Bollettino delle P Parrocchie
Caslano Magliaso Ponte Tresa Pura N. 1 - 2015
La prova del fuoco
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Carissimi, la Chiesa è attualmente impegnata ad affrontare a tutti i livelli, un imponente sforzo per identificare le “sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione” (Sinodo dei vescovi 2014) affinché si possa mettere in luce “la vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo” (Sinodo 2015). Tale lavoro, che ha suscitato molte reazioni e discussioni, che i mass-media hanno amplificato, scaturisce dalla particolare identità della Chiesa. Ascoltando i commenti ai lavori del Sinodo, spesso mi sono accorto di quanto è grande la difficoltà prima di tutto a comprendere la vera natura della Chiesa e quindi come è difficile riconoscere l’identità di quella piccola Chiesa domestica che è la famiglia cristiana. I “fronti” di questa “guerra”, nella quale è coinvolta la famiglia, sono molti: il diffondersi della solitudine e dell’individualismo, la fragilità delle relazioni, la crisi demografica, l’urgenza educativa, l’assenza dei padri, la violenza e le divisioni oltre che ai nuovi scenari del terrorismo internazionale che dilaniano la vita associata. La lista potrebbe allungarsi ma vale la pena capire ciò di cui ci si deve preoccupare prima di tutto per salvare la vita familiare. Di fronte alle oggettive sfide si danno spesso soluzioni che sono più reazioni dettate da criteri parziali che riducono la natura del problema. Piuttosto che veri rimedi sembrano cerotti che istericamente si cerca di applicare a un canotto che affonda in mezzo al mare. Le minacce e le provocazioni sono dunque molteplici ma è difficile che le si affronti attraverso l’originalità della Chiesa. Le nostre “terapie”, perciò, si infrangono presto contro la durezza dell’ambiente, traducendosi in tentativi falliti e cocenti sconfitte, rivelando tutta la nostra inconsistenza. Da qui la frustrazione e lo scoraggiamento che colpisce anche la vita delle nostre comunità. Questo è il punto di partenza dal quale il nostro vescovo parte nella sua lettera pastorale intitolata: “passare attraverso il fuoco”. Infatti, se la gioia della fede non è in grado di reggere di fronte alle sfide che ci investono, il motivo è la sua immaturità. Occorre dunque che ognuno di noi passi attraverso i cinque “fuochi” che purificano, così che a fondamento della nostra vita ci sia una risorsa così solida da metterci in grado di superare qualsiasi sfida. Occorre accettare che le nostre risorse non bastano; prenderemo in considerazione la proposta che la Chiesa ci offre? Saremo disposti ad imboccare la via d’uscita che ci viene proposta? Più che mai ora, l’Europa, come il “figliol prodigo”, sta misurando tutte le conseguenze dell’abbandono della fede. Ma proprio quando si è ridotti a cibarsi delle carrube si può riscoprire con rinnovata gioia, il vero valore del Vangelo. Forse proprio ora, diventerà più chiaro anche a noi qual è il fattore decisivo che risponde veramente al bisogno che abbiamo. Non è un caso che la prima proposta che il Sinodo fa per una realistica speranza di cambiamento in questa situazione così difficile, è qualcosa che raramente viene indicata come rimedio. “La condizione decisiva è mantenere fisso lo sguardo su Gesù Cristo, sostare nella contemplazione e nell’adorazione del suo volto”. Il più delle volte ci pare che una risposta del genere sia piuttosto una fuga astratta nella spiritualità, piuttosto che una strada percorribile per far fronte all’urgenza dei problemi concreti. Questo non è l’ultimo segno del bisogno che abbiamo di riscoprire il realismo della conoscenza della fede. Se Cristo non è riscoperto come presenza concreta, ad essere concreta sarà solo la paura e la delusione. Il percorso che ci conduce alla Pasqua ci è riproposto anche quest’anno proprio per verificare personalmente, la reale portata dell’annuncio della Chiesa: Cristo è risorto, è vivo in mezzo a noi, è presente! Buona Pasqua Don Pietro
CALENDARIO INTERPARROCCHIALE Caslano - Magliaso - Ponte Tresa - Pura
MARZO 2015 Caslano nei martedì di Quaresima, dal 3 marzo al 31 marzo, S. Messa alle ore 06.00 anziché alle ore 17.30 01 II DOMENICA DI QUARESIMA Caslano ore 15.00 S. Messa e sacramento dell’Unzione dei malati (seguirà merenda nel salone parrocchiale) ➣ non c’è la messa delle ore 17.30 in chiesa parr. 03 martedì Caslano ore 06.00 S. Messa (Chiesa parrocchiale) 06 venerdì Caslano ore 19.30 Via Crucis 07 sabato Magliaso ore 20.00 Rassegna cinematografica (sala multiuso) «L’onda» 10 martedì Caslano 13 venerdì Caslano 14 sabato Caslano
ore 06.00 S. Messa (Chiesa parrocchiale) ore 19.30 Via Crucis ore 20.15 Cena povera per la comunità parrocchiale ore 09.45 Vendita rose per Sacrificio Quaresimale da parte dei cresimandi e degli scout
15 IV DOMENICA DI QUARESIMA Caslano ore 10.30 S. Messa animata dal Coro San Cristoforo 16 lunedì Caslano
ore 20.15 Incontro Gruppo Lettori
17 martedì Caslano Magliaso
ore 06.00 S. Messa (Chiesa parrocchiale) ore 20.15 Catechesi per adulti (sala multiuso)
19 giovedì
FESTA DI SAN GIUSEPPE – S. Messe a orario festivo
20 venerdì Caslano
ore 19.30 Via Crucis
21 sabato Pura ore 20.30 S. Messa e Adorazione Eucaristica di zona animata dal “Coro Stella Nova” diretto dal maestro Gabriele Oliveti 22 V DOMENICA DI QUARESIMA – Festa della Addolorata Magliaso ore 10.45 S. Messa - ore 14.30 Vespri e processione Ponte Tresa ore 10.30 S. Messa ore 12.00 Pranzo povero (momento di condivisione comuni tario e aiuto ai più poveri)
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23 lunedì Ponte Tresa ore 20.15 Consiglio Pastorale Interparrocchiale 24 martedì Caslano
ore 06.00 S. Messa (Chiesa parrocchiale)
25 mercoledì Caslano
ore 13.30 Confessioni per allievi scuole elementari e medie
26 giovedì Caslano ore 20.30 27 venerdì Caslano ore 19.30 ore 20.30 28 sabato Magliaso ore 15.00
Serata della Misericordia (chiesa parrocchiale) con il Movimento Rinnovamento nello Spirito Via Crucis Assemblea annuale Associazione Dédomé PRIMA CONFESSIONE comunicandi di Magliaso e Pura
29 DOMENICA DELLE PALME – inizia la Settimana Santa Riconsegna della busta del Sacrificio Quaresimale Caslano ore 10.15 Benedizione dell’Ulivo davanti vecchio asilo di via Chiesa, processione alla Chiesa parrocchiale e S. Messa Magliaso ore 10.45 Benedizione dell’Ulivo al piazzale asilo e poi in processione alla Chiesa e S. Messa Ponte Tresa ore 10.30 inizio celebrazione piazzale scuole, processione alla Chiesa e S. Messa Pura ore 09.15 inizio sul piazzale chiesa/scuola, processione e S. Messa 30 lunedì Caslano ore 20.00 Penitenza comunitaria e confessione individuale 31 martedì Caslano
ore 06.00 S. Messa (Chiesa parrocchiale)
APRILE 2015 02 GIOVEDI’ SANTO Caslano ore 20.00 ore 21.00 Magliaso ore 20.00 Ponte Tresa ore 18.00
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S. Messa in memoria dell’Ultima Cena e lavanda dei piedi Veglia con il Signore – adorazione eucaristica S. Messa in Coena Domini, di seguito ufficio delle tenebre con Adorazione fino alle 24.00 S. Messa e lavanda dei piedi
03 VENERDI’ SANTO - giorno di magro e digiuno Caslano ore 07.00 Lodi mattutine ore 14.00 Via Crucis, processione per le vie del paese, entrata in Chiesa parrocchiale ore 15.00 Celebrazione della morte del Signore: lettura Passione, adorazione Croce e comunione ore 20.30 Concerto del Venerdì Santo Coro Regina Pacis Magliaso ore 15.00 Liturgia della morte del Signore Ponte Tresa ore 15.00 Celebrazione della Passione e adorazione Croce
04 SABATO SANTO Caslano ore 07.00 Lodi mattutine ore 15.00 Confessioni Chiesa parrocchiale (fino alle 18.00) ore 21.00 Veglia pasquale nella notte santa e S. Messa Magliaso ore 19.00-20.00 confessioni ore 21.00 Veglia Pasquale Ponte Tresa ore 21.00 Veglia Pasquale Pura ore 10.00-12.00 confessioni 05 DOMENICA DI PASQUA Caslano ore 08.30 S. Messa (Chiesa della Magliasina) ore 10.30 S. Messa animata dal Coro San Cristoforo non c’è la messa delle ore 17.30 in Chiesa parr. 06 lunedì Caslano
ore 10.00 S. Messa in Chiesa parrocchiale
14 martedì Pura
ore 20.00 ASSEMBLEA PARROCCHIALE ORDINARIA
20 lunedì Caslano
ore 20.15 Incontro Gruppo Lettori
21 martedì Magliaso
ore 20.15 Catechesi per adulti (sala multiuso)
22 mercoledì Caslano ore 20.00 23 giovedì Caslano ore 20.30 25 sabato Magliaso ore 20.00
ASSEMBLEA PARROCCHIALE ORDINARIA vedi convocazione a pag. 20 Serata della Misericordia (chiesa parrocchiale) con il Movimento Rinnovamento nello Spirito Rassegna cinematografica (sala multiuso) La valle di pietra
26 IV DOMENICA DI PASQUA - Gesù Buon Pastore Caslano ore 10.30 S. Messa: celebrazione della Festa del perdono e ricorrenza 30.mo del Coro san Cristoforo MAGGIO 2015 Caslano: cambiamenti valevoli per il mese di maggio: - recita s. rosario giorni feriali: dal lunedì al venerdì, ore 17.30 - messe nei giorni feriali: tutte nella Chiesuola di Mezzo - lunedì e venerdì, alle ore 09.00 - martedì e mercoledì, dopo il rosario delle ore 17.30 01 venerdì
Uscita delle Confraternite di Magliaso e Pura
03 V DOMENICA DI PASQUA Pura ore 10.30 S. Messa e Sacramento Prima Comunione 08 venerdì Pura
ore 20.00 concerto Cantiamo Sottovoce
10 VI DOMENICA DI PASQUA Magliaso ore 10.45 S. Messa e Sacramento Prima Comunione
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14 giovedì ASCENSIONE DEL SIGNORE – S. Messe orario festivo Caslano ore 08.30 S. Messa (Chiesa della Magliasina) ore 11.30 S. Messa su Monte Sassalto e pranzo comunitario ore 17.30 S. Messa (Chiesa parrocchiale) non c’è la messa delle ore 10.30 in Chiesa parr. 16 sabato Caslano
ore 20.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica zona
17 VII DOMENICA DI PASQUA Caslano ore 10.00 S. Messa e Sacramento Prima Comunione 18 lunedì Caslano
ore 20.15 Incontro Gruppo Lettori
19 martedì Magliaso
ore 20.15 Catechesi per adulti (sala multiuso)
21 giovedì Caslano ore 20.30 Serata della Misericordia (chiesa parrocchiale) con il Movimento Rinnovamento nello Spirito 23 sabato Caslano ore 20.00 Veglia di Adorazione Eucaristica (fino alle 24.00) Ponte Tresa FESTA DI SAN BERNARDINO ore 20.00 S. Messa e processione 24 domenica PENTECOSTE - S. Messe come a orario festivo Ponte Tresa ore 10.30 FESTA PATRONALE SAN BERNARDINO ore 12.00 pranzo comunitario 25 lunedì Pellegrinaggio diocesano con il Vescovo Valerio ad Engelberg Caslano ore 10.00 S. Messa in Chiesa parrocchiale 26 martedì Magliaso ore 19.15 30 sabato Pura ore 15.00 Magliaso ore 20.00
Sante Rogazioni – piazza S.Rocco recita del S.Rosario in processione fino all’oratorio di Caravaggio e S. Messa CRESIMA ragazzi di Pura e Magliaso Rassegna cinematografica (sala multiuso) La sottile linea rossa
