1
Versione aggiornata al 15/12/2010
Introduzione Sfruttare le potenzialità di Internet 2.0 non è più possibile senza possedere adeguate competenze, che si sviluppano utilizzando un linguaggio ormai molto vasto ed ermetico a cui gli specialisti fanno esasperato ricorso. Per un imprenditore, un IT manager, un responsabile vendite o un responsabile marketing, la comprensione di questo linguaggio è essenziale per valutare le proposte degli specialisti addetti ai lavori e decidere dunque quali strumenti utilizzare (e dunque come distribuire il proprio budget) per svolgere queste attività. Il Glossario di Web Marketing, pur con la sua semplicità e sinteticità, può aiutare a fare un po’ di chiarezza. Accanto ad ognuna delle 257 voci, infatti, abbiamo indicato l’area Web-marketing di appartenza. Le aree marketing che abbiamo voluto evidenziare sono quelle che possono dare i primi riscontri positivi a quelle Aziende che hanno intuito che Internet è forse l’unica arena di competizione possibile.
2
Versione aggiornata al 15/12/2010
Aree Tematiche Acronimo ADV DBM DEM DMK MKT PERF RM SAL SEO SMM VAR VM WA WBI
3
Area di riferimento On line Advertisment (SEM, Programmi Affiliazioni) Data Base Marketing Direct E-mail Marketing Digital Marketing/Internet Marketing Marketing in generale Performance Marketing Reputation Marketing Area Vendite e Commerciale Search Engine Optimization Social Media Marketing Varie Viral Marketing Web Analytics Web Business Intelligence TOTALE
Numero voci 19 4 49 22 35 5 4 5 28 8 10 3 59 6 257
Versione aggiornata al 15/12/2010
Parola
Area
Spiegazione
A/B Test
DEM
Abandonment Rate
WA
Account
SAL
Ad Rank
ADV
Ad Server Advocates
ADV MKT
Ad-Sense
ADV
Ad-serving
ADV
Ad-Word
ADV
Tecnica di verifica dell’influenza di certe modifiche sulla newsletter o sulla landing page per il raggiungimento della pagina obiettivo. In pratica si effettua una sola modifica per volta misurando tutti i parametri di web analytics per misurare gli effetti a seguito della singola modifica. Quando un processo, che si compone di più operazioni, è abbandonato (abortito) prima di arrivare in fondo. Questo dato è importante per valutare quale sia il passo più critico di una pagina obiettivo. Termine generico per identificare un nominativo (ad esempio un’azienda) sul quale il commerciale sta esercitando un’azione di vendita. Può essere sia un vecchio Cliente che un prospect (lead) sul qual se è valorizzata una concreta opportunità di vendita in tempi ragionevolI. Posizionamento dell’annuncio in base al quality score e al max bid. Usualmente i rank che hanno efficacia sono solo i primi tre. Server dedicato alla gestione delle campagne di advertisment su Internet. Clienti che soddisfatti del’acquisto si fanno promotori presso altri potenziali acquirenti. Piattaforma di targeting contestuale ideata da Google. La comparsa dell’annuncio avviene, invece che a seguito della richiesta esplicita del motore di ricerca, all’interno di altri siti che fanno parte del Content Network di Google durante il normale processo di navigazione. In pratica il navigatore all’interno dei siti del Content Network di Google, vede comparire annunci correlati all’argomento su cui sta ricevendo informazioni ed approfondimenti . Annunci attivati da parole chiavi selezionate dagli inserzionisti nella loro campagna Ad-Sense. Servizio offerto da DoubleClick di proprietà di Google. In pratica una concessionaria di pubblicità per grosse entità internazionali. Metodo di pubblicità on-line gestito da Google. E’ scelto un annuncio che costituisce la campagna. Si associano a questa campagna un gruppo di keyword (ovvero parole chiave). Quando un navigatore entra nel motore di ricerca e digita una di queste parole chiave (Keyword) sulla destra compre l’annuncio corrispondente.
Altavista Anxieties
SEO MKT
AOL LLC
SEO
Ask Network
SEO
Ateco
DBM
Attrition
WA
BBM
WA
4
Lanciato nel 2002 da Google. L’asta è vinta non da chi offre di più, che era il sistema adottato da Yahoo e da altri, ma da un algoritmo che calcola il quality score i cui parametri sono il CPC (Cost Per Click), il CTR (Click Through Rate). L’assunto è che se vi è un alto CTR, il CPC può anche scendere perché moltiplicato per il numero più alto di Clic produce comunque un ricavo maggiore premiando quindi i siti migliori (il quality score della landing page) e penalizzando – aumentando il CPC chi è disposto a spendere di più ma ha un sito di bassa qualità massimizzando il profitto di Google. Motore di ricerca. Termine marketing per definire quelle argomentazioni che creano “ansietà” ovvero che hanno un valore emozionale sulle quali far leva commerciale. Nel luglio 2009 ha registrato 1,0 mld di ricerche. Nel luglio 2008 ha registrato 1,1 mld di ricerche. Crescita del – 11%. Nel luglio 2009 ha registrato 1,3 mld di ricerche. Nel luglio 2008 ha registrato 0,9 mld di ricerche. Crescita del 39%. Codice statistico merceologico. E’ il codice ufficiale utilizzato dalle Camere di Commercio Italiane per l’assegnazione dei codici Iva. Molti data base commerciali rendono disponibili questi codici per ogni azienda dei loro database. Numero di visitatori che hanno effettuato una “conversion” solo una volta e non l’hanno più ripetuta. Va indagato il motivo. Anche chiamata Page Tag e Web Bacon. Tecnologia che permette di conoscere molti più dati sul navigatore. In pratica , inserendo poche righe di codice java script all’interno della pagina del sito, si riesce a conoscere dati sul sistema usato durante la navigazione (modello e versione del sistema operativo, modello e
Versione aggiornata al 15/12/2010
Baidu.com
SEO
Bannare
SEO
Banner
ADV
Behavioral Targeting Black List
WA DEM
Blog
SMM
Bot Bounce Rate
SEO WA
Brand Awarness
RM
Brand Equity
RM
Brand Loyalty Brawser Centric
RM WA
Broadband Business Intelligence
VAR WBI
Business Social Network
SMM
Buzz Marketing
VM
CAN-Spam
DEM
Captha
DMK
CDMS Certified
MKT SMM
Churn rate Click Stream Analysis Click Through Rate
WA WA WA
5
