ISTITUTO COMPRENSIVO “P.STRANEO” Via P.Sacco 11 – Tel. 0131/346280 – Fax 0131/ 346315 15100 ALESSANDRIA
Piano di lavoro di Matematica e Scienze – Classi I ANNO SCOLASTICO 2014-15
OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI
dotarsi di autocontrollo; abituarsi alla precisione, all’ordine, alla chiarezza di idee ed alla formulazione di concetti con proprietà di linguaggio; essere disponibili a partecipare all’attività scolastica, sia nel momento di ascolto che in quello operativo; saper lavorare con gli altri cercando di superare razionalmente i conflitti; esprimere la propria opinione, riconoscere la validità della critica altrui; capire la funzione sociale dei materiali di lavoro scolastico, usandoli e rispettandoli come patrimonio comune; prendere coscienza delle caratteristiche della propria personalità, dei propri limiti e delle proprie capacità.
Matematica
UNITÀ DI APPRENDIMENTO IL NUMERO 1. 2. 3. 4. 5. 6.
Le quattro operazioni in N L’elevamento a potenza Testo di un problema e tecniche risolutive Multipli e divisori Divisibilità. M.C.D. e m.c.m. La frazione come operatore.
SPAZIO E FIGURE 1. Gli elementi geometrici fondamentali (dal punto agli angoli). La conoscenza delle figure attraverso modelli materiali e costruzione con riga e compasso. 2. Problemi di geometria piana.
RELAZIONI E FUNZIONI La misura delle grandezze fisiche e geometriche
1.
DATI e PREVISIONI 1. Indagine statistica
Obiettivi di apprendimento
Numeri
a) Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra numeri naturali, quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento di calcolo può essere più opportuno. b) Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo. c) Rappresentare i numeri naturali sulla retta. d) Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni. e) Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema. f) Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri naturali, essendo consapevoli delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. g) Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni. h) Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. i) Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete. j) In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.
Spazio e figure
a) Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria). b) Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. c) Conoscere definizioni e proprietà ( lati, angoli) dei triangoli. d) Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
Relazioni e funzioni
a) Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. 2
b) Passare da una unità di misura a un’altra. c) Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.
Dati e previsioni
a) Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. b) Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura .
OBIETTIVI MINIMI Nell’ambito degli obiettivi di apprendimento di Matematica, si individuano i seguenti obiettivi minimi irrinunciabili :
1) saper eseguire operazioni ( addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, potenza) tra i numeri naturali e decimali, a mente, mettendo in colonna o utilizzando le calcolatrici 2) saper leggere e interpretare il testo di un semplice problema e saperlo risolvere 3) individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri ; calcolare M.C.D. e m.c.m. 4) saper disegnare e misurare segmenti e figure nel piano; conoscere alcune proprietà significative delle principali figure piane. 5) Conoscere formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà e saper rappresentare un insieme di dati.
Scienze UNITÀ DI APPRENDIMENTO FISICA E CHIMICA 1. La materia e le sue trasformazioni 2. Calore e temperatura 3. L’acqua e l’aria BIOLOGIA 4. La vita e i viventi 5. Dinamica degli ambienti
Indicazioni per lo svolgimento delle unità di apprendimento 1. Fisica e chimica a) Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: massa, peso, peso specifico, densità, temperatura, calore in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su 3
variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. b) Realizzare esperienze quali i vasi comunicanti, il riscaldamento dell’acqua, la fusione del ghiaccio.
2. Biologia a) Riconoscere le somiglianze e le differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi. b) Comprendere il senso delle grandi classificazioni. c) Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare ( collegando la respirazione con la respirazione cellulare, la crescita delle piante con la fotosintesi). d) Realizzare esperienze quali: osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.
PROGETTO PER SPERIMENTARE UN CURRICULO VERTICALE CORSI COINVOLTI: tutti Titolo del pogetto: “giro del mondo in 80 giorni” METODI
1. Lezione frontale come occasione per instaurare momenti di dialogo e di discussione; servirà 2.
3. 4. 5. 6. 7. 8.
a chiarire gli obiettivi ed i contenuti, farà spazio ad esercizi e a prove di verifica formativa per controllare il grado di comprensione e di apprendimento. Organizzazione in gruppi cooperativi per la realizzazione di cartelloni o ricerche, per risolvere esercizi o problemi assegnati dall’insegnante. Il ruolo dell’insegnante sarà quello di passare a spiegare i punti più difficili e di sollecitare i gruppi più deboli. L’insegnante inoltre stimolerà alcuni allievi a svolgere il ruolo di tutor. Laboratorio di matematica: costruzione di modelli geometrici, realizzazione di cartelloni. Gioco matematico (si aderisce ai giochi matematici organizzati dall’Università Bocconi partecipando ai giochi in autunno e ai campionati internazionali). Laboratorio di informatica per avviare gli alunni alla conoscenza dei nuovi strumenti tecnologici (la studio della geometria euclidea sarà affrontato anche con il software “Cabrì”). Al fine di raggiungere l’immagine della matematica come linguaggio culturale e non solo come strumento, in alcuni momenti ci saranno relazioni con altri linguaggi (storia, arte, letteratura). Laboratorio di scienze: semplici esperimenti con relazione conclusiva. Uscite didattiche sul territorio.
