali Scienze umane dell’ambiente, del territorio e del paesaggio Scienze umanistiche per la comunicazione Mediazione linguistica e culturale
9 18 25 31 37 46 53 61
I Corsi di laurea magistrali Archeologia Archivistica e biblioteconomia Cultura e storia del sistema editoriale Filologia, letterature e storia dell’antichità Lettere moderne Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale Lingue e letterature europee ed extraeuropee Scienze dello spettacolo Scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio Scienze filosofiche Storia e critica dell’arte Scienze storiche Teorie e metodi per la comunicazione
73 77 82 90 96 109 121 132 136 143 152 155 164 2
Organizzazione della didattica
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Iscrizione ai Corsi di laurea Le iscrizioni ai Corsi di laurea sono aperte dal 15 luglio 2008. Per le lauree magistrali potranno essere ammessi i laureandi, anche di altro Ateneo, purché conseguano la laurea entro il 28 febbraio 2009. Le carriere degli studenti saranno valutate dalle competenti strutture didattiche che dovranno deliberare sul riconoscimento dei crediti utili ai fini dell’ammissione. In base al D.M. 270 è prevista, entro il primo anno di corso, una verifica delle conoscenze degli studenti iscritti. Le modalità di verifica saranno comunicate entro il mese di settembre 2008. Possono accedere alle lauree magistrali anche: - i possessori dei diplomi rilasciati dagli Istituti Superiori dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (Accademie e Conservatori) purché in possesso di un diploma di maturità anche quadriennale; - i possessori dei diplomi universitari di assistente sociale; - i possessori dei diplomi rilasciati dalle Scuole superiori per Mediatori Linguistici ai sensi del DM 10/2/2002 n. 38. Per le informazioni e le pratiche, occorre rivolgersi alla Segreteria studenti, con una di queste due modalità: recandosi alla sua sede, in via Mercalli, 21 - 20122 Milano, Numero verde: 800-188-128, orario: lunedì-venerdì, 9.00-12.00 accedendo al suo sito: http://studenti.unimi.it/segreterie/ Semestri e orari delle lezioni Le lezioni iniziano il 22 settembre 2008. Gli insegnamenti si svolgono su due semestri. La data di inizio e di fine dei semestri è la seguente: 1° Semestre: dal 22/09/08 al 19/12/08 2° Semestre: dal 16/02/09 al 15/05/09 L’orario delle lezioni è disponibile in questi formati: cartaceo: in distribuzione presso Cuem, Cusl e Libreria Cortina nelle pagine web della Facoltà http://www.letterefilosofia.unimi.it nelle pagine web dell’Ateneo http://studenti.unimi.it/cdl/orari.htm Programmi dei corsi I programmi dei vari insegnamenti sono contenuti nelle Guide, in cartaceo e on line, dei vari Corsi di laurea, a cui si accede dal sito di Facoltà (www.letterefilosofia.unimi.it). La versione digitale della guida della Facoltà di Lettere e Filosofia 2008-2009 sarà disponibile a partire dal 15 luglio 2008 nel sito www.letterefilosofia.unimi.it Colloqui con i docenti Gli orari dei colloqui con i docenti sono disponibili sui siti web dei relativi Dipartimenti di afferenza o dei Corsi di Laurea. Si prega di verificare sempre sulle pagine web eventuali variazioni di date, sedi, orari. 4
Esami Appelli d’esame Per ogni insegnamento, sono previsti almeno dieci appelli d’esame, distribuiti lungo tutto l’anno accademico. I periodi delle sessioni saranno comunicati entro il mese di settembre 2008. Iscrizione agli esami Le iscrizioni agli appelli di esame hanno inizio 4 settimane prima della data indicata il termine per le iscrizioni è di 3 giorni lavorativi prima dell’appello. L’iscrizione può avvenire in uno dei due modi seguenti. In ogni caso, per procedere sono richiesti il numero di matricola e il PIN (codice segreto). Terminali self-service L’iscrizione agli esami può essere effettuata attraverso i terminali self-service a disposizione degli studenti nei locali della Facoltà e nelle altre sedi dell’Ateneo. Percorso per le iscrizioni via terminale: posizionarsi su “SIFA on line” (“Accesso ai servizi” ) e dare invio posizionarsi su “Iscrizione agli esami” e dare invio inserire numero di matricola e PIN (codice segreto), dare conferma, posizionarsi nuovamente su “Iscrizione agli esami” e dare invio scegliere l’esame e il corrispondente numero di crediti, confermare e leggere con attenzione le schermate successive, fino al messaggio di avvenuta iscrizione. N.B.: qualora lo studente debba iscriversi a un esame previsto nel piano di studi di un Corso di laurea diverso dal proprio, seguita la procedura sopra indicata fino a “Iscrizione agli esami”, deve posizionarsi su “Cambia Facoltà” o “Cambia CDL” e confermare più volte la scelta effettuata. Il servizio on line È possibile iscriversi agli esami anche attraverso un qualunque computer collegato in rete (da casa propria, dalla Facoltà, dall’Ateneo, dagli Internet Point, ecc. ecc.) accedendo al sito www.unimi.it. Percorso per le iscrizioni on line agli esami: aprire l’home page del sito di Ateneo all’indirizzo www.unimi.it cliccare “SIFA on line” guardare in “Servizi didattici” e cliccare “Iscrizione agli esami” inserire numero di matricola e PIN (codice segreto), e dare conferma scegliere l’esame e proseguire leggendo le schermate successive, fino all’avvenuta iscrizione.
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Piani di studio I piani di studio individuali vanno presentati entro il secondo anno di corso. In ogni caso è necessario aver presentato almeno un piano di studio prima di consegnare la domanda di laurea. Le scadenze per la presentazione dei piani di studio saranno rese pubbliche consultando il sito della Segreteria studenti: http://studenti.unimi.it/segreterie/ I piani di studio individuali che corrispondono esattamente a uno dei curricula proposti dal manifesto degli studi del proprio Corso di laurea sono approvati automaticamente. Gli studenti hanno comunque facoltà di sostenere esami anche per insegnamenti non ancora compresi nell’ultimo piano di studi approvato. Per il riconoscimento di tali crediti occorre che, prima della prova finale, gli esami sostenuti rientrino tra quelli inseriti nell’ultimo piano di studi individuale approvato dal Consiglio di coordinamento didattico. Esami di laurea Sono previste tre sessioni di laurea ordinarie: marzo - aprile (1˚ Appello) }prima sessione aprile - maggio (2˚ Appello) giugno - luglio
seconda sessione
novembre - dicembre
terza sessione
È inoltre prevista una sessione di laurea straordinaria in febbraio, riservata ai laureandi iscritti con riserva a un Corso di laurea magistrale attivato dalla Facoltà. Lo studente deve rivolgersi alla Segreteria studenti della Facoltà per conoscere la data per la consegna della domanda di laurea e dei suoi allegati. Date e moduli sono disponibili anche sul sito internet: http://studenti.unimi.it/segreterie/ Attenzione: gli studenti che prevedano di laurearsi entro la sessione di marzo- aprile non sono tenuti al rinnovo dell’iscrizione e devono sostenere tutti gli esami entro il 31 gennaio. Il calendario delle tesi di Facoltà può essere consultato nella pagina web www.letterefilosofia.unimi.it alcuni giorni prima dell’inizio della sessione.
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CORSI DI LAUREA TRIENNALI
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CORSO DI LAUREA IN LETTERE È istituito il corso di laurea in Lettere. Il corso appartiene alla classe delle lauree in Lettere L10 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Il corso di laurea in Lettere si propone di fornire allo studente una solida formazione di base, metodologica e storica, negli studi linguistici, filologici e letterari, dall’età antica al Medioevo latino e alle origini romanze sino all’età moderna e contemporanea, anche in relazione con le culture europee, e di fornire la capacità di affrontare, comprendere e analizzare testi e documenti in originale. Il percorso di studi assicura la conoscenza della cultura non solo letteraria e linguistica, ma storica, geografica e artistica dell’età classica, medievale, moderna e contemporanea, la buona conoscenza di almeno una lingua dell’Unione europea oltre all’italiano, la capacità di utilizzare criticamente gli strumenti bibliografici e informatici negli ambiti specifici di competenza. Il corso di laurea, a partire dall’ampia base degli insegnamenti fondamentali della cultura letteraria linguistica e filologica, comuni a tutti gli studenti, si articola poi in due curricula, seguendo le due direzioni sancite nel corso di una tradizione ormai consolidata: da un lato lo studio della classicità, dalla preistoria alla fine dell’età imperiale, dall’altro delle età medievale, moderna e contemporanea. Il corso di laurea in Lettere si propone di assicurare al laureato una completa formazione di base nel campo degli studi letterari, inoltre le competenze e le conoscenze disciplinari acquisite consentiranno ai laureati di esercitare, anche con funzioni dirigenziali, quelle professioni che si collocano nei campi dell’editoria, del giornalismo, nelle istituzioni che organizzano e promuovono attività culturali e in tutte quelle sfere occupazionali che richiedono specifiche cognizioni letterarie e linguistiche. Il laureato in lettere sarà inoltre in possesso di quella formazione umanistica di base indispensabile – con il proseguimento degli studi nel biennio – per accedere alla scuola di specializzazione per l’insegnamento. Accesso Requisiti di accesso al corso di laurea sono la conoscenza dei lineamenti della storia culturale dell’età classica, degli svolgimenti della civiltà letteraria italiana dal Medioevo all’età contemporanea, il possesso delle nozioni fondamentali della lingua latina e, solo per il curriculum antichistico, di quella greca. Eventuali debiti formativi derivanti da competenze insufficienti in questi ambiti saranno colmati entro il primo anno di corso, secondo modalità stabilite dal Regolamento didattico d’Ateneo e dal Regolamento didattico della Facoltà. Per l’ammissione al corso di laurea in Lettere si applicano le disposizioni previste dal Regolamento didattico d’Ateneo, parte prima - art. 5 e dal Regolamento della Facoltà di Lettere e Filosofia. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Lettere è di tre anni. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti.
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Il corso di laurea struttura le sue attività didattiche formative, che saranno organizzate su base semestrale, tramite lezioni frontali, esercitazioni, attività pratiche, laboratori, attività seminariali, corsi liberi ed eventuali tirocini e stages, svolti in particolare in vista degli sbocchi professionalizzanti. Potranno essere istituiti corsi integrati e moduli comuni. Gli studenti, per poter essere ammessi alla prova finale, dovranno dimostrare la conoscenza di almeno una lingua straniera dell’Unione europea. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Il numero massimo di crediti riconoscibili ai sensi dell’art.5, comma 7, del DM 270/2004, per conoscenze e abilità professionali certificate, nonché per altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbia concorso l’università, è fissato a 9 CFU. Attività formative Le attività formative da inserire nel piano di studi e i corrispondenti crediti sono specificati nella tabella che segue: In relazione agli obiettivi formativi propri del Corso di Laurea e alle principali connotazioni della preparazione da esso fornita sia ai fini di esiti immediati dopo la laurea, sia nella prospettiva di proseguire gli studi nei settori più direttamente riferiti alle discipline di pertinenza del Corso di Laurea e di altri Corsi di Laurea della Facoltà, il Corso di Laurea in Lettere definisce come segue i propri curricula, precisando in termini di CFU (crediti formativi universitari) gli obblighi didattici. A. Curriculum Scienze dell’antichità Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) Letteratura greca (L-FIL-LET/02) Grammatica greca (L-FIL-LET/02) Letteratura latina (L-FIL-LET/04) Lingua latina (L-FIL-LET/04) Filologia classica (L-FIL-LET/05) Glottologia (L-LIN/01) Storia greca (L-ANT/02) Storia romana (L-ANT/03) Storia della filosofia antica (M-FIL/07)
12 CFU 12 CFU 12 CFU 6 CFU 12 CFU 6 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 6 CFU
9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07)
9 CFU
9
Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline Geografia (M-GGR/01) Geografia della popolazione (M-GGR/01) Geografia regionale (M-GGR/01) Geografia urbana (M-GGR/01)
6 CFU
6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline Letteratura francese (L-LIN/03) Letteratura spagnola (L-LIN/05) Letteratura inglese (L-LIN/10) Letteratura tedesca (L-LIN/13)
6 CFU
27 crediti da acquisire secondo una delle seguenti opzioni A Letteratura greca corso avanzato (L-FIL-LET/02) Letteratura latina corso avanzato (L-FIL-LET/04)
9 CFU 9 CFU
9 crediti in una delle seguenti discipline, a scelta: Geografia storica del mondo antico (L-ANT/02) Papirologia (L-ANT/05) Storia della cultura e della filologia classica (L-FIL-LET/05) Letteratura cristiana antica (L-FIL-LET/06) Filologia bizantina (L-FIL-LET/07) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) Egittologia (L-OR/02) Religioni del mondo classico (M-STO/06) Didattica del greco (L-FIL-LET/02) Didattica del latino (L-FIL-LET/04) Filologia romanza (L-FIL-LET/09)
9 CFU
10
B Antichità e istituzioni greche (L-ANT/02) Antichità e istituzioni romane (L-ANT/03)
9 CFU 9 CFU
9 crediti in una delle seguenti discipline, a scelta: Epigrafia greca (L-ANT/02) Geografia storica del mondo antico (L-ANT/02) Epigrafia latina (L-ANT/03) Storia del tardoantico romano (L-ANT/03) Storia economica e sociale del mondo antico (L-ANT/03) Numismatica antica (L-ANT/04) Papirologia (L-ANT/05) Storia della cultura e della filologia classica (L-FIL-LET/05) Storia del vicino oriente antico (L-OR/01) Egittologia (L-OR/02) Religioni del mondo classico (M-STO/06)
9 CFU
C 9 crediti da acquisire scegliendo quella non già sostenuta tra:
9 CFU
Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07) Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07) 18 crediti in due seguenti discipline, a scelta: Preistoria (L-ANT/01) Protostoria europea (L-ANT/01) Etruscologia e archeologia italica (L-ANT/06) Storia dell’archeologia classica (L-ANT/07) Metodologie della ricerca archeologica (L-ANT/10)
18 CFU
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D Linguistica generale (L-LIN/01)
9 CFU
9 CFU in una delle seguenti discipline, a scelta: Filologia semitica (L-OR/07) Lingua e letteratura ebraica (L-OR/08) Indologia (L-OR/18) Lingua e letteratura sanscrita (L-OR/18) Storia dell’arte dell’India e dell’Asia centrale (L-OR/16)
9 CFU
9 CFU in una delle seguenti discipline, a scelta: Filologia bizantina (L-FIL-LET/07) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) Filologia romanza (L-FIL-LET/09) Filologia germanica (L-FIL-LET/15)
9 CFU
B. Curriculum Lettere moderne Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) Letteratura latina (L-FIL-LET/04) Filologia romanza (L-FIL-LET/09) Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11) Critica e teoria della letteratura (L-FIL-LET/14) Linguistica generale (L-LIN/01)
12 CFU 2 CFU 12 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 6 CFU
9 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia medievale (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) Storia contemporanea (M-STO/04)
9 CFU
12
6 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline, purché non già sostenuta: Storia medievale (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) Storia contemporanea (M-STO/04) Antichità e istituzioni medievali (M-STO/01) Storia del Risorgimento (M-STO/04)
6 CFU
6 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline:
6 CFU
Geografia (M-GGR/01) Geografia della popolazione (M-GGR/01) Geografia regionale (M-GGR/01) Geografia urbana (M-GGR/01) 9 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline:
9 CFU
Estetica (M-FIL/04) Filosofia del linguaggio (M-FIL/05) Filosofia della scienza (M-FIL/02) Filosofia morale (M-FIL/03) Filosofia teoretica (M-FIL/01) Istituzioni di logica (M-FIL/02) Storia della filosofia (M-FIL/06) Storia della filosofia antica (M-FIL/07) Storia della filosofia medievale (M-FIL/08) Storia della filosofia moderna (M-FIL/06) Storia della filosofia contemporanea (M-FIL/06) 33 CFU da conseguire secondo una delle seguenti opzioni:
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A 21 CFU (9+12) Letteratura italiana corso avanzato (L-FIL-LET/10) Letteratura italiana contemporanea corso avanzato (L-FIL-LET/11)
21 CFU
Filologia romanza corso avanzato (L-FIL-LET/09) Storia della lingua italiana (L-FIL-LET/12)
6 CFU 6 CFU
B Storia della lingua italiana (L-FIL-LET/12)
9 CFU
12 CFU in una o due discipline tra: Filologia romanza corso avanzato (L-FIL-LET/09) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08)
12 CFU
Letteratura italiana corso avanzato (L-FIL-LET/10) Letteratura italiana contemporanea corso avanzato (L-FIL-LET/11)
6 CFU 6 CFU
9 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline:
9 CFU
Letteratura anglo-americana (L-LIN/11) Letteratura francese (L-LIN/03) Letteratura inglese (L-LIN/10) Letteratura portoghese (L-LIN/08) Letteratura russa (L-LIN/21) Letteratura spagnola (L-LIN/05) Letteratura tedesca (L-LIN/13) 9 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline:
9 CFU 14
Storia del melodramma e dello spettacolo musicale (L-ART/07) Storia del teatro e dello spettacolo (L-ART/05) Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03) Storia dell’arte medievale (L-ART/01) Storia dell’arte moderna (L-ART/02) Storia della musica moderna e contemporanea (L-ART/07) Storia e critica del cinema (L-ART/06) Storia e critica del testo musicale (L-ART/07) Teoria e analisi del linguaggio cinematografico (L-ART/06) Storia della letteratura artistica (L-ART/04) Lo studente ha inoltre a disposizione 12 crediti, da destinare a sua scelta a uno o due altri insegnamenti. Rientra nelle facoltà dello studente disporre dei 12 crediti in questione per incrementare il suo impegno in insegnamenti già previsti nel curriculum di riferimento, acquisendovi ulteriori crediti oltre a quelli stabiliti, fino a un massimo di 12 per insegnamento. Rientra nel percorso didattico al quale lo studente è tenuto ai fini della ammissione alla prova finale il superamento di prove di verifica, con giudizio di approvato o di riprovato, relative alle abilità di scrittura italiana, informatiche e di conoscenza di una lingua straniera dell’Unione europea, nonché di ulteriori conoscenze e abilità, anche derivanti da tirocini o altre esperienze in ambienti di lavoro o dalla frequenza di altri laboratori specificamente organizzati e finalizzati a introdurre a particolari tipologie di lavoro. Ciascuna verifica comporta l’acquisizione di crediti formativi nella misura così stabilita: a) Conoscenza di una lingua dell’Unione europea, oltre all’italiano, a scelta tra francese, inglese, spagnolo e tedesco: 3 CFU; b) Laboratori di avviamento ad attività professionali, tirocini formativi, esperienze in ambiente di lavoro; laboratori di approfondimento disciplinare; laboratorio di scrittura; conoscenze informatiche; eventuale conoscenza di una seconda lingua straniera, per un totale di 6 CFU. Ai fini della loro preparazione in vista delle verifiche di cui alle lettere precedenti gli studenti iscritti al Corso di Laurea usufruiscono dei laboratori attivati dalla Facoltà e dei servizi anche di didattica a distanza istituiti dall’Ateneo. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Lettere si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti e in coerente relazione con la preparazione e il percorso didattico, secondo le disposizioni previste dal Regolamento della Facoltà di Lettere e Filosofia; il candidato deve mostrare l’acquisita capacità di organizzare in modo selettivo le documentazioni a disposizione, di applicare le corrette metodologie di analisi e di pervenire a risultati – non necessariamente di stretta originalità scientifica – personali e criticamente motivati. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 9 crediti, lo studente deve aver conseguito 171 crediti, comprensivi dei crediti previsti per la conoscenza della lingua straniera. 15
Il piano di studi seguito dal laureato sarà integralmente riconosciuto per l’accesso a uno o più corsi di laurea magistrale dell’area attivati presso l’Ateneo, secondo le norme stabilite dai rispettivi Regolamenti.
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CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA È istituito il corso di laurea in Filosofia, appartenente alla classe delle lauree in Filosofia - Classe L05. Il corso di laurea si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Gli obiettivi del corso di laurea in filosofia, strutturato in un unico curriculum, consistono nel fornire, in primo luogo, una solida conoscenza di base concernente le linee essenziali della storia del pensiero filosofico e scientifico, le diverse articolazioni della ricerca filosofica e i relativi aspetti critico-metodologici, secondo una prospettiva aperta alla considerazione degli stretti rapporti intercorrenti tra un’indagine storico-filosofica rigorosa e un’attenzione per la contemporaneità particolarmente rivolta all’approfondimento delle problematiche teoretico-epistemologiche e morali. Dato il carattere eminentemente interdisciplinare, che è tipico della filosofia, il corso di laurea prevede, in secondo luogo, che, sulla base di una adeguata formazione filosofica, gli studenti possano sviluppare i propri studi, attingendo direttamente ad altri ambiti della cultura umanistica e scientifica, all’interno della Facoltà o in altre Facoltà dell’Ateneo, attraverso insegnamenti che siano realmente rappresentativi delle rispettive competenze specifiche. Lo studente del ciclo triennale può integrare la propria formazione con conoscenze attinenti le discipline storiche che, se per un verso rappresentano altrettanti complementi naturali della formazione filosofica, per l’altro offrono competenze indispensabili nella prospettiva degli sbocchi professionali tradizionalmente importanti per i nostri laureati, in particolare per l’accesso all’insegnamento. Fornisce inoltre le competenze utili ad una più immediata assunzione di ruoli professionali nell’ambito dei molteplici processi della comunicazione e della formazione culturale, nell’editoria, nella promozione e diffusione multimediale della cultura, nelle attività organizzative e progettuali di enti pubblici e privati, nella pubblica amministrazione. Accesso Per l’ammissione al corso di laurea in Filosofia si richiede una adeguata preparazione di base costituita da una conoscenza generale dei principali aspetti e momenti della cultura filosofica nel suo sviluppo storico, qual è quella fornita dagli insegnamenti specifici previsti nelle scuole secondarie superiori. La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento didattico del corso di laurea. Gli eventuali debiti formativi derivanti da carenze nelle predette conoscenze dovranno essere colmate entro il primo anno di corso secondo le modalità previste dal predetto Regolamento Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Filosofia è di tre anni. Il Corso di laurea struttura le proprie attività didattiche tramite lezioni, esercitazioni, laboratori (informatici, linguistici, di discipline filosofiche e di scrittura italiana), corsi liberi ed eventuali tirocini e stages, anche in funzione degli sbocchi professionalizzanti. Potranno essere istituiti corsi integrati e moduli comuni.
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Gli studenti, per poter essere ammessi alla prova finale, dovranno dimostrare la conoscenza di almeno una lingua straniera moderna dell’Unione Europea. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Gli insegnamenti a scelta dello studente, purché attivati all'interno dell'Ateneo e coerenti con il progetto formativo, possono includere anche discipline già presenti in tabella. Il numero massimo di crediti riconoscibili ai sensi dell’art. 5, comma 7, del DM 270/2004 (conoscenze e abilità professionali certificate, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’università abbia concorso) è fissato a 9. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti. Attività formative In relazione agli obiettivi formativi, il Corso di Laurea in Filosofia definisce come segue il percorso didattico e i conseguenti obblighi didattici: 36 crediti ottenuti in quattro insegnamenti distinti scelti tra i seguenti: Storia della filosofia (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia moderna (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia contemporanea (M-FIL/06) 9 CFU Storia della storiografia filosofica (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia politica (M-FIL/06) 9 CFU Istituzioni di Storia della filosofia (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia antica (M-FIL/07) 9 CFU Storia della filosofia medievale (M-FIL/08) 9 CFU Storia della filosofia islamica medievale (M-FIL/08) 9 CFU Storia della filosofia politica medievale (M-FIL/08) 9 CFU o qualunque altro insegnamento attivato in Facoltà (purché non riservato alla Laurea magistrale) nei settori M-FIL/06-07-08: 9 CFU 27 crediti ottenuti in tre insegnamenti distinti scelti tra i seguenti: Filosofia teoretica (M-FIL/01) 9 CFU Ermeneutica filosofica (M-FIL/01) 9 CFU Gnoseologia (M-FIL/01) 9 CFU Istituzioni di filosofia (M-FIL/01) 9 CFU Filosofia morale (M-FIL/03) 9 CFU Etica sociale (M-FIL/03) 9 CFU Storia della filosofia morale (M-FIL/03) 9 CFU 18
Filosofia della storia (M-FIL/03) 9 CFU Antropologia filosofica (M-FIL/03) 9 CFU Filosofia della religione (M-FIL/03) 9 CFU Estetica (M-FIL/04) 9 CFU Estetica contemporanea (/M-FIL/04) 9 CFU Poetica e retorica (M-FIL/04) 9 CFU o qualunque altro insegnamento attivato in Facoltà (purché non riservato alla Laurea magistrale) nei settori M-FIL/01-03-04: 9 CFU 18 crediti ottenuti in due insegnamenti distinti scelti tra i seguenti: Filosofia della scienza (M-FIL/02) 9 CFU Logica (M-FIL/02) 9 CFU Istituzioni di logica (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia della logica (M-FIL/02) 9 CFU Epistemologia (M-FIL/02) 9 CFU Epistemologia delle scienze umane (M-FIL/02) 9 CFU Storia della logica (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia del linguaggio (M-FIL/05) 9 CFU Semiotica (M-FIL/05) 9 CFU Teorie del linguaggio e della mente (M-FIL/05) 9 CFU Semantica delle lingue naturali (M-FIL/05) 9 CFU o qualunque altro insegnamento attivato in Facoltà (purché non riservato alla Laurea magistrale) nei settori M-FIL/02-05: 9 CFU 18 crediti ottenuti in due dei seguenti insegnamenti: Filosofia teoretica (M-FIL/01) 9 CFU Ermeneutica filosofica (M-FIL/01) 9 CFU Gnoseologia (M-FIL/01) 9 CFU Istituzioni di filosofia (M-FIL/01) 9 CFU Filosofia della scienza (M-FIL/02) 9 CFU Logica (M-FIL/02) 9 CFU Istituzioni di logica (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia della logica (M-FIL/02) 9 CFU Epistemologia (M-FIL/02) 9 CFU Epistemologia delle scienze umane (M-FIL/02) 9 CFU Storia della logica (M-FIL/02) 9 CFU 19
Filosofia morale (M-FIL/03) 9 CFU Storia della filosofia morale (M-FIL/03) 9 CFU Filosofia della storia (M-FIL/03) 9 CFU Antropologia filosofica (M-FIL/03) 9 CFU Filosofia della religione (M-FIL/03) 9 CFU Etica sociale (M-FIL/03) 9 CFU Estetica (M-FIL/04) 9 CFU Estetica contemporanea (/M-FIL/04) 9 CFU Poetica e retorica (M-FIL/04) 9 CFU Filosofia del linguaggio (M-FIL/05) 9 CFU Semiotica (M-FIL/05) 9 CFU Teorie del linguaggio e della mente (M-FIL/05) 9 CFU Semantica delle lingue naturali (M-FIL/05) 9 CFU Storia della filosofia (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia moderna (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia contemporanea (M-FIL/06) 9 CFU Storia della storiografia filosofica (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia politica (M-FIL/06) 9 CFU Istituzioni di Storia della filosofia (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia antica (M-FIL/07) 9 CFU Storia della filosofia medievale (M-FIL/08) 9 CFU Filosofia del diritto (IUS/20) 9 CFU Filosofia politica (SPS/01) 9 CFU Storia della scienza e delle tecniche (M-STO/05) 9 CFU o qualunque altro insegnamento attivato in Facoltà (purché non riservato alla Laurea magistrale) nei settori da M-FIL/01 a M-FIL/08, IUS/20, MSTO/05, SPS/01: 9 CFU 18 crediti ottenuti in due dei seguenti insegnamenti1: Storia greca (L-ANT/02) 9 CFU Storia romana (L-ANT/03) 9 CFU Letteratura greca (L-FIL-LET/02) 9 CFU Letteratura teatrale della Grecia antica (L-FIL-LET/02) 9 CFU
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Tutti gli insegnamenti di questo gruppo, qualora ciò sia previsto dal docente, possono essere sostenuti per soli 6 CFU. 20
Letteratura latina (L-FIL-LET/04) 9 CFU Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) 9 CFU Comunicazione letteraria nell'Italia novecentesca (L-FIL-LET/11) 9 CFU Glottologia (L-LIN/01) 9 CFU Linguistica generale (L-LIN/01) 9 CFU Letteratura francese (L-LIN/03) 9 CFU Letteratura francese contemporanea (L-LIN/03) 9 CFU Letteratura spagnola (L-LIN/05) 9 CFU Letteratura spagnola contemporanea (L-LIN/05) 9 CFU Letteratura inglese (L-LIN/10) 9 CFU Letteratura inglese contemporanea (L-LIN/10) 9 CFU Letteratura tedesca (L-LIN/13) 9 CFU Letteratura tedesca contemporanea (L-LIN/13) 9 CFU Letteratura russa (L-LIN/21) 9 CFU Letteratura russa contemporanea (L-LIN/21) 9 CFU Storia medievale (M-STO/01) 9 CFU Storia moderna (M-STO/02) 9 CFU Storia dei paesi slavi (M-STO/03) 9 CFU Storia contemporanea (M-STO/04) 9 CFU Storia economica (SECS-P/12) 9 CFU Storia delle dottrine politiche (SPS/02) 9 CFU 6 crediti ottenuti in uno dei seguenti insegnamenti: Fondamenti della fisica (FIS/08) 6 CFU Storia della fisica (FIS/08) 6 CFU Ontologie e Web semantico (INF/01) 6 CFU Intelligenza artificiale (ING-INF/05) 6 CFU Antropologia culturale (M-DEA/01) 6 CFU Pedagogia generale (M-PED/01) 6 CFU Storia della pedagogia (M-PED/02) 6 CFU Storia della psicologia (M-PSI/01) 6 CFU Psicologia dello sviluppo (M-PSI/04) 6 CFU Storia delle religioni (M-STO/06) 6 CFU Religioni del mondo classico (M-STO/06) 6 CFU 21
Storia del pensiero ebraico (M-STO/06) 6 CFU Storia della chiesa (M-STO/07) 6 CFU Storia del cristianesimo (M-STO/07) 6 CFU Storia del cristianesimo antico (M-STO/07) 6 CFU Storia del cristianesimo e delle chiese nell'età moderna e contemporanea (M-STO/07) 6 CFU Logica matematica I (MAT/01) 6 CFU Logica matematica (MAT/01) 6 CFU Algebra I (MAT/02) 6 CFU Storia delle matematiche (MAT/04) 6 CFU Analisi matematica I (MAT/05) 6 CFU Calcolo delle probabilità e statistica matematica (MAT/06) 6 CFU Storia della medicina (MED/02) 6 CFU Economia politica (SECS-P/01) 6 CFU Sociologia (SPS/07) 6 CFU 18 crediti ottenuti in da due a tre dei seguenti insegnamenti2: Evoluzione biologica (BIO/05) 6 CFU Chimica generale e inorganica (CHIM/03) 6 CFU Fisica I (FIS/01) 6 CFU Storia dell'arte medievale (L-ART/01) 9 CFU Storia dell'arte moderna (L-ART/02) 9 CFU Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03) 9 CFU Musicologia (L-ART/07) 9 CFU Letteratura anglo-americana (L-LIN/11) 9 CFU Indologia (L-OR/18) 9 CFU Scienza politica (SPS/04) 9 CFU Storia delle relazioni internazionali (SPS/06) 9 CFU Storia greca (L-ANT/02) 9 CFU Storia romana (L-ANT/03) 9 CFU Storia medievale (M-STO/01) 9 CFU Storia moderna (M/STO/02) 9 CFU Didattica della storia (M/STO/02) 9 CFU
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Tutti gli insegnamenti di questo gruppo, qualora ciò sia previsto dal docente, possono essere sostenuti per soli 6 CFU. 22
Storia delle civiltà e dei sistemi internazionali (M-STO/02) 9 CFU Storia contemporanea (M-STO/04) 9 CFU Storia del Risorgimento (M-STO/04) 9 CFU Storia del giornalismo (M-STO/04) 9 CFU Storia della radio e della televisione (M-STO/04) 9 CFU Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Filosofia si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti, con riferimento anche al punteggio massimo conseguibile e all'eventuale possibilità di sostenere l'esame in lingua straniera. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 9 crediti, lo studente deve aver conseguito 171 crediti, comprensivi dei crediti previsti per la conoscenza della lingua straniera. Il piano di studi seguito dal laureato, ove non preveda scostamenti, sarà integralmente riconosciuto per l’accesso a uno o più corsi di laurea magistrale dell’area attivati presso l’Ateneo, secondo le norme stabilite dai rispettivi Regolamenti.
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CORSO DI LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE È istituito il Corso di laurea in Lingue e letterature straniere. Il corso appartiene alla Classe delle lauree in Lingue e culture moderne - Classe L11. Obiettivi formativi del corso di laurea Obiettivo del corso di laurea, che prevede un unico curriculum, è assicurare al laureato in Lingue e letterature straniere una serie di competenze teorico-scientifiche di base relative alla sfera delle lingue e delle letterature straniere, avendo presente la dimensione internazionale, principalmente europea ed americana della sua offerta formativa. Essa dà così la prevalenza agli insegnamenti delle lingue e letterature di matrice europea. L’attenzione che il corso di laurea accorda alle discipline linguistiche, sia teoriche sia pratiche, assicura al laureato in Lingue e letterature straniere competenze immediatamente spendibili in tutti quei campi del mondo del lavoro e della professione che richiedono una padronanza scritta e orale delle lingue straniere, accompagnata da una solida formazione di base umanistico-letteraria di matrice internazionale. In particolare i laureati saranno attivi quali “specialisti in scienze umane, sociali e gestionali” in qualità di traduttori di livello elevato oppure di linguisti o revisori di testi. L’offerta formativa proposta dal presente corso di laurea soddisfa inoltre integralmente i requisiti per l’accesso alla laurea magistrale in Lingue e letterature europee ed extraeuropee (Classe Lm-37) attivata presso l’Università degli Studi di Milano. Accesso Quali requisiti per l’accesso si richiedono la conoscenza dei primi rudimenti di una lingua straniera e una buona cultura generale, che permetta allo studente di inquadrare correttamente i fenomeni letterari, nonché di recepire le varie problematiche linguistiche. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Lingue e letterature straniere è di tre anni. Per conseguire la laurea lo studente deve avere acquisito 180 crediti. Per quanto riguarda le tipologie di attività didattica, che sarà organizzata su base semestrale, si prevedono lezioni, che potranno essere anche di tipo modulare o integrate da esercitazioni e/o seminari, laboratori o attività pratiche svolte sia all’interno che all’esterno dell’Università. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Specificatamente, i corsi, tutti monodisciplinari, prevedono 40 ore di lezioni frontali per un corrispettivo di 6 CFU e 60 ore frontali per un corrispettivo di 9 CFU. Relativamente alle attività a libera scelta, lo studente, oltre a poter scegliere tra tutti gli insegnamenti attivati presso l’Ateneo, purché coerenti con il progetto formativo, potrà anche sostenere esami in discipline relative ai settori elencati fra le attività di base e caratterizzanti a condizione che non si tratti di iterazioni. Ai sensi dell’art. 5,comma 7, del DM 270/2004 verrà riconosciuto un numero massimo di 3 CFU, purché le conoscenze ed attività in questione siano congruenti col percorso formativo dello studente. 24
Attività formative In relazione agli obiettivi formativi propri del Corso di laurea e alle principali connotazioni della preparazione da esso fornita, sia ai fini di esiti immediati dopo la laurea, sia nella prospettiva di proseguire gli studi nei settori più direttamente riferiti alle discipline di pertinenza del Corso di laurea e di altri Corsi di laurea della Facoltà, il Corso di laurea in lingue e letterature straniere definisce come segue il proprio curriculum, così precisandone in termini di CFU gli obblighi didattici.
