a Vimodrone Periodico d’informazione del Comune di Vimodrone
Ottobre 2014 • n. 5 • anno XII
Rivoluzione parcheggi nel centro paese Il Piano della sosta è un tassello importante del progetto di riorganizzazione della viabilità urbana
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a mercoledì 1 ottobre è partita la fase sperimentale del Piano della sosta. I parcheggi delimitati con le strisce blu sono regolamentati con tariffa oraria mediante l’utilizzo di parcometri o contrassegno/abbonamento. “Il Piano della sosta è uno dei tasselli più importanti del progetto di riorganizzazione complessiva della viabilità urbana – dichiara l’assessore Aurora Impiombato Andreani. a pag. 3
Suap, visita lo sportello telematico del Comune
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no strumento digitale, innovativo, moderno e facile da usare: stiamo parlando dello sportello telematico unificato. Il Comune di Vimodrone ha deciso di adottare questo strumento per semplificare il rapporto con i suoi cittadini e i professionisti del territorio e per offrire servizi nuovi ed efficienti. Attraverso lo sportello telematico è infatti possibile inviare le proprie pratiche via Internet, compilando gli appositi moduli telematici e senza doversi recare personalmente agli uffici. Per accedere a questi servizi, inoltre, basta utilizzare la propria Carta Regionale dei Servizi o la Carta Nazionale dei Servizi: occorre collegarla al proprio computer con un lettore smart card e inserire il codice PIN della CRS. Lo sportello è aperto 7 giorni su 7, 24 ore su 24, attivo all’indirizzo http:// sportellotelematico.comune.vimodrone.milano.it.
A scuola si va non solo per conquistare un titolo, ma per prepararsi alla vita
Al Poliambulatorio è attivo il servizio di guardia medica Due ambulatori, ingresso da via Matteotti
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ra già partito in forma sperimentale già dai primi giorni del mese scorso, ma il servizio di continuità assistenziale, l’ex guardia medica che integrerà l’assistenza sanitaria di base, la sera e nei week end, è ufficialmente attivo da sabato 13 settembre. Due ambulatori posti al piano terra, con ingresso da via Matteotti, saranno a disposizione dei cittadini residenti nei comuni del Distretto n. 3 (Vimodrone, Segrate, Pioltello e Rodano) tutti i giorni con questa modalità di apertura: da lunedì a venerdì, dalle ore 19 alle 24, sabato e domenica dalle ore 8 alle 24. a pag. 4
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ome ogni anno, il Sindaco Antonio Brescianini e l’Assessore all’Istruzione Fabio Casati, assieme al Comandante della Polizia Locale e al Maresciallo della Stazione dei Carabinieri, portano il saluto dell’Amministrazione comunale agli alunni, ai genitori, ai docenti e al personale dell’Istituto comprensivo di Vimodrone. Organizzato all’auditorium di via Piave, l’incontro è stato l’occasione anche per gli amministratori di dare il benvenuto ufficiale al nuovo Dirigente scolastico, Prof. Davide Gambero. Pubblichiamo di seguito uno stralcio del discorso dal sindaco Brescianini. “Per voi questo è il giorno più bello, inizia oggi un nuovo percorso formativo che vi porterà lontano. La scuola deve essere un luogo di serenità, dove attraverso le buone esperienze si formino quelle capacità di base che vi aiuteranno per tutta la vita. Non vi manchi mai la curiosità di conoscere, il piacere di studiare. Un augurio particolare al nuovo dirigente, ai docenti, a tutto il personale della scuola. Grazie al vostro impegno si sostiene lo sviluppo della comunità con la formazione delle nuove generazioni. Affinché questo anno inizi sotto i migliori auspici, seppur nelle difficoltà del momento, chiedo agli adulti di non dimenticare di porre la giusta attenzione al mondo dei ragazzi. L’Amministrazione comunale è impegnata a garantire il diritto allo studio di tutti. Vorrei ricordare la scelta fatta da tutti i consiglieri comunali, dal sindaco e dagli assessori, di rinunciare a una parte dell’indennità di funzione a favore dei contributi, previsti dalla Dote scuola di Regione Lombardia, per l’acquisto di materiale scolastico per quelle famiglie con maggior sofferenza economica. La scuola è il primo dei motori dello sviluppo. L’attenzione del comune nei confronti della scuola è alta, investimenti consistenti sono stati indirizzati per l’edilizia scolastica, oltre 300 mila euro sono stati spesi per la riqualificazione del plesso di via Fiume. Ci muove la consapevolezza che stiamo lavorando per i nostri figli e per il loro futuro. Cari ragazzi, auguro a voi un anno ricco di stimoli, di curiosità, di apprendimento. Nel costruire il vostro futuro, le vostre speranze sappiate anche aiutare, indirizzare noi adulti a migliorare la società nella quale viviamo. A voi genitori auguro di essere compagni di viaggio leali, sinceri, dovete rappresentare un sostegno valido per l’impegno quotidiano dei figli”. “Non basta mandare i figli a scuola, bisogna accompagnarli sulla via degli studi, bisogna costruire giorno per giorno in essi la consapevolezza che a scuola si va non solo per conquistare un titolo, ma per prepararsi alla vita”. (Giovanni Leone)
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Encomio agli Agenti di Polizia Locale
Per la professionalità dimostrata nel corso di una rapina all’ufficio postale di via Pascoli
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i è svolta mercoledì 30 luglio, in Sala Giunta, la cerimonia di consegna degli Encomi e degli Elogi ad alcuni agenti della Polizia locale che si sono distinti per professionalità e spirito d’iniziativa nel corso di un episodio particolarmente problematico, una rapina all’Ufficio postale di via Pascoli gestito assieme ai carabinieri di Vimodrone. I riconoscimenti sono stati conferiti dal sindaco Antonio Brescianini e dal Comandante Giovanni Pagliarini agli agenti Antonio D’Acunto e Montano Di Benedetto (Encomi), che hanno disarmato e arrestato il rapinatore, al Comm. Agg. Angelo D’Errico e agli agenti Lorenzo Viezzoli, Marco Lisciandra, Enrico Castagneto (Elogi) che, con capacità e azione coordinata, hanno messo in sicurezza la zona, garantendo l’incolumità di numerosi passanti. Il Sindaco e il Comandante hanno premiato gli agenti con un attestato, sottolineando l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale per il coraggio dimostrato nel rischioso intervento – “un chiaro esempio di elevato senso del dovere, del livello di professionalità raggiunto dagli Agenti del Comando di Vimodrone, con cui svolgono la funzione di garanti della legalità e della sicu-
rezza”. “E’ motivo di orgoglio per il Comune e il Comando della Polizia Locale - ha commentato il Sindaco - apprezzo il grande senso di responsabilità che gli agenti hanno dimostrato nei confronti dei cittadini. Il gesto coraggioso è stato compiuto senza l’aiuto delle armi e ciò fa più onore agli agenti. In un momento nel quale la credibilità delle istituzioni pubbliche in generale è messa in discussione, così come il lavoro della Polizia Locale viene spesso contestato e asso-
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l Comune di Vimodrone ha di recente vinto il bando regionale per la “realizzazione di iniziative di prevenzione e contrasto dei reati in danno angli anziani”. Il progetto presentato, denominato in latino “Cave!”, è stato valutato 2° in tutta la Lombardia con 70 punti (71 ne ha ottenuti il 1° classificato Auser Varese) ricevendo pertanto un finanziamento di oltre 10 mila euro. I progetti ammessi sono stati 40, ma solo 13 finanziati, altri 7 esclusi a priori. Il progetto, oltre ad importanti azioni di sensibilizzazione territoriale in sinergia fra Polizia Locale e Carabinieri, prevederà l’attivazione di nuovi servizi a disposizione dei cittadini, maggior presidio del territorio e coinvolgimento delle scuole e dei ragazzi insieme ai propri nonni. Il progetto “Cave!” nasce dalla percezione di una potenziale criticità territoriale derivante sia dalla collocazione geografica di Vimodrone, sia dalla composizione del quadro generazionale sociale e prova a dare una risposta di sistema, di comunità, in cui giocheranno in parallelo azioni preventive di sensibilizzazione e presidi di contrasto.
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un forte senso della comunità, un forte senso di rispetto delle istituzioni. Questo lavoro è svolto con grande pazienza e con grande professionalità dal Comandante Pagliarini – conclude Brescianini – nell’ambito degli incontri con le scuole per la formazione al rispetto del codice della strada”.
