SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E DIFFERENZIATI
Servizio di raccolta porta a porta Rifiuti solidi urbani - frazione umida Giorni di raccolta: lunedì e venerdì Rifiuti solidi urbani - frazione secca Giorni di raccolta: venerdì Carta e cartone Giorni di raccolta: giovedì (frequenza quindicinale) Plastica Giorni di raccolta: giovedì (frequenza quindicinale) Vetro Giorni di raccolta: lunedì (frequenza quindicinale) Modalità di conferimento I rifiuti devono essere esposti a cura dell'utente, al di fuori della propria abitazione, sul marciapiede o sul bordo della strada, tra le ore 22 del giorno antecedente la raccolta e le ore 6 del giorno stabilito per la raccolta. −
La frazione umida deve essere conferita in sacchi biodegradabili (mater-bi), inseriti nell'apposito
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La frazione secca deve essere conferita in sacchi di polietilene grigio semitrasparente; La carta e il cartone devono essere conferiti a pacchi o in cartoni; La plastica deve essere conferita in appositi sacchi in polietilene bianchi semitrasparente; Il vetro deve essere conferito in appositi contenitori di plastica. Il primo approvvigionamento dei
secchiello distribuito dall'Amministrazione Comunale;
contenitori, per ogni nucleo famigliare, è a cura del Comune. I contenitori successivi al primo, che per qualsiasi motivo si rendano necessari per sostituire quelli usurati, danneggiati, smarriti, saranno forniti dal Comune dietro versamento del costo di acquisto dei contenitori stessi. I contenitori dovranno essere richiesti direttamente all'Ufficio Ecologia e non si provvederà al ritiro di contenitori diversi da quelli distribuiti dall'Ente, non riportanti la dicitura "Comune di Cirimido".
Piattaforma Ecologica Intercomunale sita in Fenegrò alla via Marconi giorni e orari di apertura: > orario invernale (31/10-31/03)
utenze domestiche
martedì dalle 10.00 alle 12.00 giovedì dalle 14.00 alle 16.00 sabato dalle 10.00 alle 12.00 / dalle 14.00 alle 16.00
utenze terziarie
martedì dalle 14.00 alle 16.00 > orario estivo (01/04-30/10)
utenze domestiche
martedì dalle 10.00 alle 12.00 giovedì dalle 14.00 alle 17.00 sabato dalle 10.00 alle 12.00 / dalle 14.00 alle 17.00
utenze terziarie
martedì dalle 14.00 alle 16.00 modalità di accesso:
L'ufficio ecologia distribuisce gratuitamente, ad ogni utente iscritto al ruolo per lo smaltimento dei rifiuti, un'apposita tessera magnetica indispensabile per accedere alla piattaforma. La tessera potrà essere utilizzata da tutti i componenti dei nuclei familiari iscritti al ruolo. In caso di smarrimento è importante darne immediata comunicazione all'ufficio ecologia affinché questo possa annullare l'abilitazione della tessera smarrita e sostituirla con una nuova. Infatti, sia nel caso di smarrimento sia in quello di usura della tessera, sarà possibile chiedere un duplicato presso l'ufficio ecologia, dietro pagamento di un contributo spese. disposizioni generali: - Il personale addetto alla piattaforma, per ulteriore controllo, è autorizzato a richiedere agli utenti un documento d'identità. - Gli utenti dovranno deporre i rifiuti negli appositi contenitori in modo differenziato e seguendo le disposizioni impartite dal personale responsabile addetto alla gestione della piattaforma. Non possono essere depositati rifiuti diversi da quelli consentiti dall'apposito regolamento. - I rifiuti potranno altresì essere sottoposti a preventiva pesatura da parte del personale in servizio presso la piattaforma. - Gli utenti sono tenuti al rispetto degli orari di apertura e chiusura della piattaforma. - Gli utenti dovranno provvedere direttamente al deposito dei propri rifiuti nei vari contenitori secondo le indicazioni ricevute dall'addetto che fornirà collaborazione attiva solo nel caso di materiali pesanti e di persone in particolari difficoltà. - Gli utenti sono responsabile nei confronti l'Amministrazione Comunale per eventuali danni che con un comportamento improprio può arrecare alle strutture dell'area e al servizio in genere. In particolare vengono considerate gravi infrazioni lo smaltimento di materiali non autorizzati o il deposito al di fuori delle zone previste. rifiuti conferibili:
utenze domestiche -
lattine in alluminio scatolette in banda stagnata pile e batterie esauste, accumulatori per automezzi contenitori etichettati con il simbolo "T" o "F" (per es. vernici, inchiostri, diluenti) cartucce esauste di toner per fotocopiatrici e stampanti lampade a vapori di gas e tubi catodici oli e grassi vegetali o animali residui della cottura degli alimenti di privati rifiuti vegetali derivati da attività di manutenzione del verde legno rifiuti ingombranti di impiego esclusivamente domestico (per es., mobili) materiali in vetro contenitori in plastica vuoti (per es., bottiglie, fustini, ecc.) materiali plastici come polistirolo espanso e manufatti di plastica materiali in metallo (per es. rottami ferrosi) carta e cartone componenti elettronici materiale inerte proveniente da piccole demolizioni effettuate da privati materassi e reti
-
farmaci scaduti elettrodomestici ( es. tv, frigorifero, ecc.) indumenti e scarpe usate
utenze terziarie
Le persone giuridiche possono depositare alla piattaforma rifiuti assimilati, per tipologia e quantità, ai rifiuti urbani e specificatamente: - imballaggi in genere (di carta, cartone, plastica, legno, metallo e simili), ad eccezione degli imballaggi secondari qualora siano conferiti in raccolta indifferenziata e terziari; - contenitori vuoti (fusti, latte e lattine, plastica e metalli, vetro e simili) sacchi e sacchetti di carta e plastica; - fogli di carta, plastica e cellophane, cassette, pallet; - frammenti e manufatti di vimini e di sughero; - paglia e prodotti di paglia; - accoppiati quali carta adesiva, carta catramata, carta metallizzata e plastificata; - accoppiati quali fogli di plastica metallizzati e simili; - fibra di legno e pasta di legno anche umida (a condizione che sia palabile) scarti di legno provenienti da falegnameria e carpenteria, trucioli e segatura; - feltri e tessuti non tessuti; - pelle e similpelle; - ritagli e scarti di tessuto di fibra naturale e sintetica, stracci e juta; - gomma e caucciù (polvere e ritagli) e manufatti composti prevalentemente da tali materiali tipo camere d’aria e copertoni; - resine termoplastiche e termo-indurenti in genere allo stato solido e manufatti composti di tali materiali; - rifiuti ingombranti, quali beni di consumo durevoli, di arredamento, di impiego domestico, di uso comune, provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere; - cavi e materiale elettrico in genere; - imbottiture isolanti termiche ed acustiche costituite da sostanze naturali e sintetiche, quali lane di vetro e di roccia; - espansi plastici e minerali e simili; - moquette, linoleum, tappezzerie, pavimenti e rivestimenti in genere; - materiali vari in pannello (legno, gesso, plastica e simili); - frammenti e manufatti di stucco e di gesso essiccati; - manufatti di ferro tipo paglietta metallica, filo di ferro, spugna di ferro e simili; - nastri abrasivi ed adesivi; - pellicole e lastre fotografiche e radiografiche sviluppate; - residui vegetali e animali provenienti dall’estrazione di principi attivi; - scarti in genere provenienti dalla produzione di alimentari, purché non allo stato liquido, quali ad esempio scarti dell’industria molitoria e della pastificazione, scarti di caffè, scarti derivanti dalla lavorazione e/o la vendita di frutta ed ortaggi, caseina, salse esauste e simili, partite di alimenti deteriorati, compresi quelli inscatolati e comunque imballati; - accessori per l’informatica; - materiali vari in pannello; - rifiuti provenienti dagli uffici e dai locali relativi ai servizi ed alla mensa all’interno delle unità produttive; - rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi provenienti da attività agricole o florovivaistiche o da aree di pertinenza non domestica.