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1 esame di Letteratura italiana (L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana) – 9 CFU
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1 esame di Glottologia (L-LIN/01 – Glottologia e linguistica) – 9 CFU
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1 esame di Geografia (M-GGR/01 – Geografia) – 6 CFU
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1 esame a scelta tra: Storia contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) – 6 CFU Storia medievale (M-STO/01 – Storia medievale) – 6 CFU Storia moderna (M-STO/02 – Storia moderna) – 6 CFU
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3 esami (uno per annualità) di una lingua straniera e 3 esami (uno per annualità) di una diversa lingua straniera scegliendo, ove attivate, tra quelle sotto-elencate – per un totale di 54 CFU Lingua francese I (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) – 9 CFU Lingua francese II (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) – 9 CFU Lingua francese III (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) – 9 CFU Lingua inglese I (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) – 9 CFU Lingua inglese II (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) – 9 CFU Lingua inglese III (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) – 9 CFU – 9 CFU Lingua ispano-americana I (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) – 9 CFU Lingua ispano-americana II(L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) – 9 CFU Lingua ispano-americana III (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) – 9 CFU Lingua polacca I (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Lingua polacca II (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Lingua polacca III (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Lingua portoghese I (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e bras.) – 9 CFU) Lingua portoghese II(L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e bras.) – 9 CFU Lingua portoghese III (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portogh. e bras.) – 9 CFU Lingua russa I (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU 25
Lingua russa II (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Lingua russa III (L-LIN/21 – Slavistica – 9 CFU Lingua spagnola I (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) – 9 CFU Lingua spagnola II (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) – 9 CFU Lingua spagnola III (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) – 9 CFU Lingua tedesca I (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) – 9 CFU Lingua tedesca II (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) – 9 CFU Lingua tedesca III (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) – 9 CFU Lingua ucraina I (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU3 Lingua ucraina II (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Lingua ucraina III (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Lingue scandinave I (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 9 CFU Lingue scandinave II (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 9 CFU Lingue scandinave III (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 9 CFU •
3 esami (uno per annualità) della letteratura corrispondente alla lingua studiata, ove attivata, e 3 esami (uno per annualità) della letteratura corrispondente all’altra lingua studiata, ove attivata – per un totale di 54 CFU Letteratura francese I (L-LIN/03 – Letteratura francese) – 9 CFU Letteratura francese II (L-LIN/03 – Letteratura francese) – 9 CFU Letteratura francese III (L-LIN/03 – Letteratura francese) – 9 CFU Letteratura inglese I (L-LIN/10 – Letteratura inglese) – 9 CFU Letteratura inglese II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) – 9 CFU Letteratura inglese III(L-LIN/10 – Letteratura inglese) – 9 CFU Letteratura polacca I (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Letteratura polacca II (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Letteratura polacca III (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Letteratura portoghese I (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) – 9 CFU Letteratura portoghese II (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) – 9 CFU Letteratura portoghese III (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) – 9 CFU Letteratura russa I (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Letteratura russa II (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU 3
N.B. Il corso triennale di lingua e letteratura ucraina non sarà attivato nel 2008/09 26
Letteratura russa III(L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Letteratura spagnola I (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) – 9 CFU Letteratura spagnola II (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) – 9 CFU Letteratura spagnola III (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) – 9 CFU Letteratura tedesca I (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) – 9 CFU Letteratura tedesca II(L-LIN/13 – Letteratura tedesca) – 9 CFU Letteratura tedesca III (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) – 9 CFU Letteratura ucraina I (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Letteratura ucraina II (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Letteratura ucraina III (L-LIN/21 – Slavistica) – 9 CFU Letterature ispano-americane I (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-amer.) – 9 CFU Letterature ispano-americane II (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-amer.) – 9 CFU Letterature ispano-americane III (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-amer.) – 9 CFU Letterature scandinave I (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 9 CFU Letterature scandinave II (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 9 CFU Letterature scandinave III (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 9 CFU •
1 “esame d’area”(6 CFU, elevabile a 9 utilizzando una parte dei CFU liberi) relativo ad una delle due aree linguistiche studiate, scegliendo tra le seguenti discipline, ove attivate: *Cultura dei Paesi di lingua portoghese (L-LIN/08 – Letterature portoghese e bras.) – 6/9 CFU *Cultura dei Paesi di lingua spagnola (L-LIN/06 – Lingua e lett. ispano-amer.) – 6/9 CFU *Cultura polacca(L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU *Cultura russa (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU *Cultura scandinava (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 6/9 CFU Civiltà letteraria ucraina (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Filologia francese (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) – 6/9 CFU Letteratura anglo-americana (L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane) – 6/9 CFU Letteratura austriaca (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) – 6/9 CFU Letteratura brasiliana (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) – 6/9 CFU Letteratura e cultura polacca contemporanea (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Letteratura francese contemporanea (L-LIN/03 – Letteratura francese) – 6/9 CFU Letteratura inglese contemporanea (L-LIN/10 – Letteratura inglese) – 6/9 CFU Letteratura islandese (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 6/9 CFU 27
Letteratura russa contemporanea (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Letteratura spagnola contemporanea (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) – 6/9 CFU Letteratura tedesca contemporanea (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) – 6/9 CFU Letterature dei Paesi anglofoni (L-LIN/10 – Letteratura inglese) – 6/9 CFU Letterature dei Paesi di lingua tedesca (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) – 6/9 CFU Letterature francofone (L-LIN/03 – Letteratura francese) – 6/9 CFU Letterature scandinave contemporanee (L-LIN/15 – Lingue e letterature nord.) – 6/9 CFU Lingua croata (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Lingua e cultura armena (L-OR/13 - Armenistica, caucasologia, mongolistica e turcol.) – 6/9 CFU Lingua e letteratura catalana (L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza) – 6/9 CFU Lingua islandese (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 6/9 CFU Lingua ucraina (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Linguistica francese (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) – 6/9 CFU Linguistica inglese (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) – 6/9 CFU Linguistica ispano-americana (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano- americane) – 6/9 CFU Linguistica polacca (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Linguistica portoghese (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Linguistica russa (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Linguistica scandinava (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 6/9 CFU Linguistica slava(L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Linguistica spagnola (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) – 6/9 CFU Linguistica tedesca (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) – 6/9 CFU Storia dei Paesi slavi (M-STO/03 - Storia dell’Europa orientale – 6 CFU) Storia del teatro francese (L-LIN/03 – Letteratura francese) – 6/9 CFU Storia del teatro inglese (L-LIN/10 – Letteratura inglese) – 6/9 CFU Storia del teatro russo (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Storia del teatro scandinavo (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 6/9 CFU Storia del teatro spagnolo (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) – 6/9 CFU Storia del teatro tedesco (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) – 6/9 CFU Storia della lingua francese (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) – 6/9 CFU Storia della lingua russa (L-LIN/21 – Slavistica) – 6/9 CFU Storia della lingua spagnola (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) – 6/9 CFU Storia della lingua tedesca (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) – 6/9 CFU 28
Storia delle lingue scandinave (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) – 6/9 CFU •
1 esame relativo alla filologia afferente ad una delle due aree linguistiche studiate: Filologia germanica (L-FIL-LET/15 – Filologia germanica) –9 CFU Filologia romanza (L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza) –9 CFU Filologia slava (L-LIN/21 – Slavistica) –9 CFU
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2 esami fra quelli attivati presso la Facoltà a scelta dello studente per un totale di 12 CFU.
In merito ai 12 CFU, che lo studente ha a disposizione per la scelta libera si precisa che essi possono essere destinati ad altro insegnamento da lui scelto liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di laurea, ovvero per gli altri Corsi di laurea della Facoltà. Rientra nelle facoltà dello studente disporre dei 12 crediti in questione per incrementare il suo impegno in insegnamenti già previsti nel suo curriculum di riferimento, acquisendovi ulteriori crediti oltre a quelli stabiliti, fino a un massimo di 9 per insegnamento. Rientra nel percorso didattico al quale lo studente è tenuto ai fini dell’ammissione alla prova finale l’acquisizione di 6 CFU mediante il superamento di prove di verifica, con giudizio di approvato o di riprovato, relative alle abilità informatiche e/o di scrittura applicata, nonché attività intese a completare il profilo formativo ed eventualmente professionale dello studente relativamente alle discipline che pertengono al suo curriculum. Ciascuna verifica comporta l’acquisizione di crediti formativi nella misura di 3 CFU. Ai fini della loro preparazione gli studenti iscritti al Corso di laurea usufruiscono dei laboratori attivati dalla Facoltà. 9 CFU sono infine previsti per la prova finale. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Lingue e letterature straniere si consegue previo superamento di una prova finale, consistente nella presentazione e discussione davanti alla Commissione giudicatrice, di un elaborato scritto, indicativamente della lunghezza di 30-50 cartelle, su un argomento scelto in relazione alla tipologia del corso di laurea e del curriculum seguito. Per essere ammesso alla prova finale, che comporta l’acquisizione di 9 crediti, lo studente deve avere conseguito 171 crediti. Per conseguire la laurea triennale lo studente deve perciò aver acquisito 180 crediti.
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CORSO DI LAUREA IN STORIA E’ istituito il corso di laurea in Storia, appartenente alla Classe delle lauree in Storia - Classe L42 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Milano. Obiettivi formativi del corso di laurea Il corso di laurea triennale in Storia intende far acquisire al laureato una solida formazione storica, anche se ancora generale e di base, che gli consenta di sviluppare il senso dello spessore storico sotteso ai fenomeni, ai processi e alle strutture della realtà. Questo processo di formazione sarà fondato sulla conoscenza di base degli orientamenti e dei linguaggi storiografici delle varie epoche acquisita con la padronanza degli strumenti necessari alla esegesi documentaria e con l’utilizzazione delle nuove tecnologie informatiche. La formazione del laureato sarà sostenuta dalla conoscenza generale della storia dell’umanità e non soltanto del mondo europeo, unitamente alle conoscenze di carattere interdisciplinare necessarie per elaborare una visione globale del contesto storico degli eventi passati e contemporanei. Il corso di laurea assicura nel suo curriculum di studio la possibilità di iniziare il percorso formativo per l’insegnamento nella scuola secondaria, inoltre intende formare una figura professionale in grado di operare, dopo gli eventuali ulteriori corsi previsti, nei seguenti settori: - insegnamento nella scuola secondaria; - attività presso biblioteche, archivi, musei; - attività culturali presenti sul mercato del lavoro, per le quali risulti opportuna o preferenziale una formazione di carattere storico, quali ad esempio: - attività editoriali, sia nel settore redazionale, sia nei settori legati alle nuove tecnologie della comunicazione; - attività giornalistica diretta alla produzione di testi e alla divulgazione culturale; - attività di pubbliche relazioni, in particolare per quanto riguarda i rapporti con paesi esteri. Accesso Costituisce necessario requisito di accesso al corso di laurea in STORIA la conoscenza generale della storia dell’umanità ad un livello che consenta agli studenti di seguire proficuamente le lezioni del corso di laurea. Le verifiche del possesso di tali requisiti saranno effettuate secondo quanto disposto dai Regolamenti didattici di Ateneo e di Facoltà. Gli eventuali debiti formativi aggiuntivi derivanti da carenze in tali conoscenze saranno colmati secondo le modalità stabilite dai Regolamenti didattici di Ateneo e di Facoltà. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Storia è di tre anni. Per raggiungere i risultati di apprendimento attesi il corso di laurea struttura le sue attività didattiche in lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari, ed eventuali attività propedeutiche e stages, svolti soprattutto in vista degli sbocchi professionalizzanti. Per verificare il conseguimento dei predetti risultati, il corso procederà a verifiche scritte e orali della preparazione acquisita dagli studenti e a tutte le forme di valutazione e di controllo previste nei Regolamenti didattici d’Ateneo e di Facoltà.
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Gli studenti, per essere ammessi alla prova finale per il conseguimento della laurea, dovranno dimostrare la conoscenza di almeno una lingua straniera moderna, oltre all’italiano. Il corso di laurea struttura le tipologie della sua attività didattica, che potranno essere anche di tipo modulare, in lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari, attività pratiche svolte all’interno e all’esterno dell’Università. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Per conseguire la laurea lo studente deve avere acquisito 180 crediti. E’ fissato a 9 il numero massimo di crediti riconoscibili ai sensi dell’art.5, comma 7, del DM 270/2004 per conoscenze e abilità professionali certificate, nonché per altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbia concorso l’università. Attività formative In relazione agli obiettivi formativi del corso di laurea e alle principali connotazioni della preparazione da esso fornita sia ai fini di esiti immediati dopo la laurea, sia nella prospettiva di proseguire gli studi nei settori più direttamente riferiti alle discipline di pertinenza del corso di laurea e di altri corsi di laurea della Facoltà, il corso di laurea in Storia definisce come segue il proprio curriculum, così precisandone gli obblighi didattici: Discipline di base (69) 36 cfu (4 esami da 9 cfu) nelle seguenti discipline: Storia greca oppure Storia romana Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea 9 cfu a scelta in una delle seguenti discipline: Archivistica Biblioteconomia Diplomatica Storia della stampa e dell’editoria 9 cfu a scelta in una delle seguenti discipline: Geografia Geografia storica Geografia urbana Geografia della popolazione
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9 cfu nella seguente disciplina: Letteratura italiana 6 cfu a scelta in una delle seguenti discipline: Antropologia culturale Economia politica Sociologia Discipline Caratterizzanti (63 cfu) 27 cfu a scelta tra le seguenti discipline di cui almeno 9 nel gruppo A e 9 nel gruppo B: Gruppo A Antichità e istituzioni medievali (solo dopo aver sostenuto Storia medievale) Storia economica e sociale del medioevo (solo dopo aver sostenuto Storia medievale) Storia greca oppure Storia romana Antichità e istituzioni greche (solo dopo aver sostenuto Storia greca) oppure Antichità e istituzioni romane (solo dopo aver sostenuto Storia romana) Gruppo B Storia del Risorgimento Storia degli antichi stati italiani (solo dopo aver sostenuto Storia moderna) Storia del giornalismo (solo dopo aver sostenuto Storia contemporanea) Storia delle civiltà e dei sistemi internazionali (solo dopo aver sostenuto Storia moderna) 18 cfu a scelta tra le seguenti discipline: Storia del Cristianesimo Storia della Chiesa oppure Storia del Cristianesimo e delle chiese nell’età moderna e contemporanea Estetica oppure Filosofia teoretica oppure Filosofia morale Storia della filosofia Teoria e storia della storiografia
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18 cfu a scelta tra le seguenti discipline: Storia dei Paesi slavi Storia delle dottrine politiche Storia delle istituzioni politiche Storia economica Discipline di sede (18 cfu) 18 cfu a scelta fra due (9+9) o tre (6+6+6) delle seguenti discipline se non già sostenute: Antichità e istituzioni greche (solo dopo aver sostenuto Storia greca e Storia romana) Antichità e istituzioni medievali (solo dopo aver sostenuto Storia medievale) Antichità e istituzioni romane (solo dopo aver sostenuto Storia greca e Storia romana) Archeologia e storia dell’arte greca Archeologia e storia dell’arte romana Archivistica Biblioteconomia Didattica della storia (solo dopo aver sostenuto almeno uno dei seguenti esami: Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea) Diplomatica Estetica Filosofia morale Filosofia teoretica Glottologia Letteratura francese Letteratura greca Letteratura inglese Letteratura italiana contemporanea Letteratura latina Letteratura latina medievale Letteratura russa Letteratura spagnola Letteratura tedesca Lingua inglese Linguistica generale 33
Linguistica italiana Numismatica antica (solo dopo aver sostenuto Storia greca o Storia romana) Numismatica medievale e moderna (solo dopo aver sostenuto Storia medievale e Storia moderna) Storia costituzionale Storia degli antichi stati italiani (solo dopo aver sostenuto Storia moderna) Storia dei Paesi slavi Storia del Cristianesimo Storia del Cristianesimo nell’età moderna e contemporanea Storia del giornalismo (solo dopo aver sostenuto Storia contemporanea) Storia del Risorgimento Storia del teatro e dello spettacolo Storia dell’arte contemporanea Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia della Chiesa Storia della città e del territorio in età moderna Storia della filosofia Storia della lingua italiana Storia della musica moderna e contemporanea Storia della stampa e dell’editoria Storia delle civiltà e dei sistemi internazionali (solo dopo aver sostenuto Storia moderna) Storia delle donne e dell’identità di genere (solo dopo aver sostenuto almeno uno dei seguenti esami: Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea) Storia delle dottrine politiche Storia delle istituzioni politiche Storia e critica del cinema Storia economica Storia economica e sociale del medioevo (solo dopo aver sostenuto Storia medievale) Storia economica e sociale del mondo antico (solo dopo aver sostenuto Storia greca e Storia romana) Teoria e storia della storiografia Il curriculum prevede 17 o 18 esami. Ai fini del raggiungimento dei 180 crediti richiesti per il conseguimento della laurea, lo studente deve acquisire, oltre ai crediti provenienti dal superamento dei predetti esami, anche i seguenti: 34
− 12 crediti scegliendo liberamente un insegnamento o moduli di insegnamenti coerenti col percorso formativo dello studente, oppure incrementando il proprio impegno in insegnamenti già previsti nel proprio curriculum di riferimento acquisendovi ulteriori crediti, oltre a quelli stabiliti, fino a un massimo di 12 per insegnamento ove previsti; − 9 crediti relativi alle seguenti attività formative: a) obbligatorie: accertamento della conoscenza di una lingua dell’Unione europea a scelta tra francese, inglese, spagnolo e tedesco (3 crediti) b) a scelta tra: conoscenze informatiche, ovvero ulteriori conoscenze linguistiche, ovvero partecipazione a laboratori e/o tirocini formativi ed esperienze in strutture impegnate in attività connesse alla ricerca storica (3+3 crediti). Tali attività verranno accertate tramite prove di verifica con giudizio di approvato o di riprovato. 9 crediti relativi alla prova finale che comporta la predisposizione di un elaborato scritto. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Storia si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti. L’elaborato da presentare alla prova finale deve consistere nella composizione di uno scritto, indicativamente della lunghezza di circa 50 pagine, su un argomento concordato col docente di una disciplina seguita durante il corso degli studi e coerente col piano di studi svolto dallo studente, consistente di norma nell’analisi, nel commento, nell’eventuale traduzione e nell’inquadramento - secondo le metodologie proprie del settore disciplinare di riferimento - di fonti, reperti, testi storico-documentari, critici o storiografici, inerenti ad una delle discipline presenti nel curriculum. Per essere ammesso alla prova finale che porta all’acquisizione di 9 crediti, lo studente deve aver già conseguito 171 crediti.
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CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEI BENI CULTURALI È istituito il corso di laurea triennale in Scienze dei beni culturali. Il corso appartiene alla classe delle lauree in beni culturali - Classe L01 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Obiettivi formativi del corso di laurea L'obiettivo del corso di laurea in Scienze dei beni culturali è quello di fornire un'ampia e adeguata formazione sulle tematiche riguardanti i Beni Culturali. Più nello specifico, nell’indirizzo storico-artistico, il corso ha come obiettivo formativo quello di fornire al laureato una solida conoscenza complessiva delle nozioni fondamentali della storia dell’arte - dall’età medievale alla contemporanea - e delle metodologie di studio, conservazione e tutela dei beni artistici sulla base di una formazione d’impianto umanistico-storico adeguatamente strutturata e altresì aperta all’utilizzo di strumentazioni informatico-telematiche. Ci si propone di formare una figura professionale in grado di operare a differenti livelli in tutti gli ambiti caratterizzati da attività di studio, catalogazione, conservazione, tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio artistico; dunque presso istituzioni pubbliche e fondazioni private come, in primo luogo, musei, gallerie e centri espositivi, ovvero nel quadro di attività editoriali tradizionali, multimediali e telematiche e di istituzioni e imprese a vario titolo interessate al patrimonio artistico. Il curriculum si prefigge, d’altronde, di preparare laureati in grado di accedere al corso di laurea magistrale in Storia dell’arte, per raggiungere una piena maturità di conoscenze. La preparazione conseguita dal laureato formatosi sulla base di questo curriculum può dunque rappresentare l’iniziale condizione per ulteriori percorsi diretti alla formazione sia degli insegnanti di storia dell’arte della scuola secondaria, sia dei ricercatori di ambito universitario. Nell’indirizzo archeologico, il corso ha come obiettivo formativo quello di assicurare la conoscenza delle nozioni fondamentali delle discipline archeologiche relative alla preistoria, protostoria e storia antica del mondo mediterraneo ed europeo, delle metodologie della ricerca - con particolare riferimento alle tecniche dello scavo, all’analisi, classificazione e studio delle diverse fonti archeologiche -, nonché della tutela e conservazione dei beni archeologici, sulla base di una formazione d’impianto umanistico e storico, aperta all’utilizzo delle più moderne tecniche d’indagine, comprese quelle informatiche. Ci si propone di formare una figura professionale in grado di accedere immediatamente al mondo del lavoro, assumendo compiti di livello intermedio in tutte quelle istituzioni, di ambito pubblico e privato, caratterizzate da attività di ricerca, catalogazione, conservazione, tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio archeologico, quali, ad esempio, soprintendenze e musei, o altre a vario titolo interessate al patrimonio archeologico. Nello stesso tempo l’indirizzo si prefigge di preparare laureati in grado di accedere - proprio in virtù della loro formazione di carattere umanistico e storico - al corso di laurea magistrale in Archeologia per raggiungere una piena maturità di conoscenze. Nell’indirizzo archivistico-biblioteconomico, il corso ha come obiettivo formativo quello di fornire al laureato una solida conoscenza complessiva delle nozioni fondamentali dell’archivistica e della bibliografia e biblioteconomia e delle metodologie di studio, conservazione e tutela dei beni archivistici e librari sulla base di una formazione d’impianto umanistico-storico adeguatamente strutturata e altresì aperta all’utilizzo di strumentazioni informatico-telematiche. Ci si propone di formare una figura professionale (operatore dei beni culturali) in grado di operare a differenti livelli in tutti quegli ambiti caratterizzati da attività di studio, catalogazione, conservazione, tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale in generale e di quello archivistico-librario in particolare; dunque presso istituzioni pubbliche e private come, in primo luogo, 36
archivi, biblioteche, raccolte e centri espositivi dei beni culturali in genere, ovvero nel quadro di attività editoriali tradizionali, multimediali e telematiche e di istituzioni e imprese a vario titolo interessate al patrimonio documentario e librario. La preparazione conseguita dal laureato formatosi sulla base di questo indirizzo può, d’altronde, rappresentare l’iniziale condizione per ulteriori percorsi diretti alla formazione sia di chi intende indirizzare la propria attività nell’ambito degli archivi e delle biblioteche, sia degli studiosi e ricercatori del settore universitario specifico. Per quanto riguarda i settori del teatro e dello spettacolo dal vivo, del cinema e della musica, il corso di laurea in Scienze dei beni culturali prevede l’acquisizione da parte dello studente di specifiche conoscenze e competenze relative alla storia dello spettacolo e della musica, intesi nel senso più lato e complessivo del termine, in modo da consentire il conseguimento di cognizioni idonee nei campi in cui la riflessione specifica sui diversi aspetti dello spettacolo e della musica s’intrecci con i saperi linguistici, letterari e artistici entro un quadro di riferimento storico e filosofico sempre ben determinato e tale da costituire la premessa culturale indispensabile per ogni adeguato approfondimento specialistico. L’obiettivo è di formare, attraverso il percorso triennale di studi universitari, figure professionali già autonomamente competenti, destinate a operare a differenti livelli e con diverse specificità nell’ambito delle istituzioni pubbliche e private deputate alla conservazione e alla promozione dei beni teatrali ma anche figure professionali orientate allo studio e alla ricerca storica e critica nei diversi comparti dello spettacolo e della musica. Il livello di conoscenze e competenze raggiunto permetterà ai laureati in Scienze dei beni culturali di esercitare una attività nello studio, catalogazione, conservazione, tutela, valorizzazione e promozione dei beni culturali e, più in particolare, della storia dell’arte - dall’età medievale alla contemporanea - e delle metodologie di studio, conservazione e tutela dei beni artistici sulla base di una formazione d’impianto umanisticostorico; della tutela e conservazione dei beni archeologici, sulla base di una formazione d’impianto umanistico e storico, aperta all’utilizzo delle più moderne tecniche d’indagine, comprese quelle informatiche; dei beni archivistici e librari sulla base di una formazione d’impianto umanisticostorico adeguatamente strutturata e altresì aperta all’utilizzo di strumentazioni informatico-telematiche; del teatro e dello spettacolo dal vivo, del cinema e della musica. La formazione del laureato di questo corso di laurea potrà, inoltre, rappresentare l’iniziale condizione per ulteriori percorsi universitari. Accesso L'ammissione al corso di laurea in Scienze dei beni culturali è subordinata al possesso di una adeguata preparazione di base costituita dalle competenze linguistiche e dalle conoscenze culturali di norma acquisite nei Licei e negli Istituti di istruzione media superiore di indirizzo umanistico, con particolare riferimento ad un'appropriata conoscenza generale delle nozioni della storia letteraria, della storia, della geografia e della storia dell'arte. Gli eventuali debiti formativi aggiuntivi derivanti da carenze in tali conoscenze saranno colmati entro il primo anno di corso secondo modalità stabilità dal regolamento didattico dell’Ateneo e della Facoltà. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Scienze dei beni culturali è di tre anni. Il corso di laurea mira a fornire una buona formazione di base e un adeguato spettro di conoscenze e di competenze scientifiche ed umanistiche nel settore dei beni culturali, con particolare riguardo al patrimonio archeologico, storico-artistico, archivistico-librario e al settore dello spettacolo. A tale scopo, considerata l’ampiezza della classe di laurea, fra le discipline Affini e integrative, sono stati inseriti nuovamente alcuni s.s.d, già presenti nelle Caratterizzanti, in quanto fondamentali per l’acquisizione di conoscenze di base, oltre ad altri s.s.d. che consentono un’opportuna apertura di studio verso differenti aspetti. Per essere ammessi 37
alla prova finale, gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza di almeno una lingua straniera, fra quelle dell’Unione Europea. Il corso di laurea struttura le sue attività didattiche tramite lezioni, laboratori e stages, svolti in vista degli sbocchi professionalizzanti. Potranno essere istituiti corsi integrati e moduli comuni. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti. Il numero massimo di crediti riconoscibili ai sensi dell’art. 5, comma 7, del DM 270/2004 per conoscenze e abilità professionali certificate, nonché per altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l’università abbia concorso, è stabilito in un massimo di 12. Attività formative Il corso di laurea in Scienze dei beni culturali definisce come segue i propri curricula, così precisandone gli obblighi didattici: Curriculum A Il curriculum A è destinato a studenti che intendono studiare tematiche storico-artistiche, archeologiche e archivistico-biblioteconomiche. Il percorso formativo del curriculum, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa, è stabilito come segue: 42 crediti da acquisire nelle seguenti discipline: Legislazione dei beni culturali (IUS/10) Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) Storia contemporanea (M-STO/04) Storia dell’arte moderna (L-ART/02) Storia del teatro e dello spettacolo (L-ART/05)
6 9 9 9 9
9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Geografia dell’ambiente e del paesaggio (M-GGR/01) Antropologia culturale (M-DEA/01) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Letteratura greca (L-FIL-LET/02) Civiltà greca (L-FIL-LET/02) Letteratura latina (L-FIL-LET/04) Civiltà bizantina (L-FIL-LET/07) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Filologia romanza (L-FIL-LET/09) 38
Per sostenere gli esami seguenti (contrassegnati con asterisco), lo studente deve avere superato tutti gli esami sopra elencati (non asteriscati). Lo studente dovrà, quindi, proseguire scegliendo le tematiche di suo precipuo interesse e sostenendo gli esami relativi Gli studenti più interessati alle tematiche storico-artistiche dovranno proseguire gli studi sostenendo i seguenti esami: *9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11) Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) *9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia greca (L-ANT/02) Storia romana (L-ANT/03) Storia medievale (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) *24 crediti da acquisire in Storia dell’arte medievale (L-ART/01) Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03) *3 crediti da acquisire Storia dell’arte moderna (integrazione) (L-ART/02) (integrazione da sostenersi contestualmente all’esame di riferimento compreso nei ‘comuni’) *18 crediti da acquisire in Storia della letteratura artistica (L-ART/04) Estetica (M-FIL/04) *9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia dell’arte bizantina (L-ART/01) Cultura e pratiche musicali nell’età dei mass media (L-ART/07) Drammaturgia musicale, teatrale e cinematografica (L-ART/07) Etnomusicologia (L-ART/08) Storia della musica moderna e contemporanea (L-ART/07) Storia della musica medioevale e rinascimentale (L-ART/07) 39
Storia del melodramma (L.ART/07) Storia e critica del cinema (L-ART/06) Teoria e analisi del linguaggio cinematografico (L-ART/06) Storia del cinema d’animazione (L-ART/06) *18 crediti da acquisire in due delle seguenti discipline: Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07) Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07) Archivistica (M-STO/08) Biblioteconomia (M-STO/08) Gli studenti più interessati alle tematiche archeologiche dovranno proseguire gli studi sostenendo i seguenti esami: *9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Grammatica greca (L-FIL-LET/02) Lingua latina (L-FIL-LET/04) *9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Preistoria (L-ANT/01) Protostoria europea (L-ANT/01) *54 crediti da acquisire in: Etruscologia e antichità italiche (L-ANT/06) Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07) Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07) Metodologia della ricerca archeologica (L-ANT/10) Storia greca (L-ANT/02) Storia romana (L-ANT/03) *18 crediti da acquisire in due delle seguenti discipline: Storia dell’arte medievale (L-ART/01) o Storia dell’arte bizantina (L-ART/01) Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03) Storia e critica del cinema (L-ART/06) Storia della musica moderna e contemporanea (L-ART/07) 40
Archivistica (M-STO/08) Biblioteconomia (M-STO/08) Gli studenti più interessati alle tematiche archivistiche e biblioteconomiche dovranno proseguire gli studi sostenendo i seguenti esami: *33 crediti da acquisire nelle seguenti discipline: Storia medievale (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) Storia della stampa e dell’editoria (M-STO/08) (9cfu) Fondamenti dell’informatica per le scienze umanistiche (INF/01) (6cfu) *21 crediti da acquisire in: Archivistica (M-STO/08) (9/12 cfu) Biblioteconomia (M-STO/08) (9/12 cfu) *9 crediti da acquisire una delle seguenti discipline: Storia degli antichi stati italiani (M-STO/02) Storia del Risorgimento (M-STO/04) Storia della chiesa (M-STO/07) Storia delle istituzioni politiche (SPS/03) *9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11) Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) *18 crediti da acquisire in due delle seguenti discipline: Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07) Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07) Storia dell’arte medievale (L-ART/01) o Storia dell’arte bizantina (L-ART/01) Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03) Storia e critica del cinema (L-ART/06) Storia della musica moderna e contemporanea (L-ART/07)
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Curriculum B Il curriculum B è destinato a studenti che possiedano interessi per tematiche riguardanti i settori del teatro e dello spettacolo dal vivo, del cinema e della musica. Il percorso formativo del curriculum, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa, è stabilito come segue: 45 crediti da acquisire nelle seguenti discipline: Legislazione dei beni culturali (IUS/10) Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) Storia contemporanea (M-STO/04) Storia dell’arte moderna (L-ART/02) Storia del teatro e dello spettacolo (L-ART/05)
6 9 9 9 12
9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Geografia dell’ambiente e del paesaggio (M-GGR/01) Antropologia culturale (M-DEA/01) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Letteratura greca (L-FIL-LET/02) Civiltà greca (L-FIL-LET/02) Letteratura teatrale della Grecia antica (L-FIL-LET/02) Letteratura latina (L-FIL-LET/04) Per sostenere gli esami seguenti (contrassegnati con asterisco), lo studente deve avere superato tutti gli esami sopra elencati (non asteriscati). *9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia greca (L-ANT/02) Storia romana (L-ANT/03) Storia medievale (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) *9 crediti da acquisire in: Estetica (M-FIL/04)
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*18 crediti da acquisire in due delle seguenti discipline: Istituzioni di regia (L-ART/05) Drammaturgia (L-ART/05) Storia del cinema di animazione (L-ART/06) Cultura e pratiche musicali nell’età dei mass-media (L-ART/07) Storia della musica medioevale e rinascimentale (L-ART/07) Storia del melodramma (L-ART/07) Etnomusicologia (L-ART/08) *51 crediti da acquisire nelle sei seguenti discipline in cinque esami da 9 cfu e uno da 6 cfu: Organizzazione ed economia dello spettacolo (L-ART/05) Storia del teatro contemporaneo (L-ART/05) Storia e critica del cinema (L-ART/06) Teoria e analisi del linguaggio cinematografico (L-ART/06) Drammaturgia musicale, teatrale e cinematografica(L-ART/07) Storia della musica moderna e contemporanea (L-ART/07) Lo studente di entrambi i curricula ha, inoltre, a disposizione 12 crediti, da destinare ad altro insegnamento ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il corso di laurea, ovvero per gli altri corsi di laurea della Facoltà. Rientra nelle facoltà dello studente disporre di parte dei suddetti 12 crediti per incrementare il suo impegno in insegnamenti già previsti nel suo curriculum di riferimento, acquisendovi ulteriori crediti oltre a quelli stabiliti, fino a un massimo di 12 per insegnamento. Rientra nel percorso didattico al quale lo studente è tenuto ai fini dell’ammissione alla prova finale il superamento di prove di verifica, con giudizio di approvato o riprovato, relative alla conoscenza di una lingua straniera, oltre all’italiano, nonché di ulteriori conoscenze e abilità, anche derivanti da stages o altre esperienze in ambienti di lavoro o dalla frequenza di altri laboratori specificamente organizzati e finalizzati a introdurre a particolari tipologie di lavoro. Ciascuna verifica comporta l’acquisizione di crediti formativi nella misura così stabilita: a) accertamento della conoscenza di una lingua a scelta tra francese, inglese, spagnolo e tedesco: 3 CFU; b) laboratori, stages ed esperienze in ambiente di lavoro concordati nelle forme stabilite dal Consiglio di Facoltà: 6 CFU. Ai fini della loro preparazione in vista delle verifiche di cui alle lettere precedenti, gli studenti iscritti al corso di laurea usufruiscono dei laboratori attivati dalla Facoltà e dei servizi anche di didattica a distanza istituiti dall’Ateneo. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Scienze dei beni culturali si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto. Tale elaborato, indicativamente della lunghezza di 30/50 cartelle, consiste di norma nell’analisi, nel commento e nell’inquadramento - secondo le metodologie proprie del settore disciplinare di riferimento - di reperti o di singole opere o gruppi di opere; ovvero 43
di brani di testi critici o di un testo o di una serie di testi letterari, storico-documentari, storiografici, inerenti i settori archeologici, storico-artistici, archivistico-librari, musicologico e dello spettacolo. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 9 crediti, lo studente deve aver conseguito 171 crediti.
