INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Codice fiscale Fax E-mail Struttura regionale Occupazione/Settore professionale Nazionalità Data di nascita Luogo di nascita
ESPERIENZA PROFESSIONALE • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità
• Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità
Nicola Salvatore Via Gino Piva 54 Uff. 049 8778022 SLV NCL 54T02A 662U Uff. 0429 601232
[email protected] SEZIONE BACINO IDROGRAFICO BRENTA BACCHIGLIONE – SEZ. DI PADOVA SETTORE NODO IDRAULICO DI ESTE
Italiana 02 dicembre 1954 BARI
Dal 01/01/2014 a TUTT’OGGI Regione del Veneto Pubblica Amministrazione Responsabile del Settore Nodo Idraulico di Este Responsabile della programmazione degli interventi afferenti alla gestione del sistema idraulico Fratta-Gorzone, Frassine-Brancaglia-S.Caterina, del comprensorio dei Colli Euganei delle difese in sinistra Adige, della sponda di ponente del Canale di Valle; responsabile del “servizio di piena” nel comprensori odi competenza; referente per i rapporti con gli Enti Locali e con le compagini del Volontariato di Protezione Civile del comprensorio di competenza. Dal 20/11/2010 al 31/12/2013 Regione del Veneto Pubblica Amministrazione Direttore dell’Unità di Progetto Genio Civile di Belluno – Ingegnere Capo Redazione dei provvedimenti attinenti alla pianificazione e alla programmazione in materia di realizzazione di opere idrauliche. Gestione dei rapporti con gli Enti Terzi competenti in materia idraulica e idrogeologica. Rapporti con le Forze dell'Ordine per attività di ispezione e controllo connessi alla materia. Espressione di parere di compatibilità sismica sulla pianificazione degli Enti locali (PATI, PAT, PI e varianti). Rilascio delle certificazioni di rispondenza ai fini sismici degli interventi edilizi. Espressione del parere geomorfologico su tutti gli strumenti urbanistici generali e attuativi. Rilascio delle concessioni di superfici del demanio idrico. Procedure ispettive relative alle abusività edilizie in zona sismica. Rilascio del parere di compatibilità idraulica. Autorizzazione all’esecuzione dei lavori da realizzarsi negli “Abitati da consolidare”. Rilascio delle concessioni di derivazione d’acqua. Gestione del demanio idrico e rilascio delle relative autorizzazioni e formalizzazione dei disciplinari d’uso. Gestione dello “Sportello Unico” istituito per l’istruttoria delle istanze attinenti alla realizzazione di impianti per la produzione di energia idroelettrica. Formazione dei programmi annuali e pluriennali di realizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei manufatti di competenza. Redazione dei piani di estrazione di materiale ai fini della sicurezza idraulica. Pianificazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico di competenza. Presidenza della Commissione Tecnica Regionale Decentrata.
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Dal 19/01/2009 al 19/11/2010 Regione del Veneto Pubblica Amministrazione Dirigente responsabile del Servizio Ispettorati di Porto - Vicario del dirigente della Direzione Mobilità Redazione dei provvedimenti attinenti alla pianificazione e alla programmazione in materia di navigazione interna. Gestione dei rapporti con gli Enti Terzi competenti in materia di navigazione interna e portualità. Rapporti con le Forze dell'Ordine per attività di ispezione e controllo connessi alla maeria. Vigilanza sugli uffici del lavoro portuale di Venezia. Tenuta dei registri per l'iscrizione dellenavi e dei galleggianti e relativi aggiornamenti. Rilascio e rinnovi delle licenze di navigazione e di tutte le oncessioni di aree e opere demaniali o spazi acquei finalizzate all'esercizio della navigazione. Sorveglianza sulla regolarità del servizio dei natanti adibiti a servizi pubblici. Gestione delle deleghe ai Comuni del Garda. Dal 21/04/2008 a 18/01/2009 Regione del Veneto Pubblica Amministrazione Dirigente responsabile del Servizio Relazioni Internazionali - Direzione Relazioni Internazionali, Cooperazione Internazionale, Diritti Umani e Pari opportunità Proposizione e redazione dei provvedimenti amministrativi connessi alla pianificazione e programmazione delle attività in materia. Programmazione e gestione dele iniziative di recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio di origine veneta in Istria e Dalmazia. Programmazione e gestione delle azioni regionali a favore della conoscenza del patrimonio storico, culturale, architettonico e artistico di origine veneta nel bacino del Mediterraneo. Gestione dei rapporti istituzionali con gli Enti Terzi competenti per materia. Partecipazione alle attività della Fondazione Italia Cina. Redazione di Accordi e Protocolli d'intesa e gestione delle attività a essi connesse . Coordinamento delle attività di “protocollo ufficiale” in occasione di incontri ufficiali con delegazioni estere. Coordinamento delle attivitàconnesse alla realizzazione di progetti a finanziamento europeo. Dal 01 febbraio 2006 al 20/04/2008 Regione del Veneto Pubblica Amministrazione Dirigente del Servizio regionale Protezione Civile con incarico di mansioni superiori di sottoscrizione degli atti inerenti le attività in materia (decreto n.2 del 07.02.2006 del Segretario regionale ai Lavori Pubblici) Formulazione al Segretario regionale di proposte in ordine agli obiettivi della struttura di protezione civile Pianificazione delle attività e dell’uso delle risorse per il raggiungimento degli obiettivi assegnati Adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi e svolgimento delle attività necessarie al raggiungimento dei risultati di gestione della struttura Organizzazione della struttura, coordinamento dei programmi di lavoro e utilizzo delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate Verifica dei carichi di lavoro e della produttività della struttura e dei dipendenti Assunzione degli impegni di spesa e acquisizione delle entrate in relazione ai limiti degli atti e provvedimenti di competenza Coordinamento delle attività di protezione civile in situazione di emergenza
• Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore
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Dal 01 novembre 2000 al 31 gennaio 2006 Centro regionale di Studio e Formazione per la Previsione e la Prevenzione in materia di Protezione Civile - Longarone Associazione di Enti Pubblici istituita con legge regionale n.5/1994, Istituto di formazione regionale principale in materia di sicurezza e protezione civile individuato con legge regionale n.11/2001 Direttore Coordinamento amministrativo - finanziario – tecnico – operativo delle attività di istituto (formazione, informazione e divulgazione in materia di protezione civile). Programmazione attività formativa. Individuazione dei percorsi formativi. Acquisizione risorse finanziarie. Dal 01 aprile 1996 al 31 gennaio 2006 Regione del Veneto Pubblica Amministrazione Funzionario responsabile dell’ufficio previsione e prevenzione e superamento dell’emergenza Capo Settore del progetto comunitario Life “Aqua Alta” di realizzazione di un programma esperto per la gestione delle emergenze e per la pianificazione territoriale con riferimento al rischio idraulico; Responsabile dell’iniziativa comunitaria Interreg IIIA/Phare CBC ItaliaSlovenia, progetto “Protezione civile: Viaggiare informati” responsabile “Funzione 4 – Volontariato (Metodo Augustus) presso il C.C.S. (Centro Coordinamento Soccorsi) della Prefettura di Perugina in occasione del terremoto Umbro-Marchigiano; responsabile del coordinamento delle operazioni di soccorso e assistenza in ambito dell’Operazione Veneto Arcobaleno – Missione Arcobaleno, in Albania. costituzione delle banche dati dei Piani comunali di previsione e prevenzione in materia di Protezione civile; sviluppo del settore collegamenti della Sala di Protezione civile “Co.R.Em.”, in particolare per quanto attiene i monitoraggi ambientali svolti dai vari enti regionali ed extra regionali competenti; formazione e redazione dei Piani provinciali di previsione e prevenzione in materia di Protezione civile, in coordinamento con le Amministrazioni provinciali del Veneto; coordinamento dei gruppi di volontari, regolarmente costituiti e operanti sul territorio regionale, nelle attività di esercitazione e in situazioni di emergenza; coordinamento gruppi di lavoro che, d’intesa con il Dipartimento della Protezione civile presso il Ministero dell’Interno, formano e redigono i Piani di emergenza per i rischi idraulico, idrogeologico, sismico e industriale; partecipazione al Gruppo Nazionale Difesa Catastrofi Idrogeologiche per la redazione del Piano di emergenza speditivo per il bacino del fiume Po; coordinamento delle attività di previsione e prevenzione presso la Sala Operativa della Prefettura di Venezia; partecipazione in qualità di componente dell’Ufficio Misto di Protezione Civile della Provincia di Venezia; formazione e redazione del Programma regionale di Previsione e Prevenzione in materia di Protezione civile; predisposizione dei piani di ripristino e ricostruzione conseguenti a eventi di natura calamitosa; predisposizione dei piani degli interventi straordinari a seguito di eventi calamitosi e oggetto di Ordinanza d’emergenza da parte del Dipartimento della Protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri; Coordinamento, stesura e attuazione del “Piano degli interventi straordinari” previsti dall’Ordinanza n.2884/1998 della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Coordinamento, stesura e attuazione del “Piano degli interventi straordinari” previsti dall’Ordinanza n.3027/1999 della Presidenza del Consiglio dei
Ministri; Coordinamento, stesura e attuazione del “Piano degli interventi straordinari” previsti dall’Ordinanza n.3090/2000 della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Coordinamento, stesura e attuazione del “Piano degli interventi straordinari” previsti dall’Ordinanza n.3237/2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Coordinamento, stesura e attuazione del “Piano degli interventi straordinari” previsti dall’Ordinanza n.3276/2003 della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Coordinamento, stesura e attuazione del “Piano degli interventi straordinari” previsti dall’Ordinanza n.3258/2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Coordinamento, stesura linee guida regionali per la formazione delle compagini di protezione civile; Coordinamento, stesura delle linee guida regionali per la pianificazione provinciale di emergenza di protezione civile; Coordinamento, stesura delle linee guida regionali per la pianificazione comunale di protezione civile con particolare riferimento alla gestione dell’emergenza; Coordinamento, stesura del prontuario del Sindaco per la gestione dell’emergenza. Commissione