Nuovi servizi e maggior presidio del territorio
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ciato al solo atto di dare multe, questa iniziativa vuole dimostrare invece la riconoscenza per il livello di professionalità e lo spirito di abnegazione al lavoro svolto da moltissimi dipendenti della pubblica amministrazione. E’ per questo motivo che quando incontriamo gli alunni delle scuole dico loro di maturare
I soggetti destinatari del progetto sono in primo luogo i cittadini over 65 del territorio, quelli che comunemente sono visti come potenzialmente a rischio di subire reati, le vittime; saranno i principali destinatari delle azioni e dei prodotti, ma potranno anche esserne protagonisti e promotori a loro volta. Le prime azioni saranno una forte campagna di sensibilizzazione condotta dalla Polizia Locale e dalla Stazione dei Carabinieri presso i luoghi “sensibili” del territorio e le realtà che aggregano utenza over 65. Seguirà un’azione con i ragazzi delle elementari che faranno da tutor per i propri nonni. Da ultimo, nel mese di novembre, sarà aperto un nuovo sportello di servizio dedicato alla prevenzione in sinergia con il Comando della Polizia Locale, che costituirà punto di ascolto e riferimento per i cittadini anziani e di facilitazione all’accesso ai servizi di aiuto (assistenza domiciliare e sostegno psicologico in caso di trauma). Un progetto sistemico che mette anche insieme le preziose risorse del volontariato cittadino quali protezione Civile, Guardie ecologiche e nonni vigile.
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Sosta: al via la sperimentazione meno auto e smog, più sicurezza Obiettivo del Piano è la riorganizzazione della viabilità e la qualità della vita
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ercoledì 1 ottobre 2014 è partita la fase sperimentale del Piano della sosta. I parcheggi delimitati con le strisce blu sono ora regolamentati con tariffa oraria (0,10 euro per 20 minuti, 0,30 per la prima ora) mediante l’utilizzo di parcometri o contrassegno/abbonamento. L’Amministrazione ha avviato uno dei tasselli più importanti del progetto di riorganizzazione complessiva della viabilità urbana, ponendo l’attenzione sul tema parcheggi. Obiettivo è disincentivare l’utilizzo degli stessi da parte dell’utenza non residente, colpire la sosta passiva (parcheggi prossimi alle stazioni MM) che genera maggior traffico, più smog e minore sicurezza stradale. L’offerta e la gestione degli spazi di sosta rappresenta un elemento chiave del sistema della mobilità interna, influenza in maniera decisiva i flussi di traffico. Il piano della sosta rappresenta una coerente politica di regolamentazione in grado di contribuire alla riduzione del traffico da e per il centro del paese, disincentivando l’utilizzo del mezzo privato a tutto vantaggio della qualità della vita anche in termini di minor impatto rispetto agli agenti inquinanti. Il Piano della sosta è un piano particolareggiato, che dà piena attuazione al Piano generale del traffico urbano (Put), approvato dal consiglio comunale nel 2006, un progetto complesso che ha comportato anche un aggiornamento sia in termini di zone soggette alle limitazio-
ni che per quanto riguarda la riduzione delle tariffe. E’ l’ultimo degli interventi che hanno rivoluzionato il sistema della viabilità interna: infatti l’Amministra-
“Parcheggi rosa o di cortesia” precedenza ai neogenitori Sette stalli per donne in gravidanza e categorie deboli
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asciare il posto alle donne in gravidanza o a chi accompagna bambini sotto i 2 anni di età è segno di civiltà, dare la precedenza a donne in gravidanza e mamma con bambini fino a un anno di vita, è il principio-guida delle aree rosa che molte amministrazioni italiane stanno promuovendo. Un servizio importantissimo nei centri urbani dove il traffico è particolarmente intenso e conseguentemente risulta essere piuttosto difficile parcheggiare. L’idea si basa sul concetto del “dare la precedenza”, non ci sono infatti norme legali che prevedano l’obbligo di cedere il posto alle neo-mamme. Come dicevamo niente obblighi, solo una questione di civiltà, ecco quello che rappresentano gli stalli rosa. Uno degli obiettivi dell’Amministrazione comunale di Vimodrone è migliorare la qualità di vita di tutti i cittadini, con particolare attenzione alle categorie più deboli. A tal fine sono state previste una serie di azioni positive, di sensibilizzazione sociale e di tutela. Poiché l’utilizzo dell’autovettura privata, per le donne in gravidanza o ancor di più per le neo mamme e i neo papà, in considerazione della maggiore necessità che si determina, è essenziale negli spostamenti, l’istituzione dei “parcheggi rosa - parcheggi di cortesia” è stata fortemente voluta proprio per favorirne la mobilità in ambito urbano. Nel territorio di Vimodrone, l’Amministrazione ha individuato i siti dove poter realizzare ben 7 parcheggi rosa: • in via Matteotti (a servizio della scuola primaria, sede del Comune e Asl); • in via C. Battisti (a servizio della sede del Comune e della Biblioteca civica); • in via Dei Mille (a servizio delle attività commerciali presenti in zona); • in via S. Anna (a servizio del Parco Torri – area giochi); • in via Fiume (a servizio della scuola dell’infanzia e della scuola primaria); • in via Piave (a servizio delle scuole primaria e secondaria); • in via Dante (a servizio dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia). Per accedere ai parcheggi rosa – di cortesia, è sufficiente dotarsi del contrassegno temporaneo rosa, che dovrà essere esposto sul cruscotto all’interno dell’auto. Sarà rilasciato gratuitamente, ad ogni utente avente diritto, e per richiederlo è sufficiente presentare domanda, su apposito modulo, direttamente presso l’Info Point, Sportello Piano della sosta in via C. Battisti (ex esattoria).
zione è intervenuta, dal 2006 ad oggi, realizzando le due tangenzialine esterne (Mirazzano e viale Martesana), un sistema di rotatorie che hanno fluidificato
il traffico di attraversamento del paese, la sistemazione di strade e marciapiedi, nuovi camminamenti pedonali. L’organizzazione della sosta su strada, che presume una prima fase di monitoraggio di 3 mesi (ottobre-dicembre 2014) durante la quale si verificheranno criticità e soluzioni di dettaglio, prevede la creazione di differenti tipologie di stalli in relazione alle caratteristiche della zona in cui ricade, all’utilizzo ed alle categorie a cui essa è rivolta. Nell’area del centro urbano il cittadino ha a disposizione 667 stalli di sosta libera (46% del totale), 199 a disco orario (14%), 536 a pagamento (strisce blu, 37%) e 40 riservati ai disabili (3%). Da agosto dello scorso anno, periodo nel quale furono segnate le strisce blu, ad oggi la possibilità di trovare parcheggio è molto migliorata. L’entrata in vigore della regolamentazione oraria ha dimostrato che Vimodrone offre una capacità di offerta di parcheggio molto superiore alla effettiva richiesta interna. “E’ sotto gli occhi di tutti il risultato immediato che ha prodotto la regolamentazione della sosta” – dichiara il sindaco Brescianini. “I grandi parcheggi prossimi alle stazioni della metropolitana sono poco utilizzati, segno che è molto alta l’utenza non residente. Da un primo monitoraggio si evidenzia comunque che, come era prevedibile, le zone che hanno visto un carico maggiore di auto in sosta sono quelle della prima cintura a ridosso dell’area blu. Essendo questa prima fase sperimentale, d’accordo con il Comandante Pagliarini, raccoglieremo le istanze che giungono dai cittadini, proposte migliorative, per prevedere alcune correzioni. In relazione alla diminuzione del carico di traffico e della maggiore disponibilità di aree libere, è possibile prevedere nuovi interventi per rendere più sicuro il sistema viario e nuovi progetti di riqualificazione, in modo da incidere positivamente sulla qualità della vita”.