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CORSO DI LAUREA IN SCIENZE UMANE DELL'AMBIENTE, DEL TERRITORIO E DEL PAESAGGIO E’ istituito il Corso di Laurea in Scienze Umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio. Il Corso appartiene alla classe di lauree in Geografia L6 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Il corso intende formare laureati con solide competenze nelle scienze geografiche e nelle loro applicazioni e dare le fondamentali basi teoriche e metodologiche nelle discipline giuridiche, economiche, sociali ed umane utili per un'interpretazione scientifica dei sistemi territoriali e per una valutazione delle forme dell'uso umano e dell'impatto ambientale e sociale prodotto dall'intervento antropico sui sistemi socio-territoriali medesimi. I titoli finali del primo ciclo possono essere conferiti a studenti che, forniti delle necessarie competenze umanistiche, abbiano conseguito, mediante un approccio di studio globale e sintetico, le capacità di usare gli strumenti analitici e interpretativi della geografia e delle scienze umane per l’interpretazione, la rappresentazione e la comunicazione dei fenomeni di costruzione ed evoluzione di ambiente, territorio e paesaggio. Il corso di laurea triennale in Scienze umane dell’ambiente, del territorio e del paesaggio intende dare competenze nelle scienze geografiche e nelle loro applicazioni e fornire basi teoriche e metodologiche nelle discipline affini utili per una interpretazione scientifica dei sistemi territoriali e per una valutazione sociale, culturale e psicologica dell’impatto ambientale. Tali competenze saranno supportate dall’acquisizione della buona conoscenza di almeno una lingua dell’Unione Europea oltre all’italiano e da un utilizzo dei principali strumenti informatici e della rappresentazione cartografica. Inoltre i laureati sono messi in grado di acquisire adeguati strumenti per la comunicazione e gestione dell’informazione socioterritoriale. Il corso di laurea, strutturato in due percorsi di approfondimento didattico proposti con orientamento verso le tematiche di turismo e valorizzazione culturale del territorio e di ambienti, paesaggi e culture, si prefigge da una parte l’individuazione e la valutazione degli elementi materiali e immateriali del territorio e del paesaggio meritevoli di valorizzazione culturale e turistica; dall’altra parte l’acquisizione di competenze specifiche nell’interpretazione, rappresentazione e comunicazione dei rapporti tra culture di appartenenza delle popolazioni e ambiente. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dal corso di laurea sono gli impieghi presso enti pubblici e privati che utilizzano professionalità coerenti con la tipologia di competenze specifiche fornite dal corso di laurea, nonché i settori della rappresentazione, comunicazione e analisi del territorio, della identificazione e valorizzazione delle risorse e dei connessi fenomeni economici e politici, della promozione del turismo culturale e naturalistico, dei processi relativi all’interculturalità. Sono inoltre previsti sbocchi anche nell’editoria specializzata. Ai fini indicati il corso di laurea comprende una quota di attività formative orientate all’acquisizione di capacità operative nei servizi culturali e ambientali. Accesso Per l'ammissione al corso di laurea in Scienze umane dell’ambiente, del territorio e del paesaggio si richiedono le fondamentali conoscenze relative alla geografia generale e regionale dell’Italia, dei paesi europei ed extra-europei, nonché dei principali processi di interazione fra società e ambiente. Gli eventuali debiti formativi aggiuntivi derivanti da carenze in tali conoscenze saranno colmati entro il primo anno di corso secondo le modalità 45
stabilite dal Regolamento didattico d'Ateneo, della Facoltà di Lettere e Filosofia e del Corso di Laurea. Per le pregresse conoscenze professionali sarà riconosciuto un massimo di nove crediti formativi. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Scienze umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio è di tre anni. Il corso di laurea struttura le attività didattiche tramite lezioni, laboratori, esercitazioni, seminari, corsi liberi, nonché tirocini e stages, svolti in particolare in vista degli sbocchi professionalizzanti. Potranno essere istituiti corsi integrati e moduli comuni. Oltre alle discipline di base e caratterizzanti, il corso di studi sarà integrato dall’acquisizione di ulteriori crediti nelle materie affini e integrative, tendenti a completare la preparazione teorica e pratica, anche nell’ambito delle discipline geografiche e umane dell’ambiente, benché già presenti nelle altre attività formative, in quanto indispensabili al coerente completamento del curriculum. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti. Attività formative In relazione agli obiettivi formativi propri del Corso di Laurea definisce come segue un unico curriculum, suddiviso in una parte comune e in due percorsi di approfondimento didattico, così precisandone gli obblighi didattici: ATTIVITÀ FORMATIVE INDISPENSABILI COMUNI AI DUE PERCORSI Materie obbligatorie Antropologia culturale (M-DEA/01) 6/9 CFU Geografia (M-GGR/1) 12 CFU Diritto amministrativo ( IUS/10) 6/9CFU Geografia fisica (GEO/04) 6 CFU Psicologia sociale e ambientale (M-PSI/05) 9/12 CFU Istituzioni di economia (SECS-P/01) 6/9 Urbanistica (ICAR /21) 6/9 CFU Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) 9/12 CFU Discipline tra cui scegliere: 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Lingua francese (L-LIN/ 04) Lingua spagnola (L-LIN/ 07) Lingua portoghese (L-LIN/ 09) 46
Lingua inglese (L-LIN/ 12) Lingua tedesca (L-LIN/ 14) 6/9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia contemporanea (M-STO/ 04) Storia greca (L-ANT/02) Storia romana (L-ANT/03) Storia medievale (M-STO/01) Storia moderna (M-STO 02) Storia dei Paesi slavi (M-STO/03) Storia economica (SECS-P/12) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Geografia dell'ambiente e del paesaggio (M-GGR/ 01) Geografia della popolazione (M –GGR/01) 6/9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Fondamenti di informatica per le scienze umanistiche (INF/01) (propedeutico) Sistemi informativi territoriali (INF/01) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Geografia urbana (M-GGR/01) Geografia regionale ( M-GGR/01) Nell'ambito del corso di laurea in Scienze umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio, si suggerisce agli studenti la possibilità di orientare i propri studi secondo due proposte di approfondimento didattico:
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A. Turismo e valorizzazione culturale del territorio. MATERIE OBBLIGATORIE 12 Geografia del turismo (M-GGR/02) 12 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Politica dell’ambiente e cura del territorio (M-GGR/01) Geografia urbana (M-GGR/1) ove non sostenuto 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia dell’arte medioevale (L-ART/01) Storia dell'arte moderna (L-ART/02) Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03) Etruscologia (L-ANT/06) Topografia Antica (L-ANT/09) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Estetica (M-FIL/04) Museologia (L-ART/04) Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11) Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) Storia delle relazioni internazionali (SPS/06) Sociologia della comunicazione (SPS/08) (da Scienze della comunicazione) 12 crediti a scelta tra le discipline presenti nell'ordinamento del corso di laurea 9 crediti per la «Prova finale» 9 crediti per - ulteriori conoscenze di carattere cartografico, informatico, telematico, linguistico (italiano); 48
- laboratori di educazione ambientale, descrizione regionale e rappresentazione (multimediale), scrittura e tecnica dell’immagine; - acquisizione di capacità relazionali o comunque utili per l’inserimento nel mondo del lavoro, tirocini formativi e di orientamento, stages (3 cfu). B. Ambienti e culture Materie obbligatorie 12 Geografia per l’interculturalità (M-GGR/1) Geografia della popolazione (M-GGR/1) ove non sostenuto 12 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Geografia storica (M-GGR/1) Geografia regionale (M-GGR/01) ove non sostenuto 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia dell'arte moderna (L-ART/02) Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03) Estetica (M-FIL/04) Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11) Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) Psicologia cognitiva sociale (M-PSI/01) Teoria e pratica della ricerca antropologica (M-DEA/01) Lingue e letterature ispanoamericane (L-LIN/06) Lingue e letterature nordamericane (L-LIN/11) Lingue e letterature nordiche (L-LIN/15) Slavistica (L-LIN/21) Storia del Cristianesimo (M-STO/07) Storia delle relazioni internazionali (SPS/06) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: 49
Geografia storica del mondo antico (L-ANT/02) Storia economica (SECS-P/12) ove non sostenuta Storia dei paesi slavi (M-STO/03) Storia delle civiltà e dei sistemi internazionali (M-STO/02) Storia del giornalismo (M-STO/04) 12 crediti a scelta tra le discipline presenti nell'ordinamento del corso di laurea 9 crediti per la «Prova finale» 9 crediti per - ulteriori conoscenze di carattere cartografico, informatico, telematico, linguistico (italiano); - laboratori di educazione ambientale, descrizione regionale e rappresentazione (multimediale), scrittura e tecnica dell’immagine; - acquisizione di capacità relazionali o comunque utili per l’inserimento nel mondo del lavoro, tirocini formativi e di orientamento, stages (3 cfu). TOTALE DEI CREDITI: 180 N.B. La scelta degli insegnamenti è subordinata alla loro attivazione. Rientra nelle facoltà dello studente disporre dei 12 crediti a scelta per incrementare il suo impegno in insegnamenti già previsti nel suo percorso di riferimento, acquisendo ulteriori crediti oltre a quelli stabiliti per i singoli corsi (fino ad un massimo di 12 crediti per insegnamento). Rientra nel percorso didattico al quale lo studente è tenuto ai fini della ammissione alla prova finale il superamento di prove di verifica (con giudizio di approvato o di riprovato) relative alle abilità di scrittura italiana, informatiche, nonché di ulteriori conoscenze e abilità, anche derivanti da tirocini o altre esperienze in ambienti di lavoro o dalla frequenza di altri laboratori specificamente organizzati e finalizzati a introdurre a particolari tipologie di lavoro. Ciascuna verifica comporta l’acquisizione di un numero di crediti formativi nella misura così stabilita, per un totale di 9 CFU: a) Accertate abilità di scrittura italiana: 3 CFU; b) Conoscenze informatiche: 3 CFU; c) Ulteriori conoscenze di carattere cartografico, informatico, telematico; laboratori pertinenti ai diversi curricula; acquisizione di capacità relazionali o comunque utili per l’inserimento nel mondo del lavoro, tirocini formativi e di orientamento, stages: 3 CFU. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Scienze umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio si consegue attraverso la discussione di un elaborato scritto. Tale prova comporta la predisposizione di un elaborato scritto, indicativamente della lunghezza di 30-50 cartelle, consistente di norma nella produzione di un 50
elaborato di carattere metodologico o empirico, nell’analisi, commento, e inquadramento di testi o di documenti attinenti alle discipline presenti nel Corso di Laurea. Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito 171 crediti. Il curriculum seguito dal laureato potrà essere integralmente riconosciuto, secondo le norme stabilite dai rispettivi Regolamenti, per l’accesso a uno o più corsi di laurea specialistica attivati nell’Ateneo.
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ORDINAMENTO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE UMANISTICHE PER LA COMUNICAZIONE È istituito il corso di laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione. Il corso appartiene alla classe delle lauree in Scienze della comunicazione - Classe L20 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Il Corso di Laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione ha la finalità di far acquisire competenze teoriche e tecnico-pratiche volte alla formazione di figure professionali in grado di inserirsi nel mondo dell’informazione e della comunicazione, garantendo in particolare l’acquisizione di solide, anche se non specialistiche, conoscenze nei campi della comunicazione multimediale (radio, televisione, cinema, giornali, internet, ecc.), con specifico riferimento alle reti comunicative connesse alla riflessione estetico-filosofica, al linguaggio, alle tradizioni storico-sociali, allo spettacolo. Il percorso didattico è strutturato in una ampia parte comune alla quale si aggiunge un breve segmento in cui lo studente può scegliere di approfondire linee disciplinari diverse. Coniugando i differenti ambiti disciplinari specifici della classe, esso comprende, accanto alle materie degli ambiti linguistico, semiotico, informatico, mediologico, sociologico, giuridico, economico, psicologico, indispensabili per un percorso formativo verso la comunicazione, una componente più squisitamente umanistica, presente in discipline proprie di una Facoltà di Lettere e Filosofia come storia, filosofia, letteratura, teatro, cinema, arte, musica. L’acquisizione di almeno due lingue straniere dell’Unione Europea avviene secondo due modalità differenti: l’inglese con un esame, una seconda lingua dell’Unione Europea come accertamento. L’attenzione alla componente professionalizzante, peculiare a questo corso di laurea, rappresentata in alcune delle discipline, è inoltre presente nei laboratori e nella possibilità di stage. Particolare attenzione è dedicata all’acquisizione di competenze per l’uso consapevole ed efficace della lingua italiana, anche in relazione alle diverse specificità professionali e ai linguaggi dei media. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di dimostrare la conoscenza delle tecniche informatiche di base finalizzate soprattutto ai possibili sbocchi lavorativi. È inoltre prevista, nel quadro degli accordi internazionali in vigore, la possibilità di soggiorni di studio presso università straniere, facilitati dalla significativa presenza delle lingue straniere nel percorso formativo. Le competenze raggiunte permetteranno agli studenti del triennio di esercitare attività lavorative nei vari settori professionali che prevedano attività connesse alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico, come collaboratori di agenzia di stampa, collaboratori di periodici; media buyer, media planner, organizzatori traffico nelle agenzie di pubblicità e altre professioni intermedie nei servizi ricreativi e culturali. Accesso Il corso di laurea sarà ad accesso programmato, previa autorizzazione del Ministero dell’Università e la Ricerca Scientifica e Tecnologica, ai sensi dell’art.2 della legge 2 agosto 1999, n.264. La limitazione dell’accesso è motivata dalle necessità didattiche di corsi e laboratori, molti dei quali devono svolgersi in aule attrezzate. Per poter accedere al corso di laurea, al fine di seguirne proficuamente le attività, gli studenti, in possesso di diploma di scuola secondaria superiore quinquennale, devono dimostrare di possedere buona conoscenza della lingua italiana, di avere un buon livello di cultura generale e capacità 52
logiche. Eventuali debiti formativi aggiuntivi derivanti da carenze in tali conoscenze saranno colmati entro il primo anno di corso secondo modalità stabilità dal regolamento didattico dell’Ateneo e della Facoltà. Obblighi formativi aggiuntivi sono previsti a carico degli studenti ammessi con una votazione inferiore al 50,00 (art 6, comma 1, del DM 270/2004). Il numero degli studenti ammissibili sarà deliberato di anno in anno dagli organi accademici competenti, previa valutazione delle risorse strutturali, strumentali e di personale disponibili per il funzionamento del corso. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione è di tre anni. Il corso di laurea struttura le sue attività didattiche su base semestrale tramite lezioni, esercitazioni, laboratori, ed eventuali tirocini, svolti sia all’interno sia all’esterno dell’Ateneo, in particolare in vista degli sbocchi professionalizzanti. I corsi di insegnamento saranno monodisciplinari, ma potranno essere istituiti corsi integrati. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Gli studenti, per poter essere ammessi alla prova finale, dovranno dimostrare la conoscenza di almeno due lingue straniere dell’Unione Europea. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti. Il numero massimo dei crediti riconoscibili per conoscenze e attività professionali certificate, (nonché di altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui realizzazione e progettazione l’università abbia concorso), ai sensi dell’art.5, comma 7, del DM 270/2004, è di 60. Attività formative In relazione agli obiettivi formativi propri del Corso di Laurea e alle principali connotazioni della preparazione da esso fornita sia ai fini di esiti immediati dopo la laurea, sia nella prospettiva di proseguire gli studi nei settori più direttamente riferiti alle discipline di pertinenza del Corso di Laurea e di altri Corsi di Laurea della Facoltà, il Corso di Laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione definisce come segue il proprio percorso didattico: Sono obbligatorie per tutti gli studenti le seguenti materie: Linguistica generale [L-LIN/01] Storia contemporanea [M-STO/04] Lingua italiana e comunicazione [L-FIL-LET/12] Storia del teatro e dello spettacolo [L-ART/05] Estetica [M-FIL/04] Semiotica [M-FIL/05] Fondamenti dell’informatica per le scienze umanistiche [INF/01] Comunicazione letteraria nell’Italia novecentesca [L-FIL-LET/11]
12 CFU 12 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 6 CFU 9 CFU 53
Lingua inglese [L-LIN/12]
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81 CFU 9 esami Sono inoltre comuni a tutti gli studenti i seguenti esami: 6 CFU da acquisire in una delle le seguenti materie, ove attivate: Diritto dell’informazione [IUS/10] Diritto costituzionale [IUS/09] Diritto amministrativo e dell’ambiente [IUS/10] 12 CFU da acquisire in due delle seguenti materie, ove attivate: Sociologia della comunicazione [SPS/08] Teorie e tecniche della comunicazione giornalistica [SPS/08] Teorie e tecniche della comunicazione pubblicitaria e della promozione d’immagine [SPS/08] Teorie e tecniche della comunicazione di massa [SPS/08] 9 CFU da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Teoria e analisi del linguaggio cinematografico [L-ART/06] Storia e critica del cinema [L-ART/06] 6 CFU da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Psicologia cognitiva [M-PSI/01] Psicologia sociale e ambientale[M-PSI/05] Economia della cultura [SECS-P/07] Istituzioni di economia [SECS-P/01] Economia politica [SECS-P/01] Sociologia [SPS/07] Antropologia culturale [M-DEA/01] 9 CFU da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Storia del giornalismo [M-STO/04] Storia della radio e della televisione [M-STO/04] 54
123 CFU 15 esami I restanti CFU disciplinari (per un totale di 159, compresi i CFU a scelta libera), da acquisire successivamente al superamento degli esami relativi alle materie sopra elencate, si dispongono in tre percorsi (A filosofico-linguistico, B storico-sociale, C teatrale e dello spettacolo), secondo il seguente prospetto:
9 CFU da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: A Filosofia teoretica [M-FIL/01] Gnoseologia [M-FIL/01] Istituzioni di logica [M-FIL/02] Filosofia morale [M-FIL/03] Antropologia filosofica [M-FIL/03] Poetica e retorica [M-FIL/04] Estetica contemporanea [M-FIL/04] Filosofia del linguaggio [M-FIL/05] B Storia moderna [M-STO/02] Storia del Risorgimento [M-STO/04] Storia della stampa e dell’editoria [M-STO/08] Storia delle istituzioni politiche [SPS-03] C Letteratura italiana [L-FIL-LET/10] Storia dell’arte contemporanea [L-ART/03] Storia dell’arte moderna [L-ART/02] Storia della musica moderna e contemporanea [L-ART/07] Storia del melodramma [L-ART/07] 55
Culture e pratiche musicali nell’età dei mass-media [L-ART/07] Drammaturgia teatrale, musicale e cinematografica [L-ART/07] Etnomusicologia [L-ART/08] 9 CFU da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: A Cultura francese [L-LIN/03] Letteratura francese [L-LIN/03] Letteratura francese contemporanea [L-LIN/03] Cultura spagnola [L-LIN/05] Letteratura spagnola [L-LIN/05] Letteratura spagnola contemporanea [L-LIN/05] Cultura inglese [L-LIN/10] Letteratura inglese [L-LIN/10] Letteratura inglese contemporanea [L-LIN/10] Cultura tedesca [L-LIN/13] Letteratura tedesca [L-LIN/13] Letteratura tedesca contemporanea [L-LIN/13] Cultura russa [L-LIN/21] Letteratura russa [L-LIN/21] Letteratura russa contemporanea [L-LIN/21] Critica e teoria della letteratura [L-FIL-LET/14] B Storia economica [SECS-P/12] Storia delle civiltà e dei sistemi internazionali [M-STO/02] Storia delle dottrine politiche [SPS-02] Storia costituzionale [SPS-03] C Cultura francese [L-LIN/03] Letteratura francese [L-LIN/03] Letteratura francese contemporanea [L-LIN/03] Cultura spagnola [L-LIN/05] 56
Letteratura spagnola [L-LIN/05] Letteratura spagnola contemporanea [L-LIN/05] Cultura inglese [L-LIN/10] Letteratura inglese [L-LIN/10] Letteratura inglese contemporanea [L-LIN/10] Cultura tedesca [L-LIN/13] Letteratura tedesca [L-LIN/13] Letteratura tedesca contemporanea [L-LIN/13] Cultura russa [L-LIN/21] Letteratura russa [L-LIN/21] Letteratura russa contemporanea [L-LIN/21] Critica e teoria della letteratura [L-FIL-LET/14] 6 CFU da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: A Letteratura italiana [L-FIL-LET /10] Storia della lingua italiana [L-FIL-LET/12] Storia dell’arte contemporanea [L-ART/03] Storia dell’arte moderna [L-ART/02] Storia della musica moderna e contemporanea [L-ART/07] Storia del melodramma [L-ART/07] Culture e pratiche musicali nell’età dei mass-media [L-ART/07] Drammaturgia teatrale, musicale e cinematografica [L-ART/07] B Cultura francese [L-LIN/03] Letteratura francese [L-LIN/03] Letteratura francese contemporanea [L-LIN/03] Cultura spagnola [L-LIN/05] Letteratura spagnola [L-LIN/05] Letteratura spagnola contemporanea [L-LIN/05] Cultura inglese [L-LIN/10] Letteratura inglese [L-LIN/10] Letteratura inglese contemporanea [L-LIN/10] 57
Cultura tedesca [L-LIN/13] Letteratura tedesca [L-LIN/13] Letteratura tedesca contemporanea [L-LIN/13] Cultura russa [L-LIN/21] Letteratura russa [L-LIN/21] Letteratura russa contemporanea [L-LIN/21] Storia dell’arte contemporanea [L-ART/03] Storia dell’arte moderna [L-ART/02] C Organizzazione ed economia dello spettacolo [L-ART/05] Drammaturgia [L-ART/05] Istituzioni di regia [L-ART/05] Storia del teatro contemporaneo [L-ART/05] totale 159 CFU disciplinari (compresi 12 CFU a scelta)=20 esami 3 CFU conoscenza seconda lingua 9 CFU laboratori-tirocini (di cui 3 CFU laboratorio di scrittura italiana) 9 prova finale Totale =180 Lo studente ha inoltre a disposizione 12 crediti, da destinare ad uno o due insegnamenti ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di Laurea, ovvero per gli altri Corsi di Laurea della Facoltà o dell’Ateneo. Rientra nelle facoltà dello studente disporre dei 12 crediti in questione per incrementare il suo impegno in insegnamenti già previsti nel suo curriculum di riferimento, acquisendovi ulteriori crediti oltre a quelli stabiliti, fino a un massimo di 12 crediti per insegnamento. Rientra nel percorso didattico al quale lo studente è tenuto ai fini della ammissione alla prova finale il superamento di prove di verifica, con giudizio di approvato o di riprovato, relative alle abilità di scrittura italiana, informatiche e di conoscenza di una lingua straniera, nonché di ulteriori conoscenze e abilità, anche derivanti da tirocini o altre esperienze in ambienti di lavoro o dalla frequenza di altri laboratori specificamente organizzati e finalizzati a introdurre a particolari tipologie di lavoro. Ciascuna verifica comporta l’acquisizione di crediti formativi nella misura così stabilita: a) Accertate abilità di scrittura italiana: 3 CFU;
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b) Accertamento della conoscenza di una seconda lingua dell’Unione europea (oltre alla prima la cui conoscenza è accertata tramite esame): 3 CFU; c) Laboratori attivati annualmente con delibera del Consiglio di coordinamento didattico del Corso di laurea, finalizzati all’acquisizione di conoscenze professionalizzanti nell’ambito delle arti dello spettacolo, delle tecniche dell’immagine e delle pratiche, anche informatiche, relative ai linguaggi e ai metodi della comunicazione; tirocini formativi ed esperienze in ambiente di lavoro (di norma 3 CFU): in totale 6 CFU. Ai fini della loro preparazione in vista delle verifiche di cui alle lettere precedenti gli studenti iscritti al Corso di Laurea usufruiscono dei laboratori attivati dalla Facoltà e dei servizi anche di didattica a distanza istituiti dall’Ateneo. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione, il cui punteggio massimo è 110 e lode, si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto, condotto sotto la guida di un relatore su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti. Il punteggio massimo per la prova finale è di 6 punti. L’elaborato, indicativamente della lunghezza di 30-50 cartelle, può consistere nell’analisi o nell’inquadramento di un testo, o di parti di esso, o di una tipologia di testi, di ambito letterario, massmediatico o di ambiti diversi, ovvero nell’indagine e nella sintetica trattazione relative a tematiche inerenti alle discipline presenti nel corso di laurea. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 9 crediti, lo studente deve aver conseguito 171 crediti, comprensivi dei crediti previsti per la conoscenza delle due lingue straniere. Il piano di studi seguito dal laureato sarà integralmente riconosciuto per l’accesso a uno o più corsi di laurea magistrale dell’area attivati presso l’Ateneo, secondo le norme stabilite dai rispettivi Regolamenti.
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CORSO DI LAUREA IN MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE (APPLICATA ALL’AMBITO ECONOMICO, GIURIDICO E SOCIALE)
È istituito il Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale (applicata all’ambito economico, giuridico e sociale). Il Corso di laurea appartiene alla classe delle lauree in Scienze della mediazione linguistica - Classe L-12 e si svolge nelle Facoltà di Lettere e Filosofia e di Scienze Politiche. Obiettivi formativi del corso di laurea Obiettivo del Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale (applicata all’ambito economico, giuridico e sociale) è creare una figura professionale in grado di svolgere una funzione interlinguistica qualificata da competenze economiche, giuridiche, sociologiche e culturali, nel contesto di enti pubblici e privati, istituzioni scolastiche e formative, imprese e altri ambienti dove sono necessarie competenze di mediazione linguistico-culturale. Il livello di conoscenze e competenze raggiunto permetterà ai laureati in Mediazione linguistica e culturale (applicata all’ambito economico, giuridico e sociale) di svolgere attività professionali nel campo dei rapporti internazionali, a livello interpersonale e di impresa, nel campo dei servizi sociali e delle professioni tecniche delle attività turistiche e ricettive Allo stesso modo, è prevedibile la collaborazione ad organismi ed enti internazionali nonché la partecipazione alla gestione di strutture e progetti nazionali e/o internazionali (europei ed extraeuropei) in cui siano necessarie competenze linguistico-culturali solide accanto ad adeguate nozioni di diritto, di economia o di sociologia. Il Corso di laurea si struttura in curricula che ne rispettano il carattere di Corso interfacoltà (Facoltà di Lettere e Filosofia e Facoltà di Scienze Politiche) e tra i quali è compreso anche un curriculum per studenti stranieri. La base comune è orientata alla formazione e al consolidamento delle competenze linguistiche agganciate allo specifico culturale delle lingue studiate; essa comprende quindi attività linguistico-formative orientate a conseguire e/o perfezionare buone competenze orali e scritte della lingua italiana e delle altre lingue di studio, unitamente all’acquisizione di tutte le conoscenze di base necessarie alla mediazione interlinguistica e interculturale. In questo contesto, sono incluse anche una formazione alla traduzione per gli usi e negli ambiti della mediazione interculturale scritta e un’introduzione all’interpretazione di trattativa (mediazione orale). I curricula articolano da un lato lo specifico storico, geografico, sociologico e antropologico, e dall’altro quello economico-giuridico e sociale. A completare l’iter formativo, il Corso di laurea include tirocini e stage presso aziende, istituzioni scolastiche, strutture editoriali e contesti che, in Italia e/o all’estero, richiedano competenze di mediazione linguistica e culturale. Accesso Il Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale (applicata all’ambito economico, giuridico e sociale) è ad accesso programmato ai sensi della legge 264/1999 e motivato dalle peculiari esigenze degli insegnamenti linguistici, che richiedono l’uso costante di strumenti scientifici dedicati, quali le aule informatizzate e il laboratorio linguistico. Le risorse disponibili nella Sede del Polo di Sesto S. Giovanni permettono il necessario alternarsi degli spazi dedicati all’apprendimento e alle indispensabili esercitazioni integrative a un numero specifico di studenti, ai quali 60
si può in questo modo garantire la congruenza tra la formazione impartita e il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dall’Ordinamento Didattico. Al sistema di accesso programmato si applicano le disposizioni previste dal Regolamento didattico d’Ateneo, parte prima, art. 5, dai Regolamenti delle Facoltà di Lettere e Filosofia e di Scienze Politiche e dal Regolamento didattico del Corso di laurea. Il numero di studenti ammissibili sarà deliberato di anno in anno dagli organi accademici competenti, previa valutazione delle risorse strutturali, strumentali e di personale disponibili per il funzionamento del Corso. Sono requisiti di base d’accesso al Corso di laurea: - conoscenza delle strutture di base della lingua italiana; - conoscenza di base di alcune lingue straniere comunemente insegnate anche nelle scuole superiori (se scelte come lingue di studio): per queste lingue il Corso non prevedrà il livello ‘principianti assoluti’ (sono indicati in questi casi i parametri europei di riferimento, sulla base dei quali saranno approntati test di autovalutazione); - conoscenze culturali di base relative alla letteratura e cultura italiana e alle culture straniere relative alle lingue scelte (sempre con riferimento alle lingue e civiltà comunemente insegnate nelle scuole superiori). Questi insegnamenti si riferiscono infatti prevalentemente alla contemporaneità, e dunque danno per acquisite cognizioni relative allo sviluppo diacronico delle culture studiate. Gli eventuali debiti formativi aggiuntivi derivanti da carenze in tali conoscenze saranno colmati entro il primo anno di corso secondo modalità stabilite dal Regolamento didattico dell’Ateneo e delle Facoltà. Organizzazione del Corso di laurea La durata normale del Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale (applicata all’ambito economico, giuridico e sociale) è di tre anni. Le attività formative saranno organizzate su base semestrale, con l’eccezione dei corsi di lingua che saranno su base annuale; i corsi di insegnamento saranno mono-disciplinari, e non sarà prevista la formula di iscrizione a tempo parziale. L’attività didattica, che potrà essere anche di tipo modulare, prevedrà lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari, attività pratiche svolte sia nella sede del Corso (Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione, Sesto S. Giovanni) che all’esterno dell’Università. Dopo un primo anno inteso a strutturare la formazione di base degli studenti, il Corso di laurea potrà articolarsi in più curricula, ivi compreso un curriculum per studenti stranieri, che motiva la forbice consistente nel computo dei CFU riferiti - nelle attività formative di base - all’ambito disciplinare Lingua e Letteratura Italiana e Letterature Comparate (15-51). Si prevede infatti di articolare il perfezionamento nello studio della lingua e della cultura italiana attraverso insegnamenti dedicati, in alternativa a quelli delle lingue straniere. Il Corso di laurea prevede uno stage professionalizzante (6 CFU). Nell’ambito delle attività a scelta, lo studente, sulla base di un autonomo progetto di coerenza formativa, potrà selezionare insegnamenti nell’ambito delle discipline attivate dai Corsi di laurea dell’Ateneo. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Le risorse complessive (didattiche, scientifiche, logistiche, strumentali, organizzative) necessarie per l’attivazione dell’intero Corso di laurea saranno fornite congiuntamente dalle due Facoltà proponenti, in base al Regolamento di Funzionamento approvato con Decreto Rettorale n. 227041 del 4.06.2004. Il numero massimo di crediti riconoscibili ai sensi dell’art. 5, comma7, del DM 270/2004, sarà di 9 CFU. 61
Per conseguire la laurea lo studente deve avere acquisito 180 crediti. Attività formative In relazione ai propri obiettivi formativi, il Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale definisce come segue i propri curricula ufficiali, così precisandone gli obblighi didattici: Curriculum Attività internazionali e multiculturali (AIM) È obiettivo formativo specifico di questo curriculum dotare progressivamente lo studente degli strumenti linguistici, culturali, economici, giuridici e sociologici che gli permettano di operare in ambito transnazionale all’interno di imprese, di enti pubblici e di organizzazioni internazionali, conducendo direttamente trattative o gestendo rapporti professionali. In particolare tale obiettivo prevede l’acquisizione di sicure competenze linguistiche generali e specialistiche, orali e scritte, in almeno due lingue, un’ampia e solida conoscenza nei mondi culturali relativi alle aree linguistiche studiate, una preparazione generale adeguata in ambito giuridico, economico, sociologico e storico-politico. Completano la figura una appropriata conoscenza delle problematiche che caratterizzano i campi di lavoro specifici (imprese pubbliche e private, istituzioni pubbliche, enti culturali, ambientali, turistici; editoria e giornalismo), con particolare riferimento alle dinamiche interetniche e interculturali, nonché lo sviluppo della capacità di utilizzare gli strumenti necessari per la comunicazione e la gestione dell’informazione, in vista del raggiungimento di autonomia organizzativa a livello operativo, con conseguente possibilità di buon inserimento nel mondo del lavoro. Il curriculum comprende sempre e comunque attività formative linguistiche volte al conseguimento e al consolidamento di una sicura competenza orale e scritta della lingua italiana e delle altre lingue di studio, e all’acquisizione delle conoscenze di base indispensabili alla mediazione interlinguistica e interculturale; ad essa aggiunge gli insegnamenti giuridici, economici, sociologici e storico-politici indispensabili alle attività prefigurate dal corso stesso, nonché lo svolgimento di tirocini e stages formativi, proposti all’interno del corso stesso, presso aziende, istituzioni e università, giornali e case editrici in Italia e all’estero. Sono insegnamenti dell’indirizzo Attività internazionali e multiculturali (contrassegnati con asterisco gli insegnamenti da seguire, di norma, nel primo anno): ♦ Tre annualità (I*, II, III) di due lingue straniere, scelte fra le seguenti: − Lingua francese I*, II, III (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) − Lingua spagnola I*, II, III (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) − Lingua portoghese I*, II, III (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) − Lingua inglese I*, II, III (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) − Lingua tedesca I*, II, III (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) − Lingua russa I*, II, III (L-LIN/21 – Slavistica) − Lingua ebraica I*, II, III (L-OR/08 – Ebraico) − Lingua araba I*, II, III (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) 62
− Lingua hindi I*, II, III (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) − Lingua cinese I*, II, III (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale) − Lingua giapponese I*, II, III (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità delle due lingue vengono attribuiti 9 CFU TOTALE: 54 CFU ♦ Due annualità (I, II) delle culture relative alle due lingue straniere scelte, facenti capo ai seguenti settori: − Cultura francese I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) − Culture francofone I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) − Cultura spagnola I, II (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) − Culture ispanofone I, II (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) − Cultura portoghese I, II (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) − Cultura inglese I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) − Culture anglofone I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) − Cultura anglo-americana I, II (L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane) − Cultura tedesca I, II (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) − Cultura russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) − Cultura ebraica I, II (L-OR/ 08 – Ebraico) − Cultura araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) − Cultura indiana I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) − Cultura cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale) − Cultura giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità sono attribuiti 9 CFU: TOTALE: 36 CFU ♦ * Linguistica italiana (L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana)
6 CFU
♦ * Letteratura e cultura nell’Italia contemporanea (L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea)
9 CFU
♦ * Un insegnamento a scelta tra: − Linguistica generale (L-LIN/01 – Glottologia e linguistica) − Sociologia dei processi culturali (SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi)
6 CFU
♦ * Un insegnamento a scelta tra: − Sistemi giuridici comparati (IUS/02 – Diritto privato comparato)
9 CFU 63
− Organizzazione internazionale (IUS/13 – Diritto internazionale) 9 CFU
♦ Un insegnamento a scelta tra: − Politica economica internazionale (SECS-P/02 – Politica economica) − Istituzioni di economia (SECS-P/01 – Economia politica) ♦ − − −
Un insegnamento a scelta tra: Sociologia della comunicazione (SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi) Sociologia delle relazioni interculturali (SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi) Geografia politica ed economica (M-GGR/02 – Geografia economico-politica)
9 CFU
♦ Un insegnamento a scelta fra: − Diritto costituzionale comparato (IUS/21 – Diritto pubblico comparato) − Diritto internazionale privato della famiglia e delle persone (IUS/13 - Diritto internazionale)
6 CFU
Un insegnamento a scelta tra: Economia aziendale (SECS-P/07 – Economia aziendale) Storia dell’Europa contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Francia (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Germania (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Gran Bretagna e del Commonwealth (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Spagna e dell’America latina (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia dei Paesi slavi (M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale) Storia e istituzioni dell’America del Nord (SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe) Storia delle civiltà indigene d’America (SPS/05) – Storia e istituzioni delle Americhe Storia e istituzioni dell’Africa (SPS/13 – Storia e istituzioni dell’Africa) Storia e istituzioni dei Paesi islamici (SPS/14 – Storia e istituzioni dell’Asia) Storia e istituzioni dell’Asia (SPS/14 - Storia e istituzioni dell’Asia)
6 CFU
♦ − − − − − − − − − − − − −
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Curriculum Attività linguistiche interculturali (ALI) Tale indirizzo insiste in particolare sull’acquisizione di strumenti validi e soprattutto concreti, che possano rispondere alle diverse domande di un qualificato servizio linguistico integrato da una solida formazione culturale transnazionale in funzione della società contemporanea e del mondo del lavoro. Il curriculum si caratterizza per il rilievo attribuito agli insegnamenti intesi ad approfondire sistematicamente gli aspetti costitutivi del codice linguistico e del suo funzionamento, con particolare attenzione alle esigenze e ai servizi lavorativi che l’esperto linguistico si troverà ad affrontare. Il curriculum include una preparazione alla traduzione (per la mediazione linguistica scritta) di testi relativi agli ambiti previsti. Esso introduce l’interpretazione (per la mediazione linguistica orale) nei settori menzionati, mirando a sviluppare le specifiche capacità necessarie all’espletamento delle attività professionali che interessano, come memorizzazione, traduzione a vista, traduzione consecutiva, compilazione di riassunti e stesura di rapporti. Sono comunque previsti gli insegnamenti giuridici, economici, sociologici, geografici e storico-politici indispensabili alle attività prefigurate, nonché la possibilità di tirocini e stages formativi proposti all’interno del Corso stesso, presso aziende, istituzioni e università, giornali e case editrici in Italia e all’estero. Sono insegnamenti dell’indirizzo Attività linguistiche interculturali (contrassegnati con asterisco gli insegnamenti da seguire, di norma, nel primo anno): ♦ Tre annualità (I*, II, III) di due lingue straniere, scelte fra le seguenti: − Lingua francese I*, II, III (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) − Lingua spagnola I*, II, III (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) − Lingua portoghese I*, II, III (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) − Lingua inglese I*, II, III (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) − Lingua tedesca I*, II, III (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) − Lingua russa I*, II, III (L-LIN/21 – Slavistica) − Lingua ebraica I*, II, III (L-OR/08 – Ebraico) − Lingua araba I*, II, III (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) − Lingua hindi I*, II, III (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) − Lingua cinese I*, II, III (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale) − Lingua giapponese I*, II, III (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità delle due lingue vengono attribuiti 9 CFU TOTALE: 54 CFU ♦ Due annualità (I, II) delle culture relative alle due lingue straniere scelte, facenti capo ai seguenti settori: − Cultura francese I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) − Culture francofone I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) 65
− − − − − − − − − − − − −
Cultura spagnola I, II (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) Culture ispanofone I, II (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) Cultura portoghese I, II (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) Cultura inglese I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Culture anglofone I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Cultura anglo-americana I, II (L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane) Cultura tedesca I, II (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) Cultura russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) Cultura ebraica I, II (L-OR/ 08 – Ebraico) Cultura araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Cultura indiana I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Cultura cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale) Cultura giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea)
A ogni annualità sono attribuiti 9 CFU:
TOTALE: 36 CFU
♦ * Linguistica italiana (L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana)
6 CFU
♦ * Letteratura e cultura nell’Italia contemporanea (L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea)
9 CFU
♦ * Un insegnamento a scelta tra: − Linguistica generale (L-LIN/01 – Glottologia e linguistica) − Sociologia dei processi culturali (SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi)
6 CFU
♦ * Un insegnamento a scelta tra: − Sistemi giuridici comparati (IUS/02 – Diritto privato comparato) − Organizzazione internazionale (IUS/13 – Diritto internazionale)
9 CFU
♦ Storia economica (SECS-P/12 – Storia economica)
9 CFU
♦ Un insegnamento a scelta tra: − Geografia urbana e regionale (M-GGR/01 – Geografia) − Antropologia culturale (M-DEA/01 – Discipline demoetnoantropologiche)
9 CFU
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−
Storia contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea)
♦ − − − − − − − − − − − − −
Due insegnamenti a scelta fra: Economia aziendale (SECS-P/07 – Economia aziendale) Storia dell’Europa contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Francia (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Germania (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Gran Bretagna e del Commonwealth (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Spagna e dell’America latina (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia dei Paesi slavi (M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale) Storia e istituzioni dell’America del Nord (SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe) Storia delle civiltà indigene d’America (SPS/05) – Storia e istituzioni delle Americhe Storia e istituzioni dell’Africa (SPS/13 - Storia e istituzioni dell’Africa) Storia e istituzioni dei Paesi islamici (SPS/14 – Storia e istituzioni dell’Asia) Storia e istituzioni dell’Asia (SPS/14 – Storia e istituzioni dell’Asia)
6 + 6 CFU
TOTALE: 12 CFU Curriculum Lingua e cultura italiana per mediatori linguistici stranieri (STRANIMEDIA) Tale indirizzo è dedicato a studenti di nazionalità non italiana, che intendano approfondire la conoscenza della nostra lingua, così da poter far valere sia la cultura di provenienza sia la conoscenza della cultura italiana in direzione dell’acquisizione di strumenti validi e soprattutto concreti, che possano rispondere alle diverse domande di un qualificato servizio linguistico integrato da una solida formazione culturale transnazionale in funzione della società contemporanea e del mondo del lavoro. Il curriculum affianca così, allo studio di due lingue diverse dall’italiano, un parallelo percorso di studio della lingua italiana, affiancato da insegnamenti diretti a perfezionare la conoscenza della cultura e delle istituzioni italiane. Nondimeno, il curriculum attribuisce particolare rilievo agli insegnamenti intesi ad approfondire sistematicamente gli aspetti costitutivi del codice linguistico e del suo funzionamento, con particolare attenzione alle esigenze e ai servizi lavorativi che l’esperto linguistico si troverà ad affrontare. Il curriculum include una preparazione alla traduzione (per la mediazione linguistica scritta) di testi relativi agli ambiti previsti. Esso introduce l’interpretazione (per la mediazione linguistica orale) nei settori menzionati, mirando a sviluppare le specifiche capacità necessarie all’espletamento delle attività professionali che interessano, come memorizzazione, traduzione a vista, traduzione consecutiva, compilazione di riassunti e stesura di rapporti.