GIUGNO 2015 Caslano: nel mese di giugno - martedì: ore 17.30 recita rosario e s. messa alla Chiesuola di Mezzo - altri giorni feriali: messe come da calendario (vedi pagina ...) 04 giovedì CORPUS DOMINI Caslano ore 10.00 S. Messa alla scuola infanzia via Camparlungo 20 e processione verso la Chiesa della Magliasina non ci sono le messe delle ore 08.30 e delle 17.30 Magliaso ore 10.45 S. Messa e processione eucaristica con i bambini della Prima Comunione di Magliaso e Pura Ponte Tresa ore 10.30 S. Messa e processione 6
13 sabato Ponte Tresa ore 20.30 S. Messa e Adorazione Eucaristica di zona
13 sabato e 14 domenica Caslano
FESTA DELL’AMICIZIA dell’Associazione Dédomé ore 10.30 e ore 17.30 S. Messe animate dal Coro San Cristoforo
15 lunedì Caslano
ore 20.15 Incontro Gruppo Lettori
16 martedì Magliaso
ore 20.15 Catechesi per adulti (sala multiuso)
20 sabato
Pellegrinaggio a Torino della Parrocchia di Caslano
29 lunedì
Ss. Apostoli PIETRO e PAOLO – S. Messe orario festivo
dal 06 al 18 luglio 2015
Campeggio scout esploratori e pionieri
dal 12 al 18 luglio 2015
Campeggio scout lupetti
dal 26 luglio all’8 agosto 2015
Colonia parrocchiale di Caslano
Pellegrinaggio interparrocchiale alla Santa Casa di Loreto 22-26.6.2015 Anche quest’anno proponiamo un pellegrinaggio interparrocchiale nel mese di giugno, come momento favorevole e esemplare di esperienza ecclesiale. La proposta è quella di raggiungere il santuario di Loreto, nella splendida regione delle Marche, dove viene custodita una delle più insigni e significative reliquie della Chiesa; “la Santa Casa”. Sarà l’occasione di riscoprire il cuore della nostra fede, il mistero dell’Incarnazione, che si è attuato nello spazio umile di una casa privata. Soprattutto nell’anno del Sinodo sulla famiglia, la riscoperta del valore della vita domestica come luogo privilegiato dell’azione del Signore, mi pare urgente. Pur alloggiando a Loreto, il pellegrinaggio propone anche la visita ad Urbino, nel viaggio di andata, Recanati, patria del poeta Giacomo Leopardi e lo spettacolare complesso delle Grotte di Frasassi, recentemente scoperte. Si possono già fare le preiscrizioni contattando don Pietro Pozzi (0916066823 -0793314231) al più presto. Naturalmente sarà possibile realizzare il pellegrinaggio a costi contenuti condizionatamente al numero sufficiente di pellegrini, è dunque necessario conoscere prima possibile le adesioni. Il prezzo dovrebbe aggirarsi attorno a Fr. 700.--. Il volantino con il programma e i costi definitivi verrà comunicato a breve nelle parrocchie. Dato il carattere del pellegrinaggio, comprendente anche escursioni di media difficoltà, è richiesta un’autonomia di deambulazione sufficiente ad affrontare un certo impegno fisico.
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PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE A TORINO
IN OCCASIONE DELL’OSTENSIONE STRAORDINARIA DELLA SACRA SINDONE Sabato 6 giugno 2015 Carissimi Parrocchiani, Quest’anno ricorre il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco e per questo evento la diocesi di Torino ha concesso l’estensione straordinaria della Sacra Sindone. Abbiamo quindi preso questa eccezionale opportunità per organizzare un pellegrinaggio a Torino.
Programma: 06.30 09.30 10.30 12.30 14.30 15.30 16.30
Partenza in pullman dal piazzale della Chiesa Parrocchiale Arrivo al Duomo di Torino e visita assistita ed adorazione della Sacra Sindone Arrivo a Valdocco (primo oratorio di don Bosco) con visita guidata della Basilica di Maria Ausiliatrice dove si trova la teca di San Giovanni Bosco. Successivamente visita alle camerette di don Bosco, Cappella Pinardi, Chiesa di San Francesco di Sales e Mostra del Bicentenario. Partenza per il Colle don Bosco e pranzo presso il “Ristoro Mamma Margherita” Visita della Basilica e dei luoghi di don Bosco e della casa dove nacque il 16 agosto 1815. S. Messa presso la Basilica Ritorno verso Caslano e arrivo previsto per le 19.00 circa
Costo per persona CHF 70.— compreso viaggio, pranzo ed offerte alle guide delle varie visite. Vi preghiamo di voler prenotare la vostra partecipazione entro il 31 marzo prossimo tramite il tagliando qui sotto e spedito o consegnato a Don Franck. La quota di partecipazione sarà incassata direttamente sul pulman. Il vostro Parroco
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Pellegrinaggio Parrocchiale a Torino, sabato 6 giugno 2015 Cognome e Nome ........................................................................................................................................................................................................... Numero dei partecipanti ........................................................................................................................................................................................ Indirizzo ............................................................................................................................................................................................................................................. Telefono ........................................................................................................ e-mail ...........................................................................................................
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Data ..................................................................................................................... Firma ..............................................................................................................
PARROCCHIA PARROCCHIA SAN CRISTOFORO SAN CRISTOFORO PARROCCHIA 6987 Caslano PARROCCHIA 6987 Caslano SAN CRISTOFORO
SAN CRISTOFORO Parroco: don Franck Essih 6987 Caslano Parroco: don Franck Essih Tel. 606 13 61 6987 091 Caslano Tel. 091 606 13 61 Mobile 079 04 93Essih Parroco: don628 Franck Mobile 079 628 04 93 Essih Parroco: don Franck E-mail:
[email protected] Tel. 091 606 13 61 E-mail: Tel.
[email protected] 091 606 13 61 Mobile 079 628 04 93 Mobile 079 628 04 93 ORARIO DELLE SANTE E-mail:
[email protected] ORARIO DELLE SANTE E-mail
[email protected] MESSE MESSE ORARIO DELLE SANTE Festivo MESSE ORARIO DELLE SANTE MESSE Festivo
ore 8.30: chiesa Magliasina Festivo ore 8.30: chiesa Magliasina ore 10.30: Festivo ore10.30: 8.30:chiesa chiesaparrocchiale Magliasina ore chiesa parrocchiale ore 17.30: chiesa parrocchiale ore 8.30: chiesa Magliasina ore 10.30: chiesa parrocchiale ore 17.30: chiesa parrocchiale ore10.30: 17.30:chiesa chiesaparrocchiale parrocchiale ore Feriale ore 17.30: chiesa parrocchiale Feriale Lunedì Ferialee venerdì, ore 9.00 chiesa parr. Lunedì e venerdì, ore 9.00 chiesa parr. Lunedì eore venerdì, 9.00parrocchiale chiesa parr. Martedì, 17.30*ore chiesa Feriale Martedì, ore 17.30* chiesa parrocchiale Martedì, ore 17.30* chiesa parrocchiale Martedìe3,venerdì, 10, 17, ore 24, 9.00 31 marzo Lunedì chiesa-- 06.00 parr. Martedì 10, 17, 31 Martedì 3, 3,ore 10,17.30* 17, 24, 24,chiesa 31marzo marzo -06.00 06.00 Mercoledì Magliasina Martedì, ore 17.30* chiesa Mercoledì ore 17.30* chiesaparrocchiale Magliasina Mercoledì ore 17.30* chiesa Magliasina *ore 17.30 recita segue messa Martedì 3, 10, 17,rosario, 24, 31 marzo - 06.00 *ore *ore 17.30 17.30 recita recita rosario, rosario, segue seguemessa messa Mercoledì ore 17.30* chiesa Magliasina CONFESSIONI *ore 17.30 recita rosario, segue messa CONFESSIONI CONFESSIONI Tutti dalle ore ore 14.00 alle alle Tuttiii isabati sabati dalle Tutti sabati dalle ore 14.0014.00 alle 15.00 oltre sese necessario CONFESSIONI 15.00eeeanche anche oltre necessario 15.00 anche oltre se necessario Tutti i sabati dalle ore 14.00 alle Battesimi in parrocchia Battesimi in parrocchia 15.00 e anche oltre se necessario Battesimi incelebrare parrocchia Si possono durante la mesSi possono celebrare durante la messa Si possono celebrare durante la messa sa domenicale delle ore 10.30 l’ultima domenicale delle ore 10.30 l'ultima Battesimi in parrocchia domenicale delle ore 10.30 l'ultima domenica di ogni mese oppure nel domenica ogni mese oppurela nel Si possonodi durante messa domenica dicelebrare ogni mese oppure nel pomeriggio della prima domenica del pomeriggio della ore prima domenica domenicale delle 10.30 l'ultimadel pomeriggio della prima domenica del mese alle ore 15.30. mese alle ore 15.30. domenica di ogni mese oppure nel mese alle ore 15.30. pomeriggio della Lugano prima domenica del Ccp 69-6984-8 Ccp 69-6984-8 Lugano mese alle ore 15.30. Parrocchia San Cristoforo Ccp 69-6984-8 Lugano Parrocchia San Cristoforo 6987 Caslano Parrocchia San Cristoforo 6987 Caslano Lugano Ccp 69-6984-8 6987 Caslano Ccp 69-4482-8 Lugano Parrocchia San Cristoforo Amministrazione chiesa Magliasina Ccp 69-4482-8 6987 Caslano Lugano Ccp 69-4482-8 Lugano 6987 Caslano Amministrazione chiesa Magliasina Amministrazione chiesa Magliasina 6987 Caslano Lugano Ccp 69-4482-8 6987 Caslano Amministrazione chiesa Magliasina 6987 Caslano
Grazie al Gruppo pastorale di Caslano per la collaborazione col Parroco
Auguri al coro san Cristoforo che festeggia i suoi 30 anni di vita
Ora di catechesi in parrocchia, momento di crescita in amicizia con Gesù
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Essere felici nella vita 5 chiavi proposte da don Franck nell’omelia del 1. gennaio 2015 Una prima cosa da fare quando non stiamo bene è sorridere. Col nostro sorriso, vivremo meglio. Seconda chiave: la crescita personale. Ciascuno di noi è chiamato a crescere come un alberello piantato. Terza: accettare ciò che non possiamo cambiare. Accettare il tempo di oggi come momento nuovo. Mettiamo le nostre energie su cose che possiamo influenzare, su ciò che possiamo fare. Quarta chiave: fare qualcosa di bello, di positivo per un’altra persona. Contribuire alla felicità di un’altra persona ci fa stare bene, ci fa vivere la felicità e ci aiuta ad uscire dal nostro egoismo. Dare senza aspettarsi niente altro in cambio... ci fa stare bene. Quinta: essere riconoscenti; saper dire “grazie”. La riconoscenza è un fiore su un terreno nobile. Essere riconoscenti per le piccole cose che abbiamo; per ciò che siamo; per i genitori. Saper dire “grazie” a Dio per la vita, la salute, le belle cose come pure le cose meno belle. Focalizzando il nostro cuore, la nostra anima, la nostra vita sulle cose positive, la nostra vita riesce ad essere sempre soleggiante. La felicità la si può praticare, perché Dio ci vuole felici ed è per la nostra felicità che è venuto a piantare la sua tenda in mezzo a noi. Apriamoci alla nostra propria felicità... perché Dio ci vuole felici oggi, non domani.
