BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA (Asta Pubblica) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA
Città di Taviano
(Provincia di Lecce) Ufficio Tecnico Comunale - Settore Lavori Pubblici, Manutenzioni e Patrimonio Piazza del Popolo - Tel. e Telefax: 0833/916224 - Codice Fiscale 00414500751 www.comune.taviano.le.it e-mail:
[email protected]
Codice Unico di Progetto (CUP) : J49D12000060001 Codice Identificativo Gara (CIG) : 41841738C8 Il Responsabile Unico del Procedimento rende noto che, con deliberazione di Giunta Comunale n. 50 del 23.02.2012, esecutiva, è stato approvato il progetto esecutivo per i lavori di seguito descritti, per un importo complessivo di €. 725.500,00. Giusta determina a contrarre del Dirigente del Settore Lavori Pubblici, Manutenzioni e Patrimonio n. 291 del 24.04.2012, col presente bando, si intendono appaltare le opere relative a: realizzazione Area
Sagre e Mercato Alimentare alla Marina di Mancaversa, da aggiudicare a misura mediante offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 81, 82, 83 e 84 del D. Lgs. 163/2006 e ss. mm. ed ii. e dell’art. 120 del DPR n. 207 del 05.10.2010 e ss. mm. ed ii.
I lavori saranno regolati anche dal D.M. 19.04.2000 n. 145 (Regolamento recante il Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pubblici), come modificato dal DPR n. 207/2010 e ss. mm. ed ii. La gara pubblica avrà luogo il giorno 26.06.2012 alle ore 09.00 Piazza del Popolo, in seduta pubblica.
presso il Comune di Taviano –
TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE: Le offerte devono pervenire entro il termine perentorio delle ORE 12,00 DEL 25.06.2012 Si precisa, altresì, che i plichi pervenuti oltre il termine perentorio sopra indicato sono irricevibili. Sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento i soggetti di cui all’art. 34 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati diversi dall’Italia, alle condizioni di cui all’art. 47 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163, nonché dell’art. 62 del D.P.R. 207/2010. Il bando e i relativi allegati sono disponibili sui siti internet http://osservatorio.puglia.avlp.it e www.comune.taviano.le.it L’esito della gara sarà disponibile sui siti internet http://osservatorio.puglia.avlp.it www.comune.taviano.le.it, dopo 7 giorni dalla conclusione della gara stessa.
e
TITOLO I - OGGETTO DELL’APPALTO - LUOGO DI ESECUZIONE I lavori, da effettuarsi nel territorio del Comune di Taviano, riguardano la realizzazione di demolizione e rifacimento pavimentazioni, completamento fabbricato esistente e cambio destinazione d’uso spogliatoi, realizzazione reti tecnologiche, palco spettacoli, area a verde, rifacimento recinzione, rimodellamento fondo campo e realizzazione pavimentazione autobloccante e arredo urbano, impianti: fotovoltaico, di illuminazione notturna, antintrusione. Tempo utile per l’esecuzione dei lavori: giorni 150 (centocinquanta) calendari dalla data del verbale di consegna dei lavori. TITOLO II - IMPORTO A BASE D’APPALTO Importo a base d’appalto €. 561.600,00 (+ IVA 10%) classifica II - di cui: €. 540.000,00 per opere a misura, Pagina 1 di 16
€. 21.600,00 per gli oneri inerenti i piani di sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta), con le incidenze di seguito descritte: LAVORAZIONE Demol., scavi, rimoz. e mov. mater., trasp. a discar. Calcestr., cassef., ferro armat., murat., solai, intonaci Infissi int. ed est., manuf. metallici, ecc. Pavimenti e coldoli in cls. Plinti prefabbricati e recinz. in grigliato Pav. antitrauma, tavoli, panchine, fontanelle, cestini
CATEGORIA OG1** (prevalente) OG1** (prevalente) OG1** (prevalente) OG1** (prevalente) OG1** (prevalente) OS24**(scorporabile
e/o subappaltabile) OS24** (scorporabile e/o subappaltabile) OS24** (scorporabile Impianto di irrigazione e serbatoio e/o subappaltabile) Impianti: video sorveglianza, antintrusione, foto volt., OG11** (scorporabile e/o subappaltabile) elettrico e messa a terra, P.I., idrico – fogn.
Terriccio, piante arboree ed arbustive, ecc.
COMPLESSIVO OPERE
IMPORTI IN EURO % €. 48.665,29 9,01 €. 83.689,05 15,50 €. 23.013,32 4,26 €. 115.116,00 21,32 €. 31.707,50 5,87 €.
25.349,00
4,70
€.
89.062,19
16,49
€.
12.034,50
2,23
€. €.
111.363,15 20,62 540.000,00 100,00
** = CATEGORIA A QUALIFICAZIONE OBBLIGATORIA N.B.: Vedi alla descrizione delle opere subappaltabili CATEGORIA PREVALENTE: OG1 – Edifici civili e industriali (dell’allegato A al D.P.R. n. 207 del 05/10/2010) Pertanto in relazione alle citate opere diverse dalla categoria prevalente il soggetto partecipante dovrà: possedere direttamente la qualificazione in tali categorie documentandola secondo quanto previsto dal successivo Titolo IV, paragrafo 2, punto 4) ; oppure costituire raggruppamento verticale temporaneo di impresa; oppure indicare espressamente che le intende subappaltare. oppure avvalersi dell’istituto dell’avvalimento di cui all’art. 49 del D. Lgs. 163/2006. Il mancato rispetto di quanto sopra comporterà l’esclusione dalla gara. A) Ai soli fini del subappalto, oltre alle opere sopraccitate non assunte da mandanti, sono interamente subappaltabili le seguenti ulteriori lavorazioni: opere da opere da
verde ed arredo urbano impianti tecnologici
cat. cat
OS24 OG11
Euro Euro
126.445,69 111.363,15
Si evidenzia che gli esecutori delle opere previste dall’art. 1 della legge n. 46/90 (opere da elettricista, da idraulico, ecc.) dovranno essere abilitati secondo quanto disposto dalla stessa legge e relativo regolamento di esecuzione. FINANZIAMENTI E PAGAMENTI: La spesa complessiva di €. 725.500,00 è finanziata per €. 15.000,00 con fondi comunali e, per €. 710.500,00 con contributo concesso dalla Regione Puglia nell’ambito dei fondi P.O. FESR 2007- 2013, Asse VII. Azione 7.2.1, per la realizzazione dei Piani Integrati di Sviluppo Territoriale. Pagamenti in acconto, in corso d’opera, avverranno ogni qualvolta il credito dell’impresa raggiunga la somma di €. 130.000,00, come stabilito dall’art. 44 del Capitolato Speciale d’Appalto. L’effettiva liquidazione degli importi spettanti avverrà in ogni caso successivamente all’accredito delle somme da parte della Regione Puglia. Il pagamento del corrispettivo dovuto dal committente all’appaltatore, con le scansioni fissate al punto precedente, è condizionato all’erogazione al Comune di Taviano delle relative risorse economiche utili da parte della Regione Puglia, trattandosi di Fondi P.O. FESR 20072013. Il ritardo o quant’altro incida sull’adempimento dell’obbligazione di pagamento causato dalla non tempestiva predetta erogazione regionale solleva il Comune di Taviano dall’obbligo di corrispondere importi, comunque denominati, a titolo di mora o di penalità genericamente intesa. Pertanto questa Amministrazione Comunale si riterrà sollevata da qualsiasi onere conseguente l’eventuale ritardo nell’accreditamento delle somme suddette. È fatto, inoltre, obbligo agli affidatari di rispettare le nuove disposizioni antimafia – Legge 13.08.2010, n. 136 e s.m.i., in particolare per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari e movimenti finanziari, con l’utilizzo di uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche se non in via esclusiva alle commesse pubbliche (ved. art. 3 L. n° 136/2010 e s.m.i.). Pagina 2 di 16