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Guardia medica, il servizio è attivo da settembre al Poliambulatorio
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ra già partito in forma sperimentale da qualche giorno, ma il servizio di continuità assistenziale, l’ex guardia medica che integrerà l’assistenza sanitaria di base, la sera e nei week end, è ufficialmente attivo dallo scorso 13 settembre. Due ambulatori posti al piano terra, con ingresso da via Matteotti, saranno a disposizione dei cittadini residenti nei comuni del Distretto n. 3 (Vimodrone, Segrate, Pioltello e Rodano) tutti i giorni con questa modalità di apertura: da lunedì a venerdì, dalle ore 19 alle 24, sabato e domenica dalle ore 8 alle 24. Il nuovo servizio predisposto dall’Asl Mi2, il primo nel distretto, è frutto di un proficuo rapporto tra l’istituzione sanitaria e il comune; la finalità è quella di favorire l’accesso ambulatoriale al cittadino malato, la sera e nel week end, evitando così di intasare i reparti del Pronto soccorso degli ospedali. I medici della “guardia medica”, tra le altre cose, in rete con i medici di base, potranno conoscere la cartella e quindi le diverse patologie delle persone che chiedono assistenza. “Ringrazio i dirigenti dell’Asl Mi2, in particolare il Direttore generale Dott. Antonio Mobilia, che hanno creduto e portato avanti questo nuovo approccio dell’assistenza sanitaria con il territorio di competenza” – ha dichiarato il sindaco Antonio Brescianini. “Questo nuovo servizio, molto richiesto dai nostri cittadini, è frutto di un intenso lavoro di collaborazione tra noi amministratori, i medici di base di Vimodrone e i vertici dell’Asl”. Ma non è l’unica novità prevista dall’accordo tra l’Amministrazione comunale e la dirigenza dell’Asl Mi2: infatti, a seguito dell’arrivo della quarta pediatra a Vimodrone, dal prossimo mese di ottobre e sempre nella struttura del Poliambulatorio (al primo piano) verrà realizzato un unico polo pediatrico. Se questi passi sono ormai acquisiti, tra alcuni mesi partirà un altro progetto molto importante: le Unità Complesse di Cura Primaria (UCCP). L’obiettivo è progettare una gestione delle cure mediche dei malati cronici che veda il medico di base come regista del monitoraggio e dell’intervento; per far ciò sarà necessario costruire un sistema che consenta un rapporto diretto con i medici specialisti in modo da condividere informazioni sul paziente ed evitare che vaghi da uno specialista all’altro “spedito” con ricetta, ma venga seguito da un team di specialisti orchestrati dal medico di base. E’ convinzione comune che a beneficiarne saranno i cittadini che riceveranno un servizio migliore; oltre a ciò ci si aspetta anche un maggior controllo dei costi poiché il medico di base sarà in grado, avendo un quadro complessivo della cartella clinica dei pazienti e un rapporto diretto con gli specialisti, di scegliere gli esami più opportuni, nei tempi e modi maggiormente indicati.
Operativa la nuova sede della Pav È un nuovo inizio per la comunità L’inaugurazione è avvenuta nell’ambito della “Notte XL” lo scorso 6 settembre
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a Pubblica Assistenza Vimodrone ha dato ufficialmente vita al progetto pensato e voluto con tanta dedizione da tutti i suoi componenti: la costruzione di una nuova sede. Nell’ambito dell’evento “Notte XL a Vimodrone”, lo scorso 6 settembre, l’inaugurazione ha avuto inizio alle 17.30 con il saluto dei motociclisti “Free Chapter” che, a suon di rombi di motori, hanno fatto partire “le danze”. A seguito vi è stata la sfilata di tutti i mezzi utilizzati quotidianamente dall’associazione e del “fiume arancione” composto dal corpo volontari e dai dipendenti in divisa. Rientrati davanti alla nuova sede i cittadini hanno assistito al taglio ufficiale del nastro, per poi ascoltare successivamente le parole del Sindaco Antonio Brescianini sull’importanza dell’associazione all’interno del territorio vimodronese e il discorso del Sig. Pergola, rappresentante di ANPAS Lombardia, il Vicepresidente PAV Gianpietro Milan e il Presidente Claudio Mela. Vorrei a tal proposito, da volontaria e da cittadina di Vimodrone, spendere due parole proprio sugli argomenti più rilevanti toccati in questi discorsi. La Pubblica Assistenza di Vimodrone ha inaugurato la sua prima sede in via Piave 30 nel 1992, per poi trasferirsi nel 1996 in via Leopardi presso l’Istituto Geriatrico Redaelli. Con il costante aumento del numero di volontari, la presenza 24 ore su 24 di un’ambulanza in servizio 118 e la necessità di adeguarsi alle normative vigenti, si è reso necessario creare un progetto per la costruzione di una sede, capace di spazi adeguati e in grado di ospitare un considerevole numero di personale. Il progetto sede è stato, e rimane, un fine nobile, sudato, voluto e faticato sotto ogni punto di vista, da quello tecnico/organizzativo a quello economico. Tra raccolte fondi, contributi e sostegno da parte di molti amici e dall’Unione Commercianti, tutti insieme abbiamo realizzato non solo una sede per le attività che fornisce l’associazione, ma un centro di aggregazione per chiunque ne voglia entrare a far parte. Non credo sia necessario tessere lodi pompose, ma al contempo tengo a ricordare l’importanza della presenza sul territorio di una associazione come la Pav. La nuova sede vuole essere anche un simbolo, un piccolo faro ubicato nel centro del paese, che ha la finalità di accogliere tutti coloro che hanno la volontà e il desiderio di sentirsi parte di una grande famiglia. Nel corso della serata il gruppo formazione ha effettuato in strada una dimostrazione delle nozioni di primo soccorso: la disostruzione delle vie aeree e la rianimazione cardiopolmonare. Ringrazio tutti coloro che si sono uniti a noi in questo “glorioso” giorno di festa. Valentina Ardoli
Commercianti, imprese e cittadini insieme per sostenere l’associazione Oltre 5 mila euro raccolti e devoluti dalla Confcommercio
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e attività produttive, il mondo dello sport e delle associazioni, singoli cittadini di Vimodrone hanno risposto positivamente alla richiesta di aiuto che la Pav, al momento della presentazione del progetto della nuova sede, aveva lanciato in considerazione dell’entità dell’investimento in atto. Nei mesi precedenti all’inaugurazione della sede, diverse sono state le iniziative organizzate per sensibilizzare i cittadini e raccogliere risorse: molto attiva in questo senso è stata la Confcommercio di Vimodrone che, in collaborazione con l’Associazione Medica Vimodronese e la PAV stessa, ha riunito in una serata benefica circa cento persone che provenivano da ogni categoria del nostro paese: dal mondo dello sport alle associazioni di volontariato, dalla politica al mondo del commercio, dall’industria all’artigianato, dai medici del nostro paese alle autorità religiose e civili. La serata, organizzata all’oratorio Paolo VI, ha visto scorrere la storia della PAV dal 1992 ad
oggi. Presente all’iniziativa l’ex presidente Giuseppe Penza e i suoi commercianti storici, che 23 anni or sono si sono autotassati con la scopo di creare la prima ambulanza del nostro paese, dando così vita al grande progetto che oggi vediamo governato da Claudio Mela, attuale Presidente della Pav. Alla cena sono intervenuti per un breve saluto gli amministratori locali, il Sindaco Antonio Brescianini, assessori e consiglieri comunali, nonché il primo presidente dell’associazione, la Dott.ssa Ivana Raguzzi che, nel suo intervento, ha chiesto maggior sostegno all’Amministrazione e a tutti i cittadini. A conclusione della serata il Presidente della Confcommercio di Vimodrone, Fabrizio Gironi, ha proiettato il totale dell’incasso raccolto: 5.100 euro, grazie anche a persone che hanno contribuito senza potervi partecipare. L’intero incasso della serata è stato donato alla Pav poiché gli stessi commercianti hanno coperto i costi vivi della serata.