Caslano - Ritratti di un villaggio Un nuovo libro sulla storia del comune
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Sabato 28 marzo sarà presentata alla popolazione la monografia Caslano. Ritratti di un villaggio, curata da Damiano Robbiani e pubblicata grazie al generoso contributo del Comune, del Patriziato e della Pro Caslano. Perché un libro sul comune? In anni in cui il legame con il territorio dove viviamo diventa sempre più fuggevole e superficiale, nasce l’esigenza di riscoprirne il passato, di avvicinarci a quelle persone che hanno contribuito alla costruzione del nostro presente, ascoltarne la voce attraverso documenti o testimonianze orali e apprendere qualche cosa dalle loro esperienze di vita. Chi oggi si interessa alla storia del proprio paese impara a guardare la realtà con uno sguardo diverso, più attento e più consapevole. Con un taglio storico che si vuole accessibile a tutti, la pubblicazione ritrae aspetti e momenti chiave della storia del villaggio di Caslano, dalle origini alla
sua trasformazione in comune suburbano. Ne emergono ritratti di una comunità viva, come tante altre: attenta a preservare i propri beni comuni, attaccata alla dimensione religiosa, pronta all’aiuto reciproco, ma anche gelosa delle proprie prerogative e, a volte, litigiosa... La struttura del libro, non cronologica ma organizzata attorno a cinque temi – pietra, terra, legno, acqua e uomo, gli elementi rappresentati nel gonfalone comunale – permette una lettura non lineare del volume, che può essere sfogliato alla ricerca dei temi e delle informazioni che più interessano il lettore. Inoltre, i testi sono corredati da oltre 200 illustrazioni, che offrono un altro piano di lettura del libro, più memorialistico. Una particolare attenzione è proprio stata prestata alla cura dell’impaginazione e della grafica del volume, affidata alla ditta Prestampa Taiana SA. La larga e volenterosa compartecipazione a questo progetto è di buon auspicio affinché si possa proseguire, con nuove iniziative, a valorizzare il patrimonio storico e naturalistico del nostro comune. Presentazione del libro
Caslano - Ritratti di un villaggio di Damiano Robbiani Sabato 28 marzo 2015, ore 17.00 Caslano, palestra scuole comunali via Baragia
Ritiro spirituale dei catechisti Il 25 ottobre 2014 abbiamo avuto una splendida giornata dedicata al nostro ritiro spirituale nella dimora dei frati benedettini a Dumenza. Splendida nella realtà spirituale, anche se fuori il tempo era nebbioso e freddo. Un ambiente meraviglioso immerso nella natura incontaminata dai monti che fanno corona al Lago Maggiore. Così ci siamo subito sentiti più vicini a Dio. La giornata è cominciata con la santa messa celebrata dal nostro don Franck. Subito dopo abbiamo iniziato la visita del monastero ammirando tutta la bellezza, il buon gusto, degli importanti pezzi dei mobili moderni e antichi e in particolare le belle icone di varie
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epoche. Dopo un buon caffè offertoci dai frati ci siamo immersi nella lettura e nella meditazione delle beatitudini del Vangelo di Matteo a abbiamo compreso meglio il valore della fiducia che Dio ha posto in noi. Personalmente ho fatto una scoperta: tutti siamo beati! L’altra scoperta è che l’uomo povero in spirito è colui che vive con fiducia la relazione con Dio. E’ proprio vero che la parola del Signore è sempre viva e ci dona una nuova luce. Ho anche compreso quanto sia importante non considerare l’altro come la cisterna che va riempita (delle nostre idee, convinzioni, insegnamenti, ecc.) ma come la sorgente d’acqua. Sorgente viva che è in ognuno di noi. Il compito essenziale di noi catechisti è aiutare a scavare per trovare quell’acqua che c’è già e farla affiorare in superficie. Dobbiamo cercare di far uscire il meglio dell’altro, amando ogni segno di luce di Gesù che c’è in lui. Compito grandioso e difficile, ma sappiamo che con l’aiuto di Gesù ce la faremo. La giornata è finita con la preghiera comune di ringraziamento per tutti i doni ricevuti. Una catechista
Ritiro a Rovio con i cresimandi
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Il 15 novembre scorso, con i ragazzi che si preparano alla Santa Cresima, siamo andati a Rovio ospiti della Fraternità Francescana di Betania. È stata una meravigliosa giornata, una magnifica esperienza che ci ha coinvolti tutti, cresimandi e catechisti, sotto la guida di don Franck, delle suore e i frati. Appena arrivati ci siamo ritrovati subito con una bella sorpresa... non eravamo solo noi ma erano presenti anche i ragazzi della parrocchia di Pambio-Noranco con cui abbiamo condiviso la giornata. Al nostro gruppo si è unita una ragazza di Gravesano che si è subito integrata socializzando con tutti. In seguito ci siamo trasferiti nella piccola cappella dove vi era esposto il Santissimo: qui abbiamo fatto un momento di riflessione e preghiera con canti. Dopo di che ci siamo divisi in due gruppi ed i ragazzi hanno compilato un piccolo questionario con domande riguardanti la fede. Poi c’è stata una breve pausa dove ci hanno offerto un piccolo rinfresco. L’attività è poi continuata con giochi, racconti ed un dialogo con Fra Fabrizio in cui i ragazzi hanno potuto porre domande. Fra Fabrizio è un “fratello” molto simpatico e ci ha intrattenuti con una similitudine di un vaso paragonato al nostro cuore che sporchiamo con il peccato (sabbia e sassi) e che possiamo ripulire lavandolo con la confessione. Abbiamo pranzato tutti assieme con un pasto ottimo ed abbondante, preparato dalla Fraternità e malgrado fuori piovesse a dirotto non ce ne siamo accorti perché l’ambiente era armonioso e
gioioso. Il pomeriggio c’è stata una testimonianza di una “sorella” della Comunità che ci ha raccontato di come la sua vita sia cambiata in meglio, quando ha conosciuto la Fraternità. Quindi abbiamo partecipato alla Santa Messa ed all’avvicinarsi della partenza ci siamo fatti delle fotografie con tutto il gruppo e felici abbiamo salutato chi ci ha accompagnato durante la giornata. Ai “fratelli” e alle “sorelle” diciamo un grande grazie per la loro calorosa accoglienza e per tutti gli insegnamenti, da parte di tutti noi, cresimandi, catechisti e don Franck. Elsa ... un cane è compagno di Tobia, gli animali con tutto il creato rientrano nel piano della salvezza universale...
CASLANO
Domenica 19 aprile 2015 alle ore 16.00 Preghiera di benedizione degli animali domestici sul piazzale della chiesa parrocchiale.
Concerto dell’Epifania Il 6 gennaio 2015 nella chiesa parrocchiale si è tenuto il concerto dell’Epifania offertoci dal coro Piccoli cantori di Pura guidati del maestro Christian Barella. È stato un bellissimo momento comunitario.