versione del browser, tipo di monitor, etc.), abitini del navigatore, gusti e preferenze). Google analytics utilizza questi strumenti. Nel luglio 2009 ha registrato 8 mld di ricerche. Nel luglio 2008 ha registrato 7,4 mld di ricerche. Crescita del 8%. Neologismo proveniente da “To ban” (bandire). Google, gli altri motori di ricerca e i social media bandiscono dai loro indici questi siti ch utilizzano metodi “sporchi” per confondere i metodi di indicizzazione e di valutazione della Page quality (vedi). In pratica bannare un sito significa che il sito non compare più digitando una parola chiave significativa per il sito stesso. Ripristinare lo “Status quo ante” è poi una operazione piuttosto difficile e lunga. Letteralmente “vessillo”. Usato nel Digital marketing per definire un messaggio pubblicitario al quale è associato un link ad una landing page. Individuare cluster di utenti con comportamenti simili. Metodi di profilazione. Lista di domini che sono considerati sorgente di Spam. I server di posta consultano queste Black List per decidere se l’e-mail è affidabile o meno. Sito web dove gli utenti scambiano impressioni. Servizio in generale poco professionale e rientra nei siti di social network dove è possibile fare reputation marketing e buzz marketing. Vedi Spider. Tasso di abbandono. E’ il rapporto fra i navigatori che abbandonano prematuramente il sito rispetto a tutti i visitatori della pagina. Nel Bounce Rate si conteggiano i visitatori che abbandonano la pagina prima di 30 sec. Notorietà del marchio. Questo è stato ed è lo scopo della pubblicità tradizionale di tipo push). Ovvero la frequenza del messaggio pubblicitario con il brand alla fine fanno diventare familiare il concetto e il nome e quindi nel momento decisionale per l’acquisto il nome spunta intuitivamente il brand e quindi orienta verso il brand promozionato. Questo metodo è debole perché troppo costoso. Il concetto di brand awarness si contrappone al “Direct Response” (vedi). Tipicamente Brand awarness è, in realtà Brand Equity (vedi). L’dea che un consumtore si fa di un prodotto, di un marchio, di un’azienda. E questo il vero scopo del “Reputation marketing”. E’ migliorare questa idea che si è inserita nella mente del consumatore. Affezione al marchio. Tecniche rilevamento delle informazioni sul navigatore basate sullo sfruttamento delle potenzialità disponibili sul browser. Queste informazioni sino raggruppate nel concetto “Visitor Details”. Il 48% degli europei ha connessioni veloci (adsl, hdsl etc.). Dati del 2010. Metodi, piattaforme e processi per analizzare dati dai quali estrarre decisioni strategiche o decisioni per raggiungere più facilmente un obiettivo aziendale. Si dice anche navigare nei dati per estrarre le informazioni significative da un punto di vista decisionale. Sotto categoria dei siti Social Media. Appartengono a questa categoria i forum e siti del tipo www.linkedin.com, www.viadeo.it, www.xing.com, www.labyring.com, www.tribe.com. Letteralmente bisbiglio. Dire verità, o presunte tali, a “mezza bocca” al fine di diffondere un concetto nei network di social media. E’ una sorta di passa parola digitale (viral marketing) molto vicino al gossip. Controlling the Assault of Non-Solicited Pornography And Marketing act. Normativa statunitense che definisce le e-mail spam. Completely Automated Public Turing test to tell Computers and Human Apart. E’ il sistema che permette l’accesso ad un servizio solo dopo aver chiesto di digitare una stringa di caratteri non riconoscibili da sistemi computerizzato mentre lo sono da parte dell’uomo. Contact Data Management System. Ha molti ambiti. Nel caso dei Social media, in particolare di Twitter, si ottiene la certificazione quando il sito di Social media garantisce sulla reale identità del nickname. Ingenerale la certificazione ha senso per personaggi famosi e di pubblico dominio per contraddistinguerli dai fake. Percentuale di visitatori che recede dalla registrazione di un servizio. Analisi del percorso di navigazione. Vedi CTR.
Versione aggiornata al 15/12/2010
Cluster
DBM
CMS
DMK
Contact Data Management System Content Management System Content Network di Google Conversion Conversion Rate
MKT
Termine marketing preso a prestito dalla statistica. E’ sinonimo di target di mercato. Content Management System. Sistema informatico per gestire i testi, i documenti (generalmente chiamati contenuti) da pubblicare sul web. Questi sistemi consentono a personale non esperto tecnicamente di operare sul web senza, quindi, conoscere il linguaggio HTML o senza avere nozioni specifiche. Vedi CDMS.
DMK
Vedi CMS.
ADV
Cookies
WA
Cost Per Acquisition Cost Per Click Cost per Thousand Costo Contatto Costo Per Clic Costo Per Lead
WA WA WA MKT WA PERF
Costo Per Sales Costo Per Vendita
PERF PERF
CPA
WA
CPC CPL CPM CPS Crawling CRM
WA PERF WA PERF SEO MKT
Cross-Selling
MKT
Cruscotti
MKT
CTR
WA
Customer Base Customer Equity
DBM SAL
Customer Relation Management Customer Satisfaction
MKT
Rete di siti collegati alla piattaforma Ad-Sense di Google dislocati in tutto il mondo. Nel 2010 si compone di diverse centinaia di milioni di pagine in 26 paesi. Si ha una conversione quando il navigatore raggiunge la pagina obiettivo. E’ il rapporto, espresso in percentuale, fra i visitatori che hanno raggiunto l’obiettivo rispetto a tutti i visitatori. Sono stringhe di caratteri che il web molto frequentemente consegna al browser e che nelle navigazioni richiede. Tramite questi oggetti, il web server può estrarre informazioni sulle precedenti navigazioni, riconoscere le caratteristiche, modificare le informazioni presentate, arricchire il profilo del navigatore. Vedi CPA. Vedi CPC. Vedi CPM. Costo medio per raggiungere un target di una campagna marketing. Vedi CPC. Cost Per Lead, Costo Per Lead. E’ usato nel Performance Marketing. Il servizio è remunerato in base agli obiettivi di Lead ottenuti. Vedi Costo Per Vendita. Costo Per Vendita. E’ usato nel Performance Marketing. Il servizio è remunerato in base agli obiettivi di vendita raggiunti. Cost Per Acquisition. Indica il costo sostenuto per far entrare un navigatore all’interno di un sito. Cost Per Click (Costo Per Clic). Costo Per Lead. Cost Per M (numero cardinale romano = 1.000). Costo per 1.000 Impression. Vedi Costo Per Vendita. Analisi dei siti fatti dai motori di ricerca. Customer Relation Management. Sistema informatico per gestire le attività marketing, di vendita e di post vendita. Indica la possibilità di vendere prodotti diversi ma integrabili o connessi ad un prodotto venduto in precedenza. In genere indica una vendita “trasversale” cioè di prodotti diversi rispetto a quelli già venduti. Informazioni estremamente sintetiche (ingenerale navigabili) che rappresentano con quadranti, semafori, grafici etc. l’andamento di una certa attività aziendale. Ad esempio verde significa che il fatturato del periodo in esame è positivo, giallo che ha una certa flessione non preoccupante, rosso l’andamento è negativo. Queste informazioni, e in questo formato a cruscotti, sono fornite da sistemi di Business Intelligence. Click Through Rate (tasso di Clic dell’annuncio). La percentuale di clic rispetto al numero di pubblicazioni del messaggio. Se un annuncio pubblicitario compare 100 volte e viene cliccato 10 volte il CTR = 10/100 = 10%. Banca dati composta da tutti Clienti. Valore di un Cliente. Somma del valore attuale (ingenerale fatturato annuo) e del valore potenziale. Vedi CRM.
