Registrazione Tribunale di Rovigo n. 7 del 28 maggio 1948 – Anno LXVIII - Direzione e redazione: via Alberto Mario 19, 45100 Rovigo – Costo abbonamento annuo euro 5,50 - Poste Italiane spa - spedizione in abbonamento postale DL 353/2003 (conv. L 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 2 DCB Rovigo.
MENSILE DELL’ASSOCIAZIONE POLESANA COLDIRETTI
ROVIGO
n. 1 - GENNAIO 2016
APPROVATA LA LEGGE DI STABILITÀ, UN MILIARDO PER L'AGRICOLTURA
AL VIA IL PRIMO INSEDIAMENTO
SOMMARIO MENSILE DELL’ASSOCIAZIONE POLESANA COLDIRETTI
ROVIGO
n. 1 - GENNAIO 2016
Registrazione Tribunale di Rovigo n. 7 del 28 maggio 1948 – Anno LXVIII - Direzione e redazione: via Alberto Mario 19, 45100 Rovigo – Costo abbonamento annuo euro 5,50 - Poste Italiane spa - spedizione in abbonamento postale DL 353/2003 (conv. L 27/02/2004 n. 46) art 1 comma 2 DCB Rovigo.
n. 1 GENNAIO 2016
APPROVATA LA LEGGE DI STABILITÀ, UN MILIARDO PER L'AGRICOLTURA AL VIA IL PRIMO INSEDIAMENTO
TERRA POLESANA Rovigo, anno LXVII Registrazione Tribunale di Rovigo n. 7 del 28 maggio 1948 Iscrizione Roc Registro degli Operatori di comunicazione n. 5139 del 17 dicembre 1997
Coldiretti Rovigo Via Alberto Mario 19 – 45100 Rovigo Tel. 0425/2018 Presidente: Mauro Giuriolo Direttore: Silvio Parizzi
Direttore responsabile Matteo Crestani
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Progetto grafico e stampa SIT - Società Industrie Tipolitografiche srl Via Luigi Einaudi 2 31030 Dosson di Casier (Tv) Tel. 0422 634161 - Fax 0422 633647 e-mail:
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Tiratura 5.000 Abbonamento annuo euro 5,50, assolto con quota associativa annuale Coldiretti Rovigo
In copertina: Mercato Campagna Amica Rovigo particolare Foto: Lisa Cappellari
TESSERAMENTO COLDIRETTI 2016
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LA MANOVRA DI STABILITÀ 2016 È LEGGE
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GLI INTERVENTI DELLA LEGGE DI STABILITÀ 2016 SUGLI IMMOBILI AD USO ABITATIVO
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IL PRODUTTORE AGRICOLO IN REGIME DI ESONERO IVA
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ADEMPIMENTI FISCALI DI INIZIO ANNO
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PROGRAMMI DI SVILUPPO RURALE 2014 -2020
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COLDIRETTI OMAGGIA I DONATORI CON FRUTTA E VERDURA
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DONNE AL TOP SBARCA IN POLESINE
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ALCUNE DELLE NOVITÀ PREVIDENZIALI
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INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
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BACHECA
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EDITORIALE FAR VINCERE L’AGRICOLTURA
TESSERAMENTO COLDIRETTI 2016 A cura di Mauro Giuriolo, presidente Coldiretti Rovigo
C
aro Socio, il 2016 comincia nel migliore dei modi, con l’agricoltura che torna ad essere centrale nella politica del Paese: abbiamo ottenuto una manovra finanziaria green compiendo un’azione sindacale attenta ed instancabile. Abbiamo attirato l’attenzione del legislatore con la proposta ed il dialogo, senza transigere sui capisaldi del nostro progetto per l’agricoltura italiana, affrontando con fermezza tutte le battaglie, a livello nazionale ed europeo, vincendole. Grazie alla nostra campagna di mobilitazione per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professio-
nali, sia nei terreni in pianura che nelle aree montane, non ci saranno più Irap ed Imu. La compensazione Iva sulle carni bovine e suine aumenterà rispettivamente al 7,7 per cento ed all’8 per cento, così come le percentuali di compensazione Iva per i prodotti lattiero caseari passeranno dall’8,80 al 10 per cento. Essere interlocutori di primo livello nello scenario politico e rappresentare in modo credibile l’interesse dell’agricoltura è stato fondamentale per il raggiungimento di queste conquiste, che rappresentano solo l’inizio del percorso di valorizzazione del mondo agricolo italiano. Sono ancora tanti gli ostacoli da supe4
rare per la tutela effettiva del vero made in Italy, per lo sviluppo rurale, la centralità dei territori e delle produzioni locali. Per questo la nostra azione sarà anche sociale, di comunicazione e di partecipazione attiva nel territorio. Gli strumenti a nostra disposizione sono spesso inadeguati ed oggetto di modifica costante grazie a Coldiretti perché abbiamo voce in capitolo. Non solo come imprenditori agricoli e coltivatori diretti, ma soprattutto come lavoratori, poiché Coldiretti è diventata la prima associazione datoriale del Veneto e ciò ci rende orgogliosi e responsabili nei confronti dei nostri soci e delle imprese che rappresentiamo. Forti delle mobilitazioni del passato, ci prepariamo a quelle che ci attendono, consapevoli che la nostra azione sindacale e di mobilitazione è a tempo indeterminato: non si fermerà fino a che il risultato non sarà raggiunto e comprenderà tutti gli ambiti che lo richiederanno. Analogamente incessante è il nostro impegno per costruire e mantenere una filiera equilibrata, che ripaghi il nostro lavoro di produttori, attribuendo un giusto prezzo alle produzioni agricole. L’economia italiana ha bisogno dell’agricoltura per valorizzare e difendere il patrimonio agroalimentare e produttivo nazionale, ma soprattutto locale, che ci contraddistingue considerate le diverse peculiarità dei territori. Le nostre azioni sindacali hanno fatto, fanno e continueranno a fare la differenza nella concretizzazione del progetto economico che stiamo portando avanti, così da raggiungere risultati tangibili ed importanti per le nostre imprese. Tesserarsi significa sostenere questo progetto e percorrere insieme la strada per far vincere l’agricoltura. ■
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ATTUALITÀ LE MODIFICHE PER L’AGRICOLTURA
LA MANOVRA DI STABILITÀ 2016
È LEGGE
A cura di Elia Bellesia, capo Area fiscale Impresa Verde Rovigo
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a Manovra di Stabilità per il 2016 è divenuta Legge e reca diverse disposizioni che riguardano i contribuenti in genere e le imprese, tra cui quelle agricole. Sinteticamente si elencano le disposizioni più importanti, rinviando a successivi articoli l’approfondimento di alcuni argomenti. La Manovra si compone di un solo articolo e di 999 commi. La Legge di Stabilità 2016, come anticipato nel numero precedente di Terra Polesana, rappresenta per il mondo agricolo un fatto storico assoluto. L’abrogazione dell’Imu agricola per i professionali e per tutti dell’Irap agricola, sono tra i più importanti provvedimenti che determineranno un vantaggio fiscale non trascurabile, che dovrà tradursi in maggiori investimenti, sviluppo e salvaguardia del settore primario. Via l’Imu agricola Dal 2016 i terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti alla previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione, saranno esenti dall’Imu. Diventa quindi rilevante la qualifica di coltivatore diretto o imprenditore agricolo
professionale, con iscrizione agli elenchi previdenziali nella gestione agricola dell’Inps. La qualifica professionale e l’iscrizione all’Inps devono essere possedute dal soggetto passivo Imu, cioè dal titolare del diritto reale sul terreno. Si devono considerare esentati ai fini dell’Imu anche i terreni posseduti dalle società agricole con la qualifica di Iap, cioè qualora un socio (per le società di persone) o d un amministratore (per le società di capitali) siano iscritti nella gestione previdenziale agricola. Via l’Irap agricola Dal 2016 viene soppressa l’Irap per le attività agricole indicate all’art. 32 del Tuir. L’ambito soggettivo dell’esonero è ampio e riguarda tutti i soggetti, indipendentemente dalla natura giuridica adottata che svolgono le attività agricole rientranti nel reddito agrario. A titolo esemplificativo, non pagheranno più l’Irap tutti quei soggetti che fino al 2015 pagavano l’imposta con l’aliquota ridotta del 1,9%. L’esclusione dall’Irap comprende oltre ai soggetti che esercitano le attività agricole, anche le cooperative forestali e le cooperative agricole ex art. 10 del DPR 601/1973, comprese quelle della piccola pesca. 6
Continueranno a pagare l’Irap le attività agricole che non rientrano nel reddito agrario, tra cui le attività di allevamento con terreno insufficiente, limitatamente ai capi eccedenti, la produzione di energia elettrica per la quota non rientrante nel reddito agrario, l’agriturismo e le attività connesse di produzione di servizi o beni non compresi nell’apposito decreto ministeriale, approvato ogni due anni, che ne prevede l’inclusione nel reddito agrario. Agroenergie - a regime la tassazione forfetaria La Manovra di Stabilità mette a regime la tassazione forfetaria del reddito delle imprese agricole che producono energia elettrica e calorica da fonti agroforestali
ATTUALITÀ e fotovoltaiche. Queste attività continuano ad essere considerate attività connesse all’attività agricola principale, rientrando nel reddito agrario, ad eccezione della parte eccedente la franchigia. La franchigia resta confermata in 2,4 milioni di Kwh per la produzione di energia da biogas ed in 260 mila Kwh per la produzione di energia da fotovoltaico. Il reddito viene determinato con la percentuale del 25% dei corrispettivi registrati ai fini Iva. In definitiva, non costituisce reddito tassabile forfetariamente l’importo al di sotto della franchigia e neanche la tariffa incentivante (redditi assorbiti nel reddito agrario). Questa determinazione del reddito in maniera forfetaria
si applica alle imprese agricole individuali, alle società semplici ed alle altre società agricole che hanno scelto la tassazione catastale. Sostegni alla zootecnia Con il 2016 saranno operativi i sostegni per il settore zootecnico: latte, carni bovine e suine. Vengono aumentate le percentuali di compensazione Iva sulle vendite di latte fresco, carni bovine e suine. Il beneficio (trattenimento della maggiore imposta) riguarderà le ditte che hanno adottato il regime speciale Iva. Via la Tasi per l’abitazione principale Dal 2016 sono escluse dalla Tasi le unità immobiliari
destinate ad abitazione principale del possessore, nonché dall’utilizzatore e del suo nucleo familiare, escluse quelle di lusso (categorie catastali A/1, A/8 ed A/9). L’esenzione opera anche per i detentori, a qualsiasi titolo (locazione, comodato) di un fabbricato non di lusso destinato a propria abitazione. Nuova rivalutazione dei terreni edificabili ed agricoli e partecipazioni societarie È nuovamente possibile rideterminare il costo di acquisto di terreni edificabili ed agricoli, nonché delle partecipazioni di società alla data del 1 gennaio 2016 non in regime d’impresa, da parte di persone fisiche, società semplici, associazioni professionali ed enti non commerciali. È fissato al 30 giugno 2016 il termine entro il quale provvedere alla redazione ed asseverazione della perizia di stima ed al versamento dell’imposta sostitutiva. L’aliquota dell’imposta sostitutiva dovuta è unica e stabilita nella misura dell’8% per le partecipazioni qualificate, non qualificate e per i terreni. Sanzioni fiscali più lievi Dal 2016 e non dal 2017, come precedentemente stabilito, saranno pienamente operative le nuove sanzioni previste per omessa ed infedele presentazione della dichiarazione e per l’omesso o tardivo versamento dei tributi. La misura delle nuove sanzioni, più lievi rispetto al passato, potranno applicarsi non solo per le violazioni commesse dalla data di entrata in vigore della norma (1 gennaio 2016), ma anche per quelle commesse in precedenza. Il provvedimento riguarda anche l’istituto del ravvedimento operoso.
