ANNO XX N 1 GENNAIO GENNAIO 2010 GIORNATA DELLA MEMORIA

ANNO XX • N 1 • GENNAIO 2010

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27 GENNAIO 2010 GIORNATA DELLA MEMORIA

2 • EDITORIALE

Il bene comune non si improvvisa

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In un periodo in cui il Governo centrale prosegue lungo la strada dei tagli, trascurando quella dello sviluppo e mettendo in ginocchio enti locali e famiglie, occorre saper programmare nuove strategie

operazione della magistratura contro la criminalità organizzata non ha riguardato alcun locale pubblico. Però le notizie stereotipate, i luoghi comuni sono più facili, non fanno fare uno sforzo in più a chi le dice o le scrive.

I gravi episodi avvenuti poco prima delle festività natalizie, dalla violenta aggressione verbale al cardinale Tettamanzi a quella fisica, altrettanto inaccettabile, nei confronti del presidente del Consiglio devono indurre la politica a riflettere. A lasciar da parte i personalismi, a tentare di arginare la ricerca sfrenata della gloria a ogni costo, per avere, anche se per un breve istante, un posto al sole, un'attenzione maggiore dei media. La storia, anche di piccole comunità come la nostra, ha sempre messo in evidenza l'inevitabile destino dei giganteschi castelli di bugie costruiti sulle sabbie mobili. La politica eviti una volta per tutte le strumentalizzazioni, spesso inutili. Così devono fare gli organi d'informazione. Mi riferisco, in particolare, al Corriere della Sera e al suo cronista Andrea Galli che, evidentemente, preferisce starsene comodamente seduto su una poltrona piuttosto che verificare sul campo quanto scrive. Come il fatto che a Cesano ci sarebbero “più zone industriali che parchi, con parecchi locali, dicono, in mano alla criminalità organizzata”. Eppure anche i sassi sanno che la nostra città non ha realtà industriali, ma solo un piccolo insediamento artigianale nella zona di via Magellano. Per il resto, anche la recente

Un po' più di umiltà Uno sforzo, anche di umiltà, dovrebbe essere fatto dalla nostra politica locale. I cittadini chiedono a ognuno di noi, a chi governa o siede tra i banchi della maggioranza come a coloro che occupano quelli dell'opposizione, di evitare il classico rumore per nulla. Chi ha imparato a conoscermi in questi anni sa che io amministro basandomi su tre principi: valutazione, pianificazione e programmazione di strategie. Solo così il nostro Comune è riuscito a diventare un esempio in molti ambiti di valutazione dell'operato degli enti locali, sia dal punto di vista della gestione delle risorse, sia dei risultati raggiunti. Vedasi i recenti premi che ci sono stati assegnati. Con questo, però, non voglio assolutamente affermare che siamo tranquilli. Tutti i Comuni stanno subendo le assurde conseguenze di un centralismo mascherato da federalismo. Basti solo citare il fatto che al nostro Comune è stato sottratto circa il 10% di quanto promesso in cambio dell'eliminazione, decisa due anni fa, dell'Ici sulla prima casa. O che in nessuna norma legata alla finanziaria si fa riferimento alla necessità di risorse per quei Comuni che hanno avuto uno sviluppo urbanistico, seppur contenuto, che richiede una crescita dei servizi da offrire ai propri cittadini. Il problema non riguarda solo il

centrosinistra, ma anche gli amministratori di centrodestra. Il Patto di stabilità Nel nostro caso, il raggiungimento del cosiddetto Patto di stabilità sarà possibile proprio perché non legato ai previsti introiti per l'area di via De Nicola, oggi trasformata in parcheggio, ma per la quale stiamo preparando un ricorso. Un fatto, però, che ha permesso di far capire anche ai più critici che l'area è ancora di proprietà del Comune, che non c'era stata alcuna rinuncia di indennità e che la documentazione è tutt'altro che carente. E hanno poco da gioire gli esponenti del Pdl che oggi si vantano di non aver permesso un introito importante nelle casse pubbliche. Le cose che avevamo previsto sono state in gran parte già realizzate, proprio perché abbiamo l'abitudine di valutare, pianificare e programmare. È stato necessario rinviare alcuni acquisti di beni, attrezzature, ma le opere su strade, illuminazione pubblica e scuole vanno avanti regolarmente. La partita con Rfi è tutt'altro che conclusa, anche se la Regione e la sua maggioranza di centrodestra non ci stanno dando certamente una mano. Purtroppo la prospettiva non è rosea. Dovremo inevitabilmente rispettare le norme proposte dal Governo e questo frenerà gli investimenti, anche se faremo di tutto per mantenere inalterati i servizi e soprattutto la loro qualità. Buon inizio d'anno a tutti.

Il sindaco Vincenzo D'Avanzo

PRIMO PIANO

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Il Comune chiama, la Regione non risponde “Le ferrovie hanno dovuto dare un'accelerata al progetto di raddoppio in vista dell'Expo 2015 e le carte sono tutte in ordine, quindi è stato fatto quanto previsto”: con una risposta laconica, il segretario particolare dell'assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Raffaele Cattaneo e un tecnico della stessa struttura hanno liquidato la richiesta che il sindaco Vincenzo D'Avanzo ha fatto, ormai da diverse settimane, alla Regione Lombardia affinché intervenga sulla vicenda dell'area di via De Nicola. La stessa che Rfi, stracciando un accordo di un paio di anni fa, ha trasformato in parcheggio senza valutare la possibilità di restituirla al Comune. “Oggi ci troviamo un immenso parcheggio – spiega il

Il sindaco ha tentato un incontro con l'assessore alle Infrastrutture e mobilità Raffaele Cattaneo, ottenendo l'ennesimo rinvio, per verificare una sindaco – con trecento posti auto. Mi destinazione diversa dell'area chiedo a cosa serva, visto che si fermadi via De Nicola no solo pochi treni della linea MilanoMortara. Se avessero voluto realizzare qualcosa in vista di Expo 2015, come vorrebbero farci credere, avrebbero dovuto pensare a qualcosa di diverso. Sicuramente – sottolinea D'Avanzo – era più logico un albergo e strutture di servizi per la città e per l'hinterland sud milanese”. L'Amministrazione regionale non ha però dato una risposta definitiva, ma ha preso tempo anche perché l'assessore Cattaneo, dopo aver rinviato ripetutamente l'appuntamento, non era presente nemmeno all'incontro del 23 dicembre. Intanto, Italferr ha comunicato alla

direzione generale del Comune di essere disponibile a raddoppiare l'indennità di esproprio che, considerando l'importo relativo all'occupazione della superficie, arriverebbe a circa 2milioni e 600mila euro. “Non ci basta – dice il sindaco – perché si impedisce alla nostra città di poter avere risorse importanti per rispondere alla esigenze dei cesanesi. Quindi riteniamo doveroso rivolgerci a un legale per valutare la possibilità di un'azione contro Italferr e Rfi, che non hanno rispettato i patti a suo tempo sottoscritti”.