tecnica in materia di Protezione civile nella conferenza internazionale di Alpe Adria; Gruppo di lavoro costituito per la valutazione delle condizioni di dissesto idrogeologico dei Colli Euganei Gruppo di lavoro individuato dalla 5^ Commissione Consiliare della Provincia di Padova, incaricato della redazione della Cartografia di rischio idraulico per il territorio provinciale. Gruppo di lavoro individuato dalla Prefettura di Verona, incaricato della redazione della Cartografia di rischio idraulico per il territorio provinciale; Gruppo di lavoro per lo studio delle azioni efficaci per la salvaguardia del territorio del Comune di Longarone soggetto a dissesto idrogeologico Commissione esaminatrice del Concorso pubblico per n.1 posto Ingegnere presso ULSS 36 – Terraferma Veneziana; Commissione esaminatrice del Concorso pubblico per n.1 posto di Istruttore direttivo al Servizio Protezione Civile del Comune di Gorizia; Gruppo di lavoro delle Regioni d’Italia per il coordinamento delle iniziative umanitarie nei territori dell’area balcanica coinvolti nel conflitto Serbia – Kosovo. Componente delle commissioni esaminatrici per la selezione di personale a tempo determinato per progetto IFFI, Ordinanza n.3090/2000 e seguenti; Componente del gruppo tecnico di valutazione e revisione del Piano provinciale di previsione e prevenzione della Provincia di Venezia; Componente della Commissione tecnica Progetto Strategico S.A.F.E., presso Autorità di Bacino del fiume Po; Componente “Unità di crisi” per Siccità 2003 – approvvigionamento idropotabile e crisi settore energetico; Coordinatore progetto regionale “G.E.M.M.A.” di prevenzione possibili emergenze alluvionali sul territorio regionale Componente “tavolo tecnico” Regioni – DPC per la stesura delle “linee guida nazionali per l’individuazione e approntamento delle aree di protezione civile” Componente “tavolo tecnico” Regioni – DPC per la stesura delle “linee guida nazionali per la pianificazione dell’emergenza esterna degli stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante” Componente del Tavolo Tecnico Interregionale dei responsabili regionali di protezione civile
• Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità
• Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità
Dal 01 giugno 1987 al 31 marzo 1996 Regione del Veneto Pubblica Amministrazione Funzionario con incarico dell'Ufficio Piani e Progetti di bonifica presso la Direzione Bonifica e Tutela del Territorio Rurale istruttoria e valutazione dei progetti di bonifica, difesa del suolo e di rilevanza idraulico-ambientale soggetti all'esame tecnico della Commissione Tecnica Regionale; Commissioni Tecniche Consultive istituite presso gli Uffici provinciali del Genio Civile regionale; predisposizione, controllo e coordinamento delle procedure tecnicoamministrative relative ai Programmi Integrati Mediterranei per le zone lagunari dell'Adriatico settentrionale (Reg. CEE n.2088/85); predisposizione, controllo e coordinamento delle procedure tecnicoamministrative relative al programma comunitario ENVIREG (Reg. CEE n.4253/88) per la tutela dell'ambiente e lo sviluppo socioeconomico; predisposizione, controllo e coordinamento delle procedure tecnicoamministrative relative al Piano di Risanamento del Mare Adriatico (PRAD, legge statale n.57/93); predisposizione degli elenchi degli interventi inseriti nei programmi della legge statale n.183/89 in materia di difesa del suolo; predisposizione, controllo e coordinamento delle procedure tecnicoamministrative relative a progetti speciali di interventi in ambito veneto; individuazione delle fonti di finanziamento comunitario per iniziative di risanamento ambientale e risparmio energetico in agricoltura e bonifica, coordinamento con i Consorzi di bonifica per la predisposizione dei progetti da proporre a finanziamento e loro istruttoria; iniziative di recupero e sfruttamento dei reflui termici per applicazioni in agritermia e itticoltura, in coordinamento con l'ENEL; informatizzazione degli uffici del Dipartimento Bonifica in coordinamento con il Dipartimento Statistica; istruttoria tecnico-amministrativa e valutazione dei Piani Generali di Bonifica e Tutela del Territorio Rurale, nonché controllo dell’iter procedurale di approvazione; valutazione tecnico-amministrativa e di ammissibilità a finanziamento delle istanze relative al regolamento comunitario 2052/88, Obiettivo 5b; Commissione tecnica per la pianificazione dell’emergenza idrogeologica del Bacino del fiume Po. Commissione interdisciplinare per la sorveglianza di natura ambientale dei lavori di vivificazione delle lagune del Veneto interessate dagli interventi previsti dal Programma Integrato Mediterraneo per le zone lagunari dell’Adriatico settentrionale, regolamento CEE n.2088/85. Commissione interdisciplinare, nominata con deliberazione regionale, incaricata di seguire e coordinare lo svolgimento dello studio di “Analisi della situazione idraulica ed indirizzi per la moderazione delle piene nella rete di bonifica della Regione del Veneto”;
Dal 01 giugno 1986 al 30 maggio 1987 CRAIER S.r.l., Centro Ricerche Applicate Impiego Energie Rinnovabili - Verona Azienda Servizi - A.G.S.M. del Comune di Verona Responsabile procedimento Istruttoria e valutazione tecnico-amministrativa dei progetti presentati ai sensi della legge statale n.308/82 in materia di risparmio energetico.
• Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità
Dal 01 marzo 1986 al 30 maggio 1986 Idroplast s.n.c. – industria materie plastiche Produzione e lavorazione materie plastiche Direttore tecnico Coordinamento della produzione di pezzi speciali in materie plastiche per l'edilizia e organizzazione del personale di cantiere
ISTRUZIONE/TITOLO DI STUDIO • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)
Dal 09 ottobre 1985 Università degli studi di Padova, facoltà di Ingegneria Laurea in Ingegneria Civile Idraulica - Tesi in Costruzioni Marittime
Dottore in ingegneria civile idraulica Ingegnere – abilitato alla professione con esame di stato e iscritto all’Ordine degli ingegneri di Rovigo, n.479 e all’Albo regionale dei collaudatori al num.1057
• Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)
Dal 23 maggio 1997 Università degli Studi di Padova, Facoltà di Ingegneria
• Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)
Dal giugno 1997 Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile
Diploma di Specializzazione in Idrografia e Idrologia – Corso post-laurea
Specializzato Ingegnere civile idraulico specializzato in idrografia e idrologia
Corso specialistico in “Disaster Management”
Disaster Manager Inserito nell’elenco nazionale degli esperti in disaster management
CAPACITÀ E COMPETENZE LINGUISTICHE
PRIMA LINGUA
ITALIANO
ALTRE LINGUE • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale
• Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale
FRANCESE Buono Buono Buono
INGLESE Scolastico Scolastico Scolastico
CAPACITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI
ULTERIORI INCARICHI • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità
RELAZIONI
Buone capacità e competenze RELAZIONALI sviluppate durante la pluriennale esperienza di gestione del personale assegnato dapprima all'Ufficio e in seguito al Servizio di competenza; nell'ambito della gestione di programi comunitari e statali coinvolgenti amministrazioni locali e strutture governative e comunitarie ad altissimo livello;nell'ambito della gestione dei rapporti con le amministrazioni locali per la concessione di contributi regionali e nella pianificazione di protezione civile e di emergenza; nell'ambito della gestione di situazioni di emergenza, dove risulta di fondamentale importanza l’affiatamento con il resto del team; nell'ambito della gestione dei rapporti diplomatici con i paesi aderenti alla Unione Europea e anche extracomunitari per lo sviluppo e realizzazione di iniziative di promozione del Veneto e cooperazione con associazioni di italiani all'estero. Buone capacità e competenze ORGANIZZATIVE sviluppate soprattutto nella gestione del personale nell'ambito della stesura di piani e programmi, nella realizzazione degli interventi di piano, nell'ambito della gestione delle emergenze di protezione civile, sia in ambito regionale che nazionale che internazionale, dovendo quotidianamente coordinare e svolgere tutte le azioni necessarie con l'impiego anche di numerosi collaboratori sia tecnici che operativi che amministrativi. Buone capacità e competenza TECNICHE sviluppate nel corso degli anni di impegno lavorativo nei campi strettamente connessi ai compiti assegnati: ingegneria, ambiente, industria, amministrazione, sicurezza, lavori pubblici, relazioni internazionali, protezione civile. Buone capacità di MANAGEMENT nell'ambito dei compiti e delle competenze sinora assegnati dall'amministrazione regionale e dalle amministrazioni statali di riferimento.