Daily Unique Visitor DEM
WA DEM
6
WA WA
SAL
La soddisfazione dei Clienti è il primo obiettivo del sito e delle attività di marketing. Il ritorno spontaneo è determinato dal livello di soddisfazione raggiunto dal Cliente. Tutti gli Unique Visitors di un giorno. Direct E-mail Marketing. Campagna di invio di e-mail ad un gruppo di soggetti in generale appartenenti ad un particolare cluster (target di mercato). I parametri essenziali di una campagna marketing sono:
Versione aggiornata al 15/12/2010
Digital Marketing Direct E-mail Marketing Direct-Response Marketing DKIM
DMK DEM
E-mail sent (spedite); E-mail bounced (non arrivate a destinazione); E-mail opened (quante e-mail sono state aperte); E-mail unsubscribed (quante e-mail che hanno generato disiscrizione); E-mail linked (quante hanno cliccato una landing page). Sinonimo di Internet Marketing. Vedi. Vedi DEM.
DEM
Vedi DRM.
DEM
DM Agency DNS
DMK DEM
Dot.com
MKT
DRM
DEM
Dynamic Tag
DEM
E-mail Bounced
DEM
E-mail Marketing E-mail Service Provider E-mail Transazionali
DEM DEM
Domain Keys Identified Messaging. Sistema di autenticazione che il server di arrivo di posta richiede al server DNS da cui parte la e-mail basato sui metodi di firma digitale a chiave asimmetrica. Direct Marketing Agency. Domain Name Service. Server che trasforma un nome a dominio nel suo corrispondente IP. Operazione essenziale in tutto il mondo IP perché gli utenti sono abitati a digitare una stringa sia per gli indirizzi web che per gli indirizzi di posta elettronica. Senza questo servizio tutti noi saremmo costretti a digitare numeri IP del tipo 192.26.234.17 invece di www.google.it. Aziende che fondano il loro core business su attività basate su Internet. Dopo la bolla speculativa dei primi anni 2000, ora sono una realtà sociale e inserite nel contesto economico generale. Direct-Response Marketing. Marketing diretto fra il destinatario dell’attività marketing e il marketer. A differenza del Direct Marketing in cui la comunicazione nasce dal marketer al target, nel DRM la comunicazione e nasce all’inverso: fra il target e il marketer che fornirà elementi per analizzare la propensione verso la campagna. In termini pratici la differenza fra il DRM e il “Brand awarness” (vedi) si differisce nel “time to purchase”. L’obiettivo del DRM è chiudere la vendita nel momento in cui il Cliente – che è intenzionato proprio in quella situazione – ha deciso di acquistare e trova il messaggio giusto al momento giusto. Tag Dinamici. Microsoft chiama questo metodo come “Stampa unione”. Cioè al posto del tag è sostituito il contenuto di un dato contenuto nella mailing list. Sono le-mail non arrivate a destinazione in una campagna DEM. I motivi per cui una e-mail non arriva possono essere diversi e vanno analizzati dopo l’invio per cercare di ridurre questa percentuale. Una buona campagna DEM potrebbe avere un Bounced Rate inferiore al 10%. I motivi per cui una e-mail non arriva a destinazione potrebbero essere: E-mail non più attiva; Errore ortografico; Errori nella connessione Internet; Problemi di server (Server non attivo); Punteggio alto di antispam rilevato dal server di arrivo; Parcheggiata nella “posta indesiderata” del client di posta di arrivo; Dominio non più attivo. Vedi Direct E-mail Marketing. Vedi ESP.
E-marketing eBay
DMK SEO
ECPM
WA
Engaged Customer
DEM
ESP
DEM
7
DEM
E-mail costruite automaticamente contenenti dati specifici per ogni utente. Rientrano in questa categoria le conferme ad una registrazione, l’avviso di una fattura disponibile sul web etc. Vedi Internet Marketing. Dati relativi ai motori di ricerca. Nel luglio 2009 ha registrato 1,7 mld di ricerche. Nel luglio 2008 ha registrato 1,2 mld di ricerche. Crescita del 41%. Costo per 1.000 Impression. Ossia il ricavo che l’utente riceve ogni mille visite della pagina. Utenti che sono attivi e convinti nel brand dell’azienda. Sono interessati a ricevere informative e a promuove il brand verso amici e conoscenti. E-mail Service Provider. Azienda che si occupa di inviare per conto terzi e-mail gestendo le logiche di privacy, di controllo degli errori, di valutazione del ROI.