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ATTUALITÀ beni immobili diversi da quelli strumentali per destinazione. Le stesse società possono trasformarsi in società semplici abbandonando integralmente il regime degli enti non operativi.
Imposta di registro acquisto terreni agricoli per i non coltivatori diretti Viene disposto l’aumento dal 12% al 15% dell’imposta di registro sui trasferimenti di terreni agricoli e relative pertinenze nei confronti di soggetti diversi dai coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola. Innalzato a 3.000 euro il limite per l’uso del contante Dal 1 gennaio 2016 i trasferimenti di denaro contante, a qualsiasi titolo e tra soggetti diversi, possono essere effettuati per importi fino a 2.999,99 euro e non più fino a 999,99 euro. Tuttavia, va evidenziato che per il servizio di rimessa di denaro “money transfer” il limite rimane di 1.000 euro. Assegni e vaglia trasferibili potranno essere utilizzati esclusivamente per importi inferiori a 1.000 euro. Estensione dei pagamenti elettronici È stabilito l’obbligo di accettare i pagamenti tramite Pos da parte dei soggetti esercenti l’attività di vendita/servizi. Inoltre, tutti gli esercenti dovranno accettare le carte di credito (tranne i casi di impossibilità tecnica), a prescindere dall’importo. Con
un apposito decreto ministeriale, saranno fissate, oltre alle modalità attuative, le sanzioni applicabili in caso di violazione del predetto obbligo. Norma antievasione - allungati i termini di accertamento I tempi di accertamento per Iva ed imposte sui redditi vengono estesi da 4 a 5 anni, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione. In caso di dichiarazione omessa o nulla si passa da 5 a 7 anni. Estromissione agevolata immobile all’imprenditore individuale Viene applicata una specifica agevolazione fiscale tramite imposta sostitutiva, nei confronti dell’imprenditore individuale che procede all’estromissione del bene immobile strumentale dalla sfera aziendale. Società di comodo trasformazioni agevolate Vengono introdotte due possibilità per far uscire le società che detengono immobili dal regime delle società di comodo. Le società possono in primo luogo assegnare o cedere ai soci, con regime fiscale agevolato, 8
Super ammortamenti a favore delle imprese Una misura agevolativa per le imprese, che presenta maggior interesse, è quella che introduce i super ammortamenti, la cui finalità è agevolare gli investimenti in beni strumentali materiali nuovi. Al provvedimento sono interessate le imprese (non quelle agricole che determinano il reddito con gli estimi catastali) ed esercenti arti e professioni. Oggetto dell’investimento sono i beni materiali nuovi strumentali all’attività dell’impresa, salvo alcune specifiche esclusioni (es. fabbricati e costruzioni). L’agevolazione è possibile sia per l’acquisizione diretta, sia per quella derivante da contratti di leasing. Gli investimenti agevolati devono perfezionarsi dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016. L’agevolazione consiste nel riconoscimento di una maggiorazione del 40% del costo fiscalmente ammesso in deduzione a titolo di ammortamento (o di canone leasing). In pratica a fronte di una spesa di 100 si può ammortizzare 140. Gli interventi della Legge di Stabilità sugli immobili ad uso abitativo sono trattati nelle pagine seguenti. Nei prossimi numeri di Terra Polesana verranno maggiormente approfonditi i temi salienti della Legge di Stabilità ed elencati gli altri provvedimenti minori non contemplati nel presente articolo. ■
IL CONSORZIO AGRARIO DEL NORDEST HA ACQUISTATO IL RAMO D’AZIENDA DEL CONSORZIO AGRARIO DI ROVIGO La promessa della dirigenza fatta agli agricoltori creditori ad inizio 2014 si è concretizzata: i crediti, per un totale di circa 1.400.000 €, saranno tutti onorati A cura del Consorzio Agrario del Nordest Tale acquisizione, che si aggiunge a quella dell’agenzia e dell’impianto di essiccazione e stoccaggio di Crespino, concretizzatasi lo scorso ottobre, porta ad un investimento complessivo di circa 3 milioni di Euro nel territorio Rodigino. L’offerta di acquisto, così come la programmazione dell’intera operazione, è stata predisposta in modo da permettere il soddisfacimento delle istanze degli Agricoltori che nella campagna 2010 avevano conferito cereali senza ottenere alcun corrispettivo a causa del dissesto della struttura consortile rodigina. Il Consorzio Agrario del Nordest, profondendo un notevole sforzo economico, nella sua istituzionale missione di supporto e rilancio dell’agricoltura locale, si farà carico della integrale esposizione debitoria del CAP di Rovigo nei confronti degli Agricoltori
che vantavano un credito privilegiato nei confronti della procedura liquidatoria.
gricoltura. Avanti tutta lungo questa strada perché l’agricoltura di Rovigo può dare tanto e lo dimostreremo.”
Pierluigi Guarise, Direttore Generale del Consorzio Agrario del Nordest, al termine dell’incontro di presentazione dell’accordo con tutti gli Agricoltori creditori, ha dichiarato: “Il nostro auspicio è che questa liquidità possa rappresentare per gli Imprenditori di Rovigo e più in generale per tutto il territorio, del carburante utile per contribuire a riavviare a pieno regime il motore dell’agricoltura polesana. Abbiamo bisogno di positività e fiducia. Abbiamo fatto la nostra parte, abbiamo teso la mano agli Agricoltori e mi sembra che la risposta sia stata unanime; gli Imprenditori Agricoli hanno ricambiato il gesto e ne è scaturita una simbolica e vigorosa stretta di mano per il bene dell’a-
Il Consorzio Agrario del Nordest completa quindi l’aggregazione della struttura polesana, recependo con grande responsabilità il carico delle istanze degli Agricoltori creditori e rinvigorendo le ambizioni di tutti gli operatori del settore della provincia di Rovigo che non hanno mai smesso di credere nelle potenzialità del comparto primario. Il Consorzio Agrario del Nordest, società cooperativa fondata nel 1895 con un fatturato pari a 475.000.000 € e circa 650 collaboratori, si propone infatti a tutti gli Imprenditori Agricoli della provincia come il loro nuovo Consorzio Agrario di riferimento; una struttura moderna, innovativa ed altamente efficiente, capa-
Verona, Sede centrale del Consorzio Agrario del Nordest
ce di mantenere le promesse nei fatti e non a parole, dando valore a tutto il territorio con la fornitura di servizi innovativi per la creazione di marginalità, sostenibilità, sicurezza. Il Consorzio Agrario del Nordest vanta numerosi punti di forza, basati sull’esperienza consolidata in 120 anni di attività (proprio nel 2015 ricorreva infatti il centoventesimo anniversario) e su un bacino territoriale molto più ampio (il Consorzio Agrario del Nordest è attivo anche in provincia di Brescia, Mantova, Padova, Venezia, Verona e Vicenza), con numerose attività che si affacciano sui mercati internazionali, come, ad esempio, la contrattualistica per i cereali, focalizzata sulle borse internazionali e capace di proteggere i conferitori dalle fluttuazioni dei prezzi.
ECONOMIA TASI, IMU E DETRAZIONI: COSA CAMBIA
GLI INTERVENTI DELLA LEGGE DI STABILITÀ 2016 SUGLI IMMOBILI AD USO ABITATIVO A cura di Cristiano Zangirolami, capo settore Caf dipendenti
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a Legge di Stabilità 2016 (Legge n. 208 del 28/12/2015), partendo dall’annunciata abolizione della Tasi sull’abitazione principale, ha previsto diversi interventi relativi agli immobili ad uso abitativo.
