ANNO XXX NUMERO 1. Marzo 2016

ANNO XXX NUMERO 1 Marzo 2016

Dal Comune

Dal Comune

MENSILE DEL COMUNE DI OCCHIOBELLO marzo

pag. 2

Marzo 2016

Sommario DAL COMUNE

pag.

3

-

Editoriale

3

-

Calendario, OcchiobelloLetteratura 2016

4

-

M. Corona - T. Scarpa

5

-

A. Arslan - M. Fois

6

-

M. Balzano - D. Maraini

7

-

M. Serra - C. Vistarini

8

-

M. Veladiano - P. Di Paolo

9

-

Distretto Eridania, un gala per cominciare

10

-

Amministrazione digitale, pagamenti elettronici per servizi e multe 10

-

Wi-fi gratuito, servizio confermato e altri due 'hot spot' in arrivo 11

-

Nuovo attraversamento pedonale in corso Berlinguer 11

-

Polesine sicuro, due varchi elettronici a Occhiobello

11

-

Controllo delle nutrie, richiesta gabbie in municipio 12

-

Rimozione amianto, regole e procedure sul sito del comune

12

Appuntamenti

12

-

SCUOLA -

Progetto di lettura al nido e lotteria di beneficenza ASSOCIAZIONI

-

pag. 13 13

pag. 13

Amici a quattro zampe, un'area per la socializzazione dei cani

14

Tutto il paese canta il Gospel

14

ANNO XXX NUMERO 1 Marzo 2016

Direttore Responsabile RICCARDA DALBUONI

Tiratura: 5000 copie

Redazione RICCARDA DALBUONI Tel. 0425/766159 ufﬁ[email protected] Fotografie a cura di PROLOCO

Grafica redazionale GIULIA BOARI

Direzione Redazione ed Amministrazione Occhiobello P.zza Matteotti, 15 Tel. 0425.766184 Fax 0425.766178 Editore Comune di Occhiobello Reg. Tribunale di Rovigo del 26/11/1986 n. 10/86

Realizzazione grafica e stampa 13.25 Srl Editoria & Immagine Via Roma, 100 Pozzonovo (Pd) Tel. 0429.773703 e-mail:[email protected]

Raccolta pubblicitaria 13.25 Srl Editoria & Immagine Via Roma, 100 Pozzonovo (Pd) Tel. 0429.773703 e-mail:[email protected]

Copyright © 13.25 Srl 2014 É vietata la riproduzione totale o parziale del contenuto della pubblicazione senza autorizzazione dell’editore

É possibile consultare on-line e scaricare “Il Municipio” all’indirizzo www.comune.occhiobello.ro.it cliccando sul link “Periodico Il Municipio”

EDITORIALE oche settimane fa ho partecipato ad un incontro organizzato dalla Associazione Italiana Biblioteche sul futuro del sistema bibliotecario; negli interventi dei relatori è emersa la necessità di collaborare, di riuscire a fare rete. Parlare di biblioteca, parlare di libri e di autori, parlare di cultura sono aspetti che s’intrecciano in maniera intrinseca e che non possono in alcun modo prescindere l’uno dall’altro. Uno dei relatori ha esordito con una particolare illustrazione: una vignetta risalente al 1965 dal titolo “Privilegi della cultura - Un 'colpo' che non sarà mai tentato”. La vignetta rappresenta in maniera ironica un gruppo di banditi che svaligia una libreria: il bottino però non è l’incasso ma una sacco di libri. Immagine surreale pensiamo, chi si sognerebbe mai di svuotare una libreria? Un privilegio dunque quello delle pagine di un libro, destinate a ordinati scaffali e non prede di malviventi. Una visione della cultura diversa, il privilegio che la cultura ha attraverso i libri, un valore aggiunto che possiamo dare alle nostre vite grazie alle parole scritte nero su bianco. Le parole, i libri, gli autori: ingredienti essenziali della rassegna Parole d’Autore che nel 2016 giunge alla sua sesta edizione.

pag. 3 marzo

Dieci incontri con un denominatore comune: la narrazione. Scrittori che scrivono storie che ci accompagneranno in questo viaggio della fantasia attraverso uomini, donne, artisti, immagini di una società reale e ricordi capaci di vivere solamente nei sogni, storie di bambini rimasti soli in una società che li vuole già adulti. Grazie alla collaborazione con l’associazione Cuore di carta, presentiamo ai cittadini una rassegna, anche quest'anno, ricca e accattivante. Una rassegna che, a pochi giorni dal termine della stagione del Teatro Comunale di Occhiobello, non ci fa allontanare dalla cultura, ma ci dà appuntamento su un palcoscenico diverso e altrettanto interessante, con spunti di riﬂessione che il pubblico può portarsi dentro anche dopo l’appuntamento del venerdì sera. Due rassegne per due diversi investimenti che abbiamo la possibilità di continuare a scegliere grazie alla presenza del pubblico, al suo interesse vivo e partecipato, al suo voler condividere con noi quello che è il privilegio della cultura.