CESANO PREMIATA A ROMA ALL’AWARD ECOHITECH A dicembre, l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone assieme a quella di Corsico è stata premiata nell’ambito dell’undicesima edizione dell’Award Ecohitech – il più importante riconoscimento che viene assegnato annualmente per i risultati conseguiti nell’ambito della ecosostenibilità – svoltasi all’inizio di dicembre a Roma. Per la categoria III “Pubbliche amministrazioni eco-virtuose”, il Comune di Cesano è stato segnalato “Per le politiche adottate negli acquisti verdi e nelle politiche di sostenibilità ambientale”. A ritirare i riconoscimenti erano presenti la vicesindaco Lilia Di Giuseppe e il sindaco di Corsico Sergio Graffeo con l’assessore all’Ambiente Dario Ballardini. La cerimonia di premiazione si è svolta al termine di un convegno incentrato sulle politiche di GPP (Green Public Procurement) e sulle novità in fatto di gestione dei rifiuti hi-tech (cartucce e RAEE), con il confronto tra le aziende italiane che propongono prodotti e soluzioni economici ed ecologici e la pubblica amministrazione che, innovandosi, acquista prodotti e servizi ad alta efficienza economica e a basso impatto ambientale.

CONSULTA STRANIERI: ANCORA APERTE LE CANDIDATURE Ancora due occasioni per informarsi e presentare la candidatura per la Consulta dei cittadini stranieri, il nuovo organismo - promosso dall’assessore alla Cultura Giovanni Bianco - che avrà il compito di rappresentare gli stranieri residenti a Cesano Boscone e portare la loro voce, le loro idee e le loro proposte all’Amministrazione comunale. Venerdì 15 gennaio, dalle ore 20.30 alle 22, i rappresentanti del comitato promotore della Consulta saranno a disposizione nella sede Anpi in Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47, per dare informazioni e accogliere le richieste di candidatura in vista delle elezioni, che si svolgeranno il 21 febbraio. Domenica 17 gennaio, alle ore 16, sempre nella Sala delle carrozze, si terrà il secondo incontro promosso dall’assessorato alla Cultura per illustrare le finalità, i compiti e le funzioni della Consulta e per dare l’occasione ai possibili candidati di esprimere idee, proposte e progetti su cui lavorare. Quest’ultimo incontro chiuderà ufficialmente la possibilità di proporsi per le elezioni della Consulta.

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Impegnativo programma quello proposto per il 2010 dall’Anpi cittadino. L’intervista con il presidente

Dalla Shoah alle stragi “Il furto della scritta all’ingresso del campo di Auschwitz? Un fatto da tenere sotto controllo, è una vicenda che va oltre il semplice tentativo di asportare la storica insegna per rivenderla - come è stato scritto - sul mercato collezionistico. Sotto c’è qualcosa di molto più profondo politicamente, ed anche fatti come questo giustificano il nostro lavoro”. Così si esprime Francesco Longo, che a Cesano presiede da un lustro la sezione “Giovanni Bertolini” dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia. Sezione che ha già predisposto un programma di massima per il 2010, in grado di toccare le ricorrenze istituzionali più significative, cercando al tempo stesso di andare oltre le semplici celebrazioni ufficiali. “Occorre ricordare, ma anche spiegare - soprattutto ai più giovani - cosa è successo, affinché certe cose non succedano più”. L’approccio è stato introdotto da alcuni anni e vede coinvolte più realtà del territorio. Già a partire dal 27 gennaio, anche in Italia proclamato “Giorno della memoria”. “Su questo argomento - spiega Francesco Longo - l’Anpi da diverso tempo tratteggia un singolo aspetto della Shoah. Nel passato abbiamo letto la persecuzione con gli occhi dei bambini, delle donne, di sinti e rom; questa volta abbiamo scelto un tema estremamente delicato, i gay, la cui accoglienza nella società è ancora oggi attuale”. “Direttamente collegato è il convegno previsto per il 20 febbraio; stiamo contattando delle personalità di spicco a carattere politico e sociale. Parteciperà anche una pastora valdese, perché questa confessione ha seguito in modo particolare la vicenda dal punto di vista umano”. Le foibe e Giorgio Ambrosoli Gestito invece dai quattro enti - Cesano Boscone, Buccinasco, Corsico e

Trezzano sul Naviglio - è il “Giorno del ricordo”, in calendario per il 10 febbraio e dedicato alle vittime delle foibe. “È una legge dello Stato e ricorda un momento tragico della nostra storia, che non intendiamo sottovalutare. Ma c’è una grande disparità, e non solo nel numero delle persone coinvolte, se paragonata con la tragedia che ha riguardato gli ebrei. L’iniziativa è assunta a turno dall’hinterland e questa volta tocca al nostro Comune”. Il 25 aprile, altra data chiave: al mattino ci saranno le iniziative ufficiali con un corpo bandistico, seguite nel pomeriggio da un programma musicale a Villa Marazzi e dalla manifestazione generale a Milano. In più, sono previsti tre incontri di approfondimento. “L’anno scorso abbiamo organizzato cinque lezioni sul Fascismo, per ricordare a tutti come si viveva; ora ci concentreremo sulla Resistenza, elemento fondante della nostra Repubblica, proponendo due incontri e un convegno. Spiegheremo chi l’ha fatta, la leggeremo su un piano storico-politico e poi concluderemo con un confronto volto a interpretare e far rivivere oggi i valori di allora”. “Siccome l’Anpi non è un corpo estraneo alla vita nazionale - prosegue il presidente - periodicamente individuiamo un libro in grado di introdurre un argomento corposo e legato alla cronaca. La selezione è caduta su «Qualunque cosa succeda», saggio di Umberto Ambrosoli, che sarà presente all’incontro previsto per l’8 maggio”. È la storia del padre Giorgio, commissario liquidatore della Banca privata di Michele Sindona, ucciso a Milano da un killer la notte tra l’11 e il 12 luglio 1979. “Era portatore di valori importanti, condotti fino all’estremo sacrificio. Valori, cioè le responsabilità del lavoro, che stanno scadendo di tono, seppure siano alla base della nostra vita, della famiglia, della società”.

Piazza Fontana quarant’anni dopo Un altro tema impegnativo, proposto in occasione dell’altro “Giorno della memoria”, quello volto a “ricordare tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di tale matrice”. Un convegno, intitolato “Le stragi impunite” e previsto per il 22 maggio, si concentrerà su piazza Fontana, di cui un mese fa si è ricordato il quarantesimo. “Lo hanno dimostrato le inchieste giornalistiche: pochissimi, soprattutto tra i giovani, ormai sanno di questa e di altre situazioni; è giusto, dunque, riprendere e approfondire l’argomento”. Il 2 giugno rappresenta la summa del progetto proposto dall’Anpi. “Vorremmo coinvolgere, attraverso le società sportive, un po’ di giovani che, con una maglietta riportante scritte scelte per l’occasione, inneggino alla Resistenza, alla Repubblica, all’Italia. Effettueranno un itinerario nella città attraversando il Tessera, il Giardino e raggiungendo il centro, fino a Villa Marazzi. Al tempo stesso proporremo il terzo concorso sulla Costituzione, rivolto agli studenti delle medie inferiori di Cesano Boscone, che avrà come tema: «il lavoro», letto attraverso la Costituzione”. In visita a Padule e Cassino Un’ulteriore attività riguarda le visite a luoghi significativi, come Fossoli e la Casa museo dei fratelli Cervi, collegati alla Seconda guerra mondiale. “Data la situazione di crisi, abbiamo ristretto un po’ il raggio d’azione rispetto al passato. Vorremmo, poi, portare una cinquantina di persone a Padule di Fucecchio, in Toscana”. Qui nel 1944 si svolse uno dei più efferati eccidi nazisti, ancora oggi poco conosciuto. L’esperienza proseguirà a Cassino per visitare i cimiteri militari della zona: britannici, polacchi e anche tedeschi, perché “molti caddero in buona fede”. Economicamente più impegnativa - e

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per questo con un altro punto di domanda - è la possibilità di accompagnare una decina di studenti, scelti magari fra quelli che hanno partecipato al concorso, e qualche giovane socio Anpi, a visitare un campo di sterminio. Altro obiettivo è affrontare un percor-

so partigiano, idea pratica per capire come si viveva alla macchia. Fin qui, il programma pubblico. Ma l’associazione vuol fare anche di più, ad esempio sostenendo gli immigrati che il 27 febbraio eleggeranno la propria Consulta. “Ora - conclude Francesco

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Longo - si stanno organizzando per questa esperienza: Cesano ha una ventina di comunità differenti e uno degli obiettivi dell’iniziativa è sviluppare una maggiore integrazione, non permettere che gli stranieri restino nell’isolamento e nell’anonimato”.