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Sono comunque previsti gli insegnamenti giuridici, economici, sociologici, geografici e storico-politici indispensabili alle attività prefigurate, nonché la possibilità di tirocini e stages formativi proposti all’interno del Corso stesso, presso aziende, istituzioni e università, giornali e case editrici in Italia e all’estero. Sono insegnamenti dell’indirizzo Lingua e cultura italiana per mediatori linguistici stranieri (contrassegnati con asterisco gli insegnamenti da seguire, di norma, nel primo anno): ♦ Tre annualità (I*, II, III) di una lingua straniera e due di un’altra, scelte fra le seguenti: − Lingua francese I*, II, III (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) − Lingua spagnola I*, II, III (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) − Lingua portoghese I*, II, III (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) − Lingua inglese I*, II, III (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) − Lingua tedesca I*, II, III (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) − Lingua russa I*, II, III (L-LIN/21 – Slavistica) − Lingua ebraica I*, II, III (L-OR/08 – Ebraico) − Lingua araba I*, II, III (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) − Lingua hindi I*, II, III (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) − Lingua cinese I*, II, III (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale) − Lingua giapponese I*, II, III (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità delle due lingue vengono attribuiti 9 CFU TOTALE: 45 CFU ♦ − − − − − − − − − − − −
Due annualità (I, II) di una ovvero una annualità di ciascuna delle culture relative alle due lingue straniere scelte, scelte fra le seguenti: Cultura francese I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) Culture francofone I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) Cultura spagnola I, II (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) Culture ispanofone I, II (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) Cultura portoghese I, II (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) Cultura inglese I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Culture anglofone I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Cultura anglo-americana I, II (L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane) Cultura tedesca I, II (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) Cultura russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) Cultura ebraica I, II (L-OR/ 08 – Ebraico) Cultura araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) 68
− Cultura indiana I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) − Cultura cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale) − Cultura giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità sono attribuiti 9 CFU:
TOTALE: 18 CFU
♦ Tre annualità (I*, II, III) di Lingua italiana per stranieri (L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana) A ogni annualità sono attribuiti 9 CFU:
TOTALE: 27 CFU
♦ * Cultura italiana per stranieri I (L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea)
9 CFU
♦ Un insegnamento a scelta tra: − Linguistica italiana (L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana) − Cultura italiana per stranieri II (L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea)
6 CFU
♦ Letteratura e cultura nell’Italia contemporanea (L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea)
9 CFU
♦ * Un insegnamento a scelta tra: − Linguistica generale (L-LIN/01 – Glottologia e linguistica) − Sociologia dei processi culturali (SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi)
6 CFU
♦ − − −
Un insegnamento a scelta tra: Diritto privato italiano e comparato (IUS/02 – Diritto privato comparato) Diritto costituzionale italiano e comparato (IUS/21 – Diritto internazionale) Sistemi giuridici comparati (IUS/02) – Diritto privato comparato)
9 CFU
♦ Un insegnamento a scelta fra: − Storia economica (SECS-P/12 – Storia economica) − Istituzioni di economia (SECS-P/01 – Economia politica) ♦ − − −
9 CFU
Un insegnamento a scelta tra: Geografia urbana e regionale (M-GGR/01 – Geografia) Geografia politica ed economica (M-GGR/02 – Geografia economico-politica) Antropologia culturale (M-DEA/01 – Discipline demoetnoantropologiche) 69
9 CFU
− Storia contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Lo studente ha inoltre a disposizione 12 CFU (curricula I e II) o 15 CFU (curriculum III), da destinare ad altro insegnamento ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di laurea, ovvero per gli altri Corsi di laurea dell’Ateneo. Rientra nelle possibilità dello studente disporre dei 12/15 crediti in questione per incrementare il suo impegno in insegnamenti già previsti nel suo curriculum di riferimento, acquisendovi ulteriori crediti oltre a quelli stabiliti, fino a un massimo di 9 per insegnamento. Rientra nel percorso didattico al quale lo studente è tenuto ai fini della ammissione alla prova finale il superamento di prove di verifica, con giudizio di approvato o di riprovato, relative alle abilità informatiche, nonché a ulteriori conoscenze e abilità, anche derivanti da tirocini o altre esperienze in ambienti di lavoro. Ciascuna verifica comporta l’acquisizione di crediti formativi nella misura così stabilita: a) conoscenze informatiche: 3 CFU; b) tirocini formativi, esperienze in ambiente di lavoro o altre attività formative e di ricerca in Italia o all’estero, concordate nelle forme stabilite dai Consigli di Facoltà: 6 CFU. Ai fini della loro preparazione in vista delle verifiche di cui alle lettere precedenti gli studenti iscritti al Corso di laurea usufruiscono dei laboratori attivati dalle due Facoltà e degli eventuali servizi di didattica a distanza istituiti dall’Ateneo. Il Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale prevede tre insegnamenti di ciascuna delle due lingue scelte, rispettivamente di I, II e III livello, ognuno dei quali, assieme al corrispondente insegnamento di cultura, è propedeutico all’insegnamento di lingua e a quello di cultura del livello successivo. L’esame di lingua consiste in una prova scritta e in una prova orale, entrambe valutate in trentesimi. Il voto complessivo dell’esame di lingua, che terrà conto dell’esito delle due prove, sarà verbalizzato, registrato nel libretto e computato nella media al superamento della seconda prova in ordine di tempo. L’acquisizione dei crediti attribuiti all’insegnamento in questione verrà certificata dal docente ufficiale del corso contestualmente alla verbalizzazione del voto complessivo dell’insegnamento. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Mediazione linguistica e culturale (applicata all’ambito economico, giuridico e sociale) si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto della lunghezza circa di 30-50 cartelle, riguardante un argomento relativo ad una delle due lingue o delle due culture triennali, oppure ad un’altra delle discipline previste dal curriculum seguito, secondo le modalità fissate dai Regolamenti delle Facoltà di Lettere e Filosofia e di Scienze Politiche. Per essere ammesso alla prova finale, che comporta l’acquisizione di 9 crediti e potrà essere sostenuta in lingua straniera, lo studente deve avere conseguito 171 crediti. Il curriculum seguito dal laureato in Mediazione linguistica e culturale sarà riconosciuto per l’accesso a uno o più corsi di laurea magistrale, secondo le norme stabilite dai rispettivi Regolamenti.
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CORSI DI LAUREA MAGISTRALI
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA È istituito il corso di laurea magistrale in Archeologia. Il corso appartiene alla classe delle lauree magistrali in Archeologia - Classe LM 2 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia con il concorso della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Obiettivi formativi e sbocchi professionali del corso di laurea magistrale Il corso di laurea magistrale in Archeologia si pone l’obiettivo di portare i propri laureati ad acquisire un’approfondita conoscenza di tutti i principali campi di ricerca delle discipline archeologiche relative al mondo mediterraneo ed europeo, dalla preistoria alla protostoria, dall'etruscologia all'archeologia classica e alla storia dell'arte antica; un'ampia ed approfondita conoscenza delle metodologie della ricerca per quanto riguarda le tecniche dello scavo archeologico e i metodi di classificazione ed analisi delle diverse fonti archeologiche e delle diverse categorie di materiali, con particolare riferimento all’utilizzo dei sistemi informatici e al trattamento dati; un’approfondita conoscenza dei principi e dei metodi della tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico e la capacità di continuare in modo autonomo la propria formazione al fine di accedere a ulteriori livelli della ricerca scientifica. Il livello di conoscenze e competenze raggiunto permetterà ai Laureati in Archeologia di svolgere funzioni direttive in tutte quelle istituzioni, di ambito pubblico o privato, dedite ad attività di ricerca, tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, quali, ad esempio, Soprintendenze, Musei, Centri di ricerca a vario titolo interessati al patrimonio archeologico, nonché di accedere in ambito universitario agli ulteriori livelli della ricerca scientifica (dottorato di ricerca, scuola di specializzazione in Archeologia, master e altro). Criteri di ammissione al corso di laurea magistrale in Archeologia Possono accedere al corso di laurea magistrale in Archeologia i laureati del corso di laurea triennale in Beni Culturali (classe L-1) e quelli del corso di laurea in Lettere (classe L-10) che abbiano acquisito 60 cfu nei seguenti SSD: L-FIL-LET/02 Letteratura greca 6 cfu L-FIL-LET/04 Letteratura latina 6 cfu L-ANT/02 Storia greca 6 cfu L-ANT/03 Storia romana 6 cfu L-ANT/01 Preistoria e Protostoria 9 cfu L-ANT/06 Etruscologia e archeologia italica 9 cfu L-ANT/07 Archeologia classica 18 cfu Sono, inoltre, ammessi i laureati provenienti da altri corsi di laurea triennali di altre classi che abbiano acquisito 90 cfu – di cui almeno 45 in discipline archeologiche - nei seguenti SSD: -
L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 9 cfu 72
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L-FIL-LET/02 Letteratura greca 9 cfu L-FIL-LET/04 Letteratura latina 9 cfu L-ANT/02 Storia greca 9 cfu L-ANT/03 Storia romana 9 cfu L-ANT/01 Preistoria e Protostoria 9 cfu L-ANT/06 Etruscologia e archeologia italica 9 cfu L-ANT/07 Archeologia classica 18 cfu L-ANT/10 Metodologie della ricerca archeologica 9 cfu
Organizzazione del corso di laurea La durata del corso della laurea magistrale in Archeologia è di due anni. L'apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi, corrispondenti a 25 ore di lavoro per studente. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve aver acquisito 120 crediti. Le attività formative (87 CFU) saranno organizzate su base semestrale, comprenderanno anche attività pratiche e di tirocinio formativo e di orientamento (3 CFU) e una prova finale (tesi di laurea) a cui sono assegnati 30 CFU. I crediti di attività pratiche e tirocinio comportano un impegno orario di 25 ore ciascuno. Il numero massimo di crediti riconoscibili ai sensi dell’art. 5, comma 7, del DM 270/2004 è di 3. Attività formative Le attività formative da seguire e i corrispondenti crediti sono specificati nella tabella che segue: Il percorso formativo del curriculum, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa, per un totale di 90 crediti, è stabilito come segue. ATTIVITA FORMATIVE CARATTERIZZANTI (60 CFU) Storia antica e medievale Sei crediti (6) in una delle seguenti discipline: L-ANT/02 – Storia greca corso magistrale L-ANT/03 – Storia romana corso magistrale L-OR/02 – Egittologia corso magistrale
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Lingue e letterature antiche e medievali Dodici crediti (6 + 6) nelle seguenti discipline: L-FIL-LET/02 Letteratura greca (6 crediti) L-FIL-LET/04 Letteratura latina (6 crediti) Archeologia e antichità classiche e medievali Trentasei crediti (36) in quattro delle seguenti discipline (9 crediti ciascuna): L-ANT/01 Preistoria (qualora non già sostenuto nel triennio) L-ANT/01 Protostoria europea corso magistrale L-ANT/06 Etruscologia L-ANT/06 Archeologia dell’Italia preromana L-ANT/07 Archeologia e storia dell'arte greca corso magistrale L-ANT/07 Archeologia e storia dell'arte romana corso magistrale L-ANT/10 Metodologie della ricerca archeologica (qualora non già sostenuto nel triennio) Formazione tecnica e scientifica Sei crediti in una delle seguenti discipline: GEO/01 Paleontologia vegetale GEO/04 Geo-archeologia GEO/09 Archeometria BIO/08 Antropologia FIS/07 Metodi analitici per lo studio dei beni culturali ATTIVITA’ FORMATIVE AFFINI E INTEGRATIVE (18 CFU) Diciotto crediti (9 + 9) in due delle seguenti discipline L-ANT/04 Numismatica antica L-ANT/07 Archeologia della Magna Grecia L-ANT/07 Archeologia delle province romane 74
L-ANT/09 Urbanistica e topografia del mondo antico Inoltre, lo studente ha a disposizione 9 crediti, da destinare ad altro insegnamento da lui scelto liberamente. Poiché non è possibile sostenere più di 33 crediti in un singolo settore scientifico disciplinare, nel caso del settore L-ANT/04, la cui offerta è di 4 discipline da 9 crediti ciascuna, lo studente dovrà sceglierne 3 su 4. Si consiglia lo studente di seguire i corsi delle Discipline archeologiche e sostenere i relativi esami a partire dal primo anno. Si consiglia inoltre di scegliere gli ulteriori esami e la loro sequenza in relazione all'argomento della tesi di laurea, da concordare di norma entro il primo anno, d'accordo con il tutor. Lo studente è tenuto, ai fini della ammissione alla prova finale, al superamento di prove di verifica, con giudizio di approvato o di riprovato, relative a ulteriori conoscenze e attitudini, acquisite grazie a tirocini o stage oppure alla frequenza di laboratori finalizzati a maturare specifiche competenze professionali. In particolare dovrà acquisite 3 crediti grazie a tirocini o stage oppure alla frequenza di laboratori finalizzati a maturare specifiche competenze professionali. Requisiti per il conseguimento della laurea magistrale La laurea magistrale in Archeologia si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito 90 CFU.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHIVISTICA E BIBLIOTECONOMIA E’ istituito il corso di laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia. Il corso appartiene alla classe delle lauree magistrali in Archivistica e Biblioteconomia - classe LM 05 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Obiettivi formativi e sbocchi professionali del corso di laurea magistrale Il laureato del corso di laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia avrà una conoscenza avanzata degli sviluppi e della cultura della storia europea ed occidentale dall'antichità ai giorni nostri con particolare riguardo alla storia degli archivi ed delle biblioteche. Sulla base di queste conoscenze specialistiche sarà in grado di comprendere e valutare situazioni nuove e complesse sia emerse dagli studi sul passato, sia apparse nella realtà contemporanea. Avrà inoltre le necessarie conoscenze normative e procedurali per operare correttamente in istituzioni specifiche pubbliche e private, quali archivi, biblioteche, sovrintendenze, musei e centri di documentazione e, in generale, nei settori dei servizi culturali degli istituti di cultura e di ricerca di tipo specifico. Il corso di laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia abilita all’esercizio della libera professione di archivista e/o di bibliotecario e offre sbocchi occupazionali e attività professionali, con funzioni di responsabilità. In particolare, il laureato potrà accedere alle seguenti categorie di professioni: storici, archivisti, bibliotecari, curatori e conservatori di musei, assistenti di archivio e di biblioteca, periti calligrafi. Accesso Sono ammessi alla laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia, previa verifica dei requisiti curriculari sottoindicati, i laureati nelle seguenti classi di laurea triennale: - L-01 Beni culturali - L-05 Filosofia - L-06 Geografia - L-10 Lettere - L-11 Lingue e culture moderne - L-20 Scienze della comunicazione - L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali - L-42 Storia che abbiano acquisito almeno 60 cfu nei seguenti s.s.d. - almeno 15 cfu nel s.s.d. M-STO/08 - altri 15 cfu che possono essere stati acquisiti nel precedente s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d. M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/07, M-STO/09, SPS/03
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i restanti 30 cfu possono essere stati acquisiti nei precedenti s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d. L-ANT/02, L-ANT/03, LART/01, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/05, L-ART/06, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, M-GGR/01, M-STO/03, SECS-P/12, SPS/02, SPS/03.
Sono ammessi, previa verifica dei requisiti curriculari sottoindicati, i laureati provenienti da altre classi di laurea triennale purchè abbiano acquisito almeno 90 cfu nei seguenti s.s.d. - almeno 15 cfu nel s.s.d. M-STO/08 - altri 15 cfu che possono essere stati acquisiti nel precedente s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d. M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/07, M-STO/09, SPS/03 - i restanti 30 cfu possono essere stati acquisiti nei precedenti s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d. L-ANT/02, L-ANT/03, LART/01, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/05, L-ART/06, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, M-GGR/01, M-STO/03, SECS-P/12, SPS/02.
Successivamente alla verifica dei requisiti curriculari, la verifica dell’adeguatezza della preparazione personale dei candidati ai fini dell’ammissione al Corso di laurea magistrale verrà svolta con l’effettuazione di colloqui individuali. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia è di due anni dopo la laurea di primo livello. Il corso di laurea magistrale mira ad approfondire in senso storico, tematico e metodologico le conoscenze archivistiche, bibliografiche e biblioteconomiche acquisite nel corso di laurea triennale. Le attività didattiche si articolano in lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari ed eventuali attività propedeutiche, tirocini e stages, svolti soprattutto in vista degli sbocchi professionali. Potranno essere istituiti corsi integrati e moduli comuni. Il corso di laurea magistrale prevede in particolare attività specificamente propedeutiche alla elaborazione alla tesi conclusiva. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi, corrispondenti a 25 ore di lavoro individuale per ogni credito. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve acquisire 120 crediti. E’ fissato a 9 il numero massimo di crediti formativi universitari riconoscibili secondo quanto previsto dall'articolo 5, comma 7 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, per le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché per altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso. Le attività già riconosciute ai fini della attribuzione di crediti formativi universitari nell’ambito di corsi di laurea non possono essere nuovamente riconosciute come crediti formativi nell’ambito di corsi di laurea magistrale.
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Attività formative Il percorso formativo del corso di studio, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa, si dovrà sviluppare nel rispetto dell’ordinamento approvato, secondo le seguenti indicazioni: 18 cfu nelle seguenti discipline: - Archivistica speciale (M-STO/08) - Bibliografia (M-STO/08) 18 cfu (9+9) nelle seguenti discipline: - Archivistica informatica (M-STO/08) - Diplomatica oppure Paleografia (M-STO/09) - Gestione degli archivi (6 cfu) (M-STO/08) - Gestione informatizzata delle biblioteche (M-STO/08) - Storia del libro e dei sistemi editoriali (6 cfu) (M-STO/08) - Archivistica (M-STO/08) (se non sostenuto nel triennio) - Biblioteconomia (M-STO/08) (se non sostenuto nel triennio) - Storia della stampa e dell’editoria (M-STO/08) (se non sostenuto nel triennio) 9 cfu in una delle seguenti discipline: - Glottologia (L-LIN/01) - Filologia dei testi a stampa (L-FIL-LET/13) - Filologia romanza (L-FIL-LET/09) - Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) - Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) - Storia della lingua italiana (L-FIL-LET/12) - Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11) (se non sostenuto nel triennio) - Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) (se non sostenuto nel triennio) 9 cfu in una delle seguenti discipline: - Storia della chiesa medievale e dei movimenti ereticali (M-STO/07) - Storia del cristianesimo e delle chiese nell’età moderna e contemporanea (M-STO/07) - Storia dell’Italia in età medievale (M-STO/01) - Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04)) - Storia delle donne e dell’identità di genere (M-STO/04)) 78
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Storia delle istituzioni militari (SPS/03) Storia dell’età dell’Illuminismo (M-STO/02) Storia delle istituzioni politiche (SPS/03) (se non sostenuto nel triennio)
9 cfu in una delle seguenti discipline: - Storia dell’industria (SECS-P/12) - Storia economica e sociale dell’età moderna (SECS-P/12) - Fondamenti dell’informatica per le scienze umanistiche (INF/01) (se non sostenuto nel triennio) - Storia economica (SECS-P/12) (se non sostenuto nel triennio) - Diritto amministrativo (IUS/10) (presso la Facoltà di Giurisprudenza) - Diritto canonico (IUS/11) (presso la Facoltà di Giurisprudenza) - Diritto regionale (IUS/09) (presso la Facoltà di Giurisprudenza) - Istituzioni di diritto romano (IUS/18) (presso la Facoltà di Giurisprudenza) - Storia del diritto medievale e moderno (IUS/19) (presso la Facoltà di Giurisprudenza) 12 cfu (6+6) in due delle seguenti discipline: - Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07) - Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07) - Metodologie della ricerca archeologica (L-ANT/10) - Museologia (L-ART/04) - Archivistica speciale (M-STO/08) (se non già sostenuto) - Gestione degli archivi (M-STO/08) (se non già sostenuto) - Gestione informatizzata delle biblioteche (M-STO/08) (se non già sostenuto) - Diplomatica (M-STO/09) (se non già sostenuto) - Paleografia (M-STO/09) (se non già sostenuto) - Informatica generale (INF/01) (presso la Facoltà di Scienze politiche) - Istituzioni di diritto privato (IUS/01) (presso la Facoltà diScienze politiche) - Istituzioni di diritto pubblico (IUS/09) (presso la Facoltà diScienze politiche) - Diritto costituzionale (IUS/08) (presso la Facoltà di Giurisprudenza) Lo studente ha inoltre a disposizione 9 crediti, da destinare ad altri insegnamenti ovvero a moduli di insegnamenti da lui scelti liberamente, ovvero a biennalizzazioni, da concordare col docente, di insegnamenti già seguiti nel corso di laurea triennale.
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Lo studente è inoltre tenuto ad assolvere agli altri obblighi previsti dall’ordinamento didattico del corso di laurea magistrale, così come stabiliti nel precedente punto 4, frequentando uno o più laboratori di metodologia e ricerca, propedeutico/i alla compilazione della tesi di laurea, per un totale di 6 cfu. Lo studente è invitato a seguire un piano di studio che preveda comunque di sostenere: - nel I anno gli esami dei primi gruppi di discipline, pari a 39 cfu, e almeno un esame a libera scelta; - nel II anno i restanti esami, pari a 36 cfu e il laboratorio/i pari a 6 cfu complessivi. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia si consegue previo superamento di una prova finale che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver acquisito 90 crediti. La tesi di laurea magistrale deve consistere nella composizione di un elaborato originale, indicativamente della lunghezza di almeno 150-200 pagine, scritto su un tema di ricerca scientifica specifico, chiaramente riconducibile agli ambiti di studio connessi all'Archivistica, alla Bibliografia e alla Biblioteconomia, coerente con la preparazione e gli studi del candidato, nel quale dovrà essere dimostrata l'acquisita padronanza di strumenti metodologici e critici, di abilità argomentativa e di matura capacità espressiva, nonché l'attitudine alle ricerche archivistiche o bibliografiche e bilbioteconomiche e la capacità di organizzare e presentare la documentazione e la letteratura critica relativa all'argomento scelto secondo i criteri propri della disciplina di laurea.