Silvia Fuso assessore alla cultura

Silvia Fuso, assessore alla cultura

marzo

pag. 4

Parole d’Autore Rassegna organizzata da:

pag. 5 marzo

Calendario Occhiobello Letteratura 2016

Comune di Occhiobello – Assessorato alla Cultura Con la collaborazione di:

Associazione Culturale Cuore di Carta Direttore artistico: Bruna Coscia

Ingresso gratuito Info: 346 6280013 Teatro Don Gino Tosi, Piazza della Chiesa Santa Maria Maddalena, Occhiobello (Ro)

Occhiobello Letteratura 2016 4 MARZO | 11 MARZO Inizio degli incontri: ore 21 Ingresso gratuito

Parole d’Autore

MAURO CORONA Favola in bianco e nero - Mondadori editore

venerdì

4 marzo

Favola in bianco e nero

4 MARZO venerdì 11 MARZO venerdì 18 MARZO venerdì 1 APRILE venerdì 8 APRILE venerdì 15 APRILE venerdì 22 APRILE giovedì 28 APRILE venerdì 6 MAGGIO venerdì 13 MAGGIO venerdì

Mauro Corona Favola in bianco e nero Tiziano Scarpa Il brevetto del geco Antonia Arslan Il rumore delle perle di legno Marcello Fois Luce perfetta Marco Balzano L’ultimo arrivato Dacia Maraini La bambina e il sognatore Michele Serra Ognuno potrebbe

Mauro Corona torna a farci riﬂettere sulla festa più sacra e importante di tutte, il Natale. In questa ideale prosecuzione di Una lacrima color turchese, assistiamo alla prodigiosa apparizione di due statuine del Bambin Gesù nei presepi di tutto il mondo: allo scoccare della mezzanotte, in maniera del tutto inaspettata, si materializzano, infatti, due bambinelli, uno con la pelle bianca e l’altro con la pelle nera. La reazione che si scatena è, purtroppo, piuttosto prevedibile, perché tutti cercano di rimuovere la statuina di colore. La tradizione vuole che Gesù abbia la pelle bianca, una simile anomalia non è tollerabile. Mauro Corona ci invita a fare un esame di coscienza, lanciandoci un monito che, alla luce dei recenti avvenimenti legati agli sbarchi dei migranti, diventa ancora più impor-

Mauro Corona Mauro Corona è nato in provincia di Trento, ma ﬁn da bambino ha vissuto in Friuli, a Erto, uno dei paesi colpiti nel 1963 dal disastro del Vajont. Alpinista, scultore e scrittore, ha scritto molti romanzi diventati bestseller. Tra i suoi libri ricordiamo Le voci del bosco (premio Grinzane-Cavour 2008), La ﬁne del mondo storto (premio Bancarella 2011) e La casa dei sette ponti (Feltrinelli, 2012).

Carla Vistarini Se ho paura prendimi per mano Mariapia Veladiano Una storia quasi perfetta Paolo Di Paolo Una storia quasi solo d’amore

TIZIANO SCARPA Il brevetto del geco - Einaudi editore Il brevetto del geco

Voi ci affidate le vostre PAROLE, noi ci mettiamo la CARTA, le ILLUSTRAZIONI... e la PASSIONE. Ciò che è stato scritto senza passione, verrà letto senza piacere.

(Samuel Johnson)

Grafica Illustrazione e Fumetto Impaginazione e Editoria Comunicazione Pubblicitaria Packaging Design Pezzi unici d’autore

G iul ia B o ari - ar teede sig n via A. Gr a ms ci 14 45030 S .M .M a dda lena (RO)

tel > +39 348.7648531 e-ma il > [email protected] we b > www.giuliaboari.it

Si fanno chiamare Cristiani Sovversivi. C'è chi li considera dei terroristi, e chi invece pensa che siano un toccasana per il nostro spompato Occidente. Agiscono sullo sfondo, mentre in primo piano si alternano le avventure di due personaggi. Il primo è Federico Morpio: artista a Milano, ex giovane, si ritrova solo e senza soldi. Ha un dubbio che lo angoscia: è stato escluso dall'ambiente dell'arte perché non aveva gli agganci giusti o per la sua mancanza di talento? La seconda è Adele, una giovane donna malinconica. Ha un lavoro da impiegata, vive sola. Una notte incontra un essere domestico e prodigioso. Tiziano Scarpa racconta la vocazione come tensione verso l'assoluto, sempre in bilico tra il disastro e la perfezione.

