Digital generation & Internet Minori e Web: opportunità e rischi
Convegno Lions Club Torino, 22 gennaio 2013 Licenza Creative Commons IT 3.0
Cos'è Internet? Cos'è il web? Qual è il rapporto minori/web?
INTERNET HA UNA ARCHITETTURA APERTA, LIBERA E GRATUITA
QUESTA ARCHITETTURA DETERMINA STRAORDINARIE CONSEGUENZE
FAVORISCE L'INNOVAZIONE
MOLTIPLICA LA CREATIVITÀ
STIMOLA PROCESSI DEMOCRATICI
Tim Berners Lee
Nel web 1.0 il flusso di informazioni era gestito principalmente dalle media companies L'utente era passivo come nei media tradizionali
Nel web 2.0 il flusso di informazioni è gestito (filtrato, ordinato, valutato) dagli utenti stessi della rete (peers con interessi corrispondenti) L'utente è attivo
Nel web 2.0 oltre alla valutazione (giuridica e non) dei contenuti offerti, assume rilevanza (giuridica e non) il comportamento tenuto dall'utente, ovvero i contenuti immessi
Persone online: 1994: 3 milioni 2012: 2,3 miliardi!!!
a-live artificialmente vivo
Come si muove il minore nella rete?
CI SGUAZZA!!!
Steve Jobs Mark Zuckerberg Aaron Swartz
Il 75% dei minori usa Internet Il 33% lo usa su telefoni cellulari 9 anni è l'età media in cui i minori iniziano ad usare internet autonomamente
Internet offre ai giovani di oggi opportunità di informazione, comunicazione e conoscenza che le generazioni passate non hanno avuto
Anche se nativi digitali i minori sono navigatori ingenui ed inesperti ed hanno bisogno di protezione
Occorre trovare il punto di equilibrio tra diritto del minore di accesso ad Internet (per esplorare, conoscere, studiare, giocare, esprimere opinioni, comunicare) ed il suo diritto ad essere protetto
Esiste un diritto di accesso ad Internet?
È un diritto nuovo e fondamentale, presupposto per:
- libertà di espressione - uguaglianza dei cittadini - accesso alla conoscenza - partecipazione democratica
ONU - Human Rights Council Report 2011 "Internet contribuisce alla scoperta della verità ed al progresso di tutta la società. Internet è diventato il mezzo chiave attraverso cui gli individui possono esercitare il loro diritto alla liberà di espressione e opinione"
Protezione del minore da cosa? Contenuti online illeciti Contenuti online leciti, ma nocivi per il suo sviluppo psicofisico Se stesso
Come attuare la protezione? Strumenti normativi Formazione scolastica Educazione e controllo familiare
Strumenti normativi Sono efficaci per la lotta ai contenuti illeciti Sono efficaci per la tutela del minore da se stesso Sono efficaci, ma solo a livello di soft law, per prevenire e combattere i contenuti nocivi
La pedopornografia è la minaccia più grave nelle sue forme del grooming, sexting e cyber harrassment Gli strumenti normativi sono:
- Reati
previsti dal codice penale
- Direttiva
2011/93/UE
- Convenzione cybercrime
di Budapest sul
Il minore immette in rete una quantità rilevante di INFORMAZIONI, spesso geolocalizzate: non solo dati anagrafici, ma foto, video, file audio e commenti che riguardano se stesso ...ma anche altri
INFORMAZIONI = DATI PERSONALI È dato personale qualsiasi informazione relativa ad una persona identificata o identificabile (art. 4, co.1, lett. b), codice privacy)
Il caso Google vs. Vividown ha avuto una ridondanza mediatica assai rilevante
I dati immessi online dai minori possono essere usati da terzi per:
- profilazioni
commerciali
- creazione
di false/non corrette identità digitali
- schedature
pubbliche
Le direttive europee sulla data protection non sono state pensate per i minori Basate sul principio del consenso informato, si reggono sulle regole tipiche del contratto
La proposta di regolamento generale sui dati personali afferma il principio secondo cui i minori necessitano di una specifica protezione "in quanto possono essere meno consapevoli dei rischi, delle conseguenze, delle misure di protezione e dei loro diritti in relazione al trattamento di dati personali"
Art.11: informativa più chiara e semplice Art.17: diritto all'oblio Art.8: il consenso per servizi della società dell'informazione può essere validamente ed autonomamente prestato da minori di età superiore a 13 anni
COPPA Children's Online Privacy Protection Act Per i bambini (minori di 13 anni) occorre il consenso dei genitori per raccogliere e trattare dati anagrafici, recapiti, dati di geolocalizzazione, foto, video, file audio. Si applica solo ai siti dedicati o che offrono servizi solo ai bambini
Occorre cultura digitale!
I minori debbono imparare a navigare, ma sono genitori i capitani delle navi per cui NON possono NON conoscere il mare!
Rapporto Eurostat 2012 L'Italia è al quintultimo posto in Europa per capacità informatiche (fascia età 16-74):
- Il
39% non ha mai usato un PC
- Solo
il 54% di chi lo usa è in grado di spostare/copiare un file
- Il
livello è più basso della media europea
anche nella fascia 16-24 anni
Strumenti tecnici Parental control Safe search Accesso/gestione social network
Formazione scolastica Internet è fatto di regole, linguaggi (informatica/inglese), procedure. Le vecchie generazioni sono autodidatte, ma oggi i nativi digitali hanno il diritto di ricevere dalla scuola gli strumenti conoscitivi necessari ed idonei per imparare a navigare sicuri, critici ed indipendenti
Carolina 👍 Lettera del Garante Privacy al Ministro dell'istruzione per sensibilizzare formazione scolastica su data protection
👎 Demonizzare i social network senza responsabilizzare i genitori
"Le balene non hanno Internet perché sono telepatiche" anonimo su Internet
Grazie! Monica A. Senor www.penalistiassociati.it
[email protected] @MASenor