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testatina ecologia rubrica
Bambini e genitori puliscono il Naviglio Domenica 28 settembre per la campagna di volontariato ambientale. Raccolti diversi quintali di rifiuti
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iberare le strade, le piazze e le aree verdi che compongono le nostre città dai rifiuti e dall’incuria. Farlo tutti insieme per raggiungere sempre più persone e rendere più belle le città e la natura d’Italia. Sono stati oltre 600mila i volontari, che hanno partecipato nel week-end (26, 27, 28 settembre) a Puliamo il mondo, la più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente. A Vimodrone tanti volontari, studenti, bambini, genitori, amministratori locali, hanno preso parte alle attività di pulizia per liberare il letto del canale Martesana dai rifiuti abbandonati, di ogni tipo. L’appuntamento era fissato per domenica 28 settembre alla Cascina Tre Fontanili, un passa parola diffuso nelle scuole, con volantini e in città, attraverso manifesti, sito web comunale e social network. “Questa edizione di Puliamo il mondo – dichiara Ivana Broi, assessore all’ecologia del Comune di Vimodrone - oltre ad essere una giornata di volontariato ambientale, è stata anche una grande giornata di festa di partecipazione . Abbiamo coinvolto molti cittadini, tanti i bambini, in azioni concrete a favore dell’ambiente, abbiamo ribadito l’impegno comune per un corretto smaltimento dei rifiuti e la tutela del nostro territorio. Ringrazio
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stata premiata la generosità degli vimodronesi che nel 2013 hanno donato nei contenitori gialli di Humana People to People Italia un totale di 93.868 chili di vestiti. Questo risultato ha permesso al Comune di Vimodrone di vincere “l’Humana Eco-Solidarity Award” in due categorie: primo posto per la categoria “Chili per abitanti in città tra i 10.001 e i 50.000 abitanti” e primo posto nella Provincia di Milano per la categoria “Premio provinciale - chili per abitanti” (5,95 kg/ab). Il premio è stato assegnato dall’organizzazione umanitaria “Humana People to People Italia” il 25 settembre a Ferrara, nella Sala Arengo del Comune, in occasione dell’edizione italiana dell’evento internazionale Humana People to People Day 2014 – Our Climate Our Challenge. Presente all’iniziativa il vice sindaco e assessore all’ambiente, Ivana Broi, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Lo slogan dell’evento, incentrato sui cambiamenti climatici e sugli effetti che questi hanno sui processi di sviluppo, specie nel Sud del mondo, pone l’accento sulla sfida che insieme dobbiamo affrontare per tutelare il nostro pianeta. Da qui l’idea di dare visibilità all’impegno che Humana, grazie agli abiti usati, pone in essere da 16 anni per sostenere i propri progetti di sviluppo in Africa, Asia e America Latina. Karin Bolin ha quindi lanciato una raccolta straordinaria di
veramente i bambini che hanno partecipato alla pulizia del Naviglio, si sono impegnati tantissimo insieme ai genitori e quest’anno siamo riusciti a pulire un tratto significativo del letto del Naviglio, da Cascina Tre Fontanili fino al Gaggiolo. Sono diversi i quintali di rifiuti tolti dal canale – continua il vicesindaco – a dimostrazione che tanto c’è ancora da fare, diffondendo, ad esempio, una vera cultura ambientale, la pratica quotidiana della raccolta differenziata e del riciclo, ripensando Vimodrone in un’ottica sostenibile”. Domenica 28 settembre non è stata solo la giornata dedicata alla pulizia del Naviglio; durante il pomeriggio si sono svolti momenti di intrattenimento e laboratori a cura di “Capitan Riciclo”, il simpatico mattatore ecologico che insegna ai bambini come dividere e buttare correttamente i rifiuti, come prendersi cura delle piante e l’importanza di un buon ecosistema nei centri urbani. Insieme ai laboratori, organizzata dalla Lega del cane e dall’Ufficio diritti animali, si è svolta la “Festa del bastardino” che ha visto la presenza di tanti amici a quattro zampe e dei loro padroni. “Per una Vimodrone più pulita – conclude Broi – chiedo ancora una volta ai padroni di raccogliere sempre le deiezioni dei propri cani”.
Solidarietà: Vimodrone premiato con “l’Humana Eco Solidarity Award” Premiata la generosità dei cittadini che nel 2013 hanno donato 93 tonnellate di vestiti vestiti: gli indumenti donati in Italia nei contenitori di Humana dal 25 settembre al 16 ottobre, giornata mondiale dell’alimentazione, saranno utilizzati a favore della sicurezza alimentare delle comunità di piccoli coltivatori del Malawi. Se la lotta ai cambiamenti climatici passa anche attraverso la tutela delle risorse naturali allora il riutilizzo diventa una pratica indispensabile. Il recupero degli abiti può generare attività produttive nel Nord e nel Sud del mondo, abbattere i costi ambientali ed economici e consentire la realizzazione di progetti sociali. Questi ultimi sono tra l’altro la ragione per cui le persone scelgono di donare i propri abiti a Humana. In tal senso, il caso di Vimodrone rappresenta un esempio virtuoso di solidarietà, tutela ambientale e risparmio economico. Con gli oltre 281 mila capi donati dai vimodronese nel 2013 Humana, infatti, ha permesso l’acquisto di 7.510 semi di soia, girasole e arachide, o aver realizzato 25 giornate formative con i contadini e piantumato 3.755 alberi.
Il riutilizzo degli stessi indumenti ha permesso inoltre di risparmiare le emissioni di oltre 338 mila tonnellate di anidride carbonica e di 563 milioni di litri di acqua. All’impatto sociale ed ecologico della raccolta degli abiti si aggiunge il risparmio economico. Se questi abiti non fossero stati recuperati, l’Amministrazione di Vimodrone, e quindi i cittadini, avrebbero dovuto spendere oltre 16 mila euro per il conferimento in discarica. “Sono molto soddisfatta di questo premio, raggiunto grazie al senso civico dei cittadini di Vimodrone” – ha dichiarato l’assessore Ivana Broi (a sinistra nella foto). “L’Amministrazione comunale è impegnata da sempre a sensibilizzare e coinvolgere i cittadini su progetti come questo che, oltre all’aspetto legato alla solidarietà, puntano ad incidere positivamente sui comportamenti quotidiani di tutti noi al fine di contribuire a salvaguardare il nostro ambiente. Vimodrone, comune riciclone ormai da molti anni, deve fare ancora di più, l’impegno di ognuno permette di raggiungere risultati importanti”.
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bilancio
Romano: “Il bilancio è in equilibrio” Bando “integrazione dote scuola” Ultimati gli interventi sulla viabilità un sostegno concreto alle famiglie Recuperate risorse dai trasferimenti statali
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ell’ultimo quadrimestre dell’anno finanziario occorre fornire al Ministero dell’Interno un quadro completo sui risultati che l’Amministrazione comunale sta realizzando, al fine di verificare la correttezza delle previsioni riportate nel bilancio di previsione. Eventuali scostamenti che non consentano di avere il pareggio fra le entrate “certificate” e gli impegni di spesa assunti alla data, necessitano di predisporre azioni correttive, non ultime la ridefinizione delle tariffe e/o aliquote in corso. Non è il caso del comune di Vimodrone, che presenterà in consiglio comunale l’evidenza che quanto previsto a maggio continua a valere anche oggi. Entrando nei particolari più importanti, evidenziamo un leggero calo del gettito tributario locale, limitato a 230 mila euro, pari al 5%, mentre recuperiamo risorse dai trasferimenti statali (+15%), condizione che ci permette di non incidere sulle aliquote attuali, che, come è noto, sono fra le più basse in assoluto. Per quanto riguarda i lavori pubblici, ricordiamo fra gli eventi più significativi dei primi nove mesi dell’anno, il termine dei lavori per la costruzione delle tre rotonde sulla strada Padana che hanno finalmente sciolto il nodo del traffico che congestionava da sempre l’area intorno all’Auchan e la partenza del piano della sosta, che, pur tra le vivaci polemiche, ha permesso, oggettivamente, la riduzione del traffico nel centro del paese
con positivi risvolti riguardo l’inquinamento ambientale. Non va sottaciuto il risanamento della scuola primaria e infanzia di via Fiume, che è stato realizzato a tempi di record questa estate e la riqualificazione della palestra di via Piave. Solo per problemi legati alla difficoltà economiche, speriamo passeggere, dell’impresa appaltatrice dei lavori di riqualificazione delle case comunali di via Fiume, non abbiamo consegnato i nuovi appartamenti di via Trieste. L’attenzione dell’amministrazione per la cura del patrimonio comune è, comunque, sempre al primo posto. Per l’immediato futuro, siamo in vista dell’emissione dei bandi di gara per il completamento del Municipio e per la pista ciclopedonale di S. Giuseppe. L’assessore al Bilancio Francesco Romano
Gli Amministratori rinunciano a parte dell’indennità
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Comune di Vimodrone ha avviato il bando “Integrazione Dote Scuola” per l’anno scolastico 2014-2015 a sostegno delle famiglie con figli frequentanti le scuole pubbliche primarie (ex elementari); figli dai 16 anni frequentanti le scuole pubbliche secondarie di 2° grado (classi III, IV,V) che rientrino nei parametri ISEE di € 15.458,00. L’Amministrazione Comunale, in considerazione della crisi economica che sta investendo il Paese e della continua diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie, ha ritenuto di doversi attivare concretamente. Il Sindaco, i componenti della Giunta e del Consiglio comunale, hanno deciso di rinunciare a parte dell’indennità relativa alla propria funzione politicoistituzionale al fine di creare un fondo economico che permettesse di proporre alla cittadinanza di Vimodrone un bando utile a migliorarne le condizioni socio-economiche. Pertanto, ad integrazione della “Dote scuola” di Regione Lombardia, che quest’anno ha escluso alcune categorie di alunni, l’Amministrazione Comunale promuove e realizza un progetto per aiutare le famiglie a sostenere i costi dell’acquisto del kit scolastico per gli alunni delle scuole primarie pubbliche (ex elementari) e/o, per gli alunni che hanno compiuto 16 anni frequentanti le scuole pubbliche secondarie di 2° grado (classi III, IV,V), stabilisce la comparteci-
pazione per l’acquisto di abbonamenti mensili/annuali ai mezzi pubblici utili al raggiungimento di sedi scolastiche non presenti nel comune di Vimodrone o, in alternativa, la compartecipazione per l’acquisto di libri per gli studenti frequentanti le scuole pubbliche secondarie di 2° grado (classi III, IV,V). Le risorse stanziate per tale intervento ammontano ad € 10.000,00 e i contributi verranno erogati fino ad esaurimento e in base ad una graduatoria. Per i criteri di partecipazione e la documentazione da presentare si invita a scaricare il bando dal sito www.comune.vimodrone. milano.it o, in alternativa, richiedere la modulistica presso l’Ufficio Scuola e Servizi Sociali dell’Ente. Per informazioni contattare i recapiti dell’Ufficio Servizi Sociali 02/25077/229–230-237.