TITOLO III - ESAME PROGETTO I documenti e gli elaborati che sono alla base dell’appalto (compreso computo metrico nonché lo schema del contratto tipo), sono visibili presso il Comune di Taviano – Piazza del Popolo, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 dei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, escluso martedì, giovedì e sabato. Nel caso si voglia acquisire copia degli stessi, si potrà farlo rivolgendosi all’Ufficio Tecnico – Settore LL.PP., Manutenzioni e Patrimonio – Taviano – tel. nn.ri: 0833/916224 - 0833/916232 - 0833/916217, presso il quale sarà possibile ritirare il cd – rom contenente il progetto, previa esibizione del versamento di €. 20,00 (euro venti/00), da effettuarsi sul c.c.p. n. 14450738, intestato a: “Città di Taviano – Servizio di Tesoreria”, inserendo come causale: “Contributo copia progetto su supporto magnetico”. È inoltre obbligatorio, per le ditte partecipanti, effettuare la presa visione dei documenti progettuali, nonché una ricognizione sui luoghi oggetto dei lavori, unitamente a personale dell’U.T.C. Tale ricognizione si effettuerà esclusivamente nei giorni ed orari sopraindicati per la consultazione degli atti. Detta ricognizione dei luoghi e visione degli elaborati potrà essere effettuata sino al sesto giorno antecedente la data di scadenza fissata per la presentazione delle offerte e cioè sino al 19.06.2012. Dell’avvenuto sopralluogo sarà redatto, a cura di un tecnico qualificato, l’attestato di eseguita presa visione dei documenti d’appalto e dei luoghi oggetto di appalto, che dovrà essere controfirmato dalla ditta e dal personale dell’U.T.C. partecipante al sopralluogo. Tale documento sarà stilato in duplice copia, di cui una sarà rilasciata all’Impresa. Si evidenzia in proposito che il sopralluogo dovrà essere effettuato dal titolare o dal legale rappresentante o dal Direttore Tecnico dell’Impresa, che dovranno comprovare la loro qualifica tramite i documenti di riconoscimento e societari, o tramite esibizione di certificato della C.C.I.A.A., riportante la loro qualifica. In caso di R.T.C. o Consorzio già costituiti, il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante dell’Impresa Capogruppo/Consorzio in nome e per conto delle mandanti/consorziate/consorziande. In caso di Raggruppamento Temporaneo da costituirsi, il ritiro della documentazione e la presa visione degli elaborati deve essere effettuato da tutte le imprese partecipanti, anche se cooptate. I soggetti sopraindicati potranno incaricare dell’effettuazione del sopralluogo persona di loro fiducia, mediante procura notarile da esibire al momento del sopralluogo. N.B.: Se l’incaricato del sopralluogo è un dipendente dell’impresa delegante e dimostra tale sua qualità tramite idonei documenti, lo stesso potrà essere munito, in deroga a quanto innanzi riportato, di delega in carta semplice a firma del Legale Rappresentante della stessa impresa, corredata dalle fotocopie del documento d’identità dello stesso Legale Rappresentante e del delegato, in corso di validità, oltre che dal documento comprovante la sua qualifica di dipendente dell’impresa (anche autocertificazione in tal senso del titolare, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, in originale). Si specifica che lo stesso soggetto non potrà effettuare sopralluogo per più di una ditta partecipante e non è consentito il rilascio alla medesima persona di procura da parte di più imprese, pena l’esclusione di tutte le imprese interessate da tali fattispecie. Il mancato sopralluogo costituirà motivo di esclusione dalla gara. La mancanza, nei documenti di gara, di tale attestazione, costituirà motivo di esclusione. Il concorrente dovrà dichiarare di avere comunque preso visione dei luoghi dove debbono eseguirsi i lavori. Per eventuali chiarimenti di natura procedurale - amministrativa e per informazioni tecniche il concorrente potrà rivolgersi al Tel. nr.ri: 0833/916224 - 0833/916232 - 0833/916217. Il Comune, in base alla normativa vigente sul copyright, è titolare dei diritti di proprietà intellettuale e di utilizzo-diffusione relativi ai diversi elementi contenuti nel progetto di cui al presente bando e ne autorizza l’uso solo ai fini della partecipazione alla presente gara d’appalto. TITOLO III bis - MODALITÀ DI GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Modalità di gara e criteri di aggiudicazione: Procedura aperta. I lavori saranno aggiudicati a misura con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (artt. 81, 82, 83, 84, del D. Lgs 163/2006). L’Amm.ne Comunale si riserva la facoltà di procedere o non procedere all’aggiudicazione definitiva, senza che la ditta aggiudicataria possa vantare alcuna pretesa. La progettazione esecutiva posta a base di gara, predisposta dall’Ufficio Tecnico dell’Ente Appaltante, potrà essere migliorata ed integrata con varianti tecniche proposte dal concorrente. Le varianti proposte, in ogni caso, non potranno comportare varianti urbanistiche e/o stravolgere l'impianto del progetto predisposto. Non sono ammesse offerte economiche in aumento. Il concorrente dovrà presentare una sola offerta, non essendo ammesse offerte plurime. Si riportano, di seguito, i criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 120 del DPR 207/2010: Pagina 3 di 16
ELEMENTO PUNTEGGIO MAX A OFFERTA ECONOMICA A
Ribasso percentuale sull’ importo a base di gara
€. 540.000,00
MERITO TECNICO Proposte migliorative riferite alla completezza dell’intervento e alla sua funzionalità, comprese quelle inerenti la qualità dei materiali, l’utilizzo di B.1 criteri di eco-compatibilità, di efficienza energetica e di sostenibilità ambientale. Proposte migliorative inerenti la realizzazione di nuove opere e lavori, la loro ubicazione e il loro inserimento funzionale nell’intervento - per esempio: - eventuale apertura strade di collegamento nell’area di intervento; - sistemazione area destinata a piazza, adiacente l’oratorio “cittadella B.2 dell’Immacolata”; - realizzazione rete di adduzione idrica, nelle zone di intervento principale; - realizzazione della sigillatura dei giunti di circa 100 mq. di betonelle autobloccanti, per rendere impermeabile l’area, oggetto d’appalto, interessata dal trattamento). Proposte migliorative inerenti la sistemazione esterna degli spazi circondanti la struttura polifunzionale, la circolazione, le sistemazioni a B.3 piazza e le interconnessioni viarie con l’ambito urbano esterno al perimetro dell’area di intervento. C OFFERTA TEMPO
15
B
C
Riduzione del tempo utile di esecuzione (Tmax = 150 gg., con Tmin. = 110 gg.) TOTALE
25
40
15
5 100
Ai fini della valutazione delle offerte i punteggi verranno espressi con tre cifre decimali. L’aggiudicazione avverrà all’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata da una commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163 e sulla base dei criteri e pesi sopraindicati, con il metodo aggregativo - compensatore di cui all’allegato G al DPR 207/2010. Non sono ammesse offerte alla pari o in aumento rispetto all’importo a base d’appalto. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta congrua. L’aggiudicazione definitiva sarà effettuata con determinazione dirigenziale. Il termine di esecuzione dei lavori è fissato in giorni 150 (centocinquanta) calendari decorrenti dalla data di consegna, così come stabilito dall’art. 48 del Capitolato di appalto. TITOLO IV - MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DOCUMENTI DA PRODURRE
PRESENTAZIONE DEI PLICHI - MODALITÀ E TERMINI I plichi contenenti le offerte e la relativa documentazione devono pervenire mediante raccomandata del servizio delle Poste Italiane S.p.A., ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio, pena l’esclusione delle ore 12.00 del giorno 25.06.2012 all’indirizzo Città di Taviano – Piazza del Popolo – 73057 Taviano (Le); è altresì possibile la consegna a mano dei plichi direttamente o a mezzo di terze persone, entro lo stesso termine perentorio, al medesimo indirizzo di cui sopra che ne rilascerà apposita ricevuta. I plichi devono essere chiusi e sigillati con nastro adesivo trasparente e controfirmati sui lembi di chiusura e devono recare all’esterno l’indicazione della gara, l’oggetto dell’appalto, il nominativo, il codice fiscale, numero telefonico, numero di fax e indirizzo (di Posta Elettronica Certificata, se società o se comunque attivato, di e-mail negli altri casi), ai quali far pervenire le eventuali comunicazioni, nonché il domicilio eletto per le comunicazioni, il tutto a pena di esclusione (artt. 46 comma 1 bis e 79, comma 5 quinquies, D. Lgs. n. 163/2006). A pena di esclusione i plichi devono contenere al loro interno quattro buste ciascuna delle quali sigillata con nastro adesivo trasparente e controfirmata sui lembi di chiusura, recanti l’indicazione della gara, l’oggetto dell’appalto, il nominativo dell’Impresa mittente e la dicitura, rispettivamente “A – Documenti