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ANNIVERSARIO DEL BATTESIMO,
FESTA DELLA NOSTRA NASCITA IN CRISTO Nel giorno del Battesimo del Signore, domenica 11 gennaio, siamo stati invitati da Don Franck a partecipare alla messa in ricordo della celebrazione del sacramento del battesimo dei nostri bambini. Per noi genitori, infatti, il nostro stesso battesimo non è un ricordo preciso della nostra vita, che possiamo focalizzare, ma resta avvolto nella nebbia della primissima infanzia, laddove i nostri stessi genitori hanno deciso per noi l’inizio di un cammino di fede. Le parole di Don Franck durante la celebrazione ci hanno permesso di capire l’importanza di rinnovare e di ricordare ai nostri figli il significato di questo sacramento per il loro percorso nella fede. Anche per noi genitori è stato importante condividere questo anniversario con altre famiglie. Ringraziamo di cuore Don Franck per questa bella iniziativa. Daniela e Giordano con Elisa e Martina
Municipio e Parrocchia Felice collaborazione al servizio della Popolazione
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Venerdì 16 gennaio 2015 il Municipio è stato ospite del Consiglio Parrocchiale per un aperitivo. Piacevole e prelibato l’aperitivo. Ma ancora più piacevole e gratificante è stato costatare ancora una volta come tra Comune e Parrocchia i rapporti siano improntati al rispetto, alla cordialità, alla solidarietà ed alla collaborazione. Collaborazione nell’interesse di tutta la collettività di Caslano. Sebbene i
ruoli siano diversi, entrambe le istituzioni si adoperano per il bene comune. Il più recente segno di collaborazione lo abbiamo visto con gli importanti lavori di manutenzione alle campane. E’ vero che il campanile è proprietà comunale, ma le campane rivestono un ruolo molto importante anche per la Chiesa e i suoi fedeli. Ma la collaborazione tra il Municipio e la Parrocchia ha radici lontane. Dalla congrua che il comune versa alla Parrocchia, all’insegnamento religioso che il parroco presta nella nostra scuola. L’ufficio della polizia comunale trova spazio da anni presso la casa parrocchiale e formidabile fu la collaborazione quando si concordò di insediare il centro diurno comunale nella casa S. Cristoforo edificata dalla Parrocchia. Inoltre sono numerose le attività offerte ai nostri ragazzi e giovani: penso al movimento Scout, alla colonia parrocchiale, al coro S. Cristoforo e altre ancora. Il Municipio riconosce alla Chiesa di dare un servizio culturale e sociale a favore della popolazione, nel massimo rispetto della libertà di pensiero, di coscienza e di credenza. Sono pertanto grato al Parroco e al Consiglio Parrocchiale attuali, così come lo sono con i precedenti Parroci e Consigli Parrocchiali che si sono succeduti e non posso che auspicare che anche in futuro la collaborazione tra i nostri due enti continuerà a produrre i frutti che ha prodotto finora. Emilio Taiana, Sindaco di Caslano
PRIMA COMUNIONE Caro don Franck, abbiamo pensato di scriverti questa lettera di ringraziamento per quanto tu e le care catechiste, state facendo per nostra figlia Emma che quest’anno a maggio farà la sua prima comunione e anche per noi come genitori. Vorremmo premettere che, prima di iscrivere Emma al catechismo, abbiamo iniziato a frequentare con regolarità le sante messe della domenica, alfine di farle capire l’impegno che sarebbe stato richiesto per poter arrivare preparata il giorno della sua Prima comunione, e anche dopo. In settembre è iniziato un percorso di fede che richiede un certo impegno da parte delle famiglie coinvolte, noi ci limiteremo a descrivere le nostre sensazioni ed emozioni che stiamo provando. Emma frequenta regolarmente il catechismo in parrocchia e le lezioni di religio-
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ne a scuola ed è felice di questo. A casa capita di preparare insieme i compiti richiesti, di pregare insieme e di riflettere su quanto viene a lei spiegato durante le lezioni. Tutto ciò ha risvegliato in noi genitori tanti bei ricordi legati alla nostra infanzia. Io come mamma mi sono ricordata che da bambina tutte le domeniche, i miei genitori mi preparavano con i vestiti della festa e insieme ai miei fratelli e cugini ci mandavano alla messa. Accompagnati dai miei nonni materni, si camminava per una mezz’ora per raggiungere la chiesa, era un momento in cui noi potevano stare insieme. Si ascoltava la santa messa, e io come bambina, non ero in grado di capire il significato di tutto ciò che il prete diceva anzi, in alcuni momenti provavo anche un po’ di noia, ma mi ricordo la sensazione di calma che avevo a rimanere in silenzio nella chiesa a contemplare i dipinti dei santi, degli evangelisti e degli angeli. Era un momento in cui la mia mente vagava insieme a loro. Alla fine delle messe, i miei nonni ci ricompensavano regalandoci sempre un dolce o un giornalino. Tutto ciò può sembrare banale ma, ad oggi, io ringrazio i miei genitori e i miei nonni, per avermi insegnato l’importanza che ha il santificare la domenica, non solo per i dolcetti, ma anche per il rito della messa. Crescendo ho imparato che avere dei riti arricchisce la vita di tutti i giorni. Per me è bello sapere che la domenica mattina, io posso stare con la mia famiglia e con la mia comunità cristiana, per la durata di una messa e durante questo tempo non mi devo occupare delle solite faccende domestiche o attività di svago superficiali, ciò fa sì che si interrompa una routine settimanale. Il tempo che trascorro in chiesa, mi serve per riflettere su emozioni e sensazioni profonde che richiedono comunque un certo raccoglimento. Ringrazio per questo anche don Franck che, con la sua competenza, ci sa guidare. In questo periodo inoltre abbiamo potuto scoprire il significato profondo che ha il battesimo. Durante la serata organizzata per i genitori dei comunicandi e durante la cerimonia del rinnovo del battesimo che si è svolta la domenica 25.01.2015, abbiamo riflettuto sull’importanza che ha il Primo Sacramento. Senza essere battezzati non si può entrare a far parte della comunità cristiana. Sentirsi parte di una comunità, è anche questo un arricchimento al nostro vivere, al nostro passaggio sulla terra. Abbiamo addirittura imparato che bisognerebbe festeggiare ogni anno il giorno del nostro battesimo, come se fosse il giorno del
nostro compleanno, accendendo in quella data, il cero ricevuto in dono il giorno del nostro battesimo. Ne risulta che è importante sapere la data in cui siamo stati battezzati. Poi, con la cerimonia che si è tenuta la domenica 25.01.2015, prima in chiesa con i bambini che hanno acceso il loro cero battesimale durante la messa, consumando per pranzo tutti insieme un agape con prelibatezze preparate dai genitori e condivise coi presenti e conclusasi con un pellegrinaggio a Riva San Vitale, con la visita alla fonte battesimale più antica della Svizzera, risalente al V secolo, Don Frank e le catechiste sono stati capaci di rendere indimenticabile la giornata. Una giornata diversa dalle altre, trascorsa con gli amici e soprattutto in compagnia di Gesù. Ci sentiamo pertanto in dovere di ringraziare chi è capace quotidianamente con il suo lavoro e impegno di rendere speciale una semplice vita. Grazie. Famiglia Torti
Il nostro primo viaggio in Togo È già buio, ormai, quando atterriamo a Lomé martedì 9 dicembre 2014, dove veniamo accolti da Mgr Joseph Ballong, colui che ci ha invitato per il Suo giubileo sacerdotale. Lomé: capitale del Togo e centro marittimo commerciale. Il Togo, ufficialmente “République Togolaise”, stato dell’Africa Occidentale francofona: paese d’origine del nostro Parroco don Franck. Siamo per la prima volta in terra africana e le folate di vento caldo ci danno il primo gradevole benvenuto. Per una decina di giorni – in compagnia del nostro parroco e di Mons. Pier Giacomo Grampa, vescovo emerito della Diocesi di Lugano – avremo occasione di visitare parecchie realtà di questo Paese. Visite nei villaggi Straordinaria è sempre l’accoglienza nei diversi villaggi: onori, discorsi, canti, balli e rituali tradizionali che ci lasciano senza parole e parecchio emozionati. Rimaniamo stupiti nel vedere come la gente riesce a campare malgrado i pochi mezzi a disposizione, confrontata con situazioni precarie, realtà quotidiane gravose, soprattutto per le donne. Tocchiamo con mano, in ogni istante, quanto amore e devozione muovono il nostro parroco, sempre attento, sempre in corsa, sempre gioioso nel portare conforto materiale e spirituale alla sua gente, per fare sì che abbiano a ricevere almeno il necessario: dall’aiuto alle famiglie, all’agricoltura, all’istruzione, alle cure mediche, al nutrimento spirituale. Non poteva mancare la visi-
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ta a Dédomé (che significa “sotto la piccola palma”), villaggio di don Franck. Tutto il villaggio ci aspetta venerdì 12 dicembre. Ci fanno indossare i loro abiti colorati prima di essere accolti dal Gran Prete del villaggio, poi i saluti, i cori e le musiche, il corteo con il Capo del villaggio, la santa messa cantata coralmente – presenti il medico dottor Giacomo Martinoni (Kodjo) e le due volontarie ticinesi Elena e Elisa – il pranzo, la visita dell’Ospedale San Gottardo e delle scuole, la passeggiata nel villaggio accompagnati dai bimbi che fanno a gara per tenerci la mano. In serata lasciamo il villaggio con il cuore gonfio di emozione. A Dédomé ci torniamo lunedì 15 dicembre, per la posa della prima pietra del Centro di formazione professionale. Una cerimonia ricca di discorsi, musica e presenza di autorità, perché l’opera nasce con l’approvazione del governo e attende non solo un riconoscimento, ma pure un sostegno concreto nella gestione. Il progetto elaborato dall’ arch. Giorgio Giudici di Lugano ha incontrato l’ammirazione di tutti, ma richiede un impegno generoso per venire realizzato. Ci auguriamo che in futuro altri villaggi possano arrivare a raggiungere il livello di vita – semplice, ma decoroso ed efficiente - di Dédomé. Dei festeggiamenti celebrati per il Giubileo di Mons. Joseph Ballong porteremo sempre con noi il ricordo. Moltissima la gente dal Togo, ma pure da altri stati dell’Africa francofona. Veramente una giornata indimenticabile, un sole splendente ed una temperatura di 36° C. Un’altra occasione per confrontarci con i nostri fratelli togolesi l’abbiamo avuta ad Ayomé, partecipando all’annuale Pellegrinaggio diocesano. Sono decine di migliaia le persone che si ritrovano per pregare il Rosario, celebrare la Via Crucis, partecipare alla celebrazione penitenziale, ascoltare le catechesi, garantire l’adorazione eucaristica per tutta la notte, condecorare la solenne messa pontificale conclusiva la domenica mattina. L’organizzazione e i tempi sono quelli africani, ma vedere così tanto popolo e quasi tutti i preti della diocesi con religiose e catechisti riunirsi intorno al vescovo non lascia indifferenti.