Tiziano Scarpa Narratore, drammaturgo e poeta, dall’inizio degli anni Novanta ad oggi ha scritto una quindicina di testi per la radio e per il teatro. Ha scritto anche numerosi romanzi, racconti e poesie. Il suo primo romanzo è stato “Occhi sulla graticola”, del 1996. Ha vinto il Premio Strega 2009 con il romanzo “Stabat Mater” (2008). Con il medesimo romanzo si è anche aggiudicato il Premio SuperMondello del 2009. Le sue opere sono tradotte in numerose lingue, tra cui il cinese. È stato tra i fondatori della rivista on line Il primo amore e del blog collettivo Nazione Indiana.

venerdì

11 marzo

marzo

pag. 6

pag. 7 marzo

Parole d’Autore venerdì

18 marzo

Occhiobello Letteratura 2016 18 MARZO | 1 APRILE

Inizio degli incontri: ore 21 Ingresso gratuito

ANTONIA ARSLAN

MARCO BALZANO

Il rumore delle perle di legno - Editore Rizzoli È una bambina invecchiata, la voce narrante di questa storia. Si rivede piccola, giocare nel cortile di casa, e dal ricordo tornano a galla le vicende del suo passato. È un arco di tempo cruciale, dal 1945 al 1968, in cui la famiglia armena dell'autrice, che ha visto il genocidio e l'incendio di Smirne, vive a Padova, testimone di eventi che squassano e trasformano il Paese. L'autrice ci racconta tutto attraverso personaggi toccanti: mamma Vittoria che, di fronte a un militare tedesco, nasconde un maialino ﬁngendosi incinta, la signorina Arpiarian che legge i fondi del caffè e nonno Yerwant che sotto un feroce bombardamento non lascia la sua casa. Figure umanissime di un romanzo scritto con il cuore.

Antonia Arslan Padovana di origine armena, ha insegnato Letteratura Italiana all'università. Nel 2004 ha pubblicato "La Masseria delle allodole", un successo tradotto in venti lingue da cui i fratelli Taviani hanno tratto l'omonimo ﬁlm, e nel 2009 "La strada di Smirne". Questo libro è il nuovo atteso capitolo della serie armena.

1 aprile

8 APRILE | 15 APRILE

Inizio degli incontri: ore 21 Ingresso gratuito

Il rumore delle perle di legno

venerdì

Occhiobello Letteratura 2016

MARCELLO FOIS Luce perfetta - Einaudi editore Luce perfetta Cristian e Maddalena si conoscono da sempre, e se il destino non si fosse messo di traverso sarebbero già l'uno dell'altra. Tra loro due, esattamente al centro, c'è Domenico: amico fraterno di Cristian, promesso sposo di Maddalena. Seguendo ﬁno ai nostri giorni la stirpe dei Chironi, Marcello Fois racconta la contemporaneità come un tempo eterno. Il respiro epico e la tensione drammatica della sua scrittura danno vita a una storia dove il desiderio e la vendetta, la colpa e il perdono, si fondono inestricabilmente. Mostrandoci come la letteratura, da sempre, parli di una cosa sola: di noi.

Marcello Fois Nato a Nuoro, vincitore del Premio Italo Calvino 1992, vive e lavoro a Bologna. Ha pubblicato molti libri, tra cui: Falso gotico nuorese, Sempre caro, Ferro Recente e Meglio morti, Dura madre, Piccole storie nere, Memoria del vuoto, Stirpe, Nel tempo di mezzo, L'importanza dei luoghi comuni e Luce perfetta. Ha scritto due racconti per le antologie Crimini, Crimini italiani e L'altro mondo. Come sceneggiatore ha lavorato alle serie televisive Distretto di polizia e Crimini, e ad alcuni ﬁlm, tra cui ricordiamo Ilaria Alpi, Certi bambini e L'ultima frontiera.

Parole d’Autore

L’ultimo arrivato - Sellerio editore

venerdì

8 aprile

L’ultimo arrivato Negli anni Cinquanta a spostarsi dal Meridione al Nord in cerca di lavoro non erano solo uomini e donne, ma anche bambini che mai si erano allontanati da casa. Il fenomeno dell'emigrazione infantile coinvolge migliaia di ragazzini. Questo romanzo è la storia di uno di loro, Ninetto detto pelleossa, che abbandona la Sicilia e si reca a Milano. Ninetto parte e fugge, lascia dietro di sé una madre ridotta al silenzio e un padre che preferisce saperlo lontano ma con almeno un cenno di futuro. Quando arriva a destinazione, davanti agli occhi di un bambino che non capisce più se è "picciriddu" o adulto si spalanca il nuovo mondo. Ninetto si getta in quella città sconosciuta con foga. E tutto gli accade come per la prima volta.

Marco Balzano Marco Balzano è nato a Milano, dove vive e lavora come insegnante di liceo. Ha esordito nel 2007 con la raccolta di poesie Particolari in controsenso (Lieto Colle, Premio Gozzano). Il suo primo romanzo è Il ﬁglio del ﬁglio (Avagliano 2010, ﬁnalista Premio Dessì 2010, menzione speciale della giuria Premio Brancati-Zafferana 2011, Premio Corrado Alvaro Opera prima 2012), tradotto in Germania presso l’editore Kunstmann. Con questa casa editrice ha pubblicato Pronti a tutte le partenze (2013) e L'ultimo arrivato (2014), con il quale ha vinto il Campiello 2015.