Dal 29/04/2009 al 03/07/2009 Dipartimento Nazionale della Protezione Civile (in comando dalla Regione del Veneto) Pubblica Amministrazione Responsabile della “Funzione Enti Pubblici” della Direzione Comando e Controllo Di.Co.Mac. dell’Aquila Responsabile dei rapporti istituzionali con gli Enti coinvolti nel sisma abruzzese: Regione, Provincia, Comunità Montane, Comuni; coordinamento delle azioni di intervento degli enti elencati. Referente del “Commissario delegato per l’emergenza sismica” per la redazione delle note esplicative alle norme speciali di riferimento, nonché per l’organizzazione delle riunioni operative con gli amministratori locali. Redattore dei progetti di coordinamento degli interventi di supporto e aiuto amministrativo degli enti pubblici del Paese, in soccorso agli enti locali abruzzesi. Referente per il coordinamento delle associazioni di settore (ANCI, UNCEM). Componente di numerose commissioni giudicatrici di appalti di opere pubbliche; presidente di commissioni d’esame per concorsi pubblici; responsabile unico del procedimento e collaudatore di opere pubbliche
FORMEZ – Regione del Veneto, autunno 2006: Progetto Sindaci Regione Regione del Veneto, anno 2006: programma di formazione permanente per le compagini di protezione civile Provincia di Imperia, 10-11 giugno 2005 – Workshop internazionale “Impariamo a proteggerci. Progetti di sensibilizzazione e di educazione scolastica”. Relazione su “Il progetto scuola-protezione civile del Veneto”. Regione del Veneto - Centro regionale di Protezione Civile di Longarone, primavera 2005 – “Corsi di formazione in materia di protezione civile e rischio idraulico per il volontariato di settore”; Regione Lombardia – IREF – “Corso di formazione per Emergency Manager”; Regione del Veneto - Centro regionale di Protezione Civile di Longarone,
autunno- invenro 2004 – “Corso di formazione in materia di protezione civile e rischio idraulico per sorveglianti idraulici in servizio presso gli Uffici del Genio civile regionale”; Provincia di Modena, 1-2 aprile 2004 – Workshop nazionale “Il Sistema di Protezione Civile fra Regione ed Enti Locali”. Relazione su “Strategie e nuovi compiti del sistema nazionale di protezione civile” Fiera di Padova-Regione del Veneto, 18 marzo2004 – Sep Pollution “Le Attività di Prevenzione dal Rischio Idrogeologico”, relazione su “Il Progetto G.E.M.M.A.”; Regione Toscana, 27-28 febbraio 2004 – Corso per esperti in disaster management, valutazione finale a mezzo di Esercitazione regionale di protezione civile sul rischio idraulico in provincia di Grosseto. Incarico di Tutor della esercitazione di fine corso; Regione del Veneto – Centro regionale di Protezione Civile di Longarone, autunno 2003 – “Corso di introduzione alla materia della protezione civile per dipendenti pubblici del Veneto”; Polesine Innovazione – Corso sulla V.I.A. al Centro Universitario Rovigo: 03.05.2001, “Problematiche di Protezione civile”; Università degli Studi di Padova – Fondazione Angelini (BL), luglio 2003 – “Master in Difesa del Suolo e Protezione Civile”; Regione del Veneto – Centro regionale di Protezione Civile di Longarone, primavera 2003 – “Corso D.O.G.E. – Direttori Operativi per la Gestione delle Emergenze”; Comune di Lonigo (VI), 16.03.2002 – “3° Meeting di Protezione civile: incontro con…”, con funzioni anche di moderatore; Regione del Veneto, Lonigo (VI), 16.03.2002 - Incontro con gli Amministratori locali della Provincia di Vicenza su “Il Sistema regionale di Protezione civile: Normativa, Risorse, Organizzazione”, con funzioni anche di moderatore; Provveditorato agli Studi di Venezia. Pellestrina (VE), 06.03.2002 – Corso di aggiornamento per il personale docente: “Il Piano di evacuazione: la progettazione”; Comune di Salzano (VE), 22.02.2002 - Corso di formazione di base per il volontariato: “La pianificazione di protezione civile e di emergenza”; Regione del Veneto, Longarone (BL), 16.12.2001 – Incontro con gli Amministratori locali della Provincia di Belluno su “Riassetto normativo in materia di protezione civile”; Comune di Vittorio Veneto (TV), 14.12.2001 – Conferenza su “Il Rischio Sismico e Idrogeologico nel territorio del Vittoriese”. Relazione su “La pianificazione di emergenza dopo il recente riassetto normativo”; Centro regionale di Protezione civile di Longarone, 06.10.2001 – Convegno sul “Riassetto normativo in materia di protezione civile: Ruolo degli EE.LL. e del Volontariato nel nuovo Sistema Regionale di Protezione Civile”, con funzioni anche di moderatore; Università degli Studi di Padova – Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Marittima e Geotecnica: 02.05.2001, “Problematiche di Protezione civile”; Provveditorato agli Studi di Venezia – Corso di aggiornamento per il personale docente: 29.03.2001 e 19.04.2001, “Il Piano di evacuazione: la progettazione”; Commissione Europea: “Green week”, Bruxelles 24-28.04.2001, Direzione Generale Ambiente e Protezione Civile: “La Protezione civile in Italia e nel Veneto. Il Centro regionale di Longarone: attività e programmi”; Università degli Studi di Venezia – IUAV, Venezia : 23.04.2001, “Città Sicura”, corso di Architettura, 5° anno di studi; Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza: 06.11.2000, Commissione Grandi Rischi: “La pianificazione regionale in materia di Protezione civile e l’altra pianificazione”. Amministrazione provinciale di Venezia: 02.06.2000, Convegno nazionale su “Verso il Piano di emergenza della Provincia di Venezia – Il Sistema Informativo per la gestione delle emergenze”. Relazione su “Lo stato dell’arte sulla pianificazione delle emergenze”; Amministrazione provinciale di Treviso: 28.04.2000, Convegno su "Protezione civile e Difesa civile" con patrocinio Ordine degli ingegneri.
