Assessorato Agricoltura
Campania
La Campania al Salone del Gusto Terra Madre 2014
L'assessorato all'agricoltura della Regione Campania partecipa alla decima edizione del Salone del Gusto di Torino con l'obiettivo di promuovere le eccellenze agroalimentari del nostro territorio. La scelta di essere presenti al Salone del Gusto, infatti, nasce dalla consapevolezza di quanto sia fondamentale sostenere quegli imprenditori del mondo agricolo che hanno fatto del cibo sosteni bile e prodotto nel rispetto dell'ambiente la loro mission. A questi coraggiosi imprenditori, infatti, spetta il compito difficile di tramandare i valori della cultura contadina e, al tempo stesso, di tutelare e salvaguardare i nostri territori rurali. Aree uniche al mondo in cui è possibile riscoprire sapori e tradizioni ormai dimenticati. L'assessorato all'Agricoltura, presenza costante alla manifestazione di Torino, ha scelto ancora una volta di accompagnarli con tutti gli strumenti a nostra disposizione perché solo attraverso la promozione possiamo esportare queste eccellenze, prodotti frutto di lavorazioni antichissime, in Italia e nel mondo. on. Daniela Nugnes Assessore all'Agricoltura della Regione Campania Una nuova lotta di resistenza che parta dalle nostre campagne e dalle nostre tavole, questa edizione 2014 del Salone del Gusto e Terra Madre si presenta in 40 eventi tra dibattiti, presentazioni, progetti, degustazioni, test gastronomici, degustazioni teatralizzate, una Campania resistente che presentano le 30 condotte di Slow Food Campania. Una lotta di resistenza contro l’omologazione del gusto, contro le logiche iperigienistiche che vorrebbero banditi i cibi della nostra storia e della nostra tradizione, contro logiche di industrializzazione del cibo che vedono sempre più gli agricoltori lasciati ai margini di un sistema che mira a creare merci, ma che stenta nel creare valore, felicità. Una lotta di resistenza che ognuno di noi deve condurre, un gesto alla volta, una scelta alla volta, un pasto alla volta, con la determinazione e pervicacia del colibrì della leggenda che non si stanca di portare la sua goccia d’acqua per spegnere l’incendio che devasta la foresta. Giuseppe Orefice - Presidente di Slow Food Campania e Basilicata
I Presidi Slow Food che puoi trovare al Salone del Gusto Alici di menaica - Stand 3B107 In Cilento grazie a un gruppo di pescatori sopravvive questa antichissima tecnica di pesca legata all’uso della rete “menaica”, sostenibile perché selettiva. Pescate, le alici vengono immediatamente eviscerate e lavorate. Antichi pomodori di Napoli - Stand 3B106 Entrare in un campo di antiche varietà di pomodori San Marzano è un’esperienza unica grazie agli aromi che salgono dalla terra. Solo con pomodori così si possono fare due totem della cucina napoletana: la pizza e il ragù. Broccolo aprilatico di Paternopoli Stand 3B110 A Paternopoli è stato selezionato nei secoli un broccolo primaverile, di colore verde intenso e dalle cime croccanti se crude ma succose e di sapore gradevole dopo la cottura. Cacioricotta del Cilento - Stand 3B113 Il nome deriva dalla particolare tecnica di coagulazione del latte. Il Cilento è terra di capre, che qui trovano la qualità dei pascoli che ritroviamo nei formaggi prodotti, di buona complessità aromatica. Si consuma fresco e, stagionato, anche come cacio da grattugia. Carciofo violetto di Castellammare - Stand 3B108 Sottotipo della varietà Romanesco, ha origine nell’epoca coperta da coppette di terracotta realizzate a mano da artigiani locali. Cece di Cicerale - Stand 3B111 Il nome Cicerale e il blasone comunale di questo paese cilentano testimoniano una produzione importante sin dal Medioevo: “terra quae cicera alit”(terra che nutre i ceci).