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Viaggio al nord del Togo Il programma preparato da don Franck prevede pure una trasferta al nord del Paese. 250 km per circa quattro ore di viaggio. Questo tragitto metterà alla prova sia il nostro autista sia il fuoristrada, mezzo di trasporto più che indispensa-
bile per affrontare il viaggio su delle strade dissestate, affollate di moto-taxi e di camion caricati all’inverosimile. Ci aspettano al “Foyer de Charité” di Aledjo: qui una comunità laica francese gestisce un dispensario dove vengono curati i neonati, in particolare quelli prematuri, e viene insegnato alle loro mamme, sovente con problemi di salute, come accudirli. Un posto molto bello, ben curato e che emana tanta serenità pur nella semplicità. Don Franck non arriva a mani vuote: ha portato molte scatole di latte in polvere, nutrimento indispensabile per queste creature. Ci vien da pensare all’imminente Natale, a Gesù bambino, mentre salutiamo mamme e bambini immersi nella precarietà della vita. Riprendiamo il nostro viaggio verso Kara. Quando l’oscurità è già scesa, raggiungiamo il grande Seminario interdiocesano filosofico Benedetto XVI di Tchitchao, con oltre 230 seminaristi, ai quali il vescovo Mons. Grampa si è rivolto tra l’attenzione di insegnanti (c’era anche Paul Ezin, già studente presso il Seminario San Carlo di Breganzona) e studenti. Del nostro soggiorno in Togo, queste sono state le giornate più significative. Ogni giorno, nelle chiese cattoliche togolesi, viene recitata una “Preghiera per la pace”. Siamo grati e riconoscenti al nostro parroco don Franck per tutto…, a Mgr Ballong per l’invito, a Mgr. Nicodème per l’accoglienza, a Mons. Grampa per l’amicizia e alle suore Grâce, Monique e Marie-Françoise per la loro amabilità. «Che la fiamma della speranza non si spenga mai nei nostri cuori e che ognuno di noi sappia essere lo strumento di cui ha bisogno questo Paese, il Togo, per mantenere la Speranza, la Pace e l’Amore.» (cfr. pag. 10 Giornalino n. 23 dell’Associazione Dédomé). Carmen e Renato Redaelli
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Chi vuole collaborare in parrocchia? Tutta l’attività parrocchiale è possibile grazie ai molti volontari che si rendono disponibili nei vari ambiti: catechesi, preparazione e svolgimento attivo della messa dei bambini, lettori, chierichetti, coro liturgico, addobbo e pulizia delle chiese e sale parrocchiali, sagrestano, feste o manifestazioni esterne parrocchiali. Il Consiglio parrocchiale ed il Parroco ringraziano tutti i collaboratori e sperano di poterne vedere molti altri mettersi a disposizione per svolgere queste mansioni a titolo volontario a favore della Parrocchia, per poter essere sempre più una testimonianza di fede nei vari servizi, oltre che alle celebrazioni dei sacramenti. Chi volesse aggiungersi e collaborare con loro, è invitato ad annunciarsi al Parroco. “Ad ogni volontario voglio dire: DIO dona la vita perché sia vissuta bene. Bisogna “bruciare” la vita con qualcosa di nobile. Offrire la propria vita al servizio degli altri. La grandezza di un cuore si forgia nell’amore, ed essere volontario presuppone fondamentalmente la capacità di amare.” (Intervento del Cardinale Jorge Mario Bergoglio, oggi Papa Francesco, ai microfoni di Radio Maria in Argentina in occasione dell’anno del Volontariato Internazionale)
Parrocchia cattolica San Cristoforo, Caslano
ASSEMBLEA PARROCCHIALE ORDINARIA nel salone parrocchiale di Caslano
mercoledì 22 aprile 2015 alle ore 20.00 L’ordine del giorno sarà pubblicato agli albi parrocchiali
Sei disponibile per il Consiglio parrocchiale di Caslano? Il prossimo 22 aprile l’Assemblea parrocchiale è chiamata a completare il Consiglio parrocchiale con la nomina di quattro nuovi membri che resteranno in carica fino alla primavera 2017. Infatti, hanno rassegnato le dimissioni da membro del Consiglio parrocchiale: Marco Simion, Miryam Manzi, Michele Calanchini e Mario Citella. Il Consiglio parrocchiale è l’organo esecutivo ed amministrativo della parrocchia ed è responsabile di tutta l’amministrazione e la cura della parrocchia, sia per i beni mobili che immobili. Invitiamo chi volesse accettare questo impegno, svolto gratuitamente e che richiede disponibilità e collaborazione, a comunicare per iscritto la propria candidatura al Consiglio parrocchiale di Caslano. 20
Per il Consiglio parrocchiale: Il Presidente: M. Simion Il segretario: M. Mariatti
Battesimi in parrocchia • • • • • • • • • • • •
Londino Nicola Stefano, figlio di Mario e di Tania Londino Nicole Daria, figlia di Mario e di Tania Londino Francesca, figlia di Mario e di Tania Dubini Alice, figlia Alessandro e di Cristina Mitreska Pasteris Victoria, figlia di Antony e di Betti Brun Isabel, figlio di Loris e di Eleonora Rizzon Alessia, figlia di Marco e di Biljana Müller Leandro, figlio di Matthias e di Pamela Bianchi Robin, figlio di Bianchi Samuel e di Serena Kniffer Alessandro, figlo di Nicola e di Vittoria Moriggia Andrea Umberto, figlio di Enrico e di Andreina Adriel James Taylor figlio di Erica Carbone e di Taylor Mike
Hanno concluso il loro cammino terreno Con le nostre condoglianze a familiari e parenti, invochiamo il Signore della Vita per questi loro cari: “Nella pace, nella luce, Signore fa riposare le loro anime” • • • • • • • • • • • •
Mastromatteo Di Gioia Immacolata Zambernardi-Ferrari Angiolina Creston-Baiker Margrit Riva Michele Magro Gloria Maria Thöny Sandra Steffen-Schmidt Erika Demelas-Possi Angela Grand Benjamin Schütz Franziska Jucker Maria Gottardi-Ferretti Marilena
il 25 febbraio 2014 il 23 giugno 2014 il 4 ottobre 2014 il 4 novembre 2014 il 5 novembre 2014 il 18 novembre 2014 il 23 novembre 2014 il 10 dicembre 2014 il 15 dicembre 2014 il 18 dicembre 2014 il 26 gennaio 2015 il 27 gennaio 2015
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ELENCO OFFERTE PERIODO 01.09.2014-31.12.2014 Pro Opere parrocchiale Stefania Buila 30; N.N.244; Ester Masnari Berini 25; Reichen Peter 50; G.Deidda 100; da Festa parrocchiale 10’775; Bottani Michela 50; Elsa Weibel 100; Zampini Margherita in mem.Tania 100; Passera Germana 20; R.R.Gaberell 50 in ricordo Prima Comunione Lara e Noemi; Rezzonico Giada 50; Elsbeth Caduff 50; Simira Tarchini 80; Marco Delmenico 20; Falbo Giuseppe 20; Bizzozzero Souz Maria 50; E.+R. Wälti in mem.Fanny Schütz 50; Clio Indemini 100; Gerold+Cristina in mem. della mamma Fanny Schütz 200; Maria Pani 200; Terraneo Ceniccola Veronica 100; Barbara Baiardi 20; offerte celebrazione 5 battesimi 330; div.N.N.270;
Pro Bollettino Parrocchiale Engeler Luigi 100; Sardella A.+V.30; Magginetti Eugenia 20; R.R.Gaberell 50; Sonja Selva 40; Arita Indemini 60; Elsbeth Caduff 30; C.+F.Annen 50; M.P.30; Franca Franchi 20; N.+R.Roduner-Gemmo 30; Maria Pani 25; Fusi Carla, Ivo, Carlo+Maspoli Carmen 50; Signorini Luciana 50; Anna Frigeri-Berri 30; Annen Roger 20; Bellencini Giovanni 30; N.N.100;
Pro Restauro Organo W.Macchi 100; Fam.Baggio-Corti 25.25; Engeler Luigi 100; Maria Teresa Ponti 100; Giovannini Lilian 60; M.E.1000; Mario Citella 50; Tito Pescia 50; Fusi Carla,Ivo,Carlo+Maspoli Carmen 50;
Pro Salone Parrocchiale Elsbeth Caduff 20; Pro Chiesa della Magliasina Engeler Luigi 100; N.N.300; Coppola Camillo 10; Lorenza+Fernando Maina 70; Prelli M.50; Renato+Carmen Redaelli 100; De Grandi Carlo+Aldo 20; Christian Bettelini 100; Limardo 30; Coppola Camillo 20; Ambrosini Matteo 100; offerte buste Festa Madonna del Rosario 1’235; Ombretta Passera 10; Margherita Enzmann 50; Sonya Selva 100; Piercarlo Parini 50; Barbara Baiardi 20; E.+S. Masnari-Berini 50; Limardo-Seiler 20; Rosa Brantschen-Possi 30; Römer Milvia 50; Leoni Renato 30; K.+M.Weldmann 20; Barmettler Josef+Berta 100; Lukas Müller 30; Moghini Verena 40; Pippi Lindo 30; Luciana Polli 20; Michele Greco in mem.moglie Nerina 100; Fornara Renato 30; Surace Rosemarie+Domenico 20; Autoservice SA 10; Falbo Giuseppe 20; Marco Moia 30; Arita Indemini 200; M.J.Brausel Malanik 20;Cristina Zanetti 20; Astrid Respond-Maissner 50; Salvatore Arena 30; Jucker Maria Luigia 20; M.P.50; Bruna Pedrini 20; Lucia Induni Capelli 100; Elena+Miryam 50; De Grandi A.+Carla in mem.Angiolina Zambernardi 50; Aimar Rudy 10; Wili Gertrud 20; Aliverti Theodora 20; Famiglie Sestito 100; Leadro Gottardi 20; N.N.30; Consonni azArmida 50; N.N.30; Giancarlo+Mirella Poncini 100; Ferretti Dora+Livio 100; Faedi Mario+Ezia 50; Marco Delmenico 10; Talleri Amalia in mem.G.B.Bettosini 20; Josef+Rita Müller 30; Lombardo Domenico 20; Bizzozzero Souza Maria 20; Sogliani Elena 20; Laghi Peter+Milva 30; Bolzonella Libero+Liliana 50; Clio Indemini 100; Fernando Maina 30; Manuel Migic in mem.F.Schütz 40; da biglietti augurali natalizi 730;
Pro Missioni 22
Pierina Fornoni 100; Giovanni Balmelli 100
PARROCCHIA SAN BIAGIO Via alla Chiesa
6983 Magliaso
Parroco don Pietro Pozzi Tel. 091 606 68 23 Mobile 079 331 42 31 E-mail
[email protected] ORARIO DELLE SANTE MESSE Festivo S. Messa della vigilia: ore 18.00 Domenica e festivi: ore 10.45
In cammino sulla via della fede
Verso la Prima Comunione del 10 maggio 2015 Domenica 16 novembre, in una chiesa gremita, 13 bambini e bambine assieme alle loro famiglie e alla comunità parrocchiale hanno partecipato alla Santa Messa attorno allo stesso altare come un’unica Grande Famiglia. Perfino il sole ci ha fatto compagnia in questo autunno piovoso. Prima dell’omelia, chiamato per nome, ogni bambino, accompagnato dai genitori è salito all’altare e ha ricevuto il quaderno che lo accompagnerà in questo anno di preparazione alla Prima Comunione. Affinché ogni bambino possa ma-
Feriale Lunedì e mercoledì: ore 18.00 Venerdì: ore 08.30
CONFESSIONI Per chi lo desidera, è data la possibilità di accostarsi al Sacramento prima dell’inizio delle S. Messe
Banca Raiffeisen della Magliasina 6987 Caslano CH47 8031 7000 0019 6177 1 Parrocchia San Biagio 6983 Magliaso
turare giorno per giorno la sua fede, oltre all’aiuto dei suoi genitori, del sacerdote e della catechista ha bisogno dell’aiuto e dell’esempio di ogni singolo cristiano adulto che possa aiutarlo a crescere nella conoscenza di Gesù.
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Simpatica e significativa la storia di Pierino che, ricevuto un dono dallo zio Geremia lo mette in cantina e se ne dimentica, passa le sue giornate immerso nei suoi divertimenti e non si accorge che nella sua casa è sempre più freddo; un giorno lo zio passa a trovarlo e gli chiede come mai non usa il suo dono , una bella stufa che potrebbe riscaldarlo e farlo stare meglio. Ora tutti noi abbiamo ricevuto molti doni, il Battesimo che ci rende figli di Dio, l’Eucaristia che ci offre la possibilità di partecipare alla mensa con Gesù pane di Vita e la Cresima che ci dona lo Spirito Santo dal quale riceviamo, se lo chiediamo, l’aiuto per affrontare le prove che la vita ci mette davanti. Apriamo e usiamo questi doni che Dio stesso ci ha fatto affinché la nostra casa, cioè il nostro cuore, non abbia a divenire freddo al Suo Amore. Accompagniamo quindi questi bambini sul Cammino della Fede con la preghiera e il buon esempio.
OGNISSANTI
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La prima settimana di novembre abbiamo ricordato i nostri cari che ci hanno lasciato, ma ci siamo trovati anche a confrontarci sulle diverse modalità di affrontare la morte. In America una ragazza di 27 anni condannata da una malattia senza speranza ha deciso di anticipare la sua dipartita pur di non dover soffrire ulteriormente. Una nota attrice, colpita da tempo da una malattia progressiva debilitante, ha detto in TV: “Non ho ancora capito perché si sta in vita, ma ci sto”. Poi due eventi tristi, a due passi da casa nostra, hanno messo anche noi davanti al dilemma del perché della vita e della morte. Perché questo è successo? Destino, fatalità, mano del diavolo, assenza di quel Dio che ha permesso la morte anche di una bimba? Interrogativi senza risposta.