DACIA MARAINI La bambina e il sognatore - Editore Rizzoli La bambina e il sognatore Protagonista di “La bambina e il sognatore” è Nani Sapienza, un maestro adorato dai suoi alunni per la sua straordinaria abilità nel narrare storie. Nani viene visitato in sogno da una bambina con la stessa andatura da papera di Martina, la ﬁglia morta anni prima a causa di una malattia. La bambina del sogno indossa un cappottino rosso e sembrerebbe essere la stessa che, una mattina, è scomparsa. Nani crede di aver visto la bambina scomparsa in sogno e contagia con la sua idea la cittadina in cui vive, nonché i suoi stessi allievi di scuola elementare. La ricerca di Lucia, la bambina scomparsa, diventa una ricerca di sé, per Nani, e un confronto con il dolore mai sopito del passato.

Dacia Maraini Dacia Maraini è nata a Fiesole, in provincia di Firenze. Figlia dell’etnologo toscano Fosco Maraini e della principessa siciliana Topazia Alliata. Durante la seconda guerra mondiale, l’intera famiglia venne arrestata e internata in un campo di concentramento in Giappone. Tornati in Italia, la famiglia Maraini si stabilì prima a Bagheria, in Sicilia e poi a Roma. “La vacanza” fu il primo romanzo dell’autrice nel 1962. Dacia Maraini ha ricevuto numerosi premi letterari, tra cui il Premio Strega e il Premio Campiello.

venerdì

15 aprile

marzo

pag. 8

pag. 9 marzo

Parole d’Autore venerdì

22 aprile

Occhiobello Letteratura 2016 22 APRILE | 28 APRILE

6 MAGGIO | 13 MAGGIO

Inizio degli incontri: ore 21 Ingresso gratuito

Inizio degli incontri: ore 21 Ingresso gratuito

MICHELE SERRA Ognuno potrebbe - Feltrinelli editore Ognuno potrebbe Perché la parola "io" è diventata un'ossessione? Perché fare spettacolo di ogni istante del proprio vivacchiare? Giulio non lo sopporta, e soprattutto non lo capisce. In un'imprecisata pianura che fu industriale e non è quasi più niente, Giulio si aggira in attesa che qualcosa accada. Per esempio che qualcuno gli spieghi a cosa servono, se non a perdersi meglio, le rotonde stradali; o che qualcuno compri il capannone di suo padre, che fu un grande ebanista. Una bottega un tempo ﬂorida e adesso silenziosa e immobile, come un grande orologio fermo. Scritto quasi solo al presente, come se passato e futuro fossero temporaneamente sospesi, Ognuno potrebbe è il rimuginare sconsolato e comico di un vero e proprio eroe dell'insofferenza. in una società in piena crisi.

Michele Serra Ha cominciato a scrivere a vent’anni sull’Unità. Prima inviato, poi corsivista e commentatore, dal 1997 scrive sulla Repubblica e dal 2002 anche sull’Espresso. Come autore, ha scritto testi teatrali per Antonio Albanese, Luca De Filippo, Beppe Grillo, Claudio Bisio, Milva, Davide Riondino e Andrea Brambilla. In televisione ha lavorato con Adriano Celentano, Gianni Morandi, Luciana Littizzetto e molti altri artisti. Da quattro anni è co-autore della trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo che fa”. Tra i libri pubblicati, Il ragazzo mucca, Tutti al mare, Tutti i santi giorni, A perpetua memoria, Gli sdraiati.

giovedì

28 aprile

Occhiobello Letteratura 2016

CARLA VISTARINI Se ho paura prendimi per mano - Corbaccio editore

Se ho paura prendimi per mano Smilzo, fallimentare barbone nonché ex analista ﬁnanziario di successo, è al supermercato quando avviene una rapina in cui resta uccisa una donna. Vicino a lei c'è una bambina di tre anni, impietrita dallo choc. Prima che la polizia si renda conto di quel che sta succedendo, un energumeno cerca di rapire la piccola, ma Smilzo riesce a prenderla e a portarla via con sé. Non sa perché, però sa che lei ha bisogno di protezione e, incredibilmente, sente che lui può esserle di aiuto. Non importa se ﬁnirà nei guai, inseguito da una banda di criminali. Smilzo, con l'aiuto di un'improbabile compagnia costituita da un prete e di un attempato professore universitario, riuscirà a cambiare il destino della bambina e anche il suo.

Carla Vistarini Ha scritto canzoni per cantanti come Ornella Vanoni (La voglia di sognare), Mia Martini (La nevicata del ’56), Mina (Buonanotte buonanotte), Renato Zero, Riccardo Fogli, Patty Pravo, Alice, Amedeo Minghi, ma anche sigle di cartoni tv come La fantastica Mimì. Ha scritto i testi per alcuni dei programmi televisivi di intrattenimento di maggior successo fra gli anni Settanta e Duemila. É autrice di commedie teatrali come Ugo con Alessandro Haber, e di sceneggiature di ﬁlm come Nemici d’infanzia di Luigi Magni con cui ha vinto il premio David di Donatello.