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Amministrativi”, “ B - Offerta Tecnica, “C – Offerta Tempo esecuzione” e “D – Offerta economica”. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio del mittente. La mancata presentazione dei plichi nei luoghi, termini e secondo le modalità indicate precedentemente comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara. Tutta la documentazione inviata dalle imprese partecipanti alla gara resta acquisita agli atti della stazione appaltante e non verrà restituita neanche parzialmente alle Imprese non aggiudicatarie (ad eccezione della cauzione provvisoria che verrà restituita nei termini di legge). Con la presentazione dell’offerta, l’Impresa implicitamente accetta senza riserve o eccezioni le norme e le condizioni contenute nel bando di gara, nei suoi allegati, nel capitolato speciale d’appalto e comunque nell’intero progetto approvato con atto di G.C. n. 50 del 23.02.2012. BUSTA A – DOCUMENTI AMMINISTRATIVI Il concorrente dovrà allegare, le seguenti dichiarazioni firmate dal legale rappresentante e accompagnate da fotocopia ancorché non autenticata del documento di identità del sottoscrittore, nonché i certificati previsti (La dichiarazione di cui al successivo punto 5 è dovuta solo se il concorrente è un consorzio):
1)
domanda di partecipazione alla gara, redatta in competente bollo ed in lingua italiana, sottoscritta dal legale rappresentante o dal titolare o dal procuratore del concorrente. Alla domanda deve essere allegata copia fotostatica di un documento d’identità del/dei sottoscrittore/i. In caso di procuratore deve essere allegata anche copia semplice della procura. La domanda dovrà altresì indicare oggetto ed importo dell’appalto, numero di telefono, telefax, Codice Fiscale, indirizzo di Posta Elettronica Certificata, se società o se comunque attivato, di e-mail negli altri casi, partita IVA, matricola azienda, sede competente INPS, codice azienda e PAT Inail, codice azienda e codice Cassa Edile dove ha sede l’impresa, Contratto collettivo nazionale di lavoro applicato, numero dei lavoratori. Con la presentazione della domanda, il concorrente: a) chiede di essere ammesso alla gara, dichiara di avere esaminato gli elaborati progettuali, di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto nonché di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori e della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto; b) elegge il domicilio presso il quale far pervenire le comunicazioni riguardanti la gara e comunica il numero di fax e l’indirizzo (di Posta Elettronica Certificata, se società o se comunque attivato, di e-mail negli altri casi), ai quali far pervenire le eventuali comunicazioni, il tutto a pena di esclusione (artt. 46 comma 1 bis e 79, comma 5 quinquies, D. Lgs. n. 163/2006); c) si obbliga, in caso di aggiudicazione, ad eseguire i lavori nei modi e nei termini stabiliti dal capitolato speciale d’appalto; d) dichiara che l’offerta presentata tiene conto degli oneri per la sicurezza; e) dichiara di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali; f) dichiara di aver adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza; g) dichiara di non aver emesso, senza autorizzazione ai sensi dell’art. 1 della L. 386/90 o senza provvista ai sensi dell’art. 2 della L. 386/90, assegno o più assegni in tempi ravvicinati e sulla base di una programmazione unitaria di importo superiore a € 51.645,69 ovvero di non aver, nei cinque anni precedenti, commesso due o più violazioni delle disposizioni previste dai precitati artt. 1 e 2 per un importo superiore complessivamente a € 10.329,14, accertate con provvedimento esecutivo; h) dichiara l’inesistenza delle situazioni indicate al comma 1 lettera a), d), e), f), g), h) ed i) dell’art. 38 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163; i) dichiara che l’impresa ha ottemperato al disposto della Legge 12 marzo 1999 n. 68 - art. 17, in quanto con organico oltre i 35 dipendenti o con organico da 15 fino a 35 dipendenti che ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000 ovvero che l’impresa non è assoggettabile agli obblighi derivanti dalla legge 12.3.1999 n. 68 in quanto con organico fino a 15 dipendenti o con organico da 15 fino a 35 dipendenti che non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000 (art. 38 comma 1, lettera l), del D. Lgs. n. 163/2006; j) dichiara che non è stata sottoposta alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 (art. 38 comma 1, lettera m), del D. Lgs. n. 163/2006; k) dichiara che l’impresa non risulta iscritta, ai sensi dell’art. 40, comma 9-quater del D. Lgs. n. 163/2006, nel casellario informatico di cui all’art. 7, comma 10 del medesimo D. Lgs, per aver
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presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA (art. 38 comma 1, lettera m-bis), del D. Lgs. n. 163/2006; l) dichiara che l’impresa, riguardo alla circostanza di cui alla lettera b) di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, nel caso in cui sia stata vittima di reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689 (art. 38 comma 1, lettera m-ter), del D. Lgs. n. 163/2006; m) dichiara, ai sensi dell’art. 34 comma 2 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, l’inesistenza di forme di controllo con altre imprese concorrenti ai sensi dell’art. 2359 del C. C, né di collegamento, salvo quanto disposto dall’art. 38, comma 1, lett. m-quater) e comma 2 del D. Lgs. n. 163/2006; n) dichiara l’assenza di misure interdittive irrogate ai sensi della circolare n. 1733 del 3/11/2006; o) dichiara che l’impresa non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla Legge n. 383 del 2001 oppure si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla Legge n. 383 del 2001, ma che il periodo di emersione si è concluso.
2) Pena l’esclusione dichiarazione in carta semplice effettuata da: • • • •
Titolare e direttori tecnici, per le imprese individuali; Tutti i soci e i direttori tecnici per le società in nome collettivo Tutti gli accomandatari e i direttori tecnici per le società in accomandita semplice Tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e i direttori tecnici, o i soci unici persone fisiche, o i soci di maggioranza, in caso di società con non meno di quattro soci, per gli altri tipi di società, circa l’inesistenza delle situazioni indicate al comma 1 lettere b) e c) e comma 2 dell’art. 38 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163.
3) Pena l’esclusione dichiarazione sostitutiva di atto notorio del legale rappresentante dalla quale risulti che
nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando: a) non è stato sostituito né è cessato dalla carica il titolare o il direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di potere di rappresentanza o il direttore tecnico, o i soci unici persone fisiche, o i soci di maggioranza, in caso di società con non meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; ovvero b) qualora sia intervenuta una sostituzione o cessazione, che nei loro confronti non sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del CPP per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sull’affidabilità morale e professionale. E’ comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari; ovvero c) qualora sia intervenuta una sostituzione o cessazione e sia stata pronunciata, nei loro confronti, sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del CPP per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sull’affidabilità morale e professionale oppure condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari, che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. L'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato, ovvero quando è intervenuta la riabilitazione, ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
4) Pena l’esclusione copia conforme ai sensi dell’art 18 del DPR 445/2000 di attestazione S.O.A. ai sensi
del DPR 207/2010 regolarmente autorizzata, in corso di validità, oppure dichiarazione sostitutiva in ottemperanza al disposto degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
Prescrizioni particolari inerenti l’istituto dell’avvalimento Nel caso in cui le imprese in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, risultino carenti dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico ed organizzativo richiesti dal bando e vogliano partecipare alla gara utilizzando l’istituto dell’avvalimento, potranno soddisfare tale loro esigenza presentando, nel rispetto delle prescrizioni del DPR 445/2000, la documentazione prevista dai punti da a) a g) dell’art. 49, comma 2 e rispettando scrupolosamente le prescrizioni di cui ai commi successivi del medesimo articolo.