Imparare l’inglese giocando e divertendosi Il via ai corsi a settembre Helen Doron English finalmente è sbarcata anche a Vimodrone e ha aperto i battenti nel nuovo centro di via Cadorna 69. Lezioni dimostrative gratuite e iscrizioni aperte tutto l’anno!
Per info: Cernusco Learning Centre - Nikoletta Knapcsek (Titolare) Tel: + 39 02 38231034 - Mobile: + 39 347 9765534
[email protected] - Cernusco.helendoron.it.
Il nuovo centro in via Cadorna, presso l’Asilo nido “Isola dei Birbanti” Helen Doron English finalmente è sbarcata anche a Vimodrone, dove ha da poco inaugurato il nuovo centro di via Cadorna 69, presso l’Asilo nido “Isola dei Birbanti”. L’apertura a Vimodrone segue il Learning Centre di Cernusco, a servizio delle famiglie da 5 anni. Imparare l’inglese giocando e divertendosi è una piacevole esperienza alla portata di tutti. I Centri Helen Doron, presenti da 30 anni in numerosi paesi europei, sono specializzati nell’insegnamento della lingua inglese a bambini e ragazzi, dalla tenera età di 3 mesi fino a 18 anni.
Ma come è possibile apprendere l’inglese così precocemente? “Il segreto del metodo Helen Doron – spiega Nikoletta Knapcsek, responsabile del centro cernuschese – risiede nei suoi principi pedagogici. È fondamentale saper trasmettere ai bambini, sin dalla tenera infanzia, suoni, parole e modi di dire tipici della lingua inglese in modo naturale e ricreativo, senza dare la sensazione di dover forzatamente imparare una lingua straniera. L’insegnamento avviene attraverso sollecitazioni positive, con giochi, canti, balli, mimica e un programma di brevi ascolti ripetuti per favorire l’assorbimento dei suoni e delle melodie della lingua. Tutti gli insegnanti fanno parte di una rete internazionale di docenti che hanno ottenuto la certificazione Helen Doron English, che prevede la conoscenza elevatissima della lingua e la predisposizione di giocare con bambini, e ricevono supporto pedagogico e formazione continua attraverso seminari, convention annuali, forum on-line e newsletter”. I corsi Helen Doron, organizzati in lezioni di 45 minuti una o due volte alla settimana, in gruppi da 4 a 8 bambini, divisi per fasce d’età, sono iniziati a settembre a Vimodrone. Per provare appieno le potenzialità del metodo e conoscere le teacher del Centro, durante l’anno verranno organizzate lezioni dimostrative gratuite, poiché l’iscrizione al centro resterà aperta per tutto l’anno scolastico.
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varie
Scuola via Fiume, nuovi spazi e messa a norma dell’impianto di riscaldamento Interventi di manutenzione straordinaria, impegnati 235 mila euro
Nonni e nipoti hanno festeggiato insieme in Cascina Tre Fontanili
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n progetto volto a riqualificare il plesso scolastico di via Fiume, interventi di riorganizzazione degli spazi e sistemazione a norma degli impianti. I lavori sono iniziati in agosto e hanno comportato un costo per il Comune di Vimodrone di circa 235.000 euro. L’Ente, sulla base del piano di riqualificazione delle strutture scolastiche, ha chiesto e ricevuto dal governo un cofinanziamento di oltre 44 mila €. Le opere che hanno composto l’appalto inerente i lavori di “manutenzione straordinaria” hanno compreso le lavorazioni afferenti alla scuola primaria e dell’infanzia di via Fiume, nonché alla palestra e servizi relativi del plesso di via Piave. Le opere, in entrambi i siti, hanno riguardato essenzialmente opere murarie e opere impiantistiche. Le lavorazioni possono essere raggruppate nei seguenti macrogruppi: scuola primaria e dell’infanzia di via Fiume, aule e locali interni – infanzia; aule e locali interni – primaria; uscite di sicurezza e opere afferenti – infanzia e primaria; opere assimilabili a tutto l’intervento; opere esterne e impianto di riscaldamento scuole (a seguito dell’installazione della nuova caldaia sono stati messi a norma tutti gli impianti per il riscaldamento).
“ Progetto di prenotazione carte d’identità A partire dal mese di novembre i Servizi demografici del Comune di Vimodrone sperimenteranno il nuovo progetto di prenotazione carte d’identità, con alcuni appuntamenti dedicati il lunedì pomeriggio. La verifica della disponibilità e l’eventuale prenotazione potranno essere effettuate attraverso apposito sistema di prenotazioni on-line che sarà, a breve, reso disponibile sul sito internet del comune di Vimodrone.
Nonni in Cascina Tre Fontanili”. Anche quest’anno grande successo di partecipazione di nonni e nipoti giovedì 2 ottobre. Durante il pomeriggio i bambini hanno piantumato bulbi di tulipani in un’aiola dedicata, guidati con commozione dai propri nonni, allegri pagliacci hanno assecondato tutte le richieste dei piccoli mentre veniva allestito un sontuoso e apprezzatissimo rinfresco con torte genuine, focacce, patatine e pop-corn subito preso d’assalto da adulti e bambini. La felicità dei bambini, il sorriso e la commozione che traspariva dalle facce dei tanti nonni e mamme intervenute, sono la vera soddisfazione per gli organizzatori e sostenitori.