Tasi Con effetto dal 1 gennaio 2016 sono escluse dall’applicazione della Tasi le unità immobiliari destinate ad abitazione principale del possessore, nonché dell’utilizzatore e del relativo nucleo familiare, con l’esclusione delle abitazioni di lusso (categorie catastali A/1, A/8 ed A/9 per le quali continua ad applicarsi l’Imu sulla base dell’aliquota stabilita dal Comune con detrazione di 200 euro). L’esenzione opera quindi anche per il detentore a qualsiasi titolo (ed esempio locazione o comodato) dell’immobile (non di lusso) destinato a propria abitazione principale. In questi casi la Tasi è dovuta soltanto dal proprietario nella percentuale fissata dal Comune (ovvero nella misura del 90% se il regolamento o la delibera comunale non disciplina tale aspetto).
riduzione dell’ammontare della Tasi dovuta dal proprietario pari al 25%. Imu In sede di approvazione del provvedimento è stato rivisto il trattamento dell’unità immobiliare (non di lusso) concessa in comodato a parenti in linea retta entro il primo grado,
Inoltre, per gli immobili abitativi locati a “canone concordato” (Legge n. 431/98) è disposta una 10
che la utilizzano come abitazione principale. È stata infatti abrogata la disposizione che permetteva ai Comuni di disporre con proprio regolamento l’assimilazione o meno di questi immobili all’abitazione principale: tale fattispecie, pertanto, non rientra più nella potestà regolamentare del Comune. Per questa tipologia di immobile la base imponibile Imu è ridotta
ECONOMIA del 50% a condizione che: - il contratto di comodato sia registrato; - il comodante (proprietario) possieda un solo immobile in Italia, oltre alla propria abitazione principale (non di lusso) e risieda anagraficamente e dimori abitualmente nello stesso Comune in cui è ubicato l’immobile concesso in comodato. Per poter fruire di tale agevolazione, il comodante deve presentare la dichiarazione Imu al Comune per attestare il possesso dei requisiti richiesti. Analogamente a quanto previsto per la Tasi, per gli immobili abitativi locati a “canone concordato” è stata introdotta la riduzione pari al 25% dell’Imu dovuta.
Leasing agevolato “prima casa” A partire dal 1 gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2020, l’acquisto della “prima casa” mediante un contratto di leasing consente di beneficiare di una detrazione Irpef del 19% relativa: - ai canoni (e relativi oneri accessori) per un importo fino ad 8.000 euro; - al prezzo di riscatto per un importo non superiore a 20.000 euro. Il riconoscimento di questa agevolazione avviene a condizione che: - l’immobile sia adibito ad abitazione principale entro un anno dalla consegna; - il soggetto abbia un’età inferiore a 35 anni ed un reddito complessivo non superiore a 55.000 euro al momento della stipula del contratto di leasing (se il soggetto ha un’età pari o superiore a 35 anni la detrazione è ridotta del 50%). Sono previste altresì ulteriori agevolazioni ai fini delle imposte dirette. In particolare: - è applicata, in capo all’utilizzatore, l’imposta di registro dell’1,5%; - le imposte ipocatastali sono dovute in misura fissa, pari a 200 euro; - nel caso in cui l’immobile in leasing sia ceduto direttamente dall’impresa di costruzioni, l’imposta di registro ed ipocatastale sono applicabili in forma fissa. Detrazione iva acquisto unita’ residenziali classe a e b Sempre sul fronte delle agevolazioni sulla casa, la Legge di Stabilità ha introdotto un’interessante intervento che consente di detrarre dall’Irpef lorda (fino a concorrenza del suo ammontare) 11
il 50% dell’Iva relativa all’acquisto di unità immobiliari residenziali di classe energetica A e B, cedute dalle imprese costruttrici. La detrazione spetta per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2016 e va ripartita in dieci quote annuali. Detrazioni per recupero edilizio e risparmio energetico Prorogate fino al 31 dicembre 2016, alle medesime condizioni previste per il 2015, le detrazioni per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e per gli interventi di riqualificazione energetica. In particolare, per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2016, è confermata la detrazione: - per gli inter venti di recupero del patrimonio edilizio, nella misura del 50% in dieci rate annuali su un importo massimo di spesa di 96.000 euro; - per gli inter venti di riqualificazione energetica nella misura del 65%, sempre in dieci rate annuali, con limiti di spesa differenziati in base al tipo di inter vento. Con riferimento agli interventi di riqualificazione energetica, oltre alle spese per schermature solari e per la realizzazione di impianti di riscaldamento con generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, introdotte dalla Legge di Stabilità 2015, la detrazione del 65% è stata estesa anche alle spese per l’acquisto e l’installazione di dispositivi multimediali per il controllo remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e climatizzazione delle unità abitative, con il fine di aumentare la consapevolezza dei consumi energetici e per consen-
ECONOMIA
tire un funzionamento più efficiente di tali impianti. Questi dispositivi devono: - consentire il monitoraggio, attraverso canali multimediali, dei consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati; - mostrare le condizioni di funzionamento correnti dell’impianto e la temperatura di regolazione degli impianti; - consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto. Prorogata anche la detrazione del 50%, calcolata sul 25% del prezzo di acquisto di unità abitative interamente ristrutturate. La Legge di Stabilità del 2015 aveva esteso da 6 a 18 mesi il periodo massimo intercorrente tra la data di fine la-
vori e la data di acquisto per poter beneficiare della detrazione. Bonus mobili ed elettrodomestici e bonus mobili “giovani coppie” Confermata anche per tutto il 2016 la detrazione Irpef del 50% in dieci rate annuali, su una spesa massima di 10.000 euro per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici in categoria A+ (A per i forni) finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio. A questo proposito, nella fase finale dell’iter di approvazione del provvedimento, è stata introdotta una nuova detrazione Irpef: - riservata alle giovani coppie (coniugi o conviventi); 12
- riservata ai nuclei familiari costituiti da almeno tre anni (nello stato di famiglia autonomo da almeno tre anni); - riservata ai nuclei familiari in cui almeno uno dei due non abbia più di 35 anni; - riservata agli acquirenti di un’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale (la norma non precisa i termini temporali di riferimento relativi all’acquisto); - pari al 50% su una spesa massima di 16.000 euro per l’acquisto di mobili destinati all’arredo dell’abitazione sostenuta dal 1 gennaio al 31 dicembre 2016; - ripartita in dieci rate annuali; - non cumulabile con il bonus mobili ed elettrodomestici, precedentemente descritto. ■
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ECONOMIA LE CONDIZIONI PER GODERE DELL'ESONERO
IL PRODUTTORE AGRICOLO IN REGIME DI ESONERO IVA A cura di Elia Bellesia, capo Area fiscale Impresa Verde Rovigo
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a norma in materia di Iva prevede per i produttori agricoli che esercitano attività di piccole dimensioni un regime contabile particolare, che li esonera dagli obblighi documentali e contabili (fatturazione, registrazione, liquidazione periodica, versamento e dichiarazione annuale Iva). Il produttore agricolo può beneficiare del regime di esonero se rispetta le seguenti condizioni: - nell’anno solare precedente sia stato realizzato (o si preveda di realizzare in caso di inizio attività) un volume d’affari imponibile non superiore a 7.000 euro; - tale ammontare di 7.000 euro, sia costituito per almeno 2/3 da cessioni di prodotti inclusi nella Parte I tabella A, di cui
al DPR 633/1972 (prodotti agricoli in genere). Nel calcolo del volume d’affari sono escluse le vendite di beni ammortizzabili. Il regime di esonero consente al produttore agricolo di non: - emettere fatture di vendita e registrare i corrispettivi; - tenere i registri contabili; - liquidare e versare periodicamente l’Iva; - presentare la comunicazione dati e la dichiarazione annuale Iva, ecc… Rimane obbligatoria la numerazione interna e conservazione delle fatture di acquisto, delle bollette doganali e delle autofatture emesse dagli acquirenti. Alle cessioni ed ai conferimenti posti in essere dai produttori agricoli in regime di esonero 14
si applicano le percentuali di compensazione. Si rammenta che per le cessioni di beni effettuate dai produttori agricoli in regime di esonero, i soggetti acquirenti con partita Iva sono tenuti ad emettere l’autofattura. Resta l’obbligo dello Spesometro: da qualche anno è stato esteso l’obbligo della comunicazione annuale delle operazioni rilevanti ai fini Iva (elenco clienti-fornitori o spesometro) anche dei produttori agricoli esonerati dalla tenuta della contabilità Iva. La finalità del provvedimento è quella di rendere più efficienti le attività di controllo relative alla tracciabilità dei prodotti agricoli ed alimentari, nonché della sicurezza alimentare. L’omessa comunicazione telematica dello spesometro è soggetta a sanzione. Pertanto, vanno tempestivamente consegnate presso le rispettive Segreterie di zona tutte le fatture e autofatture del 2015 per la relativa registrazione e successivo invio del Dichiarativo all’Agenzia delle Entrate. Il regime di esonero cessa dall’anno solare successivo a quello in cui sia stato superato il limite di fatturato (volume d’affari) di 7.000 euro, a condizione che non venga superato il limite di 1/3 delle cessioni di beni diversi da quelli compresi nella tabella A Parte I, DPR 633/1972; nel tal caso il regime di esonero va a cessare nel medesimo anno, con la conseguenza che diviene obbligatorio presentare la dichiarazione annuale Iva, nonché l’eventuale versamento d’imposta. ■
FISCO RACCOMANDAZIONI DELL'UFFICIO CONTABILE
ADEMPIMENTI FISCALI DI INIZIO ANNO
A cura di Elia Bellesia, capo Area fiscale Impresa Verde Rovigo