I rifiuti elencati e quelli suscettibili di esservi compresi per similarità nel detto elenco, sono considerati assimilati se la loro produzione annua riferita alla superficie complessivamente utilizzata dall'attività economica non superi i 5 kg./mq.
RIFIUTI SOLIDI URBANI - FRAZIONE UMIDA Giorni di raccolta: lunedì e venerdì Utilizzare sacchi biodegradabili (mater-bi) e gli appositi secchielli distribuiti dall'Amministrazione Comunale.
Si tratta, in generale, dei rifiuti alimentari: scarti da cucina, alimenti avariati, avanzi di cibo in genere, scarti di frutta e verdura, pasta e riso, resti di carne (e ossa), lische di pesce, fondi di caffè, tè, camomilla tisane, gusci delle uova, gusci di frutta secca, pelle di pollo, coniglio o simili, pane vecchio, fiori recisi e residui di piante da appartamento, tovaglioli di carta, carta assorbente da cucina e fazzoletti di carta, piccole quantità di ceneri spente di caminetti. I sacchetti devono essere ben chiusi e collocati a bordo strada all'interno degli appositi secchielli di colore marrone, al fine di evitarne la rottura ad opera di cani e gatti. I secchielli devono essere esposti tra le ore 22 del giorno antecedente la raccolta e le ore 6 del giorno previsto per la raccolta. Qualora il materiale non venisse ritirato dagli addetti entro le ore 13.00 dello stesso giorno per sciopero, rotture di mezzi o altre cause di forza maggiore, gli utenti sono tenuti a ritirare i propri sacchetti; l'Amministrazione comunicherà quando avverrà il ritiro. La frazione umida NON può essere conferita presso la Piattaforma Ecologica Intercomunale
RIFIUTI SOLIDI URBANI - FRAZIONE SECCA
Giorni di raccolta: venerdì Utilizzare sacchi grigi semitrasparenti in polietilene Si tratta dei rifiuti che vengono raccolti in modo indifferenziato e sono quindi destinati allo smaltimento in discarica di prima categoria. Vengono raccolti tramite il servizio porta a porta nei giorni di venerdì. L'utente deve conferire i rifiuti in sacchetti in polietilene di colore grigio semitrasparente, ben chiusi, al fine di evitare dispersioni. Il sacchetto deve essere conferito sul marciapiede o al bordo della strada, tra le ore 22 del giorno antecedente la raccolta e le ore 6 del giorno previsto per la raccolta. Qualora i sacchetti non venissero ritirati dagli addetti entro le ore 13.00 dello stesso giorno per sciopero, rotture di mezzi o altre cause di forza maggiore, gli utenti sono tenuti a ritirare i propri sacchetti; l'Amministrazione comunicherà quando avverrà il ritiro. La frazione secca NON può essere conferita presso la Piattaforma Ecologica Intercomunale piccoli imballaggi di materiale vario (plastica, legno, carta accoppiata ad altre sostanze) cassette di plastica e di legno però sminuzzato carta sporca e carta carbone cocci di ceramica e porcellana (piatti, tazze, ecc.) piccoli oggetti di uso domestico inservibili cartoni per latte, vino, succhi di frutta stoviglie e bicchieri di plastica e vasetti dello yogurt SI materiali in plastica eccetto contenitori per liquidi mozziconi di sigarette pannolini cosmetici contenitori con il simbolo teschio e/o fiamma oggetti voluminosi rifiuti vegetali NO rifiuti riciclabili (vetro, lattine, carta, plastica) metalli in quantità rilevanti rifiuti speciali provenienti da attività produttive
scarti di cucina
PLASTICA