Versione aggiornata al 15/12/2010
Excite Facebook.com
SEO SMM
Fake
SMM
Falsi positivi
DEM
Filigrana elettronica
VM
Filtro Bayesiano
DEM
Forum
SMM
Frequency
WA
Funnel Gappy Text
WA DEM
Geek Geolocalization
VAR WA
Goal Page
WA
Google
SEO
Google Analitycs
WA
Googlenomics
ADV
GNU GPL
VAR
Grey List
DEM
8
Motore di ricerca. Dati relativi all’attività sul Search Market. Nel luglio 2009 ha registrato 0,9 mld di ricerche. Nel luglio 2008 ha registrato 0,7 mld di ricerche. Crescita del 18%. Dall’inglese “Falso”. Cioè quando in una chat un individuo si finge esperto di qualcosa senza esserlo o si qualifica con un ruolo diverso dal vero. Soprattutto quando qualcuno si vuol farsi passare per indipendente per sostenere una posizione di difesa di una azienda mentre ne fa parte e questo viene scoperto. Usualmente questo concetto è legato alla repution dell’azienda. I server antispam danno spesso segnalazione di falso positivo nel valutare una email ricevuta. Piuttosto spesso sono marcate come spam e-mail che non lo sono. Può dipendere la una messa a punto non perfetta dei parametri antispam. Sistema per “marcare” i disegni e le immagini con dei caratteri “in trasparenza” che identificano la proprietà o altre informazioni che non possono essere tolte senza rovinare l’immagine. E’ utilizzato per “rintracciare” un documento sulla rete e per dimostrare la proprietà. E’ utilizzato nel marketing digitale per analizzare la capacità virale di diffusione di un particolare documento. Metodi presenti nei sistemi antispam per estrarre stringhe e caratteristiche dalle e-mail che sono usualmente presenti nelle e-mail spam. Siti di social network a sfondo tecnico-professionale. I messaggi sono controllati e su argomenti specifici. Appartiene alla categoria dei Business Social Network. Si intende il tempo medio che intercorre fra una visita e l’altra da parte di uno stesso navigatore. Sono chiamati i processi a più passi. Ad esempio la registrazione dei propri dati. Quando le parole (o addirittura i caratteri) di una e-mail, ad esempio, sono troppo distanziato per rispettare la giustificazione del margine destro. E’ graficamente piuttosto brutto ed anche difficilmente leggibile. Si può aumentare la giustezza oppure ridurre il corpo del carattere o aiutare la sillabazione manuale oppure modificare le parole o il loro ordine. Persona affascinata dalla tecnologia. Dati rilevati dalla localizzazione geografica del numero IP utilizzato nella navigazione. Pagina Obiettivo. Esempi di pagine obiettivo: Vendita di un prodotto; Compilazione di un form; Download di un file; Sottoscrizione di una newsletter; Permanenza del sito per un tempo minimo; Segnalazione di una pagina ad un amico; Registrazione al sito, etc. Motore di ricerca. Nel luglio 2009 ha registrato 76,7 mld di ricerche che corrisponde al 67,5% del mercato search. Nel luglio 2008 ha registrato 48,7 mld di ricerche. Crescita del 58%. Nel settore della raccolta pubblicitaria nel 2008 in Europa 5,6 Mld € (on-line market share del 43%). In Italia 285 mln € con un online market share del 36%. E’ il sistema web analytics disponibile gratuitamente su Google. Ha la particolarità di fornire dati utili per la definizione di strategie per le campagne di pubblicità online del tipo “Google ad-word” e “Google ad-sense”. Microeconomia “long tail” basata su piccole cifre ma continue e capillarmente distribuite. Oggi, nel 2010, il fatturato Google ottenuto tramite la raccolta pubblicitaria è di qualche mld di USD l’anno. GNU General Public License. GNU (pronuncia Gh-niu) è un acronimo ricorsivo che significa “GNU is not Unix”. Licenze software molto utilizzate dagli sviluppatori Open software. Letteralmente lista grigia (liste non bianche, non nere). Si riferisce alla liste che i server di arrivo di posta controllano per decidere se l’e-mail è spam o meno. Quando il dominio del mittente è in una grey list usualmente l’email è messa in attesa (quarantena) mentre si attende il successivo tentativo di spedizione fatto dal server di partenza. E’ molto efficace perché i server che fanno spam non fanno
Versione aggiornata al 15/12/2010
HAM Header
DEM DEM
Hit
WA
I-Marketing IMAP
DMK DEM
Impression Indagine di Mercato Internet
WA VAR VAR
Internet Marketing
DMK
In-house In-sourcing
MKT VAR
Joe-Job
DEM
Junk Key Account Manager
DEM MKT
Key Phrase Keyword
SEO SEO
Keyword Advertising
ADV
Keyword Density
SEO
KPI
MKT
LAMP
VAR
Landing Page
DEM
Lapsed Customer Lead
WA MKT
Lead Generation Lead Nurturing
MKT DMK
Libro Bianco Link Sponsorizzati
DMK ADV
9
successivi tentativi. Contrario di SPAM. Ovvero e-mail che non sono Spam. Del messaggio di posta. E’ la parte del messaggio di posta che contiene diverse informazioni tecniche oltre che l’identificativo del mittente, dei destinatari etc. L’header è molto importante perché è analizzato con cura dai sistemi antispam per decidere se bloccarla o meno. La parte del messaggio di posta che contiene il messaggio vero e proprio, si chiama body. E’ la richiesta di un documento fatta dal browser al web server. In pratica una pagina web si compone di diversi documenti (frame, disegni, articoli, foto, html, ASP, PHP, java,etc.). Ogni documento è un file diverso. Ogni file genera un hit. Molto spesso una pagina si compone di decine di file e quindi di decine di hit. Vedi Internet Marketing. E’ il protocollo di colloquio fra il server di posta e il Client. Entrambi contengono le stesse informazioni perché il server non cancella mai il suo contenuto. Si distingue dall’altro protocollo più datato e ancora molto in uso chiamato POP dove oil server tende a cancellare le e-mail già scaricate. Il numero delle volte che il messaggio pubblicitario è pubblicato. Metodi per isolare le motivazioni alla scelta di un prodotto da parte del mercato. Utenti mondiali: 1.600.000 (dati 2010). In Inghilterra, a metà 2009, la raccolta pubblicitaria on-line ha superato quella sulle TV. Di questo, il 59,8% è andato al mercato dei motori di ricerca. E’ il marketing dei prodotti e servizi sviluppato su Internet. E’ sinonimo di Digital Marketing. Vedi In-sourcing. In contrapposizione a out-sourcing. Servizi realizzati all’interno dell’azienda. Sempre meno spesso si scelgono soluzioni in-sourcing specialmente se sono servizi innovativi, complessi che non fanno parte delle competenze aziendali. E’ la tecnica con la quale si inviano messaggi fingendosi qualcun altro. Tipicamente una classica tecnica di Spam. Vedi Spam. Responsabile della gestione completa (commerciale, project management, sviluppo del business) di un Cliente primario. Frasi che sono utilizzate per le ricerche sui motori. Parola (o frase) chiesta al motore di ricerca per trovare i siti e pagine nelle quali vi sia una certa rilevanza sulla parola chiave. Risultati della ricerca che visualizzano link sponsorizzati a pagamento. L’88% della raccolta pubblicitaria Internet è su questo servizio anche se solo il 25% delle richieste è indirizzato dal Paid Search. Uno studio di Eye Tracking ha dimostrato che i link che hanno successo sono concentrati sulle prime tre posizioni del keyword Advertising. La frequenza della presenza di una keyword all’interno di una landing page. Contribuisce al miglioramento del quality score. Key Performance Indicator. Indice d performance utilizzato nel settore marketing e nella comunicazione. Linux, Apache, Mysql, Php. Piattaforma dis viluppo particolarmente preferita dagli sviluppatori open software. Usualmente questi sviluppatori distribuiscono il loro software con Licenze GNU GPL. Pagina di arrivo da un motore di ricerca. E’ la pagina che contribuisce al calcolo del quality score. E’ ance la pagina di arrivo da una e-mail inviata in una campagna DEM. Utenti che hanno smesso di cliccare le e-mail o non acquistano più. Nominativo che potenzialmente potrebbe avere una certa propensione all’acquisto e sul quaei vi potrebbe essere una certa opportunità commerciale. Metodi per generare Lead qualificati. Allevamento dei lead. E’ un termine di moda nel linguaggio dl marketing digitale per rappresentare l’attività continua, non invasiva ma costatene per monitorare e inviare informazioni di vario genere in attesa che l’esigenza del Cliente si renda più manifesta. E’ molto efficace soprattutto nelle trattative con tempi decisionali molto lunghi; superiore ai 12 mesi. Vedi White Paper. Link a pagamento che si attivano a seguito di una ricerca. Tipicamente Ad-word.