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STRUMENTI E MEZZI 1. Si farà uso dei libri di testo, di materiale di facile consumo, di fotocopie, di riviste, di appunti dettati, di fotografie, di cartelloni, di materiale audiovisivo; 2. diario biocognitivo come strumento di autovalutazione; 3. si utilizzeranno le schede del testo matematica e metacognizione per aiutare i ragazzi ad essere consapevoli del proprio percorso. 4. Uscite didattiche sul territorio.
VERIFICHE E VALUTAZIONI L’efficacia dell’intervento didattico sarà costantemente controllata attraverso: a) verifiche frequenti ed informali sui concetti appresi; b) verifiche sommative a conclusione di singole tematiche per valutare il grado di assimilazione. Vi saranno verifiche scritte e orali. La verifica scritta verrà impostata in base agli obiettivi programmati e potrà contenere test (a risposta chiusa e/o aperta), quesiti, completamenti, algoritmi. A ogni esercizio verrà attribuito un punteggio proporzionale alle difficoltà. La verifica avrà valore sommativo; il punteggio totale verrà riportato sul registro personale. Per la valutazione delle verifiche e delle interrogazioni si terrà conto della maturazione di ogni allievo in rapporto al livello di partenza, al grado di sviluppo raggiunto nell’apprendimento e all’impegno dimostrato. Durante lo svolgimento delle attività didattiche verranno somministrate verifiche di tipo formativo, per evidenziare il livello di comprensione e di apprendimento degli allievi e per ottenere informazioni utili per modificare il metodo di insegnamento e verifiche di tipo sommativo, per accertare il profitto conseguito dagli alunni, alla fine di una o più unità didattiche. Nel caso di risultati insufficienti si attueranno momenti di recupero individualizzati o di gruppo. Le verifiche saranno anche di tipo orale: domande, discussioni guidate, studio di gruppo e relazione, esemplificazioni con l’uso della lavagna. Nella fase di valutazione delle prove si procederà ad una misurazione in decimi. La valutazione finale terrà conto della situazione di partenza, dell’interesse e dell’impegno dimostrato, del metodo di lavoro e del profitto raggiunto in relazione degli obiettivi prefissati.
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VIVERE IL VERDE IN ALLEGRIA Il progetto promuove la conoscenza e lo studio di un ambiente fluviale presente nel nostro territorio: il torrente Scrivia. Obiettivi metodologici Il progetto è indirizzato a ragazzi appena usciti dalla scuola elementare, dotati di un bagaglio culturale limitato, per cui le tematiche svolte non hanno un taglio prettamente scientifico, ma servono come primo approccio con l'ambiente. Per questo si dà la priorità ad obiettivi generali come l'imparare a muoversi ed a comportarsi nell'ambiente e a rendersi conto delle pluralità di elementi in esso presenti.
Prerequisiti conoscenze sulle caratteristiche dei vegetali e animali; nozioni di orientamento. Si presentano due progetti: "la vita microscopica in una goccia d'acqua". Le attività didattiche della proposta comprendono lo studio di alghe, protisti e piccoli invertebrati acquatici. Il percorso didattico è suddiviso in una lezione frontale di un docente dell'ITIS di Acqui e in una attività di laboratorio presso l'Istituto sopra citato. "Valle Scrivia: studio dell'ambiente acquatico". Viene svolta un'attività di un giorno sul torrente Scrivia a Rivalta, con l'intervento delle guardie ecologiche della Provincia di Alessandria per studiare le caratteristiche delle acque e tutte le forme di vita in esse presenti.
Partnership Amministrazione Provinciale di Alessandria - Assessorato Tutela e Valorizzazione Ambientale della Provincia di Alessandria - Docenti ed alunni dell'ITIS di Acqui.
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Progetto Educazione alla Salute “Prevenzione tabagismo e alcolismo”
Obiettivi
Interventi di esperti e operatori ASL di Alessandria per approfondire il problema di alcool e fumo con attenzione alle problematiche giovanili.
Tempi
Due lezioni per classe nel corso dell’anno.
Metodi
Elaborazione di questionario; discussione in classe; elaborazione e sintesi dei risultati.
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