Giorni di raccolta: giovedì (frequenza quindicinale) Utilizzare sacchi bianchi trasparenti in polietilene Materiale conferibile anche in Piattaforma Ecologica Intercomunale Gli imballaggi in plastica vengono raccolti tramite il servizio porta a porta il giovedì (con frequenza quindicinale). L'utente deve conferire i rifiuti in sacchetti in polietilene trasparente, ben chiusi, al fine di evitare dispersioni. Il sacchetto deve essere conferito sul marciapiede o al bordo della strada tra le ore 22 del giorno antecedente la raccolta e le ore 6 del giorno previsto per la raccolta. Qualora i sacchetti non venissero ritirati dagli addetti entro le ore 13.00 dello stesso giorno per sciopero, rotture di mezzi o altre cause di forza maggiore, gli utenti sono tenuti a ritirare i propri sacchetti; l'Amministrazione comunicherà quando avverrà il ritiro. "Plastica" è un nome generico per indicare svariate tipologie di materiale sintetico che hanno invaso il mercato; solo alcune di queste risultano attualmente riciclabili. Non tutti gli oggetti in plastica vanno perciò conferiti in modo differenziato, ma esclusivamente i contenitori per liquidi contrassegnati dalle sigle PET - PVC - PE. PET (Polietilene tereftalato), la cui composizione chimica permette un riutilizzo praticamente illimitato. Fornisce prodotti dalle superfici dure e lucide con buone proprietà meccaniche, tra cui i contenitori per bevande; PVC (Polivinilcloruro), che, integrato con sostanze plastificanti, prende una consistenza gommosa: serve per produrre bottiglie, tapparelle e tubazioni, materiali per imballaggi, finte pelli, giocattoli, parti di automobili; PE (Polietilene), che è una resina termoplastica ottenute dalla polimerizzazione dell'etilene. A seconda della lavorazione, i prodotti finali possono essere, tra gli altri, contenitori per detergenti, fogli e film. Per ridurre il notevole volume occupato dalle bottiglie per bevande, queste vanno private del tappo, schiacciate in modo da far uscire l'aria e richiuse di nuovo col tappo. Bottiglie di bevande flaconi per detersivi, saponi, cosmetici vasi per piante SI piccole taniche barattoli per il confezionamento di prodotti vari (cosmetici, articoli da cancelleria..) contenitori con il simbolo teschio e/o fiamma polistirolo borse e sacchetti di nailon NO vasetti yogurt cassette di plastica zainetti giocattoli
sacconi per materiale edile (calce, cemento..)
CARTA E CARTONE
Giorni di raccolta: giovedì (frequenza quindicinale) Conferiti a pacchi o in cartoni Materiale conferibile anche in Piattaforma Ecologica Intercomunale La carta e il cartone vengono raccolti tramite il servizio porta a porta il giovedì (con frequenza quindicinale). L'utente deve conferire i rifiuti a pacchi o in cartoni. I materiali imballati e impacchettati devono essere conferiti sul marciapiede o al bordo della strada tra le ore 22 del giorno antecedente la raccolta e le ore 6 del giorno previsto per la raccolta. Qualora il materiale non venisse ritirato dagli addetti entro le ore 13.00 dello stesso giorno per sciopero, rotture di mezzi o altre cause di forza maggiore, gli utenti sono tenuti a ritirare i rifiuti conferiti: l'Amministrazione comunicherà quando avverrà il ritiro. Per poter essere riciclata, la carta deve però possedere determinati requisiti: − −
non essere imbrattata da sostanze alimentari non essere accoppiata ad altri materiali come plastica, alluminio, ecc.