Parole d’Autore

MARIAPIA VELADIANO Una storia quasi perfetta - Guanda editore Una storia quasi perfetta

venerdì

6 maggio

É una “storia d’amore e seduzione, sulla fragilità dei nostri rapporti quotidiani ma anche sulla capacità di riappropriarci della nostra vita, sulla forza intensa e catartica di un riscatto”. Il protagonista del volume, anonimo, è il proprietario di un’azienda di design che si occupa di moda come di oggettistica. Bianca, che insegna discipline pittoriche in un liceo, propone all’uomo una serie di disegni di ispirazione ﬂoreale per il quale l’uomo perde la testa. Il proprietario dell’azienda cercherà di sedurre anche l’artista che ha proposto le opere, ma nel caso di Bianca l’uomo scopre presto che con lei le consuete dinamiche non si ripeteranno.

Mariapia Veladiano Mariapia Veladiano è nata a Vicenza. Laureata in Filosoﬁa e Teologia, ha insegnato lettere per più di vent’anni e ora è preside a Vicenza. Collabora con “Repubblica” e con la rivista “Il Regno”. La vita accanto, pubblicato con Einaudi Stile Libero, è il suo primo romanzo, vincitore del Premio Calvino 2010, e secondo al Premio Strega 2011. Nel 2012 ha pubblicato, con Einaudi Stile Libero, Il tempo è un dio breve. E, ancora con Einaudi Stile Libero, Ma come tu resisti, vita. Nel 2014 ha pubblicato Parole di scuola, edizioni Erickson.

PAOLO DI PAOLO Una storia quasi solo d’amore - Feltrinelli editore Una storia quasi solo d’amore Si incontrano una sera di ottobre, davanti a un teatro. Lui, rientrato da Londra, insegna recitazione a un gruppo di anziani. Lei lavora in un’agenzia di viaggi. Dal fascino indecifrabile di Teresa, Nino è confuso e turbato. L’uno guarda l’altra come in uno specchio. Tanto Nino è ﬁglio del suo tempo, tanto Teresa, con il suo segreto, sembra andare oltre. Si lanciano insieme verso un sentimento nuovo, come si trattasse di un patto, di una scommessa. Accade sotto lo sguardo lungo e partecipe di Grazia, zia di Teresa e insegnante di teatro di Nino. Poi Grazia esce di scena, creando una sorta di “dopo” che rilegge l’intera vicenda di Nino e Teresa, il loro cercarsi là dove sono più profondamente diversi.

Paolo Di Paolo É nato a Roma. Finalista nel 2003 al Premio Italo Calvino per l’inedito e al Campiello Giovani, è autore dei romanzi Raccontami la notte in cui sono nato (2008), Dove eravate tutti (2011, Premio Mondello e Super Premio Vittorini) e Mandami tanta vita (2013). Molti suoi libri sono nati da dialoghi: con Indro Montanelli, a cui ha dedicato Tutte le speranze (2014, Premio Benedetto Croce), con Antonio Debenedetti, Dacia Maraini, Raffaele La Capria, Antonio Tabucchi, Nanni Moretti. Ha pubblicato tra l’altro, per bambini, La mucca volante (2014, ﬁnalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi).

venerdì

13 maggio

Dal Comune

marzo

pag. 10

AMMINISTRAZIONE DIGITALE, PAGAMENTI ELETTRONICI PER SERVIZI E MULTE I servizi della pubblica amministrazione si pagano on line. Il cittadino e le imprese dal 1 marzo possono effettuare, tramite il sito comunale, i pagamenti attraverso una piattaforma tecnologica di collegamento tra le pubbliche amministrazioni e i prestatori di servizi di pagamento (Psp), cioè le banche, creato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid). Il servizio PagoPa crea, dunque, una modalità di pagamento telematica, equivalente a quella tradizionale allo sportello, per asilo nido, scuolabus, mensa scuola materna, canone afﬁtto case popolari, sanzioni amministrative, servizi domiciliari, illuminazione votiva, tassa occupazione suolo pubblico, violazioni codice della strada, violazioni Ici. “Siamo i primi in provincia ad attivare PagoPa – spiega il vicesindaco Davide Diegoli -, si tratta di un altro passo verso l'amministrazione digitale, la trasparenza dei costi dell’operazione e la garanzia della correttezza dell’importo da pagare”. La Regione Veneto ha messo gratuitamente a disposizione di tutti gli enti pubblici del Veneto il portale dei pagamenti Mypay, che si interfaccia con PagoPa e consente al cittadino, accedendo dal sito comunale, la libertà di scelta del canale e dei prestatori di servizio a pagamento, attraverso il quale eseguire la prestazione. L’operazione elettronica si concluderà con una ricevuta che avrà valore liberatorio.