Versione aggiornata al 15/12/2010
Linkedin
SMM
Loyalty
WA
LPQ
SEO
Lycos Mailing List
SEO DEM
Market Intelligence
WBI
Market Survey
DMK
Marketer Marketing 101
MKT DMK
Marketing One To One Max Bid Microsoft
DMK
Monthly Unique Visitor MSP New Economy
WA
New Visitors Newsletter
WA DEM
NHN Corp
SEO
Online Marketing Open Rate Opt-In
DMK DEM MKT
Opt-out
MKT
OR
DEM
Out-sourcing
MKT
Page Tag Page Rank
WA ADV
Page View Pagina Obiettivo
WA WA
10
ADV SEO
DEM MKT
Sito di business Social Network. Molto utile per creare contatti di tipo professionale con possibilità di lead generation. A Luglio 2010 ha superato un milione di iscritti in Italia. Nel gergo web analytics rappresenta il numero delle visite effettuate da un navigatore in un intervallo di tempo. Il dato ha senso sul valore medio. Landing Page Quality. La qualità di una landing page è influenzata dalla densità della keyword. Motore di ricerca. Lista di e-mail a cui indirizzare una tipica campagna DEM. In molti casi si può usare il termine Target List che è più generico. Analisi delle informazioni sulla propensione del target all’acquisto, sulla segmentazione geografica, sui dati socioculturali. Nel Digital marketing si indicano i metodi per segmentare il mercato attraverso campagne di diverso tipo ma tutte paperless. Quindi dal Telemarketing, alla e campagne SEO, SEM, Permission marketing, etc. Operatore marketing. Marketing One To One, Marketing Uno a Uno. Attività che restringono il cluster di azione ad un solo individuo sul quale si può indirizzare una campagna specifica ad hoc. Queste attività hanno senso solo nell’ambito del digital marketing. Vedi Marketing 101. Costo massimo proposto da Ad-word per il CPC nell’asta. Dati relativi ai motori di ricerca. Nel luglio 2009 ha registrato 3,3 mld di ricerche. Nel luglio 2008 ha registrato 2,3 mld di ricerche. Crescita del 41%. Tutti gli Unique Visitors di un mese. Vedi ESP. Estensione dell’economia tradizionale. Per le aziende “dot.com” si è coniato il termine New Economy che non aveva un solido fondamento economico e si è passati dal “boom” allo “sboom”. Sono nuovi visitatori unici nel periodo considerato. Un messaggio e-mail di una certa periodicità inviata solo a coloro che sono registrati. E’ specifica su un particolare argomento. Nel luglio 2009 ha registrato 1,5 mld di ricerche. Nel luglio 2008 ha registrato 1,2 mld di ricerche. Crescita del 23%. Vedi Internet Marketing. Vedi OR. Abbreviazione di Option In. Permesso ottenuto da un soggetto per inviare informazioni commerciali (newsletter etc.). La legge sulla privacy impone di ottenere questo permesso prima di inviare informazioni commerciali. I metodi sono diversi e rientrano nelle tecniche di permission marketing. Ogni newsletter dovrebbe dare la possibilità di recedere d questo permesso. Il permesso può essere di tipo “Single Click” o “Double Click” ovvero con conferma o meno da parte del target. Abbreviazione di Option Out. Recesso dallo stato di Opt-in. Questo stato è lo stato di default se non si fa nessuna azione per cambiarlo. A seguito di uno stato di OptIn, il target può richiedere il passaggio allo stato Opt-in in qualsiasi momento. Open Rate. Tasso apertura e-mail aperte. Per misurarlo si inserisce un’immagine nel testo della e-mail che è scaricata ogni volta che il destinatario lo desidera. Questa tecnologia permette di misurare quante volte l’e-mail è aperta. In contrapposizione a in-sourcing. Sono servizi erogati per proprio conto, su proprie piattaforme ma da una terza parte che,a vendo particolare conoscenza, permette di migliorare la qualità e ridurre i costi (soprattutto a non avere sorprese sui costi) grazie a fattori di scala. Vedi BBM. Algoritmo utilizzato da Google e inventato da Larry Page, uno dei due fondatori di Google. Vedi PV. Vedi Goal Page.