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Corso di laurea magistrale in Cultura e storia del sistema editoriale E’ istituito il corso di laurea magistrale in Cultura e storia del sistema editoriale. Il corso appartiene alla classe delle lauree magistrali in “Informazione e sistema editoriale” - Classe 19/S e si svolge nella Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Obiettivi formativi del corso di laurea Il Corso di laurea magistrale in Cultura e storia del sistema editoriale si pone l’obiettivo di portare i propri laureati ad acquisire una solida formazione culturale e una sicura preparazione nel campo della ricerca storico-letteraria e nell’ambito professionale dell’editoria (con uno specifico riferimento all’editoria libraria), offrendo un ventaglio di approfondimenti riconducibili ai diversi territori della cultura editoriale, intesa come studio storico della trasmissione dei testi e studio delle tecniche necessarie per la pubblicazione di testi a stampa o in digitale. Con una particolare attenzione all’età moderna e contemporanea, il corso di laurea avrà come propri campi privilegiati i processi della produzione libraria e le loro trasformazioni, la definizione dei nuovi prodotti editoriali e l’individuazione del loro pubblico, la tradizione testuale e la prassi ecdotica, i modelli della ricezione e dell’interpretazione. Il livello di conoscenze e competenze raggiunto permetterà ai laureati in Cultura e storia del sistema editoriale di esercitare un’attività, con funzioni anche di responsabilità, nei vari comparti delle imprese editoriali e più in generale in qualunque iniziativa pubblica e privata che preveda un’attività editoriale. L’elevata formazione culturale nell’ambito della storia del libro, dell’editoria, delle edizioni moderne e contemporanee, permetterà l’inserimento di chi possiede la laurea in Cultura e storia del sistema editoriale negli uffici che si dedicano all’organizzazione di attività culturali nei diversi ambiti della pubblica amministrazione statale, regionale, comunale, e di assumere ruoli di responsabilità negli archivi editoriali, nelle biblioteche e nei centri di studio, pubblici e privati. I laureati in Cultura e storia del sistema editoriale avranno per altro acquisito le competenze culturali necessarie per accedere a un dottorato. Accesso Per accedere al Corso di laurea magistrale in Cultura e storia del sistema editoriale occorre possedere una solida conoscenza di base, con particolare riferimento alla cultura letteraria e storica, verificata sulla base dei seguenti requisiti, che saranno verificati, insieme all’adeguatezza della preparazione personale dei candidati al corso di laurea magistrale, secondo le modalità stabilite dal Consiglio di Facoltà. * Vengono ammessi tutti gli studenti laureati nelle classi di laurea triennale nelle classi L-10 Lettere (ex 5), L-20 Scienze della comunicazione (ex 14), L-43 Storia (ex 38), purché abbiano acquisito 60 cfu, secondo i criteri qui sotto elencati: 9 cfu: L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea 81
9 cfu: L-LIN/03 - Letteratura francese L- LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/06 - Lingue e letterature ispano-americane L-LIN/07 - Lingua e traduzione - Lingua spagnola L-LIN/08 - Letteratura portoghese e brasiliana L-LIN/09 - Lingua e traduzione - lingua portoghese e brasiliana L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/11- Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN /15 - Letterature scandinave L-LIN/21 - Slavistica 18 cfu: L-LIN/01 - Glottologia e linguistica L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate L-ART/02 - Storia dell’arte moderna L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea L-ART/05 - Discipline dello spettacolo L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione SPS/02 - Storia delle dottrine politiche SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi 24 cfu: M-FIL/01 - Filosofia teoretica M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza M-FIL/03 - Filosofia morale 82
M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/06 - Storia della filosofia M-FIL/07 - Storia della filosofia antica M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale M-STO/08 - Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea SPS/03- Storia delle istituzioni politiche M-GGR/01 - Geografia * Tutti coloro che provengono da classi di laurea diverse da quelle indicate più sopra verranno ammessi se avranno acquisito 90 cfu, secondo i criteri qui sotto indicati: 18 cfu: L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate 9 cfu: L-LIN/03 - Letteratura francese L- LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/06 - Lingue e letterature ispano-americane L-LIN/07 - Lingua e traduzione - Lingua spagnola L-LIN/08 - Letteratura portoghese e brasiliana L-LIN/09 - Lingua e traduzione - lingua portoghese e brasiliana L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/11- Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN /15 - Letterature scandinave 83
L-LIN/21 - Slavistica 36 cfu: L-LIN/01 - Glottologia e linguistica L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana L-FIL-LETT/13 – Filologia della letteratura italiana L-ART/02 - Storia dell’arte moderna L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea L-ART/05 - Discipline dello spettacolo L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione SPS/07- Sociologia generale SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi SECS-P/02 - Politica economica SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
9 cfu: M-FIL/01 - Filosofia teoretica M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza M-FIL/03 - Filosofia morale M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/06 - Storia della filosofia M-FIL/07 - Storia della filosofia antica M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale 18 cfu: M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea SPS/01 - Filosofia politica 84
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche SPS/03- Storia delle istituzioni politiche M-GGR/01 - Geografia Organizzazione del corso di laurea La durata del Corso di laurea magistrale in Cultura e storia del sistema editoriale è di due anni; per conseguire la laurea magistrale lo studente deve avere acquisito 120 crediti. Il Corso di laurea prevede attività didattiche differenziate e su base semestrale: corsi di lezioni frontali articolati in uno o più moduli, cui si possono affiancare esercitazioni e laboratori; corsi integrati di più insegnamenti, anche articolati in più moduli, con l’eventuale aggiunta di attività assistite; attività didattiche integrative volte a favorire l’esauriente conseguimento delle competenze richieste. Per un indispensabile completamento didattico si aggiungeranno tirocini e stages di orientamento e formazione. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi, corrispondenti a 25 ore di lavoro per studente. Ciascuno degli insegnamenti avrà il valore di 6 o 9 crediti, che potranno essere incrementati nel caso di moduli aggiuntivi o attività ulteriori riconosciute dal Consiglio di Corso di Laurea. Consentono di acquisire crediti anche le attività di laboratorio. Attività formative Gli insegnamenti, suddivisi secondo le attività indicate dalla tabella della classe LM 19, con l’aggiunta degli insegnamenti dei settori di sede aggregati, devono raggiungere i 75 cfu, cui andranno aggiunti i 9 cfu a scelta dello studente, per un totale di 84 cfu. 9 cfu in L FIL LET/11 Cultura editoriale
9 cfu 9 cfu
9 cfu in M STO/08 Storia del libro e dei sistemi editoriali
9 cfu 9 cfu
6 cfu a scelta tra le seguenti discipline (ove attivate): L FIL LET/11 Produzione letteraria nell’Italia otto-novecentesca L FIL LET/11 Letteratura italiana contemporanea (avanzata) L FIL LET/11 Letteratura di genere nell’Italia contemporanea
6 cfu 6 cfu 6 cfu 6 cfu
6 cfu + 6 cfu a scelta tra le seguenti discipline (ove attivate):
12 cfu
INF/01 Prodotti editoriali e tecnologie dell'informazione e della comunicazione
6 cfu
85
SPS/08 Editoria multimediale SPS/08 Cultura giornalistica oppure Sociologia del libro L ART/06 Teorie e culture della pubblicità oppure Filmologia L FIL LET/12 Linguistica dei media M FIL/05 Filosofia del linguaggio (corso magistrale) oppure Semantica delle lingue naturali oppure Teorie del linguaggio e della mente oppure Teorie dell’argomentazione M PSI/01 Psicologia
6 cfu 6 cfu 6 cfu 6 cfu
15 cfu (9+6) a scelta tra le seguenti discipline (ove attivate)
15 cfu
M STO/02 Storia culturale dell’età moderna M STO/04 Storia della cultura contemporanea oppure Storia contemporanea oppure Storia del mondo contemporaneo M STO/04 Storia sociale dello spettacolo
6/9 cfu 6/9 cfu
6 cfu 6 cfu
6/9 cfu
6 cfu a scelta tra tra le seguenti discipline (ove attivate): SECS P/07 Economia delle imprese editoriali SECS P/10 Organizzazione delle aziende editoriali SECS P/02 Economia della cultura IUS /10 Diritto dell’informazione IUS/ 01 - Istituzioni di diritto privato
6 cfu 6 cfu 6 cfu 6 cfu 6 cfu
18 cfu a scelta secondo i criteri qui sotto indicati
18 cfu
6 /12 cfu a scelta tra le seguenti discipline (ove attivate):
(6 o 12 cfu)
L FIL LET/10 Letteratura italiana moderna oppure Letteratura italiana oppure Storia dei generi letterari L FIL LET /13 Filologia dei testi a stampa oppure Filologia italiana L FIL LET/14 Critica sociologica del sistema letterario oppure Letterature comparate oppure Storia della lettura in età moderna e contemporanea
6 cfu
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6 cfu 6 cfu
6/12 cfu a scelta tra le seguenti discipline (ove attivate)
(6 o 12 cfu)
M FIL/04 Teorie della rappresentazione e dell’immagine oppure Poetica e retorica 6 cfu oppure Estetica (corso magistrale) M STO/08 Bibliografia oppure Archivistica oppure Storia della stampa e dell’editoria 6 cfu oppure Storia dei generi editoriali IUS/04 Diritto d’autore 6 cfu M-STO/07 Storia del cristianesimo oppure Storia della chiesa 6 cfu L ART/03 Storia dell’arte contemporanea (corso avanzato) oppure Produzione 6 cfu artistica e società industriale L LIN/12 Teoria e tecnica della traduzione inglese oppure L LIN/03 Letteratura francese oppure Letteratura francese contemporanea oppure L LIN/04 Teoria e tecnica della traduzione francese oppure L LIN/05 Letteratura spagnola Letteratura spagnola contemporanea oppure L LIN/06 Lingua ispano-americana oppure L LIN/07 Teoria e tecnica della traduzione spagnola 6 cfu oppure L LIN/10 Letteratura inglese oppure Letteratura inglese contemporanea oppure L LIN/11 Letteratura anglo-americana oppure Cultura americana oppure L LIN/13 Letteratura tedesca oppure Letteratura tedesca contemporanea oppure L LIN/14 oppure Teoria e tecnica della traduzione tedesca oppure L LIN/21 Letteratura russa oppure Letteratura russa contemporanea 75 cfu 9 cfu 6 cfu 30 cfu 120 cfu
Totale 11 insegnamenti con esame finale in trentesimi Insegnamento a scelta con esame finale in trentesimi Laboratori e stages Tesi TOTALE
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Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea magistrale in Cultura e storia del sistema editoriale, il cui punteggio massimo è 110 e lode, si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve avere già acquisito 90 crediti.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA DELL'ANTICHITÀ È istituito il corso di laurea magistrale in Filologia, letterature e storia dell’antichità. Il corso appartiene alla classe delle lauree magistrali in Filologia, letterature e storia dell’antichità LM 15 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Il corso di laurea magistrale in Filologia, letterature e storia dell’antichità si propone di fornire allo studente una preparazione approfondita nel campo di studi che tradizionalmente si suole definire Altertumswissenschaft (“Scienza dell’antichità”). In concreto, ciò significa: una compiuta conoscenza delle lingue e delle letterature classiche, sostenuta da valide basi di linguistica storica e teorica e dal sicuro possesso degli strumenti filologici; una solida preparazione storica, che coniughi un’informazione precisa sulle vicende politico-economiche del Mediterraneo antico con un pieno controllo dei metodi e delle tecniche per l’uso critico delle fonti (non solo letterarie, ma anche documentarie: epigrafiche, numismatiche, archeologiche, papirologiche, ecc.); una matura riflessione sull’incidenza della civiltà antica nello sviluppo della coscienza moderna e sull’eredità dei classici. Il corso di laurea si articola in due curricula, che corrispondono alle due anime dell’antichistica, secondo una tradizione di studi ormai consolidata: quella linguistico-letteraria e quella storico-documentaria. Il corso di laurea magistrale mira a formare un intellettuale aperto, capace di proporsi alle molteplici carriere professionali che richiedano una solida consapevolezza culturale, competenze letterarie e umanistiche, abilità nella gestione di testi, prontezza nella elaborazione concettuale. In particolare si aprono al laureato magistrale i settori dell’industria editoriale e culturale, del giornalismo e della comunicazione, le carriere nelle istituzioni culturali e nei centri di ricerca (biblioteche, archivi, fondazioni, sovrintendenze, musei) sia in Italia che all’estero. Il laureato magistrale potrà inoltre accedere ai master di secondo livello, alla scuola di specializzazione per l’insegnamento secondario, nonché alle scuole di dottorato. Accesso Per poter accedere al corso di laurea occorrono i seguenti requisiti minimi: - per studenti provenienti dalle classi di laurea triennale in Beni Culturali (L-1), Lettere (L-10), Storia (L-42), 60 CFU distribuiti nei seguenti settori scientifico disciplinari: 9 CFU 12 CFU 12 CFU 9 CFU 9 CFU
nel settore L-FIL-LET 10 Letteratura italiana nel settore L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca nel settore L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina nel settore L-ANT/02 Storia greca nel settore L-ANT/03 Storia Romana 89
9 CFU
in uno dei seguenti settori: - L-ANT/07 Archeologia classica - M-STO/01 Storia medievale - M-STO/02 Storia moderna - M-STO/06 Storia delle religioni - L-FIL-LET/08 Letteratura latina medievale e umanistica - L-FIL-LET/12 Linguistica italiana
- per studenti provenienti da tutte le altre classi di laurea triennale, 90 CFU distribuiti nei seguenti settori scientifico disciplinari: 9 CFU 12 CFU 12 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 6 CFU 6 CFU
9 CFU
nel settore L-FIL-LET 10 Letteratura italiana nel settore L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca nel settore L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina nel settore L-LIN/01 Glottologia e linguistica nel settore L-FIL-LET/05 Filologia classica nel settore L-ANT/02 Storia greca nel settore L-ANT/03 Storia Romana nel settore M-FIL/07 Storia della Filosofia antica in uno dei seguenti settori: - L-LIN/03 Letteratura francese - L-LIN/05 Letteratura spagnola - L-LIN/10 Letteratura inglese - L-LIN/13 Letteratura tedesca in uno dei seguenti settori: - L-ANT/07 Archeologia classica - M-STO/01 Storia medievale - M-STO/02 Storia moderna - M-STO/06 Storia delle religioni - L-FIL-LET/08 Letteratura latina medievale e umanistica - L-FIL-LET/12 Linguistica italiana
Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea magistrale in Filologia, letterature e storia dell’antichità è di due anni. 90
Le attività formative saranno organizzate su base semestrale. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 120 crediti. Il numero massimo di crediti formativi universitari riconoscibili secondo quanto previsto dall'articolo 5, comma 7 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, per le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché per altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso, è fissato a 9 CFU. Le attività già riconosciute ai fini della attribuzione di crediti formativi universitari nell’ambito di corsi di laurea triennale non possono essere nuovamente riconosciute come crediti formativi nell’ambito di corsi dei laurea magistrale. Attività formative Il corso di laurea specialistica in Scienze dell’antichità: filologia, letteratura, storia definisce come segue i propri curricula ufficiali, precisandone gli obiettivi formativi specifici e i conseguenti obblighi didattici; per ogni insegnamento si deve sempre intendere “ove attivato”: A. Curriculum Filologico-letterario-linguistico Il curriculum si propone di condurre lo studente a una compiuta, approfondita e consapevole conoscenza delle letterature antiche, accompagnata da un sicuro dominio delle lingue classiche e dalla piena acquisizione del metodo dell’indagine filologica. Al termine del biennio specialistico lo studente avrà anche conseguito familiarità con la storia delle civiltà del Mediterraneo antico e maturato una solida riflessione sull’eredità dei classici e sull’incidenza della tradizione classica nello sviluppo della coscienza moderna. I laureati potranno accedere al dottorato di ricerca o all’area dell’insegnamento secondario, ovvero indirizzarsi a orientamenti professionali negli ambiti della comunicazione, del settore terziario e dell’informazione culturale. Letteratura greca corso magistrale (L-FIL-LET/02) Letteratura latina corso magistrale (L-FIL-LET/04) Lingua greca (L-FIL-LET/02) Lingua latina corso magistrale (L-FIL-LET/04) Filologia greco-latina (L-FIL-LET/05) Linguistica storica (L-LIN/01)
9 CFU 9 CFU 6 CFU 6 CFU 9 CFU 6 CFU
6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline, a scelta: - Storia greca (L-ANT-02) - Epigrafia greca (L-ANT-02) - Storia romana (L-ANT/03) - Epigrafia latina (L-ANT/03)
6 CFU
24 crediti da conseguire nei seguenti gruppi di discipline 91
GRUPPO A
24 crediti da acquisire in tre/quattro discipline a scelta fra: 24 CFU - Storia del tardo antico romano (L-ANT/03) - Papirologia (L-ANT/05) - Letteratura teatrale della Grecia antica (L-FIL-LET/02) - Storia e trasmissione dei testi letterari greci (L-FIL-LET/02) - Didattica del greco (L-FIL-LET/02) - Didattica del latino (L-FIL-LET/04) - Filologia latina (L-FIL-LET/04) - Trasmissione dei testi letterari in lingua latina (L-FIL-LET/08) - Storia della filologia e della tradizione classica (L-FIL-LET/05) - Metrica greca e latina (L-FIL-LET/05) - Storia della retorica classica (L-FIL-LET/05) - Letteratura cristiana antica (L-FIL-LET/06) - Filologia bizantina (L-FIL-LET/07) - Filologia mediolatina (L-FIL-LET/08) - Filologia umanistica corso magistrale (L-FIL-LET/08) - Storia della grammatica e della retorica nel Medioevo (L-FIL-LET/08) - Egittologia (L-OR/02) - Storia della filosofia antica (M-FIL/07) - Religioni del mondo classico (M-STO/06) GRUPPO B
Linguistica generale corso magistrale (L-LIN/01) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline, a scelta: - Filologia semitica (L-OR/07) - Lingua e letteratura ebraica (L-OR/08) - Lingua e letteratura sanscrita (L-OR/18)
6 CFU 6 CFU
6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline, a scelta: - Filologia celtica (L-FIL-LET/03)
6 CFU
92
- Filologia bizantina (L-FIL-LET/07) - Filologia mediolatina (L-FIL-LET/08) - Filologia umanistica corso magistrale (L-FIL-LET/08) - Storia della grammatica e della retorica nel Medioevo (L-FIL-LET/08) - Lingue e letterature neolatine comparate (L-FIL-LET/09) - Filologia germanica (L-FIL-LET/15) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline, a scelta: - Filosofia del linguaggio (M-FIL/05) - Storia della filosofia antica (M-FIL/07)
6 CFU
B. Curriculum Storico Il curriculum prevede l’acquisizione da parte dello studente di una compiuta conoscenza della storia antica, che comprende sia un’informazione precisa ed esaustiva sulla vicenda politica, istituzionale ed economica delle civiltà del Mediterraneo antico, sia la piena padronanza dei metodi e delle tecniche per la raccolta, la discussione e l’utilizzazione critica delle fonti storiche; al termine del biennio lo studente avrà anche conseguito una solida preparazione nelle lingue classiche, sicure conoscenze di storia artistica e letteraria delle civiltà antiche, nonché significativi e maturi orientamenti di storia della storiografia. I laureati potranno accedere al dottorato di ricerca o all’area dell’insegnamento secondario, ovvero indirizzarsi a orientamenti professionali negli ambiti della comunicazione, del settore terziario e dell’informazione culturale. Letteratura greca corso magistrale (L-FIL-LET/02) Letteratura latina corso magistrale (L-FIL-LET/04) Lingua greca (L-FIL-LET/02) Lingua latina corso magistrale (L-FIL-LET/04)
9 CFU 9 CFU 6 CFU 6 CFU
15 crediti da acquisire in due delle seguenti discipline, a scelta: 15 CFU - Etruscologia (L-ANT/06) - Archeologia dell’Italia preromana (L-ANT/06) - Archeologia greca (L-ANT/07) - Archeologia romana (L-ANT/07) - Archeologia delle province romane (L-ANT/07) - Archeologia della Magna Grecia (L-ANT/07) - Topografia antica (L-ANT/09)
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15 crediti da acquisire in due delle seguenti discipline, a scelta: 15 CFU - Storia greca o Epigrafia greca (L-ANT/02) - Geografia storica del mondo classico (L ANT/02) - Storia romana o Epigrafia latina (L-ANT/03) - Storia del tardo antico romano (L-ANT/03) - Storia economica e sociale del mondo antico (L-ANT/03) 15 crediti da acquisire in due delle seguenti discipline, a scelta: 15 CFU - Numismatica antica (L-ANT/04) - Papirologia (L-ANT/05) - Egittologia (L-OR/02) - Religioni del mondo classico (M-STO/06) Lo studente ha inoltre a disposizione 9 crediti, da destinare ad altri insegnamenti ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di Laurea magistrale, ovvero per gli altri Corsi di Laurea della Facoltà o dell’Ateneo. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea magistrale in Filologia, letterature e storia dell’antichità si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore, su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti, secondo le disposizioni previste dal Regolamento della Facoltà di Lettere e Filosofia. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 30 crediti, lo studente deve aver conseguito 90 crediti.
94
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN LETTERE MODERNE
È istituito il corso di laurea magistrale in Lettere moderne. Il corso appartiene alla classe delle lauree magistrali in Filologia moderna LM 14 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Il corso di laurea magistrale in Lettere moderne si propone di fornire allo studente una preparazione approfondita nel campo degli studi letterari linguistici e filologici italiani, dalle origini mediolatine e romanze alla contemporaneità, sulla base di conoscenze metodologiche, teoriche e critiche, di tipo specialistico. Al suo interno si individuano quattro curricula specifici, nei settori, ben individuati nella tradizione critica degli studi letterari, della filologia della latinità medievale e delle lingue e letterature romanze; della linguistica italiana, descrittiva, storica e teorica; della storia e della critica della letteratura italiana; della letterarietà contemporanea, anche in riferimento ai processi di comunicazione e ai meccanismi della produzione editoriale. Il corso di laurea magistrale mira alla formazione di una figura intellettuale aperta, oltre che alla prosecuzione degli studi, alle molteplici opportunità professionali che richiedano solida cultura generale e competenze letterarie e umanistiche; in particolare si aprono al laureato magistrale i settori dell’industria editoriale e culturale, del giornalismo, dell’insegnamento, della comunicazione e delle istituzioni e centri culturali, pubblici e privati (archivi, biblioteche, sovrintendenze, fondazioni), sia in Italia che all’estero. Il laureato magistrale potrà inoltre accedere ai master di secondo livello, ai corsi di perfezionamento e alle scuole di dottorato, con solide cognizioni che ne assecondino il pronto inserimento nel mondo del lavoro o in quello della ricerca scientifica. Accesso Per poter accedere al corso di laurea occorrono i seguenti requisiti minimi: - per studenti provenienti dalla classe L-10, 60 CFU ripartiti nelle seguenti discipline: 18 CFU in: L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana 15 CFU in: M-STO/01 – Storia medievale M-STO/02 – Storia moderna M-STO/04 – Storia contemporanea 95
oppure in: L-ANT/02 – Storia greca L-ANT/03 – Storia romana 27 CFU in: L-ART/01 – Storia dell’arte medievale L-ART/02 – Storia dell’arte moderna L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea L-ART/05 – Discipline dello spettacolo L-ART/06 – Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 – Musicologia e storia della musica L-ART/08 - Etnomusicologia L-FIL-LET/04 – Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/08 – Letteratura latina medievale e umanistica L-FIL-LET/14 – Critica letteraria e letterature comparate L-LIN/01 – Glottologia e linguistica L-LIN/03 – Letteratura francese L-LIN/05 – Letteratura spagnola L-LIN/08 – Letteratura portoghese e brasiliana L-LIN/10 – Letteratura inglese L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/13 – Letteratura tedesca L-LIN/21 – Slavistica M-FIL/01 – Filosofia teoretica M-FIL/02 – Logica e filosofia della scienza M-FIL/03 – Filosofia morale M-FIL/04 – Estetica M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/06 – Storia della filosofia M-FIL/07 – Storia della filosofia antica M-FIL/08 – Storia della filosofia medievale - per studenti provenienti da altre classi, 90 CFU nelle seguenti discipline: 96
L-ANT/02 – Storia greca L-ANT/03 – Storia romana L-ART/01 – Storia dell’arte medievale L-ART/02 – Storia dell’arte moderna L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea L-ART/05 – Discipline dello spettacolo L-ART/06 – Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 – Musicologia e storia della musica L-ART/08 - Etnomusicologia L-FIL-LET/04 – Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/08 – Letteratura latina medievale e umanistica L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana L-FIL-LET/14 – Critica letteraria e letterature comparate L-LIN/01 – Glottologia e linguistica L-LIN/03 – Letteratura francese L-LIN/05 – Letteratura spagnola L-LIN/08 – Letteratura portoghese e brasiliana L-LIN/10 – Letteratura inglese L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/13 – Letteratura tedesca L-LIN/21 – Slavistica M-FIL/01 – Filosofia teoretica M-FIL/02 – Logica e filosofia della scienza M-FIL/03 – Filosofia morale M-FIL/04 – Estetica M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/06 – Storia della filosofia M-FIL/07 – Storia della filosofia antica M-FIL/08 – Storia della filosofia medievale M-STO/01 – Storia medievale 97
M-STO/02 – Storia moderna M-STO/04 – Storia contemporanea Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Lettere moderne è di due anni. Le attività formative saranno organizzate su base semestrale. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 120 crediti. Il numero massimo di crediti formativi universitari riconoscibili secondo quanto previsto dall'articolo 5, comma 7 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, per le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché per altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso, è fissato a 9 CFU. Le attività già riconosciute ai fini della attribuzione di crediti formativi universitari nell’ambito di corsi di laurea triennale non possono essere nuovamente riconosciute come crediti formativi nell’ambito di corsi dei laurea magistrale. Attività formative Le attività formative da inserire nel piano di studi e i corrispondenti crediti sono specificati nella tabella che segue: Il corso di laurea specialistica in Lettere moderne definisce come segue i propri curricula ufficiali, precisandone gli obiettivi formativi specifici e i conseguenti obblighi didattici; per ogni insegnamento si deve sempre intendere “ove attivato”: Curriculum A – Linguistico Il curriculum mira ad approfondire, nell’ambito della laurea magistrale in Lettere moderne, le metodologie e le applicazioni della linguistica italiana e a fornire ai laureati elevate competenze scientifiche e professionali. Il corso di studio consentirà di acquisire padronanza nelle tecniche di analisi di testi letterari e non letterari e di descrizione del sistema linguistico italiano, dal punto di vista sia sincronico sia diacronico, in rapporto anche ad altre tradizioni linguistico-letterarie. I laureati avranno una solida qualificazione per accedere alla ricerca scientifica di livello avanzato in ambito universitario (dottorato di ricerca) o potranno esercitare funzioni di responsabilità e di consulenza specialistica in più settori professionali, come l’editoria e le comunicazioni, operando nell’ambito di istituzioni culturali o della cooperazione con enti locali e internazionali anche nel campo dell’insegnamento e della diffusione dell’italiano all’estero. Linguistica italiana storica e descrittiva (L-FIL-LET/12)
12 CFU
6 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline: 6 CFU Letteratura italiana medievale, umanistica, rinascimentale (L-FIL-LET/10) Letteratura italiana moderna (L-FIL-LET/10) Storia dei generi letterari in Italia (L-FIL-LET/10) 98
Produzione letteraria nell’Italia otto-novecentesca (L-FIL-LET/11)
6 CFU
9 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline: Editoria multimediale (SPS/08) Estetica (M-FIL/04) Filosofia del linguaggio (M-FIL/05) Filosofia della scienza (M-FIL/02) Logica (M-FIL/02) Nuovi media e comunicazione (SPS/08) Storia contemporanea (M-STO/04) Storia medievale (M-STO/01) Storia moderna 8M-STO/02) Storia romana (L-ANT/03)
9 CFU
Filologia italiana (L-FIL-LET/13)
6 CFU
24 CFU (9+9+6) da acquisire in tre delle seguenti discipline, in settori disciplinari diversi: Archivistica (M-STO/08) Bibliografia (M-STO/08) Biblioteconomia (M-STO/08) Teoria della letteratura (L-FIL-LET/14) Lingue e letterature neolatine comparate (L-FIL-LET/09) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) Glottologia (L-LIN/01) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Filologia mediolatina (L-FIL-LET/08) Letterature comparate (L-FIL-LET/14) Letteratura latina – Laurea magistrale (L-FIL-LET/04) Lingua latina (L-FIL-LET/04) Linguistica generale (L-LIN/01) Stilistica e semiotica del testo (L-FIL-LET/14) Storia della stampa e dell’editoria (M-STO/08) Filologia dei testi a stampa (L-FIL-LET/13) Trasmissione dei testi letterari in scrittura latina (L-FIL-LET/08) 99
24 CFU
12 CFU (6+6), in due delle seguenti discipline:
12 CFU
Geografia (M-GGR/01) o Geografia delle popolazione (M-GGR/01) o Geografia regionale (M-GGR/01) o Geografia urbana (M-GGR/01) Letteratura latina – laurea magistrale (L-FIL-LET/04) Linguistica dei media (L-FIL-LET/12) Linguistica generale (L-LIN/01) Letteratura anglo-americana (L-LIN/11) Letteratura degli Stati Uniti (L-LIN/11) Letteratura francese (L-LIN/03) Letteratura inglese (L-LIN/10) Letteratura polacca (L-LIN/21) Letteratura portoghese (L-LIN/08) Letteratura russa (L-LIN/21) Letteratura spagnola (L-LIN/05) Letteratura tedesca (L-LIN/13) Letterature ispano-americane (L-LIN/06) Lingua francese (L-LIN/04) Lingua inglese (L-LIN/12) Lingua portoghese (L-LIN/09) Lingua spagnola (L-LIN/07) Lingua tedesca (L-LIN/14) Linguistica francese (L-LIN/04) Linguistica inglese (L-LIN/12) Linguistica polacca (L-LIN/21) Linguistica portoghese (L-LIN/09) Linguistica russa (L-LIN/21) Linguistica spagnola (L-LIN/07) Linguistica tedesca (L-LIN/14) Storia della lingua francese (L-LIN/04) Storia della lingua inglese (L-LIN/12) Storia della lingua russa (L-LIN/21) Storia della lingua spagnola (L-LIN/07) 100
Storia della lingua tedesca (L-LIN/14) Teoria e tecnica della traduzione francese (L-LIN/04) Teoria e tecnica della traduzione inglese (L-LIN/12) Teoria e tecnica della traduzione russa (L-LIN/21) Teoria e tecnica della traduzione spagnola (L-LIN/07) Teorica e tecnica della traduzione tedesca (L-LIN/14) Curriculum B – Filologico L’articolazione del biennio specialistico consentirà di concentrarsi su precisi settori della ricerca storico-letteraria e linguistica, entro i quali scegliere il tema della dissertazione, senza perdere di vista il complessivo quadro europeo. A tal fine si individuano i fondamenti istituzionali nei campi storico, filologico e letterario-linguistico e inoltre in quelle discipline che forniscono i criteri metodologici per l’analisi del testo letterario. Caratterizzante sarà la ricerca, in prospettiva sia monografica sia comparata, su testi in lingue romanze e/o in lingua latina, prodotti dall’alto medio evo ai primi secoli dell’età moderna, con finalità filologiche, storico-culturali, storico-letterarie e storico-linguistiche. I laureati potranno accedere al dottorato di ricerca o indirizzarsi a orientamenti professionali negli ambiti della comunicazione, del settore terziario e dell’informazione culturale. 6 CFU in una delle seguenti discipline: 6 CFU Letteratura italiana medievale, umanistica, rinascimentale (L-FIL-LET/10) Letteratura italiana moderna (L-FIL-LET/10) 6 CFU in una delle seguenti discipline: 6 CFU Linguistica italiana storica e descrittiva (L-FIL-LET/12) Produzione letteraria nell’Italia otto-novecentesca (L-FIL-LET/11) 9 CFU in una delle seguenti discipline: Storia contemporanea (M-STO/04) Storia medievale (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) Storia romana (L-ANT/03)
9 CFU
42 CFU (9+9+9+9+6) in 5 delle seguenti discipline:
42 CFU
Letteratura latina – laurea magistrale (L-FIL-LET/04) Lingue e letterature neolatine comparate (L-FIL-LET/09) 101
Filologia italiana (L-FIL-LET/13) Letteratura provenzale (l-FIL-LET/09) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Filologia mediolatina (L-FIL-LET/08) Filologia dei testi a stampa (L-FIL-LET/13) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) Trasmissione dei testi letterari in scrittura latina (L-FIL-LET/08) 12 CFU (6+6) in due delle seguenti discipline: 12 CFU Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Lingue e letterature neolatine comparate (L-FIL-LET/09) Letteratura provenzale (l-FIL-LET/09) Filologia italiana (L-FIL-LET/13) Trasmissione dei testi letterari in scrittura latina (L-FIL-LET/08) Filologia mediolatina (L-FIL-LET/08) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) Filologia dei testi a stampa (L-FIL-LET/13) Letteratura latina (L-FIL-LET/04) Linguistica generale (L-LIN/01) Geografia (M-GGR/01) o Geografia della popolazione (M-GGR/01) o Geografia regionale (M-GGR/01) o Geografia urbana (M-GGR/01) Curriculum C – Letterario Nell’ambito della laurea magistrale in Lettere moderne, il curriculum si propone di offrire allo studente una preparazione qualificata relativa alla tradizione letteraria e linguistica italiana nel suo contesto storico e culturale. Il corso di studio verterà in particolare sulla conoscenza diretta dei testi collocati nel sistema dei generi, sulla storiografia letteraria, la metodologia critica, la filologia e la storia della lingua italiane, oltre che su un organico approfondimento delle conoscenze generali storiche, artistiche e delle lingue classiche e moderne già acquisite nel triennio. I laureati potranno accedere al dottorato di ricerca o indirizzarsi a orientamenti professionali negli ambiti della comunicazione, del settore terziario e dell’informazione culturale. Letteratura italiana medievale umanistica rinascimentale (L-FIL-LET/10) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: 9 CFU Letteratura italiana moderna (L-FIL-LET/10) Storia dei generi letterari in Italia (L-FIL-LET/10)
102
9 CFU
6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: 6 CFU Produzione letteraria nell’Italia otto-novecentesca (L-FIL-LET/11) Linguistica italiana storica e descrittiva (L-FIL-LET/12) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia romana (L-ANT/03) Estetica (M-FIL/04) Poetica e retorica (M-FIL/04) Storia medievale (M-STO/01) Esegesi delle fonti storiche medievali (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) Storia dell’età del Rinascimento (M-STO/02) Storia dell’età dell’Illuminismo (M-STO/02) Storia degli stati antichi italiani (M-STO/02) Storia contemporanea (M-STO/04)
9 CFU
Filologia italiana (L-FIL-LET/13)
6 CFU
12 (6+6) crediti da acquisire in due delle seguenti discipline: 12 CFU Filologia mediolatina (L-FIL-LET/08) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) Filologia dei testi a stampa (L-FIL-LET/13) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Lingue e letterature neolatine comparate (L-FIL-LET/09) Teoria della letteratura (L-FIL-LET/14) Letterature comparate (L-FIL-LET/14) Stilistica e semiotica del testo (L-FIL-LET/14) Letteratura greca (L-FIL-LET/02) Letteratura teatrale della Grecia antica (L-FIL-LET/02) Archivistica (M-STO/08) o Bibliografia (M-STO/08) o Biblioteconomia (M-STO/08) 12 CFU da acquisire in Letteratura latina (L-FIL-LET/04)
12 CFU
103
oppure in due delle seguenti discipline, se non già sostenute: Filologia mediolatina (L-FIL-LET/08) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Lingue e letterature neolatine comparate (L-FIL-LET/09) Filologia dei testi a stampa (L-FIL-LET/13) Teoria della letteratura (L-FIL-LET/14) Letterature comparate (L-FIL-LET/14) Stilistica e semiotica del testo (L-FIL-LET/14) 6 CFU da acquisire in Linguistica generale (L-LIN/01)
6 CFU
oppure in una delle seguenti discipline, se non già sostenuta: Filologia mediolatina (L-FIL-LET/08) Filologia umanistica (L-FIL-LET/08 Letteratura latina medievale L-FIL-LET/08) Lingue e letterature neolatiea comparate (L-FIL-LET/09)ù Filologia dei testi a stampa (L-FIL-LET/13) Teoria della letteratura (L-FIL-LET/14) Letterature comparate (L-FIL-LET/14) Stilistica e semiotica del testo (L-FIL-LET/14) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline Geografia (G-GGR/01) Geografia (M-GGR/01) Geografia delle popolazione (M-GGR/01) Geografia regionale (M-GGR/01) Geografia urbana (M-GGR/01) Letteratura francese (L-LIN/03) Letteratura spagnola (L-LIN/04) Letteratura inglese (L-LIN/10) 104
Letteratura angloamericana (L-LIN/11) Letteratura tedesca (L-LIN/13) Letteratura russa (L-LIN/21) Storia dell’editoria e degli archivi editoriali (M-STO/08) Curriculum D – Letterario contemporaneo Nel quadro degli obiettivi qualificanti che caratterizzano la classe delle lauree magistrale in Lettere Moderne, il curriculum si propone di approfondire le conoscenze storico-critiche relative alle dinamiche culturali della modernità letteraria, alle tipologie di genere e stile della comunicazione scritta esteticamente connotata, ai processi complessivi che regolano la produzione, la trasmissione e la fruizione dei testi; mira a far acquisire una matura competenza dei paradigmi teorici dell'ermeneutica, dei metodi dell'interpretazione critica, delle tecniche della traduzione e dei modelli della mediazione editoriale nell'Italia otto-novecentesca; promuove, infine, l'affinamento delle capacità di rielaborazione autonoma delle cognizioni acquisite, in un continuo e serrato confronto con la tradizione dei classici e con le esperienze letterarie della contemporanea civiltà europea. Produzione letteraria nell’Italia otto-novecentesca (L-FIL-LET/11) 9 CFU Cultura editoriale (L-FIL-LET/11)
6 CFU
6 cfu da acquisire in una delle seguenti discipline: Letteratura italiana moderna (L-FIL-LET/10) Storia dei generi letterari in Italia (L-FIL-LET/10) Linguistica italiana storica e descrittiva (L-FIL-LET/12)
6 CFU
9 CFU da acquisire in una delle seguenti discipline: Storia romana (L-ANT/03) Storia dell’Europa contemporanea (M-STO/04) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04) Storia delle donne e dell’identità di genere (M-STO/04) Estetica contemporanea (M-FIL/04) Poetica e retorica (M-FIL/04) Teorie della rappresentazione e dell’immagine (M-FIL/04) Semiotica (M-FIL/05) Teorie del linguaggio e della mente (M-FIL-LET/05)
9 CFU
105
Antropologia culturale (M-DEA/01) Letterature comparate (L-FLI-LET/14)
9 CFU
12 CFU (6+6) da acquisire in due delle seguenti discipline: Critica sociologica del sistema letterario (L-FIL-LET/14) Filologia dei testi a stampa (L-FIL-LET/13) Stilistica e semiotica del testo (L-FIL-LET/14) Teoria della letteratura (L-FIL-LET/14)
12 CFU
12 CFU da acquisire in Letteratura latina laurea magistrale(L-FIL-LET/04)
12 CFU
oppure in due (6+6) delle seguenti discipline, in settori disciplinari diversi: Filologia italiana (L-FIL-LET/13) Lingue e letterature neolatine comparate (L-FIL-LET/09) Storia della stampa e dell’editoria (M-STO/08) Storia del libro e dei sistemi editoriali (M-STO/08) Iconografia e iconologia (L-ART/02) Produzione artistica nella società industriale (L-ART/03) Drammaturgia musicale (L-ART/07) Letteratura teatrale della Grecia antica (L-FIL-LET/02) 12 CFU (6+6) da acquisire in due delle seguenti discipline, in settori disciplinari diversi Geografia (G-GGR/01) Geografia urbana (G-GGR/01) Geografia della popolazione (G-GGR/01) Linguistica generale (L-LIN/01) Cultura letteraria e sistema dei media (L-FIL-LET/11) Linguistica dei media (L-FIL-LET/12) Filmologia (L-ART/06) Letteratura francese contemporanea (L-LIN/03) Letteratura spagnola contemporanea (L-LIN/05) Letteratura inglese contemporanea (L-LIN/10) 106
12 CFU
Letteratura tedesca contemporanea (L-LIN/13) Letteratura russa contemporanea (L-LIN/21) Lo studente ha inoltre a disposizione 9 crediti, da destinare ad altri insegnamenti ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di Laurea magistrale, ovvero per gli altri Corsi di Laurea della Facoltà o dell’Ateneo. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea magistrale in Lettere moderne si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore, su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 30 crediti, lo studente deve aver conseguito 90 crediti.
107
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN LINGUE E CULTURE PER LA COMUNICAZIONE E LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE È istituito il Corso di laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale. Il Corso di laurea appartiene alla classe delle Lauree magistrali in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale - Classe LM 38 e si svolge nelle Facoltà di Lettere e Filosofia e di Scienze Politiche. Obiettivi formativi del corso di laurea Il Corso di laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale si pone l’obiettivo di portare i propri laureati a perfezionare e raffinare le competenze linguistiche e culturali relative alle scelte operate nell’ampio ventaglio delle lingue e culture attivate. A queste affianca competenze accuratamente selezionate nell’ambito delle discipline giuridiche, economiche, sociologiche e psicoantropologiche necessarie per costruire una figura di esperto di alto profilo professionale nell’ambito della comunicazione intercultuale e della cooperazione internazionale. In tal senso i primi due curricula sono stati ponderatamente differenziati: il primo, Lingue e mediazione per istituzioni e imprese, è orientato ad operare in ambito transnazionale all’interno di imprese, enti pubblici e organizzazioni internazionali; il secondo, Integrazione e comunicazione interculturale, maggiormente orientato alla realizzazione di politiche di intervento, sostegno e sviluppo in contesti multiculturali. L’attivazione del terzo curriculum risponde alla necesssità di formare professionisti provenienti da altri paesi che vogliano operare in un contesto multiculturale nel nostro paese. Il livello di conoscenze e competenze raggiunto permetterà ai laureati nel Corso di laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale di svolgere attività professionali, anche con funzioni di elevata responsabilità, in ambito transnazionale, nelle organizzazioni e negli organismi internazionali, nel settore pubblico e privato; potranno inoltre lavorare nella direzione di organizzazioni internazionali, di settori della cooperazione e degli aiuti allo sviluppo. Disporranno di un profilo di alta professionalità per interagire con enti e istituzioni direttamente chiamati in causa dai fenomeni dell’integrazione culturale, linguistica, economica e sociale, tenendo conto sia delle necessità di tutela delle lingue immigrate, sia delle problematiche di integrazione, con particolare riferimento alla legislazione linguistica dell’Unione Europea. Infine i laureati acquisiranno la capacità di utilizzare gli strumenti necessari per la comunicazione e la gestione dell’informazione, in un contesto multiculturale e con un preciso radicamento nelle problematiche di questo tipo che emergono nelle società contemporanee, soprattutto a livello internazionale. Accesso Per potere accedere al Corso di laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale, occorrono i seguenti requisiti minimi: Per studenti provenienti dalla classe L-12, si propongono quali requisiti minimi (che sommati alle competenze che si acquisiranno nella laurea magistrale possono soddisfare la declaratoria della classe LM-38) i seguenti 60 CFU: 108
18 CFU (= 2 annualità) in una Lingua; 18 CFU (= 2 annualità) in un’altra Lingua; 18 CFU (= 2 annualità) nelle due corrispondenti Letterature e Culture; 6 CFU acquisiti in un SSD previsto dalla tabella della classe 12. Per studenti NON provenienti dalla classe 12, si propongono quali requisiti minimi (che sommati alle competenze che si acquisiranno nella laurea magistrale possono soddisfare la declaratoria della classe LM 38) i seguenti 90 CFU: 18 CFU (= 2 annualità) in una Lingua; 18 CFU (= 2 annualità) in un’altra Lingua; 18 + 18 CFU (= 4 annualità) nelle due corrispondenti Letterature e Culture; 18 CFU acquisiti in uno o più SSD previsti dalla tabella della classe 12. I due insegnamenti di Lingua e quelli della corrispondente Cultura dovranno essere compresi fra quelli sotto elencati. In via eccezionale potranno essere ammessi anche studenti che abbiano seguito nel triennio solo una delle lingue e Culture sotto elencate, avendo acquisito altri 18 + 12 (se provenienti dalla classe 12) o 18 + 18 (nel caso di provenienza da altre classi di laurea) CFU rispettivamente in una Lingua e Cultura diverse. Lingua francese (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) Lingua spagnola (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) Lingua portoghese (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Lingua inglese (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) Lingua tedesca (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) Lingua danese (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) Lingua norvegese (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) Lingua svedese (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) Lingua polacca (L-LIN/21 – Slavistica) Lingua russa (L-LIN/21 – Slavistica) Lingua ebraica (L-OR/08 – Ebraico) Lingua araba (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Lingua hindi (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Lingua cinese (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale) Lingua giapponese (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) Cultura francese (L-LIN/03 – Letteratura francese) Culture francofone (L-LIN/03 – Letteratura francese) 109
Cultura spagnola (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) Culture ispanofone (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) Cultura portoghese (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) Cultura inglese (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Culture anglofone I (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Cultura anglo-americana (L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane) Cultura tedesca (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) Cultura scandinava (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) Cultura polacca (L-LIN/21 – Slavistica) Cultura russa (L-LIN/21 – Slavistica) Cultura ebraica (L-OR/08 – Ebraico) Cultura araba (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Cultura indiana (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Cultura cinese (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale) Cultura giapponese (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) Al compimento degli studi viene conseguita la laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale, appartenente alla classe delle Lauree magistrali in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale - Classe LM-38. Organizzazione del Corso di laurea La durata normale del Corso di laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale è di due anni dopo il conseguimento della laurea triennale. Le attività formative saranno organizzate su base semestrale, con l’eccezione dei corsi di lingua che saranno su base annuale; i corsi di insegnamento saranno mono-disciplinari, e non sarà prevista la formula di iscrizione a tempo parziale. L’attività didattica, che potrà essere anche di tipo modulare, prevedrà lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari, attività pratiche svolte sia nella sede del Corso (Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione, Sesto S. Giovanni) che all’esterno dell’Università. Il Corso di laurea si articola in più curricula, ivi compreso un curriculum per studenti stranieri, che motiva la forbice consistente nel computo dei CFU relativi alle attività formative caratterizzanti (54-72). Si prevede infatti di articolare il perfezionamento nello studio della lingua e della cultura italiana attraverso insegnamenti dedicati, in alternativa a quelli delle lingue straniere. Quest’alternativa, estremamente professionalizzante, è coerente con gli obiettivi della Classe LM-38.