Leggi sempre le etichette: quelle dei Presìdi ora sono narranti
Cons I cappervazion eri so e (cugn altern ietti neno ripos uno ando l dialet ti in rec (Pres di sale uno str to localeipienti Nei quidio Slomarino ato di ca ), attro w Foodgrosso pperi i ca di Tra a cioèpperi de , cinque ). pani tra che vasa vono es giorni calorl’azione ti più vo sere “cuseguen li de e, dovu combin lte, pe rati”, ti sonoteriori. ta alla ata di r evitare esse pronti Dopo cirfermen sale e più re invas per il co ca un tazione, olio piccoli opettati in nsumo.mese in ac extrave pure m altri ba Posso no eto di rgine rat es vino. d’olia si sott’olitoli o sott’ o in acet I Pre o
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selv sel vatic atico o. Le piante di capperi vengono potate Non si pr selvatico. pratica p ratica nessun tr ttrattamento. rattament febbrai febbr aio o. una volta l’anno nei mesi di gennaio e febbraio. Irrigazione Non si pr p ratica irrigazione irrigazion e. pratica irrigazione. (viti, Raccolta (viti consociazione con altri alberi da frutto (viti, o, ulivii, uliv . vvata ata ulivi, con passaggi sulla stessa pianta a capperi è circa un ettaro ettar o. ettaro.
In questa edizione del Salone del Gusto i Presìdi della Campania presentano coltivate in coltiv Le piante di cappero sono coltivate
provenienza, benessere animale e modalità di conservazione e consumo. www.fondazioneslowfood.
Concime sono staccati a mano dal concimi.i. Non si impiegano concimi concim Gestione del suolo Si lavor lavo ra il terreno manualmente ma solo in lavora ee,, per contenere lo sviluppo di erbe infestanti e per limitare l’ev l’e vapo aporrazione l’evaporazione dell’acqua dal suolo.
Colatura tradizionale di alici di Cetara - Stand 3B120 Frutto della sapienza dei pescatori cilentani, la produzione della colatura tradizionale di alici di Cetara ricalca quella dell'antico garum. Per il suo inconfondibile sapore, ne basta davvero poca per condire un semplice piatto di spaghetti. Conciato romano - Stand 3B118 Per alcuni è il formaggio più vecchio del mondo. Ottenuto da latte vaccino, ovino o caprino, lavato con l’acqua di cottura delle "pettole" o con olio, aceto, piperna e peperoncino macinato e poi stipato in anfore di terracotta, resituisce un sapore unico.
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I Presidi Slow Food che puoi trovare al Salone del Gusto Fagioli di Casalbuono - Stand 3B103 La coltivazione del fagiolo nel territorio Casalbuonese ha radici antichissime. Di intensa sapidità e pastosità sono rinomati nel Vallo di Diano. Il presidio tutela i colorati ecotipi Panzariedd , per metà bianchi e per metà beige e i S. Antera con striature rosso-violacee. e
Fagiolo dente di morto di Acerra - Stand 3B104 Nella "Guida Gastronomica d'Italia" del Touring Club del 1938 i fagioli sono indicati come la specialità di Acerra. Il nome è legato al colore bianco opaco, simile ai denti di un morto. Fagiolo di Controne - Stand 3B119 Controne è terra di olio e fagioli: un paese incastonato in una splendida cornice di campi e Latte nobile dell'Appennino campano - Stand 3B114 restituisce al latte aromi e molecole antiossidanti. Il Presidio è sostenuto da Slow Food Campania grazie al contributo regionale ai sensi del PSR 2007-2013 – Misura 124 HC. Oliva salella ammaccata del Cilento - Stand 3B109 Si scelgono sulla pianta le olive più adatte, le più polpose e si ammaccano con una pietra di mare, poi si snocciolano e si condiscono con olio extravergine, aglio, origano o timo.
Papaccella napoletana - Stand 3B102 La papaccella napoletana è un peperone, dalle bacche piccole, un poco schiacciate e costolute, molto carnosa e saporitissima: ideale per le conserve sottaceto oppure sottolio. Pomodorino del piennolo del Vesuvio - Stand 3B112 Produzione caratteristica dell’area vesuviana sono i pomodorini “col pizzo”, detti spongilli o Salsiccia e soppressata del Vallo di Diano - Stand 3B101 La tradizione norcina nel Vallo di Diano è attestata da secoli. La caratteristica di salsiccia e soppressata è la laboriosa selezione e lavorazione della carni che avviene manualmente. Soppressata di Gioi - Stand 3B117 Nel Compendio di agricoltura pratica (1835) si parla già della soppressata di Gioi, salame ottenuto dalla parti nobili del suino e unico esempio di salume lardellato in Campania.