5) Pena l’esclusione, dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del consorzio concorrente alla
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gara con l’indicazione dei consorziati per i quali il consorzio concorre. Qualora la consorziata indicata sia a sua volta un consorzio, quest’ultimo dovrà indicare, pena l’esclusione, l’impresa che eseguirà i lavori. L’impresa esecutrice indicata in sede di gara dovrà presentare, pena l’esclusione del consorzio stesso, i documenti di seguito indicati: a) dichiarazione del Legale Rappresentante da cui risultino i nominativi di tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, nonché dei direttori tecnici; b) dichiarazione del Legale Rappresentante nella quale dichiara quanto indicato alle lettere b) – d) – e) – f) – g) – h) - i) - k) e l) del precedente punto 1; c) documento di cui al precedente punto 2; d) documento di cui al precedente punto 3;
6) Pena l’esclusione Cauzione provvisoria di cui all’art. 75 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, per un importo
garantito di euro 11.232,00 (euro undicimiladuecentotrentadue/00) pari al 2% dell’importo a base d’asta costituita in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato oppure mediante fideiussione bancaria oppure fideiussione assicurativa oppure fideiussione rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 e in possesso di apposita autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in originale e valida per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. La fideiussione bancaria o assicurativa o dell’intermediario finanziario dovrà, a pena di esclusione, contenere tutte le clausole di cui al comma 4 dell’articolo 75 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163 e potrà essere redatta utilizzando la scheda tecnica – schema tipo 1.1 del D.M. 123/04. Tale garanzia copre anche la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario. La cauzione provvisoria, anche se costituita in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato, dovrà essere accompagnata, pena l’esclusione, dall’impegno incondizionato del fideiussore, in caso di aggiudicazione, a presentare, la cauzione definitiva di cui all’articolo 75, comma 8, del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, utilizzando la scheda tecnica – schema tipo 1.2 del D.M. 123/04. La cauzione definitiva dovrà essere conforme a quanto previsto dai commi 1 e 2 dell’articolo 113 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163 e sarà pertanto progressivamente svincolata nei termini e per le entità definite al medesimo articolo 113, comma 3. In caso di raggruppamento temporaneo costituito o da costituirsi la cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato dovrà essere prodotta dal capogruppo o dal soggetto individuato come futuro capogruppo e il predetto impegno incondizionato rilasciato dal fideiussore deve contenere indicazione espressa dei nominativi del capogruppo e degli altri componenti il raggruppamento. In caso di raggruppamento temporaneo già costituito o da costituirsi, la cauzione provvisoria in forma di fidejussione dovrà essere prodotta dal capogruppo o dal soggetto individuato come futuro capogruppo con indicazione espressa nella fideiussione dei nominativi degli altri componenti il raggruppamento.
7)
Si applicano le disposizioni previste dall’art. 40, comma 7 del D. Lgs 12.04.2006. In caso di associazioni temporanee di imprese di tipo orizzontale per beneficiare della riduzione di cui al predetto articolo è necessario che ciascuna impresa sia certificata UNI CEI ISO 9000 o sia in possesso della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualità, comprese eventuali imprese associate ex art. 92, comma 5, D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. (cooptate); mentre, nell’ulteriore ipotesi di riunione o associazione di tipo verticale, la riduzione della cauzione si applica limitatamente alla quota parte riferibile a quella, tra le imprese riunite, dotate della certificazione o dichiarazione, comprese eventuali imprese associate ex art. 92, comma 5, D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. (cooptate). In tale caso la cauzione dovrà essere corredata dalla certificazione del sistema di qualità in corso di validità o dalla dichiarazione della presenza di elementi significativi del sistema di qualità in corso di validità in originale ovvero in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del DPR 445/00 e s.m.i. ovvero in copia ai sensi dell’art. 19 o dell’art. 19 bis medesimo decreto ovvero da autodichiarazione sottoscritta in forma semplice dal titolare o dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa o di ciascuna impresa raggruppata e/o associata ex art. 92, comma 5 DPR 207/2010 e s.m.i. in regime di qualità attestante il possesso di tale certificazione o dichiarazione con in allegato fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore. Si precisa che la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la prevista dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema potrà anche risultare direttamente dall’attestazione SOA. La cauzione di importo inferiore a quanto richiesto oppure la mancanza della cauzione comporterà l’esclusione dell’offerente dalla gara. Pena l’esclusione, ricevuta, in originale, del pagamento di €. 70,00 (Euro settanta/00) e cioè pari alla quota stabilita dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, con propria deliberazione del 21 dicembre 2011, quale contribuzione per la partecipazione a procedure di scelta del contraente per un importo dei lavori a base d’asta compreso tra €. 500.000,00 ed €. 800.000,00, da effettuare tramite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione: Pagina 7 di 16
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online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio Riscossione” e seguire le istruzioni a video. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”; in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo https://www.lottomaticaitalia.it/servizi/homepage.html è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta.
I soggetti partecipanti devono indicare nella causale:
il proprio Codice Fiscale;
il CIG che identifica la procedura, riportato all’inizio del presente bando.
N.B.: la mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara. 8)
Nel caso in cui il concorrente intenda ricorrere al subappalto deve allegare dichiarazione con l’indicazione delle categorie da subappaltare nei limiti previsti dall’art. 118 del D. lgs. 12.04.2006, n. 163, in mancanza di tale dichiarazione il subappalto non sarà autorizzato.
9)
Nel caso di ricorso al R.T.C. la dichiarazione di partecipazione in raggruppamento deve essere sottoscritta, pena l’esclusione, da tutti i rappresentanti legali delle imprese associate, con l’indicazione dell’impresa capogruppo e l’indicazione per ogni associata dell’attività che si impegna a svolgere ed in caso di R.T.C. orizzontale le percentuali dei requisiti documentati. La dichiarazione deve inoltre contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse conferiranno mandato collettivo alla capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti (art. 37 comma 8 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163) e che entro il termine indicato nella comunicazione di affidamento dell’appalto, produrranno atto notarile di Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti dal quale risulti: il conferimento di mandato speciale, gratuito ed irrevocabile a chi legalmente rappresenta l’impresa capogruppo; l’inefficacia nei confronti dell’Ente appaltante, della revoca del mandato stesso per giusta causa; l’attribuzione al mandatario, da parte delle imprese mandanti, della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti dell’Ente appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto, anche dopo il collaudo dei lavori fino alla estinzione di ogni rapporto. E’ consentita la presentazione di domanda di partecipazione e offerte anche da parte di operatori economici che devono ancora costituirsi in consorzio ordinario di concorrenti. In tal caso dovrà essere presentato impegno di costituzione del consorzio sottoscritto da tutti i rappresentanti legali che dovrà avere lo stesso contenuto e forma dell’impegno del costituendo R.T.C. 10) Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), in corso di validità, attestante la regolarità contributiva dell’impresa nei confronti degli Istituti Previdenziali (INPS, INAIL, Cassa Edile), o in sostituzione, autodichiarazione del legale rappresentante; 11) Attestazione, rilasciata dalla stazione appaltante, dell’avvenuta presa visione degli elaborati tecnici e dell'immobile oggetto d'intervento da parte dell’impresa partecipante. Copia completa di un documento di riconoscimento in corso di validità. Le imprese di costruzioni mandanti sono tenute ad allegare all’offerta presentata dalla capogruppo la documentazione richiesta ai punti: 1-2-3-4-5-8-9-10-11. La dichiarazione di cui al punto 5 deve essere presentata solo se la mandante è un consorzio. Nell’ipotesi in cui gli atti di gara siano sottoscritti dal procuratore dell’impresa di costruzioni concorrente quest’ultimo dovrà presentare copia della procura nonché, pena l’esclusione, il documento di cui al punto 2. Si precisa che in caso di dichiarazioni mendaci relativamente a quanto dichiarato ai punti 1, 2, 3 e 4 il dichiarante assume le responsabilità di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/2000. RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI ORDINARI DI CONCORRENTI I raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari di concorrenti sono ammessi ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. 163/2006 e degli artt. 92, 93 e 94 del DPR 207/2010, se gli imprenditori partecipanti al raggruppamento ovvero gli imprenditori consorziati siano in possesso dei requisiti di qualificazione attestati dalla S.O.A. Ai sensi del comma 2 art. 92 del DPR 207/2010 (raggruppamento di tipo orizzontale) l’impresa capogruppo mandataria deve possedere tutti i requisiti in misura maggioritaria. Pagina 8 di 16