Relazione "La pianificazione dell'emergenza a livello regionale"; Città di Lonigo (VI) - Fiera regionale della Protezione civile, 18.03.2000: Convegno "Il ruolo del volontariato nel sistema di protezione civile Esperienze, testimonianze e prospettive. Relazione su "La pianificazione di emergenza: il ruolo degli Enti Locali e il rapporto con le forze del volontariato"; Amministrazione provinciale di Padova: 04.12.1999, Corso di formazione per il volontariato. Relazione "La logistica in Protezione civile alla luce delle recenti esperienze della Missione Arcobaleno"; Comune di Mogliano (TV): 27.10.1999 “Valona: La verità saccheggiata”, incontro con la cittadinanza; Università degli Studi di Venezia – IUAV, Venezia : 31.05 e 01.06.1999 “Città Sicura”, corso di Architettura, 5° anno di studi; Centro regionale di Protezione civile, Longarone: 21.11.1998 “I Piani di protezione civile – Situazione attuale e prospettive”; Regione Umbria, Foligno: 25-26-27.09.1998 “Biennale della Protezione civile” Fondazione Giacomo Rumor, Vicenza: 12.06.1998 “Seminario sui rischi e sulle risorse nella pianificazione di Protezione civile” Lombardia, Bormio: Workshop 19-20-21.02.1998 “L’esperienza nel Programma di Previsione e Prevenzione in Veneto”; PUBBLICAZIONI
“Protezione Civile Domani” – anno 2013, Documento programmatico pubblicato sulla rivista “112 Emergencies”; “Protezione Civile Domani” – anno 2013, Documento programmatico pubblicato sulla rivista “La protezione Civile Italiana”; “Protezione Civile. L’attività di pianificazione della Regione del Veneto” – febbraio 2001, numero monotematico sul rischio idraulico di GALILEO, rivista degli ingegneri della provincia di Padova; “I piani di protezione civile: situazione attuale e prospettive nella Regione del Veneto” – 21 novembre 1998, Atti del Convegno “La protezione civile in emergenza”, Centro F. Parri di Longarone (BL); “Cosa fare?” – Centro regionale di Protezione civile di Longarone (BL), opuscolo informativo per la popolazione sui rischi insistenti sul territorio; “Monitor: Protezione Civile – Viaggiare Informati”, progetto finanziato dalla Comunità Europea “Avvistamenti e impatti di corpi celesti” – Regione del Veneto e Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Astronomia. Collaborazione; “Direttive regionali per la formazione in materia di protezione civile” – Regione del Veneto; “Linee guida per la pianificazione provinciale dell’emergenza” – Regione del Veneto; “Linee guida per la pianificazione comunale di protezione civile, con riferimento alla gestione dell’emergenza” – Regione del Veneto; “Linee guida per la standardizzazionee lo scambio informatico dei dati in materia di protezione civile” – Regione del Veneto; “Prontuario delle azioni del Sindaco in situazioni di emergenza” – Regione del Veneto; “L’azione del Centro Protezione Civile di Longarone tra presente e futuro” – CRPC di Longarone.
