COMUNE DI AGRIGENTO www.comune.agrigento.it
SETTORE III
______
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del
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DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
OGGETTO: tempo
Prosecuzione
integrazione oraria
del
personale
con
contratto a
determinato e parziale del Settore III - Periodo dal 01 al 28 Febbraio
2014. L'anno duemilaquattordici, il giOrno __;:50.tf~
_____ del
mese di febbraio in
Agrigento, presso la Sede comunale,
Il
DIRIGENTE
Premesso che: - con deliberazione di Giunta Comunale n0113/2013
è stata autorizzata la
prosecuzione fino al 31 dicembre 2013 dell'integrazione oraria del personale con contratto di diritto privato a tempo determinato di cui alla ex LL.rr. n. 85/95, nO 21/2003 e nO 16/2006; - con deliberazione di G.C.n. 01 del 03/01/2014 è stato disposto di autorizzare sino al 31/01/2014 ed alle medesime condizioni di cui ai contratti integrativi stipulati in esecuzione della deliberazione di G.C. n. 113 del 09/08/2013 e delle
relative
determinazioni
dirigenziali,
la
prosecuzione
dell'integrazione
oraria del personale con contratto di diritto privato a tempo determinato e parziale; Vista la deliberazione di G.C.n. 28 del 29/01/2014 con la quale si è disposto di autorizzare sino al 28/02/2014 l'integrazione oraria dei contratti di diritto privato a tempo determinato, assegnando a questa Direzione del Settore III il budget mensile di € 9.235,14; Atteso che la Corte dei Conti - Regione Siciliana
~
Sezioni riunite in sede
consultiva - con deliberazione n. 19 del 20/02/2012, relativa ad una ipotesi di elevazione a tempo indeterminato del monte orario lavorativo settimanale di taluni lavoratori part-time del Comune di l'art.
3,
comma
101,
della
legge
n.
San
Cataldo,
244/2007
ha
evidenziato che
"disciplina
le
ipotesi
di
./
trasformazione del contratto di lavoro a tempo parziale in contratto a tempo pieno, richiamando, in questo caso, i limiti e le materia
dì assunzioni.
La
richiesta
modalità attualmente vigenti in
di parere all'esame,
invece,
attiene alla
possibilità di incrementare il solo numero di ore settimanali di un contratto parttime già in atto, lavoro.
La
senza modificare la natura a tempo parziale del rapporto di
situazione
prospettata
dall'amministrazione
comunale,
quindi,
va
considerata e trattata sostanzialmente in maniera diversa da quella regolata dal citato art. 3, comma 101, della L.n. 244/2007. Infatti, in virtù della tassatività della disposizione normativa, il semplice incremento orario (fino a 32 ore), che non comporti una trasformazione in un contratto a tempo pieno, non sembra che
possa farsi rientrare nella previsione del menzionato comma 101 e, quindi, non va considerato
quale
nuova
assunzione.
A
tal
proposito,
si
condividere l'interpretazione adottata con deliberazione n.
ritiene
di
poter
198/2011/Par daffa
Sezione di controllo della Toscana (peraltro menzionata nella richiesta di parere) per una fattispecie identica a facoltà
d'incremento
delle
quella in esame. Resta fermo, peraltro, che la
prestazioni
lavorative
può
essere
legittimamente
esercitata solo nel rispetto di tutti i vincoli e i limiti fissati dal legislatore e, comunque, l'onere
con l'obbligo di includere nel computo della spesa del personale
derivante
l'Amministrazione
dal maggiore numero di ore da comunale
potrà
disporre
retribuire.
l'incremento
fino
ln a
conclusione, delle
32
ore
lavorative dei dipendenti.a tempo parziale, nel rispetto dei limiti imposti doli'art. 1, comma 557,
della legge n. 296/2006, e della propria capacità finanziaria, oltre
che del patto di stabilità interno";
Dato atto
che
la
Corte
dei
Conti
Regione
Siciliana,
nella
suddetta
deliberazione delle Sezioni riunite in sede consultiva n. 19 del 20/02/2012, richiama testualmente, quali unici vincoli comma 557, della legge n. 296/2006,
normativi
il
rispetto dell'art.
della capacità finanziaria
1,
dell'ente
oltre che del patto di>'5tabilità interno;
Dato atto che, nel caso di specie, la programmata integrazione oraria fino 30
ore
settimanali
non
può
essere
in
alcun
modo
equiparata
ad
a
una
"assunzione" e non risulta sottoposta ai limiti normativi in materia di finanza pubblica posti dalla Legge 30/07/2010 n. 122 (e, conseguentemente, anche dall'art. 31,
comma 26, della legge n.
183/2011 e s.m.i.) in materia di
assunzioni, fermo restando il rispetto dei limiti imposti dall'art.