Dal Comune

DISTRETTO ERIDANIA, UN GALA PER COMINCIARE Il Distretto Eridania si è presentato agli operatori del settore commerciale e imprenditoriale proponendosi come punto di incontro per rilanciare l’economica del territorio. Il gala del Distretto, che si è svolto a gennaio nei locali dell’outlet Delta Po, ha creato l’occasione per dare ﬁducia al comparto deﬁnendo un progetto concreto e sistemico. “L’adesione e la partecipazione al gala è andata oltre le aspettative – commenta la manager Arianna Ruzza -, organizzeremo eventi speciﬁci andando incontro alle nuove tendenze, ad esempio maggio sarà il mese pet friendly, e proponendo altri temi speciﬁci che possano attrarre persone tra Occhiobello e Stienta”. Il Distretto Eridania, inoltre, punterà anche sulla formazione, sulla creazione di un marchio e sulla collaborazione tra le forze economiche del territorio e le istituzioni che hanno in-

vestito in questo progetto. Regione Veneto, comune di Occhiobelo e comune di Stienta hanno ﬁnanziato 290mila euro che è il costo totale del progetto. “Vorrei ringraziare chi ha già sottoscritto l’adesione al Distretto e chi vorrà dare un’opportunità di sviluppo al territorio – commenta l’assessore alle attività produttive Irene Bononi -, senza la volontà di attivare il Distretto, non saremmo mai partiti. Voglio ringraziare chi ha contributo all’evento del galà, l’Unaway, il ristorante Savonarola, l’outelt Delta Po, il volontariato e tutti quanto vi hanno lavorato”. Per aderire al Distretto Eridania, modulo e informazioni sul sito del comune di Occhiobello

http://www.comune.occhiobello.ro.it/ nqcontent.cfm?a_id=3424&tt=occhiobello Roberto Giacobbo ha presentato la serata

La manager Arianna Ruzza

WI-FI GRATUITO, SERVIZIO CONFERMATO E ALTRI DUE 'HOT SPOT' IN ARRIVO Confermato il wi-ﬁ gratuito in alcuni luoghi pubblici del paese. Il servizio, attivato un anno fa, continuerà a essere accessibile nei due centri storici, attorno al polo scolastico, al parco Kennedy e alla biblioteca di Santa Maria Maddalena. “Abbiamo scelto di proseguire nell'accessibilità gratuita alla rete – spiega il vicesindaco Davide Diegoli – perché crediamo nei servizi digitali e il wi-ﬁ libero è il punto di partenza. Sarebbe una contraddizione investire in una app del comune e poi non creare le condizioni di connessione ampia e gratuita, almeno nei luoghi pubblici”. Wiﬁ e banda larga, infatti, sono attivi in quattro aree “hotspot” dove è possibile la connessione a internet tramite dispositivi wireless (computer portatili, palmari, cellulari), ma a queste aree si aggiungeranno presto altri due punti. “Dopo l’anno di sperimentazione – aggiunge Diegoli – in cui abbiamo usufruito di una nostra piattaforma, da quest’anno entriamo nella piattaforma di Polesine Tlc, società del Consorzio per lo Sviluppo, a cui è afﬁdata gestione e manutenzione dei punti del sistema wi-ﬁ. L’accesso alla piattaforma Tlc ci garantisce, inoltre, altri due nuovi hot spot, ancora da individuare, sul nostro territorio”.

NUOVO ATTRAVERSAMENTO PEDONALE IN CORSO BERLINGUER Un nuovo attraversamento pedonale vicino alle scuole medie di Santa Maria Maddalena. È stato tracciato un passaggio in corso Berlinguer in corrispondenza dell’incrocio con via Amendola per favorire la sicurezza su una strada particolarmente frequentata dagli studenti dei plessi scolastici.

Attraversamento in corso Berlinguer

pag. 11 marzo

POLESINE SICURO, DUE VARCHI ELETTRONICI A OCCHIOBELLO Diciassette comuni e quasi un milione di euro per “Polesine sicuro”. Il progetto a cui partecipa anche Occhiobello, socio di maggioranza relativa della società di servizi As2, prevede una videosorveglianza molto ampia sul territorio provinciale. Si tratta di un sistema di controllo uniﬁcato, ideato da As2, a disposizione delle forze dell’ordine per il rilevamento veicolare perimetrale della provincia di Rovigo. “Un progetto innovativo e ambizioso commenta Emanuele Ulisse, consigliere di amministrazione di AS2 -, delle trenta postazioni previste, almeno due saranno sul territorio di Occhiobello, presumibilmente al casello dell’autostrada e sulla Statale 16”. Il monitoraggio progettato da AS2 prevede la realizzazione di una vasta rete di postazioni di rilevamento veicolare bi-direzionali e un sistema centralizzato accessibile dalle centrali operative di Polizia e Carabinieri. A ogni varco di controllo targhe, potranno essere collegate una o più telecamere tradizionali contestuali all’identiﬁcazione targhe, ma utili anche per il monitoraggio dell’area. “L’obiettivo è – conclude Ulisse - aumentare concretamente la sicurezza del territorio, sarà possibile controllare e segnalare, nel rispetto della privacy, il transito di autovetture interessate dalle autorità competenti e inserite nella loro black list”. Per quanto riguarda i ﬁnanziamenti, è previsto un contributo della Regione Veneto e della Fondazione Cariparo.