LE INIZIATIVE DEL 2010 “La memoria - Gli omosessuali nel martirio della Shoah” 27 gennaio, ore 21, Sala delle carrozze di Villa Marazzi letture e scene riguardanti la persecuzione degli ebrei, lette e interpretate dalle ragazze e dai ragazzi del cesanese “Teatro d’Oltre Confine” “Giorno del ricordo” 10 febbraio, manifestazione istituzionale che coinvolge i Comuni di Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico e Trezzano sul Naviglio Omosessualità e omofobia 20 febbraio, ore 16, Sala delle carrozze di Villa Marazzi convegno “Siamo tutti figli dello stesso universo?”, con la partecipazione di esponenti del movimento gay e studiosi del fenomeno omofobico. Coordina la vicesindaco, Lilia Di Giuseppe “La Resistenza: genesi e conseguenze” Il percorso è organizzato in collaborazione con l’Istituto pedagogico della Resistenza 19 marzo, ore 21, Sala della trasparenza “La Resistenza, chi l’ha fatta, perché, come, dove” 26 marzo, ore 21, Sala della trasparenza “La Resistenza e il suo portato: la Repubblica, la Costituzione” 10 aprile, ore 16, Sala delle carrozze di Villa Marazzi convegno conclusivo: “Come interpretare e far vivere i valori della Resistenza nella società odierna” 25 aprile, “Festa della Liberazione” ore 10, centro storico manifestazione tradizionale con corteo, banda musicale, cerimonia religiosa e intervento del sindaco, Vincenzo D’Avanzo ore 16, cortile di Villa Marazzi spettacolo musicale sulla Resistenza pomeriggio, Milano presenza alla manifestazione con il gonfalone del Comune di Cesano Boscone Il lavoro 8 maggio, ore 16, Sala delle carrozze di Villa Marazzi “L’onestà fino al supremo sacrificio della vita”, presentazione del libro di Umberto Ambrosoli “Qualunque cosa succeda”; parteciperà l’autore. L’incontro sarà coordinato dall’assessore alle Politiche di promozione culturale, integrazione e identità e di partecipazione, Giovanni Bianco

Le stragi 22 maggio, ore 16, Villa Marazzi convegno “Le stragi impunite”; interverranno i rappresentanti dei familiari delle vittime. A coordinare i lavori sarà il presidente regionale Anpi Antonio Pizzinato 2 giugno, “Festa della Repubblica” ore 10, Villa Marazzi manifestazione ufficiale pomeriggio iniziativa musicale a cura dell’Amministrazione comunale e della Civica scuola di musica; appuntamento in collaborazione con l’assessorato alle Politiche per i giovani e di promozione dello sport e delle società sportive cittadine Il concorso per le scuole Rivolto alle scuole medie inferiori, si intitola “La Costituzione, un bene comune” e avrà come tema “Il lavoro”. Coinvolge le scuole di Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico e Trezzano sul Naviglio e le locali sezioni Anpi, che forniranno il necessario supporto con interventi nelle classi, materiale letterario e audiovisivo. Il percorso si completerà con la premiazione all’auditorium di via Vespucci I “viaggi della memoria” I programmi e le date sono ancora in fase di studio. Tra le mete, Fossoli (iniziativa rivolta agli iscritti all’Anpi), un sentiero partigiano, la Casa museo dei fratelli Cervi (bambini di quarta e quinta elementare), un campo di sterminio (ragazzi delle medie) Nota: il programma è indicativo; potrà quindi subire modifiche. Il punto di riferimento resta la sezione cittadina “Giovanni Bartolini” dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia, che ha sede a Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47.

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La magia del Natale…

Le immagini più belle del dicembre cesanese, trascorso tra feste di quartiere, pranzi natalizi, cinquantesimi di matrimonio, tornei di scacchi, consegna delle Pigotte, tombolate, concerti di Natale, iniziative benefiche…

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50 anni insieme, si festeggia!

“Insolito Jazz”, concerto per trio jazz e flauto a cura della Civica scuola di musica

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Aiutiamo la scuola abruzzese l’impegno della Protezione civile del di Fontecchio Prosegue COM2 e delle Amministrazioni comunali del Continua la campagna della Protezione civile, dei Comuni di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico e Trezzano sul Naviglio, aderenti al COM2, e degli altri Comuni aderenti al COM3 (Rozzano) e al COM4 (Abbiategrasso) per la raccolta di fondi da destinare alla ricostruzione della scuola nel Comune di Fontecchio, colpita dal sisma del 6 aprile. Un istituto, un comprensivo di nido, materna ed elementari, che accoglieva anche i bambini dei Comuni limitrofi: Accino, Tione e Fagnano Alto. Il progetto nel dettaglio La ricostruzione della scuola verrà realizzata tenendo conto di tutte le innovazioni tecniche in materia di costruzioni antisismiche, la struttura utilizzerà materiale eco sostenibile (legno e vetroresina) e l’impatto energetico sarà prossimo allo zero, in quanto la totalità del fabbisogno sarà realizzata con pannelli fotovoltaici. Anche l’impatto ambientale della costruzione è più che accettabile: infatti, occuperà solo il 50% del terreno messo a disposizione dal Comune di Fontecchio. L’area è già stata individuata ed è in attesa di acquisizione. La progettazione esecutiva, di cui si occupa la Protezione civile del Comune di Conegliano Veneto, è già stata presentata - oltre alle autorità di Fontecchio - anche alla direzione didattica, che ha espresso il suo parere favorevole. Il progetto ha molteplici donatori: • il terreno verrà acquistato dall’associazione “SOS Tremblement de terre”, costituita da abruzzesi emigrati in Francia, che si sta occupando della raccolta fondi • il progetto e gli arredi saranno a cura

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sudovest a favore dell’istituto andato distrutto dal sisma

della Protezione civile di Conegliano Veneto • la costruzione della struttura - per un costo complessivo di circa 350mila euro - sarà realizzata con i fondi raccolti dai gruppi di Protezione civile, e i relativi Comuni, aderenti ai COM 2, 3 e 4 • la strada che porterà alla scuola verrà realizzata dall’A.N.C. (Associazione nazionale carabinieri in congedo). La Protezione civile fa da garante La campagna di solidarietà messa in campo per la prima volta da un gruppo di Comuni, con l’ausilio delle proprie Protezioni civili, si sta occupando non solo di reperire i fondi necessari, ma seguirà tutte le fasi, dal progetto al collaudo della struttura con la consegna delle chiavi.

La gestione diretta dei fondi permetterà di verificare la certezza del loro utilizzo. “Questo è un motivo di particolare orgoglio – sottolinea Vito Petita, responsabile del COM2 – per i Comuni e per tutti i volontari che si adoperano per la riuscita di questa iniziativa”.