DOCENZE
Corso di formazione per Emergency Manager - La gestione dell'emergenza, Anno 2005, Svolta presso Regione Lombardia – IREF Il rischio Idraulico: Corso teorico pratico ed Esercitazione regionale di protezione civile sul rischio idraulico – Anno 2004, Svolta presso Regione Toscana - Provincia di Grosseto Le Attività di Prevenzione dal Rischio Idrogeologico, Anno 2004, Svolta presso Regione del Veneto Il Sistema di Protezione Civile fra Regione ed Enti Locali, Anno 2004, Svolta presso Provincia di Modena Strategie e nuovi compiti del sistema nazionale di protezione civile, Anno 2004, Svolta presso Centro regionale di Protezione Civile di Longarone Il Direttore Operativo per la Gestione delle Emergenze, Anno 2003, Svolta presso Centro regionale di Protezione Civile di Longarone La pianificazione di protezione civile, Anno 2000, Svolta presso IUAV Venezia
AGGIORNAMENTO
Presidenza del Consiglio dei Ministri, corso di formazione e perfezionamento per operatori dei “PROGRAMMI INTEGRATI MEDITERRANEI” di cui al Reg. CEE n.2088/85; - Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Venezia, corso di formazione su "LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE"; - Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione di Verona, corso "GARE E APPALTI DI OPERE PUBBLICHE"; - C.U.O.A.-Segreteria Generale per la Programmazione della Regione del Veneto, corso "PERCORSO FORMATIVO PER FUNZIONARI NEOINSERITI"; - Scuola Superiore di Amministrazione pubblica e degli Enti Locali di Roma, corso "IL PIANO DI BACINO QUALE STRUMENTO DI PIANIFICAZIONE PRIMARIA NELLA DIFESA DEL SUOLO"; - Università degli Studi di Padova - Segreteria Generale per la Programmazione della Regione del Veneto, corso "INGEGNERIA DEL SISTEMA FLUVIALE MINORE E NAVIGAZIONE INTERNA"; - Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione di Lucca, corso "L'APPALTO DI OPERE PUBBLICHE: PROCEDURE DI AFFIDAMENTO, AGGIUDICAZIONE E CONTRATTO, DIRETTIVE CEE E LEGISLAZIONE NAZIONALE"; - Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni Miglioramenti Fondiari di Roma, "CORSO PER FUNZIONARI" organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova - Dipartimento territorio e sistemi agroforestali, Sezione di Economia e Politica Agraria; - Scuola Superiore di Amministrazione pubblica e degli Enti Locali di Roma, corso "MASTER IN DIRITTO AMBIENTALE"; - ISAPREL-Segreteria Generale per la Programmazione della Regione del Veneto, corso monografico di diritto comunitario su: "AMBIENTE E RISCHI INDUSTRIALI: DISCIPLINA COMUNITARIA E ATTUAZIONI INTERNE"; - C.U.O.A.- Servizio formazione e aggiornamento Regione Veneto, corso Pilota di base TEAM "IL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO PER LO SVILUPPO DELLE POTENZIALITÀ E DELLE CAPACITA’ RELAZIONALI"; - C.U.O.A.- Servizio formazione e aggiornamento Regione Veneto, Progetto Integrato Mediterraneo, corso "LA LOGICA E LA METODOLOGIA PROGETTUALE"; - C.U.O.A.- Servizio formazione e aggiornamento Regione Veneto, Progetto TEAM Avanzato, corso "LO SVILUPPO DELLE PROPRIE CAPACITA’ DI LAVORO”; - Scuola Superiore di Amministrazione pubblica e degli Enti Locali di Roma, corso "I LAVORI PUBBLICI DALLA PROGRAMMAZIONE AL CONTRATTO"; - C.U.O.A. - Servizio formazione e aggiornamento Regione Veneto, Progetto TEAM Avanzato, “FEEDBACK OPERATIVO E PROJECT WORK SULLE CONOSCENZE ACQUISITE NEL PERCORSO FORMATIVO”; - Regione del Veneto - Centro Sperimentale Valanghe e Difesa Idrogeologica di Arabba “CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE IN INGEGNERIA NATURALISTICA”;
PROFESSIONALE
- C.I.L.E.A. - Consorzio Interuniversitario Lombardo per la Elaborazione Automatica, corso su “L’IMPIEGO DELLA SIMULAZIONE NUMERICA NEI PROBLEMI DI IDRAULICA AMBIENTALE; - G.C. Congressi, Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza Lavoro, corso su “LE NUOVE NORME SULLA SICUREZZA NELLE AZIENDE E NEI CANTIERI”; - G.C. Congressi, corso su “LA GESTIONE DEL CONTRATTO D’APPALTO”; - Politecnico di Milano, corso “LA DIFESA IDRAULICA DEL TERRITORIO; - Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Corso intensivo di Formazione “INTRODUZIONE AL TELERILEVAMENTO”; - Consorzio THETIS - Area formazione, corso “DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE: EMERGENZE FLUVIALI E FORESTALI”; - Consorzio THETIS - Area formazione, corso “SISTEMI INNOVATIVI PER L’OSSERVAZIONE E LA GESTIONE INFORMATIZZATA DEI DATI”; - C.U.O.A.