Dal Comune

marzo

pag. 12

Appuntamenti Giovedì 10 marzo alle 20.45 al centro Azzurro Occhiobello, il giornalista Alberto Garbellini presenta il romanzo Intrigo rosso, a intervistarlo Riccarda Dalbuoni, addetto stampa comune Occhiobello Sabato 12 marzo alle 10.00 Inaugurazione casetta dell’acqua in via Bolzano a S. Maria Maddalena e alle 11.00 in piazzetta Mazzini a Occhiobello. I distributori automatici di acqua potabile erogheranno acqua a prezzo economici e vantaggiosi. Venerdì 11 marzo alle 18.30 appuntamento in biblioteca per l’incontro “In biblioteca vorrei” promosso dal comitato della biblioteca e dall’assessorato alla cultura del Comune di Occhiobello. Un’occasione, per tutti i residenti del nostro Comune, per poter dare voce a richieste, proposte, iniziative che si vorrebbero vedere in biblioteca: dai bambini, alle famiglie, agli adulti, tutti avranno la possibilità di dare voce ai propri desideri. Con la consapevolezza che forse non tutto potrà prendere vita tra le mura della struttura, il comitato sarà presente per confrontarsi con i cittadini e raccogliere le istanze di tutti: le proposte verranno poi valutate insieme alle bibliotecarie e all’amministrazione comunale. Questo è il primo degli incontri ufﬁciali con il comitato della biblioteca che, tra i suoi obiettivi, ha quello fondamentale di farsi portavoce della cittadinanza per la biblioteca. Il comitato è composto, oltre che dalle bibliotecarie e dall’assessore alla cultura, dai rappresentanti nominati dal consiglio comunale e dai rappresentanti eletti dai lettori.

Scuola

CONTROLLO DELLE NUTRIE, RICHIESTA GABBIE IN MUNICIPIO Provvedimenti per fermare l’erosione degli argini a causa delle gallerie scavate dalle nutrie. È possibile fronteggiare il sovrappopolamento dei roditori, la cui presenza anche nei pressi delle arterie stradali può essere fonte di rischio per gli automobilisti, tramite metodi di cattura e smaltimento. Il comune mette a disposizione gabbie a cui deve seguire la soppressione degli animali secondo speciﬁche linee guida stabilite dall’Ispra (istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale). Le indicazioni per le attività di controllo e il modulo per richiedere le gabbie si trovano sul sito del comune:

http://www.comune.occhiobello.ro.it/nqcontent.cfm?a_id=3467&tt =occhiobello

RIMOZIONE AMIANTO, REGOLE E PROCEDURE SUL SITO DEL COMUNE Nuove regole per l’autorimozione dell’amianto. I privati cittadini che intendano smaltire materiale contenente amianto a matrice compatta devono attenersi al regolamento approvato in consiglio comunale e pubblicato sul sito del comune. In base alle normative regionali e visti i rischi correlati all’inalazione di ﬁbre di amianto, è necessario procedere alla rimozione o alla boniﬁca dei materiali in condizioni di sicurezza. “É il primo regolamento adottato in provincia di Rovigo – spiega l’assessore all’ambiente Davide Diegoli – nato dalla collaborazione tra comune, Spisal Ulss 18 e associazione Aeac. Intendiamo incentivare lo smaltimento privato di un materiale nocivo che nel corso del tempo vorremmo fosse del tutto eliminato. Abbiamo cercato un compromesso tra sicurezza e necessità di eliminare l’amianto a costi moderati. Faremo, infatti, un bando per ditte disposte a occuparsi dello smaltimento a prezzi calmierati” Le tipologie di manufatti, le procedure e la scheda per la richiesta del servizio di smaltimento sono scaricabili dal sito.

http://www.comune.occhiobello.ro.it/media/regolamenti/ambiente/ reg_autorimozione_amianto.pdf

PROGETTO DI LETTURA AL NIDO E LOTTERIA DI BENEFICENZA L’asilo nido “La Coccinella” di S. Maria Maddalena di Occhiobello si riconferma come un forte supporto alle famiglie del territorio. Con gli ultimi inserimenti di gennaio la struttura ad oggi accoglie 62 bambini suddivisi nelle tre sezioni. Gli inserimenti si sono svolti in tempi diversi per venire incontro ai bisogni delle famiglie e dei più piccoli. È in corso il progetto biblioteca nato in collaborazione con la biblioteca comunale di Occhiobello. Le responsabili della biblioteca si sono rese disponibili ad una ricerca bibliograﬁca più attenta e alle esigenze dei bambini. Dal mese di dicembre, una volta la settimana, le educatrici accompagnano in biblioteca piccoli gruppi di bambini delle sezioni arancio e verde, per avvicinarsi all’uso e alla scoperta del libro. L’uscita dal nido rappresenta per il bambino un appuntamento sempre entusiasmante: un’occasione per conoscere i cambiamenti stagionali e sperimentare il mondo esterno assieme ai propri amici. Durante il tragitto dal nido alla biblioteca si trasmettono cenni sulle regole stradali e l’importanza di rispettarle. Ogni mese si approfondirà un tema speciﬁco, adattandolo ai bisogni e alle fasi di crescita dei bimbi. Obiettivo del progetto è la familiarizzazione col libro. Attraverso la drammatizzazione il bambino entra in contatto con le proprie emozioni, sentimenti e passionalità. In queste esperienze il bambino mette appunto competenze percettive, abilità di