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on l’inizio del nuovo anno d’esercizio 2016, tutti i contribuenti sono chiamati ad osservare importanti regole di condotta che gli obblighi fiscali richiedono. Alcuni adempimenti riguardano la chiusura del vecchio esercizio contabile anno 2015, altri, la predisposizione dei documenti per l’inizio del nuovo anno. In sintesi si evidenziano alcune regole da osservare. Apertura esercizio contabile 2016 In questi giorni si sta provvedendo alla chiusura contabile dell’anno d’esercizio 2015. Tutti i soggetti in contabilità sono invitati a consegnare con la massima urgenza ai nostri uffici le fatture relative all’anno appena trascorso. Contestualmente alla chiusura di un esercizio contabile, si attiva
l’apertura del nuovo anno. È opportuno iniziare una nuova numerazione dei documenti contabili emessi (documenti di trasporto, fatture, ricevute fiscali, ecc…), partendo dal n. 01. Con l’inizio del nuovo esercizio, vi è l’opportunità di cambiare il regime contabile scegliendo la determinazione dell’imposta nel modo ordinario (metodo Iva da Iva), ovvero ripristinare il regime speciale (metodo forfetario) per chi adottava il regime normale (stabilito che il vincolo di permanenza di questo regime è di tre anni). La valutazione dell’eventuale scelta del regime Iva deve corrispondere a criteri di convenienza, nonché rispettare determinati requisiti posti dalla norma. Le imprese agricole interessate al cambio di regime sono invitate
a contattare immediatamente la propria Segreteria di Zona per gli adempimenti del caso. Contabilità iva e soggetti esonerati I soggetti che nell’anno 2015 hanno beneficiato del regime di esonero dagli adempimenti contabili Iva (non avendo superato l’anno precedente il limite dei 7.000 euro di vendite dei prodotti agricoli), sono invitati a controllare le autofatture del 2015, per verificare se il limite è stato o meno superato. Qualora fosse stato superato, scatta l’obbligo della tenuta contabilità Iva per l’anno d’esercizio 2016 ed occorre rivolgersi quanto prima alla rispettiva Segreteria di Zona per gli adempimenti del caso. Raccomandazioni dell’ufficio fiscale Al fine di adempiere in maniera corretta alla registrazione dei documenti contabili, si invitano le ditte a consegnare alle rispettive Segreterie di Zona le fatture di vendita e di acquisto ogni quindici giorni. Relativamente alle fatture estere, la consegna dei documenti deve essere immediata. Va posta sempre particolare attenzione alla data ed alla numerazione progressiva delle fatture emesse. L’inosservanza di quanto sopra precisato comporta a carico della ditta pesanti sanzioni. Conser vazione dei documenti contabili I documenti contabili, una volta archiviati, devono essere obbligatoriamente conservati per almeno dieci anni ai fini fiscali e per disposizioni civilistiche. Generalmente, i documenti inerenti la contabilità delle aziende agricole sono: fatture di vendita e di acquisto, registro dei corrispettivi, registro Iva degli acquisti, registro Iva delle fatture emesse, ricevute fiscali, scontrini fiscali, documenti di trasporto, registro fiscale di carico e scarico animali. ■
15
MISURE PSR APERTURA BANDI 2016
BANDI PSR: RACCOMANDAZIONI DELL’UFFICIO TECNICO
PROGRAMMI DI SVILUPPO RURALE 2014/2020
Enzo Santato, Capo settore agevolazioni e strutture Impresa Verde Rovigo
I
l 23 dicembre 2015 sono stati approvati dalla Regione i bandi Psr relativi ad alcune misure e sotto misure. Con la pubblicazione di questi bandi nel Bur n. 2 dell’8 gennaio
Inter vento 1.1.1
2016 c’è stata l’apertura ufficiale dei termini. Le misure aperte e valevoli per la provincia di Rovigo sono quattro e sono sei gli interventi di interesse:
Relativo al trasferimento di informazioni ed azioni d’informazione: formazione professionale, che prevede come beneficiari gli organismi di formazione accreditati. Scadenza termini: 8 marzo 2016.
Inter vento 3.1.1
Regimi di qualità dei prodotti agricoli ed alimentari, che prevede come beneficiari sono i consorzi di tutela, le associazioni di produttori, le OP e le cooperative non associate. Scadenza: 8 marzo 2016.
Inter vento 4.1.1
Investimenti e immobilizzazioni materiali per migliorare le prestazioni e la sostenibilità dell’azienda, che prevede come beneficiari gli imprenditori agricoli professionali. Scadenza termini: 7 aprile 2016.
Inter vento 4.2.1
Per investimenti di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, che prevede come beneficiari le imprese agricole e/o cooperative agroalimentari con attività di trasformazione e commercializzazione. Scadenza: 7 aprile 2016.
Inter vento 6.1.1
Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese, che prevede come beneficiari i giovani agricoltori da 18 a 40 anni, compiuti, che si insediano per la prima volta in azienda. Pacchetto di misure. Scadenza: 8 marzo 2016.
Inter vento 6.4.1
Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole, che prevede come beneficiari le imprese agricole. Tale intervento è previsto come domanda singola oppure all’interno del Pacchetto Giovani. Scadenza: 7 aprile 2016. 18
Si desidera altresì porre l’accento sull’importanza che viene ad assumere il rispetto da parte dei beneficiari delle scadenze operative (intermedie), nonché la consegna della documentazione necessaria, indicata dagli uffici tecnici, preposti e incaricati per la fattibilità e la presentazione delle domande. Nel caso di acquisto attrezzature, si necessita per ogni tipologia proposta, di almeno tre preventivi da fornitori differenti. Per investimenti strutturali, si necessita di relazioni progettuali, tavole progettuali, autorizzazioni varie a costruire (eventuali piani aziendali) , relazioni tecniche specifiche, nonché computo metrico relativo ai costi, redatto sulla base di precisi prezziari regionali. Per tali investimenti, risulta opportuno, una volta valutata la fattibilità della domanda con gli uffici tecnici del Psr, attivarsi per tempo e definire con gli uffici tecnici un cronoprogramma adeguato al tipo di domanda che si intende presentare. L’ufficio tecnico incaricato, durante l’esame di fattibilità, simulerà con il beneficiario quale potrebbe essere il punteggio finale della domanda, partendo dal costo dell’investimento indicato dal beneficiario (preventivicomputo), suggerendone eventuali modulazioni e varianti al fine di ottimizzarne il punteggio finale. Il beneficiario, consapevole, concorderà con l’ufficio tecnico un piano progettuale ed un calendario di date per la consegna degli allegati, con un preciso punteggio finale.
MISURE PSR Oltre a queste misure/interventi, sono stati aperti i termini relativi agli investimenti previsti nell’ambito dell’OCM vino, rivolti alle aziende che hanno nella propria partita iva il codice “ATECO 2007”: A.01.21 - coltivazione di uva o C.11.02 - produzione di vini. In sostanza sono previsti contributi, circa del 20-30% per investimenti strettamente collegati alla vinificazione, loro punti vendita ecc... A complemento di quanto già riportato nei precedenti articoli su
Terra Polesana, ci si soffermerà ancora su un paio di interventi che nel passato sono stati di specifico e diretto interesse di molte imprese polesane, riportandone le caratteristiche di ammissibilità, gli impegni e le caratteristiche dell’investimento. Inter vento 6.1.1 Insediamento giovani con un pacchetto di inter venti Sono ammessi i giovani tra 18 e 40 anni, che abbiano terminato la scuola dell’obbligo, insediati da non oltre 12 mesi dalla data di presentazione della domanda,
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oppure entro 45 giorni dall’8 gennaio 2016, titolari, sin dalla fase dell’insediamento, di una azienda delle dimensioni minime di 15.000 euro di produzione standard. Il giovane proporrà un pacchetto di misure costituito dalla richiesta di un premio a forfettario di 40.000 euro e degli investimenti fatti nell’ambito della misura 4.1.1 e/o 6.4.1, per un importo minimo di spesa di 15.000 euro e massimo di 600.000 euro, che ne dimostrino in generale un miglioramento del reddito operativo.
MISURE PSR Per tali investimenti, se finanziata la domanda, verrà riconosciuto un contributo del 50%, in aggiunta al premio forfettario. Alcune tipologie di investimento ne aumentano il punteggio, come ad esempio: ristrutturazione di fabbricati con materiale ad efficienza energetica, sostituzione amianto, attrezzature a basso impatto ambientale o finalizzate alla difesa attiva delle colture, investimenti rivolti alla trasformazione di prodotti od all’agricoltura sociale e/o fattorie didattiche. Punteggi riconosciuti anche per: titolo di studio, a seconda della tipologia, con acquisto di macchine innovative supportate da brevetti o certificati di origine, annualità di coadiuvanza e localizzazione nei Comuni del Delta Po. Entro nove mesi dal decreto di finanziamento il giovane deve iniziare ad attuare quanto proposto nel piano aziendale di domanda, per completarlo entro 36 mesi, dimostrando la raggiunta capacità professionale e la qualifica IAP. Inter vento 4.1.1 Investimenti nelle aziende agricole Il beneficiario deve avere almeno 18 anni ed essere iscritto all’Inps, deve condurre l’azienda (delle dimensioni economiche di almeno 15.000 euro di produzione standard) da titolare per minimo 5 anni. Gli investimenti devono essere congrui ed a favore di un’azienda che abbia la maggior parte del terreno in Veneto. Gli investimenti devono dimostrare di aumentare il reddito operativo rispetto agli anni 2014/2015. Sono altresì ammessi investimenti, se prevalenti nella spesa complessiva, che non
aumentano il reddito, ma ne migliorano: 1) qualità certificata delle produzioni; 2) assunzione di manodopera; 3) bonifica amianto; 4)produzione di energia per autoconsumo; 5) attrezzature specifiche con minor impatto ambientale. Questi investimenti devono essere prevalenti nella spesa complessiva. La Regione ha definito la tabella delle tipologie di investimenti ammessi. Sono esclusi per questo bando gli investimenti finalizzati al risparmio idrico, quindi le varie tipologie di investimenti correlati all’irrigazione. 20
L’importo minimo di spesa previsto è di 15.000 euro mentre il massimo previsto è di 600.000 euro, salvo modifiche, con una percentuale di contributo pari al 40% (per i giovani insediati da non oltre 5 anni è pari al 50%). Il punteggio finale della domanda dipenderà: dall’investimento, dal titolo di studio, dall’età del titolare, dalle produzioni certificate, da investimenti correlati allo smaltimento reflui zootecnici, dalla presenza di macchine innovative e dalla dimensione aziendale, se tra 15.000 euro e 250.000 euro. Un punto aggiuntivo sarà riconosciuto se l'azienda è situata nei Comuni della foce del Po. ■
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BANDI 2016 (1° annualità della nuova Programmazione)
Rovigo s.r.l.