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Le comunità della Campania presenti a Terra Madre Avellino
Produttori valle del Miscano ref. Antonio Russolillo cell. 339 1134969 Prouttori Allevatori Alta Irpinia ref. Donato Merola cell. 339 6212827 Comunità del Carmasciano Carmela Forgione cell. 349 1556271
Benevento
Torrone croccantino di S. Marco dei Cavoti ref. Antonio Autore Produttori di Caciocavallo di Castelfranco in Miscano ref. Fedele Caseria Produttori e Allevatori del Tammaro Fortore ref. Maria Grazia Marchetti Produttori ecotipi vegetali della biodiversità sannita ref. Giorgio Del Grosso Produttori di Antiche Varietà di Grano delle Colline Beneventane ref. Giovanni Minicozzi
cell. 333 2289227 cell. 347 6021703 cell. 366 5230220 cell. 333 6572862 cell. 334 3658173
Caserta
Apicoltori Guardiani Ape Ligustica ref. Walter Viglianti cell. 334 7286164 Cannavinari del Sannio Alifano ref. Antonietta Melillo cell. 320 6444697 Produttori delle Colline del Medio Volturno ref. Mario Parente cell. 335 1342254 Canapicoltori custodi (istituenda Comunità) ref. Nicola Giovanni Migliaccio cell. 320 8863072
Napoli
Cicerchia dei Campi Flegrei ref. Luigi Di Meo Orto Scolastico S. Maria La Carità ref. Gaetana D'Amora Contadini dei Monti Lattari ref. Antonio Acampora Pescatori Area Marina Protetta Punta Campanella ref. Antonio Miccio Ortofrutticoltori Custodi della Biodiversità ref. Simone Lucchesani
tel. 081 8688778 cell. 339 3654556 cell. 338 9028196 cell. 333 5351701 tel. 081 8789663 cell. 320 2649552
Colline di Vico Equense ref. Giulio Dubbioso Terre Sorrentine ref. Avino Mauro
cell. 347 9836968 cell. 392 4011900
Salerno
Grano Carosella di Pruno di Laurino ref. Angelo Avagliano cell. 347 5934744 339 3129490 Produttori di Grano Russulidda e Ianculidda di Caselle in Pittari ref. Antonio Pellegrino cell. 340 7526559 349 0978658 Comunità dei Contadini dell'Agro Nocerino Sarnese ref. D'Amato Carlo cell. 320 8843878
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Salone del Gusto 2014 - La Piazza della Pizza La Piazza della Pizza 2014 promuove il progetto di Alleanza tra i Pizzaioli e i Presìdi Slow Food e sostiene il lavoro della Fondazione Slow Food per la Biodiversità per la rete internazionale delle Comunità e Presìdi di grani e cereali (Africa, America Latina, India): a essi sarà infatti interamente devoluto l'incasso degli Incontri di Pizza. Cuore degli Incontri di Pizza saranno ovviamente le tecniche di preparazione dell'impasto e quelle di cottura ma anche la scelta delle materie prime utilizzate e degli ingredienti che contribuiscono al successo dei grandi Maestri Pizzaioli.
Di seguito il calendario degli incontri: scegliete subito quello che più vi appassiona e... Buona Pizza a tutti! Giovedì 23 ottobre 2014 ore 15,00 - Gino Sorbillo in: Napule è ore 16,00 - Corrado Scaglione in: Il pizzaiolo galante ore 17,00 - Guglielmo e Valerio Vuolo in: Dicitencello vuje Venerdì 24 ottobre 2014 ore 11,00 - RISERVATO ALLA STAMPA: Oliviero Toscani in: Tu vuò fa il Napoletano ore 15,00 - Franco Pepe in: Una pizza tutto Pepe ore 16,00 - Ciro Salvo in: L'importanza di essere kalò ore 17,00 - Enrico Lombardi in: Passione Sabato 25 ottobre 2014 ore 15,00 - Francesco Cassiano in: Pizza a catinelle ore 16,00 - Domenico Scola in: Una "rotonda" sul mare ore 17,00 - Salvatore Gatta in: Il sole anche di notte Domenica 26 ottobre2014 ore 15,00 - Roberto Di Massa in: Grand Tour ore 16,00 - Guido Picariello in: Napoletani a Torino ore 17,00 - Emanuele De Vittoris in: Così parlò Bellavista. Lunedì 27 ottobre 2014 ore 15,00 - Attilio Bachetti in: L'oro di Napoli ore 16,00 - Salvatore Santucci e Giovanni Improta in: Fatte 'na pizza 6
Il programma di eventi di Slow Food Campania e Basilicata Giovedì 23 ottobre
Ore 11.00 – Slow Food Camerota e Golfo di Policastro. L’ Olio del progetto “Ripartire dalla Terra” . Ore 12.00 - La Campania del Gusto Con il Direttore Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania dott. Filippo Diasco. Ore 16.00 - Progetto Presìdi Slow Food Campania e Basilicata. Prova di lavorazione della Soppressata del Vallo di Diano, Presidio Slow Food. Ore 18.00 - La pizza patrimonio immateriale dell’umanità. Con Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e l'associazione pizzaiuoli napoletani. Ore 19.00 – Slow Food Vesuvio. Dal reale al virtuale e ritorno Progetti: ll gruppo d'acquisto biologico e sostenibile di Torre Annunziata. Relatrice: Marialuisa Squitieri.