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in primo piano
L’addio della città a Nicola Lombardi Anno XII • n. 5 Ottobre 2014 Edito dal Comune di Vimodrone Aut. Tribunale Milano n. 567 del 16/09/1996 Direttore responsabile Antonio BRESCIANINI Direttore editoriale Vincenzo GORNATI REDAZIONE Ufficio stampa Comune di Vimodrone Via Cesare Battisti 56 Tel. 0225077293 Segretario di redazione Stefano DELLA TORRE Tel. 0225077293 s.dellatorre@comune. vimodrone.milano.it Comitato di garanzia Lorenzo ROTA Sergio SANNINO Amedeo FRANCHINI Fulvio CARCANO Federico GASPERINI Videoimpaginazione, stampa, pubblicità e distribuzione Sercom s.r.l. Sesto San Giovanni Tel. 0226224651 Tiratura: 9.000 copie
Il sindaco Antonio Brescianini: “La nostra comunità perde un uomo saggio”
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a mattina del 12 agosto 2014 è scomparso Nicola Lombardi, 67 anni, consigliere di Vimodrone Futura e tra i fondatori della lista civica presente sui banchi dell’opposizione in Consiglio comunale. Uomo pacato, grande appassionato di politica e molto attento a tutti gli aspetti inerenti la vita di Vimodrone, si è dedicato anima e corpo alla gestione della città risultando eletto per due consiliature. Originario di Barletta, ma da moltissimi anni residente nella nostra città, non si è mai arreso, nemmeno di fronte alla malattia che lo aveva gravemente colpito lavorando fino alla fine, senza far mancare l’affetto ai suoi cari e in particolare ai suoi nipotini che erano il suo orgoglio. La città, tutta, ha gremito la chiesa di San Remigio per l’ultimo commosso saluto nonostante la cerimonia si sia tenuta a metà agosto. Messaggi di stima e affetto sono pervenuti da ogni parte politica. Valgano per tutte le dichiarazioni del sindaco Antonio Brescianini: “La morte di Nicola Lombardi mi ha colpito e molto rattristato. Mi addolora ancor di più pensare che la comunità perde un uomo saggio, molto attento alle questioni di Vimodrone, un consigliere comunale con un alto senso civico e con grande rispetto delle istituzioni”. A queste, si aggiungono le parole di Enzo Gregoli, capogruppo di Vimodrone Futura: “Nicola ha lasciato un vuoto incolmabile. Si è sempre contraddistinto per l’instancabile lavoro profuso in consiglio comunale dove non ha mancato una sola seduta e per la sua costante presenza nel nostro comitato esecutivo, offrendo un fattivo supporto al lavoro preparatorio di gruppo. Abbiamo perso con lui una preziosa collaborazione e un grande amico”. Significativo è stato il consiglio comunale del 5 settembre scorso, il primo dopo la scomparsa di Lombardi. Un mazzo di fiori era posto sui banchi del consiglio e congiuntamente, i componenti di opposizione e maggioranza, hanno preso la parola uno ad uno per elogiarlo e ricordare sentitamente la scomparsa dell’illustre collega.
Let’z Jump offre un ricco programma di corsi aerobici (corsi basati sul movimento), corsi benessere (ginnastica eseguita con movimenti lenti, graduali che consentono di raggiungere un alto livello di concentrazione e di equilibrio tra corpo e mente) e corsi speciali (corsi extra abbonamento tra cui danza del ventre, kick boxe, hip hop, capoeira, difesa personale femminile, latino americano con l’Associazione Culturale Sangre Latino e numerosi corsi per bambini) tenuti da istruttori qualificati e schede personalizzate redatte da trainer specializzati per lo svolgimento dei programmi fitness e delle attività psicofisiche più utili al miglioramento del proprio stato di salute e benessere. Let’z Jump non è una palestra comune, ma un luogo eterogeneo di condivisione del tempo libero e di socializzazione, dove convivono adulti e bambini, attività e spazio per i più piccoli per favorire l’interazione tra le diverse fasce di età e per una maggiore consapevolezza dell’importanza della qualità del vivere. Inoltre Let’z Jump offre ai soci con figli l’opportunità di portarli con sé e di allenarsi: dal lunedì al venerdì, dalle 16.30 alle 19.30, un’educatrice per l’infanzia si occupa dei bambini, organizzando giochi e attività collettive nella nuova Baby Island.
Let’z Jump Asd Via Walter Tobagi 13 – 20090 Vimodrone (MI) Tel. 02 39982205 - www.letzjump.it e-mail:
[email protected] Let’z Jump, il primo Centro Fitness a Vimodrone
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cultura
“Stupenda Mente” l’Alzheimer tra prevenzione e qualità della vita
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l documento “L’impatto globale della demenza 2013-2050”, pubblicato dall’Alzheimer Disease International (ADI), sottolinea che le persone affette da demenza nel mondo saranno 76 milioni nel 2030 (stima precedente 66 milioni) e 135 milioni nel 2050 (stima precedente 115 milioni), evidenziando che, anche se i Paesi ad alto reddito come tutti i membri del G8, hanno dovuto fronteggiare il fardello maggiore dell’epidemia, la demenza è un fenomeno globale: nei prossimi decenni il peso della malattia si sposterà inesorabilmente verso i Paesi a basso e medio reddito. La demenza (di Alzheimer; vascolare; di tipo misto; frontale, …..) inizia con piccoli vuoti di memoria: si dimenticano appuntamenti e orari senza recuperarne il ricordo; si perdono alcune parole, anche quelle più semplici…; più o meno velocemente i neuroni che accendono il nostro cervello si spengono. I progressi della ricerca scientifica ci stanno aiutando ad intervenire sul versante della prevenzione, della diagnosi e della cura, nella speranza che si riescano a trovare le cause di questa malattia e di conseguenza, una terapia farmacologica che sia in grado di guarire. Grazie a questi studi, sappiamo che è possibile rispondere preventivamente al rischio che questa malattia si manifesti, introducendo alcuni accorgimenti nella vita di tutti i giorni, come mangiare meglio, fare attività fisica con regolarità, avere relazioni sociali, allenare la mente, coltivare i propri interessi, riposare meglio. L’Amministrazione Comunale di Vimodrone, in sinergia con l’Istituto A.S.P. Golgi –Redaelli, con cui condivide la volontà di portare il tema della “demenza” tra i cittadini del territorio per dissolvere i fantasmi che aleggiano intorno e dentro la malattia di Alzheimer e promovendo un’attenzione particolare alla sensibilizzazione, hanno voluto concretizzare un momento di approfondimento e cercare di suggerire un insieme di punti fermi che indica uno stile di vita orientato al benessere e al cambiamento, costruendo, in occasione della “Giornata mondiale sull’Alzheimer” l’evento “Stupenda Mente”. “Stupenda Mente” si è svolta il 20 e 21 settembre, ed è stata possibile grazie all’entusiastica partecipazione di volontari ed associazioni presenti sul territorio che con il loro coinvolgimento, impegno e slancio, hanno fatto si che un’idea nata dal dr. P. Scalisi, medico geriatra responsabile nucleo Alzheimer dell’Istituto “Golgi-Redaelli”, si trasformasse in realtà. Un’idea che poteva sembrare una scommessa ma che è riuscita a coinvolgere la comunità in una giornata dedicata ad una malattia, puntando sulla prevenzione e su messaggi che potessero parlare di vita, uscendo per le strade, realizzando e condividendo momenti di ascolto e momenti di incontro.
Documenti, filmati e testimonianze sulla realtà delle armi nucleari “Senzatomica”: la mostra multimediale itinerante sul disarmo mondiale
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al 13 al 24 settembre 2014 si è tenuta a Cologno Monzese, presso Villa Casati, la mostra multimediale itinerante sul disarmo nucleare patrocinata dai Comuni di Cologno Monzese e Vimodrone e promossa dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai. Senzatomica è stata visitata da 1180 persone fra studenti, adulti e bambini. Di particolare rilievo l’affluenza degli alunni delle elementari (V classi) e scuole medie (II e III classi) dell’Istituto Omnicomprensivo di Vimodrone. La mostra, dedicata al tema del disarmo, si propone di far riflettere sulla realtà delle armi nucleari ed è uno strumento educativo rivolto a tutti, con un’attenzione particolare ai giovani studenti. In mostra 15 pannelli suddivisi in tre sezioni tematiche, ognuno dei quali è dotato di tecnologia QRCode attraverso cui è possibile accedere ad ulteriori approfondimenti. Presenti, inoltre, filmati inediti sulla storia delle armi nucleari e testimonianze dei sopravvissuti dei
Imparare a riconoscere la musica, incontri in biblioteca comunale
bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki. Gli obiettivi di Senzatomica sono informare i cittadini sugli inganni e i paradossi della sicurezza fondata sulle armi nucleari; sviluppare un movimento di diplomazia parallela promossa da comuni cittadini che rivendichi pacificamente il diritto a un mondo libero da questi strumenti di distruzione totale; promuovere una Convenzione Internazionale sulle Armi Nucleari entro il 2015, per la quale all’ONU è già stato presentato un testo di riferimento dal 1997. La Soka Gakkai Internazionale - su impulso del suo presidente Daisaku Ikeda che nel 2006 e nel 2007 aveva proposto alle Nazioni Unite di promuovere un Decennio al sostegno di azioni per l’abolizione delle armi nucleari, da realizzarsi con il coinvolgimento della società civile - ha avviato un programma decennale di educazione al disarmo nucleare al quale l’IBISG partecipa con Senzatomica. Per altre informazioni potete visionare il sito web: www.senzatomica.it
Sottovoce di Vincenzo Gornati
“Sei ancora quello della pietra e della fionda,/ uomo del mio tempo…/ T’ho visto: eri tu,/ con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,/ senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,/ come sempre, come uccisero i padri…” (Salvatore Quasimodo, Uomo del mio tempo, 1946).