Versione aggiornata al 15/12/2010
Paid search Pain Points
ADV MKT
Pay Per Click PayBack
WA MKT
Permission Marketing
DMK
Piramide Web Analytics
WA
PMI
MKT
Post Click Through
DEM
PPC
WA
Presidio Commerciale
SAL
Programmi Affiliazioni
ADV
Prospect Prospect Pooling
MKT DBM
PV
WA
Quality Score
ADV
11
Vedy Keyword Advertising. Termine gergale marketing per evidenziare i punti che possono provocare fastidio e ansia sui quali il marketing cerca di far leva. Vedi PPC. Periodo necessario per rientrare dell’investimento. Si associa (o in alternativa) al ROI. E’ però meno usato del ROI per valutare l’efficacia di una campagna SEM. Termine coniato da oltre dieci anni da Seth Godin, un guru affermato nel marketing digitale, teorizza un marketing meno aggressivo nel pieno allineamento alla privacy e con il massimo rispetto del Cliente. In particolare prima di inviare newsletter è richiesto il permesso o il consenso che potrebbe essere ottenuto perché spontaneamente come richiesta esplicita del Cliente o ottenuto a seguito di una telefonata, ad esempio. Rilevanza delle informazione nella Web Analytics: Unique Identified Visitor; Unique Visitor; Visit; Page View; Hit. Piccola e Media Impresa. La comunità europea ha fornito una definizione ufficiale di Microazienda, Piccola Impresa, Media Impresa, Grande Impresa. Appartengono alle PMI le aziende che: occupano meno di 250 persone; fatturato annuo non superiore a 50 mln €. Piccola impresa: occupano meno di 50 addetti; fatturato annuo non superiori a 10 mln €. Micro impresa: occupano meno di 10 persone; fatturato annuo non superiore a 2 mln €. Le piattaforme DEM si fermano alla indagine di navigazione all’arrivo alla landing page. Questa metodologia consente invece di conoscere ed analizzare cosa succede anche dopo il raggiungimento della landing page. Pay Per Click (Costo Per Clic). Il pagamento dell’annuncio pubblicitario è proporzionale al numero dei Clic effettuati sul banner. E’ l’attività periodica che un commerciale dovrebbe fare con una certa frequenza e costanza. Si dice anche “visitare i vecchi Clienti” per recepirne l’umore, le aspettative, le strategie e poter rinsaldare il rapporto umano e poi verificare se si può fare up/cross selling. Si usava anche per fare “customer satisfaction”. Ora il tempo a disposizione del commerciale si è ridotto. Gli spostamenti sono ormai troppo costosi, il tempo che il Cliente è disposto a dedicare è troppo limitato e i risultati non sono più “paganti”. Inoltre da un processo “sincrono” si è passato ad un processo asincrono. Ovvero newsletter, interviste telefoniche tramite call centre, mailing etc. Accordi per pubblicare annunci pubblicitario all’interno di un network di aziende collegate in gruppo. Permette di distribuire rapidamente uno stesso annuncio su diversi siti e tutte le informazioni di traffico sono concentrate in un unico server che gestiste simultaneamente la pubblicità su diversi siti (inizio, fine, traffico, click, impression accounting, billing, certificazione etc.). Vedi Lead. Metodi per incrociare dati di diverse liste per al fine di aumentare la profilazione e quindi restringere la numerosità dei cluster omogenei. Page View. La completa visualizzazione di una pagina. Quindi una PV corrisponde anche a decine di Hit. Affinché la pubblicità a pagamento sia fruttifera deve essere win-win-win per l’inserzionista, l’utente e il motore. E’ funzione di CTR, Pertinenza dell’annuncio, Qualità della destinazione. Il metodo è stato adottato per prima da Google e successivamente seguito da Yahoo e da Microsoft. I parametri che influiscono sul Quality Score sono il CTR, LPQ, Rilevanza. AdRank = Max Bid * Quality score.
Versione aggiornata al 15/12/2010
Rank
SEO
RBS
DEM
RDNS
DEM
Recency
WA
Referrer
WA
Referring Domain Render
WA DEM
Reputation Marketing
RM
Response
ADV
Retantion Rate Return On Investment Return Visitors
WA MKT WA
Reverse Addressing Reverse Broadcast System Reverse DNS RIPE
DEM DEM
ROI
MKT
RSS
VAR
SaaS
MKT
Sales Account Search Ad Partner
SAL ADV
12
DEM VAR
Posizione dell’annuncio rispetto agli altri annunci. Rank 1 significa al primo posto. Questo è particolarmente significativo nel SEO Marketing ovvero nel posizionamento sui motori di ricerca. Reverse Broadcasting System. Sistema inverso delle campagne pubblicitarie rispetto alle campagne broadcast di tipo tradizionale (TV e carta stampata). In pratica nel sistema broadcast è l’inserzionista a inviare a tutti (interessati o meno) un determinato annuncio costituendo un sistema invasivo. Nel sistema RBS, invece, l’inserzione appare a seguito di un interesse esplicito da parte del navigatore costituendo un’attività meno invasiva ma più utile perche contestualizzata nel momento in cui si manifesta l’interesse. Il server DNS traduce un nome a dominio nel corrispondente numero IP. L’RDNS effettua l’operazione inversa: converte un numero IP nel nome a dominio. Per avere maggiore probabilità di arrivo e riuscire a superare i sistemi antispam, il server di partenza deve essere equipaggiato con un servizio PTR Inverso. Questo perché gli spammer non possono fornire questo servizio perché gli indirizzi sono fittizi. Ritardo dall’ultima visita di un determinato navigatore. Il valore medio indica se il sito sta aumentando o meno la sua loyalty e se il suo successo sta crescendo o diminuendo. Questo dato potrebbe essere rilevato tramite l’interrogazione dei cookies. Sorgente di traffico di un sito Web. Potrebbe essere: Link esterni (URL o dominio); Banner, link sponsorizzati; Motori di ricerca, Pay Per Click; E-mail contenenti link al sito; Bookmark; Digitazione diretta sul browser. Vedi Referrer. Uno stesso messaggio e-mail è visualizzato in maniera diversa sui diversi Client di posta. Evitare i fogli di stile che hanno maggiore criticità nel rendering. Tecniche di marketing che aprono (o potenziano) un mercato migliorando prima la reputazione del prodotto, del brand e dell’azienda tramite specifiche azioni fatte all’esterno del proprio sito aziendale. In particolare utilizzando tecniche di buzz marketing e siti di social media network. Termine utilizzato nelle campagne (ADV) su Internet. Indica il numero dei visitatori che ha cliccato un messaggio promozionale. Associato a questo concetto c’è il termine “Conversion” che indica quanti hanno poi raggiunto la pagina obiettivo e aderito alla proposta presente nella pagina obiettivo. E’ il tasso di visitatori di ritorno analizzato in un determinato periodo. Vedi ROI. E’ un visitatore unico considerato nel periodo sotto osservazione che è entrato più di una volta. Vedi PTR. Vedi RBS. Vedi RDNS. Ente internazionale che assegna gli indirizzi IP per l’Europa. E’ necessario consultare www.ripe.net per conoscere a chi è assegnato un indirizzo IP. Return On Investment. E’ molto usato per valutare l’efficacia di una campagna SEM. E’ il rapporto fra il margine operativo netto rispetto al capitale investito considerato in un certo periodo a partire dal momento dell’investimento. E’ un indicatore finanziario che si accoppia al Payback. Really Simple Syndacation. Chi è iscritto ad un servizio RSS, riceve automaticamente sul proprio Client di posta informazioni e novità con questo standard come se fosse una e-mail (newsletter) spedita. Software As A Service. Il software non è venduto tramite contratto di licenza d’uso, ma come servizio. Quindi il prezzo della licenza è annegato nel canone o proporzionalmente alla quantità utilizzata. Commerciale di riferimento per un preciso account. Aziende che fanno parte del Google Network soprattutto nel Content Network di
Versione aggiornata al 15/12/2010
Search Engine Search Engine Marketing Search Engine Optimization Search Engine Result Page Seed E-mail
SEO ADV
Google. Motori di ricerca. Vedi SEM.