Poi quasi a riconciliarci con Dio ecco parole di consolazione nell’anniversario della prematura dipartita di una ragazza: “E’ passato un anno da quando il Mistero che fa tutte le cose ha chiamato a sé la nostra amatissima Serena”. Chi ci ha preceduto nella fede chiede a noi preghiere e suffragi. All’entrata di un camposanto sta scritto: “Deh passegger – pensa chi fui chi sono – e mi farai – dei tuoi suffragi un dono – io fui tua amica – or son figlia del pianto – come passar – senza aiutarmi alquanto?“. Il giorno di Ognissanti siamo andati al cimitero in processione e abbiamo pregato per i nostri cari, ma il momento nel quale ci sentiamo uniti a loro e chiediamo intercessione è durante la S. Messa quando diciamo con il sacerdote: “Ricordati dei nostri fratelli e sorelle che si sono addormentati nella speranza della Risurrezione e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza, ammettili a godere la luce del tuo volto”.
L’ATTESA “Notte di luce, colma è l’attesa! Notte di speranza: vieni Gesù! Verbo del Padre, vesti il silenzio. Sia Gloria nei cieli, sia pace quaggiù.” Questo il canto che ha accompagnato le S. Messe del periodo natalizio. Belle parole: attesa, speranza, pace, parole dolci d’amore per il figlio che Dio ha mandato sulla terra per la nostra salvezza. Poi su un’intera pagina di giornale raffigurante una tavola lussuosamente imbandita si legge: “Benvenuto Bambin Gesù. La tavola è imbandita a festa. L’atmosfera natalizia e le scintillanti decorazioni fanno salire l’acquolina in bocca in attesa delle prelibatezze che la famiglia si è concessa in occasione di questo solenne momento.” Ecco ritrovato il concetto di consumismo, di spreco, parole vuote di significato che con la nostra buona volontà e saggezza avevamo cercato di cancellare nella vera attesa del Natale. L’attesa nella nostra parrocchia è iniziata con il bel concerto dell’Ensemble Nuova Cameristica e con il canto di tutti i presenti dell’Adeste Fidelis; poi la luce della stella sul campanile, il mercatino a favore delle opere parrocchiali; il presepe ispirato alla lettera pastorale del Vescovo Lazzari sui cinque fuochi attraverso i quali la fede deve passare per ritrovare la sua essenzialità e permettere l’incontro con Gesù. Infine i canti di mezzanotte e il brindisi di augurio con il parroco. Il silenzio, la speranza, la pace si possiamo trovare solo affidandoci a quel Bambino che come i Magi abbiamo adorato il giorno dell’Epifania e dire con le parole di Peguy: “... Ma tu Betlemme, piccola parrocchia oscura, piccola parrocchia sperduta, tu furbacchiona hai San Gesù, e nessuno mai te lo potrà togliere per l’eternità... Hai partorito quel santo. E noi altri non siamo che popolino.”
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IL NOSTRO PRESEPIO Il presepio allestito quest’anno nella nostra Chiesa Parrocchiale si è classificato al terzo posto nella categoria “Sottoceneri Parrocchie” del concorso indetto dal Giornale del Popolo.
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A prima vista non è niente di particolare, è un presepio di medie dimensioni, tradizionale, fatto con materiali e statuine usuali, ma è l’impronta ecclesiale data da Don Pietro che ha sollecitato la giuria a considerarlo meritevole di un premio. Ecco la motivazione della scelta: – Attorniano la grotta cinque gruppi di personaggi, distribuiti in tutta la scena. Ogni gruppo si raduna attorno ad un fuoco: si è voluta illustrare “plasticamente” la lettera pastorale del vescovo Valerio “Passare attraverso il fuoco”, rappresentando i cinque fuochi descritti nei cinque capitoli della medesima lettera. La cura dei dettagli ed il tema trattato sono stati apprezzati dalla giuria. – La natività così rappresentata riprende quindi i cinque fuochi attraverso i quali la fede deve passare per essere purificata e ritrovare la sua essenzialità che ci permette l’incontro con Gesù. 1. Fuoco della delusione, la torre con i soldati romani che annunciano il censimento, rappresentano il potere che ci rende schiavi nelle sue molteplici forme; davanti alle nostre sconfitte a vincere il male, ci rendiamo conto della nostra impotenza, le sconfitte sono il segno che abbiamo bisogno di un Salvatore. 2. Il fuoco del quotidiano, la casetta con la donna e l’attrezzatura della cucina; il Signore si fa sempre cogliere nelle pieghe delle nostre giornate, apparentemente tutte uguali, l’occasione per rendere migliore la nostra vita è una “Presenza” tra le “solite cose”.
3. Il fuoco dell’attenzione, l’angelo e i pastori che guardano alla capanna con Gesù; vogliono significare l’attenzione a ciò che accade davanti a noi, un esercizio quello dell’attenzione che va continuamente ripreso in ogni istante. 4. Il fuoco della rivelazione, la grotta con la nascita di Gesù; la rivelazione del Dio vivente, l’irruzione nella storia del Trascendente, del Tre volte Santo, del Totalmente Altro. La nostra fede deve imparare a passare attraverso il fuoco di questa rivelazione, accettare che Dio si è fatto uomo passando attraverso tutti i condizionamenti (tranne il peccato) della nostra natura. 5. Il fuoco della missione, il flautista che sbuca dalla roccia; la missione è la conseguenza della scoperta che abbiamo fatto, nasce dal desiderio di far partecipi tutti della grazia dell’incontro con Gesù. La nostra missione è un essere prima che un fare, un ascoltare prima che un dire, un contagiare prima che un proclamare. Angela
Francesco Antonio Giorgioli (Meride, 15 novembre 1655 – Meride, 1725) (Crocefissione,1689 ca. affresco del soffitto della casa parrocchiale di San Biagio, Magliaso)
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Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 a Meride, località dove la famiglia è documentata dalla prima metà del
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 a Meride, località dove la famiglia è documentata dalla prima metà del Cinquecento. Numerose furono le famiglie di artisti provenienti da questa zona del Canton Ticino; ma la loro attività è legata tradizionalmente al lavoro del marmo. Solo i Giorgioli risultano essere stuccatori e scultori lignei, mentre il G. fu il primo pittore della famiglia. Giorgioli si trattenne in Polonia fino a tutto il 1689. L’anno successivo si recò con ogni probabilità nel Canton Ticino: risalgono, infatti, a questo anno i pagamenti per la decorazione della cappella Rosenkranz nella chiesa parrocchiale di Corzonesco raffigurante la Madonna in gloria. Nello stesso periodo lavorò anche a S. Stefano a Tesserete e a S. Silvestro a Meride. Nella chiesa di S. Stefano, in particolare, dipinse su lastre di rame i Misteri del Rosario e, nel 1686, alcuni affreschi nella cappella dei Morti raffiguranti le Anime del purgatorio (Piffaretti, p. 87). Sempre in questo volgere di tempo, fu impegnato in un vasto ciclo di affreschi (la Glorificazione della Trinità, la Crocifissione, la Fuga in Egitto, la Nascita di Cristo) nella casa parrocchiale di Magliaso, che dovette occuparlo per parecchi mesi. L’affresco della Crocefissione, attorniato dai busti dei quattro evangelisti in ovale, è un esempio della maturità pittorica conseguita con le sue frequentazioni di respiro internazionale del Giorgioli. Colpisce la prospettiva accentuata e la rapidità della pennellata, segno di una straordinaria padronanza di mezzi ormai conseguita. Inserita in un paesaggio atmosfericamente concitato, la scena della crocefissione è fissata nell’istante in cui si svela la gloria di Cristo. Gesù è già trafitto ma ancora vivo, unisce dunque “l’innalzamento” e la “glorificazione” che coincidono in un unico evento. Tale scena è un commento al vangelo di S. Giovanni, che ai piedi della croce adora questa nuova rivelazione di Dio il quale si fa manifesta come la Misericordia onnipotente che regna dal suo trono. Gerusalemme ai piedi di Maria è anch’essa un riferimento al rifiuto dei “suoi” che non l’hanno accolto (Gv 1,11). La Madonna, San Giovanni e Santa Maria Maddalena, ai piedi della croce sono però già il germoglio di coloro che nella fede lo hanno accolto e sono dunque generati da Dio (Gv 1,12-13). Maria sta sul fianco destro, dal lato del costato aperto, come la nuova Eva che rinasce da Dio dal costato del nuovo Adamo. È la nascita delle Chiesa.
Ridiamo splendore alla Cappella di Caravaggio!