PSR-COUPON DI INTERESSE RITAGLIARE E CONSEGNARE AL PROPRIO SPORTELLO DI IMPREA VERDE Nome/ Cognome o Ragione sociale: (leggibile) Indirizzo:
e -mail
Tel.(*)
Sono interessato alle seguenti NUOVE MISURE (Interventi):
❏ 4.1.1 - Investimenti nelle aziende agricole (Imprese Professionali iscritte all’INPS)
Indicare gli investimenti proposti ( Tipologia e costo presunto):
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . .
❏ 6.1.1 - Insediamento giovani in agricoltura
Indicare gli investimenti proposti ( Tipologia e costo presunto):
❏
6.4.1 - diversificazione delle imprese agricole (Agriturismo- Fattorie didat- produzione energia per autocons.)
Indicare gli investimenti proposti ( Tipologia e costo presunto): . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . .
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❏ 4.2.1 - Investimenti di Trasformazione e commercializzazione ( Cooperative e/o Imprese agricole) Indicare gli investimenti proposti ( Tipologia e costo presunto):
...........................................................................
❏ 3.1.1 Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
Argomento di interesse ma indiretto per le imprese agricole; Comunque sono interessato a:
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❏ 1.1 (formazione); Tale misura è rivolta indirettamente alle imprese agricole
Argomento di interessa da sviluppare con la formazione: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
❏ Bando OCM - Vino (Investimenti enologici in aziende con specifica p. iva
Argomento di interessa da sviluppare con la formazione: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (*) Recapito telefonico (necessario per essere contattati dai Tecnici di Impresa Verde secondo la priorità delle sadenze bandi: Prima per gli interessati alle Mis Agroambientali e 1° Insediamento giovani ):
Data
Firma
Note di attenzione prima di consegnare il coupon: 1 Un coupon senza riferimenti né recapito telefonico, data , mail ecc.. rischia di non essere preso assolutamente in considerazione ; questo per ovvi e intuibili motivi gestionali, sia rivolti all’operatività che alla gestione del tempo. 2 Nel caso di manifestazioni di interesse per telefono ( opzione precaria) , accertarsi appieno che sia stata tracciata dal Tecnico, per evitare dimenticanze
ORGANIZZAZIONE TRADIZIONALE MARATONA DELLA SOLIDARIETÀ TELETHON E BNL 2015
COLDIRETTI OMAGGIA I DONATORI CON FRUTTA E VERDURA A cura di Silvio Parizzi, direttore Coldiretti Rovigo
L
o scorso 18 dicembre 2015 si è svolta nella sede di Rovigo della Banca Nazionale del Lavoro la tradizionale maratona Telethon per raccogliere fondi a favore della ricerca sulle
malattie genetiche. L’iniziativa ha potuto contare sulla ormai pluriennale collaborazione di Coldiretti Rovigo che, presente all’inaugurazione della manifestazione, ha donato ai bene-
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fattori radicchio, mele e pere. Grazie all’Azienda speciale per i mercati ortofrutticoli di Lusia e Rosolina, che ha offerto il suo radicchio ed a Co.fru.ta, cooperativa frutticoltori del Tartaro di Giacciano con Baruchella, che ha fornito gratuitamente mele e pere, è stato possibile esporre e consegnare i prodotti come segno di riconoscenza per il gesto altruista compiuto, supportando l’iniziativa benefica e dando risalto alle produzioni agricole locali. Negli uffici della Bnl in Corso del Popolo, infatti, sono stati allestiti alcuni banchetti gialli Coldiretti con i prodotti offerti in dono. L’evento ha riunito molte persone, tra le quali anche il vescovo Lucio Soravito De Franceschi, il senatore Bartolomeo Amidei, il vice prefetto Carmine Fruncillo, il vice questore Alessandro Bel Sito, il sindaco Massimo Bergamin ed il vicedirettore di Coldiretti Rovigo Romeo Boaretto. Durante i venticinque anni di attività di Telethon sono stati finanziati ben 2500 progetti di ricerca e studiate 475 patologie. La generosità dimostrata dal capoluogo polesano è sempre stata grande, nonostante la crisi. Anche questa edizione l’ha dimostrato, raccogliendo ben 10.000 euro grazie alla maratona del 18, 19 e 20 dicembre 2015. Uno spirito condiviso anche dal mondo agricolo che, malgrado le difficoltà e l’andamento spesso sfavorevole dei prezzi, non manca mai di condividere e donare. ■
BANCADRIA per
l’AGRICOLTURA e la PESCA Come alle origini è stato per le Casse Rurali ed Artigiane, anche Bancadria Credito Cooperativo del Delta, offre un rinnovato sostegno al settore agricolo ed ittico.
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La presente comunicazione ha natura di messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Per il dettaglio delle principali condizioni economiche e contrattuali si rimanda ai Fogli Informativi disponibili presso le nostre filiali e sul sito internet della banca alla pagina "Trasparenza" .
ATTUALITÀ PIA ROVIGATTI INTERVIENE ALL'INIZIATIVA PROMOSSA DALLA FONDAZIONE BELLISARIO
DONNE AL TOP
SBARCA IN POLESINE A cura della Redazione
L
o scorso 15 Dicembre 2015 è andato in scena il quarto appuntamento dell’iniziativa promossa dalla Fondazione Marisa Bellisario Veneto Donne al Top Imprese eccellenti allo spec-
chio, nel Salone del Grano della Camera di Commercio di Rovigo. “Il Polesine: natura, agricoltura e turismo. Risorse strategiche per il territorio tra vocazione e progettualità”. È il tema trattato durante l’incontro dai numerosi relatori presenti, uomini e donne dal profilo eccellente, come richiesto dal filo conduttore delle iniziative promosse dalla Fondazione, ovvero la valorizzazione del territorio e dei suoi fiori all’occhiello. Dopo Padova, Treviso e Vicenza, il Polesine, raccontato nelle sue molteplici sfaccettature dalle professionalità intervenute, è stato l’unico protagonista dell’evento di chiusura della kermesse promossa dalla Fondazione. L’avv. Fulvia Fois e Giustina Destro, che presiedono, rispettivamente, la sezione di Rovigo e la delegazione veneta della Fondazione, hanno aperto l’incontro ed introdotto gli ospiti, cui hanno portato i loro saluti anche Gilberto Muraro, presidente della Cassa di Risparmio del Veneto, il vicepresidente di Confindustria Venezia Gian Michele Gambato e l’assessore rodigino Alessandra Sguotti. Primo Vitaliano Bressanin, presidente dell’Azienda speciale della Camera di Commercio dei mercati di Lusia e Rosolina, ha descritto i due comprensori orticoli, sottoli24
ATTUALITÀ neando che sono attualmente cinque i prodotti polesani eccellenti, al punto d’aver ottenuto il riconoscimento europeo di denominazione geografica. Un’attenzione particolare per lo sviluppo e la comprensione della filiera da parte del consumatore, nonché dei meccanismi che la determinano, è quanto auspicato anche dal medico nutrizionista Luisa Finotti, specialista in Scienze dell’alimentazione, intervenuta sul metodo applicato per individuare la dieta più idonea per i suoi pazienti, spinti dal desiderio di mangiare in modo sano e sempre meno da quello di rimodellare il proprio corpo. La tendenza a mangiare in modo sano si coniuga con la necessità di vivere in un ambiente quanto più salubre possibile. Grazie all’intervento del prof. Giampietro Ravagnan, docente di Microbiologia all’Università Ca’ Foscari, è stato evidenziato il ruolo chiave che le aree del Delta del Po potranno giocare per ridurre l’inquinamento e realizzare gli ambiziosi obiettivi sanciti dal recente accordo di Parigi, siglato durante la Conferenza sul clima lo scorso dicembre 2015, grazie allo sviluppo di un turismo sostenibile, di una produzione ittica di alta qualità ed una maggiore mobilità a emissioni zero. Il territorio polesano, secondo i relatori intervenuti, manca di un marchio territoriale unico, fattore distintivo per altre realtà territoriali meno ricche di risorse. Una di queste risorse è proprio l’imprenditoria femminile, raccontata da Pia Rovigatti, responsabile Donne Impresa Coldiretti Rovigo. “In Italia, un terzo delle imprese agricole è guidato da donne titolari d’impresa“ - ha affermato Rovigatti, sottolineando il ruolo
centrale che la donna riveste nel tramandare la cultura e la tradizione in agricoltura, facendo della multifunzionalità parte integrante dell’attività produttiva. Le donne sono punti di riferimento per aspetti quali fattorie didattiche e sociali, per il passaggio dalla produzione tradizionale a quella biologica e integrata, segno del senso di responsabilità e sensibilità che le imprenditrici dimostrano mettendosi in discussione, creando collaborazioni e sviluppando nuove competenze. Tra le maggiori difficoltà che le donne affrontano in agricoltura restano gli aspetti burocratici
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di una società in cui il modello agricolo è stato fino a qualche anno fa declinato solo al maschile, tendenza destinata a cambiare considerato il crescente numero di imprenditrici e donne occupate in agricoltura. A chiudere l’evento il racconto delle esperienze aziendali di “Quota 101” e “Tenuta Ca’ Zen” rispettivamente ad opera di Silvia Gardina e Maria Adelaide Avanzo, seguite da Gianni Ballarin, che ha presentato il suo progetto di ”albergo diffuso”, in cui il fattore chiave per la realizzazione sarebbe proprio il territorio polesano, ricco di risorse strategiche. ■
Gite organizzate dal gruppo pensionati di Coldiretti Rovigo Navigazione. La Riviera del Brenta e le Ville Venete L’antico percorso del burchiello