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INFORMAZIONI

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Al via il “Bonus gas” La riduzione sulla bolletta, riservata alle famiglie a basso reddito, può essere richiesta all’ufficio Servizi sociali o all’Urp Dall’1 febbraio prossimo è possibile presentare la richiesta del “bonus gas”, una riduzione sulle bollette del gas riservata alle famiglie a basso reddito e numerose, introdotta dal Governo e resa operativa grazie alla collaborazione dei Comuni. Il bonus vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi nell’abitazione di residenza. Può essere richiesto da tutti i clienti domestici che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale, se in

presenza di un indicatore ISEE: • non superiore a 7.500 euro • non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose (con più di 3 figli a carico). Vengono quindi confermati i parametri economici necessari per accedere al bonus energia per disagio economico. Per le domande presentate entro il 30 aprile 2010, il bonus avrà valore retroattivo all’1 gennaio 2009. LE CATEGORIE DI BENEFICIARI • i clienti domestici diretti, ossia chi è titolare di un contratto di fornitura

IMPIANTI TERMICI: AL VIA LE ISPEZIONI La manutenzione degli impianti termici è un obbligo che conviene a tutti: una buona e regolare manutenzione, infatti, consente più risparmio, più sicurezza e più rispetto per l’ambiente. Per il territorio di Cesano Boscone, l’ente responsabile delle ispezioni sul corretto esercizio e sulla manutenzione è la Provincia di Milano, che effettuerà verifiche a campione, dopo avere avvisato gli interessati con una lettera. Il responsabile dell’impianto (cioè l’occupante, il proprietario o l’amministra-

tore nel caso di un condominio) deve preoccuparsi di fare effettuare la manutenzione periodica. Se il responsabile conduce un impianto senza la corretta manutenzione, è soggetto a una multa che va dai 500 ai 3.000 euro. Il manutentore, completato il controllo (manutenzione e analisi dei fumi), compila e firma un rapporto (che deve essere controfirmato dal responsabile) e rilascia l’etichetta della Provincia di Milano. Il rapporto, corredato dell’etichetta, diventa così a tutti gli effetti la dichiarazione di avvenuta manutenzione: ha validità per le due stagioni termiche successive a quella in cui è stata effettuata. Nel caso di impianti <35 kW, il manutentore si occupa poi di trasmettere il documento al Catasto unico regionale impianti termici e alla Provincia di Milano, sollevando così il cittadino da qualsiasi ulteriore adempimento. Per maggiori informazioni: sito Internet www.provincia.milano.it/ambiente/energia/certificazione_utente.shtml.

di gas naturale in un punto di riconsegna (PDR) • i clienti domestici indiretti, ossia le persone fisiche che utilizzano un impianto condominiale (centralizzato) alimentato a gas naturale asservito a un punto di riconsegna (PDR). IL VALORE DEL BONUS Il bonus determina un risparmio di circa il 15% sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale (al netto delle imposte). Il valore del bonus sarà differenziato: • per tipologia di utilizzo del gas (solo cottura cibi e acqua calda; solo riscaldamento; oppure cottura cibi, acqua calda e riscaldamento insieme) • per numero di persone residenti nella stessa abitazione • per zona climatica di residenza (in modo da tenere conto delle specifiche esigenze di riscaldamento delle diverse località). Ad esempio, per l’anno 2009, il bonus può variare da un minimo di 25 euro a un massimo di 160 euro per le famiglie con meno di quattro componenti, oppure da un minimo di 40 euro a un massimo di 230 euro per le famiglie con più di 4 componenti. DOVE PRESENTARE LA DOMANDA PER IL BONUS Per maggiori informazioni, la modulistica e la consegna delle domande, ci si può rivolgere all’ufficio Servizi sociali in via Vespucci 5 (tel. 02.48694.680), il mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle 12.30 e all’ufficio Relazioni con il pubblico, al piano terra del palazzo municipale, in via Pogliani, il lunedì, martedì e mercoledì sempre dalle ore 9 alle 12.30 (tel. 02.48694.521).

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Graffiti, che colori! Il laboratorio di writing promosso dal Progetto giovani e comunità locale riparte nella sede di Villa Marazzi

Il gruppo di 15 ragazzi di età fra i 14 e i 20 anni, che dal 2006 partecipa attivamente e con grande entusiasmo ai percorsi artistici, si rimette in gioco: accompagnati e sostenuti da un tecnico professionista e dagli operatori di Gio.Co.Loco, continuano a cimentarsi nell’arte del disegno su carta, per poi tradurre i propri bozzetti sulle pareti messe a disposizione dall’Amministrazione cesanese e dalla comunità locale. La murata di Bosco 4 nel quartiere

PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE

Reg. Tribunale di Milano n. 96 del 23 febbraio 1990 Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001 Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,3 Direttore responsabile: Vincenzo D’Avanzo Consulente di direzione: Claudio Trementozzi Segreteria di redazione: Claudia Boschini Redazione: Aurelio Agnusdei, Mario Bellintani, Andrea Bucci, Riccardo Nicolosi Collaboratori: R.Sandi, E.Bolognesi, A.Rotolo Foto: Mario Manili Stampa: La Tipografia sas via Bramante 5,Buccinasco

Giardino, i muri del centro giovani del centro civico di via Turati nel quartiere Tessera, le pareti esterne della scuola media di via Vespucci si sono accesi con i colori vivaci delle bombolette spray e le strade si sono animate di ragazzi e adulti, che si sono incontrati e hanno dialogato anche grazie a questa forma espressiva così dibattuta. L’anno scorso, con la realizzazione di un intervento pittorico sulle serrande della piazzetta ex Conad al Giardino,

i ragazzi si sono messi alla prova dipingendo un’opera su commissione. I negozianti coinvolti hanno riconosciuto il talento di questi giovani e la collaborazione ha portato ottimi risultati. Quest’esperienza ha fatto crescere lo spirito di gruppo e ha stimolato il desiderio di migliorare tecnicamente con lo scopo di realizzare ancora opere su commissione. Per quest’anno, quindi, aspettatevi una Cesano molto più colorata!

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Vieni a piantare il tuo albero all’Oasi Gli alberi hanno un’importante funzione nella riduzione dell’inquinamento atmosferico: la luce del Sole a contatto con la clorofilla delle foglie dà vita a un processo di purificazione dell’aria in grado di sottrarre l’anidride carbonica (CO2), il più pericoloso e dannoso gas serra, e di produrre ossigeno (O2). È per questo che i parchi e i boschi vengono anche chiamati “polmoni verdi”. Senza le specie vegetali che popolano il pianeta, la vita animale come noi la conosciamo non si sarebbe mai sviluppata. Senza piante, infatti, l’ossigeno non avrebbe mai raggiunto nell’atmosfera le proporzioni ideali per lo sviluppo della vita animale. Il disboscamento di aree sempre più vaste è disastroso, non solo per i rischi cui espone il territorio rendendolo più fragile dal punto di vista idrogeologico, ma anche perché mette in serio pericolo l’equilibrio del nostro ecosistema. Si calcola che la deforestazione incida tra il 20 e il 25% sull’aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera. Ognuno di noi, nel proprio piccolo e in prima persona, può fare qualcosa per contrastare l’effetto serra e i mutamenti climatici. Lo si può fare risparmiando energia, separando i rifiuti, muovendosi in modo sostenibile, usando le energie rinnovabili, facendo scelte oculate di consumo. Se ami la tua Terra, dillo con un albero, un gesto semplice ma concreto per dare il tuo contributo a fermare la febbre del pianeta. Vieni a piantare il tuo albero all’Oasi dei nuovi nati. Gli amici del circolo “Abete rosso” di Legambiente ti aspettano, e se vuoi dedicare un po’ del tuo tempo libero alla manutenzione del bosco, chiedi informazioni scrivendo una e-mail a [email protected]. Il circolo è aperto da ottobre a febbraio, l'ultima domenica del mese dalle ore 9 alle 12; da marzo a settembre, il sabato e la domenica dalle 9 alle 12.