1, comma
557, della legge n. 296/2006, e della propria capacità finanziaria, oltre che del
patto di stabilità interno per l'anno in corso;
2
./ Accertata la conformità del presente provvedimento con gli atti d'indirizzo politico-gestionale;
Attesa la propria competenza ai sensi: - della determinazione del Sindaco n. 179 del 31.12.2013 con la quale è stato attribuito al Dott. Gaetano Di Giovanni l'incarico di Dirigente del Settore III fino al 30/06/2014; - del regolamento comunale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi adottato con
deliberazione di
Giunta
comunale,
esecutiva
agli
effetti
rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio comunale con
di
legge,
nel
deliberazione
esecutiva agli effetti di legge; dell'articolo 107 del
D.Lgs.
18.8.2000, n.
267 (Testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali);
Dato atto che sono stati acquisiti sul presente atto dirigenziale ed inseriti al suo
interno,
il
parere
favorevole
di
Regolarità
tecnica
ed
il
parere
di
Regolarità contabile, di cui all'art. 147 bis del D. Lgs. nO 267/2000; Visti: - il decreto legislativo nO 267/2000 "Testo Unico degli Enti Locali"; - la L.R. nOl0/1991 e s.m.i.; - il Bilancio dell'ente; -
il
Regolamento
di contabilità dell'Ente, a norma dell'art.
152 del citato
Decreto legislativo n0267/200; DETERMINA
1. Di prorogare per un ulteriore mese e sino al 28/02/2014 l'integrazione oraria del personale con contratto di diritto privato a tempo determinato e parziale alle condizioni di cui all'allegato prospetto; 2. Di dare atto che l'integrazione oraria del personale dipendente fino ad un massimo di
prevista
nO 30 ore settimanali cadauno non rappresenta una
forma di assunzione e, quindi, non rientra nei limiti posti dalla Legge 3 0/07/2010 nO 122, e, della legge nO 183/2011
conseguentemente, anche dall'art. 31, comma 26, e s.m.i.;
3. Di dare atto che la somma di C 9.235,14 trova copertura finanziarla, ai sensi dell'articolo 163 comma 1 D.Lgs. 267/2000, utilizzando in regime di
~
3
esercizio provvisorio i dodicesimi degli stanziamenti di spesa consolidati dell'esercizio finanziario 2013; 4. Di dare mandato al dirigente del V Settore di
liquidare quanto dovuto agli
aventi diritto di cui all'allegato elenco con la maturazione delle relative prestazioni; 5. Di
dare atto che
la
presente determinazione
modificata e/o rettificata
per
può essere
sopravvenuti motivi
per mutamento della situazione di fatto
revocata,
di interesse pubblico,
o per una
nuova valutazione
dell'interesse pubblico originario; 6. Di
comunicare
il
presente
provvedimento:al
Sindaco
ed
al
Segretario
comunale per la dovuta conoscenza; ai T.A.P.O. Dott.ssa Anna Galvano e Rag. Vincenzo Falauto con carico di informazione per le unità assegnate presso i servizi di competenza, nonché ai Dirigenti dei Settori I e V per gli adempimenti susseguenti; 7. Di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento all'Albo on line in forma integrale per quindici giorni consecutivi.
IL Dott. Ga
AVVERTE che
ai sensi del quarto comma dell'art.3 della legge 7 agosto 1990, n. 241
(nuove
norme
in
materia
di
procedimento
amministrativo
e
di
diritto
di
accesso ai documenti amministrativi ), avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso: - giurisdizionale al T.A.R. di Palermo ai sensi dell'art.2, lett. b)
l \,
e art. 21
della L. n.1034/1971 e ss.mm. entro il termine di sessanta giorni dalla data di scadenza
del
termine
di
pubblicazione
(ove
previsto
dal
regolamento
comunale) ovvero da quello in cui l'interessato ne abbia ricevuta la notifica o ne abbia comunque avuta piena conoscenza; - straordinario al Presidente della Regione per i motivi di legittimità entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine cui sopra.
4
\
Parere in ordine alla regolarità tecnica Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria, si
efrime
parere favorevole in
ordine alla regolarità tecnica del provvedimento dir genziale in oggetto nonché della
regolarità
e
della
correttezza
dell'azion
dell'art.147 bis del D. Lgs nO 267/2000.
ai
sensi
/
IL
.
amministrativa
Dott.
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Parere in ordine alla regolarità contabile Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria si esprime parere favorevole in ordine
alla
regolarità
contabile
del
provvedimento
dirigenziale
in
oggetto,
nonché dell'assenza di condizioni che possano determinare lo squilibrio nella gestione delle risorse
ai sensi e per gli effetti dell'art.147 bis del D. Lgs nO
267/2000 e si appone il visto di copertura finanziaria ai sensi dell'art. 151, comma 4, del D. Lgs. n° 267/2000.
TITOLO._ _ _ FUNZIONE._ _ _SERVIZIO_ _ INTERVENTO_ _,CAPITOLO_ _
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Impegno nO .............. . • Accertamento nO ............ .
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