SEO
Vedi SEO.
SEO
Vedi SERP.
DEM
Segmentazione SEM
MKT ADV
Send Time Optimization SEO
DEM
Indirizzi “sentinella” che vengono inseriti in una mailing list ma che non appartengono alla target list. Hanno lo scopo di verificare che la spedizione della target lista sia perfettamente regolare. Vedi Target. Qualsiasi attività che sfrutta i motori di ricerca per aumentare la probabilità di un sito di essere ben posizionato dai motori di ricerca. Circa il 75% delle prime visite ad un sito avvengono tramite i motori di ricerca. Vedi STO.
SERP
SEO
Mail Server Reputaion
DEM
Site Performance
DMK
Spider Software As A Service. Sorgente di Traffico Spam
SEO MKT WA DMK
SPF
DEM
Spoofing
DEM
Squeeze Page
DMK
STO
DEM
Suspect Tag Dinamici
MKT DEM
13
SEO
Search Engine Optimization. Procedimenti per ottimizzare il posizionamento di ben definite parole da parte dei vari motori di ricerca. Search Engine Result Page. Pagina dei risultati. Uno studio di Eye Tracking ha dimostrato che i primi 3 risultati sulla colonna di sinistra sono quelli più cliccati. Ora la SERP fornisce anche informazioni estratte da news, mappe, video, immagini. Metodi per rendere “credibile” un mail server affinché le e-mail che partono da quel server sono considerate affidabili e quindi non bloccate da sistemi Antispam. Alcuni mail server hanno algoritmi per bloccare le e-mail che provengono da server considerati “non attendibili” o che sono stati inseriti in liste negative chiamate “Black list/Gray List”. Questi metodi si evolvono molto rapidamente e diventano sempre più complessi e sofisticati per ridurre la ricezione di e-mail non desiderate. E’ il livello di efficienza del sito. La misurazione di questa efficienza determina gli interventi di miglioramento e la valutazione dei malfunzionamenti. Programmi che cercano sulla rete i siti er essere analizzati e catalogati. Vedi SaaS. Vedi Referrer. Sono tutte le e-mail che sono state considerate “non richieste” o pericolose dai server di antispam. Il rischio più grosso e l’attenzione maggiore dei sistemi di email marketing è proprio nell’evitare che le e-mail inviate siano marcate “Spam” dai server di posta di arrivo o dai Client di posta del destinatario. I sistemi di antispam operano con diverse metodologie: verifica del contenuto, verifica dell’header (parte iniziale del messaggio), verifica dell’esistenza del domino di partenza, verifica se il dominio è in una black list etc. Ognuna di queste verifiche restituisce una risposta valorizzata la cui somma, quando supera il massimo punteggio consentito, definisce spam l’e-mail. Sender Policy Framework. E’ un tipo di autenticazione che certifica che l’IP da cui proviene il messaggio è autorizzato dal dominio del mittente. Il DNS server del mittente conosce tutti i domini da cui è lecito inviare i messaggi di posta. E’ un sistema molto valido per evitare che l’e-mail sia considerata spam dai server di antispam. Metodi che gli spammer adoperano per contraffare il dominio di provenienza che è riportato nell’header del messaggio. Letteralmente pagine che spremono (come un limone!) per ottenere dati importanti anagrafici e anche dati di profilo professionale relativi ai interessi personali. Send Time Optimization. Quando è il momento migliore per inviare una e-mail? Una nuova tecnologia permette di analizzare il comportamento dei destinatari e programmare l’invio di ogni newsletter nel momento in cui la probabilità di essere aperta è più alta. Alcune statistiche indicano che 34% controllano le e-mail durante il giorno; 23% lo leggono appena accendono il computer (mattina presto). Vedi Target. Vedi Dynamic Tag.