Ore 20.00 - Degustazione di carciocacio: Formaggio a base di caglio vegetale. Ore 21.00 - Progetto Presìdi Slow Food Campania e Basilicata. L'oliva caiazzana per il GAL "Alto Casertano" un Presìdio della biodiversità territoriale.
Venerdì 24 ottobre
Ore 12:00 - Progetto Presìdi Slow Food Campania e Basilicata. Test gastronomico con Rosanna Marziale, Chef "Le Colonne" Caserta. Presidio della biodiversità territoriale. Ore 13.00 - Progetto Presìdi Slow Food Campania e Basilicata "Il suono del latte nobile dell’appennino campano Presìdio Slow Food… improvvisato ora." Laboratorio del gusto. Musiche Davide Vespi e voce narrante Valentina Salerno. Ore 16.00 - Slow Food Fortore e Tammaro, "Il caciocavallo del Fortore" Comunità di Terra Madre: Casaldianni e Castelfranco in Miscano. Ore 18.00 - Slow Food Campi Flegrei, "Terra Madre nella Caldera Flegrea." Laboratorio del Gusto. Ore 19.00 - Condotta Slow Food Napoli, “Né pomodoro né pasta: la transizione delle abitudini alimentari napoletane da mangiafoglie a mangiamaccheroni”. Ore 20.00 - Slow Food Benevento, "La comunità dei grani antichi delle colline beneventane" Laboratorio della Terra. Ore 21.00 - Progetto Presìdi Slow Food Campania e Basilicata. "La cipolla di Alife e il caso peruto" per il GAL "Alto Casertano" un Presidio della biodiversità territoriale.
La partecipazione agli eventi presso lo stand di Slow Food Campania è gratuita previa prenotazione. 7
Il programma di eventi di Slow Food Campania e Basilicata Sabato 25 ottobre
Ore 11.00 - Slow Food Vesuvio, "I prodotti d'eccellenza della nostra terra a tutela della salute e della economia campana" Storie slow. Ore 12.00 - Slow Food Campania e MedEat Research Center. "La Dieta Mediterranea tra le stelle... Michelin" Storie slow. Ore 13.00 - Slow Food Campania e Basilicata, "No triv. I perché di una scelta di campo"Storie slow. Interviene il Presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale. Ore 16.00 - Condotte Slow Food di Salerno, Cilento e Camerota/Golfo di Policastro, "La birra artigianale campana e il paniere dei Presidi Slow Food del Cilento" Laboratorio del gusto. Ore 18.00 - Slow Food Tammaro Fortore e IDEAS. "La soppressata del Tammaro Fortore: verso una nuova Comunità del Cibo" Progetti. Comunità di Terra Madre. Ore 19.00 - Condotta Slow Food Napoli, "Siamo col buco ma non ti daremo buca. Prodotti da forno napoletani..." Laboratorio del gusto. Ore 20.15 (e a seguire ore 21.00 la degustazione) Slow Food Monti Lattari, "L’Arca del Gusto dei Monti Lattari ”. Laboratorio del gusto.
Domenica 26 ottobre
Ore 11.00 - Slow Food Campania e Basilicata e Legambiente Campania. "La Terra dei Cuochi". Storie slow. Ore 12.00 - Slow Food Campania e Basilicata e Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP. "Mozzarella di Bufala Campana, identità e cultura in un bocconcino." Ore 13.00 Laboratorio del Gusto.