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Le attività di stage e tirocinio, computate per un massimo di 6 CFU, sono integrate nel Corso di studi e orientate verso contesti di lavoro applicati alla mediazione internazionale, ai progetti di cooperazione e sviluppo e all’organizzazione della mediazione linguistica e culturale nei contesti scolastici. Nell’ambito delle attività a scelta, lo studente, sulla base di un autonomo progetto di coerenza formativa, potrà selezionare insegnamenti nell’ambito delle discipline attivate dai Corsi di laurea dell’Ateneo. Il numero massimo di crediti riconoscibili ai sensi dell’art. 5, comma7, del DM 270/2004, sarà di 6 CFU. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve avere acquisito 120 crediti. Attività formative Il Corso di laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale è articolato in tre curricula. I curricula A e B prevedono l’insegnamento progredito biennale di due lingue straniere e di almeno una cultura, mentre il curriculum C prevede l’insegnamento progredito biennale di una lingua straniera e di una cultura. In relazione ai propri obiettivi formativi, il Corso di laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale definisce come segue i propri curricula ufficiali, precisandone gli obiettivi formativi specifici e i conseguenti obblighi didattici: Curriculum A - Lingue e mediazione per istituzioni e imprese È obiettivo formativo specifico di questo curriculum l’acquisizione di una elevata competenza nelle lingue e culture scelte, nonché degli strumenti giuridici ed economici necessari per operare in ambito transnazionale all’interno di imprese, di enti pubblici o di organizzazioni internazionali. Sono insegnamenti del Curriculum A: ♦ Due annualità (I, II) di due lingue straniere, scelte fra le seguenti: Lingua francese I, II (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) Lingua spagnola I, II (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) Lingua portoghese I, II (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Lingua inglese I, II (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) Lingua tedesca I, II (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) Lingua russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) Lingua ebraica I, II (L-OR/08 – Ebraico) Lingua araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Lingua hindi I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Lingua cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell‘Asia sud-orientale) Lingua giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità delle due lingue vengono attribuiti 9 CFU TOTALE: 36 CFU 111
♦ Due annualità di cultura oppure una annualità di cultura e una di traduzione specialistica, relative a una delle lingue straniere scelte, facenti capo ai seguenti settori: Cultura francese I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) Culture francofone I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) Cultura spagnola I, II (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) Culture ispanofone I, II (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) Cultura portoghese I, II (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) Cultura inglese I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Culture anglofone I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Cultura anglo-americana I, II (L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane) Cultura tedesca I, II (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) Cultura russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) Cultura ebraica I, II (L-OR/08 – Ebraico) Cultura araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Cultura indiana I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Cultura cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell‘Asia sud-orientale) Cultura giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) Traduzione specialistica lingua francese (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) Traduzione specialistica lingua spagnola (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) Traduzione specialistica lingua portoghese (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Traduzione specialistica lingua inglese (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) Traduzione specialistica lingua tedesca (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) Traduzione specialistica lingua russa (L-LIN/21 – Slavistica) Traduzione specialistica lingua ebraica (L-OR/08 –- Ebraico) Traduzione specialistica lingua araba (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Traduzione specialistica lingua hindi (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Traduzione specialistica lingua cinese (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell‘Asia sud-orientale) Traduzione specialistica lingua giapponese (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità sono attribuiti 6 CFU: TOTALE: 12 CFU ♦ L’insegnamento di: Informatica (INF/01 – Informatica)
3 CFU
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♦ Un insegnamento a scelta tra: Economia internazionale e dello sviluppo (SECS-P/01 – Economia politica) Organizzazione aziendale (SECS-P/10 – Organizzazione aziendale) 6 CFU ♦ L’insegnamento di: Diritto internazionale umanitario (IUS/13 – Diritto internazionale)
6 CFU
♦ Un insegnamento a scelta tra: Antropologia culturale, corso progredito (M-DEA/01 – Discipline demoetnoantropo-logiche) Geografia politica ed economica, corso progredito (M-GGR/02 – Geografia economicopolitica) 6 CFU ♦ L’insegnamento di: Sistemi sociali comparati (SPS/07 – Sociologia generale)
6 CFU
♦ L’insegnamento di: Diritto commerciale comparato (IUS/02 – Diritto privato comparato)
6 CFU
Curriculum B - Integrazione e comunicazione interculturale È obiettivo formativo specifico di questo curriculum l’acquisizione di una elevata competenza nelle lingue e nelle culture scelte, finalizzata all’approfondimento delle problematiche relative all‘acquisizione di un bagaglio linguistico specialistico funzionale all’inserimento del laureato in attività qualificate nell’ambito di istituzioni pubbliche, di organizzazioni no-profit e di aziende private, per la progettazione, l’attuazione e la valutazione di politiche di intervento, sostegno e sviluppo in contesti multiculturali. Sono insegnamenti del Curriculum B: ♦
Due annualità (I, II) di due lingue straniere, scelte fra le seguenti: Lingua francese I, II (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) Lingua spagnola I, II (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) Lingua portoghese I, II (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Lingua inglese I, II (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) Lingua tedesca I, II (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) Lingua russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) 113
Lingua ebraica I, II (L-OR/08 – Ebraico) Lingua araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Lingua hindi I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Lingua cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell‘Asia sud-orientale) Lingua giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità delle due lingue vengono attribuiti 9 CFU TOTALE: 36 CFU ♦
Una annualità di traduzione specialistica, relativa a una delle lingue straniere scelte: Traduzione specialistica lingua francese (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) Traduzione specialistica lingua spagnola (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) Traduzione specialistica lingua portoghese (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Traduzione specialistica lingua inglese (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) Traduzione specialistica lingua tedesca (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) Traduzione specialistica lingua russa (L-LIN/21 – Slavistica) Traduzione specialistica lingua ebraica (L-OR/08 – Ebraico) Traduzione specialistica lingua araba (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Traduzione specialistica lingua hindi (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Traduzione specialistica lingua cinese (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell‘Asia sud-orientale) Traduzione specialistica lingua giapponese (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) 6 CFU
♦
Due annualità delle culture relative a una delle lingue straniere scelte: Cultura francese I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) Culture francofone I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) Cultura spagnola I, II (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) Culture ispanofone I, II (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispanoamericane) Cultura portoghese I, II (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) Cultura inglese I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Culture anglofone I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Cultura anglo-americana I, II (L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane) Cultura tedesca I, II (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) Cultura russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) Cultura ebraica I, II (L-OR/08 – Ebraico) Cultura araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Cultura indiana I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) 114
Cultura cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell‘Asia sud-orientale) Cultura giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità sono attribuiti 6 CFU: TOTALE: 12 CFU ♦ L’insegnamento di: Informatica (INF/01 – Informatica)
♦
3 CFU
Un insegnamento fra i seguenti, scegliendo fra quelli non ancora sostenuti nel triennio: Storia contemporanea (M-STO/04 - Storia contemporanea) Storia dell’Europa contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Gran Bretagna e del Commonwealth (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Francia (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Germania (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Spagna e dell’America latina (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia dei Paesi slavi (M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale) Storia e istituzioni dell’America del Nord (SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe) Storia delle civiltà indigene d’America (SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe Storia e istituzioni dell’Africa (SPS/13 - Storia e istituzioni dell’Africa) Storia e istituzioni dei Paesi islamici (SPS/14 – Storia e istituzioni dell’Asia) Storia e istituzioni dell’Asia (SPS/14 - Storia e istituzioni dell’Asia) 6 CFU
♦ Un insegnamento a scelta fra: Cultura letteraria e sistema dei media (L-FIL-LETT/11 – Letteratura italiana contemporanea) Storia dell’arte moderna (L-ART/02 – Storia dell’arte contemporanea) Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea)
6 CFU
♦ Un insegnamento a scelta fra: Geografia culturale (M-GGR/01 – Geografia) Psicologia transculturale (M-PSI/05 – Psicologia sociale)
6 CFU
♦ Un insegnamento a scelta fra: 115
Antropologia culturale, corso progredito (M-DEA/01 – Discipline demoetnoantropologiche) Sociologia delle migrazioni (SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del territorio)
6 CFU
Curriculum C – Italiano L2 per l’integrazione e la comunicazione interculturale È obiettivo formativo specifico di questo curriculum affiancare, all’acquisizione di una elevata competenza nella lingua e nella cultura scelte, l’ulteriore perfezionamento della conoscenza della lingua italiana, fino a raggiungerne una piena padronanza. Tali conoscenze saranno finalizzate all’approfondimento delle problematiche relative all‘acquisizione di un bagaglio linguistico specialistico funzionale all’inserimento del laureato in attività qualificate nell’ambito di istituzioni pubbliche, di organizzazioni no-profit e di aziende private, per la progettazione, l’attuazione e la valutazione di politiche di intervento, sostegno e sviluppo in contesti multiculturali. Sono insegnamenti del Curriculum C: ♦ Due annualità (I, II) di una lingua straniera, scelta fra le seguenti: Lingua francese I, II (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) Lingua spagnola I, II (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) Lingua portoghese I, II (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Lingua inglese I, II (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) Lingua tedesca I, II (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) Lingua russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) Lingua ebraica I, II (L-OR/08 – Ebraico) Lingua araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Lingua hindi I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Lingua cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale) Lingua giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità delle due lingue vengono attribuiti 9 CFU TOTALE: 18 CFU ♦
Una annualità di traduzione specialistica, relativa alla lingua straniera scelta: Traduzione specialistica lingua francese (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) Traduzione specialistica lingua spagnola (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) Traduzione specialistica lingua portoghese (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Traduzione specialistica lingua inglese (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) Traduzione specialistica lingua tedesca (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) 116
Traduzione specialistica lingua russa (L-LIN/21 – Slavistica) Traduzione specialistica lingua ebraica (L-OR/08 – Ebraico) Traduzione specialistica lingua araba (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Traduzione specialistica lingua hindi (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Traduzione specialistica lingua cinese (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale) Traduzione specialistica lingua giapponese (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) 6 CFU
♦ Due annualità (I, II) di Lingua italiana per stranieri (L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana) A ogni annualità vengono attribuiti 9 CFU TOTALE: 18 CFU ♦ Due annualità (I, II) della cultura relativa alla lingua straniera scelta: Cultura francese I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) Culture francofone I, II (L-LIN/03 – Letteratura francese) Cultura spagnola I, II (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) Culture ispanofone I, II (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispanoamericane) Cultura portoghese I, II (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) Cultura inglese I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Culture anglofone I, II (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Cultura anglo-americana I, II (L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane) Cultura tedesca I, II (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) Cultura russa I, II (L-LIN/21 – Slavistica) Cultura ebraica I, II (L-OR/08 – Ebraico) Cultura araba I, II (L-OR/12 – Lingua e letteratura araba) Cultura indiana I, II (L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del subcontinente indiano) Cultura cinese I, II (L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale) Cultura giapponese I, II (L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea) A ogni annualità sono attribuiti 6 CFU: TOTALE: 12 CFU ♦ L’insegnamento di: Informatica (INF/01 – Informatica)
3 CFU
♦ Un insegnamento fra i seguenti, scegliendo fra quelli non ancora sostenuti nel triennio: Storia contemporanea (M-STO/04 - Storia contemporanea) 117
Storia dell’Europa contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Gran Bretagna e del Commonwealth (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Francia (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Germania (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia della Spagna e dell’America latina (M-STO/04 – Storia contemporanea) Storia dei Paesi slavi (M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale) Storia e istituzioni dell’America del Nord (SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe) Storia delle civiltà indigene d’America (SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe) Storia e istituzioni dell’Africa (SPS/13 – Storia e istituzioni dell’Africa) Storia e istituzioni dei Paesi islamici (SPS/14 – Storia e istituzioni dell’Asia) Storia e istituzioni dell’Asia (SPS/14 - Storia e istituzioni dell’Asia) 6 CFU
♦ Un insegnamento a scelta fra: Cultura letteraria e sistema dei media (L-FIL-LETT/11 – Letteratura italiana contemporanea) Storia dell’arte moderna (L-ART/02 – Storia dell’arte contemporanea) Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea)
6 CFU
♦ Un insegnamento a scelta fra: Geografia culturale (M-GGR/01 – Geografia) Psicologia transculturale (M-PSI/05 – Psicologia sociale)
6 CFU
♦ Un insegnamento a scelta fra: Antropologia culturale, corso progredito (M-DEA/01 – Discipline demoetnoantropologiche) Sociologia delle migrazioni (SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del territorio)
6 CFU
Lo studente ha inoltre a disposizione 9 CFU, da destinare ad altro insegnamento ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di laurea magistrale, ovvero per gli altri Corsi di laurea e di laurea magistrale dell’Ateneo. Lo studente è inoltre tenuto a rispettare gli altri vincoli previsti dall’Ordinamento didattico del Corso di laurea magistrale, così come stabiliti nel precedente punto 4 (6 CFU).
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Il Corso di laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale prevede due insegnamenti di lingua, rispettivamente di I e II livello, il primo dei quali, assieme al corrispondente insegnamento di cultura, è propedeutico all’insegnamento di lingua del livello successivo. L’esame di lingua consiste in una prova scritta e in una prova orale, entrambe valutate in trentesimi. Il voto complessivo dell’esame di lingua, che terrà conto dell’esito delle due prove, sarà verbalizzato, registrato nel libretto e computato nella media al superamento della seconda prova in ordine di tempo. L’acquisizione dei crediti attribuiti all’insegnamento in questione verrà certificata dal docente ufficiale del corso contestualmente alla verbalizzazione del voto complessivo dell’insegnamento. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto originale, della lunghezza approssimativa di 150 cartelle, su un argomento relativo ad una delle due lingue o delle due culture, oppure ad un’altra delle discipline previste dal curriculum seguito. Per essere ammesso alla prova finale, che comporta l’acquisizione di 24 crediti, lo studente deve avere conseguito 96 crediti. La tesi di Laurea magistrale può essere redatta e discussa in lingua straniera.
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Corso di laurea magistrale in Lingue e letterature europee ed extraeuropee E’ istituito il corso di laurea magistrale in Lingue e Letterature europee ed extraeuropee. Il corso appartiene alla classe delle lauree magistrali in Lingue e Letterature moderne euroamericane - Classe LM 37 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Obiettivo del corso di laurea magistrale è assicurare al laureato in Lingue e letterature europee ed extraeuropee approfondite competenze metodologiche e teorico-scientifiche relative alla sfera di una o due lingue e letterature straniere di matrice europea, nelle espressioni da loro assunte sia nei paesi di origine che in quelli di più recente diffusione. Il corso di Laurea, pur non prevedendo curricula distinti, permette allo studente di impostare il proprio piano di studi secondo linee formative precise e coerenti, ponendo l’attenzione sulle materie che ne caratterizzino la specificità: discipline di carattere filologico-linguistico, letterario-comparatistico, traduttologico. Il livello di conoscenze e competenze raggiunto permetterà ai laureati magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee di esercitare un’attività, anche con funzioni di elevata responsabilità, nei vari comparti ove sia richiesta la padronanza di più lingue straniere accompagnata da un’approfondita cultura umanistica, in particolare in qualità di traduttori di livello elevato oppure di linguisti o revisori di testi. L’offerta didattica del corso di Laurea in lingue e letterature europee ed extraeuropee permette inoltre di acquisire i requisiti ora richiesti per l’ammissione alle prove d’accesso alle S.S.I.S. nelle classi “45/A Lingua straniera” e “46/A Lingue e civiltà straniere”, in modo di accedere alla carriera dei professori di scuola secondaria superiore ed inferiore. Accesso Per potere accedere alla laurea magistrale in lingue e letterature europee ed extraeuropee, occorrono i seguenti requisiti minimi, che, data la peculiarità delle competenze necessarie per accedere ai corsi della presente laurea magistrale, vengono specificati in insegnamenti: Per studenti provenienti dalla classe 11, si propongono quali requisiti minimi (che sommati alle competenze che si acquisiranno nella laurea magistrale possono soddisfare la declaratoria della classe LM 37) i seguenti 60 CFU: 18 CFU (= 2 annualità) in una lingua (si intende “insegnamento” non SSD) 18 CFU (= 2 annualità) in un’altra lingua (si intende “insegnamento” non SSD) 12 + 12 CFU (= 2 annualità) nelle due corrispondenti letterature (si intende “insegnamento” non SSD) Per studenti NON provenienti dalla classe 11, si propongono quali requisiti minimi (che sommati alle competenze che si acquisiranno nella laurea magistrale possono soddisfare la declaratoria della classe LM 37) i seguenti 90 CFU: 18 CFU (= 2 annualità) in una lingua (si intende “insegnamento” non SSD) 18 CFU (= 2 annualità) in un’altra lingua (si intende “insegnamento” non SSD) 18 + 18 CFU (= 2 annualità per ciascuna) nelle due corrispondenti letterature (si intende “insegnamento” non SSD) 18 CFU acquisiti in uno o più SSD previsti dalla tabella della classe 11. 120
Nello specifico i due insegnamenti di lingua e quelli della corrispondente letteratura devono essere compresi fra quelli sotto elencati; in via eccezionale possono venire ammessi anche studenti che abbiano seguito nel triennio solo una delle lingue e letterature sotto elencate, avendo acquisito altri 18 + 12 CFU (o 18 + 18 nel caso di provenienza da altre classi di laurea) rispettivamente in una lingua e letteratura diversa; in questo caso, lo studente dovrà obbligatoriamente seguire un percorso monolingue: Lingua francese (L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese) Lingua inglese (L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese) Lingua polacca (L-LIN/21 – Slavistica) Lingua portoghese (L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana) Lingua russa (L-LIN/21 – Slavistica) Lingua spagnola (L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola) Lingua tedesca (L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca) Lingue ispanoamericane (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane Lingue scandinave (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) Letteratura francese (L-LIN/03 – Letteratura francese) Letteratura inglese (L-LIN/10 – Letteratura inglese) Letteratura polacca (L-LIN/21 – Slavistica) Letteratura portoghese (L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana) Letteratura russa (L-LIN/21 – Slavistica) Letteratura spagnola (L-LIN/05 – Letteratura spagnola) Letteratura tedesca (L-LIN/13 – Letteratura tedesca) Letterature ispano-americane (L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane) Letterature scandinave (L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche) Inoltre, nel caso di laureati di primo livello con elevata preparazione, il Consiglio di coordinamento didattico può, previa motivata delibera, deciderne l’ammissione anche in parziale deroga ai requisiti di cui sopra (vedi D.M. 386 del 26 luglio 2007, Allegato 1, punto 3,e) Il possesso di detti requisiti minimi, eccedenti al computo dei 120 CFU previsti per la laurea magistrale, costituisce anche la condizione imprescindibile per l’accettazione di domande di trasferimento al corso di Lingue e letterature europee ed extraeuropee da altri corsi di laurea magistrale. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea magistrale in Lingue e Letterature europee ed extraeuropee è di due anni dopo la laurea. Per quanto riguarda le tipologie di attività didattica, che sarà organizzata su base semestrale, si prevedono lezioni, che potranno essere anche di tipo modulare o integrate da esercitazioni e/o seminari, laboratori o attività pratiche svolte sia all’interno che all’esterno dell’Università. Verranno potenziate le attività di apprendimento attraverso i sistemi informatici, saranno proposti soggiorni all’estero con attività mirate al curriculum scelto, seminari e convegni in sede, tenuti da specialisti dei singoli settori (editoria, giornalismo, traduzione). 121
L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Specificatamente, i corsi, tutti monodisciplinari, prevedono 40 ore di lezioni frontali per un corrispettivo di 6 CFU e 60 ore frontali per un corrispettivo di 9 CFU. La frazione dell’impegno orario complessivo riservato allo studio personale o alle altre attività formative di tipo individuale in funzione degli obiettivi specifici della formazione avanzata e dello svolgimento di attività formative sarà comunque superiore al 50%. Relativamente alle attività a libera scelta, lo studente, oltre a poter scegliere tra tutti gli insegnamenti attivati presso l’Ateneo, purché coerenti con il progetto formativo, potrà utilizzare i relativi crediti per acquisire ulteriori crediti nelle discipline caratterizzanti. Ai sensi dell’art. 5,comma 7, del DM 270/2004 verrà riconosciuto un numero massimo di 3 CFU, purché le conoscenze ed attività in questione siano congruenti col percorso formativo dello studente. L’Ateneo organizza, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini. Attività formative In relazione agli obiettivi formativi propri del Corso di Laurea magistrale e alle principali connotazioni della preparazione da esso fornita, il Corso di Laurea magistrale in lingue e letterature europee ed extraeuropee definisce come segue il proprio curriculum ufficiale, precisandone gli obiettivi formativi specifici e i conseguenti obblighi didattici. Lo studente potrà scegliere tra l’approfondimento di due lingue oppure di un’unica lingua. Nel primo caso destinerà 27 crediti all’area linguistica in cui sosterrà la tesi di laurea (lingua A) e 21 alla seconda (lingua B); in entrambe le aree dovrà acquisire 9 CFU nel relativo esame di lingua destinando i rimanenti a esami di carattere o prevalentemente letterario o prevalentemente linguistico a seconda della specializzazione scelta; nel secondo caso destinerà tutti i crediti all’approfondimento di un’unica area linguistico-letteraria; anche in questo caso almeno 9 CFU dovranno essere acquisiti nell’esame di lingua. La scelta della o delle lingue deve fare riferimento ai due ambiti linguistici nei quali lo studente possiede i requisiti minimi per l’accesso alla laurea magistrale in Lingue e letterature europee ed extraeuropee. Tutti gli studenti dovranno acquisire 48 CFU nell’ambito delle lingue e letterature moderne così suddivisi:
9 CFU in una annualità della (opzione monolingue) o delle due lingue studiate (opzione bilingue): Lingua francese Lm I
L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese
9 CFU
Lingua inglese Lm I Lingua ispano-americana Lm I Lingua polacca Lm I Lingua portoghese Lm I Lingua russa Lm I Lingua spagnola Lm I Lingua tedesca Lm I
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/09 – Lingua e trad. – lingue portoghese e brasiliana L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca
9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU
122
Lingua ucraina Lm 4 Lingue scandinave Lm I
L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
9 CFU 9 CFU
A seconda dell’impostazione che lo studente vorrà dare al suo piano di studi (volto ad approfondire rispettivamente gli aspetti linguistico-filologici, letterari o traduttologici della/e lingua/e e/o letteratura/e di laurea) i rimanenti 39 CFU (equivalenti a 3 esami da 9 e 2 da 6 CFU opzione monolingue) o 30 CFU (opzione bilingue, di cui 18 - equivalenti a 2 esami da 9 - per l’ambito della lingua A e 12 -equivalenti a 2 esami da 6 per l’ambito della lingua B) andranno acquisiti in esami scelti tra le seguenti discipline, tutte facenti capo alla lingua o alle due lingue studiate, fatta eccezione per l’insegnamento di “lingua” tutti gli altri insegnamenti sono iterabili:
a) Insegnamenti di “lingua” Lingua francese Lm II Lingua inglese Lm II Lingua ispano-americana Lm II Lingua polacca Lm II Lingua portoghese Lm II Lingua russa Lm II Lingua spagnola Lm II Lingua tedesca Lm II Lingua ucraina Lm II Lingue scandinave Lm II
L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/09 – Lingua e trad. – lingue portoghese e brasiliana L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
9 CFU
9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU 9 CFU
b) Insegnamenti di “Letteratura” Letteratura francese Lm Letteratura portoghese Lm
L-LIN/03 – Letteratura francese L-LIN/10 – Letteratura inglese L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana
Letteratura spagnola Lm
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
Letteratura inglese Lm Letteratura polacca Lm
4
Il corso magistrale di lingua e letteratura ucraina Lm non verrà attivato nel 2008/09 123
6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU
Letteratura russa Lm Letteratura tedesca Lm Letteratura ucraina Lm Letterat. ispano-americane Lm Letterature scandinave Lm
L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/13 – Letteratura tedesca L-LIN/21 – Slavistica L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU
c) Insegnamenti “d’area letteraria” (ove attivati) Letteratura francese contemporanea Letteratura francese medievale Letterature francofone Storia del teatro francese Letteratura spagnola contemporanea Letteratura spagnola medievale Storia del teatro spagnolo Cultura dei Paesi di lingua spagnola Civiltà precolombiane Letteratura brasiliana Letteratura inglese contemporanea Letteratura inglese medievale Letterature dei paesi anglofoni Teatro britannico del novecento Storia del teatro inglese Lm Letteratura anglo-americana Lm Lett. angloameric.contemporanea Storia del teatro angloamericano Letteratura austriaca Letteratura tedesca contemporanea Letteratura tedesca medievale Lett. dei Paesi di lingua tedesca Storia del teatro tedesco
L-LIN/03 – Letteratura francese 6-9 CFU L-LIN/05 – Letteratura spagnola
6-9 CFU
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane
6-9 CFU
L-LIN/08 – Letterature portoghese e brasiliana
6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU
L-LIN/10 – Letteratura inglese
L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo-americane
6-9 CFU
L-LIN/13 – Letteratura tedesca
6-9 CFU
124
Cultura scandinava Letteratura islandese
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
6-9 CFU
L-LIN/19 – filologia ugrofinnica
6/9 CFU
L-LIN/21 – Slavistica
6-9 CFU
Letterature scandinave contempor. Letterature scandinave medievali Storia del teatro scandinavo Lingua e letteratura finnica Lingua e letteratura ungherese Civiltà letteraria ucraina Cultura polacca Cultura russa Lett. e cultura polacca contemp. Letteratura russa contemporanea Storia del teatro russo d) Insegnamenti d’area linguistica (ove attivati) Filologia francese Linguistica francese Lm Storia della lingua francese Teoria e tecnica della traduz. franc. I e II Dialettologia ispano-americana Linguistica ispano-americana Linguistica spagnola Storia della lingua spagnola Teoria e tecnica della traduz. spagnola I e II Linguistica portoghese Linguistica inglese Lm Storia della lingua inglese Teoria e tecnica della traduz. ingl. I e II Linguistica tedesca Storia della lingua tedesca Teoria e tecnica della traduz. ted. I e II Lingua islandese
L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua francese
6-9 CFU
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano-americane
6-9 CFU
L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua spagnola
6-9 CFU
L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue portoghese e brasiliana
6-9 CFU
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua inglese
6-9 CFU
L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua tedesca
6-9 CFU
125
Linguistica scandinava Storia delle lingue scandinave Teoria e tecnica della traduz. scand. I e II Lingua romena Lingua e letteratura ungherese Lingua e letteratura finnica Lingua neogreca Lingua croata Lingua ucraina Linguistica slava Linguistica polacca Linguistica russa Storia della lingua russa
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
6-9 CFU
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena L-LIN/19 – filologia ugrofinnica
6-9 CFU 6/9 CFU
L-LIN/20 – Lingua e letteratura neogreca
6-9 CFU
L-LIN/21 – Slavistica
6-9 CFU
Teoria e tecnica della traduz. russa I e II
Tutti gli studenti dovranno acquisire 6 CFU nell’ambito delle metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria (ove attivati) Filologia romanza Lingua e letteratura catalana Filologia germanica Filologia slava Lingua e letteratura finnica Lingua e letteratura ungherese Linguistica generale Didattica della lingua francese Didattica della lingua inglese Didattica della lingua spagnola Didattica della lingua russa Didattica della lingua tedesca
L-FIL-LET/09 – Filologia e linguistica romanza
6-9 CFU
L-FIL-LET/15 – Filologia germanica L-LIN/21 – Slavistica
6-9 CFU 6-9 CFU
L-LIN/19 – filologia ugrofinnica
6-9 CFU
L-LIN/01 – Glottologia e linguistica
6-9 CFU
L-LIN/02 – Didattica delle lingue moderne
6-9 CFU
126
per altri insegnamenti rientranti nei settori sopra indicati e per quelli facenti capo ai seguenti settori: L-FIL-LET/04 – Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/13 – Filologia della letteratura italiana L-FIL-LET/14 – Critica letteraria e letterature comparate M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei linguaggi si veda quanto attivato presso gli altri Corsi di Laurea e di Laurea magistrale della Facoltà Tutti gli studenti dovranno acquisire 6 CFU nell’ambito della lingua e letteratura italiana Letteratura italiana Lm
L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana
6-9 CFU
per altri insegnamenti rientranti nel settore sopra indicato e per quelli facenti capo ai seguenti settori: L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana si veda quanto attivato presso gli altri Corsi di Laurea e di Laurea magistrale della Facoltà Tutti gli studenti dovranno acquisire 6 CFU nell’ambito delle discipline linguistico-letterarie, artistiche, storiche, demoetnoantropologiche, filosofiche (ove attivati) Geografia Lm Lingua e cultura armena Civiltà letteraria del mondo classico
M-GGR/01 – Geografia L-OR/13 – Armen., caucasol., mongol. e turcol. L-FIL-LET/05 – Filologia classica
per altri insegnamenti rientranti nei settori sopra indicati e per quelli facenti capo ai seguenti settori: L-ANT/03 – Storia romana, 6-9 CFU L-ART/01 – Storia dell’arte medievale, 6-9 CFU L-ART/02 – Storia dell’arte moderna, 6-9 CFU L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea, 6-9 CFU L-ART/05 – Discipline dello spettacolo, 6-9 CFU L-ART/06 – Cinema, fotografia e televisione, 6-9 CFU L-ART/07 – Musicologia e storia della musica, 6-9 CFU L-ART/08 – Etnomusicologia, 6-9 CFU L-FIL-LET/02 – Lingua e letteratura greca, 6-9 CFU L-FIL-LET/04 – Lingua e letteratura latina, 6-9 CFU L-FIL-LET/05 – Filologia classica, 6-9 CFU L-OR/08 – Ebraico, 6-9 CFU 127
6-9 CFU 6-9 CFU 6-9 CFU
L-OR/12 – lingua e letteratura araba, 6-9 CFU L-OR/19 – Lingue e letterature moderne del sub-continente indiano, 6-9 CFU L-OR/21 – Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale, 6-9 CFU L-OR/22 – Lingue e letterature del Giappone e della Corea, 6-9 CFU M-DEA/01 – Discipline demoetnoantropologiche, 6-9 CFU M-FIL/06 – Storia della filosofia, 6-9 CFU M-FIL/08 – Storia della filosofia medievale, 6-9 CFU M-STO/01 – Storia medievale, 6-9 CFU M-STO/02 – Storia moderna, 6-9 CFU M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale, 6-9 CFU M-STO/04 – Storia contemporanea, 6-9 CFU M-STO/05 – Storia della scienza e delle tecniche, 6-9 CFU M-STO/07 – Storia del Cristianesimo e delle Chiese, 6-9 CFU SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe, 6-9 CFU SPS/13 – Storia e istituzioni dell’Africa, 6-9 CFU si veda quanto attivato presso gli altri Corsi di Laurea e di Laurea magistrale della Facoltà Tutti gli studenti dovranno acquisire 12 CFU nelle attività affini o integrative: •
per i seguenti settori si veda quanto specificato ai punti I-IV: L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate L-FIL-LET/15 - Filologia germanica L-LIN/01 - Glottologia e linguistica L-LIN/02 - Didattica delle lingue moderne L-LIN/03 -Letteratura francese L-LIN/04 - Lingua e traduzione lingua francese L-LIN/05 -Letteratura spagnola L-LIN/06 -Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/07 - Lingua e traduzione lingua spagnola L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana L-LIN/09 - Lingua e traduzione lingue portoghese e brasiliana L-LIN/10 -Letteratura inglese L-LIN/11 - Lingue e letterature angloamericane L-LIN/12 - Lingua e traduzione lingua inglese 128
L-LIN/13 -Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione lingua tedesca L-LIN/15 - Lingue e letterature nordiche L-LIN/21 -Slavistica M-DEA/01 -Discipline demoetno-antropologiche M-GGR/01 -Geografia L-ART/05 -Discipline dello spettacolo M-STO/01 -Storia medievale M-STO/02 -Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea • Per i seguenti settori si veda quanto attivato presso gli altri Corsi di Laurea e di Laurea magistrale della Facoltà, tra parentesi si segnalano insegnamenti di particolare interesse. ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni L-FIL-LET/08 Letteratura latina medievale e umanistica (Letteratura latina medievale) M-FIL/01 – Filosofia teoretica M-FIL/03– Filosofia morale M-FIL/02 – Logica e filosofia della scienza M-FIL/04 – Estetica (Estetica) M-PED/01 – Pedagogia generale e sociale M-PSI/01 – Psicologia generale (Storia della psicologia, Psicologia cognitiva) M-STO/06 - Storia delle religioni (Religioni del mondo classico) M-STO/08 – Archivistica, bibliografia e biblioteconomia (Bibliografia e biblioteconomia, St. dell’editoria e d. archivi editoriali, Storia della stampa e dell’editoria) M-STO/09 - Paleografia (Diplomatica) SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Editoria multimediale, Nuovi media e comunicazione, Organizzazione e strutture del sistema editoriale) SECS-P/12 – Storia economica (Storia economica) A questi esami si aggiungeranno 9 CFU a scelta libera, 3 CFU di attivita’ di laboratorio e 30 CFU per la prova finale In merito ai 9 CFU, che lo studente ha a disposizione per la scelta libera si precisa che essi possono essere destinati ad altro insegnamento da lui scelto liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di Laurea magistrale, ovvero per gli altri Corsi di Laurea e di Laurea magistrale della Facoltà. Rientra nelle facoltà dello studente disporre dei 9 crediti in questione per incrementare il suo impegno in insegnamenti già previsti nel suo curriculum di riferimento, acquisendovi ulteriori crediti oltre a quelli stabiliti, fino a un massimo di 9 per insegnamento. 129
Requisiti per il conseguimento della laurea Per essere ammesso alla prova finale, che comporta l’acquisizione di 30 crediti; lo studente deve aver conseguito 90 crediti La laurea magistrale in Lingue e Letterature europee e extraeuropee si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve perciò aver acquisito 120 crediti.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLO SPETTACOLO È istituito il corso di laurea magistrale in Scienze dello spettacolo appartenente alla classe delle lauree magistrali in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale - classe LM 65. Il corso di laurea si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Obiettivi formativi del corso di laurea L'obiettivo del corso di laurea magistrale in Scienze dello spettacolo è quello di formare laureati che possiedano competenze scientifiche specialistiche, teoriche e tecniche, metodologiche ed operative, relative alle fenomenologie storiche e agli sviluppi contemporanei, alla comunicazione multimediale e allo spettacolo teatrale, considerato nella globalità delle diverse componenti artistiche che possono convergere nel suo realizzarsi. I laureati devono essere in grado di applicarle criticamente tanto in una prospettiva di esegesi e didattica, quanto nell'ottica della progettazione e della creazione di opere, mostrando avanzate abilità nei settori dell'ideazione, della produzione e dell'organizzazione di eventi spettacolari, della gestione di strutture teatrali, cinematografiche, televisive e radiofoniche, nonché avere l'attitudine ad agire efficacemente nel mercato dello spettacolo considerato in rapporto alle sue diverse specificazioni e alle forme più valide di promozione dei suoi prodotti. Devono essere in grado di utilizzare i principali strumenti audiovisivi, informatici e della comunicazione telematica ai fini della documentazione, dello studio scientifico, della comunicazione (relativi allo spettacolo teatrale), nonché ai fini della progettazione e della realizzazione di efficaci sinergie artistiche tra nuovi moduli performativi e nuovi mezzi elettronici. Devono infine essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici specialistici dello spettacolo teatrale e cinematografico. Il livello di conoscenze e competenze specialistiche raggiunto permetterà ai laureati magistrali in Scienze dello spettacolo di esercitare funzioni di elevata responsabilità e autonomia nelle istituzioni ed enti pubblici e privati operanti nel campo della comunicazione e dello spettacolo dal vivo; svolgere libera attività professionale nell’ambito dei settori sopra indicati, nonché in quello della comunicazione a stampa, radio-televisiva e multimediale, oltre che in attività specialistiche come storico e critico dello spettacolo nonché ricercatore per l’industria cinematografica e dell’audiovisivo. I laureati magistrali in Scienze dello spettacolo potranno inoltre trovare occupazione nel campo dell’ideazione, della produzione e dell’organizzazione di eventi spettacolari teatrali e cinematografici. Accesso Sono ammessi alla laurea magistrale in Scienze dello spettacolo i laureati nelle seguenti classi di laurea triennale: L-1 Beni culturali, L-20 Scienze della comunicazione, L-05 Filosofia, L-06 Geografia, L-10 Lettere, L-11 Lingue e culture moderne, L-42 Storia, che abbiano acquisito almeno 60 cfu nei seguenti s.s.d., di cui almeno 9 cfu nei settori L-ART/05, L-ART/06, L-ART/07, L-ART/08: INF/01, IUS/10, L-ART/01, L-ART/02 , L-ART/03, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/14, L-ANT/02, L-ANT/03, L-LIN/01, L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/05, L-LIN/06, L-LIN/07, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/12, L-LIN/13, L-LIN/21, M-GGR/01, M-DEA/01, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/08, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/06, SECS-P/10, SECS-P/12, SPS-02, SPS-07, SPS-08.