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In via Vedeggi, a confine con i terreni del golf, sorge la “Cappella di Caravaggio”. Edificata in aperta campagna oltre 100 anni orsono, nel corso degli ultimi 50 anni si è sempre più circondata da nuove case, che hanno sostituito la destinazione della zona da agricola ad abitativa. La chiesetta rappresenta la testimonianza storica di una grande calamità e, a prescindere dal carattere religioso, è riconosciuta ed iscritta come oggetto meritevole di conservazione quale “Bene culturale di importanza locale” nel Piano regolatore comunale di Magliaso. Nell’anno 1867 un’epidemia di colera colpì il nostro villaggio, che allora contava 300 abitanti perlopiù contadini e piccoli artigiani, facendo 19 morti nello spazio di due mesi! A seguito di questa tragedia, nel 1902, su iniziativa di una famiglia alla quale il colera aveva strappato una neonata di due mesi, venne eretta questa cappella votiva riccamente decorata al suo interno. Recentemente anche l’ultimo grande appezzamento che la attorniava è stato utilizzato per la costruzione di 4 nuove case unifamiliari. Consolidata la situazione edificatoria della zona, il Consiglio parrocchiale di Ma-
gliaso desidera porre in atto, ancora quest’anno, i necessari lavori per un’adeguata sistemazione della chiesetta. Si prospetta il rifacimento della pavimentazione del piazzale prospiciente con dadi in granito, la manutenzione del campanile, la messa a dimora di due cipressi ai lati e la predisposizione di una puntuale illuminazione, tutti interventi che evidenzieranno il valore di questo pregevole tempio carico di significati. Per attuare le opere, considerate le limitate risorse economiche a disposizione del Consiglio parrocchiale, è indispensabile l’aiuto di tutti voi. Confidando sulla vostra sensibilità e generosità ci siamo posti il traguardo di raccogliere l’importo di Fr. 25’000.- necessario per poter restituire splendore a questo tempio religioso e rimarchevole testimonianza del passato a disposizione di tutta la Comunità. Riconoscenti già sin d’ora per il vostro aiuto straordinario vi ringraziamo di tutto cuore della vostra offerta, che vorrete esprimere tramite l’allegata polizza di versamento. Roberto Citterio, Presidente del Consiglio parrocchiale di Magliaso Romano Croci-Maspoli, ex Presidente del Consiglio Parrocchiale
Battesimi 01.02.2015 MATTIA GERANIO di Luca e Federica, nato il 25.9.2014
Sono entrati nella vita eterna: CONTINI BENITA (27.12.1922 Acqui - 23.11.2014 Lugano)
CATECHESI PER ADULTI Magliaso (sala multiuso) – ore 20.15
LA TEOLOGIA DEL CORPO CATECHESI SULL’AMORE UMANO e SULL’AMORE SPONSALE martedì: 17.03.2015 – 21.04.2015 – 19.05.2015 – 16.06.2015
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RASSEGNA CINEMATOGRAFICA Magliaso (sala multiuso) – ore 20.00
sabato 07 marzo 2015 – L’onda sabato 25 aprile 2015 – La valle di pietra sabato 30 maggio 2015 – La sottile linea rossa sabato ?? giugno 2015 – Un Dio proibito
Offerte dal 16 settembre 2014 al 20 gennaio 2015 Opere parrocchiali Offerte Madonna Pellegrina Fr. 35.--, fam. in mem. def. Brignoni Vittorina Fr. 100.--, Bonafini Walter Fr. 50.--, Jardini Gianna Fr. 10.--, Cesare Salvadè-Eberle Sevelen Fr. 30.--, Battesimo Scanzano Lozzi Fr. 50.--, Battesimo Bonfatti Daniel Fr. 100.--, Nonni Silva e Fabio per Cresima Daniel Fr. 50.--, Tomasini Bruna Fr. 100.--, Alma Maspoli per la nascita del piccolo Mattia Geranio Fr. 50.--, Presti Antonio Fr. 20.--, Hanselmann Susanne Caslano Fr. 50.--, Bruno Kutter Bad Ragaz Fr. 30.--, Quadri Aurora Fr. 50.--, Vananti Valeria Caslano Fr. 20.--, Cerini Franco Caslano Fr. 50.--, Katharina e Remo Ludwig Fr. 50.--, Romaior Ursula Fr. 20.--, Verena e Eolo Monico Caslano Fr. 50.--, N.N. Fr. 30.--, Milani Ester Massagno Fr. 50.--, Bernasconi Ornella Sessa Fr. 50.--, Moreno e Marisa Nava Cassina d’Agno Fr. 50.--, Fam. Zuppa Fr. 20.--, offerte funerale def. Contini Benita Fr. 114.--, Hedwig Bosch-Manser Caslano Fr. 100.--, Corti Luigi Fr. 10.--, Benzoni Luciana e figli Fr. 50.--, Van Banning Antoinette Wageningen Fr. 85.--, Corradina Elda Fr. 15.--, Bernaschina Monica Fr. 50.--, Donne attive mercatino di Natale Fr. 1’870.--, Berger, Handel und Immobilien Feldmeilen Fr. 200.--, Zanetti Giorgio Fr. 50.--, Catherine Bettelini Fr. 100.--, Bellotti Daniele e Roberta Fr. 100.--, Fam. Cusini Celeste Fr. 50.--, Fam. Anselmi Fr. 20.--, Battesimo Giada Baldassin Fr. 200.--, Battesimo Anselmi Fr. 100.--, Casartelli Giovanna Fr. 30.--, Fam. Iacobucci Fr. 50.--, Fam. Bielli Fr. 50.--, Carboni Antonio Fr. 70.--, Carlo Maffei Fr. 30.--.
Bollettino parrocchiale Pietrogiovanna E. e D. Cadro Fr. 20.--, E.Bellora Mendrisio Fr. 200.--, Margaretha Scolari Fr. 30.--, Melitta Kestenholz Caslano Fr. 20.--, S. e S. Weissenhorn Fr. 50.--, Sandra Albisetti Montagnola Fr. 20.--, E + P Selva Agno Fr. 100.--, Passera Yvette Fr. 20.--, Passera Irma Fr. 20.--, Benzoni Luciana e figli Fr. 50.--, Ak Elizabet e Fehmi Fr. 20.-- Albisetti Carmen Fr. .20.--, Quirici M.A. Fr. 20.--, Fam. Boschetti Fr. 20.--.
Cappella di Caravaggio N.N. in mem. Pia Croci-Maspoli 50.--, Bianca Rüfenacht Regensdorf Fr. 20.--, Quirici M.A. Fr. 50.--, M.C.M. Astano Fr. 25.--, N.N. 80.--, Gianna e Corrado Antonini Fr. 80.--
Coro I famigliari in ricordo della cara mamma Vittorina Fr. 100.--, Lorena Piazza Fr. 30.--, Ornella Bernasconi Sessa Fr. 50.--, Gruppo S.Nicolao Fr. 100.--, Alma Maspoli Fr. 50.--, Monica Pellanda Fr. 50.--, Lanfranchi Renata Fr. 30.--, Benazzi Egidio Fr. 20.--, Francesca Bernasconi Fr. 50.--. 30
Il Consiglio parrocchiale ringrazia tutti i benefattori.
PARROCCHIA SAN BERNARDINO 6988 PONTE TRESA
Parroco don Luciano Porri Tel. 091 606 12 59 E-mail
[email protected]
RICORDO DEL CANONICO DON FERNANDO AGUSTONI Il canonico della Cattedrale di Lugano, don Fernando Agustoni, nato a Morbio Inferiore il 7 febbraio 1937, dopo i suoi studi ginnasiali, liceali e di Teologia nell’allora Seminario Diocesano San Carlo a Lugano-Besso, ha ricevuto la sua ordinazione sacerdo-
ORARIO DELLE SANTE MESSE Festivo S. Messa della vigilia: ore 20.00 Domenica e festivi: ore 10.30 Feriale Mercoledì e venerdì: ore 09.00 Giovedì: ore 09.15
tale nel 1959. Dopo vari compiti in Diocesi (parroco, insegnante nel seminario di Breganzona, segretario del tribunale ecclesiastico diocesano), per ultimo quale segretario personale del Vescovo Mons. Ernesto Togni, arriva a Ponte Tresa il 6 settembre 1987 invitato da don GianPaolo Patelli, col quale aveva condiviso alcuni anni di studio in seminario e che, a quel tempo parroco a Ponte Tresa, era responsabile anche delle parrocchie di Pura e di Caslano. Don Fernando rimarrà a Ponte Tresa fino al 28 agosto 1993, quando viene insignito del titolo di Canonico residenziale della Cattedrale di Lugano. Benevolo e calmo, al punto che, parlandone benignamente e amichevolmente, alcuni tresiani lo chiamavano “don Pacifico”. Persona molto dotta, anche se... “pacifica” e restia all’ap-
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parire e, tanto meno, al mettersi in mostra. Era molto interessato ai moltissimi avvenimenti diocesani, di cui si parlava nei momenti, due o tre volte la settimana, nei quali ci si incontrava per il pranzo; era da lui specialmente apprezzato il giorno in cui ci si recava al convento San Domenico a Neggio, dalle suore Domenicane austriache (là presenti anche con una piccola pensione dal 1946 al 2010). Purtroppo, lasciato Ponte Tresa, ha iniziato, quasi subito, ad avere problemi di salute, che, col passar degli anni, sono diventati sempre più difficili, fino a quando è stato costretto alla degenza alla casa per anziani del suo paese natio, a Morbio Inferiore, dove ha chiuso il suo impegno terreno il 12 novembre 2014. Dompa
Gita ai Mercatini di natale Quest’anno come meta per la gita dei Mercatini di Natale è stato scelto il Trentino Alto Adige con i mercatini di Levico, il giorno 6 dicembre, salendo alla sera a Baselga di Pinee, conosciuto per essere il paese dei Presepi, e Trento, il giorno 7 dicembre. L’esperienza è stata molto bella. Il primo mercatino era molto piccolo ma anche molto suggestivo mentre
Trento, oltre ad essere una splendida città ricca di cosa da visitare, ospita uno dei più grandi d’Europa. Sempre molto suggestiva la Santa Messa celebrata da Don Luciano, che riesce sempre a creare un momento molto conviviale in qualsiasi luogo ci troviamo.
Tutti a pattinare
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Sabato 7 febbraio i chierichetti della parrocchia, insieme alle famiglie e don Luciano, sono saliti per un’intera giornata a San Bernardino. Partendo abbiamo lasciato una giornata grigia per un sole che ci ha accompagnati per l’intera giornata. Dopo una bella passeggiata a piedi tutti insieme, mentre i bambini giocavano con le slitte, i più grandi hanno fatto uno spuntino molto delizioso. Poi tutti a pranzo! Un bel piatto di pasta per finire con un magnifico gelato. Per smaltire le calorie in eccesso tutti a pattinare! Bambini, ragazzi, genitori e perfino il prete! Dopo una giornata ricca d’emozioni, buona compagnia, divertimento e amicizia siamo rientrati in quel di Ponte Tresa con la voglia di ripetere l’esperienza.
Defunti • 04.01.2015 + LORETO Umberto Andrea • 11.01.2015 + CONCHA Luis Alberto • 06.02.2015 + STOPPANI Piero
Resoconto delle offerte - DAL 01.10.2014 AL 31.01.2015 OPERE PARROCCHIALI Baiardi-Morotti Clara i.m. von Wyl Miriam Fr. 10 e i.m. Pirovano Graziano Fr. 20; Balestra Renata Fr. 100; Boschetti Gino i.m. Didier Fr. 100; Brandenberger M. e E, Zugo Fr. 100; Bustelli Luby e Carlo, Bar Sport Fr. 305; Casari Chiara e Francesca i.m. nonno Giacomo Ferretti Fr. 200; Casari Luigi e Mafalda i.m. Giacomo Ferretti Fr. 100; Cavion Giacinto i.m. Giacomo Ferretti Fr. 30; Crameri-Tosio S + F, Viganello Fr. 50; Crivelli Monia e Fabrizio Fr. 100; Ender Ing. Franco, Cassarate Fr. 50; Gruppo Tombola, Di Biase Maria Fr. 240, Fr. 280, Fr. 200; Imhof Marianne, Pura Fr. 20; i.m. Marchesi Luciano: Bartl Brigitte Fr. 250, Althaus F+S Fr. 100; Galley Serge Fr. 50; Elenne SA Fr. 100; Grossniklaus Alfred Fr. 50; Loreto Stefania e Ferdinando i.m. Umberto Andrea Fr. 50; Mauron Roland Fr. 100; Manghera Carla e Eros i.m. Pirovano Graziano Fr. 50, i.m. Giacomo Ferretti Fr. 50; Mossino Anna i.m. Dino Fr. 500; N.N. 50; Pagnamenta Edy, Bedano i.m. Albertina e Eligio Fr. 10; Palli Esther e Michel Fr. 100; Renata, Delia e Clara i.m. Don Fernando Fr. 100; R.G, Purasca Fr. 100; RRG Fr. 200; Spanò Roberto Fr. 30; Turini René i.m. genitori e fratello Fr. 70; Zampini Margherita, Caslano i.m. cara Tania Fr. 100; Zampini Silvano, Cassina d’Agno i.m. def. Fam. Zampini Fr. 200; Zeltner Bruno Fr. 100;
BOLLETTINO PARROCCHIALE Barollo Ursula, Zurigo Fr. 20; Baumgartner-Ritter René, Zumikon Fr. 50; Fontana Franca e Daniele, Castelrotto Fr. 50; Galfetti Yvonne e Peppo Fr. 100; Martinelli Gianluca Fr. 20; Pagliarini Angelo, Castel San Pietro Fr. 40; T.M, Purasca Fr. 20;
FIORI ALL’ALTARE Galfetti Yvonne e Peppo Fr. 100 e i.m. Ferretti Giacomo Fr. 50; Hui-Zuri, Zurigo Fr. 100; Kelly Manuela, Barico i.m. Maico Fr. 50; Panfiglio Angela Fr. 50; Steiner Charles, Pura Fr. 50; Tramezzani Renata, Cassina D’Agno Fr. 50;
RESTAURO STATUE Baroni Pier, Lugano Fr. 100; Stracquadanio Gianni Fr. 100
VARIE Balestra Renata per la Corale Fr. 100; Baiardi Fabrizio, uso griglia Fr. 50; Concerto del 19.10.2014 Fr. 600; Quota pubblicità 2014 Fr. 220;
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PARROCCHIA SAN MARTINO 6984 PURA
SAN MARTINO Domenica 9 novembre si è tenuta la tradizionale festa patronale di San Martino. La S. Messa è iniziata alle 10.30 con le lodi mattutine, seguita dalla celebrazione Eucaristica, durante la quale è stata presentata e benedetta l’icona del nostro santo patrono.