Ravece un nome un monocultivar"
Ore 16.00 -Slow Food Caserta, "Il gelato dei Presìdi": Laboratorio del gusto. La Gelateria Vanilla Ice di Caserta utilizza come base per i suoi gelati eccellenze e Presìdi di Caserta. Ore 18.00 - Condotta Slow Food dei Picentini e Ass.ne Nazionale Città della Nocciola "Nocciola e Pera Pericina il buono, pulito e giusto dei Picentini" Laboratorio del gusto. Ore 19.00 - Slow Food Agro aversano Atellano, "Assaggi con abbinamenti di prodotti a base di Canapa e Vino Asprinio". Ore 21.00 - Progetto Presìdi Slow Food Campania e Basilicata. "Il lupino gigante di Vairano" per il GAL "Alto Casertano" un Presidio della biodiversità territoriale. 8
Il programma di eventi di Slow Food Campania e Basilicata Lunedì 27 ottobre
Ore 11.00 - Slow Food Agro Aversano/Atellano "I giorni della canapa" Progetti. Presentazione del video “I giorni della Canapa” di Salvatore Di Livio. Ore 12.00 - Progetto Presìdi Slow Food Campania e Basilicata. "il casoforte di Statigliano" per il GAL "Alto Casertano" un Presidio della biodiversità territoriale. Laboratorio del Gusto. Ore 13.00 - Progetto Presìdi Slow Food Campania e Basilicata. Il nuovo presidio Slow Food dei fagioli di Casalbuono. Storie slow. Ore 16.00 Condotte di Salerno, Cilento e Camerota/Golfo di Policastro "La birra artigianale campana e il paniere dei Presidi Slow Food del Cilento”. Laboratorio del gusto.
Progetto Cuochi dell’Alleanza Campania Galleria Lingotto - Piano rialzato Venerdì 24 ottobre 2014 Pranzo (12:30-14:30) o Cena (19:00-21:00) Dal 2009,Slow Food ha lanciato il progetto dell’Alleanza tra i Cuochi e i Presidi Slow Food con l’obiettivo di comunicare e promuovere i Presidi, ma anche coinvolgere il mondo della ristorazione nella battaglia a difesa della biodiversità, stimolando i Cuochi ad avviare rapporti di conoscenza diretta con i piccoli produttori ed incrementando altri Progetti territoriali di Slow Food quali: Arca del Gusto, Comunità del Cibo e Produttori dei Mercati della Terra. A rappresentare il progetto “La Torre” - Massalubrense -(NA) - Amelia e Maria Mazzola “Lo stuzzichino” - Massalubrense (NA) - Domenico De Gregorio “Bacco” - Furore (SA) - Erminia Cuomo “Donna Rachele” - Capri (NA) - Antonio Savarese “Trattoria Masella” - Cerreto Sannita (BN) - Dino Masella “Era Ora” - Palma Campania (NA)- Pietro Parisi “Il Cellaio di Don Gennaro” (NA) - Vico Equense - Vincenzo Maresca
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3C 113 Agrigenus Soc. Coop. Agricola 3C 111 Agripromos 3C 140 – 3C115 Arte del Gusto Srl 3A 102 Autore srl 3C 126 A.A. Biologica Sole di Cajani* 3C 126 A.A.Valitutto* 3C 108 A.A. Antichi Sapori di Cacciola Gennaro 3C 128 A.A. Dea Terra di Guerra Gianni* 3B 128 A.A. Ferrante Michele* 3B 126 A.A. Madrenatura di Squitieri Marialuisa* 3C 109 A.A. Sapori Vesuviani di Pasquale Imperato 3B 124 Spigabruna Bio* 3A 118 A.A. Vastola Francesco
Assessorato Agricoltura
3C 125 -3C 127 Agerola... Sapori degli Dei*
3C 132 Birrificio Karma 3C 131 Birrificio Sorrento* 3C 117 Campania wine - Verrone Viticoltori di A. Verrone*
3C 117 Campania wine - Le Vigne di Raito di Patrizia Malanga* 3C 119 Campania wine - Tenuta Cavalier Pepe Società*
3C 116 3C 128 3C 129 3A 114 3A 108 3B 122 3B 130 3B 123 3A 111 3B 123 3A 132 3C 129 3A 106 3A 101 3A 124 3B 122