Venerdì 15 APRILE 2016 Ritrovo dei partecipanti e partenza in pullman per Padova con destinazione Stra: ORE 6.30 Castelmassa (fronte municipio) ORE 7.00 Giacciano con Baruchella (centro commerciale il Faro) ORE 7.30 Rovigo (Supermercato Aliper) Ore 08.45 VILLA PISANI di Stra (VE) visita facoltativa della villa (ingresso: euro 11 incluso il diritto di prenotazione – cittadini UE under 18 euro 1 pari alla sola prenotazione). Ore 10.45: imbarco sulla motonave, quindi navigazione sul naviglio del Brenta. Sosta a Dolo e passeggiata nel caratteristico paesino rivierasco. Ore 12.30: la cucina di bordo preparerà il pranzo con menù di pesce secondo tradizionali ricette venete: aperitivo bellini alla frutta, antipasto alici marinate, gamberetti al vapore e sarde in saor alla veneziana, primo pasta alla marinara, secondo frittura mista di pesce, contorno verdure miste di stagione, bevande vino e acqua a volontà, frutta, caffè, grappa. - Servizio al tavolo. Ore 15.00: dopo il pranzo, a seconda della disponibilità dei siti, la visita facoltativa di VILLA BARCHESSA VALMARANA (ingresso 6 euro p.p.) oppure di VILLA WIDMANN (ingresso 6 euro p.p.). Giunti in località Malcontenta, si potrà visitare la meravigliosa VILLA FOSCARI “LA MALCONTENTA” (ingresso 10 euro p.p.). Una volta risaliti a bordo, si navigherà fino a Fusina superando il dislivello acqueo della conca dei Moranzani. Ore 17.30: arrivo a Fusina (VE), sbarco dei partecipanti e termine dell’escursione. L’arrivo a Fusina potrà subire dei ritardi dipendenti dalle conche di navigazione, traffico fluviale o altro. Su richiesta e con supplemento, è possibile effettuare la panoramica del Bacino di San Marco. Al termine rientro in pullman con arrivo in serata. QUOTA ADESIONE 90 EURO DA VERSARE ENTRO E NON OLTRE IL 15 MARZO 2016 PRESSO LA SEDE PROVINCIALE E GLI UFFICI DI ZONA COLDIRETTI ROVIGO. PER ADESIONI E INFORMAZIONI: TEL 0425/201949 o 0425/201909
Costiera Amalfitana e Golfo di Napoli
Dall'8 al 13 maggio 2016: sei giorni in pullman
1° Giorno ROVIGO (Adria-Giacciano-Rovigo) - ORVIETO - NAPOLI Ritrovo e partenza Ore 05.30 ADRIA supermercato Lidl (fronte Coldiretti Adria) ore 06.30 GIACCIANO CON BARUCHELLA centro commerciale il Faro ore 07.00 ROVIGO supermercato Aliper Sistemazione sul pullman e partenza via autostrada per Orvieto. Visita libera al Duomo: una delle massime realizzazioni artistiche del tardo Medioevo italiano; “blocco compatto ed allungato” che si erge sulla avvolgente piazza. Sosta per il pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si prosegue per Roma, con arrivo a Napoli in serata. Sistemazione in albergo hotel Villa Capodimonte quattro stelle Napoli, cena e pernottamento. 2° Giorno - CAPRI ED ANACAPRI Prima colazione in albergo. Trasferimento al porto (Sorrento o Napoli) ed imbarco sull’aliscafo per Capri. Centri importanti: Ischia, Forio. Giro isola in minibus: visita di Anacapri, con la Villa San Michele di Axel Munthe ed il centro storico profumato di limoni delle distillerie di limoncello e dei mille aromi dei profumi Capresi. Continuazione per Capri centro e pranzo in ristorante. Rientro al porto ed imbarco per Napoli, trasferimento in hotel per la cena e pernottamento. 3° Giorno - NAPOLI Prima colazione e pranzo in albergo. Visita guidata di Napoli. Serata by night con Pizza party in centro a Napoli. Pernottamento in albergo. 4° Giorno - COSTIERA AMALFITANA Prima colazione in albergo. Escursione con guida sulla costiera Amalfitana. Tempo libero per visite individuali e shopping. Pranzo in ristorante ad Amalfi. Al termine rientro a Napoli. Cena e pernottamento in hotel. 5° Giorno - NAPOLI - POZZUOLI - POMPEI - NAPOLI Prima colazione in albergo. Al mattino completamento della visita di Napoli. Continuazione per Pozzuoli e Campi Flegrei, sosta e visita alla solfatara, area dove si possono osservare fenomeni di attività vulcanica. Pranzo in ristorante. Al termine si prosegue per la visita con guida ai famosi scavi di Pompei. Rientro in albergo, cena con serata folcloristica. 6° Giorno - NAPOLI - MONTECASSINO - ROVIGO (Rovigo - Giacciano - Adria) Prima colazione in albergo. Partenza per l’Abbazia di Montecassino, una delle più note al mondo. Al termine pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si parte per il viaggio di rientro con arrivo nella tarda serata. QUOTA ADESIONE INDIVIDUALE: 830 EURO DA VERSARE ENTRO E NON OLTRE IL 28 FEBBRAIO 2016 con versamento acconto euro 200 (saldo entro il 10 aprile 2016) presso la sede Provinciale Coldiretti Rovigo e gli uffici di zona. Per ulteriori informazioni rivolgersi al numero telefonico : 0425/201949 o 0425/201909
Direzione tecnica: PIXEL VIAGGI di Ruvoletto - via Battisti, 65 Galta di Vigonovo (VE) Tel. 0499831503 -
[email protected] - P.I. 03868240270 - Polizza CATTOLICA ASS. N.5.197.89
EPACA LEGGE DI STABILITÀ 2016
ALCUNE DELLE
NOVITÀ PREVIDENZIALI A cura di Paolo Casaro, responsabile provinciale Epaca Rovigo
L
a Legge di Stabilità 2016, approvata in via definitiva dal Parlamento, ha apportato alcune novità in ambito previdenziale che verranno a seguire descritte. Opzione Donna Viene estesa la possibilità di accedere alla pensione con il regime sperimentale anche alle lavoratrici che hanno maturato i requisiti previsti dalla predetta disposizione, adeguati agli incrementi della speranza di vita, entro il 31 dicembre 2015, ancorché la decorrenza del trattamento pensionistico sia successiva a tale data. Si apre anche ad una teorica possibilità futura di far proseguire l’opzione donna, se dal monitoraggio effettuato dall’Inps, risultino “risorse non utilizzate”. Difatti viene previsto che, qualora dall’attività di monitoraggio sull’attuazione della sperimentazione, con particolare riferimento alle lavoratrici interessate ed ai relativi oneri previdenziali, dovesse risultare un onere previdenziale inferiore rispetto alle previsioni di spesa, con successivo provvedimento legislativo verrà disposto l’utilizzo delle risorse non impiegate per la prosecuzione della sperimentazione o per interventi con finalità analoghe.
Decorrenza trattamento pensionistico personale comparto Scuola ed Afam salvaguardati I lavoratori del comparto Scuola e Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) i quali, a seguito dell’attività di monitoraggio relativa agli interventi di salvaguardia, abbiano ricevuto la lettera di certificazione del diritto a pensione con decorrenza dal 1 settembre 2015, possono accedere alla pensione dal primo giorno successivo alla risoluzione del rapporto di lavoro, anche in deroga alle disposizioni vigenti in materia di istruzione e di decorrenza del trattamento pensionistico per il personale del comparto scuola, che prevede per tale personale la cessazione dal servizio dal 1 settembre di ciascun anno. Recentemente è stata risolta la questione delle salvaguardie (Quarta e Sesta salvaguardia), finora non riconosciute, esclusivamente per motivi di budget finanziario, ad alcuni titolari di congedo straordinario o permesso ex lege 104/1992; sono state infatti inviate, anche a tali soggetti rimasti esclusi in precedenza, le certificazioni di salvaguardia. In base alla specifica disposizione contenuta nella legge di Stabilità, si consentirà, pertanto, al personale della Scuola, che abbia 27
di fatto ricevuto le certificazioni di salvaguardia ad anno scolastico già iniziato, di decidere se: 1) cessare immediatamente dal prestare servizio e percepire da subito la pensione; 2) rimanere in servizio fino al termine del corrente anno scolastico e percepire la pensione dal 1 settembre 2016. Verranno fornite dal Ministero dell’Istruzione le indicazioni operative sulla presentazione delle domande di cessazione. Indicizzazione pensioni Si proroga per il biennio 2017/2018 quanto già previsto per il triennio 2014/2016 (in particolare per gli anni 2015/2016) dall’art.1, co.483, della Legge 147/2013 in materia di indicizzazione delle pensioni. Rimane confermata la indicizzazione al 100% solo per le pensioni complessivamente fino a tre volte il trattamento minimo Inps. Rivalutazione pensioni La disposizione è diretta ad esplicitare che, con riferimento alle prestazioni previdenziali ed assistenziali, la percentuale di adeguamento corrispondente alla variazione che si determina rapportando il valore medio dell’indice Istat dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati, relativo all’anno precedente il mese di decorrenza dell’adeguamento, all’analogo valore medio relativo all’anno precedente, non può risultare inferiore a zero. Pertanto, qualora fosse accertata dall’Istat una variazione negativa, la percentuale di adeguamento applicata risulterebbe pari a zero. Si prevede che, con riferimento alla percentuale di variazione per il calcolo della rivalutazione
EPACA delle pensioni per l’anno 2014, determinata in via definitiva con decorrenza dal 1 gennaio 2015 (+ 0,2%), le operazioni di conguaglio (recupero a debito del pensionato di +0,1% erogato in eccedenza) non vengono operate, limitatamente ai ratei corrisposti nell’anno 2015, in sede di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2015, e vengono effettuate in sede di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2016. È confermato, invece, il conguaglio con riferimento alla rata corrente in sede di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2015. Disposizione in materia di riscatto della laurea Grazie all’abrogazione dell’art.