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Un piccolo, ma concreto, gesto con il quale contribuire a salvaguardare la Terra dal pericolo della CO2

IL TETRA PAK CON LA PLASTICA! È iniziata da giorni la distribuzione dei sacchetti in mater-bi per l’anno 2010: ogni famiglia riceverà 100 sacchetti che dovranno essere adoperati, com’è ormai consuetudine da anni, esclusivamente per la raccolta dei rifiuti organici, ossia gli scarti e gli avanzi di cucina. Con i sacchetti è in distribuzione anche un opuscolo informativo, che nel dettaglio illustra come differenziare i rifiuti. Viene anche spiegata la novità della raccolta del tetra pak: si tratta di un materiale “poliaccoppiato”, composto da più strati di carta, polietilene e alluminio uniti tra loro in sottilissimi strati sovrapposti. Il nome deriva dall’azienda svedese che nel 1951 inventò il prodotto, diventando negli anni successivi leader mondiale nel settore. Oggi il tetra pak è infatti largamente utilizzato per i contenitori di bevande e alimenti come latte, panna, succhi di frutta, conserve, vino e legumi. Nella nostra città viene raccolto separatamente assieme alla plastica, nei sacchi trasparenti di colore giallo, così da consentire, dopo l'opportuno trattamento, il riciclaggio dei materiali che lo compongono. È consigliabile sciacquare e schiacciare i cartoni per evitare che producano cattivi odori e occupino troppo spazio.

14 • CULTURA Un uomo politico che il tempo (e quanto accaduto successivamente alla scomparsa) non ha scalfito, né sulla memoria né sul giudizio. Sarà protagonista del convegno promosso da Domo nostra domenica 17 gennaio alle ore 16 al teatro “Luciano Piana” di via Turati. È “Enrico Berlinguer e la questione morale”. “La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del Paese e la tenuta del regime democratico”. “Così - ricordano ora gli organizzatori - diceva Enrico Berlinguer nel 1980: non è che una delle tante riflessioni che testimoniano la sua lungimiranza e l’attualità del suo pensiero”. Introdotto dalla presidente del Circolo dei sardi Domo Nostra, Marinella Panceri, l’incontro

Berlinguer e la questione morale

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Convegno pubblico, promosso da Domo nostra al “Piana”, il 17 gennaio

sarà coordinato dal giornalista Paolo Pulina. Come relatore è stato chiamato Paolo Soddu, che insegna storia contemporanea all’Università di Pavia. Il programma prevede la testimonianza del poeta e scrittore in sardo Tore Patatu, intitolata “Enrico Berlinguer come l’ho conosciuto io”.

VENTICINQUE ANNI DI DON LUIGI AL TESSERA Dopo aver preso le redini lasciate da don Romeo Peja (trasferitosi a San Donato) venticinque anni fa, don Luigi Conti, proveniente dalla parrocchia San Protaso in Milano, è diventato parroco di quella di Sant' Ireneo al quartiere Tessera. Un quarto di secolo in cui Cesano Boscone è profondamente cambiata. Anni in cui don Luigi ha accompagnato le trasformazioni della comunità cercando di dare un'impronta spirituale che potesse coniugare la tradizione con la modernità. Per festeggiare la sua presenza nella parrocchia cesanese, la sua comunità ha deciso di organizzare una festa in programma il 31 gennaio prossimo. Dopo la messa delle ore 11.15, sarà possibile pranzare insieme. Sono stati invitati: don Giampiero, per tanti anni coadiutore a Sant'Ireneo e oggi responsabile della diocesi per i rapporti con l'Islam, e due giovani preti sorti in seno alla parrocchia del Tessera. Chi lo conosce bene ci racconta che la delusione più grande di don Luigi, dal punto di vista sociale, sia la mancanza di ricambio generazionale nel quartiere. Un fenomeno che ha ridotto la vitalità del Tessera e della stessa comunità parrocchiale.

ENRICO BERLINGUER Nasce a Sassari il 25 maggio 1922, da una famiglia agiata della media borghesia cittadina di cultura antifascista, democratica e liberale. Aderisce al Partito comunista e subisce il carcere per attività antifascista. Segretario nazionale della Federazione giovanile tra il 1949 e il 1956, diventa segretario del Pci nel 1972. È stato il principale esponente dell’Eurocomunismo, e sotto la sua guida il Pci accentua il distacco da Mosca, avvicinandosi - attraverso il “compromesso storico” - all’area di governo. L’11 giugno 1984 muore a Padova a sessantadue anni, mentre è nel pieno delle sue forze e della sua popolarità. I funerali a Roma in piazza San Giovanni si trasformano in un immenso corteo commosso, costituito da fedelissimi, da alleati, ma anche da avversari politici e da gente comune, che in lui ha avuto modo di apprezzare il rigore e la passione per il proprio lavoro. È stato un uomo molto popolare; nei giorni successivi alla scomparsa molti hanno sottolineato le sue qualità umane. “Uomo vero” lo ha definito Giorgio Bocca, mentre Indro Montanelli ha scritto: “Introverso e malinconico, di immacolata onestà e sempre alle prese con una coscienza esigente, solitario, di abitudini spontanee, più turbato che allettato dalla prospettiva del potere, e in perfetta buona fede”. Nel venticinquesimo anniversario dalla scomparsa il presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, lo ha ricordato così: “Capì il rischio di una degenerazione del sistema politico e ponendo la questione morale pose in realtà il problema della democrazia e delle sue basi di consenso e di legittimazione che si sgretolano se viene meno il nesso tra etica e politica”.

CULTURA

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Un sostegno alle proposte di “Città viva”

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Lo prevede la convenzione firmata tra l’Amministrazione comunale e l’associazione

A 50mila euro corrisponde il supporto che l’Amministrazione comunale attraverso il settore promozione locale - riconoscerà in tre rate, fino a maggio 2010 (l’ultima dopo aver esaminato il rendiconto), all’associazione culturale “Città viva”. Lo prevede la nuova convenzione, votata all’unanimità dalla Giunta. Convenzione che mira a sostenere la XXIX stagione teatrale, cabarettistica e dialettale

cittadina, uno dei momenti più importanti del calendario culturale cesanese. Quattro, secondo il documento, gli ambiti di attività previsti: la stagione teatrale vera e propria, il percorso di cabaret “Mordi e fuggi”, gli spettacoli dialettali e l’iniziativa dedicata alle donne, che sarà organizzata per l’8 marzo. Tra gli obblighi sottoscritti dall’associazione figura lo sconto di 2,50 euro a spettacolo sugli abbonamenti e sui

singoli biglietti richiesti dai concittadini che abbiano al massimo 25 anni o superino i 60. Lo stesso trattamento verrà riconosciuto a tutte le spettatrici per l’appuntamento sulle donne. Il sostegno - precisa il documento che ne certifica il via libera - intende assicurare “il supporto concreto all’integrazione e realizzazione delle iniziative delle associazioni, nonché il mantenimento di contributi economici a sostegno dell’attività associativa, nell’ambito dell’auspicato affiancamento alle associazioni culturali e sportive[…] che garantisca lo sviluppo di interventi e attività promossi dalle associazioni stesse”.