“A me che importa?”. La globalizzazione dell’indifferenza.
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a venerdì 10 ottobre 2014 avrà inizio un ciclo di incontri in biblioteca aperti a tutti coloro che desiderano imparare a riconoscere i suoni, le note, il ritmo, gli strumenti musicali. Un piccolo viaggio attraverso le caratteristiche fondamentali della musica: ogni partecipante apprenderà le principali nozioni della musica, scoprirà curiosità e trucchi sul mondo dei suoni e ascolterà dal vivo musicisti professionisti e studenti che si esibiranno coi loro strumenti musicali. Questo ciclo di incontri, organizzato dalla Biblioteca comunale “R. Bacchelli” di Vimodrone, è a cura di Giorgio Molteni, esperto violinista. Prossimi incontri: • Venerdì 14 novembre 2014, ore 21 LA DURATA DEI SUONI - hai senso ritmico? Vieni a scoprirlo in biblioteca. • Venerdì 5 dicembre 2014, ore 21 L’INTENSITA’ DEI SUONI - lo sapevi che l’Universo è “nato da un suono”?
A me che importa? Questa domanda, ripetuta come chiodo fisso in testa, non la pronunciamo quasi mai, ma la agiamo molto spesso. Ne è esempio il nostro modo di rapportarci al creato. Inorridiamo davanti alle azioni criminali di inquinamento ambientale, ma scusiamo e tolleriamo i tanti nostri piccoli gesti irresponsabili e responsabili del degrado ambientale della nostra città. Un racconto della tradizione islamica, scava le ragioni profonde di questi nostri comportamenti. La parabola narra che, all’inizio, la terra era verde e fresca. Gli uomini vivevano felici senza farsi la guerra. Allah li aveva ammoniti di agire con giustizia, altrimenti avrebbe lasciato cadere dal cielo un granellino di sabbia per ogni loro azione malvagia. Gli uomini risero pensando a chissà quanto tempo ci sarebbe voluto per coprire la terra con granellini di sabbia. Senza prendere sul serio le parole di Allah, iniziarono a compiere azioni malvagie e stupide. Fu così che, da un granellino di sabbia alla volta, nacquero e continuarono a diffondersi i deserti.
alcune cartoline di propaganda. “Vendetta! Tutto ciò che vedi innanzi a te è tuo. L’austriaco te l’ha rubato! Ammazza il ladro e riprendi le tue cose. Caccia l’usurpatore e grida che l’Italia è degli italiani”. “Inutile strage”, l’aveva invece definita Benedetto XV, agosto 1917. E quel PRESENTE, scolpito sui gradoni del Sacrario di Redipuglia, non è presenza di esaltazione, ma monito urlato dalle vittime di tutte le guerre: “Mai più la guerra! Le guerre sono una follia”. La sofferenza, come la storia, dovrebbe essere maestra di saggezza. Ma oggi è ancora così: la guerra è dappertutto. Alla fine le guerre presentano sempre i loro conti di follia e di stupidità umana. Ma un’intelligenza cinica le fa nascere e le coltiva.“Dietro ci sono gli interessi, piani geopolitici, avidità di denaro e di potere, c’è l’industria delle armi. Questi pianificatori del terrore, questi organizzatori dello scontro, gli imprenditori delle armi hanno scritto nel cuore: a me che importa?” (Papa Francescco).
“I care”. Io mi prendo cura.
L’immagine di questa bambina palestinese che raccoglie i libri tra le macerie di Gaza, sembra rimandare anche
“A me che importa?”. Il monito beffardo di tutte le guerre.
Sono iniziate le celebrazioni commemorative del centenario della Grande Guerra 1914-1918. E’ da superare ormai la retorica della vittoria, dell’eroismo di vite umane sacrificate per salvare e liberare la patria dall’invasore straniero. Era questa la cultura interventista di allora, testimoniata da
al gesto della semina. Una bambina, il colore verde del vestito, i libri e le macerie, sono accostamenti simbolici per ricordarci, che il male non è mai l’ultima parola, né mai è finito nell’uomo il cammino di riscoperta della sua umanità.
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cultura
La gioia dei ragazzi de La Goccia protagonisti della nostra comunità Alla “Festa col disabile”, concerti, balli e canti a squarciagola
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l 21 settembre scorso, all’Oratorio Paolo VI, sì tenuta la “Festa col disabile”, che ha rappresentato un bel momento di collaborazione collettiva tra i volontari dell’Associazione La Goccia, dell’Oratorio Paolo VI e della Parrocchia di Dio Trinità d’Amore. Nella mattinata è stata celebrata la “Messa col disabile” alla presenza di molti giovani diversamente abili. I volontari e l’intera comunità parrocchiale si sono stretti attorno a queste persone più deboli, che hanno tanta voglia di vivere in serenità. Nell’omelia, Don Angelo ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’Associazione la Goccia che da 16 anni tenta di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della disabilità. Alle ore 12 i ragazzi dell’associazione hanno eseguito un concerto di percussioni con il maestro Riccardo Trovati, che da parecchi anni segue il laboratorio di percussioni. Il numeroso pubblico ha applaudito con molta intensità e partecipazione. Al pranzo sociale hanno preso parte oltre 160 persone; presenti il Sindaco Antonio Brescianini, il Vice sindaco Ivana Broi e l’assessore ai servizi sociali, Luigi Verderio, il Parroco Don Angelo Colombari, Don Flavio. La giornata è proseguita con gli spettacoli di musica del maestro Vito Morello, balli e danze sotto la guida del maestro Ervè, il concerto dei ragazzi della “Green Music School” guidati dal maestro Antonio Gullotto. Molto soddisfatto il Presidente Palmiro Gattella: “è stata una giornata da incorniciare, per un giorno il palco è stato a disposizione dei ragazzi disabili. Queste giornate servono a rimuovere dalla società i grumi d’indifferenza verso la disabilità e a far crescere l’amore verso questi cittadini che sanno dare tanto affetto e contaminare la società”.
Lanzillo nell’elite del Design, progettare un mondo migliore Ha vinto il “Green Good Design Award 2014”
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ntonio Lanzillo, Industrial Designer di Vimodrone, vince il Green Good Design Award 2014, il concorso di design più antico e prestigioso al mondo, entrando così di diritto nell’elite del Design. Vince questo importante premio con Greenboarder® il rivoluzionario roll-up ecologico interamente in cartone prodotto in Italia dalle aziende Kunstdünger e Cls e dimostra che la combinazione tra progettazione e sostenibilità ambientale è possibile! Greenboarder® è infatti il primo rollup al mondo Green perché ecosostenibile al 100%, Cool perché personalizzabile al 100 % e Social perché prodotto da una Cooperativa Onlus. Il premio è stato conferito, nel mese di giugno 2014, dal The Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design (USA) in cooperazione con lo European Centre for Architecture, Art, Design and Urban Studies (IR). Il Green Good Design Award® è uno dei più prestigiosi riconoscimenti che viene assegnato a livello internazionale
alle aziende e ai designer che contribuiscono in qualche modo, attraverso il loro modo di stare sul mercato, a progettare un mondo migliore. Fondato a Chicago nel 1950 dal curatore del Moma Edgar Kaufmann Jr. e dagli architetti Charles and Ray Eames, Russel Wright, George Nelson, and Eero Saarinen con l’intento dichiarato di trasmettere, appunto, la necessità di “progettare un mondo migliore”, seleziona e premia nello specifico le più interessanti opere di design, grafica, architettura e urbanistica prodotte nel mondo.