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Sono, infine, ammessi i laureati provenienti da altre classi di laurea che abbiano acquisito almeno 90 cfu nei seguenti s.s.d., di cui almeno 9 cfu nei settori L-ART/05, L-ART/06, L-ART/07, L-ART/08: INF/01, IUS/10, L-ART/01, L-ART/02 , L-ART/03, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11,L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/14, L-ANT/02, L-ANT/03, L-LIN/01, L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/05, L-LIN/06, L-LIN/07, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/12, L-LIN/13, L-LIN/21, M-GGR/01, M-DEA/01, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/08, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/06, SECS-P/10, SECS-P/12, SPS-02, SPS-07, SPS-08. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea magistrale in Scienze dello spettacolo è di due anni. Gli studenti, per potere essere ammessi alla prova finale, dovranno dimostrare la conoscenza di una lingua dell’Unione Europea. Il corso di laurea programma molteplici attività didattiche con cui si acquisiscono crediti formativi: corsi di lezioni frontali; corsi integrati di più insegnamenti, anche articolati in più moduli, con l’eventuale aggiunta di altre attività assistite; esercitazioni, laboratori e seminari variamente guidati da docenti; eventuali attività propedeutiche in vista dell’ammissione al corso; attività didattiche integrative volte a favorire l’esauriente conseguimento delle competenze richieste. Per un indispensabile completamento didattico si aggiungeranno inoltre stages di orientamento e formazione e ulteriori attività finalizzate all’acquisizione di varie abilità linguistiche, informatiche, telematiche. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Ciascuno degli insegnamenti (ricavati dai settori previsti dall’Ordinamento didattico) avrà il valore di 6 o 9 crediti. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve avere acquisito 120 crediti. Attività formative Il percorso formativo del corso di studio, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa, si dovrà sviluppare nel rispetto dell’ordinamento approvato, secondo le seguenti indicazioni: 9 cfu in una delle seguenti discipline: Linguistica italiana e drammaturgia Produzione letteraria dell’Italia contemporanea Storia del teatro inglese Storia del teatro francese Storia del teatro russo Storia del teatro spagnolo Storia del teatro tedesco 6 cfu nella seguente disciplina: Storia della scenografia e dei costumi teatrali 132
12 cfu nelle seguenti due discipline: Filmologia Cinematografia documentaria 6 cfu nella seguente disciplina: Storia della danza o Storia della regia 6 cfu nella seguente disciplina: Animazione teatrale 6 cfu nella seguente disciplina: Storia dello spettacolo circense e di strada 6 cfu nella seguente disciplina: Storia della critica dello spettacolo 6 cfu nella seguente disciplina: Direzioni delle strutture per lo spettacolo dal vivo 9 cfu nella seguente disciplina: Estetica dello spettacolo 9 cfu in una delle seguenti discipline: Storia della radio e della televisione Storia sociale dello spettacolo Lo studente ha inoltre a disposizione 9 crediti, da destinare ad altro insegnamento, da lui scelto liberamente. Si consiglia lo studente di concordare l’argomento della tesi di laurea di norma entro il primo anno, d'accordo con il docente relatore. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea magistrale in Scienze dello spettacolo si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La tesi di laurea magistrale si presenterà come un elaborato scritto, indicativamente di 200 pagine, che dovrà consistere in un'elaborazione personale e originale su un tema di ricerca scientifica specifico, 133
coerente con la preparazione del candidato e il suo curriculum, riguardando di norma personalità artistiche o singole opere o gruppi di opere; ovvero testi critici, letterari, storico-documentari, storiografici, inerenti i settori della Scienze dello spettacolo. Il candidato dovrà dimostrare padronanza degli strumenti critici e metodologici, abilità argomentativa, matura capacità espressiva, nonché attitudine alle ricerche storiche e documentarie e l’acquisita capacità di organizzare e presentare la documentazione e la letteratura critica relativa all’argomento scelto per la tesi di laurea secondo le metodologie proprie della Scienze dello spettacolo. Per essere ammesso alla discussione della tesi di laurea magistrale lo studente deve avere conseguito 90 crediti.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E CULTURE DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO È istituito il corso di laurea magistrale in Scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio, appartenente alla classe delle lauree magistrali 21/S. Il corso di laurea magistrale si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Il Corso di laurea magistrale in Scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio consente di sviluppare un approccio integrato all’ambiente e al paesaggio coniugando conoscenze e modalità di indagine di carattere scientifico con conoscenze e modalità di indagine di carattere umanistico; consente inoltre di acquisire competenze approfondite di natura teorica, metodologica e strumentale nelle discipline appartenenti ai settori geografici e territoriali; abilità nell’uso dei metodi e delle tecniche di rappresentazione dei sistemi territoriali, di interpretazione delle loro strutture fondamentali e dei processi trasformativi in atto; quadri teorici e strumenti operativi per l’analisi e la valutazione dell’impatto umano sull’ambiente e sul paesaggio; strumenti di carattere informatico e telematico per l’elaborazione delle informazioni territoriali e per la loro rappresentazione cartografica; diverse forme di comunicazione ambientale nella varietà delle loro tipologie e destinazioni. I laureati in scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nella direzione di centri studi e di ricerca, pubblici e privati, in istituzioni governative e locali nei settori della pianificazione territoriale e della gestione delle risorse ambientali e paesaggistiche, del trattamento e interpretazione di dati socio-spaziali, delle elaborazioni cartografiche generali e tematiche, delle analisi territoriali, dei quadri geografici complessi; nell’editoria geografica specifica e in quella connessa alla diffusione dell’informazione e delle culture turistiche e ambientali; potranno inoltre svolgere attività di consulenza nei medesimi settori anche in collaborazione con altri specialisti complementari. Accesso Sono ammessi al Corso di laurea magistrale in Scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio, senza debiti formativi, i laureati dell’Università degli Studi di Milano del Corso di laurea triennale in Scienze umane dell’ambiente, del territorio e del paesaggio (Classe 30 e Classe L6). Possono inoltre accedervi gli studenti che abbiano sostenuto nel corso della laurea triennale almeno 27 CFU nei raggruppamenti di discipline di seguito elencate, a condizione che il numero di debiti formativi a loro carico – secondo il piano di studi seguito – non sia superiore a 60. Come pre-condizione all’iscrizione è richiesto almeno un esame per ognuno dei seguenti raggruppamenti disciplinari, per complessivi 27 CFU: Geografia (M-GGR/01) oppure Geografia politica ed economica (M-GGR/02) oppure Geografia fisica (GEO/04); Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) oppure Lingue (L-LIN/04); (L-LIN/07); (L- LIN/09); (L-LIN/12); (L-LIN/14) oppure Sociologia (SPS/04); (da SPS/06 a SPS/11) o Psicologia (M-PSI/01); (M-PSI/04); (M-PSI/05); (M-PSI/06); Discipline storiche (M-STO/01); (M-STO/02); (M-STO/04); (L-ANT/02); (L- ANT/03) oppure Discipline storico-artistiche (L-ART/01); (LART/02); (L-ART/03) oppure Discipline storiche ed economiche (da SECS-P/01 a SECS-P/12).
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Organizzazione del corso di laurea La durata del Corso di laurea magistrale in Scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio è di ulteriori due anni dopo la laurea triennale. L’attività didattica si articola in lezioni, esercitazioni, seminari e laboratori. Il percorso didattico prevede inoltre, ai fini dell’ammissione alla prova finale, il superamento da parte dello studente di prove di verifica relative a ulteriori conoscenze e abilità derivanti dalla frequenza di laboratori specificamente organizzati, stage ed esperienze in ambienti di lavoro. Attività formative In relazione agli obiettivi formativi propri del corso di laurea specialistica e alle principali connotazioni della preparazione da esso fornita, il corso di laurea specialistica in Scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio definisce come segue i propri curricula ufficiali, precisandone gli obiettivi formativi specifici e i conseguenti obblighi didattici. Curriculum Turismo culturale e sviluppo sostenibile Il percorso formativo del curriculum, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento è stabilito come segue: 15 crediti da acquisire fra i seguenti gruppi di discipline: a) 9 CFU nelle seguenti discipline geografiche e dell’ambiente: Geografia dei beni culturali ed ambientali (M-GGR/01) Geografia politica dello sviluppo e del sottosviluppo (M-GGR/02) Geografia economica (M-GGR/02) (se non già sostenuto) Geografia urbana (M-GGR/01) (se non già sostenuto) Antropologia culturale (M-DEA/01) (se non già sostenuto) b) 6 CFU nelle seguenti discipline dell’ambiente, geografiche e geologiche: Comunicazione ambientale e sociale (M-GGR/01) Marketing turistico e territoriale (M-GGR/01) Culture locali e del territorio (M-GGR/01) Geografia delle comunicazioni (M-GGR/02) (se non già sostenuto) Fondamenti di ecologia (BIO/07) (se non già sostenuta) 6 crediti da acquisire nelle seguenti discipline statistico-demografiche: Istituzioni di Statistica (SECS-S/01) (se non già sostenuta) Statistica economica ((SECS-S/03) 136
Demografia (SECS-S/04) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Comunicazione multimediale (INF/01) Sistemi di rappresentazione delle informazioni geografiche (ING-INF/05) Fondamenti di informatica per le scienze umanistiche (INF/01) (se non già sostenuta) Fondamenti di topografia e cartografia automatica (ICAR/06) (se non già sostenuta) 9 crediti da acquisire nelle discipline storiche sottoelencate. Se lo studente ha già acquisito complessivamente 27 cfu nelle discipline storiche può optare pe rl’acquisizione dei 9 crediti a scelta in altri ambiti disciplinari non saturi. Storia economica (SECS-P/12) (se non già sostenuta) Storia dell’economia italiana (SECS-P/12) Storia medievale (M-STO/01) (se non già sostenuta) Storia moderna (M-STO/02) (se non già sostenuta) Storia contemporanea (M-STO/04) (se non già sostenuta) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04) (se non già sostenuta) Storia dell’architettura (ICAR/18) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline economiche : Economia delle organizzazioni (SECS-P/06) Economia dei beni e attività culturali (SECS-P/06) Economia del turismo (SECS-P/06) Metodologie di programmazione (SECS-P/06) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline psicologiche, sociologiche, politologiche : Psicologia culturale (M-PSI/05) Metodi e strumenti di mediazione sociale (M-PSI/05) Sociologia del territorio e dello sviluppo locale (SPS-07) Scienza politica (SPS/04) Sociologia urbana (SPS/10) Etica dell’ambiente (M-FIL/03) Psicologia ambientale e sociale (M-PSI/05) (se non già sostenuta) Sociologia dei processi culturali (SPS/08) (se non già sostenuta)
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6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline del paesaggio e del territorio:: organizzazione e pianificazione del territorio (ICAR/21) pianificazione urbana e rurale (ICAR/21) architettura del paesaggio (ICAR/15) (se non già sostenuta) 6 crediti da acquisire in una delle discipline sotto elencate. Nel caso in cui studente avesse già conseguito 30 CFU nelle discipline linguistiche e letterarie, potrà acquisire i 6 crediti a sua scelta in ambiti non saturi. Analisi ed interpretazione del patrimonio culturale (L-LIN/10 e L-LIN/13) Cultura inglese (L-LIN/10) Cultura francese (L-LIN/03) Cultura dei Paesi di Lingua Inglese (L-LIN/10) Cultura dei Paesi di lingua tedesca (L-LIN/13) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline giuridiche : Diritto internazionale (IUS/13) Diritto dell’Unione Europea (IUS/14) Diritto amministrativo (IUS/10) 6 crediti in una delle seguenti discipline tecnico-ambientali: Estimo rurale (AGR/01) Organizzazione degli spazi rurali (AGR/01) Economia dei sistemi agrari e forestali (AGR/05) N.B Le scelte degli studenti potranno essere effettuate soltanto nell’ambito delle discipline attivate. Curriculum Comunicazione ambientale e sociale Il percorso formativo del curriculum, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento, è stabilito come segue: 18 crediti da acquisire fra i seguenti gruppi di discipline: a) 9 CFU nelle seguenti discipline geografiche e dell’ambiente: Comunicazione ambientale e sociale (M-GGR/01) Geografia dei beni culturali e ambientali (M-GGR/01) 138
Geografia politica dello sviluppo e del sottosviluppo (M-GGR/02) Geografia economica (M-GGR/02) (se non già sostenuta) Geografia delle comunicazioni (M-GGR/02) (se non già sostenuta)
Antropologia culturale (M-DEA/01) (se non già sostenuta) b) 9 (oppure 6+3) CFU da acquisire a scelta fra le seguenti discipline geografiche Metodi di analisi dell’impatto ambientale e sociale (ICAR/03) Marketing del turismo e del territorio (M-GGR/01) Culture locali e territorio (M-GGR/01) Geologia ambientale (GEO/04) (se non già sostenuto) Fondamenti di ecologia (BIO/07) (se non già sostenuta) Politica dell’ambiente (M-GGR/01) (se non già sostenuta) Geografia urbana (M-GGR/01) (se non già sostenuta) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline statistico-demografiche Istituzioni di Statistica (SECS-S/01) (se non già sostenuta) Statistica economica ((SECS-S/03) Demografia (SECS-S/04) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline: Comunicazione multimediale (INF/01) Sistemi di rappresentazione delle informazioni geografiche (ING-INF/05) Fondamenti di informatica per le scienze umanistiche (INF/01) (se non già sostenuta) Fondamenti di topografia e cartografia automatica (ICAR/06) (se non già sostenuta) 9 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline storiche: Storia dell’economia italiana (SECS-P/12) Storia economica europea (SECS-P/12) Storia economica (SECS-P/12) (se non già sostenuta) Storia contemporanea (M-STO/04) (se non già sostenuta) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04) (se non già sostenuta) 6 crediti da acquisire fra le seguenti discipline economiche: Economia delle organizzazioni (SECS-P/01) Economia dei beni e attività culturali (SECS-P/06) Economia applicata (SECS-P/06) 139
Economia regionale (SECS-P/06) Economia del turismo (SECS-P/06) Metodologie di programmazione (SECS-P/06) 9 (oppure 6+3) crediti da acquisire fra le seguenti discipline filosofiche, psicologiche, sociologiche e politologiche: Etica dell’ambiente (M-FIL/03) Metodi e strumenti di mediazione sociale (M-PSI/05) Psicologia culturale (M-PSI/05) Sociologia urbana (SPS/10) Sociologia del territorio e dello sviluppo locale (SPS/10) Scienza politica (SPS/04) Sociologia dei processi culturali (SPS/08) (se non già sostenuta) Psicologia ambientale e sociale (M-PSI/05) (se non già sostenuta) 6 crediti a scelta fra le seguenti discipline del paesaggio e del territorio : organizzazione e pianificazione del territorio ICAR/21) pianificazione urbana e rurale (ICAR/21) architettura del paesaggio (ICAR/15) (se non già sostenuta) 6 crediti da acquisire in una delle seguenti discipline giuridiche : Diritto internazionale (IUS/13) Diritto dell’Unione Europea (IUS/14) Diritto amministrativo (IUS/10) 6 crediti in una delle seguenti discipline tecnico-ambientali : Estimo rurale (AGR/01) Organizzazione degli spazi rurali (AGR/01) Economia dei sistemi agrari e forestali (AGR/05) N.B Le scelte degli studenti potranno essere effettuate soltanto nell’ambito delle discipline attivate.
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Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea magistrale in Scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio si consegue con il superamento di una prova finale, che consiste nella composizione di un elaborato originale scritto, su un tema di ricerca scientifica, coerente con la preparazione e il corso di studi seguito nel quale dovrà essere dimostrata l’acquisita padronanza di strumenti critici e metodologici, la capacità di organizzare e di presentare la documentazione e la letteratura in argomento. La prova finale consente di acquisire 30 crediti. Tenuto conto della rilevanza della tesi nel percorso di laurea magistrale, la scelta del- l’argomento dovrà avvenire, di norma, entro il primo anno e sarà concordata con un docente di una disciplina qualificante del corso di studi seguito.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE FILOSOFICHE È istituito il corso di laurea magistrale in Scienze Filosofiche, appartenente alla classe delle lauree magistrali in Scienze Filosofiche - Classe LM 78. Il corso di laurea magistrale si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi formativi del corso di laurea Il Corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche, strutturato in un unico curriculum, si pone l'obiettivo di consentire ai propri laureati l'acquisizione degli strumenti teorici, metodologici e critici propri degli studi filosofici ed epistemologici, nelle loro differenti articolazioni, insieme a una sicura conoscenza generale dell’evoluzione storica del pensiero filosofico. Il Corso garantisce inoltre agli studenti la possibilità di acquisire un’adeguata formazione di ordine storico, linguistico e filologico, in funzione dello studio delle varie fasi della tradizione filosofica (dalla grecità, al Medio Evo, all’età moderna) e delle intersezioni tra le prospettive filosofiche appartenenti a culture diverse. Analogamente, per quanto attiene a un orientamento degli studi rivolto piuttosto nella direzione teoretico-epistemologica, il Corso prevede che lo studente possa avere un accesso diretto ai settori della ricerca scientifica di più immediata attinenza, attraverso alcuni insegnamenti impartiti nei Corsi di studio specifici. Al compimento degli studi viene conseguita la laurea magistrale in Scienze filosofiche, che rappresenta la condizione formativa per l'accesso all'insegnamento delle discipline storico-filosofiche e psico-pedagogiche nella scuola secondaria. I dottori in Scienze filosofiche potranno svolgere attività professionali con funzioni di elevata responsabilità in ambiti che richiedono specifiche competenze disciplinari, unite a capacità critica e autonomia di elaborazione: editoria, servizi sociali, uffici preposti alla promozione di attività culturali nella pubblica amministrazione o nel settore privato; gestione di biblioteche o musei; centri stampa e di comunicazione intermediale, servizi di pubbliche relazione, direzione del personale, gestione e organizzazione aziendale. Accesso Per l’ammissione al corso di laurea magistrale in Scienze Filosofiche si applicano le disposizioni previste dal Regolamento didattico d’Ateneo, parte prima - art. 5, dal Regolamento della Facoltà di Lettere e Filosofia e dal Regolamento didattico del corso di laurea. Gli studenti in possesso di laurea triennale nella classe L05 (o precedente triennale equivalente) possono iscriversi alla laurea magistrale in Scienze Filosofiche, purché abbiano acquisito 60 CFU in discipline filosofiche e storico-filosofiche (da M-FIL/01 a M-FIL/08, oltre a M-STO/05, SPS/01 e IUS/20). Gli studenti in possesso di altre lauree (di qualunque tipo) possono iscriversi alla laurea magistrale in Scienze Filosofiche purché abbiano acquisito almeno 90 CFU negli ambiti e nei settori previsti dalla tabella ministeriale della classe L05 e purché tra essi vi siano almeno 45 CFU in discipline filosofiche e storico-filosofiche (da M-FIL/01 a M-FIL/08, oltre a M-STO/05, SPS/01 e IUS/20). Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea magistrale in Scienze Filosofiche è di due anni.
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Il Corso di laurea struttura le proprie attività didattiche tramite lezioni, esercitazioni, laboratori (informatici, linguistici, di discipline filosofiche), corsi liberi ed eventuali tirocini e stages, anche in funzione degli sbocchi professionalizzanti. Potranno essere istituiti corsi integrati e moduli comuni. Gli studenti, per poter essere ammessi alla prova finale, dovranno dimostrare la conoscenza avanzata di almeno una lingua straniera moderna dell’Unione Europea. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi. Gli insegnamenti a scelta dello studente, purché attivati all'interno dell'Ateneo e coerenti con il progetto formativo, possono includere anche discipline già presenti in tabella. Il numero massimo di crediti riconoscibili ai sensi dell’art. 5, comma 7, del DM 270/2004 (conoscenze e abilità professionali certificate, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’università abbia concorso) è fissato a 9. Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di crediti nell’ambito dei corsi di laurea triennale non possono essere nuovamente riconosciute come crediti nell’ambito dei corsi di laurea magistrale Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve aver acquisito 120 crediti. Attività formative In relazione agli obiettivi formativi propri, il Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche definisce come segue il percorso didattico ufficiale e i conseguenti obblighi didattici. Lo studente dovrà sostenere le proprie prove di profitto ottenendo il relativo numero di crediti in base alle seguenti indicazioni (rispettando le eventuali propedeuticità previste dal manifesto degli studi per i singoli settori scientifico-disciplinari; ogni anno il Manifesto degli studi espliciterà quali corsi possano concretamente essere seguiti): A) 45 CFU da conseguirsi complessivamente nei seguenti gruppi di discipline: A1) 9 crediti ottenuti in un insegnamento scelto tra i seguenti (ove siano attivati): Storia della filosofia (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia, corso magistrale (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia moderna (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia contemporanea (M-FIL/06) 9 CFU Storia della metafisica contemporanea (M-FIL/06) 9 CFU Storia della storiografia filosofica (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia politica (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia antica (M-FIL/07) 9 CFU Storia della filosofia antica, corso magistrale (M-FIL/07) 9 CFU Storia della filosofia medievale (M-FIL/08) 9 CFU 143
Storia della filosofia islamica medievale (M-FIL/08) 9 CFU Storia della filosofia politica medievale (M-FIL/08) 9 CFU Storia della filosofia medievale, corso magistrale (M-FIL/08) 9 CFU o qualunque altro insegnamento attivato in Facoltà nei settori M-FIL/06-07-08: 9 CFU A2) 9 crediti ottenuti in un insegnamento scelto tra i seguenti (ove siano attivati): Filosofia teoretica (M-FIL/01) 9 CFU Filosofia teoretica, corso magistrale (M-FIL/01) 9 CFU Ermeneutica filosofica (M-FIL/01) 9 CFU Gnoseologia (M-FIL/01) 9 CFU Filosofia della scienza (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia della scienza, corso magistrale (M-FIL/02) 9 CFU Logica (M-FIL/02) 9 CFU Istituzioni di logica (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia della logica (M-FIL/02) 9 CFU Logica, corso magistrale (M-FIL/02) 9 CFU Epistemologia (M-FIL/02) 9 CFU Epistemologia delle scienze umane (M-FIL/02) 9 CFU Storia della logica (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia morale (M-FIL/03) 9 CFU Filosofia morale, corso magistrale (M-FIL/03) 9 CFU Storia della filosofia morale (M-FIL/03) 9 CFU Filosofia della storia (M-FIL/03) 9 CFU Antropologia filosofica (M-FIL/03) 9 CFU Filosofia della religione (M-FIL/03) 9 CFU Etica sociale (M-FIL/03) 9 CFU Estetica (M-FIL/04) 9 CFU Estetica, corso magistrale (M-FIL/04) 9 CFU Estetica contemporanea (/M-FIL/04) 9 CFU Poetica e retorica (M-FIL/04) 9 CFU Teorie della rappresentazione e dell'immagine (M-FIL/04) 9 CFU Filosofia del linguaggio (M-FIL/05) 9 CFU Filosofia del linguaggio, corso magistrale (M-FIL/05) 9 CFU Semiotica (M-FIL/05) 9 CFU 144
Teorie del linguaggio e della mente (M-FIL/05) 9 CFU o qualunque altro insegnamento attivato in Facoltà nei settori da M-FIL/01 a M-FIL/05: 9 CFU A3) 27 crediti ottenuti in tre insegnamenti distinti scelti tra i seguenti (ove siano attivati): Storia della filosofia (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia, corso magistrale (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia moderna (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia contemporanea (M-FIL/06) 9 CFU Storia della metafisica contemporanea (M-FIL/06) 9 CFU Storia della storiografia filosofica (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia politica (M-FIL/06) 9 CFU Storia della filosofia antica (M-FIL/07) 9 CFU Storia della filosofia antica, corso magistrale (M-FIL/07) 9 CFU Storia della filosofia medievale (M-FIL/08) 9 CFU Storia della filosofia islamica medievale (M-FIL/08) 9 CFU Storia della filosofia politica medievale (M-FIL/08) 9 CFU Storia della filosofia medievale, corso magistrale (M-FIL/08) 9 CFU Filosofia teoretica (M-FIL/01) 9 CFU Filosofia teoretica, corso magistrale (M-FIL/01) 9 CFU Ermeneutica filosofica (M-FIL/01) 9 CFU Gnoseologia (M-FIL/01) 9 CFU Filosofia della scienza (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia della scienza, corso magistrale (M-FIL/02) 9 CFU Logica (M-FIL/02) 9 CFU Istituzioni di logica (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia della logica (M-FIL/02) 9 CFU Logica, corso magistrale (M-FIL/02) 9 CFU Epistemologia (M-FIL/02) 9 CFU Epistemologia delle scienze umane (M-FIL/02) 9 CFU Storia della logica (M-FIL/02) 9 CFU Filosofia morale (M-FIL/03) 9 CFU Filosofia morale, corso magistrale (M-FIL/03) 9 CFU Storia della filosofia morale (M-FIL/03) 9 CFU 145
Filosofia della storia (M-FIL/03) 9 CFU Antropologia filosofica (M-FIL/03) 9 CFU Filosofia della religione (M-FIL/03) 9 CFU Etica sociale (M-FIL/03) 9 CFU Estetica (M-FIL/04) 9 CFU Estetica, corso magistrale (M-FIL/04) 9 CFU Estetica contemporanea (/M-FIL/04) 9 CFU Poetica e retorica (M-FIL/04) 9 CFU Teorie della rappresentazione e dell'immagine (M-FIL/04) 9 CFU Filosofia del linguaggio (M-FIL/05) 9 CFU Filosofia del linguaggio, corso magistrale (M-FIL/05) 9 CFU Semiotica (M-FIL/05) 9 CFU Teorie del linguaggio e della mente (M-FIL/05) 9 CFU o qualunque altro insegnamento attivato in Facoltà nei settori da M-FIL/01 a M-FIL/08: 9 CFU B) 27 CFU da conseguirsi complessivamente nei seguenti gruppi di discipline: B1) 9 crediti ottenuti in uno dei seguenti insegnamenti (ove siano attivati): Filosofia del diritto (IUS/20) 9 CFU Storia greca (L-ANT/02) 9 CFU Storia romana (L-ANT/03) 9 CFU Letteratura greca (L-FIL-LET/02) 9 CFU Letteratura teatrale della Grecia antica (L-FIL-LET/02) 9 CFU Letteratura latina (L-FIL-LET/04) 9 CFU Antropologia culturale (M-DEA/01) 9 CFU Storia contemporanea (M-STO/04) 9 CFU Storia sociale dello spettacolo (M-STO/04) 9 CFU Storia dell'Italia contemporanea (M-STO/04) 9 CFU Storia delle religioni (M-STO/06) 9 CFU Religioni del mondo classico (M-STO/06) 9 CFU Storia del pensiero ebraico (M-STO/06) 9 CFU Storia della chiesa (M-STO/07) 9 CFU Storia del cristianesimo (M-STO/07) 9 CFU 146
Storia del cristianesimo antico (M-STO/07) 9 CFU Storia del cristianesimo e delle chiese nell'età moderna e contemporanea (M-STO/07) 9 CFU Economia politica (SECS-P/01) 9 CFU Storia economica (SECS-P/12) 9 CFU Filosofia politica (SPS/01) 9 CFU Storia delle categorie politiche (SPS/02) 9 CFU Storia del pensiero politico contemporaneo (SPS/02) 9 CFU Scienza politica (SPS/04) 9 CFU Storia delle relazioni internazionali (SPS/06) 9 CFU Sociologia (SPS/07) 9 CFU Sociologia culturale (SPS/08) 9 CFU B2) 6 crediti ottenuti in uno dei seguenti insegnamenti (ove siano attivati): Chimica generale e inorganica (CHIM/03) 6 CFU Fondamenti della fisica (FIS/08) 6 CFU Storia della fisica (FIS/08) 6 CFU Ontologie e Web semantico (INF/01) 6 CFU Storia della pedagogia (M-PED/02) 6 CFU Storia della psicologia (M-PSI/01) 6 CFU Storia della scienza e delle tecniche (M-STO/05) 6 CFU Logica matematica I (MAT/01) 6 CFU Logica matematica (MAT/01) 6 CFU Storia delle matematiche (MAT/04) 6 CFU Storia della medicina (MED/02) 6 CFU B3) 12 crediti ottenuti in due dei seguenti insegnamenti (ove siano attivati): Evoluzione biologica (BIO/05) 6 CFU Fisica I (FIS/01) 6 CFU Intelligenza artificiale (ING-INF/05) 6 CFU Storia dell'arte medievale (L-ART/01) 9 CFU Storia dell'arte moderna (L-ART/02) 6 CFU Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03) 6 CFU Storia del teatro (L-ART/05) 6 CFU Storia del cinema (L-ART/06) 6 CFU 147
Musicologia (L-ART/07) 6 CFU Filologia classica (L-FIL-LET/05) 6 CFU Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) 6 CFU Filologia umanistica (L-FIL-LET/08) 6 CFU Filologia romanza (L-FIL-LET/09) 6 CFU Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) 6 CFU Comunicazione letteraria nell'Italia novecentesca (L-FIL-LET/11) 6 CFU Critica e teoria della letteratura (L-FIL-LET/14) 6 CFU Letterature comparate (L-FIL-LET/14) 6 CFU Stilistica e semiotica del testo (L-FIL-LET/14) 6 CFU Glottologia (L-LIN/01) 6 CFU Linguistica generale (L-LIN/01) 6 CFU Letteratura francese (L-LIN/03) 6 CFU Letteratura francese contemporanea (L-LIN/03) 6 CFU Letterature francofone (L-LIN/03) 6 CFU Storia del teatro francese (L-LIN/03) 6 CFU Letteratura spagnola (L-LIN/05) 6 CFU Letteratura spagnola contemporanea (L-LIN/05) 6 CFU Letteratura inglese (L-LIN/10) 6 CFU Letteratura inglese contemporanea (L-LIN/10) 6 CFU Storia del teatro inglese (L-LIN/10) 6 CFU Letteratura anglo-americana (L-LIN/11) 6 CFU Letteratura tedesca (L-LIN/13) 6 CFU Letteratura tedesca contemporanea (L-LIN/13) 6 CFU Letteratura russa (L-LIN/21) 6 CFU Letteratura russa contemporanea(L-LIN/21) 6 CFU Letteratura polacca (L-LIN/21) 6 CFU Lingua ebraica (L-OR/08) 6 CFU Lingua araba (L-OR/12) 6 CFU Indologia (L-OR/18) 6 CFU Pedagogia generale (M-PED/01) 6 CFU Psicologia dello sviluppo (M-PSI/04) 6 CFU Psicologia sociale (M-PSI/05) 6 CFU Storia medievale (M-STO/01) 6 CFU 148
Storia moderna (M-STO/02) 6 CFU Storia dell’età del Rinascimento (M-STO/02) 6 CFU Didattica della storia (M-STO/02) 6 CFU Storia dell’Europa orientale (M-STO/03) 6 CFU Archivistica (M-STO/08) 6 CFU Biblioteconomia (M-STO/08) 6 CFU Algebra I (MAT/02) 6 CFU Analisi matematica I (MAT/05) 6 CFU Calcolo delle probabilità e statistica matematica (MAT/06) 6 CFU Sociologia politica (SPS/11) 6 CFU Storia greca (L-ANT/02) 6 CFU Storia romana (L-ANT/03) 6 CFU Storia contemporanea (M-STO/04) 6 CFU Lo studente del ciclo biennale può integrare la propria formazione con conoscenze attinenti le discipline storiche di alcuni settori L-ANT e M-STO, che offrono competenze indispensabili in vista di alcuni sbocchi professionali tradizionalmente adottati dai nostri laureati, e in particolare per l’accesso all’insegnamento. Allo scopo di agevolare l’inclusione di queste discipline nei piani di studio individuali, alcune tra le discipline suddette sono state inserite, oltre che nell’elenco delle attività formative del ciclo triennale, anche in quello delle attività affini. Lo studente ha inoltre a disposizione 9 crediti, da destinare ad altri insegnamenti ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di Laurea magistrale, ovvero per gli altri Corsi di Laurea della Facoltà o dell’Ateneo. Lo studente è inoltre tenuto ad assolvere agli altri vincoli previsti dall’ordinamento didattico del Corso di Laurea magistrale, così come stabiliti nel precedente punto 4. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea magistrale in Scienze Filosofiche si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto (tesi di laurea) concordato, di norma con un docente del Dipartimento di Filosofia, nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti, secondo le disposizioni previste dal Regolamento della Facoltà di Lettere e Filosofia, con riferimento anche al punteggio massimo conseguibile e all'eventuale possibilità di sostenere l'esame in lingua straniera. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 30 crediti, lo studente deve aver conseguito 90 crediti.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA E CRITICA DELL'ARTE È istituito il corso di laurea magistrale in Storia e critica dell’arte. Il corso appartiene alla classe delle lauree magistrali in Storia dell’arte - classe LM 89 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Obiettivi I laureati del corso di laurea magistrale in Storia dell’arte acquisiranno una solida conoscenza e capacità di comprensione della storia dell’arte, dall’età tardo-antica alla contemporanea, cui si accompagna la conoscenza e la capacità di comprensione della trasmissione, della ricezione e della fruizione sia dei ‘testi’ figurativi – relativamente ai diversi settori e nelle diverse aree nei quali si articolano le arti (architettura, pittura, scultura, arti applicate) – sia della letteratura artistica nella più ampia accezione di tale espressione. Il livello di conoscenze e competenze raggiunto permetterà ai laureati in Storia e critica dell’arte di operare in ambito universitario negli ulteriori livelli della ricerca scientifica e dell’insegnamento specialistico, in istituzioni come musei, soprintendenze, fondazioni, gallerie d’arte, centri di documentazione, archivi, biblioteche, nella consulenza specialistica ad aziende e operatori nell'ambito dell'industria culturale ed editoriale e dell'educazione alla conoscenza del patrimonio storico-artistico. Accesso Sono ammessi alla laurea magistrale in Storia e critica dell’arte i laureati del corso di laurea triennale in Beni culturali (classe L-01) del curriculum ‘Storia dell’arte’ attivato nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Milano e i laureati nelle seguenti classi di laurea triennale: L-01 (ex 13) Beni culturali, L-05 (ex 29) Filosofia, L-06 (ex 30) Geografia, L-10 (ex 5) Lettere, L-11 (ex 11) Lingue e culture moderne, L-20 (ex 14) Scienze della comunicazione, L-42 (ex 38) Storia che abbiano acquisito almeno 60 cfu nei seguenti s.s.d. almeno 9 cfu nel s.s.d. L-FIL-LET/10 almeno 9 cfu nei s.s.d. M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04 almeno 27 cfu nei s.s.d. L-ANT/08, L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03 , L-ART/04 almeno 15 cfu nei s.s.d. BIO/08, CHIM/02, FIS/07, GEO/01, ICAR/15, ICAR/18, INF/01, IUS/10, L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/04, LANT/07, L-ANT/08, L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/04 , L-ART/05, L-ART/06, L-ART/07, L-ART/08, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/07, L-FIL-LET/08, L-FIL-LET/11, L-LIN/01, M-FIL/04, M-FIL/06, M-GGR/01, M-STO/06, M-STO/08, SPS/08 150