Gli imballaggi in cartone, scatoloni, scatole per detersivi, pasta, alimenti, scarpe, indumenti… vanno schiacciati, eventualmente spezzati, nonché privati di nastri adesivi e altre parti metalliche o in plastica. carta di quaderno, quotidiani, riviste, libri carta per corrispondenza, da ufficio, da fotocopiatrice depliants pubblicitari imballaggi di detersivi SI imballaggi per alimenti imballaggi per indumenti scatole di scarpe carta sporca (unta, bagnata, ecc.) carta oleata, plastificata, metalizzata polistirolo e nailon NO carta carbone carta stagnola cartoni da latte, succhi di frutta, vino
VETRO + LATTINE
Giorni di raccolta: lunedì (frequenza quindicinale) Utilizzare esclusivamente i contenitori in plastica rilasciati dal Comune
Materiali conferibili (separatamente) anche in Piattaforma Ecologica Intercomunale Il vetro e le lattine vengono raccolti tramite il servizio porta a porta il lunedì (con frequenza quindicinale). L'utente deve conferire i rifiuti in appositi contenitori in plastica. Il primo approvvigionamento dei contenitori, per ogni nucleo familiare, è a cura del Comune. I contenitori successivi al primo, che per qualsiasi motivo si rendano necessari per sostituire quelli usurati, danneggiati, smarriti, saranno forniti dal Comune dietro versamento del costo di acquisto dei contenitori stessi. I contenitori dovranno essere richiesti direttamente al Comune e non si provvederà al ritiro di contenitori diversi da quelli distribuiti dall'Ente, non riportanti la dicitura "Comune di Cirimido". I contenitori devono essere esposti sul marciapiede o al bordo della strada tra le ore 22 del giorno antecedente la raccolta e le ore 6 del giorno previsto per la raccolta. Qualora il materiale non venisse ritirato dagli addetti entro le ore 13.00 dello stesso giorno per sciopero, rotture di mezzi o altre cause di forza maggiore, gli utenti sono tenuti a ritirare i rifiuti conferiti; l'Amministrazione comunicherà quando avverrà il ritiro. Gli oggetti devono essere sciacquati prima del conferimento. bottiglie, vasetti, bicchieri di vetro lattine in acciaio per alimenti (pelati, legumi, verdure, tonno, cibi per animali, ecc.) SI lattine in alluminio per alimenti (bibite) lastre di vetro specchi piatti, tazzine, vasi di ceramica o porcellane NO bombolette spay lampadine, neon contenitori di vetro per farmaci rottami di ferro ingombranti
RIFIUTI VEGETALI
Materiale conferibile in Piattaforma Ecologica Intercomunale Si tratta di soprattutto di scarti verdi: foglie, erbe, ramaglie e residui vegetali. I rifiuti vegetali non dovranno in alcun modo e per nessun motivo essere introdotti nel sacco per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. ramaglie tagli di siepe potature sfalci d'erba SI cassette di legno fogliame verde o secco fiori legno trattato (laccato, verniciato….) sassi NO terra scarti edilizi
rifiuti organici da cucina
LATTINE PER BIBITE E SCATOLAME IN METALLO
Materiale conferibile in Piattaforma Ecologica Intercomunale L'alluminio è un materiale veramente pregiato, può essere riciclato con un consumo energetico minino rispetto alla produzione ex novo. Il suo utilizzo è estremamente vantaggioso date le caratteristiche chimico-fisiche che lo rendono leggero, malleabile difficilmente ossidabile e atossico. Come per gli altri materiali, anche l'alluminio per poter essere riciclato deve essere non "contaminato", cioè il più possibile pulito. Corpi estranei come metalli, sostanze sintetiche o sporcizia ne rendono più difficile e più costoso il riutilizzo. Non sono adatti al riciclo le confezioni in cui l'alluminio è accoppiato ad altre sostanze, come per esempio le confezioni del latte e delle ministre preconfezionate. lattine per bibite SI scatolame metallico per alimentari (pelati, tonno, olio….) oggetti metallici ingombranti piccoli elettrodomestici cavi elettrici lattine e scatole per contenere prodotti chimici tossici (vernici, solventi, insetticidi, smacchiatori, NO diserbanti…) vetro plastica
RIFIUTI INGOMBRANTI
Materiale conferibile in Piattaforma Ecologica Intercomunale Sono rifiuti ingombranti quegli oggetti o materiali voluminosi di impiego domestico. La raccolta differenziata di questi rifiuti è indispensabile per evitare l'uso di discariche abusive nei boschi, o l'abbandono degli stessi nei dirupi e nelle rogge, con grave danno all'ambiente. Questi rifiuti, infatti, specie quando si tratta di elettrodomestici, possono contenere sostanze molto pericolose per l'ambiente.
