COMUNE DI SAVA PROVINCIA DI TARANTO PROGETTO PRELIMINARE RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DI TRATTO STRADALE SU VIA MAZZINI PREMESSA Con determina n°507 del 10.10.2008 da parte del Responsabile dei Servizi Tecnici Arch. Luigi DE MARCO, si conferiva agli scriventi l’incarico professionale di progettazione e relativa direzione lavori di “Allargamento tratto di strada di Via Mazzini da Via Bologna sul rondò sulla S. P. per San Marzano e rifacimento del manto stradale”. Il progetto in oggetto prevedeva una copertura finanziaria di € 100.000,00 che a seguito della redazione del progetto preliminare gli scriventi, per le vie brevi, comunicarono all’amministrazione Comunale che l’importo stanziato non avrebbe coperto i lavori previsti. Pertanto fu predisposto un progetto preliminare protocollato al Comune di Sava in data 15/10/2009 per un importo complessivo di € 130.000,00 con l’impegno da parte dell’amministrazione di coprire, a breve, l’ulteriore impegno di spesa per € 30.000,00. Il Comune di Sava con propria nota in data 31/12/2013 prot. n. 30589 comunicava agli scriventi che l’opera pubblica in oggetto era stata inserita nella programmazione triennale delle OO.PP. 2013/2015 che si poteva procedere alla redazione del progetto per un importo complessivo di € 130.000,00. INDIVIDUAZIONE E DESCRIZIONE DEI LUOGHI DI INTERVENTO Per quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge che disciplinano l’attività di progettazione si espone qui di seguito quanto indispensabile per raggiungere gli obietti richiesti. La strada da ampliare, denominata Via Mazzini, trovasi al limite nord-ovest dell’abitato e ricade nel vigente Programma di fabbricazione del Comune di Sava in parte in zona agricola ed in parte in zona edificatoria così come meglio evidenziato nell’allegato piano particellare d’esproprio (Zona C1.2 e D3 ampliamento P.I.P.). L’ampliamento di tale strada, permetterà un transito più agevole ai veicoli, oltre che più sicuro, visto anche l’aumento di traffico nella stessa, causato dall’imbocco sulla zona industriale. Infatti tale strada risulta essere la via principale di uscita di mezzi anche pesanti dal paese.
Inoltre tale tratto si presenta, in difformità sia sul tratto precedente che successivo, come una strada dissestata e dalle dimensioni ridotte. Quindi gli imbocchi sono oggetto, spesso, di incidenti stradali. Per quanto attiene alle indennità da corrispondere alle ditte proprietarie dei terreni ricadenti in zona edificatoria del vigente P.di F. del Comune di Sava (zona C1.2 e zona D3), ai sensi dell’art. 37 della Legge327/2001 e successive modificazioni ed integrazioni (T.U. sulle espropriazioni) in cui è previsto che l’indennità è data dal valore venale del bene oggetto di espropriazioni. A questa indennità così determinata in caso di accettazione bonaria vi è una maggiorazione pari al 10%.
Determinazione V.V. Zona D3 (Zona P.I.P.) Per la determinazione del valore venale delle porzioni di particelle ricadenti nella zona D3 si è preso in considerazione il valore economico riportato nel piano ai fini della perequazione. Premesso che il piano è stato regolarmente approvato dalla Regione puglia ed il Comune di Sava con delibera di G.C. n° 218 del 13/10/2011 approvava il programma di attuazione con la perequazione tra le ditte proprietarie ricadenti nel comparto. Il valore riportato nel piano D3, ai fini della perequazione, viene considerato “quale valore economico medio desunto sulla base di indagini di mercato su atti compravendita in regime di libero mercato limitrofe alla zona più prossime alla zona D1 e D2”. Il prezzo riportato nel piano e pari ad € 13,00 per metro quadrato di superficie. Ovviamente tale valore risulterebbe congruo visto che trattasi di standard (porzione di viabilità) e non di lotti con capacità edificatoria.