- Servizio formazione e aggiornamento Regione Veneto, corso su “L’APPLICAZIONE DELLA RIFORMA BASSANINI – LE NUOVE COMPETENZE DELLA REGIONE”; - Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, Servizio Formazione, corso di “DISASTER MANAGEMENT”; - Scuola di Pubblica Amministrazione di Lucca, corso su “LA PROGETTAZIONE, LA DIREZIONE LAVORI E IL COLLAUDO”; - Scuola di Pubblica Amministrazione di Lucca, corso su “LA PROTEZIONE CIVILE: STRUTTURAZIONE DI UN SERVIZIO DI PROTEZIONE INTEGRATA SECONDO IL D.Lgs. 112/98 e la L. 226/99”; - Agenzia Regionale Prevenzione Protezione Ambientale Veneto, corso su “UTILIZZO DEI DATI METEOROLOGICI E RADARMETEOROLOGICI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E LA PROTEZIONE CIVILE” - CEIDA, corso su “PROCEDURE DI AFFIDAMENTO E CONTRATTI AVENTI PER OGGETTO LA REALIZZAZIONE DI LL.PP”:; - Wall Street Institute, corso di LINGUA FRANCESE - IL SOLE24ORE, corso su “Elaborare un piano di comunicazione” - PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI-Dipartimento per gli Affari Regionali, corso di formazione per “OPERATORI LOCALI PER L’ERUOPROGETTAZIONE” - PROMO P.A. FONDAZIONE, corso su “LA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO DOPO IL FEDERALISMO DEMANIALE” - REGIONE DEL VENETO, Convegno nazionale su “LA PERICOLOSITA’ IDRAULICA A VALLE DELLE DIGHE” INTERVENTI IN EMERGENZA
ABRUZZO – responsabile della “Funzione Enti Locali”, Metodo Augustus, presso la Direzione Comando e Controllo (DICOMAC) dell’Aquila, nell’ambito degli interventi nelle zone colpite dal sisma dell’aprile 2009 SUD-EST ASIATICO – gestione del fondo di solidarietà regionale costituito dalle offerte di privati e stanziamenti di enti pubblici e dedicati a iniziative strutturali di ripristino danni e investimenti nelle zone colpite dal maremoto del dicembre 2004 SUD-EST ASIATICO - coordinamento delle azioni di solidarietà intraprese dalla Regione del Veneto a favore delle popolazioni iraniane colpite dal sisma del dicembre 2003; Veneto – febbraio-marzo 2004, Emergenza idraulica, coordinamento degli interventi di prevenzione, gestione dello stato di emergenza e responsabile del Co.R.Em. IRAN – coordinamento delle azioni di solidarietà intraprese dalla Regione del Veneto a favore delle popolazioni iraniane colpite dal sisma del dicembre 2003; Molise – approntamento e coordinamento intervento Colonna Mobile Veneto presso i comuni terremotati di Toro e Monacilioni, prov. di Campobasso; Veneto – maggio – agosto e novembre 2002, Emergenza eventi alluvionali, coordinamento degli interventi di prevenzione, gestione dello stato di emergenza; Veneto – 18-21.10.2000, Emergenza Po, coordinamento degli interventi di prevenzione, gestione dello stato di emergenza, partecipazione al C.C.S.
presso la Prefettura di Rovigo; Veneto – 20-21.09.1999, Eventi alluvionali, coordinamento degli interventi di soccorso, censimento dei danni, gestione dello stato di emergenza e formazione del piano degli interventi straordinari; Albania – dal 29.04 al 10.05 e dal 07.07 al 11.07.1999, Intervento di soccorso e assistenza alle popolazioni del Kosovo rifugiate in territorio albanese e ospitate nel “Villaggio delle Regioni “ di Valona. Gestione del Modulo Veneto, responsabilità dei gruppi di volontariato presenti e coordinamento delle operazioni di allestimento e gestione del campo, nonché smantellamento dello stesso. Collaborazione con i responsabili degli altri moduli regionali; Veneto – 5-8.10 1998, Eventi alluvionali dei primi giorni di ottobre 1998. Gestione della Sala Operativa regionale, coordinamento degli interventi di soccorso. Sarno (SA), maggio e giugno 1998, dissesto idrogeologico. Coordinamento rapporti Funzione 4 (volontariato) e Centro Operativo Misto (C.O.M.) di Sarno. Umbria, Perugia – ottobre e novembre 1997, Sisma umbro-marchigiano. Gestione della Funzione 4: Volontariato, coordinamento nazionale dei gruppi di volontariato. Referente al Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura di Perugia; Comune di Cassola (VI) – 07.04.1996, Inquinamento per sversamento di dicloro-propano in località S. Zeno, con interessamento della falda acquifera. Gestione dell’intervento; BENEMERENZE
Data 21.11.2014
Prefettura di Perugia – Lettera di riconoscimento per l’attività di coordinamento dei soccorsi nell’emergenza Sisma Umbro-Marchigiano svolta presso il C.C.S. di Perugia; Presidenza del Consiglio dei Ministri - Diploma di benemerenza con medaglia, ai sensi del DPCM 03 luglio 1998, per l’attività di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma del settembre 1997; Regione del Veneto – Riconoscimento per l’opera svolta in occasione dell’intervento in soccorso delle popolazioni kosovare in territorio albanese; Presidenza del Consiglio dei Ministri - Diploma di benemerenza con medaglia, ai sensi del DPCM 10 maggio 2001, per l’attività di soccorso alle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali dell’autunno 2000; Presidenza del Consiglio dei Ministri - Diploma di benemerenza concesso dalla Regione del Veneto per l’attività di soccorso alle popolazioni colpite dagli eventi sismici del Molise Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile - Lettera di riconoscimento per l’attività di coordinamento dei soccorsi nell’emergenza Sisma Abruzzo svolta presso la Direzione Comando e Controllo dell’Aquila (Di.Coma.C.)