pag. 13 marzo

I bimbi in biblioteca

movimento, espressività, comunicazione e percepisce le fasi spazio-tempo creando inoltre occasioni di relazione in gruppo. Leggere ad alta voce è piacevole e crea l’abitudine all’ascolto, aumenta i tempi di attenzione, accresce il desiderio di imparare a leggere. Attraverso la promozione di questo progetto vorremmo trasmettere il piacere della lettura. A dicembre è stata riproposta la lotteria di Natale con il coinvolgimento del Comitato di Gestione del nido. I genitori hanno infatti organizzato una lotteria di beneﬁcenza con in palio quattro ricche ceste natalizie. Tre ceste sono state destinate ai genitori del nido e una alla cittadinanza. Con l’aiuto del Comitato di Gestione, della Proloco e del centro Arcobaleno sono stati venduti tutti i biglietti della lotteria. Grazie al ricavato

della lotteria e al contributo di Lions Santa Maria Maddalena, Oultlet Delta Po, Rovigo Banca e Corpo dei vigili giurati di Ferrara è stata raccolta un’importante somma destinata alle attività pedagogiche del nido comunale. In occasione della festa di Natale al nido è stato consegnato un “assegno” di mille euro da parte di una rappresentanza degli sponsor, alla presenza del sindaco Chiarioni, e del comitato di gestione che ha, a sua volta, raccolto oltre 600 euro. Tutto il ricavato della raccolta e della donazione sarà utilizzato per acquistare materiale didattico che permetterà di arricchire l’offerta formativa del nido. Vogliamo ancora ringraziare a nome di tutti gli sponsor e quanti hanno collaborato alla realizzazione della lotteria.

Le educatrici del nido

Associazioni

AMICI A QUATTRO ZAMPE, marzo

pag. 14

UN'AREA PER LA SOCIALIZZAZIONE DEI CANI Un luogo pubblico per lo sgambamento e l’addestramento dei cani. Il gruppo cinoﬁli Anc ha in gestione l’area, in convenzione con l’amministrazione comunale, di via Delle Scienze dove ogni sabato dalle 15-18 è possibile portare il proprio cane per esercizi di socializzazione e iscriversi ai corsi promossi dall’associazione. Il gruppo si è negli anni sempre più professioRappresentanti gruppo Anc nalizzato tanto da avere partecipato, in tre occasioni, al ritrovamento di persone scomparse in Polesine. I cani sono, infatti, addestrati al soccorso tra le macerie e per il ritrovamento di persone. Appartengono ai cinoﬁli dell’Anc quattro cani “brevettati” in grado di intervenire in operazioni di soccorso su tutto il territorio nazionale. Tra i progetti dell’associazione, vi è una specializzazione per addestrare cani nella pet terapy a favore di anziani e bambini. Per la prossima primavera, i cinoﬁli Anc hanno in programma iniziative in cui coinvolgere famiglie e amanti degli animali. Per informazioni: 338.5083989 - 340.2987041

TUTTO IL PAESE CANTA IL GOSPEL Esperienza unica che ha incontrato l’entusiasmo e la gioia di tutta la nostra comunità di Occhiobello, S. Maria Maddaelna, Gurzone e non solo. Hanno partecipato all’evento insieme a Cheryl Porter con il suo gruppo Halleluiah Gospel Singer, adulti, ragazzi, genitori e bambini esibendosi in coinvolgenti canti Gospel, ballando e cantando con la massima libertà espressiva di corpi e anime. L’empatia è scattata immediatamente come un colpo di fulmine con chi ha avuto la fortuna di conoscere Cheryl personalmente durante i workshop che hanno coinvolto più di 110 persone. Momenti di grande emozione, durante la messa, concelebrata dai nostri giovani sacerdoti, Don Paolo, Don Alberto, Don Michele, Don Andrea e animata dalla celebre cantante con il suo Gruppo. Durante l’omelia, “la musica è preghiera che unisce”, ed effettivamente Cheryl ha unito veramente tutti, come non succedeva da tanto tempo. Il grande evento, organizzato dalle parrocchie di Occhiobello Gurzone e S. Maria Maddalena in collaborazione con l’amministrazione comunale, è stato reso possibile anche grazie alla sensibilità di alcune nostre realtà commerciali, tra le quali: Studio Notaio Coppola, Hilton Pharma, Govoni Costruzioni, Giatti Immobili, Effeti Immobiliare, Selecta, Agedil, Cattolica Assicurazioni,

Pastorelli, Ristorante Palladio, Edilpo, Farmacia San Lorenzo, Casa di Cura di S. Maria Maddalena, Petrostar, Tecnoelettra e Paolo Segantini e dal forte contributo di associazioni di volontariato tra le quali Amici della Piazza, Volontariato Barbara e A.N.C. Grazie per la grande esperienza vissuta insieme.

Paola Tognin Un momento del concerto

Recommend Documents