Sono inoltre ammessi i laureati provenienti da altri corsi di laurea triennali di altre classi e di altre Università che abbiano acquisito almeno 90 cfu nei seguenti s.s.d. almeno 9 cfu nel s.s.d. L-FIL-LET/10 almeno 9 cfu nei s.s.d. M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04 almeno 27 cfu nei s.s.d. L-ANT/08, L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03 , L-ART/04 almeno 27 cfu nei s.s.d. ICAR/15, ICAR/18, L-ANT/08, L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/04, L-ART/05, L-ART/06, L-ART/07, LART/08 almeno 18 cfu nei s.s.d. BIO/08, CHIM/02, FIS/07, GEO/01, INF/01, IUS/10, L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/04, L-ANT/07, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/07, L-FIL-LET/08, L-FIL-LET/11, L-LIN/01, M-FIL/04, M-FIL/06, M-GGR/01, M-STO/06, M-STO/08, SPS/08 Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea magistrale in Storia e critica dell’arte, che richiede il conseguimento di 120 cfu, è di due anni dopo la laurea di primo livello. Il corso di laurea magistrale mira ad approfondire in senso storico, filologico, stilistico, iconografico e metodologico le conoscenze storico-artistiche acquisite nel corso di laurea triennale, aprendosi altresì alle problematiche della conservazione e gestione delle opere d’arte, nonché dei metodi analitico-scientifici per il loro studio. A tale scopo tra le discipline Affini e integrative sono stati inseriti nuovamente i s.s.d. L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03 e L-ART/04, già presenti nelle Caratterizzanti, in quanto fondamentali per l’acquisizione di conoscenze e di attività specialistiche, oltre ad altri s.s.d. che consentono un opportuno allargamento degli studi verso ambiti differenti pur sempre legati all’analisi, alla conservazione e alla gestione del patrimonio storico-artistico. Le attività formative previste, organizzate su base semestrale, si articolano in lezioni frontali – anche integrate da esercitazioni e seminari – laboratori, seminari, tirocini e stage, svolti questi ultimi soprattutto in vista di sbocchi professionali. I corsi di insegnamento saranno di norma monodisciplinari, ma potranno essere istituiti corsi integrati e moduli comuni. Oltre agli insegnamenti ufficiali del corso di laurea, anche laboratori, tirocini e stage sono computati in crediti, in relazione alla loro durata. Nessun insegnamento ufficiale di questo corso di laurea magistrale può dar luogo all’acquisizione di meno di 6 crediti. L’acquisizione da parte dello studente dei crediti stabiliti per ciascun insegnamento nonché, nel caso di insegnamenti articolati in più moduli, dove ciò sia previsto, per ciascuno dei moduli che lo compongono, è subordinata al superamento delle relative prove d’esame, che danno luogo a votazione in trentesimi, ai sensi della normativa d’ateneo. Attività formative Le attività formative da inserire nei curricula e i corrispondenti crediti sono specificati nella tabella che segue: Il percorso formativo del corso di studio, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa, si dovrà sviluppare nel rispetto dell’ordinamento approvato, secondo le seguenti indicazioni: 151
42 cfu in cinque (9+9+9+9+6) delle seguenti discipline Fonti, modelli e linguaggi dell’arte contemporanea Iconologia e iconografia Produzione artistica e società industriale Storia della letteratura artistica – Corso magistrale Storia dell’arte bizantina Storia dell’arte medievale – Corso magistrale Storia dell’arte moderna – Corso magistrale Storia delle tecniche artistiche 9 cfu in una delle seguenti discipline Archeologia e storia dell’arte greca Archeologia e storia dell’arte romana Architettura del paesaggio Cultura artistica della tarda antichità e dell’alto medioevo Storia dell'architettura 9 cfu in una delle seguenti discipline Informatica applicata alla catalogazione delle opere d’arte Museologia e museografia Storia della letteratura artistica – Corso magistrale 6 cfu in una delle seguenti discipline Organizzazione e gestione dei beni culturali Tutela e valorizzazione dei beni culturali 6 cfu in una delle seguenti discipline (ove non già sostenuta nel triennio) Civiltà bizantina Civiltà greca Comunicazione letteraria nell’Italia novecentesca Filologia della letteratura italiana Filologia e linguistica romanza Filologia umanistica 152
Letteratura italiana (biennalizzazione o corso magistrale) Letteratura italiana contemporanea Letteratura latina Letteratura latina medievale Lingua latina Storia contemporanea Storia medievale Storia moderna
6 cfu in Metodi analitici per lo studio dei beni culturali Lo studente ha inoltre a disposizione 9 crediti, da destinare ad altri insegnamenti ovvero a moduli di insegnamenti da lui scelti liberamente, ovvero a biennalizzazioni, da concordare col docente, di insegnamenti già seguiti nel corso di laurea triennale 3 crediti da destinare a un laboratorio o tirocinio o stage. -
Requisiti per il conseguimento della laurea magistrale La laurea magistrale in Storia e critica dell’arte si consegue previo superamento di una prova finale che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Tale prova dovrà consistere nella composizione di un elaborato originale scritto su un tema di ricerca scientifica specifico, coerente con la preparazione e il corso di studi del candidato, nel quale dovrà essere dimostrata l’acquisita padronanza di strumenti critici e metodologici, di abilità argomentativa e di matura capacità espressiva, nonché l’attitudine alle ricerche storico-artistiche e la capacità di organizzare e presentare la documentazione e la letteratura critica relativa all’argomento scelto secondo le metodologie proprie della ricerca storico-artistica. Il suo punteggio massimo di merito potrà essere di 110 e lode. La valutazione espressa dalle commissioni preposte alla prova finale dovrà essere commisurata alla qualità del lavoro svolto tenendo conto della maturità culturale e della capacità di elaborazione intellettuale personale dello studente. Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito 90 crediti. La tesi di laurea magistrale dovrà essere stesa e discussa in lingua italiana.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE STORICHE
E’ istituito il corso di laurea magistrale in Scienze storiche. Il corso appartiene alla classe delle lauree magistrali in Scienze storiche - classe LM 84 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Obiettivi Il corso di laurea magistrale in Scienze storiche si propone di far acquisire al laureato una approfondita conoscenza storica dedicando particolare cura a fasi e tematiche specifiche proprie della tradizione degli studi storici. Tale preparazione gli consentirà di sviluppare il senso dello spessore storico sotteso ai fenomeni, ai processi e alle strutture della realtà e gli fornirà le capacità di valutare criticamente le diverse analisi attuali e passate di quella realtà. Questo processo di formazione sarà fondato sulla padronanza degli strumenti necessari all’esegesi documentaria, delle nuove tecnologie informatiche e degli orientamenti e dei linguaggi storiografici contemporanei e del passato. Gli sbocchi professionali che il corso di laurea magistrale in Scienze storiche prevede sono connessi alle capacità acquisite dal laureato di organizzare e classificare problemi e informazioni complesse in modo coerente progettando e comunicando le opportune soluzioni., In particolare il laureato nel corso di laurea magistrale in Scienze storiche può accedere alle seguenti categorie di professioni: storici, specialisti in scienza politica, scrittori e poeti, redattori di testi tecnici, giornalisti, curatori e conservatori di musei, docenti universitari in scienze storiche, ricercatori e tecnici laureati nelle scienze storiche, professori di scienze storiche e filosofiche, professori di discipline umanistiche, guide ed accompagnatori turistici, insegnanti elementari, tecnici di musei. Accesso Sono ammessi alla laurea magistrale in SCIENZE STORICHE i laureati del corso di laurea triennale in Storia (classe L42) attivato nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Milano in quanto necessariamente in possesso dei requisiti curriculari richiesti per l’ammissione. Sono ammessi, previa verifica dei requisiti curriculari sottoindicati, i laureati nelle seguenti classi di laurea triennale: L-01 Beni culturali L-05 Filosofia L-06 Geografia L-10 Lettere L-11 Lingue e culture moderne L-20 Scienze della comunicazione L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali L-42 Storia che abbiano acquisito almeno 60 cfu nei seguenti s.s.d. almeno 15 cfu nel s.s.d. M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04 154
altri 15 cfu possono essere stati acquisiti nei precedenti s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d. L-ANT/02, L-ANT/03, L-FILLET/10, M-STO/03, M-STO/07, M-STO/08, SECS-P/12, SPS/02, SPS/03; i restanti 30 cfu possono essere stati acquisiti nei precedenti s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d. L-ART/01, L-ART/02, LART/03, L-ART/05, L-ART/06, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12, SPS/06, SPS/08, L-LIN/03, L-LIN/05, L-LIN/10, L-LIN/13, M-FIL/01, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/06, M-GGR/01. Sono ammessi, previa verifica dei requisiti curriculari sottoindicati, i laureati provenienti da altre classi di laurea triennale purchè abbiano acquisito almeno 90 cfu nei seguenti s.s.d. almeno 15 cfu nel s.s.d. M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04 altri 15 cfu possono essere stati acquisiti nei precedenti s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d. L-ANT/02, L-ANT/03, L-FILLET/10, M-STO/03, M-STO/07, M-STO/08, SECS-P/12, SPS/02, SPS/03; i restanti 60 cfu possono essere stati acquisiti nei precedenti s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d. L-ART/01, L-ART/02, LART/03, L-ART/05, L-ART/06, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12, SPS/06, SPS/08, L-LIN/03, L-LIN/05, L-LIN/10, L-LIN/13, M-FIL/01, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/06, M-GGR/01. Successivamente alla verifica dei requisiti curriculari, la verifica dell’adeguatezza della preparazione personale dei candidati ai fini dell’ammissione al Corso di laurea magistrale verrà effettuata con colloqui individuali. Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea magistrale in Scienze storiche è di due anni dopo la laurea di primo livello. Il corso di laurea magistrale mira ad approfondire in senso cronologico, tematico e metodologico le conoscenze storiche acquisite nel corso di laurea triennale. Le attività didattiche si articolano in lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari, corsi liberi ed eventuali attività propedeutiche e stages, svolti soprattutto in vista degli sbocchi professionali. Potranno essere istituiti corsi integrati e moduli comuni. Al fine di consentire un ampio sviluppo degli studi ed il pieno raggiungimento degli obbiettivi formativi del corso di laurea magistrale, sono stati inseriti nell’ambito delle discipline Affini e integrative, oltre a diversi settori scientifico disciplinari nuovi, alcuni già presenti nell’ambito delle discipline Caratterizzanti, in quanto assolutamente funzionali ai predetti obbiettivi del corso di laurea magistrale sia per la loro centralità scientifica, sia per la ricchezza degli insegnamenti che vi afferiscono. L’apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi, corrispondenti a 25 ore di lavoro individuale per ogni credito. Nessun insegnamento ufficiale di questo corso di laurea magistrale può dar luogo all’acquisizione di meno di 6 crediti. L’acquisizione da parte dello studente dei crediti stabiliti per ciascun insegnamento nonché, nel caso di insegnamenti articolati in più moduli, dove ciò sia previsto, per ciascuno dei moduli che lo compongono, è subordinata al superamento delle relative prove d’esame, che danno luogo a votazione in trentesimi, ai sensi della normativa d’ateneo. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve acquisire 120 crediti. 155
E’ fissato a 9 il numero massimo di crediti formativi universitari riconoscibili secondo quanto previsto dall'articolo 5, comma 7 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, per le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché per altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso. Le attività già riconosciute ai fini della attribuzione di crediti formativi universitari nell’ambito di corsi di laurea non possono essere nuovamente riconosciute come crediti formativi nell’ambito di corsi di laurea magistrale. Attività formative Il percorso formativo del curriculum, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa, si dovrà sviluppare nel rispetto dell’ordinamento approvato, secondo le seguenti indicazioni: 54 cfu in totale nei due gruppi di insegnamenti A e B: Gruppo A - almeno 27 e non più di 36 cfu a scelta nei seguenti insegnamenti: Storia greca-corso magistrale (L-ANT/02) Storia romana-corso magistrale (L-ANT/03) Storia della storiografia sul mondo antico (L-ANT/03) Civiltà e culture nel medioevo (M-STO/01) Esegesi delle fonti storiche medievali (M-STO/01) Storia medievale-corso magistrale (M-STO/01) Storia dell’Italia in età medievale (M-STO/01) Storia dell’età delle rivoluzioni (M-STO/02) Storia moderna-corso magistrale (M-STO/02) Storia dell’età del Rinascimento (M-STO/02) Storia dell’età dell’Illuminismo (M-STO/02) Storia dell’età della Riforma e della Controriforma (M-STO/02) Storia della Lombardia nell’età moderna (M-STO/02) Storia dell’Europa orientale (M-STO/03) Storia dei partiti politici (M-STO/04) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04) Storia sociale dello spettacolo (M-STO/04) Storia del mondo contemporaneo (M-STO/04) Storia dell’integrazione europea (M-STO/04) Storia della cultura contemporanea (M-STO/04) 156
I predetti crediti possono essere acquisiti anche nei seguenti esami purchè non siano già stati superati durante il corso di laurea di primo livello: Antichità e istituzioni greche (L-ANT/02) Epigrafia greca (L-ANT/02) Geografia storica del mondo antico (L-ANT/02) Storia greca (L-ANT/02) Antichità e istituzioni romane (L-ANT/03) Epigrafia latina (L-ANT/03) Storia del tardo antico romano (L-ANT/03) Storia economica e sociale del mondo antico (L-ANT/03) Storia romana (L-ANT/03) Storia medievale (M-STO/01) Antichità e istituzioni medievali (M-STO/01) Storia della Lombardia nel medioevo (M-STO/01) Storia economica e sociale del medioevo (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) Didattica della storia (M-STO/02) Storia degli antichi stati italiani (M-STO/02) Storia delle civiltà e dei sistemi internazionali (M-STO/02) Storia delle donne e dell’identità di genere (M-STO/04) Storia della città e del territorio in età moderna (M-STO/02) Storia dei paesi slavi (M-STO/03) Storia contemporanea (M-STO/04) Storia del giornalismo (M-STO/04) Storia del Risorgimento (M-STO/04) Storia della radio e della televisione (M-STO/04) Gruppo B - almeno 18 e non più di 27 cfu a scelta nei seguenti insegnamenti: Storia della chiesa medievale e dei movimenti ereticali (M-STO/07) Storia economica e sociale dell’età moderna (SECS-P/12) Storia dell’industria (SECS-P/12) Storia dello sviluppo economico e sociale (SECS-P/12) 157
Storia del pensiero politico contemporaneo (SPS/02) Storia delle categorie politiche (SPS/02) Teorie del federalismo e del governo locale (SPS/02) Storia delle istituzioni militari (SPS/03) I predetti crediti possono essere acquisiti anche nei seguenti esami purchè non siano già stati superati durante il corso di laurea di primo livello: Diritto greco (IUS/18) Istituzioni di diritto romano (IUS/18) Storia del diritto romano (IUS/18) Diritto comune (IUS/19) Storia del diritto medievale e moderno (IUS/19) Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07) Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07) Geografia (M-GGR/01) Geografia della popolazione (M-GGR/01) Geografia storica (M-GGR/01) Geografia urbana (M-GGR/01) Storia del cristianesimo (M-STO/07) Storia del cristianesimo antico (M-STO/07) Storia del cristianesimo e delle chiese nell’età moderna e contemporanea (M-STO/07) Storia della Chiesa (M-STO/07) Storia economica (SECS-P/12) Storia delle dottrine politiche (SPS/02) Storia delle istituzioni politiche (SPS/03) Storia costituzionale (SPS/03) Sociologia (SPS/07) Gruppo C - 9 cfu a scelta nei seguenti insegnamenti Archivistica informatica (M-STO/08) Archivistica speciale (M-STO/08) Bibliografia (M-STO/08) Storia del libro e dei sistemi editoriali (M-STO/08) 158
I predetti crediti possono essere acquisiti anche nei seguenti esami purchè non siano già stati superati durante il corso di laurea di primo livello: Numismatica antica (L-ANT/04) Numismatica medievale e moderna (L-ANT/04) Archivistica (M-STO/08) Biblioteconomia (M-STO/08) Storia della stampa e dell’editoria (M-STO/08) Bibliologia (M-STO/08) Diplomatica (M-STO/09) Paleografia (M-STO/09) Gruppo D - 12 cfu (6+6) a scelta nei seguenti insegnamenti Storia greca-corso magistrale (L-ANT/02) Storia romana-corso magistrale (L-ANT/03) Storia della storiografia sul mondo antico (L-ANT/03) Civiltà e culture nel medioevo (M-STO/01) Esegesi delle fonti storiche medievali (M-STO/01) Storia medievale-corso magistrale (M-STO/01) Storia dell’Italia in età medievale (M-STO/01) Storia dell’età delle rivoluzioni (M-STO/02) Storia moderna-corso magistrale (M-STO/02) Storia dell’età del Rinascimento (M-STO/02) Storia dell’età dell’Illuminismo (M-STO/02) Storia dell’età della Riforma e della Controriforma (M-STO/02) Storia della Lombardia nell’età moderna (M-STO/02) Storia dell’Europa orientale (M-STO/03) Storia dei partiti politici (M-STO/04) Storia dell’Italia contemporanea (M-STO/04) Storia sociale dello spettacolo (M-STO/04) Storia del mondo contemporaneo (M-STO/04) Storia dell’integrazione europea (M-STO/04) Storia della cultura contemporanea (M-STO/04) 159
Storia della chiesa medievale e dei movimenti ereticali (M-STO/07) Archivistica informatica (M-STO/08) Archivistica speciale (M-STO/08) Bibliografia (M-STO/08) Storia del libro e dei sistemi editoriali (M-STO/08) Storia dell’industria (SECS-P/12) Storia economica e sociale dell’età moderna (SECS-P/12) Storia dello sviluppo economico e sociale (SECS-P/12) Storia del pensiero politico contemporaneo (SPS/02) Storia delle categorie politiche (SPS/02) Teorie del federalismo e del governo locale (SPS/02) Storia delle istituzioni militari (SPS/03) I predetti crediti possono essere acquisiti anche nei seguenti esami purchè non siano già stati superati durante il corso di laurea di primo livello: Diritto greco (IUS/18) Istituzioni di diritto romano (IUS/18) Storia del diritto romano (IUS/18) Diritto comune (IUS/19) Storia del diritto medievale e moderno (IUS/19) Antichità e istituzioni greche (L-ANT/02) Epigrafia greca (L-ANT/02) Geografia storica del mondo antico (L-ANT/02) Storia greca (L-ANT/02) Antichità e istituzioni romane (L-ANT/03) Epigrafia latina (L-ANT/03) Storia del tardo antico romano (L-ANT/03) Storia economica e sociale del mondo antico (L-ANT/03) Storia romana (L-ANT/03) Numismatica antica (L-ANT/04) Numismatica medievale e moderna (L-ANT/04) Etruscologia (L-ANT/06) Archeologia dell’Italia preromana (L-ANT/06) Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07) 160
Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07) Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08) Storia medievale (M-STO/01) Antichità e istituzioni medievali (M-STO/01) Storia della Lombardia nel medioevo (M-STO/01) Storia economica e sociale del medioevo (M-STO/01) Storia moderna (M-STO/02) Didattica della storia (M-STO/02) Storia degli antichi stati italiani (M-STO/02) Storia delle civiltà e dei sistemi internazionali (M-STO/02) Storia della città e del territorio in età moderna (M-STO/02) Storia dei paesi slavi (M-STO/03) Storia contemporanea (M-STO/04) Storia del giornalismo (M-STO/04) Storia del Risorgimento (M-STO/04) Storia della radio e della televisione (M-STO/04) Storia delle donne e dell’identità di genere (M-STO/04) Storia del cristianesimo (M-STO/07) Storia del cristianesimo antico (M-STO/07) Storia del cristianesimo e delle chiese nell’età moderna e contemporanea (M-STO/07) Storia della Chiesa (M-STO/07) Archivistica (M-STO/08) Biblioteconomia (M-STO/08) Storia della stampa e dell’editoria (M-STO/08) Diplomatica (M-STO/09) Paleografia (M-STO/09) Storia economica (SECS-P/12) Storia delle dottrine politiche (SPS/02) Storia delle istituzioni politiche (SPS/03) Storia costituzionale (SPS/03) Sociologia (SPS/07) Lo studente ha inoltre a disposizione 12 crediti, da destinare ad altri insegnamenti ovvero a moduli di insegnamenti da lui scelti liberamente, ovvero a biennalizzazioni, rigorosamente da concordare col docente, di insegnamenti già seguiti nel corso di laurea triennale. 161
Lo studente è inoltre tenuto ad assolvere agli altri obblighi previsti dall’ordinamento didattico del corso di laurea magistrale frequentando un laboratorio di metodologia e ricerca, propedeutico alla compilazione della tesi di laurea, per un totale di 3 cfu. Lo studente è invitato a seguire un piano di studio che preveda di sostenere: - nel I anno gli esami dei primi due gruppi di discipline, pari a 54 cfu; - nel II anno i restanti esami, pari a 36 cfu. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea magistrale in Scienze storiche si consegue previo superamento di una prova finale che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La tesi di laurea magistrale deve consistere nella composizione di un elaborato originale scritto su un tema di ricerca scientifica specifico, coerente con la preparazione e il corso di studi del candidato, nel quale dovrà essere dimostrata l’acquisita padronanza di strumenti critici e metodologici, di abilità argomentativa e di matura capacità espressiva, nonché l’attitudine alle ricerche storiche e documentarie e la capacità di organizzare e presentare la documentazione e la letteratura critica relativa all’argomento scelto secondo le metodologie proprie della ricerca storica. Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito 90 crediti.
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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN TEORIE E METODI PER LA COMUNICAZIONE È istituito il corso di laurea magistrale in Teorie e metodi per la comunicazione. Il corso di laurea appartiene alla classe delle lauree in Teoria della comunicazione - Classe LM 92 e si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Obiettivi Corso di Laurea in Teorie e metodi per la comunicazione ha la finalità di far acquisire solide e specialistiche competenze linguistiche, filosoficoestetiche, storiche, logiche, retoriche, con attenzione ai principi dell’Information and Communication Technology (ICT), nonché le conoscenze teorico-metodologiche utili per pervenire ad analisi approfondite dei sistemi comunicativi dei linguaggi mediologici e settoriali; per produrre testi nell’ambito di tali linguaggi e per progettare teoricamente modelli comunicativi. Particolare attenzione viene dedicata alla componente comunicativa dell’immagine nelle sue implicazioni fenomenologiche, socio-politiche e psicoanalitiche. La costruzione sociale dell’immagine e le molteplici relazioni tra immagine e testo/discorso linguistico costituiscono oggetto, oltre che di materie specifiche (in particolar modo degli ambiti filosofico, linguistico e culturologico), di indagine transdisciplinare, in relazione a settori culturali e professionali nodali nella società contemporanea: pubblicità, mass media, moda, editoria e ovunque, nell’ambito dell’impresa, vi sia l’esigenza di progettare percorsi comunicativi. Per favorire l’approccio applicativo e professionalizzante del percorso formativo, presente nell’ambito disciplinare con insegnamenti legati ai mass media, alla pubblicità, alle tecniche dell’immagine, e in quello laboratoriale, è prevista l’utilizzazione delle strutture tele comunicative del Centro di servizio per le tecnologie e la didattica universitaria multimediale e a distanza (CTU) dell’Università degli studi di Milano. Gli sbocchi professionali previsti riguardano il campo della comunicazione e della diffusione della conoscenza in diversi ambiti, dei mass media e della pubblicità, con elevata padronanza delle nuove tecnologie. Oltre al campo della gestione dell’immagine nell’ambito di musei e archivi, all’organizzazione e cura di eventi comunicativi, i laureati nella classe potranno rivolgersi all’ideazione e organizzazione di manifestazioni culturali diverse e multidisciplinari, nelle quali lo sviluppo di modelli comunicativi visuali e multimediali trovi applicazione ideale; potranno altresì dedicarsi alla scrittura di testi per la pubblicità e per i mass media. Accesso Sono ammessi alla laurea magistrale Teorie e metodi per la comunicazione i laureati nella classe di laurea Scienze della comunicazione L-20 (ex 14), e i laureati nelle seguenti classi di laurea triennale: - L 01 Beni culturali - L 05 Filosofia - L 10 Lettere - L 42 Storia
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che abbiano acquisito almeno 60 CFU nei seguenti SSD: INF/01 Informatica o ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni IUS/01 Diritto privato o IUS/08 Diritto costituzionale o IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico o IUS/10 Diritto amministrativo o IUS/14 Diritto dell'unione europea o IUS/20 Filosofia del diritto L-ART/03 Storia dell’arte contemporanea L-ART/05 Storia del teatro e dello spettacolo L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 Musicologia e storia della musica L-FIL-LET/10 Letteratura italiana L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 Linguistica italiana L-LIN/01 Glottologia e linguistica generale L-LIN/12 Lingua e traduzione-Lingua inglese o L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/04 Lingua e traduzione-Lingua francese o L-LIN/03 Letteratura francese o L-LIN/07 Lingua e traduzione-Lingua spagnola o L-LIN/05 Letteratura spagnola o L-LIN/14 Lingua e traduzione-Lingua tedesca L-LIN/13 Letteratura tedesca o L-LIN/09 Lingua e traduzione-Lingua portoghese e brasiliana o L-LIN 21 Slavistica M-FIL/01 Filosofia teoretica M-FIL/04 Estetica M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi M-STO/02 Storia moderna M-STO/04 Storia contemporanea SECS-P/01 Economia politica o SECS-P/02 Politica economica o SECS-P/06 Economia applicata o SECS-P/07 Economia aziendale o SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese M-PSI/01 Psicologia generale o M-PSI/05 Psicologia sociale SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/07 Sociologia generale Sono inoltre ammessi i laureati provenienti da corsi di laurea triennali di altre classi che abbiano acquisito almeno 90 CFU nei seguenti SSD INF/01 Informatica o ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni IUS/01 Diritto privato o IUS/08 Diritto costituzionale o IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico o IUS/10 Diritto amministrativo o IUS/14 Diritto dell'unione europea L-ART/02 Storia dell’arte moderna 164
L-ART/03 Storia dell’arte contemporanea L-ART/05 Storia del teatro e dello spettacolo L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 Musicologia e storia della musica L-FIL-LET/10 Letteratura italiana L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 Linguistica italiana L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate L-LIN/01 Glottologia e linguistica generale L-LIN/12 Lingua e traduzione-Lingua inglese o L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/04 Lingua e traduzione-Lingua francese o L-LIN/03 Letteratura francese o L-LIN/07 Lingua e traduzione-Lingua spagnola o L-LIN/05 Letteratura spagnola o L-LIN/14 Lingua e traduzione-Lingua tedesca L-LIN/13 Letteratura tedesca o L-LIN/09 Lingua e traduzione-Lingua portoghese e brasiliana o L-LIN 21 Slavistica M-FIL/01 Filosofia teoretica M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza M-FIL-LET/03 Filosofia morale M-FIL/04 Estetica M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi M-GGR/01 Geografia o M-GGR/02 Geografia economico-politica M-STO/01 Storia medievale M-STO/02 Storia moderna M-STO/04 Storia contemporanea SECS-P/01 Economia politica o SECS-P/02 Politica economica o SECS-P/06 Economia applicata o SECS-P/07 Economia aziendale o SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese o SECS-P/12 Storia economica M-PSI/01 Psicologia generale o M-PSI/05 Psicologia sociale SPS/02 Storia delle dottrine politiche o SPS-03 Storia delle istituzioni politiche SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/07 Sociologia generale Successivamente alla verifica dei requisiti curriculari, la verifica dell’adeguatezza della preparazione personale dei candidati al corso di laurea magistrale verrà svolta secondo le modalità stabilite dal Consiglio di Facoltà.
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Organizzazione del corso di laurea La durata normale del corso di laurea in Teorie e metodi per la comunicazione è di due anni. Il corso di laurea struttura le sue attività didattiche tramite lezioni, esercitazioni, laboratori, ed eventuali tirocini, svolti in particolare in vista degli sbocchi professionalizzanti. I corsi di insegnamento saranno monodisciplinari, ma potranno essere istituiti corsi integrati. Ciascuno degli insegnamenti avrà il valore di 6 o 9 crediti, che potranno essere incrementati nel caso di moduli aggiuntivi o attività ulteriori riconosciute dal Consiglio di Corso di Laurea. Consentono di acquisire crediti anche le attività di laboratorio e di tirocinio. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 120 crediti. Attività formative In relazione agli obiettivi formativi qualificanti del corso di laurea magistrale, il corso di laurea in Teorie e metodi per la comunicazione definisce come segue il proprio percorso formativo, precisandone gli obiettivi formativi specifici e i conseguenti obblighi didattici. Il percorso formativo del corso di laurea, con il corrispettivo dei crediti precisato, è stabilito come segue: 9 cfu da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Linguistica dei media [L-FIL-LET/12] Linguistica italiana storica e descrittiva [L-FIL-LET/12] Linguistica italiana e drammaturgia [L-FIL-LET/12] 9 cfu da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Teorie della rappresentazione e dell’immagine [M-FIL/04] Poetica e retorica [M-FIL/04] 9 cfu da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Storia sociale dello spettacolo [M-STO/04] Storia del pensiero politico contemporaneo [SPS/02] 6 cfu da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Teorie del linguaggio e della mente [M-FIL/05] (se non già sostenuta) Semantica delle lingue naturali [M-FIL/05] (se non già sostenuta) Teorie dell’argomentazione [M-FIL/05] 166
12 cfu (6+6) da acquisire in due delle seguenti materie, ove attivate: Metodologia della cultura visuale [L-ART/06] Teorie e culture della pubblicità [L-ART/06] Filmologia [L-ART/06] Storia delle teorie del cinema [L-ART/06] Cinematografia documentaria [L-ART/06] Storia del linguaggio cinematografico e audiovisivo [L-ART/06] Sociologia urbana [SPS/07] 12 cfu (6+6) da acquisire in due delle seguenti materie, ove attivate: Teorie e tecniche della comunicazione radio-televisiva [SPS/08] Teorie e tecniche multimediali dell’immagine e della comunicazione visiva [SPS/08] Editoria multimediale [SPS/08] Cultura giornalistica [SPS/08] Tecniche e linguaggi dei nuovi media [SPS/08] Sociologia della globalizzazione (mutuaz. Scienze politiche) [SPS/08] 9 cfu da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Cultura editoriale [L-FIL-LET/11] Produzione letteraria nell’Italia otto-novecentesca [L-FIL-LET/11] Letterature comparate [L- FIL LET/14] Letteratura francese [L-LIN/03] Letteratura spagnola [L-LIN/05] Letteratura inglese [L-LIN/10] Letteratura tedesca [L-LIN/13] Letteratura russa [L-LIN/21] Storia del mondo contemporaneo [M-STO/04] Storia economica e sociale dell’età moderna [SECS-P/12] Storia dello sviluppo economico e sociale [SECS-P/12] Comunicazione politica (mutuaz. Scienze politiche) [SPS/11] Filosofia teoretica (se già sostenuta, Filosofia teoretica laurea magistrale) [M-FIL/01] Filosofia della scienza (se già sostenuta, Filosofia della scienza laurea magistrale) [M-FIL/02] 167
Estetica dello spettacolo [M-FIL/04] Storia dell’arte moderna, laurea magistrale [L-ART/02] Produzione artistica e società industriale [L-ART/03] Storia dell’arte contemporanea, laurea magistrale [L-ART/03] 6 cfu da acquisire in una delle seguenti materie, ove attivate: Letteratura italiana moderna [L-FIL-LET/10] Storia dei generi letterari in Italia [L-FIL-LET/10] Letteratura di genere nell’Italia contemporanea [L-FIL-LET/11] Stilistica e semiotica del testo [L FIL-LET/14] Teoria della letteratura [L-FIL-LET/ 14] Linguistica generale, laurea magistrale [L-LIN/01] Storia della cultura contemporanea [M-STO/04] Storia dell’industria [SECS-P/12] Iconografia e iconologia [L-ART/02] Storia della scenografia e del costume teatrale[L-ART/02] Storia della fotografia [L-ART/03] Storia dello spettacolo circense e di strada [L-ART/05] Storia della critica dello spettacolo [L-ART/05] Metodologia della critica musicale [L-ART/07] Fondamenti di storiografia musicale [L-ART/07] Analisi e comunicazione ambientale e paesaggistica [M-GGR/01] Geografia economica e politica [M-GGR/02] Psicologia della decisione [M-PSI/01] Psicologia culturale [M-PSI/05] Psicologia della comunicazione interculturale [M-PSI/05] Cultura francese [L-LIN/03] Cultura spagnola [L-LIN/05] Cultura inglese [L-LIN/10] Cultura tedesca [L-LIN/13] Cultura russa [L-LIN/21] Diritto amministrativo comunitario [IUS/10] Antropologia giuridica [IUS/20] Informatica giuridica [IUS/20] 168
Sociologia del diritto [IUS/20] Prodotti editoriali e tecnologie dell'informazione e della comunicazione [INF/01] crediti acquisiti con esami crediti di esami a scelta libera crediti di laboratorio o stage crediti per la prova finale
72 12 6 30
Lo studente ha inoltre a disposizione 12 crediti, da destinare a due insegnamenti ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente nell’ambito delle discipline attivate per il Corso di Laurea, ovvero per gli altri Corsi di Laurea della Facoltà o dell’Ateneo. Rientra nelle facoltà dello studente disporre dei 12 crediti in questione per incrementare il suo impegno in insegnamenti già previsti nel suo curriculum di riferimento, acquisendovi ulteriori crediti oltre a quelli stabiliti, fino a un massimo di 12 crediti per insegnamento. Requisiti per il conseguimento della laurea La laurea in Teorie e metodi per la comunicazione, il cui punteggio massimo è 110 e lode, si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi, elaborata in lingua italiana dallo studente sotto la guida di un relatore, su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti. Tale prova dovrà consistere nella composizione di un elaborato originale relativo a un tema di ricerca scientifica specifico, coerente con la preparazione e il corso di studi del candidato, nel quale dovrà essere dimostrata l’acquisita padronanza di strumenti teorico-metodologici, di abilità argomentativa e di matura capacità espressiva, anche con la possibilità di un approccio applicativo ad ambiti diversi del mondo della comunicazione. Per essere ammesso alla prova finale, che porta all’acquisizione di 30 crediti, lo studente deve aver conseguito 90 crediti.
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