Versione aggiornata al 15/12/2010
Tagging Target
WA MKT
Tasso di Abbandono Tasso di Conversione Telemarketing
WA WA MKT
Teleselling
MKT
Template
DEM
To Google Tracking URL
SEO DEM
Traffic Building Triggered E-mail
MKT DEM
Twitter
SMM
Unique Identified Visitor Unique User Action Unique User Clickthrought Unique Visitor
WA
Universal Search
SEO
Unsubscribe
DEM
Up-selling
MKT
URL
VAR
User Profiling
WBI
UUA
WA
UUC
WA
Viral Marketing
VM
Visit
WA
Visitatori di Ritorno
WA
14
WA WA WA
Raggruppamenti di individui che evidenziano analogie comportamentali. In marketing identifica il bersaglio dell’attività marketing sul quale fare lead generation. Vedi Bounce Rate. Vedi Conversion Rate. Sistema nato come indagine di mercato tramite telefono. Poi è diventato sinonimo di teleselling o di “presa appuntamenti”. I metodi aggressivi, il continuo ed esasperato uso a tutte lo ore su tutti i canali possibili, la scarsa professionalità degli operatori etc. ha decretato la fine della sua efficacia. Ora si riesce ancora a ottenere qualche risultato ma utilizzando tecniche più evolute e sofisticate di permission marketing. Scopo del teleselling è vendere “in linea” o fissare un appuntamento per la vendita on site. Termine simile al telemarketing. In Italia, nel linguaggio comune, il telemarketing è in realtà Teleselling. Modello. Per inviare un mailing list è necessario definire una e-mail tipo. Cioè un layout (struttura) e un template (modello grafico). Cercare sul web. Indirizzo (in generale IP) del dominio di arrivo del navigatore. E’ un’informazione preziosa sapere da dove proviene il navigatore (campagna DEM, motori di ricerca, banner, o direttamente tramite digitazione sul browser). Azioni marketing per far convergere target verso un determinato punto vendita Sono e-mail che si attivano automaticamente quando accade un evento. Ad esempio quando un utente si registra, parte automaticamente una e-mail di ringraziamento. Letteralmente cinguettare. Sito appartenente al social network. La particolarità è che ogni “twit” (messaggio) non può superare 140 caratteri. Una sorta di messaggistica SMS like. Quindi sinteticità e velocità di invio e di ricezione. Visitatore identificato univocamente. Di cui si conosce l’indirizzo IP e/o la sua email. Vedi UUA. Vedi UUC. E’ il parametro più significativo per determinare i visitatori di un sito. In un certo periodo di analisi (ad esempio un mese), si considerano tutte le visite fatte da un medesimo individuo (più correttamente un computer) ben identificato e si conteggiano una sola volta. Per identificare un Unique Visitor è necessario identificarlo univocamente tramite il suo indirizzo IP e/o tramite cookies. Metodo di ricerca efficace su documenti di ogni tipo: testo, grafica, immagini, video, news, audio, mappe e documenti presenti sul proprio computer. Operazione inversa della sottoscrizione. Richiesta di cancellazione della propria registrazione con tutte le conseguenze che questo comporta. Ulteriore vendita su Clienti acquisiti. Si usa per esprimere il concetto che il servizio è stato apprezzato e quindi il Cliente è disposto ad un acquisto di maggiori proporzioni o di maggiore complessità. Uniform Resource Locator. E’ la stringa che identifica esattamente l’origine delle informazioni scambiate. Ad esempio la stringa che si digita (o che compare) sulla riga superiore del browser è un URL. Nel marketing One To One la profilazione è fondamentale per modificare la comunicazione e renderla più adatta alle aspettative del target. Unique User Action. Misura coloro che cliccano un’azione invece di andare ad un approfondimento generico. Per azione si intendono “acquisti”, “download” etc. Unique User Clickthrought. Quando un messaggio (tipicamente una e-mail) continee più link a diverse landing page, potrebbe essere importante conoscere quale link ha avuto più efficacia. E’ corrispondente del meccanismo “passa parola” traslato nel modo Internet. Si sfrutta la capacità di certi individui di trasferire e diffondere una e-mail, un messaggio, un’informativa etc. E’ la sequenza di pagine “visitate” durante una singola navigazione. La navigazione inizia quando si entra nel sito e termina dopo 30 minuti di inattività. In alcuni casi la sessione potrebbe scadere anche prima. Vedi Return Visitors.
Versione aggiornata al 15/12/2010
Visitatori Unici Visitor Behaviour
WA WBI
Visitor Details
WBI
Web Web Analytics
DMK WA
Web Bacon Web Business Intelligence Web Marketing White Paper
DMK WBI
Yahoo
SEO
Yandex
SEO
15
DMK DMK
Vedi Unique Visitors. Analisi dei comportamenti di navigazione per determinare l’indice di navigabilità del sito e l’interesse per i contenuti pubblicati. Una maggiore frequentazione indica un maggiore interesse. Con questo termine si intendono i rilevamento statistici sui seguenti dati fornito da tecniche BBM (Browser centric): Sistemi operativi utilizzati (es. Windows XP); Modello e versione Browser (es. Microsoft Internet Explorer vers. 7); Altezza/larghezza finestra dedicata al browser (indica il campo visivo del navigatore). (es. 550-800 x 1.000-1300); Definizione dei colori. (es. 32 bit o 24 bit); Risoluzione video (es. 1.204x768); Lingua (es. Italiano); Time zone (es. + 1, per l’Italia); Cookies (es. 30% cookies disabilitati); Javascript (es. 40% abilitazione ai processi javascript); Javascript version (es. vers. 5). 226 milioni di siti web (dati 2010). Definizione ufficiale WAA 2005: “Web Analytics è la misurazione, la raccolta, l’analisi e la reportistica di dati Internet al fine di diffondere la conoscenza e l’uso del web”. Sistema di analisi dei dati di navigazione sul sito. I web analytics raccolgono le attività svolte dai navigatori e le tracce lasciate dai navigatori e li organizzano affinché sia interrogabili e siano disponibili in forme diversamente aggregate. Fra le informazioni gestite dal web analytics vi sono anche i dati di provenienza, il tipo di video, il tipo di sistema operativo, il link di provenienza e di destinazione il gruppo data ora di ingresso, di uscita e l’indirizzo della pagina visitata, l’indirizzo IP del computer connesso. Dall’indirizzo IP è quasi sempre possibile conoscere la zona geografica, il nome dell’azienda o il nome del provider che ha dato la connettività e che tipo di connettività si ha a disposizione. Vedi BBM. Vedi Business Intelligence. Vedi Internet marketing. Sono documenti redatti da esperti (guru, al limite) di una determinata problematica che illustrano “con una certa autorevolezza e obiettività” le caratteriste che vanno considerate per compilare una tabella decisionale ai fini di poter individuare il prodotto migliore da adottare o le caratteristiche che ne determinano il valore. Sono anche usati per diffondere lo stato dell’arte di una tecnologia. Sono molto utili per ricavare indicazioni strategiche per decidere come orientarsi per il prossimo futuro con maggiore consapevolezza. In un mercato maturo i white paper sono molto apprezzati e si riesce a sfruttarlo per ottenere dati importanti di tipo anagrafico ad esempio nelle squeeze page. Motore di ricerca al secondo posto del fatturato. Nel luglio 2009 ha registrato 8,9 mld di ricerche che corrisponde al 7,8% del mercato search. Nel luglio 2008 ha registrato 8,7 mld di ricerche. Crescita del 2%. Nel luglio 2009 ha registrato 1,3 mld di ricerche. Nel luglio 2008 ha registrato 0,7 mld di ricerche. Crescita del 94%.
Versione aggiornata al 15/12/2010