Amministratore Parrocchiale non residente don Pietro Pozzi 6986 Magliaso Tel. 091 606 68 23 Mobile 079 331 42 31 E-mail
[email protected]
ORARIO DELLE SANTE MESSE Festivo Domenica e feste: ore 9.30 Feriale Martedì, ore 08.30 alla Chiesuola Giovedì, ore 08.30 alla Chiesuola
CONFESSIONI Per chi lo desidera, è data la possibilità di accostarsi al Sacramento prima dell’inizio delle S. Messe
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Ccp 69-4849-4 Parrocchia San Martino 6984 PURA
L’icona è stata realizzata dal nostro parroco don Pietro che, come San Martino ha condiviso il suo mantello, ha condiviso con noi il dono che gli è stato dato da Dio: la sua spiritualità combinata al suo grande talento artistico. Auspichiamo che il gesto di condivi-
sione sia fonte di ispirazione per tutta la nostra comunità parrocchiale e ringraziamo di cuore il nostro parroco per il grande impegno e il prezioso e apprezzato lavoro che svolge tra di noi. Al termine della celebrazione sono pure stati benedetti i biscotti di San Martino, la cui vendita ha permesso di raccogliere fr. 450.--. Visto l’entusiastico apprezzamento e i complimenti ricevuti, i biscotti di San Martino verranno riproposti anche in futuro.
Presentazione dei Comunicandi Seguendo la tradizionale formula, domenica 16 novembre 2014, sono stati presentati alla comunità i 10 bambini che quest’anno riceveranno il sacramento dell’Eucaristia:
Vittoria, Giada, Anna, Leonardo (seduti) – Alessia, Esmeralda, Matteo, Ezio, Camilla (in piedi) e Sara (assente).
FESTA DELLA TERZA Quando negli anni scorsi i confratelli della parrocchia di Pura mi chiesero la disponibilità per la carica di priore, in occasione del mio cinquantesimo anno di età, fui subito felice ed orgoglioso di rivestire questa importante carica in seno alla parrocchia di Pura. Va ricordato che le confraternite hanno origini antiche risalenti all’epoca romana, mentre quella di Pura è nata nel 1673. Il 18 gennaio si è svolta la festa annuale dei confratelli ed in quell’occasione chiudevo il mio anno da priore, che tutto sommato si è svolto con serenità e pace. Ricordo bene che in quella bella e soleggiata giornata, durante la Santa Messa
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accompagnata dal nostro bravissimo coro, ci si è recati in processione per le vie del paese portando con noi il Santissimo accompagnato dai confratelli e dalla filarmonica di Curio-Castelrotto. La giornata è poi trascorsa con il pranzo conviviale dei confratelli, accompagnati da parenti ed amici che hanno partecipato numerosi, rallegrando il resto del pomeriggio. Colgo l’occasione per ringraziare il nostro parroco Don Pietro, il nostro preparato coro accompagnato dall’organista Michel, la filarmonica di Curio-Castelrotto diretta dal maestro Samuel Arrigo, Claudia ed Ivano, i Confratelli e tutti coloro che hanno partecipato a questa giornata liturgica. Auguro a tutti i lettori un anno pieno di felicità e soddisfazioni. Paolo Ruggia
VIA CRUCIS venerdì 27.02 – 06.03 – 13.03 – 20.03 – 27.03 in chiesa parrocchiale – ore 17.00
ASSEMBLEA PARROCCHIALE ORDINARIA nella sala parrocchiale (sala “poro Risc”)
martedì 14 aprile 2015 - ORE 20.00 L’ordine del giorno verrà reso noto nei giorni e nei luoghi legittimi
BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE Come ogni anno, il Parroco è disponibile a passare di casa in casa per un breve momento di preghiera e l’invocazione della benedizione di Dio sulla vita personale e familiare. Se qualcuno desidera far benedire la propria casa ed i suoi componenti affinché fra tutti regni la pace e l’amore reciproco, può telefonare per fissare un appuntamento allo 091/606.68.23.
DEFUNTI • FRANCESCHINA MARIA SOLDATI-SCIOLLI (6.8.1926-23.10.2014) • CECCHINA OESCHGER (1923-8.12.2014 AGNO) • GUALTIERI GIOVANNI (21.01.1937-19.12.2014) 36
• ALICE MASOTTI (17.05.1923-27.1.2015)
Lista delle offerte dal 01.10.2014 al 31.01.2015
Dai una mano anche tu Ringraziamo di vero cuore tutte le persone che rispondono in modo sensibile e generoso ai bisogni della nostra parrocchia, in modo particolare al nostro appello di sostegno per mitigare l’importante onere per il rifacimento del tetto della Chiesa parrocchiale. Per il tetto della chiesa parrocchiale: spesa totale CHF 59’100.00; offerte fino al 31.01.2015: CHF 45’213.00 Käppeli Luzia 30, N.N. 1000, N.N. 200, vendita biscotti San Martino 450, Conte Enrico e Cinzia 50, N.N. 100, Cavadini Roberto e Francesca 25, N.N. 200, Stanchi Vincenzo 50, Ferretti Remo e Sandra 100, Milesi Filippo 50 Pro opere parrocchiali: Luvini Alice e Marzio – in memoria dei nonni GianCarlo, Anna e Viero 200, Bernasconi-Dominoni Gemma 20, N.N. 300, fam. Rigamonti 25, Sciolli PierAntonio 20, Monti Riva Daniela – in memoria Attilio, Giuseppina e Eliana Monti 100, Römer Milvia 50, Müller Monica 50, Sormani Maristella e Curzio – per battesimo Ezio 200, in occasione deposizione urna Reitz 100, Ponti-Schmidt Adriana- benedizione casa 50, Narcisi Alfonso 50, Frey Jacqueline 20, De Luigi Johnny 50, Bleuler Beat 20, GGGE 50,Palli Pierre Louis 30, Franzi Diego e Filomena 20, Demarta Marco 50, Romano Vittorina 20, Crugnola Marilena 30, Eigenmann Eleonora 300, Ruggia Giovanna – in memoria di Viero Luvini 50, N.N. 50, Ruggia F. 20. Pro Gesora: Stacchi Elvezia 20, Rita e Fiorentino in memoria della mamma 200, offerte da funerale Francesca Soldati 608, Romano Stefano e Velia - in memoria di Francesca Soldati 100, G.S.R. – in memoria di Cechina Soldati 100, Soldati Francesca – come da sua volontà 1000, L.F.L. Pura 100, Sciolli Luisa e Mario 30. Pro Bollettino parrocchiale: Fochi Gabriele 25, N.N. 50, Sciolli Silvano 20, Guarise G. 10. Pro fiori: Annuscka Y. 50 Il Consiglio Parrocchiale ringrazia tutti gli offerenti e coloro che sostengono con la loro prestazione volontaria l’attività parrocchiale.
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Dieci cose che Dio non ti domanderà • Dio non ti domanderà che modello di auto hai usato; ti domanderà quanta gente hai portato in essa. • Dio non ti domanderà i metri quadrati della tua casa; ti domanderà quanta gente hai ospitato. • Dio non ti domanderà la marca dei vestiti nel tuo armadio; ti domanderà quante persone hai aiutato a vestirsi. • Dio non ti domanderà quanto era alto il suo stipendio; ti domanderà se hai fatto compromessi per ottenerlo. • Dio non ti domanderà quale era il tuo titolo di studio; ti domanderà se hai svolto il tuo lavoro al meglio delle tue capacità. • Dio non ti domanderà quanti amici hai avuto; ti domanderà quanta gente ti considerava suo amico. • Dio non ti domanderà in che ambiente hai vissuto; ti domanderà come trattavi i tuoi vicini. • Dio non ti domanderà il colore della tua pelle; ti chiederà della purezza del tuo interno. • Dio non ti domanderà perché hai aspettato tanto a cercare la Salvezza; ti porterà con amore in Cielo. • Dio non ti domanderà a quante persone hai parlato di Lui; ti domanderà se hai avuto vergogna di farlo e se hai amato chi hai incontrato. 38
ORARIO PARROCCHIALE Caslano - Magliaso - Ponte Tresa - Pura
Sabato e vigilie
Santa Messa prefestiva; Vorabendmesse; Samedi
Magliaso Ponte Tresa
ore 18.00 ore 20.00
Domenica e Feste Santa Messa Festiva; Sonntags-und Feiertagsmesse Dimanche et Fêtes Magliasina Pura Caslano, Ponte Tresa Magliaso Caslano
ore 8.30 ore 9.30 ore 10.30 ore 10.45 ore 17.30
In settimana
Sante Messe - Werktagsmesse - En semaine
Lunedì ore 9.00 Caslano ore 18.00 Magliaso Martedì ore 8.30 Pura (alla Chiesuola) * ore 17.30 Caslano Mercoledì ore 9.00 Ponte Tresa * ore 17.30 Chiesa della Magliasina ore 18.00 Magliaso Giovedì ore 8.30 Pura (alla Chiesuola) ore 9.15 Ponte Tresa Venerdì ore 8.30 Magliaso ore 9.00 Caslano * ore 9.00 Ponte Tresa * Recita del Rosario, segue S. Messa Nota bene - La celebrazione di un funerale nel pomeriggio di sabato o di domenica, dove è prevista la s. Messa serale, quest’ultima viene sostituita dall’Eucaristia celebrata al funerale. Confessioni - Beichtegelegenheit - Confessions: Caslano, 14.00-15.00 tutti i sabati Anche fuori da questi orari, ci si può sempre rivolgere al sacerdote per la confessione.
Intenzioni per le Sante Messe Per far celebrare delle Sante Messe, ci si preoccupi di farlo sapere al Parroco con un anticipo di circa due mesi. Si farà il possibile per celebrarle alla data desiderata, magari con altre o, in caso di impossibilità, immediatamente prima o dopo quella data. N.B. Le S. Messe di legato, specialmente le più vecchie, che non possono essere celebrate in Parrocchia, vengono inviate a missionari o altri sacerdoti, affinché siano adempiute. Don Franck Koffi Essih Don Luciano Porri Don Pietro Pozzi
6987 Caslano 6988 Ponte Tresa 6983 Magliaso/Pura
telefono 091 606 13 61 telefono 091 606 12 59 telefono 091 606 68 23
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P.P. 6987 CASLANO
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