Per i raggruppamenti temporanei di tipo verticale i lavori riconducibili alla categoria prevalente ovvero alle categorie scorporabili possono essere assunti anche da imprese riunite in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale. È consentita la presentazione di offerte da parte di raggruppamenti temporanei di imprese e di consorzi ordinari tra imprese, ai sensi dell’art. 37, comma 8 del D. Lgs n. 163/2006, anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta di cui al titolo IV, deve essere sottoscritta da tutti gli offerenti che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e indicato come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. È vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti e dei consorzi ordinari di concorrenti, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta. I concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire i lavori nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento nei limiti della propria classifica incrementata di un quinto. Tale quota dovrà essere indicata nel mandato conferito all’offerente capogruppo. Le dichiarazioni e/o i certificati previsti al Titolo IV, Busta A, devono essere presentati sia per la capogruppo che per le offerenti mandanti ad eccezione di quanto previsto dai punti 6) e 7). E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. BUSTA B – OFFERTA TECNICA Proposta tecnica in variante offerta dal concorrente. L’offerta tecnica dovrà essere redatta in italiano, su carta semplice e sulla base delle indicazioni di cui al presente paragrafo. Le varianti proposte dovranno integrarsi con il progetto esecutivo posto a base d'asta per dar luogo in caso di aggiudicazione, come più innanzi specificato, ad un nuovo progetto esecutivo, conforme alle disposizioni del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e del regolamento di attuazione di cui al D.P.R. n. 207/2010 e ss. mm. ed ii. Sono ammesse varianti migliorative e soluzioni integrative atte a minimizzare i costi dell'opera o della sua utilizzazione/manutenzione con l'utilizzo dei materiali richiesti nel capitolato o con materiali simili ma in ogni caso nel pieno rispetto dei requisiti prestazionali indicati nel progetto posto a base di gara. Sono quindi ammesse soluzioni migliorative che siano finalizzate a migliorare le caratteristiche funzionali, estetiche ed ambientali dell’opera, la sua utilizzabilità, la manutenibilità, la durata nel tempo, la visibilità, il contenimento dei consumi, i miglioramenti tecnologici, l’ottimizzazione dei rendimenti, la facilità d'uso e di gestione, la controllabilità del ciclo di vita dell'infrastruttura, delle prestazioni dei materiali e dei componenti e, quindi, finalizzate ad ottimizzare il costo globale di costruzione, manutenzione e gestione. Sono in ogni caso vietate varianti che investano le caratteristiche geometriche dell’opera; conseguentemente, ove a giudizio insindacabile della Commissione giudicatrice si accerti che le varianti investano tali profili, esse non saranno in alcun modo tenute in considerazione in quanto inaccettabili e, per l'effetto, verranno attribuiti zero punti nei criteri o subcriteri in cui rilevano, mentre rimarrà fermo in ogni caso il prezzo complessivo offerto, con l’obbligo per il suddetto concorrente in caso di aggiudicazione di eseguire l'intervento nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni del progetto esecutivo posto a base di gara. Nel caso in cui alcune soluzioni migliorative o integrazioni tecniche proposte da un concorrente siano state valutate a giudizio insindacabile della Commissione giudicatrice, in sede di determinazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, peggiorative o comunque non migliorative e, pertanto, non accettabili, verranno attribuiti zero punti nei criteri o subcriteri in cui rilevano, mentre rimarrà fermo in ogni caso il prezzo complessivo offerto, con l'obbligo per il suddetto concorrente in caso di aggiudicazione di eseguire l'intervento nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni del progetto esecutivo posto a base di gara. La busta “B” deve pertanto contenere i seguenti documenti: 1) elenco descrittivo - dettagliato delle soluzioni offerte, in relazione a ciascun criterio di valutazione dell’offerta tecnica stabilito nel presente bando di gara. Per ciascun criterio di valutazione è consentita la presentazione di massimo 8 facciate formato A4 per le descrizioni e di massimo quattro facciate formato A3 per elaborazioni grafiche nonché di massimo due facciate formato A3 per eventuali restituzioni rendering a colori. 2) relazione tecnica che illustri complessivamente il progetto proposto, ovvero l’intero progetto che si andrà a realizzare, evidenziando i benefici derivanti dalle varianti qualitative, migliorative e/o integrative proposte. La relazione tecnica dovrà essere riportata su massimo 10 facciate formato A4 (compreso di eventuali rappresentazioni grafiche illustrative). 3) computo metrico dell’intero progetto che si andrà a realizzare. Il computo metrico, da redigere per corpi d’opera, dovrà necessariamente essere di tipo sintetico, compilato con riferimento ai corpi d’opera riportati Pagina 9 di 16
nel computo metrico estimativo di progetto. Si specifica che detto computo non dovrà essere di tipo estimativo, nel rispetto del criterio, successivamente prescritto, che l’offerta tecnica non dovrà, a pena di esclusione, presentare alcun elemento che permetta l’inequivocabile individuazione del prezzo indicato nell’offerta economica. Il computo dovrà essere contenuto in numero 10 facciate formato A4. 4) elaborati grafici dell’intero progetto che si andrà a realizzare, a confronto con quelli che compongono il progetto posto a base di gara, con la precisa indicazione delle varianti che l’impresa si impegna a realizzare. È consentita la presentazione di massimo numero due tavole grafiche formato A1 oltre numero una tavola formato A1 con riportate eventuali restituzioni rendering. È permessa la presentazione di una ulteriore tavola formato A3 con riportate foto illustrative di precedenti analoghi interventi eseguiti dalla ditta proponente.
è fatto assoluto divieto di inserire pubblicità di materiali e prodotti coperti da copyright.
5) dichiarazione a firma del legale rappresentante dell’impresa partecipante (nel caso di associazioni non ancora costituite, da parte di tutti i legali rappresentati delle imprese associate) nella quale viene dichiarato di: - aver preso conoscenza di tutto quanto riportato nel progetto esecutivo posto a base di gara e di accettarne tutte le previsioni, avendo verificato preliminarmente i luoghi; - aver tenuto conto, nella redazione dell’offerta tecnica, di tutto quanto necessario al fine di raccordare le opere aggiuntive offerte con quelle poste a base di gara. L’Offerta Tecnica dovrà essere redatta in italiano, su carta semplice e sulla base delle indicazioni di cui al presente paragrafo. Ai fini della attribuzione del punteggio premiante, l’offerta tecnica dovrà far riferimento, specificatamente e separatamente, ai singoli elementi oggetto di valutazione previsti dal presente bando di gara. Le proposte contenute nell'offerta tecnica dovranno essere sviluppate nel completo rispetto della normativa vigente in materia. I documenti tutti che l’Impresa ritiene di presentare, costituenti l'offerta tecnica, elaborati in maniera chiara e dettagliata, andranno presentati in unica copia. Tale documentazione dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte dell'Impresa, il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili, anche in relazione alla migliore interpretazione, in fase realizzativa, delle indicazioni definite dal progetto posto a base di gara e non dovrà, a pena di esclusione, presentare alcun elemento che permetta l’inequivocabile individuazione del prezzo indicato nell’offerta economica. Ove non vengano presentate varianti migliorative o siano prive dei documenti, elaborati e relazioni richieste, ovvero la Commissione a suo insindacabile giudizio le ritenga inaccettabili o inammissibili, verranno attribuiti zero punti relativamente ai criteri o subcriteri cui afferiscono, mentre rimarrà fermo in ogni caso il prezzo complessivo offerto dal concorrente, con l'obbligo per esso, in caso di aggiudicazione, di eseguire l'intervento nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni del progetto esecutivo posto a base di gara. Tutti gli elaborati facenti parte dell’offerta tecnica dovranno recare la sottoscrizione del legale rappresentante dell'Impresa o di suo procuratore, e di un tecnico abilitato ed iscritto all’Albo o analogo registro professionale previsto nella legislazione del paese di appartenenza. Sull'esterno della busta contenente la offerta tecnica devono essere specificati: a) l’indicazione della ragione sociale, della sede legale del concorrente e il numero di telefono e fax dell'impresa; b) la seguente dicitura: “BUSTA B – OFFERTA TECNICA – LAVORI DI REALIZZAZIONE AREA SAGRE E MERCATO ALIMENTARE ALLA MARINA DI MANCAVERSA”. Come si può evincere dai criteri di valutazione riportati nella tabella al Titolo III bis, il maggior peso sarà attribuito alle soluzioni progettuali che, nell’offerta tecnica, privilegeranno miglioramenti tecnici, standards qualitativi, attualmente presenti nei settori: edilizia, stradale, impiantistico, verde ed arredo urbano. L’offerta, come accennato, potrà essere illustrata da relazioni, elaborati grafici e da ogni altra documentazione di supporto, anche relative ad opere già eseguite con la stessa tecnologia o con mezzi d’opera speciali individuati in offerta. Tale documentazione dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte dell’impresa, il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili, anche in relazione alla migliore interpretazione, in fase realizzativa, delle indicazioni definite dal progetto posto a base di gara, quale risultante dall’ottimizzazione e dalle eventuali soluzioni migliorative e/o alternative proposte in sede di offerta dall’aggiudicatario, accettate dall’Amministrazione e condizionanti l’aggiudicazione, eventualmente integrato da raccomandazioni degli organi consultivi preposti, da recepirsi in fase esecutiva. Tutta la documentazione relativa alla proposta progettuale dovrà essere siglata in ogni sua pagina e firmata nell’ultima pagina dall’Imprenditore, o dal Legale Rappresentante, o dal Legale Rappresentante dell’impresa mandataria in caso di R.T.C. costituito, o dai Legali Rappresentanti di tutti i soggetti partecipanti al costituendo raggruppamento. BUSTA C) - OFFERTA TEMPO DI ESECUZIONE: Pagina 10 di 16