DOPPIO APPUNTAMENTO IN GENNAIO AL CRISTALLO Doppio appuntamento, a gennaio, con gli spettacoli teatrali proposti dal Cristallo di via Pogliani. Martedì 19 e mercoledì 20, la 29ª stagione teatrale proporrà “Girgenti amore mio” con Gianfranco Jannuzzo, il sincero e appassionato tentativo dell’autore e attore siciliano di dialogare con le proprie radici e restituirle agli altri. “Proprie e non mie - spiega Jannuzzo - perché lo spettacolo è stato scritto avendo chiara l’idea che a quel Girgenti ognuno potesse sostituire il nome della propria città o del proprio paese. Perché le emozioni non hanno targhe di appartenenza: i problemi che ci affliggono non sono cittadini di una sola città, i personaggi che ci fanno ridere non hanno casa solo nelle città degli altri”. Inoltre, per la stagione fuori abbonamento “Mordi e fuggi”, martedì 26 gennaio, alle ore 21 andrà in scena l’“Inferno”, uno spettacolo di Emiliano Pellisari dove il disegno della luce, la musica e gli effetti speciali si coniugano con la danza, l’atletica circense e la mimica. L’ideatore di “Daimon”, “Nogravity” e “Comix” proporrà un nuovo, sorprendente progetto teatrale, un mondo dove il reale e il virtuale si

mischiano in un caleidoscopio di immagini straordinarie, tratte dai più famosi canti danteschi, che appaiono dal buio in una carrellata senza sosta di effetti come in un quadro di Hieronymus Bosch: Paolo e Francesca volano nel cielo, schiere di dannati cadono al suolo come foglie, i filosofi arabi galleggiano sospesi nel limbo, Minosse è appeso al soffitto. Angeli e diavoli si

affrontano nello spazio in duelli virtuali. L’inferno è uno spazio teatrale dove si annulla la fisica della realtà e appare come in un sogno a occhi aperti. Il costo del biglietto in platea è di 30 euro, di 27 euro in galleria (per i cesanesi fino ai 25 anni e ultra65enni il costo del biglietto è scontato di 2,50 euro). Per prenotazioni e informazioni: tel. 02.4580242.

16 • CONSIGLIO COMUNALE

l Consigli comunali Seduta del 23 novembre Nuovo segretario comunale Approvata all’unanimità la convenzione con il Comune di Pregnana Milanese per la condivisione del nuovo segretario comunale, Giuliana Sogno. Assestamento di bilancio 2009 Approvato a maggioranza l’assestamento al bilancio 2009. A seguito delle trattative con RFI per l’esproprio dell’area adiacente alla nuova fermata della linea Milano-Mortara, il bilancio dell’anno 2009 è stato aggiornato. Nelle entrate, la cifra di 5,6 milioni di euro prevista precedentemente per l’esproprio di quest’area è stata sostituita con la cifra 1,036 milioni di euro. “Si tratta - ha spiegato l’assessore competente Francesco Francica (Lista D’Avanzo) - di un assestamento straordinario che tuttavia non compromette il saldo positivo del bilancio 2009”. A supporto della spiegazione dell’assessore anche il sindaco Vincenzo D’Avanzo (PD): “Il nostro ente resta con i conti a posto all’insegna della coerenza e dell’onestà e si batterà fino all’ultimo nelle trattative con RFI per ottenere il massimo compenso, anche a rischio di compromettere il patto di stabilità”. Il gruppo del PDL alle ore 21.15 presenta un emendamento. È il consigliere Ennio D’Ercole a esporlo: “Siamo preoccupati per il ridimensionamento di alcune voci di spesa che reputiamo troppo importanti. Per questo, proponiamo alla maggioranza di raddoppiare, attingendo le risorse necessarie dalla lotta all’evasione fiscale, per gli interventi abitativi, il diritto allo studio e l’acquisto di un auto per i carabinieri che sappiamo esserne sprovvisti”. Sull’emendamento si esprime anche il neo segretario, Giuliana Sogno: “Per essere ammissibile, l’emendamento dovrebbe avere il parere degli uffici comunali competenti”. Per Filippo Capuano (PD): “L’emendamento del PDL sarebbe un’iniziativa apprezzabile in tempi diversi, non a fine novembre”. Ironico il capogruppo PD, Simone

Negri: “Siamo contenti che il centrodestra cesanese abbia scoperto la lotta all’evasione fiscale, ma le cifre indicate non possono avere riscontro nella realtà”. Contro l’emendamento anche il consigliere Giuseppe Ursino (PD): “L’emendamento del PDL è solo propaganda, aumentare le risorse alla voce interventi abitativi significa indire nuovi bandi in accordo con la Regione, per i quali mancano assolutamente i tempi tecnici”. Critico il giudizio del consigliere Giovanni Addonisio (Insieme per Cesano): “In tanti anni di politica è la prima volta che mi capitano delle proposte di questo genere alla fine dell’anno. Ricordo alle opposizioni che quest’Amministrazione ha sempre investito molte energie per la questione abitativa”. A difesa dell’emendamento ancora il consigliere D’Ercole (PDL): “Vi posso elencare almeno 10 Comuni che hanno investito risorse per dare una mano alle forze dell’ordine”. A insistere sul tema della sicurezza anche il consigliere Mauro Cobelli (PDL): “Perché deridere la nostra proposta sulla sicurezza? I dibattiti non servono per garantire la sicurezza dei cesanesi”. Dura replica della vicesindaco Lilia Di Giuseppe (PD): “Chiedo al centrodestra di essere onesto intellettualmente. Le responsabilità dei tagli ai servizi sono in gran parte riconducibili agli enti superiori, che sono tutti di centrodestra; possibile che l’opposizione cesanese non è in grado di far valere queste ragioni davanti alle forze politiche amiche? Riguardo la sicurezza, ricordo a tutti che il sindaco ha richiesto già da diverso tempo uno sportello sicurezza sul territorio comunale. Per il capogruppo PDL, Santi Raimondo: “Nonostante il parere di illegittimità, sottolineo il grande valore politico dell’emendamento presentato dal PDL. Se la Giunta avesse ascoltato l’opposizione, adesso non saremmo arrivati a questo punto!”. Attacca Massimo Mainardi (La Svolta): “Dal bilancio vedo 1 milione e mezzo di euro di

opere in meno. Vedendo i ritardi dell’auditorium di via Kennedy e della piscina ne sono quasi felice!”. Daniela Molteni (Lega Nord): “Plaudo alla decisione dell’Amministrazione di non tenere più a bilancio la cifra dei 5 milioni di euro, merito anche dell’opposizione”. Pronta la risposta della consigliera Francesca Robbiati (PD): “L’assestamento è stato frutto della responsabilità di quest’Amministrazione, non certo del centrodestra”. Conclude il sindaco, Vincenzo D’Avanzo: “L’emendamento è irricevibile in quanto oltre a rimpinguare voci non di competenza dell’ente comunale - le risorse individuate non sono verosimilmente recuperabili in così poco tempo dall’evasione fiscale, su cui il Comune ha limitate competenze”. Seduta dell’1 dicembre Mozione sulla presenza dei crocefissi nelle aule scolastiche La consigliera Daniela Molteni (Lega Nord) porta all’attenzione del Consiglio una mozione firmata da diversi cittadini cesanesi con la quale viene condannata la sentenza della Corte di Giustizia europea che, nei mesi precedenti, aveva riconosciuto un risarcimento ai genitori di bambini non cattolici che avevano frequentato aule scolastiche in cui erano appesi crocefissi alle pareti. La mozione, inoltre, impegna l’Amministrazione comunale a sollecitare le autorità scolastiche affinché il crocefisso rimanga esposto nelle aule scolastiche. Numerosi gli interventi dei consiglieri comunali: per Francesca Robbiati (PD): “Il crocefisso non urta nessuna sensibilità, ma la mozione mi sembra alquanto strumentale”. Rincara la dose Mara Rubichi (PD): “Sono molto arrabbiata per l’uso strumentale che la Lega sta facendo del crocefisso; vorrei proprio sapere che cosa ne pensa la consigliera Molteni dell’operazione ‘White Christmas’ effettuata nel bresciano da un’Amministrazione leghista!”. A favore della mozione