È assolutamente vietato abbandonare rifiuti ingombranti davanti al cancello d'entrata della Piattaforma Ecologica prima dell'arrivo del personale addetto al ritiro. letto, armadi, materassi, reti sedie, comodini divani e poltrone cucine, fornelli, lavelli SI stufe, lampadari frigoriferi, congelatori lavatrici, lavastoviglie apparecchi radio-televisivi batterie d'auto fusti di olio fusti di prodotti marchiati T o F NO prodotti inquinanti pietre, sassi, materiale da demolizione
PRODOTTI ETICHETTATI "T" E "F"
Materiale conferibile in Piattaforma Ecologica Intercomunale Appartengono a questo gruppo molti prodotti di uso quotidiano come candeggine, lacche, solventi, vernici che richiedono cautela nell'utilizzo e nella conservazione. Per riconoscerli è sufficiente controllare le lettere e i simboli messi in evidenza sulle etichette dei contenitori come il Teschio, la Fiamma o la X. Per le loro caratteristiche di pericolosità vanno smaltiti separatamente dagli altri rifiuti domestici. I contenitori anche se vuoti vanno comunque considerati rifiuti pericolosi e trattati come tali. Questi prodotti vanno sempre usati completamente e comunque eventuali residui non vanno mai gettati nella spazzatura o negli scarichi. Ecco una lista esemplificativa e non esaustiva dei prodotti tossici/infiammabili di uso comune: − alcool, candeggina, ammoniaca, soda − cosmetici come solventi per unghie, tinture per capelli − fitofarmaci, anticrittogamici, pesticidi ed insetticidi − liquido per lo sviluppo fotografico − lampade fluorescenti o a vapori metallici − inchiostro per fotocopiatrici − termometri − bombolette spray di ogni tipo − prodotti "fai da te" come diluenti, svernicianti, collanti, impermeabilizzanti, impregnati, cere, stucchi − vernici, pitture e smalti − prodotti per la pulizia e manutenzione dell'auto − prodotti per la casa come detergenti per forni, rame, lavastoviglie − smacchiatori per tessuti
PILE ESAUSTE
Materiale conferibile in Piattaforma Ecologica Intercomunale Le pile scariche sono altamente inquinanti per i metalli pesanti che contengono: cromo, cadmio, rame e zinco, ma soprattutto mercurio, il più pericoloso. Le quantità di mercurio contenuto nelle pile sono minime, una di esse contiene circa 1 gr. di mercurio, quanto più che sufficiente, tuttavia, per inquinare 1.000 litri di acqua. Bisogna limitare il consumo delle batterie, utilizzando pile ricaricabili o pile ecologiche. Possono essere conferiti pile di qualsiasi genere: cilindriche, rettangolari, a bottone, pile saline….
FARMACI SCADUTI
Materiale conferibile in Piattaforma Ecologica Intercomunale I farmaci scaduti comportano un pericolo molto simile a quello delle pile. La loro pericolosità consiste nel fatto che la decomposizione dei loro principi attivi, può dare origine alla formazione di sostanze dannose per la salute dell'uomo e dell'ambiente. Dopo averli privati degli imballaggi di cartone e aver ben chiuse le eventuali bottiglie di sciroppo, i farmaci vanno introdotti ad uno ad uno nei raccoglitori appositi che si trovano presso la Piattaforma Ecologica o presso le farmacie.