14, comma 2, del decreto legislativo n. 503 del 1992), si rende cumulabile (anche con riferimento a periodi antecedenti l’entrata in vigore della legge) il riscatto del periodo del corso legale di laurea con la facoltà, riconosciuta ai lavoratori dipendenti che possono far valere complessivamente almeno cinque anni di contribuzione, di riscattare i periodi corrispondenti al congedo parentale (astensione facoltativa per maternità) o per motivi familiari concernenti l’assistenza e cura di disabili, purché non coperti da assicurazione. La suddetta cumulabilità opera anche con riferimento a periodi antecedenti l’entrata in vigore del provvedimento in esame.
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Inter venti sulle penalizzazioni dei pensionamenti anticipati Si interviene sulla normativa vigente in materia di penalizzazione delle pensioni anticipate, per escludere l’applicazione della penalizzazione anche per le pensioni liquidate con decorrenza precedente al 1 gennaio 2015 (negli anni 2012, 2013 e 2014), con efficacia solo per i ratei di pensione corrisposti a decorrere dal 1 gennaio 2016. Gli operatori degli uffici Epaca della provincia di Rovigo sono a disposizione per ogni approfondimento e consulenza specifica in materia previdenziale ed assistenziale. ■
SALUTE E SICUREZZA NUOVO BANDO 2015/2016
INCENTIVI ALLE IMPRESE
PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA
DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO A cura di Guido Sacchetto Responsabile Sicurezza Inpresa Verde Rovigo
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’Inail mette a disposizione delle imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura, di qualsivoglia settore merceologico 276.269.986,00 euro, per incentivare le imprese a realizzare progetti di investimento per il miglioramento dei livelli di sicurezza e salute sul lavoro. Lo stanziamento ai fini del presente avviso relativamente alla Regione Veneto è pari a complessivi 21.720.830 euro. Nello specifico: - 15.204.581 euro per i progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale; - 6.516.249 euro per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto. L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale (a fondo perduto) pari al 65% delle spese ammesse per la realizzazione degli investimenti da effettuarsi successivamente alla presentazione della relativa domanda. Il contributo massimo concedibile per ogni azienda è pari a 130.000 euro. Tale norma, da noi contestata anche nei precedenti bandi, se non opportunamente corretta, pregiudica la possibilità delle nostre aziende agricole di partecipare al bando ed usufruire di tali incentivi, pur essendo il settore agricolo un settore ancora ad elevato rischio, secondo solo all’edilizia Il contributo minimo ammissibile che l’Inail può erogare è pari a 5.000 euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di
responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di contributo. Sono ammessi a contributo 1. Progetti di investimento: - ristrutturazione e modifica strutturale degli ambienti di lavoro; - impiantistica negli ambienti di lavoro (antincendio, elettrico, condizionamento, riscaldamento, microclima ecc...); - installazione e sostituzione di macchinari, attrezzature e dispositivi; - adeguamento layout produttivo; - interventi relativi all’eliminazione o riduzione fattori di rischio quali esposizione ad agenti biologici, sostanze pericolose, agenti chimici, cancerogeni e mutageni ed agenti fisici quali rumore e vibrazioni; - macchine ed attrezzature relativi alla movimentazione manuale dei carichi. 2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: - adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro; - adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000; - adozione di un modello organizzativo e gestionale conforme all’art. 30 del decreto legislativo 81/2008 ed anche secondo le procedure semplificate di cui al decreto ministeriale 13 febbraio 2014. 3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto. Per poter partecipare al bando è indispensabile che: - l’azienda sia iscritta al Registro
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Imprese; - l’azienda sia in regola con la posizione Inail nonchè in possesso del Durc (Documento unico di regolarità contributiva); - l’azienda sia in possesso del documento di valutazione dei rischi anche redatto seguendo le procedure standardizzate nel quale deve essere riscontrabile la causa di infortunio o il fattore di rischio corrispondente alla tipologia di intervento selezionata in domanda. Si precisa che ai fini del raggiungimento della soglia minima di ammissibilità sono stati individuati dei parametri, associati sia a caratteristiche proprie dell’impresa sia al progetto oggetto della domanda. Ai parametri sono attribuiti punteggi la cui somma deve raggiungere la soglia minima di ammissibilità pari a 120 punti. RIEPILOGO DELLE PRINCIPALI SCADENZE - 1 marzo 2016: apertura della procedura informatica per la compilazione delle domande; - 5 maggio 2016: chiusura della procedura informatica per la compilazione delle domande; - 12 maggio 2016: acquisizione codice identificativo per l’inoltro online; - 19 maggio 2016: comunicazione relativa alle date dell’inoltro online. Per informazioni rivolgersi alle rispettive Segreterie di Zona che coordineranno le manifestazioni di interesse e concorderanno una prima valutazione di ammissibilità della domanda ■
BACHECA DALLE ZONE
VILLAFORA, FESTA DEL RINGRAZIAMENTO A cura di Mario Cabassa
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o scorso 22 novembre 2015 si è svolta a Villafora la tradizionale Festa del Ringraziamento organizzata dalla sezione Coldiretti presieduta da Massimo Dal Lago. Si tratta di un appuntamento sempre molto atteso dai soci della frazione badiese, che si è aperto anche nel 2015 con il ritrovo dei mezzi agricoli in piazza S. Giorgio e la Santa messa officiata da don Alex Miglioli, che ha espresso un ringraziamento all’Associazione Polesana Coldiretti per il rispetto di una tradizione in linea con lo spirito della dottrina della Chiesa, ricordando il dovere morale dell’agricoltura di produrre per sfamare il pianeta. Come consuetudine, durante la cerimonia è stato consegnato il premio S. Giorgio patrono, assegnato quest’anno a Riccardo Dal Ben, ideatore con Gherardo Franza del gran premio della carota e presidente del Crab di Badia. Alla fine della messa, la banda “Altopolesine” ha eseguito alcuni brani nazionali e religiosi, chiudendo con l’Inno nazionale francese, per commemorare le vittime di Parigi. È seguito il tradizionale pranzo nel rinomato teatro parrocchiale, al quale hanno aderito circa 120 persone. Alla manifestazione hanno partecipato: il consigliere regionale Graziano Azzalin, il presidente del Consorzio di bonifica Adige Po, nonché vicepresidente provinciale Coldiretti Mauro Visentin, il direttore Confagricoltura Massimo Chiarelli, il presidente Cia Giordano Aglio, il vicepresidente di Cassa di Risparmio del Veneto Fabio Ortolan, il vicepresidente di Rovigo Banca (sponsor della manifestazione) avv. Edo Boldrin, in rappresentanza dell’amministrazione comunale il vicesindaco Gianni Stroppa, il vicecomandante della Polizia locale Remo Facciolo, in rappresentanza della Polizia di Stato Franco Spolaori, oltre ai presidenti Coldiretti Franco Rivarollo, Tadiello Osvaldo, Arnaldo Conti e Beppe Benazzo. ■
ARQUÀ POLESINE, FOTO DELLA FESTA DEL RINGRAZIAMENTO DI ARQUÀ POLESINE 8 DICEMBRE 2015
ADRIA, NUOVI NUMERI TELEFONICI Da gennaio 2016 sono stati attivati i nuovi numeri telefonici dell’ufficio Zona di Adria che si riportano di seguito:
0425 0425 0425 0425 0425 0425 0425 0425
201980 201981 201982 201983 201984 201985 201986 201987
Ufficio Zona di Adria Dario Rizzato GianPaola Guolo Ginetta Tirapelle Maria Moro Michele Vascon Renzo Bellettato Vanni Pavan
Il numero fax rimane invariato ed è il seguente: 0425 424871 Da febbraio i numeri precedentemente in uso saranno disabilitati. 30
BACHECA ARIANO NEL POLESINE, GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO
Domenica 29 novembre 2015 Parrocchia Santa Maria della Neve Il parroco ha voluto con la festa del Ringraziamento raccogliere a sé tutta la comunità arianese. Nell’omelia don Massimo ha dato risalto al valore della terra, da cui proviene il cibo. La locale sezione Coldiretti ed il nostro affezionato socio Sega Tino hanno collaborato anche con i bambini e reso sfarzoso l’offertorio. Erano presenti: il sindaco Carmen Mauri, il presidente di Sezione Lodovico Laurenti, tutto il Consiglio di Sezione, il segretario Coldiretti Matteo Cassetta ed il presidente di Zona Antonio Beltrame. Un particolare ringraziamento per la buona riuscita della festa va ai consiglieri Turiano Zanettin, Paolo Discardi ed a Tino Sega che, grazie al suo Museo della civiltà contadina, ha contribuito a rendere fastoso l’altare ed il sacrato della chiesa. Numerose le trattrici ed altri mezzi da lavoro schierati nel piazzale per la benedizione. Infine la festa si è spostata al ristorante King, dove soci e simpatizzanti hanno pranzato e brindato.