La predetta busta, sigillata con nastro adesivo trasparente e controfirmata sui lembi di chiusura, a pena di esclusione, deve contenere una dichiarazione, resa su carta semplice, recante il tempo minimo offerto per l’esecuzione dei lavori oggetto della gara ed il relativo cronoprogramma dei lavori che consente l’esecuzione nel tempo offerto opportunamente documentato. Tale cronoprogramma dovrà contenere, a pena di esclusione, oltre ai lavori a base di gara, anche i lavori migliorativi e/o integrativi offerti quali varianti tecniche. Tempo di esecuzione dei lavori: termine massimo 150 giorni, soggetto a diminuzione, fermo restando che il termine minimo non potrà essere inferiore a 110 giorni. Si richiama l’attenzione circa la necessità di verificare l’univocità del termine temporale riportato sia sulla dichiarazione, sia sul cronoprogramma. In caso di discordanza, sarà attribuito punteggio zero all’offerta tempo e, in caso di eventuale aggiudicazione, il termine previsto per l’esecuzione sarà quello inferiore tra i due indicati. BUSTA D – OFFERTA ECONOMICA Nella busta “D - Offerta economica” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti: A. dichiarazione, redatta in competente bollo ed in lingua italiana, sottoscritta dal legale rappresentante o titolare del concorrente o da suo procuratore, contenente l’indicazione del ribasso percentuale sull’importo dei lavori posti a base di gara. B. Dichiarazione, con la quale la ditta, in caso di aggiudicazione, si obbliga a realizzare il progetto complessivo dell’opera (migliorato e/o integrato), al prezzo netto derivante dal ribasso offerto sull’importo a base di gara e si obbliga altresì a redigere il progetto esecutivo dell’opera per come integrato e rielaborato, a sue spese e a cura di tecnico abilitato, da presentare al Comune prima della stipula del contratto e comunque entro e non oltre trenta giorni dalla avvenuta notificazione dell'aggiudicazione definitiva, per l’approvazione/validazione da parte del Dirigente del Settore LL. PP., Manutenz . e Patrim. C. Dichiarazione con la quale la ditta, in caso di aggiudicazione, si obbliga ad accettare le condizioni speciali di pagamento contenute nel presente bando, inserite a garanzia della Stazione Appaltante per la realizzazione delle opere migliorative/integrative (non comprese nel computo metrico estimativo a base di gara) da parte della ditta. Nell’offerta deve essere indicata la percentuale di ribasso rispetto all’importo a base d’appalto sia in cifre che in lettere. In caso di discordanza prevale l’indicazione in lettere. Gli importi dichiarati da imprese stabiliti in altro stato membro dell’Unione Europea, devono essere espressi in euro. La dichiarazione di cui alla precedente lettera A) e quelle di cui alle precedenti lettere B) e C) deve/ono essere sottoscritta/e dal legale rappresentante o titolare del concorrente o suo procuratore in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da imprese già riunite in ATI, in consorzio o in Geie o ancora da riunirsi in ATI o da consorziarsi in Geie, la dichiarazione di cui sopra deve/ono essere sottoscritta/e rispettivamente dal legale rappresentante o titolare dell’impresa capogruppo o del consorzio o del Geie già costituiti o da ciascun concorrente che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE. Nel caso in cui detto/i documento/i sia/no sottoscritto/i da un procuratore del legale rappresentante o del titolare, va trasmessa la relativa procura. L’aggiudicazione avverrà alla migliore offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dei criteri e pesi di seguito indicati con il metodo aggregativo - compensatore di cui all’allegato G al DPR 207/2010: 1) Criteri che verranno utilizzati per l’aggiudicazione dell’appalto: offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 83 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163 e 120 del DPR 207/2010 : 2)
ELEMENTO PUNTEGGIO MAX A OFFERTA ECONOMICA A
Ribasso percentuale sull’ importo a base di gara
€. 540.000,00
MERITO TECNICO Proposte migliorative riferite alla completezza dell’intervento e alla sua funzionalità, comprese quelle inerenti la qualità dei materiali, l’utilizzo di B.1 criteri di eco-compatibilità, di efficienza energetica e di sostenibilità ambientale. Proposte migliorative inerenti la realizzazione di nuove opere e lavori, la loro ubicazione e il loro inserimento funzionale nell’intervento - per B.2 esempio: - eventuale apertura strade di collegamento nell’area di intervento;
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B
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- sistemazione area destinata a piazza, adiacente l’oratorio “cittadella dell’Immacolata”; - realizzazione rete di adduzione idrica, nelle zone di intervento principale; - realizzazione della sigillatura dei giunti di circa 100 mq. di betonelle autobloccanti, per rendere impermeabile l’area, oggetto d’appalto, interessata dal trattamento). Proposte migliorative inerenti la sistemazione esterna degli spazi circondanti la struttura polifunzionale, la circolazione, le sistemazioni a B.3 piazza e le interconnessioni viarie con l’ambito urbano esterno al perimetro dell’area di intervento. C OFFERTA TEMPO C
Riduzione del tempo utile di esecuzione (Tmax = 150 gg., con Tmin. = 110 gg.) TOTALE
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5 100
Ai fini della valutazione delle offerte i punteggi verranno espressi con tre cifre decimali. L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata con il metodo aggregativo compensatore, di cui all’allegato G del D.P.R. n. 207/2010 e ss. mm. ed ii., attraverso l'utilizzo della seguente formula: C(a) = Σn [ Wi *V(a) i ] dove: C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); V(a) i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno; Σn = sommatoria. I coefficienti V(a) i sono determinati: a) per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa, quali il valore tecnico ed estetico delle opere progettate, le modalità di gestione, attraverso il metodo di seguito indicato: 1. la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari; Nei casi di cui innanzi, una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate. b) per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura quantitativa, quali il prezzo, il tempo di esecuzione dei lavori, il rendimento, la durata della concessione, il livello delle tariffe, attraverso interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la stazione appaltante, e coefficiente pari a zero, attribuito ai valori degli elementi offerti pari a quelli posti a base di gara. Ai fini dell’espletamento della gara si riterrà applicabile il disposto di cui all’art.83 del D. Lgs. 12.04.2006 n. 163 ed all’art. 120 del D.P.R. 05.10.2010, n. 207; ALTRE INFORMAZIONI: non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti generali di cui all’articolo 38 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163; il contratto sarà stipulato mediante atto pubblico; si procederà all’aggiudicazione in presenza anche di una sola offerta valida, se ritenuta congrua; l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 113 del D Lgs. 12.04.2006, n. 163; l’esecutore dei lavori dovrà stipulare una polizza assicurativa, ex art. 129, comma 1 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163, che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati per un importo garantito di Euro 600.000,00 e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nella esecuzione dei lavori, per un massimale di Euro 500.000,00, sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione;
la stazione appaltante provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l’importo dovuto per le prestazioni da esso eseguite; Gli offerenti potranno svincolarsi dalla propria offerta dopo 180 giorni dalla presentazione della stessa in caso di mancata aggiudicazione entro detto termine (art. 11 comma 6 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163); Modalità essenziali di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni in materia: I lavori sono finanziati fondi P.O. FESR 2007- 2013, Asse VII. Azione 7.2.1, nell’ambito dell’attuazione dei
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Piani Integrati di Sviluppo Territoriale, per l’intervento di realizzazione Area Sagre e Mercato Alimentare alla Marina di Mancaversa, oltre che da fondi comunali. Le rate d’acconto saranno pagate secondo le modalità previste nell’art. 44 del capitolato; è facoltà della Stazione Appaltante comunicare e richiedere documenti ed informazioni a mezzo fax, P.E.C. o e-mail al domicilio presso il quale far pervenire le comunicazioni riguardanti la gara, eletto dagli offerenti ed ai numeri di fax e/o all’indirizzo (di Posta Elettronica Certificata, se società o se comunque attivato, di e-mail negli altri casi), ai quali far pervenire le eventuali comunicazioni, come dichiarato dagli stessi nei documenti di gara, a pena di esclusione (artt. 46 comma 1 bis e 79, comma 5 quinquies, D. Lgs. n. 163/2006); In presenza di due o più offerte valide che presentino lo stesso ribasso, l’appalto verrà aggiudicato mediante sorteggio; le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata; gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in Euro; il ricorso al subappalto o il cottimo ai sensi dell’art. 118 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163 deve essere indicato all’atto dell’offerta, pena la mancata autorizzazione al subappalto o cottimo. L’amministrazione si riserva la facoltà, in caso di fallimento dell’esecutore o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’esecutore, di avvalersi per il completamento dell’opera, del disposto di cui all’art. 140 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163 (previsione facoltativa per la stazione appaltante). sono a carico dell’appaltatore le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione compresi quelli tributari; ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003, si informa che i dati forniti dalle imprese sono trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l'eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Responsabile del procedimento è il Geom. Cosimo MOSTICCHIO.