Casa Barone Casale del Principato Srl* Caseificio Alta Mangiuria* Caseificio Aversano Sas Caseificio Domenico Romagnuolo Caseificio Vallebianca Srl* Cassano 1875 - Liquori di Sorrento* Cooperativa Agricola Molara - Comunità del Cibo Tipico Irpino Consorzio del Sannio Società Agricola Antico Castello Sas di Romano Francesco E C. - Comunità del Cibo Tipico Irpino Cooperativa Sociale Terra di Resilienza Srl Danicoop Soc. Coop. Agricola* De Luca sas di De Luca Francesco & C. - Dolci Terre De Matteis Agroalimentare spa - Grano Armando Delfino Battista Srl Delikatesse Srl*
Campania
3B 131 Di Iorio Vincenzo Sas - Com. Cibo Tipico Irpino
3B 130 Equocaffè - Espresso solidale* 3C 118 Elody* 3A 115 Finagricola Soc. Coop. 3A 130 G.M.L. Srl - Salumi Mastro Enrico 3B 127 GAIA - Soc. Semplice Agricola 3B 132 Giosole Sas* 3C 120 Sannio EAT* 3A 122 Gruppo D&D e C. Snc 3A 104 Gusto srl - Pastificio Gentile 3A 129 Idcam Srl - Vivadolce 3A 120 Il Gusto Della Costa S.a.s. di Esposito Valentino. 3C 124 Laboratorio agricolo Panella*
3A 128 L'Oro Bianco sas 3B 132 – 3B 112 La Fabbrica della Pasta di Gragnano* 3C 130 3C 131 3C 110 3A 134
Maltovivo srl Maneba Sas* Miccio Srl Mini Caseificio Costanzo Srl
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* Partecipa con il contributo dell’Assessorato Agricoltura della Regione Campania
3A 110 3B 121 3C 102 3C 106 3C 124 3A 126 3A 107 3A 112 3B 126 3B 107 3B 113 3B 111 3B 118 3B 103 3B 119
3B 114 3B 109 3B 117 3B 101
Oleastrum Factory di Apolito Maria Cristina & C. Parco del Cilento Pastai Gragnanesi Società Cooperativa Pastificio Artigianale Leonessa Snc Pastificio Artigianale Russo Sas* Pastificio Carmiano Srl Pastificio dei Campi srl Pastificio dei Campi srl Pastificio Somma S.a.s.* Presidio delle Alici di menaica* Presidio della Cacioricotta cilentana* Presidio del Cece di Cicerale* Presidio del Conciato romano* Presidio dei Fagioli di Casalbuono* Presidio del Fagiolo Controne*
Assessorato Agricoltura
Presidio del Latte Nobile dell' Appennino Campano* Presidio dell’ Oliva Salella ammaccata del Cilento* Presidio della Sopressata di Gioi* Presidio della Sopressata e salsiccia del Valle di Diano
Campania
3B 108 Presidio del Carciofo Violetto di Castellamare* 3B 128 - 3B 112 Presidio del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio* 3B 120 Presidio della Colatura tradizionale di Alici di Cetara* 3B 102 Presidio della Papaccella Napoletana* 3B 106 3B 110 3B 104 3A 074 3C 107
3B 125
Presìdio degli Antichi Pomodori di Napoli* Presìdio del Broccolo aprilatico di Paternopoli* Presìdio del Fagiolo Dente Morto di Acerra* Presidio della Biodiversita dell’Alto Casertano - Gal AltoCasertano Profumi di Napoli - Quattro sas
Prosciuttificio Vittorio Ciarcia di Nicola Ciarcia Comunità del Cibo Tipico Irpino
3C 008 - 3D 007 Sabox 3C 119 Salumificio Corbisiero* 3C 101 Santomiele Srl 3B 133 Verdi Fattorie - Com. del Cibo Tipico Irpino 3C 122 Soc. Cooperativa Agricola Cipolla ramata di Montoro - Coop. Rama* 3A 123 Solania srl 3C 118 Sorrento Nature Srl* 3C 114 Tanto Quanto Srl 3C 123 – 3C 125 Terra Orti Società Cooperativa* 3B 124 Zootecnica Matesina s.a.s.*
Slow FFood Sl ood C Campania ampania
Padiglione 3 Salone del Gusto - Terra Madre 2014
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* Partecipa con il contributo dell’Assessorato Agricoltura della Regione Campania * Partecipa con il contributo del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano
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