FASANA, UN MOMENTO DI GIOIA E DI FRATELLANZA COMUNITARIA DEDICATO AL LAVORO AGRICOLO
Domenica 8 novembre 2015 si è svolta a Fasana la giornata mandamentale del Ringraziamento della zona di Adria. È stato un grande evento per la piccola frazione. Erano quasi 20 anni che non veniva organizzata la cerimonia a Fasana. Erano presenti lo stato maggiore dell’Associazione, con il presidente Mauro Giuriolo ed i presidenti delle diverse Sezioni. A dare il saluto agli operatori locali, prima dell’inizio della celebrazione officiata dal parroco don Virgilio Poletto ed animata dal coro parrocchiale, è stato Samuele Andreotto, presidente della Sezione di Fasana. Samuele ha citato il messaggio dei Vescovi di quest’anno racchiuso nella frase “Il suolo bene comune”. Ai coltivatori della terra si chiede di essere custodi della bontà e della fertilità del suolo, di prestare attenzione alle destinazioni d’uso della terra, affinché siano sempre in armonia con il territorio nel quale sono inserite e di continuare a vigilare perché lo strumento di lavoro che è la terra non sia soltanto un bene di investimento economico. All’offertorio i presidenti di Sezione hanno portato ciascuno una cassetta con i prodotti del proprio territorio. Al termine della cerimonia il parroco ha benedetto trattori e macchine radunate nel piazzale della chiesa e consegnato un santino con l’immagine di Papa Francesco, benedetto da don Virgilio. È seguito il pranzo nella sala parrocchiale, organizzato dal Gruppo parrocchiale con ottimi piatti fatti in casa. Non è mancata la lotteria, i cui premi sono stati offerti da Consorzi, Cooperative ed aziende agricole della zona. Durante il pranzo il presidente Mauro Giuriolo ha ringraziato il presidente di Sezione Samuele Andreotto e quanti si sono adoperati per far riuscire nel migliore dei modi la manifestazione ed ha ricordato a tutti i presenti quanto sia importante consumare cibi italiani provenienti dalle nostre aziende per diffondere l’importanza del cibo sano e del consumo salutare per valorizzare le nostre aziende.
CORBOLA, GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO Si è svolta il 29 novembre 2015 a Corbola la 65a giornata del Ringraziamento nella chiesa di S. Maria Maddalena. Un appuntamento molto sentito dalla comunità, grazie all’impegno di Coldiretti, rappresentata dal presidente della Sezione di Corbola Enrico Laurenti. Le macchine agricole, dalle più storiche alle più moderne, radunate nel piazzale davanti alla chiesa sono state vere protagoniste della giornata, soleggia31
BACHECA
ta e mite. La santa messa è stata celebrata dal parroco don Graziano Giuriati, che ha dedicato l’omelia alle parole di Papa Francesco, che invita tutti gli uomini che abitano la terra alla cura della casa comune, ricordando che: “Dio ci ha unito tanto strettamente al mondo che ci circonda, che la desertificazione del suolo è come una malattia per ciascuno di noi umani; dobbiamo cercare di amare e rispettare il suolo su cui operiamo come fosse la nostra pelle”. Anche le Nazioni Unite hanno dichiarato il 2015 Anno internazionale del suolo, sottolineando come esso abbia una valenza insostituibile in ordine alla produzione di cibo, alla tutela della biodiversità ed alla mitigazione del mutamento climatico. Quindi il parroco ha benedetto i frutti della terra portati in dono dai bambini durante l’offertorio e le macchine agricole, donando un simbolo del Giubileo della Misericordia a protezione dell’annata agraria che verrà. La festa è proseguita al Palazzetto dello Sport con il pranzo sociale, organizzato in collaborazione con i gruppi Auser e Pro Loco. Al termine del pranzo, il sindaco Michele Domeneghetti ha esortato i presenti a riproporre la manifestazione, continuando con lo spirito di collaborazione dimostrato.
PETTORAZZA GRIMANI, RISCOPRIRE IL VALORE DI DIRE GRAZIE
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Domenica 22 novembre 2015 si è celebrata la 65ª giornata del Ringraziamento della Sezione Coldiretti di Pettorazza Grimani. Schierati dall’alba davanti alla chiesa i numerosi trattori, nuovi e veterani, tirati a lucido per la bella occasione in una piazza piena di bandiere gialle Coldiretti. La santa messa è stata celebrata in forma solenne presso la chiesa San Giuseppe sposo di Maria, dal parroco don Lorenzo Carnovick, con la partecipazione del sindaco Gianluca Bernardinello, del maresciallo dei Carabinieri Germano Piccinini, comandante della locale stazione, con sentita partecipazione di tanti lavoratori della terra soci Coldiretti ed un folto numero di fedeli della comunità. La celebrazione è stata calorosamente animata dal coro parrocchiale “Cantate Domino” diretto da Nelly Melega ed accompagnato dalle musiche di Giovanni Tinello della parrocchia di Pettorazza. Nella sua omelia don Lorenzo ha fatto riferimento al messaggio dei Vescovi per la Giornata del Ringraziamento “Carissimi giovani, vi siamo grati perché avete scelto di restare nella vostra terra per lavorare i campi, con dignità e qualità, per fare della vostra campagna un vero giardino, sentiamo che questa vostra vocazione rinnova l’intera società, perché il ritorno alla terra cambia radicalmente un paese e produce benessere per tutti, ravviva la luce negli occhi degli anziani, che non vedono morire i loro sforzi, interpella i responsabili delle istituzioni”. Durante l’offertorio sono state portate all’altare numerose ceste colme di prodotti della nostra terra donati dagli associati della locale sezione di Coldiretti e destinate alla scuola materna parrocchiale. Al termine della Santa messa, il parroco ha benedetto i numerosi trattori agricoli e la comunità locale. I tanti trattori si sono poi diretti in corteo al ristorante “Ca’ Donà” a San Martino di Venezze per il pranzo sociale. Dopo un pranzo a base di pesce, è stata estratta una ricca lotteria tra i presenti con numerosi premi in palio, gentilmente offerti da esercizi commerciali di Pettorazza, da ditte sementiere e rivendite di prodotti per l’agricoltura. Grazie alla generosità dei presenti, la lotteria ha fruttato un buon incasso, che è stato devoluto alla scuola materna della Parrocchia San Giuseppe. Il sole quest’anno ci ha allietati con la sua luce, ma il calore umano dell’Unità pastorale di Pettorazza ha riscaldato i cuori ed acceso gli animi di gioia per dire “Grazie Signore!”. Il presidente di Sezione Coldiretti Pettorazza Grimani Mauro Giuriolo
BACHECA ALLORO IN COLDIRETTI
CHIARA RODELLA Il 15 ottobre 2015 ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Filosofiche all’Università di Padova. Nipote convivente del nostro associato Antonio Rodella. La neo dottoressa ha discusso la tesi: “Warren T. Reich e la Care Ethics. La cura tra antropologia e terapia”con relatore Antonio Da Re e correlatrice Laura Sanò. Voto 110 e lode.
Benvenuto Mattia
È nato il 23 maggio 2015 Mattia Danilo Sambin, figlio di Andrea Sambin nostro socio di Pettorazza Grimani.
MERCATINO VENDESI ettari 2 corpo unico in Comune di Fiesso Umbertiano servito da impianto irriguo. Tel. 349 0760524
LARA CHICCOLI L’11 dicembre 2015 ha conseguito la laurea triennale in Economia e Commercio all’Università di Verona, Lara Chiccoli, figlia dei nostri associati Segala Patrizia e Maurizio Chiccoli. La neo dottoressa ha discusso la tesi: “Il bilancio sociale ed il codice etico come strumenti di comunicazione sociale nella prospettiva della stakeholder theory”.
RONNI CRIVELLARI Il 29 ottobre 2015 ha conseguito la laurea triennale in Economia all’Università di Ferrara. Figlio dei nostri associati Gualtiero Crivellari e Maria Teresa Burattin. Il neodottore ha discusso la tesi: “Lo streaming musicale: struttura del mercato e principali players”.
ANNIVERSARI Porto Tolle Il 13 gennaio 2016 hanno festeggiato il loro 65° anniversario di matrimonio i coniugi MANCIN GENTILE e BARDELLA ELISABETTA, nostri affezionati soci di Porto Tolle Felicitazioni Vivissime.
Mardimago MAFALDA DOLCETTO e VITTORIO TOVO Nozze d’oro Il 23 ottobre 2015 Mafalda Dolcetto e Vittorio Tovo hanno festeggiato il loro 50° anniversario di nozze con i figli Alessandra, Massimo (presidente di Sezione Buso-Sarzano), Riccardo, la nuora, il genero ed i nipoti Valentina, Marco, Mattia e Massimiliano. Mafalda e Vittorio ringraziano tutti i parenti che hanno con gioia partecipato al giorno di festa. Felicitazioni Vivissime.
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I NOSTRI LUTTI Taglio di Po RENZIO MILANI anni 74
Stienta EGIDIO GANZERLA anni 91
Trecenta TOSCA DE STEFANI in TACCHINI anni 90 Moglie di Remigio Tacchini nostro associato di Trecenta
Ficarolo LUANA FACCIOLO ved. CAVALLINI anni 93
Castelnovo Bariano ARTEMIO CANOLA anni 90
Castelguglielmo NORMA BEDON ved. MALTAROLO anni 91 Madre del nostro socio Maltarolo Lariano
Castelnovo Bariano GIOVANNA ZAGATTI anni 93 Madre del nostro socio Antonio Ferraccioli
Fiesso Umbertiano ALDINA LONGHIN ved. ONESTI anni 91
Porto Tolle ASSUNTA VETTORELLO anni 83 Moglie del nostro socio Vito Flavio Veronese
S. Martino di Venezze FABBIAN NIVES Anni 78 Moglie del nostro socio Romolo Barruchello
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