SI
medicinali scaduti o inservibili
siringhe ed aghi cosmetici NO smalto per unghie
IL COMPOSTAGGIO DOMESTICO Cos'è il compostaggio domestico Il compostaggio domestico è un sistema di trattamento domiciliare dei rifiuti organici provenienti dalle piccole aree verdi (sfalci d'erba, piccole potature, fiori recisi e simili) e dall'attività domestica (scarti di cucina: frutta e vegetali soprattutto). Dalla trasformazione dei rifiuti si ottiene il compost, ovvero un terriccio soffici e ricco di sostanze nutritive da riutilizzare per la concimazione del orto o giardino.
Il compostaggio domestico, se attuato in modo sistematico, comporta notevoli vantaggi: -
si si si si
riduce il volume dei rifiuti smaltiti in discarica; contengono i costi per lo smaltimento dei rifiuti; concima in modo ecologico il proprio orto o giardino, senza ricorrere a concimi chimici; migliora l'efficienza della raccolta differenziata.
Cosa compostare Per facilitare l'avvio del processo di compostaggio è importante cospargere il fondo del contenitore con qualche centimetro di compost maturo oppure con del terriccio mescolato a segatura di legno. Per favorire il drenaggio dell'acqua in eccesso disporre sul fondo anche qualche piccolo ramo. I rifiuti devono essere mescolati e innaffiati periodicamente: può essere utile l'impiego di enzimi attivanti e di integratori minerali per migliorare o accelerare la trasformazione. È importante diversificare i materiali, alternando quelli molto umidi (avanzi di cucina, erba) con altri più secchi (paglia, foglie secche, trucioli e segatura di legno, ramaglia). Ridurre i rifiuti a dimensioni modeste, in modo da consentire ai microrganismi di intaccare agevolmente il loro "nutrimento" e quindi velocizzare i tempi di degrado. Dopo la falciatura l'erba del prato fermenta molto rapidamente, bruciando ossigeno: è opportuno lasciarla un paio di giorni sul terreno ad asciugare e quindi inserirla nel compost mescolata a del fogliame, alternata ad altri materiali. È preferibile accumulare gli scarti domestici in un secchiello e scaricarli nel composter ogni due o tre giorni. Le materie prime per la produzione del terriccio compostato sono tutti gli scarti, residui ed avanzi organici di ogni tipo, biodegradabili, ovvero aggredibili dai microbi. Vanno invece evitati i rifiuti di origine sintetica o comunque non biodegradabili, od ancora contaminati da sostanze non "naturali". SI - avanzi di cucina (come residui di pulizia delle verdure, bucce, pelli, fondi di tè e caffè) - scarti del giardino e dell'orto (come legno di potatura, sfalcio dei prati, foglie secche, fiori appassiti, gambi, avanzi dell'orto) - altri materiali biodegradabili (come carta per alimenti non patinata, segatura e trucioli provenienti da legno non trattato) NO -
vetro pile tessuti prodotti chimici plastica legno verniciato farmaci carta patinata o stampata
POCO -
cibi cotti e avanzi di cibo di origine animale foglie di piante resistenti alla degradazione (magnolia, lauroceraso, faggio, castagno, aghi di conifere) lattiere per cani e gatti
Come compostare Il processo di compostaggio avviene in presenza di ossigeno a contatto con l'aria, questa è la garanzia di una buona trasformazione e della mancanza di cattivi odori. Per assicurare l'ossigeno necessario occorre: - non comprimere il materiale e sfruttare la sua porosità, il che rende possibile il ricambio spontaneo di aria atmosferica ricca di ossigeno al posto dell'aria esausta - rivoltare periodicamente il materiale in modo da facilitare tale ricambio. Minore è la porosità del materiale (quando vi è poco materiale di struttura, quale legno più o meno sminuzzato, paglia, foglie secche coriacee) più frequenti saranno i rivoltamenti.