CONSIGLIO COMUNALE

Ennio D’Ercole (PDL), che afferma: “Il crocefisso è un bellissimo simbolo della nostra cultura in cui tutti noi ci rispecchiamo.” Disco verde alla mozione anche da Santi Raimondo (PDL): “La sentenza non rispetta la cultura del popolo italiano. Il PDL voterà sì alla mozione della Lega”. Perplesso il consigliere Giuseppe Ursino (PD): “È un argomento che non mi appassiona. La libertà di culto è già sancita dalla Costituzione”. Forte il commento dell’assessore Francesco Petti (PD): “È strabiliante quanto sia grande la paura che mettete in campo invece di affrontare i problemi seri. State facendo commercio politico!”. Appassionato il commento del capogruppo PD, Simone Negri: “È ora che la Lega inizi a governare, invece di parlare di temi di scarso interesse pubblico”. Di contraddizione parla Giovanni Addonisio, capogruppo di “Insieme per Cesano”, che sostiene: “Rispetto la raccolta firme, ma la Lega sta portando avanti una crociata che ha ben poco a che vedere con i valori del cristianesimo. Mi appello ai credenti del centrodestra e ricordo loro che Gesù, Giuseppe e Maria trovarono ospitalità senza un certificato di residenza”. A sorpresa, favorevole alla mozione il consigliere Franco Vantaggiato (Italia dei Valori): “Appoggio appieno la battaglia della Lega, ormai i diritti degli italiani non esistono più!”. Diversi gli interventi anche dalla Giunta. Per Giovanni Bianco (PD): “Votare sì a questa mozione non significa votare a favore del crocefisso: non è dal crocefisso che si ottengono gli stimoli religiosi”. Durissimo il commento della vicesindaco Lilia Di Giuseppe: “Perché tentare di mettere gli uni contro gli altri? Un bambino di certo non conosce l’intolleranza!”. Infine, interviene

anche l’assessore Michele Tango (Italia dei Valori), che afferma: “Questa è un’Amministrazione che ha lavorato sempre per far cadere le barriere. La mozione delle Lega è inaccettabile”. Ecco la replica della consigliera Molteni: “In molte province lombarde la popolazione è in balia delle malefatte dei clandestini. A questo si deve l’intolleranza”. Conclude il sindaco: “Il crocefisso non è una tradizione o un arredo, ma è un riferimento di fede cui guardano tutti i cristiani. Ricordo le parole di Gesù: ‘Nessuno è straniero nella mia terra’”. Mozione sul progetto di cooperazione in Palestina Su proposta di Giovanni Addonisio (Insieme per Cesano), il Consiglio ha approvato all’unanimità una mozione che impegna l’Amministrazione comunale ad attivarsi presso le istituzioni superiori per sostenere il progetto di una scuola in cui le culture israelopalestinese si incontrino armonicamente. La struttura, realizzata con l’aiuto di diverse Amministrazioni locali del sudovest milanese, era minacciata dalla realizzazione di una nuova strada. Una delegazione congiunta di questi Comuni è riuscita a salvare quanto era stato faticosamente conquistato. Mozione a tutela delle donne Una mozione approvata all’unanimità, presentata dalla consigliera Vincenza Rutigliano (PD), sollecita le istituzioni a proporre iniziative legislative a tutela della donne, che in Lombardia risultano essere vittime di violenze nel 34,8% dei casi. Soddisfatte anche le opposizioni, che hanno ricordato come l’impegno del governo nazionale abbia di recente portato ad approvare la legge che con-

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danna duramente il reato di stalking. Contro l’omofobia Mara Rubichi (PD) porta all’attenzione del Consiglio un’iniziativa di ferma condanna dei reati contro gli omosessuali, promossa dai giovani democratici. È la consigliera a ricordare come siano le stesse istituzioni a non possedere statistiche circa reati di questo tipo. La mozione – stimolo ad un’adeguata attività parlamentare al riguardo – viene approvata all’unanimità. Consiglio aperto del 15 dicembre Il Consiglio si è aperto con due comunicazioni del primo cittadino, Vincenzo D’Avanzo. Nella prima il sindaco esprime solidarietà al cardinale Dionigi Tettamanzi per i recenti attacchi subiti da alcuni esponenti del governo nazionale. Successivamente ha espresso solidarietà al premier Silvio Berlusconi per l’aggressione subita in piazza Duomo dal cittadino cesanese Massimo Tartaglia. Il sindaco ha assicurato la volontà di aiutare anche la famiglia del ragazzo in un momento così difficile. Cooperazione e sviluppo Nel corso della serata consiglieri, assessori e rappresentati della società civile hanno assistito alla presentazione dei progetti di cooperazione cui l’Amministrazione comunale partecipa attivamente attraverso l’aiuto di associazioni di volontariato. È stata l’associazione “Vento di Terra onlus” a presentare i progetti di diritto al gioco e allo studio delle nuove generazioni in un contesto così difficile come quello palestinese. Continua anche l’impegno del “Comitato pro bambini bielorussi”, che ogni anno cerca di migliorare le condizioni dei bambini degli istituti attraverso l’ospitalità offerta da diverse famiglie cesanesi.

18 • GRUPPI CONSILIARI

Solidarietà all'arcivescovo Negli ultimi tempi l'arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, è stato vittima, attraverso La Padania, di pesanti critiche da parte della Lega Nord, che lo ha accusato di vivere poco la città di Milano e ironizzava sul suo presunto ruolo di imam, piuttosto che di prelato, per le sue aperture nei confronti dei credenti di altre religioni e per il suo tentativo di instaurare un dialogo interreligioso disteso. In queste settimane, i Consigli comunali in giro per l’Italia sono spesso tappa della discussione relativa a un ordine del giorno proprio della Lega sul croce-

fisso nelle scuole. A Cesano Boscone è stato bocciato grazie alla compattezza del gruppo del PD che, sebbene composto sia da cattolici sia da non credenti, ne ravvisava l'assoluta strumentalità e votava contro la proposta leghista. La Lega, infatti, dimostra continuamente che meno di chiunque altro è credibile nel proporre tale iniziativa, in quanto molto distante da molti dei valori, tra cui carità e accoglienza, di cui si nutre lo spirito cristiano. In tale contesto, non possiamo esimerci dall’esprimere solidarietà all'arcivescovo, apprezzando profondamente le importanti iniziative di carattere sociale della chiesa mila-

nese, molte dalle quali rappresentano splendidi modelli, passati però inosservati dalla miopia politica di parecchie amministrazioni locali, prima fra tutte quella della Milano morattiana. Tra queste iniziative vogliamo ricordare, ad esempio, il fondo di sostegno per le famiglie in difficoltà, che è stato istituito grazie all'intraprendenza del cardinale Tettamanzi e che ha già aiutato più di 150 nuclei nuclei familiari italiani e stranieri anche nella nostra zona. A. Simone Negri capogruppo PD [email protected]