Le dichiarazioni richieste possono essere presentate dai concorrenti utilizzando i modelli allegati. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE La commissione di gara, il giorno fissato dal Bando di gara per l’apertura delle offerte (il 26.06.2012 alle ore 09.00), in seduta pubblica aperta ai soli legali rappresentanti dei concorrenti o delegati muniti di atto formale di delega, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procede a: verificare la regolarità formale delle buste contenenti la documentazione amministrativa e l’offerta economica e in caso negativo ad escludere le offerte dalla gara; verificare la regolarità della documentazione amministrativa (busta A); verificare la regolarità della documentazione tecnica (busta B), limitatamente al riscontro degli atti contenuti nella busta ed alla lettura del titolo di tali atti, dandone atto nel verbale della seduta, restando esclusa ogni facoltà degli interessati presenti di prendere visione del contenuto; verificare che non abbiano presentato offerte concorrenti che, in base alla dichiarazione di cui al punto 3) dell’elenco dei documenti contenuti nella busta “A - Documenti Amministrativi”, siano fra di loro in situazione di controllo ex art. 2359 C. C. La commissione di gara valuterà l’esistenza di eventuali situazioni sintomatiche di collegamento sostanziale tra le imprese concorrenti (quali, in via meramente esemplificativa, l’indicazione dello stesso numero di fax o di telefono, la stessa sede - legale e/o operativa, l’identità degli organi amministrativi e/o di rappresentanza, l’identità dei direttori tecnici), che possono indurre a ritenere plausibile l’imputabilità delle offerte a un unico centro decisionale. Saranno escluse tutte le imprese tra le quali sia stata rilevata la suddetta situazione di collegamento sostanziale. Saranno, inoltre, esclusi tutti i concorrenti che si trovino tra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del Codice Civile, ovvero concorrenti che siano in situazione di collegamento ed in caso positivo ad escluderli dalla gara, salvo quanto disposto dall’art. 38, comma 1, lett. m-quater) e comma 2 del D. Lgs. n. 163/2006; verificare che i consorziati – per conto dei quali i consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettera b) e c), del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163 hanno indicato che concorrono – non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere dalla gara il consorziato; verificare che le singole imprese che partecipano in associazione temporanea o in consorzio ex art. 34, comma 1, lettere d), e) ed f) del D. Lgs. 12.04.2006 n. 163 non abbiano presentato offerta anche in forma individuale e, in caso positivo, ad escludere l’offerta presentata in forma individuale; verificare che una stessa impresa non abbia presentato offerta in diverse associazioni temporanee o consorzi ex art. 34, comma 1 lett. d), e) ed f) del D.lgs. 12.04.2006 n. 163, pena l’esclusione di tutte le offerte; verificare il possesso dei requisiti generali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi prodotte e dai riscontri rilevabili d’ufficio ex art. 43 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dai dati risultanti dal Casellario delle imprese qualificate istituito presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici ex art. 8 D.P.R. 207/2010 e s.m.i. La commissione di gara procede quindi all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti Pagina 13 di 16
confermato il possesso dei requisiti generali, alla comunicazione di quanto avvenuto agli uffici della stazione appaltante cui spetta provvedere, alla segnalazione, ai sensi dell’articolo 8 D.P.R. 207/2010 e s.m.i., del fatto all’Autorità per la vigilanza sui Lavori pubblici al fine dell’inserimento dei dati nel Casellario informatico delle imprese qualificate nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere. Successivamente la commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163 e dell’art. 120 del DPR 207/2010, dall’amministrazione aggiudicatrice, procede, in una o più sedute riservate, sulla base della documentazione contenuta nella busta “B – Offerta Tecnica” e con i criteri di cui all’allegato G al DPR 207/2010: o o
Alla valutazione delle proposte progettuali in variante o migliorative del progetto esecutivo posto a base di gara presentate dai concorrenti sulla base di quanto richiesto negli atti di gara ; All’ assegnazione dei relativi punteggi
Gli elaborati devono essere firmati da tecnico abilitato ingegnere/architetto ed iscritto all’Albo o analogo registro professionale previsto nella legislazione del paese di appartenenza e dal legale rappresentante della ditta concorrente, ovvero dai legali rappresentanti delle ditte raggruppate o consorziate in caso di Raggruppamento o Consorzio. Il progettista sia esso persona fisica o giuridica, non dovrà partecipare per conto di più soggetti partecipanti alla gara, pena l’esclusione di tutti quei partecipanti alla gara che lo avessero associato o indicato. La commissione giudicatrice poi, in seduta pubblica, la cui ora e data è comunicata ai concorrenti con almeno 5 giorni di anticipo, apre le buste “C – Offerta Tempo” contenenti il tempo minimo offerto per l’esecuzione dei lavori oggetto della gara ed il relativo crono-programma, successivamente apre le buste “D – Offerta economica”, contenenti le offerte relative al prezzo offerto, procede ai calcoli dei relativi punteggi ed al calcolo del punteggio complessivo assegnato e redige infine la graduatoria dei concorrenti. Successivamente procede alla verifica ed eventuale esclusione delle offerte anormalmente basse ai sensi degli art. 86 c. 2, 87 ed 88 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163. La stazione appaltante successivamente procede alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale, idoneità professionale, e qualificazione previsti dagli artt. 38, 39 e 40 del D. Lgs. 12.04.2006 n. 163 e dalle altre disposizioni di legge e regolamentari. Nel caso che tale verifica non dia esito positivo la stazione appaltante procede alla conseguente eventuale nuova provvisoria aggiudicazione, oppure a dichiarare deserta la gara. All’aggiudicazione si potrà pervenire solo dopo il procedimento di verifica delle offerte anormalmente basse, qualora presenti, di cui agli artt. 86, 87, 88, del D Lgs. 12.04.2006, n. 163, e dell’art. 121 comma 10 del D.P.R. 207/2010. L’aggiudicazione definitiva verrà effettuata dai competenti organi della stazione appaltante. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia. TITOLO IV bis - ESCLUSIONE DALLA GARA Si riporta il disposto dell’art. 46 comma 1-bis, del D. Lgs. n. 163/2006 (Tassatività delle cause di esclusione): “La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal presente codice e dal regolamento e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenente l'offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte; i bandi e le lettere di invito non possono contenere ulteriori prescrizioni a pena di esclusione. Dette prescrizioni sono comunque nulle.” Si invitano pertanto le ditte partecipanti a prestare la massima attenzione nella lettura del presente bando di gara, nel quale sono evidenziati i motivi di esclusione compresi nell’articolo innanzi citato. In caso di offerte con pari percentuale di ribasso, qualora il numero risultasse superiore al 10%, l’esclusione avverrà tramite sorteggio tra le stesse. Non darà luogo all’esclusione dalla gara la presentazione di documenti non in regola con la vigente normativa sul “bollo”. In quest’ultimo caso si procederà alla regolarizzazione della mancanza o dell’insufficienza del bollo a norma di legge. Non possono partecipare alla medesima gara operatori economici che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, salvo quanto disposto dall’art. 38, comma 1,