“InCanto”: la bellezza della musica e il piacere di cantare… in un coro Oltre trenta elementi accompagnati da musicisti classici
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opo la pausa estiva, anche il Coro “InCanto” di Vimodrone riprende la propria attività. Costituito nel 2007, sotto la direzione di Antonella Carminati di Segrate, il gruppo promotore decide di organizzarsi in associazione che vede quale primo presidente Domitilla Melloni. Attualmente il coro è composto da oltre trenta elementi, suddivisi nelle voci femminili di soprano e contralto e in quelle maschili di tenore e basso. Nelle esibizioni il coro è spesso accompagnato da musicisti classici. Le finalità del progetto e il repertorio proposto dal coro sono sintetizzate nella frase riportata sulla locandina di un recente concerto: “Coro InCanto, la bellezza della musica ed il piacere di cantare. Armonie di luoghi, tradizioni e tempi diversi”. “Cantare insieme - dice la Direttrice Carminati - “è impegnativo e gratificante. E’ un progetto comune che coinvolge tutti i componenti di InCanto, ciascuno con le proprie capacità musicali e personali. Scoprire con meraviglia che la bellezza della musica è a portata di tutti quando, rinunciando alla competizione e alla sopraffazione, siamo disposti a lavorare pazientemente insieme. Eseguiamo brani popolari delle varie Regioni italiane e di diversi Paesi del Mondo, canti tradizionali natalizi e pezzi di cantauto-
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ri italiani, quali De Andrè e Iannacci, canti di montagna e canti classici, barocchi, sacri e non. E’ per questo che parliamo di armonie di luoghi, tradizioni e tempi diversi”. Il Coro si è esibito in oltre trenta occasioni: manifestazioni a sostegno di Associazioni o iniziative presso Case di riposo per rallegrare i degenti. “Nella scorsa stagione – è il commento di Fausto Mancini, neo presidente dell’Associazione - ci siamo esibiti nella Chiesetta di S. Maria Nova, sia per l’evento ‘Atmosfere Natalizie’ che lo scorso giugno a sostegno dell’iniziativa dell’Associazione Amici per Vimodrone finalizzata al restauro della chiesetta stessa e dei suoi meravigliosi affreschi. Il coro sta ora preparando nuovi pezzi che presenterà in occasione delle prossime iniziative e per il 2015, in occasione della commemorazione della prima guerra mondiale”. Il coro si ritrova per le prove il mercoledì sera, alle ore 21, presso la palestra di “Cascina Tre fontanili” in Via Piave.
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consiglio comunale GRUPPO CONSILIARE VIMODRONE FUTURA
GRUPPO CONSILIARE VIMODRONE SEI TU
Opere perennemente incompiute e i cittadini ne pagano le spese!
Con il Piano della sosta per una città più vivibile
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gni mese aumenta l’elenco delle opere pubbliche che si fermano e restano lì incompiute a dare pessima mostra di sé. E’ il caso dell’ampliamento del Municipio che si trascina da oltre sette anni, tra passaggi di mano da un’impresa all’altra, fallimenti, varianti aggiuntive di destinazione d’uso e conseguenti aumenti stratosferici dei costi rispetto alla previsioni iniziali, senza peraltro avere prospettive su una data certa che ne consenta l’utilizzo per il cittadino. A questo si aggiunge la ristrutturazione di Villa Torri: iniziata da un decennio è ferma al palo, nonostante i fondi accantonati a bilancio. Quello che dovrebbe essere un fiore all’occhiello della nostra città continua a essere inutilizzabile, salvo l’uso parziale dell’edificio per alcune mostre. Segue l’autocostruzione di via Cadorna, iniziata sette anni fa, in collaborazione con Aler/Alisei, che è di nuovo in stand by. Doveva consentire a sedici famiglie di acquisire la casa a prezzi popolari in cambio della loro partecipazione ai lavori di costruzione. La struttura è soggetta a degrado causa l’abbandono del cantiere. E ancora… la ristrutturazione delle case comunali di via Trieste, da riconsegnare ai legittimi locatari: è anch’essa ferma dalla fine di novembre 2013 e i diretti interessati parlano di passaggio tra imprese e cooperative costruttrici, di subappalti e di lavoratori edili che ancora devono ricevere i mesi di stipendi arretrati. Sempre più sta facendo capolino il sospetto che i lavori svolti non siano stati eseguiti come da progetto e che vi siano gravi mancanze sui materiali adottati.
Poi, la rotonda della Burrona, che in primavera è stata inaugurata con tanto di Sindaco e fascia, fa ancora bella mostra di sé, incompleta, con tanto di divisori provvisori in plastica e ruspa abbandonata. Non ultimi, gli annunci divulgati con sapienti veline alla stampa locale: fra questi i lavori di ristrutturazione della palestra di via Piave, che nonostante le promesse, sono iniziati con grave ritardo, compromettendone l’uso agli alunni delle scuole medie. Il disastroso quadro idilliaco non tralascia neppure il comparto convenzioni: quella ad esempio stipulata con Auchan prevedeva anche il collegamento fra via Grandi e via Buozzi per alleggerire il traffico pesante proveniente dalla zona industriale: da luglio scorso ne stiamo aspettando le sorti dal momento che non vi è traccia di inizio lavori. Si aggiungano poi la costruzione mai terminata nella piazza centrale della città e l’enorme buco alla Martesana dove si voleva piazzare la seconda torre che, certo, sono interventi privati, ma anche il peggior biglietto da visita per Vimodrone. Cosa succede? E’solo insipienza e incapacità di scelta della Giunta quando appalta o affida a privati la realizzazione? C’è qualche altro problema? Come Vimodrone Futura non intendiamo assistere inermi a questo spreco di denaro pubblico e per questo chiederemo in consiglio comunale di nominare una commissione ad hoc che verifichi le cause dei ritardi e delle continue sospensioni dei lavori. Eventuali responsabilità dovranno essere individuate, affinché errori o inadempienze vengano pagate da chi ha sbagliato e non dagli incolpevoli cittadini vimodronesi.
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al primo di ottobre si è dato il via alla fase sperimentale del Piano della Sosta. Leggendo e approfondendo il progetto si comprende facilmente che l’intervento rientra in un più complesso e ampio programma di interventi sulla viabilità. Il piano della sosta non ha carattere penalizzante per i residenti, semmai è finalizzato a tutelare i vimodronesi nei confronti del traffico proveniente da altri comuni, automobilisti che raggiungono le stazioni della metropolitana di Vimodrone, occupando per l’intera giornata i parcheggi a disposizione. L’Amministrazione ha elaborato un progetto complessivo di revisione della mobilità con l’obiettivo di ridurre il traffico e lo smog, disincentivando l’uso delle auto nel centro abitato, privilegiando la mobilità dolce a vantaggio quindi di una città meno inquinata e più vivibile. Sono stati organizzati, nei mesi scorsi, alcuni incontri pubblici per illustrare ai cittadini le fasi operative del piano della sosta e gli interventi sulla viabilità; parallelamente si è scatena una campagna di disinformazione e una polemica politica dilagante. Sinceramente non si comprende il senso della polemica politica da parte della minoranza in consiglio comunale e in generale sul territorio, salvo considerarla come l’ennesima strumentalizzazione sulla scia di quello che da due anni viene organizzato e scritto in relazione ad ogni atto amministrativo.
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Vimodrone si muove!
Se si analizza attentamente la situazione, con occhio vigile e con una visione più approfondita, si capisce che la minoranza non rende un buon servizio al paese, andando a cercare pretesti, sollevando polemiche del tutto strumentali. Le sedute del consiglio comunale sono caratterizzate da iniziative di natura ostruzionistica; alla minoranza manca puntualmente la proposta alternativa e concreta. Spesso il sindaco invita tutti ad un comportamento più consono ai ruoli, significando che vi è bisogno, anche alla luce del momento storico che stiamo vivendo, di una maggiore professionalità ed onorabilità nei confronti delle istituzioni e nel rispetto del lavoro di ognuno. Gli argomenti che si trattano richiedono, quantomeno, una preparazione da parte di chi si appresta a discuterli e non soltanto una dimostrazione di volontà superficiale, di propaganda fine a se stessa, che fa pensare a un puro desiderio di apparire e di ottenere visibilità, più che al reale interesse di amministrare per il bene dei cittadini. Un buon amministratore dovrebbe essere al di sopra ed al di fuori di bieche beghe partitiche e demagogiche dottrine di antica memoria. Continuiamo a ritenere che le idee, i progetti, le proposte abbiano un’intrinseca valenza, a prescindere dai loro latori. Questo è, e dovrebbe essere, lo spirito che anima un politico per il bene della comunità. Confidiamo che il tempo sarà galantuomo.
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