Aveva ragione il PDL Il dato politico locale più rilevante degli ultimi mesi è stato la resa del sindaco, costretto – come affermava il PDL – a recedere dalle sue certezze e dalle sue presunzioni e a procedere all’assestamento di bilancio, tagliando oltre 5 milioni di euro per evitare l’intervento del prefetto e della Corte dei conti. Questa operazione, se da un lato ci riempie di soddisfazione, perché riconosce le nostre ragioni e il torto del sindaco, dall’altro lato ci preoccupa moltissimo, perché verranno meno quegli interventi sulle strade, sui marciapiedi, sulle scuole, sui parchi, sulla piscina, sui servizi, che incideranno negativamente sulla qualità della vita

dei nostri concittadini. La responsabilità del sindaco in questa fase politica è evidente e sarebbe auspicabile che facesse un esame di coscienza politico, la smettesse di pontificare e si assumesse le proprie responsabilità davanti ai cittadini, anziché fare fughe in avanti. Governare responsabilmente significa anche saper ammettere i propri errori e soprattutto non agitare la clava del rischio di un mancato rispetto del patto di stabilità, come fatto in Consiglio comunale. Per il Comune di Cesano Boscone sarebbe gravissimo: dopo il danno, la beffa delle pesanti sanzioni che inevitabilmente ricadrebbero sulla nostra comunità. Il PDL, vista la drammatica situazione econo-

mica in cui versa il nostro Comune, auspica per il futuro un confronto sereno e responsabile e il rispetto per chi, in Consiglio comunale, svolge il compito istituzionale assegnatogli democraticamente dai cittadini. Il PGT, il bilancio di previsione del 2010, la relazione previsionale e programmatica ci offrono l’opportunità di parlare di politica, mettendo Cesano Boscone al centro del dibattito. È necessario però che ognuno si assuma le proprie responsabilità, deponga le tavole della verità, accetti le critiche e ascolti opinioni diverse dalle proprie per il bene della comunità. Santi Raimondo capogruppo PDL

IL CALENDARIO DI GENNAIO DOMENICA 17 GENNAIO ore 16, teatro Luciano Piana convegno “Enrico Berlinguer e la questione morale”, a cura del Circolo dei sardi Domo nostra ore 16, Sala delle carrozze di Villa Marazzi in via Dante Alighieri 47 Consulta stranieri presentazione finalità, compiti e funzioni della Consulta MERCOLEDÌ 27 GENNAIO ore 20.30, Sala delle carrozze di Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 “Giornata della memoria” spettacolo teatrale e incontro sul tema “Gli omosessuali nel martirio della Shoah” SABATO 30 GENNAIO ore 20.30, Sala delle carrozze di Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 “Le arance della salute”

NUOVI ORARI PER LE CERTIFICAZIONE MEDICO-LEGALI

NOTIZIE •

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Per il 2010 i giorni, gli orari e le sedi del distretto dell’ASL MI1 in cui si effettuano le certificazioni medico-legali sono: • il lunedì dalle ore 17.30 alle 18.30 a Corsico, in via Marzabotto 12 • il mercoledì dalle ore 17.30 alle 18.30 a Trezzano sul Naviglio, in via Boito 1 (dal 13 gennaio) • il venerdì dalle ore 9 alle 12 a Corsico, in via Marzabotto 12 • il sabato dalle ore 9.30 alle 11 a Buccinasco, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 24. La più diffusa delle certificazioni è quella relativa alla patente A/B. Per il rilascio, il duplicato, lo smarrimento, il declassamento e la conversione, sono necessari il codice fiscale, una fotografia in formato tessera, un documento di identità non scaduto, una marca di bollo da 14,62 euro e la ricevuta di versamento di 40 euro (38 euro se la pratica viene sbrigata al presidio di Corsico il venerdì dalle 9 alle 12) da effettuarsi sul conto corrente postale n. 41078205 intestato ad ASL Provincia di Milano 1, specificando la causale del versamento e l’ambito territoriale (Corsico). Per il rinnovo della B, vengono richiesti il codice fiscale, la patente, un documento di identità non scaduto, una marca da bollo da 14,62 euro, la ricevuta di versamento di 40 euro (o di 38 euro, con le stesse modalità sopra indicate) e la ricevuta di pagamento di 9 euro da effettuarsi sul conto corrente postale n. 9001 intestato a “Dipartimento trasporti terrestre – diritti L 14-67”. Inoltre, se si portano gli occhiali, occorre esibire l’ultimo certificato rilasciato dall’oculista o dall’ottico nel quale sia indicato il grado di rifrazione delle lenti. La visita va eseguita con gli occhiali e non con le lenti a contatto. Invece, le persone che soffrono di diabete, di malattie endocrine gravi, psichiatriche, cardiache, renali, neurologiche e coloro che vedono da un solo occhio devono recarsi a Milano, alla commissione medica provinciale dell’Asl in corso Italia 19 (tel. 02.85781).

I SOGGIORNI MARINI E MONTANI DEL 2010 IL PROGRAMMA DEL CENTRO ANZIANI domenica 10 gennaio • ballo con musica dal vivo domenica 17 gennaio • sagra delle torte casalinghe (realizzate dalle nostre socie), musica e ballo con cd martedì 17, ore 9.30 • iscrizione per i soggiorni a Calagonone (Sardegna), Cefalù (Sicilia), Pesaro, Andalo (Trentino) e Maiorca (Spagna) domenica 24 • ballo con musica dal vivo venerdì 29, ore 16 • tombolata a premi domenica 31 • musica e ballo con cd Continua il rinnovo del tesseramento per l’anno 2010, le adozioni a distanza, i lavori di cucito, maglia, ricamo (il martedì e il giovedì). A CURA DI ROMANO SANDI

Si aprono martedì 19 gennaio, alle ore 9.30, le prenotazioni per i soggiorni marini e montani organizzati dal centro anziani “Spighe d’oro”. Per il 2010, sono state scelte le località: • Calagonone (Sardegna): dal 27 maggio al 17 giugno (aereo, formula 3 x 2) • Cefalù (Sicilia): dal 10 giugno al 24 giugno (aereo, formula 3 x 2) • Pesaro (hotel Caravelle): dall’11 al 25 luglio (bus) • Andalo (hotel Alpen): dal 22 agosto al 5 settembre (bus) • Maiorca, Punta Reina (Spagna): dal 19 settembre al 10 ottobre (aereo, formula 3 x 2) Per maggiori informazioni: segreteria del centro anziani, via Turati.

RINGRAZIAMENTI L’Amministrazione comunale ringrazia: - l’istituto di credito Monte dei Paschi di Siena per il contributo economico dato per la realizzazione del programma della Festa patronale 2009 - tutti quei commercianti che, nonostante la difficile situazione economica, hanno voluto partecipare direttamente al progetto luminarie per Natale, rendendo la città più festosa - la parrocchia di San Giovanni Battista per aver messo a disposizione gli spazi necessari e per il ruolo fondamentale dei volontari, che hanno permesso a molti anziani anche del centro storico di ritrovarsi e di festeggiare insieme, a pranzo, il Natale 2009.

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