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lett. m-quater) e comma 2 del D. Lgs. n. 163/2006. La stazione appaltante si riserva altresì di escludere dalla gara i concorrenti per i quali accerti che le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. TITOLO V - PAGAMENTI L’Impresa si obbliga, altresì, all’osservanza delle clausole contenute nei patti nazionali e provinciali delle Casse Edili ed Enti Scuola per l’Addestramento Professionale. Il mancato versamento dei contributi e competenze, stabiliti per tali fini, costituisce inadempienza contrattuale soggetta alle previste sanzioni amministrative. I suddetti obblighi vincolano l’Impresa anche nel caso che la stessa non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. Le modalità dell’importo dei pagamenti in conto del prezzo d’appalto sono quelli riportati nel Capitolato Speciale. La Stazione Appaltante non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti e l’appaltatore sarà obbligato a trasmettere alla stessa Stazione appaltante, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a proprio favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi subappaltatori o cottimisti, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate. TITOLO VI - CONTROVERSIE Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al tribunale Amministrativo competente entro 60 giorni ai sensi della legge 1034/71. Salvo quanto previsto dall’art. 240 del D. Lgs. n. 163/2006, per ogni controversia è competente il giudice ordinario, ferma la facoltà, nell’ipotesi di reciproco e formale accordo tra le parti, di avvalersi di quanto previsto dall’art. 241 e seguenti del D. Lgs. n. 163/2006. TITOLO VII - SPESE A CARICO DELL’APPALTATORE Tutte le spese di contratto, tasse, imposte e contribuzioni derivanti dall’appalto, bolli, registrazioni, copie, ecc. sono a carico dell’Impresa appaltatrice senza diritto di rivalsa nei confronti dell’Ente appaltante. Sono altresì a carico della ditta aggiudicataria le spese per il funzionamento della Commissione, stabilite sin d’ora in €. 6.000,00 (euro seimila/00), comprensive di oneri previdenziali, assistenziali ed I.V.A. come per legge. 12. ULTERIORI INFORMAZIONI 1. Per tutto quanto non contemplato nel presente bando di gara, si farà riferimento alle condizioni del Capitolato Speciale di Appalto, che contiene anche le clausole essenziali del contratto da stipularsi con l’impresa che risulterà aggiudicataria dei presenti lavori, del Capitolato Generale per gli appalti delle opere pubbliche dello Stato, approvato con Decreto del Ministero dei LL.PP. n. 145 del 19/4/2000, come modificato dal DPR n. 207/2010 e ss. mm. ed ii., di tutte le disposizioni del D. Lgs 163/2006 e s.m.i. Codice degli Appalti, del Regolamento approvato con D.P.R. 207/2010. In caso di discordanza tra quanto stabilito nel capitolato speciale e nel bando di gara, prevale quanto scritto in quest’ultimo. 2. Si ribadisce che tutte le autocertificazioni rese dagli interessati ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, possono essere accorpate in un unico documento, comprensivo anche della domanda di partecipazione, debitamente sottoscritto e recante, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità dei sottoscrittori in corso di validità (secondo la forma di autenticazione prevista dall’art. 38, comma 3, del D.P.R. 445/00). Si ricorda, inoltre, che le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata. 3. Sono a carico dell’impresa aggiudicataria dei lavori le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione comprese quelle tributarie. 4. Il concorrente dovrà obbligatoriamente (si ribadisce, a pena di esclusione) opzionare le ipotesi alternative presenti nei modelli allegati, apponendo un segno sull'ipotesi che interessa oppure depennando l’ipotesi che non interessa. 5. Gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta senza che si sia provveduto alla stipula del relativo contratto e sempreché il ritardo non sia imputabile, totalmente o parzialmente, allo stesso offerente. Il termine suddetto rimane sospeso nei periodi di tempo intercorrente fra la data di spedizione delle note dell'Amministrazione appaltante richiedenti documentazione e la data di ricevimento da parte della medesima Amministrazione della documentazione richiesta (le date di spedizione e di ricevimento sono comprovate dal protocollo dell'Amministrazione appaltante). Pagina 15 di 16
6. Qualora l'aggiudicataria non aderisca, salvo casi di forza maggiore, all'invito di stipulare il contratto di appalto entro il termine stabilito e comunicato dall'Amministrazione appaltante, o rifiuti o impedisca la stipulazione stessa, oppure l'Autorità prefettizia comunichi cause ostative alla stipulazione dello stesso contratto d'appalto ai sensi della normativa antimafia, l'Amministrazione procederà ad incamerare il deposito cauzionale presentato a titolo di risarcimento del danno derivante dalla mancata stipulazione del contratto per colpa dell'aggiudicatario, fatta salva l'irrogazione delle sanzioni previste dalle altre leggi vigenti in materia. 7. Il contratto sarà stipulato a cura dell’Ente, subordinatamente all'acquisizione della documentazione, dichiarazioni e garanzie di cui al presente bando, ed entro i termini che saranno successivamente comunicati all'aggiudicataria. L’Amministrazione Comunale ha facoltà di ricorrere all’esecuzione d’urgenza, ai sensi dell’art. 11 comma 9 (ultima parte) del D. Lgs. n° 163/2006, così modificato dall’art. 1 comma 1b) del D. Lgs. n° 53/20.03.2010, per tutelare l’interesse pubblico qualora fosse compromesso il finanziamento comunitario. 8. Per eventuali controversie tra le parti, che dovessero insorgere in dipendenza della presente gara di appalto, la giurisdizione è del TAR Puglia sez. di Lecce. 9. Per eventuali controversie che dovessero insorgere nel corso dell’esecuzione dei lavori di cui al presente appalto, la giurisdizione è del Giudice Ordinario con esclusione quindi della competenza arbitrale. 10. Non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. del D.P.R. n. 207/2010, alla legge n. 68/1999, alla legge n. 327/2000, al D. Lgs. 231/01 e all’art. 1 bis c. 14 legge 383/01 e s.m.i. e di cui all’art. 44 del D. Lgs. 286/98. 11. la stazione appaltante si riserva di differire, spostare, revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro. 12. Le comunicazioni ai concorrenti relative alla presente gara saranno inviate esclusivamente a mezzo fax, P.E.C. o e-mail al recapito che ciascun concorrente dovrà obbligatoriamente indicare, come innanzi specificato, restando sollevata la stazione appaltante da ogni disguido di recapito dovuto a erronea o falsa indicazione del recapito del telefax o ad inefficienza tecnica dell’apparecchiatura di ricezione dello stesso. TITOLO VIII – RISERVATEZZA DEI DATI I dati personali forniti saranno trattati ai sensi del decreto legislativo 196/2003 per le finalità e le modalità previste dalla presente lettera di invito e per lo svolgimento dell’eventuale successivo rapporto contrattuale. TITOLO IX – FALLIMENTO DELL’APPALTATORE O RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L’Amministrazione appaltante, ai sensi dell’art. 140 del D. Lgs. 163/2006, esercita il diritto, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle condizioni economiche proposte in sede di offerta dall’operatore economico progressivamente interpellato, sino al quinto migliore offerente in sede di gara. Taviano, 23 Maggio 2012
Allegati: -
domanda di ammissione e dichiarazione a corredo (obbligatoria) dichiaraz. sostitutiva di cui al punto 2) del bando di gara (obbligatoria) dichiaraz. sostitutiva sui soggetti cessati dalla carica (obbligatoria) dichiarazione sostitutiva relativa ai consorzi dichiarazione sostitutiva in merito al subbappalto dichiarazione sull’offerta (obbligatoria)
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