Determinazione V.V. Zona C1.2 Il valore venale dei terreni ricadenti nella zona C1.2 del vigente P. di F del Comune di Sava è stato determinato tenendo conto degli elementi utilizzati nel piano urbanistico adottato con delibera di G.C. n° 83 del 22/04/2013. Dalla tabella n° 1 allegata al piano viene riportata la superficie complessiva “superficie di Piano” per un totale di mq 17.025,00 mentre la superficie “Fondiaria edificabile” di mq 7.487,00. Il valore attribuito dal piano per mq di superficie edificabile è pari ad € 120,00. Pertanto moltiplicando il valore per i mq di superficie edificabile si avrà il valore complessivo di tale superficie che è pari ad € 848.440,00. Il valore così ottenuto sarà rapportato alla superficie complessiva del piano, comprendente gli standards, che ne fa scaturire un valore di € 52,77 che rappresenta il valore degli standard (strade, verde, ecc) . Pertanto trattandosi di un valore da attribuire ad una porzione, che se pur ricadente in zona edificatoria, trattasi di viabilità che non inficia il potere edificatorio del lotto di piano è da ritenersi congruo il valore come sopra determinato pari ad € 53,00.
Determinazione indennità Zone Agricole Per quanto attiene la zona agricola è stato previsto un valore venale così come previsto dall’art. 40 del T.U. sulle espropriazioni in caso di esproprio di un'area non edificabile. Il valore venale dei terreni ricadenti nella zona agricola del vigente P. di F del Comune di Sava è stato determinato in via comparativa in quanto nella zone oggetto di esproprio vi sono state delle recenti compravendite in cui i prezzi di cessione delle aree corrisponde mediamente ad € 1,5 per mq. Si è previsto di incrementare tale valore tenuto conto altresì della vicinanza delle zone edificatorie (D3 e C.1.2) e quindi si ritiene di incrementare il valore venale € 0,50. Pertanto si ritiene congruo ai fini del calcolo delle indennità di esproprio per le zone agricole un valore per mq pari a € 2,00. Alla indennità così calcolata in caso di cessione volontaria bisogna corrispondere alla ditta espropriata una indennità aggiuntiva pari al 50% dell’indennità base. In caso di coltivatore diretto l’indennità sarà triplicata.
INTERVENTI DA REALIZZARE E DESCRIZIONE DELLE OPERE DA ESEGUIRE
La viabilità esistente segue un andamento altimetrico vincolante ai fini della progettazione in quanto sono note sia le quote di partenza (Via Bologna), quella finale (rondò sulla S. P. per San Marzano), ed una serie di quote intermedie, vincolanti a causa dell’incrocio con altre strade o con gli accessi carrai esistenti. Per il convogliamento delle acque meteoriche, si rispetteranno le quote esistenti, giacché la strada si trova su un piano più alto rispetto ai terreni adiacenti. La strada di nuova realizzazione avrà una larghezza complessiva di mt. 11.00, per una lunghezza di mt. 293.00. I lavori riguarderanno prevalentemente l’allargamento sul lato sinistro della carreggiata (con senso di percorrenza Sava - San Marzano). Per quanto attiene al tratto esistente si è previsto di eseguire una scarifica del manto stradale sino ad una profondità di cm 8 per consentire il successivo posizionamento di un strato di Binder dello spessore di cm 5 ed uno strato di tappetino di usura dello spessore di cm 3 per tutta la larghezza della strada comprensiva del tratto in ampliamento. La realizzazione di uno strato di Binder per tutta la carreggiata viene reso necessario per consentire di avere uno strato che faccia da collegamento tra la vecchia viabilità, ben costipata nel tempo, con il tratto di nuova realizzazione. I lavori da realizzare quindi possono essere così sommariamente descritti: 1. scarifica della parte di strada esistente; 2. demolizione di pareti a secco;
3. scorticamento di terreno vegetale nella zona attualmente occupata da terreni, e successivo scavo; 4. demolizione di recinzione e successiva ricostruzione; 5. demolizione di massetto in cls nelle zone ove presente; 6. realizzazione di massicciata nel tratto di nuova realizzazione; 7. esecuzione di nuovo binder per tutto il tratto di strada; 8. formazione dello strato di rifinitura a tappetino bituminoso sull’intera carreggiata.
Il tutto come meglio evidenziato nei grafici di progetto